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#VeronaNapoli Parata di ex al 'Bentegodi' per un impegno improbo nonostante le assenze di OSIMHEN e ANGUISSA


#VeronaNapoli +   -   =

Partita sentitissima al Bentegodi per entrambe le tifoserie con i 3250 (e più) biglietti per la Curva Nord andati esauriti già Martedì e oggi, superata quota 19mila presenze con Curva Sud (ovviamente) e Parterre full in ogni ordine di posto, hanno ancora più senso le misure del GOS per il contrasto di violenze tra i fan dei differenti colori come la vendita strettamente controllata dei tagliandi per zona di residenza e programmi di fidelizzazione, adeguata quantità di steward nonché il rafforzamento delle attività di filtraggio.
Pre-giudizi sul NAPOLI dei tifosi gialloblù che si dividono fra chi è contento sia rimasto GARCIA palesemente inadeguato alla guida di una squadra fortissima e chi presume invece che non ci voleva perché il tecnico francese non trascurerà nulla per rimanere in sella dimenticando che alla fine in campo andranno i calciatori e quelli potranno giocare alla morte perché una vittoria a Verona (magari con goleada annessa) è sempre una cosa gustosa, oppure anche no per liberarsi di un tecnico da sempre inviso ai senatori della squadra (che non hanno mancato occasione per manifestare con gesti plateali il loro disappunto in merito).
Di certo, dopo la caduta interna con la FIORENTINA e le numerosissime voci di esonero seguite, per l'allenatore del NAPOLI al Bentegodi sarà l'ultima chiamata e, con il forfait di OSIMHEN, rivedremo il Cholito SIMEONE, uno che in circostanze diverse avrebbe potuto rimanere a lungo a calcare il sacro prato del Binti e invece fu... La fiera dell'accontentrasi da parte del giocatore ad andare a fare la riserva sotto il Vesuvio e da parte del club scaligero ad eccettare obtorto collo l'unica magra offerta rimasta sul piatto al termine di un mercato avaro: C'est la vie (da queste parti da 11 anni a 'sta parte 😅 ).

Precedenti
La squadra ospite ha sorpassato il VERONA nel computo delle vittorie proprio col 3 a 1 nell'esordio della passata stagione quando i gialloblù di mister CIOFFI arrivavano dall'inopinata caduta interna contro il BARI in Coppa Italia con CHEDDIRA e FOLORUNSHO che parevano marziani!
Giornata triste, giocata col lutto al braccio a causa della scomparsa di Claudio GARELLA 🙏 💛💙 all'età di 67 anni che univa nel ricordo entrambi i colori.
14 a 13 le vittorie a favore del NAPOLI al Bentegodi fra A e B nei 38 match sin qui disputati, prima delle ultime due consecutive il 13 Marzo 2022 con i partenopei troppo solidi anche per il VERONA di mister TUDOR...
11 i pareggi, ultimo dei quali a Verona risale addirittura al 1987-88 quando l'iniziale vantaggio griffato MARADONA fu pareggiato dal gladiatore scaligero GALIA da allora ad ora solo vittorie e sconfitte per le due compagini sul campo di casa gialloblù con la squadra di JURIĆ a centrare l'ultima vittoria contro i campani il 24 Gennaio 2021 quando DIMARCO, BARÁK e ZACCAGNI ribaltarono l'iniziale gol di LOZANO.
Prima di allora furono gli ospiti ad esultare nelle ultime tre occasioni pareggiando il conto delle vittorie:



Decisamente più allegro il ricordo della doppietta di TONI del 15 Marzo 2015 che permise al blasone scaligero di tornare ad imporsi sui partenopei a ben 14 anni di distanza dall'ultimo successo.
Il primo VERONA-NAPOLI si disputò invece nella stagione 1957-58 con gli scaligeri bravi a ribaltare lo 0-6 subito al San Paolo con un 4 a 3 nel ritorno alla 22esima giornata.

L'arbitro della prossima sfida sarà il signor Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo.


QUI VERONA
HIEN e DOIG hanno rinunciato alle rispettive nazionali per farsi trovare pronti alla ripresa del campionato contro il NAPOLI ma se per il centrale svedese c'è una certa fiducia, lo stesso non si può dire per l'esterno scozzese ancora non pronto probabilmente nemmeno per la panchina.
Mister BARONI ha confidato poi alla rosea di essere convinto di poter recuperare anche MBOULA, CABAL e DAWIDOWICZ ma con quale stato di forma lo capiremo forse nella prossima conferenza stampa del tecnico.

Convocati
HIEN e CABAL non ce la fanno, ancora fuori il desaparecido BRAAF di cui da tempo non si sa più nulla... Rientrano DAWIDOWICZ, DOIG e pure il neopapà HENRY.

1 Montipò, 2 Amione, 3 Doig, 5 Faraoni, 8 Lazovic, 9 Henry, 11 Djuric, 13 Cruz, 14 Joselito, 18 Hongla, 20 Saponara, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Serdar, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 33 Duda, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 77 Mboula, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
HIEN e CABAL non ancora al meglio, DAWIDOWICZ e DOIG dovrebbero tornare disponibili almeno per la panchina mentre ĐURIĆ è pienamente recuperato; si va verso un 3-4-2-1 non molto diverso da quello visto ultimamente...

3-4-2-1 con Montipò; Magnani-Coppola-Amione; Terracciano-Duda-Folorunsho-Lazovic; Ngonge-Suslov; Djuric.


QUI NAPOLI
Sicuramente fuori OSIMHEN (infortunatosi nell'amichevole ARABIA-NIGERIA), ANGUISSA alle prese con le terapie per recuperare dai rispettivi infortuni, JESUS rimane in forte dubbio.
Lavoro personalizzato per ZIELINSKI che in ogni caso, dopo i match giocati con la nazionale polacca, potrà certamente essere disponibile anche a Verona.
Ai dubbi del patròn DE LAURENTIIS (e non solo) su mister GARCIA si aggiungono quelli dello stesso tecnico che a Verona si giocherà la panchina: MERET non esente da critiche nel match contro i viola potrebbe cedere il posto all'ex gialloblù GOLLINI così come l'altro fresco ex SIMEONE potrebbe partire dall'inizio di fronte al suo vecchio pubblico.
E a proposito di ex anche RRAHMANI torna a disposizione in difesa dove un'altro ballottaggio potrebberiguardare i terzini RUI e OLIVERA.

Convocati
JESUS, ANGUISSA e ovviamente OSIMHEN out.

Meret, Gollini, Contini, Di Lorenzo, D'Avino, Mario Rui, Olivera, Ostigard, Rahmani, Natan, Zanoli, Demme, Elmas, Gaetano, Lobotka, Lindstrom, Cajuste, Zielinski, Kvaratskhelia, Politano, Raspadori, Zerbin, Simeone.

Probabile formazione
In difesa sarà ballottaggio RRAHMANI-OSTIGARD e RUI-OLIVERA, in mediana CAJUSTE con LOBOTKA e ZIELINSKI, spazio al 'Cholito' SIMEONE al centro dell'attacco con RASPADORI pronto a subentrare a partita in corso...

4-3-3 con Meret; Di Lorenzo-Rrhamani-Natan-Mario Rui; Cajuste-Lobotka-Zielinski; Politano-Simeone-Kvaratskhelia.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Noi domani giocheremo contro i campioni d'Italia in carica. In generale io credo sempre in quello che facciamo: il nostro è un lavoro nel quale abbiamo bisogno di tutti. Più siamo uniti e più miglioriamo velocemente. Ricordo che in un'intervista nel precampionato mi vedevate 'molto sereno', ma io sono sempre equilibrato. A Frosinone abbiamo sbagliato, e ne siamo coscienti. Sono cadute che devono servirci. In questa settimana abbiamo avuto alcuni ragazzi in Nazionale che sono tornati, e abbiamo lavorato con chi c'era. Ho fiducia nella mia squadra e nei giocatori. Stiamo lavorando sotto tutti gli aspetti, tecnici, tattici e anche mentali. Per la squadra domani sarà la partita giusta: difficilissima, ma allo stesso tempo sono quelle sfide in cui sappiamo che non dovremo sbagliare nulla e sperare anche che l'avversario lasci qualcosa. Il Napoli è una squadra difficile, complicata. Noi dovremo dare il massimo sia a livello di singoli che come squadra, da questo non possiamo prescindere, è una condizione da cui non possiamo scendere nemmeno di un millimetro. Poi vedremo cosa dirà il campo. Tante soluzioni provate in attacco? Stiamo andando verso una direzione di stabilità su alcune scelte. Noi dobbiamo amalgamare le caratteristiche dei nostri attaccanti, ma la squadra deve passare sempre dallo sviluppo del gioco, e ci stiamo lavorando. A Frosinone l'abbiamo visto: la squadra ha fatto 47 ingressi in area rispetto ai 22 della sfida precedente, stiamo lavorando e dobbiamo migliorare. Contro una squadra come il Napoli non dovremo pensare a non prendere gol, ma pensare a come farlo» HellasVerona.it

Mister GARCIA sul match del 'Bentegodi' «Che partita mi aspetto domani? Una gara tosta perchè a Verona è sempre difficile imporsi, però è una partita da vincere in cui dovremo essere bravi sia con la palla che senza palla. Bisognerà avere tecnica e anche fisicità. Siamo pronti e decisi ad una prestazione importante... Io non credo che sia tutto da cambiare, ci sono tanti aspetti positivi da conservare. Dobbiamo curare alcune situazioni, lavorare sul campo e anche mentalmente per crescere. Bisogne avere tante soluzioni sia nella testa che nelle gambe, così come era stato programmato in ritiro. Ho visto uno stato d'animo giusto in questi giorni, le motivazioni che abbiamo dentro dobbiamo riversarle in campo» SSCNapoli.it

Mister GARCIA piccato con i giornalista nella conferenza stampa pre-match «Come arriva l'allenatore e l'uomo Garcia a questo momento? Questa è la conferenza stampa per parlare della sfida contro l'Hellas Verona. Io rispondo a questa domanda extra-sportiva e poi solo domande sulla sfida contro il Verona. Io sono sereno e sono tranquillo. Dire che non ho apprezzato il post-Fiorentina è dire poco. E' stata una mancanza di rispetto nei miei confronti. Ho trovato molto esagerato il post-gara, ho trovato il tutto molto sproporzionato. Non sono stato contento, ma ciò che conta è il mio rapporto con la squadra, con lo staff, con i dirigenti. E subito dopo la gara contro la Fiorentina, è arrivato il supporto dei miei dirigenti e ancor più specificamente ieri quello del mio presidente. Io non mi nascondo, non mi sono mai nascosto nella mia vita. Pensavo però che avere un atteggiamento collaborativo anche con voi sarebbe stato più onesto, ma dopo quanto accaduto nel post-Fiorentina farò delle riflessioni. Null'altro. Ora pensiamo alla sfida contro l'Hellas Verona» TuttoMercatoWeb.com

Il patròn del NAPOLI DE LAURENTIIS ha incontrato i giornalisti a Catel Volturno «Dopo la sconfitta con la Fiorentina ho letto di tutto. Nella vita si possono avere dubbi e va valutato il proprio operato, se c'è stato qualche errore me ne prendo la responsabilità. Ma da qui a dire di cambiare l'allenatore... Ho teso la mano a Garcia, gli ho detto di andare avanti e di non preoccuparsi: tutti fanno errori, mi auguro che non si ripetano più e da noi avrà supporto. Un cambio di guida tecnica è sempre traumatico e poi non ci sono in giro tanti allenatori che praticano il 4-3-3 con la difesa alta, come successo con Sarri e Spalletti. Potevo cambiare allenatore per accontentare la piazza? Ma sono str...ate, la piazza è più intelligente di quel che pensiate. Antonio Conte? Non voglio domande al riguardo, sarebbe un'azione di disturbo. Ho fatto con lui una vacanza anni fa alle Maldive, c'era anche la sua famiglia, e da quel momento abbiamo mantenuto i rapporti. Mi sento ancora con Mazzarri, Ancelotti, Benitez, Reja... Il resto è solo un pettegolezzo che demolisce chi oggi è incaricato di allenare la squadra e che mi infastidisce. L'ex diesse Giuntoli? Da sei mesi si era messo in branda, mi continuava a ripetere: mi mandi alla Juventus? E io gli dicevo: cos'è questa storia, improvvisamente sei diventato un sostenitore della Juve? Qui abbiamo sempre considerato la Juve nemica sportiva numero uno... è un altro film, questo! Un direttore sportivo deve avere la cultura dell’umiltà e del lavoro, e lui ce l'aveva. Il colpo Kvara? Non è suo, è stata una segnalazione a mio figlio Edoardo che poi è arrivata a Giuntoli» SportMediaset.Mediaset.it


Il doppio ex Luciano MARANGON a 'Radio Goal' «Hellas Verona-Napoli si giocherà nel giorno del mio compleanno. Il miglior regalo per me sarebbe un 3-3. Il Napoli, dopo una partenza che non mi aspettavo, ha bisogno di non perdere ulteriori punti altrimenti rischia di star fuori dalle prime quattro» Hellas.it

#VeronaNapoli parla il doppio ex Nico PENZO al 'Corriere di Verona' «Pronostico? Non ne faccio perché di calcio non parlo più. Da tre anni non lo seguo. Non è il mondo che ho conosciuto e amato, non c’è la stessa passione ad animarne i protagonisti. Sono stato allo stadio per la gara con il Sassuolo, per le celebrazioni dei 120 anni dell’Hellas. Ma, davvero, ormai è tutto troppo distante. Non voglio arrabbiarmi. Per come i sentimenti che c’erano sono andati perduti. Leggo del caso delle scommesse, il coinvolgimento di questi ragazzi, le dichiarazioni di Fagioli che parla di essersi messo a giocare per noia. Mi rattrista, perché è un dolente riflesso della società in cui siamo. Tutto troppo veloce, con la fretta a mordere, a non permettere di godersi le cose che ci dà la vita. No, non va proprio. L’Hellas? Mi ha permesso di toccare quei livelli che avevo cercato. Ho incontrato l’uomo che ha cambiato ogni cosa, Osvaldo Bagnoli, il maestro che ha segnato la storia. Al Verona devo tanto. Qui ho avuto la fortuna di giocare con Dirceu, il primo dei tre campionissimi con cui sono stato in squadra. José, che meraviglioso calciatore, con quel piede mancino con cui sapeva fare tutto. In campo non si fermava mai. Ed era persona straordinaria» CalcioHellas.it

Roberto BORDIN ex vice di mister MANDORLINI al VERONA intervistato da L'Arena «Il Verona non lo vedo dal vivo da un po’, ma seguo le partite in televisione. Baroni è una sicurezza: serio, capace, preparato, è sempre attento ai particolari. I punti importati dell’avvio di stagiona stanno servendo già ora per mantenere una posizione tranquilla, ma ne servono urgentemente altri. Il Napoli ha scelto un buon tecnico, ma perdere Kim e cambiare tutti i riferimenti non è mai facile. Anche lo spogliatoio partenopeo vive evidenti dissapori, il Verona deve sfruttare questo. Entrambe le formazioni hanno bisogno di punti, sarà certamente una partita tirata» CalcioHellas.it

Massimo MARGIOTTA, responsabile del settore giovanile gialloblù, a 'Hellas Channel' «Sono molto contento delle prestazioni che la Primavera sta fornendo di partita in partita. Chiaro che se il risultato è positivo è meglio, ma io vedo comportamenti e atteggiamenti che mi piacciono e quindi sono soddisfatto di ciò che stiamo facendo. Abbiamo anche diversi giocatori che arrivano dalla nostra attività di base ed è ciò su cui stiamo lavorando come società. Il campionato Primavera è competitivo e costruttivo e noi siamo in linea con i nostri obiettivi, in particolare quello di portare tanti ragazzi in prima squadra. Negli ultimi mesi stiamo lavorando a stretto contatto con Sogliano: il direttore segue molto le dinamiche giornaliere del nostro settore giovanile e questo ci aiuta molto... Ringrazio il presidente Setti perché ci permette di lavorare bene e ci mette a disposizione tutto quello che serve ai ragazzi, ma anche i membri dello staff per il loro impegno. Cerchiamo tutti di costruire squadre di valore e sto vedendo gruppi solidi, compatti e che lavorano con voglia e intensità. Gli obiettivi? Vedere voglia di crescere, migliorarsi e combattere, a prescindere dal risultato, anche se sappiamo che quest’ultimo è sempre una gratificazione importante» CalcioHellas.it

Vittorio Sabbatini, agente di ĐURIĆ, ha svelato a 'Radio CRC' un retroscena di mercato «Il Verona fin qui ha fatto una stagione positiva, con una buona partenza, poi ha avuto un calo ma sabato il Napoli non credo lascerà nulla all’Hellas. Napoli interessato a Djuric? La scorsa estate c'è stato un interessamento concreto. Doveva andare a sostituire Petagna che però è partito alla fine del mercato e non potevamo lasciarci scappare le occasioni che ci venivano presentate. Verona è stata una piazza appetibile. Per Djuric giocare a Napoli è un sogno, ma il tempo non ha giocato a nostro favore. Dovevamo attendere e così rischiare di perdere occasioni» HellasLive.it

Giulia Coppini, moglie dell’ex gialloblù SIMEONE, a 'La Gazzetta dello Sport' «Abbiamo amato tantissimo Verona, città stupenda e belle persone. E amavamo lo spogliatoio, i compagni e le loro famiglie. C'era un gruppo fantastico, proprio come quello che abbiamo ritrovato poi qui a Napoli. Qui stiamo da dio, ci sentiamo davvero a casa» HellasLive.it


Margiotta: "Grazie alla Società possiamo creare gruppi di valore"

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

NAZIONALI GIALLOBÙ: DUDA e SUSLOV titolari nella vittoria di misura della SLOVACCHIA in esterna contro il LUSSEMBURGO.
Diego COPPOLA titolare nel 2 a 0 con cui l'ITALIA U21 ha battuto i pari età della NORVEGIA a BOLZANO.
Alphadjo CISSÈ e Christian CORRADI con l'ITALIA U19 nel secondo match vinto contro i pari età della SERBIA per 3 a 1 al quale ha contribuito anche l'attaccante della Primavera scaligera nativo di Treviso.
Luca SZIMIONAȘ e Ioan VERMEȘAN hanno giocato in tutte e tre le amichevole che la ROMANIA U18 ha disputato contro PORTOGALLO, SPAGNA e TURCHIA.




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Esordio in nazionale per UDOGIE nativo di Nogara e partito dalle giovanili gialloblù prima di approdare alla Premier League col TOTTENHAM; Destiny ha dato il cambio ad un altro ex gialloblù come DIMARCO al 79° nel match contro MALTA e allo stadio 'Wembley' a Londra ieri è stato titolare.
Scommesse clandestine anche per CASALE? Secondo le rivelazioni (tutte da dimostrare) di Fabrizio Corona anche l'ex difensore gialloblù sarebbe 'inguaiato fino al collo' ma secondo la Procura di Torino non ci sarebbero evidenze; intanto il legale di Nicolò annucia querela 'Mai scommesso su una competizione sportiva, sporgeremo querela e perseguiremo in ogni sede giudiziaria gli autori della diffamazione e/o calunnia'



SOCIAL & RASSEGNA STAMPA +   -   =