TUDOR deve fronteggiare la contemporanea assenza di
GÜNTER e
DAWIDOWICZ così, forse obtorto collo, non può fare a meno di
MAGNANI titolare in mezzo a
CASALE e
CECCHERINI; in mediana la (parziale) sorpresa
ILIĆ al posto di
VELOSO in cabina di regia al fianco dell'ex ATALANTA
TAMÈZE con
FARAONI e
LAZOVIĆ sulle esterne.
Sulla trequarti riposa il convalescente BARAK così
CAPRARI agirà in coppia con
LASAGNA (più offensivo del collega ceco) e bomber
SIMEONE sarà il consueto riferimento centrale d'attacco.
7 i cambi rispetto al match col VILLAREAL nel 3-4-2-1 a specchio mister
GASPERINI che conferma
TOLOI,
DEMIRAL e
DJIMSITI (che vince il ballottaggio con
PALOMINO) in difesa e da un'opportunità da titolare a
PEZZELLA sulla fascia sinistra con
ZAPPACOSTA sull'altro lato e
FREULER con
DE ROON al centro.
MIRANCHUK e
PASALIC (non l'ex
PESSINA) agiranno alle spalle di
MURIEL unica punta mentre il grande assente è per ora
ZAPATA forse annebbiato dal recente impegno di
Champions League.
Curva Sud e Poltrone Est esauriti ma anche il settore ospiti è andato sold-out con 1300 tifosi atalantini presenti al Bentegodi; si parte agli ordini del signor Juan Luca Sacchi della sezione AIA di Macerata.
Clicka qui per vedere l'album di HELLAS VERONA 1-2 ATALANTA
PRIMO TEMPO
2°
ILIĆ in profondità per il tacco di
LASAGNA in area a servire
SIMEONE alle sue spalle: Esce
MUSSO e mette d'accordo tutti.
5°
ILIĆ con un cross in area per
CASALE: Il colpo di testa del terzino di Negrar è alto sulla traversa.
7°
DJIMSITI incorna a lato un calcio d'angolo battuto da destra dagli ospiti.
17°
LAZOVIĆ da sinistra in mezzo per
SIMEONE che in area si gira in un amen e cerca l'angolino ma
MUSSO si tuffa e abbranca.
18°
CASALE anticipa
PASALIC e lancia profondo per
LASAGNA che parte in velocità sulla fascia accompagnato a lato da
SIMEONE, palla al limite per l'accorrente
CAPRARI che prova la volée ma spreca sopra la traversa... Gianluca aveva tutto il tempo per fare meglio ma in questa occasione è troppo precipitoso.
22° HELLAS in vantaggio: Gran palla di
FARAONI sulla corsa del
Cholito a destra,
SIMEONE entra in area e spara un palla sporca che
MUSSO riesce solo a deviare malamente nella propria porta. 12esimo centro stagionale per Giovanni.
26°
DEMIRAL di testa la mette di poco sopra la traversa ma era partito in off-side.
31°
FARAONI in mezzo all'area dove
SIMEONE si gira e tira ma la difesa ospite mura (con i gialloblù che chiamano un tocco di mano), riconquista
LASAGNA che conclude potente trovando la gran risposta di
MUSSO! HELLAS vicino al raddoppio.
33°
LASAGNA corto per
CECCHERINI, intercetta
TOLOI che imbuca per il tacco di
MIRANCHUK a servire
PASALIC, il croato spara con tutta la forza che ha sbattendo clamorosamente sul palo a sinistra di
MONTIPÒ e, sulla ribattuta,
MURIEL spara sopra la traversa! ATALANTA vicina al pari.
37° L'ATALANTA pareggia:
MURIEL imbecca
PEZZELLA in area, il terzino in area palla al piede inganna
ILIĆ che non riesce ad intercettare il rimpallo, arriva
MIRANCHUK che freddamente dribbla
CASALE, s'accentra e batte imparabilmente
MONTIPÒ col sinistro.
39°
MURIEL controlla una gran palla e l'accomoda per
PASALIC che dal limite cerca l'angolino a destra:
MONTIPÒ si distende e smanaccia a lato!
40°
PEZZELLA in area da posizione decentrata a sinistra: Palla altissima.
42°
CECCHERINI trattiene
MIRANCHUK a metacampo, fallo tattico che il signor Sacchi punisce col giallo ma ingenuità abbastanza grave per Federico...
45°
CAPRARI batte un calcio d'angolo da sinistra sul primo palo dove
CECCHERINI spizza e
MUSSO chude la porta a
LASAGNA sul secondo! Sugli sviluppi conclude alto
MAGNANI e il primo tempo si chiude senza recupero al Binti.
SECONDO TEMPO
46° Primo cambio ATALANTA: Dentro
HATEBOER a destra ma al posto di
ZAPPACOSTA mentre
PEZZELLA si sposta a sinistra.
47°
FARAONI tocca male per
MONTIPÒ che sbroglia con un rinvio in emergenza.
48°
MURIEL dalla distanza, facile per
MONTIPÒ intercettare...
51°
FARAONI premia la sovrapposizione di
CASALE che poi mette pericolosamente in mezzo dove
TAMÈZE spara in porta ma
TOLOI respinge all'ultimo la palla destinata in porta!
56° Entrano
ILICIC e
ZAPATA con
MURIEL e
PASALIC, tatticamente rimane tutto com'è.
59°
CECCHERINI perde palla in uscita,
ILICIC per
DEMIRAL che a tu per tu con
MONTIPÒ spara fortunatamente sul portiere...
60° Cambia anche il VERONA: Fuori
ILIĆ e
LASAGNA dentro
BESSA e
VELOSO, Daniel va sulla trequarti al posto di Kevin mentre Miguel prende il posto di Ivan in mediana.
61°
VELOSO da vertice sinistro prova la conclusione che vola un po' più alta rispetto alla traversa, peccato.
62°
VELOSO libera l'area ma la palla finisce a
KOOPMEINERS posizionato al limite: Il tiro teso dell'olandese finisce su
TAMÈZE che devia di quel tanto per spiazzare completamente
MONTIPÒ; l'ATALANTA la ribalta.
68°
ZAPATA in area si gira su
MAGNANI anticipandolo ma Duvan riesce solo a trovare l'esterno della rete. Giangiacomo chiede il cambio toccandosi il flessore sinitro.
70° Cross di
FARAONI da destra per
MAGNANI ad un passo dalla porta: Giangiacomo la apre troppo di testa e la palla si perde sul fondo.
71° L'ex ATALANTA
ŠUTALO rileva
MAGNANI che non riesce più a stare in campo...
CASALE va al centro mentre il nuovo entrato va a destra.
74°
CAPRARI imbuca meravigliosamente per
FARAONI che in area conclude venendo murato sul fondo. Sulla successiva battuta del corner
CECCHERINI incorna bene ma la alza di un pelo sulla traversa!
78° Spazio anche all'ex gialloblù
PESSINA applaudito dal Bentegodi, esce
MIRANCHUK.
81°
CECCHERINI esce vittima dei crampi, gli da il cambio
CANCELLIERI che si posiziona sulla fascia mentre
FARAONI va in mezzo,
ŠUTALO a sinistra e
CASALE torna a destra
82°
SIMEONE dal limite prova un tiro a giro dei suoi facendo la barba al palo destro con
MUSSO proteso in tuffo!
85°
PALOMINO rileva
PEZZELLA anche lui preda dei crampi in una gara tutta giocata a 1000 all'ora.
ILICIC per
HATEBOER che da fuori tira sopra la traversa.
86° Ennesima protesta di
ZAPATA che ritarda la ripresa delle operazioni in campo: Cartellino giallo meritatissimo per il centravanti colombiano.
87°
SIMEONE imbuca per
BESSA che purtroppo non trova la porta.
88°
ZAPATA di tacco per
HATEBOER che da distanza ravvicinata tira a colpo sicuro ma
MONTIPÒ si oppone meravigliosamente!
92°
CAPRARI con un pestone involontario su
ILICIC, Sacchi estrae il giallo (eccessivo vista la dinamica dell'azione).
90°+3 Il signor Sacchi fischia tre volte, l'ATALANTA sbanca il Bentegodi ma il VERONA esce a testa altissima tributato dalla sciarpata dei butéi contro una delle pretendenti al titolo e in questo momento probabilmente la più in forma delle quattro lassù.
Vittoria della SAMPDORIA nel 'Derby della Lanterna': Gli uomini di D'AVERSA strapazzano quelli di SCHEVCHENKO per 3 a 1 nonostante il difficile momento societario con l'arresto del patròn FERRERO. Tempi duri anche per il tecnico ucraino subentrato a BALLARDINI: Quarto ko in cinque gare, un solo gol messo a segno dai suoi e panchina che inizia a farsi rovente...
Nelle gare di ieri poker della FIORENTINA senza pietà sulla SALERNITANA, 1 a 1 dell'indomito VENEZIA che al 'Penzo' ha fermato la JUVENTUS capolista del suo girone in Champions League.
Il MILAN a Udine si salva solo nei minuti di recupero grazie al solito IBRAHIMOVIC: All'Arena finisce 1 a 1.
2 a 1 nel lunch-match di oggi fra TORINO e BOLOGNA.
Alle 18.00 SASSUOLO-LAZIO e NAPOLI-EMPOLI, alle 20.45 INTER-CAGLIARI con i nerazzurri che potrebbero conquistare la vetta del campionato dopo il passo falso del MILAN a Udine.
Domani alle 20.45 chiuderanno la 17esima giornata di Serie A ROMA e SPEZIA all'Olimpico.
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Verona-Atalanta, le pagelle: Simeone detta legge, Musso non perfetto
Vittorio Rotondaro Dec 12, 2021 17:09+01:00
Getty
Prosegue lo stato di grazia di Simeone, Lasagna e Caprari non al top. Koopmeiners match-winner, Musso pecca nell'azione dell'1-0.
LE PAGELLE DI VERONA-ATALANTA
VERONA (3-4-2-1): Montipò 6.5; Casale 6.5, Magnani 6.5 (71' Sutalo 5.5), Ceccherini 5.5 (81' Cancellieri sv); Faraoni 6.5, Tameze 5.5, Ilic 5.5 (60' Veloso 6), Lazovic 6; Lasagna 5.5 (60' Bessa 6), Caprari 5.5; Simeone 7. All. Tudor.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso 5.5; Toloi 6.5, Demiral 6, Djimsiti 5.5; Zappacosta 6 (46' Hateboer 6), De Roon 6, Koopmeiners 6.5, Pezzella 6.5 (85' Palomino sv); Pasalic 6.5 (56' Zapata 6), Miranchuk 7 (78' Pessina sv); Muriel 5.5 (56' Ilicic 6). All. Gasperini
FONTE:
Goal.com
Verona-Atalanta 1-2, gol e highlights: Koopmeiners ribalta l’Hellas
Dopo l’eliminazione dalla Champions, la Dea torna a vincere in campionato rimontando il Verona e agganciando momentaneamente l’Inter al secondo posto in classifica. Il solito Simeone porta avanti l’Hellas, pareggia Miranchuk, nella ripresa Koopmeiners la ribalta con un tiro da fuori deviato da Tameze
FONTE:
Sport.Sky.it
3 MIN
Verona-Atalanta 1-2: commento sul risultato partita
Il solito Simeone sblocca il match, ma Miranchuk e Koopmeiners ribaltano Tudor e danno a Gasperini una vittoria pesantissima: Dea a -2 dal Milan
© Getty Images
● 12.12.2021 17:00
VERONA - L'Atalanta rimonta il Verona 2-1 e si porta a due punti dal Milan (39-37). Il solito Simeone - 12° gol in 17 giornate di campionato - sblocca la partita e obbliga gli uomini di Gasperini alla rincorsa, che piano piano alzano il ritmo e prima della fine del primo tempo pareggiano con Miranchuk. Nella ripresa la deviazione sfortunata di Tameze sul tiro di Koopmeiners beffa Montipò e ribalta il risultato: esulta il Gasp.
Gasperini e Tudor, sorprese di formazione
Barak recupera dalla febbre ma Tudor non lo lancia titolare, preferendogli Lasagna con Simeone e Caprari. Gasperini invece rispetto alla partita contro il Villarreal ne cambia sette e lascia fuori Zapata, dentro Muriel e la sorpresa Miranchuk.
Bomber Simeone, pari di Miranchuk
Il pericolo numero uno per l'Atalanta è Simeone, attacca la porta e gioca per i compagni muovendosi molto e mettendo in difficoltà la difesa della Dea, che concede un contropiede sprecato dal destro alto di Caprari. Al 22' il Cholito non perdona: scappa in profondità e fulmina Musso sul suo palo (12° centro in 17 giornate), incerto nell'uscita. Il portiere si riscatta poco dopo negando la doppietta al bomber dell'Hellas e dando fiducia agli uomini di Gasp, che riprendono a giocare: palo di Pasalic al 33' a colpo sicuro e pareggio di Miranchuk al 37' dopo l'imbucata di Muriel e il tocco di Pezzella (primo gol in campionato per il russo). Il finale dell'Atalanta è in crescendo, Montipò devia in tuffo la conclusione a giro di Pasalic.
Koopmeiners ribalta il Verona
Hateboer per Zappacosta subito, Ilicic e Zapata in coppia al 55' per Pasalic e Muriel, in mezzo l'occasione per Tameze salvata in mischia da Toloi: riparte forte il secondo tempo. Dall'altra parte Montipò mura Demiral ma al 62', dopo gli ingressi anche di Veloso e Bessa, è Koopmeiners a sfondare il match: botta dalla distanza e deviazione decisiva di Tameze, rimonta e sorpasso, 1-2. Reazione Hellas con Faraoni, grande inserimento ma mira sballata. Poi è il solito Simeone: stop a seguire e fucilata dai venti metri che scheggia il palo esterno. La partita resta viva fino all'ultimo, spazi e contropiedi animano il finale, su uno di questi Montipò salva su Hateboer. Il forcing arrembante del Verona sbatte sul muro della Dea, non c'è più tempo.
FONTE:
CorriereDelloSport.it
CALCIO, SERIE A - LE PAGELLE DI VERONA-ATALANTA 1-2: MIRANCHUK SFRUTTA LA CHANCE, SIMEONE STAVOLTA NON BASTA
SERIE A - Il russo e Koopmeiners rilanciano la Dea dopo l'amarezza di Champions League. Bene anche Demiral, che si riscatta dopo la serata no col Villarreal. Simeone non basta all'Hellas.
La gioia di Miranchuk in Verona-Atalanta
Credit Foto Getty Images
DA EUROSPORT
PUBBLICATO 12/12/2021 ALLE 17:30 GMT+1
Verona-Atalanta, match valido per la diciassettesima giornata di Serie A, è terminato con il punteggio di 1-2, frutto delle reti di Simeone per i padroni di casa e di Miranchuk e Koopmeiners (deviazione decisiva di Tameze) per gli ospiti. Pasalic ha colpito un palo. Gara arbitrata da Juan Luca Sacchi di Macerata. Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara e per un primo sguardo in ottica fantacalcio.
LE PAGELLE DEL VERONA
Lorenzo MONTIPÒ 6 - Viene salvato dal palo, poi può far poco o nulla sui sinistri vincenti di Miranchuk e Koopmeiners.
Nicolò CASALE 5,5 - Si fa beffare in maniera netta da Miranchuk, concedendogli il sinistro e la possibilità di andare a segno. Un'ingenuità che macchia una prestazione per il resto positiva.
Giangiacomo MAGNANI 6,5 - Molto solido, sia contro Muriel che dopo l'ingresso in campo di Zapata. Attenzione massima e ottime chiusure prima di uscire per problemi muscolari (dal 71' Bosko SUTALO s.v.)
Federico CECCHERINI 6 - Se la cava fin quando ne ha la possibilità, non commettendo errori evidenti (dall'81' Matteo CANCELLIERI s.v.)
Marco Davide FARAONI 6,5 - Suo l'assist per Simeone, che lo sfrutta andando a realizzare il vantaggio. Preciso al cross, va pure vicino al gol da fuori area.
Adrien TAMEZE 6 - Ha voglia di far ricredere l'Atalanta e per buona parte della gara ci riesce. Sfortunato nella deviazione sul tiro di Koopmeiners che, di fatto, condanna il Verona.
Ivan ILIC 5,5 - Inizia tutto sommato bene, poi cala in maniera piuttosto netta. Complessivamente non sufficiente (dal 60' Miguel VELOSO 6 - Pericoloso sui piazzati col proprio sinistro velenoso)
Darko LAZOVIC 5,5 - Parte pure lui discretamente, ma con il passare della partita il Verona crea sempre meno dalla sua zona di campo.
Kevin LASAGNA 6 - Finché rimane in campo mostra buone cose, mandando al tiro Caprari e sfiorando il gol. Poi Tudor lo richiama in panchina (dal 60' Daniel BESSA 6 - Porta freschezza alla manovra d'attacco, mandando alla conclusione Simeone)
Gianluca CAPRARI 5,5 - Una succosa palla gol sprecata dal limite, qualche buon tocco per i compagni, ma non è continuo come in tante altre occasioni.
Giovanni SIMEONE 7 - Altro gol, il dodicesimo di un avvio di stagione strepitoso. E poi sfiora pure la doppietta. È in uno stato di forma straordinario.
All. Igor TUDOR 6 - Nonostante la sconfitta, è ancora una volta un Verona che se la gioca fino all'ultimo. Sognando, e a ragione, il colpaccio contro una delle migliori squadre del campionato.
L'esultanza di Simeone, a segno in Verona-Atalanta
Credit Foto Getty Images
LE PAGELLE DELL'ATALANTA
Juan MUSSO 6 - Non esattamente perfetto sul tiro di Simeone che vale il vantaggio veronese. Si rifà parzialmente con un bel riflesso su Lasagna.
Rafael TOLOI 6,5 - Concreto in quel che fa. Difficilmente commette ingenuità.
Merih DEMIRAL 6,5 - Era atteso al varco dopo la serataccia col Villarreal. Risponde presente con una gara fatta di concentrazione, aggressività e chiusure, andando pure a un passo dal gol.
Berat DJIMSITI 6 - Si fa sorprendere da Simeone, perdendoselo in maniera netta nell'azione che porta al vantaggio del Verona. Poi torna in partita.
Davide ZAPPACOSTA 5,5 - Bloccato. Un cross insidioso che Muriel buca e poco altro. Gasperini lo toglie all'intervallo (dal 46' Hans HATEBOER 6 - Sfrutta il calo del Verona e nel finale va a tanto così dal tris)
Marten DE ROON 6 - Inizia in apnea, poi si riprende e torna a giocare come sa. Nel finale sfiora il gol.
Teun KOOPMEINERS 6,5 - Pure lui prende quota pian piano, crescendo dopo un avvio complicato e trovando, grazie alla deviazione determinante di Tameze, un gol da 3 punti.
Giuseppe PEZZELLA 6,5 - Diligente nelle due fasi. Cresce con il passare dei minuti e serve a Miranchuk il preziosissimo assist che vale l'1-1 (dall'85' José Luis PALOMINO s.v.)
Mario PASALIC 6,5 - Suona la carica a un'Atalanta in difficoltà, colpendo il palo e chiamando Montipò a un intervento non semplice. Poi esce all'inizio della ripresa (dal 57' Josip ILICIC 6,5 - Con la sua tecnica di prim'ordine mantiene alto il livello della manovra offensiva)
Aleksej MIRANCHUK 7 - Sfrutta pienamente la chance a disposizione, riportando a galla l'Atalanta in un momento delicatissimo: un gol che cambia la storia della partita (dal 78' Matteo PESSINA s.v.)
Luis MURIEL 5,5 - Si muove molto, fa vedere discrete cose, ma al contempo dà la sensazione di non riuscire mai a esprimere completamente il proprio potenziale (dal 57' Duvan ZAPATA 6 - Tiene impegnata un'intera difesa col proprio fisico, sfiora il tris e manda alla conclusione Hateboer)
All. Gian Piero GASPERINI 6,5 - Ha buone risposte da chi gioca meno, Miranchuk in primis. Bravi lui e l'Atalanta a dimenticare l'amarezza di giovedì.
CALCIO, SERIE A - VERONA-ATALANTA 1-2: MIRANCHUK E KOOPMEINERS RIBALTANO SIMEONE, LA DEA DIMENTICA IL VILLARREAL
SERIE A - La Dea si rialza dopo l'eliminazione dalla Champions League, infliggendo a Tudor la prima sconfitta casalinga. Simeone illude l'Hellas, ma Miranchuk e Koopmeiners, aiutato da una deviazione di Tameze, firmano il sorpasso. Per i nerazzurri, sempre più vicini alla vetta, è la sesta vittoria di fila in campionato.
L'esultanza dell'Atalanta per il gol di Miranchuk contro l'Atalanta
Credit Foto Getty Images
DA STEFANO SILVESTRI
AGGIORNATO 12/12/2021 ALLE 18:04 GMT+1
Villarreal dimenticato, almeno parzialmente. L'Atalanta espugna il Bentegodi, supera il Verona di Tudor nel proprio fortino come nessuno era mai riuscito a fare fin qui e, soprattutto, rilancia la propria pesantissima candidatura per i primi posti. Finisce 2-1 per la formazione di Gasperini, che soffre per un tempo intero, viene punita dal solito Simeone, ma ha la forza morale e tecnica di ribaltare il risultato: il pareggio è di Miranchuk, mentre il definitivo sorpasso è firmato nella ripresa da Koopmeiners, aiutato da una netta deviazione dell'ex Tameze. È un successo che vale doppio, se non triplo. Perché arriva pochi giorni dopo la grande delusione dell'eliminazione dalla Champions League, intanto. E poi perché con Tudor, come detto, il Verona non era mai stato battuto in casa. Per la Dea è la sesta vittoria consecutiva in campionato, ma anche la sesta di fila in trasferta. L'ennesimo messaggio alle concorrenti per lo Scudetto, se mai ce ne fosse bisogno.
IL TABELLINO
Verona-Atalanta 1-2 (primo tempo 1-1)
Verona (3-4-2-1): Montipò; Casale, Magnani (71' Sutalo), Ceccherini (81' Cancellieri); Faraoni, Tameze, Ilic (60' Veloso), Lazovic; Lasagna (60' Bessa), Caprari; Simeone. All. Tudor
Atalanta (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta (46' Hateboer), de Roon, Koopmeiners, Pezzella (85' Palomino); Pasalic (57' Zapata), Miranchuk (78' Pessina); Muriel (57' Ilicic). All. Gasperini
Arbitro: Juan Luca Sacchi
Gol: 22' Simeone (V), 37' Miranchuk (A), 62' Koopmeiners (A)
Assist: Faraoni (V, 1-0), Pezzella (A, 1-1)
Ammoniti: Ceccherini, Zapata, Caprari
Espulsi: nessuno
LA CRONACA IN 14 MOMENTI CHIAVE
17' – Controllo in area di Simeone e girata improvvisa che Musso intuisce e blocca. Brivido per l'Atalanta.
19' – Lasagna libera al limite dell'area Caprari, che va con il destro a giro ma calcia di poco alto sopra la traversa.
22' – GOL DEL VERONA. Faraoni lancia in profondità Simeone, che entra in area da destra, incrocia da posizione defilata e trova impreparato Musso, portando avanti l'Hellas.
L'esultanza di Simeone, a segno in Verona-Atalanta
Credit Foto Getty Images
31' – Palla vagante nell'area atalantina, Lasagna calcia in maniera improvvisa, ma Musso smanaccia in maniera provvidenziale evinando il raddoppio.
33' – Miranchuk lascia il pallone a Pasalic, che spara col sinistro dal limite dell'area ma centra in pieno il palo con Montipò battuto.
37' – GOL DELL'ATALANTA. Pezzella si inserisce a sorpresa in area e tocca per Miranchuk, che si sistema il pallone sul sinistro, fa fuori Casale e batte Montipò. 1-1.
39' – Destro a giro dal limite di Pasalic dopo un bel servizio di Muriel, ma Montipò si allunga e devia in angolo.
51' – Centro all'indietro di Casale per Tameze, che calcia da ottima posizione e trova la respinta di Toloi davanti a Musso.
59' – Demiral si ritrova davanti a Montipò dopo un errore della difesa di casa, il portiere di casa respinge, poi lo stesso Demiral spara alto.
62' – GOL DELL'ATALANTA. Sinistro di controbalzo dai 20 metri di Koopmeiners, deviazione decisiva di Tameze e Montipò è completamente ingannato. Rimonta della Dea.
68' – Bel movimento in area di Zapata, che si porta la palla sul sinistro, ma la sua conclusione si infrange contro l'esterno della rete.
82' – Gran botta dai 20 metri di Simeone e palla che finisce di poco fuori, con Musso proteso forse inutilmente in volo.
85' – Tocco centrale di Djimsiti, splendido velo di Ilicic e missile di de Roon alto di poco. Atalanta vicina al tris.
89' – Hateboer viene servito perfettamente in area da Zapata e incrocia con il destro, trovando la respinta di Montipò.
IL MOMENTO SOCIAL
MVP
Miranchuk. Sfrutta pienamente la chance a disposizione, riportando a galla l'Atalanta in un momento delicatissimo: un gol che cambia la storia della partita.
FANTACALCIO
PROMOSSO – Simeone. Altro gol, il dodicesimo di un avvio di stagione strepitoso. E poi sfiora pure la doppietta. È in uno stato di forma straordinario.
BOCCIATO – Muriel. Si muove molto, fa vedere discrete cose, ma al contempo dà la sensazione di non riuscire mai a esprimere completamente il proprio potenziale.
SERIE A, HELLAS VERONA: VENTI MINUTI IN CAMPO CON IL CROCIATO ROTTO, DAWIDOWICZ STOICO
SERIE A - Il difensore del Verona ha giocato gli ultimi 20 minuti dell'ultima sfida di campionato contro il Venezia con il crociato rotto per non lasciare i suoi in 10: purtroppo per lui, è stato poi necessario l'intervento. Il polacco ha già iniziato la riabilitazione, lo stop si preannuncia di circa 4 mesi.
Pawel Dawidowicz durante Venezia-Verona, Serie A 2020-21
Credit Foto Getty Images
DA EUROSPORT
PUBBLICATO 10/12/2021 ALLE 13:30 GMT+1
Stadio Penzo di Venezia, 81esimo minuto di gioco di un match dai mille capovolgimenti di fronte: gli ospiti hanno finito i cambi, Pawel Dawidowicz rimane a terra dolorante, stringe i denti e decide di continuare a giocare per non far rimanere i suoi in 10 uomini. Il Verona vince la partita all'85esimo grazie al solito Simeone e si rilancia alla rincorsa dell'Europa. Fin qui nulla che non si possa vedere ogni domenica sui campi della nostra Serie A, la particolarità di questa storia è che gli esami effettuati dal difensore polacco a fine partita hanno riscontrato la
rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro, un infortunio su cui Dawidowicz ha giocato su per circa 20 minuti (10 più i 6 di recupero). L'ex Palermo è già stato sottoposto all'intervento chirurgico, lo stop sarà di almeno quattro mesi: quello che rimane è - però - un grande sacrificio che in casa Hellas Verona non potrà certo essere dimenticato.
FONTE:
EuroSport.it
VERONA-ATALANTA 1-2
L'Atalanta rimonta l'Hellas e si avvicina alla vetta: 2-1 a Verona
Al "Bentegodi i bergamaschi rispondono al vantaggio di Simeone con Miranchuk e un tiro deviato di Koopmeiners
di ENZO PALLADINI 12 dicembre 2021
L'Atalanta batte 2-1 in rimonta il Verona e ribadisce la sua candidatura alla lotta scudetto. Veneti in vantaggio con il solito Simeone al 22', pareggio di Miranchuk per l'Atalanta e rete decisiva nel secondo tempo, tiro di Koopmeiners deviato da Tameze. Vittoria importantissima per i bergamaschi, per il Verona prima sconfitta interna della gestione Tudor. Gasperini cancella così parzialmente l'amarezza Champions.
Serie A: Verona-Atalanta, le foto della partita
LA PARTITA
Scrollarsi di dosso le scorie di un'eliminazione dalla Champions League non è operazione facile nemmeno se affidata ai maghi della panchina. Gasperini ci prova applicando una rotazione dei titolari e andando e pescare energie dove sono state risparmiate in settimana. Dentro qualche alternativa. soprattutto in attacco con il trio Miranchuk-Muriel-Pasalic. Non bastano però tre giorni e scarsi e un colpo di spugna per lavare via le tossine,. soprattutto quando dall'altra parte c'è una squadra come il Verona, brava a non far giocare gli avversari e schierata quasi specularmente all'Atalanta, con l'accorgimento di Lasagna schierato tra le linee avversarie.
Subito nervoso il Gasp, gesti di stizza a ogni passaggio sbagliato, soprattutto quando all'errore segue immediatamente un pericolo, come il perfetto contropiede che mette Caprari in condizione di concludere dal limite, alto di non molto. Un minuto prima c'è stata una conclusione insidiosa di Simeone, che poi porta in vantaggio il Verona con un tiro da posizione complicata, parallela alla linea di fondo. Un tiro con la giusta violenza ma anche una clamorosa incertezza di Musso, trafitto in tunnel. E a questo punto è palese che il presentimento dell'allenatore nerazzurro era assolutamente fondato.
Differenza di gamba, abbastanza evidente in alcuni elementi, ancora più evidente quando intorno a un giocatore dell'Atalanta compare una pattuglia di quattro-cinque maglie gialloblù. Tudor sa benissimo che per tenere a bada i nerazzurri occorre tenere i ritmi altissimi, ma ha anche la consapevolezza di non poter commettere il minimo errore. Infatti è quello che succede, basta qualche minuto giocato a ritmo leggermente inferiore e la qualità dell'Atalanta per stravolgere tutto. In sei minuti, dal 33' al 39' del primo tempo, succedono cose da Dea: un palo di Pasalic dal limite, il gol dell'1-1 di Miranchuk dopo un'azione caparbia di Pezzella con la collaborazione di Muriel, poi una parata di Montipò su altro tiro di Pasalic. Tutto cambiato in una manciata di minuti per un primo tempo che si chiude con una parità su cui non sembrano esserci discussioni possibili. metà tempo per uno, più o meno pari occasioni e pari perizia nella gestione delle situazioni.
Non c'è una reale soluzione di continuità tra il primo e il secondo tempo, nel senso che la battaglia continua a infuriare con le stesse modalità. Ma Gasperini rispetto a Tudor ha un'arma in più: la panchina. Così prima che scocchi l'ora di gioco l'Atalanta butta dentro Zapata e Ilicic, comincia a prendere a spallate gli avversari, sfiora il vantaggio con un doppio tentativo di Demiral murato da Montipò e poi va in vantaggio con un siluro di Koopmeiners aiutato da una deviazione di Tameze.
Finiscono prima le energie del Verona, anche se davanti Simeone continua a lottare e Faraoni non riesca a sfruttare una buona occasione. Veloso dà più ludicità al centrocampo rispetto a Ilic, Bessa tenta qualche giocata quando entra al posto di Lasagna, ma l'Atalanta del secondo tempo è la grande squadra che è ormai diventata da tempo, concede poco e si porta a casa tre punti che vanno parzialmente a medicare la ferita dell'eliminazione dalla Champions.
LE PAGELLE
Musso 5,5 - Protagonista nel recente passato di molte parate decisive, stavolta facilita con un'incertezza l'1-0 veronese realizzato da Simeone. Poi si riscatta, almeno parzialmente.
Simeone 6,5 - Quando si usa a proposito l'aggettivo "spietato". L'argentino può perdonare mezza volta al primo tentativo, ma non quando gli capita un'occasione vera e propria. La sua prestazione è di livello anche dal punto di vista quantitativo.
Miranchuk 6,5 - Non sempre ha potuto mettere in mostra le sua qualità in questa avventura bergamasca, stavolta si capisce subito che è un po' più ispirato rispetto alla media dei suoi compagni, tanto che il gol dell'1-1 porta la sua firma.
Ilic 5 - Centrocampista di qualità, molto bravo nell'impostazione, ma ancora poco abituato al metodo Tudor: ha sulla coscienza un tentativo troppo molle di contrasto sull'1-1 di Miranchuk.
Pezzella 6,5 - Piano piano sta dimostrando di essere un'ottima alternativa per Gasperini: continuo nella spinta sulla fascia sinistra, grande protagonista con la sua capèarbietà nell'azione che porta all'1-1 di Miranchuk.
Pasalic 6,5 - Si muove bene su tutto il fronte d'attacco, pur rispettando la disposizione tattica che gli richiede di partire da sinistra. "Sente" molto la porta e va alla conclusione con puntualità.
Djimsiti 5,5 - La sua attenzione nel tempo è diventata quasi proverbiale, ma in questo caso non è particolarmente attento quando Simeone segna il gol dell'1-0.
Lasagna 6 - Svolge bene il ruolo di "disturbatore" tra le linee avversarie, cuce le ripartenze con lucidità.
Tameze 6,5 - Gioca nel Verona con i ritmi dell'Atalanta, corre, aggredisce,. recupera palloni come piace agli allenatori.
Muriel 5,5 - Sembra tornato alle vecchie abitudini, che lo vedevano protagonista vero solamente quando entrava dalla panchina. Non riesce a dare riferimenti ai compagni di squadra come invece sa fare sempre Zapata.
Koopmeiners 7 - Cresce continuamente con il passare dei minuti, prende in mano la squadra e va a realizzare il gol del 2-1 per i suoi.
Caprari 5,5 - Ha la fortuna di essere lasciato libero dal suo allenatore ma ne approfitta anche troppo perché dopo un po' sparisce.
IL TABELLINO
VERONA-ATALANTA 1-2
Verona (3-4-1-2): Montipò 6,5; Casale 6, Magnani 6,5 (26' st Sutalo 6), Ceccherini 5,5 (36' st Cancellieri sv); Faraoni 6, Ilic 5 (15' st Veloso 6), Tameze 6,5, Lazovic 6; Lasagna 6 (15' st Bessa 6); Simeone 6, Caprari 5,5. Allenatore: Tudor 6. A disp.: Pandur, Berardi, Coppola, Cetin, Ruegg, Barak, Ragusa.
Atalanta (3-4-3): Musso 5,5; Toloi 6, Demiral 6, Djimsiti 5,5; Zappacosta 5 (1' st Hateboer 6), De Roon 6, Koopmeiners 7, Pezzella 6,5 (40' st Palomino sv); Miranchuk 6,5 (33' st Pessina sv), Muriel 5,5 (11' st Zapata 5,5), Pasalic 6,5 (11' st Ilicic 6). Allenatore: Gasperini 6,5. A disp.: Sportiello, F. Rossi, Lovato, Maehle, Freuler, Piccoli,
Arbitro: Sacchi
Marcatori: 22' pt Simeone (V), 37' pt Miranchuk (A), 17' st Koopmeiners (A)
Ammoniti: Ceccherini, Caprari (V), Zapata (A)
Espulsi: -
LE STATISTICHE DI OPTA
• Per la prima volta nella sua storia l’Atalanta ha vinto sei trasferte di fila in Serie A.
• Il Verona ha perso la sua prima partita casalinga in campionato da quando Igor Tudor è in panchina: cinque vittorie e un pareggio prima di oggi.
• Giovanni Simeone ha realizzato 12 reti in questo campionato: tra i giocatori stranieri del Verona solo Emanuele Del Vecchio (13 nel 1957/58) ha fatto meglio in una stagione di Serie A.
• Giovanni Simeone ha già realizzato il doppio dei gol (12 v 6) rispetto allo scorso campionato di Serie A.
• Prima di questa stagione nessun giocatore del Verona aveva mai realizzato più di nove gol nelle prime 17 partite stagionali della squadra in Serie A (Simeone 12). • Aleksey Miranchuk non andava in gol da 10 presenze in Serie A, da maggio contro il Parma.
• Con Aleksey Miranchuk salgono a 14 i marcatori dell’Atalanta, in questo campionato nessuna squadra ne conta di più.
• Entrambe le reti di Teun Koopmeiners in Serie A sono arrivate di sinistro e da fuori area.
• Quella di oggi è stata la 100ª presenza in Serie A per Giuseppe Pezzella.
FONTE:
SportMediaset.Mediaset.it
Verona-Atalanta 1-2: Gasperini a -2 dal Milan
I gol di Miranchuk e Koopmeiners rimontano il vantaggio di Simeone e spingono la Dea in alto in classifica, a soli due punti dai rossoneri
12.12.2021 17:08 3 MIN
VERONA - Altro che fatale, Verona è dolce per l'Atalanta che rimonta l'Hellas e si prende tre punti pesantissimi in ottica classifica. Gasperini va a -2 dal Milan (37-39) e ribalta una gara partita male con il vantaggio del solito Simeone, al 12° gol in campionato in 17 giornate. Ci pensa Miranchuk a pareggiare prima dell'intervallo, poi è Koopmeiners a trovare la rete del sorpasso grazie alla deviazione decisiva di Tameze. Tudor illuso e poi beffato, la Dea si riscatta dopo la delusione in Champions League.
Gasp, 7 cambi: Muriel e Miranchuk dal 1'
Nel Verona non c'è dall'inizio Barak che recupera dalla febbre ma parte dalla panchina, mentre Gasperini stravolge l'undici con sette cambi di formazione rispetto alla sfida europea contro il Villarreal: fuori Zapata, chance per Muriel e sorpresa Miranchuk, alla terza da titolare.
Simeone sblocca ma Miranchuk pareggia
Simeone è ispirato, si vede, si muove tanto, detta la profondità e gioca di sponda mettendo in difficoltà l'Atalanta. Con un primo tiro improvviso lancia la sfida a Musso, poi al 22' lo trafigge: scatto verso l'area e tiro sul primo palo per l'1-0 (12° gol in 17 giornate). Il portiere argentino nega al Cholito la doppietta poco dopo, caricando la Dea che rimane in partita e accelera. Pasalic al 33' colpisce il palo pieno quando sembrava fatta, al 37' invece Miranchuk non sbaglia e resta glaciale per battere Montipò e fimare il pareggio (primo centro in questo campionato). Il finale dei nerazzurri è in crescendo, ancora Pasalic va vicino al sorpasso con una conclusione a giro da fuori.
Koopmeiners firma la rimonta
Hateboer per Zappacosta subito, Ilicic e Zapata in coppia al 55' per Pasalic e Muriel, in mezzo l'occasione per Tameze salvata in mischia da Toloi: riparte forte il secondo tempo. Dall'altra parte Montipò mura Demiral ma al 62', dopo gli ingressi anche di Veloso e Bessa, è Koopmeiners a sfondare il match: botta dalla distanza e deviazione decisiva di Tameze, rimonta e sorpasso, 1-2. Reazione Hellas con Faraoni, grande inserimento ma mira sballata. Poi è il solito Simeone: stop a seguire e fucilata dai venti metri che scheggia il palo esterno. La partita resta viva fino all'ultimo, spazi e contropiedi animano il finale, su uno di questi Montipò salva su Hateboer. Il forcing arrembante dell'Hellas sbatte sul muro della Dea, non c'è più tempo.
FONTE:
TuttoSport.com
Verona-Atalanta 1-2, Highlights, Voti, Tabellino: la Dea ingrana la sesta
Sei vittorie consecutive in Serie A per l’Atalanta che batte in trasferta un ottimo Verona
By Stefano Benzi -12 Dicembre 2021
Koopmeiners scocca il gran tiro della vittoria dell’Atalanta (AP LaPresse)
Affidandosi a un blando turn-over, Gasperini torna alla vittoria e prosegue una splendida serie positiva in campionato che vede l’Atalanta a ridosso delle primissime posizioni.
Verona-Atalanta 1-2
Partita condizionata molto dagli errori, ma anche per questo piacevole e ricca di episodi significativi. Atalanta con MIranchuk, particolarmente ispirato, in campo dal primo minuto. Ma è l’Hellas a passare in vantaggio con il solito Simeone. Prima una grande occasione costruita dal Cholito ma sprecata in contropiede da Caprari poi è Simeone al 22’ a isolarsi bene trovando la conclusione vincente alle spalle del Musso, forse un po’ in ritardo sulla conclusione.
La reazione dell’Atalanta è micidiale: subito un palo di Pasalic, assistito da Miranchuk. Poi è il russo a firmare il pareggio sfruttando un appoggio di Pezzella.
Secondo tempo altrettanto piacevole: un’occasione per parte, prima con Tameze, che si vede respinto da Toloi sulla linea il tiro del vantaggio, poi con Demiral che si lascia intercettare da Montipò. Nulla da fare per il portiere del Verona sulla conclusione dalla distanza di Koopmeiners che al 62’ vale la vittoria. Bello anche il finale con Simeone vicinissimo al pareggio prima di due palle gol in extremis sprecate dall’Atalanta, clamorosa quella sui piedi di Heteboer a tempo praticamente scaduto.
La Dea conquista la sua sesta consecutiva in campionato per la squadra di Gasperini, che resta in quota Champions League e allontana la delusione per l’eliminazione di mercoledì sera.
Il tabellino
VERONA – ATALANTA 1-2
22′ Simeone, 37′ Miranchuk, 62′ Koopmeiners
VERONA (3-4-2-1): Montipò 6.5; Casale 6, Magnani 5.5 (70′ Sutalo 5.5), Ceccherini 5.5 (81′ Cancellieri); Faraoni 6.5, Tameze 5.5, Ilic 5.5 (60′ Veloso 5), Lazovic 6; Caprari 6, Lasagna 5.5 (60′ Bessa 5.5); Simeone 7.
ATALANTA (3-4-2-1): Musso 5.5; Toloi 6.5, Demiral 6.5, Djimsiti 5.5; Zappacosta 6 (46′ Hateboer 6), De Roon 6, Koopmeiners 7, Pezzella 6.5 (85′ Palomino); Pasalic 6.5 (56′ Ilicic 6), Miranchuk 7 (78′ Pessina); Muriel 6 (56′ Zapata 6.5).
Ammoniti: Ceccherini, Zapata, Tudor
FONTE:
SportItalia.it
HELLAS VERONA-ATALANTA 1-2
A segno Miranchuk e Koopmeiners
Nella 17ª giornata della Serie A TIM 2021-2022 allo stadio Bentegodi di Verona i nerazzurri battono in rimonta 2-1 l’Hellas Verona e conquistano la sesta vittoria consecutiva in trasferta, stabilendo un nuovo record nella storia del Club.
Una girata centrale di Simeone e una conclusione alta di Caprari rompono il ghiaccio di un inizio equilibrato in cui le due squadre provano a ribattere colpo su colpo, ma è il diagonale di Simeone a sbloccare il match al 23′. La reazione nerazzurra si infrange sul palo colpito da Pašalić al 33′, ma ci pensa Miranchuk a ripristinare l’equilibrio al 37′, sfruttando al meglio la palla apparecchiata da Pezzella e rifinita dal trequartista russo con uno slalom elegante e un tocco mancino preciso nell’angolino.
Ripresa vivace, con Toloi che si immola per salvare la conclusione di Tameze e Demiral che nell’area opposta chiama alla respinta in uscita Montipò allo scadere dell’ora di gioco. Il gol è comunque nell’aria e arriva al 62′ con il tiro di Koopmeiners che si insacca dopo la deviazione di Tameze che mette fuori causa il portiere. Il finale è vibrante con Zapata che taglia in area ma calcia sull’eterno della rete, Simeone che sfiora il palo con un tiro dal limite e Hateboer che si vede respingere da Montipò l’ultima vera occasione della partita.
HELLAS VERONA-ATALANTA 1-2
Reti: 23′ Simeone (HV), 37′ Miranchuk (A), 63′ Koopmeiners (A).
Hellas Verona: Montipò, Casale, Magnani (71′ Sutalo), Ceccherini (81′ Cancellieri), Faraoni, Tameze, Ilic (60′ Veloso), Lazovic, Caprari, Simeone, Lasagna (60′ Bessa). A disposizione: Pandur, Berardi, Barak, Cetin, Ruegg, Ragusa, Coppola. Allenatore: Igor Tudor.
Atalanta: Musso, Toloi, Demiral, Djimsiti, Zappacosta (46′ Hateboer), de Roon, Koopmeiners, Pezzella (85′ Palomino), Pašalić (57′ Iličić), Miranchuk (78′ Pessina), Muriel (57′ Zapata). A disposizione: Rossi, Sportiello, Mæhle, Palomino, Freuler, Lovato, Piccoli. Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Arbitro: Juan Luca Sacchi di Macerata.
Assistenti: Edoardo Raspollini di Livorno e Alessio Berti di Prato.
IV ufficiale: Manuel Volpi di Arezzo.
V.A.R.: Davide Massa di Imperia.
A.V.A.R.: Pasquale De Meo di Foggia.
Note: ammoniti Ceccherini (HV), Tudor (HV), Caprari (HV), Zapata (A).
FONTE:
Atalanta.it
LE PAGELLE DI CALCIOHELLAS
Verona-Atalanta 1-2, le pagelle gialloblù di CH
Gli uomini di Tudor cadono in casa, ma la prestazione (anche al netto dell’avversario) non è assolutamente da buttare
di Tommaso Badia Dicembre 12, 2021 - 18:15
Si chiude con un k.o. la sfida del Bentegodi tra il Verona e l’Atalanta: i gialloblù dopo essere passati in vantaggio con Simeone sono infatti stati rimontati da una Dea che soprattutto nella parte centrale della gara ha messo in mostra tutte le proprie qualità.
Non da buttare, comunque, la prova dei gialloblù. Di seguito, infatti, le nostre pagelle.
MONTIPÒ: 6,5
Non ha colpe sui gol, compie un paio di interventi che tengono a galla l’Hellas. I rinvii con i piedi, però, non sono esattamente la sua specialità…
CASALE: 6
Tiene botta di fronte all’enorme qualità degli attaccanti ospiti.
MAGNANI: 6,5
Soffre Muriel, molto più a suo agio contro Zapata. Nel secondo tempo va anche vicino al gol. Esce acciaccato dopo essere a più riprese apparso dolorante, speriamo non sia nulla di grave.
CECCHERINI: 6
Un erroraccio nel secondo tempo, fortunatamente non punito. Alla fine comunque si salva anche lui.
FARAONI: 6,5
Nel primo tempo si inventa uno splendido assist per Simeone, nel finale avrebbe anche l’occasione di pareggiarla ma Demiral si oppone.
TAMEZE: 6
Parte fortissimo, cala un po’ alla distanza ma è in moto perpetuo. Su una sua conclusione Toloi si oppone quasi sulla riga, sfortunato in occasione della deviazione che decide il match.
ILIC: 5
Evanescente nell’arco del match, colpevole in occasione del gol del pareggio.
LAZOVIC: 5,5
Tenta un paio di spunti, tuttavia non appare in gran forma. Vale il “solito” discorso: avrebbe bisogno di tirare il fiato, ma non ha cambi.
CAPRARI: 6
Generosissimo in avvio, nell’arco del match va però a fasi alterne. Nel primo tempo si divora il gol dell’1-0, nella ripresa serve a Faraoni un cioccolatino che tuttavia non viene scartato. Il risultato è una sufficienza.
LASAGNA: 6
Parte con la voglia di spaccare il mondo e solo una super parata di Musso gli toglie la gioia del gol. Peccato anche per quell’assist non sfruttato da Caprari al termine di una bella cavalcata, anche se non bisogna dimenticare che è da un suo brutto passaggio che nasce il palo di Pasalic.
SIMEONE: 6,5
Dodicesimo gol stagionale, qualche ottima occasione create e in generale tanta utilità per la squadra. Altra ottima prestazione per il Cholito.
VELOSO: 5,5
Sicuramente meglio di Ilic, anche se non è che ci volesse molto… In generale, comunque, non dà granché all’Hellas.
BESSA: 6
A volte esagera, ma ci prova.
SUTALO: 6
Un paio di buoni interventi.
CANCELLIERI: s.v.
TUDOR: 6
Il suo Verona a tratti mette in grande difficoltà una delle squadre più in forma del campionato, venendo punito da una sfortunata deviazione. Peccato per il risultato finale, ma la prestazione è senz’altro positiva.
FONTE:
CalcioHellas.it
The day after. Ilic non è più Ilic. E quel gol di Miranchuk…
By Damiano Conati - 13 Dicembre 2021
C’era una volta Ivan Ilic. L’anno scorso Ilic è stata la più bella sorpresa del campionato, tanto che Juric a più riprese lo ha definito un futuro campione. In estate il Verona ha investito 7,5 milioni di euro e lo ha portato in gialloblù per la gioia dei tifosi. Però finora Ilic ha deluso, soprattutto nell’ultimo mese: con Samp e Cagliari ha fatto male, a Venezia fuori ruolo si è dimostrato pesce fuor d’acqua, con l’Atalanta è stato probabilmente l’unico insufficiente della comitiva gialloblù. Quel che è certo è che l’infortunio alla caviglia di Udine non ha restituito al Verona il miglior Ilic, ma non può essere solo quello. Innanzitutto c’è da dire che anche l’anno scorso nel mese di dicembre si era ritrovato totalmente fuori forma, tanto che Juric lo aveva tenuto fuori per cinque partite consecutive, di cui tre senza concedergli nemmeno un minuto. Ora le considerazioni intorno a questo ragazzo 20enne sono varie: innanzitutto che Tudor non sia condizionato nel farlo giocare per forza a causa del grosso investimento fatto dalla società in estate. Poi che il ragazzo non senta il peso di questa alta valutazione di mercato e che, rispetto all’anno passato, non abbia più quel forte desiderio di mettersi in mostra per conquistare il Man City. Fatto sta che l’Ilic di oggi è un problema che va risolto al più presto.
Proprio su errore del serbo è arrivato il gol di Miranchuk. Gol che non ci voleva, sia per la partita, ma anche in ottica futura. Il russo voleva dimostrare a Gasperini di poter starci è c’è riuscito a pieni voti. Il problema (sottolineato anche da Gasp in sala stampa) è che Miranchuk gioca nello stesso ruolo di Ilicic e Malinovskyi, il che significa non toccare mai campo. Sia chiaro: il russo non ha chiesto esplicitamente di essere ceduto, ma di giocare, cosa che l’Atalanta non gli può assicurare. Però se alla prima opportunità concessagli, lui fa gol, è naturale che i nerazzurri un pensiero in più su di lui lo possono anche fare. Insomma una rete negativa per il presente e anche per il futuro.
Un’ultima considerazione sulla doppia punta Simeone-Lasagna: il tandem funziona ed è sicuramente da riproporre. Secondo tempo di Venezia da rimontare e primo tempo con l’Atalanta da giocare (alla grande contro una big) sono i due indizi che fanno la prova. E in ottica mercato probabilmente ora come ora non è l’attacco la priorità. Anche perché là davanti in più c’è “irradiddio” Simeone e si dorme tutti più tranquilli.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati
Vince l’Atalanta perché è più forte. Ma è grande Hellas
By Damiano Conati - 12 Dicembre 2021
Finisce 2 a 1 per l’Atalanta che mette in mostra tutta la sua rosa di campioni e fa capire anche al Bentegodi perché è seria candidata allo Scudetto.
Il Verona perde ma gioca alla grande, domina per mezz’ora del primo tempo, sa soffrire e nel contempo meriterebbe un pareggio che ai punti sarebbe stato sacrosanto. Al gol di Re Mida Simeone hanno risposto Miranchuk e Koopmeiners con deviazione.
Da una parte una grande squadra (il Verona) dall’altra una ottima squadra fatta da grandi giocatori. Hanno vinto loro. Peccato. Ma questo Hellas non ha nulla a che vedere con la lotta per la salvezza.
Foto: instagram Hellas Verona
Damiano Conati
FONTE:
HellasNews.it
12 Dicembre 2021 - 17:23 Hellas Live Lettura: 1 min.
Pagelle
Montipó 6, Casale 6, Magnani 6 (Sutalo 6), Ceccherini 6 (Cancellieri 5.5); Faraoni 6.5, Ilic 5 (Veloso 6), Tameze 6, Lazovic 6; Lasagna 6 (Bessa 6), Caprari 6; Simeone 6.5. All: Tudor 6
12 Dicembre 2021 - 16:54 Hellas Live Lettura: 3 min.
Finale, Hellas Verona-Atalanta 1-2
Primo ko al Bentegodi della gestione Tudor, il terzo davanti al pubblico amico, il sesto in campionato.
Prima partita delle tre in programma nei prossimi otto giorni per l’Hellas Verona. Al Bentegodi si presenta la quarta forza del campionato, scaligeri che scendono in campo col 3-4-2-1 con Montipó, Casale, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Ilic, Tameze, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone.
Bastano 28’’ alla squadra di Tudor per creare la prima occasione: bello scambio al limite dell’area tra Lasagna e Simeone, ma l’argentino non riesce a controllare il pallone. Al 3’ colpo di tacco di Lasagna in area per il Cholito ma l’Atalanta chiude. Due minuti dopo, colpo di testa di Casale alto sopra la traversa, su invito di Ilic. Bergamaschi che si fanno vedere al 7’ con la spizzicata di Djimsiti che termina sul fondo, sugli sviluppi di un corner. Passa un giro di lancette ed è ottima la chiusura in corner di Caprari, sul tentativo di Toloi. Al 17’ bella girata di Simeone in area, ma Musso blocca. Subito dopo, contropiede gialloblù con Lasagna che serve al limite Caprari ma il tiro a giro termina alto. I gialloblù tengono egregiamente testa all’Atalanta ed al 22’ passano in vantaggio, grazie
al dodicesimo gol in campionato di Simeone, destro in diagonale su invito di Faraoni che batte Musso. Hellas Verona vicino al raddoppio con Lasagna, al 30’, ma è decisivo il riflesso del portiere ospite. Brividi al 33’ quando Pasalic colpisce il palo alla sinistra di Montipó e sulla ribattuta, Muriel spara in curva. Atalanta che trova però il pareggio al 37’ con Miranchuk, conclusione dentro l’area gialloblù dopo un disimpegno errato di Ilic che non dá scampo a Montipó. Velenosa la conclusione di Pasalic al 39’, col portiere veronese che si distende bene e chiude in corner. Al 45’ il calcio d’angolo di Caprari mette in difficoltà la difesa ospite ma l’Hellas Verona non ne approfitta, primo tempo che si chiude senza recupero.
Ad inizio ripresa, Tudor conferma l’undici iniziale, Atalanta che ci prova dalla distanza al 3’ ma il tiro di Muriel è debole e centrale. Replica gialloblù tre minuti dopo, con Casale che mette in mezzo, palla a Tameze ma di testa Toloi respinge sulla linea. Ottima chiusura in uscita di Montipó al 14’ su Demiral, con Tudor che subito dopo effettua i primi cambi, con Veloso e Bessa al posto di Ilic e Lasagna. Il capitano ci prova subito ma il suo sinistro non trova la porta difesa da Musso, Atalanta che invece ribalta il risultato al 18’ grazie alla conclusione da fuori area di Koopmeiners, deviata da Tameze che spiazza Montipó. Zapata al 23’ trova solo l’esterno della rete alla destra. Cross teso di Faraoni al 25’, con Magnani che sfiora solo di testa. Ed è proprio il difensore a lasciare subito dopo spazio a Sutalo, per un problema alla coscia sinistra. Terzo cambio per Tudor. Ottimo inserimento centrale di Faraoni, su invito di Caprari, conclusione secca al 30’ murata però da Demiral. Quarto ed ultimo cambio per i gialloblù al 36’, con Cancellieri al posto di Ceccherini. Un minuto dopo, da circa venti metri, destro potente e preciso di Simeone che esce di poco alla sinistra di Montipó. De Roon al 40’ ci prova dalla distanza, col pallone che finisce però in curva, Atalanta che ci prova anche al 44’, con Zapata che s’invola verso la nord, palla a Hateboer con Montipó che respinge sulla sua destra. Al 45’ ammonito Tudor per proteste. Sono 3’ di recupero ed al triplice fischio finale, il pubblico gialloblù regala applausi alla squadra veronese.
Contro l’Atalanta, l’Hellas Verona interrompe la serie di due risultati utili consecutivi (quattro punti, ndr) scaligeri mercoledì chiamati ai sedicesimi di finale di Coppa Italia, sfida contro l’Empoli in programma alle ore 15 al Bentegodi.
FONTE:
HellasLive.it
HELLAS VERONA di A.F., 12/12/2021 14:44
Verona KO, Miranchuk ed un autogol di Tameze ribaltano la rete del Cholito
Stadio Bentegodi, foto visitpass
Sconfitta immeritata del Verona contro l'Atalanta che s'arrende 1-2 dopo essere passato in vantaggio con Simeone al 22'. I gialloblù hanno la possibilità per raddoppiare, ma devono fare i conti con un avversario che ribatte colpo su colpo. Al 33' palo atalantino con Pasalic a cui segue la rete di Miranchuk (37'). Nella ripresa i ritmi continuano ad essere sostenuti ed il Verona va vicino al nuovo vantaggio con Tameze al 52', il cui tiro viene ribattuto sulla linea. Al 62', sorpasso bergamasco: tiro da fuori di Koopmeiners, sfortunata deviazione di Tameze e palla in rete. Il Verona si lancia all'attacco per raggiungere il pari, ma ogni sforzo è vano. Al 74', Faraoni lanciato da Caprari tira da distanza ravvicinata, ma la sfera viene deviata in corner. All'82' altra occasione sui piedi di Simeone: tiro da fuori e palla che esce toccando il palo esterno. Dopo questo KO il Verona resta a 23 punti in classifica ed il suo prossimo impegno sarà in Coppa Italia il 15 dicembre contro l'Empoli (sedicesimi di finale).
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Finisce il match
92', ammonito Caprari per fallo su Ilicic.
Concessi 3' di recupero
89', occasione per l'Atalanta per chiudere il match: Zapata dalla sinistra allarga dall'altra parte per Hateboer che tira e Montipò respinge.
86', Zapata ammonito tra le fila atalantine.
85', botta di De Roon da fuori, palla alta sulla trasferta.
82', Simeone vicinissimo al pari: tiro dalla distanza e palla che tocca il palo esterno ed esce sul fondo.
81', nel Verona esce Ceccherini e dentro Cancellieri.
78', nell'Atalanta esce Miranchuk ed entra Pessina (ex gialloblù).
74', grande opportunità del Verona: Caprari lancia Faraoni, tiro del nr 5 e palla deviata in corner.
71', cambio nel Verona: dentro Sutalo e fuori Magnani.
70', cross di Faraoni dalla destra e Magnani non riesce ad impattare la sfera da due passi.
68', Zapata pericoloso in posizione defilata, prova il diagonale che va sull'esterno della rete.
62', GOL-ATALANTA: tiro da fuori di Koopmeiners deviato da Tameze che spiazza completamente Montipò.
60', nel Verona dentro Veloso e Bessa e fuori Ilic e Lasagna.
59', possibilità per Demiral davanti a Montipò ed il portiere scaligero riesce a sventare la minaccia.
56', nell'Atalanta primi cambi: fuori Pasalic e Muriel e dentro Ilicic e Zapata.
52', occasione per l'Hellas, Casale dalla destra mette in mezzo per Tameze, botta a colpo sicuro del nr 61 gialloblù e respinta sulla linea di Toloi.
48', tiro dalla distanza di Muriel, para Montipò senza difficoltà.
Via al secondo tempo
Gialloblù e orobici in parità alla fine dei primi 45'. La gara è giocata bene da ambedue le formazioni ed i ritmi sono sostenuti. Hellas meglio degli avversari per intensità, giocate e condizione fisica. Anche le occasioni da gol pendono dalla parte scaligera. Al 22' rete di Simeone, ma al 37' il pari è firmato da Miranchuk. 4' prima però i bergamaschi avevano colto un palo con Pasalic.
Fine primo tempo
45', nuovamente Verona allo scadere: Caprari al centro per la testa di Magnani, ma l'Atalanta si salva.
42', giallo a Ceccherini per trattenuta su Miranchuk.
39', altra opportunità per gli ospiti con Pasalic: diagonale e Montipò s'allunga sul palo lontano e devia in corner.
37', GOL-ATALANTA: pari bergamasco con Miranchuk su assist di Pezzella. Dribbling in area e piazzato che non dà scampo a Montipò.
33', occasione anche per l'Atalanta: Miranchuk tocca per Pasalic, tiro e palla che sbatte sul palo alla sinistra di Montipò.
31', miracolo di Musso su Lasagna che in girata da due passi, centra lo specchio della porta, ma il portiere atalantino è provvidenziale. Poco prima, testa di Simeone e respinta di Demiral.
22', GOL-VERONA: botta di Simeone nella sezione destra dell'area piccola, Musso tocca, ma il pallone s'insacca.
18', contropiede Hellas condotto da Lasagna sulla destra, assist al centro per Caprari che da fuori area la piazza, ma la sfera va alta sopra l'incrocio.
17', occasione per Simeone che sfrutta la sponda di Ceccherini, si gira al centro dell'area e tira: para a terra Musso.
15', pressione Verona e bergamaschi sulla difensiva, pronti però al rilancio. Ai gialloblù al momento pare mancare proprio l'ultimo passaggio perché l'Atalanta chiude le occasioni scaligere, sul più bello.
10', ritmi alti e le due squadre s'affrontano a viso aperto. L'Atalanta replica alle incursioni gialloblù e guadagna due angoli, che non sortiscono effetto.
5', nei primissimi minuti Hellas più in palla degli avversari. I gialloblù si apprezzano per intensità, palleggio e giocate, soprattutto con i tre davanti, Caprari, Lasagna e Simeone.
Via al primo tempo
Verona e Atalanta in campo per la 17^ giornata di Campionato. Nell'Hellas, mister Tudor deve fare i conti con le assenze di Dawidowicz e Gunter ed in difesa allora schiera Casale, Magnani e Ceccherini. A centrocampo, Veloso in panchina, per cui Ilic affiancherà Tameze (ex orobico) come interno. Sulle fasce, Faraoni e Lazovic. Sulla trequarti, Barak è a disposizione, ma in campo vanno Lasagna e Caprari a sostegno della punta Simeone. Nell'Atalanta, l'allenatore Gasperini schiera i suoi con lo stesso modulo gialloblù: 3421. In difesa Demiral con Toloi e Djimsiti, in mediana, Zappacosta e Pezzella ai lati, De Roon interno con Koopmeiners. In avanti, Miranchuk e Pasalic, sosterranno Muriel.
TABELLINO:
H.VERONA-ATALANTA 1-2
MARCATORI: 22' Simeone, 37' Miranchuk, 62' autorete di Tameze
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone
A disposizione: Pandur, Berardi, Veloso, Barak, Cetin, Cancellieri, Rüegg, Bessa, Sutalo, Ragusa, Coppola
Allenatore: Igor Tudor
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Pezzella; Miranchuk, Pasalic; Muriel
A disposizione: Rossi, Sportiello, Maehle, Palomino, Freuler, Pessina, Hateboer, Lovato, Ilicic, Zapata, Piccoli
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Arbitro: Juan Luca Sacchi (Sez. AIA di Macerata)
Assistenti: Raspollini (Sez. AIA di Livorno), Berti (Sez. AIA di Prato)
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
Verona-Atalanta 1-2: Hellas rimontato, prima sconfitta casalinga per Tudor
© foto di Image Sport
90'+3 FINISCE QUI! Prima sconfitta per il Verona al Bentegodi con Tudor in panchina, l'Atalanta rimonta i gialloblù al Bentegodi
90'+1 Ammonito Caprari
90' 3 minuti di recupero, giallo per Tudor intanto
88' Montipò dice no ad Hateboer! Protegge bene la palla Zapata e mette una palla bassa in mezzo per Hateboer che conclude a rete, attento il portiere gialloblù
86' Ammonito Zapata
85' De Roon da fuori area, sfera alle stelle
84' Dentro Palomino per Pezzella nell'Atalanta
83' A UN PASSO DAL PAREGGIO SIMEONE! Ancora el Cholito ci prova da fuori area, palla che sfiora il palo!
82' Faraoni che farà ora il terzo centrale di destra, con il nuovo entrato Cancellieri a tutta fascia
81' Crampi anche per Ceccherini, cambio offensivo allora per Tudor che inserisce Cancellieri
78' Esce Miranchuk nell'Atalanta, dentro l'ex gialloblù Pessina
74' DEMIRAL SALVA TUTTO! Caprari mette una bella palla filtrante per Faraoni ma il suo tiro destinato in rete viene respinto da Demiral!
70' Stremato Magnani, anche vittima di crampi. Entra Sutalo al suo posto
63' GOL DELL'ATALANTA! Koopmeiners da fuori area trova l'angolino grazie ad una deviazione di Tameze. Ribalta tutto l'Atalanta!
60' Due cambi anche nel Verona, è il turno di Veloso e Bessa che sostituiscono Ilic e Lasagna
59' ATALANTA PERICOLOSA! Ilicic vince un contrasto al limite dell'area e serve Demiral che davanti a Montipò si fa respingere la conclusione. Sul secondo tentativo il turco spara altissimo
57' Doppio cambio nella Dea: fuori Muriel e Pasalic, entrano Zapata e Ilicic
49' ANCORA VICINO AL GOL IL VERONA! Casale mette un bel cross basso dalla destra, arriva Tameze di gran carriera ma la sua conclusione è respinta da Toloi appostato nei pressi della riga di porta!
46' SI RIPARTE! C'è un cambio nell'Atalanta: Hateboer rileva Zappacosta
15.55 Buona partita del Verona, superiore all'Atalanta nella prima mezz'ora, poi Miranchuk trova il pari per la Dea e la partita cambia. Bene comunque i gialloblù, che ora non devono abbassare ritmo e intensità per continuare a tenere testa agli uomini di Gasperini.
45' OCCASIONE VERONA! Ceccherini gira di testa su corner di Caprari, salva a pochi passi dalla linea di porta Zappacosta!
43' Dopo il gol è cresciuta l'Atalanta, soffre ora il Verona
42' Giallo per Ceccherini
39' MONTIPO'! Salvataggio in corner sul tiro a giro di Pasalic!
37' PAREGGIO ATALANTA! Muriel dentro per Pezzella che viene anticipato, raccoglie la palla Miranchuk che dopo un gran dribbling batte Montipò all'angolino da distanza ravvicinata
34' PALO ATALANTA! Errore in uscita del Verona, Miranchuk appoggia per Pasalic che col mancino centra il palo a Montipò battuto!
31' OCCASIONE VERONA! Lasagna conclude a botta sicura ma trova la pronta risposta di Musso che salva tutto!
23' GOOOOOOOOL DEL VERONAAAAAAA!! SEMPRE LUI, SEMPRE EL CHOLITO!!! Lancio di Faraoni per l'inserimento di Simeone che batte Musso sul primo palo! Vantaggio Hellas, 1-0!
18' CHE OCCASIONE PER CAPRARI! Contropiede Verona con Lasagna che serve Caprari ma il suo piazzato termina alto! Occasionissima per i gialloblù!
11' Faraoni si coordina benissimo su un cross di Simeone, bel tiro al volo murato da Pezzella!
7' Si fa vedere anche l'Atalanta: angolo di Koopmeiners e colpo di testa di Toloi ma nulla di fatto
5' Ci prova Casale! Colpo di testa sul cross di Ilic ma pallone che termina alto sulla traversa
4' Buona partenza fino a qui del Verona, l'Atalanta fatica a tenere palla in questo avvio
1' PARTITI! Con qualche minuto di ritardo l'arbitro Sacchi dà il via al match!
15.00 Squadre in campo, manca poco ormai al fischio d'inizio!
14.30 L'ultima vittoria dei gialloblù in casa contro l'Atalanta risale alla stagione 2015/2016, quando gli scaligeri rimontarono l'iniziale vantaggio di Andrea Conti con le reti di Siligardi e Giampaolo Pazzini. In panchina siedeva Luigi Del Neri, mentre i nerazzurri erano guidati da Edy Reja.
14.10 Direzione di gara affidata al Sig. Sacchi della sezione di Macerata. Questa la squadra arbitrale completa:
SACCHI
RASPOLLINI – BERTI
IV: VOLPI
VAR: MASSA
AVAR: DE MEO
14.00 Solo una novità per Tudor rispetto alle previsioni della vigilia, gioca Lasagna infatti e non Baràk in coppia con Caprari sulla trequarti. Difesa obbligata con Casale, Magnani e Ceccherini, Ilic viene preferito a Veloso in mezzo per fare coppia con Tameze.
Grosse novità invece in casa Atalanta: Gasperini rivoluziona l'attacco e lascia fuori Duvan Zapata e rispolvera Miranchuck sulla trequarti insieme a Pasalic a supporto dell'unica punta che sarà Luis Muriel. Riposo, come previsto, per Freuler e chance dal primo minuto per Koopmeiners.
13.55 ECCO LE FORMAZIONI UFFICIALI, QUESTE LE SCELTE DEI DUE ALLENATORI:
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Caprari; Lasagna, Simeone. All. Tudor
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Pezzella; Pasalic; Miranchuck, Muriel.
13.50 L'Atalanta ha l'opportunità di allungare sulla Juventus nella lotta al quarto posto, mentre scotta ancora l'eliminazione dalla Champions. Ottimo momento in campionato invece per i nerazzurri, reduci da cinque successi consecutivi ottenuti con una media realizzativa di tre gol a partita.
13.40 Gialloblù in emergenza per quanto riguarda il reparto arretrato dove, oltre all'ancora acciaccato Gunter, Tudor dovrà fare a mano per quasi tutta la stagione di Dawidowicz. Dopo la rimonta pazzesca di Venezia, l'intenzione è quella di continuare a tenere blindato il Bentegodi, ma contro l'Atalanta di Gasperini non sarà facile.
Benvenuti alla cronaca in diretta di Hellas Verona-Atalanta, match valido per la 17' giornata del campionato di Serie A 2021/2022!
Sezione: Primo Piano / Data: Dom 12 dicembre 2021 alle 17:00
Autore: Nicola Sordo / Twitter: @NicolaSordo95
FONTE:
TuttoHellasVerona.it
SERIE A
Le pagelle di Gasperini: sbanca il Bentegodi con il turnover. È questione di testa
13/12 ALLE 10:59
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di Image Sport
L'Atalanta in campionato non fa sconti, anche con il super turnover di Gasperini visto al Bentegodi. Nonostante i setti cambi, la Dea vince in rimonta e trova la sesta vittoria consecutiva in serie A. Voto 7 da La Gazzetta dello Sport: "La testa che ha dato alla Dea gli consente un super turnover. Fuori Miranchuk al momento giusto, si copre quando server". Stesso voto su Tuttosport: "La sua Atalanta sbanca anche il Bentegodi e vola nelle zone alte della classifica". 7 anche nelle pagelle targate TMW: "Il turnover con sette cambi sembra azzardato, la squadra dopo i primi 20’ d’esitazione esce allo scoperto e strappa una vittoria fondamentale".
TMW: 7
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 7,5
Tuttosport: 7
Corriere della Sera: 7
SERIE A
Le pagelle di Miranchuk: il coniglio dal cilindro di giornata, sfrutta alla grande l'occasione
13/12 ALLE 10:47
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Sesta vittoria di fila per l'Atalanta, che passa anche sul campo dell'Hellas Verona di Tudor. Gasperini tira fuori dal cilindro il coniglio Miranchuk: il russo ringrazia e trova il gol del pari. Voto 7 per l'ex Lokomotiv Mosca su La Gazzetta dello Sport: "Scongelato (non era titolare dal 18 settembre) e caldo all'improvviso, dopo un decollo morbido. Tacco d'oro per Pasalic, gol d'astuzia e freddezza (non segnava da maggio) e diventa più tosto". Stesso voto su Tuttosport: "Il russo sfrutta alla grande l’occasione che gli concede Gasperini".
Voto 7 anche nelle pagelle targate TMW: "Un paio di palloni persi suscitano gli urlacci del tecnico nerazzurro, ma è lui il coniglio dal cilindro di giornata. Destro-sinistro e gol che agguanta il risultato e permette ai nerazzurri di reagire"
TMW: 7
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 7
Corriere della Sera: 7
SERIE A
Le pagelle di Simeone: puntuale come una tasta in zona gol. Sono già 12 in campionato
13/12 ALLE 10:32
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Il Cholito Simeone, tanto per cambiare, segna ancora, ma la sua rete non basta al Verona ad evitare il primo ko interno in campionato con Tudor in panchina. L'attaccante argentino per La Gazzetta dello Sport, con 7 in pagella, è il migliore dei suoi: "E con questo, da Killer, sono 12 gol, 11 da ottobre in poi. Anzi, quasi 13, perché cerca un 2-2 da paura, che gira fuori di poco. Corre e lotta". Stesso voto su Tuttosport: "Segna il gol numero 12 del suo splendido campionato. Va vicino al bis con un tiro che lambisce il palo e sarebbe valso il 2-2".
7 anche nelle pagelle targate TMW: "Si allarga sulla sinistra per essere sempre nel vivo del gioco e si accentra per concludere. Puntuale come una tassa in zona gol: sono già 12. E per poco non fa 13".
TMW: 7
La Gazzetta dello Sport: 7
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 7
Corriere della Sera: 6,5
SERIE A
Verona-Atalanta 1-2, le pagelle: Simeone come una tassa, Gasp estrae Miranchuk dal cilindro
13/12 ALLE 06:10
di PATRICK IANNARELLI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Risultato finale: Hellas Verona-Atalanta 1-2
HELLAS VERONA (a cura di Marco Pieracci)
Montipò 6,5 - Salvato dal palo sulla conclusione di Pasalic, al quale poi nega il gol. Incolpevole sulle due reti incassate, evita la terza parando bene su Hateboer.
Casale 6 - Buona la connessione con Faraoni, spinge tanto avviando diverse ripartenze con i suoi anticipi. Disorientato dalla finta di Miranchuk.
Magnani 6,5 - Aggressivo quanto basta nei duelli individuali, non concede la profondità a Muriel e tiene nel confronto tra colossi con Zapata. Dal 71' Sutalo sv
Ceccherini 6 - Torre preziosa quando si porta in avanti, fa da sponda per Simeone e va vicino al pareggio. Perde un pallone sanguinoso, senza conseguenze. Dall'81' Cancellieri sv
Faraoni 6,5 - Su quella fascia governa il capitano gialloblu. Serve una gran palla a Simeone scavalcando la difesa atalantina, sforna cross e va al tiro.
Tameze 5,5 - Per poco non applica la legge dell'ex, sbattendo su Toloi. La rete la trova nella porta sbagliata, deviando il tiro di Koopmeiners.
Ilic 5 - Gestione elegante ma ma una certa leggerezza di fondo. Opposizione troppo tenera su Pezzella, non usa bene il corpo e paga pegno. Dal 61' Veloso 5 - Rinvia verso il centro, armando il destro di Koopmeiners. Errore da matita rossa.
Lazovic 6 - Nella sfida con Zappacosta è l'atalantino soccombere, tanto da restare negli spogliatoi. Potrebbe fare meglio sulla respinta corta di Toloi.
Lasagna 5,5 - Premiato da Tudor dopo la buona prova da subentrato a Venezia. Si muove bene, al primo pallone perso in uscita l'Atalanta centra il palo. Dal 61' Bessa 6 - Velocizza la manovra offensiva.
Caprari 6 - Partita di grande sacrificio perchè deve seguire Toloi aiutando la squadra nella fase difensiva. Perde lucidità cestinando una buona occasione.
Simeone 7 - Si allarga sulla sinistra per essere sempre nel vivo del gioco e si accentra per concludere. Puntuale come una tassa in zona gol: sono già 12. E per poco non fa 13.
Igor Tudor 6,5 - Accetta il confronto uomo su uomo con la formazione caposcuola della specialità senza rinunciare alla proposta di gioco. La sua squadra arriva prima sul pallone ribaltando l'azione con una velocità supersonica. Perde l'imbattibilità interna, tenendo la partita aperta fino alla fine.
ATALANTA
Musso 6,5 - La prestazione super viene sporcata da un posizionamento errato sul gol del Cholito. Anziché affondare reagisce, prima si oppone su Lasagna e poi stende la manona su Tameze.
Toloi 6,5 - La reazione doveva arrivare dal capitano. Dopo una prestazione opaca col Villarreal, l’italo-brasiliano si carica la squadra sulle spalle portandola all'ottava sinfonia eterna, l'undicesima in campionato.
Demiral 6,5 - L’obiettivo era quello di scrollarsi di dosso la prestazione negativa con gli spagnoli. Ci riesce dopo qualche esitazione: spericolato su Lasagna, prova a farsi perdonare con un paio di conclusioni in fase offensiva. Nel finale si oppone più volte col corpo.
Djimsiti 6 - Il movimento ad elastico di Simeone lo beffa, poi prende maggiore coraggio e inizia a sbarrare la porta alle folate dei padroni di casa.
Zappacosta 5,5 - Pasticcia troppo rispetto ai suoi standard, dalle sue parti il Verona affonda con troppa semplicità. Dal 46’ Hateboer 6 -Corsa più fluida e meno incertezze, aiuta in entrambe le fasi. Bene anche nella gestione del possesso nei minuti finali, sfiora il gol con una gran conclusione sul suggerimento di Zapata.
De Roon 6 - Non sta vivendo un buon momento, ma rimedia agli errori con maggior convinzione rispetto all’ultima uscita. Pressa chiunque.
Koopmeiners 7 - Se Gasperini inizia ad affidarsi alle soluzioni da lontano, la Dea può davvero sognare. Aiutato da Tameze sul gol, gioca comunque una gara di livello-
Pezzella 6,5 - Esce per un problema fisico, non lo fa correndo perché ha dato tutto in campo. Dopo le critiche iniziali si è adattato nel migliore dei modi ai metodi del sergente Gasp. Dall’85’ Palomino sv.
Pasalic 6 - Il palo gli nega la gioia del gol, rimedia a un inizio col freno a mano tirato giocando con maggiore convinzione. Quando trova la posizione riesce a dare un aiuto differente. Dal 57’ Ilicic 6,5 - La palla per Koopmeiners nel finale è da applausi, ma la nota da sottolineare riguarda l'atteggiamento: da qualche partita lo sloveno ci sta mettendo la giusta cattiveria agonistica.
Miranchuk 7 - Un paio di palloni persi suscitano gli urlacci del tecnico nerazzurro, ma è lui il coniglio dal cilindro di giornata. Destro-sinistro e gol che agguanta il risultato e permette ai nerazzurri di reagire. Dal 78’ Pessina sv.
Muriel 6 - Magnani e Casale lo prendono in consegna, il numero 9 nerazzurro pensa più a lamentarsi col direttore di gara che a fare il suo. Quando gioca anziché allargare le braccia fa la differenza. Dal 57’ Zapata 5,5 - Nervoso, poco concreto e spesso distratto. Non è stata la sua miglior partita della stagione, l'unica nota positiva riguarda la voglia di lottare.
Gian Piero Gasperini 7 - Il turnover con sette cambi sembra azzardato, la squadra dopo i primi 20’ d’esitazione esce allo scoperto e strappa una vittoria fondamentale.
I FATTI DEL GIORNO
L'Atalanta non sbaglia mai la reazione. Il 2-1 al Verona non vale soltanto tre punti
13/12 ALLE 00:41
di PATRICK IANNARELLI
© foto di www.ImagePhotoAgency.it
"Dobbiamo guardare avanti, oggi abbiamo fatto un bel passo avanti a livello di mentalità e determinazione. Sono queste le partite più difficili da vincere". Gian Piero Gasperini non ha dubbi, la vittoria per 2-1 contro l'Hellas Verona non solo cancella il match contro il Villarreal, ma dà all'Atalanta la giusta consapevolezza per poter affrontare la seconda parte di stagione. Nemmeno l'ampio turnover incide, questa volta la gestione della formazione e i cambi hanno premiato il tecnico nerazzurro con un risultato pesante, anzi pesantissimo. Non in chiave scudetto, ma per dare tanta fiducia a una squadra che fuori casa non si ferma più. E considerando la prestazione dei singoli, tanti giocatori come Pezzella e Miranchuk hanno saputo incidere in un match difficile, complicato. Forse ha ragione il Gasp, i 16-17 titolari possono aumentare le risorse sul lungo periodo.
I FATTI DEL GIORNO
Sconfitta indolore per il Verona, Simeone è una tassa. E il carattere è quello giusto
13/12 ALLE 00:39
di PATRICK IANNARELLI
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Un ko - quello contro l'Atalanta per 2-1 - che non fa per niente male. Due i motivi fondamentali: il primo riguarda l'equilibrio della sfida, una sorta di sconfitta ai punti per gli uomini di Igor Tudor. L'altro è tutto di carattere mentale, una squadra simile può fare la differenza anche grazie alla testa e alla tenuta. Nota di merito a Giovanni Simeone, a quota 12 gol in stagione: sfiorata anche la doppietta personale con una conclusione dalla distanza che poteva far crollare giù il Bentegodi. La mentalità è quella giusta, il carattere pure: manca soltanto il salto di qualità per poter rimanere agganciati alla zona europea. Ma c'è ancora tempo.
LE PAGELLE
Verona-Atalanta 1-2, le pagelle del Verona: Simeone bomber, Faraoni indomito, Ilić indeciso
12/12 ALLE 18:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
Montipò 6,5 Efficace tra i pali e pronto in uscita sui piedi di Demiral. Esente da responsabilità sulle due reti, specialmente nella seconda quando è tradito da una sfortunata deviazione di Tameze. Rimangono sempre da migliorare i rinvii con i piedi.
Casale 6,5 Tempestivo e senza sbavature nelle chiusure, si propone con buoni risultati anche in avanti. Nel finale, dopo l'uscita di Magnani per infortunio, argina con buoni risultati il dirompente Zapata.
Magnani 6,5 Ingaggia un duello muscolare con Muriel al quale non concede quasi nulla. Stessa sorte la riserva a Zapata. Peccato per l'infortunio che lo obbliga a chiedere il cambio a venti minuti dal termine. (dal 25' s.t. Sutalo 6 entra quasi a freddo. Attento e ordinato)
Ceccherini 6 Consueta marcatura rude, che gli costa anche un giallo, ma sempre efficace. Perde una palla velenosa al limite dell'area, per fortuna ci pensa Montipò. (dal 35' s.t. Cancellieri 5,5 Nel poco tempo a disposizione è fumoso e inconcludente)
Faraoni 7 Capitano indomito, non molla un centimetro fino al 94esimo. Serve in buca Simeone nell'azione del vantaggio e mette in mezzo diversi palloni interessanti. Nel finale ha sui piedi la palla del pari ma la sua conclusione è murata all'ultimo da Demiral.
Tameze 6,5 Insaziabile ruba palloni in mezzo al campo, Sfortunato in occasione della deviazione che spiazza Montipò, prova a segnare ma il suo tiro diretto in rete è respinto a pochi metri dalla porta dalla provvidenziale testa di Toloi
Ilić 5,5 La partenza è finalmente positiva. Il palleggio è semplice ma disinvolto. Nell'azione del gol del pareggio nerazzurro si fa sopraffare in marcatura con eccessiva leggerezza. Poi inizia a perdersi fino al cambio (dal 14' s.t. Veloso 6 appena entrato prova subito la conclusione. Riporta ordine e disciplina in mezzo al campo. Peccato per l'impreciso rilancio dove nasce il tiro vincente di Koopmeiners)
Lazovic 5,5 Prova ancora una volta priva di acuti importanti. Le sue consuete accelerate si contano sulle dita di una mano.
Lasagna 6 Giocare spalle alla porta non è la sua ma si batte con ardore. Ha sui piedi la palla buona ma Musso gli nega la gioia del gol tanto atteso. Su un suo errore in disimpegno parte l'azione in cui l'Atalanta coglie il palo con Pasalic. (dal 14' s.t Bessa 6 la sua entrata consente alla squadra di ritrovare maggior equilibrio. Qualche giocata interessante.)
Caprari 6,5 Solito folletto impazzito. Vivace e determinato, mette sempre in difficoltà l'avversario di turno, regalando spesso giocate di alta qualità. Cala qualcosa nella seconda metà della ripresa.
Simeone 7 Segna il suo 12esimo gol stagionale e ne sfiora altri tre. Peccato per il tiro a giro del secondo tempo che avrebbe fatto venir giù il Bentegodi. Inoltre la solita grande prestazione al servizio della squadra, senza mai risparmiarsi.
Tudor 6,5 Rinuncia a Baràk, affidandosi a Lasagna. Nei primi venticinque minuti mette sotto l'Atalanta puntando coraggiosamente sui tre attaccanti, correndo il ragionato rischio dell'uno contro uno dietro. Alla fine, come aveva detto alla vigilia, i cambi e alcuni episodi sfavorevoli hanno fatto la differenza. La squadra disputa tuttavia una grande partita, almeno un punto ci stava tutto.
SERIE A
Le pagelle dell'Atalanta - Miranchuk è il coniglio dal cilindro, il turnover premia Gasperini
12/12 ALLE 17:12
di PATRICK IANNARELLI
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Risultato finale: Hellas Verona-Atalanta 1-2
Musso 6,5 - La prestazione super viene sporcata da un posizionamento errato sul gol del Cholito. Anziché affondare reagisce, prima si oppone su Lasagna e poi stende la manona su Tameze.
Toloi 6,5 - La reazione doveva arrivare dal capitano. Dopo una prestazione opaca col Villarreal, l’italo-brasiliano si carica la squadra sulle spalle portandola all'ottava sinfonia eterna, l'undicesima in campionato.
Demiral 6,5 - L’obiettivo era quello di scrollarsi di dosso la prestazione negativa con gli spagnoli. Ci riesce dopo qualche esitazione: spericolato su Lasagna, prova a farsi perdonare con un paio di conclusioni in fase offensiva. Nel finale si oppone più volte col corpo.
Djimsiti 6 - Il movimento ad elastico di Simeone lo beffa, poi prende maggiore coraggio e inizia a sbarrare la porta alle folate dei padroni di casa.
Zappacosta 5,5 - Pasticcia troppo rispetto ai suoi standard, dalle sue parti il Verona affonda con troppa semplicità. Dal 46’ Hateboer 6 -Corsa più fluida e meno incertezze, aiuta in entrambe le fasi. Bene anche nella gestione del possesso nei minuti finali, sfiora il gol con una gran conclusione sul suggerimento di Zapata.
De Roon 6 - Non sta vivendo un buon momento, ma rimedia agli errori con maggior convinzione rispetto all’ultima uscita. Pressa chiunque.
Koopmeiners 7 - Se Gasperini inizia ad affidarsi alle soluzioni da lontano, la Dea può davvero sognare. Aiutato da Tameze sul gol, gioca comunque una gara di livello-
Pezzella 6,5 - Esce per un problema fisico, non lo fa correndo perché ha dato tutto in campo. Dopo le critiche iniziali si è adattato nel migliore dei modi ai metodi del sergente Gasp. Dall’85’ Palomino sv.
Pasalic 6 - Il palo gli nega la gioia del gol, rimedia a un inizio col freno a mano tirato giocando con maggiore convinzione. Quando trova la posizione riesce a dare un aiuto differente. Dal 57’ Ilicic 6,5 - La palla per Koopmeiners nel finale è da applausi, ma la nota da sottolineare riguarda l'atteggiamento: da qualche partita lo sloveno ci sta mettendo la giusta cattiveria agonistica.
Miranchuk 7 - Un paio di palloni persi suscitano gli urlacci del tecnico nerazzurro, ma è lui il coniglio dal cilindro di giornata. Destro-sinistro e gol che agguanta il risultato e permette ai nerazzurri di reagire. Dal 78’ Pessina sv.
Muriel 6 - Magnani e Casale lo prendono in consegna, il numero 9 nerazzurro pensa più a lamentarsi col direttore di gara che a fare il suo. Quando gioca anziché allargare le braccia fa la differenza. Dal 57’ Zapata 5,5 - Nervoso, poco concreto e spesso distratto. Non è stata la sua miglior partita della stagione, l'unica nota positiva riguarda la voglia di lottare.
Gian Piero Gasperini 7 - Il turnover con sette cambi sembra azzardato, la squadra dopo i primi 20’ d’esitazione esce allo scoperto e strappa una vittoria fondamentale.
SERIE A
Atalanta, ottava sinfonia esterna a Verona: 2-1, decidono Miranchuk e Koopmeiners
12/12 ALLE 16:58
di PATRICK IANNARELLI
© foto di www.imagephotoagency.it
Vietato non sognare. Soprattutto dopo una vittoria simile. L’Atalanta di Gian Piero Gasperini porta a casa tre punti dalla trasferta di Verona, l’ottavo successo in nove gare lontano da Bergamo proietta i bergamaschi a quota 37 punti, a -2 dal Milan. La doppia firma è del duo Miranchuk-Koopmeiners, inutile la dodicesima rete del Cholito Simeone nel primo tempo. La Dea fa festa, ancora una volta, sconfitta indolore per gli uomini di Tudor. Lo spettacolo non è mancato, ma il campo ha emesso ancora una volta il proprio verdetto.
Intensità e spettacolo, Miranchuk risponde a Simeone
È un primo tempo di quelli palpitanti, con fiammate e giocate di prima a scandire il ritmo. Di sicuro il Verona gioca in maniera più fluida, la reattività si nota sulle seconde palle e sulle girate fulminee dei giocatori spalle alla porta, come quella di Simeone che scalda le mani a Musso. Una prova generale per il gol al 22’ del Cholito, prima sfuggito a Djimsiti e poi aiutato da un intervento un po’ troppo leggero da parte del numero uno dei bergamaschi.
L’Atalanta soffre e va in affanno, soltanto il mancato 2-0 di Lasagna riesce a dare una scossa alla squadra di Gasperini: Pasalic prende il palo, Miranchuk invece nasconde la palla alla difesa scaligera e trova la rete del pareggio. In un paio d’occasioni gli ospiti rischiano anche di trovare la seconda rete, ma il punteggio non cambia fino al duplice fischio.
Ci pensa Koopmeiners, la Dea strappa tre punti d'oro
Il gol nel finale di primo tempo sembra dare maggiore fiducia ai nerazzurri, l’approccio è completamente differente. Già l’ingresso di Hateboer dà un cambio di passo, poi Gasp mette in campo l’artiglieria pesante con gli ingressi di Ilicic e Zapata al posto di Muriel e Pasalic. Il vento gira subito a favore della Dea e al 63’ - dopo l’occasione non sfruttata da Demiral - Koopmeiners pesca il jolly: l’olandese calcia centrale, la deviazione di Tameze beffa Montipò.
La rimonta demotiva i padroni di casa che prima di abbozzare una reazione faticano in mezzo al campo. L’Atalanta invece si limita a gestire il possesso, Zapata non riesce quasi mai ad affondare. Come preventivato gli assalti dei gialloblù nel finale spaventano Toloi e compagni, Simeone per poco non butta giù il Bentegodi con un tiro di precisione dalla distanza che sfiora il palo. Spallate e giocate di qualità, ritmo forsennato e conclusioni verso la porta non mancano nemmeno nel finale: ma tutto ciò non basta ai gialloblù per poter strappare il pareggio.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
12 DICEMBRE 2021
Serie A TIM | Bel Verona e 12º gol di Simeone, ma passa l'Atalanta 1-2
Verona - Si è conclusa 1-2 Hellas Verona - Atalanata, 17a giornata della Serie A TIM 2021/22. Ai gialloblù non sono bastate la dodicesima rete del 'Cholito' Giovanni Simeone in campionato è una bella prova di squadra per evitare la prima sconfitta in casa dallo scorso agosto.
Venendo alla cronaca, partono bene i gialloblù, che provano a mettere in difficoltà l’Atalanta già dai primi minuti, soprattutto con le combinazioni sulla fascia sinistra dove Caprari e Lazovic riescono a dialogare tra loro molto bene.
La prima occasione per il Verona arriva al 17’: Lazovic - sempre dalla fascia sinistra - lascia partire un cross verso il centro dell’area dove trova Ceccherini che di sponda serve Simeone. Il numero 99 aggancia di destro al volo, si gira e va alla conclusione, tiro che viene però parato da Musso.
Un minuto più tardi altra ‘chance’ gialloblù, questa volta nata dalla fascia destra: Casale recupera un buon pallone nella propria tre quarti, serve Lasagna che si invola in contropiede ed arrivato al limite dell’area nerazzurra serve verso il centro Caprari, il numero 10 prova il tiro a giro sul secondo palo, ma la sua conclusione termina alta.
Il vantaggio per i padroni di casa arriva al 22’: Faraoni dalla fascia destra lascia partire un cross verso il centro dell’area dove trova Simeone, l’argentino va alla conclusione e con un potente destro riesce a battere Musso per l’1-0 gialloblù.
La reazione dell’Atalanta arriva al 33’ con Mario Pasalic, che dai 20 metri va al tiro e colpisce il palo alla sinistra di Montipò. Quattro minuti più tardi arriva, però, il pareggio ospite con Miranchuk che trasforma in rete l’assist di Pezzella firmando così l’1-1 con il quale si chiude il primo tempo.
Nella ripresa, i padroni di casa provano subito a riportarsi in vantaggio con Tameze che, al 7’, va alla conclusione dal limite dell’area con un destro potentissimo sul quale riesce ad arrivare Musso che respinge il tiro del numero 61.
Al minuto 18’, però, l’Atalanta riesce a trovare la rete che vale il sorpasso con Koopmeiners che dai 20 metri calcia e con una sfortunata deviazione di Tameze trova il 2-1 ospite.
L’Hellas, però, non molla e prova a pareggiarla fino al novantesimo: al 30’ l’occasione per riportare il risultato in parità capita sui piedi di Faraoni che - servito perfettamente da Caprari - calcia da dentro l’area avversaria, ma trova la risposta di Musso. Otto minuti più tardi il 'Cholito' ha poi la ‘chance’ di siglare un’altra doppietta al 'Bentegodi' ed il 2-2 per i gialloblù: servito da Bessa, Simeone prova la conclusione a giro sul primo palo dalla distanza, tiro che esce di un soffio alla destra di Musso e che non cambia il risultato di 1-2 con il quale si conclude il match.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà quello di mercoledì 15 novembre (ore 15), quando il Verona affronterà l’Empoli nel match valido per i 16esimi di finale della Coppa Italia Frecciarossa 2021/22.
HELLAS VERONA - ATALANTA 1-2
Reti: 22' pt Simeone, 37' pt Miranchuk, 17' st Koopmeiners
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Magnani (dal 26' st Sutalo), Ceccherini (dal 36' st Cancellieri); Faraoni, Tameze, Ilic (dal 15' st Veloso), Lazovic; Lasagna (dal 15' st Bessa), Caprari; Simeone
A disposizione: Pandur, Berardi, Barak, Cetin, Rüegg, Ragusa, Coppola
Allenatore: Igor Tudor
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta (dal 1' st Hateboer), De Roon, Koopmeiners, Pezzella (dal 40' st Palomino); Miranchuk (dal 33' st Pessina), Pasalic (dal 12' st Ilicic); Muriel (dal 12' st Zapata)
A disposizione: Rossi, Sportiello, Maehle, Freuler, Lovato, Piccoli
Allenatore: Gian Piero Gasperini
Arbitro: Juan Luca Sacchi (Sez. AIA di Macerata)
Assistenti: Raspollini (Sez. AIA di Livorno), Berti (Sez. AIA di Prato)
NOTE. Ammoniti: Ceccherini, Tudor, Zapata
11 DICEMBRE 2021
Primavera 1 TIMVISION | L'Hellas supera il Sassuolo grazie al gol di Grassi: finisce 1-0 all'Antistadio
Verona - Terzo successo nelle ultime quattro gare disputate all’Antistadio per i gialloblù di mister Nicola Corrent, che nel pomeriggio della 13a giornata hanno superato 1-0 il Sassuolo grazie alla rete di Grassi su calcio di punizione, portadosi così a quota 16 punti in classifica.
Una vittoria di grande valore per l’Hellas Verona, anche in virtù del fatto che il Sassuolo si presentava all’Antistadio con la miglior difesa del campionato, al pari della Roma.
Venendo alla cronaca, le prime due occasioni della sfida portano la firma del Sassuolo, che cerca la porta al 7’ con Karamoko e al 9’ con Ferrara, trovando prima la parata di Kivila e quindi la deviazione di un difensore gialloblù in calcio d’angolo.
Solo il palo ferma invece Yeboah due minuti più tardi, quando il numero 9 – lanciato in campo aperto – supera Zacchi colpendo però il palo alla sinistra del portiere neroverde. Nell’azione successiva, una grande parata di Kivila su Samele salva il risultato.
I gialloblù si portano nuovamente in area al 25’, quando Bosilj serve in piena area Pierobon che cerca la porta col tacco spedendo però il pallone sul fondo.
Kivila è nuovamente decisivo poco dopo la mezz’ora: Paz calcia di potenza, col destro, dal limite dell’area trovando l’attenta respinta del portiere gialloblù.
Sullo scadere della prima frazione l’Hellas sfiora nuovamente il vantaggio con Minnocci, che lascia partire il mancino dal limite dell’area sfiorando il palo alla destra di Zacchi.
In avvio di ripresa, il Sassuolo si porta più volte dalle parti di Kivila, che al 7’ è decisivo nel respingere la conclusione da posizione ravvicinata di Flamingo.
Al 20’ Ferrara si rende nuovamente pericoloso, questa volta col mancino, calciando di poco sul fondo alla destra di Kivila.
Al 35’ il contatto tra Turra e Arcopinto in area di rigore porta il Sassuolo dal dischetto, ma Samele calcia sul fondo dagli undici metri.
Al 41’ il Sassuolo resta in dieci uomini dopo l’espulsione di Zalli, che interviene su Pierobon portando Grassi a battere un calcio di punizione dal limite dell’area: la conclusione del numero 25 sembra spegnersi tra i guanti di Zacchi, che però non blocca il pallone con la sfera che si deposita in rete.
Con la prima rete stagionale di Grassi l’Hellas porta così a casa tre punti importantissimi.
Il prossimo match vedrà i gialloblù impegnati sul campo del Cagliari, nel match valido per la 13a giornata del campionato Primavera 1 in programma venerdì 17 dicembre alle ore 14.30.
SECONDO TEMPO
48' FINISCE QUI! Tre punti importantissimi per l'Hellas che batte il Sassuolo 1-0!
45' Concessi 3' di recupero
42' GOOL! HELLAS IN VANTAGGIO! Calcio di punizione di Grassi che supera Zacchi!
40' Sassuolo in dieci uomini: intevento di Zalli su Pierobon dal limite dell'area e secondo cartellino giallo per il numero 19 neroverde
36' Samele calcia largo dagli undici metri! Risultato che resta sullo 0-0
35' Calcio di rigore per il Sassuolo
31' Superata la mezz'ora: in campo per i gialloblù, in questa ripresa, Grassi e Florio al posto di Bosilj e Bragantini
20' Ferrara calcia col mancino, con la sfera che termina di poco sul fondo
15' Superato il quarto d'ora della ripresa: resiste il pareggio all'Antistadio
7' Grande intervento di Kivila su Flamingo: il portiere gialloblù respinge con la gamba sinistra la conclusione da pochi passi del numero 4 del Sassuolo
2' Sassuolo pericoloso con Karamoko, che non trova lo specchio della porta dopo aver calciato dal cuore dell'area
1' Via col secondo tempo, forza ragazzi!
PRIMO TEMPO
46' Si chiude in parità la prima frazione del match
45' Concesso 1' di recupero
44' Minnocci sfiora il gol! Grande conclusione dell'esterno gialloblù che si spegne, di poco, sul fondo
41' Riprende il gioco e l'Hellas si riporta in attacco
40' Gioco fermo: Abubakar a terra dopo un contrasto con Redondi
31' Grande parata di Kivila sulla conclusione potente di Paz!
25' Occasione Hellas: Bosilj, dalla sinistra, serve Pierobon che cerca la porta col tacco spedendo la sfera sul fondo
20' Ferrara ci prova ancora, dal limite dell'area, ma Kivila blocca tutto
12' Grande parata di Kivila su Samele, col portiere gialloblù che salva il risultato
11' Palo di Yeboah! Il numero 9, solo davanti Zacchi, sbatte sul montante e sfiora l'1-0
9' Ferrara calcia col destro, pallone deviato e primo calcio d'angolo del match
7' Conclusione di Karamoko e Kivila che blocca il pallone
5' Pressione alta dei gialloblù in questi primi minuti, col Sassuolo che cerca il contropiede
1' Si parte, forza ragazzi!
HELLAS VERONA - SASSUOLO 0-0
Rete: 42' st Grassi
HELLAS VERONA: Kivila, Ebenguè, Redondi, Turra, Yeboah (dal 47' st Cazzadori), Pierobon, Bosilj (dal 24' st Grassi), Terracciano, Minnocci, Bragantini (dal 31' st Florio), Colistra
A disposizione: Boseggia, Patuzzo, El Wafi, Gomez, Diaby, Caia, Cisse
Allenatore: Nicola Corrent
SASSUOLO: Zacchi, Pieragnolo, Flamingo, Zenelaj, Paz, Ferrara (dal 21' st Estevez), Karamoko (dal 21' st Forchignone), Zalli, Aucelli, Samele (dal 45' st Diawara), Abubakar (dal 31' st Arcopinto)
A disposizione: Bonucci, Mata, Miranda, Macchioni, Toure, Kumi, Cavallini, Casolari
Allenatore: Emilio Bigica
Arbitro: Mattia Caldera (Sez. AIA di Como)
Assistenti: Luca Landoni (Sez. AIA di Milano), Simone Biffi (Sez. AIA di Treviglio)
NOTE. Ammoniti: Redondi, Turra, Paz, Forchignone, Aucelli, Minnocci. Espulso: Zalli.
FONTE:
HellasVerona.it