#VeronaInter L'HELLAS per cancellare qualche dubbio di troppo palesato col BRESCIA, l'INTER per tenere lontana l'ATALANTA dall'accesso diretto alla Champions League
Posticipo della 31esima all'insegna di quello che dovrà essere un pronto riscatto per entrambe le squadre partecipanti: Il VERONA per cancellare qualche dubbio di troppo palesato col BRESCIA (e continuare a sognare l'aggancio all'Europa League), l'INTER per tenere lontana l'ATALANTA dall'accesso diretto alla Champions League. I bergamaschi sono ormai ad un punto e sembrano viaggiare come degli schiacciasassi.
Fra tutti i litiganti a godere (come sempre) è la JUVENTUS che ha portato a +7 il distacco dalla LAZIO e sembra diretta inevitabilmente verso il nono scudetto consecutivo.
Pillole statistiche
Nelle ultime 7 partite al Binti l'INTER a segnato sempre 2 gol o più
Occhio a Borja VALERO che ha nella squadra scaligera una delle sue vittime preferite con 4 gol in 6 partite tanti quanti ne ha fatti PAZZINI all'INTER in 17 precedenti contro la sua ex squadra (entrambi hanno segnato in occasione dell'ultimo match al Binti tra VERONA e INTER)
Precedenti
Match dalla grandissima tradizione quello tra VERONA e INTER: Il primo scontro risale addirittura a più di un secolo fa! L'HELLAS aveva 11 anni ed era il 7 Giugno 1914 con i nerazzurri vincenti per 2 a 1 in quella e in altre due occasioni prima che i gialloblù riuscissero di misura a piegare il Biscione il 4 Aprile 1926...
Con un salto agli anni '90, troviamo l'ultimo successo gialloblù il 9 Febbraio 1992 grazie alla rete di Ezio ROSSI; da allora in 14 match 11 sconfitte interrotte da 3 pareggi.
L'INTER portò via i 3 punti anche nel 2014 con PALACIO e JONATHAN a sbrigare la pratica e nel 2015 grazie alle reti di ICARDI, PALACIO e all'autogol di MORAS mentre il 7 Febbraio 2016 le due compagini diedero vita ad un rocambolesco 3 a 3 dopo che i gialloblù erano stati vicini all'impresa con le segnature di HELANDER, PISANO e IONITA a ribaltare lo 0 a 1 di MURILLO ma la contro rimonta di ICARDI e PERISIC fu implacabile al contrario delle tante occasioni sprecate dagli scaligeri.
L'ultima gara al Bentegodi risale invece al 30 Ottobre 2017 con l'HELLAS di mister PECCHIA (stranamente) messo in campo meglio del solito ma che, dopo aver pareggiato con PAZZINI, subirono pochi minuti dopo il definitivo 2 a 1 di PERISIC.
Prossima sfida affidata alle cure del signor Massimiliano Irrati della sezione AIA di Pistoia.
Mister Juric alla vigilia di #VeronaInter
HELLAS VERONA vs INTER | Antonio Conte Inter TV Exclusive Pre-Match Interview
QUI VERONA
...Cocentissima la sconfitta al 'Rigamonti' ma, a mente fredda, non posso che stare una volta di più dalla parte di JURIĆ: Fisiologico il fatto che, dopo aver raggiunto (e sorpassato) quota 40 sia magari subentrato in qualche componente della squadra (magari spermuto come limone) un certo senso di appagamento... L'obiettivo stagionale è stato raggiunto con ampio anticipo, il resto sarà bello finché durerà (il 3 a 0 del MILAN all'Olimpico la dice lunga sulle risorse a disposizione dei rossoneri diretti concorrenti) e sarà tutto grasso che cola date le ben note premesse di inizio stagione.
Convocati
Infermeria zeppa per i gialloblù che, oltre ai lungodegenti EYSSERIC, DANZI, UDOGIE e SALCEDO, conta anche il prolungarsi dei problemi per DAWIDOWICZ; fuori anche BOCCHETTI, BORINI e PAZZINI ma è un problema soprattutto il forfait di ZACCAGNI a causa di un'infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio sinistro.
3-4-2-1 con Silvestri; Rrahmani-Guenter-Kumbulla; Faraoni-Amrabat-Veloso-Lazovic; Pessina-Verre; Di Carmine.
QUI MILANO (sponda nerazzurra)
La bella INTER vista per lunghi tratti del girone d'andata ha lasciato il posto a quella scialba degli ultimi tempi che s'è fatta rimontare al 'Meazza' ad opera di un coraggioso BOLOGNA ma che soprattutto vede l'ATALANTA arrivare sotto come un treno: Ora la distanza dai bergamaschi per l'accesso diretto alla Champions League s'è fatto molto sottile (una sola lunghezza separa le due compagini) ed i nerazzurri di Milano non possono più permettersi distrazioni.
Probabile formazione
Con D'AMBROSIO e BASTONI squalificati a mister CONTE mancheranno due importanti frecce all'arco ma con una rosa di quantità e qualità come quella che ha a disposizione non sarà nemmeno troppo difficile trovare le giuste alternative.
Al centro della difesa è pronto a rientrare SKRINIAR che ha scontato le giornate di squalifica. BIRAGHI in vantaggio nel ballottaggio sull'esterna di destra con YOUNG mentre LAUTARO Martinez dovrebbe accomodarsi in panca (dopo il penalty fallito contro i felsinei nell'ultimo turno di campionato) e far spazio al 'Nino Maravilla' SANCHEZ in attacco.
In mediana BARELLA non recupera, spazio a VECINO.
3-4-1-2 con Handanovic; Godin-de Vrij-Skriniar; Candreva-Brozovic-Vecino-Biraghi; Eriksen; Sanchez-Lukaku.
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister JURIĆ «Il passo falso di Brescia? La partita va analizzata nel suo complesso e penso che, nel primo tempo, la squadra abbia fatto tutto quello che doveva fare, giocando bene a calcio, tirando e procurandosi tantissimi calci d'angolo, purtroppo non concretizzati. Nella ripresa invece siamo entrati in modo diverso, meno concentrati, e abbiamo pagato. Se la gara mi ha dato ulteriori indicazioni sul futuro? Non ulteriori rispetto a quelle che già avevo: ho idee molto chiare sia su quest'anno che sul futuro. Come sta la squadra? In questo periodo non si può nemmeno parlare di veri e propri allenamenti, ma solo di lavoro di recupero tra una gara e l'altra. Tengo a sottolineare il fatto che i ragazzi stanno facendo qualcosa di stupendo, andando oltre la fatica e gli infortuni. Un atteggiamento lodevole che appartiene anche a chi sa che non sarà più qui tra poche settimane. Il livello di attaccamento alla squadra è incredibile. L’Inter? All'andata è stata la squadra che più ci ha fatto soffrire, sono chiaramente molto forti. Non cerco scuse, cercheremo di fare la nostra gara con la mentalità di sempre. Voglio un Verona sempre motivato, non ammetto altri atteggiamenti: daremo sempre il massimo, questo lo posso garantire. Dovremo giocare con lo spirito-Hellas. Poi ci possono essere problemi, infortuni, squalifiche, ma sul resto non ammetto cali di tensione. Amrabat? Va sempre oltre il limite della sofferenza fisica e ha fatto diverse partite consecutive a ritmi impressionanti. Salcedo e Pessina hanno speso belle parole sulla mia persona? Ho un buon rapporto con tutti, ma prima dell'aspetto emotivo serve essere professionali coi calciatori: io la penso così. Salcedo è molto giovane, deve crescere e va inserito gradualmente nelle rotazioni» HellasVerona.it
Mister CONTE tecnico dell'INTER «La gara contro il Bologna la lasciamo alle spalle preparandoci alla partita contro il Verona. In questi casi il fatto che la gara successiva sia così vicina temporalmente è meglio, perché sicuramente deve rimanere qualcosa a livello di amarezza e di delusione, però al tempo stesso ti devi concentrare sul prossimo match, in questo caso un impegno importante contro una buonissima squadra come il Verona. È una partita che prepariamo come sempre, cercando di conoscere nei minimi dettagli il nostro avversario, le cose positive, meno positive, dove dovremo essere bravi e dove fare più attenzione. È importante che tutti i calciatori conoscano benissimo che tipo di partita andremo a fare. Il Verona? È una squadra che sta facendo un ottimo campionato, una delle rivelazioni di questa stagione. L’allenatore è preparato, nella rosa ci sono ragazzi bravi e interessanti ed è una formazione che fa anche dell’aspetto fisico un suo punto di forza. Noi dovremmo essere preparati e bravi per rispondere colpo su colpo sotto tutti i punti di vista, sia tecnico-tattico che fisico e atletico» CalcioHellas.it
Igli TARE diesse della LAZIO a 'Sky Sport' «Non sta cambiando la politica della società. Non abbiamo mai fatto un’offerta di 30 milioni per Kumbulla. Può essere una pedina importante per il futuro della Lazio, l’opportunità di fare anche un piccolo sforzo, ma non cambieremo e non vogliamo snaturarci. Ci sono tante difficoltà in questo periodo. Cercheremo di fare una squadra competitiva anche per il prossimo anno» CalcioHellas.it
Calciomercato: Secondo più fonti il diesse D'AMICO per l'attacco starebbe seguendo anche la pista SIMY, prima punta nigeriana classe '92 in Italia dal 2016, in forza al CROTONE.
Gianluca Tavellin de L'Arena dipinge quello che potrebbe essere un futuro roseo (almeno sulla carta) per il VERONA: JURIC prolungherebbe di un paio d'anni (con opzione su un terzo) a più del doppio dell'attuale stipendio e permanenza di PESSINA, SALCEDO e BORINI (grazie all'ingaggio spalmato in più anni)... Che dire? Speriamo abbia ragione lui, personalmente il futuro in gialloblù del bravissimo tecnico croato non lo vedo così scritto al netto poi delle permanenze di PESSINA e BORINI ancora possibili ma parecchio complicate per la prossima stagione.
Il quotidiano 'Tuttosport' parla di contatti tra Via Olanda e Mario MANDZUKIC! L'ex attaccante di JUVE e BAYERN (tra le altre) classe '86, svincolatosi dall'AL-DUHAIL in Qatar, sarebbe stato chiesto epressamente dal connazionale JURIĆ e SETTI si starebbe informando.
Chiaro che l'ingaggio del croato rappresenterebbe un ostacolo quasi insormontabile per il club scaligero ma chissà che la voglia del giocatore di rimettersi in gioco in Serie A agli ordini di un tecnico che lo stima e che probabilmente lo rivalorizzerebbe, non vinca sul 'vil denaro' una volta tanto.
Sempre stando a 'Tuttosport' VERONA e GENOA starebbero parlando anche di Koray GUENTER: Tra domanda e offerta ballerebbe un milione tra i 5 richiesti dai liguri e i 4 offerti dagli scaligeri.
LAZIO e VERONA si aggiornano su KUMBULLA: 'RadioSei' rivela che la LAZIO offrirebbe ora 20 milioni cache ed il cartellino di André ANDERSON, centrocampista brasiliano naturalizzato italiano classe '99 che LOTITO valuta 7/8 milioni, a fronte dei 30 (e più) chiesti da Via Olanda.
#RestiamoACasa, vinciamo insieme: il ringraziamento dell'Hellas Verona a Margherita
450 MILIONI PER 10 ANNI! questo è il contratto 'monstre' offerto a Patrick MAHOMES quarterback dei KANSAS CITY CHIEFS freschi vincitori del SUPERBOWL 2020 dei quali è stato eletto anche MVP. Il mezzo miliardo di dollari che l'atleta guadagnerà in 10 anni rappresenta il più ricco contratto di sempre riguardante uno sportivo.
HELLAS VERONA-INTER, LA SFIDA Nerazzurri in campo giovedì al Bentegodi per la 31esima giornata di Serie A
07/07/2020
MILANO – L’Inter si prepara per la sfida contro l’Hellas Verona di Ivan Juric, gara valida per la 31esima giornata di campionato che si giocherà giovedì 9 luglio alle 21.45 allo stadio Bentegodi.
NUMERI E STATISTICHE
Quello di giovedì sarà il confronto numero 58 tra le due formazioni, con un bilancio che vede i nerazzurri avanti con 33 successi contro i 4 dell’Hellas Verona e 20 pareggi a completare il quadro. La squadra di Conte arriva al match a quota 64 punti in classifica, conquistati con 19 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte, 63 gol realizzati e 31 subiti.
CURIOSITÀ
L’Inter è imbattuta da 17 partite contro il Verona in Serie A (14V, 3N) la striscia aperta più lunga per i nerazzurri contro una singola avversaria attualmente presente nella competizione. L’ultimo risultato positivo è quello dell’andata, il 2-1 al Meazza che ha visto la squadra di Conte rimontare il risultato grazie ai gol di Vecino e alla prima rete nerazzurra di Barella.
GLI AVVERSARI
L’Hellas Verona arriva alla sfida contro l’Inter dopo la sconfitta esterna contro il Brescia, preceduta dal successo contro il Parma e dal pareggio contro il Sassuolo: in entrambi i risultati utili, la squadra di Juric ha segnato 3 gol, zero invece le reti nell’ultimo match di campionato. Sono 42 i punti raccolti in classifica dagli scaligeri, frutto di 11 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, con un bilancio di 37 reti segnate e 36 subite. 27 punti in 15 partite interne in questa Serie A per il Verona, che non faceva così bene in casa a questo punto della stagione dal 2001/02.
HELLAS VERONA-INTER, SQUALIFICATI E DIFFIDATI
SQUALIFICATI
Verona: -
Inter: Bastoni (1), D'Ambrosio (1)
DIFFIDATI
Verona: Lazovic, Rrhamani, Verre
Inter: de Vrij, Gagliardini, Godín, Vecino
ALLENATORI
Un precedente, il successo nerazzurro della gara di andata, tra i due allenatori in Serie A: contro il Verona Antonio Conte è imbattuto da allenatore grazie a due vittorie e un pareggio [...]
FONTE: Inter.it
L’Hellas Verona, dopo la sconfitta di Brescia, prepara il match casalingo contro l’Inter. Una partita interessante fra due squadre che sono uscite deluse dall’ultima giornata di Serie A. I gialloblu, con la salvezza oramai in tasca, hanno ancora qualche speranza per rimanere attaccati al treno dell’Europa. Nel frattempo, uno profilo di alto livello è stato accostato agli scaligeri per la prossima stagione: si pensa a Mario Mandzukic, ma anche a Simy del Crotone.
[...]
Mandzukic (Getty Images)
L’Hellas Verona pensa a Mandzukic? Simy pista più semplice
Sogno o realtà? Secondo quanto riporta calciohellas.it, la notizia di Mario Mandzkukic all’Hellas Verona è più di una semplice suggestione. Certamente una soluzione ricca di fascino che permetterebbe al club di fare un salto di qualità. Stando alle recenti voci, ci sarebbero già stati dei contatti fra la società veronese e il procuratore del croato, apertamente richiesto da Ivan Juric. Ma attenzione a Benevento e Roma.
L’ex attaccante di Atletico Madrid e Juventus, 34 anni, ha da poco risolto il suo contratto con il club qatariota dell’Al-Duhail. Il giocatore è così tornato sul mercato, deciso a chiudere la carriera in un club di livello in un campionato qualitativamente alto. Per questo il presidente Setti si è mosso per sondare il terreno; essendo Mandzukic svincolato, l’unico ostacolo sarebbe l’ingaggio. Tutto è ancora da discutere perché siamo solo all’inizio di questa trattativa.
Secondo sport.periodicodaily.com, l’Hellas avrebbe chiesto informazioni al Crotone sull’attaccante nigeriano Simy. Classe 92, è in Italia dal 2016 con la maglia dei calabresi; nella sua prima stagione in Serie A, 22 presenze e 4 gol, uno di rovesciata bellissimo alla Juventus. Nel campionato di Serie B in corso ha totalizzato 30 presenze e 14 reti. Un’altra squadra che ha messo gli occhi sul gigante di 1.98 cm è l’Udinese.
FONTE: MetropolitanMagazine.it
NEWS Criscitiello esalta il Verona: “Ha valorizzato anche i magazzinieri”
Il direttore di SportItalia e TuttoMercatoWeb ha collocato l’Hellas tra le cinque migliori squadre della Serie A 2019/2020
di Tommaso Badia Luglio 6, 2020 - 19:40
Il Verona? Una delle cinque migliori squadre del campionato! Parola di Michele Criscitiello.
Il direttore di SportItalia e di TuttoMercatoWeb, chiamato a dire la sua sulle venti squadre di Serie A, ha infatti messo l’Hellas tra le uniche cinque “promosse” (le altre sono Lazio, Atalanta, Parma e Sassuolo), esaltando le capacità di Società e allenatore.
Queste, infatti, le parole utilizzate dal collega:
«VERONA La vera sorpresa del campionato. Poteva essere retrocessa a febbraio nei pronostici della vigilia. Invece è stata bravissima la società ad aver individuato tutte le mosse. La prima ad aver avuto il coraggio, comunque, di cambiare allenatore dopo la promozione. È tornata in serie A per un soffio, ha preso Juric in panchina e ha valorizzato anche i magazzinieri. Stagione da record e plusvalenze straordinarie da cogliere al volo. Attenzione, però, alla trappola del prossimo campionato: la stagione successiva è sempre pericolosa. La società si deve strutturare per evitare rischi anche perché chi inizia a salire dalla B (Benevento) si presenterà con le bombe a mano».
FONTE: CalcioHellas.it
NEWS Calciomercato Lazio, si cerca la stretta finale per Kumbulla
07.07.2020 07:20 di Federico Marchetti Twitter: @FMarchetti18
Lazio ed Hellas Verona si erano lasciate dieci giorni fa con un incontro a Villa San Sebastiano, oggetto di conversazione il futuro di Marash Kumbulla. Come riporta l'odierna rassegna stampa a cura di Radiosei, in questo periodo ci sono stati nuovi contatti tra le società per cercare di chiudere l'affare, ma non si è ancora trovato un punto d'incontro sulla valutazione finale del difensore albanese e su quella di André Anderson, inserito nella trattativa come contropartita tecnica. Setti è sceso a valutare Kumbulla 30 milioni, Lotito ne ha offerti 20 più Anderson, che per il patron della Lazio vale 7-8 milioni. Il Verona vorrebbe uno sforzo in più sulla parte fissa e sicuramente ci saranno nuovi contatti: la Lazio vuole evitare un ritorno di Inter e Juve, bisogna stringere per Kumbulla.
FONTE: LaLazioSiamoNoi.it
TORINO - Mandzukic, dopo sei mesi ed otto presenze appena, ha rescisso il proprio contratto con l'Al Duhail. Una notizia - nell'aria ormai da diversi giorni - che non ha certo solleticato gli appetiti di mercato dalle parti della Continassa, ma che è stata appresa dai tifosi della Juventus con l'attenzione e l'affetto che compete a chi in bianconero ha lasciato un ricordo profondo. Ad ufficializzare l'addio al club qatariota, cui si era aggregato a gennaio dopo aver rescisso con la stessa Juventus, è stato lo stesso 34enne di Slavonski Brod con un post sui propri social: «Ho raggiunto un accordo con la direzione dell'Al Duhail per risolvere di comune accordo il mio contratto. Ho apprezzato fiducia ed ospitalità ricevute e auguro il meglio al club e alla squadra».
FONTE: TuttoSport.com
Hellas Verona, Matteo Pessina si è preso il posto che merita
Che quella del 2019/20 sia un’edizione piuttosto singolare del nostro campionato è fuori da ogni discussione. Oltre alla pandemia che ha spezzato in due il torneo, non sono mancate le sorprese dal punto di vista della classifica e del gioco. Dalla Lazio, assoluta protagonista della lotta scudetto con la Juventus, alle genovesi, mai come quest’anno invischiate nella lotta per non retrocedere, fino al sorprendente Hellas di Juric.
Da sorpresa a certezza…
Proprio a Verona sta trovando la sua dimensione Matteo Pessina, arrivato in prestito dall’Atalanta, squadra ormai difficile da catalogare come una sorpresa. La banda di Gasperini ha inanellato una serie di stagioni fantastiche, sfornando successi e giocatori contesi da mezza Europa. Giocatori che però, molto spesso, hanno deluso lontano da Bergamo e dal modello Dea. Ma non è questo il caso del centrocampista gialloblù che, al contrario di molti colleghi, non è riuscito ad imporsi nel capoluogo orobico per poi esplodere al momento del suo trasferimento.
Un post condiviso da Matteo Pessina (@pessinamatteo) in data:
I numeri di Pessina alla prima stagione a Verona sono interessantissimi. Tanto per cominciare ci sono le 27 presenze in Serie A, di cui 19 da titolare. Una costanza che ai tempi dell’Atalanta non era nemmeno immaginabile vista l’inossidabilità del duo De Roon-Freuler (12 gare, solo una da titolare). Il modulo e le idee di Juric gli hanno permesso inoltre di cimentarsi in tutte le zone del centrocampo, dalla mediana alla trequarti. Il trasformismo dell’Hellas ha giovato molto anche alla vena realizzativa di Pessina, che in questa stagione si è scoperto anche goleador. Sono 5 le marcature realizzate fin qui, due nelle ultime due gare, a testimonianza di un ottimo stato di forma suo e di tutta la squadra.
Scenari futuri…
Finora si tratta sicuramente della migliore stagione in carriera del ragazzo comasco e i margini di crescita sono molto ampi. Inoltre, la carta d’identità è dalla sua, visto che Pessina ha appena 23 anni, ma mette già in mostra carisma e personalità di un giocatore molto più maturo. Ovviamente le voci di mercato sono già arrivate, da una possibile permanenza a Verona, magari inserito in qualche scambio a favore dell’Atalanta, fino al ritorno al Milan, squadra dove è cresciuto a livello giovanile. Di certo l’obiettivo ora è quello di portare l’Hellas in Europa, proprio ai danni dei rossoneri. Ora che si è preso il posto che merita, Matteo non vuole più lasciarlo.
FONTE: SoldOutJournal.it
06 LUG 2020 DIVERTIMENTO E PREOCCUPAZIONE
Godiamoci questo bel Verona dal divano di casa. Non si può fare altrimenti, almeno per ora. Sono convinto che in questa fase sarebbe semplice far tornare parte degli spettatori allo stadio, magari solo gli abbonati, distribuendo i posti ed evitando assembramenti. E’ chiaro che nessuno vuole prendersi questa responsabilità. Ora che il tesoro dei diritti tv è salvo, chi se ne frega dei tifosi, degli abbonati, della gente.
Parlare di divertimento dopo la sconfitta di Brescia, sembra un paradosso, quasi una presa per i fondelli. Non è così. Questo Verona, anche nelle giornate (o serate) più nere, dà sempre spunti interessanti. Mostra carattere, voglia, determinazione. Non può andare sempre bene, soprattutto quando la stanchezza si fa sentire e in panchina hai pochi ricambi di valore.
Il calendario ora dice Inter, Fiorentina, Roma, Atalanta, Torino e Lazio. Sono sicuro che i gialloblù riusciranno a creare svariati grattacapi a squadre partite con ben altre ambizioni rispetto a quelle dell’Hellas. Sì, ci sarà da divertirsi ancora per un po’.
Le preoccupazioni invece arrivano quando penso al mercato e alla squadra del prossimo anno. Riuscirà il prode diesse D’Amico a trovare degni sostituti dei vari Amrabat, Rahmani, Kumbulla? Siamo in luglio, la salvezza è da tempo in cassaforte, eppure Juric resta in bilico tra le promesse del presidente e la tentazione di ripartire da una nuova società in cerca di rilancio (Fiorentina?).
Un club forte avrebbe già blindato il principale artefice di un’annata straordinaria con programmi chiari e condivisi con il tecnico. Per questo sono un po’ preoccupato, ma anche speranzoso che alla fine sarà fumata bianca.
Luca Fioravanti
FONTE: Blog.Telenuovo.it
Hellas Verona, un 2020 da 6º posto
luglio 8, 2020
Nelle quattordici partite giocate nel 2020, la squadra di Ivan Juric ha collezionato 23 punti. Sesto posto in questa speciale classifica per Veloso e compagni. In prima posizione la Juventus con 33 punti, chiude la graduatoria il Brescia con 7.
Hellas Verona, ottava partita senza andare in rete
luglio 7, 2020
La squadra di Ivan Juric, allo stadio Rigamonti di Brescia, ha subito la decima sconfitta in campionato, la sesta in trasferta. Per l’ottava volta, i gialloblù non sono riusciti ad andare in gol: è successo contro Milan, Udinese (andata e ritorno, ndr), Napoli (andata e ritorno, ndr) Sassuolo, Lazio e Brescia.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO Sostituire Amrabat
Che dilemma...
06/07/2020 10:56
Per dirla alla George Orwell: "I giocatori sono tutti uguali, ma qualche giocatore è più uguale degli altri". Cioè: ci sono giocatori che non puoi sostituire e nel Verona post-covid l'evidenza è sotto gli occhi. Per esempio: Amrabat. Come fai a sostituire uno così? Amrabat corre novanta minuti, chiude, imposta, riparte. E' un'iradiddio incontenibile, una specie di robot che non sente fatica e che non si fa influenzare da ciò che lo circonda.
Il problema, in prospettiva, è di enorme complessità. Perchè come si sa Amrabat è già stato ceduto a gennaio alla Fiorentina e quindi il prossimo anno non ci sarà.
Un altro che servirebbe come il pane è Pessina. Il suo fosforo e la sua capacità di incidere sulle partite lo hanno fatto diventare un giocatore perfetto nello scacchiere di Juric. Pessina sa dare equilibrio e concretezza sia al centrocampo sia all'attacco e con lui, o grazie a lui, tutti migliorano.
Ci sono poi i due laterali: Faraoni e Lazovic. Non appena il loro rendimento si è abbassato (soprattutto il primo è lontano parente di quello di febbraio), il Verona ne ha risentito.
E infine la difesa: Rrahmani e in parte Kumbulla sono calati vistosamente e il Verona non è più l'imperforabile meccanismo di febbraio. Poichè anche questo settore andrà completamente rifondato causa mercato, il lavoro che aspetta la società (e Juric) è davvero immane. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
L'Hellas Verona vuole trattenere Koray Gunter e come riporta Tuttosport tra domanda e offerta balla circa un milione. 5 la richiesta del Genoa, 4 la proposta degli scaligeri, con i discorsi che andranno avanti nelle prossime settimane.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Tifosi del Verona brindate. Ivan Juric sta per firmare un biennale con opzione per un eventuale terzo anno. L’accordo subito dopo la vittoria con il Parma. Il presidente Maurizio Setti, il diesse Tony D’Amico e Ivan Juric hanno fatto «serate» a parlare di calcio e futuro nella quiete blindata di Peschiera. «D’accordo sono pronto» avrebbe detto il tecnico una sera a Setti. Due anni il nuovo contratto per poter programmare meglio il futuro. Le cifre? C’è un accordo di massima sugli 800mila a stagione, esclusi premi importanti. Ma i soldi non erano un problema anche se Juric andrà a guadagnare più del doppio del vecchio contratto. L’importante è il progetto, ovvero chi arriverà e chi se ne andrà.
PESSINA E SALCEDO. Tutti importanti nel Verona e ci mancherebbe, ma sono due i giocatori che avrebbe richiesto l’allenatore: Matteo Pessina ed Eddie Salcedo. Entrambi hanno già espresso alle loro società di appartenenza (Atalanta e Inter) l’intenzione di rimanere. Una volontà ancor più marcata ora che Juric ha trovato l’accordo con il Verona. Per il giovane italo-colombiano, la cosa è certamente più semplice. L’Inter ha tutto l’interesse a lasciarlo in gialloblù. Per Pessina il discorso è più complesso ma non per questo impossibile. L’Atalanta valuta il calciatore dopo questa stagione poco meno di 10 milioni di euro. L’Hellas di Setti non ha mai speso una cifra simile ma il centrocampista sarebbe fondamentale per il gioco di Juric. Le formule per pagarlo meno, magari inserendo nell’affare anche qualche giovane, ci sono. Mister Gasperini, pur giudicando Pessina un ottimo elemento, non può assicurargli minutaggio e il club nerazzurro non ha necessità di incassare a breve. I buoni rapporti tra tecnici e tra club potrebbero giocare un ruolo fondamentale nella riconferma in gialloblù anche per l’anno prossimo di Pessina.
DOPO LA FIORENTINA. Il diesse Tony D’Amico inizierà i colloqui con alcuni calciatori la prossima settimana. In tutto l’ambiente c’è la voglia di riscattare il passaggio a vuoto col Brescia e, seppur gli avversari siano di un altro pianeta, provare a infastire sia l’Inter che la super Atalanta.
DI CARMINE E BORINI. Il Verona inizierà a risolvere le questioni relative a Samuel Di Carmine e Fabio Borini. Già proprio l’ex milanista che sembrava già destinato alla Premier League. Il prolungamento del rapporto tra l’Hellas e Juric può già far registrare i primi benefici. Non è un mistero che Borini sia arrivato a gennaio proprio perchè stimolato dal Mago di Spalato. Ora è tutto in gioco, anche perchè l’ingaggio dell’ex Chelsea potrebbe essere spalmato in più anni. Più semplice la posizione di Samuel Di Carmine. Il protagonista dei play off promozione ha un impegno con la società che scadrà nel giugno del prossimo anno. Potrebbe essere allungato sino al 2023. Singolare la stagione del «DiCa». Subito dentro e subito acciaccato. Prestazione sontuosa a Torino con la Juve e poi qualche incomprensione con Juric. Ma la forza del mister sta nello stimolare e ripescare i giocatori quando meno te l’aspetti. Insomma a lui piacciono i tipi diretti e Di Carmine l’ha capito. Meglio un confronto duro e poi pancia a terra a lavorare che tanti inutili mugugni. Tutti a parlare, giustamente di altri gialloblù, ma in pochi a sottolineare i grandi miglioramenti tattici di Di Carmine che resta un giocatore tecnico.
SANTANDER. L’anno scorso il Verona fu ad un passo da Cornelius e Santander. Entrambi vecchi pallini di D’Amico. L’attaccante del Bologna torna di moda per capacità, spirito di abnegazione, costo, ingaggio e fine del suo rapporto al Bologna.
• Gianluca Tavellin
FONTE: LArena.it
Verona – Nella vigilia del big-match casalingo di domani sera, giovedì 9 luglio, contro l’Inter, la squadra di mister Ivan Juric ha saggiato il terreno di gioco dello stadio Bentegodi, teatro della sfida coi nerazzurri, svolgendo una seduta di allenamento serale, con le seguenti attività: riscaldamento e lavoro tattico.
#VERONAINTER: LE STATISTICHE
08/LUGLIO/2020 - 17:00
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Inter, 31a giornata della Serie A TIM 2019/20, in programma giovedì 9 luglio (ore 21.45) allo stadio 'Bentegodi'.
I PRECEDENTI
- L'Inter è, storicamente, la squadra contro la quale il Verona ha la peggior media punti della sua storia in Serie A (0,56%).
- Gli unici 4 successi in campionato su 57 precedenti sono arrivati tutti al Bentegodi, ma l'ultimo di questi è vecchio di 28 anni (1-0 nel febbraio 1992).
LE CURIOSITA'
- Il Verona è una delle tre squadre, insieme a Lazio e Samporia, a non aver ancora perso alcun punto da situazione di vantaggio in match casalinghi di questo campionato; per i gialloblù 8 successi su 8 una volta sopra nel punteggio al Bentegodi.
- Verona (11) e Atalanta (16) sono le uniche due squadre che hanno realizzato già più di 10 gol con giocatori subentrati in questa Serie A.
FOCUS GIOCATORI
– All'andata Valerio Verre ha segnato il suo primo gol in assoluto in Serie A, realizzando un rigore sotto la Curva Nord.
- Sia Marco Davide Faraoni che Pawel Dawidowicz, se scenderanno in campo, raggiungeranno quota 50 presenze in gialloblù in tutte le competizioni
#RESTIAMOACASA, VINCIAMO INSIEME: IL RINGRAZIAMENTO DELL'HELLAS VERONA A MARGHERITA
08/LUGLIO/2020 - 14:50
Verona - Margherita fa la quinta elementare e tifa Hellas. Durante il lockdown, insieme a centinaia di altri bambini, ci ha regalato speranza con il suo disegno, e la nostra squadra ha voluto ringraziarla. È stato questo l'ultimo momento dedicato all'iniziativa del Progetto Scuola dell'Hellas Verona #RestiamoACasa, vinciamo insieme: l'iniziativa è stata quella di far realizzare ai bambini un disegno coi colori gialloblù come elemento che sapesse unire e motivare tutti durante il momento delicato che del lockdown. Il disegno che ha ricevuto più voti è stato proprio quello di Margherita, cui i giocatori dell'Hellas hanno voluto dedicare un ringraziamento speciale.
Miguel Veloso, a nome di tutta la squadra, ha fatto preparare una maglia all'Hellas Store Arena con il disegno stampato e, sul retro, tutte le firme dei gialloblù. Una meravigliosa sorpresa per la piccola Margherita, che mentre ascoltava Miguel - attraverso il video che le era stato preparato - si è molto emozionata. A consegnarle la maglia, allo Store di via Cattaneo 2, è stato il Responsabile del Progetto Scuola gialloblù, da cui è nata l'iniziativa, Zaccaria Tommasi, che ha voluto spiegare: «Ci sono arrivati centinaia di disegni, per noi che lavoriamo a questo progetto è stata una soddisfazione enorme. Tutto era nato perché sentivamo il desiderio di rimanere vicini ai nostri bambini anche durante il difficle periodo del lockdown. Abbiamo lanciato questa idea, che è piaciuta molto ai bambini, alle famiglie e a tutti coloro che hanno votato, così oggi premiamo il bellissimo disegno di Margherita con una maglia speciale».
Un grandissimo ringraziamento va infine, da parte di tutto l'Hellas Verona, a tutti quei bambini e bambine che - in un momento così difficile e pieno di incognite - sono stati la forza dei propri genitori, nonni o amici. Con la loro naturalezza, spensieratezza o, talvolta, anche solo con l'amore che riescono a trasferire su un foglio bianco.
SPORTING CENTER ‘PARADISO’: REPORT ALLENAMENTO
06/LUGLIO/2020 - 21:00
Castelnuovo del Garda/Peschiera – Archiviata la sconfitta a Brescia, l’Hellas è tornato oggi - lunedì 6 luglio - al lavoro per iniziare a preparare la partitissima di giovedì sera, 9 giugno, contro l’Inter, match valido per la 31esima giornata del campionato di Serie A TIM e in programma allo stadio Bentegodi con calcio d’inizio alle ore 21.45.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ di Castelnuovo del Garda/Peschiera seduta di allenamento serale con le seguenti attività: lavoro di recupero per chi ha giocato a Brescia, attivazione fisica, esercitazioni sul possesso-palla e mini-partita a campo ridotto per tutti gli altri.
Verona – Gli esami strumentali e le visite specialistiche cui Fabio Borini si è sottoposto all’indomani di Brescia-Hellas Verona, partita nella quale l’attaccante bolognese ha dovuto dare forfait per infortunio al 34’ del primo tempo, hanno evidenziato un risentimento muscolare al bicipite femorale della coscia destra.
I tempi di recupero non sono al momento quantificabili.
Verona – Hellas Verona FC è lieto di comunicare il rinnovo di contratto, sino al 30 giugno 2022, di mister Nicola Corrent, che sarà quindi alla guida della formazione Primavera gialloblù anche nelle prossime due stagioni.
La prosecuzione del rapporto professionale fra Hellas Verona FC e Nicola Corrent è la naturale conseguenza della piena soddisfazione del Club gialloblù per l’ottimo lavoro svolto nel corso della stagione 2019-2020 dal 41enne allenatore veronese, capace di ottenere ottimi risultati sia a livello di squadra, dove spicca la storica finale di Coppa Italia raggiunta nello scorso mese di febbraio, sia sul piano della valorizzazione dei singoli calciatori, alcuni dei quali hanno gravitato attorno alla Prima Squadra, sino ad aggregarsi ad essa, così come testimoniano significativamente il debutto in Serie A TIM - a Brescia - di Lucas Felippe e la recente convocazione di Christian Pierobon, che si è aggiunta a quelle precedenti di Destiny Udogie e Bogdan Jocic ma anche a quella dell’Under 17 Filippo Terracciano, allenatosi regolarmente con mister Corrent nelle scorse settimane.
Il Club gialloblù si congratula con Nicola Corrent e gli augura un buon lavoro per il prosieguo della sua esperienza professionale alla guida della formazione Primavera gialloblù.
Verona – La TAC e gli accertamenti cui è stato sottoposto ieri sera, domenica 5 giugno, Emmanuel Badu, che al momento della sostituzione nel corso di Brescia-Hellas Verona aveva lamentato capogiri in seguito ad un fortuito scontro di gioco aereo, hanno dato esiti tutti negativi.
Il calciatore ghanese è rimasto per qualche ora sotto osservazione presso gli ‘Spedali Civili’ di Brescia, per poi essere dimesso in tarda serata e fare rientro a Peschiera.
Badu ora sta bene ed è asintomatico. Le sue condizioni verranno comunque monitorate nelle prossime ore.
FONTE: HellasVerona.it
450 MILIONI PER 10 ANNI! questo è il contratto 'monstre' offerto a Patrick MAHOMES quarterback dei KANSAS CITY CHIEFS freschi vincitori del SUPERBOWL 2020 dei quali è stato eletto anche MVP. Il mezzo miliardo di dollari che l'atleta guadagnerà in 10 anni rappresenta il più ricco contratto di sempre riguardante uno sportivo. IL SORTEGGIO Play-off Serie C: Mandorlini contro Pecchia
06/07/2020 11:35
Una sfida tra due ex allenatori del Verona: sarà Mandorlini contro Pecchia. Infatti è la Juventus Under 23 l'avversaria del Padova nel primo turno dei playoff nazionali di Serie C. L'abbinamento è arrivato dal sorteggio effettuato questa mattina in Lega Pro. La gara si giocherà giovedì 9 luglio allo stadio Giuseppe Moccagatta di Alessandria, campo utilizzato dalla seconda squadra bianconera.
La Juventus Under 23 è la fresca vincitrice della Coppa Italia di Serie C. Un successo, questo, che ha proiettato i bianconeri al primo turno dei playoff nazionali. Dove appunto, è arrivato il Padova di Mandorlini dopo la vittoria negli spareggi di girone sulla Feralpisalò.
Chi vince andrà ai quarti di finale per ambire ad un posto in Serie B. La Juventus Under 23 comunque ha già scelto l'allenatore per la prossima stagione: Andrea Pirlo.
Queste tutte le gare del prossimo turno dei play-off di Lega Pro:
Monopoli - Ternana
Juventus U23 - Padova
Carpi - Alessandria
Renate - Novara
Potenza - Triestina
- Le 5 vincitrici si aggiungeranno alle tre squadre già qualificate ai quarti: Bari, Reggiana e Carrarese perché seconde classificate nei gironi.
FONTE: TGGialloBlu.it
Nfl, Mahomes da record: rinnovo da 450 mln in 10 anni
di Redazione - 7 Luglio 2020
Patrick Mahomes, quarterback dei Kansas City Chiefs durante l'ultimo Superbowl (Photo by ANGELA WEISS/AFP via Getty Images)
Patrick Mahomes, MVP dell’ultimo Super Bowl, ha prolungato il suo contratto con i Kansas City Chiefs fino al 2031, con un accordo di 45 milioni all’anno, ma che possono arrivare fino a 50 milioni annui. Una cifra che fa entrare l’accordo nei libri dei record divenendo l’accordo più ricco nella storia dello sport.
Mahomes, 24 anni, è a Kansas City dal 2017 e aveva ancora due anni di contratto dall’accordo pre-esistente, grazie al quale avrebbe guadagnato complessivamente 27,6 milioni di dollari (di cui 2,8 milioni per il 2020 e 24,8 milioni nel 2021).
Il nuovo contratto gli garantirà 450 milioni per i prossimi 10 anni, strutturati in maniera particolare come spiegato dal giornalista del network NFL Tom Pelissero.
Inoltre, il quarterback Mvp dell’ultimo SuperBowl, avrà complessivamente bonus da 25 milioni: 1,25 milioni per la vittoria nella finale di conference della AFC e 1,25 milioni vincendo il titolo di MVP.
Tra i dettagli del contratto, 141 milioni di dollari sono comunque garantiti anche in caso di infortuni.
La somma è da capogiro per un totale di 477,6 milioni di dollari in 12 stagioni solo per quanto riguarda la cifra garantita, che sale così a 503 milioni considerando i bonus, per quello che è il più grande contratto negli sport professionistici americani: battuto il record di Mike Trout che aveva firmato un contratto di 12 anni a 426,5 milioni di dollari con i Los Angeles Angels nel marzo 2019.
“È un leader straordinario e sono lieto che sarà un membro dei Chiefs per molti anni a venire”, ha dichiarato Clark Hunt, presidente e amministratore delegato dei Chiefs. Esplicito il commento del manager di Mahomes, Chris Cabott: “Primo giocatore nella storia dello sport a guadagnare mezzo miliardo, contratto più ricco nella storia di tutti gli sport”.
FONTE: CalcioeFinanza.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.