Nato a/il: | Tempio Pausania (SS) il 30/06/1990 |
Italiana | |
Contratto: | Definitivo fino a Giugno 2020 |
Ruolo: | Difensore centrale |
Altezza: | 185 Cm |
Peso: | 83 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Cremonese | B | 14 | 0 | |||
Hellas Verona | B | 14 (+1CI) | 2 (+1) | |||
Hellas Verona | A | 33 | 2 | |||
Hellas Verona | B | 33 (+1CI) | 0 (+0) | |||
B | 2 (+0) | |||||
B | 0 (+0) | |||||
LP1 | 3 (+0 +0) | |||||
B | 0 (+0) | |||||
B | 0 (+0) | |||||
LP1 | 1 (+0 +0) | |||||
- | - | - | ||||
LP2 | 7 | 0 | ||||
LP2 | 5 | 1 | ||||
C2 | 2 (+1POut) | 0 | ||||
- | - | - | ||||
- | - | - | ||||
LEGENDA: POut = Play Out di C2, LP2 = Seconda Divisione di Lega Pro, CI = Coppa Italia, SCLP = Supercoppa di Lega Pro Prima Divisione, POff = Play Off di Lega Pro Prima Divisione |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 20 Agosto 2016 |
Ma tant'è, Antonio ha voluto girar pagina (rinunciando addirittura alle 'sirene' di CHIEVO e SAMP) scatenando inevitabilmente polemiche fra i tifosi bresciani che si sono scatenati su stampa, media e social 'Ma con tutte le squadre che c'erano perchè ha scelto proprio il Verona?'.
La risposta è semplice dal punto di vista del professionista del calcio ed è giusto che sia così, dopo anni di campionati minori e Serie B ti capita l'occasione della vita in una squadra dalle grandi tradizioni che punta dritto ad una risalita immediata, ha un bisogno estremo di difensori esperti di categoria e ti offre un triennale: Che fai rinunci?
CARACCIOLO dice di sé che è un difensore veloce, forte fisicamente che è migliorato moltissimo dal punto di vista della concentrazione (vero e proprio tallone d'Achille per la sua carriera), ora gli servirebbe di migliorare anche con i piedi...
I difensori di riferimento? NESTA, MALDINI e THIAGO SILVA: Che sia milanista?
DAL PAVIA AL GUBBIO ATTRAVERSO BARI E GENOA
Trasferitosi all'età di 3 anni a Cesano Boscone, a 8 anni viene iscritto alla scuola dell'INTER ma viene mandato 17enne alla Beretti del PAVIA e nella stagione successiva esordisce da professionista in prima squadra in C2.
A Gennaio 2010 la prima occasione per tornare a giocare in una squadra dalle grandi tradizioni come il BARI ma nonostante la stima di VENTURA il 20enne CARACCIOLO rimane 'confinato' alla Primavera dei Galletti senza mai aver la possibilità di esordire in Serie A.
Ingaggiato per la stagione 2010-11 dal GENOA, viene girato immediatamente in prestito al GUBBIO in Prima Divisione di Lega Pro dove vince il campionato da protagonista anche grazie ai 18 gol di Juanito GOMEZ.
AL BRESCIA CON PARENTESI CREMONESE
Nell'annata successiva l'esordio in Serie B con gli eugubini di mister PECCHIA (esonerato poi ad Ottobre), la subitanea retrocessione e l'arrivo al BRESCIA in comproprietà col Grifone per la stagione 2012-13.
Con le Rondinelle non è una prima scelta e infatti alle buste nessuno lo vuole ma, a termini di regolamento, viene acquisito interamente dai lombardi e mandato in prestito alla CREMONESE in Lega Pro per il campionato 2013-14 giocato da titolare e dove segna il rigore decisivo che porterà i grigiorossi a disputare i playoff contro il SUEDTIROL.
Di ritorno al BRESCIA nel 2014 il ragazzo (ormai 24enne) ancora non convince e viene messo fuori rosa ma da buon sardo Antonio non demorde e con grinta e determinazione ritorna stabilmente da Ottobre nei piani di mister IACONI.
Nel 2015-16 è inamovibile perno della difesa bresciana ed in attesa del ritorno del suo omonimo attaccante soprannominato l'Airone fa pure il capitano.
Ora la nuova avventura con un triennale all'HELLAS dopo il pagamento al BRESCIA di circa 500mila Euro per il cartellino.
Qui https://twitter.com/caracciolo5 trovate l'account Twitter di Antonio fermo al 2014, questo https://www.instagram.com/antoniocaracciolo3/ invece il profilo Instagram sicuramente più aggiornato...
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Termina dopo due stagioni e mezzo, 82 presenze ufficiali e 5 gol l'avventura di Antonio Aldo in gialloblù: Il 16 Gennaio 2019 via Francia annuncia la sua cessione in prestito con obbligo di riscatto alla CREMONESE in Serie B
- Galà del calcio triveneto, CARACCIOLO premiato quale miglior calciatore gialloblù per la (triste) annata 2017-18. Antonio ha ritirato il premio ringriaziando il Club; a consegnarglielo un campione del mondo come Gianluca Zambrotta (oggi consigliere federale FIGC per AIC), insieme a Damiano Tommasi (presidente AIC) e Alberto Nuvolari (USSI Veneto)
- Antonio Aldo diventa papà di un bel maschietto il 12 Agosto proprio a poche ore dall'impegno di Coppa Italia col CATANIA. Il difensore, in accordo con la compagna Maria Elena e la società, dopo un lungo abbraccio al suo Enea, ha raggiunto la squadra in Sicilia
- Rinnovo annuale per Antonio Aldo che ha portato la scadenza a Giugno 2020
- Gol pesantissimo nel derby per Antonio che sarà presto papà 'Il gol? Importante che sia utile per tutta la squadra, ha portato 3 punti fondamentali in un momento molto delicato e sono contento che tutto il gruppo ha voluto crederci fino alla fine. Esultanza? Era un urlo dove c'erano tanti sentimenti, dedico il gol alla mia ragazza che aspetta un bambino. Un pensiero va sicuramente a Davide Astori e a mio zio, oggi sarebbe stato il suo compleanno'
- Primo gol in Serie A per CARACCIOLO a seguito di un periodo non felice: È certamente una grandissima rivincita per quello che, ad inizio stagione, era considerato l'ultima scelta tra i difensori a disposizione di PECCHIA...
- 2017-18 Esordio in Serie A per Aldo ovviamente al settimo cielo 'Era da 27 anni che sognavo questo momento, la mia prima volta in Serie A. Da quando è finito il campionato ho cercato di lavorare per essere pronto fisicamente, perché so che sarà un'annata impegnativa. Mi sento bene, sono felice, ho lo spirito giusto per iniziare questa avventura. Devo cercare di farmi trovare pronto. Nelle altre stagioni trascorse in Serie B puntavo alla salvezza, quindi essere riconfermato dopo una promozione è per me un traguardo importante. E' la mia prima volta, devo cercare di non sbagliare niente. Sono arrivato a Verona per raggiungere la massima serie, ci sono riuscito e sono quindi felicissimo di rimanere in una piazza così grande e importante'
- In gialloblù nonostante la Serie A chiamasse dalle sponde CHIEVO, SAMPDORIA e CROTONE mentre in cadetteria ci provavano NOVARA e FROSINONE...
- Tra i migliori difensori in Serie B 2015-16 vive da single, si dice appassionato di basket NBA e divora film nel tempo libero, in questa bella intervista realizzata da Elvira Erbì di TuttoSport.com Caracciolino dice di aver addottato anche un cane...
- Da 'rinnegato' a capitano nel BRESCIA Stagione 2014-15: Di ritorno dal prestito alla CREMONESE il 24enne Antonio ancora non convince e viene messo fuori rosa da mister IACONI ma da buon sardo CARACCIOLO non demorde e con grinta e tanta determinazione ritorna stabilmente da Ottobre nei piani della società lombarda fino a diventare perno inamovibile nella stagione successiva con mister BOSCAGLIA e addirittura capitano quando il suo omonimo attaccante (detto l'Airone) è fuori per infortunio
- In comproprietà tra GENOA e BRESCIA ma nessuna delle due lo vuole così, al termine della stagione 2012-13, le Rondinelle lo aquisiscono totalmente ad un prezzo simbolico di 500 Euro da versare nelle casse dei Grifoni.
- Auto svaligiata a Cesena dove Antonio si trovava per delle cure mediche! All'interno dell'agriturismo dov'era parcheggiata, la Toyota Rav4 intestata al padre è stata 'alleggerita' di una borsa con materiale tecnico del GUBBIO e alcuni effetti personali del giocatore...
- Compagno di GOMEZ e giocatore di PECCHIA nel GUBBIO che vinse il campionato di Lega Pro del 2010-11 anche grazie ai 18 gol di Juani (mentre nell'annata successiva l'attuale allenatore scaligero fu esonerato ad Ottobre e sostituito da SIMONI)
Antonio Aldo Caracciolo
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Antonio Aldo Caracciolo (Tempio Pausania, 30 giugno 1990) è un calciatore italiano, difensore dell'Hellas Verona.
Carriera
- Gli inizi: Pavia e Gubbio
Cresciuto nelle giovanili dell'Inter, viene ceduto nel 2007 al Pavia, dove viene aggregato alla Berretti. Nella stagione 2007-2008 debutta tra i professionisti, in Serie C2, venendo impiegato anche nei play-out contro la Caravaggese. Nel 2010, dopo un'esperienza con la Primavera del Bari (cui viene ceduto in prestito durante il mercato di gennaio), viene acquistato dal Genoa, che lo gira immediatamente in prestito al Gubbio, in Lega Pro Prima Divisione. Con gli umbri debutta l'8 agosto, nella vittoria di Coppa Italia contro la Cavese (2-0 il risultato finale). Fa il suo esordio in campionato il 22 agosto, nella sconfitta per 5-1 contro la Cremonese. Il prestito viene rinnovato anche nella stagione 2011-2012, che gli eugubini giocano in Serie B. Esordisce in seconda serie il 27 agosto 2011, nella sconfitta per 2-0 contro il Grosseto.
- Brescia
Viene acquistato in comproprietà dal Brescia il 6 luglio 2012, debuttando con le rondinelle il 12 agosto dello stesso anno, nella sconfitta in Coppa Italia con la Cremonese (2-1 il risultato finale). L'esordio in campionato con i lombardi avviene il 25 agosto, nella sconfitta per 1-0 contro il Crotone. Dopo essere stato interamente acquistato dai lombardi alle buste viene ceduto in prestito alla Cremonese il 9 luglio 2013. L'11 maggio 2014 segna il rigore decisivo che porterà la Cremonese a disputare i playoff contro il Südtirol. Il 1º luglio ritorna al Brescia per fine prestito dove viene messo fuori rosa. Successivamente rientra nei piani della squadra e viene re-integrato, giocando titolare il 4 ottobre contro il Varese, nel match finito 1-1. Nella stagione 2015-2016, divenuto perno fondamentale dell'11 di Mister Boscaglia, indossa la fascia di capitano fino al rientro definitivo di Andrea Caracciolo. Il 1º dicembre 2015 rinnova con il Brescia fino al 2018. Il 17 gennaio 2016 in occasione della prima giornata di ritorno contro il Cesena, segna il suo primo gol in Serie B aiutando la squadra a vincere 2-1 in rimonta.
- Hellas Verona
L'11 agosto 2016 passa all'Hellas Verona dove firma un contratto triennale. Il 20 settembre 2017 esordisce in Serie A nella partita interna giocata contro la Sampdoria, terminata sul punteggio di 0-0. Il 17 dicembre 2017, con uno stacco imperioso sugli sviluppi di un corner, segna il gol d'apertura nel 3-0 con cui il Verona batte meritatamente il Milan, mettendo così a segno il suo primo gol assoluto nella massima serie calcistica italiana.
Segna il suo secondo goal (decisivo) il 10 marzo 2018 sancendo così una vittoria importantissima per la sua squadra nel Derby della Scala segnando il gol del decisivo 1-0.
Palmarès - Club Competizioni nazionali Lega Pro Prima Divisione: 1 Gubbio: 2010-2011
FONTE: Wikipedia.org
Stagione 2019-20 + - =
Pisa, Caracciolo: “Questa è una piazza incredibile”
Da Demetrio Oriolo il 27 Maggio 2020 alle 17:59
CARACCIOLO PISA – Antonio Caracciolo, esperto difensore del Pisa, attraverso il canale ufficiale del club ha racconto il suo primo approccio con la città e la squadra: “Pisa? Mi ha da subito colpito come città. L’attaccamento e l’amore dei tifosi per questa maglia è pazzesco. Anche lo stadio qui è incredibile. A questo però, com’è ovvio che sia, esiste una seconda faccia della medaglia: quando i risultati non arrivano, la gente chiede di più. Il concetto del “dodicesimo uomo” in campo qui è perfettamente concepibile, i tifosi – come continua raccontare www.tuttopisa.com nell’audio registrato dal giocatore prima della pandemia – sono la nostra arma in più.
La Serie B? E’ un campionato molto difficile. L’imprevedibilità delle squadre sta proprio nel fatto che la voglia e la fame di vittorie, portano al successo anche chi sulla carta risulta qualitativamente più debole. L’inizio della mia carriera? L’Inter è stata una tappa fondamentale della mia carriera. Poi sono andato via per giocare di più. Non mi sono mai abbattuto davanti alle difficoltà e ne ho affrontate tante. Brescia è stata un’altra tappa decisiva, anche se a un certo punto stavo per smettere. Ho reagito dando il 100% per non avere rimpianti o rimorsi.
La Serie A? Il primo goal che ho segnato con la maglia del Verona al Milan me lo porterò dentro per tutta la vita. Della categoria maggiore mi porto dietro tante cose. Nonostante l’anno difficile, con una squadra che puntava alla salvezza, non lo dimenticherò mai. Ho imparato tantissime cose allenandomi con tanti campioni. Il duello più difficile fu con Immobile e Caicedo.”
FONTE: PianetaSerieB.it
ANTONIO CARACCIOLO È UN CALCIATORE DEL PISA
By Riccardo Silvestri | 27/01/2020
Il Pisa Sporting Club comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Antonio Caracciolo, difensore classe 1990.
Lunga ed importante la sua carriera, arrivata alla soglia delle 300 presenze tra i professionisti (con 11 reti segnate): nel curriculum l’esperienze con le maglie di Pavia, Bari, Gubbio, Brescia, Hellas Verona e Cremonese. Con i grigiorossi Antonio Caracciolo ha collezionato 14 presenze nella prima parte della stagione.
FONTE: PisaChannel.tv
QUI CENTRO ARVEDI
DI REDAZIONE PUBLISHED ON :16 OTTOBRE 2019
CREMO, CARACCIOLO E BIANCHETTI CENTRALI COME A VERONA
CON BARONI SI RICOMPONE LA COPPIA CHE CON IL VERONA RAGGIUNSE LA SERIE A: CARACCIOLO E BIANCHETTI TITOLARI DELLA DIFESA A QUATTRO, IN ATTESA DI…
Complici le assenze per infortunio di Claiton e Terranova e il cambio di modulo imposto dal nuovo allenatore Marco Baroni per rilanciare la Cremonese, i difensori Antonio Caracciolo e Matteo Bianchetti saranno centrali di difesa del 4-3-1-2, proprio come accadeva nell’Hellas Verona dal 2016 a quando, nello scorso gennaio, il sardo classe ’90 è tornato in grigiorosso. Tolte le prime giornate della stagione in corso, i due hanno disputato in coppia un totale di 30 partite in maglia gialloblù: talvolta Bianchetti veniva utilizzato terzino destro, in altre circostanze è capitato che uno dei due entrasse a gara in corso. Sta di fatto che, in quei 30 match, lo score recita 14 vittorie, 10 pareggi e appena 6 sconfitte (di cui una in Coppa Italia e una in Serie A con l’Inter). Tolta la coppa, parliamo di una media di 1,67 punti a partita. Niente male.
A VERONA – Bianchetti e Caracciolo sono stati i pilastri del Verona della stagione 2016-17, quello che – con Pecchia in panchina e con Pazzini goleador – conquistò la promozione diretta in Serie A. Delle 42 giornate di quel campionato trionfale, 25 hanno visto in campo sia uno che l’altro difensore, uscendo sconfitti in sole 4 occasioni, mentre mai è successo che restassero fuori entrambi. Qualcosa vorrà dire. Bianchetti, spesso in carriera bloccato da guai fisici di una certa entità, in A ha giocato solo 2 partite nel 2017-18 e in entrambe era presente anche il compagno di reparto (trentesima e trentunesima giornata, k.o. con l’Inter e vittoria sul Cagliari). Lo stesso è capitato nella scorsa stagione: Bianchetti è tornato a disposizione solo a ridosso di Natale, per i match con Livorno e Cittadella, e lì ha giocato insieme a Caracciolo, prima che quest’ultimo approdasse alla Cremo nel mercato invernale.
OGGI – Bianchetti ha recuperato totalmente la condizione e la Cremonese ha voluto ricomporre l’accoppiata di Verona, per quanto si ripartisse col 3-5-2, modulo che li ha visti meno spesso protagonisti in carriera. Nelle prime 7 giornate di questa Serie B, i due non hanno giocato insieme soltanto nel successo di Venezia e nella sconfitta interna con l’Entella, le due gare inaugurali. I grigiorossi si sono sempre disposti a tre dietro, con Caracciolo a sinistra, Claiton in mezzo e Bianchetti a destra, tranne con il Cittadella che – per l’assenza di Claiton – il sardo è stato posizionato centrale. L’unica eccezione che ricordava Verona è stata nel pareggio di Trapani, quando Bianchetti fu messo terzino del 4-4-2 e Mogos avanzato sulla linea dei centrocampisti. Ma ora, stando a quanto visto nell’amichevole di sabato scorso, con Baroni Mogos tornerebbe arretrato, e in mezzo, attendendo il capitano brasiliano, si darà lustro al tandem Bianchetti-Caracciolo, che insieme vinse una B.
Di Andrea Ferrari
FONTE: CuoreGrigioRosso.it
Stagione 2018-19 + - =
L'ALTRA META' DI
...Antonio Caracciolo
03.05.2019 00:03 di Barbara Carere
Il difensore della Cremonese Antonio Caracciolo ha conosciuto la sua fidanzata Maria Elena Evangelisti tramite social.
"Mi ha corteggiato per dieci mesi usando i social - confida lei- nonostante fossi schiva o non rispondessi. Poi alla fine ho ceduto e ci siamo sentiti. La cosa strana era che pur non conoscendoci stavamo per ore e ore a parlare, fino al nostro primo incontro a cena a Verona. Devo ammettere che appena ci siamo visti c’è stata la famosa scintilla".
Si può definire il vostro un amore a prima vista?
“Assolutamente si!”.
Un suo pregio?
“I valori in cui crede, un ragazzo con la testa sulle spalle”.
Un difetto invece?
“Lascia sempre le bottiglie dell’acqua aperte e i vestiti sporchi accanto e non dentro il cesto dei panni”.
Come siete nella vita privata?
“Ci piace giocare molto e ridiamo tanto, penso sia l’ingrediente fondamentale per la riuscita di un rapporto stabile e duraturo “.
Pensate mai al matrimonio?
“Ci sposeremo tra poche settimane, non vedo l’ora”.
Ricordi la proposta di matrimonio?
“Come non potrei, me l'ha fatta il giorno del mio compleanno, l’anno scorso in Sardegna, eravamo a cena da soli in riva al mare, candele...fiori... e poi è arrivata la torta con la scritta “mi vuoi sposare?”!
Com’è nelle vesti di papà Antonio?
“Abbiamo un bambino di 8 mesi che si chiama Enea. È un babbo molto bravo, passa molto tempo con lui giocandoci, spesso si addormenta sul suo petto e gli cambia spesso il pannolino... ha un po’ meno pazienza di me, ma è normale sennò sarebbe una mamma invece del papà ( ride, n.d.r.)”.
Chi cucina in casa Caracciolo/ Evangelisti?
“In casa chiaramente cucino io, un po’ di tutto, ci piacciono le stesse cose, non abbiamo un piatto preferito specifico... pizza/pasta/hamburger...un po’ di tutto, siamo una buona forchetta (ride, n.d.r.)”.
Come trascorrerete il tempo libero?
“Spesso andiamo a Milano dagli amici e dai miei suoceri, oppure a Grosseto dai miei, se ci sono pochi giorni invece ce ne stiamo a Verona che è bellissima vicino c’è il lago, ci sono gli amici, andiamo in bici con il bambino, al cinema”.
È una persona scaramantica?
“Non è molto scaramantico, quindi non ha riti, ma si porta sempre con se delle cose che gli hanno dato delle persone a lui molto care, ovviamente non posso svelare cosa altrimenti che rito sarebbe( ride,n.d.r.)”.
Cosa non ti piace del suo lavoro?
“Non mi piace il fatto che si passi i giorni di festa separati perché magari gioca o è in ritiro".
Invece cosa ti piace?
“Mi piace andarlo a vedere allo stadio e soprattutto quando inaspettatamente segna, essendo difensore e poi che abbia tutto un mese di fila libero a fine stagione”.
Qual è la sua dimostrazione d'amore quotidiano?
“Tutti i giorni mi dimostra il suo amore con le piccole cose, piccoli gesti...mi ricordo che per giorni quando lui si svegliava prima di me mi lasciava in cucina un bigliettino ogni mattina, e poi la dimostrazione più grande è il rispetto che ha di me e di noi, cosa non tanto scontata al mondo d’oggi”.
C’è qualcosa che vuoi dirgli attraverso questa intervista?
“Non dirgli niente di particolare perché ogni giorno ci diciamo sempre tutto quello che ci passa per la testa e che sentiamo... certamente che lo amo a lui e a nostro figlio più di ogni altra cosa”.
Grazie Maria Elena per questa bella chicchierata e voi l’auguri da parte di tutta la redazione di TMW per il vostro matrimonio.
“Grazie a te Barbara, grazie per gli auguri e salutiamo tutti i vostri lettori”.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
DI LORENZO COELLI PUBLISHED ON : 20 FEBBRAIO 2019
CARACCIOLO: «I PUNTI INIZIANO A PESARE, NON POSSIAMO PIÙ SBAGLIARE»
ANTONIO CARACCIOLO, DIFENSORE GRIGIOROSSO TORNATO DURANTE L’ULTIMA SESSIONE DI MERCATO, HA PARLATO AI MICROFONI DELLA STAMPA LOCALE: «DOBBIAMO RIMBOCCARCI LE MANICHE, NIENTE ALIBI»
Stare uniti. Questa è, secondo Antonio Caracciolo, la soluzione per superare il momento di difficoltà che la Cremonese sta attraversando da troppe gare. Il difensore ex Hellas è stato intervistato nel primo pomeriggio dalla stampa locale al Centro Arvedi toccando vari punti, tra cui il periodo no dei grigiorossi e il percorso di crescita che l’ha riportato a Cremona. «Cercherò di portare la mia esperienza e dare il massimo nelle prossime partite, dobbiamo rimboccarci le maniche e ripagare la fiducia di società e mister».
ESORDIO – Con il Cosenza, a causa l’affaticamento di Claiton, Caracciolo ha esordito per la seconda volta dal primo minuto con la Cremonese dopo i 7 minuti collezionati nella sfida al Palermo. Non è stata di certo l’inizio che si pronosticava: «Non è andata come volevo, ma a parte questa partita nelle scorse giornate ho visto una squadra che ci crede. Siamo in un momento difficile, il gruppo ha voglia di rifarsi a partire dalla prossima partita in casa». Alla domanda ” Ti aspettavi di trovare così poco spazio?” il difensore ha risposto: «Non è un interrogativo che mi sono fatto, sapevo di venire in un gruppo con giocatori di categoria superiore come Claiton e Terranova. C’è anche Del Fabro che è un ottimo giocatore e saprà far bene quando capiterà la sua occasione».
OCCHI A SABATO – Sabato la Cremonese affronterà l’Ascoli e sarà un match determinante per definire il destino di entrambe le squadre, che stanno attraversando un periodo a dir poco complicato. Questo il pensiero di Caracciolo: «Sappiamo tutti che la Serie B è molto strana, si può perdere o vincere con chiunque. Dovremo avere l’atteggiamento giusto e pensare una partita alla volta. Ne abbiamo parlato con il mister e la società: da qui in poi non possiamo più sbagliare. Ognuno deve dare tutto e dobbiamo fare più punti possibili per, magari, raggiungere i playoff».
TENSIONE – Non è sicuramente sereno, in questo momento, l’ambiente intorno alla Cremonese. I recenti risultati ricordano molto l’inizio di quel circolo vizioso che ha reso il girone di ritorno dello scorso anno un incubo. Caracciolo, consapevole di questa situazione, parla con molta maturità: «Dopo la partita di Cosenza i tifosi non erano felicissimi ma ci sta, possono darci una grossa mano e sta a noi riportarli dalla nostra parte. La tensione fa parte del gioco e ti tiene sempre attento». La soluzione a questo problema è solo una:«Niente alibi, dobbiamo rimanere più uniti possibile e guardare nella stessa direzione. Stiamo attraversando un momento delicato per quelli che sono i nostri obiettivi».
RITORNO E FUTURO – Come sappiamo, il difensore sardo ha fatto ritorno a Cremona durante il mercato invernale a 6 anni dalla sua partenza. Le esperienze avute con Brescia e Hellas Verona, tra le altre, gli hanno permesso di maturare e crescere, facendo anche esperienza in A: «Sono arrivato giovanissimo, poi ho fatto la mia gavetta. Quando mi è stato proposto di tornare qui non ci ho pensato due volte. A Verona sono cresciuto molto, posso solo parlare bene di società e tifosi». Gli obiettivi di Caracciolo in maglia grigiorossa sono molto chiari: «Voglio dare il massimo insieme ai miei compagni, dobbiamo fare più punti possibili perché iniziano ad essere più pesanti».
Fonte: dal nostro inviato al Centro Arvedi Lorenzo Coelli
Ogni replica, anche parziale, necessita della corretta fonte CuoreGrigiorosso.com
FONTE: CuoreGrigioRosso.com
NEWS
“LA CREMO RITROVA UN CALCIATORE PIÙ MATURO”: PAROLA DI CARACCIOLO
18 GENNAIO, 2019
“Sono felicissimo: per la fiducia che mi è stata accordata dalla società e dai direttori e per essere tornato a Cremona”. Antonio Caracciolo torna in grigiorosso dopo quattro anni e mezzo dall’esperienza in Lega Pro e con un curriculum che si è irrobustito grazie ad una costante militanza in Serie B ed A. “All’epoca – dice – ero molto giovane. Ora certamente più maturo e consapevole. Lascio Verona, cui devo molto, per affrontare al meglio questa nuova avventura. L’approccio è stato ottimo, qui c’è una gran voglia di far bene: è un’operazione che ho voluto e il fatto che si sia concretizzata mi rende felice”.
“Fisicamente – prosegue Caracciolo – sto benissimo e in questi anni credo di essere migliorato molto anche sotto l’aspetto della concentrazione. Qui a Cremona trovo compagni molto forti e questo è un motivo di orgoglio in più in quanto significa che si può ancora imparare. Io sono a disposizione della squadra. E in un campionato difficile come questo, dove c’è parecchia qualità, la differenza la farà proprio il concetto di squadra: dovremo cercare di sbagliare il meno possibile per fare più punti possibili”. Intanto la Cremo sta preparando il ritorno in campo con il Pescara. “Nelle prima partite del girone di ritorno affronteremo squadre forti. Ma siamo forti anche noi”, conclude Caracciolo.
FONTE: USCremonese.it
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UFFICIALE: CARACCIOLO ALLA CREMONESE
16/GENNAIO/2019 - 13:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto, le prestazioni sportive del difensore Antonio Aldo Caracciolo alla società US Cremonese.
Il Club ringrazia Antonio per l'attaccamento alla maglia dimostrato in queste tre stagioni fatte di oltre 80 presenze, e gli augura il meglio per la sua nuova avventura.
FONTE: HellasVerona.it
CALCIOMERCATO
15 gennaio 2019 - 12:26
Caracciolo alla Cremonese, oggi si chiude per la cessione. I dettagli
Il difensore passerà alla corte di Rastelli in via definitiva
di Redazione Hellas1903
Antonio Caracciolo pronto a trasferirsi alla Cremonese. Oggi si chiuderà per l’uscita del difensore, in procinto di lasciare il Verona dopo due anni e mezzo. Caracciolo passerà in grigiorosso con la formula del prestito oneroso con obbligo di riscatto, di fatto una cessione definitiva.
L’Hellas, dunque, per il girone di ritorno punta sul duo di centrali Dawidowicz-Marrone, ai loro sostituti Bianchetti ed Empereur (all’occorrenza terzino sinistro), oltre che sul giovane Marash Kumbulla.
(A.S.)
CALCIOMERCATO
15 gennaio 2019 - 11:43
Mercato, Caracciolo in uscita: c’è la Cremonese
Il difensore molto vicino al trasferimento
di Redazione Hellas1903
Mentre sta procedendo la trattativa per Di Gaudio, il ds gialloblù Tony D’Amico è pronto a definire un’altra operazione, questa volta in uscita. Vicino a lasciare il Verona è Antonio Caracciolo, in partenza verso la Cremonese. Trattativa in chiusura, secondo quanto riporta Sky.
FONTE: Hellas1903.it
Caracciolo in panchina. La scelta tecnica di Grosso
dicembre 10, 2018
Allo stadio Vigorito, Antonio Caracciolo ha assistito dalla panchina al successo dell’Hellas Verona contro il Benevento. Nessun infortunio per il vice capitano, una semplice scelta tecnica ha confermato l’allenatore gialloblù in sala stampa.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
12 novembre 2018 - 19:04
Caracciolo: “Noi male nell’atteggiamento. La pressione non può essere un problema” Il difensore premiato al Galà del calcio Triveneto: “Serie B più competitiva di come la avevo lasciata”
di Redazione Hellas1903
Antonio Caracciolo nel corso del Galà del calcio Triveneto nel quale è stato premiato come miglior giocatore del Verona della scorsa stagione, ha parlato del momento no della squadra dopo la pesante sconfitta di Brescia, come riporta Trivenetogol.it. “Dispiace che il mio sia stato un gol inutile, purtroppo in questo momento difettiamo nell’atteggiamento. Per fortuna ora c’è la sosta e dobbiamo approfittarne per migliorare, ma la pressione non può e non deve essere un problema. La Serie B l’ho ritrovata molto più competitiva, non c’è una partita che possa essere definita facile. E non è una frase fatta, ma la verità”.
FONTE: Hellas1903.it
GALÀ DEL CALCIO TRIVENETO: CARACCIOLO PREMIATO COME MIGLIOR CALCIATORE DELL'HELLAS VERONA 2017/18
12/NOVEMBRE/2018 - 15:00
Vicenza - Al Teatro Comunale di Vicenza è andato in scena in mattinata un appuntamento ormai tradizionale per il calcio del nord-est: il Galà del Calcio Triveneto. L'evento, organizzato dall'Associazione Italiana Calciatori e dall'Unione Stampa Sportiva Italiana, si propone ogni novembre di eleggere il miglior calciatore della precedente stagione di tutte le squadre venete, dalla Serie A alla Serie C. Per l'Hellas Verona 2017/18 è stato scelto il difensore Antonio Caracciolo, che ha ritirato il premio ringraziando il Club. A consegnarglielo un campione del mondo come Gianluca Zambrotta (oggi consigliere federale FIGC per AIC), insieme a Damiano Tommasi (presidente AIC) e Alberto Nuvolari (USSI Veneto).
CARACCIOLO: «GRUPPO E CATTIVERIA, REAGIAMO SUBITO»
31/OTTOBRE/2018 - 00:00
Ascoli - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Ascoli-Hellas Verona, 10a giornata di Serie BKT 2018/19.
«Cosa non è andato oggi? Dal campo sembrava che il pallino del gioco lo avessimo noi e forse lo 0-0 sarebbe stato un risultato più giusto. Dobbiamo migliorare in qualcosa, essere più cattivi in generale. Ora pensiamo a venerdì, c'è subito un'altra partita e cerchiamo di prenderci dei punti. Una prova di maturità fallita? La vittoria avrebbe dato un segnale anche fuori casa, ma non voglio vederla come una prova fallita. Quindi dobbiamo cercare di migliorare perché sicuramente qualcosa ci mancherà, forse cattiveria o determinazione visto che il pallino del gioco nelle partite lo abbiamo spesso noi. Dobbiamo concretizzare le azioni che facciamo ed essere un po' più decisi in fase difensiva. Niente tiri? Cercavamo di forzare un po' la giocata, cosa che dobbiamo fare meno anche se vediamo che facciamo fatica ad arrivare al tiro. Come detto dobbiamo continuare a lavorare e rimboccarci le maniche. Noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco e lo abbiamo fatto anche oggi, arriviamo bene nelle aree di rigore avversarie e non riusciamo a concretizzare. Pazzini?Pazzini? Appena tornerà in campo avrà le sue occasioni e le sfrutterà al meglio perché è un gran giocatore, non esiste un caso. Siamo un gruppo unito, credo nel Mister. I tifosi? Credo sia scontato ringraziarli, venerdì dobbiamo subito tornare a vincere anche per loro».
FONTE: HellasVerona.it
Cena a Verona per l’ex gialloblù Bessa, in compagnia di Caracciolo e Fossati
ottobre 2, 2018
Il calcio regala anche amicizie. Come nel caso di Daniel Bessa che dopo il trasferimento al Genoa, ha mantenuto i rapporti con gli ex compagni ai tempi dell’Hellas Verona, Antonio Caracciolo e Marco Ezio Fossati. Accompagnati dalle rispettive consorti, i tre hanno cenato ieri sera all’Antica Bottega del Vino. “L’amicizia non consiste nell’essere inseparabili, ma nell’essere in grado di separarsi senza che nulla cambi”. Questo il messaggio e la foto pubblicati da Fossati su Instagram
Caracciolo: “Grazie Hellas Verona”
settembre 12, 2018
Il difensore dell’Hellas Verona, Antonio Caracciolo, sui social ha ringraziato il club gialloblù per il regalo a Enea, primogenito del centrale scaligero
FONTE: HellasLive.it
Il giorno più bello
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CARACCIOLO: «QUESTO GRUPPO SA L'IMPORTANZA DELLA MAGLIA CHE INDOSSA»
05/AGOSTO/2018 - 22:50
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Juve Stabia, II turno della Coppa Italia 2018/19.
«Buon test, ci è servito anche per iniziare a prendere le misure e migliorare l'intesa tra i reparti. Ora dobbiamo solo continuare a impegnarci e seguire mister Grosso, tutto dipende da noi. Sta nascendo un gruppo affiatato che ha tanta voglia di fare, tanta voglia di mettersi in mostra e sa l'importanza della maglia che indossa. Abbiamo tanta voglia di rifarci e stasera lo abbiamo dimostrato. Il Verona c'è e dobbiamo dare tutto sul campo ogni giorno, da qui alla fine della stagione».
FONTE: HellasVerona.it
Caracciolo, da uomo mercato a capitano
By Redazione - 7 luglio 2018
Lo volevano Genoa e, soprattutto Frosinone. Alla fine il Verona non ha voluto privarsene, lui ha accettato volentieri di restare anche in B e le offerte comunque erano troppo basse per questo difensore centrale che nell’ultima sciagurata stagione è stato sicuramente uno dei pochi a salvarsi. E così Antonio Caracciolo ancora per qualche anno rimarrà a Verona dove sarà il cardine del reparto arretrato. Inoltre, in attesa di capire come e se evolverà le situazione Pazzini, Caracciolo si contenderà con Bianchetti la fascia di capitano.Insomma, una bella iniezione di fiducia per uno di quei giocatori che, nonostante i momenti difficili vissuti dalla squadra, resta uno dei preferiti dei tifosi. D.C.
FONTE: HellasNews.it
UFFICIALE: CARACCIOLO RINNOVA FINO AL 2020
06/LUGLIO/2018 - 16:30 Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver prolungato il contratto del calciatore Antonio Aldo Caracciolo fino al 30 giugno 2020.
FONTE: HellasLive.it
Stagione 2017-18 + - =
Caracciolo prolungherà il contratto con l’Hellas Verona
giugno 29, 2018
L’Hellas Verona ha raggiunto l’accordo col difensore Antonio Caracciolo, in scadenza di contratto il 30 giugno 2019, per il rinnovo fino al 2021. Manca solo la firma dell’ex Brescia attesa nei prossimi giorni.
Hellas Verona-Caracciolo, si lavora per il rinnovo del contratto
giugno 28, 2018
L’Hellas Verona non vuole privarsi del difensore Antonio Caracciolo. Genoa prima e Frosinone poi ci hanno provato, ma il club gialloblù da quanto appreso da Hellas Live ha già avviato con l’agente del giocatore, Giuseppe Riso, una trattativa per il rinnovo del contratto dell’ex Brescia, in scadenza il 30 giugno 2019.
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
18 giugno 2018 - 16:03
Caracciolo, la A lo cerca, il Verona ci pensa Il difensore ha un accordo chiuso per il prolungamento con l’Hellas. Il Genoa valuta l’offerta
di Redazione Hellas1903
Antonio Caracciolo ha un contratto con il Verona che, al momento, scade nel 2019, ma con un accordo per il prolungamento che è già stato fissato e per cui manca soltanto la formalizzazione. Tutto fatto per la permanenza del difensore in gialloblù? Non proprio, perché Caracciolo ha suscitato degli interessamenti in Serie A. Soprattutto il Genoa, come già in gennaio, l’ha cercato. Intenzione dell’Hellas è confermarlo, ma nel caso in cui arrivasse un’offerta congrua Caracciolo potrebbe anche essere ceduto. Ipotesi da vagliare, molto dipenderà (anche) dalla volontà del giocatore.
FONTE: Hellas1903.it
Nuovo sondaggio del Genoa per Caracciolo
giugno 12, 2018
Il difensore dell’Hellas Verona, Antonio Caracciolo, piace in Serie A. Sull’ex Brescia classe 1990 si registra l’interesse del Genoa, operazione da circa due milioni di euro. Il contratto di Caracciolo è in scadenza col club gialloblù il 30 giugno 2019.
FONTE: HellasLive.it
CARACCIOLO: «TUTTI COLPEVOLI, C'È GRANDE RAMMARICO»
05/MAGGIO/2018 - 20:45
Milano - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Milan-Hellas Verona, 36a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«C'è un rammarico enorme in tutti noi. Abbiamo cercato di fare la nostra parte finché potevamo durante le ultime partite ma evidentemente non è bastato. E' necessario che tutti quanti si facciano un profondo esame di coscienza. Futuro? Voglio pensare alle prossime due partite, prepararle con la dovuta serietà e poi dedicarmi all'anno prossimo in Serie B. Tantissime cose non sono andate come dovevano, è inutile cercare di trovare un unico capro espiatorio. Carriera? Penso prima a terminare questa stagione e poi toccherà al mio contratto. Decidera il Presidente al momento opportuno. Chi rimarrà in questa squadra dovrà però avere la voglia di fare subito bene, tornare a giocare con la fame e la voglia di vincerle tutte. Chiedere scusa? Devo farlo nei confronti di tutti, a partire dai nostri tifosi»
CARACCIOLO: «E' ARRIVATA LA REAZIONE, NON IL GOL. ORA COMPATTI E CATTIVI PER BATTERE IL SASSUOLO»
15/APRILE/2018 - 18:40
Bologna - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Bologna-Hellas Verona, 32a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«L'approccio alla gara non è stato come quello della settimana scorsa contro il Cagliari, ma dopo la rete del Bologna c'è stata la reazione, la voglia di andare a pareggiare lo svantaggio. Abbiamo avuto occasioni con diversi giocatori, ma il gol non è arrivato. Ora dobbiamo pensare solo alla gara di mercoledì contro il Sassuolo, cercando di essere più cattivi negli ultimi metri, non possiamo più sbagliare, cerchiamo di stare più uniti possibili perché c'è bisogno di tutti. La voglia non è mancata, su questo dobbiamo proseguire sulla strada intrapresa oggi: la salvezza è lì, a tre punti, se ci crediamo, giochiamo di squadra e siamo cattivi su tutti i palloni possiamo farcela».
FONTE: HellasVerona.it
Caracciolo: “Siamo convinti di poterci salvare. Non possiamo sbagliare le partite contro Benevento, Cagliari, Spal e Sassuolo”
marzo 22, 2018
“Contro l’Atalanta siamo andati subito in svantaggio e poi loro hanno fatto il secondo a pochissimo dalla fine del primo tempo. Difficile reagire. Qualcosa ci abbiamo messo del nostro. Abbiamo mollato un attimo dopo due vittorie fondamentali che ci hanno rilanciato e davanti avevamo una grande. Ecco spiegata la batosta con l’Atalanta. Con Torino e Chievo abbiamo ottenuto dei punti speciali, che ci hanno rilanciato e soprattutto hanno dato una scossa positiva a tutto l’ambiente. Siamo in corsa per restare in serie A, pure se non andasse bene a Milano con l’Inter perchè dopo avremo tutti scontri diretti. A dirla tutta forse siamo stati sfortunati perchè quando abbiamo vinto, pure le altre hanno fatto punti ma l’importante è aver coinvolto anche il Chievo nella lotta per non retrocedere – ha dichiarato Caracciolo a L’Arena – Vukovic? Jagos ha portato centimetri e grande esperienza là dietro. È un positivo ed un combattente. Mi trovo molto bene con lui. Cerco di insegnarli qualche parola di italiano ma è dura. Piuttosto è lui che sta perfezionando il mio inglese. Attenzione però perchè anche Heurtaux, Ferrari, Boldor e in genere tutti sono all’altezza della situazione. È stato così nel girone di andata per Bearzotti e nel derby per Felicioli. Sceglie il mister ma il gruppo è unito. Siamo convinti, magari all’ultima giornata ma ci salveremo. L’Inter? Dobbiamo fare la nostra partita anche a Milano. Ora c’è la sosta e stiamo lavorando bene, in serenità. Poi ecco l’Inter, facilissima da preparare. All’andata con un pizzico di fortuna in più potevamo anche pareggiarla e i nerazzurri erano in grande forma. Vedremo cosa accadrà ma ripeto le partite da non sbagliare per noi sono Benevento, Cagliari, Spal e Sassuolo. Ne abbiamo tre in casa. Sono fiducioso. Icardi? È un attaccante da fame mondiale, è fastidioso. Ti gira attorno sempre, non puoi mai distrarti. Però l’Inter non è solo Icardi. Ribadisco all’andata eravamo uniti e compatti. Per poco non siamo riusciti a fare un risultato positivo. Dovremo ripetere le prestazioni fatte con Torino e Chievo, anche a Milano. Personalmente sto attraversando un buon momento ma tutti stiamo bene. Davvero ci crediamo in queste salvezza, come è vero che il Lago di Garda e qui a pochi chilometri”.
FONTE: HellasLive.it
Da fuori rosa nel Brescia, al gol nel derby di Verona: Antonio Caracciolo si è preso la rivincita
Serie A
12/03/18 14:00 | Storie | Autore: Riccardo Setth
Dal punto più basso è rinata la carriera di Antonio Caracciolo. Da essere fuori rosa 4 anni fa al Brescia, al gol nel derby di Verona, con la fascia di capitano sul braccio. Di strada ne ha dovuta fare tanta. Di fatica e sacrifici ancor di più. Era il 2014 e il difensore in comproprietà tra il Genoa e i lombardi non convinceva nessuna delle due squadre. Nelle buste nessuna offerta, da lì è cominciata la scalata alla Serie A. Un inizio difficile con il Brescia.
Arrivato come “l’altro Caracciolo”, quello che i gol cercava di evitarli e non li segnava. Tra i due invece ora c’è un legame forte, forgiato anche da Cesano Boscone, il comune fuori Milano che ha visto crescere entrambi: “Ci sentiamo spesso con l’Airone, almeno due volte la settimana soprattutto dopo le partite”. Le loro carriere però li hanno visti distanti. Per Antonio il debutto in Serie A è arrivato in ritardo, solo in questa stagione all’età di 27 anni. Il primo gol contro il Milan a San Siro come a chiudere un cerchio, un conto che era rimasto aperto con quello stadio. Nato ad Aggius in Sardegna, a due anni si è però trasferito alle porte di Milano, movendo i primi passi nel calcio nelle giovanili dell’Inter fin dall’età di 8 anni. A San Siro ha visto le sue prime partite e da piccolo giocatore nerazzurro ha avuto anche l’opportunità di sventolare il telone della Champions League nel mezzo del centrocampo. Gli idoli però sono rossoneri: Maldini, Nesta e Thiago Silva, nome poi dato al suo inseparabile cane. Calcio ma non solo.
Tatuaggi, tanti, ma quelli più importanti li ha impressi sul petto, Franco e Donatella i nomi dei suoi genitori accompagnati da due rondini. La musica, quella rock a forgiare un carattere da duro le note degli AC/DC, che fin da piccolo la mamma, vera fan, gli faceva ascoltare. Ma anche scaramanzia, con la stessa canzone da ascoltare a ripetizione se nella partita precedente ha portato fortuna. E poi la Nba e le serie tv. A 27 anni una maturità ormai raggiunta: “Rispetto a prima uscivo e mi divertivo. Ora penso più a curarmi fisicamente e mentalmente”. Ha messo la testa apposto Antonio, che ha festeggiato il gol nel derby dedicandolo al figlio, che la compagna Maria Elena porta in grembo, ma anche a chi non c’è più: a Davide Astori e allo zio scomparso quattro anni fa.
Ha scelto un occasione importante quella del derby contro il Chievo, la squadra che in estate lo voleva: “È vero sono stato molto vicino al Chievo, ma il mercato è strano. Il Verona ha avuto il guizzo giusto ed ora sono qui". In gol da capitano e con la maglia numero 12, che fa strano vedere sulle spalle di un difensore. La numero 3 era occupata e allora meglio unire l’1 e il 2, come fece Zamorano. Il suo compito è fare il difensore, con licenza di segnare. Nelle quattro vittorie in stagione dell’Hellas in tre occasioni la porta è rimasta inviolata, questa la ricetta per inseguire la salvezza. Segnare non è il suo compito, ma lo fa con naturalezza, come contro il Chievo. Una girata al volo, un gol alla Caracciolo. Nello stesso modo in cui Andrea in allenamento segnava a lui quando erano al Brescia. Lì dove è rinata la carriera di Antonio, quando nessuno sembrava volerlo.
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
CALCIOMERCATO
Caracciolo: nuovo jolly del Verona. E quel rifiuto al Genoa… Il difensore gialloblù si rende partecipe nella corsa salvezza firmando due reti di vitale importanza. A gennaio lo voleva il Genoa
di Giovanni Benvenuto, 11/03/2018, 14:10
Antonio Caracciolo è sicuramente il protagonista a sorpresa delle ultime vittorie del Verona. Il giocatore ha regalato grazie alle sue reti 6 punti fondamentali per la corsa salvezza, che sembrava quasi una chimera visto il rendimento della squadra di Pecchia. A gennaio il club gialloblù ha rifiutato le avances del Genoa per il difensore, diventato adesso idolo dei tifosi dopo l’ultimo gol segnato nel derby contro il Chievo e nel 3-0 al Milan. Il Verona sorride, rimanendo concentrato per le prossime sfide decisive riguardanti la zona calda della classifica.
FONTE: GazzaMercato.it
PARLA IL DIFENSORE
Caracciolo: Dedico gol a mia ragazza, sarò padre
11/03/2018 24:48 "Il derby è sempre una partita importantissima, dove la cattiveria non può mancare. Salvezza? Dobbiamo continuare così, queste due vittorie di fila ci hanno restituito ancora più energia e convinzione rispetto a qualche gara fa. Anche il nostro pubblico ci ha dato davvero una grande mano, per noi è una cosa molto importante. Fino alla fine della stagione sarà una battaglia continua dove dovremo cercare di fare punti in ogni partita. Vincere giocando da squadra ci aiuta moralmente a dare sempre di più, a partire dagli allenamenti in settimana". Così Antonio Caracciolo dopo la vittoria importantisssima nel derby. L'ex Brescia ha rivelato che diventerà padre: "Il gol? Importante che sia utile per tutta la squadra, ha portato 3 punti fondamentali in un momento molto delicato e sono contento che tutto il gruppo ha voluto crederci fino alla fine. Esultanza? Era un urlo dove c'erano tanti sentimenti, dedico il gol alla mia ragazza che aspetta un bambino. Un pensiero va sicuramente a Davide Astori e a mio zio, oggi sarebbe stato il suo compleanno".
FONTE: TGGialloBlu.it
CARACCIOLO: «VINTO E SOFFERTO DA SQUADRA VERA. E IL GOL...»
10/MARZO/2018 - 23:45
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, al termine di Hellas Verona-Chievo, 28a giornata della Serie A TIM 2017/18
«Il derby è sempre una partita importantissima, dove la cattiveria non può mancare. Salvezza? Dobbiamo continuare così, queste due vittorie di fila ci hanno restituito ancora più energia e convinzione rispetto a qualche gara fa. Anche il nostro pubblico ci ha dato davvero una grande mano, per noi è una cosa molto importante. Fino alla fine della stagione sarà una battaglia continua dove dovremo cercare di fare punti in ogni partita. Vincere giocando da squadra ci aiuta moralmente a dare sempre di più, a partire dagli allenamenti in settimana. Il gol? Importante che sia utile per tutta la squadra, ha portato 3 punti fondamentali in un momento molto delicato e sono contento che tutto il gruppo ha voluto crederci fino alla fine. Esultanza? Era un urlo dove c'erano tanti sentimenti, dedico il gol alla mia ragazza che aspetta un bambino. Un pensiero va sicuramente a Davide Astori e a mio zio, oggi sarebbe stato il suo compleanno»
FONTE: HellasLive.it
L’Hellas Verona non vuole privarsi di Caracciolo
gennaio 25, 2018
Nella trattativa dell’affare Daniel Bessa, il Genoa ha chiesto informazioni anche sul difensore Antonio Caracciolo, ma la risposta è stata negativa volendo l’Hellas Verona trattenere il centrale in gialloblù. Fonte: La Gazzetta dello Sport
FONTE: HellasLive.it
CALCIOMERCATO
Caracciolo, il Genoa insiste ancora
25/01/2018 10:28 Il ds del Genoa Perinetti ha chiesto al Verona Caracciolo, ma per il momento la trattativa non è decollata. La società scaligera riflette se privarsi di un altro difensore dopo la partenza di Caceres.
FONTE: TGGialloBlu.it
Genoa, per la difesa si guarda a Verona
del 24 gennaio 2018 alle 11:25 di Marco Tripodi
Ad un passo dal mettere le mani sul centrocampista del Verona Daniel Bessa, il Genoa starebbe pensando anche ad un altro giocatore dell'Hellas per rinforzare la propria linea arretrata. Secondo Sky Sport il nome nuovo per la difesa rossoblù sarebbe quello di Antonio Caracciolo, centrale classe 1990 alla prima stagione in Serie A. Cresciuto nelle giovanili dell'Inter, Caracciolo transitò rapidamente da Pegli nell'inverno 2010 quando venne acquistato dal Grifone che però lo girò subito in prestito al Gubbio dove resta un anno e mezzo, prima di essere ceduto in maniera definitiva al Brescia.
FONTE: CalcioMercato.com
CARACCIOLO: «IL TOCCO DI KOULIBALY C’È STATO. DIAMO ANCORA DI PIÙ PER PORTARE A CASA PUNTI»
06/GENNAIO/2018 - 18:10 Napoli - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Napoli-Hellas Verona, 20a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Stavamo tenendo bene il campo contro una grande squadra, affrontandola con la giusta intensità. Sul loro primo gol Koulibaly ha toccato me e anche Nicolaso. C'è rammarico perchè ultimamente stiamo disputando delle buone partite anche sotto l'aspetto dell'agonismo, ma per portare a casa punti dobbiamo dare ancora qualcosa in più. Alla ripresa del campionato dobbiamo continuare il nostro percorso con ancor più forza per cercare di raggiungere la salvezza».
FONTE: Hellas1903.it
Caracciolo: “Che gioia il mio primo gol in A! Crediamo nella salvezza” Il difensore dell’Hellas: “Ora c’è molto più entusiasmo. Siamo sempre stati dalla parte di Pecchia”
di Redazione Hellas1903, 18/12/2017, 20:49
Nella gara di ieri contro il Milan, Caracciolo ha realizzato il suo primo gol in A con la maglia del Verona. I gialloblù hanno ottenuto un importante successo in chiave salvezza, e ora sono a 13 punti. Il difensore centrale gialloblù è stato intervistato in esclusiva dal portale www.tuttomercatoweb.com sul match contro i rossoneri e, più in generale, sulla stagione del Verona. Così Caracciolo: “Un risultato bello e importante, per noi era davvero una partita fondamentale. Siamo riusciti a gestire le difficoltà dell’inizio e alla fine la prestazione è stata ripagata. Lì per lì ero in trance agonistica ma ho provato grande gioia.
L’euforia però è durata un attimo, durante la gara ci ho pensato poco perché ero concentrato solo sulla squadra. Solo pochi giorni prima eravamo stati rimontati dalla SPAL sotto di due gol, serviva massima concentrazione. A fine partita poi ho realizzato ed è tornata fuori la gioia, soprattutto perché oltre al gol è arrivata questa fondamentale vittoria. Dedico il gol ai miei nonni e ovviamente a Maria Elena, la mia fidanzata”. Prosegue il calciatore: “La salvezza? Ci abbiamo sempre creduto, anche all’inizio nonostante un periodo complicato. La classifica adesso è migliorata, siamo tante squadre in pochi punti e lavoriamo per raggiungere l’obiettivo. Siamo partiti male senza un vero motivo tangibile. Forse ci mancava un po’ di consapevolezza, in tanti eravamo all’esordio in Serie A e l’idea di affrontare Juve, Roma o Napoli poteva condizionarci. Non c’è stato un momento preciso che ha segnato la svolta, semplicemente piano piano però siamo venuti fuori da questa situazione e ora abbiamo molto più entusiasmo. Pecchia? Il gruppo è sempre stato dalla parte del mister. Rimanendo uniti e lavorando su ciò che non andava ci siamo rialzati. La strada però è ancora lunga e ora dobbiamo solo continuare così”.
FONTE: Hellas1903.it
FANTACALCIO FANTACALCIO, VERONA-MILAN: NIENTE AUTORETE DI DONNARUMMA, È GOAL DI CARACCIOLO
La Lega Calcio ha deciso: assegnato il goal a Caracciolo in occasione della prima rete segnata dal Verona al Milan: non è autogoal di Donnarumma.
15:51 Episodio dubbio in chiave fantacalcio durante Verona-Milan: nel primo tempo la rete che spezza gli equilibri arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Caracciolo stacca bene di testa, la palla tocca la parte inferiore della traversa e poi il corpo di Donnarumma prima di entrare in rete. Le immagini lasciavano più di un punto interrogativo sulla decisione finale, ma la Lega Calcio ha scelto di assegnare la rete al difensore del Verona, che centra dunque il primo goal in Serie A della sua carriera. Tirano un sospiro di sollievo i tantissimi fantallenatori che hanno schierato Donnarumma nella propria formazione: evitato dunque il malus del -2, mentre esultano coloro che hanno dato fiducia a Caracciolo con il +3 del bonus goal. Buone notizie anche per chi ha schierato Romulo, autore dell'assist da calcio d'angolo in occasione del primo goal scaligero: in caso di autorete non sarebbe arrivato il +1 per il centrocampista gialloblù.
FONTE: Goal.com
Gol di Caracciolo o autogol di Donnarumma? Ecco il responso della Lega di Serie A
Gol di Caracciolo o autogol di Donnarumma? Ecco il responso della Lega di Serie A sul gol dell’1-0 di Verona-Milan
Di Paolo Pirisi - 17 dicembre 2017
Gol di Caracciolo o autogol di Donnarumma? Ci sono ancora dei dubbi da sciogliere nelle prossime ore sulla paternità del gol dell’1-0 di Verona-Milan, lunch match della 17ª giornata di Serie A che si sta giocando al Bentegodi. La rete del vantaggio degli scaligeri è stata attribuita ad Antonio Caracciolo, anche se la palla colpita di testa dal difensore, prima di varcare la linea di porta, ha toccato la schiena di Gigio Donnarumma, suo malgrado decisivo nella circostanza. Ora resta da capire se il pallone, nel momento in cui impatta il portiere rossonero, fosse già entrato oppure no. Dubbio che tiene sulle spine tanti appassionati del Fantacalcio, che resteranno con il fiato sospeso fino a quando la Lega di Serie A non si esprimerà in maniera certa sulla paternità dell’1-0 di Verona-Milan. Che può esaltare Caracciolo oppure affossare Donnarumma, che con l’autogol rischia già di sprofondare a -3 (2 punti sottratti per l’autogol, a cui si aggiunge il punto sottratto per il gol subito).
Check out this awesome video: Antonio Caracciolo Goal vs AC Milan (1-0) https://t.co/KSCn43WG2V— FootyBall (@footyball10) 17 dicembre 2017
FONTE: CalcioNews24.com
CARACCIOLO: «FELICE PER IL GOL, CONTINUIAMO COSÌ CON LAVORO E SACRIFICIO»
17/DICEMBRE/2017 - 16:10
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Milan, 17a giornata della Serie A TIM 2017/18.
«Era fondamentale oggi portare a casa punti e muovere la classifica, siamo contenti, dobbiamo contiunuare così. Avevamo dimostrato di poter vincere anche le partite contro Genoa e Bologna, oggi abbiamo fatto una gara di sacrificio e di squadra, l'abbiamo preparata bene in settimana lavorando molto. Loro sono partiti subito forte ma noi abbiamo retto bene, poi dopo il gol abbiamo preso consapevolezza e siamo riusciti a segnarne altri due. Sono felice di aver trovato la rete, ma l'importante era portare a casa la vittoria. Adesso dobbiamo continuare così, pensando subito alla trasferta contro l'Udinese».
CARACCIOLO: «CAGLIARI SQUADRA DIFFICILE, NOI IN CAMPO CON FAME E CONSAPEVOLEZZA»
02/NOVEMBRE/2017 - 20:00
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate a Radio Verona durante la trasmissione 'Fuorigioco'.
IL CAGLIARI: UNA TRASFERTA DIFFICILE E IMPORTANTE «Contro il Cagliari sappiamo che si tratta di uno scontro diretto, sarà una gara difficile ma la dovremo preparare al meglio per cercare di fare punti importanti in chiave classifica. Dobbiamo continuare a lottare fino al novantesimo in ogni gara, essere cattivi su tutti i palloni. Possiamo giocarcela con tante squadre, dobbiamo avere più consapevolezza dei nostri mezzi. Pavoletti? Lo conosco, è molto forte, se c’è una palla vagante ci arriva sempre, dovremo stare molto concentrati».
IL MOMENTO DELLA SQUADRA «Siamo in crescita, contro la Sampdoria abbiamo fatto un’ottima gara, con il Torino abbiamo recuperato due gol, abbiamo vinto contro il Benevento e ci abbiamo creduto fino in fondo con l’Inter, in quella partita ci sono stati tanti segnali positivi. Ora anche grazie al mister abbiamo più consapevolezza di potercela fare, rispetto alle prime partite questo aspetto sta emergendo sempre di più. Lui ci sta facendo crescere e ci sprona a dare sempre il massimo, noi lo seguiamo».
CARACCIOLO: «ABBIAMO DATO TESTA E CUORE, CONTENTI DEL RISULTATO»
16/OTTOBRE/2017 - 23:20
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Benevento, 8a giornata della Serie A 2017/18.
«Siamo contenti della prestazione e del risultato, ma siamo riusciti a vincere una partita importantissima. La pressione è normale, fa parte del gioco. Siamo partiti subito forte, abbiamo avuto tante occasioni, siamo stati bravi a crederci fino alla fine. Sapevamo che questa era una partita importante, di quelle in cui bisognava dare tutto, testa e cuore. Siamo contenti per il gol di Romulo e la vittoria, dobbiamo continuare così e cercare di migliorare sempre di più. Il mio momento? Dopo l'infortunio di inizio stagione ho lavorato tanto per farmi trovare pronto, ho avuto la mia occasione e mi sono fatto trovare pronto. Ora pensiamo al derby, durante la settimana lavoreremo in vista di questa partita, sappiamo che importanza ha. Dobbiamo continuare a crederci, abbiamo dimostrato di esserci».
CARACCIOLO: «LOTTATO SU OGNI PALLONE, CHE SPIRITO QUESTA SQUADRA»
20/SETTEMBRE/2017 - 23:27
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Sampdoria, 5a giornata della Serie A TIM 2017/18
«Sono contento dell'esordio, oggi ho pensato solo a dare il massimo, ma sono contento soprattutto della prestazione della squadra. Dovevamo reagire e credo che il pubblico abbia notato lo spirito di squadra che c'è stato oggi, loro ci hanno dato una grossa mano. E' un punto su cui costruire la nostra salvezza. Il salvataggio nel finale? E' andata bene, la fortuna va cercata ed è stato merito di tutta la squadra. L'atteggiamento è stato importante oggi, abbiamo lottato su ogni pallone, dobbiamo continuare su questa strada. Questa sera abbiamo dato un segnale anche sotto l'aspetto della cattiveria, siamo col mister e ci crediamo fino alla fine. Sta al gruppo dimostrare di meritare l’appoggio del pubblico, se resteremo uniti potremo raggiungere il nostro obiettivo».
FONTE: HellasVerona.it.it
Fantacalcio Serie A 2017/18: alla scoperta di… Antonio Caracciolo
Di Francesco Cucinotta -22 agosto 2017
Nome: Antonio Aldo Caracciolo Soprannome: – Nazionalità: Italia Età: 27 Altezza: 185 cm Nazionale: no Piede: destro Ruolo principale: difensore centrale Eventuali altri ruoli: terzino destro Valutazione calciomercato: 0,7 milioni La nostra fanta-valutazione: **
CARATTERISTICHE TECNICHE – Difensore centrale che all’occorrenza può essere adattato come terzino destro, Caracciolo è un giocatore dotato di un buon piede destro, a cui piace impostare e salire palla al piede. Abbastanza ruvido anche perché dotato di gran fisico (185 centimetri), l’ex Brescia in carriera ha la media di un cartellino ogni cinque partite giocate.
LA CARRIERA – Cresce nelle giovanili dell’Inter, ma debutta tra i professionisti con la maglia del Pavia, in C2. Dopo una breve esperienza con la Primavera del Bari, passa al Gubbio e nella stagione 2011/12 esordisce in Serie B. Nell’estate 2012 il trasferimento al Brescia. Con le Rondinelle gioca una stagione in cadetteria, poi il prestito alla Cremonese (un campionato in Lega Pro da protagonista). Nell’estate 2014 torna al Brescia, dove disputa due campionati da titolare in B (quasi 80 presenze tra campionato e Coppa Italia). Un anno fa il trasferimento all’Hellas Verona con tanto di promozione nella massima serie.
LO PRENDIAMO AL FANTACALCIO? La concorrenza nella retroguardia scaligera è spietata. Nella prima giornata contro il Napoli, Pecchia ha scelto la coppia Heurtaux-Cáceres, il che ci invita ad accantonarlo momentaneamente, anche se avrà qualche chance di dimostrare il suo valore. I numeri, poi, non sono entusiasmanti: solo 6 gol in carriera.
FONTE: MondoSortivo.it
COMUNICATO MEDICO: ANTONIO CARACCIOLO
17/LUGLIO/2017 - 13:00
Verona - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Antonio Caracciolo è stato sottoposto ad accertamenti clinico-strumentali presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (Ospedale di Borgo Trento) che hanno evidenziato uno stiramento di II grado al legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. I tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
COMUNICATO MEDICO - ANTONIO CARACCIOLO
16/LUGLIO/2017 - 11:45
Mezzano di Primiero (Trento) - L'Hellas Verona FC comunica che il calciatore Antonio Caracciolo ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio sinistro. L'entità dell'infortunio verrà valutata nei prossimi giorni, quando il difensore sarà sottoposto ad accertamenti clinico-strumentali per definire la diagnosi.
FONTE: HellasVerona.it
DEBUTTANTI
Fantacalcio, Oggi ti presento....ANTONIO ALDO CARACCIOLO
07.07.2017 11:00 di Redazione Tuttofantacalcio
per tuttofantacalcio.it Fonte: Antonio Laus
Nome: Antonio Aldo Caracciolo
Nato a: Tempio Pausania ( Italia) il 30 Giugno 1990
Ruolo: Difensore
Squadra: Verona
Antonio Caracciolo è un difensore classe 90 in forza all’Hellas Verona. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter gioca in Lega Pro e in serie B con il Gubbio e successivamente con il Brescia inanellando un buon numero di presenze. La scorsa stagione viene acquistato dal Verona in cui gioca titolare e conquista con i compagni la serie A. Fantacalcisticamente è un giocatore che non ha mai avuto la confidenza con il gol, 7 in tutta la carriera, ma ha preso pochissimi cartellini, solo un giallo e un rosso la scorsa stagione. Resta però da valutare l’impatto con la Serie A, in cui esordirà per la prima volta. Per questo motivo è acquistabile soltanto come scommessa quindi come 7/8 slot per completare il reparto difensivo e senza fare rilanci in sede d’asta.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CARACCIOLO: «SERIE A, FINALMENTE SI INIZIA»
05/LUGLIO/2017 - 12:00
Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate in occasione dei test medici di inizio stagione presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Verona di Borgo Trento.
«Era da 27 anni che sognavo questo momento, la mia prima volta in Serie A. Da quando è finito il campionato ho cercato di lavorare per essere pronto fisicamente, perché so che sarà un'annata impegnativa. Mi sento bene, sono felice, ho lo spirito giusto per iniziare questa avventura. Devo cercare di farmi trovare pronto. Nelle altre stagioni trascorse in Serie B puntavo alla salvezza, quindi essere riconfermato dopo una promozione è per me un traguardo importante. E' la mia prima volta, devo cercare di non sbagliare niente. Sono arrivato a Verona per raggiungere la massima serie, ci sono riuscito e sono quindi felicissimo di rimanere in una piazza così grande e importante. La Serie A è un'altra cosa, ci sono campioni e bisogna essere attenti a ogni piccolo particolare, lottare e creare un gruppo forte. Difesa? La fase difensiva dipende da tutta la squadra, tutto passa dal lavoro. Serve entusiasmo, lo stesso che siamo stati capaci di creare all'inizio dello scorso campionato, stando uniti si potrà fare qualcosa di bello. Mister Pecchia? Ci adattiamo alla sua idea di gioco e seguiamo le sue direttive, cercando di dare il massimo per lui. I tifosi saranno fondamentali, anche durante lo scorso anno ci hanno spinti nei momenti difficili fino alla promozione».
FONTE: HellasVerona.it
Stagione 2016-17 + - =
BUON COMPLEANNO CARACCIOLO
30/GIUGNO/2017 - 00:01
FONTE: HellasVerona.it
SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Hellas, Caracciolo rifiuta la B. Resterà a Verona
21.06.2017 15:57 di Raffaella Bon
Secondo quanto raccolto dalla redazione di Tuttomercatoweb.com il difensore dell'Hellas Verona Antonio Caracciolo non ha alcuna intenzione di tornare in Serie B e vuole giocarsi le proprie chance in massima serie con la maglia gialloblù. Il calciatore aveva ricevuto offerte dallo Spezia e dal Palermo, ma le avrebbe declinate preferendo continuare l'avventura in Veneto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona, Caracciolo: “Voglio continuare ad onorare questa maglia! E giocare con Cassano sarebbe…”
giovedì 8 giugno 2017 - Ore 15:30
«Ancora bisogna dimostrare di essere uno stopper da Serie A. Sono felicissimo e vorrei ringraziare due persone in particolare: Pecchia e Fusco». Antonio Caracciolo risponde al telefono durante il tragitto che lo sta conducendo all’aeroporto per andare in vacanza. «Ibiza, qualche giorno fino a lunedì perchè c’è il compleanno di un amico e poi me ne andrò in Sardegna con la mia famiglia. Io sono nato a Tempio Pausania anche se andrò a Baia Sardinia. È un po’ cambiata negli anni, ma è sempre una bella località. Dieci giorni di relax e un po’ di allenamento alla sera. Voglio tornare almeno una decina di giorni prima del raduno perchè voglio prepararmi bene». […] Lo stopper più tatuato della storia del Verona fa una pausa, ci sembra di vederlo con gli occhi all’insù a cercare il pallone da colpire prima dell’attaccante ed invece rivede il film della vittoria sul Vicenza. «Eravamo partiti bene e poi invece ci siamo trovati in svantaggio. È stata una battaglia loro dovevano far punti per non retrocedere. Bessa ci ha dato una grande mano e poi è arrivato il gol di Romulo. Non scorderò mai gli abbracci negli spogliatoi, la faccia di Fusco e del presidente. Quella vittoria ci ha dato la carica e la forza per andare in serie A». […] Caracciolo guarda anche al mercato e ammette che Felipe Avenatti della Ternana sarebbe…«Un buon acquisto. Si sacrifica molto per la squadra e segna anche. Faceva una bella coppia con Falletti, ma quest’ultimo si è un po’ perso». E Cassano? Ride e ribatte. «Come si fa a non voler giocare con uno così. Per me è un sogno come lo è stato giocare quest’anno con Pazzini. Il Pazzo è un fuoriclasse, più ce ne sono meglio è per la squadra». Adesso Antonio Caracciolo è arrivato. Scarica il bagaglio e ci saluta dentro che cosa c’è oltre al costume e le scarpe da jogging. «Ci sono altri due anni di contratto» conclude, «da onorare con questa maglia che rappresenta una città che ho girato molto in questi ultimi giorni ed è bellissima. Ci vediamo in A, spero di essere all’altezza». (Fonte: L’Arena. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
FONTE: TrivenetoGoal.it
Comunicato medico - Antonio Caracciolo
27/DICEMBRE/2016 - 14:30 Verona - L'Hellas Verona FC comunica che Antonio Caracciolo, in seguito all'infortunio subito durante Carpi-Hellas Verona, è stato sottoposto ad esami diagnostici presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (Ospedale di Borgo Trento), che hanno evidenziato una lesione di 1° grado all'adduttore della gamba sinistra. Il calciatore ha già iniziato l'iter riabilitativo, e i tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
Caracciolo: «Il derby è il derby, crediamo nelle nostre qualità»
07/DICEMBRE/2016 - 17:05 Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, in vista di Vicenza-Hellas Verona, 18a giornata della Serie B ConTe.it.
COSA RESTA DOPO IL PERUGIA «C'è rabbia perché potevamo allungare, ma resta un buon punto contro una squadra in forma. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, prendere quel gol nel finale di primo tempo è un episodio che ti cambia la partita. Dobbiamo cercare di mettere più attenzione sui calci di piazzati, anche se all'interno della stessa gara col Perugia ce ne sono stati tanti dove tutto ha funzionato a dovere. Al 92° dovevamo mettere quel pizzico di cattiveria in più evitare il 2-2. Magari questo è un momento dove, rispetto a prima, non tutto ci viene alla perfezione, ma noi dobbiamo solo continuare a lavorare sodo. Il sacrificio e l'umiltà sono le cose che ci contraddistinguono. Noi lavoriamo di gruppo e di reparto, anche nelle ultime partite nelle quali siamo riusciti meno ad esprimere il nostro gioco. Anche difensivamente col Perugia abbiamo fatto, secondo me, una buona prestazione. Abbiamo concesso solo un paio di occasioni. Siamo una squadra che sta bene, una delle squadre che corre di più in questo campionato. Non dobbiamo perdere le nostre sicurezze, ma continuare a lavorare e metterci quel pizzico di cattiveria in più. Dobbiamo cercare di stare sul pezzo, distanti degli eventi negativi e dalle critiche. Le qualità ci sono, il gruppo anche, penso che ne usciremo alla grande». IL DERBY COL VICENZA «La Serie B è un campionato lungo, con alti e bassi, siamo primi e adesso c'è una partita importantissima contro il Vicenza, un derby, una gara da cercare di vincere. La nostra forza è davvero il gruppo, col Vicenza avremo delle assenze ma abbiamo gli elementi per sopperire alla grande. Non ci sarà Pazzini, ma lì davanti sono pronti Ganz e Cappelluzzo, due ottimi giocatori, se messi in campo daranno il massimo. E' il vero derby, è una partita che si carica da sola, per noi è importantissimo sapere di avere tanti tifosi al seguito. Sappiamo quanto ci tengono e quanto ci teniamo anche noi, sono la nostra arma in più. In B non bisogna mai guardare la classifica, tutti contro di noi cercano di dare qualcosa in più perché siamo la squadra da battere. E se lo siamo è perché ce lo siamo guadagnato con le prestazioni che abbiamo fatto. Daremo il massimo e anche qualcosa in più. E' una partita diversa, ci saranno più agonismo e più cattiveria».
Caracciolo: «Bella reazione, avanti con sacrificio e umiltà»
27/NOVEMBRE/2016 - 21:02 Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Bari (1-0), 16a giornata della Serie B ConTe.it.
«Non abbiamo mai perso le nostre certezze, oggi c'è stata una gran bella reazione e questo è l'importante. Giocare in casa ci ha dato una marcia in più, davanti ai nostri tifosi e contro una squadra ben organizzata. La Serie B è un campionato lungo, dobbiamo rimboccarci le maniche e tutto il gruppo deve avere la cattiveria giusta. Il Bari è una squadra forte e ci ha dato filo da torcere ma abbiamo dimostrato di essere uniti. Ci sono tutti i presupposti per continuare così, come sappiamo. Il pensiero è sempre quello, partita per partita. Quando scendiamo in campo lo facciamo seguendo tutto quello che il mister ci dice. Quelli di questa sera sono punti importantissimi, è il gruppo che fa la differenza e ripartire non è mai facile soprattutto dopo essere inciampati su due sconfitte pesanti. Ci vuole cattiveria e abbiamo dimostrato di averla. Lavoriamo tutti insieme per raggiungere degli obiettivi precisi»
Comunicato medico: Antonio Caracciolo
14/NOVEMBRE/2016 - 18:40 Verona - L'Hellas Verona FC comunica che Antonio Caracciolo, in seguito all'infortunio subito durante Hellas Verona-Novara, è stato sottoposto ad esami diagnostici presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona (Ospedale di Borgo Trento), che hanno evidenziato una elongazione del retto femorale sinistro. Il calciatore ha già iniziato l'iter riabilitativo, e i tempi di recupero saranno valutati in base all'evoluzione del quadro clinico.
Caracciolo: «Pisa tosto, adesso il Trapani»
25/OTTOBRE/2016 - 23:40 Pisa - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Pisa-Hellas Verona (0-0), 11a giornata della Serie B ConTe.it 2016/17.
«Oggi è arrivato un punto importante contro una squadra tosta, noi giochiamo sempre per vincere più partite possibili anche se a volte non riusciamo a giocare al meglio. Abbiamo tenuto i cinque punti di distacco dal Cittadella, ora arriva il Trapani, squadra che sa il fatto suo. Il Pisa ci ha messo in difficoltà perché ha fatto il suo gioco stando dietro alla linea della palla e facendo ripartenze pericolose, ma nonostante tutto ii nostro è stato un possesso palla migliore. Loro molto fisici, abbiamo concesso qualcosa in due occasioni, ma sappiamo dove possiamo ancora lavorare per migliorare in allenamento. Oggi solamente un punto ma buono. Contropiede finale? Mancavano due minuti alla fine, la voglia di portarla a casa era tanta e ci trovavamo tutti quanti proiettati in avanti alla ricerca del gol. Difensori classici? Ci troviamo bene sia in fase di impostazione a 3 ché a 4 con Pisano; è un giocatore forte e aspettiamo il suo ritorno»
Caracciolo: «Stiamo crescendo, Pazzini prezioso»
09/OTTOBRE/2016 - 15:45 Verona - Ecco le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate al termine di Hellas Verona-Brescia (2-2), 8a giornata della Serie B ConTe.it 2016/2017.
«Oggi abbiamo creato tante occasioni da rete, mentre il Brescia ha fatto due tiri e due reti. Il primo gol è da rivedere, la barriera si è aperta e la palla è passata sotto le gambe di due calciatori biancoblù, mentre nel secondo gol si è trattato di una carambola. Dobbiamo continuare a lavorare, quello conquistato con il Brescia è comunque un buon punto che ci avvicina al Cittadella. Un paragone tra Caracciolo (Andrea, ndr) e Pazzini? Sono entrambi molto forti, fondamentali per la categoria. Pazzini è un calciatore completo, in grado di fare la differenza. E si vede. Noi al secondo posto? E' ancora presto per parlare, nonostante la sconfitta il Cittadella è ancora davanti. Ci siamo avvicinati a loro, ora testa ad Ascoli, dobbiamo continuare a lavorare bene in settimana, il mister ha già cominciato a darci gli input giusti. Noi poco concreti sotto porta? Non credo sia un problema, dobbiamo solo continuare a lavorare».
Caracciolo: «Il Brescia corre, noi dovremo essere più bravi»
04/OTTOBRE/2016 - 14:10 Verona - Le principali dichiarazioni del difensore gialloblù Antonio Caracciolo, rilasciate durate la conferenza stampa in vista di #VeronaBrescia.
UNO SGUARDO AL BRESCIA «Il Brescia di Brocchi? E’ una squadra giovane, che corre: dovremo essere più bravi e cattivi di loro. Il primo avversario del Verona è il Verona, dobbiamo pensare al presente e dare il massimo per migliorare in tutti gli aspetti. Torregrossa al posto di Bonazzoli? Ernesto è un ottimo calciatore, insieme Andrea Caracciolo forma una bellissima coppia d’attacco perché si compensano a vicenda, sarà una bella sfida. Un commento su Andrea? Sono pronto a sfidarlo, gli renderò la vita difficile. Ho letto una sua intervista in cui ha detto che mi farà vedere qualcosa di nuovo, lo aspetto. Lo fermeremo tutti insieme , lui è un ottimo giocatore per la Serie B, è difficile marcarlo, ma cercheremo di dare il massimo. L’ho conosciuto a Brescia, siamo cresciuti nello stesso paese nell’interland milanese, andiamo d’accordo e tra di noi c’è un bellissimo rapporto: difficile creare legami del genere nel mondo del calcio, in cui si può giocare insieme per poco tempo, ma non nel nostro caso. Fuori dal campo possiamo essere amici fraterni, ma sul rettangolo di gioco non si fanno sconti. Il Brescia? È stata una parentesi importante della mia carriera, ma ora sono a Verona e penso solo al Verona».
LA FORZA DEL GRUPPO «Il momento della squadra? Sicuramente è un segnale positivo non aver preso gol nelle ultime due partita, è una questione di fase difensiva che comprende tutti gli undici, stiamo migliorando tanto e dobbiamo continuare su questa strada. Ci sono tanti aspetti che ci fanno stare bene e questo aspetto è tra quelli che ci dà maggior fiducia. Io in coppia con Bianchetti? Stiamo creando un bel rapporto dentro e fuori campo, ma non dimentichiamo che c’è bisogno di tutti: la cadetteria è un campionato lunghissimo, adesso tocca a noi e finché sarà il mio momento darò il massimo, anche Cherubin ha fatto bene quando è stato chiamato in causa. Ci sono anche Boldor e Riccardi, che sono molto giovani, arriverà anche il loro turno. Bessa? Daniel è un calciatore spettacolare, sta dimostrando grandissime qualità. Possiede eleganza e forza, è un calciatore importantissimo. In questo Verona non ci sono singoli, ma il gruppo. Dobbiamo continuare così, solo in questa maniera possiamo vincere».
SUGLI ARBITRI DICO CHE… «Sono dell’idea che gli arbitri vadano aiutati da noi calciatori, poi ovviamente anche loro possono sbagliare. L’espulsione di Enzo? Lasciamo perdere, una svista».
Giudice Sportivo: una giornata a Caracciolo
13/SETTEMBRE/2016 - 18:00 Verona - Il Giudice Sportivo, Emilio Battaglia, ha squalificato per una giornata il calciatore gialloblù Antonio Caracciolo, espulso durante la gara Benevento-Hellas Verona per avere commesso "un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete". Il calciatore non sarà quindi a disposizione per Hellas Verona-Avellino, 4a giornata della Serie B ConTe.it.
FONTE: HellasVerona.it
PRESENTATO IL NUOVO DIFENSORE
Caracciolo, storia di rifiuti e rivalsa
19/08/2016 15:43 La storia di Antonio Caracciolo è di quelle che ti fanno riflettere. Il difensore che il Verona ha appena preso dal Brescia, è un ragazzo umile che il calcio stava per mettere da parte. Succede tutto nell’estate del 2014, due anni fa. Caracciolo è a metà tra Genoa e Brescia, ma nessuna delle due lo vuole. Entrambe mettono zero euro nella busta e Caracciolo finisce al Brescia che era la sua prima società. Non solo: finisce anche fuori rosa. Ma è proprio in quel momento che la sua vita cambia. Prima viene reintegrato, torna in squadra e inizia a giocare da titolare. Negli ultimi due tornei è stato tra i migliori difensori della serie B e quest’estate, prima del Verona lo aveva cercato il Chievo. “E’ una storia vera” racconta Caracciolo “ne sono uscito in parte per merito mio, in parte per i dirigenti del Brescia, in parte per mister Boscaglia. Verona non la ritengo un arrivo. Io credo che Verona sia una piazza ambiziosa e che qui si possa fare ancora tanto”. Caracciolo ribadisce di essere finito in uno spogliatoio eccezionale. E lo spiega così: “Spesso i giocatori fanno vita a sè. Invece qui c’è davvero un bel gruppo. Mi hanno accolto benissimo, compresi i vecchi. Questa è una base importante”. Difensore roccioso, Caracciolo si descrive: “La forza e la concentrazione (che era un mio difetto) sono i miei punti di forza. Dove devo migliorare invece è con i piedi”. Il Verona ha investito su Caracciolo a cui è stato firmare un contratto sino al 2019. Ed ovviamente il suo trasferimento ha fatto molto rumore a Brescia, storica rivale dell’Hellas: “Acqua passata. A Brescia sono stato benissimo” taglia corto Caracciolo “ma ora penso solo al Verona”.
GIANLUCA VIGHINI
FONTE: TGGialloBlu.it
Caracciolo: «Gruppo fantastico, pronto a dare tutto»
19/AGOSTO/2016 - 15:00 Verona - Segui sulla pagina Facebook ufficiale dell'Hellas Verona FC la conferenza stampa di presentazione del difensore Antonio Caracciolo.
CONTENTO DI AVER SCELTO VERONA «Sono contento di aver firmato per l’Hellas, sto intraprendendo una strada importante per il mio futuro. Troppi errori in difesa? Quello che è successo in passato non mi riguarda, sono molto contento del lavoro del mister e dei compagni, che reputo molto forti. L’allenatore lavora tanto e bene sulla fase difensiva, che non coinvolge solo il mio reparto ma tutti gli undici in campo, cerchiamo di limare gli errori del passato e di migliorarli, sempre. Dispiace per Albertazzi, ma lo aspetteremo. Io perno della difesa? Sono arrivato da poco, sto cercando di lavorare e di inserirmi nel gruppo, la priorità è questa. Ho un contratto di tre anni e voglio sputare sangue per questa maglia».
LE MIE CARATTERISTICHE «Pregi e difetti? Sono conosciuto per velocità e forza fisica, ultimamente sono maturato molto sotto l’aspetto mentale. Devo migliorare un po’ dal punto di vista della tecnica. L’anno scorso ho fatto due gol e sono stato vicino a fare rete in altrettante occasioni. Verona tappa d’arrivo o di transizione? E’ un punto di partenza, perché la Società è ambiziosa e quindi bisogna metterci tanto del proprio, devo cercare di stare sul pezzo e non mollare mai. Ho firmato un contratto di tre anni, cercherò di dare il massimo e sputerò sangue per questa maglia».
OBIETTIVI E RIVALITA’ «La rivalità tra Verona e Brescia? So che il mio trasferimento non stato apprezzato ma questo è il calcio, sono contento della scelta fatta. Ringrazio il Brescia che mi ha fatto crescere molto, se sono diventato l’Antonio Caracciolo di oggi lo devo anche al percorso intrapreso in biancoblù, ma ora testa al Verona. L’obiettivo della stagione? E’ il quarto anno che faccio la Serie B, ci sono sempre sorprese all’interno del campionato, la differenza la fa il gruppo e i tifosi, tutti insieme. Ci sono tante aspettative, ovviamente, perché il Verona, come Carpi e Frosinone, arrivano dalla Serie A. Perciò dobbiamo essere uniti, il nostro obiettivo è di creare mentalità, andare in campo e vincere più partite possibili, quando sarà chiamato in campo darò il massimo. I miei punti di riferimento? Nesta, Maldini e Thiago Silva, ma ci sono tanti altri difensori forti».
UN OCCHIO ALLA SQUADRA «Un commento sul gruppo? E’ fantastico, mi sto integrando bene. Ho avuto esperienze di spogliatoi in cui ci si trova per l’allenamento e poi ognuno per la sua strada, ma al Verona si cerca tutti di darsi una mano a vicenda, partendo da Pazzini, Pisano, Coppola e tutti gli altri. Un commento su Pecchia? Anche se per poco l’ho conosciuto a Gubbio due anni fa, l’ho trovato a Verona molto carico e con voglia di stupire. Trasmette tanto entusiasmo in campo e si comporta allo stesso modo con tutti, anche lui contribuisce a creare il gruppo. Ci sono tanti calciatori forti in Serie B e questo ci deve contraddistinguere, dobbiamo dare il massimo per più partite possibili».
HV24 - 12 agosto 2016
12/AGOSTO/2016 - 23:00
Verona - Torna l'appuntamento con HV24, la finestra sul mondo dell'Hellas Verona. Rivivi il primo giorno in gialloblù di Antonio Caracciolo e Daniel Bessa attraverso immagini esclusive, prima di passare al focus sulla sfida contro il Crotone, presentata dall'attaccante Simone Andrea Ganz e dal Responsabile Biglietteria, Moris Rigodanze, che anticipa alcuni dati sulla prevendita e sulla campagna abbonamenti 2016/17. Senza dimenticare l'esperienza con l'Under 20 di Pierluigi Cappelluzzo.
FONTE: HellasVerona.it
11.08.2016
Sui social l’ira dei tifosi su Antonio Caracciolo
Antonio Caracciolo: prima foto con la maglia del Verona FOTOEXPRESS «Ma proprio all’Hellas Verona doveva andare? Lui che si diceva così attaccato alla maglia, lui che è stato anche il nostro capitano per qualche partita?». Rabbia, nel migliore dei casi tristezza sui social tra i tifosi del Brescia per la scelta di Antonio Caracciolo, che ha firmato un triennale con l’Hellas Verona, avversaria dei biancazzurri in serie B. C’è già chi promette un’accoglienza tutt’altro che festosa al difensore quando, con il Verona, verrà al «Rigamonti». Accadrà il 4 marzo 2017. Antonio Caracciolo, dal canto suo, aspetta la presentazione ufficiale per esternare le sue impressioni: «Dico solo che vado via a testa altissima e Brescia per me rimarrà per sempre una tappa fondamentale per la mia carriera», si limita a dire il difensore, 26 anni, che chiude la sua esperienza in biancazzurro con 92 presenze e 2 reti, tutte nello scorso campionato contro Cesena e Avellino al «Rigamonti». E furono due vittorie. (...)
FONTE: BresciaOggi.it
Hellas Verona, poco più di 500.000 euro al Brescia per Caracciolo
agosto 11, 2016
L’Hellas Verona ha pagato poco più di 500.000 euro al Brescia il cartellino del difensore classe 1990, Antonio Caracciolo. L’ex difensore delle rondinelle ha sottoscritto un contratto di tre anni col club di via Belgio.
FONTE: Hellaslive.it
Ufficiale: Caracciolo è gialloblù
11/AGOSTO/2016 - 16:20
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, le prestazioni sportive del calciatore Antonio Caracciolo dalla società Brescia Calcio. Il difensore, che già da ieri è a disposizione di mister Pecchia, ha scelto di indossare la maglia numero 30.
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Ag. Caracciolo: “Ha rinunciato alla Serie A per venire all’Hellas Verona”
agosto 10, 2016
“Siamo contenti di avere sottoscritto un contratto di tre anni con l’Hellas Verona – ha dichiarato l’agente Giuseppe Riso a Hellas Live – Antonio è entusiasta della nuova avventura e per venire all’Hellas, ha rinunciato alla Serie A”.
FONTE: HellasNews.it
SERIE B
Hellas Verona, Caracciolo si allena in attesa dell'ufficialità
10.08.2016 17.58 di Ivan Cardia Twitter: @ivanfcardia Antonio Caracciolo all'Hellas Verona, ormai è fatta. Ve lo abbiamo raccontato in giornata, ora arrivano anche le conferme del club scaligero, che attraverso il proprio profilo su Twitter ha pubblicato una foto ritraente il difensore ormai ex Brescia in allenamento coi colori gialloblù, in attesa dell'annuncio ufficiale. SERIE A
ESCLUSIVA TMW - Caracciolo-Verona, scelto l'Hellas nonostante Chievo e Samp
10.08.2016 14.04 di Marco Conterio Twitter: @marcoconterio L'Hellas Verona ha conquistato Antonio Caracciolo. Tutto confermato, è pronta la firma su un contratto triennale, secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com il retroscena è che gli scaligeri hanno battuto la concorrenza di due club della A. C'erano Chievo Verona e Sampdoria, in B ci ha provato il Frosinone ma Caracciolo, arrivato dal Brescia al club di Setti, ha scelto l'Hellas.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Antonio Caracciolo, un nuovo difensore per il Verona L’ex centrale del Brescia si trasferisce in gialloblù
di Jacopo Michele Bellomi, @jjbellomi 10/08/2016, 13:35
Antonio Caracciolo sta per diventare un nuovo giocatore del Verona e andrà a rinforzare la retroguardia della squadra di Pecchia. Classe ’90, nasce a Tempio Pausania, in Sardegna, ma a tre anni si trasferisce in provincia di Milano. Comincia a giocare con le giovanili dell’Inter, con cui continua fino al 2007, quando viene ceduto al Pavia. Nella stessa stagione esordisce tra i professionisti in C2, giocando anche nei playout vinti contro la Caravaggese. Rimane in Lombardia fino al gennaio 2010, collezionando 15 presenze e 1 gol in tre stagioni. Segue un’esperienza nel Bari di Ventura, con cui non scende mai in campo in Serie A, poi il cartellino viene comprato dal Genoa che lo gira subito al Gubbio.
Con gli umbri, in Lega Pro, colleziona 31 presenze in totale in stagione, diventando uno dei pilastri della squadra che vince il campionato e viene promossa in Serie B. Vista l’ottima annata, il prestito viene rinnovato ma l’anno successivo, nonostante le 33 gare giocate, il Gubbio termina il campionato al penultimo posto e retrocede. Il Brescia fiuta l’affare e, nel 2012, lo acquista in comproprietà. Buona la prima stagione (19 presenze in Serie B), la comproprietà si risolve alle buste e diventa interamente un giocatore delle rondinelle. A questo punto viene girato in prestito alla Cremonese, in Lega Pro, dove conclude il campionato con 28 presenze e 3 gol, record personale di marcature.
Torna a Brescia, dove non rientra nei piani dell’allenatore. Parte ai margini della rosa, ma con sacrificio riesce a ritagliarsi uno spazio che con il tempo lo vede sempre più leader difensivo della squadra. Termina la stagione con 34 presenze e il posto da titolare, confermato per la Serie B 2015/16, in cui si mette in evidenza come uno dei migliori difensori del campionato, in virtù di 42 gare giocate e 2 reti.
Caracciolo è un difensore centrale che, all’occorrenza, può giocare anche terzino destro. È dotato di un buon piede, giocava attaccante da giovane, e a volte cerca di fare salire la squadra palla al piede partendo dalla difesa. Il suo modello è Thiago Silva, considerato il più completo dietro gli inarrivabili Nesta e Maldini. Jacopo Michele Bellomi
FONTE: Hellas1903.it
SERIE B
Verona, pronto un triennale per Antonio Caracciolo del Brescia
09.08.2016 23.25 di Andrea Piras
Colpo in difesa per il Verona. Come rivela Sky Sport, il club scaligero ha chiuso per Antonio Caracciolo. Il centrale arriva dal Brescia a titolo definitivo e firmerà un contratto triennale.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Hellas Verona, arriva a sorpresa Antonio Caracciolo dal Brescia: firmerà un triennale
Gianluca Di Marzio 09-08-2016 23:18
Grande colpo dell'Hellas Verona, che in queste ore ha definito - a sorpresa - l'arrivo di Antonio Caracciolo a titolo definitivo dal Brescia. Nella giornata di domani il calciatore sosterrà le visite mediche e poi firmerà un contratto triennale con i gialloblu.
Nuova avventura, dunque, per Caracciolo, che si è rivelato uno dei migliori difensori della Serie B nell'ultima stagione: qualità importanti e tanta voglia di far bene. Lo avevano cercato diversi club, ma alla fine è stata decisiva l'accelerata dell'Hellas Verona, alla ricerca di un giocatore importante per il reparto difensivo: e, allora, ecco Caracciolo...
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
03.08.2016
Partenze da Brescia: Antonio Caracciolo destinazione Verona
Antonio Caracciolo: il centrale difensivo biancazzurro ha compiuto 26 anni lo scorso 30 Giugno
[...]
AL MOMENTO sono 29 i calciatori presenti in rosa, e molti i nodi ancora da sciogliere. Quello più intricato riguarda Antonio Caracciolo. Il difensore milanese è da tempo dato con la valigia in mano: accostato a più riprese ad un passaggio immediato al Novara prima e alla Sampdoria poi, il centrale difensivo al momento si trova in una situazione di stallo. Alla luce delle prime due settimane di lavoro, sotto l'attenta guida di Cristian Brocchi, pare chiaro l'intento della società di provare a cedere uno dei migliori giocatori per rendimento della scorsa stagione con la speranza di monetizzare il più possibile.
Una vera e propria trattativa per un suo trasferimento ancora non c'è ma nelle ultime ore è il Chievo Verona ad aver mosso importanti passi in avanti. La società scaligera si è buttata a capofitto sul calciatore forte della volontà dello stesso di provare l'esperienza in serie A. Finito da tempo sul taccuino del direttore sportivo degli scaligeri Luca Nember, il club di proprietà di Luca Campedelli sarebbe disposto a mettere sul piatto una cifra pari a 300 mila euro. Non molti per il Brescia pronto a valutare il cartellino di Antonio Caracciolo tra i 500 e i 700 mila euro, ma in ogni caso gli indizi di una sua più che probabile partenza si sono evidenziati nel corso delle due ultime amichevoli estive: contro Giana e Lumezzane Antonio Caracciolo è rimasto a guardare i compagni giocare e vincere senza indossare maglia e scarpini.
Sul difensore milanese non mollano la presa nemmeno Novara e Sampdoria al momento considerati però in seconda fila rispetto al Chievo Verona. Rinaldo Sagramola e Renzo Castagnini nel frattempo potrebbero aver già individuato l'alternativa in caso di cessione. Si tratta di Elio Capradossi difensore scuola Roma classe 1995 accostato al Brescia all'inizio dell'estate.
[...]
FONTE: BresciaOggi.it
Il Novara insiste per Antonio Caracciolo
Caracciolo si avvicina al Novara? Caracciolo si avvicina al Novara?
01 Agosto 2016 alle 11:58 - A distanza di pochi anni, un altro Caracciolo potrebbe vestire la maglia azzurra dopo "l'Airone" Andrea: si tratta di Antonio Caracciolo, professione centrale difensivo (ma non disdegna l'out di destra), anch'esso legato da anni di militanza nel Brescia come l'esperta punta classe '81. Identikit Il difensore sardo (nato a Tempio Pausania nel giugno del 1990) è un giocatore d'esperienza avendo già accumulato più di 100 gettoni di presenza in serie B con le maglie di Gubbio e Brescia e viene da un'ottima annata con le rondinelle, stagione condivisa con il neo tecnico azzurro Boscaglia che, da estimatore delle qualità del difensore, vuole portarlo con sé nella sua avventura in azzurro. Il Novara fra l'altro deve fronteggiare l'addio di Dell'Orco che va ad aggiungersi alla falla mai completamente turata apertasi al centro della difesa dopo la partenza di Poli dello scorso gennaio, quindi un innesto di peso si rende necessario. Antonio Caracciolo pare essere l'uomo giusto.
Carriera Dopo gli esordi da comprimario con Pavia e Bari, Antonio gioca la sua prima stagione da titolare fra i professionisti nel 2010-11 con la maglia del Gubbio (prestito dal Genoa che ne aveva rilevato il cartellino) ottenendo subito il salto in serie B e raccogliendo 28 presenze ed una rete. Ancora con la società eugubina affronta nella stagione successiva l'esordio in cadetteria raccogliendo 31 caps e, nonostante la retrocessione del club umbro, si guadagna la chiamata del Brescia che lo acquista dal Genoa. Nel 2012-13 incomincia così la sua avventura con le rondinelle: stagione non facile, perché dopo qualche presenza come titolare diventa una seconda linea e chiude il campionato con sole 19 presenze. Nella stagione successiva torna in prestito in Lega Pro per vestire la maglia della Cremonese che aiuta a raggiungere i playoff siglando 3 reti in 24 incontri. Il 2014-15 è un campionato importante per Antonio che, dopo le prime gare passate a guardare gli altri, si guadagna un posto da titolare arrivando a disputare 33 incontri di serie B. Il resto è storia recente: nella passata stagione Caracciolo si rilancia definitivamente disputando la sua miglior stagione in carriera, condita da 40 caps e due reti decisive ai fini del risultato finale realizzate contro Cesena ed Avellino. Ormai è ritenuto una colonna del club allenato da Boscaglia, mister con il quale potrebbe continuare il suo percorso di crescita personale nel prossimo campionato con la casacca degli azzurri. Stefano Calabrese
FONTE: Novara.IAmCalcio.it
ESCLUSIVE TB
ESCLUSIVA TB - Brescia, Antonio Caracciolo in uscita e possibile approdo in Serie A
19.07.2016 15.34 di Nicole Gomena
Tra i nomi in uscita dal Brescia c'è quello di Antonio Caracciolo al quale sono interessati diversi club della massima serie, oltre al Crotone, noto già da qualche settimana, si sono fatti sentire anche gli addetti ai lavori di Cagliari e Samp, ormai scatenata sul mercato. Insomma, il difensore classe 1990 è pronto a salutare la piazza in cui è maturato per fare il salto di categoria.
FONTE: TuttoB.com
CALCIO MERCATO
La Samp pensa a Antonio Caracciolo
18.07.2016 08:53 di Maurizio Marchisio
Nato a Tempio Pausania e cresciuto nelle giovanili dell'Inter, Antonio Aldo Caracciolo è un difensore classe 1990 tesserato del Brescia. Secondo La Gazzetta dello Sport questo potrebbe essere il nuovo nome per la difesa blucerchiata, il difensore però risulta avere anche altri estimatori, come ad esempio il Crotone.
FONTE: SampdoriaNews.net
ANTONIO CARACCIOLO PRONTO A LASCIARE BRESCIA
Fioccano le richieste per il vice capitano che potrebbe salutare nonostante abbia ancora due anni di contratto....
Brescia. Valigia già pronta o quasi per Antonio Caracciolo. Nonostante il difensore delle rondinelle sia legato al Brescia per altri due anni di contratto, c'è la possibilità che possa lasciare la città della Leonessa. Le offerte per il vicecapitano non mancano: Crotone , Pescara e Torino lo stanno seguondo da vicino. A breve ci sarà un incontro fra la società e il procuratore (Beppe Riso) di Antonio Caracciolo
(fonte Giornale di Brescia) autore Redazione il 08/06/2016 10:36:15
FONTE: BresciaInGol.com
Pubblicato il: 7 maggio 2016
QUIKROTONE - Esperto di Calcio
Crotone: si guarda in casa Brescia per la difesa del futuro Tre gare al termine del campionato, ma gli squali programmano la stagione di Serie A.
Il Crotone disputerà il prossimo torneo di #serie A. Con il punto conquistato in rimonta nella trasferta dello Stadio "Alberto Braglia" di Modena (1-1), gli squali hanno raggiunto l'aritmetica promozione nella massima serie. Ancora tre gare distanziano gli squali dal traguardo finale, con un primo posto da difendere fino alla fine del torneo di #serie B 2015/16 dal ritorno dell'inseguitrice Cagliari, promossa anch'essa con la vittoria della quarantesima giornata, frutto dei tre punti conquistati nella trasferta di Bari (0-3) davanti a 31mila spettatori. Idea Caracciolo Per affrontare al meglio il prossimo campionato gli squali sono alla ricerca di rinforzi nel reparto arretrato. A tale proposito sembrerebbe entrato nell'ordine di idee del club calabrese l'acquisto del difensore del Brescia, Antonio Caracciolo, fratello dell'attaccante delle rondinelle Andrea Caracciolo, bandiera e capitano del club che fu dello scomparso presidente Gino Corioni.
Per il Crotone, il torneo di Serie A sarà il debutto assoluto nel calcio dei "grandi", una stagione ad alto rischio per una squadra alla prima esperienza, giunta comunque con il frutto del duro lavoro e della attenta ed oculata programmazione. Con una età media molto bassa, la squadra ora allenata dal tecnico croato Ivan Juric dovrà per forza di cose attingere a piene mani nel torneo cadetto arricchendosi con i migliori talenti che in questo campionato si sono messi in mostra. Ad essi, verranno sicuramente affiancati altrettanti giovani di belle speranze che completeranno un gruppo che si baserà sui punti di forza e protagonisti tra le fila dei rossoblù in questa stagione. Il primo nodo da sciogliere rimarrà comunque la guida tecnica, con le possibilità di una conferma di Juric che al momento sembrerebbero attestarsi attorno ad un 50%, con i club della massima serie pronti ad approfittare di una eventuale separazione consensuale al termine della stagione calcistica, tra cui spicca sicuramente il Genoa del presidente Enrico Preziosi.
FONTE: BresciaInGol.com
L'AVVERSARIO
Antonio Caracciolo: "Il gol? Sono stato bravo a crederci fino alla fine"
01.03.2016 23:38 di Carmine Roca
Fonte: Dall'inviato a Brescia, Domenico Fabbricini
Il match winner di Brescia-Avellino, Antonio Caracciolo ha analizzato il successo della sua squadra concentrandosi sull’episodio decisivo, il gol: “La palla è rimasta lì e ci ho creduto fino alla fine. Abbiamo vinto 1-0 e siamo contenti. Noi abbiamo cercato di fare la partita e poi di addormentarla. Abbiamo creato tanto, ma prodotto solo un gol. L’Avellino si è reso pericoloso solo con Mokulu e lì è stato bravo Minelli”. Sull’Avellino: “L’Avellino ha giocatori importanti, è una gran squadra. Hanno cercato la profondità mentre noi abbiamo cercato di fare una fase difensiva molto solida”.
Sull’obiettivo stagionale. Play off o salvezza?: “Noi dobbiamo raggiungere il prima possibile la salvezza, quello che verrà dopo sarà tutto di guadagnato”.
FONTE: TuttoAvellino.it
Caracciolo: «Io al top con il Brescia. Sognando la Serie A...» Il difensore del Brescia e la rimonta possibile
sabato 13 febbraio 2016 Elvira Erbì
TORINO - Antonio Caracciolo, difensore del Brescia che guarda lontano. Questa è la sua stagione? «Sicuramente la miglior della carriera. Sono cresciuto tantissimo, sotto diversi aspetti, sento la fiducia del tecnico e dei compagni. Il mio percorso di maturazione è stato tortuoso. Sono A Brescia da tre anni e finalmente ci sono. Il rapporto è stato faticoso e sofferto, ma adesso è tutta un’altra storia». Da fuori rosa a uomo cardine: come è avvenuta la scalata? «L’anno scorso sono partito ai margini, non facevo parte della squadra. Poi con il sacrificio e la determinazione sono rientrato in gruppo e sì, mi sono anche preso la mia rivincita».
Senza rancore e con grande passione adesso si guarda avanti. «All’inizio, nessuno ci piazzava tra i primi. Anche perché siamo partiti con parecchi giovani. La società, poi, è nuova, fantastica per come sta portando avanti il progetto. L’allenatore Boscaglia ci fa esprimere al meglio, giochiamo bene, lui cura tantissimo i particolari». Giovani vuol dire anche alti e bassi. «Difatti veniamo da una serie di gare negative, ma ci riprenderemo subito, ne sono sicuro. I compagni lottano, danno l’anima: con questo spirito torneranno anche i risultati, a partire dal match con l’Ascoli». L’obiettivo è ancora la promozione? «Adesso pensiamo di partita in partita e vediamo come va. Certo, sarebbe stupendo andare ai playoff, tronare in Serie A con una maglia prestigiosa come quella del Brescia».
Cagliari e Crotone sono di un’altra categoria? «Guardano ai nostri scontri diretti, sembrerebbe di no: abbiamo battuto i sardi 4-0 e pareggiato con i calabresi. Poi se guardi all’organico dei rossoblù, allora non puoi non dire che sia il più forte e completo della Serie B, diverso da tutti gli altri». Caracciolo, tra l’altro, è nato in Sardegna. «Sì, a Tempio Pausania. Poi a tre anni mi sono trasferito a Cesano Boscone. A 8 ero nelle giovanili dell’Inter. Poi Pavia anche in C2, quindi Bari con Ventura che mi portava spesso in prima squadra. Ma ce ne ho messo un po’ prima di affermarmi. E adesso penso solo al Brescia».
Miglior difensore della B, da esserne orgoglioso. «Da piccolo ero attaccante, poi in nerazzurro sono arretrato. Il mio modello è Thiago Silva, il top, il più completo. In Italia= Nesta e Maldini, inarrivabili».
Ora c’è crisi di vocazione nel ruolo? «No, ci sono tanti ragazzi interessanti, come Tonelli che a me piace molto. E’ sempre una questione di fiducia. Il ruolo è delicato e al primo errore rischi di finire fuori. La maglia azzurra? Mai vestita, sarebbe un sogno». Ok, fissiamo l’obiettivo. «Il massimo ora sarebbe andare in A con il Brescia: ho firmato sino al 2018, ne sono orgoglioso e ringrazio il club che ha puntato su di me. Ringrazio anche il mio agente Giuseppe Riso che mi ha accompagnato in questa crescita. E poi che onore indossare la fascia di capitano». Una staffetta con l’altro Caracciolo, vero? «Già, quando non c’era lui toccava a me».
L’altro Caracciolo: le piace come definizione? «Beh, adesso mi chiamano Caracciolino... L’Airone è un grande amico, abbiamo legato tanto anche fuori dal campo, ci frequentiamo. Mi è stato vicino anche nel momento più duro: ha combattuto perché fossi reintegrato. E lui è uno di quelli che hanno fatto la storia del Brescia». Storica che racconta di Baggio, Guardiola, Toni, Hamsik: in città si vive di ricordi? «Sono fieri dei loro campioni. Questa società però è nuova, ha riportato entusiasmo nell’ambiente e lo stadio sta tornando a riempirsi. Qui c’è una piazza calda, passionale come poche. L’apporto del pubblico, di una curva fantastica, è fondamentale: ti può togliere e dare quel qualcosa in più. Ci aiuterà a risalire e insieme ci toglieremo delle soddisfazioni». Intanto, Caracciolo aggiunge un posto a... tavola. «Sono un appassionato di Nba, e un divoratore di film. E single. Ma ho preso un cagnolino, si chiama Thiago, ovvio. E’ un bell’impegno, un primo passo...».
FONTE: TuttoSport.com
SERIE B
UFFICIALE: Brescia, Antonio Caracciolo rinnova fino al 30 giugno 2018
01.12.2015 10.12 di Luca Bargellini Twitter: @barge82
Attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale il Brescia ha dato notizia del rinnovo fino al 30 giugno 2018 del difensore Antonio Caracciolo.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Antonio Caracciolo piace in Lega Pro...
24.06.2013 14:30 di Federico Piccinelli
Secondo tuttolegapro.com la Cremonese è interessata al difensore del Brescia Antonio Caracciolo. Il classe '90 è una vecchia conoscenza di Gigi Simoni e Vincenzo Torrente, che l'hanno già avuto al Gubbio.
FONTE: TuttoBrescia.it
Interviste ANTONIO CARACCIOLO: 'DOBBIAMO BADARE AL SODO'
'Siamo in fondo alla classifica e non lo meritiamo'
Brescia. Antonio Caracciolo si riprende il Brescia. Da fuori rosa a titolare nella gara con il Varese. Un percorso lungo che però fa felice il difensore delle rondinelle: “Forse sarebbe stato più facile andar via, ma io volevo rimanere a Brescia. Mi sono impegnato al massimo e quando mi è stata data una possibilità ho cercato di sfruttarla al meglio. La mia prestazione? Credo sia stata soddisfacente…”. Amarezza. “Nello spogliatoio c’è parecchia amarezza e nervosismo perché prendere un gol allo scadere fa sempre male. Quando prendi 3 pali e domini la gara ma non riesci a vincere, la delusione è tanta". Fallo su Coly. “C’era un fallo nettissimo su Coly, avrà pure alzato il braccio ma prima c’è stata la spinta che l'ha sbilanciato…” Vittoria accarezzata. “Il problema è che prendere quel gol proprio non ci sta… Adesso dobbiamo cercare a tutti i costi di prendere i tre punti nella prossima gara”. Classifica. “Siamo ancora in fondo alla classifica e per quanto fatto non lo meritiamo. Bisogna badare più al sodo”.
autore Angela Scaramuzza il 04/10/2014 18:14:14
Calciomercato BUSTE APERTE, ANTONIO CARACCIOLO RESTA A BRESCIA
Come previsto, il difensore rimane anche se per lui è prevista un'altra collocazione
Milano. Aperte questa mattina, presso la sede della Lega Calcio, le 'buste' riguardanti Antonio Caracciolo e Davide Ferrari. Per entrambi i casi, il Brescia aveva inserito solamente un'offerta simbolica. Questo l'esito: - Antonio Aldo CARACCIOLO, in compartecipazione tra il Brescia Calcio e il Genoa C.F.C, resterà al Brescia Calcio; - Davide FERRARI, in compartecipazione tra il Brescia Calcio e il San Marino Calcio, tornerà al Brescia Calcio. autore Redazione il 21/06/2013 15:59:25
FONTE: BresciaInGol.com
Lo strano caso di Antonio Caracciolo: non lo vuole nessuno alle buste, resta a Brescia
Venerdì, 21 Giugno 2013 02:00
Quando un calciatore finisce alle buste, significa che le due squadre in possesso del suo cartellino non hanno trovato un accordo per il riscatto. Nel migliore dei casi. Oppure, ed è la cosa peggiore, non lo vuole nè l'una nè l'altra. E' quanto accaduto oggi ad Antonio Caracciolo, ma già da giorni si aveva il nitido sentore che quella odierna sarebbe stata per lui una giornata quasi umiliante. Brescia e Genoa hanno consegnato una busta senza offerte per il suo riscatto, quindi il difensore resterà a disposizione di Giampaolo solo perché, come dice il regolamento, "in caso di offerta paritaria l'atleta resta nell'ultima squadra in cui ha militato". Quindi il Brescia, che lo riscatta al prezzo simbolico di 500 euro. Uno smacco per il ragazzo, anche se l'ultima stagione è stata davvero molto, troppo deludente. Con errori in serie, ingenuità ripetute e una fiducia via via sempre calata da parte di Calori che, nelle ultime gare, ha preferito accentrare Daprelà piuttosto che insistere su di lui. A conti fatti, però, la rosa attuale delle V bianche conta solo lui come difensore centrale rispetto alla scorsa stagione. Partiti De Maio e Caldirola, non riscattato Rosso, rientrano Magli e Falasco ma ad oggi è lui il giocatore più anziano in organico. A 12 giorni dal raduno, significa due cose: il mercato in entrata si concentrerà nelle prossime ore sul reparto arretrato; contro il Bayern Monaco, il 9 luglio, Antonio Caracciolo potrebbe addirittura partire titolare contro i campioni d'Europa in carica. Com'è strano il calcio...
FONTE: CalcioBresciano.it
DA VIA BAZOLI
Antonio Caracciolo arriva al Brescia, Perfezionato l'accordo con il Genoa
Il Brescia Cacio S.p.A. comunica di aver perfezionato l'accordo con il Genoa C.F.C. per l'acquisizione in compartecipazione del diritto alle prestazioni sportive del difensore Antonio CARACCIOLO (Tempio Pausania, OT, 30 giugno 1990), l'anno scorso al Gubbio (32 presenze, 0 reti). Fonte: Comunicato stampa ven 06 lug 2012, ore 17.27
FONTE: BSNews.it
cesena
In città per cure mediche, derubato difensore del Gubbio Brutta esperienza a Cesena per Antonio Caracciolo, 22 calciatore sardo, risvegliatosi sabato mattina con l'auto svaligiata dai ladri
Foto LaPresse
24/Gennaio/2012 - H. 17.46
CESENA - Antonio Caracciolo, difensore 22enne del Gubbio, è stato derubato nella notte tra venerdì e sabato scorso, mentre era a Cesena in cura presso un centro medico specializzato in riabilitazione di traumi muscolari. In città da un paio di giorni, l'atleta sardo si è risvegliato sabato mattina trovando l'automobile, una Toyota Rav4 intestata al padre, con i cristalli infranti e "alleggerita" di una borsa con i vestiti, gran parte del materiale del Gubbio (maglia, scarpe e oggetti personali), un cellulare Blackberry, gli occhiali da sole regalati dalla fidanzata, il navigatore e dei soldi. L'auto era parcheggiata all'esterno dell'agriturismo in cui aveva soggiornato per questi quattro giorni di cure mediche in Romagna. Era già pronta per partire, con il calciatore che aveva programmato di lasciare Cesena alle prime luci del giorno, per raggiungere i suoi compagni di squadra ad Ascoli, dove questi erano impegnati nella delicata sfida salvezza. Il risveglio è stato ben diverso dai programmi: dopo aver riparato per quanto possivile i finestrini, Caracciolo è partito alla volta del Commissariato per sporgere denuncia, imboccando poi la A14 in direzione Milano per riportare l'auto dal genitore.
FONTE: RomagnaNoi.it
SPORT 2011-07-13 - 16:32:05
Gubbio, ufficializzati i primo colpi di mercato
(CALCIOMERCATO.COM) - L' AS Gubbio comunica che sono ufficiali gli ingaggi dei giocatori Alberto Gerbo, 22 anni centrocampista dall'Inter; Simone Benedetti, 19 anni difensore dall'Inter; Kristian Kraus, 18 anni attaccante sloveno nazionale Under 18 che ha militato nel Nissan Jerk Ferenina; Marcel Buchel, 20 anni, centrocampista dal Siena (ma di proprietà della Juventus). Ha firmato per una anno anche il difensore Antonio Caracciolo, e hanno rinnovato il contratto il difensore Marco Briganti e il centrocampista Rodrigue Boisfer.
FONTE: LiveGubbio.it
Pavia, mezzo milione per Acerbi
Calcio. Bilancio meno rosso grazie al difensore
di Luca Simeone 31 gennaio 2011 PAVIA.
Il Pavia ha ricavato 540 mila euro dalla cessione di Francesco Acerbi e Antonio Caracciolo. La doppia operazione è servita a rendere meno pesante il passivo con cui la societá di via Alzaia ha chiuso il bilancio 2009-2010 [...] L'altra cessione, quella di Caracciolo al Genoa, ha fruttato invece 110 mila euro per l'intero cartellino.
FONTE: LaProvinciaPavese.Gelocal.it
ESCLUSIVE
ESCLUSIVA TUTTOBARI.COM, Antonio Caracciolo: "A Bari sono stato bene, peccato..." Il giovane difensore sardo prova a spiegare la situazione attuale. Il Bari non ha esercitato il diritto di riscatto e per lui, adesso, pare ci sia l'interesse delle genovesi.
29.06.2010 08:00 di Mauro Solazzo
ESCLUSIVA TUTTOBARI.COM, Antonio Caracciolo: "A Bari sono stato bene, peccato..." Ma sarà poi vero che "il paradiso può attendere"? Chissà. Antonio Caracciolo, diciannovenne difensore centrale nativo di Tempo Pausania, il paradiso lo ha appena sfiorato con un dito, giusto il tempo (sei mesi) del trasferimento in prestito dal Pavia, che ne detiene il cartellino, al Bari, che alla fine dello stesso non ne ha esercitato il diritto di riscatto. Tuttobari.com ha intervistato in esclusiva il talentuoso difensore, che ha provato a spiegare la situazione attuale. Allora Antonio, possiamo considerare conclusa la tua esperienza nel Bari? “Guardi, non lo so. Quando c'era Perinetti mi fu detto che sarei stato riscattato dal Bari; poi le cose sono cambiate...Di fatto il Bari non ha esercitato il diritto di riscatto." Eppure Ventura aveva speso parole importanti per te... “Si, quello si: sapevo che il mister parlava bene di me. Con lui poi mi sono trovato molto bene e anche con Maiellaro - allenatore della Primavera, n.d.r. - avevo un ottimo rapporto.” Hai dei rimpianti? “No. Ho sempre lavorato bene e ho dato tutto, ho fatto il massimo che era nelle mie possibilità. Dispiaciuto si, ma rimpianti non ne ho.” In questi mesi hai avuto modo di allenarti con Bonucci, reduce dall’esperienza mondiale e fresco di contratto con la Juventus. Che idea ti sei fatto di lui? “Leonardo è un grande calciatore e una grande persona. Mi ha aiutato molto in questi mesi, era sempre prodigo di consigli e mi incitava a non mollare mai. Mi ha anche regalato un paio di scarpe...Ma non solo lui: anche Andrea Masiello e Stellini mi sono stati molto vicini durante l’esperienza a Bari. Il gruppo è veramente fantastico, molto unito.” Volendo fare un consuntivo, come reputi la tua esperienza barese? “Bellissima. Mi è servita davvero tanto, mi ha aiutato a crescere. Il salto dalla serie C alla serie A è notevole, ed anche nelle partite di allenamento si imparano tante cose.” E volendo spendere qualche parola sulla piazza? “Che dire: sono stato benissimo a Bari, i tifosi sono splendidi e con loro avevo un ottimo rapporto. Ma è tutto l’ambiente che è ok. Anche nello spogliatoio si respira l’aria giusta, nel gruppo non c’è nessuna testa calda e si lavora a meraviglia. Il mister poi, è un grande allenatore. Sono convinto che, continuando a lavorare così in futuro, il Bari potrà presto raggiungere traguardi importanti.” Circolano voci di un interessamento della Sampdoria e del Genoa su di te... "Non lo so... - ride, n.d.r. - io lo posso solo sperare." E Bari? "Beh, chissà: magari in futuro le nostre strade potrebbero ancora incrociarsi...chi lo può dire?" E noi ce lo auguriamo. Nel frattempo, Antonio, ti facciamo il nostro più grande in bocca al lupo: il paradiso è a tua portata di mano.
FONTE: TuttoBari.com