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INTER con sufficienza, HELLAS con orgoglio, al 'Meazza' i gialloblù sfiorano il pari con un erroraccio dal VAR e un finale thriller


#InterVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Il VERONA parte meglio dell'INTER creando subito la prima occasione con SUSLOV ma dopo 5 minuti si svegliano i padroni di casa e i gialloblù non vedono più palla fino al vantaggio griffato dal capitano nerazzurro a chiusura di un meraviglioso triangolo THURAM-MXIT'ARYAN-MARTÍNEZ.
L'HELLAS prova a sorprendere l'INTER con la solita palla su ĐURIĆ o con qualche lancio sulle esterne ma da quando mister INZAGHI mette PAVARD a uomo su MBOULA si spegne la luce sugli scaligeri che possono contare solo sugli sprazzi di SUSLOV.
Nel secondo tempo l'INTER non affonda e sembra accontentarsi del minimo vantaggio così HENRY fa per la terza volta quello che ha fatto in questo campionato: Entra e segna (stavolta con una deviazione fortuita).
L'INTER si riversa ovviamente in attacco ma il VERONA sembra reggere fino al 93° quando BASTONI sbraccia su DUDA in area gialloblù e l'INTER trova il 2 a 1 col neoentrato FRATTESI al terzo tentativo ma l'azione era da interrompere in quanto il difensore nerazzurro sgomita Ondrej con palla lontana partecipando poi all'azione in maniera attiva (come confermato dall'ex arbitro Marelli nello studio DAZN).
Sembra finita ma incredibilmente dal VAR, che non hanno visto il netto fallo del difensore interista in area scaligera, richiamano il signor Fabbri per un fallo di DARMIAN su MAGNANI: È rigore! Sul dischetto va HENRY che incredibilmente spedisce sul palo!
Termina 2 a 1 fra le polemiche furiose dei calciatori gialloblù e di Sean SOGLIANO che al termine del match parla di mancanza di rispetto clamoroso per un fallo nettissimo che dalla sala VAR non potevano non vedere: 'La dignità sportiva di una società che sta lottando con tutte le sue forze ed è costretta a vendere e dai suoi tifosi è stata calpestata!'.

La mossa di MBOULA alto contiene DUMFRIES fino a che INZAGHI non decide di sacrificare a uomo PAVARD sullo spagnolo per liberare l'esterno ma aldilà di ogni alchimia tattica questa sconfitta grida vendetta per come è maturata e per la sufficienza con la quale l'INTER (che a fine campionato vincerà sicuramente il tricolore) la affronta spuntandola alla fine solo per una clamorosa svista da parte del signor Fabbri e della sala VAR che pure concedono al VERONA la possibilità di pareggiarla al 100esimo minuto asseggnado un 'generoso' calcio di rigore non sfruttato dagli uomini di BARONI che certamente meritavano il pari come a casa della JUVENTUS del resto.
E ora? Gambe in spalla con i giocatori che rimarranno per tappare le falle della società: Ho visto l'EMPOLI giocare in maniera pericolosissima a Cagliari e contro i toscani non sarà per nulla semplice (come sempre quando toccherà al VERONA fare gioco concedendo per forza spazi ai veloci avversari).


Radiografia del Gol gialloblù 2023-24
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
NGONGE055
ĐURIĆ145
HENRY033
BONAZZOLI011
DUDA011
LAZOVIĆ011
FOLORUNSHO011
MBOULA101
DAWIDOWICZ101

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
Analizzando le ultime tre partite ero e rimango ancor più pessimista perché nella pur ottima prestazione della squadra gialloblù al 'Meazza' un segnale in particolare non mi è piaciuto riguardo al gol vittoria dell'INTER (che come ormai sottolineato da tutti era da annullare) e cioè che i nostri rimangono li a guardare gli altri tirare e, dopo la seconda conclusione, prima della terza e il gol, nessuno va ad aiutare MONTIPÒ che infatti si ritrova solo in mezzo ad almeno quattro maglie nerazzurre. Com'è possibile? Dov'erano i nostri?
Forse non sarebbe cambiato granché ma lo insegnano alla scuola calcio di continuare a giocare sinché l'arbitro non fischia e d'altronde poco dopo KALLON aveva evitato da solo contro due un gol a porta vuota: Non è che magari al posto di FRATTESI poteva arrivare uno dei nostri a spararla fuori?
Ecco poi si può continuare a parlare all'infinito del resto che fa parte del passato e non mi appassiona: Per quanto mi riguarda preferisco credere al (colossale) errore in sala VAR perché pensando ad altro non riuscirei più a guardare una partita di calcio, invece è necessario una volta di più voltare pagina completamente, resettare la testa ed usare la rabbia e la voglia di rivalsa per tornare a vincere al 'Bentegodi' contro un EMPOLI alla nostra portata anche se sotto il punto di vista del gioco e dell'identità, rispetto a quelli inesistenti nel VERONA quando si tratta di fare la partita, mister ANDREAZZOLI ha saputo riportare i toscani sulla via maestra da quei punti di vista al suo ritorno.


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LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Nulla può fare sul gol del fulmineo MARTÍNEZ ma nelle uscite nell'area piccola non appare sicurissimo come in apertura di ripresa su ACERBI e al 93° ancora sul difensore dal quale nasce l'angolo per il secondo decisivo gol dei padroni di casa 5,5
  • TCHATCHOUA Molto buona la partita di Jackson soprattutto nel primo tempo quando mette dentro buone palle come quella al 28° e si distingue anche nei recuperi difensivi come quello al 32° a fermare il coast-to-coast di THURAM. Cala un po' nella ripresa ma, da non terzino, se la cava egregiamente 6+
  • MAGNANI Non stringe sull'affondo di MXIT'ARYAN che d'altra parte è un lampo a servire MARTÍNEZ e questa non è una leggerezza da poco dato che l'INTER va in vantaggio, qualcosa da rivedere anche al 59° quando in area si fa anticipare da THURAM. Mezzo voto in più per il recupero su ARNAUTOVIĆ che avvia il momentaneo pari scaligero e un altro mezzo per il fallo subito da DARMIAN che causa il calcio di rigore purtroppo fallito da HENRY 6
  • COPPOLA Al confronto di un satanasso come MARTÍNEZ non commette sbavature particolari anche quando il 'Toro' segna perché lui è in marcatura su THURAM che purtroppo riesce a fare sponda al meglio per MXIT'ARYAN. Questione di centimetri in apertura di ripresa quando per pochissimo non tiene in gioco ACERBI, spende bene l'ammonizione che Fabbri gli commina al 77° per quel fallo sul capitano dell'INTER. Piccola incertezza all'87° quando si fa anticipare da MARTÍNEZ insieme a CABAL ma tutto sommato buona prova per il prodotto del vivaio gialloblù 6
  • DOIG Parte anche bene poi dimostra tutti i suoi limiti in fase difensiva quando, in occasione del gol, è preso clamorosamente in mezzo tra MXIT'ARYAN e MARTÍNEZ che, dopo un rapido controllo a seguire, fulmina MONTIPÒ nell'angolino. Soffia palla a DUMFRIES al 53° e punta il fondo crenado un'opportunità per DJURIC: Non è un terzino da difesa e forse gioca in parte anche condizionato dalle voci di mercato che lo vorrebbero al TORINO ma anche fosse non è certo colpa sua... 5+ (gli da il cambio CABAL al 73°: Certamente più difensivo di DOIG ha bisogno di minutaggio per essere valutato e con la partenza dello scozzese magari ne avrà di più. un quarto di punto in meno per quella leggerezza all'87° 6-)
  • DUDA Troppo blando il controllo su MXIT'ARYAN in occasione del gol non riesce a contrastare a dovere il forte opposto che d'altra parte è un maestro nell'arte dell'assist. Un po' meglio nel secondo tempo quando al 74° fornisce a HENRY l'assist del pari e nel finale, facendo innervosire BASTONI che gli rifila una gomitata non colta (🤣 ) da nessuno dei giudici al VAR. Al momento è uomo dalle caratteristiche imprescindibili la in mezzo... 6
  • FOLORUNSHO Recupera un paio di palloni ma nulla più in mezzo a tanta fuffa e al tuffo più coreografico che altro in occasione del penalty fallito da HENRY 5
  • NGONGE Parte bene fornendo a SUSLOV una palla pericolosa e al 26° si ripete dando a TCHATCHOUA un'altra palla interessante che ĐURIĆ spreca un po'... In ritardo al 54° su una palla complicatissima, fornisce a DUDA il pallone che HENRY trasforma in gol. Avrebbe due o tre occasioni per tirare ma, contrariamente al solito, ci ripensa e perde l'attimo. Esce smoccolando un po' contro tutti nel finale: Con chi ce l'aveva? Speriamo non sia stata la sua ultima con i nostri colori... 6+ (gli da il cambio KALLON all'87°: Qualche minuto prima di salutare in direzione BARI e quel recupero incredibile su SÁNCHEZ da dietro in area per il quale merita certamente un grazie, il futuro si vedrà... Non giudicabile)
  • SUSLOV Pericolosissimo al 3° su quella palla fornita da NGONGE. ÇALHANOĞLU fa fatica a tenerlo con le buone ma anche con le cattive dato lo spunto dell'uomo più in forma del momento tra i gialloblù. Bravo e testardo nel recuperare palla da dietro al 60°. Giusta ma spesa bene l'ammonizione che prende al 78°. È uno fra i pochi che non ha paura di tirare da ogni posizione e in una squadra come il VERONA fa comodo... 6+ (gli da il cambio CHARLYS al 91°: Non giudicabile)
  • MBOULA Buono spunto al 5° poi ACERBI lo chiude sul fondo. Avrebbe la gamba per creare problemi all'INTER poi INZAGHI lo fa marcare a uomo da PAVARD e lui sparisce: L'impressione è che tema un po' i duelli e non è una buona notizia 5+ (gli da il cambio LAZOVIĆ al 46°: Buon anticipo su DUMFRIES e cross in mezzo disinnescato dalla difesa di casa a metà del secondo tempo ma è tutto quello che fa prima di essere espulso probabilmente per una parola di troppo in occasione del secondo vantaggio interista quando il VAR decide di non porre attenzione a quella gomitata galeotta di DUDA 5)
  • ĐURIĆ Al 26° avrebbe una buona occasione di far secco SOMMER ma probabilmente non incorna in maniera convinta. Fa il solito lavoro di sponda non riuscendo però a fornire palle interessanti ai compagni 5 (gli da il cambio HENRY al 73°: La fortuna gli sta ridando quello che un anno fa gli ha tolto perché è incredibile come trasformi in oro quasi ogni palla che tocchi... Speriamo che ritrovi una condizione fisica accettabile prima della fine del campionato perché l'HELLAS ha bisogno più che mai dei suoi gol e i rigori possono essere sbagliati anche se oggi per quello deve prendere almeno mezzo voto in meno 6-)

  • BARONI Quando si tratta di impostarla sul gioco di rimessa come oggi riesce anche bene ma quando è chiamato a fare la partita col suo VERONA va in netta difficoltà non avendo ancora fornito alla sua squadra un gioco e un'identità chiara. Oggi sfiora un pari meritato ma è contro le dirette concorrenti (a partire da Domenica con l'EMPOLI) che bisogna svoltare nel gioco ma anche nell'atteggiamento dei suoi non certo ineccepibile checché ne dica... 6


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DICONO +   -   =

Mister INZAGHI tecnico dell'INTER «È importante vincere questo tipo di partite. Abbiamo fatto bene in fase di possesso, dovevamo essere più precisi in rifinitura. Abbiamo trovato un avversario di valore e tutte le partite in Italia non sono semplici. Dopo l’1-1 di Henry abbiamo avuto due occasioni, poi il 2-1 e il rigore contro. È stata una partita di sofferenza, altre volte qui a San Siro abbiamo fatto meglio ma anche queste partite sono importanti. Il gol di Frattesi contestato dal Verona per il contatto tra Duda e Bastoni? Ne ho perse anch’io di partite così, ci sta… Penso che sia stata un’ottima partita, giusto il loro rigore poi assegnato. Darmian lo conosco, sa di aver toccato l’avversario» Sport.Sky.com

Il diesse SOGLIANO imbufalito al termine del match parla in conferenza stampa al posto di mister BARONI «Mi dispiace non parlare di calcio, ma sono deluso dall'episodio del 2-1 dell'Inter. Non sono un moralista, il Verona viene tutti gli anni e perde a San Siro, l'Inter è una grande squadra e le auguro di vincere il campionato. Però oggi c'è stata una grande mancanza di rispetto nei nostri confronti: errori ne facciamo tutti, li fanno gli arbitri, i giocatori, gli allenatori, i giornalisti, i dirigenti. È assurdo quanto successo oggi, perché se parliamo di VAR non è concepibile non annullare un gol per una gomitata su un nostro giocatore. A voi magari non frega nulla e io non voglio fare il piagnisteo, ma questa è una mancanza di rispetto clamorosa per una città, per i tifosi, per noi che ci facciamo un mazzo così tutti i giorni. Sono veramente deluso, mi dispiace per i toni ma non capisco di cosa stiamo parlando: io non ho mai fatto un'intervista a parlare di VAR, perché mi fido, ma oggi è successa una cosa vergognosa. Cosa metteremo a posto sul mercato? Ho parlato di tutt'altro, oggi non mi pare il caso di rispondere a questa domanda. E mi sembra che non le interessi nulla, continuate a fare il vostro lavoro. Non sono qui a fare una conferenza stampa per parlare del mercato del Verona. Se abbiamo chiesto spiegazioni? No, quello che chiediamo agli arbitri penso non serva. Quello che è stato detto in campo non serve, proprio per un motivo: è stata data importanza al VAR, ma è inutile che io vada a chiedere all'arbitro se il VAR non gli ha segnalato nulla. Il gol è palesemente irregolare. Io non voglio essere antipatico o scontroso: capisco che in questo momento qui sia più bello parlare dell'Inter che vince lo scudetto e non del povero Verona che ha subito un torto. Ma se non parliamo di questo facciamo finta che vada tutto così. Se a voi va bene così, vi rispetto. Ma è inutile scandalizzarsi, io sono veramente deluso da questo sistema, da due professionisti che rispetto ma è impossibile che non abbiano avuto la lucidità e la chiarezza di chiamare l'arbitro. Probabilmente qualcuno più in alto del VAR ha deciso che doveva andare così. Meglio se arbitrava Piccinini? Io non sono arrabbiato con l'arbitro Fabbri, ma con chi non l'ha aiutato. Mi spiegate voi cosa significa non cambiare una decisione così netta. Dobbiamo retrocedere? Lo faremo con orgoglio e non per queste cose... Per me è una cosa gravissima quella che è successa oggi. L'espulsione di Lazovic? Normale che, dopo un episodio così... Non si tratta di accettare un errore, ne abbiamo visti tanti di errori sfavorevoli: ma questa è una cosa allucinante, non può succedere. Non è un errore, perché io lo accetto, è umano. Malafede? Non lo so, magari è solo che non frega niente a nessuno: non è così il calcio che vogliamo noi, magari quello che volete voi. Se come società ci faremo sentire? Non lo so, non sono abituato ad andare a palazzo a lamentarmi. Vengo qui perché sono amareggiato, quel che sento. Vedremo quel che la società voglia manifestare: non so... Io sono nato in uno spogliatoio: so bene che un punto oggi può essere fondamentale o non servire a niente, ma stiamo parlando di una mancanza di rispetto veramente grave. Cosa ha detto il presidente? Mah, sicuramente non è contento. Oggi sono venuto io, ma chiunque parli del Verona esprimerà lo stesso concetto» TuttoMercatoWeb.com

Marelli analizza gli episodi:
irregolare la rete di Frattesi
Il gol vittoria dell'Inter era irregolareSean Sogliano furioso
dopo Inter Vs Hellas Verona

HENRY preso di mira via social da alcuni minorati mentali dopo il calcio di rigore fallito al 'Meazza' «A tutte le persone che pensano di conoscere il calcio meglio di chiunque altro e che insultano la mia famiglia augurandole la morte, spero che possiate trovare pace un giorno nella vostra piccola vita. Gli errori fanno parte dello sport e quindi continuerò a lavorare per essere migliore di prima. Un giorno vinci, un giorno perdi, un giorno segni, un giorno sbagli, questa è la mia vita da calciatore e sono orgoglioso di aver potuto segnare il mio secondo gol in carriera in questo stadio di San Siro dopo una rottura dei legamenti e dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di 15 anni nell’ultima divisione francese. Quello che non ti uccide ti rende più forte. Sempre a testa alta, sempre davanti, sempre più alto 💪🏻⚽️» Profilo Instagram di Thomas Henry

L'ex gialloblù DIMARCO ha esultato in faccia a HENRY desolato e sull'orlo delle lacrime dopo aver fallito dagli 11 metri il penalty del possibile pareggio: Gesto sicuramente poco nobile a voler usare un eufemismo che il terzino giustifica così «Ho esultato? Sì ho esultato e anche tanto. Senza insultare nessuno, senza gesti maleducati, ho gioito tanto per la vittoria, per lo “spavento” e per il pericolo scampato. È sport ed è bello anche per questo. Purtroppo è anche severo e crudele nei confronti di chi sta dall’altra parte. E mi spiace se tutta questa gioia mi sia esplosa instintivamente davanti a Thomas Henry che aveva appena sbagliato il rigore e io abbia esultato davanti a lui. Di pancia, sono sincero. Qualcuno dirà che non è una cosa bellissima e probabilmente ha ragione, ma non volevo offendere nessuno tanto è vero che al fischio finale, ancora prima di festeggiare coi miei compagni, sono andato ad abbracciarlo. E la stessa cosa ho fatto negli spogliatoi dopo la partita con i miei ex compagni. Perchè questo è lo sport. Si vince, si perde, si esulta, si piange e alla fine ci si abbraccia. Ai moralisti dico: criticatemi pure ma guardate tutto quello che accade in campo non solo quello che vi fa comodo, grazie. Ciao grandi 👋🏻» Profilo Instagram di Federico Dimarco

L'ex arbitro Marelli commenta a DAZN tutti gli episodi dubbi «Non c’è fallo di Magnani in occasione del gol del Verona: entrambi i giocatori si aiutano con le mani e la rete è regolare. Sul secondo gol dell’Inter c’è invece un chiaro fallo di Bastoni. Il difensore nerazzurro, a palla lontana, guarda Duda e gli rifila una gomitata. Non è un fallo da cartellino rosso perché non è un contatto violento, ma era un episodio da valutare in sede di on field review e da sanzionare con l’ammonizione a Bastoni e l’annullamento della rete interista. Il rigore del Verona? In questi casi chi arriva prima ha ragione. Ad arrivare prima è qui è Magnani, con Darmian che gli calcia il piede. Penalty chiaro e ormai codificato per tutte queste situazioni» CalcioHellas.it


Disastro VAR… Non è malafede, no! Ma qualcuno spieghiQSVS: Uno strumento sprecato in mani sbagliate

LE ALTRE DI A +   -   =

Nell'anticipo di ieri al Dall'Ara tra BOLOGNA e GENOA il solito GUÐMUNDSSON ha bollato ancora e i felsinei hanno trovato il pari solo agli sgoccioli col neoentrato DE SILVESTRI prima della traversa finale del bomber islandese rivelazione del campionato!
Alle 15.00 FROSINONE-MONZA seguita alle 18.00 da LECCE-CAGLIARI e alle 20.45 da SASSUOLO-FIORENTINA.
Domenica: Alle 12:30 EMPOLI-MILAN, alle 15:00 UDINESE-LAZIO e TORINO-NAPOLI, alle 18:00 SALERNITANA-JUVENTUS e alle 20:45 chiuderà l'ultima giornata di andata il match fra ROMA e ATALANTA.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#CALCIOMERCATO KALLON obiettivo numero uno del BARI ma occhio al MODENA; per DOIG massimo 3 milioni dal TORINO con il prestito di contropartite e magari il cartellino del giovane FRANZONI, niet del FROSINONE per CHEDDIRA ma il VERONA sarebbe tornato sull'esterno olandese TAVSAN già seguito in estate.
La FIORENTINA insiste per NGONGE e punta anche FARAONI (seguito dalla SALERNITANA dopo l'uscita di MAZZOCCHI) proponendo in cambio il giovane terzino PIEROZZI.
MILAN in chiusura per TERRACCIANO e mentre il MONZA è molto interessato a ĐURIĆ sono in arrivo KURTULUS difensore centrale svedese classe 2000 (con cittadinanza kosovara) in forza all'HAMMARBY e il terzino sinistro YILMAZ dai RANGERS di Glasgow [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

SERIE A: GENOA a rischio penalizzazione a causa delle di problemi legati alle ritenute IRPEF ma il presidente del Grifone rassicura 'Presentata documentazione necessaria...'.



SOCIAL & RASSEGNA STAMPA +   -   =