HIEN non ancora al meglio inizia in panchina contro il MONZA col 'jolly'
TERRACCIANO confermato braccetto di sinistra nel 3-5-2 insieme a
MAGNANI e
DAWIDOWICZ nel reparto difensivo mentre
FARAONI e
DOIG si spartiranno le fasce,
FOLORUNSHO e
DUDA presidieranno la mediana e
LAZOVIĆ giocherà sulla trequarti a ridosso del tandem offensivo formato da
BONAZZOLI e
ĐURIĆ.
3-4-2-1 camaleontico per il MONZA di mister
PALLADINO che, con gli opportuni movimenti esterni di
CIURRIA e
KYRIAKOPOULOS, vira sul 4-2-3-1 con Pablo
MARÍ e
CALDIROLA a spartirsi la zona centrale della difesa e il rientrante
D'AMBROSIO a fare da terzo o da da quarto a seconda delle situazioni.
Mediana di qualità assoluta quella formata da
PESSINA e
GAGLIARDINI che si spartiranno il centro in appoggio alla coppia
COLPANI-
VIGNATO un po' più alti a dare supporto in attacco a
COLOMBO.
Dopo il doveroso minuto di raccoglimento alla memoria delle vittime delle inondazioni in Toscana si parte agli ordini del signor Giuseppe Collu della sezione AIA di Cagliari.
PRIMO TEMPO
1°
BONAZZOLI va al tiro di poco fuori area: Conclusione un po' masticata ma... Interessante che DI GREGORIO blocca senza difficoltà.
8°
COLOMBO dal limite si libera di
DAWIDOWICZ con una finta e conclude sul palo a sinistra di
MONTIPÒ che devia in corner; sulla battuta mischia in area e palla a
MARÍ che sul dischetto di rigore scheggia il palo a destra del portiere gialloblù.
9°
COLOMBO da sinistra sfugge a
MAGNANI ma si allunga troppo la palla e
MONTIPÒ l'abbranca in uscita... Il MONZA cresce.
12°
FOLORUNSHO dalla distanza, palla raccolta senza difficoltà da DI GREGORIO; ancora
COLOMBO da zona centrale fuori area:
MONTIPÒ blocca in tuffo.
21°
BONAZZOLI da fuori area, palla in Curva Nord.
25°
D'AMBROSIO con un fallo ferma
DUDA che ripartiva palla al piede: Collu estrae il giallo.
27° Problema al quadricipite sinistro per
DAWIDOWICZ che si ferma e alza il braccio accompagnando un avversario sulla linea laterale... Poi esce accompagnato dai medici gialloblù.
29°
PESSINA dal centrodestra in mezzo per l'incornata del liberissimo
GAGLIARDINI che fortunatamente finisce sul fondo!
30°
HIEN (bentornato) da il cambio a
DAWIDOWICZ e VERONA che ristabilisce la parità numerica.
32°
DUDA ruba palla a
COLPANI scambia con
BONAZZOLI poi liberissimo entra in area e subito scaglia un gran tiro che si stampa sulla traversa! HELLAS non certo fortunato in questa occasione.
34°
MAGNANI a terra in area... Problemi anche per Giangiacomo in una difesa già ridotta ai minimi termini.
36°
MAGNANI rientra fortunatamente.
39°
COLPANI entra in area con la sponda di
COLOMBO e un rimpallo favorevole, salta
MONTIPÒ in uscita ma a quel punto se l'allarga troppo e il suo tiro finisce sull'esterno della rete ma che pericolo per i gialloblù.
41° GAGLIARDINI libera COLPANI in sovrapposizione verticale, HIEN affronta centralmente l'avversario che a quel punto serve COLOMBO alla sua destra dove TERRACCIANO è in forte ritardo e non riesce in scivolata ad evitare la conclusione dell'avversario che da terra scavalca MONTIPÒ e porta in vantaggio il MONZA.
45° Intervento duro di
COLOMBO su
TERRACCIANO a centrocampo, il signor Collu all'esordio in Serie A ammonisce il centravanti avversario.
45°+3 Il signor Collu di Cagliari fischia la fine del primo tempo.
SECONDO TEMPO
46° HELLAS in difficoltà, serve una svolta: Mister
BARONI gioca la carta
HONGLA al posto di
DOIG, Martin fornirà un po' di muscoli al centro con
LAZOVIĆ che si sposterà sulla fascia sinistra a coprire l'esterna dove si trova sicuramente meglio e
DUDA che sarà più libero di frequentare la trequarti.
47° Interessante cross da destra di
FARAONI sul secondo palo dove
ĐURIĆ di testa la alza per la girata di
BONAZZOLI che sottoporta non riesce purtroppo a trovare la coordinazione giusta e spara sopra la traversa! VERONA subito pericoloso...
53° Primo calcio d'angolo per il VERONA: Alla battuta
DUDA sul primo palo dove
COLPANI la spizza fuori poi
FARAONI in contrasto conquista un altro angolo dalla parte opposta.
55° Bella palla di
LAZOVIĆ da sinistra a centroarea dove
ĐURIĆ la spizza velenosamente ma la apre troppo e la sua girata di testa finisce sul fondo.
59°
LAZOVIĆ cambia tutta da sinistra sul secondo palo dove
FARAONI prova una mezza rovesciata ma la palla finisce alta. Fuori
CIURRIA e dentro
BIRINDELLI nel MONZA che tenta di limitare
LAZOVIĆ sulla mancina.
63°
TERRACCIANO ci prova dalla distanza:
DI GREGORIO blocca sul primo palo.
65° Dentro
NGONGE per
LAZOVIĆ fra i gialloblù e nel MONZA
CARBONI da il cambio a
VIGNATO mentre
COLPANI lascia il posto a
BONDO.
66° HELLAS in una sorta di 4-3-3 con
BONAZZOLI e
NGONGE all'esterno,
TERRACCIANO e
FARAONI terzini e
DUDA,
HONGLA e
FOLORUNSHO nel mezzo.
69°
FARAONI con un fallo intenzionale su
CARBONI che fugge a sinistra: Collu propende correttamente per l'ammonizione del capitano gialloblù.
71°
BIRINDELLI penetra da destra e davanti a
MONTIPÒ scarica in porta: Attento il portiere gialloblù a ribattere!
74° COLOMBO scende da destra e poi s'accentra senza che TERRACCIANO e MAGNANI lo affrontino, così il centravanti scaglia un terra-aria micidiale che s'infila sotto l'incrocio a destra di MONTIPÒ! Gran raddoppio dei brianzoli purtroppo...
75° Doppio cambio HELLAS: Dentro
TCHATCHOUA e
SAPONARA al posto di
FARAONI e
BONAZZOLI.
78°
NGONGE da fuori area si gira e tira ma il contrasto dell'avversario riesce e la sua conclusione è debole.
84° Corner da sinistra di KYRIAKOPOULOS in area dove CALDIROLA anticipa MAGNANI sul secondo palo e incorna per il 3 a 0 del MONZA.
85° Altro doppio cambio per il MONZA con AKPA AKPRO e MOTA che prendono rispettivamente il posto di
GAGLIARDINI e
PESSINA.
86° NGONGE affonda a sinistra sfuggendo a CALDIROLA, palla in area per ĐURIĆ che di suola prolunga per FOLORUNSHO che scarica in porta e con la deviazione di PESSINA accorcia le distanze ma ormai il match è bello che andato purtroppo...
90°
NGONGE con un tiro-cross che vola di poco alto sulla traversa.
90°+4 Il MONZA vince 3 a 1 e il VERONA incappa nella quinta sconfitta consecutiva fra campionato e Coppa Italia con la concreta possibilità di trovarsi al penultimo posto al termine dell'11esima giornata di Serie A mentre la Curva Sud fischia sonoramente (quanto giustamente) la squadra che si presenta a salutare nel finale...
Nell'anticipo di Venerdì il BOLOGNA ha battuto di misura la LAZIO al Dall'Ara portandosi nelle zone nobili della classifica in attesa delle altre.
2 a 0 del NAPOLI Sabato a Salerno e vittoria esterna anche per l'INTER a Bergamo sull'ATALANTA per 2 a 1.
Colpaccio assoluto per CIOFFI alla seconda con l'UDINESE: Col penalty realizzato da PEREYRA i friulani hanno battuto il MILAN a San Siro.
Oggi Alle 15.00 toccherà a CAGLIARI-GENOA seguita alle 18.00 da ROMA-LECCE e alle 20.45 da FIORENTINA-JUVENTUS.
Nei posticipi di Lunedì alle 18.30 FROSINONE-EMPOLI e alle 20.45 TORINO-SASSUOLO caleranno il sipario sull'11esima giornata di Serie A.
il blog di Gianluca Vighini
BARONI RESISTE, MA A GENOVA SI GIOCA LA PANCHINA. SQUADRA IN RITIRO
Sport, 5 Novembre 2023
Mi pesa tantissimo scrivere che la gara con il Genoa sarà l’ultima spiaggia per Marco Baroni. L’allenatore del Verona è una brava persona, retta diritta, che in questo momento si è preso tutte le responsabilità davanti al pubblico che fischiava la squadra. Però l’evidente realtà del campo è che il Verona ha giocato una gara orrenda, frutto di una confusione in cui il tecnico è purtroppo finito dopo l’ottimo avvio del campionato. Un tourbillon di scelte, di moduli, di modi diversi di giocare. Prima uomo su uomo, poi il tentativo di cambiare, alla fine un ibrido che assomiglia più a Frankestein che a una squadra di senso compiuto. Nè carne nè pesce, con giocatori sbagliati nel posto sbagliati ed altri che sarebbero “giusti”, relegati in panchina. Col Monza l’ennesimo esperimento: Lazovic mezzala nel centrocampo a cinque, Suslov in panchina, Doig soprammobile a sinistra, Faraoni ai due all’ora a destra.
Il Verona non segue più l’allenatore, pare evidente anche allo stesso Baroni che non si capacita di questa metamorfosi in campo dopo una settimana in cui la squadra era apparsa brillante e in forma. La società non cambierà adesso. Ma sicuramente Sogliano e Setti si aspettano un grande prestazione a Genova. Quasi certamente la squadra andrà in ritiro a Castelnuovo da lunedì, non una punizione ma l’intenzione di far capire a tutti, allenatore compreso, che il momento è delicato e che è ora di vedere un segnale.
La cosa incredibile è che Baroni ha smarrito la via maestra proprio dopo i primi importanti risultati. Quando il Verona si faceva meno “pippe” mentali, forse, quando il gioco era più primitivo, più ignorante, meno fronzoli e più concretezza. La squadra ha perso quella sana ignoranza per tentare di diventare più bella ed efficace, ma è rimasta a metà del guado. Oggi è un “mostro” acefalo, senza intensità, senza grinta, priva di concetti di gioco, ma priva anche della rabbia agonistica che compensa sempre al deficit tecnico in squadre costruite a basso budget come quella scaligera.
Che fosse un campionato di sofferenza si sapeva. Ma la sofferenza deve andare a braccetto con la voglia di lottare. Se manca quella, allora è meglio andare tutti a casa. Credo che Baroni, la sua correttezza, la sua onestà, fino a sfiorare l’autolesionismo, non sia purtroppo in questo momento in sintonia con la fase che sta attraversando il Verona. Ma vale la pena ricordare che tutti gli ultimi allenatori passati da qui, Tudor a parte, che hanno tentato di “sganciarsi” dal gioco di Juric, hanno fallito. Oggi magari scopriamo che Di Francesco e Cioffi non erano così male come pensavamo e per questo qualche responsabilità, mi permetto di dire, deve finire anche sui giocatori. Loro passano sempre indenni le bufere, colpa della società, dell’allenatore, del direttore sportivo. Mai loro. Non è giusto. Colpa di Baroni, dunque, ma fino ad un certo punto. Anche se poi, dovesse andar male, pagherà lui per tutti.
il blog di Giovanni Vitacchio
IL PAGELLONE DI VERONA-MONZA
Sport, 5 Novembre 2023
MONTIPO’ 5 Qualche parata, più che altro scenografica. Ma, al netto della deviazione di Terracciano sul primo gol del Monza, lui sembra già a terra. Nello 0-3 quella palla, nell’area piccola, non può non essere sua. E invece si fa infilare con troppa facilità.
MAGNANI 4 Guarda intensamente Colombo nel raddoppio, sperando che con la persuasione dello sguardo decida di non segnare. Non gli va bene. Nello 0-3 di Caldirola la cicca di testa con una certa goffaggine. Per tutta la partita dimostra di non stare bene fisicamente. Ogni scatto è seguito da qualche secondo di mani sulle ginocchia alla ricerca di ossigeno. Il Monza non gli porta bene.
DAWIDOWICZ 6 Fin quando rimane in campo cerca di tenere la compattezza della difesa. Ma in generale la fase di contenimento è balbettante, anche se non per colpa sua, che rimane sul pezzo e concentrato. Si blocca per un problema muscolare e sarà una brutta perdita, credetemi.
HIEN 5.5 (dal 30° p.t) Qualche sprazzo del miglior giocatore di difesa che ha il Verona. Entrare a freddo non lo aiuta. Mollo su Colpani nel gol che dà il vantaggio agli ospiti. Poi ci mette il fisico, cresce un po’ di condizione, ma è difficile, oggi, chiedergli più di così.
TERRACCIANO 5.5 Uno dei meno colpevoli di tutti, mi sento di dire questo. Anche se nel raddoppio del Monza si fa saltare da Colombo in maniera imbarazzante. Spende tanto, ma non lo aiuta giocare per l’ennesima volta fuori ruolo. Ovvio che qualcosa la conceda. Ma è solo colpa sua?
FARAONI 4.5 Così non si fa il bene del capitano. Perché se Baroni si ostina a farlo giocare dall’inizio, non rendendosi conto che non sia più quello di due anni fa, continuare a insistere è controproducente anche per il giocatore. Arriva sempre con un paio di secondi di ritardo, non indovina un cross che sia uno. Certo, attorno non è che trovi l’oro, ma così non va.
TCHATCHOUA 5 (dal 30° s.t.) Un cross. Finito in curva Sud.
DUDA 5.5 Il picco della sua partita è quel bel tiro a giro che si stampa sulla traversa a Di Gregorio battuto. Il resto è un gran carico di fatica, con tanti palloni giocati, ma pochi utili alla causa. Nervoso, più del solito, non è capace di far girare la squadra e paga la qualità di chi gli sta di fronte.
FOLORUNSHO 5.5 Difficile contenere la qualità a centrocampo del Monza che con Gagliardini e Pessina gioca con grande classe e leggerezza. Quando riesce a fare il break la punta tutta sul fisico e appena vede la porta cerca di colpire. Ma sono tanti i palloni che perde. Qualcuno lo recupera, vero, ma con non poche difficoltà. Mezzo voto in più per il gol, che cambia comunque nulla.
DOIG 4 Sono combattuto se dare tutta la colpa a lui per questa lunga e angosciante involuzione o al modo di farlo stare in campo, sempre schiacciato verso il basso. Il risultato, in ogni caso, non cambia. E’ un fantasma, impalpabile. In quelle rare occasioni in cui prova a mettere il naso fuori dalla propria metà campo non ne imbrocca una. Per favore pietà.
HONGLA 6 (dal 1° s.t.) Meglio di tutti gli altri visti in campo.
LAZOVIC 5 Si muove tra le linee senza trovare mai veramente la posizione migliore per creare pensieri al Monza. Quando si decentra verso sinistra le cose non cambiano. Mai un guizzo, mai un’idea. La condizione non sembra dargli la forza nella corsa. E così rimane tra coloro che son sospesi per tutta la durata della sua partita.
NGONGE 5 (dal 20° s.t.) Non pervenuto.
BONAZZOLI 5 Cosa gli si può dire sulla voglia di stare in campo? Assolutamente nulla. Si sbatte, ma è tanto arruffone, cerca sempre la giocata più spettacolare che utile, con continui colpi di tacco che servono a niente. Cresce un po’ nella ripresa, ma sbaglia incredibilmente il gol del pareggio, solo a due passi dalla linea di porta di Di Gregorio. Voglia tanta. Sostanza poca.
SAPONARA s.v. (dal 30° s.t.)
DJURIC 5.5 Primo tempo da incubo, non gli arriva un pallone. Secondo, qualche il Verona si accende, leggermente meglio, ma quando lo vedi partire da dietro per portare su palla capisci che è saltato tutto. Una buona occasione, e poco altro. Si confidava nel feeling con Bonazzoli, ma le aspettative hanno deluso clamorosamente.
ALL. BARONI 4 Sesta sconfitta nelle ultime sei partite. Concede un tempo pieno al Monza, con i suoi che non fanno nulla per controbattere gli ospiti che, bene dirlo, non è che siano delle furie. Le fasce non vanno, la difesa è sempre in affanno. Davanti la squadra ci arriva poco. Nella ripresa il Verona ha una fiammata, ma è solo un’illusione. Prova a cambiarla dalla panchina, ma anche da lì non arriva nulla di buono. Pare in confusione e incapace di capire cosa serva a questa squadra. Idealmente doveva iniziare oggi il campionato del Verona: se il buongiorno si vede dal mattino…
FONTE:
Blog.Telenuovo.it
Verona-Monza 1-3, le pagelle gialloblù di CH
L'Hellas cade anche contro i brianzoli e ora vede avvicinarsi la zona retrocessione: i nostri voti
di Tommaso Badia
5 Novembre 2023 14:50
Una ventina di ottimi minuti a inizio ripresa e poco altro: il Verona crolla anche contro il Monza e ora vede pericolosamente avvicinarsi il terzultimo e addirittura il penultimo posto (tra oggi e domani Empoli e Cagliari potrebbero superare i gialloblù.
Dopo l’1-3 maturato al Bentegodi, andiamo a dare un’occhiata alle pagelle deill’Hellas.
MONTIPÒ: 6
Può poco su tutti e tre i gol subiti.
MAGNANI: 5
Prova a tenere la barra a dritta, ma alla fine viene triturato anche lui. Colombo ha troppa libertà sul gol del raddoppio, Caldirola gli schiaccia in testa in occasione dello 0-3.
DAWIDOWICZ: 5,5
Una mezz’oretta in cui Colombo gli crea più di qualche grattacapo. Esce per infortunio.
TERRACCIANO: 5
Lo stanno facendo girovagare per il campo e alla fine pure lui va in confusione. Non impeccabile ma anche sfortunato in occasione dello 0-1.
FARAONI: 5
Da un suo fiacco passaggio nasce l’azione dello 0-1, è tra i quattro (quattro!) giocatori che fanno calciare Colombo sul raddoppio.
FOLORUNSHO: 5,5
Anche lui è morbido in occasione dello 0-1, quando si fa anticipare. Il gol della bandiera non basta a farlo arrivare alla sufficienza.
DUDA: 6
Predica in mezzo al deserto. La sue splendida conclusione del primo tempo avrebbe meritato maggior fortuna.
DOIG: 5
Ha un tempo a disposizione, non lo sfrutta granché…
LAZOVIC: 5,5
Primo tempo impalpabile sulla trequarti, meglio quando torna in fascia nella parte di ripresa concessagli prima del cambio e mette a referto un bel cross per Djuric e il cioccolatino che Bonazzoli cestina. Comunque non basta.
BONAZZOLI: 5,5
Disputa una partita di sostanza e generosità, facendo vedere buone cose. Sarebbe almeno da “6,5”, ma in avvio di ripresa si mangia il gol del pareggio a cinque metri dalla porta…
DJURIC: 6
Combatte e quasi ci rimette una mano, rendendosi anche pericoloso sull’unico pallone discreto recapitatogli in mezzo. Bello il “velo” per Folorunsho sull’1-3
HIEN: 5,5
Probabilmente arretra un po’ troppo su Colpani in occasione dello 0-1. Rientro non semplice, anche perché subentra praticamente a freddo.
HONGLA: 5,5
Il suo ingresso sembra dare un po’ di equilibrio, poi anche lui si scioglie ed è tra i quattro che lasciano tirare Colombo in occasione dello 0-2.
NGONGE: 6
Entra e serve l’assist per Folorunsho, rendendosi poi pericoloso poco dopo. Ha voglia di riscatto e si vede.
TCHATCHOUA: 5,5
Un crossaccio e poco altro.
SAPONARA: 5,5
Non incide.
BARONI: 5
Un discreto primo tempo che probabilmente avrebbe meritato di chiudere in pareggio, un ottimo avvio di ripresa, poi il vuoto con il Verona che alla fine crolla. L’Hellas “di Baroni” non si è mai visto, e non solo per demerito suo, ma il tecnico toscano ora rischia.
FONTE:
CalcioHellas.it
6 Novembre 2023 - 16:29 Hellas Live
Hellas Verona, Folorunsho è il sesto marcatore gialloblù
Sono appena 7 le reti realizzate in undici giornate di campionato dalla squadra di Marco Baroni. Il capocannoniere della squadra è Ngonge (2), fermi a quota uno invece troviamo Bonazzoli, Duda, Djuric, Lazovic e Folorunsho, autore ieri al Bentegodi contro il Monza del suo primo gol in al Serie A.
Se i gol realizzati sono 7, in undici giornate sono invece 15 quelle subite. I gialloblù negli ultimi 360’ ne hanno incassati ben nove.
6 Novembre 2023 - 09:53 Hellas Live
Hellas Verona, l’involuzione continua
Atteggiamento pessimo, formazione ancora una volta cannata (la tredicesima diversa in altrettante apparizioni stagionali, ndr) quasi mai seriamente pericolosi, coi più che sono parsi svogliati e spaesati in campo. Senza parlare dei senatori che sono arrivati persino a chiedere il cambio. Aggiungici poi poche idee di gioco e l’assenza totale di quella cattiveria che è necessaria per una squadra che vuole salvarsi, ecco bello che fatto l’Hellas Verona di Marco Baroni.
È notte fonda in casa gialloblù dopo la quarta sconfitta consecutiva in campionato. Trend che oggi vede gli scaligeri sprofondare, tanto tristemente quanto ahimè giustamente, in zona retrocessione.
E pensare che nelle prime due giornate l’Hellas Verona era riuscito a portare a casa il bottino pieno contro Empoli e Roma, due vittorie che avevano solo illuso i più. Dal 26 agosto infatti, la squadra di Baroni ha raccolto la miseria di 2 punti in 9 partite.
Troppo poco per dormire sonni tranquilli. La classifica intanto piange e la prossima partita in casa del Genoa sarà quindi decisiva per le sorti dell’allenatore scaligero. Con la speranza che un eventuale cambio in panchina possa bastare per invertire questa rotta.
5 Novembre 2023 - 18:07 Hellas Live
Hellas Verona terzultimo in classifica
Il successo casalingo del Cagliari (2-1) contro il Genoa (squadra di Gilardino che sarà il prossimo avversario venerdì sera a Marassi degli scaligeri, ndr) ha fatto scivolare i gialloblù di Baroni al terzultimo posto in graduatoria.
Sono appena 8 i punti conquistati dai veronesi in 11 giornate.
5 Novembre 2023 - 16:05 Hellas Live
Hellas Verona-Monza 1-3, fischi per i gialloblù
Al triplice fischio finale, tutti sotto accusa. La squadra scaligera sí è presentata sotto la Curva Sud, col tecnico che ha guidato il gruppo e si è assunto con gesti inequivocabili tutte le colpe per l’ennesimo passo falso.
5 Novembre 2023 - 15:55 Hellas Live
Pagelle
Montipó 6, Terracciano 5.5, Magnani 5, Dawidowicz 6 (Hien 5), Faraoni 5 (Tchatchoua sv), Folorunsho 6, Duda 5.5, Lazovic 5 (Ngonge 5), Doig 5.5 (Hongla 5.5); Bonazzoli 5 (Saponara sv), Djuric 5.5. All: Baroni 4
FONTE:
HellasLive.it
SERIE A
Le pagelle di Colombo - L'enfant prodige del Milan sta diventando il leader del Monza
06/11 ALLE 12:15
di GIACOMO IACOBELLIS
© foto di www.imagephotoagency.it
Ci ha messo un po' a ingranare, ma Lorenzo Colombo si sta progressivamente prendendo il Monza. A suon di gol, ovviamente. "Prestazione da vero e proprio riferimento offensivo, che lavora spalle alla porta ma si rende anche più volte pericoloso. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, firma lo 0-1 su assist di Colpani. Nella ripresa mette la ciliegina sulla torta, con il gran sinistro che vale lo 0-2", è il commento di TMW sulla prova da 7,5 in pagella dell'attaccante di proprietà del Milan contro il Verona.
"Un gol di destro e uno splendido di sinistro. La squadra si appoggia a lui: gara da leader", scrive La Gazzetta dello Sport confermando il nostro voto. "Il migliore per distacco e non solo per le due reti, la seconda di grande qualità. Ma gioca una gara impeccabile non solo per le reti. Una spina costante nella titubante difesa di casa", sentenzia Tuttosport sempre accanto a un 7,5.
TMW: 7,5
La Gazzetta dello Sport: 7,5
Corriere dello Sport: 7,5
Tuttosport: 7,5
TuttoMonza: 8
NEWS
Verona-Monza: nel dopo partita scontri tra tifosi gialloblù
06/11 ALLE 10:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Domenica, terminata la gara tra Verona e Monza, come riporta oggi L'Arena, nella zona adiacente al Bentegodi si sono verificati scontri tra due opposte fazioni di tifosi gialloblù. Alcuni di loro sono già stati identificati dalle Forze dell'Ordine subito intervenute mentre le posizioni di altri sono al vaglio. A monte di questo curioso confronto sembra possa esserci una specie di "regolamento di conti" relativo alla recente indagine sullo spaccio di cocaina che ha visto coinvolti alcuni tifosi appartenenti alla Curva Sud, cuore del tifo dell'Hellas.
RASSEGNA STAMPA
L'apertura de L'Arena è dedicata al ko del Verona: "Il Monza apre la crisi dell'Hellas"
06/11 ALLE 07:43
di STEFANO BERTOCCHI
Altra sconfitta per l'Hellas Verona, battuto in casa con un rotondo 3-1 dal Monza di Colombo (decisivo con una doppietta). È questo uno dei temi affrontati oggi sulla prima pagina del quotidiano L'Arena: "Il Monza apre la crisi dell'Hellas. Scontri tra fazioni di ultrà gialloblu".
SERIE A
Vittoria, doppio Colombo ed Europa ad un passo: che exploit per il Monza
06/11 ALLE 06:30
di LUCA CILLI
© foto di www.imagephotoagency.it
Il ritorno alla vittoria, la prima doppietta in Serie A di Lorenzo Colombo, i tre gol complessivi con cui è stato battuto il Verona al Bentegodi e il sesto posto che significa piazzamento in Europa a soli due punti. Il tutto in un solo colpo. E se per il Monza non è stata la giornata perfetta è comunque qualcosa che ci somiglia parecchio. Sono tanti i motivi per cui Raffaele Palladino può essere soddisfatto, a iniziare dalla praticità che aveva richiesto alla vigilia. Servivano i punti e i punti sono arrivati grazie a una prestazione di alto livello. L'ennesima di un campionato in cui da questo punto di vista il Monza raramente ha steccato. Con il passare del tempo e delle settimane la qualità della proposta di calcio è cresciuta al pari della condizione fisica e della consapevolezza nei propri mezzi. Ad oggi, proprio per questi motivi, pensare a qualcosa di più rispetto al mantenimento della categoria non solo è possibile ma appare quasi come un dovere.
La vittoria ritrovata, una classifica più che buona e soprattutto i gol di Colombo. Questo è l'altro grande dettaglio che emerge dal successo di Verona. L'attaccante arrivato in estate in prestito dal Milan ne aveva tremendamente bisogno. Nulla da dire per impegno e abnegazione, perchè si è sempre dato da fare e spesso ha dovuto badare più a lavorare per la squadra che a ragionare su come poter attaccare la porta e l'area di rigore in prima persona. Però per una punta il gol è tutto e a Colombo la rete mancava. Contro l'Hellas ne ha segnate due che oltre ad aver dato una grossa mano alla squadra per ottenere il successo hanno un peso specifico importante anche per il calciatore stesso. E se Colombo dovesse trovare una certa continuità dal punto di vista realizzativo il Monza pul davvero compiere un altro salto di qualità. L'ennesimo di un percorso fin qui da applausi.
SERIE A
E' crisi Hellas, e ora la panchina non è più così salda
06/11 ALLE 06:15
di FRANCESCO GALVAGNI
© foto di www.imagephotoagency.it
Arriva la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e coppa per il Verona, al termine di una gara condizionata anche da episodi sfavorevoli agli scaligeri ma dalla quale è scaturito un risultato in ogni caso corretto per quanto emerso dal campo. A preoccupare in casa Hellas, oltre alla classifica, con i gialloblù finiti per la prima volta in stagione in zona rossa, è senza dubbio una mancanza di identità ben precisa che copre a macchia d'olio la squadra. Da un attacco ancora ingolfato a un reparto difensivo colpevole di diversi errori quasi scolastici, in particolare sul primo e terzo goal subito per mano del Monza di Raffaele Palladino.
E ora la panchina...
Ed è inevitabile che dopo questo filotto negativo ininterrotto ora anche la posizione di Marco Baroni non possa più risultare salda come qualche mese fa. Le vittorie agostane appaiono ormai quasi solo come un lontano ricordo al quale il tecnico toscano non è poi riuscito a dare continuità, preservando comunque il merito di auto-colpevolizzarsi. La presenza al "Bentegodi" di Davide Ballardini (profilo già sondato dall'Hellas nella passata stagione) non è di certo passata inosservata e la sensazione è quella che se anche venerdì prossimo a Genova dovesse arrivare un altro stop, allora in via Olanda con la sosta nazionali potrebbe aprirsi qualche riflessione concreta.
SERIE A
Hellas Verona-Monza 1-3, le pagelle: Colombo scatenato. Tra gli scaligeri non si salva quasi nessuno
06/11 ALLE 06:03
di LORENZO DI BENEDETTO
© foto di www.imagephotoagency.it
Risultato finale: Verona-Monza 1-3
HELLAS VERONA (A cura di Paolo Lora Lamia)
Montipò 6 - Nella prima frazione di gioco si fa notare principalmente con una respinta su tiro di Colombo, che però lo trafigge poco prima dell'intervallo. Qualche altro intervento anche nella ripresa, che evita che il passivo sia più pesante.
Magnani 5 - Prova di buona solidità in avvio, ma poi crolla insieme al resto del reparto. Si perde Caldirola in occasione dello 0-3.
Dawidowicz 6 - La sua partita dura quasi mezz'ora, poi deve chiedere il cambio per un problema fisico. Nessun errore grossolano da parte sua. Dal 30' Hien 5,5 - Non sostituisce al meglio il compagno, andando in difficoltà nel contenere Colombo.
Terracciano 5,5 - Occupa una posizione non propriamente sua, facendo buone chiusure ma non nell'azione dello 0-1 di Colombo.
Faraoni 5 - Gara abbastanza anonima da parte dell'esterno, che dalla sua parte commette qualche errore difensivo e non si propone con la solita continuità. Dal 75' Tchatchoua sv.
Lazovic 5,5 - Pochi spunti offensivi da parte del serbo, che fatica a trovare una collocazione in campo. Meglio nella ripresa sulla sinistra, ma gara comunque insufficiente. Dal 65' Ngonge 6 - Nel finale, ha il merito di servire a Folorunsho il pallone dell'1-3.
Folorunsho 6,5 - Gara più di sacrificio che di qualità da parte dell'ex Napoli, che veste al meglio panni inusuali per lui aiutando molto in fase di non possesso. Il gole della bandiera nel certifica il ruolo di migliore tra i gialloblù.
Duda 6 - Tanta sostanza in mezzo al campo per il numero 33, che si fa vedere anche in avanti centrando una traversa nella prima parte di gara.
Doig 5,5 - Costretto sulla difensiva da Ciurria e D'Ambrosio, in avvio di gara pensa più a contenere che a spingere. Dal 46' Hongla 5,5 - Inizia con buon piglio, ma poi si vede sempre meno e soprattutto dopo il raddoppio di Colombo.
Bonazzoli 5,5 - Galleggia tra l'area di rigore e la trequarti, avendo un paio di occasioni nelle prime fasi di gioco. Dopo l'intervallo, ne fallisce una abbastanza invitante. Dal 75' Saponara sv.
Djuric 5 - Poco servito dai compagni, ha vita dura contro il centrali avversari. Non risulta praticamente mai pericoloso negli ultimi metri.
Marco Baroni 5 - Prosegue il momento nero della sua squadra, che perde ancora dopo l'uscita dalla Coppa Italia per mano del Bologna qualche giorno fa. Primo tempo da dimenticare, buon avvio di ripresa ma non basta. Urge una svolta, per evitare la sofferenza dello scorso anno.
MONZA (A cura di Paolo Lora Lamia)
Di Gregorio 6 - Primo tempo senza tanti patemi, ma durante il quale viene anche salvato dalla traversa su conclusione da fuori area di Duda. Ancora meno impegnato dopo l'intervallo, non avendo grosse responsabilità sul gol di Folorunsho.
D'Ambrosio 6 - L'ex Inter funge da centrale di destra, salendo in qualche circostanza sulla sua corsia di competenza.
Pablo Marì 6 - Imperioso al centro della sua area, ma anche pericoloso in quella avversaria su calcio piazzato. Macchia parzialmente la sua prova con un errore nell'azione dell'1-3.
Caldirola 7 - Gara solida e attenta, sia in momenti di tranquillità che ad inizio secondo tempo e cioè quando il Verona spinge con maggiore convinzione. Nel finale, firma di testa la rete dello 0-3.
Ciurria 6 - Buon contributo sulla destra, soprattutto in termini di spinta. Più in difficoltà ad inizio ripresa, quando dalla sua parte si sposta Lazovic. Dal 59' Birindelli 6,5 - Garantisce una discreta spinta sulla fascia destra, rendendosi anche pericoloso in un'occasione.
Pessina 6 - Il capitano del Monza non si vede molto nella metà campo avversaria, ma fa sentire la sua presenza in mediana. Dall'85' Akpa Akpro sv.
Gagliardini 6,5 - Una diga in mezzo al campo, che evita più volte al Verona di avvicinarsi all'area di rigore.
Kyriakopoulos 6 - Non nella sua giornata migliore, visto che non accompagna come al solito l'azione e sbaglia qualche tocco di troppo. Meglio nella seconda parte di gara.
Colpani 7 - Si conferma in un ottimo momento, andando vicino al gol e incidendo anche in fase di rifinitura come in occasione del gol di Colombo. Cala dopo l'intervallo. Dal 66' Bondo 6 - Buon impatto quando entra, mentre nei minuti finali è superficiale in qualche frangente.
Vignato 5,5 - Il più in ombra tra i due trequartisti di Palladino. Impreciso nell'ultima scelta quando entra in area. Dal 66' V. Carboni 6 - Dà freschezza alla manovra offensiva, con qualche spunto nella fase finale del match.
Colombo 7,5 - Prestazione da vero e proprio riferimento offensivo, che lavora spalle alla porta ma si rende anche più volte pericoloso. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, firma lo 0-1 su assist di Colpani. Nella ripresa mette la ciliegina sulla torta, con il gran sinistro che vale lo 0-2.
Raffaele Palladino 6,5 - Il suo Monza è bello quando attacca ma anche maturo, nel gestire due momenti di difficoltà ovvero i primi minuti dopo l'intervallo e la fase successiva al gol di Folorunsho. Continuando così, i brianzoli possono andare lontano.
SERIE A
Verona ko col Monza e terzultimo, il club ha deciso: da domani in ritiro fino al Genoa
05/11 ALLE 21:30
di GIACOMO IACOBELLIS
fonte Francesco Galvagni
L'Hellas Verona di mister Baroni prende provvedimenti dopo la sconfitta odierna col Monza. Come raccolto da TMW, la società ha infatti deciso che dalla giornata di domani la rosa gialloblù andrà in ritiro per preparare la trasferta di Genova di venerdì prossimo nel migliore dei modi. Gli scaligeri sono attualmente terzultimi in classifica con 8 punti conquistati.
La classifica aggiornata di Serie A
Inter 28
Juventus 23*
Milan 22
Napoli 21
Atalanta 19
Bologna 18
Fiorentina 17*
Roma 17
Monza 16
Lazio 16
Lecce 13
Frosinone 12*
Torino 12*
Genoa 11
Sassuolo 11*
Udinese 10
Cagliari 9
Hellas Verona 8
Empoli 7*
Salernitana 4
NEWS
Verona-Monza: oltre 17mila gli spettatori sugli spalti del Bentegodi
05/11 ALLE 20:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte hellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Erano 17.505 gli spettatori presenti oggi sugli spalti del Bentegodi nella gara persa dal Verona contro il Monza con il punteggio di 3-1.
NEWS
Verona: per la prima volta in questa stagione gialloblù in zona retrocessione
05/11 ALLE 17:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Dopo la sconfitta subita oggi contro il Monza, in attesa della partita dell'Empoli che affronterà lunedì sera il Frosinone, i gialloblù occupano momentaneamente la terzultima posizione, entrando per la prima volta in questa stagione nella cosiddetta "zona retrocessione".
LE PAGELLE
Verona-Monza 1-3, le pagelle dei gialloblù: pioggia di insufficienze, per il Verona e per Baroni è notte fonda
05/11 ALLE 16:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Montipò 5,5 Riesce a metterci qualche pezza ma non è sufficiente. Pronto in avvio su Colombo non riesce a evitare la doppietta dell'attaccante brianzolo mentre sulla rete di Caldirola sceglie di rimanere bloccato sulla linea di porta;
Magnani 5 Vignato non gli crea particolari problemi ma va sempre in affanno appena gli avversari accelerano. Non esente da responsabilità sulla rete di Caldirola;
Dawidowicz 6 Prova a mettere la museruola a Colombo prima che un problema muscolare lo tolga di mezzo dopo nemmeno mezzora di gioco (dal 29’ s.t. Hien 5,5 la condizione non è ancora al top, non riesce a spegnere la vivacità dello stesso Colombo);
Terracciano 5,5 In un ruolo comunque non suo, fa quel che può;
Faraoni 5 Primo tempo bloccato, alza la testa nella ripresa ma difetta di ritmo e sostanza (dal 30' s.t. Tchatchoua s.v.)
Folorunsho 5,5 Leggermente appannato rispetto al solito, segna il suo primo gol in A anche la rete se serve solo a rendere meno amara la sconfitta;
Duda 5,5 Discreto primo tempo da schermo difensivo, dove coglie una clamorosa traversa. Si spegne, come già successo, con il passare dei minuti;
Lazovic 5 Primo tempo decisamente anonimo, qualche accelerazione a inizio ripresa prima di chiedere il cambio (dal 21' s.t. Ngonge 5 la sua entrata non produce alcun effetto);
Doig 5 Il giocatore ammirato nel girone d'andata dello scorso campionato continua a rimanere uno sbiadito ricordo. Ancora una volta la sua partita termina dopo un tempo (dal 1' s.t. Hongla 5,5 prova a mettere un minimo di ordine nella zona centrale del campo);
Bonazzoli 5,5 Vivace e generoso fin dai primi minuti, si dà un gran daffare senza peraltro trovare spunti degni di nota. Cestina l'occasione d'oro che poteva regalare il pareggio ai gialloblù (dal 30' s.t. Saponara s.v.);
Djuric 5,5 Solito combattente, ci prova di testa ma la palla non mette alcuna apprensione a Di Gregorio;
Baroni 4 Squadra inaspettatamente priva di ritmo e senza un briciolo di idea. Prova a rimescolare le carte nella ripresa senza ottenere effetto alcuno. Spetta a lui trovare una soluzione prima che sia troppo tardi.
SERIE A
Colombo mette le ali, prima doppietta in Serie A. E così inguaia il suo "mentore" Baroni
05/11 ALLE 15:45
di DIMITRI CONTI
© foto di www.imagephotoagency.it
Al Monza, e con i brianzoli anche il Milan, si augurano che con la doppietta di oggi, la prima della sua carriera in Serie A, Lorenzo Colombo possa aver messo le ali. Centravanti classe 2002 arrivato in biancorosso in prestito secco dal Diavolo dopo il primo anno di apprendistato nella prima divisione con il Lecce, nei piani monzesi è lui il numero nove su cui mister Palladino dovrà affidarsi per la maggior parte della stagione.
Parlando di lui prima della partita con l'Hellas, decisa in positivo dai suoi due gol (alla fine è arrivata una vittoria per 1-3), il tecnico si era espresso così: "Credo tantissimo in Colombo, le sue prestazioni sono ottime. Aiuta tantissimo la squadra nell'economia del gioco, dà appoggi e ci fa giocare bene. Ovvio che ci aspettiamo qualche gol da parte suo, ma con queste prestazioni li farà". Detto, fatto, al Bentegodi ne sono subito arrivati due e dal peso specifico notevole.
NEWS
Verona-Monza 1-3: Ballardini in tribuna al Bentegodi
05/11 ALLE 15:05
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
Non è passata inosservata la presenza oggi in tribuna al Bentegodi di Davide Ballardini. Si tratterà di vedere se si è trattato solo di una semplice presenze ovvero se possano esserci nei prossimi giorni eventuali sviluppi, legati alla posizione di Baroni che non sembra più salda come qualche settimana fa.
SERIE A
Le pagelle del Verona - Folorunsho nel finale non basta, in tanti sotto la sufficienza
05/11 ALLE 14:38
di PAOLO LORA LAMIA
© foto di www.imagephotoagency.it
Risultato finale: Verona-Monza 1-3
Montipò 6 - Nella prima frazione di gioco si fa notare principalmente con una respinta su tiro di Colombo, che però lo trafigge poco prima dell'intervallo. Qualche altro intervento anche nella ripresa, che evita che il passivo sia più pesante.
Magnani 5 - Prova di buona solidità in avvio, ma poi crolla insieme al resto del reparto. Si perde Caldirola in occasione dello 0-3.
Dawidowicz 6 - La sua partita dura quasi mezz'ora, poi deve chiedere il cambio per un problema fisico. Nessun errore grossolano da parte sua. Dal 30' Hien 5,5 - Non sostituisce al meglio il compagno, andando in difficoltà nel contenere Colombo.
Terracciano 5,5 - Occupa una posizione non propriamente sua, facendo buone chiusure ma non nell'azione dello 0-1 di Colombo.
Faraoni 5 - Gara abbastanza anonima da parte dell'esterno, che dalla sua parte commette qualche errore difensivo e non si propone con la solita continuità. Dal 75' Tchatchoua sv.
Lazovic 5,5 - Pochi spunti offensivi da parte del serbo, che fatica a trovare una collocazione in campo. Meglio nella ripresa sulla sinistra, ma gara comunque insufficiente. Dal 65' Ngonge 6 - Nel finale, ha il merito di servire a Folorunsho il pallone dell'1-3.
Folorunsho 6,5 - Gara più di sacrificio che di qualità da parte dell'ex Napoli, che veste al meglio panni inusuali per lui aiutando molto in fase di non possesso. Il gole della bandiera nel certifica il ruolo di migliore tra i gialloblù.
Duda 6 - Tanta sostanza in mezzo al campo per il numero 33, che si fa vedere anche in avanti centrando una traversa nella prima parte di gara.
Doig 5,5 - Costretto sulla difensiva da Ciurria e D'Ambrosio, in avvio di gara pensa più a contenere che a spingere. Dal 46' Hongla 5,5 - Inizia con buon piglio, ma poi si vede sempre meno e soprattutto dopo il raddoppio di Colombo.
Bonazzoli 5,5 - Galleggia tra l'area di rigore e la trequarti, avendo un paio di occasioni nelle prime fasi di gioco. Dopo l'intervallo, ne fallisce una abbastanza invitante. Dal 75' Saponara sv.
Djuric 5 - Poco servito dai compagni, ha vita dura contro il centrali avversari. Non risulta praticamente mai pericoloso negli ultimi metri.
Marco Baroni 5 - Prosegue il momento nero della sua squadra, che perde ancora dopo l'uscita dalla Coppa Italia per mano del Bologna qualche giorno fa. Primo tempo da dimenticare, buon avvio di ripresa ma non basta. Urge una svolta, per evitare la sofferenza dello scorso anno.
SERIE A
Le pagelle del Monza - Colombo scatenato, Colpani ispira. Vignato poco incisivo
05/11 ALLE 14:34
di PAOLO LORA LAMIA
© foto di www.imagephotoagency.it
Risultato finale: Verona-Monza 1-3
Di Gregorio 6 - Primo tempo senza tanti patemi, ma durante il quale viene anche salvato dalla traversa su conclusione da fuori area di Duda. Ancora meno impegnato dopo l'intervallo, non avendo grosse responsabilità sul gol di Folorunsho.
D'Ambrosio 6 - L'ex Inter funge da centrale di destra, salendo in qualche circostanza sulla sua corsia di competenza.
Pablo Marì 6 - Imperioso al centro della sua area, ma anche pericoloso in quella avversaria su calcio piazzato. Macchia parzialmente la sua prova con un errore nell'azione dell'1-3.
Caldirola 7 - Gara solida e attenta, sia in momenti di tranquillità che ad inizio secondo tempo e cioè quando il Verona spinge con maggiore convinzione. Nel finale, firma di testa la rete dello 0-3.
Ciurria 6 - Buon contributo sulla destra, soprattutto in termini di spinta. Più in difficoltà ad inizio ripresa, quando dalla sua parte si sposta Lazovic. Dal 59' Birindelli 6,5 - Garantisce una discreta spinta sulla fascia destra, rendendosi anche pericoloso in un'occasione.
Pessina 6 - Il capitano del Monza non si vede molto nella metà campo avversaria, ma fa sentire la sua presenza in mediana. Dall'85' Akpa Akpro sv.
Gagliardini 6,5 - Una diga in mezzo al campo, che evita più volte al Verona di avvicinarsi all'area di rigore.
Kyriakopoulos 6 - Non nella sua giornata migliore, visto che non accompagna come al solito l'azione e sbaglia qualche tocco di troppo. Meglio nella seconda parte di gara.
Colpani 7 - Si conferma in un ottimo momento, andando vicino al gol e incidendo anche in fase di rifinitura come in occasione del gol di Colombo. Cala dopo l'intervallo. Dal 66' Bondo 6 - Buon impatto quando entra, mentre nei minuti finali è superficiale in qualche frangente.
Vignato 5,5 - Il più in ombra tra i due trequartisti di Palladino. Impreciso nell'ultima scelta quando entra in area. Dal 66' V. Carboni 6 - Dà freschezza alla manovra offensiva, con qualche spunto nella fase finale del match.
Colombo 7,5 - Prestazione da vero e proprio riferimento offensivo, che lavora spalle alla porta ma si rende anche più volte pericoloso. Dopo qualche tentativo andato a vuoto, firma lo 0-1 su assist di Colpani. Nella ripresa mette la ciliegina sulla torta, con il gran sinistro che vale lo 0-2.
Raffaele Palladino 6,5 - Il suo Monza è bello quando attacca ma anche maturo, nel gestire due momenti di difficoltà ovvero i primi minuti dopo l'intervallo e la fase successiva al gol di Folorunsho. Continuando così, i brianzoli possono andare lontano.
SERIE A
Il Monza passa al Bentegodi: 1-3 all'Hellas con Colombo sugli scudi. Zona Europa vicina
05/11 ALLE 14:27
di LORENZO DI BENEDETTO
© foto di www.imagephotoagency.it
Importante successo per il Monza di Raffaele Palladino nella prima gara della domenica di Serie A, con i brianzoli che hanno battuto l'Hellas Verona al Bentegodi per 3-1 grazie alla doppietta di Lorenzo Colombo e al gol di Caldirola. A nulla è servito invece la rete di Folorinsho, quando il risultato era ormai compromesso.
Il primo tempo.
La prima frazione di gioco si è conclusa con il vantaggio del Monza firmato da Lorenzo Colombo, servito in profondità in azione di contropiede da Colpani, con l'attaccante che ha battuto Montipò con un diagonale di destro sporco che non ha lasciato scampo al portiere dell'Hellas. Prima della rete, arrivata al 41' le due squadre avevano colpito un legno per parte con il palo Pablo Marì su azione di calcio d'angolo e la clamorosa traversa di Duda con un destro a giro da fuori area.
La ripresa.
Subito pericoloso il Verona con Bonazzoli, che ha fallito una grande occasione con il sinistro, ma dopo un primo quarto d'ora che faceva ben sperare il Monza è uscito alla distanza, trovando prima il raddoppio al 73' ancora con Lorenzo Colombo, con un'azione personale conclusa con un bellissimo sinistro potente e preciso, e poi il tris all'84' con Caldirola, bravo ad anticipare tutti di testa su azione di calcio d'angolo. Due minuti più tardi l'Hellas ha accorciato con Folorunsho, per una reazione troppo tardiva che non è servita a evitare la sconfitta. Monza che sale a quota 16 in classifica, al'ottavo posto, mentre il Verona resta quartultimo a 8, con Empoli e Cagliari che tra oggi e domani potrebbero scavalcare gli scaligeri.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
5 NOVEMBRE 2023
Serie A TIM 2023/24 | Al ‘Bentegodi’ vince il Monza
Verona - Si è conclusa con il risultato di 1-3 Hellas Verona-Monza, 11a giornata di Serie A TIM 2023/24.
Venendo alla cronaca, il Verona ha l'occasione per sbloccarla al 1’: Djuric serve Bonazzoli con un colpo di tacco, l’attaccante conclude rasoterra dal limite dell’area di rigore, ma Di Gregorio riesce a bloccare il pallone.
All’8’ il Monza si rende pericoloso con Colombo: l'attaccante riceve in area di rigore da Colpani, si gira e conclude in porta con il mancino, ma Montipò è reattivo e riesce a deviare in angolo. Sul corner, Marì raccoglie il pallone al centro dell’area di rigore e conclude, colpendo il palo.
Gli ospiti ci provano al 30’: Ciurria serve il pallone al centro dalla fascia destra e trova l’inserimento di Gagliardini che colpisce di testa con la palla che termina fuori.
I gialloblù vanno vicini al vantaggio al 32’: Bonazzoli recupera palla nella trequarti avversaria e serve Duda, il centrocampista slovacco scarica un destro potente dal limite dell’area di rigore ma colpisce in pieno la traversa.
Al 39’ Colpani conquista il pallone nella trequarti gialloblù e si lancia verso la porta, supera Montipò e calcia ma il pallone finisce sull’esterno della rete.
Il Monza sblocca il punteggio al 41’: in contropiede Colpani lancia Colombo, l’attaccante una volta entrato in area di rigore calcia, una leggera deviazione di Terracciano inganna Montipò con la sfera che termina la sua corsa in rete.
Nella ripresa, il Verona si rende subito pericoloso al 47’: Lazovic serve il pallone in mezzo dalla fascia sinistra, Bonazzoli prova a colpire al volo di mancino dal centro dell’area di rigore ma il pallone termina alto.
Il Verona continua a spingere in attacco. Al 56’ Lazovic trova la testa di Djuric con un cross, l’attaccante incorna ma la palla termina di poco lontano dal palo.
Al 73' gli ospiti trovano la rete del doppio vantaggio, ancora con Colombo, che una conclusione da fuori supera Montipò. Undici minuti più tardi, Caldirola di testa trova il terzo gol per i brianzoli sullo sviluppo di un calcio d'angolo.
Il Verona all'86' trova il gol con Folorunsho, che dal cuore dell'area con il destro sfrutta il velo di Djuric e manda in rete l'assist dal fondo di Ngonge.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà quello di venerdì 10 novembre (ore 20.45), quando allo stadio ‘Ferraris’ il Verona affronterà il Genoa nell’11a giornata di Serie A TIM 2023/24.
HELLAS VERONA-MONZA 1-3
Reti: 41' e 73' Colombo, 84' Caldirola, 86' Folorunsho
HELLAS VERONA: Montipò, Magnani, Dawidowicz (dal 30' Hien), Terracciano, Faraoni (dal 75' Tchatchoua), Folorunsho, Duda, Lazovic (dal 66' Ngonge), Doig (dal 46' Hongla), Bonazzoli (dal 75' Saponara), Djuric
A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Cruz, Serdar, Suslov, Charlys, Coppola, Mboula
Allenatore: Marco Baroni
MONZA: Di Gregorio, Caldirola, Marì, D'Ambrosio, Ciurria (dal 59' Birindelli), Gagliardini (dall'85' Akpa Akpro), Pessina, Kyriakopoulos, Colpani (dal 66' Bondo), Vignato (dal 66' Carboni V.), Colombo (dall'86' Mota)
A disposizione: Lamanna, Sorrentino, Gori, Donati, Machin, Carboni F., Pereira, Bettella, Maric, Carboni A.
Allenatore: Raffaele Palladino
Arbitro: Giuseppe Collu (Sez. AIA di Cagliari)
Assistenti: Matteo Passeri (Sez. AIA di Gubbio), Alessandro Costanzo (Sez. AIA di Orvieto)
NOTE. Ammoniti: 26' D'Ambrosio, 45' Colombo, 70' Faraoni. Spettatori: 17.505
FONTE:
HellasVerona.it