Nato a/il: | Spalato (Croazia) il 21/09/1993 |
Croata | |
Contratto: | Prestito |
Ruolo: | Attaccante |
Altezza: | 185 Cm |
Peso: | 77 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Hellas Verona | A | 10 | 0 | |||
Fiorentina | 2015 - Gen. 2016 | A | 4 (+1CI +2EL) | 1 (+0 +0) | ||
Lipsia | 2014 - 2015 | 2FB | 10 (+1CG) | 0 (+0) | ||
Fiorentina | Lug. 2013 - 2014 | A | 4 (+1CI) | 1 (+1) | ||
Spalato | 2013 - Lug. 2013 | PHNL | 4 | 0 | ||
Spalato | 2012 - 2013 | PHNL | 29 (+CC) | 12 (+1) | ||
Spalato | 2011 - 2012 | PHNL | 20 (+CC +3EL) | 6 (+0 +0) | ||
Spalato | 2010 - 2011 | PHNL | 1 | 1 | ||
2008 - 2010 | - | - | - | |||
Giovanili Vinjani | 2002 - 2008 | - | - | - | ||
LEGENDA: PHNL=Prva Hrvatska Nogometna Liga (Serie A Croata), CC=Hrvatski Nogometni Kup (Coppa Nazionale Croata), EL=Europa League, CI=Coppa Italia, 2FB=2. Fußball-Bundesliga (Serie B Tedesca), CG=DFB-Pokal (Coppa Nazionale Tedesca) |
Ante Rebic |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 16 Gennaio 2016 |
Il ragazzo può giocare anche da trequartista sinistro (ruolo che predilige) ma potrà essere impiegato da DELNERI in alternativa come esterno d'attacco nelle prossime gare.
Giovane di grande talento, tanto da essere paragonato in patria ad Alen BOKŠIĆ, arriva in cerca di rivalsa non avendo confermato né alla FIORENTINA né tantomeno al LIPSIA (nella Serie B tedesca) tutte le buone cose che allo SPALATO prometteva...
Carattere spinoso e propensione agli infortuni ne hanno minato le stagioni sia in Italia che in Germania ma il giocatore ha sicuramente dei numeri che speriamo possa mettere in mostra proprio in riva all'Adige.
TALENTO CRISTALLINO ALLO SPALATO
Dopo le giovanili nelle squadrette minori del circondario viene ingaggiato dall'Associazione Calcistica dei Lavoratori (R.N.K.) di Spalato e da quando approda in prima squadra è un crescendo quasi annunciato dal gol alla prima opportunità importante coi 'grandi': Nella prima stagione coi professionisti arrivano 6 centri in campionato e l'esordio in Europa League, nella seconda raddoppia i gol e va a segno anche nell'unica presenza in coppa nazionale.
Intanto le esperienze con le nazionali giovanili croate diventano più numerose e le reti messe a segno pure: Dopo i Mondiali con l'Under 20 si scatena una sorta di asta in Europa e Ante è seguito in Inghilterra dal TOTTENHAM, in Germania dal BORUSSIA DORTMUND ed in Italia da ROMA, SAMP, NAPOLI, MILAN, PARMA e INTER ma sono gli emissari gigliati che lo portano in Serie A.
NIENTE SPAZIO IN VIOLA
Nell'estate del 2013 il 19enne Ante passa alla FIORENTINA per 4,5 milioni firmando un quinquennale, esordisce a Settembre rilevando Beppe ROSSI ma le cose non vanno come sperato e anche se a Gennaio segna il primo gol in maglia viola (dopo tanta panchina) arriva purtroppo anche un fastidioso infortunio: Metatarsalgia al primo dito (alluce) del piede destro e 3 mesi di degenza.
Ad Agosto 2014 REBIĆ viene mandato in prestito al LIPSIA in cadetteria tedesca ma anche lì tra incomprensioni con l'allenatore ed infortuni il talento croato mette insieme solo una decina di presenze senza mai andare a segno e se ne va 'sbattendo la porta' evitando pure di 'salutare' i tifosi a fine stagione.
Tornato in viola trova il primo gol in A con mister Paulo SOUSA che però, per cambiare, lo schiera raramente in campionato dandogli un paio di possibilità in Europa League dove però Ante rimedia un cartellino rosso che lo ferma per due turni.
ORA L'HELLAS
Nella sessione invernale di mercato la FIORENTINA sembra dare un'ultima possibilità a REBIĆ di dimostrare quanto vale... Speriamo tutti che la colga appieno nonostante la più che compromessa situazione in classifica del team scaligero.
Qui https://www.facebook.com/AnteRebicOfficial/ trovate la pagina Facebook ufficiale del calciatore, qui https://twitter.com/anterebic10 e qui https://twitter.com/rebicante trovate invece i profili Twitter usati dal calciatore.
Questo https://ink361.com/app/users/ig-578207543/anterebic/photos il profilo Instagram.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Non va meglio in Europa League ad Ottobre dove mister SOUSA prova a dare minutaggio al giovane croato in Europa League: Col POZNAN nei minuti finali Ante si fa espellere a causa di un fallaccio e la FIORENTINA perde in casa coi polacchi...
- Butta (molto) male anche al LIPSIA dove Ante è stato mandato in prestito per crescere in tutti i sensi: Prima le incomprensioni col tecnico tedesco, poi gli infortuni al tallone e alla spalla... Il giocatore vede raramente il campo e termina la sua stagione in Germania senza nemmeno salutare i tifosi
- Non certo fortunata la prima stagione in viola, ad Ottobre il primo infortunio lesione distrattiva di I grado al muscolo bicipite femorale che mette fuori causa Ante per 3 settimane ed è seguito a Febbraio da una metatarsalgia al primo dito del piede destro che ferma il giocatore per 3 mesi
Ante Rebić
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ante Rebić (Spalato, 21 settembre 1993) è un calciatore croato, attaccante del Verona in prestito dalla Fiorentina, e della Nazionale croata..
Caratteristiche tecniche
Paragonato in patria ad Alen Bokšić, preferisce giocare come esterno offensivo sinistro, ma può giocare anche come centravanti. Le sue doti migliori sono la forza, la velocità e l'aggressività.
Carriera
- Club
RNK Spalato
Esordisce a livello professionistico nel 2011 con l'RNK Spalato, dopo aver giocato a livello giovanile nel Vinjani e nell'Imotski. Nelle due stagioni successive colleziona 54 presenze condite da 16 reti, di cui 10 nella stagione 2012-2013.
Fiorentina
Il 28 agosto 2013 passa alla Fiorentina per 4,5 milioni di euro, firmando un contratto quinquennale. Esordisce in maglia viola il 30 settembre seguente nella gara di campionato Fiorentina-Parma (2-2), entrando al 36' al posto di Giuseppe Rossi. Segna il suo primo gol in maglia viola l'8 gennaio 2014 nella gara di Coppa Italia Fiorentina-ChievoVerona (2-0), dove però si infortuna rimanendo indisponibile per quasi tre mesi. Segna il suo primo gol in Serie A il 18 maggio 2014 in Fiorentina-Torino (2-2).
Il prestito a Lipsia
Il 3 agosto 2014 passa in prestito all'RB Lipsia, dove fa registrare solo undici presenze in tutta la stagione tra indisponibilità e un rapporto teso con il tecnico Achim Beierlorzer; nella 2. Fußball-Bundesliga l'attaccante croato, infatti, gioca fino al mese di gennaio solo 4 gare anche a causa di un serio infortunio.
Il ritorno a Firenze
Nella stagione 2015-2016 torna alla Fiorentina, sotto la guida del nuovo allenatore Paulo Sousa. Segna il suo primo gol stagionale, il primo nella Serie A, il 1º novembre, nella vittoria per 4-1 contro il Frosinone. Trova spazio in Europa League dove però, già alla terza giornata contro il Lech Poznan, rimedia un'espulsione e una squalifica per due turni.
- Nazionale
Giovane talentuoso fa la sua apparizione in tutte le squadre giovanili della sua Nazionale a partire dalla rappresentativa Under 18. Il 23 giugno 2013 segna nei Mondiali Under-20 il gol che consente alla sua Nazionale di battere per 1-0 l'Uruguay nella prima partita della fase a gironi della manifestazione. Il 29 giugno va a segno anche nella terza partita della fase a gironi, vinta per 2-1 contro la Nuova Zelanda. Il 14 agosto ha esordito con la Nazionale maggiore, con la quale è andato a segno all'esordio contro il Liechtenstein.
Successivamente gioca, subentrando in entrambe le gare, i Play-off contro l'Islanda che qualificano la Croazia a Brasile 2014. Ai Mondiali entra a gara in corso in tutte le tre partite del Gruppo A rimediando anche un cartellino rosso nell'ultima partita che elimina i croati. Nel frattempo gioca anche con la Under 21, con cui disputa le ultime due partite del Gruppo 5 e i play-off contro l'Inghilterra per le Qualificazioni al campionato europeo di calcio Under-21 2015, realizzando due reti e due assist.
A giugno 2015 torna ad indossare la maglia della Nazionale maggiore giocando l'amichevole contro Gibilterra e la gara di qualificazione a Euro 2016 contro l'Italia.
Ante Rebić
From Wikipedia, the free encyclopedia
Ante Rebić (born 21 September 1993) is a Croatian professional footballer who plays as a winger for Serie A club Hellas Verona, on loan from Fiorentina. On the international level, Rebić plays for the Croatian national team.
Club career
Youth levels
Rebić started his career playing at youth level for Vinjani before he moved to Imotski in 2008, where he spent two seasons. After his good performances at a tournament in Italy in 2010, where he went with Hajduk Split youth team, Rebić was brought to RNK Split by Darko Butorović.
RNK Split
Rebić made his debut for the first team against Dinamo Zagreb on 21 May 2011 in the last round of the 2010–11 Prva HNL as a second-half substitute. The match ended in a 1–1 draw, with Rebić scoring the late equalizer. In August 2011, Rebić signed a professional three-year contract with RNK Split. In the 2011–12 season, Rebić scored five league goals in twenty appearances, four of them when coming off the bench. In the 2012–13 season, Rebić scored ten league goals in twenty-nine appearances. Performing extraordinarily well in both club and national team, Rebić drawn much attention from both the media and football world, resulting in interest from a number of clubs, including Fiorentina, Tottenham Hotspur and Swansea City.
Fiorentina
On August 28, 2013, Rebić signed a five-year contract with Italian side Fiorentina, for an undisclosed fee. Upon passing the medical exams, Rebić was given the number 9 shirt. He made a debut for Fiorentina in late September 2013, coming on as a 36th-minute substitute for the injured teammate Giuseppe Rossi, in a home draw against Parma. During his debut he sustained an injury, causing him to be sidelined for three weeks. Rebić made three more appearances for Fiorentina before he scored his first goal of the season, in January 2014, in Coppa Italia match against Chievo Verona. On May 18, Rebić scored his first goal in Serie A in 2–2 draw against Torino. On November 1, he scores his first goal in Serie A, in the winning match against Frosinone.
RB Leipzig
On August 3, 2014, Rebić joined club RB Leipzig for a season-long loan deal.
Return to Fiorentina
After his loan spell with Leipzig ended, Rebić returned to Fiorentina and was given the number 11 shirt, previously worn by Juan Cuadrado, and was used primarily on the left wing. After playing some preseason matches, Rebić played his first competitive match since his return as a substitute in the 3-1 loss to Torino, and made his first start against Bologna on 23 September, playing 79 minutes and receiving a yellow card before being substituted for Josip Iličić. He made his European debut with the club on 1 October in a 4-0 defeat of Belenenses in the Europa League. In their next match in that competition, Rebić was sent off for a reckless challenge in stoppage time in a 2-1 defeat to Lech Poznań. On November 1 he scored his first goal in Serie A, in the 4-1 win against Frosinone.
International career
On 31 July 2013, it was announced that Rebić had made the short-list for the national team for the match against Liechtenstein. On August 14, 2013, Rebić debuted for Croatia, coming on the pitch in 63rd minute. In 67th minute, only three minutes after coming into play, Rebić scored his first goal for the national side. Rebić was praised by Croatia's manager, Igor Štimac. Upon arrival of the new national team coach Niko Kovač, his former Croatia U21 coach, Rebić was called up for the decisive World Cup play-off matches against Iceland in November 2013. He made appearances in both ties, coming on as a second-half substitute in both Reykjavík and Zagreb, as Croatia secured their spot in 2014 World Cup by winning 2-0 on aggregate. He was sent off versus Mexico during the 2014 World Cup for a studs-up tackle on Carlos Peña.
FONTE: Wikipedia.org
Ante Rebic U20 world cup 2013 Goals and Assist |
STAGIONE 2024-25 + - =
UFFICIALE
Rebic torna sul mercato. Croato e Besiktas si separano consensualmente
01/08 ALLE 14:41
di SIMONE LORINI @SIMO_LOR
© foto di © DANIELE MASCOLO
Dopo una sola stagione, Besiktas e Ante Rebic scelgono di separarsi. Il contratto del croato, originariamente valido fino a giugno 2025, è stato risolto di comune accordo. L'ex Francoforte è arrivato a Istanbul dal Milan a parametro zero la scorsa estate, ma non è riuscito a soddisfare le aspettative.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2023-24 + - =
SERIE A
Verona, Rebic non tornerà in gialloblù: 'no' del cub per motivi economici e anagrafici
20/06 ALLE 13:45
di PAOLO LORA LAMIA
© foto di © DANIELE MASCOLO
Negli ultimi giorni, si era fatta largo un'ipotesi suggestiva per quanto riguarda il Verona: il ritorno di Ante Rebic, che attualmente milita in Turchia nel Besiktas. Nell'ultima stagione l'attaccante ha segnato appena 1 gol in 23 partite con la casacca bianconera e, per trovare nuovi stimoli, non rifiuterebbe certo una nuova parentesi in Italia (dove ha giocato per gli scaligeri, ma anche con le maglie di Fiorentina e Milan).
Stando a quello che riporta L'Arena, tale ipotesi è tramontata presto. Alle origini di tale scelta da parte del club gialloblù - si legge - ci sono motivazioni di carattere economico e anagrafico. Troppo elevato l'ingaggio di Rebic, a maggior ragione considerando che si tratta di un giocatore che a settembre compirà 31 anni. Il club veneto, dal canto suo, non ha intenzione di strapagare i giocatori a livello di compenso e, per filosofia, preferisce puntare su dei giovani da valorizzare piuttosto che su dei giocatori esperti da rilanciare.
Salta dunque, almeno per il momento, il ritorno di Rebic in Italia. Prima di approdare in Turchia, il croato ha disputato 4 stagioni al Milan vincendo 1 scudetto. In precedenza, un anno e mezzo alla Fiorentina - con in mezzo una parentesi al Lipsia - e 6 mesi al Verona.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Data: 14/06/2024
Verona, possibile il ritorno di Rebic [...]
L'Hellas Verona ci prova per il ritorno di Ante Rebic
Autore: Gianluca Di Marzio
L'Hellas Verona sta provando a riportare in Italia e al Bentegodi Ante Rebic. L'attaccante croato, di proprietà del Besiktas, è uno dei rinforzi che il club vuole regalare a Paolo Zanetti.
Verona, le ultime sulla trattativa Rebic
Quello di Ante Rebic sarebbe un ritorno dalle parti del Bentegodi. All'Hellas Verona infatti il classe '93 ha già giocato nella stagione 2015/16. Un ritorno che si può fare e che sarebbe un rinforzo di spessore per il nuovo allenatore Zanetti, che potrebbe perdere Noslin, richiesto sul mercato in particolare dalla Lazio.
Non è stata una stagione facile per Rebic in Turchia. Con il Besiktas ha infatti realizzato un solo gol in 23 presenze fra tutte le competizioni [...]
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Dalla Turchia: il Verona pensa al ritorno di Rebic
L'attaccante è stato sin qui poco utilizzato e l'Hellas potrebbe approfittarne
di Mattia Zupo
4 Aprile 2024 17:00
Come riportato dal portale turco Tavkim, Ante Rebic sarebbe deluso dall’attuale esperienza al Besiktas (ventitré presenze e poco meno di settecento minuti totali per l’attaccante in questa stagione) e il Verona lo starebbe seguendo.
Il croato, all’Hellas nella seconda metà della stagione 2015/2016, attraverso l’entourage avrebbe peraltro mostrato interesse per un ritorno in gialloblù qualora il club rimanesse in Serie A.
Il Besiktas dal canto proprio sarebbe disposto a cedere l’ex Milan e Fiorentina, il cui stipendio da due milioni e mezzo di euro annuali sembra tuttavia fuori budget per il club di via Olanda.
FONTE: CalcioHellas.it
STAGIONE 2019-20 + - =
NEWS
Rebic ricorda: “Scelsi il Verona perché volevo giocare l’Europeo, ma…”
Le dichiarazioni dell’ex attaccante gialloblù sulle sue precedenti esperienze italiane
di Mattia Zupo Luglio 18, 2020 - 15:40
Intervistato da Sport Week, inserto della Gazzetta dello Sport, ha parlato così l’attaccante del Milan, Ante Rebic, del suo passato tra Fiorentina, Lipsia ed Hellas Verona:
“Nei primi due anni da professionista a Spalato avevo segnato 5 e 10 goal.Decido di provare a un livello più alto, ma forse non ero pronto per l’Italia. Io non conoscevo l’italiano, Montella non sapeva l’inglese. Ma il problema vero è stato non giocare. Mi avevano detto: “Avremo due punte, Mario Gomez e Giuseppe Rossi. Poi c’è Ilicic, tu sei il quarto. Si fanno male prima Gomez e poi Rossi, penso: è arrivato il mio momento. Invece niente. Così me ne andai al Lipsia”.
RAGNICK. “Avevo fatto bene al mondiale in Brasile, così lui, che era a capo della divisione calcistica della Red Bull, chiama il mio procuratore e gli dice che mi vuole.Viene apposta a Firenze: “Benvenuto alla Red Bull. Scegli: vuoi giocare nel Salisburgo o nel Lipsia?”. Scelgo il Lipsia: era nella seconda divisione, ma il progetto che mi illustro Rangnick era importante, e i fatti gli hanno dato ragione. Però anche lì gioco poco perché l’allenatore, Alexander Zorniger, aveva un suo gruppo di giocatori fidati nel quale non c’era spazio per i nuovi”.
DI NUOVO A FIRENZE E POI VERONA. “Sei mesi, l’allenatore è Paulo Sousa. Gioco soprattutto in Coppa Italia ed Europa League, in campionato meno ma tre volte su quattro dall’inizio. Ero nei 4 di centrocampo del 3-4-3, era l’anno dell’Europeo 2016. Non volevo rischiare di perderlo, così chiedo al mio procuratore di mandarmi da qualche altra parte, non importava dove, purché giocassi. Così vado al Verona ma il ct Cacic non mi convocò lo stesso: peggio per lui, fu eliminato agli ottavi”.
FONTE: CalcioHellas.it
acmilan – L’incidenza di Rebic, uno dei cannonieri più prolifici del 2020
Di Dario Bombelli - 26 Febbraio 2020
Ante Rebic è la piacevole scoperta del Milan di Pioli: nel 2020 pochi cannonieri hanno segnato come il croato
Il gruppo è formato da Cristiano Ronaldo, Rebic, Immobile e Ilicic: sono loro quattro, fino a questo momento, i cannonieri più prolifici del 2020. Ma nel nuovo anno solo CR7 ha segnato più di Ante Rebić. Il nazionale croato è un fattore per il Milan, entrato in più del 50% dei gol rossoneri segnati dalla fine del 2019 in poi. Quattordici reti milaniste, sette reti di Rebić, più anche un assist.
Nelle ultime quattro partite consecutive, Ante ha sempre segnato, dopo aver marcato visita dal tabellino solo ed esclusivamente nella gara casalinga di campionato contro l’Hellas Verona. Nel primo tempo contro Inter e Torino, nel secondo contro Juventus e Fiorentina, Ante non fa differenze, lui segna e basta.
“Il merito è tutto suo, la svolta è avvenuta nella sua testa dopo la sosta natalizia”, sono state le prime parole di Stefano Pioli subito dopo la doppietta realizzata dal 26enne di Spalato contro l’Udinese a San Siro. Ha conservato un forte legame con la propria terra, Ante. Spesso il papà e gli amici sono a San Siro a seguirlo, si tiene sempre in contatto con le radio e con i siti d’informazione sportivi dalmati.
Una svolta, la sua, che non è fatta di episodi, ma di continuità. E non soltanto di gol. La partecipazione di Rebić alle due fasi di gioco è palpabile. Capita spesso, nella stessa azione, di vederlo all’altezza dell’area rossonera e dopo alcuni istanti all’altezza di quella avversaria.
Fonte: Ac Milan Official App
FONTE: MilanNews24.com
FOCUS
13 novembre 2019 - 21:00
Mistero Rebic: il grande attaccante che nessuno fa giocare
Ante Rebic, giunto l’ultimo giorno di mercato estivo, avrebbe dovuto rappresentare l’arma offensiva in più del Milan. Ma fin qui non ha convinto
di Daniele Triolo, @danieletriolo
NEWS MILAN – Dopo aver inseguito, a lungo, per quasi tutta la sessione estiva dell’ultimo calciomercato, l’attaccante argentino Ángel Correa dell’Atletico Madrid, il Milan, ‘last minute’, per l’intercessione del suo Chief Football Officer, Zvonimir Boban, ha piazzato il colpo Ante Rebic.
Classe 1993, Rebic, reduce da una stagione con 10 gol e 6 assist (con semifinale di Europa League) con la maglia dei tedeschi dell’Eintracht Francoforte, è giunto a Milano in prestito biennale, nell’ambito di un’operazione che ha portato, contestualmente, André Silva in Germania.
Mentre, però, il portoghese sulle rive del Meno ha trovato spazio da titolare e ripreso a segnare (3 reti in 6 gare in Bundesliga), Rebic in rossonero si è perso, non riuscendo né ad incidere, né, addirittura, a conquistare la fiducia di ben due tecnici diversi, Marco Giampaolo prima e Stefano Pioli poi.
Il numero 18 croato ha disputato, finora, 6 spezzoni di gara con la maglia del Milan, contro Hellas Verona, Inter, Torino, Lecce, Lazio e Juventus, per un totale, però, di appena 132’ di gioco complessivi. Mai partito titolare, praticamente un comprimario. A metà novembre, quindi, dopo due mesi abbondanti dal suo arrivo al Milan, lo si può legittimamente definire come un mistero.
Se Rebic è davvero un grande attaccante, perché nessuno lo fa giocare? Soprattutto in considerazione del fatto che il Diavolo, in 12 giornate di Serie A, ha segnato appena 11 gol e che, pertanto, avrebbe bisogno, forse, di un’iniezione di talento, forza ed imprevedibilità in zona offensiva? Il sospetto è che Rebic, per ora, non abbia convinto per motivi caratteriali.
Se già la sua prima esperienza italiana con Fiorentina e Hellas Verona non era stata da ricordare, questa con il Milan rischia di diventare di gran lunga peggiore. Ma come scongiurare di diventare una meteora nel panorama rossonero? Iniziando, per esempio, con l’entrare in campo, quando viene chiamato in causa, mostrando un atteggiamento mentale più combattivo.
Vero, a parziale scusante di Rebic va detto che disputando 22’ di media a gara, è difficile lasciare il proprio segno. Ma è altrettanto vero, però, che finora, ogni qualvolta Rebic si è alzato dalla panchina tutto ha fatto fuorché dare prova di essere un elemento importante per questo Milan alla ricerca di bravi attori protagonisti e non di figuranti.
Rebic, adesso, è in Nazionale, come di consueto convocato dalla sua Croazia per gli impegni di qualificazione ad Euro 2020 contro Slovacchia (sabato 16 novembre) e Georgia (martedì 19 novembre). Con la selezione di Zlatko Dalic sarà titolare, nel ruolo di esterno destro d’attacco nel 4-3-3. Posizione che, nel Milan, non può ricoprire per la presenza di Jesús Suso.
Ma, vista l’indisponibilità di Hakan Calhanoglu per squalifica e di Samu Castillejo per infortunio, potrà giocare, perché no, sul versante opposto nel tridente di Pioli in Milan-Napoli. Starà a lui cercare, ora, di riconquistare qualche posizione anche in rossonero e scongiurare, magari, di essere rispedito al mittente, in Germania, già nel corso del calciomercato di gennaio.
FONTE: PianetaMilan.com
2 settembre 2019
ANTE REBIĆ È UN NUOVO CALCIATORE DEL MILAN
L'attaccante croato si trasferisce in rossonero dall'Eintracht Francoforte
AC Milan (il Club) comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo biennale, dall'Eintracht Francoforte, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ante Rebić.
Nato a Spalato, in Croazia, il 21 settembre 1993, Rebić esordisce tra i professionisti nel 2011 con l'RNK Spalato. Nel 2013 approda in Serie A con la Fiorentina e, dopo Verona e Lipsia, si trasferisce all'Eintracht Francoforte, dove si afferma definitivamente, collezionando 100 presenze e 25 gol, due dei quali realizzati nella finale di Coppa di Germania nel 2017/18, vinta contro il Bayern Monaco.
Ante Rebić fa parte della Nazionale croata, nella cui selezione maggiore ha esordito nell'agosto del 2013 contro il Liechtenstein. Con un gol in 6 presenze, è stato uno dei protagonisti dell’ultimo mondiale in Russia, in cui la Croazia è approdata alla finale disputata a Mosca contro la Francia.
FONTE: ACMilan.com
STAGIONE 2018-19 + - =
EX VIOLA, Il Bayern abbandona la pista Rebic
23.05.2019 14:45 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it
Il Bayern Monaco, secondo quanto scrive il giornale Kicker, aveva inizialmente puntato due profili per la prossima estate ma ha deciso di depennare dalla sua lista Ante Rebic (25) dell'Eintracht Francoforte, che vanta un trascorso in Italia con la maglia della Fiorentina. Resta invece in auge il nome di Timo Werner del Lipsia. Rebic. L'ex viola ed Hellas Verona ha collezionato 38 presenze stagionali, con 10 gol all'attivo tra tutte le competizioni. La Fiorentina vanta una percentuale sulla futura rivendita tra il 30 e il 50%. Il Bayern Monaco, dopo averlo valutato a lungo, ha deciso che l'attaccante della nazionale croata non risponde alle caratteristiche richieste.
FONTE: FirenzeViola.it
EUROPA
Eintracht, Rebic finisce nel mirino del Bayern Monaco
08.05.2019 17:42 di Michele Pavese Twitter: @7mp84
Un ex viola per il Bayern Monaco. Dopo aver disputato un grande Mondiale, Ante Rebic si sta ripetendo con la maglia dell'Eintracht Francoforte, con cui ha segnato 10 reti in 35 presenze stagionali, contribuendo in modo determinante all'ottimo cammino della squadra di Hutter in Bundesliga e in Europa League.
Rinato in Germania - Classe 1993, Rebic ha giocato in Italia con le maglie di Fiorentina ed Hellas Verona, ma non è riuscito a mettersi in mostra. Le sue qualità, invece, sono emerse in Germania, dove il Bayern starebbe pensando di acquistarlo per rinforzare la sua rosa in vista della prossima stagione. A riportarlo è la Bild.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Ante Rebic, futuro incerto: doppia tentazione dalla Premier
la voce di Gianluca
27 gennaio 2019 17:20
Sono emozioni allo stato puro quelle trasmesse dalla 19esima giornata di Bundesliga, un campionato del tutto risvegliato dalla ribalta del Borussia Dortmund, che almeno fino a questo momento conduce la classifica davanti a tutti, compreso lo storico pluricampione nazionale Bayern Monaco, il quale insegue al secondo posto, con i bavaresi costantemente sulle tracce di quelli del tecnico svizzero Lucien Favre: sfida al vertice a parte, il campionato tedesco non smette di mettere in mostra i propri gioielli, regalando spettacolo e goal agli spettatori, come nel 2-2 maturato ieri nel match tra Werder Brema e Eintracht Francoforte.
IL RACCONTO DEL MATCH
Al Weserstadion di Brema si affrontano due formazioni dalle ambizioni diverse in chiave classifica, ma la voglia di vincere è sicuramente la stessa: il Werder è alla ricerca di punti importanti per centrare l'obiettivo di mantenersi al centro della classifica, mentre l'Eintracht è voglioso di consolidare la propria posizione lì in alto, in piena zona Champions League, dove ogni singolo punto perso potrebbe rivelarsi fatale vista l'agguerrita concorrenza. Dunque pronti, via ed è già battaglia sul terreno verde: i padroni di casa passano in vantaggio al 27esimo della prima frazione con l'azione insistita portata in avanti dal centrocampista tedesco Maximilian Eggestein, il quale servito dal collega Harnik, difende alla grande il pallone dall'attacco degli avversari per scaraventarlo subito dopo in rete; alla prima mossa nemica risponde però presente il vice-campione del mondo Ante Rebic, con un goal spettacolare al 35esimo minuto, nato da un splendido mix di forza e tecnica, necessarie ad evitare l'intervento in uscita del difensore con una finta, e battere il portiere con una conclusione potente e precisa con il mancino. Gara che si infiamma dunque sotto la spinta dei 40 mila spettatori presenti allo stadio che non smettono mai di incitare i propri beniamini in maglia verde, i quali riescono così a riportarsi in vantaggio, con la firma dell'attaccante austriaco Martin Harnik, che su una dormita generale della difesa ospite non sbaglia battendo nuovamente un incolpevole Trapp; risultato nuovamente in favore dei padroni di casa fino a quando l'arbitro non decide di assegnare un calcio di rigore all'Eintracht, trasformato senza particolari problemi dal francese Sebastien Haller, il quale raggiunge quota 11 reti messe a segno in campionato durante questa stagione.
Il macth si conclude sul risultato finale di 2-2, con un pareggio che sostanzialmente serve poco ad entrambe le formazioni, ma permette di evitare la sconfitta agli uomini di Adi Hutter, che possono consolarsi per il punto conquistato sul campo di un'avversaria ostica come il Werder: nel frattempo però si allungono le ombre di mercato che avvolgono il futuro di uno dei protagonisti assoluti dell'incontro, ovvero l'ex calciatore della Fiorentina Ante Rebic, che sembra essere finito tra gli obiettivi di Arsenal e Tottenham, disposte ad offrire al club tedesco ben 35 milioni di sterline, pur di aggiudicarsi le prestazioni del nazionale croato.
Difficile dire di no alla tentazione proveniente dalla Premier League per un ragazzo che fino a poco tempo fa si era limitato ad essere una meteora della nostra massima serie, collezionando poche presenze con le maglie di Fiorentina ed Hellas Verona, ma da quando gioca in Bundesliga la sua carriera sembra aver subito un'incredibile accelerazione: in breve tempo si è conquistato la fiducia del proprio allenatore, trasformandosi in uno dei titolari fissi, mostrandosi capace di imprimere con forza la propria personalità sul terreno di gioco, avvalendosi di un'ottima tecnica individuale abbinata ad una grinta da vero campione; Rebic ha inoltre ottenuto la convocazione per il mondiale di Russia grazie alle brillanti uscite con l'Eintracht in Bundesliga, impressionando in tal modo anche in una competizione così importante, gettando su di sé l'attenzione di diversi club prestigiosi.
In molti ricorderanno la sua prestazione fantastica contro l'Argentina durante la fase a gironi del mondiale, match nel quale peraltro segnò il goal del vantaggio della propria compagine al 53 esimo, sull'errore imperdonabile dell'estremo difensore avversario Caballero, colpevole di aver scoperto il fianco di fronte ad un killer spietato come lui: Ante Rebic è un attaccante moderno che può spaziare sul tutto il fronte d'attacco, dalla fascia al centro dell'area, e per capacità di adattamento in campo ricorda il Mario Mandzukic bianconero, utilizzato da Allegri in quasi tutte le zone del campo, in base alle necessità della squadra.
Ci sarà dunque la prestigiosa Premier League come prossima tappa dell'ascendente carriera dell'ambizioso calciatore croato? E se sì, quale compagine londinese si aggiudicherà il suo prezioso cartellino?
FONTE: CalcioMercato.com
SERIE A
Chi non ci ha creduto (abbastanza) e chi ci crederà
Rubrica settimanale in collaborazione con calcioslavo.it
20.07.2018 07:45 di Dimitri Conti Twitter: @dimitri_conti
Tra le rivelazioni del Mondiale che ci siamo appena messi alle spalle, c'è senza alcun dubbio Ante Rebic. Titolarissimo nell'undici di Dalic (ha fatto vedere poco e nulla il campo ai vari Kramaric e Pjaca, per intendersi), nonostante abbia messo a segno un solo gol, in bella esecuzione contro l'Argentina dopo un'incredibile gaffe di Caballero, il suo contributo si è misurato soprattutto nella fase di non possesso e dal punto di vista dell'intensità, ancor più che quando aveva il pallone tra i piedi. Assieme alla media realizzativa, l'aspetto principale per lui da migliorare sono le scelte in fase di possesso, ma si può certamente asserire che questo Rebic sia un giocatore totalmente differente rispetto a quello assaporato in Serie A fino ad un paio di stagioni or sono.
Qualcuno non ci ha creduto abbastanza. E gli indizi portano a due piste, con la main street rappresentata dalla Fiorentina. Nel club toscano, che lo portò in Italia dall'RNK Spalato, Rebic "era inguardabile". Le virgolette non sono casuali, ma riportano alla voce di Massimo Ambrosini, che proprio con il Croato divise lo spogliatoio gigliato. Ci sarebbe anche l'Hellas Verona, che ha però l'attenuante di averlo preso solamente in prestito. Chissà però che dalle parti del Bentegodi non si potesse tentare una richiesta di sconto o affini. Se non altro, al momento della cessione all'Eintracht, il dg della Viola Corvino ha avuto l'accortezza di inserire una sostanziosa percentuale sulla rivendita, che potrebbe dunque fruttare lauti guadagni.
Perché nel frattempo c'è chi ci ha creduto, eccome. E quel qualcuno ha un nome e cognome: Niko Kovac. L'ex selezionatore della Croazia l'ha voluto con sé all'Eintracht Francoforte e, alla fin dei conti, ha avuto ragione. Alla guida della squadra tedesca ha toccato vette inedite nella storia recente del club, arrivando a giocarsi due finali di DFB Pokal in due anni. La prima, persa. La seconda, invece, vinta. Nel frattempo il Bayern Monaco, avversario entrambe le volte, aveva deciso di puntare su quel croato in panchina. Che a sua volta ha subito fatto intendere di volere nel gruppo un connazionale. I primi rumours indicavano Rakitic, ma dopo gli ultimi movimenti sembra essere la volta di Rebic. Il suo agente Ramadani sta muovendo le pedine, e della partita è anche il Manchester United. C'è qualcuno che tre anni fa non si sarebbe messo a ridere?
SERIE A
La seconda vita di Ante Rebic
02.07.2018 12:09 di Dimitri Conti Twitter: @dimitri_conti
Una domanda sarà balzata nella testa dei tifosi di Fiorentina e Verona, vedendo come ha giocato Ante Rebic ieri sera, e più in generale l'ottimo livello sul quale si sta confermando l'esterno offensivo croato. Una vera e propria seconda vita, a tutti gli effetti. Che non ha niente a che vedere con quella precedente, nella quale si è assistito ad un giocatore poco convinto sia quando aveva la palla tra i piedi, che quando doveva aiutare la squadra in fase di non possesso.
C'è un uomo che è stato decisivo nello sviluppo di Rebic, e questo risponde al nome di Niko Kovac, nuovo allenatore del Bayern Monaco. I due hanno lavorato assieme nell'Eintracht Francoforte, dove hanno contribuito a scrivere la storia recente del club, specie nell'ultima stagione: il club tedesco ha infatti vinto la quinta DFB Pokal della sua storia, battendo proprio i bavaresi, prossima destinazione del tecnico.
Che, non è un mistero, sin dal momento del suo insediamento ha fatto sapere di voler portare con sé un suo connazionale. I rumours iniziali parlavano di Rakitic, ma anche l'opzione Rebic potrebbe non essere del tutto da scartare, data la rinascita vissuta da quest'ultimo, passata anche e soprattutto per i meriti del suo - per adesso - ex tecnico. Ma prima c'è un Mondiale da portare avanti, che passa anche dalle sue prestazioni. E la Fiorentina si potrà consolare al massimo con un 30% di guadagno sulla sua futura rivendita: dall'errore di valutazione, perlomeno, entreranno risorse.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
STAGIONE 2017-18 + - =
Rebic, l’Everton pronto alla super offerta. E la Fiorentina gongola
Ante Rebic, titolare della Croazia al Mondiale, è ambito da tante squadre e la Fiorentina avrà il 30% dalla sua cessione.
Di Redazione Fiorentina.it - 28/06/2018 14:56
Ante Rebic lascerà l’Eintracht Francoforte in estate e secondo The Sun l’Everton è pronto a fare un’offerta da 30 milioni di euro.
Offerta importante che farebbe felice anche la Fiorentina visto che il 30% di quei 30 milioni andrebbero proprio nelle casse viola. 9 milioni che arriverebbero alla Fiorentina senza aver mosso un dito, mica male.
FONTE: Fiorentina.it
EX VERONA
28 giugno 2018 - 11:21
Ex Verona, tutti pazzi per Rebic: lo vuole anche l’Everton
Dopo il Tottenham, anche i Toffees corteggiano l’attaccante della Croazia
di Redazione Hellas1903
Con la Croazia sta dando spettacolo al Mondiale. Un suo gol ha aperto il 3-0 con cui è arrivata la clamorosa vittoria contro l’Argentina.
Ante Rebic è al centro del mercato internazionale. Al Verona nel 2016, arrivato in prestito dalla Fiorentina nella stagione in cui l’Hellas chiuse poi ultimo e retrocesse in B, l’attaccante ha fatto il pieno salto di qualità con l’Eintracht Francoforte.
Ora lo cercano soprattutto in Inghilterra, con il Tottenham che ha offerto 30 milioni di euro per il suo cartellino e l’Everton che, come riporta il “Daily Mirror”, punta ad assicurarsi Rebic, intanto concentratissimo in vista dell’ottavo di finale che opporrà la Croazia alla Danimarca, domenica sera.
FONTE: Hellas1903.it
MONDIALI
23 giugno 2018 - 18:08
Argentina-Croazia, la rivelazione di Rebic: “Volevo chiedere la maglia a Messi, poi gli argentini…”
L’attaccante croato svela un retroscena legato alla sfida vinta dai suoi contro l’Albiceleste
di Mediagol77, @Mediagol
NIZHNY NOVGOROD, RUSSIA - JUNE 21: Ante Rebic of Croatia celebrates after scoring his team's first goal during the 2018 FIFA World Cup Russia group D match between Argentina and Croatia at Nizhny Novgorod Stadium on June 21, 2018 in Nizhny Novgorod, Russia. (Photo by Clive Brunskill/Getty Images)
La netta vittoria contro l’Argentina ha lanciato Ante Rebic e la Croazia, che si è qualificata per gli ottavi di finale del Mondiale.
L’attaccante in forza all’Eintracht Francoforte, passato anche da Fiorentina ed Hellas Verona, ai microfoni di Goal.hr, ha commentato la prestazione offerta contro l’Albiceleste.
“Prima del fischio d’inizio avevo programmato di chiedere la maglia di Messi perché ho un amico che me l’aveva chiesta con insistenza nei giorni scorsi. Ma molti argentini non mi hanno lasciato una buona impressione e dunque alla fine non avevo nessuna voglia di andare a cambiare la maglia con nessuno di loro”.
FONTE: MediaGol.it
Russia 2018, Argentina-Croazia 0-3. Protagonista anche l’ex gialloblù Rebic
giugno 21, 2018
La Croazia si impone con merito contro l’Argentina nella seconda giornata del gruppo D. Termina 3-0 grazie alle reti dell’ex attaccante dell’Hellas Verona, Rebic, al 53’, di Modric all’80’ e di Rakitic al 90’. La Croazia sale così in classifica a quota 6 punti, Argentina invece ferma a 1.
FONTE: HellasLive.it
EX VERONA
20 giugno 2018 - 15:30
Ex Verona, il Tottenham offre 30 milioni per Rebic
L’attaccante croato al centro del mercato: ricca proposta all’Eintracht
di Redazione Hellas1903
Subito titolare nella Croazia al Mondiale russo, Ante Rebic è al centro del mercato internazionale.
L’attaccante, in campo per pochi mesi nel Verona, nel 2016, in prestito dalla Fiorentina, è ora in forza all’Eintracht Francoforte, squadra con cui ha disputato un’ottima stagione.
Rebic è stato richiesto dal Tottenham, pronto a offrire 30 milioni di euro per il suo cartellino. Domani, intanto, giocherà con la propria nazionale nell’attesissima sfida con l’Argentina (nella foto Getty Images, esulta con Luka Modric dopo il 2-0 alla Nigeria).
FONTE: Hellas1903.it
Una doppietta di Rebic regala la Coppa di Germania all’Eintracht Francoforte
maggio 20, 2018
Ricordate Ante Rebic? Con l’Hellas Verona nella seconda parte del campionato 2015/16 totalizzò 10 presenze senza mai andare in gol. Da due anni si è trasferito in Bundesliga all’Eintracht Francoforte e ieri è stato protagonista del successo del club allenato da Kovac per 3-1 contro il Bayern con una doppietta. L’attaccante ex Fiorentina e Hellas Verona ha punito così i bavaresi all’Olympiastadion ed è l’Eintracht Francoforte a sollevare la DFB Pokal. Inutile il pari a inizio ripresa di Lewandowski: proprio il prossimo allenatore del Bayern, Niko Kovac, strappa così l’ultimo trofeo a Jupp Heynckes.
UFFICIALE. Rebic all’Eintracht Francoforte
agosto 31, 2017
L’ex attaccante dell’Hellas Verona, Ante Rebic, è stato ceduto dalla Fiorentina all’Eintracht Francoforte con la formula del prestito con obbligo di riscatto.
FONTE: HellasLive.it
STAGIONE 2016-17 + - =
EX VERONA
Ex Verona, Rebic gol, ma la Coppa di Germania va a Dortmund
L’attaccante in rete con l’Eintracht, il Borussia vince 2-1
di Redazione Hellas1903, 28/05/2017, 08:18
Ha dato all’Eintracht Francoforte la speranza di vincere la Coppa di Germania, Ante Rebic. Alla fine, però, a imporsi è stato il Borussia Dortmund.
L’ex attaccante del Verona, mezza stagione in gialloblù in prestito dalla Fiorentina nel 2016, ha segnato il gol del pareggio, dopo la rete iniziale di Dembele, nella finale del torneo, disputata a Berlino.
Chiuso il primo tempo sull’1-1, il Borussia è poi passato di nuovo in vantaggio su rigore, con la trasformazione dal dischetto di Aubameyang.
La partita è terminata con il risultato di 2-1 per la formazione di Dortmund, che ha così conquistato il trofeo.
EX VERONA
Ex Verona, Rebic si sblocca con l’Eintracht
Primo gol in Bundesliga per l’attaccante croato, realizzato nell’importante sfida contro il Darmstadt
di Redazione Hellas1903, 06/02/2017, 13:26
17.09.2016, Fussball, 1.BL, Eintracht Frankfurt - Bayer 04 Leverkusen. Ante Rebic (Frankfurt, li.)., Charles Aranguiz. Foto: Heiko Rhode, Bad Homburg ***WWW.FOTO-RHODE.DE*** FON 0172-6703266
Dopo questi primi difficili sei mesi, complici anche diversi infortuni, Ante Rebic ha realizzato la sua prima rete in Bundesliga con la maglia dell’Eintracht Francoforte, in occasione del match casalingo di ieri pomeriggio contro il Darmstadt, terminato 2-0 per i ragazzi di Niko Kovac.
Ora l’Eintracht è terzo in classifica con 35 punti, uno in più del Borussia Dortmund.
Rebic ha militato nel Verona da gennaio a giugno della scorsa stagione, quando arrivò in prestito dalla Fiorentina. Tuttavia, la sua esperienza in gialloblù è stata poco fortunata: 10 presenze e nessun gol.
EX VERONA
Ex Hellas, Rebic: “In Italia troppa tattica, non torno”
L’ex attaccante gialloblù: “Voglio restare a lungo qui a Francoforte”
di Redazione Hellas1903, 16/11/2016, 17:51
Ante Rebic, all’Hellas da gennaio a giugno 2016, con in totale 10 presenze e nessuna rete, ha parlato alla “Bild” di questa sua esperienza in Bundesliga con la maglia dell’Eintracht Francoforte.
L’attaccante croato ha sottolineato come il calcio tedesco, meno tattico rispetto alla Serie A, sia molto più idoneo alle sue caratteristiche tecniche: “In Bundesliga mi trovo molto bene, è il campionato che fa per me. C’è meno tattica rispetto all’Italia e il gioco è più veloce, offensivo”.
Rebic non nasconde nemmeno il suo desiderio per il futuro: “Voglio vestire a lungo la maglia dell’Eintracht”.
Attualmente, l’ex gialloblù conta 4 presenze e 2 assist, entrambi decisivi, con la squadra guidata da Niko Kovac.
NEWS
Ex Verona: ottimo esordio in Bundesliga per Rebic
L’attaccante croato, entrato in campo al 62', ha servito l’assist per il 2-1 del suo Eintracht
di Redazione Hellas1903, 18/09/2016, 08:15
L’ex Hellas Ante Rebic, dopo mesi difficili, debutta bene con la maglia dell’Eintracht Francoforte.
All’attaccante croato, appena arrivato in Germania, era stata diagnosticata una mononucleosi. Alcuni giorni dopo e al termine di una seconda analisi, si è scoperto che quella di Rebic era in realtà una febbre ghiandolare, una malattia virale ma fortunatamente scoperta e curata per tempo.
Dunque il suo esordio è solamente slittato dopo diversi giorni di allenamenti personalizzati. Ieri, in occasione della delicata sfida contro il Bayer Leverkusen al “Commerzbank Arena”, l’ex Fiorentina ha fatto il suo esordio in Bundesliga, entrando in campo al 62' al posto dell’altro attaccante esterno Gacinovic. E al 79' ha servito in maniera intelligente e perfetta il trequartista messicano Fabian, che ha siglato la rete del definitivo 2-1.
NEWS
Ex Verona: lungo stop per Ante Rebic
L’attaccante fermato dalla mononucleosi
di Redazione Hellas1903, 26/08/2016, 21:29
Non inizia in maniera positiva l’avventura di Ante Rebic all’Eintracht Frankfurt.
Come si legge nel sito del quotidiano tedesco “Frankfurter Rundschau”, l’attaccante croato, approdato in Germania a inizio luglio dalla Fiorentina con la formula del prestito, è stato colpito dalla mononucleosi.
Rebic dovrà così rimanere a lungo fermo. Molto dispiaciuto è il tecnico delle “aquile” Niko Kovac, che puntava molto sulle qualità dell’ex attaccante gialloblù, in quanto aveva già avuto modo di allenarlo sia con la Croazia Under 21 che con la Nazionale maggiore. “La cosa potrebbe richiedere molto tempo. È un vero peccato”, così l’ex centrocampista di Bayern ed Herta Berlino.
Rebic ha vestito la maglia dell’Hellas da gennaio a giugno di questa stagione, totalizzando 10 presenze.
Tutta la redazione di “Hellas1903.it” augura al calciatore una pronta guarigione.
Forza Ante, non mollare!
FONTE: Hellas1903.it
STAGIONE 2015-16 + - =
Fiorentina, Rebic in prestito all’Herta Berlino: Brillante ceduto all’Australia Sidney
Gianluca Di Marzio 27-06-2016 16:42
Mercato in entrata ma non solo, la Fiorentina pensa anche alle uscite. Quelle di Ante Rebic e Joshua Brillante in primis. Trattative ormai concluse, tutto fatto per le cessioni dei due calciatori. Rebic (attaccante classe '93), rientrato dal prestito all'Hellas Verona, si trasferisce ancora a titolo temporaneo. Questa volta in Germania, però, all'Herta Berlino. Trasferimento a titolo definitivo, invece, per Brillante: dopo il prestito al Como, il centrocampista classe '93 sarà ceduto all'Australia Sidney.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
SERIE A
Empoli, per l'attacco torna di moda il nome di Rebic
06.04.2016 21.15 di Pietro Lazzerini Twitter: @PietroLazze
Secondo quanto riportato da PianetaEmpoli.it, il club azzurro avrebbe messo nel mirino un attaccante della Fiorentina in vista della prossima stagione. Si tratta di Ante Rebic, già cercato in passato e che ora, dopo il prossimo rientro dal prestito al Verona, potrebbe rientrare in una trattativa tra Empoli e viola.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Giudice Sportivo, Verona: niente Bologna per un attaccante
22 marzo alle 18:42
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
REBIC Ante (Hellas Verona): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
FONTE: CalcioMercato.com
THE FG-FILES: Ante Rebic, Hellas Verona
Di Monia Bracciali
CHI È - In Italia da due anni e mezzo ma dal valore ancora inespresso e soprattutto ancora un'incognita. Ante Rebic riparte da Verona, sponda Hellas, con l'occasione di non farsi appiccicare definitivamente addosso l'etichetta di meteora. Nato a Spalato il 21 settembre del 1993 fu acquistato dalla Fiorentina nell'agosto del 2013. L'attaccante si era messo in luce in squadre minori e giovanili – Nk Vinjani, Nk Imotski – fino ad arrivare all'Rnk Spalato under 19 e prima squadra. Non solo aveva segnato gol pesanti ma aveva messo in mostra anche una grande personalità nonostante fosse poco più che maggiorenne. La società viola lo pagò ben 4,5 milioni e in patria – e non solo – c'era già chi lo aveva soprannominato il nuovo Boksic. Della punta ex Lazio e Juventus per ora ha ereditato concretamente solo i muscoli di vetro. L'ambientamento in Italia è complicato e lui si mostra in due lampi: un gol in Coppa Italia col Chievo e uno in campionato col Torino. Nell'estate del 2014 la Fiorentina decide di farlo maturare in un altro contesto: la seconda serie tedesca al Red Bull Lipsia. Per Rebic un'esperienza disastrosa. Uno strappo muscolare è solo il primo di tanti problemi che riscontrerà in Germania ma soprattutto che metterà di fronte alla società teutonica. Giocherà pochissimo anche perchè entra subito in combutta col tecnico Achim Beierlorzer che dichiara: “Abbiamo cercato di spiegargli come doversi comportare in un club che punta alla Bundesliga e a come gestirsi”. A luglio scorso viene quindi rimandato al mittente. In questi mesi in viola Sousa gli dà un margine di fiducia: lo fa giocare quattro volte e nella partita interna contro il Frosinone firma una delle reti del 4 a 1. Rimangono esigui però gli spazi alla Fiorentina e allora decide di mettersi in gioco firmando a metà gennaio col Verona. Si tratta di un prestito, il croato è legato fino al 2018 con il club toscano. Domenica scorsa, alla prima di ritorno, Delneri lo ha fatto giocare da titolare tutti e novanta i minuti nella gara esterna contro la Roma.
(Rebic in maglia viola - Getty Images)
IL RUOLO – Lo ha descritto lui, durante la presentazione all'Hellas: "Sono un attaccante – ha detto - preferisco giocare a sinistra, anche se di recente sono stato schierato anche a destra". La posizione naturale però è quella mancina, Delneri lo ha impiegato la prima volta come ala sinistra. Può anche fungere da attaccante centrale ma ma non è una punta da sfondamento e poi è da esterno che riesce riesce a sfruttare al meglio la sua velocità.
CARATTERISTICHE TECNICHE – Alto un metro e 85 per 74 chili, è sì potente ma molto veloce in progressione. La stazza è appunto di quelle importanti ma è un attaccante di movimento e sa essere uomo d'area. Destro naturale, è dotato di una buona tecnica che gli permette un discreto possesso palla e di spuntarla spesso nell'uno contro uno. Non disdegna il tiro dalla distanza, al quale sa ricorrere. In sintesi: le potenzialità sono enormi ma caratterialmente e tatticamente deve maturare, soprattutto in fase difensiva.
FANTACONSIGLI – Delneri ha bisogno di ali nel suo gioco. Non a caso ha rispolverato, con già qualche soddisfazione, Pawel Wszolek. Su Rebic ci conta molto, lo si è visto nel suo impiego da titolare nel match all'Olimpico, al lato sinistro di Pazzini. Può fare bene sia per la fiducia che gli sta dando il mister e perchè obbligato in un certo qual senso a farlo: o trova il riscatto in questi mesi a Verona, altrimenti cadrà nell'anonimato fino al termine della carriera.
STATISTICHE – Nella prima squadra dell'Rnk Spalato conta un totale di 57 presenze, 16 gol e 6 assist; alla Fiorentina 12 presenze e 3 gol; al Redbull Lipsia solo 11 presenze. Nonostante la giovane età, Rebic ha già giocato un Mondiale, quello brasiliano del 2014 dove è sceso in campo 3 volte, ma solo una da titolare, contro il Messico, nella quale rimediò un cartellino rosso.
FONTE: FantaGazzetta.com
L'Hellas Verona si rinforza in attacco, dalla Fiorentina arriva Ante Rebić
Ante Rebic firma per il Verona (ph hellasverona.it)
Dopo Emanuelson ecco un nuovo colpo per i Gialloblu di Del Neri che domenica prossima sfideranno la Roma del neoallenatore Luciano Spalletti. In una breve nota l’Hellas Verona FC ha comunicato di aver acquisito, a titolo temporaneo, le prestazioni sportive del calciatore classe 1993 Ante Rebić.
L’attaccante proveniente dalla ACF Fiorentina ha svolto durante la giornata di oggi giovedì 14 gennaio le visite mediche di rito e ha scelto il 27 come numero di maglia.
Il 22enne di nazionalità croata, è cresciuto calcisticamente nell'RNK Spalato, prima di essere acquistato dalla Viola. Tatticamente può giocare sia come centravanti che come esterno d'attacco mancino. È dotato di buona rapidità e grande forza fisica.
Il calciatore sarà presentato nella giornata di domani venerdì 15 gennaio, alle ore 15 presso la sede sociale di via Belgio. Nel frattempo a Peschiera si è da poco conclusa 2-0 la partitella in famiglia disputata, sotto la pioggia battente, tra gli uomini di Delneri e la spumeggiante Primavera di mister Pavanel.
A segno Wszolek e Greco, entrambi nel secondo tempo. Da rilevare proprio l'esordio di Rebic che è sceso in campo nella seconda frazione di gioco, mostrando una buona condizione di forma. Si è fermato invece Toni, alla prese con un risentimento muscolare al polpaccio della gamba destra. Per lui saranno necessari invece degli accertamenti domani in mattinata, per valutare al meglio le sue condizioni fisiche in vista anche della trasferta di Roma.
FONTE: VeronaSera.it
15.01.2016
Ecco Rebic «In questi mesi darò il massimo»
Ante Rebic, nuovo acquisto del Verona Fotoexpress
Poche parole, tutte ben calcolate. Ante Rebic si è presentato così nella sua prima conferenza stampa da tesserato dell'Hellas Verona.«Quando giocavo alla Fiorentina mi hanno fatto capire che mi avrebbero voluto qui, così ho deciso di venire all’Hellas per dare una mano. So che sarà dura e non sarà facile, ma in questi sei mesi darò tutto me stesso». Rebic dovrebbe debuttare all'Olimpico contro la Roma, visto anche i problemi muscolari di Toni.
Gianluca Tavellin
15.01.2016
Rebic firma con l’Hellas. E oggi la presentazione
Ante Rebic già in campo con la tuta del Verona FOTOSERVIZIO EXPRESS
Il profilo è intrigante, anche se dai radar della Serie A è sparito dal 22 novembre. Metà secondo tempo con l'Empoli, quattro presenze in tutto con la Fiorentina in mezza stagione più un paio di gettoni in Europa League e quello in Coppa Italia del 16 dicembre col Carpi. Troppo poco, ma il tempo per rifarsi c'è tutto. Ante Rebic da piccolo aveva scomodato le grandi d'Europa, a vent'anni con la Croazia s'è guadagnato un biglietto per i Mondiali del Brasile e tre gettoni su tre, anche se partendo sempre dalla panchina. Per tutti un grande prospetto ma mai capace di sprigionare sul campo il suo grande talento.
FORZA E STIMOLI. Il Verona s'è portato a casa un ragazzo che qualcosa dentro deve per forza avere, quel senso di incompiuto che in casi come questi vale più del prodotto finito e di un giocatore sulla carta con maggiori garanzie ma con la pancia più piena e l'animo già sazio. Rebic ha la pasta del cavallo di razza senza però mai aver avuto dalla sua parte continuità e una fiducia difficile da concedere a priori, almeno nella Fiorentina, se i tuoi compagni di reparto si chiamano Kalinic, Pepito Rossi, Mario Gomez, Matri, Ilicic e compagnia. In una dimensione diversa ed un paio di gradini più giù il quadro potrebbe essere molto diverso.
BAMBINO PRODIGIO. Nella sua Spalato ci misero un attimo ad affibbiargli l'etichetta del nuovo Alen Boksic, sostenuta da una progressione notevole ed una certa facilità nel vedere e soprattutto puntare la porta avversaria. La Fiorentina lo prese ad agosto di tre anni fa per sostituire Ljajic, facendogli firmare un contratto fino al 2018 perché tutti alla Viola erano convinti che Rebic avrebbe sfondato anche in Italia dopo i numeri da bomber vero all'RNK Spalato, dove mostrò subito di avere le qualità del giocatore moderno, seconda punta che ama partire da sinistra così come svariare su tutto il fronte. Nonostante qualche pausa ed un utilizzo relativo, la Fiorentina non l'ha mai lasciato andare.
Non l'ha fatto la scorsa stagione, quando l'ha spedito a Lipsia nella seconda divisione tedesca a raccogliere un onesto quinto posto in campionato, ma da lui non ha voluto staccarsi nemmeno ora dopo sei mesi da comparsa con la Viola ed una passata stagione grigia nella vecchia Germania dell'Est, dove ha collezionato appena dieci presenze di cui appena quattro da titolare segnando appena un gol.
DALLA FIRMA AL CAMPO. Rebic, 23 anni il prossimo 21 settembre, è ufficialmente un giocatore del Verona dalle due di ieri pomeriggio, dopo una trattativa sulla base del prestito secco definita da Riccardo Bigon mercoledì e sistemata negli ultimi particolari, fra visite mediche e firma in sede, proprio ieri appena dopo pranzo per permettere a Rebic di essere a disposizione di Delneri a Peschiera per il secondo tempo dell'amichevole con la Primavera, giocato in coppia con Pazzini.
Rebic, che avrà la maglia numero 27, è la variante offensiva ad una coppia di attaccanti come Toni e Pazzini dalle caratteristiche molto simili, l'opzione che Delneri può giocarsi come alternativa ai suoi due punti fermi ma anche come carta potenzialmente di qualità nel caso al suo tandem titolare volesse aggiungere rapidità e imprevedibilità. Il resto deve farlo lui.
Alle 15, sul nostro sito, in diretta la presentazione ufficiale del giocatore.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Rebic: «Non temo questa sfida»
Postata il 15/01/2016 alle ore 14:29
Verona - Le dichiarazioni dell'attaccante Ante Rebic, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.
GIOVANE, MA CON TANTA ESPERIENZA
«Le mie caratteristiche? Non è facile per me descrivermi, mi inquadrerà l’allenatore. Sono un attaccante, preferisco giocare a sinistra, quello è il mio ruolo naturale, anche se ho fatto gol a destra. Ho 22 anni e da 3 gioco fuori dal mio Paese, tra Fiorentina e Lipsia. Le mie esperienze mi hanno fatto crescere molto calcisticamente, spero di continuare la mia crescita qui. Ieri dopo le visite mediche ho sostenuto il primo allenamento, forse non ho dato il massimo ma continuerò su questa strada, mi sento bene fisicamente. Io il nuovo Alen Boksic? Ci siamo conosciuti quando era team manager della Nazionale croata. Sono ancora molto giovane, ho tanta strada da fare per diventare come lui. Sono uno che non ha paura, non temo questa classifica. Un commento su Delneri? Ieri ci siamo visti e mi ha fatto una buona impressione, è un allenatore con tanta esperienza sulle spalle, credo di poter imparare molto da lui».
IL MIO ARRIVO A VERONA
«Quando giocavo alla Fiorentina mi hanno fatto capire che mi avrebbero voluto qui, così ho deciso di venire all’Hellas per dare una mano. So che sarà dura e non sarà facile, ma in questi 6 mesi darò tutto me stesso. Che idea mi sono fatto dell’Hellas? A mio parere questa squadra può fare ancora di più, finora il Verona non ha espresso a pieno le sue possibilità, credo che nel girone di ritorno ci sia la possibilità di arrivare più in alto. Il mio ingresso nello spogliatoio? Fin da subito mi sono sentito accettato da tutti, soprattutto grazie a Bosko Jankovic, questo vuol dire tanto per me. Un appello ai tifosi? Li conosco dai tempi della Fiorentina, so del forte gemellaggio che c’è tra le due tifoserie. So che non sarà facile ma spero di aiutare la squadra a raggiungere l'obiettivo, ce la metterò tutta per svolgere il mio compito al meglio».
2-0 alla Primavera, Rebic in campo
Postata il 14/01/2016 alle ore 17:00
Peschiera - E' terminata 2-0 la partitella in famiglia disputata, sotto la pioggia battente, tra gli uomini di Delneri e la spumeggiante Primavera di mister Pavanel. A segno per i "grandi" Wszolek e Greco, entrambi nel secondo tempo. Da segnalare l'esordio di Rebic, che dopo aver salutato staff e compagni, è sceso in campo nella ripresa, dimostrando di avere gamba e una buona condizione di forma. Si è fermato invece Toni, alla prese con un risentimento muscolare al polpaccio della gamba destra (accertamenti previsti per domani mattina). Domattina allenamento a porte chiuse alle 11.Ante Rebic è gialloblù
Postata il 14/01/2016 alle ore 14:00
Verona - L’Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo, le prestazioni sportive del calciatore classe 1993 Ante Rebic. L’attaccante proveniente dalla ACF Fiorentina ha svolto stamani le visite mediche di rito e ha scelto il 27 come numero di maglia. Nel pomeriggio sosterrà il primo allenamento con i compagni.
Il calciatore sarà presentato nella giornata di domani, alle ore 15 (convocazione ore 14.45), presso la sede sociale di via Belgio. L'evento sarà riservato ai rappresentanti media e l'ingresso dedicato sarà quello di via Francia 21/D.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Europa League – Il Giudice Sportivo ha squalificato Rebic per 2 turni
L’attaccante viola salterà le due trasferte in Polonia ed in Svizzera
di Roberto Vinciguerra, @RobWinwar 30/10/2015, 00:08
L’espulsione subita in Fiorentina-Lech Poznan è costata ad Ante Rebic la squalifica per due giornate. L’attaccante viola, unico squalificato nel girone della Fiorentina, salterà le seguenti gare: Lech Poznan-Fiorentina (5 novembre) e Basilea-Fiorentina (26 novembre).
FONTE: ViolaNews.com
Fiorentina, Rebic: l'agente punta a suo ritorno in viola
di L.C. 17 giugno alle 15:45
E’ormai agli sgoccioli l’avventura nella seconda divisione tedesca per l’attaccante classe ’93 di Spalato Ante Rebic, visto che il procuratore di quest’ultimo ha avuto numerosi colloqui con la Fiorentina, proprietà del cartellino del giovane attaccante croato, reduce da un sottoutilizzo nella stagione da poco chiusasi nell’Rb Lipsia. Proprio l’agente di Rebic attende novità sia sul fronte Mario Gomez che su quello di Khouma El Babacar, auspicando per il proprio assistito una chance in prima squadra viola, cosa che una stagione fa l’allora tecnico gigliato Vincenzo Montella gli negò, ritenendo la prima punta paragonata in patria già ad Alen Boksic, immatura caratterialmente, e fragile fisicamente (nell’annata 2013-2014 Rebic collezionò 5 presenze e due gol in virtù di un doppio infortunio, prima ad un ginocchio e poi ad una caviglia, che lo tennero fuori complessivamente per quasi 4 mesi)
FONTE: CalcioMercato.com
Rebic, terminato il prestito al Lipsia: i tedeschi lo rimandano a Firenze
Pubblicato il: 02 Giu 2015 22:25 Autore: Redazione Fiorentina.it
RebicStagione deludente in Germania per Ante Rebic, partito ad agosto in prestito per andare al Lipsia, ambiziosa società di serie B tedesca. Appena 11 presenze stagionali per il croato, con nessuna rete all'attivo. Tramite il proprio sito, il Lipsia saluta il giovane viola, annunciando il suo ritorno a Firenze. Niente trattativa per il riscatto, dunque: nessun diritto di riscatto in favore dei tedeschi, infatti, nel contratto stilato ad agosto, e nessuna volontà di trattenere il giocatore da parte del Lipsia, che pure aveva sborsato circa 600 mila euro per il prestito oneroso. Rebic tornerà quindi a Firenze, dopo l'impegno con la Nazionale e le vacanze estive. In attesa di decisioni sul futuro...
FONTE: Fiorentina.it
Lipsia, Rebic diserta il saluto ai tifosi. Stagione disastrosa per lui
di REDAZIONE VN, 25/05/2015, 14:03
Si è chiusa nel peggiore dei modi l’annata di Ante Rebic in prestito al Lipsia. L’attaccante classe ’93 di proprietà della Fiorentina non è stato convocato per l’ultima giornata della Bundesliga2 che ha visto i suoi compagni battere 2-0 il Furth e chiudere al quinto posto in classifica. Al termine del match c’è stato il saluto tra la squadra e i tifosi, soddisfatti per l’ottima stagione da neopromossi. Di Rebic però non c’erano tracce: “Non so dove fosse” ha detto il tecnico Beierlorzer alla domanda sul giocatore croato. Rebic chiude la sua stagione (condizionata anche dagli infortuni) con un misero bottino di 10 presenze (di cui sole 4 da titolare) e 0 gol segnati.
SI. BARG.
All. Lipsia: “Rebic? Deve capire come comportarsi per essere un calciatore”
L’attaccante croato sta disputando una stagione disastrosa in Germania e non sarà riscattato
di REDAZIONE VN, 18/04/2015, 14:04
La stagione al Red Bull Lipsia di Ante Rebic è da dimenticare. Complici gli infortuni che lo avevano limitato anche lo scorso anno alla Fiorentina, ma soprattutto un atteggiamento fuori dal campo e un approccio alle partite poco concentrato e professionale. Il tecnico dei tedeschi Achim Beierlorzer è infatti molto deluso dall’approccio del croato e ha dichiarato: “Abbiamo cercato di spiegargli come doversi comportare in un club che punta alla Bundesliga e a come gestirsi”. Ma evidentemente il messaggio non è stato recepito dal calciatore, che a fine stagione con tutta probabilità tornerà in viola, dove ha un contratto fino al 2018. Emblematica anche l’immagine qui sopra, dove Rebic non prende di buon grado lo scatto del fotografo della Bild. Segno che la maturità è ancora quella che è e molti passi avanti andranno fatti se vorrà diventare un giocatore professionista.
FONTE: ViolaNews.com
Fiorentina, Ante Rebic tornerà a gennaio dal Lipsia: sarà girato nuovamente in prestito
di Paolo Volpe il 26 novembre 2014 alle 16:24
Secondo quanto riportato da Cittadellaspezia.com, Ante Rebic tornerà alla Fiorentina dal prestito al Lipsia, squadra del secondo livello tedesco, dopo aver collezionato soltanto due presenze in campionato, complice anche un infortunio alla spalla, per essere girato nuovamente in prestito ad un altro club: in pole per acquistare l’attaccante croato c’è lo Spezia, allenato dal croato Nened Bjelica che l’ha richiesto alla dirigenza del club ligure.
FONTE: SoccerWeb24.com
NEWS
REBIC, Rimandato ancora il rientro in campo. Il Lipsia...
24.10.2014 18:01 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it
L'infortunio rimediato da Ante Rebic in Nazionale, nella sfida tra la Croazia Under 21 e l'Inghilterra dei pari età, costringe il giovane croato di proprietà della Fiorentina a rimanere ancora fuori. A darne comunicazione ufficiale è il Leipzig, società di seconda divisione tedesca in cui lo stesso Rebic milita in prestito. Tramite il proprio profilo su Twitter il Leipzig ha infatti sottolineato: "Ante Rebic sta ancora lavorando per recuperare dall'infortunio alla spalla e sarà indisponibile anche per oggi".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Rebic, oggi risonanza alla spalla. Rabbia del Lipsia contro la Federazione croata
Pubblicato il: 15 Ott 2014 17:30 Autore: Redazione Fiorentina.it
RebicE' uscito ieri dopo 34' nel match di ritorno dei playoff Under 21 Ante Rebic, schierato dal 1' nella Croazia nella gara contro l'Inghilterra. Problemi alla spalla per il giovane attaccante di proprietà viola, che oggi in Germania sarà sottoposto ad una risonanza che accerterà l'entità dell'infortunio. Nel frattempo, cresce la rabbia del Lipsia, squadra dove è in prestito Rebic: l'attaccante era appena rientrato da un fastidioso infortunio al tallone, e già dopo la gara di andata di venerdì contro l'Inghilterra aveva accusato alcuni problemi alla spalla, come si evince da una foto che lo stesso Rebic aveva postato su Facebook.
Il ct croato, Gracan, ha però schierato ugualmente l'attaccante nel match di ieri sera, per poi essere costretto a sostituirlo per il solito infortunio alla spalla. "I giocatori che sono sotto contratto con noi, quando vanno in Nazionale, devono essere trattati con riguardo. Oggi dopo la risonanza potremo dire di più", ha tuonato il tecnico del Lipsia Zorniger. Questa, intanto, la foto che aveva postato Rebic venerdì sera... sicuramente condizione non delle migliori per tornare in campo tre giorni dopo...
FONTE: Fiorentina.it
Under 21 croata: Rebic esce al 34° per infortunio alla spalla
di REDAZIONE VN, 14/10/2014, 14:07
E’ uscito dopo 34 minuti di gara il giocatore della Fiorentina in prestito a Lipsia, Ante Rebic, quest’oggi impegnato con la nazionale Under 21 croata contro l’Inghilterra. L’attaccante ha accusato un problema ad una spalla ed è stato quindi subito sostituito sul risultato di 1 a 0 per gli inglesi segnato da Moore. Sul finale del primo tempo ha pareggiato i conti Livaja.
FONTE: ViolaNews.com
Viola in prestito, Ante Rebic non gioca nel Lipsia. Nuovo infortunio al tallone per lui
Pubblicato il: 13 Set 2014 13:30 Autore: Redazione Fiorentina.it
Rebic e CassaniContinuano i problemi fisici per Ante Rebic, attaccante croato della Fiorentina in prestito al Lipsia. La squadra di Compper sta giocando in questo momento e l'attaccante non figura nè in campo nè in panchina. Il motivo è da ricercare in un nuovo infortunio. Secondo quanto riporta il sito ufficiale del club, Rebic nei giorni scorsi si è allenato sempre a parte a causa di un problema al tallone.
FONTE: Fiorentina.it
Rebic e Compper lasciano la Viola: andranno al Lipsia in Germania
Scritto da: Federico de'Medici agosto 3, 2014
Novità importanti per la rosa della Fiorentina. Oggi sono partiti verso la Germania due componenti della squadra a disposizione di Montella, il giovane croato Ante Rebic ed il tedesco Marvin Compper. Il difensore arrivato a gennaio del 2013 in riva all’Arno a parametro zero dall’Hoffenheim è stato ceduto a titolo definitivo, producendo una plusvalenza di circa mezzo milione al Leipzig, la squadra di Lipsia che milita nella Serie B tedesca che recentemente ha attratto gli investimenti del gruppo RedBull del magnate Mateschitz. Compper si è detto contento di tornare in patria e felice dell’accoglienza ricevuta.
Capitolo a parte lo merita Ante Rebic. Arrivato a Firenze la scorsa estate aveva relegato al prestito Babacar, che data la sua presenza non avrebbe trovato spazio. A distanza di una sola stagione le parti si sono invertite. Durante l’annata passata al Modena alla corte di Novellino il giovane italiano di origini senegalesi è esploso segnando 20 reti nel campionato cadetto e si è guadagnato di diritto il posto di vice Gomez a scapito di Rebic.
Il nazionale croato che ha preso parte anche agli ultimi mondiali ha dunque espresso il desiderio di giocare negli ultimi giorni rilasciando una intervista nella quale diceva: “La squadra è in Sudamerica e tornerà il 4 agosto, intanto io e Aquilani ci stiamo allenando con tre preparatori seguendo un programma personalizzato e tra poco ci raggiungerà anche Cuadrado. Il futuro? Quando rientreranno in Italia vedrò cosa dirà Montella al quale però chiedo una cosa: voglio giocare, con la Fiorentina o altrove. Se merito spazio bene, altrimenti vado via in prestito. I problemi fisici? Dopo ogni allenamento faccio terapia al ginocchio, si tratta di un’infiammazione ma credo che presto tornerò in forma. Gioco in Italia da 9 mesi e per 6 sono stato infortunato, mi auguro di recuperare completamente“.
Nemmeno il tempo di farsi visionare dal tecnico napoletano che le sue parole hanno già trovato accoglimento e Pradè ha approfittato dell’interesse sempre del Lipsia per piazzarlo in prestito oneroso di mezzo milione (senza diritto di riscatto).
Un milione guadagnato dunque per le casse della Fiorentina e circa 1,5 risparmiati sugli stipendi. Si inizia a formare il tesoretto per arrivare al vero obbiettivo di mercato della squadra gigliata, un centrocampista alla Khedira.
Federico de’Medici – @Fededemedici
FONTE: TribunaItalia.it
COMPPER E REBIC AL RB LEIPZIG
03/08/2014 10:29
ACF Fiorentina comunica di aver ceduto al RB Leipzig, a titolo temporaneo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ante Rebic (classe ’93) e, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marvin Compper (classe '85). ACF Fiorentina ringrazia Compper per la correttezza e la professionalità sempre dimostrati e gli augura le meritate soddisfazioni professionali.
FONTE: It.ViolaChannel.tv
Rossi-Rebic: destini...paralleli
di REDAZIONE VN, 02/06/2014, 14:36
[...]
L’altra faccia della medaglia di queste convocazioni mondiali in ottica viola è rappresentata da Ante Rebic, nei ventitré della Croazia che esordirà giovedì 12 giugno contro i padroni di casa del Brasile. In pochi – forse nessuno – si aspettava la chiamata dell’ex Spalato da parte del Ct Niko Kovac. D’altronde, quella del ragazzo classe 1993 è stata un’annata disgraziata, da comparsa. Gli infortuni non hanno quasi mai smesso di perseguitarlo. Come se non bastasse, il giocatore ci ha messo anche del suo, con alcuni atteggiamenti poco consoni alle direttive del club (ad ottobre, prima di Fiorentina-Juventus, giocò con la nazionale Under 21, nonostante qualche acciacco fisico).
Alla fine, il resoconto parlerà di cinque presenze: quattro (con gol) in campionato, una (con gol) in Coppa Italia. Il suo calvario è iniziato a gennaio con la metarsalgia che l’ha tenuto fuori per tre mesi. L’incubo è terminato a metà maggio, quando è stato inserito nella lista dei ventisei pre-convocati. Un attestato di fiducia niente male, a testimonianza che le qualità ci sono eccome. Non si spiegherebbero sennò il “Premio Speranza” ricevuto in patria a dicembre e i 4,5 milioni sborsati da Pradè in estate per portarlo a Firenze. Vista la giovane età, la poca esperienza e la presenza di giocatori del calibro di Eduardo Da Silva, Olic e soprattutto Mario Mandzukic, Rebic non sarà titolare ai Mondiali, ma il fatto di prendervi parte a soli vent’anni rappresenta già una gran bella soddisfazione. Una cosa simile successe a Ronaldo negli Stati Uniti nel 1994, quando il Fenomeno aveva solo diciotto anni.
STEFANO NICCOLI
FONTE: ViolaNews.com
Viola, ecco il 'caso' Rebic: non si allena da due mesi, in bilico per il finale di stagione
Pubblicato il: 25 Mar 2014 17:11 Autore: Redazione Fiorentina.it
Viola in grande emergenza per quanto riguarda il reparto offensivo. Rossi out dal 5 gennaio, Gomez di nuovo fermo per la lesione accusata a Napoli. In più, fuori da tempo anche Rebic, che ad inizio febbraio si fermò a causa di una metatarsalgia al primo dito (alluce) del piede destro. L'ultima gara del croato, di fatto, risale all'8 gennaio, quando in Coppa Italia segnò il suo unico gol in maglia viola contro il Chievo. Da allora solo panchina e, appunto, l'infortunio di febbraio, che tiene tuttora ai margini il giovane attaccante croato. “Sto provando un grande senso di noia in questo periodo, non posso nè giocare nè allenarmi. Ne avrò ancora per quattro settimane, poi spero di poter tornare in campo”, disse Rebic il 15 marzo scorso.
Oggi, poi, altre parole chiare da parte di mister Montella, che di fatto mette in forte dubbio la presenza di Rebic per il finale di stagione: “Non si allena con la squadra da un paio di mesi, credo sarà difficile averlo a disposizione da qui alla fine”, ha spiegato il tecnico viola in Sala Stampa. Un giocatore, poi, che avrebbe tra gli obiettivi quello di partecipare al Mondiale con la sua Croazia (“ho un sogno da realizzare: quello di giocare i Mondiali con la maglia della Croazia”, spiegò Rebic sempre il 15 marzo ai media del suo Paese).
Di questo passo, però, sarà difficile convincere il ct Kovac ad una chiamata per il Brasile. La Croazia lo aspetta, così come, più da vicino, Montella e la Fiorentina avrebbero bisogno di ritrovare un giovane dal talento ancora inespresso sul quale, in estate, è stato investito e non poco (circa 4.5 milioni di euro). In tempi di crisi di attaccanti – con i soli Matri e Matos a disposizione dell'Aeroplanino – pesa, dunque, anche il lungo forfait di Ante Rebic, che a questo punto potrebbe davvero aver concluso in modo anticipato la sua prima, difficilissima (e sfortunata) prima stagione in maglia viola.
FONTE: Fiorentina.it
BENE ANCHE IL POLACCO WOLSKI MA GLI UOMINI MERCATO VIOLA SONO AL LAVORO
FIORENTINA, LA STRANA SERATA DI REBIC: GOL E INFORTUNIO
DI MASSIMILIANO MUGNAINI - MERCOLEDÌ, 08 GENNAIO 2014 23:33 - SPORT
Ante Rebic con il Chievo è andato in gol
FIRENZE. Regolarmente in tribuna anche se alla vigilia della partenza per la visita in Colorado che farà chiarezza sulle effettive condizioni del suo ginocchio, a Pepito Rossi sarà scappato un piccolo sorriso durante Fiorentina-Chievo. Si fa un gran parlare di quelli che saranno i suoi sostituti ma le riserve d’attacco già nella rosa viola che fin qui avevano quasi sempre deluso, stasera si sono ben comportati. Anche se, quasi ci fosse una maledizione, Rebic prima ha trovato il gol e poi si è infortunato alla caviglia dopo un contatto con Dainelli. Non dovrebbe comunque trattarsi di nulla di grave.
REBIC COMBATTE E SEGNA. Il torello croato si era dato un gran daffare. Sbattendosi anche per recuperare palloni. Già nel primo quarto d’ora arretra diverse volte e fa beccare un’ammonizione a Radovanic. Quando deve farsi vedere in zona pericolosa, Rebic però fa fatica. Molta. Spara a salve dal limite dell’area e non è esattamente un felino dell’area di rigore quando Silvestri, il portiere clivense, si lascia sfuggire clamorosamente il pallone di mano. Confusionario, non riesce praticamente mai a trovare il tempo giusto per la battuta a rete, neppure quando avrebbe la palla buona come in chiusura di primo tempo. Ma Rebic è un tipo tosto, uno che non si arrende. Così proprio un attimo prima dell’intervallo riesce a trovare la via della rete.
PRIMO GOL IN VIOLA. Il suo primo centro con la maglia della Fiorentina è un colpo di testa all’apparenza facile facile dopo che la traversa aveva ribattuto una bella punizione a giro di di Borja Valero. Ma segnare è sempre importante e mai così semplice, quindi merito a questo giovane su cui Montella dovrà comunque lavorare non poco se vorrà puntarci.
MANIERE FORTI E COLPO ALLA CAVIGLIA. A infastidire Rebic durante questo match, però, sono stati anche i modi rudi di Cesar e Dainelli, i due difensori clivensi che incrocia più spesso sulla sua strada. Ed è proprio su un’entrataccia dell’ex capitano viola che il croato, toccato duro alla caviglia, deve abbandonare il campo. E’ il 18′ della ripresa quando al suo posto entra l’altro baby bomber Matos. Che troverebbe a sua volta il gol (annullato per fuorigioco) e si disimpegna bene, ma sul suo valore ci sono comunque meno dubbi. Altrettanto certo è che se dovrà giocare anche in campionato, Rebic ne troverà anche di più di tosti di marcatori. Basta chiedere proprio a Pepito dopo l’incontro ravvicinato con Rinaudo.
WOLSKI TREQUARTISTA. E Wolski? Per dare una chance anche al polacco, Montella stasera arriva persino a cambiare modulo, disegnando un 4-3-1-2 lui che di solita gioca senza trequartista. Ma il polacco ha le caratteristiche precise per fare la mezza punta, neppure lui è il clone esatto di Rossi neanche dal punto di vista del ruolo.
GRANDE ASSIST PER JOAQUIN. Ed è proprio da trequarti puro che ispira il gol del vantaggio viola, quello che segna al 29′ l’uomo di Coppa, Joaquin. Il numero 27 lavora infatti da par suo una bella palla dentro l’area di rigore, opera un paio di dribbling vincenti e poi serve una gran palla allo spagnolo che arrivava a rimorchio ai sedici metri. L’iberico ci mette del suo con un tiro secco che sorprende Silvestri, ma non è un caso che in fase di esultanza molti giocatori viola vadano a ringraziare proprio Wolski.
GLI APPLAUSI DEI TIFOSI. Quando i due volti nuovi dell’attacco viola lasciano il campo rispettivamente per Matos e Pizarro, i diecimila scarsi del Franchi li sommergono di applausi. Grandi incoraggiamenti, dunque, sia per Rebic che per Wolski, con la consapevolezza però che se la Fiorentina vorrà continuare a lottare per i grandi obiettivi, servirà un giocatore più forte e più pronto.
FONTE: FirenzePost.it
Fiorentina: contrattura per Rossi, Rebic fuori 3 settimane
01 ottobre alle 17:30
Il sito della Fiorentina comunica ufficialmente l'entità degli infortuni patiti nella gara di ieri col Parma da Giuseppe Rossi e Ante Rebic:
Gli accertamenti eseguiti oggi a Giuseppe Rossi hanno evidenziato una contrattura al muscolo soleo. L’atleta rimarrà a Firenze per le terapie del caso ed una eventuale disponibilità per domenica prossima sarà valutata in base all’evoluzione clinica.
Nella gara di ieri Ante Rebic ha subìto una lesione distrattiva di I grado al muscolo bicipite femorale. La prognosi è di 3 settimane.
FONTE: CalcioMercato.com
NEWS
REBIC: FIRENZE SCELTA VINCENTE. PUNTIAMO IN ALTO
12.09.2013 16:06 di Redazione FV Twitter: @firenzeviola_it
Conferenza stampa di presentazione di Ante Rebic: il croato classe '93 viene introdotto in sala stampa dal club manager Vincenzo Guerini.
Queste le parole del dirigente viola: "Ho il piacere di presentarmi questo ennesimo investimento fatto dalla società per il futuro. Quando si parla di giovani il rischio c'è sempre ma noi siamo convinti di aver preso un ragazzo in prospettiva molto importante. È stato voluto fortemente dal presidente Cogningi. Dovremo dargli tempo di ambientarsi per conoscere la lingua ed ambientarsi".
Ecco le parole di Rebic.
Sul ruolo: "Non parlo del mio ruolo, ma solo dei miei punti di forza: la velocità e l'aggressività sono le mie più grandi qualità".
Sulla scelta di Firenze: "Considero la Fiorentina come una scelta per migliorare la mia carriera. Sono contento che ci sia concorrenza perché a Spalato non c'era e qui sì".
Sul suo ruolo in campo ancora: "In Nazionale ho giocato come centravanti nel 4-4-2, ma di norma sono un esterno sinistro".
Sul paragone con Boksic: "Ero giovane quando giocava lui, so qual è il valore del calciatore ma ho caratteristiche diverse da lui".
Sulla Fiorentina in Croazia: "Ho scelto Firenze e la Fiorentina d'accordo con lo Spalato perché mi sembra che ci sia una grande tradizione di giocatori dei Balcani. Spero di dare una grande mano a questo gruppo".
Sulla scelta della maglia numero 9: "Non sapevo fosse la maglia di Batistuta, ma sono cosciente del valore e dell'importanza di questo numero. Anche in Nazionale indosso la numero 9. Spero di essere degno di questo numero".
Sui club europei che preferisce: "Mi piacciono Real e United ma non sono tifoso".
Sugli ex serbi che hanno lasciato Firenze in estate: "Non li conosco bene ma spero di legare con i balcanici attuali della Fiorentina".
Su altri club interessati a lui: "Ci sono state molte offerte da altre parti d'Europa ma la Fiorentina rappresentava la migliore opportunità. Io ho solo 19 anni devo dimostrare quanto valgo"
Sui suoi obiettivi: "Voglio adeguarmi il prima prima possibile alla città e alla squadra".
Sulle potenzialità della Fiorentina: "L'obiettivo è essere al vertice della Serie A, qui ci sono delle stelle e la società è ambiziosa".
Su Montella: "Ho avuto ottime impressioni da lui, spero di poter fare un buon lavoro".
Su Gomez: "Lui è già un campione affermato, io devo crescere molto".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Non solo Kovacic, l'Inter guarda ad Est
4. Ante Rebic
Ruolo: Attaccante
Luogo di nascita: Spalato (Croazia)
Data di nascita: 21 Settembre 1993
Squadra: Rnk Spalato
Ante Rebic è la classica prima punta moderna, in grado di svariare molto e di attaccare la profondità appena possibile. Molto forte fisicamente, questo ragazzo appena 19enne, sta dimostrando di reggere tranquillamente l’impatto con i grandi. Segna, rientra, aiuta i compagni, regge ai contrasti e non va mai in affanno con la palla fra i piedi, dimostrando ottima tecnica individuale. In 27 gare di campionato ha bucato la rete 9 volte, mandando in gol i suoi compagni in 4 occasioni.
Il Milan lo ha osservato a lungo, il Napoli ha buttato sul piatto un’offerta di 2,5 mln, ma il rischio più grosso è che vada in Premier o Bundesliga: Tottenham e Borussia sono infatti disposte a superare i 6 milioni di euro. Non avendo particolari necessità economiche, l’Rnk potrebbe innescare una pericolosa guerra al rilancio.
Perché potrebbe essere utile: con Milito che va per i 34 anni e Rocchi per i 36, Rebic sarebbe aria fresca per i polmoni nerazzurri. La sua capacità di partire da lontano potrebbe poi renderlo il compagno di reparto perfetto per chiunque e per qualunque modulo. Come prima punta o come esterno.
sabato 18 maggio 2013 08.00
FONTE: Goal.com
Spurs plotting double striker swoop? Transfer gossip and news from Thursday's papers
09:02, 16 MAY 2013
BY FOOTBALL SPY
[...]
Transfer stories and gossip from other papers and websites
Tottenham have made a £5million bid for RNK Split's 19-year-old Croatian striker Ante Rebic.
[...]
FONTE: Mirror.Co.uk
16 mag 2013
Ante Rebić dell’RNK Split, l’identikit del nuovo talento croato accostato al Napoli
Il giovane attaccante croato conteso da molti club europei: in pole c'è il Borussia Dortmund
Pubblicato il 16/05/13 alle 13:35 da Gilberto D'Alessio
Il nodo cruciale “Mazzarri-Napoli” sta quasi per sciogliersi. Dopo le sue mancate impressioni al termine dello scorso match casalingo, l’allenatore toscano non potrà sfuggire alle richieste di quanti gli chiederanno del suo futuro in occasione della prossima ed ultima sfida di campionato controla Roma(il club più interessato al suo entourage). Il presidente De Laurentiis, secondo i rumors di mercato, non sembra aspettare, piuttosto preferisce sondare il terreno per vari sostituti: Allegri, Di Matteo e Benìtez i nomi più emergenti. Indipendentemente dalla scelta della prossima conduzione tecnica della squadra, lo staff tecnico della società sta lavorando per mettere a segno alcuni colpi. Come anticipato dal nostro direttore, nella sua consueta rubrica del lunedì, dopo il colpo Radosevic, il Napoli avrebbe messo gli occhi su altri giovani talenti dell’est, quale l’attaccante Ante Rebić, giovane punta di cui ne approfondiamo le caratteristiche.
Ante Rebić è un attaccante nato il 21 settembre1993 a Imotski, ed attualmente gioca nell’RNK Split in prima divisione croata. Questo ragazzo gode solo di una certezza per il futuro: lascerà sicuramente a giugno il club d’appartenenza, dove ha destato l’attenzione di tutte le big d’Europa a suon di gol. In passato diversi club italiani come Parma, Roma, Udinese e Milan hanno chiesto informazioni sulla giovane punta senza acquisirne alcun diritto di prelazione. L’RNK Split non ha ancora ceduto alle diverse richieste arrivate, conscio del fatto che le cifre dell’affare possano lievitare sensibilmente.
Caratteristiche tecniche
Rebić è un attaccante dal fisico dirompente, con i suoi186 centimetri d’altezza e74 chilogrammi di peso. Diversamente da ciò che si possa pensare, Ante non è una prima punta da sfondamento, perché la sua agilità e la sua rapidità lo caratterizzano come giocatore di movimento con la propensione al gol. La sua posizione preferita è quella di centro-sinistra: molte volte durante l’arco del match attacca lo spazio, accentrandosi per concludere a rete. Gode di un buono fiuto del gol ed è molto bravo a farsi trovare pronto in area di rigore quando l’azione proviene dal versante opposto di gioco. E’ inoltre dotato di un discreto possesso palla: grazie alla sua abilità tecnica sa destreggiarsi bene dal diretto avversario affrontandolo nell’uno contro uno. Dispone di grossi margini di miglioramento, soprattutto riguardo l’atteggiamento difensivo da adottare quando la propria squadra necessita di un aiuto. Destro puro, se la cava discretamente anche con il piede mancino, poiché facilitato dalla sua caparbietà che gli permette di tentare svariate conclusioni (anche le più difficili) verso rete. E’ chiaro che il banco di prova per questo ragazzo è rappresentato dall’approdo in un campionato di ben più ampia difficoltà, con difese meno perforabili e ritmi di gioco molto più intensi.
Ante Rebić inizia a giocare a calcio all’età di 9 anni nella realtà calcistica del Vinjani. Dopo sei anni approda nel NK Imotski, club della regione della Dalmazia militante nella seconda divisione croata, dove raggiunge la categoria allievi. Successivamente avrà la possibilità di disputare un torneo in Italia con la maglia della rivale cittadina dell’Hajduk Spalato: nonostante le buoni prestazioni sfornate, il club dei bili decide di non acquistarne il cartellino. Così viene presentato all’RNK Spalato da Darko Butorović, responsabile del settore giovanile della società. Entra a far parte del giro della prima squadra nella stagione 2010/11 allenata da Ivan Katalinić. Il suo futuro da predestinato è scritto fin dal giorno del proprio debutto: l’allenatore gli regala l’emozione dell’ esordio tra professionisti il 21 maggio 2011, nell’ultima gara di campionato contro i campioni nazionali della Dinamo Zagabria. Dopo il momentaneo svantaggio della prima frazione di gioco in seguito alla rete di Badelj dei padroni di casa, Rebić, nella ripresa, viene gettato nella mischia, per cambiare le sorti del match. Sette minuti prima della fine è proprio il giovane centravanti a riequilibrare i conti, smarcandosi abilmente sulla sinistra e rifilando un’angolata conclusione di piatto, sulla quale il portiere non può nulla. La gara quindi, sebbene apparentemente valesse nulla in termini di classifica, rappresentava un importante trampolino di lancio per il giovane Rebić.
Nell’annata 2011/12 inizia ad accumulare minutaggio importante, subentrando nelle due sfide contro gli sloveni del Domžale e nell’andata contro il Fulham, disputata al “Craven Cottage”, gare valide per le fasi preliminari di Europa League (grazie al terzo posto conquistato nell’annata precedente). Arriva l’eliminazione da questa competizione, così mister Katalinić prova a modificare gli interpreti del suo schieramento tattico affidando proprio a Rebić una maglia da titolare nella prima gara di campionato contro lo Slaven Koprivnica (pareggiata 1-1). La gioia della prima sua prima rete stagionale arriva il 7 agosto 2011, nella trasferta vinta 3-1 contro il Karlovac. Neanche il cambio nella conduzione tecnica della squadra (con Toni Bašić che subentra a Katalinić) pregiudica l’esito del campionato: 20 sono le presenze collezionate al termine della stagione e 5 le reti siglate. A stagione in corso, arriva per lui la chiamata in Under 19 croata del C.T. Dinko Jeličić, impegnata nel Girone 11 dei campionati europei di categoria. Manco a dirlo, anche in quest’occasione bagna il suo debutto (19 novembre 2011) siglando un gol nel 4-2 giocato allo “Sportpark Walburgen” di Gendt contro la Finlandia (giocando in tandem con l’attaccante di proprietà dell’Inter Marko Livaja). Successivamente vestirà la maglia dei Vatreni Under19 in altre tre presenze.
In questa stagione 2012/13, il giovane attaccante riesce ad essere l’autentico protagonista e trascinatore dei crveni (annata ugualmente segnata dal cambio d’allenatore in corsa con Zoran Vulić nuovo coach). A due giornate dalla fine del campionato croato, Rebić sta trascinando il suo RNK Split alla conquista del terzo posto utile per le fasi preliminari di Europa League, con le sue 10 reti in 28 partite disputate fino ad ora. Non si fa mancare nemmeno una rete nell’unica presenza della Nogometni Cup (la nostra Coppa Italia), nell’ottavo di finale perso controla Dinamo Zagabria per 2-1. Durante quest’anno, riesce anche ad esordire nell’ Under 21 di Ivan Šušak, nella brutta sconfitta per 6-0 in terra spagnola del 10 settembre 2012, oltre a siglare una rete nell’amichevole del 4 marzo scorso, vinta 3-0, controla Svezia. Nell’RNK Split Rebić prende prevalentemente parte al tridente offensivo schierato da Vulić insieme al camerunense Belle e ad a Baraban (o Vojnović). In queste ultime ore, “radiomercato” fornisce alcune indiscrezioni riguardo le nuove pretendenti del giovane attaccante: Tottenham e, soprattutto, Borussia Dortmund sono decise a voler strappare la punta alla concorrenza. Filtrano voci secondo cui i tedeschi siano piombati a Spalato come in un blitz. Se il Napoli ha davvero intenzione di tesserare questa giovane promessa, dovrà seriamente affrettarsi nella trattativa, vista la spietatezza delle concorrenti nell’inseguire la giovane punta (come confermato anche dal suo procuratore Danko Dikic).
FONTE: IAmNaples.it
Tottenham move for £5m Croatia U21 striker Rebic... and will move for Villa, Damiao or Benteke if Adebayor is sold
Aflo Images - Incoming? Ante Rebic, a Croatia U21 international, could boost Tottenham's attacking options
By RICHARD SHARPE
PUBLISHED: 22:02 GMT, 15 May 2013 | UPDATED: 22:02 GMT, 15 May 2013
Tottenham have made a £5million offer for RNK Split striker Ante Rebic.
The 19-year-old Croatia U21 international has attracted interest from Parma also but Tottenham are favourites with the player keen to come to England.
Rebic is primarily a centre forward but can play across the frontline. He is a powerful runner and has scored 10 goals in 27 games this season.
FONTE: DailyMail.Co.uk
Napoli, Ante Rebic nel mirino. Proposto il giovane Caleta-Car
Gianluca Di Marzio 10-05-2013 14:36
Il Napoli guarda in Croazia, possono arrivare altri giocatori dopo l'affare Radosevic. Ora nel mirino c'è Ante Rebic, messi sul piatto 2,5 milioni di euro. La stessa cifra che aveva offerto anche il Parma, ma ritenuta troppo bassa dal suo club, l'NRK Split. Sul giocatore c'è però forte il Manchester City, che potrebbe offrire i 5 milioni richiesti dal suo club. Ante Rebic è un attaccante classe '93, può fare sia la prima che la seconda punta: è forte fisicamente, tecnico e bravo nel dribbling.
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FONTE: GianlucaDiMarzio.com
CALCIOMERCATO/ Milan, Ante Rebic: il “nuovo Boksic” seguito da mezza Europa
4 maggio 2013 14:00 Giovanni DAvino
rebic_hrsport-560x373Questa mattina il quotidiano torinese Tuttosport è uscito in edicola accostando al Milan un nome completamente nuovo e sicuramente sconosciuto alla stragrande maggioranza dei calciofili italiani. Si tratta di Ante Rebic, centravanti ventenne dell’RNK Split, società croata di Spalato, militante nella Prva HNL, il massimo campionato del paese.
Di lui si sa poco fuori dai confini balcanici, mentre in patria è considerato uno dei migliori prospetti offerti dal calcio croato, sempre foriero di ottimi centravanti, l’ultimo dei quali, Mario Mandzukic, è uno dei maggiori artefici del fenomenale Bayern Monaco di quest’anno. Tuttavia, Rebic è accostato ad un altro grande attaccante, che ha militato ben sette anni in Italia, facendo faville soprattutto alla Lazio, dove ha conquistato la bellezza di cinque trofei: stiamo parlando di Alen Boksic, con il quale le affinità del giovane Rebic sembrano essere molteplici. Il giovane attaccante dello Spalato, infatti, è alto oltre 185 cm, fa della stazza il suo punto di forza, ma è molto “educato” con la palla al piede; titolare fisso nel suo club, Rebic ha siglato dieci gol in ventisette partite, uno score indubbiamente interessante per un classe ’93. Tutto ciò gli ha fatto meritare un posto in pianta stabile nella selezione Under 21 guidata da un’altra bandiera croata, Niko Kovac, che lo sta “educando” anche come seconda punta, per permettergli una maturazione completa. Secondo il quotidiano torinese, il Milan, dopo qualche sondaggio informale, starebbe preparando l’offensiva decisiva per Rebic, necessaria se si vuole prelevare il giocatore prima che si scateni un’asta europea.
Il calciatore, infatti, ha fatto già sapere di voler trasferirsi in un campionato di livello e su di lui si sono focalizzate le attenzioni di numerosi club sparsi per il vecchio continente: Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen e Schalke in Germania, Fulham in Inghilterra, Roma e Parma in Italia. Anzi i ducali a gennaio avevano fatto un’offerta concreta per Rebic, 2.5 milioni di euro, rispediti al mittente perchè l’RNK vuole almeno quattro milioni per il suo gioiellino. Serve, come spesso accade, un’azione decisa e immediata: vedremo se da Via Turati si muoverà qualcosa verso il fronte croato.
FONTE: SpazioMilan
FT-Info: club tedeschi in corsa per croata Tempesta Jewel
Il talento croato Ante Rebić ha svolto nel centro di diverse club della Bundesliga. Oltre che in italiano, ci sono stati i club soprattutto tedeschi che prendono il 19-year-old centravanti per mesi sotto il microscopio, rivela il suo consigliere.
Pubblicato il: 02.04.2013 - 15:58
Tobias Feldhoff
Ante Rebić è una delle più grandi speranze del calcio croato. Il 19-year-old da RNK Split è fisicamente robusto, smaliziati e ha messo nei suoi primi due anni come un professionista per dimostrare che il suo fiuto per il gol è pronunciato abbastanza per il calcio di alto livello. Sette gol in 23 partite di campionato - il così attraente per un equilibrio internazionale della gioventù.
In estate, è quello di prendere posto per la carriera prossimo passo quindi Rebić. E forse tira il tasto destro del piè di pagina dinamica per questo scopo in Germania. "Molti club tedeschi sono venuti a vedere lui", dice il consulente Danko Djikic parlare con la nostra redazione.
Lo scorso ottobre, è stato tra l'altro Borussia Dortmund che ha inviato i suoi esploratori alla Croazia. Nella 0: 1 sconfitta nel derby contro Hajduk osservatori della BVB erano nello stadio per dare un'occhiata più da vicino l'attaccante. Grande in apparenza, però, non ha verificarsi Rebić, allenatore Zoran Vulić ha preso il giovane logicamente dal campo alla fine del primo tempo.
Negli ultimi mesi, l'attaccante poi si è evoluta di nuovo. "Anche i club italiani sono in gara", dice Djikic. Contratto Rebićs a dire fino al 2015. Il fatto che egli adempirà questo, è improbabile.
Traduzione dal tedesco a cura di Google Traduttore
FONTE: FussballTransfers.com
CALCIOMERCATO - Parma, alla scoperta di Rebic. Ma che concorrenza...
Il giocatore classe '93, da ottobre seguito dagli uomini mercato gialloblù, è ambito da club importantissimi. Il suo profilo viene paragonato ad un altro croato, Alen Boksic
Guglielmo Trupo Collaboratore Parma
il 20 marzo del 2013
CALCIOMERCATO - Parma, alla scoperta di Rebic. Ma che concorrenza...
Si fiuta l'affare e il Parma c'è. A mercato lontano, Leonardi e Preiti non stanno di certo a guardare e sondano vari terreni, spesso ricchi di talenti da bloccare prima degli altri o da segnalare. Insomma, da non farsi scappare, con buona pace dei tifosi che alcuni nomi non li sanno neanche pronunciare, e che si aspettano qualcuche calciatore che faccia permetta il classico salto di qualità. Soprattutto nell'anno del centenario. Ma per quello c'è tempo, assicurano i vertici di via Partigiani d'Italia. Chi non può più aspettare, invece è Ante Rebic. Perfetto, un nome sconosciuto alla folla, ma non agli uomini mercato del Borussia Dortmund, o dello Schalke 04, o della Roma, o ancora dell'Udinese che di affari, con la A maiuscola, se ne intende eccome. I vari Muriel, Cuadrado, Sanchez insegnan. E dove si fiuta l'affare i Pozzo ci sono sicuro. Ebbene, da un po' di tempo, in concorrenza per questo ragazzone croato, si ci è messo pure il Parma.
COME BOKSIC - Ragazzone perché si parla di un classe 1993 alto 1,85. Diciannove anni e tanta potenza fisica. Impostazione da prima punta, non è per nulla statico. Preferisce muoversi e riesce a smarcarsi anche abilmente. Essendo giovane ha grandi margini di miglioramento, ma le sue doti indiscusse hanno fatto balzare le sue quotazioni. Dotato di una discreta tecnica, Ante spicca soprattutto per la sua forza e la propensione a giocare per la squadra. Non gli dispiace però essere il terminale offensivo della manovra. Non è un attaccante da alti numeri, ne ha segnati sette in ventidue partite con la maglia dell'RNK Spalato. Cifre modeste. Ma il calcio non è fatto di soli numeri. In Croazia ci mettono la mano sul fuoco e affermano, con una certa convinzione, che si tratta di un talento assoluto, che fa parte di quella generazione da non sottovalutare. Lo accostano a Boksic, forse per le movenze, o per il semplice fatto che ne ricorda le gesta, ricordo favorito anche dal fatto che il croato classe '70, oggi team manager della nazionale croata, ha cominciato ad affermarsi proprio a Spalato, ma nell'Hajduk. Sta di fatto che Rebic lo ha eletto come idolo, e Ante fa già parte della lista della spesa di molti club, con una valutazione che si aggira attorno ai 4-5 milioni di euro. Il Parma è arrivato a offrirne circa la metà, per sondare il terreno. Per dire che se si fiuta l'affare, il Parma c'è.
FONTE: ParmaToday.it
Ecco chi è Ante Rebic, l’attaccante cercato da Roma e Parma
Gianluca Di Marzio 19-03-2013 18:45
C'è anche la Roma su Ante Rebic. Per l'attaccante croato sono stati mossi dei sondaggi con il suo club, l'RNK Split. E' una delle tante squadre che lo cerca, la caccia è aperta. Il giocatore lascerà la Croazia a giugno, sta valutando le offerte. Come quella arrivata dal Parma: 2,5 milioni per il suo cartellino. Pochi per l'RNK, che chiede almeno 4/5 milioni di euro. Dall'estero, per Rebic, si sono fatte avanti Borussia Dortmund, Bayer Leverkusen, Schalke e Fulham, oltre alla Dinamo Zagabria in Croazia. Ante Rebic è ora con l'Under 21 croata, un'altra occasione per mettersi in mostra. In stagione ha giocato 22 partite in campionato, segnando 7 gol. E' una prima punta, forte fisicamente e alto 1,85 m. All'occorrenza può fare anche la seconda punta in coppia con un altro centravanti. E' uno dei migliori attaccanti della sua generazione, ha fatto tutta la trafila delle nazionali giovanili. Il suo contratto scade nel 2015, ma ha già deciso di lasciare l'RNK Split: Parma, Roma e non solo sulle sue tracce. La caccia è aperta.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
lunedì 12 novembre 2012
Croazia: Rebić stende la Dinamo. Si accende la lotta per l'Europa.
Ante Rebic ('93), promettente attaccante dello Split
Per la prima volta in questa stagione la Dinamo non riesce a riprendersi dopo la batosta europea e subisce una dolorosa sconfitta sul campo dello Split. Dolorosa soprattutto per il tecnico Čačić, molto vicino all'esonero. La partita, terminata 1-0, è stata decisa dal gol di Ante Rebic. L'attaccante dell'under 21 croata ha approfittato del grave errore del difensore avversario Puljic insaccando senza troppe difficoltà alle spalle di Kelava. La formazione della capitale rimane comunque saldamente in testa al campionato con 8 punti di vantaggio sull'Hajduk. Lo Split, fuori dalla coppa per mano dell'Hajduk, si porta a quota 24, appena un punto sotto la zona Europa.
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FONTE: IlCalcioDellEst.blogspot.it