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#VeronaFrosinone Il club scaligero perde anche ĐURIĆ e annuncia l'arrivo di nuovi illustri sconsciuti... Altra situazione in Ciociaria!


#VeronaFrosinone +   -   =

MONZA, ecco anche ĐURIĆ titola TuttoMercatoWeb.com che riporta le cifre: Al VERONA 500mila Euro più un'altra cifra legata alla salvezza dei brianzoli che porterebbe il totale a superare di poco il milione ma stavolta, a sentire, TGGialloBlu.Telenuovo.it, la 'Grande Vendita' non c'entra nulla dato che è stato proprio il giocatore ormai 34enne a chiedere la cessione giudicando irrinunciabile l'offerta lombarda (il suo ingaggio passerà da 700mila a quasi un milione di Euro) per uno come lui ormai a fine carriera...
Decisione comprensibile e anche condivisibile (vista la situazione in cui si dibatte Via Olanda) quella di Milan che però sottolinea una volta di più l'estrema debolezza del club scaligero, per il quale ormai anche un ingaggio superiore ai 500mila Euro a stagione rischia di essere insostenibile ma che probabilmente non tocca nemmeno il minimo per un giocatore di Serie A 'di categoria'; a ricaduta l'ennesima decapitazione delle residue speranze di salvezza alla vigilia di uno scontro diretto fondamentale contro il FROSINONE e considerata l'importanza che le caratteristiche del giocatore hanno nella fase offensiva degli scaligeri.

Precedenti
Gara molto giovane ma comunque tutt'altro che incoraggiante per i colori scaligeri! VERONA e FROSINONE si sono scontrate tre volte al Bentegodi e l'HELLAS ha vinto solo in occasione dell'ultimo match in cadetteria il 25 Settembre 2016 con i gialloblù al terzo successo di fila grazie alla doppietta di capitan PAZZINI.
Il primo scontro in assoluto fu invece quello del 12 Maggio 2007 con i gialloblù di mister VENTURA in lotta per la salvezza che, andati avanti con DI SILVA, furono raggiunti e rimontati da DI NARDO e MARGIOTTA (attuale responsabile del settore giovanile gialloblù) prima del pari finale sancito da Antimo IUNCO che purtroppo non servì ad evitare la retrocessione in Serie C come nel 2015-16 il 2 a 1 finale per i ciociari condannò in pratica gli scaligeri alla caduta in cadetteria.

La prossima sfida sarà affidata alle cure del signor Federico La Penna della sezione AIA di Roma 1.


QUI VERONA
Mister BARONI recupera COPPOLA, DUDA e LAZOVIĆ che hanno scontato le rispettive squalifiche ma prima di tutto dovrà pensare a come 'proteggere' la squadra dal vero e proprio tsunami di cessioni che per ultimo hanno coinvolto quel Milan ĐURIĆ che fino a questo momento era stato un punto di riferimento fondamentale per i compagni che, non sapendo spesso che fare palla tra i piedi, cercavano la torre bosniaca in grado di colpire con anticipo la palla dall'alto dei suoi quasi due metri d'altezza.
Ora non sarà più così e il tecnico, che ha impiegato quasi mezzo campionato ad impostare il suo modulo, avrà da far le sue nel trovare in fretta soluzioni che coinvolgano le nuove scommesse NOSLIN, TAVSAN, SILVA e BELAHYANE sperando che arrivino presto anche due terzini e non vengano 'persi' altri pezzi per strada...

Convocati
Presenti tutti e 5 i nuovi acquisti e pure AMIONE in predicato di partire per il Messico.

1 Montipò, 2 Amione, 6 Belahyane, 7 Tavsan, 8 Lazovic, 9 Henry, 13 Cruz, 16 Chiesa, 17 Noslin, 19 Vinagre, 20 Saponara, 21 Dani Silva, 23 Magnani, 25 Serdar, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 32 Cabal, 33 Duda, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 77 Mboula, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
Ancora contate le scelte per mister BARONI che ha perso pure ĐURIĆ e conseguentemente tutto quello che Milan significava in termini di modo di offendere del VERONA che però ancora insisterà, sono pronto a scommetterci, nel palla lunga e pedalare per larghi tratti di partita, solo che HENRY in questo sarà molto meno efficace del gigante bosniaco... Più interessanti a mio avviso le scelte in mezzo al campo e la decisione del tecnico di mettere un centrocampista in più togliendolo alla trequarti o viceversa e quindi sarà ancora 4-2-3-1 o 4-3-3?
Nel primo caso SERDAR partirà dalla panchina a favore del collaudato duo DUDA-FOLORUNSHO con SUSLOV più alto in mezzo a SAPONARA e LAZOVIĆ, altrimenti Suat giocherà da mezzala insieme ai colleghi e sulla trequarti Darko prenderà il posto di Riccardo al momento ancora troppo compassato...

4-2-3-1 con Montipò; Tchatchoua-Magnani-Dawidowicz-Cabal; Duda-Folorunsho; Lazović-Suslov-Saponara; Henry.


QUI FROSINONE
Due uscite e dieci entrate al FROSINONE dove mister DI FRANCESCO ha ritrovato un ambiente in cui è stato messo in grado di lavorare al meglio e, fino alla flessione di qualche settimana fa in cui ha perso cinque volte consecutive prima di ritrovare la vittoria contro il CAGLIARI in rimonta dopo il gol iniziale di SULEMANA che aveva fatto temere il peggio ai tifosi ciociari.
Arriva insomma al 'Bentegodi' un avversario piuttosto temibile e in fiducia che rimane a +5 in classifica rispetto ai gialloblù e, al contrario di quanto succede da noi, propone un gioco a tratti spumeggiante e non la 'palla lunga e pedalare'.
Lunga la lista degli infortunati per i giallazzurri soprattuto in difesa: Fuori MARCHIZZA, BAEZ, OYONO, BONIFAZI, LIROLA, LUSUARDI, KALAJ e BIDAOUI mentre recupera MONTERISI ma rimangono in dubbio CUNI e IBRAHIMOVIĆ.
Ex di turno oltre all'allenatore anche Pierluigi FRATTALI che da Gennaio 2012 all'HELLAS da secondo di RAFAEL riuscì a mettere a referto un paio di presenze da Maggio a causa di un problema occorso al guardapali brasileiro.

Convocati
Pretattica del DiFra che non rende noti i convocati per la trasferta al Bentegodi.

Probabile formazione
Scelte obbligate in difesa per mister DI FRANCESCO che adatterà BRESCIANINI (o GARRITANO) da terzino sinistro mentre avrà ampia scelta dal centrocampo in su dove MAZZITELLI e BARRENECHEA appaiono al momento imprescindibili come SOULÉ sulla trequarti a supporto di uno tra CHEDDIRA e JORGE.

4-3-3 con Turati; Zortea-Okoli-Romagnoli-Brescianini; Mazzitelli-Barrenechea-Gelli; Soulé-Cheddira-Reinier.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Non voglio parlare di mercato ma di chi c'è, c'era una necessità societaria unitamente alla volontà dei giocatori. A noi serve gente che stia dentro il progetto, vogliosa, desiderosa, io continuo a lavorare a testa bassa, adesso i ragazzi che sono arrivati vogliono fare bene, tempo non ne abbiamo per cui gli diamo qualche giorno per il loro inserimento. Abbiamo cercato di conoscerli attraverso i video, sono ragazzi giovani che hanno qualità, stiamo cercando di aiutarli in tutte le maniere per cercare di aiutarli a calarsi nel contesto italiano nel migliore dei modi. Se la partenza di Djuric costringerà ad un nuovo Verona? Sul giocatore mi sono già espresso anche per quanto riguarda le caratteristiche umane, però fa già parte del passato mentre io sono concentrato sul presente e sul futuro, è chiaro che ci saranno delle nuove attitudini, non abbiamo tempo e dobbiamo accelerare la crescita della squadra andando sopra queste assenze. Cosa mi ha detto la società riguardo al mercato? Io sono un uomo che ha valori, che non tradirò mai, vado avanti perchè c'è un gruppo che lavora, loro mi danno attraverso il lavoro e io cerco di dare a loro. Sul mercato ci sono state necessità e volontà, non posso avere giocatori scontenti ma solo gente che sia sul pezzo al 100%. Che tipo di partita mi aspetto? Il Frosinone è una squadra che ha gamba, gioco e idee, per cui mi aspetto una partita difficile, noi cercheremo di fare il nostro, quello che ci interessa domani è centrare la partita dal punto di vista emotivo, è lì che dobbiamo lavorare e lo faremo» TuttoMercatoWeb.com

Mister DI FRANCESCO tecnico del FROSINONE «Come affrontare il Verona? Partiamo dalla filosofia dell’allenatore che conosco bene: ha cercato di la stessa idea di squadra nonostante i cambiamenti, ha fatto un’ottima gara anche a Roma dimostrandosi solida. Gli mancheranno degli uomini ma lo spirito e la filosofia della sua squadra ed anche il pubblico saranno un’arma in più per loro. Come se nelle difficoltà si esaltassero. I giocatori che hanno preso sono tutti molto interessanti. Sogliano è un ottimo dirigente, un ottimo direttore che sa che tipo di caratteristiche e di giocatori servano al Verona e credo che abbia messo dentro degli elementi che hanno delle similitudini con quelli che sono partiti. Quale sarà l’undici iniziale? Un’ipotesi l’ho fatta e domattina la presenterò ai miei ragazzi. E sarà da prendere con grande attenzione. Se è la gara più importante della stagione? Non mi piace rispondere in questo senso. Noi dobbiamo parlare al presente. Per me è una partita importante come tutte, ogni volta che vengo qui mi dite che quella del giorno dopo è la più importante. Sono invece tutte finali. Anche con il Cagliari era importante. Come l’allenamento, ad esempio, diventa sempre più importante quello che verrà dopo. Ecco, mi piacerebbe dare continuità, specialmente in questa trasferta. Attenzione, concretezza e reattività le armi del Frosinone? Essere reattivi, rapidi, bravi sulle seconde palle... Fondamentale con loro, specialmente se avesse giocato Djuric. Avere un attaccante del genere avrebbe portato inevitabilmente ad alzare il pallone. Ma per me hanno un ottimo attaccante come Henry, che ho seguito in passato quando è stato capocannoniere in Belgio: è diverso da Djuric, viene da un infortunio ma quando è entrato è stato sempre determinante. E’ diverso da Djuric, è dinamico, è più goleador. Il Verona ha messo dentro anche ottimi giocatori come Suslov che è un ottimo mancino cresciuto tanto rispetto alla gara di andata, come Folorunsho e tanti ragazzi interessanti in una squadra che ha cambiato tanto ma riesce a mantenere una certa identità. Grazie all’allenatore» FrosinoneCalcio.com

Ondrey DUDA al 'Corriere di Verona' «Siamo uniti, siamo un vero gruppo. Non sarà semplice il proseguo di questa stagione, ma insieme possiamo farcela. La classifica è compatta, vinci due partite consecutive e ti ritrovi a metà classifica. Ogni punto conta, conta anche l’attaccamento e l’affetto dei nostri tifosi. A me piace questa passione, è bello averli con noi: giochiamo per loro!» CalcioHellas.it

Il 'fresco' ex Davide FARAONI alla presentazione in viola «La mia carriera nasce in un paesino vicino a Bracciano, grazie ai miei cugini con i quali giocavamo in piazza. Da lì sono cresciuto, mi sono fatto le ossa tra asfalto e botte. Poi sono arrivato nella scuola calcio della Lazio, dove sono cresciuto, e ho fatto tutto il percorso nelle giovanili prima di arrivare all'Inter. Sono molto legato alla mia terra, ho bellissimi ricordi e soprattutto in estate torno sempre lì, visto che ci sono i miei genitori. Quale club mi è rimasto nel cuore? Diciamo che tutti mi hanno lasciato qualcosa ma devo dire che gli ultimi quattro-cinque anni a Verona sono stato una parentesi di vita importante, sia come persona che come calciatore. Come vivrò la gara da ex contro l'Hellas? Ci sarà tanta emozione nel rivedere i compagni, tante persone che mi conoscono e i tifosi. Sarà bello» TuttoMercatoWeb.om


Il benvenuto di Verona a Reda Belahyane 🟡🔵Dani Silva 🤝 Hellas Verona 🟡🔵


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

...IN SEGUITO ALL'ENNESIMO SMEMBRAMENTO DEL VERONA per tamponare un bilancio che, vada come vada, appare sempre in perdita, ecco l'iniziativa di Hellas Army per aiutare il patròn spiegata in questo comunicato 'FUORI TUTTO! Viste le evidenti difficoltà economiche della società e venduta ormai tutta la prima squadra, urge trovare un modo per permettere al presidente Setti di continuare a “far musina”! Tutti, a casa, abbiamo almeno un oggetto di cui vogliamo disfarci: domenica sarà l’occasione giusta per unire l’utile al dilettevole! Invitiamo tutta la tifoseria a prendere con grande serietà l’iniziativa e a portare sotto la tribuna stampa un oggetto di recupero, di qualsiasi volume e natura, da mettere a disposizione per venderlo nel mercato invernale: Setti e dirigenza saranno eternamente riconoscenti per la nostra generosità! Bazar “Maurizio Setti” aperto dalle 12.30 in poi. Ognuno faccia la sua parte! SETTI FA MUSINA, BUFFONE! Hellas Army'.

CONFERMATO IL SEQUESTRO DELLE AZIONI in mano a SETTI: Il tribunale del Riesame di Bologna ha rigettato il ricorso della difesa, confermando quindi il sequestro preventivo delle partecipazioni sociali nell’Hellas Verona della società Star Ball Srl, azionista unico del club di serie A (CalcioEFinanza.it).

#CALCIOMERCATO Non solo il PALERMO ma anche la CREMONESE su HENRY, intanto il MONZA insiste per ĐURIĆ che, visto l'ingaggio troppo pesante per le casse scaligere, potrebbe lasciare il VERONA per una cifra inferiore al milione.
Finalmente, a poco più di una settimana dalla chiusura del mercato, dopo 8 cessioni, arrivano anche 2 acquisti: L'ala destra Tijjani NOSLIN classe '99 dal FORTUNA SITTARD ed Elayis TAVSAN classe 2001 dal NEC, altra ala destra naturale ma, più ecclettico del collega, in grado di giocare sia sul lato opposto che da punta centrale e nel frattempo Jayden BRAAF, in probaile rotta con la società, fa il percorso opposto, tornando in patria per la restante metà stagione in prestito secco al FORTUNA SITTARD.
Atalanta in trattativa per DAWIDOWICZ mentre dal Messico il SANTOS LAGUNA si interessa ad AMIONE.
MONZA vicino alla chiusura per ĐURIĆ (a cifre da vera e propria svendita per l'attuale capocannoniere gialloblù dopo l'addio di NGONGE) e intanto il COMO ci prova per LAZOVIĆ. Doppio colpo a centrocampo per il VERONA: Ufficiali anche gli arrivi definitivi di Daniel SILVA dal VITÓRIA GUIMARÃES e di Reda BELAHYANE dal NIZZA.
Trattativa in stato avanzato per il ritorno di GÜNTER in Turchia.
L’HELLAS spinge HRUSTIC ad Ascoli, ma lui vuole tornare in Germania [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).


Tijjani Noslin: i primi istanti in gialloblù 🟡🔵Elayis Tavsan, il nuovo numero 7 all'attacco 🔥🟡🔵


IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: MANDORLINI viene esonerato dal CLUJI dopo aver perso con l'ultima in classifica, 'Ci arrendiamo. Non si può più andare avanti, non sopporto di vedere la squadra giocare così' - ha tuonato il proprietario del club Ioan VARGA - 'Non credo che abbiamo una brutta squadra, ma da parte di Mandorlini c'è un problema di comunicazione. Non ha scuse: tutto era come aveva chiesto, gli stipendi sono in regola. Non ne posso più, voglio qualcos'altro dalla squadra' poi ha confermato che il nuovo allenatore sarà Adrian MUTU.
Ivor PANDUR sbarca in Championship: 3 anni e mezzo di contratto con l'HULL CITY per il portiere croato ceduto dal VERONA al FORTUNA SITTARD ad inizio Luglio 2022.
Cambia squadra anche Mariusz STĘPIŃSKI che dall'ARIS LIMASSOL passa all'OMONIA NICOSIA.

ADDIO A GIGI RIVA vero e proprio monumento del calcio nazionale e per molti il più forte attaccante italiano di tutti i tempi: Rinunciò a contratti principeschi con JUVENTUS e INTER pur di rimanere al CAGLIARI in un'epoca in cui l'attaccamento alla maglia valeva ancora qualcosa e il calcio era ancora uno sport non mero business travestito da tale... L'ultimo esempio in questo senso è il disputarsi della Supercoppa Italia in Arabia Saudita che ha privato i tifosi delle finaliste di godersi la finale del torneo in stadi italiani ma, di più, ha esposto ai fischi la memoria di 'Rombo di Tuono' perché nella cultura araba ricordare i morti con un minuto di silenzio viene vissuto come un fastidio: Roba da matti o... (Gravi) Storture da calcio moderno, fate voi; la mia impressione è che per quasi 7 milioni la Lega di Serie A ingoierà in scioltezza anche questa pessima figura.



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