#DerbyVeronaChievo in anteprima: 18esimo derby dell'Arena con in palio punti fondamentali nella corsa salvezza dell'HELLAS ma il CEO non può più permettersi passi falsi pur guardando gli scaligeri dal +6 in classifica...
Il CHIEVO, forse inaspettatamente scivolato in zona a rischio, non può permettersi di lasciare punti ad un HELLAS per suo canto alla disperata ricerca di punti.
Un pari forse non dispiacerebbe a MARAN anche se vincere un derby è sempre una gioia speciale, la squadra di PECCHIA invece, aldilà delle frasi di rito del mister scaligero in conferenza stampa, deve davvero giocarsele tutte per vincerle visto anche il successo della SPAL contro il BOLOGNA che ha portato i ferraresi a +4 nell'attesa delle gare da recuperare per VERONA e CROTONE.
Ne dovrebbe nascere una gara combattuta in una cornice se possibile ancora più 'calda' del solito dagli spalti.
Curiosità stracittadine...
Il primo derby dell'Arena in assoluto fu giocato in Serie B il 10 dicembre 1994 di fronte a 30 000 spettatori: In occasione della 14esima giornata d'andata del campionato cadetto la gara terminò 1-1 col vantaggio HELLAS griffato FERMANELLI e pareggiato da GORI.
Il 12 Ottobre 1997 il VERONA asfaltò i clivensi con un 4 a 0 in Serie B che rimane a tutt'oggi la gara con la differenza gol più ampia tra le due squadre mentre 20 Dicembre dell'annata successiva un Graziano BATTISTINI eroico mantenne inviolata la porta scaligera parando ben due penalty a DI CESARE e griffando così l'unico 0 a 0 nella storia dei derby dell'Arena
La prima stracittadina in Serie A finì 3 a 2 per il VERONA davanti a 38mila spettatori a seguito un'esaltante remuntada cominciata dallo 0 a 2 contro un CHIEVO incredibilmente in testa alla classifica alla sua prima stagione in massima serie.
Gli allenatori che hanno preparato e affrontato più scontri tra HELLAS e CEO sono Alberto MALESANI (che si è seduto 4 volte sulla panca dei Mussi Volanti e 2 su quella scaligera) e Rolly MARAN che raggiungerà il collega Sabato sera, MANDORLINI è 'rimasto' a quota 5 dopo l'esonero mentre DELNERI è a 3 seguito da PECCHIA a quota 2 dalla prossima gara.
Il giocatore con più presenze nel derby è D'ANNA del CEO con 9 gettoni, al secondo posto D'ANGELO con 7 davanti al primo degli scaligeri che è MANETTI con 6 stracittadine giocate come CESAR, DAINELLI e HETEMAJ dei clivensi.
Per quanto riguarda invece le reti messe a segno i bomber indiscussi sono Federico COSSATO, PELLISSIER e Luca TONI con 3 centri.
L'attuale score in Serie A vede il CHIEVO avanti di una vittoria sull'HELLAS fermo a quota 3 (2 i pareggi). Prossima gara affidata alle cure del signor Damato della sezione AIA di Barletta.
QUI VERONA
Sicuramente fuori capitan RÔMULO che non ha scontato la squalifica al Vigorito di Benevento e ZACCAGNI ancora alle prese con le terapie, difficile il recupero di VALOTI e CERCI.
Convocati
Fuori anche KEAN per un problema all'adduttore destro...
Probabile formazione
4-4-1-1 con Nicolas; Ferrari-Caracciolo-Vukovic-Fares; Verde-Buchel-Calvano-Aarons; Petkovic; Matos.
QUI QUARTIERE CHIEVO (in Verona)
Unico indisponibile per mister MARAN è il difensore GAMBERINI ancora alle prese con le terapie per smaltire l'infortunio subito, INGLESE non ancora in perfette condizioni fisiche è in ballottaggio con PUCCIARELLI per una maglia in attacco accanto a MEGGIORINI.
Probabile formazione
4-3-1-2 con Sorrentino; Cacciatore-Bani-Dainelli-Gobbi; Castro-Radovanovic-Hetemaj; Birsa; Inglese-Meggiorini.
[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister PECCHIA «Oltre a Valoti mancherà anche Cerci domani nel derby. Alessio ha grande voglia, è guarito, ma non sarà presente contro il Chievo. Il dramma di Astori? Una vicenda molto triste, ha toccato molto i ragazzi, tanti lo conoscevano, mi auguro possa servire in futuro per aiutare la ricerca. Il calcio è passato ovviamente in secondo piano. Che derby mi aspetto? Una partita che ha un peso, la classifica si è accorciata molto. È uno stimolo, una partita bella e ricca di emozioni, con la voglia di giocarsi al massimo la partita. La vittoria col Torino ha aiutato i ragazzi, ma anche nelle settimane precederti c’era voglia di dare sempre il massimo e di saper soffrire, con lo spirito giusto. Noi dobbiamo sempre recuperare e sappiamo a cosa andiamo incontro domani. Campionato aperto? Lo dicevo un mese. Può succedere di tutto. L’assenza di Romulo? Ha avuto una continuità straordinaria, la sosta per lui è arrivata al momento giusto, oggi darà una grande mano alla Primavera ma chi scenderà in campo al suo posto, farà la sua parte» HellasLive.it
Mister MARAN tecnico del CHIEVO «Questo derby conta molto anche per la classifica. Per come ho visto lavorare la squadra in allenamento ho fiducia nei ragazzi, faranno una grande partita. L'Hellas Verona sta bene, lo dimostrano i risultati e le prestazioni dell'ultimo periodo. Cercheranno di non farci giocare e ripartire in ogni situazione, ma mi aspetto un Chievo che abbia una gran voglia di mettere in campo una grande prestazione. In settimana tutta la squadra mi ha dato ampie garanzie allenandosi sempre al massimo. Dobbiamo dosare bene la carica interiore che abbiano maturato in questi giorni senza calcio. Il mio record sulla panchina del Chievo? Sono orgoglioso e felice di raggiungere nel derby il record di panchine in Serie A con il Chievo» TuttoMercatoWeb.com
MEGGIORINI, attaccante del CEO, a 'La Gazzetta dello Sport' «Perché il Chievo vincerà il derby? Loro non si possono permettere di sbagliare. Anche noi, però se il campionato finisse oggi l’Hellas sarebbe giù e il Chievo no. Questo ci deve dare la forza per entrare sereni e convinti, sapendo che basta poco per tirarci fuori. Anche con il pari facciamo un piccolo passetto. Sarà una gara tosta» HellasLive.it
NICOLAS a 'La Gazzetta dello Sport' «Cosa significa questo derby per uno straniero? Lo sento tanto perché mi ricordo i tempi della C: sognavamo di arrivare in A per rigiocare il derby. Quando ce l’abbiamo fatta, autunno 2013, è stato bellissimo per me, anche se abbiamo perso. Ma al ritorno abbiamo vinto noi. Se ho amici al Chievo? Cacciatore perché era da noi, talvolta vedevo Meggiorini in qualche ristorante sul lago, ma incontri casuali. Cosa deve migliorare l’Hellas per salvarsi? Continuità e mentalità diversa: facciamo una partita buona e l’altra no. Mai due vittorie di fila, se ci riusciamo sabato sarebbe la prima volta. Per me è la prima stagione da titolare in A, a 29 anni, quindi dovevo dimostrare di poterci stare, sono passato da un periodo duro, andavo fuori a cena e sentivo i mormorii, gli sguardi, ma non mi sono mai abbattuto e mi ha dato la forza. Perché l’Hellas vincerà il derby? Perché vale come la salvezza: darebbe punti, spinta, fiducia e entusiasmo» TGGialloBlu.it
VALOTI «Derby? Sappiamo quanto conta per i tifosi e per noi, dopo quello di andata c'è rammarico e voglia di portare a casa punti, siamo carichi e vogliamo fare una grande prestazione. E' una partita speciale, ci arriviamo dopo la vittoria contro il Torino che ci ha dato entusiasmo, vogliamo vincere. Se ci sarò? Sto cercando di recuperare, ma è difficile. Ce la metterò tutta e ci proveremo fino all'ultimo, ma so benissimo che chiunque scenderà in campo darà il massimo. Chi rischia di più? Sarà un derby delicato per entrambe, abbiamo bisogno di punti, la mentalità sarà fondamentale in questa partita.» HellasVerona.it
Luca TONI a 'La Gazzetta dello Sport' «La partita di sabato? Un pareggio non va bene a nessun, dovranno tirare fuori tutto per vincere. Non c’è un favorito: è un derby. Un mio possibile ritorno all’Hellas? Non precludo niente» Hellas1903.it
Jagoš VUKOVIC a L'Arena «Stanno arrivando partite più alla nostra portata sono sicuro che nel doppio turno casalingo arriveranno dei punti. Ci servono. La morte di Astori? Ha sconvolto il mondo del pallone. Era giusto fermarsi in segno di rispetto nei confronti dei suoi familiari...» LArena.it
Bomber INGLESE a TGGialloblù «Il match contro il Verona? Sfida particolare. Avevamo alle spalle un periodo più positivo tempo fa. Ho visto tante partite del Verona. Sono pericolosi con le loro ripartenze perché hanno dei giocatori di gamba e sostanza. Sarà una gara contenitiva: ci sono in palio punti importanti. All’andata entrambi, non avevamo la stessa “ansia da prestazione” ed i punti non avevano la stessa importanza di adesso. Dobbiamo essere concentrati fino alla fine» TuttoMercatoWeb.com
Gianfranco ZIGONI a 'La Gazzetta dello Sport' «Il Verona si salva? Spero di sì, lo vedo in netta ripresa. Ma non capisco perché ogni anno faccia tanta fatica. La città non lo merita. La squadra andava rinforzata, almeno due giocatori per reparto. Pazzini? Difficile giudicare dall’esterno, mi sembra un po’ in declino. C’è Kean bravo certo, ma è un ragazzo. Se avessi esonerato Pecchia? Non lo conosco personalmente, mi sembra uno intelligente, altrimenti non sarebbe diventato avvocato. Quanto darei per giocare oggi nel Verona? Tanto. E aggiungo che con me si potrebbe salvare. Con Pecchia farei l'esterno sinistro, e comunque in una posizione un po’ defilata che mi permetterebbe di riposarmi di tanto, a me non piaceva molto correre. Sabato sera il derby? Vedo il Chievo in difficoltà, ma non credo che avrà problemi di classifica. Come sempre, chiuderà il campionato in una posizione tranquilla. Ai miei tempi il derby del Bentegodi non esisteva e sinceramente non mi è dispiaciuto giocarlo. Siamo onesti, la squadra di Verona è l’Hellas, il Chievo con tutto il bene che gli voglio è un quartiere» TGGialloBlu.it
...È lui! ...È lui! ...È Gianni BUI!: L'ex giocatore scaligero allenò anche il CHIEVO e intervistato dal 'Corriere di Verona' dice «Sono stato al Chievo Tra il 1988 e il 1991. Prima il salto immediato in C1, poi la permanenza nella categoria. Campionati che mi sono rimasti dentro, perché guidavo un bel gruppo, fatto di ragazzi a posto, che erano pure giocatori di valore. Anche se nel cuore, lo confesso, ho soprattutto l’Hellas. Facciamo così: vince il Verona e poi si salvano tutte e due» Hellas1903.it
Il diesse FUSCO sulle nuove date del prossimo mercato «18 agosto e 19 gennaio i nuovi termini del mercato? Sono assolutamente d’accordo con questa soluzione, anzi io avrei addirittura chiuso il mercato estivo qualche giorno prima dell’inizio del campionato. Secondo me l’ideale sarebbe avere come data conclusiva del mercato estivo il 31 luglio. Questa scelta consentirà a tutti, non solo ai calciatori, ma anche agli allenatori e ai dirigenti, di lavorare con maggiore serenità e concentrazione sapendo che una volta che è iniziato il campionato la rosa sarà quella definitiva. Ormai il mercato, anche se ufficialmente apre il 1 luglio, in realtà inizia alla fine della stagione sportiva precedente ed il mese importante per impostare trattative ed idee è quello di giugno. Sarà uno stimolo per le società a programmare con anticipo e lungimiranza, senza affidarsi a situazione estemporanee.» TuttoMercatoWeb.com
Giovanni MALAGÒ presidente del Coni e commissario straordinario della Lega «Il turno di campionato verrà recuperato il 3 e 4 di aprile ad eccezione del derby di Milano che dipenderà dall’Europa League. Quella del 9 maggio può essere un’idea» CalcioMercato.com
Massimo MARGIOTTA responsabile del Settore Giovanile gialloblù «Il bilancio fino ad ora? E' buono, ma possiamo fare tutti di più, dobbiamo cercare di raggiungere il nostro primo obiettivo, ovvero quello di portare i ragazzi in Prima Squadra, permettendo loro di coronare il proprio sogno garantendo il massimo impegno e la massima professionalità da parte di tutti. Noi oggi lavoriamo tanto sull'educazione dei giovani, il nostro compito è quello di far capire cos'è questa società e cosa vuol dire diventare professionisti. La Primavera? Ho fiducia, veniamo da una sconfitta immeritata contro l'Udinese in casa loro, dove abbiamo giocato cercando di portare a casa il massimo risultato. C'è rammarico ma guardiamo avanti, sono convinto che ce la giocheremo fino alla fine, conosciamo il livello di difficoltà del campionato e siamo coscienti della forza delle altre squadre, ma l'importante è vedere che il Verona scende in campo e prova a fare la partita contro qualunque avversario» HellasVerona.it
TORNEO PRIMAVERA, niente da fare per i ragazzi di mister PORTA sconfitti di misura dall'UDINESE e dal Signor Donda di Cormons (paese a soli 7 km dal terreno di gioco) che concede ai padroni di casa un rigore dubbio e penalizza i gialloblù in pieno recupero non usando lo stesso metro di giudizio...
VITA DA EX:CASSANO ancora indeciso 'Torno a giocare o faccio il diesse!': Antonio mi sa che il problema è che continui a mettere il carro davanti ai buoi...
CHAMPIONS LEAGUE: JUVE ai quarti dopo la sofferta vittoria a Londra col TOTTENHAM, con i bianconeri il REAL MADRID che con una doppia vittoria ha eliminato il PSG, il LIVERPOOL che ha 'asfaltato' il PORTO al Do Dragao e il MANCHESTER CITY pur caduto in casa ad opera del BASILEA...
Serie A, tutto su Hellas Verona-Chievo: orario, probabili formazioni e dove vederla Tutto quello che c’è da sapere sul derby di Verona, partita importante in chiave salvezza. Come arrivano le squadre, i precedenti e le statistiche
Niccolò Bambini 8 marzo 2018
Si ritorna in campo dopo il rinvio della 27^ giornata a causa della tragica scomparsa di Davide Astori, capitano della Fiorentina. Manca poco all’attesissimo derby di Verona. Hellas e Chievo sono separate in classifica da sei punti.
Come arriva l’Hellas Verona
Prima del rinvio della gara contro il Benevento gli scaligeri hanno vinto contro il Torino, un successo che mancava dallo scorso 17 dicembre contro il Milan. Tra l’altro quella contro i rossoneri è stata l’ultima partita in cui i gialloblu non hanno subito gol. Nelle ultime giornate la distanza dal quartultimo posto si è ridotto a quattro lunghezze, la lotta salvezza entra nel vivo.
Come arriva il Chievo Verona
I clivensi stanno vivendo un periodo nerissimo. Nelle ultime 12 partite la squadra di Maran ha vinto solo una volta a fronte di due pari e nove sconfitte, risultati che hanno portato il Chievo a +4 dalla zona salvezza. La vittoria esterna manca addirittura dal 24 settembre, con lo 0-2 in casa del Cagliari.
Orario e come vederla in tv
Verona-Chievo sarà trasmessa dalla piattaforma satellitare Sky sui canali SkySport 1 (201), Sky SuperCalcio (206) e Sky Calcio 1 (251). Per gli abbonati sarà possibile la visione in streaming su SkyGo. Fischio d’inizio sabato 10 marzo alle ore 20:45 al Bentegodi.
Probabili formazioni
Pecchia dovrà fare a meno di Romulo – squalificato – oltre a Valoti e Cerci. Rientra Buchel, che si gioca una maglia con Fossati. Kean e Petkovic guideranno l’attacco.
Maran, invece, ha quasi tutta la rosa a disposizione. Davanti Meggiorini si gioca una maglia con Pucciarelli per giocare insieme a Inglese, con Birsa trequartista. In difesa ballottaggio Dainelli-Tomovic, con il primo favorito, per sostituire l’acciaccato Gamberini. Jaroszynski in vantaggio su Gobbi.
Precedenti e statistiche
Le due squadre si sono affrontate 18 volte in partite ufficiali: di cui 9 in Serie A, una in Coppa Italia e otto in B. Le vittorie del Chievo sono sette, sei quelle dell’Hellas e sei i pareggi. All’andata vinse la squadra di Maran 3-2 con gol decisivo firmato Pellissier.
FONTE: CalcioDAngolo.com
Hellas Verona-ChievoVerona: precedenti, statistiche e curiosità
Di Lorenzo David Salvadori -9 marzo 2018
I derby sono sempre importanti, figurarsi quando in palio c’è la salvezza. Il Verona per non crollare nuovamente nel baratro, il Chievo per scacciare incubi terribili e inaspettati: è un derby dell’orrore che, sotto silenzio, deciderà le sorti delle veronesi.
I PRECEDENTI – La storia della stracittadina di Verona è breve, comincia in un dicembre del ’94 quando le due gialloblù si affrontano per la prima volta nella loro storia in Serie B: dirette da un giovane Graziano Cesari e davanti a trentamila spettatori le squadre si fermano sull’1-1, al rigore di Fermanelli risponde infatti al colpo di testa di Gori. Dopo una vittoria clivense e due scaligere si arriva al quinto derby della storia, un pesante 4-0 inflitto al Chievo da parte dell’Hellas: correva la stagione 1997/’98 e dopo un poker al Toro la squadra di Cagni ne rifila uno anche ai concittadini. Il Verona passa dopo neanche un minuto grazie a un tiro molto lento e alto di Colucci che beffa l’indeciso Gianello, raddoppia Aglietti con un ottimo inserimento alla mezzora e poco prima della fine del primo tempo Corini chiude la partita con una pregevole punizione. Nella ripresa Giandebiaggi arrotonda il risultato. Il Chievo torna a fare sua qualche partita, ma il primo derby in assoluto vinto in casa dell’Hellas è quello del 2013, quello del gol di Lazarević al 94′ che ammutolì il Bentegodi e fece esplodere in festa i giocatori ospiti.
LE STATISTICHE – Sono 18 le partite disputate al Bentegodi tra Hellas e Chievo, ma in particolare sono solo 8 quelle giocate con il Verona in casa: in questo caso contiamo 2 vittorie clivensi, 2 pareggi e 4 vittorie dei padroni di casa. Allargando lo sguardo a tutte le 18 partite regna invece l’equilibrio, con 7 vittorie Hellas, 4 pareggi e 7 vittorie Chievo.
Partita che dietro al pronostico di un X può nascondere tante possibili sorprese, ma si tratta di due squadre che stanno molto soffrendo: possibile un Goal.
FONTE: MondoSportivo.it
SERIE A Verona-Chievo: probabili formazioni, orario e dove vederla in Tv e streaming
Anticipo dal sapore di derby al Bentegodi: il Verona vuole mantenere vive le chances salvezza, il Chievo cerca stabilità.
Redazione Goal Italia
Derby di fuoco a Verona, dove l'Hellas e il Chievo cercano punti e supremazia cittadina. La formazione di Pecchia va a caccia di punti salvezza, quella di Maran vuole allonanarsi definitivamente dalle zone calde.
DOVE E QUANDO
Il derby tra Verona e Chievo è in programma sabato 10 marzo allo stadio Bentegodi, impianto della città scaligera. Calcio d'inizio alle 20.45.
DOVE VEDERLA IN TV E STREAMING
Verona-Chievo sarà trasmessa unicamente sulla piattaforma satellitare Sky, sui canali Sky Calcio 1, Sky Sport 1 e Sky Sport Mix. La partita sarà visibile anche in streaming attraverso SkyGo per gli abbonati Sky.
PROBABILI FORMAZIONI
Pecchia non ha ancora a disposizione Cerci e deve fare i conti con l'assenza di Romulo, la cui squalifica è stata 'posticipata' complice il turno non giocato. Davanti ancora Kean-Petkovic. Sempre out Valoti, il cui recupero non è sicuro. Ballottaggio Fossati-Calvano a centrocampo.
Solito 4-3-1-2 per il Chievo, dove Giaccherini partirà ancora dalla panchina. Il giovane Bani è confermatissimo al centro della difesa, mentre in attacco Pucciarelli e Meggiorini si giocano una maglia accanto a Inglese. Ballottaggi Dainelli-Tomovic e Gobbi-Jaroszynski in difesa.
Hellas-Chievo, la marcia delle due veronesi verso il derby: il racconto delle sedute PECCHIA E MARAN DI FRONTE NELLA STRACITTADINA SANATO SERA ALLE 20.45
Redazione Fantagazzetta | 07/03/2018 21:57 1'
Getty Images
Può voler dire un grosso mattone sulla strada per la salvezza per il Chievo Verona, può significare nuove speranze e tre punti fondamentali per l’Hellas ancora penultima: è il derby di Verona, che andrà in scena sabato sera alle 20.45 al Bentegodi. Ecco come le due veronesi stanno preparando l’appuntamento con la stracittadina.
QUI HELLAS - Inizio di seduta dedicato al riscaldamento in palestra per la squadra di Pecchia, che si è poi spostata sul campo, per dedicarsi a un lavoro di rapidità. Successivamente la truppa gialloblu si è concentrata su una serie di esercitazioni sui tiri in porta, prima della chiusura dell'allenamento occupata da due partitelle, una a tema e una libera. Alessio Cerci e Mattia Valoti hanno continuato i rispettivi programmi di lavoro differenziato.
QUI CHIEVO - Seduta di Maran cominciata con una attivazione a secco, seguita da una serie di esercitazioni tattiche, dedicate alla fase difensiva: il gruppo ha lavorato sia di squadra che di reparto. Infine per il Chievo una partitella a tutto campo.
FONTE: FantaGazzetta.com
6 marzo 2018 Alessandro Collu Hellas – Chievo, si prepara il derby di scena sabato a Verona
Quattro giorni ad Hellas Verona – ChievoVerona
Hellas Verona e Chievo Verona si preparano al derby scaligero di campionato in programma sabato alle ore 20.45 dopo il rinvio dell’intero turno scorso per la scomparsa di Davide Astori. Saltate le rispettive gare salvezza contro Benevento e Sassuolo, tempo di una nuova sfida importante per gli equilibri della parte bassa della classifica, con le due formazioni lontane 6 punti.
Giornata piovosa anche in città con i ragazzi di Pecchia impegnati nella seduta di allenamento odierna, dando seguito a quella svolta nella giornata di ieri. Mattia Valoti, autore di una doppietta nell’ultima gara contro il Torino ha svolto lavoro differenziato.
Per la squadra di Rolando Maran, invece, primo giorno di lavoro in vista della stracittadina: lavoro in palestra ed esercitazioni sulla fase offensiva, come rende noto il sito ufficiale clivense. Tutti a disposizione salvo Alessandro Gamberini.
Domani, nuovo allenamento mattutino entrambe.
FONTE: EuropaCalcio.it
MARTEDÌ 6 MARZO 2018 14:34
VERONA - Seduta mattutina per il Chievo: allenamento sotto la pioggia per la squadra che si prepara al prossimo impegno di campionato, il derby contro l'Hellas Verona di sabato sera alla 20.45 allo stadio Bentegodi. Il programma di oggi ha previsto lavori di forza individuali in palestra, tecnica a coppie, esercitazioni sulla fase offensiva e partite a pressione. Tutti a disposizione di mister Rolando Maran ad eccezione del difensore Alessandro Gamberini che ha svolto terapie. Per domani in programma una seduta mattutina, alle 11, a porte chiuse.
FONTE: CorriereDelloSport.it
RASSEGNA STAMPA L'Arena: "Un derby da pareggio. Gli ex scommettono sui gol di Kean e Inglese"
07.03.2018 11:00 di Ilaria Lauria
Fonte: L'Arena
Come finirà il decimo derby in serie A fra Verona e Chievo? Difficile fare un pronostico sulla 19esima sfide fra le due. Otto le partite in serie B, più una, l’ultima in ordine di tempo, vinta dall’Hellas ai rigori. La sospensione del campionato ha portato, dopo il dolore per la scomparsa di Davide Astori, un po’ di scompiglio anche fra i due club cittadini. Già perché uno era con la testa a Benevento e l’altro attendeva al Bentegodi, con gli occhi della tigre il Sassuolo. Il Verona ad esempio non avrà il suo capitano, Romulo, che avrebbe dovuto saltare la partita del Vigorito e non la stracittadina al Bentegodi. Il Chievo ha qualche problema con Gamberini ma per il resto avrà la squadra al completo. Da una parte ci sarà Inglese, già del Napoli e dall’altra Kean che dovrebbe finire il prestito a giugno col Verona per tornare alla Juventus
CHI SEGNERÀ?
E proprio i due centravanti sono stati tra i più gettonati dagli ex di Hellas e Chievo che abbiamo sentito per l’imminente sfida. In molti hanno votato proprio le due punte ma anche voti per Birsa, Valoti, Castro e Petkovic. Per due che avevano feeling col gol come Cerbone e Adailton, i nomi sono gli stessi anche se il brasiliano vede come goleador Castro e non Inglese.
CHI SI SALVERÀ?
Molta la diplomazia usata da entrambe le parti per non essere negativi. La risposta più gettonata è stata la seguente: «Il Verona è vivo ed è tornato in corsa, il Chievo ha esperienza». Di certo sulla salvezza di entrambe ci sono il solito Adailton, Filippini, Le grottaglie, Semioli ed anche bomber Raffaele Cerbone. Mauro Esposito, sempre ex del Chievo, ha allungato la corsa per restare in serie A, addirittura al Benevento. Per molti «ex», con l’exploit della Spal a Crotone, ora rischiano di più proprio la squadra di Zenga e, udite-udite, il Sassuolo di Iachini, che giocò nell’Hellas e allenò il Chievo. Gli emiliani «avrebbero perso l’abitudine a lottare per salvarsi». Questo il «sentiment» comune della pattuglia dei nostri opinionisti da noi interpellata. Insomma sono bastate le vittorie di Firenze e col Torino per rilanciare, anche agli occhi, delle vecchie glorie la azioni dell’Hellas al borsino della salvezza. E chissà chi sarà l’uomo decisivo e non solo chi segnerà.
MATOS
In molti indicano l’ingarbugliato brasiliano arrivato a gennaio al Verona. Matos ha ricevuto preferenze anche da quelli del Chievo.
CACCIATORE
Mister Mauro Zironelli, oggi trainer del Mestre, un passato al Chievo, ad esempio, indica nell’ex terzino dell’Hellas e attuale punto di forza del Ceo il probabile «uomo derby».
CONCLUSIONI
Ci vorrebbe il «pendolino» di Maurizio Mosca, una via di mezzo fra un giornalista ed uno show-man che popolava la trasmissioni televisive negli anni ottanta e novanta. Lui qualche volta grazie al suo pendolino azzeccava sia risultato che marcatori. Una cosa è certa questo derby giunge troppe presto e all’indomani di uno stop. Difficile quindi fare calcoli per entrambe. Se il favorito resta il Chievo a cui vanno anche due risultati su tre, l’incertezza regna sovrana. Sarà un derby imprevedibile.
AVVERSARI
Chievo, L'Arena: "Inglese resta il top scorer"
06.03.2018 13:00 di Ilaria Lauria
Fonte: L'Arena
Sarà un derby impoverito quello che andrà in scena sabato sera al Bentegodi fra Verona e Chievo. Niente a che vedere con la prima stracittadina in serie A, dove i gialloblù della Diga volavano con Delneri e l’Hellas di Malesani, almeno per una girone d’andata, riuscì a rimanergli in scia. In quell’occasione ci fu la vittoria di Camoranesi e compagni ma alla fine giunse l’incredibile retrocessione.
DUE VITTORIE
La squadra di Pecchia, attualmente in penultima posizione, ha fatto dannare i suoi tifosi con la sconfitta casalinga con il Crotone ma è rimasta aggrappata alla serie A grazie alle due vittorie con Fiorentina e Torino. Un totale di 6 punti nelle sette giornate disputate finora nel 2018. Purtroppo sono ben 12 le reti al passivo. ben più di una a partita con 6 gol all’attivo.
QUATTRO PUNTI
Se non ci fosse stato il grande inizio di campionato, le cose per il Chievo sarebbero molto più complicate. La squadra della Diga ha giocato un ottimo girone d’andata ma già nel mese di dicembre era arrivato, seppur prestigioso, un unico punto con la Roma. Dal mese di gennaio davvero poche gioie per la formazione di Maran che ha vinto in un sola occasione(Cagliari) e pareggiato in un’altra (Udinese). Quattro punti in totale che per fortuna si sono aggiunti ai 21 raccolti in precedenza. In queste sette giornate Inglese e compagni hanno segnato 4 reti e subite 12, lo stesso numero del Verona. Insomma Dainelli e compagni devono ricominciare a vincere per evitare di restare invischiati nella lotta per non retrocedere.
GARE DA DIMENTICARE
Senza dubbio in casa della Diga una partita da non ricordare è il 5 a 1 subito a Roma con la Lazio. E pensare che Sorrentino e compagni non avevano fatto male nella prima frazione di gioco, anzi. È stato nella ripresa in naufragio complessivo. La Lazio certo non ha risparmiato in questo campionato le avversarie di facsia medio-piccola, risultando invece, a volte, piccola con le rivali di pari categoria. L’altro incontro non certo da ricordare è stato con il Genoa in casa. È vero che le rete del Genoa di Laxalt è giunta alla fine, ma è altrettanto palese che i gialloblù abbiano giocato una partita sotto tono.
CHE BOTTA
Per il Verona senza dubbio il ko con il Crotone in casa è stata la partita che ha fatto scoppiare definitivamente la contestazione. Un Pecchia sul filo dell’esonero ha risposto con i suoi ragazzi alla grande a Firenze. Tappe difficili sono state anche Sampdoria e Lazio, dove Nicolas, il portiere, è stato fra i migliori in campo e gli attaccanti sono finiti dietro la lavagna. Verona che si è risvegliato col Toro, mentre il Chievo, pur ritrovando un giocatore importante come Castro, è stato sconfitto a Firenze.
I NUMERI
Chievo che sta decisamente meglio del Verona, anche se a preoccupare i tifosi della Diga sono le numerose sconfitte. Nelle ultime 12 partite ad esempio ha perso 9 volte con due pari e una vittoria. Sono 23 i gol all’attivo e ben venti in più (43) quelli al passivo. Enorme il numero di reti subite dall’Hellas (51) che nonostante non abbia un attaccante come Inglese, per lui finora 8 gol col Chievo, ha segnato un rete in più rispetto ai rivali, 24 gol. Insomma i numeri dicono che il derby si è impoverito rispetto al passato anche se l’ultima volta a fronte di un Chievo in salute c’era un Verona già praticamente con un piede e mezzo in serie B. E sabato che cosa accadrà?
FONTE: TuttoHellasVerona.it
06-03-2018 Hellas Verona: le ultime in vista del derby contro il Chievo
Fabio Pecchia ha testato i suoi nell'allenamento di oggi, domani è prevista una sessione a porte aperte. Il ds Fusco, intanto, ha parlato della chiusura anticipata del calciomercato estivo.
ANTONIO ABATE
Secondo giorno di allenamento per l'Hellas Verona, che sabato affronterà il Chievo Verona nel sempre infuocato derby cittadino. Presso lo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera, i gialloblu hanno seguito i dettami di mister Fabio Pecchia, alternando lavoro in palestra ad esercizi tecnico-tattici. In seguito, gli scaligeri si sono concentrati sui movimenti offensivi, concludendo la seduta con esercitazioni sui calci piazzati. Allenamento differenziato per Alessio Cerci ed Andrea Valoti, le cui condizioni verranno valutate nei prossimi giorni. Domani, allenamento a porte aperte, con i gialloblu in campo alle ore 11.
Secondo le ultime informazioni provenienti dal centro di allenamento scaligero, Pecchia dovrebbe schierare i suoi con un 4-4-2 a trazione offensiva. Davanti a Nicolas, la difesa a quattro potrebbe essere formata da Ferrari, Caracciolo, Vukovic e Fares. Nella zona mediana del campo, i centrocampisti Buchel e Calvano, mentre dovrebbero essere Verde e Matos gli esterni, incalzati da Aarons e Fossati, il cui utilizzo potrebbe tramutare in 4-3-3 lo scacchiere tattico pensato da Pecchia. In avanti, infine, Kean e Petkovic.
Intervistato in merito alla chiusura preventiva del calciomercato, importanti le parole del DS scaligero Fusco: "Sono assolutamente d’accordo con questa soluzione, anzi io avrei addirittura chiuso il mercato estivo qualche giorno prima dell’inizio del campionato. Secondo me l’ideale sarebbe avere come data conclusiva del mercato estivo il 31 luglio. Questa scelta consentirà a tutti, non solo ai calciatori, ma anche agli allenatori e ai dirigenti, di lavorare con maggiore serenità e concentrazione sapendo che una volta che è iniziato il campionato la rosa sarà quella definitiva".
Continua, Fusco: "Cosa cambierà? Ormai il mercato, anche se ufficialmente apre il 1 luglio, in realtà inizia alla fine della stagione sportiva precedente ed il mese importante per impostare trattative ed idee è quello di giugno. Sarà uno stimolo per le società a programmare con anticipo e lungimiranza, senza affidarsi a situazione estemporanee". Infine, sull'introduzione del Boxing Day: "Mi piace molto. Il calcio oramai è spettacolo ed è giusto che durante le festività i tifosi, che sono i principali fruitori di questo spettacolo, possano avere la possibilità di vedere più partite in un periodo nel quale hanno maggiore tempo libero a disposizione. È importante però che la sosta invernale sia di almeno 3 settimane per consentire a tutti di staccare la spina e di recuperare energie fisiche e mentali. Ovviamente si riposeranno tutti eccetto i direttori sportivi, che saranno impegnati con il mercato invernale fino alla ripresa del campionato".
FONTE: Vavel.com
Hellas Verona-Chievo, attesi più di 17.000 spettatori al Bentegodi
marzo 9, 2018
Per Hellas Verona-Chievo, in programma domani sera allo stadio Bentegodi, sono attesi più di 17.000 spettatori. Ad ora sono stati venduti più di 800 biglietti del Settore Ospiti. La prevendita chiude questa sera alle ore 19.
Verso il Chievo. Un nuovo Verona rispetto all’andata
By Redazione - 9 marzo 2018
Nicolas, Caceres, Caracciolo, Souprayen, Fares, Romulo, Bruno Zuculini, Bessa, Cerci, Pazzini, Verde. Questo il 4-3-3 di Pecchia nella gara d’andata.
Un girone dopo è un altro Hellas. Tanti volti nuovi, quattro cessioni pesanti e uno schema diverso per contrastare gli 11 di Maran. Non c’è un favorito, ma per assurdo il Verona sta meglio di un Chievo che è entrato in una profonda crisi, che l’unica vittoria degli ultimi mesi ai danni del Cagliari non ha favorito a scacciare.
Pecchia si presenta con i consueti 5 dietro: Nicolas, Ferrari, Caracciolo, Vukovic e Fares, mentre in mediana accanto al recuperato Büchel agirà ancora Calvano, vista l’assenza forzata di Valoti.
In attacco l’unico dubbio è rappresentato dalla corsia sinistra con Verde (favorito) e Aarons a contendersi una maglia. Gli altri tre, Matos, Petkovic e Kean sono certi di giocare. Anche perché Romulo è squalificato e Cerci non è ancora pronto, ma dalla prossima ci sarà.
D.Con.
Romulo salta il derby
By Redazione - 4 marzo 2018
La tragica scomparsa del capitano viola Astori, ha di fatto annullato la giornata di campionato che vedeva di fronte Benevento e Verona.
Tutte le sanzioni previste, quindi in questo caso solamente la squalifica di Romulo, sono state rinviate alla prossima giornata. Il capitano gialloblù salterà così il derby di sabato sera.
D.Con.
FONTE: HellasNews.it
Pecchia: “Derby partita bella e ricca di emozioni. Uno stimolo per tutti. Il campionato è ancora aperto”
marzo 9, 2018
“Oltre a Valoti mancherà anche Cerci domani nel derby. Alessio ha grande voglia, è guarito, ma non sarà presente contro il Chievo. Il dramma di Astori? Una vicenda molto triste, ha toccato molto i ragazzi, tanti lo conoscevano, mi auguro possa servire in futuro per aiutare la ricerca. Il calcio è passato ovviamente in secondo piano. Che derby mi aspetto? Una partita che ha un peso, la classifica si è accorciata molto. È uno stimolo, una partita bella e ricca di emozioni, con la voglia di giocarsi al massimo la partita – ha dichiarato Fabio Pecchia alla vigilia del derby – La vittoria col Torino ha aiutato i ragazzi, ma anche nelle settimane precederti c’era voglia di dare sempre il massimo e di saper soffrire, con lo spirito giusto. Noi dobbiamo sempre recuperare e sappiamo a cosa andiamo incontro domani. Campionato aperto? Lo dicevo un mese. Può succedere di tutto. L’assenza di Romulo? Ha avuto una continuità straordinaria, la sosta per lui è arrivata al momento giusto, oggi darà una grande mano alla Primavera ma chi scenderà in campo al suo posto, farà la sua parte”.
Meggiorini: “L’Hellas Verona non può permettersi di sbagliare”
marzo 9, 2018
“Perché il Chievo vincerà il derby? Loro non si possono permettere di sbagliare. Anche noi, però se il campionato finisse oggi l’Hellas sarebbe giù e il Chievo no. Questo ci deve dare la forza per entrare sereni e convinti, sapendo che basta poco per tirarci fuori. Anche con il pari facciamo un piccolo passetto. Sarà una gara tosta”. Queste le dichiarazioni dell’attaccante del Chievo, Riccardo Meggiorini, a La Gazzetta dello Sport.
Ciao Davide, patch speciale sulle maglie della Serie A per ricordare Astori
marzo 8, 2018
Questo fine settimana nel massimo campionato italiano per ricordare Davide Astori, su indicazione della Lega Serie A, le squadre giocheranno con una patch speciale con la scritta "Ciao Davide" sulla manica della divisa. L’annuncio è arrivato dalla Lega con una nota. Oggi al funerale del capitano della Fiorentina, in rappresentanza della Lega Serie A erano presenti il commissario Straordinario, Giovanni Malagò, il vice commissario, Paolo Nicoletti, e il direttore generale, Marco Brunelli. Fonte: ANSA
Funerale Astori, Hellas Verona bloccato in autostrada causa grave incidente
marzo 8, 2018
La delegazione dell’Hellas Verona formata da Fusco, Romulo, Laner, Silvestri e Penzo, purtroppo è rimasta bloccata in A22 a causa del grave incidente che ha visto coinvolti intorno alle ore 7.30 anche mezzi pesanti e non riuscirà quindi a partecipare al funerale del capitano della Fiorentina, Davide Astori, tragicamente scomparso domenica scorsa a Udine. Una rappresentanza gialloblù parteciperà stasera alla veglia, per portare il saluto dell’Hellas Verona a Davide.
Un minuto di silenzio su tutti i campi di calcio di Serie A, B e C in memoria di Astori
marzo 7, 2018
Il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini ha disposto un minuto di raccoglimento da osservare in occasione di tutte le gare di calcio in programma nel prossimo week end nei campionati di Serie A, Serie B e Serie C in memoria del capitano della Fiorentina Davide Astori. Fonte: figc.it
Primavera, Udinese-Hellas Verona 1-0. In pieno recupero non concesso un rigore ai gialloblù
marzo 3, 2018
Si interrompe a Udine la serie positiva di due risultati utili consecutivi per l’Hellas Verona di Antonio Porta. Per i gialloblù, undicesima sconfitta in campionato in ventidue giornate. Nello scontro salvezza in casa dell’Udinese, Tupta e compagni si arrendono 1-0. Senza lo squalificato Danzi, i gialloblù alla mezz’ora di gioco vanno vicini al vantaggio col diagonale di bomber Tupta, autore di 10 reti in campionato, primo tempo che si chiude a reti inviolate. Nella ripresa il risultato si sblocca al 35’: rigore per l’Udinese per fallo in area gialloblù del portiere Borghetto su Paoluzzi, dagli undici metri sblocca il risultato Varesanovic. Al 37’ espulso Margiotta per proteste ed all’ultimo giro di lancette episodio dubbio in area dell’Udinese su Buxton ma per il direttore di gara, tra le giuste proteste dei gialloblù, non ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Non c’è più tempo per i gialloblù per strappare almeno un punto in Friuli. Hellas Verona che rimane così bloccato in classifica a quota 21 punti. Quando mancano otto giornate al termine della stagione regolare, i gialloblù di Porta nel prossimo turno ospiteranno all’antistadio l’Inter. Foto Facebook Hellas Verona Giovanili
FONTE: HellasLive.it
NEWS Prevendita chiusa a 6.746, previsti 20 mila spettatori per Verona-Chievo
Molti i tagliandi venduti oggi, domani acquistabili al Bentegodi e online
di Redazione Hellas1903, 09/03/2018, 19:18
La prevendita per Verona-Chievo si chiude a quota 6.746, con altri 1.400 biglietti venduti nella giornata di oggi.
Nel settore ospiti sono stati acquistati 945 tagliandi. Sono oltre 18 mila, quindi gli spettatori previsti comprendendo gli abbonati, ma c’è ancora la giornata di domani.
Nel giorno della gara, infatti, i tagliandi rimanenti saranno disponibili presso l’Hellas Verona Ticket Point (parcheggio A dello stadio ‘Bentegodi’) dalle 11 e fino al fischio d’inizio.
Fino a 5 ore dall’inizio dell’incontro i biglietti saranno disponibili anche su hellasverona.it per i possessori della tessera ‘Non vi lasceremo mai‘ o presso gli Hellas Store di via Cattaneo n.2 o del C.C. Adigeo al prezzo conveniente della prevendita.
NEWS Derby, Verona cambiato di sette undicesimi rispetto all’andata
Squadra quasi totalmente diversa: ci sono solo Nicolas, Caracciolo, Fares e, forse, Verde
di Redazione Hellas1903, 09/03/2018, 10:40
Getty Images
Nicolas, Caceres, Caracciolo, Souprayen, Fares, Romulo, Zuculini, Bessa, Cerci, Pazzini, Verde. Questi gli undici titolari del Verona nel derby di andata del 22 ottobre scorso nel quale il Chievo vinse per 3-2.
L’Hellas si appresta alla rivincita scendendo in campo con una squadra quasi completamente diversa. Vuoi per il mercato, vuoi per gli infortuni (che c’erano anche all’andata) o per le squalifiche, saranno solo 3 o 4 i calciatori che sabato torneranno a sfidare i clivensi.
La probabile formazione, ad oggi, dice infatti Nicolas, Ferrari, Caracciolo, Vukovic, Fares, Matos, Calvano, Buchel, Verde (o Aarons), Petkovic e Kean.
Quindi solo Nicolas, Caracciolo e Fares sono gli unici certi di riaffrontare dal primo minuto il Chievo che invece, dal canto suo, varierà di poco la formazione rispetto all’andata.
NEWS Romulo fuori, c’è Matos
Sarà il brasiliano a prendere il posto del capitano gialloblù, squalificato
di Redazione Hellas1903, 08/03/2018, 11:35
Ryder Matos rimpiazzerà Romulo nel derby con il Chievo.
L’ala brasiliana avrebbe dovuto giocare al posto del capitano a Benevento, ma il rinvio della gara, com’è accaduto per tutte le partite di domenica, in seguito alla tragica scomparsa di Davide Astori, ha posticipato la scelta di Fabio Pecchia.
Romulo sconterà il turno di squalifica che gli è stato comminato dopo la quinta ammonizione in campionato, subita con il Torino, col Chievo.
A sostituirlo, sulla fascia destra, sarà quindi Matos.
NEWS Toni: “Derby da vincere, il pari non va bene a nessuno”
L’ex gialloblù: “Non vedo un favorito. Io di nuovo all’Hellas? Non ho preclusioni”
di Redazione Hellas1903, 08/03/2018, 08:51
Luca Toni, ex centravanti e poi dirigente del Verona, ha rilasciato un’intervista a “La Gazzetta dello Sport” in vista del derby con il Chievo.
Dice, tra l’altro, Toni: “La partita di sabato? Un pareggio non va bene a nessun, dovranno tirare fuori tutto per vincere. Non c’è un favorito: è un derby”.
Sulla possibilità di un suo ritorno all’Hellas, Toni commenta: “Non precludo niente”.
VISTO DA NOI Il derby della strizza, vince chi ha meno paura
Sabato Verona e Chievo cercano punti salvezza
di Redazione Hellas1903, 07/03/2018, 20:41
Oggi sarà una giornata decisiva per capire se Mattia Valoti potrà giocare con il Chievo.
Il centrocampista non è al meglio, sempre alle prese con il fastidio al polpaccio sinistro che l’ha fermato la settimana scorsa.
Il suo recupero è incerto.
In caso di sua assenza, il favorito per rimpiazzarlo è Marcel Büchel, l’alternativa è Marco Fossati. L’unica certezza per la mediana, al momento, è Simone Calvano.
VISTO DA NOI Il derby della strizza, vince chi ha meno paura
Sabato Verona e Chievo cercano punti salvezza
di Redazione Hellas1903, 07/03/2018, 20:41
Ci siamo. Pur nella mestizia che ci ha accompagnato in questi giorni per la scomparsa di Davide Astori, Verona-Chievo è alle porte. Un derby contrassegnato dalla precaria situazione di classifica di entrambe, con l’Hellas che, naturalmente, ha ben più da perdere avendo sei punti in meno in classifica.
Per ambedue la gara è fondamentale, giocandola prima di due impegni considerevoli: il Verona poi avrà in casa l’Atalanta e in trasferta l’Inter, il Chievo andrà a Milano col Milan e al Bentegodi ospiterà la Sampdoria.
E la salvezza non aspetta nessuno, bisogna prendersela.
Ecco perché viene da pensare che sabato la paura di perdere potrebbe farla da padrone. Sia chiaro, il Verona dovrà provare in tutti i modi a vincere, non ci sono alternative. Il pareggio servirebbe a poco ai gialloblù di Pecchia, mentre alla squadra di Maran potrebbe anche venire utile.
Fare calcoli, inoltre, non è e non può essere nel dna di questo Verona, che dopo la gran bella vittoria col Torino è chiamato a ripetersi, e poi a ripetersi ancora, in una sorta di rincorsa senza tregua verso l’obbiettivo. Pensare di buttare la palla verso il prossimo match, qualora la partita risultasse bloccata, sarebbe un errore gravissimo.
Il Verona deve far conto sulla sua forza, ripassandosi la vittoria coi granata. Solo in quel modo, con quel carattere e quella determinazione a vincere, possono arrivare punti.
I gialloblù avranno lo stadio per loro, la spinta dei tifosi non mancherà e sarà il valore aggiunto che potrà risultare decisivo.
Sarà il derby della strizza allora, la sfida tra due che, poco o tanto, hanno comunque da perdere. A vincere allora sarà chi saprà andare oltre la paura. Che, come disse quello, bussò alla porta, ma quando andai ad aprire vidi che non c’era nessuno.
NEWS Cerci e Valoti, il recupero ancora non c’è
I due giocatori non si sono allenati in gruppo neppure oggi. Difficile che possano esserci col Chievo
di Redazione Hellas1903, 07/03/2018, 16:45
Si fa più difficile la possibilità per il Verona di riavere a disposizione Alessio Cerci e Mattia Valoti per il derby con il Chievo.
Anche oggi i due giocatori non si sono allenati con il gruppo.
Per Cerci, nella migliore delle ipotesi, comunque, si prospetta la panchina. Per Valoti, invece, lo staff dell’Hellas conta ancora nelle chance di recupero.
Le prossime sedute (da domani a porte chiuse a Peschiera del Garda) chiariranno le probabilità d’impiego soprattutto di Valoti.
NEWS Valoti in campo con il Chievo? Scelta in bilico
I prossimi allenamenti chiariranno se il centrocampista potrà giocare nel derby
di Redazione Hellas1903, 07/03/2018, 11:15
Prosegue nel percorso di recupero dal problema al polpaccio accusato la settimana scorsa, Mattia Valoti.
Il suo impiego con il Chievo rimane incerto. i prossimi allenamenti chiariranno meglio le sue condizioni.
Al momento la scelta resta in bilico, perché Valoti non è ancora al meglio. Nelle prossime ore, tuttavia, la situazione sarà più definita.
NEWS Bui: “Anni belli al Chievo, ma nel derby tifo per il Verona”
Il doppio ex: “Il cuore è per l’Hellas, mi auguro vinca. Poi salvezza per tutti e due”
di Redazione Hellas1903, 07/03/2018, 09:15
Gianni Bui, ex giocatore del Verona e poi allenatore del Chievo, parla del derby di sabato sera al Bentegodi.
Intervistato dal “Corriere di Verona” oggi in edicola, Bui dice: “Sono stato al Chievo Tra il 1988 e il 1991. Prima il salto immediato in C1, poi la permanenza nella categoria. Campionati che mi sono rimasti dentro, perché guidavo un bel gruppo, fatto di ragazzi a posto, che erano pure giocatori di valore. Anche se nel cuore, lo confesso, ho soprattutto l’Hellas. Facciamo così: vince il Verona e poi si salvano tutte e due“.
NEWS La Spal vince col Bologna e allunga in classifica
1-0 al Mazza, ferraresi in superiorità numerica dal 10′ del primo tempo. Destro sbaglia clamorosamente un gol nel finale
di Redazione Hellas1903, 03/03/2018, 16:54
Seconda vittoria consecutiva per la Spal che vince nel derby col Bologna e si porta a 23 punti in classifica, superando il Crotone e raggiungendo il Sassuolo, in attesa delle gare di domani.
La rete partita è di Grasso al 48′ con un tiro di contro-rimbalzo dal limite. Il Bologna è rimasto in dieci al 10′ del primo tempo per l’espulzione di Gonzalez che ha atterrato Antenucci lanciato verso la porta di Mirante.
Nella Spal espulso Mattiello al 93′. Incredibile, pochi secondi dopo, l’errore di Destro che a un metro dalla porta sguarnita calcia alto fallendo l’1-1.
FONTE: Hellas1903.it
H.VERONA-CHIEVO, I PRECEDENTI Derby, spetta all'Hellas pareggiare i conti
09/03/2018 19:31
Con la gara di sabato 10 marzo 2018 (ore 20.45 al Bentegodi), il derby dell’Arena toccherà per la prima volta la doppia cifra in Serie A. Saranno infatti 10 le stracittadine tra Verona e Chievo nella massima divisione. Nei 17 incroci totali (8 derby sono stati giocati in B), è il Chievo in vantaggio con ben 7 vittorie contro 6 dell’Hellas, mentre i pareggi sono stati 4. Considerando soltanto il bilancio in A, in 9 gare disputate, lo squilibrio premia il Chievo con 4 vittorie, 2 pareggi e 3 successi del Verona. Pari invece le reti realizzate: 13 a testa.
Il primo storico derby nella massima serie si è giocato il 18/11/01. Nonostante il doppio svantaggio per 0-2 (33' Eriberto, 37' Corini, rig.), al Verona riuscì la clamorosa rimonta 3-2 firmata da Oddo (40’, rig.), Lanna (70’, autogol) e Camoranesi (73'). Andò meglio al Chievo (2-1) al girone di boa (24/03/02): al gol dell’Hellas realizzato da Mutu (13’), risposero i clivensi con la doppietta di Federico Cossato (44’ e 74’).
Nel 2013/14, dopo 11 anni, nuovo scontro in A fra i due club. Il 23/11/2013, in una gara destinata a terminare a reti bianche, il Chievo riesce a spuntarla in pieno recupero per 0-1 grazie al gol di Lazarevic. Con lo stesso punteggio, terminò il derby di ritorno (05/04/14), ma questa volta a sorridere fu l’Hellas con la marcatura di Toni al 65’.
Nel torneo 2014/15, le due stracittadine si son giocate all’andata, il 21/12/2014, con vittoria del Chievo per 0-1 (81’ Paloschi) in casa del Verona, mentre al ritorno, il 10/05/2015, divisione della posta in palio per 2-2 (9’, Paloschi, 20’ Gomez, 26’ Toni e 40’ Pellissier, rig.).
Nel 2015/16, il 3 ottobre 2015, in casa Chievo, “ics” per 1-1 (70’ Pisano e 84’ Castro); mentre il 20 febbraio 2016, l’Hellas allenato da Delneri trionfò 3-1 (29’ Toni su rigore, 57’ Pazzini, 71’ Pellissier su rigore e 90’+5’ Ionita).
Finalmente arriviamo al 2017/18. Nel derby d’andata del 22 ottobre 2017, i clivensi mettono la freccia negli scontri diretti battendo i “cugini” 3-2 (6' Verde, 23' e 30' su rigore Inglese, 55' Pazzini su rigore, 73' Pellissier). Sabato 10 marzo (ore 20.45 al Bentegodi), il Verona non solo avrà l’opportunità di pareggiare i conti con la vittoria, ma avrà pure l’occasione di avvicinare il Chievo in classifica, coinvolgendolo ancor di più nella lotta per non retrocedere. Gli uomini di Pecchia (a quota 19) dopo la vittoria contro il Torino per 2-1 sono in pole per giocarsi le proprie carte: la salvezza è distante solo 4 punti (Spal e Sassuolo a 23). La banda Maran insomma dovrà cercare di tenere a bada i "cugini", i quali in classifica distano da loro 6 lunghezze. La zona retrocessione però è ancora più vicina per il Chievo. Col Crotone a 21 ed i clivensi a 25, "il cuscinetto" è di sole 4 lunghezze. Il match di domani, non sarà solo derby, ma anche una gara fondamentale per il proseguo del torneo sia per l'una che per l'altra squadra veronese.
CHIEVO-H.VERONA TUTTI I PRECEDENTI:
BILANCIO IN B
Partite giocate: 8
Vittorie H.Verona: 3
Pareggi: 2
Vittorie Chievo: 3
Gol fatti H.Verona: 9
Gol fatti Chievo: 9
BILANCIO IN A
Partite giocate: 9
Vittorie H.Verona: 3
Pareggi: 2
Vittorie Chievo: 4
Gol fatti H.Verona: 13
Gol fatti Chievo: 13
BILANCIO IN A IN CASA-HELLAS
Parite giocate 4
Vittorie H.Verona: 2 vittorie
Pareggi: 0
Vittorie Chievo: 2
Gol fatti H.Verona: 6
Gol fatti Chievo: 5
BILANCIO IN A IN CASA-CHIEVO:
Partite giocate: 5
Vittorie Chievo: 2
Pareggi: 2
Vittorie H.Verona: 1
Gol fatti Chievo: 8
Gol fatti H.Verona: 7
BILANCIO TOTALE
Partite giocate: 17
Vittorie H.Verona: 6
Pareggi: 4
Vittorie Chievo: 7
Gol fatti H.Verona: 22
Gol fatti Chievo: 22
ANDREA FAEDDA
VEROS IL DERBY Curva Sud: Tutti con bandiera Hellas!
09/03/2018 11:36
"Sabato sera tutti al Bentegodi con una bandiera del Verona! In alto i nostri simboli e i nostri colori". Questo il comunicato della Curva Sud in vista del derby.
IL PORTIERE DELL'HELLAS Nicolas: Vinciamo il derby e ci salviamo
09/03/2018 11:20
“I primi quattro anni ho resistito senza giocare perché sentivo che mi davano fiducia, mi chiedevano di continuare a lavorare sodo, e quando c’erano giorni difficili cercavo di imparare dei più vecchi. Mi hanno dato una mano in tanti, da Rafael, portiere, a Ceccarelli in C, Agostini, anche Toni. Luca mi ha aiutato anche a Lanciano, per farmi giocare. Mi dava consigli, ha parlato anche con Leone, ds del Lanciano, per favorire il mio inserimento. Mi è servito. Cosa significa questo derby per uno straniero? Lo sento tanto perché mi ricordo i tempi della C: sognavamo di arrivare in A per rigiocare il derby". Così Nicolas a La Gazzetta dello Sport in vista del derby.
Il portiere del Verona ha continuato: "Quando ce l’abbiamo fatta, autunno 2013, è stato bellissimo per me, anche se abbiamo perso. Ma al ritorno abbiamo vinto noi. Se ho amici al Chievo? Cacciatore perché era da noi, talvolta vedevo Meggiorini in qualche ristorante sul lago, ma incontri casuali. Cosa deve migliorare l’Hellas per salvarsi? Continuità e mentalità diversa: facciamo una partita buona e l’altra no".
Nicolas ha concluso: "Mai due vittorie di fila, se ci riusciamo sabato sarebbe la prima volta. Per me è la prima stagione da titolare in A, a 29 anni, quindi dovevo dimostrare di poterci stare, sono passato da un periodo duro, andavo fuori a cena e sentivo i mormorii, gli sguardi, ma non mi sono mai abbattuto e mi ha dato la forza. Perché l’Hellas vincerà il derby? Perché vale come la salvezza: darebbe punti, spinta, fiducia e entusiasmo”.
VERSO IL DERBY Valoti e Cerci, il rebus di Pecchia
07/03/2018 12:24
Continua la preparazione del Verona a Peschiera in vista del derby. Pecchia conta di recuperare Cerci e Valoti: se per l'ex Atletico Madrid è imposta la cautela, e quindi al massimo verrà solo convocato, per il figlio di Aladino si stanno accelerando i tempi: dopo il problema muscolare al polpaccio sinistro si cercherà di recuperarlo per la sfida agli uomini di Maran.
IN VISTA DEL DERBY Zigoni: L'Hellas è città
Chievo solo un quartiere
07/03/2018 10:44
"Il Verona si salva? Spero di sì, lo vedo in netta ripresa. Ma non capisco perché ogni anno faccia tanta fatica. La città non lo merita. La squadra andava rinforzata, almeno due giocatori per reparto. Pazzini? Difficile giudicare dall’esterno, mi sembra un po’ in declino. C’è Kean bravo certo, ma è un ragazzo. Se avessi esonerato Pecchia? Non lo conosco personalmente, mi sembra uno intelligente, altrimenti non sarebbe diventato avvocato". Così Gianfranco Zigoni a La Gazzetta dello Sport.
L'ex (indimenticabile) giocatore dell'Hellas ha continuato: "Quanto darei per giocare oggi nel Verona? Tanto. E aggiungo che con me si potrebbe salvare. Con Pecchia fare l'esterno sinistro, e comunque in una posizione un po’ defilata che mi permetterebbe di riposarmi di tanto, a me non piaceva molto correre. Sabato sera il derby? Vedo il Chievo in difficoltà, ma non credo che avrà problemi di classifica. Come sempre, chiuderà il campionato in una posizione tranquilla. Ai miei tempi il derby del Bentegodi non esisteva e sinceramente non mi è dispiaciuto giocarlo. Siamo onesti, la squadra di Verona è l’Hellas, il Chievo con tutto il bene che gli voglio è un quartiere".
Zigoni ha concluso: "Scudetto 85? Magari con me non sarebbe successo… Se vado al Bentegodi da spettatore? Mai, guardo il Verona in tv. Allo stadio ci vado solo per mio figlio Gianmarco che gioca nel Venezia. Quanto mi manca il calcio? Ma guardate che la mia grande passione è il rugby. Non fanno scena come certi giocatori. Perché ho giocato a calcio? Perché era destino che lo facessi. Ma se fossi stato davvero innamorato del calcio avrei fatto una vita completamente diversa. Come mio figlio, che si allena, non fuma, non beve. Una vita alla George Best? Guardate che lui ha copiato me”.
L'ATTACCANTE GIALLOBLù Cerci torna a Verona
Derby sì o Derby no?
06/03/2018 12:34
Dopo il lunghissimo recupero a Roma, a Villa Stuart, Alessio Cerci è rientrato a Verona questa mattina. L'ex Atletico Madrid non si è allenato con la squadra, che sta effettuando la seduta mattutina sotto gli ordini di mister Pecchia.
Cerci è ancora in dubbio in vista del derby col Chievo: forse verrà solo convocato ma non giocherà dal primo minuto.
In dubbio anche Valoti che non si è ancora ripreso del tutto dall'infortunio muscolare.
LOTTA SALVEZZA La Spal non si ferma più ma Destro cosa sbagli?
03/03/2018 17:01
La Spal non si ferma più: dopo la vittoria di Crotone, la squadra di Semplici vince 1-0 in casa col Bologna grazie ad un gol di Grassi (gara condizionata dall'espulsione di Gonzalez che ha lasciato il Bologna in inferiorità numerica).
Gli estensi salgono a 23 punti in classifica. Incredibile l'errore di Destro all'ultimo secondo: sbaglia un gol da mezzo metro a porta libera (era più difficile sbagliare che fare gol...)
FONTE: TGGialloBlu.it
Derby di Verona: in quota vola il rosso
del 09 marzo 2018 alle 20:08
Le quote dicono Chievo, ma visti i risultati degli ultimi tre mesi si prevede un derby infuocato al Bentegodi. Contro il Verona, nel testa a testa di domani sera, la squadra di Maran cerca la seconda vittoria della stagione contro i rivali, e punti importantissimi per la corsa salvezza. Sarebbe solo il secondo successo da tre mesi a questa parte, ma nelle quote Microgame il «2» è comunque favorito, a 2,25. Dalla parte di Pecchia e i suoi, al momento penultimi in classifica, c’è l’incoraggiante vittoria contro il Torino nell’ultimo turno di campionato giocato e quella ottenuta proprio con il Chievo in Coppa Italia, a novembre: altri tre punti, riferisce Agipronews, pagherebbero 3,30, per il pareggio (che manca dal 2015) si scende a 3,25. Negli ultimi cinque scontri diretti sono arrivati altrettanti Goal, esito anche stavolta favorito (a 1,73) così come l’Over (1,78). La gara di andata, lo scorso ottobre, si chiuse con un’espulsione e con un rigore per parte: un altro cartellino rosso pagherebbe 2,70, ed è alla stessa quota l’assegnazione di un penalty (indipendente dalla squadra a cui verrebbe fischiato).
Malagò: 'Ecco quando si recupera la 27a giornata. Nuove date per il mercato: si chiude il 18 agosto'
del 05 marzo 2018 alle 20:00
Giovanni Malagò, presidente del Coni e commissario straordinario della Lega, elenca le date in cui verranno recuperate le partite rinviate ieri e quella di inizio e fine della prossima stagione: "Il turno di campionato verrà recuperato il 3 e 4 di aprile ad eccezione del derby di Milano che dipenderà dall’Europa League. Quella del 9 maggio può essere un’idea. Supercoppa del prossimo anno è fissata al 12 e al momento dovrebbe essere a Roma ma ci piacerebbe coinvolgere anche una città di mare visto che sarà ad agosto. Il campionato parte il 19 agosto e si conclude il 26 maggio. Approvata la formula del boxing-day. Si gioca il 22 dicembre, il 26 e il 30. Dopo la sosta post natalizia di riprenderà il 20 gennaio mentre il 13 gennaio ci sarà un turno di Coppa Italia che non prevederà più il turno casalingo delle big ma ci sarà un sorteggio integrale".
SUL MERCATO - Due parole, poi, anche sulle date del mercato, che aprono a una piccola rivoluzione: infatti, Malagò ha dichiarato che "il calciomercato si chiuderà nella sessione estiva il 18 agosto, il giorno prima dell'inizio della stagione. Così anche quello invernale, il 19 gennaio".
IL PRESIDENTE - "Miccichè sarà presidente di Lega".
#CMdiretta - #Malagò annuncia le nuove date del calciomercato: “La sessione estiva chiuderà il 18 agosto mentre quella invernale il 19 gennaio. Siamo stati seri e tutti hanno condiviso”. pic.twitter.com/6IfftjjpDp
Hellasmania: un derby fondamentale
del 05 marzo 2018 alle 11:44
di Nicola Corona
Quello in programma sabato sera contro il Chievo non sarà un derby come gli altri. A dirlo è innanzitutto la classifica. Dopo i fatti di questa domenica, con le gare giustamente rimandate a data da destinarsi, le due formazioni veronesi arriveranno al derby rispettivamente con 25 (Chievo) e 19 punti (Hellas Verona). Difficile ricordare, almeno negli ultimi anni, una stracittadina così importante per la stagione di entrambe le squadre.
Ci si gioca una bella fetta di salvezza, in particolare per Pecchia e i suoi ragazzi, che sabato hanno visto la Spal allungare a più 4 nell'anticipo delle 15.00. Per capire che derby sarà, è importante capire come le due squadre arriveranno alla sfida del Bentegodi.
Il Chievo ha vinto una sola gara nelle ultime sei giocate, in casa contro il Cagliari. Rispetto all'inizio della stagione pare una squadra in netta involuzione, anche se gli arrivi di gennaio (Giaccherini su tutti) potrebbero ridare nuova linfa agli uomini di Maran. La difesa rimane uno dei punti di forza della squadra "della diga", mentre l'attacco dipende eccessivamente dall'estro e dalle giocate di Inglese. Resta comunque una squadra ben attrezzata in tutti i reparti, anche se le tante sconfitte nella seconda parte di stagione potrebbero averne minato tante certezze.
Il Verona invece, arriva alla sfida di sabato forte della vittoria casalinga contro il Torino, nonostante quella con i granata sia stata l'unica vittoria nelle ultime quattro gare. È una rosa con degli evidenti limiti tecnici, che dal mercato di gennaio si è rinforzata in attacco, ma ha perso qualcosa a centrocampo con le partenze di Zuculini e Bessa. Si tratta comunque di una formazione che sembra aver trovato finalmente la quadra, con un modulo che garantisce una buona copertura difensiva e pericolosità nelle ripartenze. Cosa ancor più importante poi, Pecchia, nonostante le tante difficoltà, ha ancora lo spogliatoio completamente dalla sua.
Insomma, quella di sabato sera si prospetta davvero come una sfida interessantissima in chiave salvezza, soprattutto per l'Hellas Verona, che con una vittoria si porterebbe a soli tre punti proprio dal Chievo di Maran. Non sarà affatto facile per gli scaligeri che vorranno anche riscattare la sconfitta per 3 a 2 nel derby di andata (parzialmente mitigata dalla vittoria ai rigori nella sfida di coppa Italia). L'assenza di capitan Romulo, che avrebbe dovuto saltare la partita con il Benevento, sarà pesantissima. I gialloblù potranno comunque contare sulla freschezza degli attaccanti (con Matos e Petkovic in grande crescita) e sulla spinta dei butei, che come da tradizione, arriveranno numerosi al Bentegodi, pronti a spingere la squadra in una partita così importante.
Un derby fondamentale. Per il Chievo, che con una vittoria potrebbe uscire nuovamente e in maniera definitiva dalla lotta per non retrocedere. Per il Verona, che con i tre punti andrebbe a ricompattarsi con il gruppetto in lotta per la salvezza coinvolgendo anche la squadra di Maran. Un eventuale pareggio servirebbe a poco, soprattutto agli scaligeri. Al momento per Pecchia e i suoi quella di sabato sera sarà la partita più importante dell'intera stagione. Novanta minuti di derby per giocarsi la stagione o comunque quello che ne resta. E allora forza ragazzi! Sabato è vietato fallire!
FONTE: CalcioMercato.com
ALTRE NOTIZIE Chievo, sono 25 i convocati di Maran per il derby con l'Hellas
09.03.2018 16:57 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia
Sono 25 i calciatori convocati da Rolando Maran, allenatore del Chievo per il derby contro l'Hellas Verona.
— A.C. ChievoVerona (@ACChievoVerona) 9 marzo 2018
SERIE A Chievo, Maran: "Derby che vale tanto. La squadra mi ha dato garanzie"
09.03.2018 13:11 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Il tecnico del Chievo Rolando Maran ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro l'Hellas Verona: "Questo derby conta molto anche per la classifica. Per come ho visto lavorare la squadra in allenamento ho fiducia nei ragazzi, faranno una grande partita. L'Hellas Verona sta bene, lo dimostrano i risultati e le prestazioni dell'ultimo periodo. Cercheranno di non farci giocare e ripartire in ogni situazione, ma mi aspetto un Chievo che abbia una gran voglia di mettere in campo una grande prestazione. In settimana tutta la squadra mi ha dato ampie garanzie allenandosi sempre al massimo. Dobbiamo dosare bene la carica interiore che abbiano maturato in questi giorni senza calcio. Il mio record sulla panchina del Chievo? Sono orgoglioso e felice di raggiungere nel derby il record di panchine in Serie A con il Chievo".
LE STATISTICHE Chievo in A, Maran al top per presenze. Ma Delneri è avanti per...
09.03.2018 12:38 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
In occasione del derby Hellas-Chievo di sabato sera Rolando Maran affiancherà Luigi Delneri in vetta alla classifica degli allenatori clivensi in Serie A: 134 caps per entrambi.
Il tecnico originario di Trento ha raccolto fino ad oggi 40 vittorie, 37 segni X, 56 sconfitte, 132 gol a favore e 178 al passivo. Numeri che quindi lo collocheranno ancora alle spalle di Delneri per match a punti, 77 contro 91, e percentuale di successi, 30,1 contro 37,3.
Con Fabio Pecchia, prossimo avversario, c’è un solo precedente in Serie A. E’ la vittoria per 3-2 nel girone d’andata (ma in questa stagione i due sono stati avversari anche in Coppa Italia). Molti di più, al contrario, gli incroci con l’Hellas Verona in campionato: 12 fra Serie A, B e play-off di B. Alla guida di Brescia, Bari, Varese e, naturalmente, ChievoVerona, Maran ha raccolto 4 vittorie, 5 pareggi, 3 sconfitte.
TUTTI I PRECEDENTI FRA PECCHIA E MARAN IN CAMPIONATO
0 vittorie Pecchia
0 pareggi
1 vittoria Maran
2 gol fatti squadra di Pecchia
3 gol fatti squadra di Maran
RASSEGNA STAMPA
Corriere di Verona: "Castro fa ben sperare il Chievo. Dubbio Cacciatore"
09.03.2018 08:38 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
"Castro fa ben sperare il Chievo. Cacciatore in forse", titola il Corriere di Verona parlando del Chievo in vista del derby con l'Hellas. Qualche problema di formazione per mister Maran che potrebbe dover rinunciare a due pedine importanti come Cacciatore ed il centrocapista argentino.
RASSEGNA STAMPA Corriere di Verona: "Hellas senza Valoti. Calvano diventa insostituibile"
09.03.2018 07:58 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Spazio al derby sul Corriere di Verona: "Hellas senza Valoti. Calvano diventa insostituibile", il titolo scelto per parlare della squadra di Pecchia. Con Valoti out per un problema fisico, Pecchia si affiderà a Simone Calvano per provare a battere il Chievo nel derby di Verona.
PROBABILI FORMAZIONI Le probabili formazioni di Hellas-Chievo - Dubbi per Pecchia
Fischio d'inizio domani sera alle ore 20.45. Diretta testuale, pagelle e voci dei protagonisti su TMW!
09.03.2018 06:08 di Patrick Iannarelli
Un derby è pur sempre un derby. Soprattutto dalle parti di Verona. Hellas e Chievo si sfidano nella ventottesima giornata di serie A. Una sfida molto importante, anche in chiave salvezza: gli scaligeri devono rilanciarsi, soprattutto con il Crotone impegnato in un match importante. I clivensi non sono esenti dal discorso salvezza: serve fare risultato in un match importantissimo.
COME ARRIVA L’HELLAS – La vittoria contro il Torino ha rilanciato le speranze, ma ovviamente sarà durissima imporsi in un derby, dove tutto può succedere. Romulo sarà squalificato, Valoti, Cerci e Zaccagni saranno probabilmente assenti. Probabile l’utilizzo del 4-4-2, con Nicolas in porta. Ferrari, Caracciolo, Vukovic e Fares andranno in difesa, con Buchel e Calvano in mezzo al campo. Verde e Matos andranno a completare il reparto. In attacco confermata la coppia Petkovic-Kean.
COME IL CHIEVO – Una vittoria in cinque gare è un risultato misero se si vuole arrivare alla salvezza sicura. Servono risultati proprio in un match importantissimo. Inglese è pienamente recuperato, Giaccherini potrebbe partire dalla panchina. Ancora poche indicazioni sul modulo, probabile un 4-3-1-2, con Sorrentino in porta. Cacciatore, Tomovic, Bani e Jaroszynski andranno in difesa, con Radovanovic a gestire le operazioni. A supporto Castro ed Hetemaj. Birsa dietro le punte, con Meggiorini e Inglese in attacco.
LE PROBABILI FORMAZIONI
HELLAS VERONA (4-4-2): Nicolas; Ferrari A., Caracciolo, Vukovic, Fares; Verde, Buchel, Calvano, Matos; Petkovic, Kean. A disposizione: Silvestri, Heurtaux, Bearzotti, Souprayen, Boldor, Felicios, Bianchetti, Zuculini F., Aarons, Fossati, Laner, Lee. Allenatore: Fabio Pecchia.
LE STATISTICHE E' corsa a fare 300 fra Hellas e Chievo
08.03.2018 09:15 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
Con quello in programma il prossimo weekend, i derby Hellas-Chievo in Serie A avranno superato quelli andati in scena in cadetteria.
Ma la prima curiosità che emerge sta nel risultato più ricorrente con i butei squadra di casa: è lo 0-1, già comparso in 2 occasioni, nel 2013-2014 (Lazarevic) e nel 2014-2015 (Paloschi). Poi dalle altre 6 sfide sono usciti altrettanti punteggi differenti.
La squadra di Pecchia è reduce dal successo per 2-1 sul Torino.
Nel girone di ritorno ha raccolto 6 punti (2V – 0X – 5P, con 6GF e 12GS). L’ultima volta che fra le mura amiche non ha incassato gol il calendario segnava la data del 17 dicembre e l’avversario era quel Milan sconfitto per 3-0.
Preoccupante il cammino dei clivensi dalla 20esima giornata in poi.
Solo 4 punti fatti (1V – 1X – 5P con 4GF e 12GS). Solo il Sassuolo ha corso più lentamente. In esterna il Chievo non smuove la classifica dallo scorso 19 novembre, 1-1 nella Torino granata. La più recente trasferta a porta inviolata è del 15 ottobre, 0-0 sul campo del Sassuolo. Mentre la vittoria latita dal 24 settembre, 2-0 a Cagliari.
Chiusura dal fronte classifica perpetua di Serie A: l’Hellas Verona è a quota 299 gare pareggiate (152 in casa e 147 fuori); il ChievoVerona a 297 punti raccolti in trasferta (75V – 72X – 145P).
Chi riuscirà a fare per primo trecento?
CONFRONTI DIRETTI CON L’HELLAS VERONA SQUADRA DI CASA (SERIE A E SERIE B)
8 incontri disputati
4 vittorie Hellas Verona
2 pareggi
2 vittorie ChievoVerona
12 gol fatti Hellas Verona
6 gol fatti ChievoVerona
PRIMA SFIDA CON L’HELLAS VERONA SQUADRA DI CASA (SERIE A)
Hellas Verona-ChievoVerona 3-2, 11° giornata 2001/2002
ULTIMA SFIDA CON L’HELLAS VERONA SQUADRA DI CASA (SERIE A)
Hellas Verona-ChievoVerona 3-1, 26° giornata 2015/2016
SERIE A Chievo, Inglese: "Se dovessi segnare sabato, sarà dedicato ad Astori"
07.03.2018 19:15 di Michele Pavese Twitter: @7mp84
L'attaccante del Chievo Roberto Inglese è intervenuto in conferenza stampa in vista del derby di sabato sera. Queste le sue dichiarazioni, riportate da TgGialloblù. L'inizio, ovviamente, è riservato a Davide Astori: "La vita e Gesù mi hanno regalato due gioie: la prima è stata la convocazione in nazionale, la seconda è l’aver conosciuto Davide. Mi ha sempre sostenuto e sono stato fortunato ad averlo conosciuto. Sarà sempre nel mio cuore. Se segno sabato, il goal lo dedicherò a lui. Mi sembra il minimo".
Sul match contro il Verona: "Sfida particolare. Avevamo alle spalle un periodo più positivo tempo fa. Ho visto tante partite del Verona. Sono pericolosi con le loro ripartenze perché hanno dei giocatori di gamba e sostanza. Sarà una gara contenitiva: ci sono in palio punti importanti. All’andata entrambi, non avevamo la stessa “ansia da prestazione” ed i punti non avevano la stessa importanza di adesso. Dobbiamo essere concentrati fino alla fine".
Sulla sua stagione, che si concluderà con il ritorno al Napoli: "Adesso sto bene. Sono in forma e voglio concludere al meglio questa stagione e questa avventura con il Chievo. E’ stata la prima settimana dove tutti abbiamo lavorato a pieno regime. Ho visto uno spirito nuovo, ma è più che normale perché è una gara che può dire tanto. Non abbiamo giocato domenica e le motivazioni, proprio per questo, sono tante. Non importa chi la “butta” dentro, conta il risultato. Se non sei forte di testa e non hai la fame giusta, rischi di sbagliare tutte le partite. Io sarò a Napoli a giugno, ma ho sempre pensato al Chievo e sarà così fino alla fine".
Sui suoi compagni di reparto: "Pellissier per me sta sempre bene. E’ incredibile. Meggio, invece, è stato limitato dagli infortuni. Gli manca il goal. Deve sbloccarsi mentalmente e poi tutto verrà da sé".
SERIE A ESCLUSIVA TMW - Ds Hellas: "Nuovi termini mercato saranno stimolo in più"
06.03.2018 16:00 di Simone Bernabei Twitter: @Simo_Berna
Il calciomercato cambia, si aggiorna. Di ieri l'annuncio del termine anticipato, dalla prossima stagione, di entrambe le sessioni trasferimenti. Per commentare la decisione, TuttoMercatoWeb ha contattato uno dei protagonisti del mercato come il direttore sportivo dell'Hellas Verona, Filippo Fusco.
18 agosto e 19 gennaio i nuovi termini del mercato. È d'accordo sull'accorciare entrambe le sessioni?
"Sono assolutamente d’accordo con questa soluzione, anzi io avrei addirittura chiuso il mercato estivo qualche giorno prima dell’inizio del campionato. Secondo me l’ideale sarebbe avere come data conclusiva del mercato estivo il 31 luglio. Questa scelta consentirà a tutti, non solo ai calciatori, ma anche agli allenatori e ai dirigenti, di lavorare con maggiore serenità e concentrazione sapendo che una volta che è iniziato il campionato la rosa sarà quella definitiva".
Cosa può cambiare con queste novità a livello di tempistiche e organizzazione del lavoro?
"Ormai il mercato, anche se ufficialmente apre il 1 luglio, in realtà inizia alla fine della stagione sportiva precedente ed il mese importante per impostare trattative ed idee è quello di giugno. Sarà uno stimolo per le società a programmare con anticipo e lungimiranza, senza affidarsi a situazione estemporanee".
Sarà introdotto anche il Boxing Day. Una novità che le piace?
"Mi piace molto. Il calcio oramai è spettacolo ed è giusto che durante le festività i tifosi, che sono i principali fruitori di questo spettacolo, possano avere la possibilità di vedere più partite in un periodo nel quale hanno maggiore tempo libero a disposizione. È importante però che la sosta invernale sia di almeno 3 settimane per consentire a tutti di staccare la spina e di recuperare energie fisiche e mentali... ovviamente si riposeranno tutti eccetto i direttori sportivi, che saranno impegnati con il mercato invernale fino alla ripresa del campionato (ride, ndr)".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
07.03.2018 Vukovic e il derby «I punti arriveranno»
E' lui il "muro" dell'Hellas. Jagos Vukovic ha tenuto in piedi il Verona contro il Torino di Belotti con una prova solida ed un assist e non intende certo abbassare la guardia proprio nel derby. "Stanno arrivando partite più alla nostra portata", assicura il difensore, "sono sicuro che nel doppio turno casalingo arriveranno dei punti. Ci servono".
Ha voglia di giocare, Vukovic. Nonostante tutto. "La morte di Astori ha sconvolto il mondo del pallone", spiega. "Era giusto fermarsi in segno di rispetto nei confronti dei suoi familiari". Poi, un pensiero anche a quella giornata che verrà recuperata tra un mese e all'occasione persa di provare a dare subito continuità alla vittoria contro i granata.
"Benevento è alle spalle, ci penseremo ad Aprile. Ora è il momento di concentrarsi sulla sfida di sabato sera", garantisce il nuovo perno difensivo di Pecchia che promette battaglia. Domani, sul quotidiano L'Arena, l'intervista integrale.
Davide Cailotto
06.03.2018 Hellas, vincere e basta Chievo, proibiti i ko È un derby per la vita
Hallfredsson prova a fermare Birsa durante la gara del maggio 2015Aprile 2014: decide ToniMarzo 2002: Moro contro Mutu
Hellas sotto il pelo dell’acqua, alla disperata ricerca di una generosa boccata d’ossigeno. Chievo qualche tacca sopra, con gli spruzzi dei cavalloni che lo tengono ben desto e, soprattutto, gli ricordano che ritrovarsi sotto è un attimo. Il derby del sabato sera assomiglia tanto a una sfida vitale anche se alla fine del campionato mancano ben dodici giornate. Altre volte è capitato che una delle due versasse in condizioni fortemente critiche, mai che entrambe fossero nei guai. Pur nel rispetto delle differenti posizioni. Ma è chiaro che un successo di Pecchia riaprirebbe completamente la lotta stracittadina per sopravvivere, trascinando nelle sabbie mobili pure i cugini. Ed è altrettanto chiaro, viceversa, che un exploit targato Maran toglierebbe un bel po’ di impacci dal percorso dei gialloblù della Diga appesantendo decisamente il dramma sportivo dei rivali. Sarà battaglia dunque, poco ma certo. Dai toni per certi versi inediti.
LA PRIMA VOLTA. La prima volta in A risale alla leggendaria doppia sfida tra Delneri e Malesani. Impossibile scordare il primo derby tra le grandi, col Chievo primo in classifica e il Verona a metà, entrambe con un buon vantaggio (rispettivamente +11 e +4) sulla quartultima (allora virtualmente retrocessa) a metà del girone d’andata. Finì 3-2 per l’Hellas, ko che peraltro non intaccò il sorprendente primato in classifica degli avversari. Vantaggio teoricamente rassicurante anche nel ritorno, quando Malesani - a quota 35 punti - ne aveva 5 sulla quartultima; il Chievo addirittura 12. Fatto sta che il Chievo si prese i tre punti grazie al bis di Federico Cossato mantenendo la sesta posizione mentre il Verona al 90’ si ritrovò incalzato dalle concorrenti. Nota: il Brescia, quartultimo alla vigilia, fece un enorme balzo in avanti grazie a una tripletta di Luca Toni, buona per asfaltare il Perugia. A fine stagione il 5 maggio di Piacenza avrebbe incenerito le speranze di salvezza di Mutu & c.
LAZAREVIC E TONI. L’unica stracittadina affrontata dal Chievo con l’acqua alla gola resta quella del 23 novembre 2013, era Corini, risolto clamorosamente nel recupero da Lazarevic. Nel ritorno la vendetta firmata Luca Toni contro un Chievo in difficoltà però almeno matematicamente fuori dalle grane. Pesantissima la partita vinta qualche mese più tardi dal Chievo grazie a una capocciata di Alberto Paloschi, capace di allontanare i suoi dalla zona rossa distante - alla vigilia di quell’incontro - un solo punto. Spettacolo senza ansie al ritorno, con le contendenti ben lontane dalla zona retrocessione: 2-2 con i rispettivi bomber a segno e applausi per tutti quanti.
ANGOSCIA DELNERI. Il seguito racconta soprattutto i dolori dell’Hellas, a cominciare da quello precipitato dalle mani di Mandorlini (1-1 all’andata, quand’era appaiato al Bologna) a quelle di Gigi Delneri. È il 20 febbraio 2016, a tredici turni dalla conclusione, e quelli di Maran viaggiano molto oltre la quota-sopravvivenza mentre gli avversari sono ultimi sotto il Carpi e a 7 lunghezze dal Frosinone terzultimo. Fuori dai guai ci sono le due genovesi a 25, quindi lontanissime. L’Hellas si prenderà il derby con un secco 3-1 ma non basterà, a fine stagione, per conservare la categoria. Quest’anno la situazione è meno drammatica, comunque molto seria. E nessuno, come detto, può dirsi del tutto fuori dai guai. Neppure il Chievo, al di là dei quattro punti di margine sul Crotone terzultimo. Men che meno l’Hellas che i calabresi li osserva da sotto, con la quota salvezza difesa da Spal e Sassuolo distante quattro tacche. Chi si ferma non sarà propriamente perduto ma disperato sì. E non è che neppure la patta possa risolvere granché. Agli uni e agli altri.
Francesco Arioli
FONTE: LArena.it
I CONVOCATI GIALLOBLÙ
10/MARZO/2018 - 17:00
Peschiera - Seduta di rifinitura per i gialloblù, prima della gara contro il Chievo. La squadra, presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera, ha cominciato con una prima fase di riscaldamento e torelli, passando in seguito ad esercizi sul possesso palla. Successivamente il gruppo ha svolto esercitazioni tattiche suddivise per reparti e lavorato sulle situazioni di palla inattiva, prima di concludere con una partitella.
Questi i 23 convocati per la sfida contro il Chievo, 28a giornata della Serie A TIM 2017/18, in programma oggi, sabato 10 marzo (ore 20.45) allo stadio 'Bentegodi'. Non convocato Moise Kean a causa di un problema all'adduttore destro che verrà valutato prossimamente.
#VERONACHIEVO: SEGUILA CON NOI E SCOPRI NUMERI E CURIOSITÀ
10/MARZO/2018 - 09:00
NUMERI & CURIOSITA'
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Chievo, 28a giornata della Serie A TIM 2017/18, in programma sabato 10 marzo (ore 20.45) allo stadio 'Bentegodi'.
- Dieci i precedenti in Serie A tra Verona e Chievo: 3 volte hanno vinto i giallbolù, 2 i pareggi e 4 le vittorie del Chievo
- Curiosità relativa ai precedenti: in nessuna annata della massima serie il risultato del derby di andata si è poi ripetuto nel girone di ritorno
- Inoltre, negli ultimi quattro derby di Serie A entrambe le squadre hanno trovato il gol, dando vita a sfide appassionanti
- Daniele Verde ha segnato il suo primo gol in Serie A proprio al Chievo nel girone di andata, aprendo le marcature. Antonio Caracciolo, attulmente, risulta il terzo giocatore della Serie A per respinte difensive riuscite: ben 146.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
09/MARZO/2018 - 18:25
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera. La squadra, alla vigilia del derby contro il Chievo di domani sera, ha svolto una prima fase di riscaldamento, prima di passare ad esercitazioni tecniche e tattiche. In seguito il gruppo ha svolto esercizi sul possesso palla, prima di concludere l'allenamento con una partitella.
Alessio Cerci e Mattia Valoti proseguono nel lavoro differenziato.
PECCHIA: «CON IL CHIEVO PARTITA EMOZIONANTE, IN CAMPO CON PERSONALITÀ E CONSAPEVOLEZZA»
09/MARZO/2018 - 14:00
Peschiera - Le principali dichiarazioni di mister Fabio Pecchia, rilasciate in conferenza stampa alla vigilia di Hellas Verona-Chievo, 28a giornata della Serie A TIM 2017/18, in programma sabato 10 marzo alle ore 20.45 presso lo stadio 'Bentegodi'.
UN PENSIERO PER ASTORI
«E' stata una vicenda molto triste, abbiamo provato un grande dispiacere, soprattutto le persone che ci hanno lavorato insieme. Mi auguro che quanto accaduto possa permettere di incrementare la ricerca per una prevenzione efficace contro questo tipo di situazioni».
IL DERBY SI AVVICINA
«Domani sarà una partita emozionante da giocare, ma per noi ogni partita è 'la partita'. Domani la affronteremo con la voglia di portare a casa il massimo, con una personalità e una consapevolezza diversa rispetto alla partita d'andata, anche grazie alla vittoria contro il Torino che ci ha permesso di acquisire maturità dimostrando di saper vincere anche soffrendo. La loro è una squadra esperta, organizzata bene tatticamente e serena in quello che fa. Chi rischia di più? Loro vengono da 15 anni di Serie A, noi dobbiamo recuperare in classifica da diversi mesi. Credo che non si tratti di chi ha più da perdere, noi siamo consapevoli della situazione e sappiamo che dobbiamo accelerare».
LE SCELTE CONTRO IL CHIEVO
«Valoti e Cerci non saranno della partita, Alessio sta recuperando la condizione e ha tantissima voglia di giocare. Romulo è squalificato e darà una mano ai ragazzi della Primavera nella partita di oggi, Matos può giocare in quel ruolo. Aarons o Verde? Rolando si sta inserendo sempre di più, credo che scenderà in campo, ma non so se dall'inizio o a partita in corso. Anche a centrocampo abbiamo diverse scelte con Calvano, Fossati e Buchel, così come in attacco, dipende tanto anche dalla rifinitura di domani. Vukovic? Ci ha dato esperienza e fisicità nel reparto arretrato, sta facendo bene e ci aspettiamo molto da lui, sia in fase difensiva che di impostazione. A prescindere dagli uomini voglio vedere una squadra con tanta voglia di migliorare, questo è fondamentale per recuperare punti, la salvezza può arrivare anche nel rush finale».
VALOTI ALLA JUNIOR TIM CUP: «ORATORIO LUOGO FONDAMENTALE PER LA CRESCITA. DERBY? SARÀ IMPORTANTE LA MENTALITÀ»
08/MARZO/2018 - 20:00
Verona - Una serata in oratorio per Mattia Valoti, che ha partecipato alla presentazione della tappa veronese della 'Junior TIM Cup' presso il Teatro parrocchiale della Chiesa di San Giovanni Evangelista. Oltre ai tanti bambini e ragazzi erano presenti una rappresentanza del CSI, il giocatore del Chievo Mehdi Leris e Fabio Santoro della Lega Serie A. Il centrocampista gialloblù, dopo aver dato il calcio d'inizio simbolico alla tappa veronese dell'iniziativa, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Da piccolo giocavo più nel cortile o negli spiazzi, ovunque ci fosse una porta, ma credo che l'oratorio sia un luogo importante per la crescita dei bambini, dove possono divertirsi giocando a calcio. Il sogno di tutti i bambini è quello di giocare in Serie A e di fare gol, io ci sono riuscito e sono contento per questo. Derby? Sappiamo quanto conta per i tifosi e per noi, dopo quello di andata c'è rammarico e voglia di portare a casa punti, siamo carichi e vogliamo fare una grande prestazione. E' una partita speciale, ci arriviamo dopo la vittoria contro il Torino che ci ha dato entusiasmo, vogliamo vincere. Se ci sarò? Sto cercando di recuperare, ma è difficile. Ce la metterò tutta e ci proveremo fino all'ultimo, ma so benissimo che chiunque scenderà in campo darà il massimo. Chi rischia di più? Sarà un derby delicato per entrambe, abbiamo bisogno di punti, la mentalità sarà fondamentale in questa partita. Il calendario? Ci aspettano 12 partite importantissime e ne siamo consapevoli. Abbiamo fatto 4 punti in più rispetto all'andata e sappiamo che possiamo giocarcela con tutti da qui alla fine. Abbiamo l'entusiasmo per raggiungere la salvezza, ma dobbiamo cominciare dalla partita contro il Chievo. Astori? E' stata una notizia tremenda, ho visto tanta tristezza soprattutto nei volti di chi lo conosceva, è difficile scendere in campo, da quello che mi dicono i miei compagni che l'hanno conosciuto era una persona fantastica, è giusto onorare la sua memoria».
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
08/MARZO/2018 - 17:15
Peschiera - Seduta di allenamento per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera, in vista del derby di sabato contro il Chievo. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha svolto una prima fase di riscaldamento tecnico con il pallone, prima di passare ad una serie di esercitazioni tattiche. La seduta si è conclusa con esercizi sulle situazioni di palla inattiva.
Alessio Cerci e Mattia Valoti proseguono nel lavoro differenziato.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
07/MARZO/2018 - 16:15
Peschiera - Seduta di allenamento per i gialloblù presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera, in vista del derby di sabato contro il Chievo. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha iniziato l'allenamento con un riscaldamento in palestra, per poi passare ad un lavoro di rapidità sul campo. In seguito il gruppo ha svolto una serie di esercitazioni sui tiri in porta, prima di concludere l'allenamento con una partitella tema e una libera.
Alessio Cerci e Mattia Valoti proseguono nel lavoro differenziato.
GUIDOTTI, PENZO E TERRACCIANO NUOVI AMBASCIATORI DELL'HELLAS VERONA FC
07/MARZO/2018 - 17:30
Verona - Sergio 'Chicco' Guidotti, Domenico Penzo e Antonio Terracciano. Tutti ex calciatori, con una grande cosa in comune: l'Hellas Verona. Lo stesso Verona che oggi è pronto a affidare loro un importante compito: diventare Ambasciatori del Club gialloblù.
Un percorso iniziato già negli scorsi anni, grazie agli stretti contatti con l'ASD Ex Calciatori Hellas Verona, al successo della quale tutti hanno contribuito, e diventato più fitto e collaborativo negli ultimi mesi, finalizzato a creare un contatto diretto con la storia ultracentenaria dell'Hellas. Oggi il momento dell'ufficialità, nella sede di via Francia, con i tre Ambasciatori (nella foto) a dare il via a un percorso di vicinanza alla città, alla tifoseria, soprattutto alle nuove generazioni. Per tramandare l'epopea dell'Hellas a chi ne ha vissuto solo le pagine più recenti, per raccontare cosa è e sarà sempre il Verona per la sua città e per i tanti appassionati che lo seguono, oltre che per dare nuovo impulso alle tante attività benefiche portate avanti dagli Ex Gialloblù.
Un contatto diretto che inizierà con la creazione di una casella di posta dedicata, per contattare in modo semplice e immediato queste "nuove" figure dell'Hellas Verona FC.
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
06/MARZO/2018 - 16:00
Peschiera - Secondo allenamento della settimana per i gialloblù, presso lo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera, in preparazione del derby di sabato contro il Chievo. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha svolto una prima fase di lavoro di forza in palestra, passando successivamente ad esercizi tecnici e sullo sviluppo offensivo. La seduta si è conclusa con una serie di esercitazioni tattiche sui calci piazzati.
Allenamento differenziato per Mattia Valoti ed Alessio Cerci, che è tornato ad allenarsi a Peschiera al termine del percorso riabilitativo.
MARGIOTTA: «SETTORE GIOVANILE? LAVORIAMO SULL'EDUCAZIONE AL PROFESSIONISMO, HO FIDUCIA NELLA PRIMAVERA»
05/MARZO/2018 - 19:00
Verona - A margine della presentazione di SportExpo 2018, è intervenuto ai microfoni di Hellas Verona Channel il responsabile del Settore Giovanile gialloblù, Massimo Margiotta, che ha rilasciato queste dichiarazioni: «Il bilancio fino ad ora? E' buono, ma possiamo fare tutti di più, dobbiamo cercare di raggiungere il nostro primo obiettivo, ovvero quello di portare i ragazzi in Prima Squadra, permettendo loro di coronare il proprio sogno garantendo il massimo impegno e la massima professionalità da parte di tutti. Noi oggi lavoriamo tanto sull'educazione dei giovani, il nostro compito è quello di far capire cos'è questa società e cosa vuol dire diventare professionisti.
La Primavera? Ho fiducia, veniamo da una sconfitta immeritata contro l'Udinese in casa loro, dove abbiamo giocato cercando di portare a casa il massimo risultato. C'è rammarico ma guardiamo avanti, sono convinto che ce la giocheremo fino alla fine, conosciamo il livello di difficoltà del campionato e siamo coscienti della forza delle altre squadre, ma l'importante è vedere che il Verona scende in campo e prova a fare la partita contro qualunque avversario».
PESCHIERA: REPORT ALLENAMENTO
05/MARZO/2018 - 17:35
Peschiera - Tornano ad allenarsi allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera i gialloblù in vista di Hellas Verona-Chievo, 28a giornata del campionato di Serie A in programma sabato 10 marzo allo stadio 'Bentegodi'. La squadra, agli ordini di mister Fabio Pecchia, ha iniziato l'allenamento con il riscaldamento prima di proseguire con una fase di lavoro atletico. Successivamente la squadra ha svolto esercitazioni sul possesso palla e ha concluso la seduta con una partitella.
Lavoro differenziato per Mattia Valoti.
PRIMAVERA 1 TIM: UDINESE-HELLAS VERONA 1-0
03/MARZO/2018 - 16:30
Manzano (Udine) - Sconfitta di misura per i gialloblù sul campo dell'Udinese, in una gara arbitrata dal singor Donda di Cormons, un paese a soli 7 km dal terreno di gioco. La partita si è mantenuta sostanzialmente in equilibrio per tutti i 90 minuti, con le due squadre che nel primo tempo hanno giocato prevalentemente a centrocampo senza trovare molti spazi. Nella ripresa è sceso melgio in campo il Verona, che però non è riuscito a trovare il vantaggio nonostante una buona occasione con Tupta. Al 36' la sblocca Varesanovic trasformando un calcio di rigore molto dubbio concesso dall'arbitro, in una delle poche occasioni concesse ai bianconeri. L'Hellas ci prova soprattutto con qualche buono spunto di Buxton, ma non riesce a trovare la rete del pareggio. Conduzione arbitrale molto discutibile, al di là del calcio di rigore: Brunetti probabilmente andava espulso nel secondo tempo per un brutto fallo su Galazzini. I gialloblù scenderanno in campo venerdì prossimo contro l'Inter all'Antistadio.
UDINESE-HELLAS VERONA 1-0
Marcatore: 36' st Varesanovic (rig.).
Secondo tempo
49' Finisce la partita
46' Brutto fallo di Brunetti su Galazzini, cartellino giallo per lui ma poteva essere rosso
45' Quattro di recupero
45' Occasione per Buxton, che si inserisce tra due avversari ma non riesce a trovare la porta con il destro
36' Trasforma Varesanovic, vantaggio Udinese
35' Rigore per l'Udinese
30' Grande verticalizzazione di Buxton per Tupta, che non riesce ad aggirare il portiere
27' Pericoloso Garmendia con un destro dal limite dell'area, ma il pallone esce alla destra di Borghetto
12' Bel pallone di Buxton che dal fondo mette all'indietro, arriva Stefanec che calcia a lato
7’ Calcia Brunetti dal limite, palla alla sinistra di Borghetto
1' Comincia la ripresa
Primo tempo
45' Fine primo tempo
44’ tiro da fuori area di Stefanec che cerca il giro, blocca il portiere
33’ Tupta entra in area e incrocia di sinistro, palla di poco a lato
20' Si gira Tupta dal limite dell'area e calcia al volo di sinistro: bel gesto tecnico, pallone fuori non di molto.
14' Bel filtrante in profondità di Cherubin per Dentale in sovrapposizione, palla un po' troppo lunga
12' Angolo per l'Udinese dalla destra, batte Paoluzzi, semplice per Borghetto
1' Si comincia!
UDINESE (4-3-3): Gasparini; Donadello (dal 33' st Vedola), Caiazza, Vasko, Ermacora; Pontisso, Brunetti (dal 46' st Ndreu), Garmendia; Varesanovic, Djoulou (dal 1' st Siverio), Paoluzzi.
A disposizione: Pizzignacco, Kubala, Trevisan, Filipiak, Parpinel, Samotti, Gkertsos, Battistella, Pecos Melo.
All.: Giacomin.
HELLAS VERONA (4-3-1-2): Borghetto; Dentale (dal 25' st Nigretti), Perazzolo, Kumbulla, Galazzini; Cherubin (dal 40' st Toccafondi), Felippe, Saveljevs; Stefanec; Amayah (dal 10' st Buxton), Tupta.
A disposizione: Bianchi, Righetti, Peretti, Fiumicetti, Sane.
All.: Porta.
Arbitro: Donda di Cormons.
Assistenti: Tribelli di Castelfranco Veneto e Badoer di Castlefranco Veneto.
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX:CASSANO ancora indeciso 'Torno a giocare o faccio il diesse!': Antonio mi sa che il problema è che continui a mettere il carro davanti ai buoi...
Nell’ultimo periodo Antonio Cassano non è stato sempre perfettamente chiaro relativamente al suo addio al calcio giocato. Prima il contratto con l’Hellas Verona e il doppio ripensamento che lo aveva portato ad abbandonare gli scaligeri, poi la comunicazione che avrebbe appeso gli scarpini al chiodo, seguita da ulteriori aperture per un’ultima avventura nel mondo del calcio. Un anno e mezzo, quello appena trascorso, nel quale l’ex numero 99 della Sampdoria non ha sciolto dunque tutte le riserve relativamente al definitivo addio all’attività agonistica.
Lo ha ribadito lo stesso Fantantonio in una intervista rilasciata al Corriere della Sera: «Voglio ancora giocare – ha affermato il barese –, il cuore sta bene: dopo due anni sopra il mio “ombrellino” – il riferimento è ad una operazione al cuore per chiudere il forame ovale pervio, avvenuta nel 2011, ndr – si è formata la carne, significa che è tutto in regola. Aspettiamo giugno, se mi vogliono e mi vogliono davvero bene. Altrimenti troverò un altro lavoro, credo mi piacerebbe fare il direttore sportivo. E comunque resto ottimista, sempre».
FONTE: SampNews24.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.