#VeronaCrotone + - =
...Dopo la beffa all'84esimo all'Olimpico Grande Torino, il VERONA con la miglior difesa del torneo, ha subito la possibilità di rifarsi e cogliere al Bentegodi la prima vittoria in Serie A contro i calabresi in grande difficoltà dopo la promozione della passata stagione.
9 gol nelle ultime 2 partite dopo la vittoria casalinga contro il PARMA (la seconda stagionale) e numeri che fotografano esattamente l'inadeguatezza tecnica della squadra del pur bravo mister STROPPA: Secondo peggior attacco del campionato con 16 gol fatti, peggior difesa (di gran lunga) con 38 gol subiti alla preoccupante media di più di due a partita e 9 punti raccolti in 16 partite in cui gli Squali sono stati battuti per ben 11 volte precipitando all'ultimo posto in classifica 3 punti sotto TORINO e PARMA e a 2 dal malandato GENOA: Sembra quasi di vedere il VERONA di PECCHIA del 2017-18 la stagione dei record in negativo (con la non banale differenza che almeno STROPPA prova a giocarsela anche buscando)!
Premesse favorevoli agli scaligeri dunque ma servirà attenzione perchè, tra le sacre mura del Binti, l'HELLAS non si è mai espresso al meglio fino ad ora.
Precedenti
Match recente tra Mastini e Squali che si sono incontrati al Binti per la prima volta in Serie B nel 2004-05 in un match che finì a reti bianche.
Da allora ad oggi sono seguiti altre 6 partite in cadetteria (in cui il VERONA non ha mai perso e vinto in 3 occasioni) e fino a Domenica un'unica gara in Serie A quando, il 21 Gennaio 2018, i gialloblù di PECCHIA furono umiliati con un rotondo 0 a 3 al Binti dai Pitagorici.
L'ultimo match al Bentegodi risale invece al 10 Febbraio 2019 con mister GROSSO in panchina ed un pari che non serviva a nessuno e lo 'sbrocco' di D'AMICO nella conferenza stampa post partita contro un giornalista 'reo' di fare il suo lavoro (e nessuno dei suoi colleghi che sentisse la necessità di proferir parola in merito, proseguendo come se nulla fosse accaduto)...
Prima di allora la gara in Coppa Italia nell'Agosto del 2016 in cui i gialloblù vinsero per 2 a 1 grazie alle reti di FOSSATI e Franco ZUCULINI.
Da ricordare anche il VERONA-CROTONE del Novembre 2011 con Mimmo MAIETTA a decidere l'incontro al 92° grazie alla sua prima rete tra i professionisti e quello del 2012-13 che fu vinto per 3 a 2 dall'HELLAS allora guidato da MANDORLINI grazie ad un'incredibile rimonta!
La prossima sfida sarà affidata al signor Luca Massimi della sezione AIA di Termoli.
Juric | Stroppa |
QUI VERONA
LAZOVIĆ rimane in forte dubbio, al centro della difesa sarà ballottaggio tra GÜNTER e MAGNANI al centro e tra DAWIDOWICZ (uscito malconcio dalla sfida a Torino) e LOVATO mentre a sinistra, soprattutto in caso di assenza di Darko ed il conseguente impegno sull'esterna mancina di DIMARCO, dovrebbe toccare ancora a CECCHERINI.
Il terminale offensivo dovrebbe essere ancora KALINIĆ con DI CARMINE pronto al subentro.
Ancora fuori BENASSI (che probabilmente rimarrà a Firenze definitivamente), VIEIRA, FAVILLI e VELOSO il cui posto in cabina di regia verrà preso da ILIĆ.
Convcati
Fuori anche VELOSO e LAZOVIĆ ma, dopo una stagione e mezza, torna BESSA!
1 Silvestri, 3 Dimarco, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Barák, 9 Salcedo, 10 Di Carmine, 13 Udogie, 14 Ilić, 15 Çetin, 17 Ceccherini, 19 Rüegg, 20 Zaccagni, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Pandur, 27 Dawidowicz, 29 Kalinić, 36 Amione, 40 Bessa, 61 Tameze, 72 Danzi, 90 Colley
Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri; Dawidowicz-Gunter-Ceccherini; Faraoni-Tameze-Ilic-Dimarco; Zaccagni-Barak; Kalinic.
QUI CROTONE
CIGARINI e BENALI indisponibili così come l'ex gialloblù MARRONE vittima di un'elongazione agli adduttori della coscia sinistra, per STROPPA probabile il 3-5-2 con ZANELLATO a dirigere le operazioni in mediana.
Confermato il tandem d'attacco composto da MESSIAS e SIMY, ballottaggio sull'esterna tra PEREIRA e RISPOLI col primo leggermente favorito.
Convocati
Oltre ai succitati CIGARINI, BENALI e MARRONE fuori anche FESTA a causa di un attacco di gastrenterite.
1 Cordaz, 3 Cuomo, 5 Golemic, 6 Magallan, 11 Dragus, 13 Luperto, 14 Crociata, 17 Molina, 20 Rojas, 21 Zanellato, 22 Crespi, 23 Mazzotta, 25 Simy, 26 Djidji, 28 Siligardi, 30 Messias, 32 Pedro Pereira, 33 Rispoli, 40 D’Alterio, 44 Petriccione, 69 Reca, 77 Vulic, 95 Eduardo, 97 Riviere
Probabile formazione
3-5-2 con Cordaz; Djidji-Golemic-Luperto; Pereira-Molina-Zanellato-Henrique-Reca; Messias-Rivière.
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DICONO + - =
Mister JURIĆ «Cosa significa per me ritrovare il Crotone? Significa tantissimo, perché ci sono stato sia da giocatore che da allenatore, festeggiando alla guida della squadra la prima promozione in A del Club. Il legame che ho con la Società è speciale: sono ancora amico di tutti. Che partita sarà? Il Crotone ha il suo stile di gioco e non lo cambia a seconda dell'avversario. Sono molto competitivi, anche perché hanno da qualche anno lo stesso allenatore e ormai giocano a memoria. Hanno subìto tanti gol perché affrontano con la stessa impronta di gioco anche le grandi squadre. Credono fermamente nella propria idea di calcio e tutte le squadre del loro livello hanno fatto grande difficoltà contro di loro. Io mi aspetto una partita davvero difficile, importante per loro ma ancor di più per noi: possiamo chiudere al meglio una settimana fantastica e allungare sulle concorrenti per la salvezza. Dobbiamo avere più motivazioni di loro» HellasVerona.it
Mister STROPPA tecnico del CROTONE a FCTV «Mi auguro e spero che la mia squadra non ripeta errori, soprattutto quelli gratuiti. La squadra però c’è e anche le prestazioni”, ha commentato Stroppa. “I gol presi con la Roma erano evitabili. Dobbiamo avere il veleno in corpo e il furore. I numeri del Crotone? Per invertire la rotta in trasferta serve tutto quello che ho detto. Non commettere errori. La squadra si allena benissimo ma mancano i punti. Dobbiamo lavorare per i punti. Manca davvero poco per poter combattere in maniera migliore rispetto a quello che stiamo facendo. Modulo contro Verona? Possibile la variazione. Quando abbiamo messo le due punte contro la Roma e Messias sulla trequarti mi è piaciuto. In difesa? Penso possa giocare Djidji. Poi vedremo. In attacco Riviere meglio di Simy. Lui è avvantaggiato. Il Verona? Hanno squadra e identità consolidata. Chiunque giochi lo fa a tremila all’ora. Bravo a Juric e complimenti. Lui è straordinario in tutto quello che sta facendo. Quante possibilità abbiamo di fare risultato? Dobbiamo fare punti. La possibilità c’è» ITASportPress.it
Il doppio ex MAIETTA a 'HV Channel Radio' «La stagione del Verona sin qui è strapositiva, così come lo è stata quella scorsa. Forse avrebbe addirittura meritato di avere qualche punto in più, ma in generale sta dimostrando di meritare di stare là sopra. La difesa? Se la fase difensiva è fatta bene da tutta la squadra, attaccanti in primis, i risultati si vedono. Il modo di interpretare il calcio di Juric mi piace tantissimo: da ex difensore penso che la cosa più importante sia non prendere gol, poi se si fanno tanto meglio…
Vedo che il Crotone è una squadra organizzata che gioca bene, anche se completamente diversa da Juric. Ha sicuramente dei limiti, altrimenti non si troverebbe in fondo alla classifica, ma ha anche una propria identità e prova a gestire la palla e a imporre il proprio gioco. Davanti troverà un Verona affamato e aggressivo che vuole rimanere in alto. Mi aspetto una gran bella partita. Il giocatore potenzialmente decisivo? Zaccagni» CalcioHellas.it
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
Maglia numero 40 per BESSA ma ancora è tutt'altro certa la sua permanenza all'HELLAS dopo il mancato riscatto e l'addio al GOIAS di qualche giorno fa ed il ritorno al VERONA.
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: Dopo l'esonero di mister BISOLI la CREMONESE ha scelto PECCHIA come guida tecnica in Serie B.
SERIE A: Salta anche la panchina di LIVERANI al PARMA, al suo posto torna mister D'AVERSA.
RASSEGNA STAMPA + - =