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#VeronaNapoli al 'Bentegodi' il campionato parte con un classico ma per strappare subito punti importanti servirà giocare da HELLAS


#VeronaNapoli +   -   =

...E mentre l'amore infinito dei tifosi scaligeri stupisce ad ogni stagione (superati gli abbonati alle partite casalinghe dell'HELLAS e la campagna prosegue a gonfie vele oltre quota 13mila), la Prefettura scaligera, memore delle problematiche dell'annata scorsa, ha saggiamente vietato la vendita ai sostenitori partenopei residenti nella regione Campania per l'esordio contro il NAPOLI.

Precedenti
Match equilibrato nel computo delle vittorie per parte quello tra VERONA e NAPOLI al 'Bentegodi' fino al 2022 poi il doppio successo ospite a cambiare la deriva: 3 a 1 il 21 Ottobre dell'anno scorso quando i gialloblù di BARONI regalavano agli avversari il primo tempo e addirittura 5 a 2 all'esordio della stagione 2022-23 con l'HELLAS di mister CIOFFI che arrivava dall'inopinata caduta interna contro il BARI in Coppa Italia (in cui CHEDDIRA e FOLORUNSHO parevano marziani) con i campani che sarebbero poi diventati Campioni d'Italia in una giornata triste, che univa nel ricordo entrambi i colori, giocata col lutto al braccio a causa della scomparsa di Claudio GARELLA 🙏 💛💙 all'età di 67 anni.
15 a 13 perciò, le vittorie a favore del NAPOLI al Bentegodi fra A e B nei 39 match sin qui disputati, le ultime tre consecutive se aggiungiamo quella del 13 Marzo 2022 con i partenopei troppo solidi anche per il VERONA di mister TUDOR...
11 i pareggi, ultimo dei quali a Verona risale al 1987-88 quando l'iniziale vantaggio griffato MARADONA fu pareggiato dal gladiatore scaligero GALIA; da allora ad ora solo vittorie o sconfitte per le due compagini sul campo di casa gialloblù con la squadra di JURIĆ a centrare l'ultima vittoria contro il NAPOLI il 24 Gennaio 2021 quando DIMARCO, BARÁK e ZACCAGNI ribaltarono l'iniziale gol di LOZANO.
Prima di allora furono gli ospiti ad esultare nelle altre tre ultime occasioni pareggiando l'allora conto delle vittorie:


Decisamente più allegro il ricordo della doppietta di TONI del 15 Marzo 2015 che permise al blasone scaligero di tornare ad imporsi sui partenopei a ben 14 anni di distanza dall'ultimo successo.
Il primo VERONA-NAPOLI si disputò invece nella stagione 1957-58 con gli scaligeri bravi a ribaltare lo 0-6 subito al San Paolo con un 4 a 3 nel ritorno alla 22esima giornata.

L'arbitro della prossima sfida sarà il signor Matteo Marchetti della sezione AIA di Ostia Lido.

ZanettiConte

QUI VERONA
SERDAR pronto a tornare in mediana, FRESE dovrebbe tornare a disposizione dopo l'infiammazione al ginocchio ma non sarà sicuramente al 100%, FARAONI (per quel che ne sappiamo) ancora ai box e comunque in uscita causa ingaggio 'inarrivabile' al pari di quello di CECCHERINI nonostante anche quest'anno l'HELLAS abbia venduto i migliori e sia in attivo sul mercato con una doppia cifra di milioni ma tant'è, la tiritera è sempre la stessa ed ora che in Via Olanda hanno scoperto che il 'giochino' che si faceva in estate può valere anche al mercato di Gennaio ho idea che sarà sempre peggio da quel punto di vista...

Convocati
Tornano FRESE e FARAONI, assente CECCHERINI in uscita, ci sono anche i giovani CISSÈ e CORRADI.

1 Montipò, 3 Frese, 5 Faraoni, 6 Belahyane, 7 Tavsan, 8 Lazovic, 10 Mitrovic, 11 Tengstedt, 14 Livramento, 15 Okou, 18 Harroui, 20 Kastanos, 21 Dani Silva, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Serdar, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 33 Duda, 34 Perilli, 35 Mosquera, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 80 Cisse, 82 Corradi, 87 Ghilardi.

Probabile formazione
Dalla conferenza stampa di ZANETTI recuperiamo qualche punto fermo: FRESE sarà in campo dal primo minuto, ne consegue che il mister partirà ancora una volta a quattro dietro con TENGSTEDT titolare al posto di MOSQUERA e SERDAR, squalificato col CESENA, in coppia con DUDA in mediana.
SUSLOV? È alle prese con un'infiammazione ma se starà bene anche lui giocherà dall'inizio mentre FARAONI è tornato a lavorare in gruppo e sarà convocato (anche se, come CECCHERINI, rimane purtroppo in uscita).

4-2-3-1 con Montipò; Tchatchoua-Magnani-Coppola-Frese; Duda-Serdar; Suslov-Harroui-Lazović; Tengstedt.


QUI NAPOLI
ZERBIN squalificato, OSIMHEN in attesa di partire come GAETANO, RUI e i veronesi FOLORUNSHO e NGONGE 'bocciati' da mister CONTE che spera prima o poi di arrivare al pupillo LUKAKU, nel frattempo al 'Bentegodi' dovrà fare di necessità virtù (si fa per dire vero) memore, al pari della squadra campana, di essere stato ad un passo dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia ad opera di un MODENA che al 'Maradona' non s'è fatto intimorire... Insomma l'esordio in campionato in quel di Verona (senza i tifosi residenti in Campania) non sarà affatto una passeggiata sempre se l'HELLAS ritroverà da par suo quell'atteggiamento che (anche) col CESENA ha a lungo latitato.

Probabile formazione
Problema alla caviglia per BUONGIORNO che rischia di dare forfait, al suo posto è probabile l'impiego di MARIN (o dell'ex gialloblù RRAHMANI), inamovibili al centro del campo LOBOTKA e ANGUISSA mentre sulle esterne qualcosa potrebbe cambiare a destra a seconda delle condizioni dell'ex centrale del TORINO che potrebbero far virare mister CONTE su MAZZOCCHI retrocedendo magari DI LORENZO.
Out OSIMHEN sarà RASPADORI a partire da titolare al centro dell'attacco al posto del Cholito SIMEONE.

3-4-2-1 con Meret; Rrahmani-Buongiorno-Olivera; Di Lorenzo-Lobotka-Anguissa-Spinazzola; Politano-Kvaratskhelia; Raspadori.

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DICONO +   -   =

Mister ZANETTI «L'esordio in campionato? Non vedo l'ora, aspetto questa partita da tanto, stiamo lavorando per arrivarci al massimo. Dal punto di vista della motivazione c'è poco da aggiungere. È una partita dal fascino incredibile, che per noi arriva dopo una difficoltà che abbiamo avuto, dobbiamo avere una reazione. C'è tanto entusiasmo, voglia, fiducia. Vogliamo fare il nostro percorso, che sarà lungo ma nel quale ogni settimana lavoreremo per aggiungere qualcosa per alzare il livello... Per noi la partita col Cesena è stata un'opportunità per crescere, per capire i nostri errori. Se non siamo supportati al massimo dall'aspetto emotivo e da quello fisico non andiamo lontano. L'approccio deve e sarà sicuramente diverso, le motivazioni sono diverse. Nessun dramma per la partita contro il Cesena: può rappresentare un momento in cui prendere uno schiaffo e poi andare più forte. Non me l'aspettavo ma non sono preoccupato. Sono film già visti nel calcio, cose che succedono, soprattutto a un gruppo in costruzione dal punto di vista dell'amalgama, della coesione. Stiamo lavorando per diventare un gruppo solido, cosa che non si è vista contro il Cesena. Dopo la partita mi è scattata la necessità di lavorare in settimana non solamente sull'intensità, ma anche sull'aspetto morale, sul cuore di questa squadra. Un tempo si può sbagliare, non bisogna esagerare, ma senza l'aspetto emotivo non si va da nessuna parte. I ragazzi devono andare in campo per aiutarsi l'un l'altro. Nel momento in cui la squadra è ancora un cantiere aperto ci stanno degli alti e bassi, la bravura sta nel far tesoro di quello che è stato e fare meglio. La difesa alta non ha funzionato? Se prepari una partita in cui ti immagini di dominare il gioco quando hanno la palla gli avversari devi pressare, essere aggressivo. È successo questo, è mancata la pressione sulla palla. Poi ci è mancata anche l'esperienza, c'è stata poca coesione dei reparti stessi, ma senza pressione sulla palla bisogna scappare prima. Siamo stati inesperti, poco lucidi, ma anche poco aggressivi. Se si vuole fare un calcio d'attacco, bisogna essere aggressivi» HellasVerona.it

Mister CONTE nuovo tecnico del NAPOLI «Lavoriamo da più di un mese, quello che stiamo facendo con la squadra mi soddisfa perché i ragazzi hanno voglia di lavorare e di crescere. Questo mi aiuta e mi dà entusiasmo. Sul mercato sapete benissimo che la situazione è molto complicata e dispiace. Il mantra nostro dovrà essere di dare il 200% perché dobbiamo capire che dovremo andare oltre i nostri limiti perché è un momento critico per il Napoli... Quello che dobbiamo avere come monito è il decimo posto dell'anno scorso che non è frutto del caso o sfortuna. La classifica e il distacco dalle altre squadre parlano chiaro. Chi pensa che sia solo sfortuna è lontano dalla verità. Mi aspettavo una situazione migliore, pensavo ci fossero anche cose positive. Ma ho avuto difficoltà, mi aspettavo di meglio ma siamo qui per lavorare. Non dico che siamo all'anno zero ma molto vicini all'anno zero ed è meglio essere chiari. A me questo non spaventa. Il mercato? Dobbiamo viaggiare su determinati parametri: costo, ingaggio e convincere i giocatori a venire a Napoli senza giocare le coppe. Dobbiamo trovare soluzioni per tamponare, non si può fare tutto in una sola sessione di mercato perché sono troppe le cose da fare, bisogna prendere lo stretto necessario anche perché soldi non stanno entrando quindi capisco le difficoltà del club. C'è una situazione bloccata che tutti conoscono. Per questo vi esorto a capire bene la situazione. Non vuol dire che non ho entusiasmo, anzi sono più incazzato di prima e voglio trasferire ai ragazzi questa "cazzutaggine". Se arriveranno giocatori bene sennò valorizzeremo i giovani. Se domani si potrebbe giocare con due attaccanti per riempire meglio l'area? Io vi chiedo umilmente di non andare su discorsi tattici perché questo vuol dire non aver capito niente. Fateci lavorare. Se andiamo su discorsi tattici non abbiamo capito niente» SportMediaset.Mediaset.it

L'ex Amir RRAHMANI a 'Radio CRC' «Stiamo lavorando e siamo tutti pronti. Esordio a Verona contro la mia ex squadra? Ho giocato solo un anno lì, è una partita contro una ex ma non conta nulla per me. Voglio giocare tutte le partite per vincere. Dobbiamo dare tutto in campo per provare a vincere, sempre e non solo domenica con il Verona. Se mi sento napoletano? Ormai si, questo è il mio quinto anno qui. Non è stato difficile abituarmi con la gente e la città, mi trovo benissimo» CalcioHellas.it

Grīgorīs KASTANOS si presenta «Ho sempre giocato in tanti ruoli in carriera, e questo mi ha sempre fatto crescere anno dopo anno. Sono a disposizione del mister e darò il 100% in qualsiasi parte del campo dovesse servire, come ho sempre fatto. Ho scelto il Verona perché ho percepito subito la fiducia della società, del Direttore e del mister. Volevo restare in Serie A e l'Hellas mi ha dato questa grossa opportunità, che voglio sfruttare al massimo tutti i giorni. Devo lavorare bene per ottenere il posto in squadra, ma soprattutto per fare bene, sia per gli obiettivi della società sia per quelli personali. L’anno scorso la mia migliore stagione in Serie A? Lo scorso anno sono stato infortunato per tre mesi e nonostante questo ho fatto la mia migliore stagione in carriera. Io gioco a calcio, faccio sempre il massimo nel rettangolo verde... Noi, in questo momento, dobbiamo solo pensare a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo. La Salernitana mi ha dato tanto in questi tre anni, e io ho dato tanto a loro. Mi sono sentito bene: sono un ragazzo che vuole dare tutto se stesso per raggiungere gli obiettivi. Abbiamo ottenuto due salvezze: secondo me, la chiave per la salvezza è lavorare con entusiasmo ogni giorno. Senza entusiasmo non puoi raggiungere gli obiettivi. Al Bentegodi il mio primo gol in Serie A? Il Bentegodi mi ha regalato il mio primo goal in Serie A, qualcosa che ho sempre sognato da bambino. L’emozione è stata forte. Non vedo l’ora di affrontare gli avversari nello stadio che mi ha regalato proprio questa emozione» HellasVerona.it


Kastanos: "Il Verona mi ha dato l'opportunità di restare in A, voglio sfruttarla ogni giorno"

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#CALCIOMERCATO Ufficiale il prestito di BRAAF alla SALERNITANA.
Sfuma invece DRKUŠIĆ che andrà allo ZENIT ma il VERONA stringe per il terzino sinistro MORALES.
CECCHERINI conteso tra PALERMO e CREMONESE, possibile ritorno di BORINI? Da escludere a priori.
MBOULA verso il prestito al GIL VICENTE, per le giovanili MAVRIQI.
...Dopo CECCHERINI, COPPOLA: Il PALERMO mira alla difesa gialloblù [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).

IL VALORE DELLE ROSE DI SERIE A stilato da Transfermarkt.it: Meno dei 64 milioni del VERONA solo VENEZIA e EMPOLI, l'INTER prima con 681 milioni precede il MILAN a 598 e la JUVENTUS a 532 milioni; fortunatamente, anche se il costo delle varie rose è direttamente proporzionale alla qualità delle squadre, non è affatto detto che assicuri di centrare l'obiettivo, come ha insegnato il SASSUOLO nella passata stagione.




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Julián GAICH in prestito in Süper Lig turca all'ANTALYASPOR
Simone Andrea GANZ lascia il PONTEDERA dopo mezza stagione ma rimane in Serie C col NOVARA.
Ufficiale CANCELLIERI il prestito con diritto di riscatto al PARMA.
Dopo FOLORUNSHO CONTE boccia anche NGONGE? Stando a 'La Gazzetta dello Sport' Cyril sarà ceduto dal NAPOLI che a Gennaio aveva sborsato circa 18 milioni per strapparlo al VERONA.



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