...Al netto di tempi e modi di gestione dell'esonero di mister CIOFFI (L'Arena riporta che LÓPEZ era in città prima della trasferta a Salerno che sarebbe stata fatale al tecnico ex UDINESE) e del provvidenziale (secondo molti scrivente compreso) dietrofont sul pupillo del DS, l'affidamento della squadra al 'sempreverde' BOCCHETTI (che per fortuna non s'è prestato al giochino di fare da secondo 'con ampi poteri' al tecnico uruguagio) per economizzare al massimo il terzo tecnico a libro paga e nel frattempo, come rileva l'esperto di mercato Pedullà, cercare di convincere ANDREAZZOLI il tutto nell'estremo aplomb di un MARROCCU che sembra essere passato per caso dalle parti di Via Olanda, le beffe e poi il messaggio del tifo organizzato che si limita a dare dei dilettanti a quelli che stanno nella stanza dei bottoni in Via Olanda (il 'minimo sindacale' che ci si debba aspettare da queste parti per una storia di questo genere), al netto di tutto quanto dicevamo, c'è da preparare e disputare il prossimo match contro il MILAN, cercando di isolare una squadra che perde da quattro partite consecutive dal marasma societario.
Compito improbo anche e soprattutto per l'ormai ex tecnico della Primavera che gode della fiducia dei senatori della squadra ma, in quanto ad esperienza assoluta (allena da poco più di una stagione) e relativa (in Serie A ha fatto da secondo a TUDOR l'anno scorso), è anche più a corto di CIOFFI.
Saranno poi i prossimi risultati a stabilire se la direzione presa dalla società scaligera verrà mantenuta (con un 'tecnico di appoggio' in possesso del patentino UEFA Pro), modificata (con l'arrivo di un terzo tecnico esterno e magari BOCCHETTI a fare da collegamento coi senatori) o si tornerà all'antico riportando in sella l'ex tecnico fiorentino.
Ciò che sappiamo è che in panchina contro i Campioni d'Italia uscenti ci sarà Salvatore e che anche strappare un solo punto ai rossoneri rappresenterà una sorta d'impresa già peraltro riuscita a TUDOR nel suo esordio contro la ROMA in una situazione simile a quella che stiamo oggi vivendo.
Precedenti
'Uno stadio e una squadra storicamente ostili', 'Un campo maledetto' e, senza passare dal consueto refrain delle due Fatal Verona (con altrettanti scudetti persi al Bentegodi da parte dei rossoneri nel 1973 e nel 1990), è un dato di fatto che il MILAN ha vinto solo cinque di volte negli ultimi vent'anni contro l'HELLAS a Verona ma le ultime tre coincidono purtroppo anche con i match più recenti tra le due compagini nello stadio veronese:
Sono comunque in totale 34 i VERONA-MILAN giocati a Verona con bilancio in assoluto pareggio fatto da 11 vittorie da parte scaligera, 12 da quella rossonera a fronte di 11 pareggi.
Ad arbitrare la prossima sfida è stato chiamato il signor Davide Massa della sezione AIA di Imperia.
QUI VERONA
Settimana affatto particolare per il nuovo tecnico mister BOCCHETTI che subentra all'esonerato CIOFFI come allenatore della prima squadra gialloblù; di lui si sa che, da buon allievo di GASPERINI, dovrebbe improntare la sua compagine all'insegna del pressing a tutto campo e dell'1 contro 1 in tutte le zone del campo contro chiunque.
Il modulo dovrebbe essere il 3-4-2-1 avviato da JURIĆ e completato in maniera ancora più spettacolare da mister TUDOR nella scorsa stagione. CECCHERINI squalificato dopo l'espulsione dell'Arechi non sarà a disposizione così come gli infortunati COPPOLA e ILIĆ.
Da verificare le ondizioni di DAWIDOWICZ, LASAGNA e LAZOVIĆ.
Probabile formazione
Senza COPPOLA, DAWIDOWICZ e CECCHERINI con MAGNANI unico altro centrale superstite (tornato da poco ad allenarsi con il gruppo squadra dopo essere stato a lungo ai margini con PRASZELIK non si sa esattamente per quale motivo) è emergenza piena in difesa dove CABAL come braccetto di sinistra sarà una scelta praticamente obbligata per mister BOCCHETTI all'esordio da capoallenatore in Serie A contro una squadra in cui ha militato da calciatore.
Fuori dai giochi anche ILIĆ, LAZOVIĆ e LASAGNA.
3-4-2-1 con Montipò; Hien-Günter-Cabal; Faraoni-Tamèze-Veloso-Doig; Verdi-Hrustic; Henry.
QUI MILANO (sponda rossonera)
Dopo la sconfitta per 2 a 0 rimediata in Champions League dal CHELSEA (primo gol griffato da JORGINHO sul contestatissimo penalty) al Bentegodi si presenterà un MILAN furente che non intende perdere ulteriore terreno da NAPOLI e ATALANTA ma mister PIOLI dovrà tener conto della forma dei suoi che contro i Blues hanno giocato in inferiorità nuemrica dal minuto 17. MAIGNAN è recuperato ma tra i pali al Bentegodi dovrebbe toccare ancora a TATARUSANU, fuori anche KJAER e il gioiellino belga DE KETELAERE infortunatosi nel match europeo mentre GIROUD verrà fatto rifiatare con uno tra REBIĆ e ORIGI, pur reduci da un infortunio, in ballottaggio per sostituirlo.
Indisponibili ovviamente anche i lungodegenti IBRAHIMOVIĆ, FLORENZI e CALABRIA.
Probabile formazione LEÃO fuori discussione a sinistra e MESSIAS, che ha recuperato, potrebbe partire titolare a Verona ma ad ora è in ballottaggio con KRUNIĆ.
4-2-3-1 con Tatarusanu; Kalulu-Gabbia-Tomori-Hernández; Tonali-Bennacer; Messias-Díaz-Leão; Rebić.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister Salvatore BOCCHETTI si presenta da subentrato dopo l'esonero di mister CIOFFI «La società mi ha chiesto un aiuto e io senza esitare mi sono reso da subito disponibile. Come giocherà il suo Verona? Come gli scorsi anni punteremo molto sull'essere aggressivi e giocare a uomo: questo è il mio tipo di calcio e noi dobbiamo ripartire da quello che è stato fatto di buono nelle annate precedenti. Chiaramente avendolo vissuto in prima persona, il calcio dei mister Gasperini, Juric e Tudor mi ha insegnato molto: la mia intenzione è proseguire su questa linea. Sequesta squadra ha i mezzi per raggiungere l'obiettivo salvezza? Nonostante i cambiamenti avvenuti in estate, sono convinto che i giocatori presenti ad oggi, se messi nelle giuste condizioni, potranno dire la loro sul campo. L'umore dello spogliatoio? Chiaramente un po' di sconforto c'è stato ad inizio settimana, credo che in generale un esonero sia una sconfitta per tutti. Io ai ragazzi ho cercato di trasmettere tranquillità, entusiasmo e la mia voglia di iniziare questa avventura. Principalmente in settimana abbiamo lavorato proprio sull'aspetto mentale, cercando di riordinare le idee per ripartire tutti insieme. Come sta della squadra in vista del Milan? Abbiamo alcuni giocatori indisponibili tra infortunati e squalificati, ma domenica sera daremo tutto ciò che abbiamo, per noi sarà un match importante. Siamo consapevoli della forza del Milan, è una squadra che gioca per vincere ancora il campionato. Io in settimana ho lavorato sul tranquillizzare i ragazzi, provando a trasmettere loro lo spirito giusto» HellasVerona.it
Mister PIOLI tecnico del MILAN durante un'intervista concessa ai canali della Lega Serie A «La trasferta di Verona è sempre difficile da preparare perchè ogni volta affrontiamo una squadra molto fisica, intensa e difficile da superare che davanti al suo pubblico si esalta. Abbiamo le nostre carte da giocare e tanta qualità da mettere in campo, dovremo preparare molto bene ogni dettaglio perchè conosciamo le difficoltà che incontreremo» PadovaNews.it
...Con tutto il rispetto per Sasa BOCCHETTI era MARROCCU il più atteso in conferenza stampa dopo aver proclamato incedibile CAPRARI e predestinato CIOFFI ma, al solito, anche 'aiutato' dal Responsabile della Comunicazione del club scaligero che ha praticamente tagliato ogni ulteriore approfondimento, il diesse ne è uscito 'alla grande' nicchiando da par suo sulla presenza ed il ruolo avuto da LÓPEZ «Caprari incedibile e Cioffi predestinato? Il professionista deve rispondere di quello che fa, e ogni situazione ha una sua logica. Su Caprari ho visto che nel momento in cui l'ho reso incedibile, insieme ad altri giocatori, poi subentrano anche le esigenze personali dei giocatori. Il mio errore è stato quello di non venire a dire in conferenza stampa che mi aveva chiesto di essere ceduto, forse ne sarei uscito meglio rispetto all'opinione pubblica. Ho visto grande attenzione a rilevare il mio 'incedibile', e poca disponibilità invece a valutare le parole di Caprari, che ha sottolineato come non potesse dire no a Berlusconi e Galliani. Non credo di aver fatto nulla di diverso a quello che avrebbe fatto un mio collega. Che Cioffi sia un predestinato lo dirà il tempo, e a quel punto rivedrete la mia posizione: non è stato fortunato, più che non è stato aiutato, perché ho dato anima e corpo per lui. E non sarà un lavoro sprecato, ha tutto per diventare un ottimo allenatore. Non è riuscito a farlo all'Hellas, ma lo dirà il tempo se ho sbagliato. Come si spiega la presenza di Lopez in sede lunedì? Nasce dal fatto che l'obiettivo è sempre stato Bocchetti, che è stato chiamato domenica sera, ma che non ha il patentino. Da qui nasce anche il fatto che martedì allena e giovedì viene annunciato: dovevamo capire quale fosse burocraticamente la miglior soluzione per ottimizzare la scelta, che non è mai stata in discussione. Dirò di più: Setti, nel chiamarmi a giugno, era 'ossessionato' dallo spirito dell'Hellas. E dopo averlo toccato con mano posso dire che è impossibile farne a meno, è dentro la squadra e dentro le persone. E quando mi chiamò gli dissi 'Bocchetti'. Lo vidi guidare la squadra a Cagliari, ma il problema era insormontabile. E quindi abbiamo dovuto fare una ricerca che non rinnego, perché sono certo che Gabriele arriverà. L'ho dovuto esonerare io, e l'ho fatto col rammarico di aver dovuto esonerare otto professionisti di livello. In questo esco perdente, ma non per aver detto delle cose che non ho fatto. È sempre un problema di coscienza, che mi fa andare avanti. Se Lopez non era la mia prima scelta? Io ho due linee da seguire: il rispetto dei regolamenti e il DNA dell'Hellas. E lì mi muoverò. Il problema lo doveva avere soltanto Bocchetti. Mi avrebbe detto lui, a quel punto, 'perché mi chiami?'. E invece se è qua è perché conosce l'iter della mia scelta. Abbiamo valutato insieme come potevamo risolvere un problema, e la soluzione l'abbiamo trovata martedì» TuttoMercatoWeb.com
Il presidente SETTI alla conferenza stampa di presentazione di mister BOCCHETTI come nuovo allenatore dell'HELLAS VERONA «Come prima cosa vorrei ringraziare mister Cioffi e tutto il suo staff per il lavoro svolto. Purtroppo i risultati arrivati in questa prima parte di stagione non sono stati quelli sperati, perciò la decisione di cambiare guida tecnica è stata inevitabile. La preoccupazione della società è stata quella di riuscire a ritrovare da subito quella continuità dal punto di vista del gioco che ha sempre distinto il Verona negli ultimi anni. Siamo convinti che mister Bocchetti rappresenti questa continuità, perciò la naturale conseguenza è stata la sua scelta come tecnico della Prima Squadra» HellasVerona.it
Ufficiale il rinnovo di Alessandro BERARDI fino al 2025 «Voglio ringraziare per la fiducia riposta in me il Presidente, Maurizio Setti, e il Direttore Sportivo, Francesco Marroccu. Sono felice di aver rinnovato per altri tre anni il mio contratto con l'Hellas Verona. Tanti anni fa sono arrivato qui e dopo cinque anni poter proseguire il mio percorso con questi colori mi riempie di orgoglio. Stiamo attraversando un momento particolare, ma sono sicuro che con l'unione di tutti saremo in grado di venirne fuori da squadra» HellasVerona.it
44 i convocati negli azzurri Under 15 da mister FAVO, tra loro anche i due gialloblù DEIMICHEI e VIANELLO rispettivamente centrocampista e attaccante.
L'attaccante Kevin STELLA e il difensore Enrico MINUCELLI dell'Under 16 di mister CALDANA convocati dal cittì ZORATTO fra i pari età azzurri.
Con l'ALBANIA Under 17 Davide AVDULARRI difensore dell'Under 16 scaligera e Ayman EL WAFI, difensore della Primavera gialloblù, convocato dall'Under 20 del MAROCCO.
Intanto, oggi il #Verona ha avuto nuovi contatti con #Andreazzoli: accordo per 400 mila euro a stagione, ma il #Verona non intende prendere tutto lo staff. Quindi, contro il #Milan ci sarà #Bocchetti salvo clamorosi dietrofront, ma #Andreazzoli resta un nome caldo
14 Ottobre 2022 - 19:02 Hellas Live Lettura: 1 min. Hellas Verona, Setti rafforza la posizione di Marroccu
Chi si aspettava un allontanamento o le dimissioni da parte del direttore sportivo dell’Hellas Verona, Francesco Marroccu, sarà rimasto deluso. Il presidente del club gialloblù, Maurizio Setti, nel corso della presentazione del nuovo allenatore, Salvatore Bocchetti, ha invece confermato quanto sia forte il rapporto tra i due. “Ogni decisione viene presa di comune accordo col direttore sportivo, con il quale ho un rapporto di confronto quotidiano”. Salutato quindi il predestinato Cioffi, ora tocca a Bocchetti rimettere in piedi una squadra che ha perso gioco e punti.
L’ironia dei tifosi dell’Hellas Verona non si è fatta attendere. In attesa di notizie ufficiali da parte del club scaligero, i veronesi sui social hanno voluto dare così il benvenuto al nuovo tecnico.
FONTE: HellasLive.it
NEWS CdS: “Bocchetti-Milan, i precedenti di Palladino e Tudor per crederci”
L’allenatore del Monza ha debuttato battendo la Juve, il croato regolò la Roma: il nuovo corso ripartirà da una vittoria contro una “grande”?
di Tommaso Badia Ottobre 13, 2022 - 12:15
Il Verona ripartirà da Bocchetti e da un impegno non facile, vale a dire la sfida casalinga contro il campioni d’Italia del Milan. Non si tratta certo dell’impegno più agevole con cui iniziare una nuova avventura in panchina, ma questo offre il calendario e i gialloblù dovranno adattarsi.
La speranza è che in qualche modo il “quasi ex” tecnico della Primavera possa replicare quanto fatto dal collega (e concittadino, essendo entrambi di Napoli) Palladino a Monza: anche lui dopo essere stato “promosso” dalla Primavera si ritrovò infatti ad affrontare tra le mura amiche una “grande”, vale a dire la Juventus, battendola per 1-0. Altra analogia è il fatto di debuttare affrontando una propria ex squadra: l’attuale tecnico dei brianzoli dal 2006 al 2008 vestì proprio la maglia bianconera, mentre Bocchetti nel 2015 indossò in nove occasioni quella milanista.
Un precedente benaugurante arriva comunque dalla recente storia dell’Hellas: subentrato a Di Francesco, pure Tudor si ritrovò al Bentegodi contro una “big”, questa volta la Roma, riuscendo anche lui a strappare un successo.
Certo, questi precedenti contano poco o nulla a livello di campo, ma dopo quattro sconfitte consecutive e una classifica piuttosto deficitaria vale anche affidarsi alla cabala…
NEWS Curva Sud: “A.S.D. Hellas Verona”
Il tifo organizzato gialloblù, attraverso uno striscione, ha voluto criticare la gestione del cambio di allenatore
di Tommaso Badia Ottobre 13, 2022 - 10:40
In casa Verona sembra regnare la confusione e la Curva Sud, senza mezzi termini, critica la società attraverso uno striscione esposto nottetempo davanti alla sede di via Olanda.
“A.S.D. Hellas Verona“, come potete vedere dalla foto girata sui social nelle ultime ore che abbiamo messo in copertina, è il messaggio del tifo organizzato gialloblù che, dopo il caos post-Cioffi, ha voluto definire “dilettantistica” la gestione del club in occasione del cambio di allenatore.
FONTE: CalcioHellas.it
Giunto in rossonero nel gennaio 2015, Salvatore Bocchetti, neo allenatore dell'Hellas Verona, sfiderà il Milan domenica al "Bentegodi" dopo aver giocato per il Club delle 7 Champions 9 partite, per un totale di 629 minuti.
SERIE A L'ennesimo allievo di Gasperini: il profilo di Salvatore Bocchetti, allenatore made in Hellas
13/10 ALLE 15:38
di DIMITRI CONTI
L'Hellas Verona ha deciso: dopo che tutto lasciava pensare all'arrivo di Diego Lopez come sostituto dell'esonerato Gabriele Cioffi, sarà invece Salvatore Bocchetti a prendere il posto sulla panchina scaligera. L'annuncio ufficiale è arrivato e, in attesa di capire se e come il club potrà andare oltre ai trenta giorni di deroga concessi dalla FIGC per poter allenare anche senza il patentino UEFA Pro, è possibile però tracciare un primo profilo del nuovo tecnico gialloblu, debuttante nel ruolo di allenatore di una prima squadra professionistica.
È uno dei tanti figli tecnici di Gian Piero Gasperini, per il quale ha giocato a Genova tra il 2008 e il 2010. Un po' com'era quell'Igor Tudor al quale ha fatto da vice-allenatore nella passata annata, servita per apprendere ancora più un profondità un mestiere da lui imparato in quel di Verona. Nel capoluogo veneto ha iniziato allenando l'Under-16, poi appunto l'esperienza da secondo e il successivo riposizionamento sotto Cioffi quale tecnico della Primavera. Dopo sette partite la chiamata al fronte, quasi improvvisa e con un carico di responsabilità non male per uno che si approccia alla professione da novizio.
Infine, l'idea tattica. Da allievo del gasperinismo tutto lascia pensare che la ricetta di Bocchetti per i gialloblu comprenderà intensità, duelli a tutto campo e un'impostazione di base che dovrebbe modularsi sul 3-4-2-1 di tudoriana memoria, lo stesso che aveva provato ad approcciare anche Cioffi negli ultimi tempi. L'auspicio di Bocchetti, e dell'Hellas intero, è che il finale possa essere differente, così come la posizione occupata in classifica.
SERIE A Bocchetti alla guida dell'Hellas fino alla pausa Mondiale. Poi il tutor (se convincerà...)
13/10 ALLE 15:28
di RAIMONDO DE MAGISTRIS
Da 13 ottobre al 13 novembre. L'Hellas Verona dopo aver esonerato Gabriele Cioffi ha affidato a Salvatore Bocchetti, ex tecnico della Primavera, la guida della prima squadra. Una decisione arrivata dopo un ripensamento su Diego Lopez, caldeggiata dallo spogliatoio e presa anche se non definitivamente. O meglio: la FIGC ha dato a Bocchetti la deroga per i prossimi 30 giorni per guidare la squadra pur senza patentino UEFA Pro. Poi però sarà necessario affiancargli un nuovo primo allenatore che ufficialmente diventerà il suo vice. Non una scelta facile, che chiaramente verrà condizionata dai risultati che l'Hellas otterrà da qui al 13 novembre. Sarà solo un primo allenatore solo formale o un nuovo tecnico? Dipenderà dalle prossime sei gare. Ecco il calendario.
16 ottobre - Hellas Verona-Milan
24 ottobre - Sassuolo-Hellas Verona
31 ottobre - Hellas Verona-Roma
6 novembre - Monza-Hellas Verona
10 novembre - Hellas Verona-Juventus
13 novembre - Hellas Verona-Spezia
SERIE A Per il prossimo mese Bocchetti potrà allenare l'Hellas Verona. Poi gli servirà un tutor
13/10 ALLE 12:24
di RAIMONDO DE MAGISTRIS
Il quotidiano 'L'Arena' oggi in edicola fa il punto sulla panchina dell'Hellas Verona. Ieri, per il secondo giorno consecutivo, Salvatore Bocchetti ha diretto la squadra ed è lui il tecnico scelto dal presidente Setti per succedere a Cioffi, allenatore esonerato dopo la sconfitta contro la Salernitana.
La scelta è ricaduta su di lui perché Bocchetti ha avuto sia Gasperini che Juric come allenatori. Inoltre, nella scorsa stagione è stato il vice di Igor Tudor e la proprietà dell'Hellas vuole continuità rispetto al gioco mostrato nelle ultime stagioni. Bocchetti però non è iscritto al corso UEFA Pro e potrà iscriversi solo a fine stagione. Dalla Federazione arriverà una deroga per allenare l'Hellas per il prossimo mese già a partire dalla sfida contro il Milan: poi però gli servirà un tutor, un primo allenatore. Una situazione apparentemente semplice ma complicata per i sottili equilibri che poi dovranno crearsi tra queste due figure.
NEWS Hellas, Bocchetti: l'esordio in panchina lo scorso anno con il Cagliari
13/10 ALLE 11:00
di REDAZIONE TUTTOHELLASVERONA.IT
per Tuttohellasverona.it
L'amaro destino di Gabriele Cioffi era probabilmente già segnato ancor prima della sfida con la Salernitana. Diego Lopez, infatti, fino a pochi giorni fa candidato a prendere il posto del tecnico toscana, si trovava in città già domenica. A riportarlo oggi è "L'Arena".
Un nuovo ribaltone, stavolta definitivo: sarà Salvatore Bocchetti a guidare il Verona dopo l'esonero di Cioffi, ufficializzato nella giornata di martedì. Un sorpasso all'ultima curva su Diego Lopez, che per diverse ore era sembrato in procinto di salire in sella per rilanciare la missione salvezza dei gialloblù.
La ricostruzione: l'attesa e il sorpasso
Che qualcosa non andasse l'aveva fatto intuire il ritardo nella comunicazione del nuovo tecnico, inizialmente atteso per il pomeriggio di martedì. E i dubbi sui temporeggiamenti dell'Hellas si sono presto rivelati fondati. Per molteplici ragioni, legate anche alla definizione dello staff di Lopez: l'idea di partenza prevedeva che gli venisse affiancato proprio Bocchetti, poi si era virato sullo storico vice Fini, ma nel corso della giornata di martedì sono emersi ulteriori intoppi che hanno complicato la situazione. A pesare è stata soprattutto la volontà del presidente Setti, grande sponsor proprio di Bocchetti. La scintilla tra il patron gialloblù e Lopez non è mai scattata, e l'imprenditore carpigiano avrebbe avallato il suo arrivo a condizione che fosse accompagnato dall'ormai ex tecnico della Primavera. Non è stato possibile trovare il giusto incastro, e per diverse ore il tandem Lopez-Fini era parso l'unica soluzione rimasta per restituire una guida tecnica alla squadra, con buona pace dello stesso Setti. Che ha invece impresso una nuova svolta all'incredibile trama dispiegatasi negli ultimi giorni in seguito ad un confronto con i senatori dello spogliatoio, che hanno fortemente caldeggiato la candidatura di Bocchetti, ex compagno di molti dei giocatori attualmente in rosa (Faraoni, Lazovic e Veloso tra gli altri) e vice di Tudor nella scorsa trionfale annata. Una legittimazione che ha indotto il presidente dell'Hellas a rompere definitivamente gli indugi e a virare in maniera definitiva su Bocchetti, allenatore in pectore del Verona che verrà: l'ufficialità, salvo sorprese, è attesa per la giornata di oggi.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
15 OTTOBRE 2022 Serie A TIM | #VeronaMilan: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports relative a Hellas Verona-Milan, 10a giornata della Serie A TIM 2022/23, in programma domani, domenica 16 ottobre, allo stadio ‘Bentegodi’ (ore 20.45).
I PRECEDENTI
Quello di domani sarà il 61esimo confronto in Serie A tra Hellas Verona e Milan: avanti nel bilancio i rossoneri con 29 successi, mentre sono 10 quelli dei gialloblù. A completare il parziale 21 pareggi.
L’ultimo successo dell'Hellas nel massimo campionato contro il Milan risale al dicembre 2017: nell'occasione, il match terminò con il risultato di 3-0 e andarono in gol Andrea Caracciolo, Moise Kean e Daniel Bessa.
Hellas Verona e Milan non pareggiano al 'Bentegodi' in Serie A dal 17 dicembre 2000: nell'occasione il match terminò con il risultato di 1-1, con reti di Emiliano Bonazzoli per i gialloblù e Massimo Ambrosini per i rossoneri.
Tutti i dieci successi dei gialloblù conquistati in Serie A contro i rossoneri sono arrivati in casa allo stadio 'Bentegodi'.
CURIOSITÀ
I gialloblù hanno realizzato 63 gol in Serie A contro il Milan: nella competizione, il Verona ha segnato più reti solamente contro la Fiorentina (68).
Nessuna squadra nel campionato in corso ha colpito più legni del Verona: sei per i gialloblù, al pari della Roma e della Sampdoria. In particolare, l'attaccante Thomas Henry è - insieme all'attaccante dell'Udinese Gerard Deulofeu - il giocatore che ha colpito più legni nel campionato in corso (3).
FOCUS GIOCATORI
Il numero 19 gialloblù Milan Djuric è andato a segno lo scorso anno con la maglia della Salernitana, nella sfida casalinga disputata contro i rossoneri in campionato all’Arechi, 2-2 nell'occasione.
Il Milan è una delle tre squadre contro cui l'esterno Marco Davide Faraoni ha segnato più di un gol in Serie A: due, come contro il Napoli e la Roma.
Se dovesse scendere in campo nella sfida di domani contro il Milan, Koray Günter taglierà il traguardo delle 100 gare disputate con la maglia dell'Hellas Verona in tutte le competizioni.
13 OTTOBRE 2022 Salvatore Bocchetti è il nuovo allenatore del Verona
Verona – Hellas Verona FC comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a mister Salvatore Bocchetti.
Nato a Napoli il 30 novembre 1986, Bocchetti chiude nel 2021 la sua lunga carriera da calciatore, durante la quale ha militato per nove anni nel campionato russo - vestendo le maglie del Rubin Kazan prima e dello Spartak Mosca poi - ed in Italia, nei campionati di Serie A e Serie B giocando con Lanciano, Ascoli, Frosinone, Genoa, Milan, Verona e Pescara.
Conclusa la carriera da calciatore, nella scorsa stagione ha collaborato con mister Igor Tudor alla guida della Prima Squadra gialloblù, chiudendo il campionato 2021/22 di Serie A al nono posto in classifica con 53 punti conquistati.
Nella stagione corrente, Bocchetti ha proseguito il suo percorso con l'Hellas Verona, allenando in questo avvio di campionato la formazione Primavera, con cui ha totalizzato finora sette punti, frutto di una vittoria, quattro pareggi e due sconfitte.
Il Club rivolge a mister Salvatore Bocchetti un caloroso benvenuto e gli augura buon lavoro.
11 OTTOBRE 2022 Serie A TIM | Giudice Sportivo: Federico Ceccherini squalificato per una giornata
Verona - Il Giudice Sportivo della Lega Serie A ha squalificato per una giornata effettiva di gara Federico Ceccherini, in seguito all'espulsione diretta rimeditata nel finale di gara contro la Salernitana.
Il calciatore gialloblù non potrà quindi prendere parte al match di domenica 16 ottobre (ore 20.45), al 'Bentegodi', contro il Milan, match valido per la 10a giornata della Serie A TIM 2022/23.
FONTE: HellasVerona.it
U.S. Triestina Calcio 1918 comunica che Massimo Pavanel sarà il nuovo allenatore della prima squadra, firmando un contratto biennale con scadenza nel 2024.
Nato a Portogruaro il 16 dicembre 1967, mister Pavanel inizia la sua carriera da allenatore nel 2004 con la Sanvitese. Dopo le esperienze con il San Marco, Monfalcone e Pordenone nel 2010 il tecnico veneto approda alla Triestina ricoprendo prima il ruolo nel settore giovanile come tecnico dell’Under 19, successivamente di allenatore ‘ad interim’ e vice-allenatore, nel 2011, con Giuseppe Galderisi e Gian Cesare Discepoli alla guida tecnica.
Dopo le parentesi nelle giovanili dell’Hellas Verona e con L’Arezzo in Lega Pro, nel 2018 mister Pavanel torna a Trieste portando la Triestina vicinissima a quella che sarebbe stata una storica promozione in Serie B, perdendo la finale play-off contro il Pisa. Tra le ultime esperienze dell’allenatore veneto ci sono la guida della Feralpisalò nel 2020 e il Padova nel 2021.
Ecco le sue prime parole da tecnico alabardato: “Sono molto orgoglioso di essere tornato a Trieste. Il mio scopo è quello di migliorare individualmente e collettivamente la squadra per raggiungere i massimi obiettivi’.
Sabato 15 ottobre ,alle ore 12:00, il mister terrà la sua prima conferenza stampa, presso la sala stampa dello Stadio “Nereo Rocco”. L’incontro sarà riservato agli operatori dell’informazione.
Bentornato mister!
FONTE: TriestinaCalcio.club
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.