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#LazioVerona Il campionato riprende da una trasferta difficile nella quale l'HELLAS è reduce da due ko consecutivi


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...Ambiente sempre turbolento in casa LAZIO dove, dopo le polemiche estive per l'ingaggio dell'ormai ex allenatore del VERONA Marco BARONI, si è passati a contestare il prezzo del biglietto per la partita di Lunedì contro l'HELLAS mantenuto allo stesso livello del big match contro il MILAN nell'ultimo turno ma il patròn LOTITO (grande amico del 'nostro' SETTI) non si scompone e a 'Il Messaggero' dice 'Gli aumenti sono in linea rispetto al resto della Serie A, anche in relazione alle spese crescenti. Comunque questi prezzi sono successivi a tutte le promozioni che abbiamo fatto per gli abbonamenti. Chi si è abbonato paga di meno'; argomento chiuso 🤣

Venendo più alle recenti vicende di casa nostra sarà la prima da ex contro il VERONA in attesa del ritorno al 'Binti' per mister BARONI che personalmente non ho mai apprezzato appieno pur riconoscendogli qualcosa di buono nel girone di ritorno della scorsa annata: Ok la forza d'animo nel resistere in sella nonostante tutto ma vogliamo dimenticare completamente lo sfacelo dell'andata? Il non aver voluto applicare da subito il suo credo tattico lasciando il controllo ai giocatori? Oppure non considerare il fatto che, NOSLIN a parte, il resto dell'11 titolare da Gennaio in poi l'aveva avuto in squadra pure prima? E poi... Quell'eterna aria da cane bastonato comunque e ovunque nelle conferenze pre e post partita!
Molto meglio ZANETTI, grazie e comunque vada a finire e a dirla tutta non credevo che alla fine il (troppo) buon Marco sarebbe 'migrato', tantomeno in un club della caratura della LAZIO: Meglio per lui (e anche per noi 😉 ).

Precedenti
26 gli incontri tra LAZIO e HELLAS a Roma, 14 le vittorie dei padroni di casa contro le 3 gialloblù a fronte di 9 pareggi: L'ultima gara all'Olimpico contro i biancazzurri fu decisa il 27 Aprile scorso dall'ex ZACCAGNI dopo che i biancazzurri avevano colto due legni mentre l'11 Settembre 2022 era di scena il VERONA del nuovo mister CIOFFI che per un tempo e mezzo aveva retto il confronto contro i più quotati avversari salvo poi capitolare a causa di un errore di HIEN.
HELLAS reduce dunque da una doppia sconfitta consecutiva all'Olimpico contro i biancazzurri.
Pirotecnico il pari all'ultima giornata della stagione 2021-22 con i gialloblù avanti per 2 a 0 poi superati e ripresi e quello splendido del 5 Febbraio 2020 (a detta di molti il miglior VERONA dell'annata 2019-20) ma ancor meglio è andata nell'ultima gara dei gialloblù all'Olimpico contro i biancazzurri quando, il 12 Dicembre 2020, grazie ad un capolavoro tattico di mister JURIĆ e ad un inedito TAMÈZE schierato da falso nueve, la squadra scaligera otteneva il successo a Roma a distanza di 35 anni dall'ultimo.
47 i gol per i biancazzurri contro i 24 realizzati dagli scaligeri anche a seguito del doppio 2 a 0 con cui i padroni di casa hanno regolato il VERONA nel 2017-18 e nel 2014-15.
Meglio ricordare il rocambolesco 3 a 3 del 5 Maggio 2014 con i padroni di casa a fare la partita e i gialloblù a menar fendenti in contropiede, a pochi minuti dalla fine, gli scaligeri andarono avanti ottenendo pure la superiorità numerica ma ci pensò l'arbitro Mazzoleni a regalare il pari ai laziali allora guidati da mister REJA e di fatto a togliere alla squadra di MANDORLINI ogni speranza di aggancio all'Europa...
3 a 2 in Coppa Italia il 10 Gennaio 2012 quando l'HELLAS, allora in cadetteria, sfiorò i pur clamorosi supplementari tanta era la differenza di qualità in campo.
Vittoria scaligera nell'annata dello scudetto grazie all’autogol di PODAVINI.

Ad arbitrare la prossima sfida allo stadio 'Olimpico' di Roma, sarà il signor Luca Zufferli della sezione AIA di Udine.


QUI ROMA (sponda biancazzurra)
Difficile che NOSLIN l'ex più atteso sul campo parta dall'inizio: L'olandese paga un inizio ufficiale di stagione un po' anonimo dopo le belle impressioni fornite nelle amichevoli estive, tuttavia mister BARONI avrà solo l'imbarazzo della scelta in tutte le zone del campo coi rientri di GILA e PELLEGRINI anche se è probabile che l'ex tecnico gialloblù torni a schierare una LAZIO identica o molto simile a quella che ha pareggiato col MILAN nell'ultimo turno di campionato.

Convocati
Portieri: Furlanetto, Mandas, Provedel;
Difensori: Gila, Gigot, Lazzari, Marusic, Patric, Pellegrini, Romagnoli, Tavares;
Centrocampisti: Castrovilli, Dele-Bashiru, Guendouzi, Rovella, Vecino;
Attaccanti: Castellanos, Dia, Isaksen, Noslin, Pedro, Tchaouna, Zaccagni.

Probabile formazione
Alla quarta di andata mister BARONI ha finalmente a disposizione la rosa laziale al completo ma, conoscendolo, non è detto che questo sia un vantaggio per l'ex allenatore gialloblù che ha dato il meglio al VERONA proprio quando ha avuto scelte pressoché obbligate.
I rumors dicono che la formazione di casa non dovrebbe discostarsi di molto da quella vista contro il MILAN con DIA a fare da cerniera fra trequarti e attacco alle spalle del Taty CASTELLANOS galvanizzato dall'esordio con la Albiceleste Campione del Mondo.
Qualche cambio si vedrà forse solo dietro dove MARUŠIĆ partirà dall'inizio e GILA potrebbe soffiare il posto a GABARRÓN (aka PATRIC), confermati invece ROMAGNOLI e TAVARES.

4-2-3-1 con Provedel; Marušić-Patric-Romagnoli-Tavares; Rovella-Guendouzi; Isaksen-Dia-Zaccagni; Castellanos.


QUI VERONA
SERDAR dovrebbe saltare anche la trasferta di Lunedì all'Olimpico ma con un BELAHYANE così, passato da un quasi anonimato all'altrettanta imprescindibilità in campo, il centrocampo gialloblù non dovrebbe avere grossi problemi anche a casa di una squadra sulla carta di molto superiore qual'è la LAZIO.
Nessun altro problema in infermeria e anche l'acciacco accusato in nazionale da DAWIDOWICZ sembra poter essere assorbito appieno.

Convocati
Oltre a SERDAR fuori anche FRESE e soprattutto DUDA e SUSLOV vittime di noie muscolari in nazionale.

1 Montipò, 4 Daniliuc, 5 Faraoni, 6 Belahyane, 7 Lambourde, 8 Lazovic, 9 Sarr, 11 Tengstedt, 12 Bradaric, 14 Livramento, 15 Okou, 17 Sishuba, 18 Harroui, 20 Kastanos, 21 Dani Silva, 22 Berardi, 23 Magnani, 27 Dawidowicz, 29 F. Alidou, 34 Perilli, 35 D. Mosquera, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 72 Ajayi, 80 Cisse, 87 Ghilardi.

Probabile formazione
Tatticamente il VERONA dovrebbe schierarsi ancora a specchio con gli opposti ma, come abbiamo visto, con LAZOVIĆ e TCHATCHOUA a scivolare avanti e indietro a seconda della fa se di gioco aggiungendo alla difesa a quattro un uomo in più.
Sul lato sinistro FRESE è ancora in vantaggio su BRADARIĆ, conferme per l'ottimo BELAHYANE in mezzo e per TENGSTEDT al centro dell'attacco, mentre sulla trequarti HARROUI sembra ancora in vantaggio su KASTANOS e LIVRAMENTO (ma occhio alle sorprese dell'ultimo momento date le ultime scelte di ZANETTI arrivate in quella zona di campo).

4-2-3-1 con Montipò; Tchatchoua-Coppola-Dawidowicz-Bradarić; Silva-Belahyane; Lazović-Harroui-Kastanos; Tengstedt.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI ai canali ufficiali della LAZIO «Arriva un Verona in salute con grande condizione fisica e che ha ottenuto risultati importanti con grandi prestazioni. Sappiamo delle difficoltà della partita, ma la squadra è preparata. Conosco i ragazzi, per noi sarà una gara difficile. Parto dal presupposto che quando sai di aver dato tutto, forse anche qualcosa in più, ti rimane la bellezza dell'esperienza vissuta, ma nel calcio bisogna voltare pagina e dovremo fare una partita di altissimo livello. La squadra deve fare la miglior partita possibile ed è quello che mi aspetto. Abbiamo avuto una settimana e mezzo di lavoro e mi aspetto una prestazione di altissimo livello, dando continuità al secondo tempo contro il Milan. Dobbiamo ripartire da lì, per fare quello che vogliamo non ci devono essere battute d'arresto a livello di prestazione. Per far questo occorre la miglior partita possibile» HellasLive.it

Mister ZANETTI «Incontreremo una squadra che sta bene, che ha fatto vedere ottime cose nell'ultima partita e che ha le qualità tecniche per puntare ad arrivare in zona Champions. Per noi sarà la seconda trasferta consecutiva, in un altro campo difficile. Noi come sempre rispettiamo l'avversario ma conta la mentalità con la quale vogliamo andare a Roma. Noi vogliamo provare a fare punti su tutti i campi, questa è la nostra mentalità, e lotteremo su ogni pallone. Con che modulo gioca il Verona? Posso dirti che noi difendiamo in un modo e impostiamo in un altro, perché la squadra si presta bene a questo tipo di soluzione. Non è un'idea che ho inventato io ma noi stiamo seguendo questo tipo di sistema, senza dover far ragionare troppo i ragazzi. Difendere in un certo modo per giocatori che vengono da altri campionati sarebbe stato difficile. Ma con la palla manteniamo l'idea iniziale. Siamo sulla strada giusta e non la dobbiamo perdere, perché ancora non c'è grande esperienza e non c'è l'unità completa che arriverà con il tempo, dopo queste prime giornate. Fermo restando che io sono l'allenatore e sono il primo a crederci, ma quello che vedo mi fa pensare che siamo sulla giusta strada. Ormai mi conoscete e io sono uno che dice quello che pensa, e penso che questa squadra possa raggiungere il suo obiettivo» HellasVerona.it

Tijjani NOSLIN alla rivista ufficiale del club biancazzurro «Inizialmente non è stato facile, mi sono dovuto adattare a ogni aspetto di un grande club come la Lazio. Il mister, il suo staff e tutti i compagni di squadra mi aiutano quotidianamente. Voglio migliorare e fare la differenza, come quando giocavo a Verona. Sono sicuro che continuando a lavorare ci riuscirò. Ho poi la fortuna di potermi allenare con calciatori importanti, dai quali posso imparare molto. Profili che hanno anche una certa esperienza a livello europeo. Sarà una partita difficile. Loro sono partiti bene e hanno fiducia, noi però giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi e dobbiamo fare di tutto per conquistare tre punti fondamentali per la classifica... Sì, sarà davvero speciale per me. Ho vissuto mesi bellissimi a Verona, conquistando una salvezza indimenticabile. Troverò tanti ex compagni di squadra che sento ancora oggi. Non vedo l'ora di affrontarli» HellasLive.it


Mister VENTURA a 'Radio Laziale' «Baroni dopo un bel po' di gavetta ha finalmente una grande occasione. A Lecce, ma soprattutto a Verona ha fatto due autentici miracoli. A Gennaio gli hanno venduto mezza squadra, ma ha continuato a lavorare duro, riuscendo a salvare una piazza intera. A Roma arriva nella stagione degli addi, ma ha comunque tutte le carte in regola per fare bene. lo sono uno dei pochi “simpatizzanti” di Lotito, perché in un modo o nell'altro riesce sempre a costruire rose competitive e Baroni potrebbe beneficiarne» HellasLive.it

Mister MANDORLINI a 'Radio Roma Sound' «Le mie sfide contro la Lazio sono sempre state belle e avvincenti, con grandi giocatori da una parte e dall’altra. Quella di lunedì sarà sicuramente molto interessante, entrambe hanno cominciato abbastanza bene, anche se siamo all’inizio. Il Verona ha fatto due vittorie importanti e forse inaspettate. Rimpianti per non avere fatto il salto in una big come Baroni? Credo che ci sia poco spazio per quello. Sono stato anche vicino alla Lazio: una volta andai a parlare con il presidente Lotito e allenare la Lazio sarebbe stato sicuramente molto bello e importante. Al di là di questo credo che Marco stia facendo bene e stia dando continuità al suo lavoro. Ogni storia ha un suo perché, la mia ne ha avuto un altro» SoloLaLazio.it

Bruno GIORDANO, ex attaccante della LAZIO e vera e propria bandiera biancoazzurra, a 'Radio Laziale' «Non sarà semplice. Il Verona ha il morale alto, nella prima mezzora ha giocato alla pari con la Juventus. È una squadra in salute, viene da una vittoria in trasferta a Genova, non sarà semplice ma ci aspettiamo una bella prestazione. Baroni? Lui è un allenatore semplice che ha forse fatto anche troppa gavetta, se avesse fatto un altro allenatore le due salvezze che ha fatto lui staremmo a parlarne per giorni. Baroni sa che l’importante sono i calciatori, è un allenatore bravo che dà spazio e merito a loro, va avanti con i risultati, al contrario di tanti altri che quando si vince hanno vinto loro e quando perdono hanno perso i calciatori» CalcioHellas.it

L'ex gialloblù PISANU «Conosco Zanetti personalmente ed è una persona di grande spessore umano. Direi che il Verona ha fatto una scelta coraggiosa nel puntare su un allenatore ancora giovane ma che sa ben rapportarsi con i propri calciatori. I risultati di queste prime gare di campionato gli stanno dando ampiamente ragione. Quest'anno, credo che potrà togliersi belle soddisfazioni, perché questa squadra ha anche elementi di qualità, tra cui Daniel Mosquera che può diventare davvero forte. Baroni alla Lazio? le aspettative e le pressioni saranno certamente maggiori, perché è un ambiente molto esigente, ma Baroni ha tutto per dimostrare di essere un allenatore che può ambire a traguardi prestigiosi, considerando che l'obiettivo è di riportare la squadra in zona Champions League. Nonostante abbia lavorato in contesti passati molto difficili, ha dimostrato la sua bravura sul campo tenendo le squadre che ha allenato lontano dalle difficoltà ed è riuscito a tirare fuori una forza d'animo incredibile» News.SuperScommesse.it



Mister BARONI ai microfoni di 'Radio Serie A' «La sconfitta contro l’Udinese? Abbiamo cambiato molto, aggiungendo giocatori giovani e interessanti. Stiamo lavorando e crescendo, ho trovato un gruppo di lavoro partecipe: questo ha accelerato alcuni meccanismi sia di inserimento dei nuovi sia di lavoro. Si lavora per migliorare, adesso c’è stata la sosta, abbiamo avuto tanti ragazzi impegnati con le nazionali: non vedo l’ora di riprendere e preparare le nuove gare. Si parte dal collettivo: abbiamo lavorato in questa direzione. Se c’è prestazione individuale e di squadra con un collettivo che si spende ti aiuta a sopperire qualcosa che non funziona ancora al meglio. Credo che non debba mai mancare questo aspetto: avere una partecipazione attiva, di compattezza e unione, che è fondamentale. Sono in una piazza importante, con storia e tifosi meravigliosi. Stiamo lavorando verso questa direzione con la squadra: capiamo tutti il grande impegno e la grande opportunità. Siamo concentrati sul lavoro. Il Verona? È in grande condizione fisica, è una squadra che conosco bene. È pericolosa, dovremo essere bravi: la testa è rivolta a questa partita» SoloLaLazio.it

Darko LAZOVIĆ intervistato da L'Arena «Se mi trovo bene in un posto ci rimango, infatti ho cambiato solo quattro squadre in tutta la carriera. Qui mi trovo bene, nonostante i primi tempi con Juric non siano stati facili. Per me era già un onore arrivare a Verona, figurarsi ora esserne il capitano. Non voglio deludere i veronesi, mi impegno per dare sempre il massimo, anche perchè vorrei chiudere qui la mia carriera. Quest’anno ho iniziato bene, mi dispiace per l’occasione persa al Marassi, ma non sapevo come andare su quel pallone e ho perso l’attimo. Con Zanetti lavoriamo sodo e abbiamo tutti un bel rapporto con lui. La prossima trasferta? A Roma troveremo diversi ex compagni. Troveremo Baroni con Noslin. L’anno scorso il mister ha dimostrato di essere un grande gestore, ha messo in campo il giovanissimo olandese anche se non era pronto, ma gli ha fatto dimostrare di avere i numeri per trovarsi dov’era. Quello è stato un momento delicato» CalcioHellas.it

Mister ZANETTI al canale della Lega Serie A «Vado controcorrente: per me Verona rappresenta un punto di arrivo e non di partenza. Io sono veneto e so cosa significa essere qui oggi, in tanti vorrebbero essere al mio posto. Essere l’allenatore dell’Hellas ti fa sentire un gigante, questa è una piazza che trasmette emozioni incredibili. E’ una grande squadra anche se a livello tecnico poi dobbiamo lavorare per poter esserlo, ma la piazza lo è a tutti gli effetti. Per come sono fatto io è un grande stimolo e una scelta semplicissima. Quando il direttore Sogliano mi ha chiamato la scelta è stata facilissima, non ho avuto alcuna esitazione. Il 'Klopp veneto'? E’ un soprannome che mi hanno dato, ma non scomoderei i mostri sacri del calcio. Vivo in modo passionale questo mestiere, in maniera viscerale e certe caratteristiche si possono avvicinare, ma io voglio essere me stesso e ho tanta strada da fare... È un campionato in cui per gran parte delle partite essendo il Verona sei inferiore all’avversario, poi il campo dice altro. Il nostro pensiero è questo. L’identità ti fa affrontare l’avversario con grande consapevolezza. Come mi vedo tra un anno? Mi piacerebbe ritrovarmi qui, dopo avere conquistato l’obiettivo stagionale, per cercare di costruire qualcosa in più» CalcioHellas.it



Antonio DI GENNARO al 'Corriere di Verona' «L'Hellas è una squadra che ha dimostrato subito di avere le idee chiare. Bravo Paolo Zanetti, che ha saputo inserire le proprie convinzioni tattiche mantenendo la traccia del lavoro eccezionale fatto da Marco Baroni. Il nuovo allenatore ha avuto la capacità di intervenire dove serviva, di trasmettere la visione del gioco che ha al Verona. I risultati sono arrivati in maniera chiara. E’ evidente che qualcosa ti deve anche girare per il verso giusto, come sempre, ma l’Hellas ha disputato gare accorte e propositive. I risultati sono eloquenti. L’impronta è precisa e questo è un fattore da mettere in rilievo. Il gruppo è saldo, già c’è. E la sosta sarà utile. Belahyane? Rappresenta l’esempio del modo di operare che addotta l’Hellas, della filosofia societaria, della linea di Sean Sogliano. Un giovane che ha mostrato personalità, che ha avuto l’occasione per esprimersi e l’ha colta. Perché i mezzi ci sono per questi ragazzi, solo che i club che danno loro spazio sono pochi. E tra quelli che lo fanno, c’è il Verona» TGGialloBlu.Telenuovo.it

Mister MANDORLINI ha parlato di operazioni di mercato davvero interessanti di Sean Sogliano SOGLIANO a TMW ma non solo «Sono scommesse per molti, ma per lui no. Ha una conoscenza internazionale nota, si merita tutto ciò che sta ottenendo e non mi sorprende, ha abilità. Insieme io e lui ci siamo tolti tante soddisfazioni, il Verona mi ha fatto una grande impressione alla prima e alla terza, nell'ultima ha fatto una gara di grande personalità, mentre con la Juve è andata così, così. Sono contento e ora anche Zanetti lavorerà con più serenità e più tranquillità e avrà più tempo per conoscere i nuovi» TuttoMercatoWeb.com

L’ex attaccante gialloblù Livio LUPPI a L'Arena «Il Verona mi piace è una squadra che sa giocare al calcio almeno quello che sto vedendo in queste prime partite. Grande centrocampo e con la Juve, nei primi venti minuti avevano giocato meglio i gialloblù. Ora all’Olimpico, sarebbe buono un bel punto come capitò a noi tanti anni fa. Il Verona attuale? A me piace da sempre Duda è un centrocampista di grande valore, ma ripeto tutta la metà campo del Verona ha spessore. Belahyane è bravo e poi c’è Lazovic, che classe che ha, peccato sia in là con gli anni» CalcioHellas.it

'Pixie' STOJKOVIĆ cittì della SERBIA ha spiegato l'esclusione di LAZOVIĆ dai convocati per gli impegni della Serbia «Infortuni, continui infortuni… Doveva essere sostituito costantemente, non volevo rischiare prima degli Europei. Niente di personale ovviamente, ma questo è tutto. Ci siamo sentiti 15 giorni fa, gli ho chiesto se c’era una motivazione, se voleva dedicarsi alla carriera da club. Mi ha detto che tra due anni avrà 34-35 anni, non si vede al Mondiale e che non giocherà più. Rispetto questa opinione» CalcioHellas.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

NAZIONALI GIALLOBLÙ: Altro match da titolare per DAWIDOWICZ nella sconfitta contro la CROAZIA in cui Paweł è uscito peraltro acciaccato.
2 a 0 della SLOVACCHIA all'AZERBAIJAN e 71 minuti a testa per SUSLOV e DUDA, marcatore dagli 11 metri in occasione del primo vantaggio slovacco.
Sconfitta con poker accluso per il CIPRO di KASTANOS affondato dal KOSOVO, Grigoris in campo per tutta la partita.
2 a 0 del CAPO VERDE sulla MAURITANIA con LIVRAMENTO in campo solo nel finale e, sempre per le qualificazioni alla Coppa d'Africa, è finita a reti inviolate tra lo ZIMBABWE e il CAMERUN di TCHATCHOUA in campo da titolare per tutto il match.
Altra netta vittoria per l'ITALIA Under 21 che batte la NORVEGIA a domicilio con un rotondo 3 a 0: COPPOLA in campo per 90 minuti affiancato solo nel finale da GHILARDI.
Gli azzurri Under 19 hanno pareggiato con i pari età della CROAZIA per 2 a 2 e CISSÈ è stato titolare ancora una volta.
Vedi qui o su HellasVerona.it il riassunto di minutaggio e impiego dei nazionali gialloblù.

CAMPAGNA ABBONAMENTI DA RECORD quella targata "Dall'85 all'eternità": Raggiunta quota 15.500 che è la quarta migliore di sempre nella storia scaligera (chiude Domenica prossima).

CLASSIFICA DEGLI INCASSI DEL MERCATO appena chiuso stilata dal portale Transfermarkt: L'ATALANTA guarda tutti dall'alto con 115 milioni di entrate seguita da JUVENTUS (104) e BOLOGNA (98); HELLAS 'solo' al 12esimo posto con 22 milioni.
Per quanto riguarda invece la classifica di chi ha ceduto di più, il VERONA con 23 cessioni si pone al terzo posto (come il GENOA) superato solo dalla FIORENTINA che ha lasciato andare 25 giocatori, uno più dell'INTER.

CLASSIFICA DEGLI ABBONATI alle partite casalinghe della Serie A stilata da CalcioeFinanza.it: Le strisciate milanesi sono al primo posto con 40mila tessere e superano di 2000 aficionados romanisti sul gradino più basso del podio (e superano di quasi 10mila unità i cuginastri della LAZIO che sono a quota 28.500).
Buon nono posto per il VERONA che supera di poco la quantità di abbonati dell'ATALANTA; ultimo posto per VENEZIA e MONZA ma per i brianzoli (come per i gialloblù) la campagna abbonamenti è ancora aperta.

13ESIMA STAGIONE DELL'ERA SETTI HellasVeronaStyle.Eu ha fatto i conti su giocatori entrati & usciti, plus e minus valenze e tanto altro per gli amanti delle statistiche: 13 gli allenatori passati di qua e oltre 260 i giocatori divisi in maniera pressoché equilibrata tra difensori, centrocampisti e attaccanti, molto meno, per ovvie ragioni, i portieri.




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Vangelis MORAS nuovo cittì della GRECIA Under 19 'Sono particolarmente felice e mi sento molto onorato di essere stato chiamato a ricoprire il ruolo di allenatore della Grecia Under 19. Quando ti chiama la Nazionale, devi accettare. Sono contento di lavorare con i ragazzi, il futuro del calcio greco'.
Eddie SALCEDO ancora in prestito dopo le esperienze in Spagna e al LECCO nella passata stagione: Ora si trasferisce all'OFI Creta.



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