...Trattativa lunga e complessa quella che ha portato l'attaccante dalla SALERNITANA al VERONA: Dal 9 Luglio al 10 Agosto (un mese che è sembrato molto più lungo di quanto è effettivamente stato) passando per gli scambi richiesti dai campani (
) e infine, quando s'è capito che nessuna contropartita era gradita all'una e all'altra parte, s'è dovuto limare non poco l'ingaggio del giocatore troppo alto per le casse scaligere; insomma un parto! Conclusosi con l'arrivo di BONAZZOLI in prestito con diritto di riscatto che potrebbe diventare obbligo in caso di permanenza in Serie A del VERONA e di raggiungimento della doppia cifra di gol da parte di Federico.
Un buon affare (al netto di quanto si è saputo dalle indiscrezioni) per entrambi i club visto che i campani si liberano di un elemento che agiva da 'separato in casa' e per i gialloblù che ingaggiano, più o meno senza rischi, un'alternativa importante nel reparto offensivo in attesa del rientro di
.
Tecnicamente Federico è una prima punta che qualche volta ha giocato anche da seconda, mancino naturale, forte fisicamente, è veloce e potente alla conclusione ma ha un po' perso le grandi aspettative che in tanti nutrivano su di lui dopo averlo visto all'opera nelle nazionali giovanili e nella Primavera dell'INTER; solo un paio di stagioni fa ha raggiunto la doppia cifra (giocando fra l'altro con
) nella sua carriera da professionista ma questa non deve essere necessariamente una sentenza, può benissimo essere che qui da noi trovi la sua dimensione ideale e, con essa, un rendimento più proficuo anche in termini di assist oltre che di gol.
Da monitorare l'inserimento nel gruppo e la tendenza a creare problemi nel caso non si senta tenuto in debito conto da società e staff (
Scovato dagli scout dell'INTER a nemmeno 6 anni d'età nel GHEDI, Federico viene preso in custodia dal club milanese ma fatto crescere per un'altra stagione nelle giovanili del MONTICHIARI prima di farlo definitivamente approdare nella
nerazzurra dove a suon di gol trascina le sue squadre alla conquista del titolo nelle categorie Giovanissimi e Allievi.
Attaccante e bresciano come BALOTELLI il collegamento è presto fatto visto il comune avvicinamento al calcio dei due attraverso l'oratorio e l'
.
Non è ancora 17enne quando, a 6 mesi di distanza dalla partita di Coppa Italia, mister MAZZARRI lo fa entrare anche al Bentegodi nella sconfitta contro il CHIEVO che però vale per BONAZZOLI l'
.
Non ancora maggiorenne il giovane BONAZZOLI è sulla cresta dell'onda come uno dei più interessanti prospetti italiani ma nonostante ciò, a Gennaio 2015, l'
per poco meno di 7 milioni mentre l'INTER si assicura un diritto di ri-acquisto pari a 11: La mossa lascia piuttosto perplessi i tifosi nerazzurri (che nel frattempo
nella famosissima manifestazione calcistica della località balneare toscana) ma ad avere ragione, col senno di poi, sarà la dirigenza del
perché con i professionisti Federico incontrerà parecchie difficoltà.
Per il 2015-16 Federico non trova spazio in blucerchiato con mister ZENGA e mister MONTELLA, che subentra all'ex Uomo Ragno a fine Novembre, gli consiglia di cambiare aria così il ragazzo
ma anche una retrocessione dopo lo spareggio con la SALERNITANA.
ma dopo 25 presenze raccoglierà solo un paio di gol.
dove in effetti gli danno fiducia e l'attaccante ripaga con 8 gol e 3 assist in 35 presenze ma anche i biancoscudati, pur cambiando quattro guide tecniche, vengono retrocessi in Serie C.
sembra trovare finalmente spazio ma un infortunio di 4 mesi e la sospensione causa pandemia lo limitano non poco anche se impreziosisce la stagione con un
con mister RANIERI che nel frattempo ha sostituito il buon Eusebio.
dove ritrova mister GIAMPAOLO ma anche in Piemonte, specie da Gennaio con l'arrivo di NICOLA e SANABRIA, non trova continuità i granata arrivano quart'ultimi e per Federico è già tempo di tornare alla base.
: Il club campano va subito in difficoltà in campionato nonostante le grandi ambizioni, COLANTUONO sostituisce CASTORI poi a Febbraio è il turno di mister NICOLA che, specialista in salvezze impossibili, con l'aiuto dei gol di Federico (e dei vari
, ÉDERSON...) riesce a mantenere la categoria nonostante il duro 0 a 4 all'Arechi all'ultima giornata quando il CAGLIARI, terzultimo ad un paio di punti di distanza dai granata, non riesce ad andare oltre lo 0 a 0 sul campo del già retrocesso VENEZIA.
Raggiunta per la prima (e fino ad ora unica) volta in carriera la doppia cifra il centravanti bresciano torna in blucerchiato e inizia la preparazione con la SAMPDORIA ma a fine Luglio patròn IERVOLINO sborsa circa 5 milioni per riaverlo a Salerno a titolo definitivo: Festa grande da parte della piazza ma dopo l'ennesima stagione in chiaroscuro, con la sconfitta di Febbraio al Bentegodi che decreta l'esonero di mister NICOLA e l'arrivo in panchina di SOUSA, lo spazio alla SALERNITANA si riduce sempre più, Federico è sempre più insofferente e
in prestito con diritto di riscatto a circa 3 milioni (e un 10% ai venditori in caso di rivendita) che, secondo i soliti beninformati, diventerebbe
...
STAGIONE 2024-25 + - =
Federico Bonazzoli nuovo giocatore della Cremonese
6 AGOSTO, 2024
U.S. Cremonese comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla società U.S. Salernitana 1919 le prestazioni sportive del calciatore Federico Bonazzoli.
Nato a Manerbio (Brescia) il 21 maggio 1997, muove i primi passi nel calcio a Ghedi per poi trasferirsi all’Inter all’età di 6 anni. Nel settore giovanile nerazzurro cresce calcisticamente, conquistando il prestigioso Trofeo di Viareggio da capocannoniere ed esordendo con la Prima Squadra a soli 16 anni e 197 giorni nella sfida di Coppa Italia contro il Trapani (secondo esordio più precoce della storia dell’Inter). La sua avventura prosegue alla Sampdoria, con la quale mette a segno 6 gol e 2 assist nella stagione 2019/20 dopo alcune esperienze tra Serie A e Serie B con Virtus Lanciano, Brescia, Spal e Padova.
Nell’estate del 2021, al termine di una stagione vissuta con la maglia del Torino, si trasferisce alla Salernitana e vive l’annata più prolifica della sua carriera da Professionista: con 10 reti in 32 presenze contribuisce alla storica salvezza dei campani nel massimo campionato, mentre nel 2022/23 registra 24 presenze, 2 gol e 2 assist. Negli scorsi mesi ha messo a segno 3 gol e 1 assist in 24 presenze con l’Hellas Verona. In totale vanta 142 partite giocate in Serie A (23 gol e 6 assist) e 74 in Serie B (11 gol e 5 assist).
L’attaccante sarà legato alla Cremonese fino al 30 giugno 2028.
Benvenuto in grigiorosso, Federico!
FONTE:
USCremonese.it
STAGIONE 2023-24 + - =
Su Bonazzoli forte interesse del Parma
L'attaccante, il cui prestito al Verona è ufficialmente terminato, potrebbe rimanere in Serie A
di Tommaso Badia
1 Luglio 2024 11:10
La sua ultima stagione non è stata esaltante, ma Federico Bonazzoli sembra avere diverse pretendenti in Serie A, in particolare tra le neopromosse: dopo Como e Venezia, infatti, anche il Parma sarebbe interessato all’attaccante di proprietà della Salernitana.
Il ragazzo sicuramente non sarà riscattato dall’Hellas, quindi cercherà di trovarsi una nuova sistemazione. Al momento, comunque, le alternative non sembrano mancargli…
FONTE:
CalcioHellas.it
SERIE A
Bonazzoli può restare in Veneto dopo il prestito al Verona: sulle sue orme c'è il Venezia
09/06 ALLE 13:38
di GIACOMO IACOBELLIS @GIACO_IACO
© foto di www.imagephotoagency.it
C'è un'altra squadra che ha mostrato interesse per l'attaccante della Salernitana Federico Bonazzoli. Il pistolero rientrerà dal prestito all'Hellas Verona, ma sarà solo di passaggio, il suo ingaggio è infatti insostenibile per la Serie B ed è finito nel mirino di alcuni club di massima serie, come il Como neopromosso dalla cadetteria.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, un'altra squadra che nelle prossime settimane potrebbe chiedere informazioni sull'attaccante lombardo è l'altra neopromossa, il Venezia, a caccia di calciatori che hanno già esperienza di Serie A e l'ex Samp potrebbe fare a caso dei lagunari.
Da una squadra veneta all'altra quindi, Federico Bonazzoli potrebbe cambiare compagine ma rimanere nella stessa regione in cui ha giocato lo scorso campionato.
SERIE B
Salernitana, Bonazzoli rientra dal prestito: può restare solo spalmando l'ingaggio in più stagioni
06/06 ALLE 14:49
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di www.imagephotoagency.it
Al centro di mille voci sul futuro, la Salernitana si prepara al prossimo campionato di Serie B. Come si legge su TuttoSalernitana.com tre attaccanti torneranno in granata dopo le esperienze in prestito dell'ultima stagione: si tratta di Federico Bonazzoli dal Verona, [...] Tutti e tre rientreranno in granata ma quasi sicuramente saranno solo di passaggio. Bonazzoli ha un ingaggio fuori portata per la cadetteria e solo riducendo l'ingaggio (spalmandolo su più anni) potrebbe avere qualche opportunità di riconferma [...]
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Salernitana, Como e Parma su Bonazzoli
La punta non proseguirà in granata, l'obiettivo è liberarsi di un ingaggio pesantissimo per la B
di Redazione
1 Giugno 2024 14:14
Federico Bonazzoli tornerà a Salerno dopo la fine della sua avventura in prestito all’Hellas Verona, conclusa con la salvezza ma senza le dieci reti messe a segno (si è fermato a 3), condizione necessaria per far scattare l’obbligo di riscatto. La punta mancina scuola Inter, però, difficilmente vestirà il granata nella prossima stagione.
Ingaggio pesante (2,9 milioni lordi), infatti, troppo per la serie B e soprattutto per la continuità mostrata dal Pistolero nelle ultime due stagioni, con pochi lampi di luce e tante ombre. Nell’ottica del perseguimento della sostenibilità finanziaria più volte ribadita dal club granata, si cercherà di cederlo altrove.
Parma e Como, neo promosse in serie A, sono interessate all’attaccante lombardo, che vorrebbe continuare in massima serie. Stuzzica particolarmente la seconda opzione, con Verdi, amico fraterno già ai tempi di Salerno, che lo riaccoglierebbe molto volentieri, senza considerare il riavvicinamento alla propria terra. Da capire se la Salernitana riuscirà ad ottenere una cessione a titolo definitivo, magari incassando anche qualcosina dal cartellino dopo l’acquisto di due anni fa per 5milioni di euro. Già liberarsi di un contratto così oneroso sarebbe un obiettivo importante…
FONTE:
CalcioSalernitana.it
CALCIOMERCATO
Mercato Verona: rientro alla Salernitana per Bonazzoli
31/05 ALLE 10:30
di REDAZIONE TUTTOHELLASVERONA.IT
per Tuttohellasverona.it
fonte L'Arena
Federico Bonazzoli non rimarrà a Verona ma farà ritorno alla Salernitana in quanto l'obiettivo per l'obbligo di riscatto - salvezza e dieci reti - è stato raggiunto solo per una parte. L'elevato ingaggio percepito dal giocatore, inoltre, rappresenta al momento un ulteriore ostacolo a un suo eventuale ritorno. Molto, tuttavia, dipenderà anche da chi sarà l'allenatore il prossimo anno.
NEWS
Cagliari-Verona 1-1, i voti di Bonazzoli
02/04 ALLE 15:00
di REDAZIONE TUTTOHELLASVERONA.IT
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Tornato titolare e al gol contro il Cagliari- non segnava dalla prima giornata - l'attaccante gialloblù Federico Bonazzoli, ha riscosso gli apprezzamenti dei principali quotidiani sportivi. Questi i voti rimediati:
TuttoMercatoWeb.com: 7
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 6,5
Tuttosport: 6,5
SERIE A
Le pagelle di Bonazzoli: titolare dopo 19 giornate, punisce con un gran gol di tacco
02/04 ALLE 12:15
di IVAN CARDIA @IVANFCARDIA
La sua rete non è stata sufficiente all'Hellas Verona per battere il Cagliari, ma è stata comunque più che apprezzata. Federico Bonazzoli è stato il grande protagonista di giornata nelle fila della squadra di Baroni. L'attaccante italiano non giocava titolare da novembre e non segnava dalla prima giornata, ma ha sbloccato il punteggio con un tacco delizioso.
Voto 7 per La Gazzetta dello Sport: "Titolare dopo 19 giornate, punisce di classe con un gran gol di tacco e lancia bene Lazovic per il bis". Si scende a 6,5 sulle pagine di Tuttosport: "Gran gol in collaborazione con la distratta difesa rossoblù. Poi tanta sostanza".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 7
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 6,5
Tuttosport: 6,5
SERIE A
Henry e Bonazzoli dentro al progetto? Sogliano spiega perché non hanno lasciato Verona
08/02 ALLE 18:30
di TOMMASO BONAN
Con la fine del mercato di gennaio, in casa Hellas Verona arriva il momento della conferenza stampa di Sean Sogliano. Il ds degli scaligeri affronta i tanti temi che hanno visto protagonista il club: Quando una società prende coscienza della sua situazione economica è doveroso migliorarla per evitare di avere delle problematiche future. C'era un momento in cui avrei voluto spegnere il telefono per evitare di ricevere altre offerte e non nego che abbiamo rifiutato anche altre due/tre proposte importanti. Poi è chiaro che io non sia stato contento di vendere Ngonge ma quando ti arrivano offerte del genere non si possono non accettare. Il presidente mi ha detto che doveva rientrare da spese effettuate in passato dove le gestioni sono state superiori alle proprie possibilità, non è che il Verona deve iniziare di punto in bianco a vendere giocatori perchè è arrivata una perdita improvvisa".
Henry e Bonazzoli sarebbero potuti uscire ma sono rimasti, saranno dentro al progetto?
"Tutti e due hanno un percorso diverso, Henry ha fatto tre goal che gli hanno garantito una botta di adrenalina importante dopo un infortunio pesante al crociato. C'è stata la possibilità per lui di andare al Gent, non è successo perchè erano esauriti i prestiti all'estero che avevamo a disposizione, l'ultimo giorno di mercato sarebbe potuto andare a Salerno ma gli abbiamo detto di no. Io ci ho parlato, è un bravo ragazzo, sensibile, forse troppo, ma si deve rimboccare le maniche perché i goal da qualcuno devono uscire. Bonazzoli sta giocando poco, o si allena a 100 allora e forse il mister gli può dare qualche possibilità in più, altrimenti è difficile, adesso comunque essendo chiuso il mercato avrà solo il campo a cui pensare".
CALCIOMERCATO
Mercato Verona: nuovo contatto con la Salernitana per Bonazzoli
24/01 ALLE 10:00
di REDAZIONE TUTTOHELLASVERONA.IT
per Tuttohellasverona.it
fonte L'Arena
© foto di www.imagephotoagency.it
Proseguono i contatti tra il club gialloblù e la Salernitana per Federico Bonazzoli. Con gti gli arrivi di Tavsan e Noslin, aumentano le possibilità che l'attaccante gialloblù possa far ritorno in Campania con sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale del prestito. A riportarlo oggi e L'Arena.
SERIE A
Salernitana, si muove il mercato: doppio nome dall'Hellas. E si aspetta la risposta di Palomino
08/01 ALLE 09:45
di SIMONE BERNABEI @SIMO_BERNA
La Salernitana, reduce dal contestato ko contro la Juventus, è pronta a dare una mano a Filippo Inzaghi col mercato. Walter Sabatini, ieri assente all'Arechi per questioni fisiche, sta lavorando senza sosta ed i primi rinforzi potrebbero arrivare già nelle prossime ore, secondo la Gazzetta dello Sport, con diverse trattativa pronte all'accelerata decisiva. Anche perché la classifica, pur restando corta, adesso inizia a creare pensieri. E la svolta deve arrivare al più presto.
Il primo "rinforzo" dovrebbe essere il ritorno di Federico Bonazzoli dall'Hellas Verona: la trattativa, aperta oramai da settimane, dovrebbe sbloccarsi nella giornata di domani secondo il quotidiano. Col club scaligero però la società del presidente Iervolino sta lavorando anche ad un altro nome: quello di Davide Faraoni, giocatore corteggiato da diverse squadre ed individuato dal comparto mercato granata come profilo ideale per andare a coprire il vuoto lasciato dalla partenza di Mazzocchi [...]
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Verona-Salernitana: Bonazzoli-Djuric, destini opposti in gialloblu e un ritorno nell’aria
I due percorsi agli opposti dei due ex granata
di Redazione
28 Dicembre 2023 08:12
Due ex granata, più o meno rimpianti, a seconda del momento, dai tifosi della Salernitana. Protagonisti, in ogni caso, della prima storica salvezza della Bersagliera in serie A.
Milan Djuric e Federico Bonazzoli, attaccanti oggi in forza all’Hellas Verona con rendimenti opposti in gialloblu. Se l’ariete bosniaco, dopo 4 stagioni con l’ippocampo sul petto (29 i gol all’attivo) è riuscito a ritagliarsi il suo spazio in un contesto adatto a lui, tutt’altro percorso ha intrapreso l’attaccante mancino scuola Inter.
Il primo lo scorso anno è stato decisivo tra spizzate e colpi di testa, il suo marchio di fabbrica, mettendo a segno una sola rete, quest’anno l’infortunio di Henry, oggi rientrato, gli ha spianato la strada, e sono già 4 i centri in campionato, a -1 dal record di gol in A realizzato proprio con la Salernitana. Al suo addio in granata un post social con ringraziamento per tutti, ad esclusione dell’attuale società, fece storcere il naso a più di qualche tifoso dopo i saluti in seguito al contratto non rinnovato, poi una storia su Instagram dopo una vittoria proprio contro la Salernitana, per giunta da infortunato, hanno forse incrinato l’ottimo rapporto fino ad allora instaurato.
Bonazzoli rischia di perdersi definitivamente invece, e con ogni probabilità lascerà Verona al più presto. Arrivato dopo una stagione deludente alla Salernitana, con la voglia di riscattarsi in gialloblu, era partito subito con gol alla prima giornata, decidendo il successo di Empoli. Poi, poco e nulla, fino alle tante panchine consecutive accumulate. E non è da escludere, vista la proprietà del cartellino della Salernitana, che l’attaccante lombardo possa tornare in granata già a gennaio, magari per beneficiare della curva Sabatini.
FONTE:
CalcioSalernitana.it
29 OTTOBRE 2023
Bonazzoli: "Queste prestazioni alla lunga ci ripagheranno"
Torino - Le dichiarazioni dell'attaccante gialloblù Federico Bonazzoli, rilasciate al termine di Juventus-Hellas Verona, 10a giornata della Serie A TIM 2023/24.
Federico c'è amarezza per il gol subito all'ultimo ma il Verona ha mostrato carattere, qual è la tua analisi del match? "L'abbiamo preparata seguendo il mister e abbiamo fatto una buona partita, non è mai semplice giocare in questi stadi. Peccato per il gol subito alla fine, siamo soddisfatti da una parte e amareggiati dall'altra. Continuiamo a lavorare, a dare il massimo e poi vedremo quello che verrà".
Oggi hai dialogato molto con Djuric e creato scompiglio nella difesa avversaria, come ti sei sentito in campo? "Quando vieni qui sono poche le volte in cui fai la partita, però con Milan mi trovo bene sin dai tempi di Salerno, abbiamo un buon feeling. Sono sempre a disposizione del mister e della società, cerchiamo sempre di fare il nostro meglio. Dobbiamo sempre darci una mano, restare compatti perché fare queste prestazioni alla lunga ci ripagheranno".
Ora bisogna trasformare questa rabbia in grinta in vista del match contro il Monza che giocheremo davanti ai nostri tifosi... "Sicuramente dobbiamo cercare di riproporre quanto di buono fatto vedere oggi con la consapevolezza che ogni partita nasconde le sue insidie. Dobbiamo trasformare queste parole in fatti e come oggi cercare di dare del filo da torcere a tutti".
21 AGOSTO 2023
Bonazzoli: "Ho voluto fortemente il Verona, l'accoglienza è stata fantastica"
Verona - Le principali dichiarazioni del nuovo attaccante dell'Hellas Verona, Federico Bonazzoli, rilasciate in occasione della sua conferenza stampa di presentazione ufficiale tenutasi oggi, lunedì 21 agosto, nella sede del Club gialloblù.
Un ottimo inizio a Empoli per un attaccante, e sembra ci sia già anche feeling con lo spogliatoio... "Ogni volta che si arriva in un ambiente nuovo c'è sempre un periodo di ambientamento da scontare. Io mi definisco un ragazzo allegro, solare e disponibile nei confronti degli altri. Sono contento di come la squadra, il club e i tifosi mi abbiano accolto, non lo do per scontato. Sono a completa disposizione della società".
Pensi che Verona sia l'ambiente ideale per te? "La scelta è stata facile. Non devo di certo presentare io questa piazza e questa società. Appena mi si è presentata l'opportunità ho deciso di venire qui. La trattativa è stata lunga, ma il mio unico obiettivo è sempre stato quello di arrivare a Verona il prima possibile per poter iniziare subito a lavorare. A gennaio dell'anno scorso c'era stato già un contatto, una situazione che però non si era mai approfondita. A fine stagione ho saputo che c'era la possibilità concreta di arrivare qui, in un club che mi voleva fortemente. La voglia della società di portarmi qui ha contato molto per me. Nella vita, in generale oltre al calcio, stare in un luogo dove sei apprezzato incide. Ho bisogno di questo, di sentirmi vivo, di stare con persone che mi vogliono: io devo tanto a loro e dovrò ripagare in campo questa fiducia".
Un primo parere su mister Baroni? "Non conoscevo il mister di persona, ma solamente per quanto fatto negli anni passati, i risultati che ha ottenuto sono sotto gli occhi di tutti. Personalmente mi trasmette serenità, tranquillità e umanità. Spero possa insegnarmi molto perché voglio migliorarmi ed imparare".
Tatticamente parlando, sei più una prima o una seconda punta? "Mi reputo più una seconda punta perché mi piace giocare con un altro attaccante vicino, stare al centro del campo. Mi piace segnare, è la cosa che ovviamente preferisco, ma mi piace soprattutto giocare a pallone, avere la palla tra i piedi".
Qual è il tuo rapporto con Djuric? "Con Milan sono rimasto legato, ma con lui oltre che avere un buon rapporto fuori, ho un'affinità speciale in campo. Mi sento legato a lui particolarmente come giocatore, mi trovo bene a giocare con lui, ci capiamo al volo. Verona è una piazza storica del nostro calcio, e Milan non ha dovuto raccontarmi nulla in questo senso, ma sicuramente il fatto che lui fosse qui ha inciso".
La doppia cifra è un tuo obiettivo? "Gli obiettivi sono di gruppo: riuscire a raggiungere la salvezza il prima possibile e fare bene. Qualsiasi attaccante vuole e spera di arrivare in doppia cifra, ma quello che più mi importa è che i miei gol ci facciano conquistare punti per noi importanti. Mi pongo degli obiettivi personali, ma ciò che conta è che i miei gol possano servire alla squadra, questo è fondamentale".
Come si affronta un campionato così difficile come la Serie A? "Vengo da campionati dove mi piaceva stare nella lotta. Il nostro obiettivo deve essere quello di battagliare su ogni campo, e lo abbiamo dimostrato anche sabato. I punti iniziano a pesare da subito, valgono tre all'inizio della stagione come alla fine. A Empoli era uno scontro diretto, e noi abbiamo dato una prova di forza. In campo avevo sensazioni ottime anche negli ultimi minuti, dove magari abbiamo sofferto anche qualcosa in più. In generale mi piace lottare: nell'esperienza a Salerno, vissuta insieme a Milan, quando i palloni pesavano mi piaceva avere responsabilità, non sono uno che si tira indietro. Sarà un campionato duro, dovremo dare filo da torcere a tutte le squadre: questo spirito deve essere la nostra forza".
Vorresti restare a Verona a lungo? "Mi piacerebbe trovare una squadra dove rimanere a lungo, dove poter essere d'aiuto anche ai ragazzi che arriveranno in futuro ed essere un punto di riferimento. Vorrei trovare una base dove collocarmi e giocare per tanti anni".
Negli ultimi anni a Verona sono passati molti attaccanti importanti... "Da qui sono passati giocatori più forti di me, che hanno fatto molti gol e soprattutto hanno dato molto al calcio italiano. Con Pazzini, ad esempio, ho un rapporto di amicizia: ci sentiamo spesso, l'ho sentito anche dopo la partita di Empoli. Questi giocatori sono sicuramente esempi da seguire, ma è troppo facile dirlo: voglio cercare di ricalcare quello che hanno fatto loro in campo. È sicuramente una responsabilità, ma anche un bello stimolo".
FONTE:
HellasVerona.it
SERIE A
Bonazzoli match winner al Castellani: "Sono solo un ragazzo che vuole giocare a pallone"
19/08 ALLE 21:38
di GIACOMO IACOBELLIS
© foto di www.imagephotoagency.it
Federico Bonazzoli, match winner della sfida fra Hellas Verona ed Empoli, ha raccontato a DAZN tutte le sue emozioni per il gol vittoria del Castellani: "Fare gol è sempre bello. Sono arrivato da poco e devo ringraziare tutto il Verona. Sono solo un ragazzo che vuole giocare a pallone e quando non mi riesce mi intristisco. Qui ho trovato un gruppo straordinario, siamo solo all'inizio e spero che il Verona mi porti bene".
Che impressione le ha fatto mister Baroni?
"Non sta certo a me presentarlo, l'anno scorso ha ottenuto grandi risultati. Io mi sono sempre trovato bene coi miei allenatori, spero di ricambiare la fiducia che mi ha trasmesso il mister".
Che partita è stata?
"Abbiamo iniziato il campionato coi tre punti, facendo subito vedere che ci siamo. Siamo uniti e l'abbiamo dimostrato anche oggi, giocando con fame fino al 97'. Ci aspettano tante battaglie, su ogni campo".
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
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Salernitana, il malinconico addio di Federico Bonazzoli
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Non si può dire che l'esperienza alla Salernitana di Federico Bonazzoli sia stata monotona e noiosa. Un'altalena di emozioni nei due anni trascorsi in maglia granata e che si sono conclusi in modo desolato e malinconico, con addirittura una vertenza al Collegio arbitrale intentata contro il club granata. È giunto in prestito nell'estate del 2021, in una situazione tutt'altro che semplice per il club granata, alle prese con l'annosa questione del trust. Si è presentato con una doppietta in Coppa Italia e il pubblico campano lo ha subito innalzato a idolo dedicandogli il coro "Bonazzoli fa gol". Chiude la stagione con il record di 10 gol in campionato e una salvezza clamorosa arrivata anche grazie ai suoi gol. Ma non sono state sempre rose e fiori già durante la prima stagione, l'inizio di campionato non è stato felicissimo, pochi gol e qualche panchina fino all'arrivo della nuova proprietà e dirigenza che, lo mandano in tribuna per la sfida con lo Spezia. Il finale però è esaltante e insieme all'amico Verdi conducono la squadra alla salvezza. Non viene riscattato ma il presidente Iervolino, dopo una telenovela durata quasi un mese, scende in campo per riportarlo a Salerno, investendo anche una cifra consistenze per strapparlo alla Sampdoria. Parte benino, un gol alla Sampdoria, qualche assist e buone giocate ma alla lunga inizia a soffrire la concorrenza di Dia e Piatek e quando chiamato in causa non dà il contributo sperato. Con l'arrivo di Sousa scompare definitivamente dai radar fino alla decisione di non farlo allenare con il resto del gruppo durante il ritiro precampionato di Rivisondoli e Fiuggi. Ora la cessione al Verona, dove Bonazzoli spera di ritrovare il sorriso e i gol che ne avevano caratterizzato la prima parte della sua esperienza con la Salernitana, squadra di cui è entrato in ogni caso di diritto nella storia.
Sezione: Primo Piano / Data: Gio 10 agosto 2023 alle 18:00
Autore: Lorenzo Portanova
FONTE:
TuttoSalernitana.com
10 AGOSTO 2023
Federico Bonazzoli è un nuovo attaccante dell’Hellas Verona
Verona – Hellas Verona FC rende noto di aver acquisito – in prestito con opzione di riscatto e obbligo al verificarsi di determinate condizioni – da U.S. Salernitana le prestazioni sportive dell’attaccante Federico Bonazzoli, che ha firmato un contratto con il Club gialloblù fino al 30 Giugno 2024.
Nato il 21 Maggio 1997 a Manerbio, Bonazzoli inizia la sua carriera da calciatore nelle giovanili dell’Inter nel 2004.
L’attaccante fa il suo debutto da calciatore professionista a 16 anni, il 4 Dicembre 2013, in un match di Coppa Italia tra Inter e Trapani. Nella stagione successiva, 2014/15, esordisce anche in Serie A ed in Europa League. Nella stessa annata, si aggiudica il premio di “Golden Boy” al Torneo di Viareggio, nel quale risulta essere il miglior marcatore con 5 reti segnate.
Dopo essere stato acquistato dalla Sampdoria nella stagione 2015/16, Bonazzoli in prestito veste le maglie di Virtus Lanciano (nella seconda metà della stagione 2015/16), Brescia (2016/17) e Padova (2018/19), totalizzando 76 presenze e 11 reti in Serie B. Mentre in Serie A con i blucerchiati, la SPAL (2017/18) ed il Torino (2020/21) colleziona in totale 57 presenze e 8 gol.
Nel 2021/22 si trasferisce alla Salernitana e con la società campana realizza 12 gol in 54 partite nelle ultime due stagioni di Serie A.
Dal 2012 al 2019 Bonazzoli colleziona anche 58 partite e 26 reti con le Nazionali giovanili italiane, totalizzando presenze in ogni selezione dall’Under 15 all’Under 21.
Hellas Verona FC rivolge un caloroso saluto a Federico Bonazzoli, augurandogli un futuro in maglia gialloblù ricco di soddisfazioni, personali e di squadra.
FONTE:
HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Bonazzoli, retroscena e riflessioni: Iervolino gli avrebbe dato seconda chance, Sousa poteva essere più aziendalista?
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Il suo passaggio al Verona potrebbe essere ufficializzato in giornata, ma ormai non ci sono più dubbi: Federico Bonazzoli è da considerarsi a tutti gli effetti un ex calciatore della Salernitana. Il "pistolero", ieri, ha posto la parola fine ad una delle telenovele estive accettando la proposta degli scaligeri: si trasferirà all'ombra del Bentegodi in prestito con diritto di riscatto, si tratterebbe di obbligo se l'Hellas dovesse salvarsi e contestualmente Bonazzoli segnasse almeno 10 gol. In quel caso ci sarebbe anche un 10% da corrispondere alla Salernitana in caso di futura rivendita, oltre al pagamento immediato di 3 milioni di euro. Una operazione complessa, laboriosa, qualora scattasse l'obbligo si potrebbe quantomeno evitare una clamorosa minusvalenza. Ma Iervolino era d'accordo ad estromettere totalmente il giocatore dalla rosa? Stando a quanto filtra (e, in fondo, anche a quanto detto pubblicamente dall'amministratore delegato Milan), la proprietà avrebbe provato a ricucire lo strappo almeno per salvaguardare il grosso investimento fatto esattamente un anno fa, quando il patron scese in campo in prima persona stoppando la trattativa con Maupay e chiudendo con la Sampdoria per 5 milioni di euro e annesso quinquennale a uno degli artefici principali della salvezza. La società, tuttavia, ha rispettato le indicazioni dello staff tecnico. E' stato Sousa, infatti, a chiedere esplicitamente l'estromissione di Bonazzoli rimarcando fosse più utile alla causa lavorasse a parte.
A questo punto è lecito porsi un interrogativo: il mister non poteva essere più aziendalista e provare fino in fondo a salvaguardare l'investimento fatto dalla proprietà, anche in considerazione del numero esiguo di attaccanti a disposizione in ritiro? Non sappiamo cosa sia realmente accaduto durante la stagione e spesso anche noi abbiamo rimarcato l'atteggiamento a tratti indolente di un giocatore messo ai margini in passato anche da Castori e Sabatini. Ma quando hai un giocatore di proprietà che è patrimonio tecnico ed economico di un club che spende milioni di euro, forse è il caso di agire diversamente salvando il salvabile. Ricordate quando, nel girone d'andata dello scorso campionato, Nicola teneva reiteratamente fuori Kastanos? Il web è pieno di nostri articoli nei quali rimarcavamo non solo le doti tecniche del calciatore, ma anche l'obbligo morale dello staff tecnico di valorizzarlo nel rispetto di quanto speso dal presidente. Alla lunga tenerlo in rosa senza cederlo a gennaio è stata scelta vincente. Perchè proprio con Sousa abbiamo ammirato un atleta a tratti determinante. Poteva accadere la stessa cosa con Bonazzoli? Possibile che un ragazzo che ha segnato 12 gol contribuendo in modo determinante alla salvezza e che aveva instaurato un rapporto splendido con la piazza non potesse essere rivitalizzato? Essere "beccato" nelle conferenze, non riscaldarsi nemmeno a Cremona all'ultima giornata e partire già ai margini non è stato certo il modo migliore per provare, quantomeno, a distendere il clima. E la società, chiamata comunque a investire di più per rinforzare una rosa stranamente incompleta a 10 giorni dall'inizio del campionato, si è ritrovata comunque a discutere con un allenatore che ha messo da parte uno dei più pagati chiedendo, nel contempo, rinforzi onerosi. Forse l'allenatore non ha saputo entrare nella testa di un calciatore, forse non facile da gestire, ma che a livello tecnico va a rinforzare e non poco una diretta concorrente.
Sezione: News / Data: Gio 10 agosto 2023 alle 14:00
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
FONTE:
TuttoSalernitana.com
Salernitana, i dettagli della cessione di Bonazzoli
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Federico Bonazzoli saluta la Salernitana. Come detto nei giorni scorsi, il suo approdo alla corte di Baroni non dipendeva dallo scambio con Hongla. L'attaccante di trasferisce al Verona in prestito con diritto di riscatto, diventerebbe obbligo fissato a 3 milioni di euro se gli scaligeri si salvassero e se contestualmente Bonazzoli segnasse un minimo di 10 gol. Inserita anche una percentuale del 10% sulla futura rivendita
Sezione: Primo Piano / Data: Mer 09 agosto 2023 alle 23:25
Autore: Gaetano Ferraiuolo
FONTE:
TuttoSalernitana.com
SERIE A
Mercato, stadio, caso Bonazzoli: la lunga settimana della Salernitana
03/08 ALLE 07:30
di LUCA ESPOSITO
Bonazzoli e Sepe
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Settimana impegnativa per la Salernitana che, in attesa di accelerare sul mercato dopo un mese di stallo totale, è alle prese con il caso Federico Bonazzoli. L'attaccante, ai margini del progetto tecnico su precisa indicazione di Paulo Sousa, ha portato il club davanti al Collegio Arbitrale accusandolo di mobbing. I legali granata, capeggiati dall'avvocato Francesco Fimmanò, dal canto loro hanno rimarcato che il giocatore non è fuori rosa, che si allena seguito da un preparatore atletico come previsto dal regolamento e che non viene preso in considerazione per le partite esclusivamente per scelta tecnica. Inoltre pare che Bonazzoli abbia rifiutato alcune destinazioni chiedendo alla dirigenza una ricca buonuscita, quando basta per chiudere definitivamente ogni rapporto e per intaccare quello con l'agente che segue, tra gli altri, quel Nicolussi Caviglia che, per tanti motivi, quasi certamente non tornerà a Salerno. Ad ogni modo tifosi arrabbiati con "il pistolero" e al fianco della proprietà [...]
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
CALCIOMERCATO
Si riaccende la trattativa per Bonazzoli
Sogliano è al lavoro per portare un rinforzo nel reparto offensivo
di Andrea Molinari Luglio 31, 2023 - 09:30
Sebbene Marco Baroni abbia deciso di bloccare lo scambio Martin-Hongla-Federico Bonazzoli, l’Hellas Verona è tornato all’assalto dell’attaccante classe 1997.
FONTE:
CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di G.Vig., 28/07/2023 15:07
MERCATO | Bonazzoli e Folorunsho i due obiettivi da dare in fretta a Baroni
Bonazzoli (www.imagephotoagency.it)
Bonazzoli e Folorunsho: a prescindere. Nel senso che le due operazioni potrebbero anche essere “slegate” dagli scambi Faraoni-Napoli, Hongla-Salernitana. Il Verona li vuole per dare un po' di “sostanza” alla squadra scaligera prima dell'inizio della stagione ufficiale (12 agosto, Coppa Italia, Verona-Ascoli). Ed allora Sogliano ci prova. Bonazzoli è in procura a Tinti, vecchio “amico” del Verona. Portò Toni e Pazzini, era l'agente di Mandorlini. Serve uno sconto sull'ingaggio, ci si sta lavorando. Bonazzoli è un attaccante che serve come il pane per rivitalizzare un reparto oggi con l'encefalogramma piatto, nonostante ci siano giocatori costosi da rilanciare (Henry e Lasagna su tutti).
Bonazzoli, dunque, appunto a prescindere da Hongla che per il momento resta al Verona visto l'ottimo inizio di campionato. E poi ovviamente c'è da sistemare il centrocampo[...] Entrambe le operazioni dovrebbero trovare sbocco abbastanza velocemente, come detto, sicuramente prima del debutto in Coppa Italia.
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
NEWS
Baroni blocca lo scambio Hongla-Bonazzoli
Il centrocampista ha ben impressionato il tecnico gialloblù, il quale vuole ora prendere tempo
di Tommaso Badia Luglio 25, 2023 - 20:00
Le parole al miele spese da Marco Baroni al termine del ritiro hanno bloccato l’addio di Martin Hongla: come infatti riportato da L’Arena, lo scambio con Federico Bonazzoli sarebbe al momento bloccato dalla volontà del tecnico di valutare meglio il camerunense.
A far congelare il tutto è stata comunque probabilmente anche carenza di uomini a centrocampo, senz’altro il reparto al momento più sguarnito.
FONTE:
CalcioHellas.it
SERIE A
Saltato lo scambio Bonazzoli-Hongla tra Salernitana e Verona. Ora può rientrarci Duda
24/07 ALLE 14:30
di DIMITRI CONTI
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Lo scambio tra Salernitana ed Hellas Verona con protagonisti da una parte il centrocampista Martin Hongla, atteso ad un passaggio in Campania, e dall'altra l'attaccante Federico Bonazzoli, che avrebbe invece fatto il percorso opposto per andare in gialloblù, sembrava ormai cosa fatta ma l'operazione, almeno in questi termini, si può considerare saltata. E c'è di più: Hongla è stato tra i più positivi di questo inizio di pre-campionato.
Come apprendiamo dall'edizione odierna de L'Arena, le due società stanno comunque lavorando per imbastire un altro affare, sempre con il nome di Bonazzoli e la destinazione Verona per lui.
Sul piatto al posto di Hongla, si legge dal quotidiano, potrebbe dunque invece finire Ondrej Duda. Il tutto è però ancora nella fase preliminare, Duda sta rientrando da un infortunio e Baroni potrebbe volerlo valutare più attentamente per capire se potrà far parte oppure no del suo progetto tecnico all'Hellas.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
NEWS
Hongla-Bonazzoli, si tratta a oltranza
A quanto riportato dal Corriere dello Sport, l’Hellas punta a due milioni di conguaglio
di Tommaso Badia Luglio 23, 2023 - 12:40
Continua la trattativa per lo scambio Hongla–Bonazzoli: a quanto infatti riportato dal Corriere dello Sport, Verona e Salernitana trattano a oltranza.
Al momento il problema riguarderebbe in particolare la richiesta di conguaglio da parte dell’Hellas, con il club gialloblù che punterebbe a incassare due milioni. Da limare, comunque, anche l’eventuale stipendio dell’attaccante (un milione e mezzo).
FONTE:
CalcioHellas.it
Calciomercato Inter: ultimi scoop di mercato
Scambio con l’Inter: operazione chiusa, l’addio è definitivo
L’Inter ha raggiunto l’accordo ufficiale per la cessione in prestito di Oristanio al Cagliari, così sfuma automaticamente l’ipotesi di scambio con la Salernitana per Bonazzoli
By Andrea Scisci - 22/07/202309
Sondaggi a destra e manca per completare il reparto offensivo. Questo è uno degli ultimi obiettivi della dirigenza nerazzurra, impegnata sul mercato grazie all’egregio lavoro dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta [...]
Federico Bonazzoli, centravanti della Salernitana e scuola Inter (LaPresse) – interlive.it
[...] Di recente era però spuntata un’alternativa apparentemente comoda per gli schemi di Inzaghi: quella del ritorno di Federico Bonazzoli in nerazzurro dopo tanti anni di gavetta altrove, di recente alla Salernitana. Nonostante l’ultima stagione non sia stata degna di nota perché spesso inutilizzato come titolare, l’annata precedente è stata degna di nota e rappresenta un ottimo biglietto da visita per qualsiasi destinazione disposta ad accoglierlo. Anche nel caso in cui questa dovesse riportarlo a Milano.
Calciomercato, Oristanio al Cagliari e niente da fare per lo scambio Inter-Bonazzoli
Il suo agente Tullio Tinti, da anni in ottimi rapporti con la dirigenza nerazzurra perché gestore degli affari di altri calciatori in rosa, aveva effettivamente aperto alla possibilità che Bonazzoli potesse diventare il quarto centravanti dell’Inter della prossima stagione.
Sfuma l’idea scambio per Bonazzoli, l’Inter cede in prestito Oristanio al Cagliari (LaPresse) – interlive.it
Ideale sarebbe stato uno scambio di cartellini, ma l’Inter ha bruciato le speranze della Salernitana e dello stesso calciatore cedendo in prestito il giovanissimo Gaetano Oristanio – anch’egli scuola Primavera di Cristian Chivu – al Cagliari neo-promosso sotto la guida di Claudio Ranieri. Proprio lui che era stato proposto in precedenza come controparte utile all’avvicendamento di Bonazzoli in nerazzurro [...]
FONTE:
InterLive.it
CALCIOMERCATO
Mercato Verona: in stand by lo scambio Hongla-Bonazzoli
20/07 ALLE 12:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
Vive una fase di stallo la trattativa tra Verona e Salernitana riguardante lo scambio tra il centrocampista gialloblù Martin Hongla e l'attaccante granata Federico Bonazzoli. Al momento - come riporta oggi La Gazzetta dello Sport - il tutto è dovuto a una differenza di circa 1 mln di euro, a favore del Verona.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di G.Vig., 18/07/2023 18:26
MERCATO | Hongla-Bonazzoli: si può fare. Ma l'ostacolo è l'ingaggio
Bonazzoli (www.imagephotoagency.it)
Si può fare. Bonazzoli piace al Verona (pallino di Sogliano che crede molto in lui) e Hongla piace alla Salernitana. Ora però vanno fatti quadrare i conti. Perchè Bonazzoli guadagna molto di più di Hongla (quasi il doppio) e il Verona non può alzare ulteriormente il monte ingaggi già molto “ingolfato” nel reaprto avanzato, Si lavora per trovare la quadratura e riuscire a far coincidere le cifre.
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
CALCIOMERCATO
Mercato Verona: scambio Bonazzoli-Hongla, prosegue il dialogo tra i due club
18/07 ALLE 12:15
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di TuttoSalernitana.com
Prosegue il dialogo tra Verona e Salernitana per uno scambio tra Hongla e Bonazzoli. I nodi più importanti da sciogliere riguardano l'eventuale conguaglio e l'altro ingaggio percepito dall'attaccante granata. A confermarlo oggi è La Gazzetta dello Sport.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
SERIE A
Salernitana, ai dettagli l'operazione per Hongla dall'Hellas: fumata bianca vicina
17/07 ALLE 17:25
di LORENZO DI BENEDETTO
fonte Andrea Losapio
Martin Hongla si avvicina sempre di più alla Salernitana. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW la trattativa con l'Hellas Verona, che potrebbe portare anche Federico Bonazzoli a fare il percorso inverso, è vicinissima alla fumata bianca, tanto che ci sono stati nuovi contatti tra le parti che lasciano pensare che tutto possa arrivare alla definizione dell'operazione.
Nell'ultima stagione lo stesso Hongla era stato ceduto in prestito con diritto di riscatto, poi non esercitato, al Real Valladolid, in Liga, ma l'Hellas non è intenzionato a puntare su di lui l'anno prossimo, tanto che la trattativa per la cessione alla Salernitana prosegue e presto potrebbe arrivare il via libera.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Calciomercato, ultime news di oggi in diretta live
17 lug 2023
Tutta la giornata di calciomercato di lunedì 17 luglio attraverso le notizie raccolte dalla squadra di Sky Sport. Trattative e indiscrezioni non solo sulla Serie A e la Serie B, ma anche sui principali campionati al mondo. L'appuntamento con Speciale Calciomercato tutte le sere dal lunedì al venerdì alle 23 su Sky Sport 24
[...]
15:25
Verona e Salernitana, si tratta per lo scambio Hongla-Bonazzoli
Il Verona e la Salernitana trattano per uno scambio. L'Hellas è pronto a cedere Hongla, rientrato dal prestito dal Real Valladolid, mentre la Salernitana potrebbe girare l'attaccante Bonazzoli [...]
FONTE:
Sport.Sky.it
Verona, valutazioni in corso su Bonazzoli. Ecco chi è stato proposto come contropartita tecnica
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Federico Bonazzoli lascerà la Salernitana. Su questo non ci sono più dubbi. Se a gennaio scorso il gol siglato contro il Milan cambiò il suo destino e fermò il passaggio ormai certo alla Cremonese, stavolta lo strappo con lo staff tecnico e con la dirigenza appare insanabile. Il Verona avrebbe chiesto informazioni, proprio come accaduto nella precedente sessione di mercato. Prima dell'assalto decisivo, tuttavia, si attende il placet del tecnico Marco Baroni. Si optasse per il 4-3-3, Bonazzoli rischierebbe di essere meno funzionale e si potrebbe dunque depennare il suo nome dalla lista dei papabili. Ad ogni modo la società scaligera ha chiesto alla Salernitana di pagare parte dell'ingaggio e ragiona sulla base del prestito con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro, la proprietà granata invece vorrebbe inserire l'obbligo in caso di salvezza. La contropartita tecnica proposta è Martin Hongla, centrocampista di 25 anni che gioca anche nella nazionale senegalese e che già a gennaio, al pari di Lazovic, fu accostato ai granata. Le sue caratteristiche piacciono al tecnico Paulo Sousa e non è da escludere che si possa approfondire il discorso a prescindere dall'operazione Bonazzoli.
Sezione: Primo Piano / Data: Sab 15 luglio 2023 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
FONTE:
TuttoSalernitana.com
15 Luglio 2023 - 17:40 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, la Salernitana insiste: per Bonazzoli vuole Tameze
Continua la trattativa tra il club gialloblù è quello campano per l’attaccante Federico Bonazzoli. La società di Iervolino però vuole inserire Tameze, ma il centrocampista attende notizie da Torino, come conferma Sky Sport.
FONTE:
HellasLive.it
HELLAS VERONA di G.Vig., 14/07/2023 10:34
MERCATO | Il Verona punta Bonazzoli. Ma Tameze non vuole la Salernitana
Bonazzoli (www.imagephotoagency.it)
In principio fu Lasagna. Proposta alla Salernitana: “Facciamo uno scambio con Bonazzoli?”. Rapido consulto e risposta netta: “No grazie”. A quel punto il Verona ha pensato a Tameze. Ormai in uscita. Tameze non vuole restare all’Hellas, ma ha strade bloccate. Ha detto no al Cagliari (prima di Sulemana), la pista Genoa si è raffreddata, il Monza è sullo sfondo. Tameze piaceva alla Salernitana. Ma anche in questo caso lo scambio non è decollato perchè il centrocampista aspetta un’offerta indecente. Bonazzoli però continua a piacere all’Hellas e a Sogliano che già lo voleva a gennaio. Il ds non mollerà la pista. Intanto per Tameze voci in un interesse dall’Arabia, nuova mecca dorata del calcio mondiale. Sufficienti per convincerlo?
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
L’indiscrezione: il Verona propone Lasagna per Bonazzoli
12.07.2023 | 23:59
Uno scambio impostato, proposto dal Verona, ma che non è ancora caldo. All’Hellas, che presto accoglierà Saponara come anticipato, piace Bonazzoli che però vuole prima valutare eventuali altre destinazioni. E alla Salernitana è stato proposto Kevin Lasagna che quasi sicuramente lascerà Verona. Valutazioni in corso su uno scambio appena impostato.
Foto: Instagram Lasagna
FONTE:
AlfredoPedulla.com
CALCIOMERCATO
Piace Bonazzoli ma la Salernitana vorrebbe Tameze
L’idea della società granata sarebbe quella della scambio
di Andrea Molinari Luglio 12, 2023 - 10:15
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, l’Hellas Verona starebbe insistendo per Federico Bonazzoli della Salernitana.
Il club campano, però, vorrebbe in cambio Adrien Tameze nell’affare: il centrocampista non sarebbe del tutto convinto della destinazione.
FONTE:
CalcioHellas.it
SERIE A
Il Verona vuole Bonazzoli, ma solo in prestito. E ci ha provato anche per Nzola
10/07 ALLE 15:08
di ALESSIO DEL LUNGO
© foto di www.imagephotoagency.it
Federico Bonazzoli è in uscita dalla Salernitana, che con la sua cessione realizzerà sicuramente una minusvalenza. L'Hellas Verona resta alla finestra, ma difficilmente potrebbe valutare un trasferimento a titolo definitivo e, a testimonianza di questo, c'è il fatto che abbia chiesto M'Bala Nzola allo Spezia, sempre in prestito: no dei liguri. Inoltre i gialloblù vorrebbero anche avere un aiuto sull'ingaggio, con una partecipazione da parte dei granata.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
Salernitana, nuova pretendente per Federico Bonazzoli?
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Solo due gol in campionato e prestazioni al di sotto delle aspettative, con l'arrivo di Sousa poi tanta panchina e pochissime apparizioni in campo. Federico Bonazzoli non ha ripetuto la prima grande stagione in maglia granata ed è quindi finito sul mercato. Era in procinto di lasciare i campani già a gennaio ma poi si è deciso di riconfermarlo, nonostante l'interesse di alcune squadre di massima serie. La Salernitana nelle scorse settimane lo ha proposto alla Lazio per uno scambio con Cancellieri ma non se n'è fatto nulla. L'attaccante lombardo è stato acquistato dai granata la scorsa estate per una cifra intorno ai 5 milioni di euro e sarà difficile a questo punto rientrare dall'investimento fatto. Nel frattempo per il calciatore 1997 ha mostrato interesse il Verona, che potrebbe quindi riproporre la coppia Djuric-Bonazzoli, protagonista della salvezza della Salernitana due stagioni fa.
Sezione: News / Data: Dom 09 luglio 2023 alle 17:00
Autore: Lorenzo Portanova
FONTE:
TuttoSalernitana.com
ATTUALITÀ
Federico Bonazzoli alla Lazio: perché sarebbe perfetto come vice-Immobile
Gianlorenzo Di Pinto 02/01/2023
La Lazio ha messo nel mirino Federico Bonazzoli della Salernitana come possibile operazione in entrata da effettuare nel mercato di gennaio: perché il classe ’97 sarebbe perfetto come vice-Immobile
Manca pochissimo alla ripresa della Serie A. Dopo più di 50 giorni di stop, per via del Mondiale in Qatar, la Lazio di Maurizio Sarri tornerà in campo al Via del Mare per affrontare il Lecce di Baroni nel match valido per la 16^ giornata di Serie A.
Federico Bonazzoli, attaccante della Salernitana – TvPlay.it
I biancocelesti, che hanno chiuso la prima parte di stagione al quarto posto, hanno come obiettivo quello di lottare fino alla fine del campionato per conquistare la qualificazione alla prossima Champions League.
La Lazio da febbraio sarà anche impegnata in Conference League in virtù del terzo posto nel girone di Europa League. I capitolini, per accedere agli ottavi di finale, dovranno battere i romeni del Cluj nei playoff.
Sarri, intanto, non disdegnerebbe due-tre colpi nel corso della finestra invernale di calciomercato. Come terzino sinistro è stato sondato Luca Pellegrini dell’Eintracht Francoforte. Il classe ’99 è in prestito secco dalla Juve e un suo addio ai tedeschi dovrebbe, per questo, prevedere la rottura dell’accordo stipulato in estate.
Calciomercato Lazio, Bonazzoli come vice-Immobile? I dettagli
In attacco, invece, piace Bonazzoli della Salernitana. Il centravanti scuola Inter, dopo essere stato uno dei protagonisti dell’incredibile salvezza dei granata nella scorsa stagione, sta soffrendo la competitività con Piatek, Dia e Botheim.
Federico Bonazzoli, attaccante della Salernitana – TvPlay.it
Le sue caratteristiche, però, potrebbero fare al caso della Lazio di Maurizio Sarri. Il classe ’97 sarebbe l’attaccante ideale per il 4-3-3 del tecnico toscano e potrebbe essere il profilo giusto capace di far rifiatare Immobile. Bonazzoli potrebbe trovare spazio specialmente in Conference League e consentire, di conseguenza, a Immobile di non essere schierato sempre dal 1° minuto.
Nella prima parte di stagione, Bonazzoli ha realizzato solamente una rete in 8 presenze tra Serie A e Coppa Italia. Un bottino misero per un attaccante che l’anno scorso è stato capace di segnare 12 gol in 32 presenze complessive.
FONTE:
TVPlay.it
Salernitana, i dettagli dell'affare Bonazzoli: ci guadagna anche l'Inter!
del 27 luglio 2022 alle 15:39
di Romina Sorbelli
Si può parlare di ritorni senza mai essersene davvero andati? Sì, e Federico Bonazzoli ne è l’esempio. L’attaccante sembrava avesse salutato Salerno al termine dello scorso campionato per trasferirsi nuovamente alla Sampdoria, ma neanche il tempo di iniziare la preparazione estiva con i liguri che è arrivata la notizia della sua cessione a titolo definitivo al club granata.
DECISIVO – Troppo determinante per farselo scappare. Bonazzoli ha infatti ampiamente contribuito alla tanto ambita salvezza dei campani: dodici reti in trentatré presenze (tra campionato e Coppa Italia) in quella che è stata, finora, la miglior stagione della sua carriera dal punto di vista realizzativo. Dopo diversi anni di prestiti in giro per l’Italia, Salerno potrebbe diventare il suo porto sicuro, dove gode della stima di molti. A non nascondere l’ammirazione nei suoi confronti è in primis il patron della Salernitana, Danilo Iervolino, che tanto sperava in un ritorno e autore della telefonata decisiva per il buon esito della trattativa. Queste le sue parole ad affare concluso: "Non potete immaginare quanto io sia soddisfatto del suo ritorno. Stiamo parlando del simbolo della Salernitana, dell'uomo che ha determinato la salvezza garantendo una media gol straordinariamente importante. È sempre stato al centro dei miei pensieri, quest'accordo pluriennale ci consente di portare a casa quello che sarà il futuro attaccante della Nazionale. Ha un talento smisurato e questa è la piazza giusta per esplodere definitivamente. E, chissà, magari un giorno potrebbe essere anche il nostro capitano. Lo ammiro tanto, in questi giorni l'ho telefonato personalmente per spingerlo ad accettare la nostra proposta. Un grande acquisto".
LE CIFRE - L’annuncio ufficiale è arrivato nella serata di ieri, martedì 26 luglio: "L'US Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l'accordo con la Sampdoria per il trasferimento a titolo definitivo dell'attaccante Federico Bonazzoli. Il calciatore si è legato al club granata fino al 2026".
Contratto quadriennale da 4,5 milioni di euro e operazione che coinvolge economicamente anche l’Inter, che incasserà infatti il 20% della cifra versata dalla Sampdoria in virtù dell’accordo preso nel 2015: la società nerazzurra al momento della cessione ai blucerchiati aveva ottenuto il diritto di riscuotere una percentuale sulla futura rivendita del giocatore.
Il vero affare però lo porta a casa la Salernitana, garantendosi un giocatore che può davvero continuare ad incidere sulle sorti del club.
FONTE:
CalcioMercato.com
FEDERICO BONAZZOLI È UN GIOCATORE DELLA SALERNITANA
NEWS
26 LUGLIO 2022
ORE 19:50
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’Unione Calcio Sampdoria per il trasferimento a titolo definitivo dell’attaccante classe ’97 Federico Bonazzoli. Il calciatore si è legato al club granata fino al 2026.
FONTE:
Salernitana.it
CALCIOMERCATO
Mercato Salernitana: parla Tullio Tinti, agente di Bonazzoli
Pubblicato il 03/07/2022 da Francesco Alessandro Balducci
Il mercato della Salernitana si sta concentrando, in queste ultime ore, sulle vicende relative ai rinnovi dei protagonisti dello scorso anno. In particolare, tra questi nomi ci sarebbe quello di Federico Bonazzoli. Attaccante italiano classe 1997 protagonista della salvezza dei granata lo scorso anno. Che è diventato ancora più centrale, in attesa di un nuovo nome in entrata, per la Salernitana, dopo l’addio di Djuric.
Bonazzoli è stato uno dei trascinatori della squadra, con i suoi 10 gol in 32 partite, trascinando gli uomini di Nicola alla salvezza. Ma, di fronte alla trattativa proposta dai granata, nè lui, nè il suo agente, Tullio Tinti, sono contenti di come si sta procedendo.
(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Mercato Salernitana, le parole di Tullio Tinti: “Bonazzoli vuole la Salernitana, ma l’ogfferta non è giusta”.
Il procuratore di Federico Bonazzoli ha commentato, a Telecolore, le parole del ds granata Morgan De Sanctis.
”A fronte di una loro offerta di quattro anni del 30/40% in meno di quello che ha in essere, io ho chiesto i 15% in più di quello che ha, perchè comunque mi hanno chiesto di allungare il contratto di un anno. A fronte però di una loro offerta. Non che io abbia chiesto. Trattativa chiusa? No, per me ci sono margini, ma voglio solo spiegare perchè il Direttore Sportivo in conferenza ha detto un’inesattezza, sennò non intervenivo nemmeno. Andavo avanti con la mia trattativa tranquilla come faccio sempre dato che parlo pochissimo. A fronte di una cosa che non è esatta bisogna chiarirla, perchè non è corretto, non è giusto, non va bene, bisogna dire come stanno le cose. La volontà del giocatore è quella di andare a Salerno, però se la Salernitana di primo acchitto ti offre il 30-40% in meno di quello che ha ad un giocatore che è già stato lì, ha fatto bene e potvano riscattarlo… Non è il giocatore a non essere così entusiasta, mi sembra invece che non sia così entusiasta la Salernitana. Far passare un messaggio sbagliato che il giocatore non voglia venire alla Salernitana, o che l’entourage non voglia dare il giocatore alla Salernitana non è giusto“.
FONTE:
CalcioInPillole.com
RITRATTI 12 Giugno 2022
Federico Bonazzoli, innamorarsi a Salerno
Il giocatore più amato, e quello che ha amato di più la Salernitana.
Marco Metelli
Nonostante in quella sera d’agosto all’Arechi ci siano poche migliaia di spettatori e il centravanti vesta la maglia granata solo da pochi minuti, il coro “Bonazzoli fa gol” che si leva dagli spalti contiene tre parole destinate a non uscire più dalla testa del ragazzo bresciano. Un mantra da recitare dentro di sé per tentare di ripagare, almeno in parte, un affetto spontaneo e gratuito mai ricevuto prima da nessun’altra parte, all’interno di una carriera che a 24 anni si ostina a non decollare e che pare già lunghissima, data la precocità del suo inizio. Una partenza segnata dalla pesante, a volte opprimente, etichetta di bambino prodigio.
“È stato subito amore reciproco, la sensazione fin dal primo istante di essere arrivato nel posto giusto al momento giusto, tra le vostre braccia. Quelle braccia che non hanno smesso nemmeno per un secondo di coccolarmi, di cullarmi, di proteggermi, quelle braccia che non mi hanno mai lasciato solo”.
Federico Bonazzoli sul proprio profilo Instagram
Due storie segnate dalla precarietà, quelle di Federico Bonazzoli e della Salernitana, all’alba di una stagione che vede l’attaccante, in prestito dalla Sampdoria e con soli 8 gol all’attivo nella massima categoria, arrivare in una squadra su cui pende la mannaia dell’esclusione dal campionato, in caso di mancato passaggio di proprietà entro il 31 dicembre 2021.
Un sogno, quello di giocare stabilmente in Serie A, mai pienamente realizzato né per l’ex promessa né per il club granata, entrambi in attesa di poter finalmente interpretare un ruolo da protagonisti, dismettendo così quello di anonime comparse inghiottite alla svelta dalla dissolvenza della macchina da presa. E pensare che il debutto tra i professionisti, per il ragazzo nato e cresciuto nella Bassa bresciana, si materializzava a soli 16 anni in Coppa Italia, sotto le abbaglianti luci dei riflettori di San Siro, da secondo esordiente più giovane della storia interista del dopoguerra, dopo Beppe Bergomi.
LA FINE, ALL’INIZIO
Una maglia, quella nerazzurra, vestita sin dalla tenera età dopo i primi calci all’oratorio di Ghedi, sufficienti per eleggerlo a bambino prodigio e consegnargli un biglietto per la grande metropoli. Sempre sotto lo sguardo del burbero Walter Mazzarri sarebbero poi seguiti anche il battesimo in campionato ed Europa League. Inoltre, con la convocazione azzurra nell’Under-21 Federico diventava il più precoce di sempre a giocare per la Nazionale giovanile (record poi battuto da Donnarumma).
Un biglietto da visita comprensivo dei gol siglati a grappoli nell’arco di tutta la trafila del vivaio del Biscione, e che fa gola a una Sampdoria che lo prenota nel gennaio 2015 per la stagione successiva, concedendo all’Inter un diritto di ricompra che non verrà mai esercitato. Un breve periodo, gli ultimi mesi passati alla casa madre, in cui il “predestinato” che sta sulla bocca di tutti si guadagna ancora qualche titolo a effetto con la vittoria del Torneo di Viareggio e relativo premio di Golden Boy della competizione. Titoli che non mancheranno neanche nell’estate dell’atteso grande salto in maglia blucerchiata, in un torrido agosto italiano di pronostici e consigli ai fantallenatori sotto l’ombrellone, dove si parlerà di un Bonazzoli “pronto a stupire”, proprio come la meteora italo-brasiliana del Palermo, Matheus Cassini, papabile “nuovo Dybala”.
L’impatto con il calcio dei grandi, però, non va come sognato, le presenze sono poche e di gol nemmeno l’ombra, ma nonostante ciò a gennaio si vocifera di un presunto interessamento della Juve per l’attaccante bresciano. La realtà è ben diversa, dato che nel mercato di riparazione Federico viene mandato a farsi le ossa a Lanciano, in serie cadetta, inaugurando una fase di prematura eclissi, con scarsi risultati che spingeranno la Samp, proprietaria del cartellino, a un tira e molla destinato a ripetersi annualmente.
A partire dall’esperienza al Brescia, dove la vicinanza di casa non basta per segnare più di 2 gol, e solo una salvezza in extremis dalla Lega Pro marca la differenza con i mesi di Lanciano. Un giro d’Italia che continua con un assaggio di Serie A in quel di Ferrara, per poi proseguire ancora in cadetteria, nelle file del Padova, con 8 gol non sufficienti a evitare la retrocessione dei veneti.
“[…] c’è chi le sue cose le capisce a 18 anni chi a 22 e chi non lo capisce mai. Magari sbaglierò un gol fatto alla prima occasione ma l’atteggiamento non lo sbaglierò mai più, è una promessa. Perdersi non è bello. È un’altra cosa che vorrei spiegare: questo salto dalle giovanili non è facile, è difficilissimo. Ci sono stati periodi in cui ne ho pensate di tutti i colori, anche di smettere […]”.
Federico Bonazzoli al Secolo XIX, 10 maggio 2020
L’ennesimo ritorno a Genova sa di ultima occasione per interrompere la spirale in cui è caduto Bonazzoli, ma il primo gol nella massima categoria sembra l’unica soddisfazione tra panchine e infortunio. Un vortice dal quale iniziare a uscire nell’estate 2020, dopo la sospensione per la pandemia, un periodo traumatico anche a livello familiare dove contare sul supporto di un Fabio Quagliarella considerato “come un padre”. Qui un giocatore ritrovato, e con una brillantezza inedita tra i grandi, mette a segno 5 gol decisivi per la salvezza dei blucerchiati. Su tutti spicca una superba rovesciata contro l’Udinese, un antipasto di quello che diventerà un suo marchio di fabbrica in maglia granata. Non con il granata del Torino però, in cui Federico non riuscirà a giocare con continuità, soprattutto con l’arrivo di Davide Nicola a sostituire Giampaolo.
ALLA FINE, L’INIZIO
Osservando superficialmente i tabellini sembra che sia tutto da rifare, con soli 2 miseri gol in 20 presenze, ma per l’ex predestinato quest’esperienza significa un “nuovo inizio”, come fa capire sin dalla presentazione. Nel cambio di mentalità, per dirla con parole dello stesso Bonazzoli, bisogna conquistarsi la fiducia quotidianamente e la partita diventa così una conseguenza di quanto dato in settimana, senza più approcciarsi ad essa con la superficialità di chi si crede ancora un baby fenomeno. Si accorgerà di ciò anche Nicola, un esperto in nuovi inizi e in salvataggi di marinai a un passo dal naufragio, ammettendo che l’attaccante “ha delle grandi qualità e mi dispiace non dargli lo spazio che meriterebbe”.
Un senso di colpa, quello dell’allenatore, che durerà qualche mese, ma intanto Federico riesce a cavarsela da solo, assaporando sin dall’inizio l’affetto regalatogli da Salerno, restituito con una doppietta al debutto in Coppa Italia, insieme alla possibilità di giocare accanto a un fuoriclasse come Franck Ribery.
Cambiano gli allenatori, prima Castori e poi Colantuono, la squadra sguazza nel fondo della classifica e la questione societaria si fa sempre più bollente, ma stavolta il campo, da titolare o da subentrato, Bonazzoli lo vede quasi sempre. Infatti è il suo mancino che a Venezia apre la rimonta, nella prima vittoria esterna dei granata, così come nei pareggi contro altre avversarie dirette come Cagliari e Genoa. Insomma, abnegazione e punti capitali portati al capezzale di una squadra, seppur agonizzante, ancora viva.
La mitraglia diventata iconica a Salerno
Nel frattempo, sul fronte offensivo si aggiunge un’altra pedina fondamentale come Simone Verdi, amico di Federico dai tempi del Toro, elemento prezioso di una campagna acquisti invernale condotta da Walter Sabatini, l’artefice della svolta chiamato dalla nuova proprietà e anch’egli un sopravvissuto alle tempeste.
Una rivoluzione per tutto l’ambiente completata da Davide Nicola, che ora non dovrà più scusarsi con Bonazzoli per il poco spazio riservatogli, ma anzi lo sfrutterà già a partire dalla prima, proibitiva, prova del fuoco contro i futuri campioni d’Italia. In quello che appare un match senza storia, Federico si prende gioco del Diavolo con una rovesciata e può finalmente sfoggiare la sua esultanza da pistolero per una rete casalinga in campionato, accompagnato da una traboccante Curva Sud Siberiano che urla a squarciagola il suo nome.
“[…] tutta la gente che viene giù, quasi entra in campo, una delle emozioni più belle della mia vita. Ogni tanto, quando finisco le partite mi guardo più l’esultanza dei tifosi che il gol”.
DAZN Talks, 16 marzo 2022
Un grido destinato a ripetersi perché l’attaccante bresciano diventa un punto di riferimento per le speranze del Cavalluccio marino. Una fiducia reciproca per un giocatore che trova in Salerno, e nel calore della sua gente, un luogo dell’anima in cui sentirsi davvero, e per la prima volta in carriera, a casa. Inoltre, il fatto di abitare da solo, non essendo fidanzato (cosa alquanto insolita nel cliché del calciatore), unito alla sua sobria frequentazione dei social, sembra costituire un terreno fertile per vivere quest’avventura come un atto di fede, assorbendo tutto ciò che la città ha da regalargli per farne un prezioso bagaglio umano prima ancora che professionale. Tra i vari doni, materiali oltre che spirituali, anche la scoperta di un dolce, in una gelateria vicino casa, diventa lo spunto per una promessa, ovvero offrire brioche farcite di gelato a tutti i tifosi in caso di salvezza.
Una salvezza ancora utopica al momento del voto, ma che inizia a prendere una consistenza reale con 4 vittorie in 5 partite, tra cui quelle contro Fiorentina e Venezia all’Arechi che portano il timbro decisivo di Federico. Ossigeno puro da immagazzinare per un finale in apnea, nel quale la differenza tra la gloria e l’oblio sarà decisa da un solo punto in più in classifica.
Un ultimo punto che per la Salernitana arriva a Empoli, con un’altra cilena di Bonazzoli, proprio come quella che aveva dato il la al sogno e all’avventura di mister Nicola. Il resto lo farà il Venezia che retrocederà a testa alta bloccando il Cagliari sullo 0-0. Un epilogo al cardiopalma dove gli istanti in attesa di notizie dal Penzo valgono come la scena del duello finale tra Charles Bronson ed Henry Fonda, in C’era una volta il West, per utilizzare una metafora e un tema suggeriti dalla sontuosa coreografia della curva granata di quella sera.
“Io spero di trattenerlo qui. Vederlo sorridente è una gioia grande. È un ragazzo con un certo carattere. Era circondato da tanti bambini, questo mi ha ripagato delle notti insonni perché noi lavoriamo per questo. Sta vivendo la vera gloria”.
Walter Sabatini, Lira Tv, 25 maggio 2022
Dopo le lacrime di redenzione, iniziate in campo e tracimate sulla spalla del savio direttore negli spogliatoi, l’indomani
Federico mantiene la promessa, offrendo brioche con gelato a centinaia di tifosi accorsi nella piazzetta della chiesa di San Pietro in Camerellis. Molti sono ragazzini che gli chiedono di autografare una maglia, un pallone o un semplice pezzo di carta.
Un’immagine che restituisce il calcio alla gente (nel senso carnale del termine e non più in un vuoto slogan) e che riconsegna un giocatore, o meglio un uomo, rinato. Un ragazzo di 25 anni che poco dopo coglierà l’occasione per ringraziare l’intera città, in un saluto che può contenere tracce di dolore per un addio oppure la speranza di un arrivederci. In ogni caso, forse nella sceneggiatura aggiornata di C’era una volta a Salerno, un giorno verrà aggiunto un piccolo spazio per questo giovane bresciano, che sotto la Curva Sud dell’Arechi sentì di nuovo il brivido del volo.
“Bonazzoli fa gol” sono le uniche 3 parole che rimbomberanno costantemente nella mia testa, senza via di fuga, senza tregua. […] Oggi lascio Salerno con un unico pensiero: quello di non sapere se sono riuscito a restituirvi tutto l’amore, l’affetto e la gratitudine che VOI avete dato a me.
Grazie Salerno, Grazie Salernitani, Grazie Sud, INSIEME abbiamo scritto una pagina indimenticabile di STORIA. Non vi dimenticherò MAI!”.
FONTE:
RivistaContrasti.it
9 FEBBRAIO 2022 14:04
Bonazzoli cade in disgrazia alla Salernitana: “Non possiamo permetterci cose del genere”
In molti erano rimasti sorpresi dall’assenza di Federico Bonazzoli lunedì sera in Salernitana-Spezia. L’attaccante non era andato neanche in panchina, adesso si scopre il motivo.
A cura di Paolo Fiorenza
Aveva destato sorpresa lunedì sera l'assenza di Federico Bonazzoli dalla distinta consegnata dalla Salernitana all'arbitro Valeri poco prima dell'inizio del posticipo poi pareggiato 2-2 contro lo Spezia. Il 24enne attaccante lombardo, in prestito dalla Sampdoria per questa stagione, non era presente neanche in panchina, senza peraltro che avesse alcun problema fisico.
L'esclusione di Bonazzoli – si apprende ora per bocca del Direttore Sportivo Walter Sabatini – è stata motivata da ragioni disciplinari, che hanno indotto il tecnico Colantuono a lasciarlo a casa: "Ultimamente non è in sintonia con il gruppo, ha qualche problema tecnico-tattico ed in questo momento non ci possiamo permettere cose del genere – spiega il braccio destro del presidente Iervolino al Corriere dello Sport – E’ un giocatore forte, ma deve avere lo spirito giusto".
"Non vogliamo turbamenti, le esigenze personali non ci interessano – continua Sabatini, sferzando il giocatore – Bonazzoli attraversa una fase particolare, ma la Salernitana viene prima di tutto, l'auspicio è che possa essere utile sin dalla prossima partita. E' un peccato che un giocatore così forte si perda ogni anno per motivi forse caratteriali".
Le ultime parole dell'esperto dirigente suonano anche come uno sguardo retrospettivo ad una carriera che, nonostante le grandi promesse nelle giovanili dell'Inter e poi i record di precocità all'esordio in prima squadra, non ha tenuto pienamente fede alle aspettative, tra campionati in Serie B e gli ultimi prestiti prima al Torino e poi adesso alla Salernitana, di cui comunque è il miglior marcatore stagionale con 6 gol in 20 presenze totali.
Il club granata si attende ora segnali precisi dal giocatore, per reintegrarlo in squadra e lasciarsi alle spalle quanto accaduto. Intanto ieri alla ripresa Bonazzoli si è regolarmente allenato in gruppo con i compagni ed è apparso sul pezzo: del resto è questa l'unica strada per risalire le gerarchie ed evitare la spada di Damocle dell'esclusione dalla rosa dei 25 utilizzabili registrati in Lega. Il ragazzo dovrà superare la delusione di essersi visto superato dai tanti nuovi acquisti del reparto offensivo: Perotti, Mikael, Mousset e Verdi, gli ultimi due già schierati titolari da Colantuono contro lo Spezia, con doppietta all'esordio dell'ex giocatore del Torino. "La battaglia continua, insieme!", aveva detto Bonazzoli il 31 gennaio alla chiusura di un mercato che lo vedeva in uscita quasi sicura dalla Salernitana. Invece è rimasto e adesso dovrà tirare fuori il carattere.
FONTE:
FanPage.it
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FEDERICO BONAZZOLI È UN GIOCATORE DELLA SALERNITANA
NEWS
3 AGOSTO 2021
ORE 16:30
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con l’U.C. Sampdoria per il trasferimento a titolo temporaneo con diritto di opzione e controopzione dell’attaccante classe ’97 Federico Bonazzoli.
FONTE:
Salernitana.it
BONAZZOLI AL TORO
Calciomercato
05/10/2020
L'attaccante acquistato a titolo temporaneo con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni dalla Sampdoria
Il Torino Football Club è lieto di comunicare di aver acquisito, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni, dall’Unione Calcio Sampdoria il diritto alle prestazioni sportive dell'attaccante Federico Bonazzoli.
Bonazzoli è nato a Manerbio, provincia di Brescia, il 21 maggio 1997. Cresciuto nel vivaio dell’Inter, ha debuttato con la prima squadra in serie A giovanissimo, a soli 16 anni. Nel 2015 è stato acquistato dalla Sampdoria, che in quattro stagioni gli ha fatto maturare esperienze in prestito con le maglie di Virtus Lanciano, Brescia, SPAL e Padova. Nel campionato 2019/2020 è tornato a Genova e ha trovato spazio con i blucerchiati, con cui ha segnato 6 reti in 19 presenze.
Per Bonazzoli anche 9 presenze e 2 gol con la Nazionale italiana Under 21.
Tutto il Torino FC accoglie Bonazzoli con un caloroso abbraccio: benvenuto a Torino, Sempre Forza Toro!
FONTE:
TorinoFC.it
NEWS
Bonazzoli rinnova: l’attaccante sarà blucerchiato fino al 2025
Il presidente Massimo Ferrero e l’U.C. Sampdoria comunicano di aver rinnovato il contratto relativo ai diritti alle prestazioni sportive del calciatore Federico Bonazzoli. Per la soddisfazione di tutti l’attaccante – 27 presenze e 6 reti con la nostra maglia – si è legato al club blucerchiato fino al 30 giugno 2025.
FONTE:
Sampdoria.it
SERIE A Redazione 3 agosto 2020 11'
I migliori gol di luglio 2020
La Serie A ha chiuso in bellezza.
Dopo quasi un anno, il mese di luglio ha finalmente fatto cadere il sipario su questa assurda stagione di Serie A, che rimarrà nella storia per tanti motivi diversi. Per la lunga interruzione dovuta alla pandemia di Covid-19 e il conseguente slittamento estivo, ovviamente, ma anche per la risicatissima distanza finale tra il primo e il secondo posto (appena un punto; bisogna tornare alla stagione 2001/02 per ritrovare un distacco di questo tipo) e l’incredibile numero di gol fatti. In questa stagione ne sono stati segnati in tutto 1154, più di qualsiasi altro campionato di Serie A con le sole eccezioni delle stagioni 1949/50 (1265), 1947/48 (1200), 1950/51 (1192). Anche luglio non ha fatto eccezione, con una cascata di gol di gol bellissimi che ci ha portato inevitabilmente a fare delle esclusioni dolorose, come il delicato tiro a giro di Immobile contro il Verona, che ha ingrossato il suo score annuale portandolo a vincere Scarpa d’Oro e classifica capocannonieri. Insomma, non è stato facile arrivare alla selezione dei migliori dieci che trovate di seguito [...]
Bonazzoli vs Udinese
Di Federico Bonazzoli si parla letteralmente da quando aveva 10 anni, quando segnò 8 gol in un Pergocrema-Inter pulcini finita 0-40. Già da bambino se ne parlava in toni entusiastici come di uno dei talenti più luminosi del calcio italiano, tanto da diventare tra il 2013 e il 2014 il secondo più giovane esordiente dell’Inter in Serie A e in assoluto. Poi però la carriera di Bonazzoli è finita in quel purgatorio dei prestiti che spesso fa finire anche i talenti migliori nell’oblio della nostra memoria. Prima il passaggio alla Samp, poi i prestiti a Virtus Lanciano, Brescia, SPAL, e Padova, senza mai dare l’impressione di poter lasciare il segno. Il ritorno alla Samp, nell’estate del 2019, sembrava in questo senso semplicemente un’ultima mossa della disperazione in assenza di alternative.
Senza che nessuno si aspettasse qualcosa da lui, invece, quest’anno Bonazzoli è riuscito a ritagliarsi un suo spazio, nonostante la stagione difficilissima della Sampdoria, i suoi problemi fisici e la pandemia di Covid-19 che ha interrotto il campionato. L’attaccante della Sampdoria non è diventato un perno della squadra di Ranieri ma ha comunque sfruttato questo strano torneo estivo che è la Serie A post-covid per mettersi in mostra, nel momento più decisivo della stagione. Da quando è ricominciato il campionato, infatti, Bonazzoli ha segnato 5 dei sei suoi 6 gol stagionali – 5 gol fondamentali per la salvezza della Sampdoria e molti dei quali bellissimi. Per dire, oltre al gol di cui adesso parleremo, sarebbero potuti finire in questa classifica anche il tiro a incrociare da fuori area o la spaccata al volo contro il Cagliari.
Alla fine, però, abbiamo deciso di premiare la rovesciata contro l’Udinese, perché in una classifica sui migliori dei gol dovrebbe esserci sempre una rovesciata. Il contributo di Bonazzoli inizia già da prima, nella costruzione dell’azione, quando chiude il triangolo nato dal bel velo di Gabbiadini, permettendogli di entrare in area e di mettere dentro un cross basso senza troppe speranza che però la difesa di Gotti (con grande creatività, bisogna dire) riesce a trasformare in un campanile al limite dell’area piccola. Bonazzoli pensa fin da subito alla rovesciata, perché è francamente un’occasione troppo ghiotta anche se sei in Serie A e rischi di fare una figuraccia in diretta nazionale (chi non ci avrebbe provato, andiamo). La situazione è complicata perché l’area è densa di uomini e l’attaccante della Samp è marcato praticamente a pelle dal marcatore alle spalle. Bonazzoli, in un modo vagamente simile alle rovesciate di Holly&Benji, va però altissimo con il sinistro – talmente in alto da assomigliare a uno schiacciatore di pallavolo che batte il muro avversario e fa punto prendendo l’incrocio delle linee.
È un gol irreale – bellissimo e decisivo – che assomiglia da vicino alle aspettative che c’erano sul talento di Bonazzoli qualche anno fa. È strano che sia arrivato proprio nel momento in cui la sua carriera stava per perdersi definitivamente. Adesso possiamo apprezzarlo solo per l’appagamento estetico che ci restituisce, chissà che tra qualche mese non gli attribuiremo anche un significato [...]
La Redazione de l'Ultimo Uomo è divisa tra Roma e Milano, ed è composta da una dozzina di ragazzi e ragazze che, generalmente parlando, ti vogliono bene.
FONTE:
UltimoUomo.com
NEWS
Pum Pum Bonazzoli: «Un’altra serata che non si può dimenticare: doppietta e punti»
15 LUGLIO 2020
ORE 22:47
«Pensavo che una serata di quella di Udine non potesse capitarmi, e invece…». E invece Federico Bonazzoli ha preso un granchio grosso come una casa. Perché quello che ha fatto vedere a Marassi è qualcosa di super: gol in assolo prima e capolavoro con l’uncino mancino poi. Il Cagliari piegato sotto i suoi colpi. «Sono tre punti fondamentali – insiste il numero 9 -, e in più la mia prima doppietta. Se la rovesciata non la scorderò mai, neppure questa la dimenticherò».
Pedalare. Sul 2-0 Gabbiadini si stava sbracciando in attesa di un passaggio che non arriverà mai. «Non ho voluto sentire Manolo che mi chiamava la palla… – sorride l’attaccante bresciano -, sono andato per la mia strada ed è andata bene. Il secondo? Bello, era l’unico modo che avevo per andare a prendere il pallone. Ora ripartiamo da qui, pedaliamo forte e prendiamoci i tre punti anche a Parma».
Idolo. Ultima cosa, le esultanze. «Sono andato da Quagliarella perché mi dà sempre consigli e mi dà una mano, davvero un idolo – conclude-. La seconda invece l’ho condivisa con Seculin, che è un mio compagno di squadra alla PlayStation nei giochi sparatutto».
FONTE:
Sampdoria.it
Italia Under 21, Pinamonti infortunato: salta gli Europei, convocato Bonazzoli
Redazione Goal Italia
13 giu 2019 11:10+02:00
Brutta tegola per Gigi Di Biagio in vista dell'Europeo Under 21: problema al ginocchio per Pinamonti, al suo posto è stato convocato Bonazzoli.
Non arrivano buone notizie dal ritiro dell'Italia Under 21 in vista degli imminenti Europei di categoria: Gigi Di Biagio perde subito Andrea Pinamonti, costretto a lasciare il gruppo azzurro dopo gli esami strumentali effettuati mercoledi mattina.
Il giovane attaccante classe '99 aveva raggiunto il ritiro dell'Under 21 dopo aver giocato il Mondiale con l'Italia Under 20, ma un problema al ginocchio lo costringe a dare forfait.
Il CT Di Biagio aveva tempo fino a domenica, giorno del debutto agli Europei dell'Italia Under 21, per sostituire Pinamonti e oggi ha convocato Federico Bonazzoli, altro prodotto del vivaio Inter oggi al Padova.
Una brutta tegola per gli azzurri: Pinamonti aveva incantato tutti al Mondiale Under 20 risultando decisivo più volte con grandi giocate nella cavalcata fino in semifinale, terminata con la dolorosa eliminazione per mano dell'Ucraina.
FONTE:
Goal.com
BLUCERCHIATI IN PRESTITO
Bonazzoli: «Volevo una società che mi desse fiducia». È ufficiale
Pubblicato il 14 Luglio 2018 Di Paolo Priolo
Twitter
Padova e Sampdoria si accordano sugli ultimi dettagli: ufficiale il trasferimento in prestito di Bonazzoli
Risolti gli ultimi problemi tra le parti riguardanti un premio di formazione, Sampdoria e Padova hanno finalmente trovato l’accordo per il trasferimento di Federico Bonazzoli in Veneto. L’attaccante classe ’97, reduce da un’insipida stagione in Serie A con la maglia della Spal ed escluso dai convocati di Marco Giampaolo per il ritiro di Ponte di Legno, aggiungerà al suo curriculum una nuova esperienza in prestito per maturare e farsi trovare pronto per un ritorno a Genova: «L’U.C. Sampdoria comunica di aver ceduto a titolo temporaneo al Calcio Padova i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Federico Bonazzoli», si legge sul sito ufficiale della società blucerchiata. L’attaccante ha commentato così il suo trasferimento: «È stata una trattativa lunga e faticosa, ma se sono qui oggi devo ringraziare la società e mister Bisoli che mi hanno voluto fortemente. Volevo una società che mi desse fiducia. Ho giocato insieme a Capello nella Primavera interista, non vedo l’ora di tornare a fare coppia con lui in attacco».
BLUCERCHIATI IN PRESTITO
Bonazzoli, i minuti non contano: Di Biagio lo chiama in U21
Pubblicato il 19 Maggio 2018 Di Paolo Priolo
Buone notizie per Bonazzoli, che torna in U21: la nuova Italia di Mancini si dimentica dei blucerchiati Ferrari e Caprari
La stagione non è stata certo all’altezza delle aspettative per Federico Bonazzoli, attaccante classe ’97 che ha collezionato appena 169′ in 11 presenze con la maglia della Spal. Nonostante lo scarso impiego, il bomber di proprietà della Sampdoria nelle prossime settimane tornerà a vestire la maglia della Nazionale: il ct dell’Italia U21 Gigi Di Biagio, infatti, lo ha convocato per le prossime amichevoli contro Portogallo e Francia. Niente da fare, invece, per i blucerchiati Gian Marco Ferrari e Gianluca Caprari, che erano riusciti ad ottenere la prima chiamata dalla Nazionale maggiore negli scorsi mesi: i due non figurano nella lista diramata oggi dal nuovo ct degli azzurri Roberto Mancini per i test contro Arabia Saudita, Olanda e Francia.
Ecco l’elenco completo dei convocati dell’U21: Alessandro Plizzari (Ternana), Simone Scuffet (Udinese), Lorenzo Montipò (Novara); Claud Adjapong (Sassuolo), Davide Calabria (Milan), Gianluca Mancini (Atalanta), Filippo Romagna (Cagliari), Elio Capradossi (Roma), Sebastiano Luperto (Empoli), Kevin Bonifazi (Torino), Raoul Petretta (Basilea), Federico Dimarco (Sion), Giuseppe Pezzella (Udinese); Manuel Locatelli (Milan), Alessandro Murgia (Lazio), Fabio Depaoli (Chievo Verona), Luca Valzania (Pescara), Nicolò Barella (Cagliari), Matteo Pessina (Spezia); Daniele Verde (Verona), Riccardo Orsolini (Bologna), Federico Bonazzoli (Spal), Patrick Cutrone (Milan), Andrea Pinamonti (Inter), Vittorio Parigini (Benevento), Enrico Brignola (Benevento)
FONTE:
SampNews24.com
FEDERICO BONAZZOLI FIRMA PER LA SPAL
SPAL 2013 srl ha acquisito le prestazioni sportive di Federico Bonazzoli, attaccante classe 1997. Bonazzoli arriva dalla Sampdoria in prestito annuale con diritto di riscatto.
Cresciuto nelle giovanili dell’Inter, è passato alla Sampdoria nel 2015, militando poi nella Virtus Lanciano e nell’ultima stagione a Brescia, squadra quest’ultima dove ha collezionato 25 presenze con 2 reti. Il neo attaccante biancazzurro indosserà il 9 come numero di maglia.
(Foto Spal)
www.spalferrara.it
SPAL BONAZZOLI SERIE A TIM
22 ago 2017
FONTE:
LegaSerieA.it
Ufficiale: Bonazzoli al Brescia
L’attaccante classe 1997 arriva dalla Sampdoria
Pubblicato il 22 Luglio 2016 Di Redazione CalcioNews24
Colpo di mercato per il Brescia: dalla Sampdoria arriva Federico Bonazzoli. L’attaccante, classe 1997, arriva ufficialmente alla corte del tecnico Christian Brocchi.
L’ANNUNCIO – Il Brescia ha annunciato l’arrivo del calciatore tramite il proprio account Twitter. Sull’attaccante c’era anche l’interesse di Latina, Ascoli e Spezia, ma i lombardi avevano la volontà del calciatore dalla loro parte.
FONTE:
CalcioNews24.com
Sampdoria, per Bonazzoli c'è il Brescia
del 08 giugno 2016 alle 14:44
di Lorenzo Montaldo
La stagione blucerchiata di Federico Bonazzoli è durata soltanto mezzo campionato: l'attaccante ex Inter ha infatti vestito la maglia della Sampdoria dall'estate 2015 sino alla sessione di mercato di gennaio 2016. Il poco spazio a disposizione aveva convinto il club di Corte Lambruschini a cedere in prestito il suo gioiellino classe 1997, per farsi le ossa in un campionato impegnativo come la Serie B.
La parentesi di Lanciano non è stata delle più fortunate; un gol di pregevole fattura e un'unica presenza da titolare, più 13 spezzoni di gara da subentrato: anche in Abruzzo Bonazzoli è stato utilizzato a singhiozzo, ma nonostante ciò Montella vorrebbe averlo a disposizione per il ritiro estivo.
Il tecnico doriano vorrebbe osservare da vicino l'attaccante, per poi eventualmente decidere riguardo al suo futuro. Per Bonazzoli potrebbe anche profilarsi un altro prestito, questa volta nella sua Brescia (è nato a Manerbio). Secondo bresciaoggi.it le 'Rondinelle', complice l'età non più verdissima di Caracciolo, si starebbero guardando attorno e avrebbero pensato anche a Bonazzoli per rinforzare il reparto avanzato.
FONTE:
CalcioMercato.com
SERIE B
V. Lanciano-Modena 2-1: vittoria in rimonta per i frentani
Di Redazione Sportiva
13 FEBBRAIO 2016 - 15:58
Vittoria in rimonta per il Lanciano, che riesce a piegare per 2-1 un Modena volitivo e mai domo. Ottima prestazione, specie nel secondo tempo, per la squadra frentana, che sorpassa i canarini in classifica, e si rilancia in chiave salvezza.
La quinta giornata di ritorno del campionato cadetto, propone la sfida-salvezza tra Lanciano e Modena. I canarini, invischiati nelle zone basse della classifica, cercano punti per la salvezza. I frentani, dal canto loro, vogliono operare il sorpasso in classifica a spese degli emiliani, i quali precedono in classifica i frentani di appena due punti [...]
All’87’ arriva la rete del 2-1 per la Virtus Lanciano: splendida combinazione Marilungo-Bonazzoli, con quest’ultimo che calcia uno splendido destro a giro, sul quale Manfredini nulla può [...]
VIRTUS LANCIANO 4-2-3-1: Cragno, Aquilanti, Salviato, Amenta, Marilungo, Di Francesco, Ferrari (dal 76′ Bonazzoli), Rigione, Vastola (dal 72′ Milinkovic), Vitale, Rocca (dal 62′ Giandonato). All. P. Maragliulo.
MODENA 4-3-3: Manfredini, Belinghieri, Crecco (dal 90′ Osuji), Gozzi, Bertoncini, Aldrovandi, Luppi (dall’84’ Nardini), Giorico, Camara, Granoche (dal 76′ Stanco), Rubin. All. H. Crespo.
RETI: 8′ Vastola (A), 49′ Di Francesco, 87′ Bonazzoli
ARBITRO: Chiffi di Padova
AMMONITI: Rubin, Belinghieri, Aquilanti, Rigione, Giandonato
RETI: 8′ Vastola (A), 49′ Di Francesco, 87′ Bonazzoli
CHRISTIAN BARISANI
FONTE:
ViviCentro.it
Virtus Lanciano: dalla Sampdoria arriva Bonazzoli, il capocannoniere di Viareggio 2015
di advmedia il 21 Gennaio 2016
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LANCIANO. L’attaccante Federico Bonazzoli arriva alla Virtus Lanciano in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dalla Sampdoria. Si tratta di una punta centrale, impiegato qualche volte anche come esterno o seconda punta, alto 182 centimetri, che calcia preferibilmente di sinistro.
Classe 1997, nato a Manerbio in provincia di Brescia, Bonazzoli è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter, che lo ha fatto esordire in serie A nel 2014. Dopo altre 4 presenze nella massima divisione nella scorsa stagione con i nerazzurri, è passato alla Sampdoria.
Con i liguri finora era sceso in campo 4 volte in campionato, 1 in coppa Italia e 2 nel turno preliminare di Europa League. Bonazzoli conta anche 12 presenze e 6 reti nella nazionale Under 19, e 1 presenza nella selezione Under 21; nel 2015 è stato capocannoniere al Torneo di Viareggio.
FONTE:
Lanciano24.it
Torneo di Viareggio all'Inter: il Verona cede in finale
Finisce 2-1 l'ultimo atto a Pisa: nerazzurri avanti subito con Bonazzoli, nella ripresa il pari di Cappelluzzo. Poi quando i supplementari sembrano inevitabili, decide Gyamfi
16 FEBBRAIO 2015 1 MINUTI DI LETTURA
PISA - Il Torneo di Viareggio va all'Inter. I nerazzurri completano il percorso netto fatto di sole vittorie battendo 2-1 il Verona nella finale disputata a Pisa. Bonazzoli, prestato dalla prima squadra (presente sulle tribune anche Roberto Mancini), ha sbloccato il risultato al 2' portando in vantaggio l'Inter: l'attaccante ha confermato il notevole fiuto del gol, avventadosi sul un corto retropassaggio di un difensore veneto ed anticipando il portiere.
Il pareggio scaligero è arrivato al 60': Cappelluzzo è abile nel deviare di testa in rete un cross proveniente dalla destra. La gara prosegue abbastanza equilibrata e sembra destinata ai tempi supplementari, ma ad un minuto dal termine ci pensa Gyamfi, che al volo riprende una respoiunta del portiere e con il piattone mette in rete.
L'attaccante dell'Inter Federico Bonazzoli è stato eletto all'unanimità "Golden Boy" del torneo. Bonazzoli inoltre ha vinto pure il titolo di capocannoniere del torneo con 5 reti, premio condiviso col giocatore del Palermo Accursio Bentivegna. Il titolo di miglior portiere della competizione è andato a Pierluigi Gollini dell'Hellas Verona mentre il portiere di riserva dell'Inter Marco Pissardoha ricevuto il premio in qualità di giocatore più giovane della finale essendo nato l'8 gennaio 1998. Riconoscimenti infine per i due allenatori finalisti Stefano Vecchi dell'Inter (premiato col "Trofeo credito sportivo" dal commissario straordinario dell'Istituto per il Credito Sportivo Paolo D'Alessio) e Massimo Pavanel del Verona.
FONTE:
Repubblica.it
Inter: Bonazzoli alla Samp da giugno
Diritto di riacquisto a favore dei nerazzurri
L'Inter ha ceduto il giovane attaccante Federico Bonazzoli alla Sampdoria. Resterà in prestito in nerazzurro fino a fine stagione, poi andrà in blucerchiato. L'Inter incassa così circa 6-7 milioni di euro, ma si è assicurata il diritto di riacquisto per una cifra che si aggira intorno agli undici milioni.
lunedì, 2 febbraio 2015, ore 21.02
FONTE:
RaiSport.Rai.it
5 novembre 2014
Inter: Bonazzoli, a 17 anni è già nell'Under 21
Il giovane attaccante nerazzurro convocato da Di Biagio per Italia-Danimarca del 17 novembre, amichevole
15:53 - Federico Bonazzoli va di corsa. E dopo la seconda apparizione in campionato con la maglia dell'Inter, sabato sera a Parma, ecco la prima convocazione nella Nazionale Under 21 che lunedì 17 novembre giocherà, in amichevole contro la Danimarca a Matera. Va di corsa il giovane attaccante, 17 anni e mezzo (è nato il 21 maggio 1997): nella Primavera dell'Inter è protagonista assoluto assieme a Puscas, di lui Mazzarri dice che ha un grande futuro e questa chiamata di Gigi Di Biagio è un altro passo per costruire una carriera degna delle attese.
Bonazzoli aveva esordito con l'Inter il 18 maggio scorso, Chievo-Inter 2-1, ultima di campionato, giocando gli ultimi cinque minuti. Non aveva ancora compiuto 17 anni.
Inter: Bonazzoli, a 17 anni è già nell'Under 21
Ed ecco i 25 convocati dal ct Di Biagio.
Portieri: Bardi (Chievo Verona), Cragno (Cagliari), Leali (Cesena).
Difensori: Antei (Sassuolo), Bianchetti (Empoli), Biraghi (Chievo Verona), Goldaniga (Perugia), Murru (Cagliari), Romagnoli (Sampdoria), Rugani (Empoli), Sabelli (Bari), Zappacosta (Atalanta).
Centrocampisti: Baselli (Atalanta), Battocchio (Virtus Entella), Benassi (Torino), Crisetig (Cagliari), Dezi (Crotone), Molina (Atalanta), Sturaro (Genoa), Viviani (Latina).
Attaccanti: Belotti (Palermo), Berardi (Sassuolo), Bonazzoli (Inter), Longo (Cagliari), Trotta (Barnsley).
FONTE:
TGCom24.Mediaset.it
Inter, il baby Bonazzoli sigla un tripletta con l'Under 19
del 13 ottobre 2014 alle 15:29
Federico Bonazzoli, giovanissimo attaccante dell'Inter classe '97 ha segnato una tripletta con l'Italia Under 19 che ha sconfittto per sei a zero la Nazionale di San Marino. E' un momento d'ora per Bonazzoli che ora insieme a Puscas verrà convocato da Mazzarri per le prossime sfide dell'Inter, visto l'infortunio occorso a Osvaldo.
FONTE:
CalcioMercato.com
CHIEVO-INTER, PAROLA AI PROTAGONISTI
Capitan Zanetti: "Grazie a tutti per tanto amore e tanto affetto. Ci rivedremo perchè sarò ancora parte di questa famiglia. Un bacione grande, vi amo"
19/05/2014 - 00:59
VERONA - Al termine di Chievo-Inter, Javier Zanetti, Danilo D'Ambrosio e Federico Bonazzoli hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Inter Channel.
Ecco le parole dei protagonisti:
L'inizio è tutto per Capitan Javier Zanetti: "Nell'ultimo quarto d'ora pensavo... che era il mio ultimo quarto d'ora. Grazie a tutti per tanto amore e tanto affetto. Ci rivedremo perchè sarò ancora parte di questa famiglia. Un bacione grande, vi amo".
Tocca poi a Danilo D'Ambrosio: [...]
Chiusura affidata a chi oggi ha collezionato la sua prima presenza in Serie A, Federico Bonazzoli: "Tantissima emozione, sono davvero tanto felice. E' andato tutto bene tranne per la sconfitta. Sono riuscito a realizzare un sogno che avevo fin da bambino e da domani si riparte. Adesso vado a casa e mi riposo.
Il mister mi ha chiamato ed ero incredulo, mi ha detto di entrare tranquillo e giocare come so. Ringrazio i miei amici, i miei genitori e mia sorella Beatrice".
FONTE:
Inter.it
L’emozione di Bonazzoli: “Mi veniva quasi da piangere. Sognavo fin da bambino questo momento”
6 Dicembre 2013 - 15:10 di Chiara Russo
Esordire a San Siro non è mai facile, farlo a 16 anni lo è ancora meno. Mercoledì sera, contro il Trapani, questa fortuna è toccata a Federico Bonazzoli. Non è il più giovane esordiente della storia dell’Inter (Bergomi lo batte), ma è sicuramente entrato nella storia di questo club: “Sono orgoglioso, sono davvero felice – racconta il giovane attaccante ai microfoni di Inter Channel – C’è un grande come Bergomi davanti a me, ma sono entrato nella storia di questa società, quindi sono tranquillissimo”.
Un’emozione così, Bonazzoli se la ricorderà per tutta la vita: “Non ci credevo, già da quando il mister mi ha detto che era arrivato il mio momento. Lo stadio era pieno, enorme e io mi sentivo piccolo. Mi veniva quasi da piangere, era il sogno che avevo fin da bambino e che ho coronato”.
Nonostante la giovane età, la sua prestazione non è stata per niente negativa. Nei minuti concessi da Mazzarri, il giovane bomber ha sfiorato il gol in due occasioni. “Per quanto riguarda la prima, quella col destro – continua Bonazzoli – sono rimasto impietrito guardando la curva. L’unico momento in cui non sapevo cosa fare con il pallone. La seconda, quella di Saphir, non è passata, ma lo ringrazio comunque”. In futuro avrà sicuramente altre occasioni per segnare a San Siro, ma farlo all’esordio sarebbe stato il modo migliore per presentarsi ai suoi tifosi.
Da giovedì, però, è tornato ad allenarsi con la primavera, dove sta ben figurando e con la quale ha già messo a referto quattro reti in sei partite disputate. Domani lo attende di certo un match meno affascinante, quello con il Varese: “Sabato c’è una sfida importante e bisogna affrontarla con il giusto atteggiamento, ci stiamo avvicinando alle prime in classifica e ma serve, dunque, voglia di vincere”.
L’Inter ha per le mani un possibile campione, guai a sprecare questo talento.
Inter-Trapani e la prima apparizione a San Siro di tre giovani stelle
5 Dicembre 2013 - 20:15 di Chiara Russo
Inter-Trapani, tra qualche anno, potrebbe essere ricordata come la partita dell’esordio a San Siro di Patrick Olsen, Isaac Donkor e Federico Bonazzoli [...]
L’esordio più interessante, però, è quello di Federico Bonazzoli, autentica promessa della cantera interista e del calcio italiano. Gli 11 minuti giocati a 16 anni fanno di lui un predestinato (nella storia nerazzurra, solo Beppe Bergomi riuscì a esordire con qualche mese in meno sulle spalle). Un metro e ottantaquattro centimetri per settantanove chilogrammi, Bonazzoli è il classico attaccante moderno capace di segnare una raffica di gol e, allo stesso tempo, di mettersi al servizio della squadra. Ieri sera ha sfiorato addirittura il suo primo sigillo da professionista e in questa stagione, in Primavera, ha già segnato 3 gol in 5 partite (ai quali vanno aggiunte le 7 marcature con gli Allievi). Di lui sentiremo parlare molto presto: il futuro è dalla sua parte e Inter-Trapani potrebbe essere ricordata soprattutto per questo.
FONTE:
SpazioInter.it
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Federico Bonazzoli vs Trapani 04/12/13 Esordio con L'Inter in prima squadra!
UNDER 16
Sconfitta per 3-1 nel primo test con la Svizzera
05.09.2012 11:29 di Andrea Platania Twitter: @Andrea_Platania
Fonte: figc.it
Sconfitta per la Nazionale Under 16, battuta 3-1 a Meyrin nella prima delle due amichevoli in programma con la Svizzera. Dopo un buon primo tempo, in cui l’Italia ha trovato il gol del vantaggio al 24’ grazie a un tiro da fuori area di Federico Bonazzoli, gli Azzurrini sono calati nella ripresa subendo la rimonta della Svizzera, a segno per tre volte in poco più di mezz'ora di gioco, come riporta il sito della FIGC. La Nazionale guidata Daniele Zoratto tornerà in campo domani alle 16:00 sempre a Meyrin per cercare di ottenere la rivincita.
UNDER 15
AMICHEVOLE - Belgio U15 vs Italia U15 0-4 (42' Casiraghi, 44' Felicioli, 49' Vido, 54' Minelli)
21.02.2012 23:30 di Alessandro Paoli vedi letture
Fonte: footbel.be
© Alessandro Paoli
© foto di TuttoNazionali.com
Prima amichevole internazionale, delle due in programma, tra l'Italia Under 15 del CT Antonio Rocca ha battuto per 4-0 i pari età del Belgio del tecnico Eric Abrams nella cornice dello Stadio "De Dooren" di Merchtem (Belgio).
Il match era cominciato con una maggiore brillantezza dei padroni di casa che, al 5', con Vlietinck si rendono immediatamente pericolosi con un destro che esce di pochissimo a lato della porta difesa dal'Azzurrino Audero.
L'Italia inizia ad ingranare, costruendo diverse palle gol. La più pericolosa arriva intorno al 22' con Casiraghi il cui tiro è respinto dalla difesa belga sulla linea di porta. Sempre nella prima frazione, al 27', Vido tenta il pallonetto ai danni del portiere De Vriendt ma la sua splendida invenzione si spegne sul palo.
La prima frazione si chiude con la conclusione belga di Bertacinni, al 32', sul quale non ha problemi Audero in parata bassa.
Il secondo tempo parte subito in discesa per gli uomini di Rocca che, dopo 7 minuti (42'), si portano subito in vantaggio con Casiraghi, abilissimo a battere con fredezza il portiere belga De Vriendt. Neanche 2 minuti dal vantaggio Azzurro che arriva il raddoppio. Protagonista stavolta Felicioni, al 44', autore di un bel tiro rasoterra dalla sistanza. Gli Azzurrini sono implacabili e, al 49', trovano addirittura il terzo gol con Vido. Il poker Azzurro è servito invece al 54' con Minelli che chiude di fatto l'incontro con 16 minuti d'anticipo.
Gli Azzurrini scenderanno nuovamente in campo Giovedì 23 Febbraio 2012 alle ore 11:00 sempre contro i pari età del Belgio presso lo Stadio "KSC Machelen" di Machelen (Belgio).
IL TABELLINO
Amichevole
Martedì 21 Febbraio 2012 - ore 19:00
Stadio "De Dooren" di Merchtem (Belgio)
Belgio U15 vs Italia U15 0-4
BELGIO U 15 (4-4-2) : De Vriendt; Berger (41' Desaever), Miangue, Konsiembo, Kerstenne; Gjoka (41' De Bruycker), Leyder, Tungila, Tielemans; Bertacinni, Vlietinck (63' Meyssen).
A disp.: Steelandt, Vercammen, Tulleneers, Delhougne, Verschueren, Weymans, Callebaut, Tshimanga.
All.: Abrams.
ITALIA U15 (4-3-3) : Audero; Ghizzardi, De Santis I., Della Giovanna, Dimarco (71' Bernardi); Romagna, Felicioli (50' Barella), Minelli; Bonazzoli, Casiraghi (54' Trani), Vido (56' Tulissi).
A disp.: Zaccagno, Parodi, Esposito.
All.: Rocca A.
Arbitro: Maxime Boremans (Belgio).
Assistente 1:
Assistente 2:
Quarto Ufficiale:
Marcatori: 42' Casiraghi (Italia U15), 44' Felicioli (Italia U15), 49' Vido (Italia U15), 54' Minelli (Italia U15).
Ammoniti: 64' Tungila (Belgio U15).
Espulsi:
Note:
Spettatori:
FONTE:
TuttoNazionali.com
SPORT - CALCIO
Con questo punteggio-record i nerazzurri passano a Pergocrema
In 4 partite hanno segnato 104 gol. Qualche imbarazzo nel club
I pulcini dell'Inter vincono 40-0
"Sono bimbi, non sanno fermarsi"
"Il senso della misura si inizia a capire verso i 12-13 anni"
di LUIGI BOLOGNINI
MILANO - 0-40 sa più di punteggio tennistico, di un game quasi perso da chi batte, di break in arrivo, che di punteggio calcistico. Eppure è finita proprio 0-40 Pergocrema-Inter, valida per il campionato Pulcini Regionali, giocata ieri allo stadio Voltini di Crema. Un risultato abnorme per il calcio, dove normalmente si vince con pochissimi gol di scarto, e anomalo anche per il settore giovanile, dove punteggi poco equilibrati sono decisamente più facili. Per la cronaca, 8 reti sono di Federico Bonazzoli, bomber di 10 anni come tutti i suoi compagni, 6 di Ligotti, 5 di Di Marco, 3 di Acquistapace e Carriero, 2 di Lozza e Brambilla, e marcature singole di Leontini, Piantanida, Salaroli, Formato, Cassani, Kouame, Pavesi, Carini, Losa, Scienza e Oppici.
Un punteggio che un po' imbarazza la stessa Inter. Roberto Samaden, responsabile dell'attività di base, ammette: "È difficile spiegare a dei bambini di 10 anni che non bisogna infierire sull'avversario, che a un certo punto ci si può mettere anche a palleggiare senza dover cercare per forza il tiro in porta. I bambini sono sinceri, spontanei, se possono fare 8 gol fanno 8 gol, non si fermano prima. Il senso della misura è qualcosa che si inizia a capire verso i 12-13 anni".
In realtà una sorta di rispetto verso l'avversario è scattato comunque, se si guarda il tabellino: il gol numero 1 - di Leontini - è arrivato al 1° minuto, ma quello numero 40 - di Acquistapace - è del 42°. Da lì in poi, niente più reti per i rimanenti 18 minuti (nel campionato Pulcini le partite durano 60 minuti, divisi in 4 tempi di 15' l'uno, e si gioca a 7 anziché in 11).
Forse anche Bonazzoli e compagni hanno guardato in faccia gli avversari cremaschi, bambini come loro, e si sono frenati. "D'altronde - prosegue Samaden - la filosofia di questi incontri è ancora quella dell'oratorio, e lo dico nel senso migliore possibile: quella del divertimento puro, del giocare per il gusto di farlo, senza pensare a schemi, ripartenze e tatticismi, ma solo a confrontarsi con gli avversari. Per questo non ci sono neanche le classifiche".
Dove comunque l'Inter, allenata dalla coppia Giuliano Rusca e Michele Ravera, sarebbe prima, con 4 vittorie in altrettante partite, dove ha segnato 104 gol (23 al Montichiari, 19 al Mantova e 22 alla Cremonese), segno di una nettissima superiorità. "In effetti abbiamo una selezione di livello importante, ma a queste età le cifre non le guardiamo neppure", chiude Samaden.
(8 ottobre 2007)
FONTE:
Repubblica.it