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...Anche 'stanca' e priva di qualche pedina importante la Bergamasca rimane inarrivabile per i gialloblù


#AtalantaVerona +   -   =

Reduce dal 3 a 0 (per dire) affibbiato all'Anfield al LIVERPOOL, l'ATALANTA potrà anche non essere al top della forma fisica a quattro giorni dal posticipo coi gialloblù ma anche così, anche senza DE ROON e ZAPPACOSTA squalificati, mister GASPERINI (che può contare su una proprietà forte e con le idee chiare) potrà mettere in campo una formazione in grado di fare un sol boccone dell'Armata Brancaleone scaligera e d'altra parte, se non si può contestare a SETTI di non mettere a disposizione risorse che non ha, gli si potrà almeno far notare che con tutto quello che ha guadagnato in questi anni di plusvalenze avrebbe potuto se non altro mantenere un monte ingaggi degno di una squadra di Serie A?
Chiedo questo perché ora va per la maggiore la favoletta del tutti (o quasi) via a Gennaio perché non avevano più motivazioni per rimanere: Non è così, sicuramente non è stato così per tutti, ma anche fosse sorge spontaneo un altro quesito: Meglio rimanere sottopagati in un'azienda senza prospettive o andare a guadagnare di più dove se non altro proveranno ad avere abiettivi diversi dal minimo sindacale?
L'unica cosa buona all'Atleti Azzurri d'Italia per il nostro bistrattato VERONA sarà il non aver nulla da perdere e di quello, in questi grami tempi (che fra l'altro non danno segno alcuno di poter terminare), ci dovremmo accontentare...

Precedenti
Il match tra ATALANTA e VERONA vanta radici antiche In Serie A: La prima gara a Bergamo tra le due compagini vide i nerazzurri vincere per 2 a 1 il 6 Aprile 1958.
Nei 22 precedenti allo stadio di Bergamo in massima serie il bilancio vede nettamente favoriti i padroni di casa con 12 vittorie contro le 4 del VERONA:
Sconfitta propiziata dal clamoroso errore di MONTIPÒ in occasione dell'ultimo match allo stadio 'Atleti Azzurri d'Italia' dopo un primo tempo finito 1 a 1 un anno fa ma andò decisamente meglio il 18 Aprile 2022 grazie al gol di CECCHERINI e all'autogol di KOOPMEINERS e il VERONA di TUDOR a recriminare per tre legni e qualche palla sprecata...
Successo anche il 28 Novembre 2020 con il capolavoro tattico di mister JURIĆ e un ZACCAGNI in forma strepitosa.
Inopinata sconfitta nel Dicembre 2019 in una gara in cui anche il pari sarebbe andato stretto ai ragazzi di JURIĆ e 3 a 0 senza appelli ad Ottobre 2017 (nella stagione dei record negativi per l'HELLAS guidato da mister PECCHIA con una squadra totalmente inadeguata per la categoria).
1 a 1 il 20 Settembre 2015 con reti di MORALEZ e PISANO e altra bella vittoria per 2 a 1 alla 34esima giornata dell'annata 2013-14 grazie a DONATI e al solito TONI (determinante fu anche la grandissima gara di Juan Manuel ITURBE).
Finì a reti inviolate nella giornata d'esordio della stagione 2014-15.

Ad arbitrare la prossima sfida è stato designato il signor Juan Luca Sacchi della sezione AIA di Macerata, esaurito il settore dedicato ai tifosi gialloblù che saranno in 500, prima del match è stato disposto dalla FIGC un minuto di raccoglimento per le vittime della tragedia nella centrale ENEL di Suviana.


QUI BERGAMO
Sicuramente out DE ROON e ZAPPACOSTA squalificati dal giudice sportivo dopo l'ammonizione ricevuta col CAGLIARI.

Convocati
Rientra KOLAŠINAC, out PALOMINO e SCALVINI.

Portieri: Carnesecchi, Musso, Rossi
Difensori: Bonfanti, Djimsiti, Hien, Kolasinac, Toloi
Esterni: Bakker, Hateboer, Holm, Ruggeri
Centrocampisti: Adopo, Ederson, Koopmeiners, Pasalic
Attaccanti: De Ketelaere, El Bilal, Lookman, Miranchuk, Scamacca

Probabile formazione
Sicuro un po' di turnover da parte di mister GASPERINI dopo le fatiche europee: TOLÓI pronto a prendere il posto di DE ROON sul centrosinistra della difesa a fianco dell'ex HIEN e DJIMSITI, mentre ÉDERSON e PAŠALIĆ al centro e HATEBOER con HOLM sulle esterne, copriranno le assenze causa squalifica in mediana.
Sulla trequarti conferma per KOOPMEINERS con MIRANČUK a supporto in appoggio a LOOKMAN punta centrale.

3-4-2-1 con Carnesecchi; Tolói-Hien-Djimsiti; Hateboer-Éderson-Pašalić-Holm; Mirančuk-Koopmeiners; Lookman.


QUI VERONA
MAGNANI al rientro dopo aver scontato la squalifica ma SERDAR è stato a sua volta fermato dopo il giallo preso col GENOA e non sarà in campo coi compagni.

Convocati
A Bergamo fuori anche DUDA causa contusione: Centrocampo da rifare completamente.

1 Montipò, 6 Belahyane, 7 Tavsan, 8 Lazovic, 9 Henry, 10 Mitrovic, 11 Swiderski, 16 Chiesa, 17 Noslin, 18 Centonze, 19 Vinagre, 21 Dani Silva, 23 Magnani, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 32 Cabal, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 80 Cisse, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
In difesa rientrerà MAGNANI a far coppia con DAWIDOWICZ mentre SILVA darà il cambio a SERDAR in mediana accanto a BELAHYANE (meno probabile l'abbassamento di FOLORUNSHO), in attacco conferma per BONAZZOLI con NOSLIN che partirà sulla trequarti sinistra al posto di LAZOVIĆ.

4-2-3-1 con Montipò; Centonze-Magnani-Dawidowicz-Cabal; Belahyane-Silva; Folorunsho-Suslov-Noslin; Bonazzoli.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Atalanta tra le squadre più forti del campionato? Si, hanno fatto una grandissima vittoria, Gasperini è forse uno degli allenatori più forti che ci sono in Europa e forse nel Mondo, è al centro di un progetto lungimirante che parte da lontano ma non mi sorprende perchè dietro a quella società c'è un grandissimo lavoro. Noi dobbiamo pensare a noi, migliorare e fare tesoro degli errori che abbiamo commesso domenica. Dopo lo stop con il Genoa c'è dispiacere ed è inevitabile ma c'è anche la consapevolezza di non dover ricommettere certi errori e guardare avanti. La Salernitana è andata? Quello che continuo a dire è di non guardare gli altri ma solo il nostro campionato che non passa certamente dalle sfortune degli altri. Abbiamo analizzato la partita con il Genoa e abbiamo commesso due errori che abbiamo pagato a grandissimo prezzo. Abbiamo trovato delle difficoltà ed è arrivata una sconfitta che non volevamo e forse non meritavamo ma adesso c'è da voltare pagina e andare a fare punti» TuttoMercatoWeb.com

Il doppio ex Fabrizio FERRON oggi preparatore dei portieri dell’ITALIA Under 21 «È una stagione particolare per i gialloblù. Prima del mercato di gennaio, avevano già un piede in Serie B, per non dire tutti e due. Non avrei mai pensato di ritrovarlo oggi così competitivo. La società ha avuto coraggio nel privarsi di alcuni pezzi importanti e di puntare su giovani poco conosciuti ma molto motivati e determinati. Una scelta rischiosa che oggi sta pagando. Chiaro però che le somme si tirano alla fine, ma il Verona adesso è in una posizione dove se la può giocare sino alla fine. Grande merito va dato a Baroni, un allenatore che ha dimostrato di essere capace, in base alle qualità dei singoli, di adattare il modulo. Ha saputo dare una quadratura alla squadra, mettendo i giocatori in condizione di rendere al meglio. Anche Bonazzoli forse ha giovato della rivoluzione attuata nel mercato di gennaio. Contraccolpi dopo il ko al Bentegodi contro il Genoa? Non bisogna mai guardarsi indietro, ma tenere sempre ben preciso l’obiettivo. Quello che è perso è perso, bisogna quindi solo guardare e pensare a quello che si vuole raggiungere. Questa è l’unica via di uscita.» HellasLive.it

Mister MALESANI in visita a Coverciano «Cosa penso della Fiorentina attuale? Mi piace molto, soprattutto Italiano, che è stato mio giocatore a Verona. Penso che la Fiorentina sia fortunata ad avere un allenatore come Vincenzo, che ha le idee chiare e fa giocare la squadra in modo moderno, sempre propositiva. Sono legato a Italiano ma anche a Marco Baroni che ha fatto i primi passi da allenatore insieme a me. Fino ad adesso non è stato valorizzato per quello che è, è un grande allenatore e se riuscirà a fare questo ennesimo miracolo a Verona spero che gli serva come trampolino e possa avere l'opportunità di allenare una grande squadra» TuttoMercatoWeb.com

Giangiacomo MAGNANI al 'Corriere di Verona' «In ogni giornata si può piazzare un colpo a sorpresa. Per fare un’impresa che possa sparigliare le carte occorre avere dentro di noi la consapevolezza del nostro percorso, come siamo arrivati ad avere 27 punti. Non possiamo avere paura per quello che è stato l’esito della partita con il Genoa. È stato un passo falso grosso, importante, ma non cancella quel che abbiamo fatto prima, in momenti peggiori. Non è caduto il mondo. La salvezza del Verona per Maria Ginevra, mia figlia: è nata il 23 novembre 2022. Il 23, il mio numero di maglia. In quel periodo l’Hellas sembrava non avere speranze di restare in A. Quando è venuta al mondo, peraltro in anticipo di due settimane, le ho detto: “Non mi vedrai retrocedere proprio adesso”. Ed è andata così. Adesso c’è da ripetersi...» CalcioHellas.it

Primavera 1 TIM 2023/24 | Torino-Hellas Verona 2-2

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

VERONA COL CUORE segnala la riapprovazione del bilancio HELLAS 2023 aggravato dagli oltre 8 milioni da dare al PARMA per compravendite di giocatori col club ducale nel periodo 1998-2003 che include anche la controversia riguardante il cartellino di GILARDINO allora giovane attaccante in rampa di lancio nel calcio italiano.
Fattostà che le perdite sono salite a quasi 20 milioni ma, con la riduzione dei costi in generale (quelli per gli ingaggi dei giocatori in particolare) e le plusvalenze realizzate a Gennaio, la situazione infrannuale al 31 Gennaio 2024 mostra un risultato positivo di 12,2 milioni.

CALCIATORE DEL MESE DI MARZO, per l'assocalciatori è Michael FOLORUNSHO 'premio alla perseveranza, al lavoro duro, alla gavetta' recita la motivazione.

#PRIMAVERA 1: Sotto di due gol a Torino i ragazzi di SAMMARCO la riprendono con la doppietta di CISSÈ; così il mister 'Tutti sono importanti in questo gruppo, sono molto soddisfatto della prestazione'.



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