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Luci e ombre per la FIORENTINA col BRUGGE ma l'ostacolo rimane durissimo per l'HELLAS affamato di punti salvezza


#VeronaFiorentina +   -   =

Punti vitali in palio dall'una e dall'altra parte in chiave salvezza per i gialloblù e in chiave Europa per i viola reduci dal roboante 5 a 1 al SASSUOLO aperto da SOTTIL e chiuso da BARÁK.
Via Olanda ben conosce l'importanza della partita contro la FIORENTINA e per questo, come nel match con l'UDINESE, ha chiamato a raccolta i tifosi scaligeri al 'Bentegodi' applicando prezzi popolari che hanno fatto salire a oltre 24mila i ticket staccati per il match di Domenica che va così verso il sold-out favorito anche dalla storica amicizia tra le opposte tifoserie.

Precedenti
L'ultimo VERONA-FIORENTINA finì con un secco 3 a 0 a favore dei viola con gli ex AMRABAT e BARÁK a tenere a bada i marcatori viola 'troppo entusiasti' sotto la Sud e quel gol nel finale in barba ad ogni senso sportivo da parte di BIRAGHI che per questo non sarà accolto benissimo dai butei...
1 a 1 il 22 Dicembre 2021 con i gialloblù che, in piena emergenza in difesa, sfiorarono addirittura la vittoria contro una Viola in gran spolvero forte dell'allora capocannoniere del campionato VLAHOVIĆ.
Sconfitta per 2 a 1 il 20 Aprile 2021 col tipico girone di ritorno dell'allora tecnico gialloblù JURIĆ e del suo HELLAS che si segnalava solo per magre clamorose come e il sesto ko in sette gare.
Molto meglio il 24 Novembre 2019, grazie proprio ad un gol dello scuola viola DI CARMINE (il primo in Serie A della sua carriera), il VERONA riusciva a battere il tabù FIORENTINA a 18 anni di distanza dall'ultima volta! Un gol importante per Samuel in una gara che, col senno di poi, sappiamo fece scattare il colpo di fulmine del patròn gigliato COMMISSO nei confronti di AMRABAT (e non solo visto che anche JURIĆ fu molto chiacchierato nella stessa direzione in quella stagione).
Prima di allora la FIORENTINA arrivava al Binti forte di 5 vittorie consecutive negli ultimi 5 match:
- Roboante la manita di inizio stagione 2017-18 con NICOLAS protagonista in negativo a raccogliere per ben 5 volte la palla dal sacco
- 2 a 0 per gli ospiti nel 2015-16 con i gialloblù già sotto dopo neanche mezz'ora e definitivamente battuti dopo meno di una: Nelle seguenti 4 gare di Novembre l'HELLAS conquistò un solo punto, mister MANDORLINI fu esonerato e la stagione terminò come tutti (ahinoi) ricordiamo.
- Scaligeri battuti anche nella stagione 2014-15 1-2 griffato RODRIGUEZ, NICO LOPEZ, CUADRADO
- Pirotecnico 5 a 3 viola che rimane la gara con più reti segnate tra le due compagini in assoluto e che nel 2013-14 divertì due tifoserie gemellate da una vita in un clima assolutamente festoso.
- 2 a 1 viola con gran gol di MORFEO 1 contro 1 Paolo CANNAVARO, colpo di testa di ADRIANO e infine MUTU rese meno amara la sconfitta accorciando di testa su calcio d'angolo in una gara in cui il VERONA di MALESANI fu anche sfortunato...

Per un'altra vittoria gialloblù dobbiamo risalire a più di 17 anni fa quando, il 5 Maggio 2001, l'11 di mister PEROTTI s'impose per 2 a 1 grazie alle reti di SALVETTI e ITALIANO; di CHIESA (Enrico ovviamente) il gol bandiera dei Gigliati nei minuti di recupero mentre è del 1999-00 l'ultimo pareggio con la doppietta di MORFEO a cui risposero BATISTUTA e RUI COSTA....
32 i match totali tra VERONA e FIORENTINA al Bentegodi, solo 8 le vittorie scaligere contro le 15 sconfitte e i 9 pareggi.

Attesi un migliaio di tifosi ospiti, arbitrerà la prossima sfida il signor Antonio Rapuano della sezione AIA di Rimini.



QUI VERONA
Come annunciato da più parti il VERONA potrebbe essere 'scoperto' sulla fascia sinistra della difesa con CABAL fermato dal giudice sportivo e VINAGRE non al meglio: BARONI medita sullo spostamento di TCHATCHOUA sulla mancina mentre a destra tornerà CENTONZE dal primo minuto; al centro della difesa ancora COPPOLA o tornerà DAWIDOWICZ al fianco di MAGNANI?

Convocati
DAWIDOWICZ non ancora al meglio, convocato anche il centrale della primavera e nazionale azzurro CORRADI.

1 Montipò, 6 Belahyane, 7 Tavsan, 8 Lazovic, 9 Henry, 10 Mitrovic, 11 Swiderski, 16 Chiesa, 17 Noslin, 18 Centonze, 19 Vinagre, 21 Dani Silva, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Serdar, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 33 Duda, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 82 Corradi, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
VINAGRE a sinistra per CABAL, in mediana torna la coppia DUDA-SERDAR e SUSLOV sulla trequarti, probabile la conferma di NOSLIN falso nove.

4-2-3-1 con Montipò; Centonze-Magnani-Coppola-Vinagre; Duda-Serdar; Folorunsho-Suslov-Lazović; Noslin.


QUI FIRENZE
Il 3 a 2 viola sui belgi del BRUGGE nella semifinale di andata di Conference League ha lasciato luci ed ombre in casa della FIORENTINA: Ottimo l'impatto del neoentrato NZOLA che prima ha colto il palo e, sul rimpallo, segnato al 91esimo il gol vittoria e bellissimo anche il gol di SOTTIL che però ha dovuto abbandonare il campo a causa di una frattura scomposta del terzo distale della clavicola sinistra (per lui stagione finita), al 'Bentegodi' toccherà a KOUAMÉ.

Convocati
Chiamata anche per i due Primavera FORTINI e CAPRINI.

Portieri: Christensen, Martinelli, Terracciano
Difensori: Biraghi, Comuzzo, Dodo, Faraoni, Kayode, Quarta, Milenkovic, Parisi, Ranieri
Centrocampisti: Barak, Bonaventura, Castrovilli, Duncan, Fortini, Infantino, Lopez, Mandragora, Arthur
Attaccanti: Belotti, Beltran, Caprini, Nico Gonzalez, Ikone, Kouame, Nzola

Probabile formazione
Mister ITALIANO proporrà i viola tatticamente a specchio coi gialloblù con un naturale turnover a cavallo fra le due partite in Conference League: KAYODE e PARISI terzini, MILENKOVIĆ rientra al centro della difesa al fianco di uno tra RANIERI e QUARTA. In mediana DUNCAN favorito su MANDRAGORA mentre sulla trequarti verrà data una chance a IKONÉ e all'ex BARÁK, punta centrale NZOLA.

4-2-3-1 Terracciano; Kayode-Milenković-Ranieri-Parisi; López-Duncan; Ikoné-Barák-Kouamé; Nzola.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Serve avere la serenità di giocare questa gara sapendo di dover dare tutto, importante giocare la gara nel nostro stadio che saprà darci una carica importante. Serve giocare con energia ed entusiasmo, senza timore e senza paura, sappiamo della difficoltà della partita, la Fiorentina ha una rosa importante con 27 giocatori, c'è un allenatore giovane e bravo che ha fatto un lavoro pazzesco. Se la partita della Fiorentina in Europa può condizionare? No, la Fiorentina ha costruito una rosa anche per gestire queste tipologie di difficoltà, non possiamo e non dobbiamo sbagliare la nostra prestazione. Mister Italiano? L'ho conosciuto da giovane e già allora aveva una grande cultura del lavoro, sono contento stia facendo bene e penso possa togliersi delle grandi soddisfazioni. Ha forza, coraggio, esprime un calcio moderno, offensivo, di mobilità» TuttoMercatoWeb.com

Il doppio ex Davide PELLEGRINI a L'Arena «La partita vale tanto per tutte e due, pure per la Fiorentina che vorrà prendersi un posto in Europa. Chiaro che il compito per il Verona è assai complicato così com’è ovvio che il Bentegodi con la sua spinta può diventare un fattore assai concreto. L’intensità sarà la chiave. Quella del Verona dovrà essere pari e magari superiore a quella della Fiorentina che alla lunga potrebbe pagare un po’ la fatica per la semifinale di Conference. Avere dalla propria parte il ritmo sarebbe già un bel vantaggio. Baroni è partito con un’idea di calcio, poi ha cambiato e quindi ricambiato tornando al suo primo disegno tattico che ha aiutato tutti. Da quando ha avuto a disposizione elementi più adatti alle sue concezioni è diventato tutto più semplice. Per tutti. Baroni ha esperienza e buonsenso, basti ripensare alla salvezza del suo Lecce. Il Verona ora gioca come piace a lui. Il Verona deve sentirsi tranquillo e consapevole dei propri mezzi: per l’accelerata di questi mesi, il valore del collettivo e il suo notevole girone di ritorno. Non è poco» CalcioHellas.it




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Massimo DONATI rivelazione al LEGNAGO neopromosso in Serie C e arrivato ai playoff in questa stagione ma anche Igor TUDOR ha avuto un grande impatto vincendo 5 delle 7 partite da cui siede sulla panchina della LAZIO.
Terza promozione in Serie A per mister PECCHIA che dopo aver guidato il VERONA e la CREMONESE nella massima serie ora l'ha rifatto col PARMA; i ducali riassaggiano quindi il grande calcio dopo tre stagioni in cadetteria.
Stagione che può considerarsi finita per Marco SILVESTRI dopo l'infortunio in allenamento...




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