#VeronaMonza + - =
I brianzoli arrivano al 'Bentegodi' ancora in piena emergenza nonostante i recuperi di BIRINDELLI e CIURRIA ma rimangono squadra che sulla carta può essere ancora qualitativamente superiore a quella dell'HELLAS che però, col recupero di SERDAR e le prestazioni di DUDA e BELAHYANE può certamente opporre un centrocampo almeno alla pari ma in questo momento anche un attacco che segna di più (12 a 5 in favore dei gialloblù i gol segnati) e una difesa che subisce qualcosa di più (9 i gol buscati dai biancorossi contro i 12 presi dagli scaligeri).
Il pronostico in ogni caso non può che arridere al VERONA che sembra avere al momento qualcosa in più degli avversari e, in teoria, dovrebbe tranquillamente puntare a non perdere (come avvenne nella passata stagione) contro l'11 di mister NESTA.
Precedenti
Il duro 1-3 nell'ultimo VERONA-MONZA stabiliva, a Novembre nella scorsa stagione, la crisi dei gialloblù di BARONI al quinto ko consecutivo (il settimo in 11 giornate contando anche la Coppa Italia) e forse il peggior momento per il tecnico ad un passo dall'esonero prima della rifondazione della squadra a Gennaio, ma anche l'1 a 1 al 'Bentegodi' del 12 Marzo 2023, grazie soprattutto all'offside del gomito e del tacco di PETAGNA, costringevano l'HELLAS ancora sotto il pelo dell'acqua a 11 anni dall'ultimo VERONA-MONZA. Come a Marzo dunque e il 16 Gennaio 2011 una vittoria sarebbe stata importantissima per i gialloblù per staccarsi definitivamente dalla zona calda ed iniziare a risalire la china, anche Lunedì prossimo sarebbero importanti i 3 punti in maniera da tenere lontana la zona pericolosa e consolidare l'entusiasmo dell'ambiente dopo la rocambolesca rimonta col VENEZIA.
Nei 25 precedenti tra le due compagini a Verona i biancorossi hanno vinto 6 volte e pareggiato 9 quindi le statistiche arridono fortemente alla compagine scaligera che ha trionfato in ben 10 partite sul campo di casa contro i brianzoli compresa l'ultima del 2011 con un 2 a 0 un po' fortunato griffato da PICHLMANN, ESPOSITO e un grande RAFAEL.
2 a 1 in rimonta il 15 Dicembre 2008 quando, in un match duro e difficile contro il catenaccio avversario, PAROLO e GOMEZ TALEB ribaltavano il risultato.
Gialloblù vittoriosi di misura anche il 23 Maggio 1999 per la 35esima giornata di Serie B 1998-99 grazie alla prodezza di Leonardo COLUCCI.
La prossima sfida sarà affidata alle cure del signor Federico Dionisi della sezione AIA di L'Aquila.
QUI VERONA
Tegola in casa HELLAS a causa dell'intervento in artroscopia in seguito a una lesione cartilaginea subito da FRESE: Il terzino soffriva da tempo a causa del problema al ginocchio destro e probabilmente, in accordo col club, ha deciso di fermarsi (e rientrare probabilmente solo a Gennaio) ora nel momento in cui BRADARIĆ sembra poterlo sostituire e pure OKOU ha più conoscenza degli schemi di ZANETTI e si è integrato maggiormente coi compagni.
Fuori anche DAWIDOWICZ uscito anzitempo nel match contro la CROAZIA (in cui era comunque parso in difficoltà) a causa di una 'lesione di secondo grado del retto femorale destro' che lo terrà fuori un mese e mezzo o due; la buona notizia è invece che SERDAR potrebbe essere pronto, se non dall'inizio, almeno ad entrare a partita in corso.
Convocati
Oltre a FRESE e DAWIDOWICZ fuori anche il giovane LAMBOURDE a causa di un problema alla caviglia. Torna a disposizione SERDAR.
1 Montipò, 4 Daniliuc, 5 Faraoni, 6 Belahyane, 8 Lazovic, 9 Sarr, 11 Tengstedt, 12 Bradaric, 14 Livramento, 15 Okou, 17 Sishuba, 20 Kastanos, 21 Dani Silva, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Serdar, 29 Alidou, 31 Suslov, 33 Duda, 34 Perilli, 35 Mosquera, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 80 Cisse, 82 Corradi, 87 Ghilardi
Probabile formazione
SERDAR completamente recuperato per mister ZANETTI pretattica o realtà? Comunque vada BELAHYANE rimarrà nell'11 titolare e il resto dipenderà dal modulo perché in mediana il VERONA ha mostrato di poter giocare sia a 4 che a 2 e col rientro del tedesco potrebbe addirittura virare sul 4-3-3.
Difesa confermata con la coppia GHILARDI-MAGNANI al centro.
4-4-1-1 con Montipò; Tchatchoua-Magnani-Ghilardi-Bradarić; Suslov-Duda-Belahyane-Lazović; Tengstedt; Mosquera.
QUI MONZA
Dopo la conferenza stampa mister NESTA chiarisce che TURATI, primo portiere del MONZA, potrebbe tornare fra i pali e che anche GAGLIARDINI è recuperato insieme a VIGNATO ma che entrambi, avendo pochi allenamenti nelle gambe, non partiranno dall'inizio.
CIURRIA rimane in dubbio, SENSI, PETAGNA e BIRINDELLI invece sono ancora fuori e dunque sarà PEREIRA l'esterno destro mel 3-4-2-1 del MONZA.
Convocati
Fuori anche MALDINI a causa di un problema alla spalla, il suo sostituto sarà CAPRARI? Presenti anche gli altri tre ex PESSINA, ĐURIĆ e VALOTI.
Portieri: Pizzignacco, Turati, Mazza.
Difensori: Izzo, Caldirola, Pedro Pereira, Pablo Marí, D’Ambrosio, Carboni, Postiglione, Kyriakopoulos
Centrocampisti: Gagliardini, Forson, Valoti, Pessina, Bondo, Bianco, Mota Carvalho, Vignato, Ciurria.
Attaccanti: Caprari, Djuric, Maric, Martins.
Probabile formazione
TURATI al rientro, PESSINA sulla trequarti farà coppia con MALDINI dietro all'altro ex gialloblù ĐURIĆ punta centrale.
3-4-2-1 con Pizzignacco; Izzo-Marí-Carboni; Pereira-Bianco-Bondo-Kyriakopoulos; Pessina-Caprari; Đurić.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
DICONO + - =
Mister ZANETTI «Il 4-4-2 è un modulo che sicuramente si sposa con le caratteristiche dei nostri giocatori, ma non è l’unico. Per necessità abbiamo dovuto cambiare, ma la squadra si è sempre comportata bene e ha messo in campo la propria identità, per esempio attraverso il pressing. Un centrocampo a tre? Io voglio mandare in campo i giocatori migliori nelle loro posizioni ideali. Credo che non avremmo problemi a giocare a tre perché Belahyane, Serdar e Duda possono coesistere. L’importante è avere equilibrio, soprattutto a livello difensivo; l'attacco? Tengstedt e Mosquera si sposano molto bene tra di loro perché il secondo fa tanto lavoro sporco, mentre il primo è un grande connettore di gioco. ma Casper non deve diventare solo un assistman: è stato preso soprattutto per centrare per il bersaglio grosso. Ci sono poi anche Sarr e Livramento, due giocatori con caratteristiche differenti ma che stanno crescendo tanto. Il Monza è stato costruito per guardare all’Europa e mi viene difficile pensare che una rosa possa essere inserita in una corsa alla salvezza. Arriveranno qui con la speranza di ricominciare a fare risultato, ma la partita di lunedì è molto importante anche per noi» CalcioHellas
Mister NESTA tecnico del MONZA «Come ripartirà il Monza dopo la sosta? Dipenderà tutto da noi. Abbiamo avuto tanti infortuni e un calendario difficile. La squadra ha le capacità per fare bene e speriamo di cominciare a fare punti. Il nostro campionato è già iniziato, la classifica è quella. Bisogna arrivare il prima possibile alla vittoria per ritrovare un entusiasmo migliore. Tanti i giocatori infortunati? Io dico che ogni squadra ha dei giocatori importanti e se questi mancano arrivano i problemi. Noi siamo il Monza e la situazione degli infortunati non ci aiuta. Non mi lamento della rosa, ma del fatto che ci siamo allenati a lungo con tanti primavera. Il Verona? È una squadra dinamica, hanno giocatori di gamba ma anche dei difetti. Altrimenti sarebbero primi in classifica» TuttoMercatoWeb.com
Zanetti | Nesta |
L'ex centrocampista gialloblù Chicco BROCCHI che allenò il MONZA dal 2018 al 2021 racconta a L'Arena «Il Verona ha fame e ha voglia di lottare. I campioni si battono con forza del gruppo e organizzazione. L’Hellas ha capito che si può aggredire la Serie A con rabbia e voglia di arrivare... Zanetti è come me, arriva dalla gavetta. Un nome in questo Verona? Facile dire “Tengstedt”, ma l’Hellas è un gruppo di ragazzi che lotta per emergere e andare oltre» CalcioHellas.it
L'agente di ĐURIĆ Sabbatini spiega come maturò il passaggio di Milan al MONZA «A gennaio il Monza cercava un attaccante con caratteristiche particolari; un centravanti classico, dotato di struttura fisica, capace di segnare ma anche di giocare per la squadra e sacrificarsi. Hanno individuato in lui la pedina giusta. Il club gialloblù ha una politica precisa, una filosofia, quella di prendere dei giocatori, portarli ad alto livello e poi venderli. In questa politica ci è finito anche Milan, quando è arrivata un'offerta utile come quella del Monza. La proposta economica era buona, l'affare era vantaggioso anche per il Verona. Djuric a Verona si trovava molto bene, la città gli è sempre piaciuta e la società non ha mai mancato in nulla. Ma quando c'è sul mercato un club che fa una proposta così allettante... Era un puzzle che si completava, una buona soluzione» GianlucaDiMarzio.com
L'ex gialloblù Matteo PESSINA «Stiamo facendo il possibile per venir fuori da questo momento e sono convinto che ce la faremo. Il primo gol in Serie A? Arrivai a Verona a fine agosto, dopo tre giorni giochiamo a Lecce. Entrai al 70' con Juric in panchina, facemmo una bella azione io e Zaccagni e trovai il gol vittoria. Fu un anno partito bene e finito meglio a livello calcistico» Fantacalcio.it
Luciano BRUNI a 'Radio Verona' «Mi piace il lavoro che l’Hellas Verona sta portando avanti coi giovani. Se tanti del vivaio hanno debuttato in prima squadra è perché s’è lavorato bene dalle basi. I giovani bisogna soprattutto farli giocare. E il Verona lo sta facendo. Merito di chi sta in alto, ora di Zanetti e prima di tutti gli altri, ma anche di lavora a partire dalle fondamenta. Mi piace anche questa nuova infornata di ragazzi del 2006 e dintorni fra Cisse, Lambourde, Sishuba. Bravo Sogliano a lavorare ad ampio raggio, compresi i talenti ancora in gran parte inespressi. La garanzia è lui, così come Paolo Zanetti. Il suo lavoro finora è stato buono. Mi auguro solo che il Verona possa salvarsi senza troppi patemi, evitando le sofferenze degli ultimi anni. Quel che auguro soprattutto ai tifosi. Me compreso» CalcioHellas.it
Amin SARR a L'Arena «...Negli ultimi mesi ho lavorato duramente. Non ho avuto una pre-season normale, sono arrivato negli ultimi giorni di mercato. Ho dovuto lavorare sul mio fisico, ma nelle ultime settimane mi sono sentito molto bene. Sono pronto ad aiutare la squadra, a lottare per il Club, per i tifosi. Al 100% voglio giocare e aiutare la squadra. Cosa significa lottare per restare in Serie A? È l’obiettivo di tutti all’interno del Club, della squadra. Per i nostri tifosi è importante che noi diamo tutto in campo per salvarci. C’è della sana competizione tra noi, è importante per la squadra. Non ci si può rilassare. Bisogna aiutarsi e influenzare le partite in ogni modo possibile. La stagione è lunga, tutti saremo importanti. L’Hellas è un ottimo step da fare. È un Club molto familiare, tutti ti sono vicini e si aiutano a vicenda. Abbiamo bisogno di conquistare ogni punto e per farlo bisogna restare uniti, crescere e sviluppare anche le qualità individuali per tirare fuori il meglio di noi stessi. Penso che ai giocatori sia successo questo, sono migliorati molto venendo qui al Verona» TuttoMercatoWeb.com
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
NAZIONALI GIALLOBLÙ: 90 minuti per DUDA e SUSLOV con la SLOVACCHIA nel 3 a 1 a domicilio sull'AZERBAIJAN e anche TCHATCHOUA in campo per tutto il match nella seconda partita contro il KENYA vinta di misura in trasferta dai 'Leoni Indomabili' nelle Qualificazioni alla Coppa d'Africa dove il MAROCCO ha rifilato un poker a domicilio alla REPUBBLICA del CENTRO AFRICA e BELAHYANE ha esordito con la nazionale maggiore all'81esimo.
Altra sconfitta per CAPO VERDE che perde di misura nel BOTSWANA con LIVRAMENTO titolare.
In Nation League DAWIDOWICZ costa il momentaneo svantaggio alla POLONIA nel match casalingo contro la CROAZIA e il cittì PROBIERZ lo richiama in panca al 38esimo forse anche perché acciaccato fisicamente... La partita terminerà poi 3 a 3.
Nulla da fare per il CIPRO di KASTANOS nello stesso torneo: I ciprioti subiscono un secco 3 a 0 in trasferta in KOSOVO col fantasista gialloblù in campo per 72 minuti.
Per quanto concerne le giovanili l'ITALIA under 21 di GHILARDI ha conquistato l'Europeo 2025 col centralone gialloblù titolare e in campo per 90 minuti mentre l'Under 20 in Elite League si è ripresa un pochino pareggiando 1 a 1 coi pari età del PORTOGALLO dopo le sconfitte con GERMANIA e INGHILTERRA: I gialloblù CORRADI e MAGRO sono stati titolari nei rispettivi ruoli.
STIPENDI LORDI PAGATI DAI CLUB ITALIANI, secondo la classifica pubblicata da Capology e a dispetto dei corposi debiti, è l'INTER la società che spende di più nell'attuale stagione con poco meno di 142 milioni di Euro seguita ad una certa distanza da JUVENTUS con 113,8 e dal MILAN con 96,6; Il VERONA? Risulta terz'ultimo con 20,7 milioni a 100mila Euro dall'EMPOLI e a 880mila dal LECCE che spende meno di tutti.
Tra i più pagati della nostra Serie A svetta Dušan VLAHOVIĆ con più di 22 milioni di ingaggio lordo annuo davanti a Lautaro MARTÍNEZ con 16.670.000 e a Nicolò BARELLA che con 12 milioni e rotti è il primo dei giocatori italiani e di altri due interisti come ÇALHANOĞLU e BASTONI; nella top 15 anche l'ex gialloblù DIMARCO con quasi 7 milioni e mezzo all'anno.
Tanto per fare un lontano paragone Suat SERDAR è nel VERONA il giocatore che prende di più con 2 milioni e rotti l'anno seguito dai prestiti SARR e BRADARIĆ rispettivamente a un milione e mezzo e a quasi un milione e trecentomila; con loro solo MAGNANI e DUDA superano il milione mentre FARAONI è il primo degli altri con 930mila Euro/Anno.
#CALCIOMERCATO All'HELLAS piace VENTURI del COSENZA ma il club calabrese frena: Il centrale è considerato imprescindibile da mister ALVINI.
INTER a caccia di un vice-ÇALHANOĞLU: idea BELAHYANE [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: Kevin LASAGNA si confessa a GianlucaDiMarzio.com 'A un certo punto ero diventato l’attaccante dei gol sbagliati. È una definizione che mi ha infastidito'.
Jayden BRAAF a 'La Gazzetta dello Sport' 'So che cosa è questa piazza e grazie alle mie capacità posso riportarla dove merita'
SOCIAL & RASSEGNA STAMPA + - =