(Quasi) Smaltita la delusione (a voler usare un eufemismo) per il VERONA acciuffato sul fil di lana al 'Ferraris' e il 13esimo legno stagionale (solo il MILAN in questa poco piacevole classifica supera la squadra gialloblù con 15) tocca pensare ancora una volta a quel che potrebbe essere stato e non è, un wannabe reso ancor più amaro dall'altro gol divorato da LASAGNA, croce e delizia per via delle occasioni perse 😱 ma anche abilmente create, in una partita stradominata dall'HELLAS.
Salvezza quasi raggiunta ma non possono non preoccupare le 8 reti già subite nelle prime 4 gare del girone di ritorno da quella che era la miglior difesa del campionato avendone buscate 'solo' 18 nelle prime 19: Segno che anche 'stó giro dovremmo sognare il prossimo (dando ragione, brucia maledettamente ammetterlo 🔥, a BORINI migrato in Turchia non credendo alle ambizioni scaligere... Ma questo è un altro discorso).
Sabato arriva la JUVE che, pur con tante assenze, rimane un ostacolo proibitivo per JURIĆ e i suoi ma si sa we were born to tribular e non poche volte nelle difficoltà siamo sbocciati 💛💙.
Precedenti
In Serie A sono 29 in totale i match tra scaligeri e bianconeri a Verona con i primi vincenti in 11 occasioni contro le 8 degli avversari, 10 i pareggi.
L'ultimo VERONA-JUVE risale all'8 Febbraio 2020 nella magica serata in cui il VERONA completava la rimonta con il calcio di rigore realizzato da PAZZINI di fronte ad una Curva Sud impazzita nell'ultima gara con pubblico presente (ovviamente in massa per una partita sempre sentitissima) al Bentegodi.
Il 30 Dicembre 2017 i Mastini acciuffarono abbastanza incredibilmente le Zebre prima che DYBALA decidesse di dare una svolta alla partita con una doppietta che fissava il punteggio sul 3 a 1.
L'8 Maggio 2016 furono i gialloblù inaspettatamente vincenti anche se retrocessi alla penultima giornata del campionato 2015-16 e dell'ultima partita ufficiale di capitan TONI.
Prima di allora è da segnalare la vittoria gialloblù del 2000 quando la doppietta di CAMMARATA (cresciuto nelle fila juventine) non lasciò scampo alle Zebre. Indimenticabile anche il pari del 2014-15 con GOMEZ a rovinare la festa nel finale alla squadra bianconera che aveva già creduto di aver vinto dopo la doppietta di Carlitos TEVEZ dimezzata dal centro di TONI.
Prossima sfida affidata alle cure del signor Fabio Maresca della sezione AIA di Napoli.
QUI VERONA
Assenti sicuri saranno ancora COLLEY e KALINIĆ, qualche speranza in più per vedere, quantomeno in panchina, almeno uno tra DAWIDOWICZ e CECCHERINI mentre BENASSI, SALCEDO e FAVILLI, a disposizione contro il GENOA saranno almeno in panchina. DIMARCO, scontata la squalifica, rientrerà (speriamo non da difensore) contro la JUVE.
Probabile formazione
Due i dubbi principali per JURIĆ: Chi schierare sull'esterna mancina tra DIMARCO e LAZOVIĆ e a chi affidare la regia tra VELOSO e ILIĆ con i primi leggermente favoriti. In difesa CECCHERINI e/o DAWIDOWICZ potrebbero tornare disponibili ma difficilmente giocheranno dal primo minuto.
3-4-2-1 con Silvestri; Magnani-Guenter-Lovato; Faraoni-Tameze-Veloso-Dimarco; Barak-Zaccagni; Lasagna.
QUI TORINO sponda bianconera
Tante le assenze al Bentegodi con cui dovrà fare i conti mister PIRLO: Ai centrali BONUCCI e CHIELLINI si aggiunge lo squalificato DANILO e, sulla fascia destra della difesa, i bianconeri saranno in emergenza dal momento che anche CUADRADO è infortunato (ma le alternative non mancano dallo scalare BERNARDESCHI o il giovane DI PARDO allo spostare di fascia FRABOTTA con l'impiego di Alex SANDRO sulla mancina e poi c'è anche il 2002 DRAGUSIN che solitamente gioca centrale ma potrebbe anche lui essere riadattato a terzino).
In forte dubbio anche DYBALA per un problema al ginocchio sinistro e ARTHUR Melo alle prese con una calcificazione fra tibia e perone. MORATA infine ha saltato l'allenamento odierno a causa di un'infezione virale ma, scontata la squalifica, rientrerà RABIOT, elemento prezioso per il centrocampo bianconero.
Convocati
Torna a disposizione il solo RABIOT che ha scontato la squalifica, out in 7 compresi DYBALA e MORATA; PIRLO probabilmente ancora indeciso fra il 4-4-2 e il 3-5-2.
In caso di difesa a tre il problema del terzino destro non si porrebe più e il quinto di centrocampo dovrebbe essere BERNARDESCHI
Portieri: Szczesny, Pinsoglio, Buffon.
Difensori: De Ligt, Alex Sandro, Demiral, Di Pardo, Dragusin, Frabotta, Capellini.
Centrocampisti: Ramsey, McKennie, Chiesa, Rabiot, Bentancur, Bernardeschi, Fagioli, Kulusevski, Peeters.
Attaccanti: Ronaldo, Rafia, Marques, Aké.
Probabile formazione
4-4-2 con Szczesny; Dragusin-Demiral-De Ligt-Sandro; McKennie-Bentancur-Ramsey-Chiesa; Kulusevski-Ronaldo.
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Mister JURIĆ «Come si affronta una 'big' come la Juventus? Quando si affrontano squadre come la Juve serve giocare in maniera perfetta e sperare che gli altri non facciano altrettanto. Noi affronteremo la squadra di Pirlo, giocando il nostro calcio e provando a fare la nostra partita, come sempre. Un paragone tra questa stagione e la scorsa? Sono due annate completamente diverse. Lo scorso anno a questo punto della stagione eravamo già al massimo della nostra espressione calcistica, ora invece molte cose possiamo ancora migliorarle. Ci è mancato il tempo per preparare al meglio la stagione, per curare determinati dettagli, per avere una identità tecnico-tattica più definita. Se la formazione che affronterà la Juve è già decisa? No, ancora no. Ci sono giocatori che negli ultimi mesi hanno dato tantissimo e ora cominciano a sentire la fatica, come è normale che sia. Inserire nuovi elementi, e mi riferisco a quelli che sono arrivati o che hanno recuperato da poco, non è semplice, ma ci stiamo provando per poter aumentare una sana competizione in seno alla squadra e per avere più scelte.» HellasVerona.it
Mister PIRLO tecnico della JUVENTUS «Il Verona va affrontato nel migliore dei modi, ci aspetta una partita difficile e molto fisica contro una squadra che fa un buonissimo calcio uno contro uno. Rispetto alla gara d’andata hanno aggiunto dei giocatori e ci attende un match molto tosto. Non dovremo farci sorprendere dalla loro fisicità, giocano un calcio particolare tipo quello dell’Atalanta e ci verranno addosso dal primo minuto e fino al 90’. Dovremo giocare l’uno per l’altro e attaccare gli spazi. Degli infortunati non recupero nessuno, l’unico che ritorna a disposizione è Rabiot che ha scontato la squalifica e ci permetterà di avere un centrocampista in più da ruotare in mezzo al campo. Morata e Dybala non sono ancora a disposizione: Alvaro deve stare a risposo fino a domenica mentre per Paulo faremo delle valutazioni con lo staff medico per farlo rientrare il prima possibile. Bernardeschi domani ha tante possibilità di poter giocare dall’inizio» Juventus.com
Il doppio ex Roberto TRICELLA «Partita aperta ad ogni risultato, quella del Bentegodi. Dopo si sa che se trovi la Juventus al pieno dell’ispirazione tutto si complica, devi sperare che si inceppino in qualcosa ed essere, al tempo stesso, al massimo tu. L’Hellas ha dimostrato quel che sa fare. Non avesse scontato il peso dei tanti infortuni che l’hanno costretto talvolta all’emergenza potrebbe addirittura sognare un posto in Europa League. In futuro, chissà, dipende sempre da quanto potrà investire la società. Intanto salvarsi è un traguardo fondamentale» HellasLive.it
Il doppio ex Beniamino VIGNOLA al 'Corriere di Verona' «L’Hellas ha prospettive significative, se battesse la Juve farebbe un salto in avanti ancora più evidente. Quando affronti un avversario del genere il minimo errore viene pagato carissimo. Ho visto quel che ha fatto Cristiano Ronaldo con il Crotone, sono giocate che per lui sono abituali e che per gli altri sono pressoché impensabili. Il Verona ha le qualità per creare delle apprensioni a questa Juve, dopo tutto è da vedere. Niente pronostici, quindi. E se l’Hellas dovesse vincere, con la salvezza ormai in tasca, potrebbe guardare più in alto» HellasLive.it
Il doppio ex Luigi DE AGOSTINI al 'Corriere di Verona' «L’Hellas non smette di stupire, credo che abbia tutte le capacità per creare preoccupazioni a una Juventus cha ha avuto alti e bassi e che adesso non può più frenare in campionato. Il Verona prosegue in quel percorso che è stato tracciato dall’allenatore Ivan Juric, sta per mettere al sicuro la permanenza in Serie A, non mancano molti punti, dopo si vedrà. Per sogni più grandi non serve tanto di più, magari giusto un po’ più di attenzione in alcuni momenti in campo, penso ai punti sfuggiti nel finale di partita, ultimo caso a Genova. Però resta un Hellas bello e forte, in cui spicca Barak, bravissimo interprete a tutto campo. Mi piace anche Ilic, una novità che mi ha colpito» HellasLive.it
Il doppio ex Fabrizio CAMMARATA «Sarà una bella sfida, perché il Verona sta continuando sulla stessa falsariga della stagione scorsa e sta disputando un ottimo campionato. La Juventus è reduce da una bella prestazione con il Crotone, l'obiettivo sarà quello di strappare il successo per riavvicinarsi il più possibile all'Inter... Il Verona è una squadra che corre tanto ed è sempre lì a sgomitare su ogni pallone. Per la Juve non sarà una partita semplice, perché il Verona ha gamba e non è mai intimorita dalle grandi squadre. E, per di più, la squadra di Juric mi sembra essere anche in buone condizioni. La Juve non dovrà giocare sotto ritmo anche perché il Verona al contrario è sempre sopra ritmo. Se non fai una bella partita, dal Bentegodi non passi perché il Verona tra le mura amiche è forte, ha acquisito nel tempo quella consapevolezza dei propri mezzi che la rendono sempre pericolosa. Però i giocatori bianconeri sono in grado di esser decisivi in ogni momento. Il mio pronostico per Verona-Juve? E' sempre difficile, sono due squadre a cui sono molto legato. Mi piacerebbe vedere una bella partita, quello è sicuro» TuttoJuve.com
Il doppio ex Mauro German CAMORANESI «...Che sfida mi aspetto domani al Bentegodi? Sarà una partita difficile per i colori bianconeri, il Verona ha uno stile di gioco molto particolare, la sua intensità è sempre in grado di creare difficoltà a qualsiasi squadra. La Juve non sarà la stessa dell'andata, l'ho vista più solida soprattutto a livello difensivo, ma la sensazione è che possa ripetersi un po' la gara di qualche mese fa. Non credo a livello strategico, ma i bianconeri potranno risolverla a livello individuale. Sfida simile a quelle che ho vissuto in passato? No, penso che oggi sia un po' cambiata la situazione. Per una squadra come il Verona, tanti anni fa, era più difficile battere la Juventus. La differenza di valori esiste sempre, ma l'atteggiamento è diverso e anche le squadre più piccole riescono ad imporre il proprio gioco. E il giocare senza pubblico è un altro fattore determinante, perché può aiutare la squadra di casa nei momenti di difficoltà... A me piaceva giocare queste partite, col Verona era sempre più difficile perché bastava una piccola prestazione per vanificare tutto ciò che avevi preparato con minuzia di particolari. Dall'altra parte era diverso, perché la Juve è obbligata a scendere in campo sempre per far risultato. Non era importante lo stile o il bel gioco, bisognava portare a casa il risultato. Ma non era semplice affrontarla in entrambe le situazioni» TuttoJuve.com
Il doppio ex Massimo STORGATO a L'Arena «Piansi quando, dopo un anno in prestito all’Hellas, Boniperti mi girò alla Lazio: a Verona avevo trovato degli amici e c’era tanto entusiasmo. Ricordo che in casa con lo Sturm Graz fummo danneggiati dall’arbitro e che poi perdemmo la Coppa Italia contro una grandissima Roma. Bagnoli? Un innovatore.... Credo che la Juventus con la falsa partenza iniziale abbia già compromesso la corsa allo scudetto, quindi non può più sbagliare. Al momento la squadra gioca sotto ritmo, quindi contro squadre come il Verona rischia parecchio. Quella di sabato è davvero una partita aperta a qualsiasi risultato» CalcioHellas.it
Marco TARDELLI ex mezzala cinque volte Campione d'Italia con la JUVENTUS e Campione de Mondo con la Nazionale azzurra in Spagna nel 1982 intervistato da L'Arena «Seguo il Verona con molta simpatia perché è una squadra che gioca a calcio. L’Hellas ha qualità, organizzazione e aggressività, e i suoi giocatori sono bravi e sanno sempre cosa fare. Sabato la Juventus dovrà stare molto attenta, perché i gialloblù le terranno testa: sabato sarà una bella partita, anche se purtroppo senza pubblico. Qualcosa sui singoli gialloblù? Zaccagni ha forza e qualità, inoltre ha seguito un percorso di crescita importante. Se continua così potrebbe anche affermarsi in Nazionale. Di Ilic sento dire che sia un predestinato, ma bisogna andarci piano: finora ha dimostrato maturità, ma il suo ruolo è molto difficile. Lasagna? È stato sfortunato, soprattutto in occasione del palo, quindi non gli darei addosso. È un buon attaccante e soprattutto adatto al gioco di Juric... Ai miei tempi contro il Verona al Bentegodi ho vinto e perso: partite memorabili con l’Hellas di Bagnoli e di Valcareggi. Zigoni era forte e di una simpatia contagiosa, il calcio avrebbe bisogno di personaggi così. Quando era in giornata era dura fermarlo, inoltre aveva sempre la battuta pronta. Il suo nome a volte salta fuori. Di Gennaro? In campo era bravissimo e ora lo è come commentatore» CalcioHellas.it
VITA DA EX: Migliorano le condizioni di Andrea COSSU dopo il bruttissimo incidente stradale che lo ha coinvolto: L'ex giallobù ha lasciato il reparto di rianimazione per essere trasferito in quello di chirurgia. 'Pixie' STOJKOVIC nuovo cittì della nazionale di calcio serba nel cui giro militano anche LAZOVIĆ e ILIĆ.
VELA:Luna Rossa batte per 7 a 1 gli inglesi del Britannia e si aggiudica la 'Prada Cup' a distanza di 21 anni dall'ultimo successo; ora i componenti dell'imbarcazione italiana se la vedranno contro l'equipaggio neozelandese del 'Te Rehutai' per l'America's Cup
L’Hellas Verona arriva alla partita contro la Juventus forte del nono posto in classifica con 34 punti, frutto di 9 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte. Nell’ultima gara la squadra scaligera ha pareggiato 2-2 a Marassi sul campo del Genoa, andando in gol con Ilic e Faraoni. Tra le mura amiche del Bentegodi, i veneti sono ottavi come rendimento in Serie A con 20 punti conquistati: nel 2021 hanno sempre vinto battendo 2-1 il Parma, 3-1 il Napoli e 2-1 il Crotone.
I MARCATORI STAGIONALI
Mattia Zaccagni e Antonin Barak sono i migliori marcatori stagionali in campionato dell’Hellas con 5 gol, seguiti da Dimarco (3), Ilic, Veloso, Favilli (2) e Tameze, Colley, Faraoni, Lazovic e Kalinic a quota uno. Il Verona è l’unica squadra di questo campionato che ha segnato tutti i propri gol dall’interno dell’area di rigore. L’unico giocatore della rosa gialloblù invece a non aver ancora saltato un minuto è il portiere Marco Silvestri, sempre presente in campo in 23 partite. Sul podio dei giocatori più impiegati, dopo l’estremo difensore, ci sono Adrien Tameze e Federico Dimarco.
L’ALLENATORE: IVAN JURIC
Ivan Juric è l’allenatore del Verona per la seconda stagione consecutiva. Dopo aver guidato Mantova, Crotone e Genoa, il tecnico croato è arrivato all’Hellas nell’estate del 2019, portando subito la squadra al nono posto in classifica. Juric ha chiuso lo scorso campionato con l’ottava miglior difesa del torneo (51 reti subite) mentre in questa stagione sta facendo meglio, avendo la quarta miglior retroguardia (26 gol) alle spalle di Juventus, Inter e Napoli.
24 FEBBRAIO 2021 DUELS: VERONA-JUVE
Sono tantissimi i duelli individuali che hanno arricchito di pathos Verona-Juventus. A renderli ulteriormente accesi la presenza di non pochi giocatori che hanno vestito entrambe le maglie (come si vede nella foto con Marino Magrin, bianconero passato ai gialloblù nel 1989, qui alle prese con Beppe Iachini). E in taluni casi si sono confrontati uomini che un tratto del loro percorso lo hanno fatto insieme nella Juventus.
KHEDIRA VS CACERES
Khedira contro Caceres, uno contro l'altro per prendere posizione. Siamo nel 2017-18, in un Verona-Juventus dove Sami vince 3-1 e Martin firma la rete del momentaneo 1-1 con una conclusione da fuori area. Oltre che rivali, i due sono stati compagni di squadra in due momenti diversi: nel 2015-16 e nei primi 6 mesi del 2019, quando il difensore uruguaiano è tornato a Torino prima dell'ultimo approdo a Firenze.
BONUCCI VS TONI
Un altro esempio di confronto tra ex che hanno trascorso alcuni momenti nella Juventus. Luca Toni in bianconero si fa ricordare anche per avere segnato il primo gol allo Stadium nella sera dell'inaugurazione, l'8 settembre 2011. Leonardo Bonucci lo saluta in quella che è la sua ultima gara in carriera, l'8 maggio 2016, nella quale il centravanti campione del mondo del 2006 chiude con il suo gol numero 157 in Serie A trasformando un calcio di rigore.
ZAMBROTTA VS CAMORANESI
Un Verona-Juventus dove avere affrontato grandi avversari ha contribuito a costruire la squadra bianconera del futuro è quello del 2001-02. La partita termina 2-2 e uno dei duelli più interessanti si ha sulla fascia, con Camoranesi quanto mai ispirato e Zambrotta impegnato a contenerne le iniziative. Mauro German va in gol, servito da un altro che arriverà a Torino successivamente, Adrian Mutu, a regalare talento in abbondanza.
DE AGOSTINI VS CANIGGIA
Uno dei Verona-Juventus vissuto da ex per De Agostini. In Veneto Gigi c'è rimasto una sola stagione, una fase di passaggio tra l'Udinese e l'esperienza di 5 anni con la Signora. Insieme ad Antonio Cabrini, qui si trova a fronteggiare Claudio Caniggia, che arriva in Italia proprio al Verona e ci resta un solo campionato, scrivendo pagine più importanti nell'Atalanta e nella Roma. I due si ritroveranno avversari nella semifinale del Mondiale 1990, quando l'argentino firmerà una rete pesantissima a danno degli azzurri.
ROSSI VS ODDI
Il primo Verona-Juventus di Paolo Rossi giocato da campione del mondo, titolo guadagnato due mesi e mezzo prima. A contrastarlo duramente c'è Emidio Oddi, al suo ultimo anno in gialloblù prima di passare alla Roma. Una domenica contrassegnata interamente dalla presenza di marcatori che hanno militato in entrambi i club. Apre Piero Fanna, prima juventino e poi veronese. Prosegue Roberto Tricella, che invece farà il percorso inverso successivamente. Infine, chiude proprio Pablito, che a Verona chiuderà la sua carriera nel 1986-87.
FONTE: Juventus.com
Juventus Juve, emergenza contro il Verona. Cuadrado out, Danilo squalificato: chi gioca a destra? Le idee di Pirlo
Di Antonio Parrotto
Feb 23, 2021, 12:22 PM GMT+1
Andrea Pirlo | Soccrates Images/Getty Images
Nuova emergenza difesa per la Juventus di Andrea Pirlo. Danilo era diffidato e ha rimediato un cartellino giallo nella sfida contro il Crotone che gli farà saltare la prossima sfida di campionato contro l'Hellas Verona, trasferta sempre insidiosa per i bianconeri e non solo.
Cuadrado è infortunato e resterà fuori per almeno un'altra settimana e ora Pirlo dovrà inventarsi qualcosa per la fascia destra difensiva. anti dubbi, una certezza: Pirlo ha escluso l'ipotesi di una difesa a tre.
Federico Bernardeschi | Jonathan Moscrop/Getty Images
Dunque a destra potrebbe esserci Federico Bernardeschi, adattato su quella corsia. L'alternativa sarebbe Gianluca Frabotta uno che l'esterno basso lo fa di ruolo e verrebbe solo dirottato sulla fascia opposta alla sua per lasciare spazio ad Alex Sandro sulla corsia mancina. Secondo ilbianconero.com, la terza opzione potrebbe essere quella del debutto dal 1' minuto di Alessandro Di Pardo, entrato in campo ieri nel finale. Il suo ruolo naturale è centrocampista destro ma ha già fatto il terzino in Under 23. Da escludere anche l'ipotesi Demiral, che giocherà ancora al centro con De Ligt perché gli altri due centrali, Bonucci e Chiellini, saranno out per infortunio.
FONTE: 90Min.com
Juric: “Lasagna ricorda Milito”. Ma adesso sembra un incrocio tra Gigi Capuzzo e Raducioiu
Di Cronaca di Verona - 22 Febbraio 2021
Gentile redazione,
sono un “vecchio” tifoso dell’Hellas. Dico vecchio e capirete perchè. Ho avuto il piacere di veder giocare tra gli altri, Gigi Capuzzo e Florin Raducioiu. Il primo, nel Verona anni ‘80, il secondo nel Verona anni ‘90. Perchè parlo di Capuzzo e Raducioiu? Perchè ho visto sabato in Tv la partita di Genova. E sui due errori di Lasagna, il pensiero è corso là, a due attaccanti che, lontano da Verona, hanno segnato parecchio, ma che in gialloblù sono passati alla stria soprattutto per i clamorosi errori di mira. So che il paragone non regge, ma da quello che ho visto, Lasagna ha grandissime qualità, come movimenti e velocità, ma difetta in fatto di mira. Proprio quello che succedeva a Capuzzo e Raducioiu. Non vorrei che l’eccessiva attesa condizioni Lasagna. Juric ne ha parlato benissimo, lo ha addirittura paragonato a Milito, quindi vuol dire che lo stima. Ma qualche dubbio resta, soprattutto dopo queste prime partite. Anche perchè, diciamolo, avesse segnato uno dei due gol, l’Hellas avrebbe vinto anche a Genova…
Francesco di Verona
Caro sig. Francesco,
intanto, complimenti per la memoria. Solo chi è veramente tifoso può ricordare due “figurine” come Gigi Capuzzo e Florin Raducioiu. Proprio nei giorni scorsi, tra l’altro Genio Fascetti lo ricordava sul nostro giornale. “Avesse fatto metà dei gol che ha sbagliato…” ha detto.
Bene, detto questo, diamo a Lasagna tutto il tempo che gli serve. Perchè restiamo dell’idea che sia il tipo di attaccante che, in questo Verona, può davvero fare sfracelli. Perchè ha tutto, velocità, tiro, fisico, per diventare devastante. Del resto, pensiamoci, se Roberto Mancini lo ha inserito nel gruppo della Nazionale, un motivo ci deve pur essere. Una cosa è certa: finora, Lasagna, anche a Udine, ha probabilmente segnato molto meno di quanto avrebbe potuto. “Può fare 15 gol” ha detto sabato Marocchi, commentando la partita di Genova e gli errori di Lasagna. Errori che nascono, evidentemente, da una serie di fattori: eccessiva frenesia, una condizione (forse) non ancora al top, la voglia di spaccare il mondo, un’eccessiva emotività.
Ma che abbia grandissime qualità, non c’è dubbio. Basta pensare a come s’è procurato le due palle gol, con due spunti da campione.
Al resto, penserà maestro Juric. Uno abituato a trasformare quasi tutto in oro. Uno come Lasagna, da qui a fine stagione, vale (almeno) 7-8 gol. Scommettiamo ?
FONTE: CronacaDiVerona.com
Com’è bello questo Verona che cresce
By Damiano Conati - 23 Febbraio 2021
Cresce il Verona di Setti. Cresce nella prima squadra che grazie a D’Amico è ormai composta per lo più da giocatori di valore e di proprietà e cresce nei risultati con una organizzazione tecnica e agonistica da fascia sinistra della classifica grazie al lavoro di Juric e del suo staff. Cresce la società nei vari ruoli dirigenziali. Cresce il mondo dello scouting e delle conoscenze sui mercati italiani, europei e sudamericani. Il settore giovanile, grazie a Margiotta, è tornato a risplendere nei risultati e a dare con continuità prospetti alla prima squadra, mentre la società satellite del Mantova permette una crescita graduale nel professionismo a coloro che escono dalla Primavera. Si è stabilizzato il settore femminile, è nata una Academy con progetti di collaborazione internazionale, è arrivato un nuovo outlet dedicato e da un paio d’anni brilla la nuova sede. Il tutto contornato da plusvalenze da capogiro che mostrano una società senza debiti e in ordine con i conti e permettono anche al presidente di non metterci del suo dal punto di vista economico, per concentrarsi solo sul piano organizzativo e strategico. Che dire di più?
Che se verrà data continuità allo staff composto in questi due anni e se saranno solo una o due a stagione le plusvalenze, si può pensare a una società più forte e solida, anche nei confronti delle altre, si può puntare davvero al centro sportivo nuovo e nei risultati ci si può consolidare tra le prime 10 in Italia, sognando anche qualcosa in più della salvezza tranquilla. La strada è tracciata, i magnifici tifosi intorno ci sono sempre e comunque, ora non resta che continuare a crescere.
Foto: Zimbio
Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it
Hellas Verona, dopo 23 giornate gli stessi punti dell’anno scorso
febbraio 23, 2021
I gialloblù di Juric, dopo la 23ª giornata, hanno collezionato 34 punti, lo stesso bottino della passata stagione dopo la quarta giornata del girone di ritorno.
L’anno scorso, l’Hellas Verona occupava la sesta posizione in classifica, la nona invece quest’anno.
Hellas Verona, gli episodi fatali negli ultimi 10’
febbraio 22, 2021
Contro Torino, Udinese e Genoa, l’Hellas Verona di Juric ha subito gol negli ultimi 10’, reti che non hanno permesso ai gialloblù di irrobustire ancora di più una già più che nobile classifica. In casa granata, il pareggio della squadra di Giampaolo è arrivato all’84’ con Bremer, come a Udine dove l’autogol di Silvestri (83’) e la rete del definitivo 2-0 di Deulofeu (91’) sono arrivate negli ultimi 10’, mentre al Ferraris contro il Genoa la beffa si è materializzata al 94’, con Badelj. Nel 2021, sono già 4 le reti subite dopo l’80’.
Hellas Verona, la cooperativa del gol. Sono 11 i marcatori gialloblù
febbraio 22, 2021
Grazie al gol di Faraoni a Genova, salgono a undici gli scaligeri andati in rete in casa Hellas Verona.
RETI GIALLOBLÙ
5 – Barak e Zaccagni
3 – Dimarco
2 – Ilic, Favilli e Veloso
1 – Colley, Faraoni, Lazovic, Tameze e Kalinic.
FONTE: HellasLive.it
Juventus, osservati speciali in casa Verona: Lovato, Barak e non solo
Calciomercato Juventus: nella sfida di sabato sera contro il Verona, i bianconeri osserveranno con attenzioni diversi talenti interessanti
Di Redazione CalcioNews24 - 25 Febbraio 2021
Non sarà una sfida solamente di campo quella tra Verona e Juventus. Le due formazioni avranno modo di confrontarsi anche sul fronte mercato. Tanti, infatti, i talenti gialloblù che avranno occasione di mettersi in mostra, auspicandosi un eventuale futuro interesse della Juventus.
Uno degli osservati – come spiega Tuttosport – sarà Matteo Lovato. Il difensore è stato accostato più forte alla Juve. Non passerà poi inosservato Barak, che ha segnato 5 gol e fornito 3 assist. Discorso simile per Zaccagni, finito nel mirino del Napoli, ma con gli occhi della Juventus addosso. Anche Faraoni, poi, avrà l’occasione di farsi notare.
FONTE: CalcioNews24.com
26 FEBBRAIO 2021 #VeronaJuve: le statistiche
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Juventus, 24a giornata della Serie A TIM 2020/21, in programma sabato 27 febbraio (ore 20.45) allo stadio 'Bentegodi'.
I PRECEDENTI
- Si contano un totale di 59 precedenti tra Hellas Verona e Juventus in Serie A: 11 vittorie per i gialloblù, 15 pareggi e 33 vittorie per i bianconeri.
- Contro la Juventus l'Hellas Verona ha ottenuto 4 punti nelle ultime 2 sfide in campionato, frutto di una vittoria al 'Bentegodi' nella scorsa stagione (2-1, reti gialloblù di Borini e Pazzini su rigore) e di un pareggio all'Allianz Stadium in questa stagione (1-1, rete scaligera di Favilli).
LE CURIOSITA'
- L'Hellas Verona ha segnato almeno due gol in 5 delle ultime 6 sfide di Serie A al 'Bentegodi' contro la Juventus.
- Tutte le 11 vittorie dell'Hellas Verona contro la Juventus in Serie A sono arrivate al 'Bentegodi'.
- I ragazzi di mister Ivan Juric sono l’unica squadra di questo campionato che ha segnato tutti i propri gol dall’interno dell’area di rigore.
FOCUS GIOCATORI
- La prossima sarà la 50ª presenza di Miguel Veloso con la maglia dell'Hellas Verona in tutte le competizioni.
- Federico Dimarco è il terzo giocatore della Serie A ad aver creato più occasioni da gol per i compagni (45).
- Stefano Sturaro ha disputato 64 match in Serie A con la Juventus, segnando due gol, tra il 2015 e il 2018. Infine, proprio la formazione bianconera, è l’unica squadra contro la quale il centrocampista gialloblù ha realizzato due gol in Serie A.
26 FEBBRAIO 2021 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera - Nella vigilia di Verona-Juventus si è tenuta, in tarda mattinata, una seduta di allenamento con le seguenti attività: riscaldamento incentrato sull’attivazione, esercitazioni sul possesso palla, lavoro tattico e partita a campo e minutaggio ridotti.
25 FEBBRAIO 2021 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera - È proseguita oggi, giovedì 25 febbraio, la preparazione dei gialloblù al match di sabato sera, allo stadio Bentegodi (ore 20.45), contro la Juventus, match valido per la 24esima giornata della Serie A TIM, quinta del girone di ritorno.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta, in tarda mattinata, una seduta di allenamento con le seguenti attività: riscaldamento tecnico e lavoro tattico.
24 FEBBRAIO 2021 Sporting Center ‘Paradiso’: report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera - È proseguita oggi, mercoledì 24 febbraio, la preparazione dei gialloblù al match di sabato prossimo, allo stadio Bentegodi (ore 20.45), contro la Juventus, match valido per la 24esima giornata della Serie A TIM, quinta del girone di ritorno.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta, in tarda mattinata, una seduta di allenamento con le seguenti attività: riscaldamento incentrato sull’attivazione, esercitazioni sul possesso-palla, lavoro tattico e mini-partite a campo intero.
Verona - One Of Us, il primo talent Social sul mondo del calcio ha scelto l’Hellas Verona, e il Mantova, come partner per regalare una speranza a tanti calciatori che vogliono ancora coltivare un grande sogno.
One Of Us scopre il talento e premia il merito attraverso un processo di selezione in App e in una seconda fase attraverso selezioni fisiche sul campo. One of Us è aperto a tutti i giocatori non professionisti che credono in sé stessi e si sentono pronti a mettersi in gioco per il loro sogno.
I calciatori che supereranno la parte in App verranno valutati sul campo da tecnici qualificati dell’Hellas Verona e del Mantova: i migliori 22, più 8 riserve, potranno continuare a inseguire il loro sogno giocando la finale. Al termine di questa sfida il prospetto che avrà maggiormente impressionato i tecnici gialloblù firmerà un contratto con l’Hellas Verona.
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23 FEBBRAIO 2021 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera - È proseguita oggi, martedì 23 febbraio, la preparazione dei gialloblù al match di sabato prossimo, allo stadio Bentegodi (ore 20.45), contro la Juventus, match valido per la 24esima giornata della Serie A TIM, quinta del girone di ritorno.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta – in tarda mattinata - una sessione di sola palestra, incentrata sulla forza (arti superiori e inferiori).
22 FEBBRAIO 2021 Sporting Center ‘Paradiso’: report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera - È iniziata oggi, lunedì 22 febbraio, la preparazione dei gialloblù al match di sabato prossimo, allo stadio Bentegodi (ore 20.45), contro la Juventus, match valido per la 24esima giornata della Serie A TIM, quinta del girone di ritorno.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta, nel pomeriggio, una seduta di allenamento con le seguenti attività: riscaldamento incentrato sull’attivazione, esercitazioni sul possesso-palla e partita a campo intero per chi non è stato utilizzato contro il Genoa; lavoro di recupero per tutti gli altri.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX: Migliorano le condizioni di Andrea COSSU dopo il bruttissimo incidente stradale che lo ha coinvolto: L'ex giallobù ha lasciato il reparto di rianimazione per essere trasferito in quello di chirurgia. 'Pixie' STOJKOVIC nuovo cittì della nazionale di calcio serba nel cui giro militano anche LAZOVIĆ e ILIĆ.
VELA:Luna Rossa batte per 7 a 1 gli inglesi del Britannia e si aggiudica la 'Prada Cup' a distanza di 21 anni dall'ultimo successo; ora i componenti dell'imbarcazione italiana se la vedranno contro l'equipaggio neozelandese del 'Te Rehutai' per l'America's Cup
MOTOCICLISMO: Il Covid si porta via anche Fausto GRESINI, due volte campione del mondo classe 125cc negli anni '80 nonché fondatore della GRESINI RACING nel '94; da un paio di mesi lottava contro il virus. DRAGAN STOJKOVIC NUOVO CT DELLA SERBIA Dragan Stojkovic, ex centrocampista della Jugoslavia, e' il nuovo allenatore
20 febbraio 2021
Dragan Stojkovic, ex centrocampista della Jugoslavia, e' il nuovo allenatore della nazionale serba di calcio. Lo ha annunciato oggi Marko Pantelic, vicepresidente della Federcalcio della Serbia (Fss). "Un accordo e' stato raggiunto, Stojkovic e' il nuovo allenatore della nazionale", ha detto Pantelic citato dai media a Belgrado. Restano da chiarire solo alcuni dettagli tecnici - ha aggiunto Pantelic. Stojkovic succede a Ljubisa Tumbakovic, esonerato dopo la mancata qualificazione della Serbia agli Europei. La Serbia e' nel gruppo delle qualificazioni ai mondiali 2022 del Qatar insieme a Portogallo, Irlanda, Lussembrgo e Azerbaigian.
FONTE: SportMediaset.Mediaset.it
Buone notizie per Andrea Cossu. Le condizioni del dirigente ed ex calciatore del Cagliari sono infatti migliorate: ha lasciato il reparto rianimazione per essere trasferito in quello di chirurgia.
Cossu ieri era stato coinvolto in un brutto incidente stradale: aveva perso il controllo del suo mezzo ed era stato trasportato in codice rosso all'ospedale "Brotzu" a causa di varie fratture, ma gli esami non hanno evidenziato lesioni al midollo e alla testa. In queste ore sono stati tanti i messaggi di vicinanza all'ex simbolo del Cagliari. Anche il centrocampista dell'Inter, Nicolò Barella, ha dedicato la vittoria del derby all'ex giocatore cagliaritano.
Sezione: Ex gialloblù / Data: Dom 21 febbraio 2021 alle 22:00
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @sbentivogli10
FONTE: TuttoHellasVerona.it