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#HellasWeeklyNews Dalla presentazione di BARONI a quella delle nuove maglie passando per MAGNANI, DAWIDOWICZ e... Il #Calciomercato


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#PRIMIERO2023 I GIALLOBLÙ CONVOCATI: C'è AMIONE che, rientrato dal prestito alla SAMPDORIA, dovrà essere valutato da mister BARONI (a meno di offerte più o meno irrinunciabili da parte della FIORENTINA o qualche altro club a sorpresa), c'è il portiere CHIESA rientrato dal prestito al MANTOVA, ci sono gli ex Primavera CISSÈ, DIAO, GHILARDI e JOSELITO nonché ovviamente il neoacquisto MBOULA insieme a tanti elementi dell'ultima travagliata stagione.
Ferie prolungate di qualche giorno per GÜNTER, TAMÈZE, HIEN, RÜEGG, PRASZELIK, HONGLA (comunque in uscita), LAZOVIĆ con cui Via Olanda sta trattando il rinnovo mentre HENRY lavora ancora a parte per recuperare dal brutto infortunio patito a Gennaio.

ECCO LA NUOVA MAGLIA HOME... per la stagione 2023-24 ormai alle porte: Il nuovo sponsor tecnico ha puntato sul design 'classico & garantito' ovvero il blu a strisce tono su tono con risvolti e colletto giallo... Per quanto mi riguarda maglia 'già vista' ma sempre apprezzabilissima (a prescindere dal fatto che sia della squadra che amo💛💙 e dedicata al 60esimo compleanno dello stadio che amo 😊 ).

...NON MALE ANCHE LA SECONDA MAGLIA completamente gialla con un banda orizzontale blu sul petto, il colletto dello stesso colore come i risvolti delle maniche dove appare anche uno skyline di Verona e la scritta TU SEI IL /=\ VERONA sulla schiena.

La presentazione della nuova prima e seconda maglia maglia


PICCOLA CHIOSA ALLA PRESENTAZIONE DI BARONI Quello che non mi convinceva del ritorno di Marco nei panni di allenatore era anche relativo al massimo low profile scelto dal mister e dalla società in una scelta che, a parole, sembrava entusiasmare per primo proprio BARONI che invece durante l'intervista non ha mai abbandonato il massimo equilibrio e rare volte ha concesso sorrisi ma probabilmente... Fa parte del personaggio nel senso che quello è il suo carattere e probabilmente il massimo dell'entusiasmo che può esternare.
La risposta che, tra le tante non date o aggirate, mi è piaciuta di più è stata proprio quella finale e cioè 'Quello che è certo è che non giocheremo un calcio d'attesa': Dopo gli scempi visti nella passata stagione... È già un (ri)inizio!🇸🇪

GLI ARABI DESTABILIZZANO IL MERCATO DELLA SERIE A? E chissene! Posto che nessun calciatore (a parte i PELÈ e i MARADONA non più esistenti nel calcio moderno) sia in grado di vincere le partite da solo, e quindi che valga certe cifre che si leggono in giro, se la Saudi Pro League s'è messa in testa di creare una lega All-Star non vedo dove sia il problema, tanto più che la Serie A potrà contare su denaro fresco in entrata e magari avere una concorrente adeguata ai super club stranieri soprattutto in Premier League: Mi dispiace solo che non sborsino certe cifre per un NGONGE qualunque per dire, ma poi ci ripenso e credo che, con 'fa musina' SETTI al vertice... Cambierebbe nulla 🤣

La presentazione di mister Baroni


#CALCIOMERCATO NGONGE sempre sul piede di partenza ma SOGLIANO non scende sotto i 12 milioni per l'attaccante belga e la FIORENTINA non è disposta a salire sopra gli 8.
DOIG piano B del WOLFSBURG nel caso il club tedesco non arrivi a GOSENS.
Le strade di BONAZZOLI e la SALERNITANA sono ormai destinate a dividersi e il VERONA è tornato alla carica proponendo, dopo LASAGNA e TAMÈZE, pure HONGLA...
La prossima settimana si deciderà il futuro di DOIG: Sull'esterno mancino scozzese il TORINO ma non solo, anche LAZIO e SASSUOLO.
TAMÈZE: Il duello che non ti aspetti (più) e invece MONZA e TORINO punterebbero dritte a Adrien.
TAVSAN-VERONA è fatta! L'esterno d'attacco del NEC e dell'Under 21 olandese si trasferirà in gialloblù per circa un milione di Euro.
La cessione di SCHUURS può finanziare gli acquisti di DOIG, HIEN e VLAŠIĆ da parte del TORINO.
Il BOLOGNA offre 5 milioni per NGONGE: No del VERONA di SOGLIANO che (per ora) ne vuole almeno 12.
Oltre a BOSEGGIA, BERNARDI e BRAGANTINI anche CAIA e FLORIO, in prestito dalla Primavera scaligera, faranno esperienza insieme alla PRO SESTO.
Dopo DELVECCHIO vice DS ecco BEVO: Sarà il nuovo Responsabile dello Scouting gialloblù.
Prestito con diritto di riscatto: Il BOLOGNA ci prova per HONGLA.
Fatta per l'attaccante classe '99 CRUZ figlio del 'Jardinero', la firma è attesa nelle prossime ore.
Il VERONA propone LASAGNA per BONAZZOLI: La SALERNITANA medita (piace anche TAMÈZE)...
Avanti tutta per FARAONI al NAPOLI. Il BOLOGNA a sorpresa su HONGLA (o no?). Il TORINO ci riprova per HIEN, BOSEGGIA all'ARZIGNANO.
Ufficiale ABILDGAARD al COMO.
Ipotesi CHIRICHES per la difesa scaligera, proposto un biennale all'attaccante 33enne GYTKJAER appena svincolatosi dal MONZA.
DESTRO al VERONA? Solo una suggestione... Riprende vigore la candidatura di MONTIPÒ alla FIORENTINA.
Gennaro DELVECCHIO: Sarà il vice SOGLIANO, per TAMÈZE anche la SALERNITANA (che proporrebbe uno scambio con BONAZZOLI). Duello VERONA-SASSUOLO per CRUZ figlio del 'Jardinero' in forza al BANFIELD.
Molto ben avviata la trattativa fra il VERONA e DESTRO, mister BARONI alla presentazione conferma il mancato rinnovo a capitan VELOSO ma servono rinforzi in mezzo al campo ecco perché SOGLIANO avrebbe chiesto informazioni alla JUVENTUS per RANOCCHIA reduce da un buon campionato col MONZA.
Ufficiale l'arrivo dell'attaccante spagnolo MBOULA ma anche SAPONARA sarebbe in arrivo con un biennale...
Ufficiale il trasferimento di Mert ÇETİN all'ANKARAGÜCÜ, FARAONI al NAPOLI per 2/3 Milioni mentre non c'è accordo con l'ATALANTA per HIEN: Prova a inserirsi il SALISBURGO.
Nuovo nome per l'attacco: BONAZZOLI della SALERNITANA. Interesse della FIORENTINA per AMIONE.
TERNANA, ipotesi BOCCHETTI per la panchina [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).

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DICONO +   -   =

Pawel DAWIDOWICZ «Sta nascendo una stagione che speriamo tutti sia migliore rispetto alla scorsa e più tranquilla. L'anno scorso è stato complicato, quest'anno dovremo fare diversamente. Non possiamo sbagliare più partenza, dovremo iniziare subito forte il campionato. Dovremo arrivare ad inizio stagione in forma, cosa che lo scorso anno ci è mancata... Per me il momento più difficile dell'anno scorso è stato a Natale, quando sono tornato in Polonia in vacanza, ma i miei pensieri erano sempre rivolti al campionato, a Verona e a cosa avremmo dovuto fare meglio. Credo che dopo la partita contro il Sassuolo tutti abbiamo pensato che avremmo potuto farcela. Abbiamo iniziato a pensare che era tutto nelle nostre mani, penso sia stato un momento importante della nostra stagione. Che campionato mi aspetto? Sarà molto difficile, dovremo farci trovare pronti. Stiamo lavorando intensamente, il mister ci sta facendo lavorare duramente per farci arrivare pronti ad inizio stagione. Il mister ha cambiato sistema, ma anche quando gioco in Nazionale gioco sempre a 4, come anche altri miei compagni. In generale tante squadre giocano così: noi negli ultimi anni abbiamo giocato in maniera differente, ma non penso sarà un problema cambiare» HellasVerona.it

Giangiacomo MAGNANI dal ritiro di Primiero «Se questa stagione per me può essere quella della consacrazione? Lo spero, sarebbe bellissimo per me farlo qui, con questi colori indosso. Lo vedremo, da parte mia ci sarà impegno massimo per raggiungere la mia versione migliore come calciatore. È un onore per me avere così tante presenze con questa maglia, spero di raggiungere traguardi importanti con questi colori. Sento tantissimo in me lo 'spirito Hellas': Verona è una città che amo, come amo anche i suoi tifosi. Sono stato accolto qui e trattato sempre in maniera splendida. Verona è l'unica città che in vita mia finora mi ha fatto pensare di trasferirmi, ne parlo spesso anche con la mia compagna Eleonora... Penso che il mio sia stato un percorso positivo, che mi ha insegnato tanto e mi ha fatto conoscere anche i miei limiti, che ho come tutti. Non sempre si riesce a riconoscerli subito, serve tempo, ma bisogna rendersi conto che fanno parte della vita. Continuerò a lavorare sui miei limiti per raggiungere la mia versione migliore. A volte bisogna accettare le situazioni come sono e provare ad andare oltre, concentrandosi solo sul lavoro, facendo il più possibile; a volte in passato invece io mi sono concentrato su dettagli che hanno distolto la mia attenzione dall'obiettivo. È un aspetto che oggi ho capito: spero quest'anno di trovare la mia continuità. La mia miglior partita giocata con il Verona finora? Emotivamente la più importante per me sicuramente è stata la sfida contro il Milan di quest'anno al Bentegodi per il valore che avuto per me. Come mi troverei giocare a 4 in difesa? In passato ho già giocato a 4, è un modulo che a me piace. Sicuramente rappresenta una tipologia di gioco diverso rispetto a quello portato avanti finora, ma credo sarà altrettanto bello e stimolante. Abbiamo iniziato a lavorare con un sistema tattico diverso: ho visto grande disponibilità da parte di tutti. Dovremo essere bravi a capire che il calcio non è solo quello che abbiamo giocato finora, ma che c'è anche molto di più. Prima ci metteremo in quest'ottica prima riusciremo ad abituarci e ad ottenere risultati. Il momento chiave della scorsa stagione? Sassuolo e Bologna sono state le due partite chiave, senza quei due risultati sarebbe stato molto più complicato per noi. Emotivamente però direi Verona-Sassuolo, per la giornata che rappresentava, per il momento della società, per i tifosi e per il risultato conquistato al 95'. Per tutto quello che c'è stato dentro quella partita» HellasVerona.it

Urbano CAIRO presidente del TORINO a 'Tuttosport' «Mi piacerebbe essere veloce nel chiudere per Vlasic e Doig per dare al più presto a Juric i giocatori che chiede. I prossimi giorni saranno importanti. Verdi in esubero? È un giocatore che ha aiutato Salernitana e Verona a salvarsi. Se mi chiamate “esubero” Verdi…» CalcioHellas.it

Magnani: "Voglio raggiungere nuovi traguardi
importanti con l’Hellas Verona"
Dawidowicz: "Lavoriamo intensamente per
arrivare pronti ad inizio stagione"


Giangiacomo MAGNANI intervenuto dal palco della Gran Guardia in occasione della presentazione delle maglie 2023-24 «Sono molto felice per la salvezza: è stata bellissima, anche se è arrivata dopo una stagione pesante. Sono anche molto contento di essere qui oggi» CalcioHellas.it

Jayden BRAAF a margine della presentazione delle nuove maglie casalinghe del VERONA «Sono molto felice di essere qui e di aver firmato per tre anni con il Verona. Non vediamo l’ora di cominciare» CalcioHellas.it

Diego COPPOLA intervenuto sul palco della Gran Guardia durante l’evento di presentazione delle nuove maglie dell’HELLAS «La nuova maglia mi piace molto, anche perché alcuni suoi dettagli celebrano il sessantesimo anno del Bentegodi. Credo che anche questo la renda speciale» CalcioHellas.it

Lorenzo MONTIPÒ a margine dell’evento di presentazione delle nuove maglie del VERONA «In quest’ultimo mese abbiamo staccato, ci serviva. Ciò che conta è che siamo in Serie A e questo dimostra che quando si crede in qualcosa si può fare tutto. Sappiamo di poter fare di più e siamo carichissimi in vista della nuova stagione» CalcioHellas.it

Adrian Barbini procuratore del nuovo acquisto Jordi MBOULA «L'Hellas Verona ha seguito a lungo Mboula nella scorsa stagione al Racing Santander. Lo scorso anno in Serie B spagnola ha fatto un percorso bellissimo con sei gol e tanti assist e Sogliano, dopo aver ottenuto la salvezza, mi ha chiamato per parlarmi di lui. A quel punto abbiamo chiamato il ragazzo che già mi aveva detto di voler andare in Italia. Avevamo altre offerte anche dalla Spagna, c'erano Espanyol, Saragozza, Leganes e Levante, ma lui era fissato, voleva l'Hellas e quando Sogliano mi ha dato l'ok sono andato a parlare col dg del Maiorca... Non volevano lasciarlo andare, è stato decisivo l'intervento del calciatore che pur di arrivare alla risoluzione ha rinunciato a tutto l'ingaggio dell'ultima stagione da circa un milione di euro lordo pur di andare via. A quel punto il Maiorca ha dato il via libera, tenendo per sé il 10% su una eventuale futura rivendita. Che tipo di calciatore è? E' un giocatore di mamma catalana e padre congolese, è nato a Barcellona ed è cresciuto in Catalogna. Ha fatto tutta la sua carriera nel Barça, è un esterno alto che gioca a destra nel 4-3-3. E' un giocatore fisico e velocissimo, molto dotato nell'uno contro uno. A 18 anni dopo l'ottima Youth League col Barça poteva scegliere tra tre top club: Benfica, BVB e Monaco. Decise di andare nel Principato e lì ha fatto bene fino all'infortunio al bicipite femorale che l'ha costretto allo stop. Lì è iniziato il percorso di prestiti finché il Maiorca due anni fa non l'ha preso a titolo definitivo. Ora l'Italia, dove si gioca un calcio tatticamente più complicato di quello spagnolo. Secondo me è quello giusto per lui, dopo un primo periodo di adattamento e di conoscenza della lingua potrà fare la differenza» TuttoMercatoWeb.com



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