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#SampdoriaVerona Match da tripla tra due squadre ormai 'sazie' che fanno della verticalità un marchio di fabbrica


#SampdoriaVerona +   -   =

Palla lunga e... Pedalare! SAMPDORIA e VERONA non badano al tiqui-taque in stile Pep GUARDIOLA ma badano al sodo cercando di portare palla in verticale verso l'area avversaria il più in fretta possibile cercando poi il traversone dalle fasce o dal centro per i propri attaccanti o gli inserimenti da dietro.
Questo è quanto emerge secondo le statistiche del possesso palla in Serie A con blucerchiati terzultimi, gialloblù penultimi e il BENEVENTO che, con una media di poco superiore ai 20 minuti, è all'ultimo posto in questa classifica.
Facile quindi prevedere il tipo di match che vedremo al 'Luigi Ferraris' di Genova, fatto soprattutto di veloci contropiede tra due squadre che, raggiunto l'obiettivo salvezza, niente hanno più da chiedere al campionato se non di regalare gli ultimi sprazzi d'emozione ai propri tifosi.

Acque non tranquillissime in casa Samp dopo il ko interno col NAPOLI, la 14esima sfida stagionale e l'altalena di risultati su cui sembra salita ultimanente la squadra genovese reduce da 2 sconfitte, 3 pari ed una sola vittoria nelle ultime 6 partite : I soliti bene informati parlano di un patròn FERRERO piuttosto deluso dalle prestazioni della squadra condotta da Sir RANIERI il quale, 'solleticato' in merito, ha laconicamente risposto che il numero uno blucerchiato sa benissimo dove trovarlo in caso volesse parlargli...
Com'è, come non è, sempre secondo i bene informati di cui sopra, il presidente della squadra ligure avrebbe sondato la disponibilità di mister JURIĆ per la prossima stagione (ma chi non l'avrebbe fatto, dal NAPOLI a scendere, di questi tempi?).

Ma se Atene, come abbiamo visto, piange... Sparta non ride di certo (pur avendo 5 punti in più in classifica): Il VERONA arriva da 4 KO negli ultimi 5 match, 8 gol subiti, 4 messi a segno e, pur essendo ancora tra le migliori difese del torneo (al terzo posto con 35 gol subiti alla pari col MILAN), fatica a trovare la via del gol nonostante gli arrivi di KALINIĆ e LASAGNA a dar man forte a un reparto storicamente in difficoltà dall'addio dell'inarrivabile Luca TONI.

Precedenti
Campo tradizionalmente molto ostico il 'Ferraris' per i colori gialloblù. Difficilmente il VERONA è riuscito a strappare punti a domicilio alla SAMPDORIA e, in campionato, è ad una sola la vittoria contro i blucerchiati a Genova (risale al 30 Dicembre 1972 quando bastò la rete di 'Pantofola' MAZZANTI per espugnare il campo avverso).
L'unica altra vittoria è avvenuta in Coppa Italia nella stagione 1974-75 poi solo delusioni o quasi come negli ultimi tre precedenti dell'11 Febbraio 2018 con 94 minuti di nulla da parte dei gialloblù, del 25 Ottobre 2015 quando l'HELLAS ne buscò addirittura quattro e il più recente, ma non per questo meno doloroso, 2 a 1 dell'8 Marzo 2020 quando i gialloblù tirarono i remi in barca dopo il vantaggio di ZACCAGNI venendo giustamente puniti in rimonta.
1 a 1 nel 2014-15 pure in superiorità numerica, umiliante il 5 a 0 del 23 Marzo 2014 con i gialloblù mentalmente altrove dopo il raggiungimento della salvezza.

Ad arbitrare la prossima gara sarà il signor Federico Dionisi della sezione AIA di L'Aquila.


QUI GENOVA (sponda blucerchiata)
L'ex gialloblù Ernesto TORREGROSSA sicuramente indisponibile a causa dall'infortunio al polpaccio dal quale è attualmente in recupero, non al meglio capitan QUAGLIARELLA, il centrocampista svedese EKDAL e il difensore TONELLI tutti alle prese con noie muscolari e dunque in dubbio fino all'ultimo.

Convocati
Fuori EKDAL e TORREGROSSA ma TONELLI e QUAGLIARELLA recuperano.

Portieri: Audero, Letica, Ravaglia.
Difensori: Augello, Bereszynski, Colley, Ferrari, Regini, Rocha, Tonelli, Yoshida.
Centrocampisti: Askildsen, Candreva, Damsgaard, Jankto, Léris, Silva, Thorsby, Verre.
Attaccanti: Balde, Gabbiadini, La Gumina, Quagliarella, Ramírez.

Probabile formazione
YOSHIDA o l'ex FERRARI al centro della difesa in coppia con COLLEY (cugino del 'nostro' Ebrima) in caso di forfait di TONELLI, mentre in mediana potrebbe rientrare EKDAL a rilevare uno tra SILVA e THORSBY nel 4-4-2 che vedrà praticamente certa la presenza di CANDREVA a destra mentre sulla mancina sarà ballottaggio tra DAMSGAARD e JANKTO col primo in leggero vantaggio.
GABBIADINI e QUAGLIARELLA dovrebbero infine formare il tandem d'attacco ma, date le condizioni di quest'ultimo, potrebbe toccare ancora al discusso KEITA che, secondo molte fonti blucerchiate, con i suoi errori avrebbe dato il la alle sconfitte con MILAN e NAPOLI.
In panchina l'altro ex VERRE che dopo un girone d'andata positivo, due (gran) gol e due assist è finito un po' ai margini cambiando anche il cambio dui modulo di mister RANIERI.

4-4-2 con Audero; Bereszynski-Yoshida-Colley-Augello; Candreva-Adrien Silva-Thorsby-Damsgaard; Quagliarella-Gabbiadini.


QUI VERONA
Ancora fuori l'ex di turno VIEIRA con BENASSI e ÇETİN, KALINIĆ torna in dubbio a causa dell'ennesimo problema fisico, ma LOVATO rientra dalla squalifica insieme a mister JURIĆ e a FAVILLI, dato il momento di forma mostrato al 'Sardegna Arena' potrebbe trovare un posto da titolare.
Ancora in dubbio GÜNTER (bersagliato dagli infortuni in quest'annata rispetto alla precedente): Se verrà convocato partirà in ogni caso dalla panchina...

Convocati
KALINIĆ (affaticamento muscolare), VELOSO (intervento chirurgico programmato al collo) e MAGNANI (stato influenzale) non ce la fanno...

1 Silvestri, 3 Dimarco, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Barák, 8 Lazović, 9 Salcedo, 11 Favilli, 12 Borghetto, 13 Udogie, 14 Ilić, 15 Çetin, 17 Ceccherini, 19 Rüegg, 20 Zaccagni, 21 Günter, 22 Berardi, 25 Pandur, 27 Dawidowicz, 33 Sturaro, 40 Bessa, 61 Tamèze, 90 Colley, 92 Lasagna.

Probabile formazione
In difesa, con MAGNANI ai box, il rientrante LOVATO appare in vantaggio insieme a DAWIDOWICZ e CECCHERINI su DIMARCO (evidentemente prestato al ruolo), confermato il centrocampo 'titolare' con ILIĆ che da il cambio al 'Prof' e l'unico dubbio TAMÈZE-STURARO che attanaglierà anche il tecnico spalatino dato il completo recupero di Adrien.

3-4-2-1 con Silvestri; Dawidowicz-Ceccherini-Lovato; Faraoni-Ilic-Sturaro-Lazovic; Barak-Zaccagni; Lasagna.


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DICONO +   -   =

Mister RANIERI tecnico della SAMPDORIA «Volevo puntualizzare sulle chiacchiere che sono state fatte sulla mia posizione. Prima cosa sto molto bene a Genova e con la Sampdoria. Sto bene con il gruppo e tutta la società: dal primo all’ultimo. So che la prossima settimana mi vedrò con il presidente, quindi bisogna solo aspettare. La mia volontà è fare bene, restare qua e concludere questo campionato al meglio, ripercorrendo quanto fatto all’andata. Il Verona è squadra caparbia e tenace. Ha attraversato un momento non fortunato, ma giocano diretti e daranno battaglia. Verranno per vincere. Quagliarella? Sta bene fisicamente e moralmente, ci faccio il massimo affidamento» Sampdoria.it

Mister JURIĆ «Con la Lazio abbiamo fatto una grandissima partita. Forse abbiamo avuto poca qualità in attacco, ma la gara è stata eccezionale. La Sampdoria sta bene, è un’ottima squadra. Sarà una gara difficile. Questi due anni sono stati eccezionali. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro. Per migliorare non dovete chiedere a me. Quello che c’è da fare è molto chiaro, ma non dovete chiedere a me... I gol nel finale? Non lo so sinceramente… Ogni gara è diversa, con il Milan stavamo morendo sul campo. Con il Genoa non c’era nessuna avvisaglia e nemmeno con la Lazio. La mia sensazione era di una gara tranquilla e serena. Poi se lo guardiamo bene… Magnani salta due metri, dietro Milinkovic salta tre metri e fa una prodezza, Parliamo di giocatori straordinari. Sicuramente abbiamo perso punti importanti. I gol nel finale? Non lo so sinceramente… Ogni gara è diversa, con il Milan stavamo morendo sul campo. Con il Genoa non c’era nessuna avvisaglia e nemmeno con la Lazio. La mia sensazione era di una gara tranquilla e serena. Poi se lo guardiamo bene… Magnani salta due metri, dietro Milinkovic salta tre metri e fa una prodezza, Parliamo di giocatori straordinari. Sicuramente abbiamo perso punti importanti. Contratto firmato? Non ho ancora parlato di futuro… Si può stare anche fermi… Questi due anni sono stati molto pesanti. Per me bisogna andare avanti molto avanti. Fino ad ora nessuno è venuto a parlarmi… Per essere chiari: parliamo dei riscatti, chi resta chi va. Per ora non so nulla» TGGialloBlu.it

RanieriJuric

Il doppio ex NICOLINI collaboratore di mister MANDORLINI a Verona tornato alla SAMPDORIA intervistato da L'Arena «Quello che mi dispiace è come è finita l’avventura. Rafael, campione in campo e fuori dallo stesso, che perse la testa a Frosinone. In dieci sul tre a zero per loro, rimontammo fino al 3 a 2. Se Mandorlini non aveva la squadra in pugno, una cosa così non sarebbe successa. Ho parlato qualche mese fa con Setti al telefono. Nessun problema tra di noi, anzi. Si doveva rientrare all’epoca, almeno in quella stagione. Partire e aver fuori Toni, Pazzini, Ionita, Romulo e Viviani senza contare altre problematiche. È stata dura. Ecco perché fu subito una grande salita, restando, magari, si poteva sperare in un recupero ma è andata diversamente pace e amen. Non pensate che la Sampdoria sia diversa dall’Hellas, anche qui c’è la necessità di vendere per restare in serie A. Il diesse Osti sta facendo un grande lavoro confortato da Riccardo Pecini l’uomo che portò i vari Schick, Skriniar e Praet in blucerchiato. È così, un po’ quello che accade a Verona. Sono stato tifoso e quindi a volte si fatica a comprendere ma la Serie A costa moltissimo. I club di piccola media fascia sono costretti a fare plusvalenze. Se vieni a casa mia, ti faccio vedere dove ho sistemato la maglia di Zaccagni, un ragazzo che esordì con noi a Verona. Una dedica speciale che mi ha commosso. Sono andato a trovarlo in albergo quando sono venuti a giocare col Genoa. È stato un bell’incontro. Lui e Barak insieme a Silvestri hanno fatto grandi cose in questa stagione. Ed è normale che abbiano delle ambizioni come del resto lo stesso Ivan Juric» HellasLive.it

Capitan TRICELLA a 'TMW Radio' «Il bravo allenatore è quello che ottiene il massimo dai giocatori che ha. Lui ha fatto bene a Verona proprio per questo. Se lo stesso lavoro riesce a farlo al Napoli vuol dire che è bravo a fare il suo lavoro. E' stato lasciato tranquillo a Verona di lavorare, non pensavo potesse fare così bene dopo le cessioni avvenute in estate. Gli vanno fatti i complimenti» TGGialloBlu.it

Martins Bolzan ADAILTON a TMW «Juric ha raggiunto la maturità anche per guidare una squadra importante, poi sarà lui a dover valutare il progetto giusto per lui. Italiano? Sono felice per lui, ci ho giocato insieme al Verona. Si è guadagnato ogni categoria con il gioco. Lo scorso anno Italiano era in discussione, lui è andato avanti con le sue idee e ha avuto ragione» TuttoHellasVerona.it



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Coppa Italia Primavera: I ragazzi di mister CORRENT sfiorano l'impresa della seconda finale consecutiva, la LAZIO rimonta e nei supplementari passa; decisivi gli errori di CANCELLIERI e lo sfortunato autogol di CALABRESE.

HELLAS, largo ai giovani! Nessuno in Serie A utilizza gli Under 21 come il VERONA di JURIĆ: Secondo uno studio del CIES, riportato da CalcioEFinanza.it, su 999 club in 71 massimi campionati del mondo il club gialloblù è al 14esimo posto per il minutaggio concesso ai giovani giocatori ed in Italia è addirittura al primo posto (un po' per necessità, molto per filosofia del tecnico spalatino che non fa molto caso all'anagrafe quando uno merita) davanti al CAGLIARI. INTER e LAZIO fuori dalle prime venti.

Costo dei punti in rapporto al monte ingaggi, secondo una ricerca di CalcioEFinanza.it solo lo SPEZIA ha pagato meno del club gialloblù spendendo poco più di mezzo milione a punto!

CalcioMercato: Secondo un rumor raccolto dai brasiliani di 'TV Globo' ci sarebbe anche l'HELLAS tra le squadre che danno la caccia al millenial Rafael NAVARRO attaccante in scadenza col BOTAFOGO... Intanto TGGialloBlu.it segnala il ritorno (molto più convinto 'sto giro) della FIORENTINA su JURIC ma speriamo che all'ultimo patròn COMMISSO si butti su mister GATTUSO in uscita dal NAPOLI (e che i partenopei 'virino' su un altro tecnico che non sia Ivan altrimenti rivederlo sulla panchina scaligera nella prossima stagione sarà davvero dura nonostante i 3 anni di contratto stipulati nell'estate scorsa).

Diritti TV Serie A: La guerra Dazn-Sky (in realtà già vinta dal primo colosso mediatico per quanto riguarda la trasmissione di 7 match di Serie A su 10 per il triennio 2021-24) per l'accaparramento dei diritti TV del massimo campionato di calcio italiano si arricchisce di una nuova battaglia, della quale per inciso nessun tifoso sentiva il bisogno, dopo che Dazn ha accusato dei recenti problemi di trasmissione in streaming la Comcast Technology Solutions che a sua volta controlla i concorrenti di Sky... E il conflitto di interessi è evidente a dir poco anche se, in un'ottica futura, logica vorrebbe che i due gruppi trovassero una quadra visto che fino al termine della stagione Dazn viene trasmessa anche da due canali su Sky...
Nel frattempo, oltre alle sentite scuse per la mancata trasmissione di INTER-CAGLIARI e VERONA-LAZIO per molti utenti, il gruppo Dazn regala un mese gratis a chi ha subito il disservizio ma molti club, segnati dall'episodio, chiedono rassicurazioni per scongiurare simili episodi in futuro e anche alcune associazioni di consumatori si stanno muovendo per proteggere i loro assistiti.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Il portiere classe '96 Lorenzo FERRARI alla TRITIUM in Serie D.
GOLLINI è il miglior portiere della Serie A 2019-20 secondo l'APPORT (Associazione sportiva italiana Preparatori dei Portieri di calcio)



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