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HELLAS VERONA 2-1 BOLOGNA: I gialloblù vanno sotto alla prima occasione ma rimontano e vincono con merito grazie a CAPRARI e KALINIĆ!


#VeronaBologna +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Il BOLOGNA sorprende il VERONA nei minuti iniziali aggredendo altissimo i gialloblù che però si riprendono prontamente con una serie di azioni offensive che producono un paio di buone occasione e mettono alle corde gli avversari.
Felsinei inaspettatamente in vantaggio al 14° quando GÜNTER non controlla al meglio una palla di SORIANO che scende a picco, ne approfitta lesto ORSOLINI che si gira e di sinistro fulmina MONTIPÒ sul primo palo (dove anche il portiere scaligero non appare peraltro esente da colpe).
La botta fa male ai gialloblù colpiti proprio nel momento migliore ma piano-piano ricominciano a macinare gioco soprattutto sul lato sinistro da dove arriva il pari al 38°: ILIĆ ruba palla a DOMINGUEZ al limite dell'area e la suggerisce a sinistra per LAZOVIĆ, Darko la mette sul primo palo per l'esterno destro di precisione di CAPRARI che inganna SKORUPSKI! Il VERONA la riacciuffa con un gran gol di Gianluca.
In apertura di SIMEONE si divora un gol clamoroso solo davanti a SKORUPSKI ma il VERONA non demorde continua ad aggredire gli avversari creando un'altra buona occasione al 64° con LASAGNA.
20 minuti in cui i gialloblù sembrano accontentarsi del pari e poi la fiammata all'84° col neoentrato TAMÈZE che ruba l'ennesima palla per LASAGNA che fugge sulla destra e sul primo palo premia KALINIĆ con un assist perfetto quanto la schiacciata di testa di Nikola: Game, set & match!

La prima doppietta di vittorie consecutive stagionale arriva nei minuti finali di una gara che il VERONA ha sofferto spesso e che anche stasera era cominciata in salita a causa del (bel) gol di ORSOLINI propiziato dall'errore di GÜNTER (e MONTIPÒ).
Rimonta esaltante regalataci stasera da un VERONA convinto, determinato e concentrato come ha chiesto TUDOR: A 33 punti la salvezza è alle viste e anche la chimera Europa per solleticare la seconda parte della stagione appena iniziata.
Terza vittoria nelle ultime tre partite, inframezzate dalla sciagurata uscita con la SALERNITANA (scusate ma non riesco a togliermela ancora dalla testa), 43 gol fatti (dietro solo alle grandi del campionato) e gioco a tratti esaltante con le 'ciliegine' CAPRARI, BARÁK, LAZOVIĆ e, a furor di popolo, quel TAMÈZE devastante in tutte le zone del campo... Peccato per l'evidente flessione di SIMEONE che dimostra di non essere sereno davanti alla porta anche se il suo impegno per la squadra è innegabile; momento grigio che passerà (e d'altronde non poteva essere che ogni tiro si tramutasse in gol come a metà dell'andata).

P.S: Secondo gli annali la doppia vittoria consecutiva in Serie A mancava da due anni mentre l'ultima vittoria contro il BOLOGNA risaliva addirittura a 20 anni fa!


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SIMEONE01212
BARÁK088
CAPRARI088
KALINIĆ044
ZACCAGNI022
FARAONI022
TAMÈZE022
ILIĆ112
LAZOVIĆ112
BESSA011
LASAGNA011
GÜNTER101
CANCELLIERI101
RAGUSA101

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Cade al 14° sull'unico tiro in porta degno di questo nome da parte del BOLOGNA: Ok l'errore di GÜNTER ma non mi sembra così attento sul primo palo... 5,5
  • CECCHERINI Parte spingendo dal suo lato più di FARAONI che sembra controllare in maggior parte il vivace THEATE e con lo svolgersi del match, visto anche il calo del diretto avversario, acquista ancor maggior verve in fase offensiva; ottima l'imbucata per CAPRARI al 57°. Solita incornata alta da calcio d'angolo all'83° 6
  • GÜNTER Forse è anche un po' spinto da ORSOLINI al 14° ma si fa beffare come un novellino e non è il primo errore di Koray su palloni di questo tipo... Da li in poi non corre più rischi anche per la pochezza degli avversari la davanti... Al 60° abbraccia SANSONE troppo 'affettuosamente', il signor Gariglio dice che non vale e lo ammonisce 5+
  • CASALE Anche a destra il BOLOGNA non sfonda mai e l'unico neo in una partita facile per Nicolò è al 76° quando sbaglia il rinvio ma ferma immediatamente l'avversario in fallo laterale con la consueta sicurezza 6
  • FARAONI Bel traversone per LAZOVIĆ al 26° ma Gariglio aveva fermato tutto per il fuorigioco di Davide. Bello anche il tacco per BARÁK sul lato corto dell'area al 36° anche se poi il ceco esagera. Con l'uscita di VELOSO diventa capitano ma, al rientro, si 'limita' più o meno al compitino regalando qualche guizzo ogni tanto: In attesa del rientro dalla sosta va bene anche così... 6
  • VELOSO Piuttosto impreciso in fase di impostazione nel primo tempo dove sembra non azzeccarne una ma anche nella ripresa Miguel non si desta dal letargo e dopo un'ora anche TUDOR capisce che forse è ora di sostituirlo 5,5 (gli da il cambio TAMÈZE al 62°: E subito fa capire che con lui in campo è tutt'altra storia rubando il primo pallone a seguito del quale LASAGNA va alla pericolosa conclusione dal limite. Altra bella palla rubata su HICKEY al 72° e all'84° da l'ennesimo suo recupero parte l'azione della vittoria! Come faccia TUDOR a non schierarlo sempre titolare è sempre più un mistero 8)
  • ILIĆ Al 38° è lui a rubar palla a DOMINGUEZ e ad avviare l'azione del pari di CAPRARI. Al 46° vola più o meno indisturbato verso la porta e a BINKS non tocca che abbatterlo rischiando grosso. Nella ripresa dirige sicuramente in maniera più ordinata rispetto a VELOSO; a piccoli passi Ivan sembra stia pian piano risalendo la china: Il Bentegodi lo capisce e lo applaude al cambio 6 (gli da il cambio KALINIĆ al 74°: Nikola è quel tipo di giocatore che tutti gli allenatori vorrebbero quando scarseggiano le idee davanti perchè è tatticamente intellligente, ha un senso della posizione da grande giocatore e non si tira indietro anche nel fare a sportellate (che scintille con MEDEL stasera!); a 10 minuti dal suo ingresso LASAGNA gli mette sulla testa una palla perfetta ma anche lui è bravo a schiacciarla per terra rendendola imprendibile per SKORUPSKI. Comprendo come possa essere un lusso per una squadra come il VERONA ed è quindi quasi certo che, se ci sarà possibilità, tornerà all'HAJDUK ma spero, come tanti ne sono certo, che le parti si avvicinino e con un piccolo sacrificio Nikola ottenga un rinnovo annuale... Chissà! Sognare costa nulla 8)
  • LAZOVIĆ Inizia ad essere la spina nel fianco destro del BOLOGNA dal 3° minuto e prosegue ricevendo di tacco da CAPRARI e producendosi in un tunnel clamoroso su BONIFAZI: Calcio spettacolo al Bentegodi! Al 22° e al 26° spedisce in tribuna due buoni tiri da fuori area che con un po' di attenzione in più potevano almeno colpire lo specchio. Suo al 38° l'assist per il pareggio di CAPRARI. Nella ripresa il suo ardore sembra affievolirsi non poco ma mantiene sempre la difesa avversaria sul chivalà. Quando attraversa questi periodi di forma rappresenta un problema per tutti gli avversari... 7 (gli da il cambio DEPAOLI all'87°: Non giudicabile)
  • BARÁK Oggi è forse meno brillante di una settimana fa (non solo in zona gol) però riesce lo stesso a liberare SIMEONE davanti alla porta in un paio di occasioni (deliziosa la seconda quando purtroppo il Cholito si divora un gol in maniera clamorosa). Troppo lezioso sul tacco di FARAONI al 36° quando a sua volta si produce in un colpo di tacco inutile che non trova nessuno. Pericoloso anche al 52° quando SKORUPSKI è costretto ad uscire di pugno alla cieca. Al 74° retrocede a centrocampo dove si spoetizza definitivamente e al 92° non controlla al meglio FALCINELLI in area... 6,5
  • CAPRARI Anche lui dopo tre minuti fa capire agli ospiti che sulla destra sarà una giornata impegnativa imbucando per LAZOVIĆ. Delizioso anche il tacco per Darko all'11°. Gran gol nel finale di primo tempo per tecnica, senso della posizione, istinto e... Sana incoscienza! Nella ripresa CECCHERINI gli regala una gran palla che purtroppo Gianluca non riesce a sfruttare appieno ma anche la sua gara stasera è da ricordare in una stagione fin qui da incorniciare e che ha attirato gli sguardi interessati del cittì MANCINI 8 (gli da il cambio BESSA all'87°: Non giudicabile)
  • SIMEONE Periodo nero per Giovanni che come il povero Calimero non riesce più a trasformare in oro ogni palla che tocca com'era accaduto a metà stagione. Al 3° MEDEL lo chiude al meglio e non può fare molto su quel colpo di testa; tignoso al 7° su quel prezioso recupero palla che produce un'interessante azione offensiva giallloblù. Bravo anche poco dopo dalla linea di fondo a mantenere la palla in campo anche se il passaggio poi in mezzo all'area è sballato. Al 24° è un pizzico in ritardo su quella spaccata davanti alla porta. Gravissimo l'errore in apertura di ripresa quando BARÁK gli regala un cioccolatino davanti a SKORUPSKI: Quelle sono palle che un attaccante non può fallire... Al 52° il pallonetto sul portiere felsineo non gli riesce ma era il gol di quattro minuti prima quello che non doveva sbagliare! L'ingiusta ammonizione che becca al nel finale di primo tempo gli farà saltare la trasferta a Torino contro la JUVENTUS ma probabilmente gli farà anche bene dal punto di vista mentale una giornata di stop. 5+ (gli da il cambio LASAGNA al 62° e poco dopo è pericoloso su quel diagonale dal limite. Suo all'84° quel traversone perfetto per il colpo di testa che vale la vittoria di KALINIĆ 7)

  • TUDOR Cominciamo dalla fine: Il gol vittoria nasce dalla palla rubata di TAMÈZE che da a LASAGNA che poi crossa per KALINIĆ, tre subentrati con i quali il buon Igor da la svolta alla gara quindi nulla da dire sull'interpretazione di stasera (e ovviamente la preparazione del match) però... Rimane sempre quell'insistenza sulla coppia VELOSO-ILIĆ che penalizza il VERONA prima dei giocatori e impone la panchina ad un TAMÈZE che, se continua così, il VERONA farà fatica a trattenere: Perchè il tecnico gialloblù non se ne accorge? Mistero... 6,5

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DICONO +   -   =

Mister TUDOR «Penso che questa sera la squadra abbia spinto dall'inizio proponendo per tutto l’arco della partita il proprio gioco. Il gol preso ci ha un po' innervositi, ma siamo stati bravi a reagire. Nel secondo tempo abbiamo pressato tantissimo il Bologna, mettendolo in difficoltà e riuscendo poi a vincere il match grazie ai cambi. Sapevamo che sarebbe stata una sfida difficile, giocavamo contro una squadra combattiva che eravamo consapevoli avrebbe fatto leva sull’agonismo. Sono soddisfatto dell'atteggiamento dei ragazzi e della vittoria, abbiamo creato moltissime occasioni e forse avremmo anche potuto chiudere prima il match. Se possiamo sognare in grande? Penso che questa sera siamo riusciti a vincere la partita grazie ai cambi, ma sinceramente credo di poter considerare titolari anche i calciatori che sono subentrati, come Kalinic e Lasagna, ad esempio. Sono felice di avere questa 'rosa' a disposizione. È un bel gruppo che ha grandi qualità e lavora bene insieme ogni giorno. Simeone? Giovanni anche questa sera ha disputato un'ottima gara di sacrificio, lottando tanto per i compagni. Ha avuto alcune occasioni, ma ha anche lavorato molto bene in mezzo al campo. Tornerà a segnare, è un giocatore fondamentale per noi. Caprari da Nazionale? Penso che i numeri parlino per lui, otto gol più cinque assist da trequartista penso siano uno score importante. Gianluca è migliorato molto anche dal punto di vista fisico, sta lavorando tantissimo dal primo giorno per fare meglio partita dopo partita e penso che i risultati si vedano sul campo» HellasVerona.it

Mister MIHAJLOVIC tecnico del BOLOGNA parla a Dazn «...Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, ci mancano dieci giocatori, e fra gli undici in campo, in quattro erano al 50%. Abbiamo perso negli ultimi minuti come ci è successo a Cagliari, abbiamo fatto quello che dovevamo e potevamo fare, ma purtroppo questa condizione ci ha penalizzati, fra Covid e acciacchi vari. La sosta arriva nel momento migliore, cercheremo di recuperare condizione fisica e mentale, mancano ancora tante partite e non possiamo permetterci distrazioni. Al 100% possiamo giocarcela contro chiunque, così invece è difficile a prescindere dall'avversario. Chi gioca, gioca sempre, non abbiamo cambi, e al minimo errore prendi gol. Orsolini ha fatto quello che doveva fare. Ha giocato con una puntura per un problema alla spalla. Svanberg con le sue qualità poteva forse gestire meglio il pallone, ma ha avuto l'atteggiamento corretto. Arnautovic non stava bene, ci ho parlato ieri e mi ha detto che non era in condizione di fare una partita intera. Ora deve recuperare e stare bene, ha sempre qualche acciacco» FantaCalcio.it

Nikola KALINIĆ autore del gol-vittoria «Ero fuori per infortunio due mesi, ma per me non era importante tanto segnare, quanto dare una mano alla squadra. Abbiamo giocato bene e ci siamo portati a casa 3 punti importantissimi. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Giochiamo a mille sempre per vincere e non importa l’avversario contro cui siamo di fronte, per noi è fondamentale confermare la nostra identità contro chiunque. Il gioco del Verona: “Difendiamo e attacchiamo tutti insieme, il segreto è quello. Il mio futuro? Non so ancora nulla, si vedrà...» TGGialloBlu.it

Assist vincente di Kevin LASAGNA «Una vittoria cercata fino alla fine? Proprio così, abbiamo creato molto soprattutto nel secondo tempo. Forse potevamo segnare anche prima con un po' più di cinismo, ma l'importante è essere riusciti a portare a casa tre punti davvero molto pesanti. Ci tenevamo a riscattare l'ultima prova in casa contro la Salernitana e ci siamo riusciti oggi, chiudendo molto bene il mese di gennaio prima della sosta dedicata alle Nazionali. Cambi decisivi? Stiamo molto bene fisicamente, tutti. Siamo un gruppo che lavora sodo in allenamento e di conseguenza anche i cambi riescono spesso ad avere un impatto positivo a gara in corso. Siamo tutti coinvolti, partecipi e di conseguenza quando il mister chiama viene più facile dare un buon contributo in campo. Se sto trovando continuità di rendimento? Il mio obiettivo è fare sempre meglio e l'unico modo per riuscirci è continuare a segnare e sfornare assist, facendomi sempre trovare pronto. Sono molto felice di aver servito a Kalinic l'assist per la rete del vantaggio... Sia per noi punte che per i trequartisti questo sistema è ideale: abbiamo tanti palloni da lavorare per i compagni, da scambiare per cercare di creare occasioni e spazi da attaccare» HellasVerona.it

Nicola SANSONE attaccante del BOLOGNA «Volevamo partire forte facendo il nostro gioco e all’inizio ci siamo riusciti andando in vantaggio. Purtroppo non siamo riusciti ad andare all’intervallo sull’1-0 e poi è arrivato il gol nel finale che non ci voleva. Abbiamo giocato con pochi cambi e fisicamente non siamo al top, ma non cerchiamo alibi. Oggi abbiamo fatto il massimo con il giusto atteggiamento ma abbiamo perso, siamo delusi e amareggiati. Ora però guardiamo avanti. Ci mancano i risultati ma lo spirito del gruppo è quello giusto. Ora c’è la sosta, in queste due settimane dobbiamo lavorare per poi ripartire più forte e cercare di recuperare la forma fisica» BolognaFC.it

Vangelis MORAS,da compatriota e conoscitore del calcio ellenico, parla del prossimo difensore in arrivo all'HELLAS «Panagiotis Retsos è una giovane promessa del calcio greco. Difensore classe 1998, è cresciuto nel settore giovanile dell’Olympiacos dove si è messo in luce grazie alle sue grandi qualità, tanto da meritarsi un importante investimento (17.5 milioni di euro, ndr) da parte del Bayer Leverkusen. Ho letto che su di lui c’è l’interesse dell’Hellas Verona e secondo me, sarebbe un bel colpo da parte del club gialloblù. Dovrà adattarsi al calcio italiano, tatticamente soprattutto, che è ben diverso da tutti gli altri. Ma sono sicuro che potrà fare bene, le qualità sicuramente non gli mancano. Negli ultimi anni l’ho seguito poco, qualche infortunio muscolare ne ha rallentato la crescita, ma ha tutto per fare bene anche in Italia» HellasLive



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#Calciomercato: Tramontate le ipotesi SPAL e VICENZA RÜEGG rimane in uscita, D'AMICO prova a prenotare un esterno offensivo interessante per Giugno (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).

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MAGNANI si presenta alla SAMPDORIA 'Sono stato accostato tante volte alla Sampdoria, ho sempre desiderato che la cosa andasse in porto e finalmente ci siamo riusciti. Personalmente spero di riuscire a fare qui quel salto di qualità che inseguo da un po’ di tempo'.
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SERIE A: A Genova arrivano i nuovi allenatori, GIAMPAOLO alla SAMPDORIA e BLESSIN al GENOA.



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