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ATALANTA 1-2 HELLAS VERONA: Vittoria meritatissima per i gialloblù che pure recriminano per tre legni e qualche palla sprecata


#AtalantaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
L'ATALANTA parte forte e al 6° va vicinissima al vantaggio con MALINOVSKYI che fa fuori CASALE e davanti a MONTIPÒ prova a gabbarlo sullo spicchio più piccolo della porta ma è bravissimo Lorenzo ad opporsi.
Passano i minuti GÜNTER e CASALE vengono ammoniti per evidenti trattenute e CAPRARI sbaglia qualche scelta e palla di troppo, TUDOR richiama in panchina Koray (graziato dal signor Piccinini dopo un'altra trattenuta su ZAPATA), sposta Nicolò in mezzo e inserisce ŠUTALO.
Il VERONA pian piano cresce, FARAONI coglie un palo clamoroso sul traversone di LAZOVIĆ poi è CAPRARI a cogliere la parte alta della traversa ma il gol arriva solo nei minuti di recupero del primo tempo con SIMEONE assist-man per CECCHERINI che davanti alla porta non può sbagliare il tap-in di testa; il VAR conferma: Federico di nuovo in rete dopo quattro anni!
Il VERONA raddoppia in apertura di ripresa con una bellissima azione verticale ILIĆ-TAMÈZE, Adrien imbuca per Ivan che spara su MUSSO in disperata uscita, il rimpallo finisce sulla pancia di KOOPMEINERS che insacca nella propria porta.
GASPERINI prova a invertire la deriva inserendo PEZZELLA, MURIEL e poco dopo DJIMSITI ma è ancora il VERONA ad imbastire le azioni più pericolose con SIMEONE, LAZOVIĆ e ancora il Cholito, all'81° il neoentrato LASAGNA colpisce il terzo legno per i gialloblù con un gran tiro dalla distanza e subito dopo è SCALVINI, col primo gol in Serie A, a far valere la legge più antica del calcio: A gol sbagliato corrisponde quasi sempre gol subito.
Nel finale i padroni di casa non riescono più ad essere pericolosi mentre è ancora lo scatenato LASAGNA a sfiorare il gol.

Quarta sconfitta consecutiva nelle ultime quattro partite per i bergamaschi che cedono comunque ad un gran VERONA che tira più degli avversari (21 a 17) anche nello specchio (6 a 4) a fronte di una certa superiorità territoriale degli avversari ma, aldilà dei numeri, tre legni salvano i bergamaschi da un passivo ben peggiore.
CAPRARI sbaglia parecchio nella prima metà del primo tempo ma alla lunga, con il rientro di BARÁK sempre al posto giusto nel momento giusto, ritrova l'antica verve e si ritrova con palle ficcanti e spunti geniali.
Generosissimo TAMÈZE 7 polmoni, diga imprescindibile a metacampo e novello Robin Hood nel rubare palloni ai ricchi per consegnarli ai poveri (😅 ).
Stupisce in negativo il solo GÜNTER mai 'sul pezzo' con ZAPATA ed evidentemente 'graziato' dal signor Piccinini che poteva tranquillamente cacciarlo col secondo cartellino giallo al 29°: TUDOR salva il VERONA togliendo Koray molto anzitempo ma il difensore turco dovrebbe rimettersi al più presto 'in bolla' già a partire dalla prossima con la SAMPDORIA all'estrema ricerca di punti salvezza con mister GIAMPAOLO che rischia la panchina.


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SIMEONE01616
BARÁK01010
CAPRARI01010
KALINIĆ044
TAMÈZE044
FARAONI033
ZACCAGNI022
ILIĆ112
LAZOVIĆ112
CANCELLIERI112
BESSA011
LASAGNA011
DEPAOLI011
CECCHERINI011
GÜNTER101
RAGUSA101

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Al 6° è bravissimo sulla conclusione di MALINOVSKYI chiudendo lo specchio all'ucraino che voleva batterlo in astuzia sullo spicchio più piccolo di porta. Attento anche al 66° sull'incornata di PALOMINO 7,5
  • CECCHERINI In difficoltà su ZAPPACOSTA fatica a tenere anche le sovrapposizioni di BOGA ma con un po' di mestiere e tanto lavoro sporco riesce a cavarsela sempre e nel finale di primo tempo torna in gol dopo quattro lunghi anni! Al 61° un primo fallo che poteva essere sanzionato con un richiamo ufficiale dall'arbitro, il cartellino giallo arriva comunque sei minuti più tardi quando è troppo irruento su MURIEL... 6,5 (gli da il cambio VELOSO al 71°: Rientro 'soft' per il capitano a lungo ai box in un ruolo peraltro non suo ma che svolge bene quando c'è da difendere... Con giudizio 6)
  • GÜNTER Al 9° il primo giallo per trattenuta su ZAPATA, al 29° Piccinini lo grazia per lo stesso fallo sullo stesso attaccante così TUDOR capisce l'antifona e lo richiama in panchina: Un paio d'interventi efficaci ma stasera la concentrazione di Koray non era all'altezza della sfida 5 (gli da il cambio ŠUTALO al 30°: Senza infamia e senza lode come tutte le partite del croato sin qui, rivedibile al 76° la scelta di tirare dalla lunga distanza forzando inutilmente 6-)
  • CASALE MALINOVSKYI lo lascia sul posto già al 6° quando solo MONTIPÒ evita il peggio, al 20° l'ucraino gli sfugge ancora e Nicolò becca un giallo che, come per GÜNTER, potrebbe condizionarlo e invece con l'uscita di Koray va addirittura a fare il centrale disinnescando completamente ZAPATA. Gara di assoluto spessore per il terzino di Negrar sia dal punto di vista tecnico che mentale 7
  • FARAONI Al 25° potrebbe aprire le marcature con la classica azione scaligera 'da esterno a esterno' ma il palo grazia MUSSO per il resto presidia al meglio la fascia controllando HATEBOER, dando una mano su BOGA e fondamentalmente anche ZAPPACOSTA quando entra PEZZELLA 7-
  • TAMÈZE Il francese è cresciuto tantissimo in questa stagione e anche se fisicamente non appare potente come AMRABAT è altrettanto efficace nel recuperar palloni e forse anche migliore nello smistarli. Combina a meraviglia con ILIĆ e sembra compiere sempre la scelta giusta. Al 22° s'inserisce al meglio sul filtrante di BARÁK, al 47° è provvidenziale nel difendere palla col corpo in occasione del primo vantaggio scaligero. Al 91° si trasforma (come spesso fa) in un regista aggiunto e imbuca per LASAGNA una gran palla... Qualcuno a Bergamo si starà mordendo le mani per averlo lasciato andare troppo facilmente a suo tempo? Fondamentale! 8-
  • ILIĆ Costante crescita anche per Ivan di fianco ad Adrien, il centrocampista di scuola Stella Rossa si propone, smista palloni e quando è il caso si fa propone al tiro dal limite (anche se spesso non è freddo nel decidere qual'è la scelta migliore tra la conclusione e l'appoggio). Anche lui nel finale di primo tempo mette lo zampino sul vantaggio di CECCHERINI che lo anticipa nel tap-in vincente. In apertura di ripresa non riesce a superare MUSSO ma la buona sorte lo premia con un rimpallo che vale il 2 a 0. Ha ancora ampi margini di miglioramento ma ricordiamo che è un 2001 che promette benissimo (e infatti è anche lui nel mirino di grossi club) 6,5
  • LAZOVIĆ Nel primo tempo si vede solo per quel ribaltamento di lato al 25° che FARAONI stampa sul palo ma per il resto non appare brillantissimo anche dal punto di vista fisico. Nella ripresa ha la porta a disposizione quando BARÁK gli regala la facile palla del tris ma Darko, forse colto di sorpresa per la troppa grazia, non è pronto a sfruttare l'asssist del compagno 6- (gli da il cambio DEPAOLI al 77°: Entra nel momento in cui le forze vengono meno e bisogna essere lucidi e pronti nell'amministrare un'ATALANTA ormai quasi doma e lui rispetta le consegne da bravo soldato, 6)
  • BARÁK Può fare di più e meglio ma il suo rientro è comunque fondamentale nella manovra scaligera che dai suoi movimenti trae linfa vitale anche quando Antonín non è al massimo. Al 22° il primo filtrante di 50 metri per TAMÈZE, al 59° in un eccesso di altruismo consegna a LAZOVIĆ la palla del possibile tris in una scelta discutibile... 7-
  • CAPRARI Un paio di errori di misura in appoggio non da lui e quell'erroraccio sulla conclusione al 22° poi entra finalmente nel mood giusto e al 25° sfiora il gol con quel calcio di punizione dal limite e si ripete poco dopo con una gran imbucata per SIMEONE. È lui nel finale di primo tempo a vedere il Cholito libero sul lato corto dell'area e a fornirgli la palla per l'assist del vantaggio di CECCHERINI. Nella ripresa forse cala un po' fisicamente ma è comunque una costante spina nel fianco della difesa di casa 7- (gli da il cambio HONGLA al 77°: Vedi più o meno quanto suddetto per DEPAOLI, 6)
  • SIMEONE Riferimento costante anche come boa prepara l'assist vincente già al 16° quando fornisce a ILIĆ una palla al limite che Ivan poteva sfruttare meglio. Al 27° sfiora il gol con quel bel diagonale sul quale MUSSO dimostra parte del repertorio di cui dispone, al 35° è forse troppo precipitoso nel concludere senza alzare la testa alla ricerca di compagni meglio posizionati. Suo il 'cioccolatino' che in chiusura di primo tempo viene trasformato in gol da CECCHERINI. Al 58° e al 59° mette ancora i brividi ai tifosi di casa esce anzitempo avendo dato tutto, come di consueto, anche in fase difensiva 8- (gli da il cambio LASAGNA al 77°: Di sicuro si immaginava una stagione diversa e per tanti motivi ma purtroppo la fortuna non l'ha assistito a partire dall'infortunio di questa estate che ne ha condizionato la preparazione. Kevin aveva le caratteristiche perfette per 'ammazzare' la partita e all'81°, quando parte come un missile e scaglia quel tiro, tutti si aspettano questo ma purtroppo il caso anche stavolta gli nega la gioia ed il legno dispettoso devia fuori la conclusione che doveva premiarlo... Nel primo minuto di recupero sfugge in area a PALOMINO che però è poi provvidenziale ad anticiparlo nel momento del tiro. Impatto comunque devastante in un momento in cui gli avvesari pressavano alla ricerca del pari 6,5)

  • TUDOR Ritrova BARÁK e la vittoria su un campo da sempre ostico ma il grosso del lavoro sta a monte nell'aver approntato una squadra che gioca più o meno a memoria a prescindere dagli interpreti e fornisce una qualità di manovra che è spesso una gioia per gli occhi 7,5

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DICONO +   -   =

Mister GASPERINI «Siamo in una caduta morale in questo periodo. Dobbiamo pensare a chiudere bene la stagione perché lo dobbiamo a questa gente che ci sostiene. I ragazzi si sono impegnati. Non è un momento fortunatissimo, almeno nella prima parte della gara. In questo momento giocare partite così aperte, contro avversari che hanno valori tecnici importanti, ne usciamo spesso perdenti. Se serve un cambiamento profondo? E' una condizione che verificherà la società quando sarà il momento. Quest'anno abbiamo fatto un ottimo percorso in Europa, sia in Champions che in Europa League. In campionato abbiamo fatto molto bene fino a dicembre e dopo non siamo più riusciti a rispettare non solo le aspettative ma anche la qualità di gioco. Ci sono state tante componenti, non una sola, tante cose determinanti. Quando sarà il momento e chiuderemo la stagione si trarranno le conclusioni. In questo momento dobbiamo renderci conto che per noi è un finale che vogliamo e dobbiamo anche ai tifosi e dobbiamo chiudere nel modo più dignitoso possibile» TuttoMercatoWeb.com

Mister TUDOR «Penso che i ragazzi questa sera abbiano disputato una grande gara, sono felicissimo per loro. Non era facile offrire una prestazione del genere in uno stadio come questo, contro un avversario molto forte come l'Atalanta. Nel secondo tempo abbiamo avuto anche alcune chance per chiudere definitivamente il match, sfiorando il terzo gol in un paio di occasioni. Siamo stati bravi però a difendere il vantaggio fino alla fine e a conquistare questi tre punti importanti» HellasVerona.it

Primo gol in gialloblù per Federico CECCHERINI «Sono molto contento, il gol mi mancava da tanto, e poi ha contribuito a questa vittoria meritatissima. Dedica speciale? Ho cercato questa rete in tutti modi essendo che da poco è nato mio figlio, e sono felice sia arrivato in uno stadio così importante. Vittoria meritata? Sì, soprattutto nel secondo tempo abbiamo avuto le occasioni per segnare il 3-0 e chiuderla definitivamente. L’Atalanta è poi rientrata in partita, ma noi abbiamo stretto i denti e credo che il risultato finale sia meritato... Lasciamo sempre tutto in campo, come chiede il mister? Ci è stato chiesto da lui di fare il massimo anche in queste ultime partite, per provare a portare a casa più punti possibile. C’è anche il record di punti che non è lontano, e credo che ognuno di noi abbia il pensiero di poterlo battere per entrare nella storia del Club» HellasVerona.it

Gianluca CAPRARI ai microfoni di DAZN «E' una bella sensazione, volevamo questa vittoria perchè dovevamo far capire non era finito. Dopo la partita di Milano c'erano un po' di strascichi ma oggi abbiamo dimostrato di saperci stare... Ci divertiamo. Questa squadra ha qualità. Oggi è l'ennesima prova che abbiamo fatto e abbiamo vinto. Quanti margini di miglioramento ha la squadra? Se continua a lavorare così bene c'è perché la squadra ha tanta qualità. Il rapporto con Tudor? Ti bacchetta quando c'è da bacchettarti e ti elogia quando c'è da elogiare. Dobbiamo ringraziarlo e lui ha trovato una squadra con qualità. Il nostro obiettivo?Vincere il più possibile poi si vedrà» TGGialloBlu.it


Davide ZAPPACOSTA esterno dell'ATALANTA ai microfoni di DAZN «C'è tanto rammarico ed è un peccato. Purtroppo non è una questione di impegno perchè la squadra sta dando sempre il massimo ma in questo momento ci sta mancando qualcosa dal punto di vista caratteriale, un po' di serenità e un po' di personalità. E quando mancano queste cose si fa fatica perchè poi sono cose che paghi. Le scelte in attacco? Ci sta mancando un po' di lucidità e un po' di cattiveria. Quando si arriva lì non è solo una questione di passaggi ma anche di smarcamento. Bisogna avere voglia di fare gol e in questo momento ci sta mancando. Lo dimostrano i dati, non riusciamo più a segnare con continuità e a creare niente di pericoloso. Dobbiamo cercare di lavorare sotto questo punto di vista» TuttoMercatoWeb.com

Il presidente SETTI a L'Arena «Non mi sono mai posto dei limiti, ma ho anche sempre fatto i conti con la realtà. Ho ricevuto tante critiche quando ho detto che il nostro modello avrebbe dovuto essere il Borussia Dortmund: è chiaramente un’esagerazione, però in questi dieci anni di presidenza l’Hellas ha ottenuto tre promozioni e ha disputato sette campionati di Serie A, inoltre ha un’organizzazione diversa, una sede prestigiosa e dà lavoro a tanta gente. Il centro sportivo resta un obiettivo importante, anche se non siamo ancora riusciti a realizzarlo. Gli obiettivi? Nei prossimi anni vogliamo mantenere la squadra in Serie A, valorizzare i giovani e toglierci qualche soddisfazione come fatto finora. La Coppa Italia? Vincere il campionato è impossibile perché con le “big” c’è troppa differenza economica, ma la Coppa Italia è un torneo differente: sono gare secche e con un po’ di fortuna può succedere di tutto. Si tratta comunque di un sogno» CalcioHellas.it

L'esperto di mercato Gianluca Di Marzio a Sky «I club italiani sono molto appetibili per gli investitori esteri, anche nell’ottica di costruzione di stadi e centri sportivi. Posso dire che ci sono alcuni gruppi americani che vorrebbero entrare nel nostro calcio, uno dei quali è interessato al Verona» CalcioHellas.it



LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di Venerdì le milanesi proseguono la loro marcia in testa alla classifica: L'INTER battendo a domicilio lo SPEZIA per 3 a 1 e il MILAN al 'Meazza' col 2 a 0 sul GENOA.
Sabato 3 punti pesanti in chiave salvezza per il CAGLIARI che, di misura, batte il SASSUOLO e allunga sulle ultime 3 in classifica.
L'ottava sconfitta in undici partite (la terza consecutiva) fa scoppiare la contestazione in casa della SAMPDORIA battuta per 2 a 1 dalla SALERNITANA al 'Marassi': GIAMPAOLO in bilico e se Sabato al Bentegodi non dovesse arrivare un risultato positivo il ritorno di D'AVERSA, esonerato a Gennaio, potrebbe essere realtà.
Poker dell'UDINESE sull'EMPOLI, vittoria di misura della FIORENTINA sul VENEZIA, la JUVENTUS acciuffa l'1 a 1 solo nei minuti di recupero allo Stadium contro il BOLOGNA.
1 a 1 nel finale anche a Roma dove la LAZIO ha trovato il pari solo al 92esimo grazie al 'solito' IMMOBILE contro il TORINO.
Nel pomeriggio al 'Maradona' il NAPOLI passa dagli 11 metri con INSIGNE contro la ROMA che poi coglie una traversa e al 91° scoccato è EL SHARAAWI ad impattare il match.


Highlights Primavera 1 TIMVISION 2021/22 | Sassuolo - Hellas Verona 1-2

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#Primavera 1: Vittoria pesante in chiave salvezza a casa della miglior difesa del campionato per i ragazzi scaligeri; MEDIERO dal dischetto subito e PIEROBON a metà ripresa portano i 3 punti in trasferta contro il SASSUOLO, inutile il gol nel finale di FLAMINGO. Ora la squadra di CORRENT supera il NAPOLI al terz'ultimo posto e aggancia il LECCE al quart'ultimo ma, rispetto agli avversari diretti, l'HELLAS ha una gara in meno, il GENOA a + 1 e il BOLOGNA 12esimo a +2; così il tecnico scaligero: 'Grande partita, contro un grande Sassuolo: ora godiamoci la Pasqua e recuperiamo le forze'

Nazionali gialloblù Alphadjo CISSE, centrocampista delle giovanili scaligere, protagonista con l'ITALIA Under 16 contro i pari età dell'UNGHERIA.

La Corte di Cassazione ha annullato il provvedimento del Tribunale del Riesame di Bologna che, tramite la Guardia di Finanza, aveva sequestrato 6,5 milioni di Euro quasi un anno fa al presidente SETTI ipotizzando un movimento non corretto di fondi dal VERONA HELLAS ad altra società del patròn per la ristrutturazione della stessa.
Sospiro di sollievo per il patròn che 'ha sin da subito affermato di aver sempre agito in totale trasparenza, nel rispetto della legge e a tutela degli interessi del Club' fa sapere la nota ufficiale apparsa su HellasVerona.it.

#CalcioMercato Novità dalla Grecia per Eusebio DI FRANCESCO ancora sotto contratto col club scaligero per un altro anno; anche 'SportItalia' vede plausibile uno scambio di DS tra ATALANTA e VERONA che al contempo non ha mollato la pista che porta a PICCOLI, nel mirino dei bergamaschi anche MARGIOTTA Responsabile delle Giovanili scaligere.
Intanto il NAPOLI studia il doppio colpo in casa HELLAS e a Milano sarebbe derby per ILIĆ [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).


Foto di squadra 2021/22 | Il backstage 🎥

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Emil 'ghiaccio bollente' HALLFREDSSON ospite al Vinitaly ha parlato a L'Arena 'L’Hellas di oggi sta disputando un grande campionato e spero che in queste poche partite possa chiuderlo al meglio. Questa squadra diverte ed è una cosa bellissima, sicuramente hanno saputo imporsi grazie alla qualità diffusa'.
Archiviato il procedimento che vedeva coinvolto Michele COSSATO ('L'eroe di Reggio' che col suo gol mantenne il VERONA in Serie A a discapito della REGGINA): L'ex attaccante gialloblù aveva avuto uno scambio poco piacevole sui social col giornalista Berizzi.
Buone stagioni in prestito per RÜEGG e ÇETİN ma mentre lo svizzero potrebbe essere riscattato dal LUGANO il turco, in prestito secco, vorrebbe tornare in Serie A per dimostrare il suo valore.



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