Header ADS

BRESCIA 2-0 HELLAS VERONA: Gialloblù mentalmente scarichi e fisicamente anche di più, ne approfittano le Rondinelle che lasciano la SPAL all'ultimo posto


#BresciaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Gara sonnacchiosa per un quarto d'ora poi SILVESTRI decide di movimentarla regalando a TORREGROSSA la palla del possibile vantaggio che si spegne sul palo prima di essere spedita sul fondo da KUMBULLA!
Il portierone scaligero di solito ineccepibile perde ancora palla in uscita sul successivo calcio d'angolo ma per fortuna MATEJU non ne approfitta...
Poco dopo si svegliano anche i gialloblù con BORINI e ZACCAGNI ma JORONEN fa buona guardia.
Al 35° LAZOVIĆ scende travolgendo tutti sulla mancina ma decide di concludere invece di servire DI CARMINE al centro e non trova lo specchio mentre sul finire del primo tempo è lo stesso Samuel con una botta violenta a chiamare ancora in causa JORONEN così dopo 45 (+3) minuti il risultato è ancora sullo 0 a 0.
Nella ripresa il BRESCIA parte decisamente meglio e va in vantaggio col 2002 PAPETTI al 52° mentre il VERONA cala vistosamente e soffre terribilmente le ripartenze dei padroni di casa.
VERRE e FARAONI provano a riportarla in pari ma JORONEN è efficace e concentrato; la chiude DONNARUMMA nel finale dopo che TORREGROSSA aveva preso anche una traversa dopo il palo del primo tempo.

Senza AMRABAT e PESSINA, con BORINI quasi subito fuori dai giochi, il gioco dell'HELLAS si sviluppa spesso in orizzontale con il solo ZACCAGNI a cercare di dare vivacità ad un VERONA parso un po' scarico mentalmente ed in netto debito di ossigeno nella seconda metà di gara.
E se pure nel primo tempo i gialloblù erano sembrati in grado di fare un sol boccone degli avversari, dominati nel gioco e nella superiorità territoriale, è pur vero che le Rondinelle hanno colto un palo clamoroso (su una gravissima disattenzione di SILVESTRI).
Risultato che brucia tantissimo nel 'Derby del Garda' soprattutto perchè subito da avversari sicuramente alla portata e perchè sembra sfumare anche il sogno europeo con il sorprendente MILAN che affibbia 3 gol alla LAZIO all'Olimpico.




LA PARTITA
Nel BRESCIA fuori per infortunio il centrale di difesa titolare CISTANA ma CHANCELLOR ha recuperato anche se non parte dall'inizio.
Fuori anche i centrocampisti BISOLI e NDOJ oltre a Mario BALOTELLI ai ferri corti con la società chiamata in causa legalmente per il mancato pagamento di un mese di stipendio.
Mister LOPEZ schiera quindi un 4-3-1-2 con la nuova coppia MARTELLA-PAPETTI al centro della difesa, TONALI in cabina di regia tra BJARNASON e DESSENA, SPALEK trequartista dietro l'ex gialloblù TORREGROSSA (capitano) in coppia con DONNARUMMA in attacco.
Oltre allo squalificato PESSINA mister JURIĆ non potrà contare nemmeno su AMRABAT a causa di un affaticamento muscolare che ha fermato anche ADJAPONG.
Risentimento al pettorale destro per DAWIDOWICZ non convocato al pari di , SALCEDO, EYSSERIC, DANZI e UDOGIE.
consueto 3-4-2-1 per gli scaligeri col rientro di KUMBULLA al centro della difesa tra RRAHMANI e EMPEREUR, BADU a dare il cambio in mediana a AMRABAT, BORINI e ZACCAGNI a dare supporto a DI CARMINE vertice alto del triangolo offensivo.

Si parte agli ordini del signor Marco Piccinini della sezione AIA di Forlì.

Clicka qui per vedere l'album di BRESCIA 2-0 HELLAS VERONA

SILVESTRI SBADATO, PALO DI TORREGROSSA!
Al 3° LAZOVIĆ ci prova dal limite: Nessun problema per JORONEN che blocca sicuro.
TONALI batte un calcio di punizione in area al 16°, SILVESTRI non trattiene palla in un uscita facile, TOREGROSSA ribatte verso la porta libera cogliendo un palo clamoroso e poi KUMBULLA salva in extremis deviando sul fondo! Sulla successiva battuta del corner altra leggerezza del portiere scaligero non sfruttata da MATEJU in proiezione offensiva ma che paura con Marco stasera...

BORINI E ZACCAGNI SCALDANO I GUANTONI DI JORONEN...
Ammonizione per MARTELLA al 17° a causa di un fallo tattico su ZACCAGNI.
Al 18° BORINI con violenza dal vertice destro: JORONEN respinge! Tre minuti dopo ancora Fabio da posizione più ravvicinata rispetto alla precedente: Palla in curva.
ZACCAGNI dai 20 metri con una frustata delle sue al 24°: JORONEN si tuffa e devia in angolo.

PIÙ HELLAS CHE BRESCIA MA IL RISULTATO NON CAMBIA
Al 33° BORINI si tocca il flessore, spazio a VERRE.
Palla-Gol HELLAS al 35° con LAZOVIĆ che in slalom sulla mancina non trova lo specchio chiuso da JORONEN! A centro area DI CARMINE viene purtroppo ignorato...
Al 37° calcio di punizione di seconda dai 20 metri: MARTELLA spara direttamente sul fondo...
VELOSO dai 25 metri in zona centrale: Palla lenta, nessun problema per JORONEN al 38°
PAPETTI stende DI CARMINE al 42°, il signor Piccinini estrae il secondo cartellino giallo.
Al 44° terra-aria di DI CARMINE dal limite, palla di poco alta sulla traversa deviata da JORONEN.
Dopo 3 minuti di recupero termina il primo tempo.

RIPRESA VIVACE PER LE RONDINELLE CHE VANNO AVANTI CON PAPETTI
Capitan TORREGROSSA guadagna un angolo sulla destra al 52°, sulla successiva battuta di TONALI, palla ottimamente in area per l'incornata di PAPETTI blandamente controllato da VELOSO e palla che batte SILVESTRI a fil di palo! Primo gol in Serie A per il 2002 delle Rondinelle che sono entrate più decise in questo secondo tempo.

ESORDIO PER FELIPPE MARTELLO
Al 61° gran palla di VERRE da destra sul secondo palo, RRAHMANI fa da boa per DI CARMINE anticipato di un soffio dall'ottimo intervento in uscita alta di JORONEN!
Doppio cambio HELLAS al 67° DIMARCO per ZACCAGNI e FELIPPE per BADU: Esordio in prima squadra e in Serie A per Lucas classe 2000 di origini brasiliane.
Cambia anche il BRESCIA con SEMPRINI al posto di MARTELLA.
Al 71° Fallo di DI CARMINE su PAPETTI, ammonito anche Samuel. Entrano PAZZINI e STĘPIŃSKI per DI CARMINE ed EMPEREUR: All-in di JURIĆ.

CI PROVANO VERRE E FARAONI
PAZZINI riceve da DIMARCO e scarica per LAZOVIĆ che rimette al centro area a VERRE: Miracolo di JORONEN che salva il risultato! Con l'azione che prosegue ci prova anche FELIPPE dal limite ma non è preciso al 76°...
Tiro-Cross di FARAONI al 79°: JORONEN in uscita bassa respinge sui piedi di DESSENA che libera. Fallo di SPALEK su LAZOVIĆ, ammonito il trequartista del BRESCIA.
Fuori TONALI dentro VIVIANI fra i padroni di casa all'81°. ZMRHAL da il cambio a BJARNASON all'83°.

TRAVERSA DI TORREGROSSA, LA CHIUDE DONNARUMMA
Traversa di TORREGROSSA all'88° con RRAHMANI e KUMBULLA che si guardano impietriti: Il VERONA non c'è più...
PAZZINI accomoda per l'accorrente DIMARCO sul lato piccolo dell'area a sinistra al 93°: Palla vicinissima all'incrocio per l'ex INTER ma il VERONA rimane sotto.
Chiude la partita DONNARUMMA al 95°: DIMARCO perde palla sul pressing di SPALEK che affonda a destra e la mette in mezzo per il velo di TORREGROSSA che libera al tiro Alfredo bravo a uccellare SILVESTRI sul secondo palo.



VOTI

  • SILVESTRI Doppia incertezza clamorosa al 16° quando quasi regala il vantaggio ai padroni di casa. Salva il 2 a 0 su TORREGROSSA all'88° ma in generale non è una prestazione ai livelli ai quali Marco ci ha abituati. Nulla da fare sui due gol subiti: 5,5
  • RRAHMANI Sul primo gol non esce a ribattere di testa (al pari di KUMBULLA) e il VERONA va sotto su una situazione come quella verificatasi nella sconfitta col NAPOLI in occasione del gol di MILIK. Buona palla per DI CARMINE al 61°: 6
  • KUMBULLA Al 16° devia sul fondo la palla spedita sul palo da TORREGROSSA, condivide con RRAHMANI il mancato controllo sull'incornata di PAPETTI: 6
  • EMPEREUR Gran cross al 22° non sfruttato da DI CARMINE, gara tignosa sugli avversari diretti, continua nella buona impressione che sta dando in questo strano finale di campionato, 6,5 (gli da il cambio STĘPIŃSKI al 71°: entra insieme al Pazzo per il forcing finale ma non tocca palla e rimane ai margini del gioco 5)
  • FARAONI Piuttosto timido fino all'uscita di BORINI si riscatta parzialmente da li in poi ma anche Marco Davide non pare al massimo fisicamente e mentalmente. Buon tiro-cross al 79° ma nulla più... 5,5
  • VELOSO Parte bene ma dopo un quarto d'ora pare già trascinarsi in campo, Miguel ha bisogno del riposo che non può prendersi. Non è lui che deve marcare PAPETTI sul primo palo ma li c'è lui e sbaglia di brutto sul più aitante avversario: 5
  • BADU Se non la qualità di AMRABAT dovrebbe almeno fornirne l'aggressività ma, per ora, siamo lontani anni luce da Sofyan e da una prestazione sufficiente per il ghanese parso sempre in difficoltà: 5 (gli da il cambio FELIPPE al 67°: Esordio in Serie A per Lucas che trova anche il modo di concludere a rete. Troverà modo di rendersi utile in questo finale di stagione: 6)
  • LAZOVIĆ Il migliore in campo insieme a ZACCAGNI ma al pari di Mattia predica un po' nel deserto. Bello spunto al 35° però ignora colpevolmente DI CARMINE a centro area e gran palla per VERRE al 76° quando per pochissimo non ci scappa il pari... 6,5
  • BORINI Ha voglia di spaccare il mondo ma la condizione fisica è quella che è e la brillantezza pure, si arrende al 34° quando il flessore richiama attenzione: 5,5 (gli da il cambio VERRE al 34°: Sempre in bilico tra genialità e anonimato anche oggi sfiora il pari nell'unico momento in cui riesce a schizzar fuori dalle pieghe della partita, 5,5)
  • ZACCAGNI Finchè rimane in campo è, al solito, un furetto imprendibile per gli avversari che cercano spesso di stenderlo. Bella stoccata al 21° quando impegna severamente JORONEN. 100esima presenza in gialloblù per lui: 6,5 (gli da il cambio DIMARCO al 66°: Sfiora l'incrocio sul finire ma non mette dentro un pallone che sia uno... 5)
  • DI CARMINE Il bel terra-aria sul finire del primo tempo rimane l'unico acuto per Samuel oggi in una gara in cui non viene certo aiutato dai compagni a fare di più: 5,5 (gli da il cambio PAZZINI al 71°: JURIĆ lo vede sempre meno ma lui. da vero professionista, da sempre tutto. Prova a fornire assist a VERRE al 76° e DIMARCO al 93° ma oggi non è il solito VERONA: 6)
  • JURIĆ Non si può cavar sangue dalle rape e senza pedine come AMRABAT e PESSINA non può fare l'ennesimo miracolo chiedendo ai suoi, già spremuti oltremodo, più di quanto mostrano stasera: 6

[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister LOPEZ tecnico del BRESCIA «La vittoria è importante perché ci fa ancora sperare nella salvezza. L’avevo detto alla vigilia che il Verona era alla nostra portata. Ovviamente non poteva esserlo l’Inter, con cui abbiamo perso 6-0 nel turno scorso. Il gruppo sta lavorando molto e crede nella permanenza nella massima serie. Il pesantissimo K.O. contro l’Inter ci ha fatto male, ma ci ha fatto anche riflettere. Dovevamo dare una risposta e stasera si è visto» TGGialloBlu.it

Mister JURIĆ «Come si spiega questa sconfitta? Abbiamo anche fatto discretamente sotto l'aspetto delle occasioni, del possesso e del controllo della gara, ma è normale che quando non sei al 100% escono alcuni difetti. Noi abbiamo comunque concesso poco, ma quel poco ha inciso molto sul risultato. Complimenti al Brescia, mentre non critico i miei perché sono arrivati a questa partita stanchi, ci sono mancati alcuni giocatori che potevano darci più ossigeno nella ripresa e non siamo riusciti a fare bene come le altre volte. Un'occasione sprecata per l'Europa League? A me piacerebbe, ma sono anche realista: so quanto hanno dato i ragazzi e so che, se loro non sono al massimo, facciamo più fatica a competere, al di là del fatto che oggi abbiamo comunque espresso gioco. Dopo i 40 punti c'era il rischio di un calo di tensione? Oggi abbiamo dominato nel primo tempo, se a Silvestri non fosse scappato quel pallone il Brescia non avrebbe nemmeno mai tirato. Abbiamo avuto anche tante palle gol, senza riuscire a concretizzarle. Evidentemente è mancata un po' di energia nel secondo tempo e, come ho detto, se manca quella noi facciamo fatica. È comunque difficile valutare il livello fisico della squadra in questo periodo, così come è difficile per me fare valutazione. I ragazzi sono stanchi e alcuni si sono fatti male appena abbiamo ricominciato gli allenamenti. Sto mettendo a dura prova alcuni giocatori, come ad esempio Veloso o Rrahmani, che ha fatto tantissimi minuti. Non sono contento, ma non voglio nemmeno essere troppo critico. Amrabat? Oggi è mancato, ma così come anche Pessina o lo stesso Borini che è uscito nel primo tempo: è chiaro che sono giocatori chiave per noi» HellasVerona.it

Alfredo DONNARUMMA attaccante del BRESCIA «Credo sempre in me stesso, avevo giocato di meno e non era semplice. Questa squadra ha un'anima e l'ha sempre avuta, finché possiamo dire la nostra lo faremo. Una dedica per il gol? Nel calcio si vivono momenti belli e brutti, come sempre lo dedico alla mia famiglia che è sempre con me. Ma anche alla gente di Brescia, i tre punti ci mancavano tantissimo. Questa vittoria va alla gente della città che ha sofferto. Se Torregrossa può darmi la giusta serenità? Lo dicono i numeri: ogni volta che giochiamo insieme è un pericolo per gli altri, ne gioviamo entrambi. È importante rimanere uniti, possiamo dare una grande mano a questa squadra» TuttoMercatoWeb.com

Il Primavera FELIPPE felice per la prima coi 'grandi' «Emozione per l'esordio? Moltissima, devo ringraziare sia il mister che la società per avermi concesso questa grande opportunità. Serata storta? È stata una partita difficile contro una buona squadra, non era facile venire qui e vincere. Li abbiamo messi in difficoltà, ma non è bastato. Se siamo pronti a ripartire? Sì, questa squadra l’ha sempre fatto e questa serata non deve far dimenticare che il Verona sta facendo una grande stagione, pur sapendo di non poter vincere tutte le partite. Pensiamo già alla gara con l'Inter. La mia palla gol? Andrò a rivederla, forse dovevo passarla a Pazzini che era ben posizionato. Però ho visto la porta e non ho pensato ad altro se non a calciare. Il mio rapporto con Veloso? Siamo molto amici, mi ispiro a lui. È fantastico giocare affianco al proprio idolo, ma in generale è stata una serata indimenticabile. Dedico questo esordio alla mia famiglia, che è lontana in questo momento, e a mio nonno che mi guarda da lassù» HellasVerona.it



LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di ieri: La JUVENTUS ha strapazzato il TORINO nel 'Derby della Mole': 4 a 1 per i bianconeri che hanno segnato dopo un paio di minuti con DYBALA, raddoppiato con QUADRADO e, subito il ritorno del TORINO con il calcio di rigore trasformato dal Gallo BELOTTI, chiuso col tris di RONALDO direttamente su calcio di punizione (il primo da quando CR7 è arrivato in Italia) e l'autogol di DJIDJI.
Poker anche per il SASSUOLO sul LECCE che pure era riuscito ad impattarla due volte: 4 a 2 per gli emiliani.
Crolla la LAZIO all'Olimpico ad opera di un MILAN sorprendente: 3 a 0 a domicilio per i rossoneri che rafforzano il piazzamento in Europa League.
Nelle gare di oggi clamoroso scivolone interno dell'INTER che lascia l'intera posta al BOLOGNA: Doppietta dei felsinei dal 74esimo all'80esimo.
Secco 3 a 0 della SAMPDORIA sulla SPAL, ferraresi soli in fondo alla classifica.
Successo esterno per l'ATALANTA che vince col gol di MURIEL al 'Sardegna Arena di Cagliari e colpaccio a domicilio anche per la FIORENTINA col 2 a 1 al 'Tardini' di Parma.
Pari e patta col 2 a 2 tra UDINESE e GENOA in Friuli.
Alle 21.45 il posticipo NAPOLI-ROMA



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

CalcioMercato: Il MONZA torna all'attacco per PAZZINI: Brianzoli in 'missione esplorativa' secondo SkySport.
Tris di portieri scaligeri in lizza per il MANTOVA neopromosso in Serie C (VoceDiMantova.it)



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

FORMULA 1: BOTTAS sulla MERCEDES trionfa al GP d'Austria, FERRARI seconda con LECLERC che, partito in settima posizione, sopravanza HAMILTON penalizzato di 5 secondi per la collisione con ALBON. Terzo NORRIS.



RASSEGNA STAMPA +   -   =