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#NapoliVerona andando a logica non ci sarà partita... Ma il calcio non ha logica come visto col SASSUOLO


#NapoliVerona +   -   =

...Se il calcio fosse logico Sabato non ci sarebbe partita e per i tifosi gialloblù ci sarebbe solo da sperare di non subire una goleada ma il calcio tutto è tranne che logico e non sempre vince il migliore come abbiamo visto proprio Sabato scorso contro il SASSUOLO che, pur dominando fino all'80esimo, è uscito sconfitto dal 'Bentegodi' grazie alla papera di CONSIGLI, a ERLIĆ che non va incontro ma anche e soprattutto all'incredibile prodezza balistica di GAICH che all'ultimo secondo utile, in volée, da una quarantina di metri, con un pallonetto perfetto per forza e precisione, completava una clamorosa rimonta.
Semplicemente ridicola l'idea dei complottisti di Salerno, appoggiati in maniera blanda da La Spezia e Lecce, che ci sia stata una qualche forma di combine praticamente irrealizzabile per tempi e modi se non nei film di fantacalcio, un po' come quel gol di CANDREVA al 90esimo contro l'INTER o la vittoria del 10 Marzo contro i nerazzurri griffata da NZOLA nel finale da calcio di rigore... Risultati contro i quali nessuno da queste parti ha invocato l'intervento dell'ufficio inchieste nonostante, meglio ricordarlo, l'HELLAS VERONA in questa stagione debba ancora avere un penalty a favore.
Ma non ci curiamo di lor (che invece si dovrebbero farsi vedere da qualcuno di bravo), guardiamo e passiamo oltre sperando in un NAPOLI che, concentrato sul passaggio del turno in Champions League soprattutto dopo aver perso di misura al 'Meazza', lasci all'HELLAS almeno un punto che già di per sé saprebbetantissimo di impresa...

Precedenti
Era da ben 17 anni che il VERONA non faceva punti al (fu) 'San Paolo' (era la Serie B del 2003-04 e finì 2 a 2) e i padroni di casa avevano vinto le ultime 11 partite giocate in Serie A contro gli scaligeri segnando mediamente poco meno di 3 gol a partita; era l'ultima di campionato, tutti gli indici davano i gialloblù per spacciati dato che il NAPOLI doveva vincere per essere sicuro della qualificazione in Champions League mentre l'HELLAS, mentalmente ormai in vacanza dopo la conquista della seconda salvezza consecuitiva, non aveva altro da chiedere al campionato e invece... Invece capita che al gol dell'ex RRAHMANI ecco l'orgoglio dei ragazzi di JURIĆ che vanno a pareggiare con FARAONI e i partenopei, preda di una fifa assurda, andare in confusione e, timorosi, andare in panico nella corsa sulla JUVENTUS che invece li sorpassava in scioltezza da dietro: 1 a 1 al 'Maradona' di Napoli il 23 Maggio 2021 e via ai processi (che probabilmente ancora non sono finiti da quelle parti) alla squadra dell'allora tecnico GATTUSO.
Il resto è storia con Rino che saluta patron DE LAURENTIS per la FIORENTINA (con la quale poi non confermò l'accordo), l'arrivo di SPALLETTI, ecc... Ma venendo a noi: Per risalire all'ultima vittoria bisogna fare un salto temporale di addirittura più di 40 anni, era infatti appena iniziato il Gennaio del 1983 quando la doppietta di FANNA rese inutile il gol di Claudio PELLEGRINI e, in quel VERONA neopromosso che due stagioni dopo avrebbe vinto un incredibile scudetto, giocavano già GARELLA, TRICELLA, Luciano MARANGON, VOLPATI e SACCHETTI oltre al già citato Pierino e mister BAGNOLI avrebbe trascinato i suoi al quarto posto a fine stagione grazie anche alle magie di DIRCEU e ai 15 gol di Nico PENZO.
Sono 66 in totale i precedenti tra NAPOLI e VERONA con 34 vittorie a favore dei partenopei contro i 13 successi raccolti dagli scaligeri, più del doppio le reti totali messe a segno dai padroni di casa che conducono per 111 a 50 grazie anche all'1 a 1 di cui sopra e a quello, più recente, del 7 Novembre 2021 grazie al nono centro di SIMEONE, ai 2 a 0 del 2019-20 e del del 2017-18, al 3 a 0 del 2015-16 e a goleade come quella della stagione precedente in cui, all'iniziale insperato vantaggio griffato da HALLFREDSSON dopo 27 secondi, replicarono i napoletani con 6 gol.
Da dimenticare anche la gara del 2013-14, in un 'San Paolo' riempito di bambini (e qualche genitore di troppo) a causa della squalifica degli 'adulti' della Curva, nella quale il NAPOLI rifilò un sonoro 5 a 1 ad un HELLAS, anche allora, ormai mentalmente in vacanza...

Il prossimo match è affidato alle cure del signor Federico La Penna della sezione AIA di Roma 1.

#HELLAS120 | 8 aprile 2023:
un compleanno indimenticabile
Hellas Verona Foundation celebra i 120 anni dell'Hellas
Verona con una cena benefica in Gran Guardia


QUI NAPOLI
OSIMHEN e SIMEONE hanno saltato il match europeo col MILAN e non saranno in campo nemmeno contro l'HELLAS ma la squadra campana ha sostituti in grado lo stesso di arrivare al gol con facilità come il recuperato RASPADORI o ELMAS che seppure non proprio a loro agio da attaccanti centrali possono contare ai loro lati da autentici geni del pallone quali KVARATSKHELIA o lo stesso LOZANO.
NDOMBELE squalificato.

Probabile formazione
Con OSIMHEN che sarà con ogni probabilità 'risparmiato' da SPALLETTI per il ritorno di Champions League e l'ex gialloblù SIMEONE infortunato, toccherà al rientrante RASPADORI fare l'attaccante centrale mentre ELMAS tornerà mezzala nel 4-3-3 in cui per il resto il tecnico dei campani dovrebbe cambiare poco, magari solo in difesa dove sarà ballottaggio fino al fischio d'inizio tra Juan JESUS e RRAHMANI

4-3-3 con Meret; Di Lorenzo-Jesus-Kim-Olivera; Anguissa-Lobotka-Elmas; Politano-Raspadori-Kvaratskhelia.


QUI VERONA
MAGNANI e VELOSO squalificati per somma d'ammonizione non saranno in campo al 'Maradona' quindi in difesa, al netto di scelte ancora una volta bizzarre da parte del duo BOCCHETTI-ZAFFARONI, dovrebbero rientrare DAWIDOWICZ e CECCHERINI mentre DUDA prenderà ancora una volta il posto del play in mediana.
DEPAOLI rientra dalla squalifica, LAZOVIĆ e SULEMANA ancora in dubbio, per ĐURIĆ rientro in campo dal primo minuto?

Convocati
Rientra finalmente SULEMANA ma DOIG (trauma distorsivo al piede sinistro) si aggiunge alla pesante assenza di LAZOVIĆ.

1 Montipò, 5 Faraoni, 6 Hien, 7 Verdi, 11 Lasagna, 17 Ceccherini, 19 Djuric, 22 Berardi, 24 Terracciano, 25 Braaf, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 28 Abildgaard, 29 Depaoli, 30 Kallon, 32 Cabal, 33 Duda, 34 Perilli, 38 Gaich, 42 Coppola, 61 Tameze, 77 Sulemana.

Probabile formazione
Senza LAZOVIĆ e DOIG la fascia sinistra della mediana vedrà il ritorno di DEPAOLI mentre sulla fascia destra della difesa, con CABAL praticamente invisibile agli occhi del duo in panca, toccherà a DAWIDOWICZ.
ĐURIĆ potrebbe tornare dal primo minuto in attacco con LASAGNA prima alternativa e/o GAICH, VERDI e BRAAF nel ballottaggio a seconda di come la vedranno ZAFFARONI e BOCCHETTI e l'evolvere del match.

3-4-2-1 con Montipò; Dawidowicz-Hien-Ceccherini; Faraoni-Tamèze-Duda-Depaoli; Lasagna-Ngonge; Djuric.

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DICONO +   -   =

Mister SPALLETTI tecnico del NAPOLI «Turnover massiccio? Intanto chiunque andrà in campo lo deve fare sapendo di essere protagonista di una partita importante per il campionato. Poi certamente qualcosa cambierà, non 10 giocatori ma alcuni ruoteranno, perchè ci sono uomini che devono recuperare anche mentalmente dalla sfida di mercoledì a San Siro. Il mio è solo un appello per dire che in questo momento l'unica cosa da fare è restare tutti uniti e compatti, guidati dall'amore per il Napoli. Penso che sia incomprensibile privare questo gruppo del supporto di cui abbiamo bisogno, dopo la stagione straordinaria che hanno fatto. Come si fa a non pensare alla Champions? Secondo me domani è una partita doppiamente importante perchè se dovessimo vincere saremo più vicini allo scudetto. Noi dentro la testa e dentro gli occhi dobbiamo avere la bellezza di quello che abbiamo davanti. Se vinciamo col Verona ci arriviamo meglio alla sfida di martedì. Quando sono venuto a Napoli, la partita col Verona aveva rappresentato il punto più basso della storia recente. Domani invece potrebbe essere il punto più alto. Il Verona è allenato bene, ha volontà e idee, ti pressano fisicamente e sanno dare battaglia per tutti i 90 minuti. Hanno motivazioni alte per la classifica e che viene da una vittoria. Se volete ve ne dò tanti di motivi e di insidie che ci sono in questa gara. Ma le nostre motivazioni sono più alte. La mia squadra la conosco bene e sono sicuro che offrirà una prova di grande spessore. Se ripeteremo una prestazione del nostro miglior livello, tutto può accadere. I ragazzi devono pensare ad offrire una prestazione di quelle alle quali ci hanno abituato in questa stagione. Se lo faranno è tutto possibile. Siamo tranquilli e fiduciosi di poterci giocare le nostre chances» SSCNapoli.it

Il doppio ex Alessandro RENICA a L'Arena «L’errore più grosso è stato vendere tutto il reparto d’attacco e non sostituirlo adeguatamente, poi c’è stata anche tanta sfortuna. Perdere per diverso tempo Faraoni e Lazovic è stata una complicazione aggiuntiva. Bisogna cercare il colpo a Lecce, poi in casa con il pubblico del Bentegodi si può puntare alla salvezza.» CalcioHellas.it

Il doppio ex Nicola CORRENT «Credo che sia il momento migliore per affrontare il Napoli perché le partite di Champions portano via energie fisiche ma soprattutto mentali. La rosa di Spalletti è comunque lunga e i giocatori di quel calibro sono abituati a staccare e riattaccare la spina velocemente. Resta comunque una partita difficilissima. Se dovessi dare un consiglio a Zaffaroni? È sempre difficile dare consigli. L’Hellas dovrà disputare una partita coraggiosa con l’idea di provare a fare punti. Servirà attenzione e concentrazione per affrontare una squadra di un livello altissimo» CalcioHellas.it

Giangiacomo MAGNANI a L'Arena «Quest’anno non è andata bene con le azioni su corner, negli anni scorsi riuscivamo a dare un contributo maggiore. Dobbiamo restare con la testa più leggera, solo così possiamo essere imprevedibili. Proprio per questo vorrei rigiocare la partita contro la Sampdoria. I tifosi? Siamo in debito con loro, non riusciamo a dare la soddisfazione che meritano. Ci caricano sempre, ma dobbiamo realizzare la domenica quello che facciamo bene in settimana. Sembra che in partita il pallone pesi di più. Ora dobbiamo fare punti con tutti. Quella contro il Napoli è una gara difficilissima. Le partite sono poche ma al Maradona dobbiamo essere liberi di testa, com’è stato a Torino con la Juve. Il calcio poi è strano... Ogni campionato ha una storia a sé. Una volta la quota salvezza era a quaranta punti, ma negli ultimi anni si è abbassata. So solo che basta un punto in più rispetto a quelli che ora si trovano davanti a noi. Che sia lo Spezia o il Lecce, non interessa. Le sfide contro Cremonese e Lecce? Vorrei portare a casa sei punti» CalcioHellas.it

Alphadjo CISSÉ ai microfoni di 'Hellas Channel' «Quando mi hanno detto della possibilità di giocare nel Verona, un club importante, ero molto felice e orgoglioso, così come lo sono stato della convocazione in Nazionale e di quella in prima squadra. La Primavera? Giocare con i ragazzi più grandi dà grandi motivazioni e ti insegna molto. Quando l’anno scorso mi hanno detto che avrei disputato la mia prima partita da titolare in Primavera sono rimasto molto tranquillo: non me l’aspettavo, ma ho solamente cercato di dare il meglio. Mi trovo bene con tutti i compagni e quando ci si trova bene fuori, poi in campo ci si trova meglio. In attacco poi mi sento molto a mio agio, mi lascia libero di fare» CalcioHellas.it


L'attaccante della Primavera dell'Hellas Verona, Alphadjo Cisse, è l'ospite della nuova puntata di 'In Radio Con'!

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

...E INTANTO A SALERNO I TIFOSI GRANATA INCREDIBILMENTE ROSICANO chiedendo l'apertura di un'indagine su SASSUOLO-VERONA e la 'papera' di CONSIGLI: Sono davvero ossessionati! Non riescono a godersi la Serie A nemmeno quando potrebbero rilassarsi visto il bailamme salvezza non li riguarda... Roba da matti! 🤣 🤣 🤣 Ma il genio complottista più genio di tutti è quello che ha trovato anche il motivo del presunto regalo del portiere neroverde al VERONA: Il suo agente è Andrea D'Amico (nato appunto a Verona) 😂 😂 😂 .
Ma anche da La Spezia si avanzano sospetti 'una vittoria del tutto fortuita del Verona non può e non deve incutere timore, a meno che sotto non ci sia "altro"' scrive tale Luca Vaccaro su PrimoCanale.it a proposito della clamorosa (ma per chi ha visto e vissuto la partita del tutto casuale) vittoria gialloblù contro il SASSUOLO.


IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Marco DONADEL nuovo allenatore dell'ANCONA in Serie C.
Pauroso incidente per UDOGIE che si schianta dentro un bar devastando tutto.



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