#VeronaCrotone + - =
Il VERONA batte un'avversaria di superiore caratura e si qualifica al quarto turno che si disputerà a Novembre al Dall'Ara contro il BOLOGNA.
Primo tempo a favore dei gialloblù che passano meritatamente in vantaggio all'11° grazie a FOSSATI bravo ad approfittare di una respinta affannata del portiere del CROTONE, nella seconda metà di gara i calabresi hanno un moto d'orgoglio e pareggiano col neoentrato NWANKWO al 63° ma l'HELLAS continua a macinare gioco e ritorna in vantaggio definitivamente al 79° con ZUCULINI.
Mister PECCHIA ovviamente felice per gioco e risultato ma invita tutti a volare bassi: 'Buon match contro un avversario di Serie A ma è ancora calcio d'Agosto e la strada è lunga fino al prossimo Maggio...'
A voler cercare il pelo nell'uovo si nota che i gialloblù raccolgano molto meno di quanto meritino creando occasioni a ripetizione (soprattutto nel primo tempo) ma non essendo abbastanza concreti; l'allenatore scaligero però non si preoocupa e al TGGialloBlu assicura 'Arriverà anche la concretezza... Dobbiamo migliorare ed essere sicuramente più cinici'.
Hellas1903.it riporta una gustosa curiosità: Dal 2 a 0 col CASARANO nel 2010 alla vittoria col CROTONE i gialloblù sono al settimo successo di fila al 'Binti' in Coppa Italia e questo per il club di Via Belgio è un record assoluto.
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DICONO + - =
Mister PECCHIA 'buona gara ma siamo solo alla seconda...' «La nostra miglior partita? Sono contento perché abbiamo giocato contro una squadra che ha dei valori, però dobbiamo ancora crescere. La prestazione del primo tempo? Mi è piaciuta molto, per la gestione e per aver trovato il gol del vantaggio, però dobbiamo crescere ancora perché il campionato è alle porte. Pazzini? Tutti gli attaccanti giocano per il gol. Anche lui. Soprattutto lui. Contro il Crotone ha fatto una prestazione importante per la squadra. Fares? E' un calciatore con qualità e ampi margini di miglioramento. Il gol subito? Ci può stare e mi dispiace, in questo dobbiamo assolutamente migliorare. Le vittorie? Ci possono dare tanto dal punto di vista del morale, però dobbiamo archiviare in fretta la coppa e lavorare per la prossima partita. I tifosi? Che bello vederli così carichi, però dipenderà sempre da noi, dobbiamo essere bravi a trascinarli dalla nostra parte» HellasVerona.it
FOSSATI autore del primo gol «Io adatto in tutti i ruoli del centrocampo? Il mio dovere quello, faccio quello che il mister mi chiede, cerco sempre di dare il massimo. Siamo un centrocampo con quantità e qualità, così come tutta la rosa, abbiamo tante soluzioni. La prestazione di oggi? Il Crotone è una squadra forte, l'anno scorso hanno fatto un gran campionato in cadetteria e ora sono in Serie A, rispetto al Foggia è stata una gara più difficile ma è andata bene. Creiamo molto ma segnamo poco? Si, ma siamo solo all'inizio, otterremo risultati migliori lavorando in settimana. L'atteggiamento è giusto, penso che se si parte con la giusta attitudine si può migliorare. Il mio gol? Sono molto contento, ma è frutto del lavoro di squadra. Se il Verona sarà il nuovo Cagliari della Serie B? Abbiamo una rosa importante ma dobbiamo stare con i piedi per terra, per vincere è importante l'atteggiamento. Problemi in fase difensiva? E' stata la seconda partita soltanto, il gruppo e il mister sono nuovi, abbiamo ancora tanto lavoro da fare, però siamo in condizione. Se a Pazzini manca la rete? Ovviamente il gol ce l'ha nel sangue, però il Pazzo ci dà una mano incredibile, tiene palla da solo, venendo qui non credevo di trovare calciatori con questa mentalità. Verona? Conosco ancora poco la città, però il pubblico è straordinario, ma lo sapevo già dai racconti di Rafael» HellasVerona.it
Da un tiro di FARES è nato il primo vantaggio gialloblù «La mia partita? Vincere fa sempre piacere, ma bisogna ancora lavorare tanto. Siamo però sulla buona strada, bisogna continuare così. Il Crotone è una buona squadra, sono saliti in Serie A e abbiamo sofferto tutti insieme e quando facciamo così vinciamo. Io in attacco? Pazzini e Luppi sono grandi calciatori e mi sono trovato bene. Sono qui, a disposizione. Ringrazio il mister per la fiducia e va bene così. Sono a disposizione e finché posso aiutare la squadra lo faccio. Pazzini? Stasera ci ha aiutato tanto. L'applauso dei tifosi? Sono sempre stati con noi, sono stati fantastici» HellasVerona.it
Radiografia del Gol gialloblù 2016/2017 | ||||
Giocatore | Coppa | Camp. | Tot. | |
LUPPI | 1 | 0 | 1 | |
GANZ | 1 | 0 | 1 | |
FOSSATI | 1 | 0 | 1 | |
ZUCULINI | 1 | 0 | 1 |
RASSEGNA STAMPA + - =
Ecco l’Hellas di Pecchia: sfrontato e di temperamento
15 agosto 2016
Corsa, temperamento e qualità. Il Verona va veloce e dopo il Foggia ingabbia anche il Crotone.
Titolari: Quali? Ieri in panca sedevano Ganz, Gomez, Siligardi, Caracciolo e Zuculini, di certo tutto tranne che comprimari.
Hellas svelto, reattivo nella giocata e con grande voglia di tornare in A. L’alchimia e’ azzeccata. Se sole due gare ufficiali possono dare il senso della reale forza, allora ci siamo.
Le spine: l’ingaggio di Romulo, qualche scontento della categoria (Helander su tutti) e un Pazzini che non carbura. L’impressione è che il “Pazzo” l’anno scorso soffrisse Toni, mentre ora senta la pressione dell’arrembante Ganz. Pecchia lo difende e lo schiera da titolare. Giusto così. Ma per quanto potrà farlo? Fintantoché la miglior forma non lo sosterrà, non sarebbe sbagliato dare a Giampaolo un minutaggio alla Altafini, facendolo cioè entrare a partita in corsa e con le difese avversarie stanche. Gli gioverebbe.
Capitolo punte a parte, l’Hellas ha freschezza nelle gambe e testa sgombra. La squadra diverte e soprattutto vince. Prerogative importanti per risorgere. Attendendo l’esame del campionato, i gialloblù volano al quarto turno di Tim Cup. Non male.
M.Cor.
FONTE: HellasNews.it
Hellas Verona - FC Crotone: finisce 2-1
14 agosto 2016, 23:43 F.C. CROTONE PRIMA SQUADRA
Tim Cup amara per il Crotone: il sogno si ferma a Verona, ancor prima di cominciare. Buona la prestazione dei rossoblú, contro un solido avversario, fra i sicuri candidati slla promozione nel campionato cadetto. Primo tempo all'insegna dell'equilibrio, con il Verona che parte bene ma senza incidere e gli squali che contengono e ripartono. Capitolano tuttavia al minuto 11, con un tiro dalla distanza di Fossati che intercetta una grandissima respinta di Cordaz che aveva precedentemente negato il gol agli scaligeri. Crotone subito reattivo con diverse incursioni da parte di Stoian e Tonev, ma Helander e Bianchetti contengono bene, impedendo la finalizzazione. Nella ripresa l'Hellas è ancora pericolosa, sin dall'inizio: al 2' Cordaz compie un miracolo su un tiro ravvicinato da parte di Romulo. Replica al 6' Fazzi con una incursione in area in slalom su Romulo -decisamente in difficoltà- ma Nicolas devia in corner. Successivamente ancora Crotone, con Tonev che percorre la fascia destra, fa tutto bene ma svirgola fuori in fase di conclusione. Salgono i ritmi, il Verona comincia a soffrire e subisce il pari al 63', con Simy che raccoglie un assist di Salzano, percorre 30 metri palla al piede, si accentra e insacca alla destra di Nicolas con un vero e proprio colpo di biliardo. Il Verona reagisce grazie all'ingresso di Ganz che prima mette al centro una palla per Romulo che non raccoglie e poi, al 29, tira fuori dalla distanza. Ma il Crotone c'è e spinge forte, con Fazzi e Tonev che pressano con efficacia sulla fascia destra. È purtroppo il Verona a colpire, con Franco Zucculini che trova il raddoppio su piatto destro, complice un errore degli squali in fase di impostazione. Il Crotone si riversa in attacco e al 46' manca di poco il pareggio, con Palladino che solo davanti a Nicolas viene murato al momento del tiro da Pisano. Finisce 2-1 per i Veneti, vittoria meritata ma sofferta. Ottima la prestazione degli squali, soprattutto nel secondo tempo con un pressing costante: in luce Barberis, Toner, Simy e come sempre un grandissimo Cordaz a guardare le spalle. Ma purtroppo non basta. Testa al campionato: il 21 si va a Bologna. Forza squali...!!!
Il tabellino:
Formazioni:
FC Crotone - 1 Cordaz; 3 Dos Santos; 7 Palladino; 11 Di Roberto (41'st Nalini); 12 Stoian (1'st Rohden); 17 Ceccherini; 18 Barberis; 20 Salzano; 24 Tonev; 28 Capezzi (1'st Simy); 77 Fazzi
Hellas Verona: 1 Nicolas; 2 Romulo; 3 Pisano; 4 Bianchetti; 5 Helander; 7 Vivani; 8 Fossati; 10 Luppi (25'st Gsnz); 11 Pazzini; 19 Greco; 23 Fares
Marcatori: Fossati (11'pt); Simy (18'st); Zucolini (33'st)
Ammonizioni: Dos Santos (13'pt); Valoti (38'pt); Greco (16'st); Ganz (38'st);
Spettatori: 7.753
FONTE: FCCrotone.it
CALCIO
Coppa Italia: Verona-Crotone 2-1
DI REDAZIONE • AGOSTO 14, 2016
Il Crotone lascia subito la Coppa Italia uscendo sconfitto dalla sfida del Bentegodi per 2-1. Non ha certamente giovato ai rossoblu l’inversione di campo che ha regalato un turno in casa ai veronesi quando avrebbero dovuto scendere in Calabria per questo terzo turno di Coppa Italia.
Nicola deve rinunciare a Ferrari e Martella e schiera Barberis in difesa con Claiton e Ceccherini. A centrocampo Fazzi e Di Roberto sugli esterni Capezzi e Salzano in mezzo. Il tridente è formato da Tonev, Palladino e Stoian. Crotone che nel primo tempo soffre le folate offensive dei veneti che passano in vantaggio con Fossati. Nel secondo tempo Nicola tira fuori Capezzi e Stoian e inserisce Rohden e Nwanko. Proprio il centravanti rossoblu regala il pareggio al Crotone superando Nicholas in uscita. A un quarto d’ora dalla fine ingenuità del Crotone che su un calcio di punizione regala palla al Verona, Ganz per Zucchini che infila il gol del 2-1. In pieno recupero il Crotone ha l’occasione per pareggiare, ma Pisano salva il Verona sulla conclusione di Palladino.
FONTE: CrotoneNews.it
Finale, Hellas Verona-Crotone 2-1
agosto 14, 2016
Poco conta se è la vigilia di Ferragosto. Al Bentegodi per il terzo turno di TIM Cup, presenti 7.753 cuori gialloblù. E a festeggiare al triplice fischio finale è l’Hellas Verona.
L’allenatore Fabio Pecchia manda in campo a sorpresa dal 1′ Fares come esterno d’attacco e deve rinunciare all’ultimo a Viviani, al suo posto Valoti. L’Hellas Verona al Bentegodi contro il Crotone conferma il 4-3-3 con Nicolas, Pisano, Bianchetti, Helander, Romulo; Fossati, Greco, Valoti; Luppi, Pazzini, Fares.
Si sblocca all’11’ il risultato al Bentegodi. Fares calcia da comoda posizione dentro l’area di rigore calabrese, ribatte il portiere ospite ma il pallone arriva a Fossati che di destro batte Cordaz e porta sull’1-0 la squadra di Pecchia al Bentegodi. L’allenatore gialloblù inverte spesso gli esterni d’attacco e non dà punti di riferimento al Crotone che non riesce a presentarsi dalle parti di Nicolas. Al 28′ protagonista ancora l’Hellas Verona col cross da destra di Valoti ed il colpo di testa di Fares che si perde sul fondo. Primo tempo che si chiude con un’altra occasione non sfruttata dai gialloblù: al 45′ Greco trova sul primo palo Pazzini ma il capitano gialloblù non inquadra lo specchio della porta difesa da Cordaz.
La ripresa si apre con un brivido per i tifosi gialloblù: Nicolas al 1′ controlla male il pallone coi piedi e Nwankwo obbliga i gialloblù a salvarsi in angolo. Due minuti più tardi, cross da destra di Fares, Romulo solo in area di rigore del Crotone non ne approfitta e di testa manda solo il pallone tra le braccia di Cordaz. La squadra di Nicola alza il ritmo per trovare il pareggio ed al 7′ Nicolas chiude in angolo la conclusione di Fazzi. Il Crotone trova il pareggio al 18′ con l’ex capocannoniere della serie B portoghese, Nwankwo, che approfitta della difesa alta dell’Hellas Verona per battere Nicolas. Pecchia manda in campo Zuculini e Ganz al posto di Greco e Luppi, cambi che hanno subito l’effetto sperato. Al 34′ cross da destra di Romulo e destro vincente di Zuculini che supera così Cordaz e porta l’Hellas Verona al 4º turno di Coppa Italia. Il 30 novembre l’Hellas Verona sfiderà al Dall’Ara il Bologna.
FONTE: HellasLive.it
NEWS
Ganz: “Verona, grande carattere col Crotone”
L’attaccante via Instagram: “E ora testa al campionato”
di Redazione Hellas1903, 15/08/2016, 11:46
“Grandissima prova di carattere ieri. Adesso qualche giorno per ricaricare le batterie e testa al campionato!”.
Questo il messaggio pubblicato da Simoneandrea Ganz sul proprio account Instagram dopo la vittoria dell’Hellas con il Crotone in Coppa Italia.
Ganz, subentrato nella parte finale della gara, non ha segnato come con il Foggia nel turno precedente, ma il suo contributo è stato ancora efficacissimo e il suo ingresso è coinciso con il gol decisivo di Franco Zuculini, rete che ha portato il Verona al successo per 2-1.
NEWS
La Gazzetta dello Sport: “Verona, una vittoria da Serie A”
Il commento della Rosea: “Nessuna differenza di categoria col Crotone: l’Hellas convince”
di Redazione Hellas1903, 15/08/2016, 11:16
Commento molto positivo sulla prova dei gialloblù quello curato su “La Gazzetta dello Sport” da Alex Frosio, inviato della Rosea al Bentegodi per Hellas-Crotone.
Il titolo del quotidiano è eloquente: “Verona, una vittoria da Serie A”.
Scrive Frosio: “La differenza tra una squadra appena retrocessa in Serie B e l’altra appena promossa in Serie A c’è ma non si vede. Anzi, risultato e osservazione più accurata premiato quella teoricamente “inferiore”. Il Verona, tre mesi dopo la retrocessione, non ha perso la voglia di confrontarsi con le più grandi”.
NEWS
Verona in Coppa, record in casa: sette “1” di fila
L’Hellas al Bentegodi vince sempre nella competizione dal 2010
di Redazione Hellas1903, 15/08/2016, 11:06
Con la vittoria con il Crotone il Verona ha siglato un record del club.
Sono sette di fila i successi in Coppa Italia al Bentegodi per i gialloblù: un dato mai fatto segnare in precedenza.
La serie è partita nel 2010 con il 2-0 al Casarano, con l’Hellas in Lega Pro.
Di seguito, ecco il 3-0 alla Cremonese e l’1-0 al Perugia del 2014, il 3-1 al Foggia e l’1-0 al Pavia dell’anno passato e, infine, il 2-1 sempre al Foggia e l’affermazione ancora per 2-1 col Crotone di ieri sera.
NEWS
Pecchia: “Vincere è sempre bello, ma c’è molto da migliorare”
Il tecnico del Verona: “Abbiamo fatto un passo avanti ma la strada è ancora lunghissima”
di Redazione Hellas1903, 15/08/2016, 00:18
Queste le parole di Fabio Pecchia dopo il successo per 2-1 contro il Crotone in Tim Cup.
Intervistato da Hellas Verona Channel, dice il tecnico gialloblù: “Vincere è sempre bello e difficile, sono contento per la squadra e l’ambiente. Queste vittorie aiutano a lavorare meglio per affrontare un campionato difficile. Abbiamo fatto un passo avanti, soprattutto nel primo tempo, anche se abbiamo molto da migliorare. Sappiamo su cosa dobbiamo lavorare, l’entusiasmo fa bene ma la strada è ancora lunghissima. I nuovi? Sono contento, ma io devo pensare al Verona come gruppo unito. Il pubblico? Da brividi, bello vederli così carichi, però dipenderà sempre da noi, dobbiamo essere bravi a trascinarli dalla nostra parte”.
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Fares: “Continuiamo a lavorare per vincere il più possibile”
L’esterno mancino: “Ringrazio il mister per la fiducia, sono a disposizione per aiutare la squadra”
di Redazione Hellas1903, 15/08/2016, 00:04
Schierato da titolare contro il Crotone, queste le parole di Mohamed Fares al termine della gara di Tim Cup vinta per 2-1.
Dice l’esterno gialloblù a Hellas Verona Channel: “Quando la squadra vince fa sempre piacere a tutti, bisogna ancora lavorare tanto. Dobbiamo migliorare sempre, continuare sulla buona strada, come stiamo facendo. Speriamo di continuare così e vincere il più possibile”.
“Io in attacco? Pazzini e Luppi sono grandi calciatori e mi sono trovato bene. Sono qui, a disposizione. Ringrazio il mister per la fiducia e va bene così. Sono a disposizione e finché posso aiutare la squadra lo faccio. L’applauso dei tifosi? Sono sempre stati con noi, sono stati fantastici”.
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Fossati: “Il Bentegodi è il nostro fortino”
“Dobbiamo creare compattezza. Il nostro pubblico è fondamentale”
di Redazione Hellas1903, 15/08/2016, 00:01
Intervenuto nel post match, Marco Fossati, autore della rete che ha spianato la strada al Verona per il successo sul Crotone, è assolutamente soddisfatto di queste prime partite con la maglia gialloblù: “Il Bentegodi deve essere il nostro punto di forza. Per noi nuovi arrivati è stato fondamentale l’aiuto dei compagni, grazie ai quali ci siamo integrati in fretta. È un gruppo molto sano”.
Prosegue Fossati: “L’emozione più grande di oggi? A parte il gol, è stato bello vincere un’altra volta davanti al nostro pubblico che ci dà sempre una grossa mano. La cosa più importante sono i risultati della squadra. Speriamo di partire bene anche in campionato contro il Latina”.
NEWS
Pagelle Verona: Romulo va di corsa, Zuculini il risolutore
Pazzini ancora in condizione incerta. Difesa in crescita, Fares è una freccia
di Matteo Fontana, @teofontana 14/08/2016, 23:58
NICOLAS 6
Dopo un tempo a guardare, il Crotone lo risveglia. Il torpore accumulato si vede, tant’è che per poco non regala a Nwankwo un gol facile sballando il rinvio di piede. Sempre Nwankwo lo batte. Ma comanda con piglio la difesa.
PISANO 6
Compiti di raccordo sulla destra. Spinge parecchio per 45′, dopo deve contenere: il Crotone piazza i cambi giusti e sale nella metà campo del Verona. Ma non si squaglia mai.
BIANCHETTI 6
Tiene stretto il timone dietro. Finché c’è soltanto Palladino da contenere non ha problemi. Gli va meno bene quando entra Nwankwo, che impegna sia lui che Helander, finché non segna.
HELANDER 6
Meno preciso di Bianchetti, ma comunque è ben meno in sofferenza rispetto a quanto visto con il Foggia. Anche per lui c’è da fronteggiare, con difficoltà, Nwankwo, che è tanto grosso quanto abile in progressione.
ROMULO 7
A tratti riappare l’infaticabile corridore del primo anno con il Verona. Sale a ripetizione, consentendo all’Hellas di andare in superiorità numerica sulla corsia di sinistra. Posizione insolita, per lui. Ma ci si adatta subito. Nel secondo tempo sfonda a destra e serve a Zuculini l’assist per la rete decisiva.
FOSSATI 6,5
Infila di destrezza in porta il pallone dell’1-0: è il suo primo gol con l’Hellas e arriva al momento giusto, dopo pochi minuti di partita. Quel che serve per incanalare l’incontro nella direzione più gradita al Verona. Poi rallenta, tornando ad accelerare quando fa il regista.
GRECO 6
Gioca in una zona di campo che gli è divenuta più consona, se confrontata con quella occupata con il Foggia. Più che mezz’ala, per passo e qualità, è un regista. Detta il ritmo del gioco senza strafare.
VALOTI 6
In uscita per questioni di liste, se è questo, tuttavia, il mercato può attendere. Con la sua inconfondibile andatura “storta” salta spesso l’uomo. Talvolta va in pausa, ed è un limite che va limato.
LUPPI 5,5
Sublime con il Foggia, col Crotone la sua foga agonistica si tramuta in confusione. Sterza di potenza nei primi minuti, poi il suo impatto si diluisce.
PAZZINI 5,5
La migliore condizione sembra essere ancora distante. Combatte con furore leonino, in particolare nel finale, quando il Verona deve conservare il vantaggio. Ma si aliena dalla manovra con eccessiva frequenza e non morde in area.
FARES 7
Una prova in cui evidenzia tecnica e velocità. Dimostra di non essere un terzino sinistro. Non in senso assoluto, per carità. Ma non impiegarlo nel tridente sarebbe uno spreco. Con lui il Verona vive i momenti più brillanti della partita.
ZUCULINI 7
La buona notizia è che le gambe già gli girano che è un piacere. L’anno di stop per il “crac” al ginocchio è dimenticato. Il cursore di mediana che serve al Verona è lui. E sigilla la vittoria con il gol del 2-1: come Vin Diesel, è il risolutore.
GANZ 6
Entra e trasmette subito la sensazione di poter essere sempre pericoloso. Per nulla sorprendente che con lui in campo il Verona segni e si imponga.
WSZOLEK ng
PECCHIA 6,5
Il Verona che ha in mente e che già si comprende per ampi spaccati di gara sa giocare a calcio e lo fa bene. Sempre aggressivo, sempre con il piede a tavoletta. Manca il cinismo, però: dopo un tempo come il primo la partita dovrebbe essere già in fresca. Invece non va così. La vittoria arriva ugualmente, per perfezionarsi c’è un intero campionato.
NEWS
Un gran Verona elimina il Crotone, festa per gli 8 mila del Bentegodi
2-1, reti di Fossati e Zuculini. Momentaneo pareggio di Nwankwo. Il 30 novembre col Bologna
di Redazione Hellas1903, 14/08/2016, 22:47
In 7.753 spettatori (dato impressionante al 14 di agosto) assistono festanti alla vittoria del Verona sul Crotone, successo che proietta un ottimo Hellas al quarto turno di Tim Cup. 2-1 il finale con Fossati e Zuculini in gol. Momentaneo il pareggio di Nwankwo
Pecchia deve fare i conti con alcuni indisponibili: Siligardi, Souprayen, Albertazzi sono out, all’ultimo Viviani, dato in formazione, accusa un leggero fastidio muscolare e al suo posto gioca Valoti.
In porta Nicolas, i quattro dietro sono Pisano, Bianchetti, Helander e Romulo, in mezzo Valoti, Greco e Fossati, in avanti Luppi, Pazzini e Fares. Nicola risponde con il 3-4-3: Cordaz; Ceccherini, Dos Santos, Barberis; Fazzi, Capezzi, Salzano, Di Roberto; Tonev, Palladino, Stoian.
Il Verona parte bene e passa all’11’: Fossati, bravo a seguire l’azione, ribatte in rete un tiro di Fares (imbeccato da Luppi) respinto da Cordaz. Il centrocampista interpreta alla perfezione il ruolo di mezz’ala voluto da Pecchia con un inserimento vincente. Luppi e Fares si accendono sulle fasce e mettono i brividi ai calabresi, che non riescono a reagire allo svantaggio. Valoti illumina per gli avanti, e lo fa meglio di Greco che sta in regia, sostituito da Fossati alla mezzora. Fares viene spinto in area da Barberis ma l’arbitro Russo nega il rigore ai gialloblù al 29’.
L’Hellas è più pericoloso del Crotone, che cresce sul finire del tempo senza tuttavia impensierire Nicolas. Stoian è il più vivace, la difesa gialloblù è attenta.
Pazzini al 45’ si mangia il 2-0 servito da Greco dopo un recupero di Fares che dà il là all’azione.
Nicola è scontento e cambia ad inizio ripresa Capezzi con Nwankwo. Lo stesso non approfitta di uno scivolone di Nicolas che rimedia deviando in corner. E’ il primo brivido per il Verona che risponde subito: Romulo di testa al 3’ sfiora il 2-0 facendosi parare da Cordaz dopo un contropiede tambureggiante. Fares fa impazzire la difesa del Crotone, Barberis gli devia la conclusione al 6’. La squadra di Pecchia è aggressiva e determinata, il pubblico applaude. Romulo si fa superare da Fazzi che impegna Nicolas. Tonev è il più pericoloso dei suoi.
Il Crotone pareggia al 18’ con Nwankwo che si inserisce da prima punta e, nella prima vera occasione creata dai suoi, supera a tu per tu Nicolas. Esce Greco, entra Zuculini. Il Verona non sembra accusare più di tanto il colpo, Romulo si mangia un altro gol ma l’azione era in offside. Ganz si scalda, è il suo momento. L’attaccante entra al 26’, esce un Luppi acciaccato e meno incisivo rispetto alla gara col Foggia.
L’Hellas è stanco, i minuti passano ma Zuculini la risolve al 34’. La squadra non molla mai e con un’ennesima azione in cui vanno in area in sei, Romulo pennella, l’argentino c’è e di piatto insacca per il boato del pubblico.
Il Verona spinge ancora, Ganz è pericoloso. Il Crotone tenta la reazione. Nwankwo ci riprova senza successo. Pazzini difende, gli manca lo smalto ma lotta. Ultimo cambio, dentro Wszolek (bentornato!) e fuori Valoti. Pisano salva su Palladini, la gara finisce e un Verona che convince sempre più si guadagna il quarto turno di Tim Cup che sarà col Bologna il 30 novembre prossimo.
FONTE: Hellas1903.it
DOPO IL CROTONE
Peschiera, tre giorni di riposo per l'Hellas
15/08/2016 11:00
Dopo la vittoria in Coppa Italia sul Crotone, l'Hellas di Fabio Pecchia avrà tre giorni di riposo. La ripresa dei lavori per i gialloblù è fissata per giovedì 18 agosto (mentre i nuovi arrivati Bessa e Caracciolo, e anche gli infortunati, cominceranno a lavorare già da martedì). La squadra si ritroverà allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera alle ore 18, in programma una seduta a porte aperte: sabato 27 agosto ci sarà l'esordio in campionato contro il Latina al Bentegodi. Il 20 agosto ci sarà un test amichevole, avversario ancora da definire.
L.VAL.
COPPA ITALIA
E ora tocca al Bologna il 30 novembre
15/08/2016 01:26
Dopo il Crotone tocca al Bologna. Sarà questa l'avversario del Verona il 30 novembre nel quarto turno eliminatorio di Coppa Italia. Gara piena di "incroci": dal presidente Setti che era a Bologna con Guaraldi, a Fusco, a Bigon passando per Donsah e Zuculini come giocatori.
COPPA ITALIA/SPOGLIATOI
Fares: Grazie Mister
Ti ripagherò
15/08/2016 24:39
Ha giocato a sorpresa. Una carta che mister Pecchia ha usato dopo averlo scrutato in allenamento e averne avvertito le potenzialità. Una partita perfetta, o quasi. Perfetto nei tre davanti, splendido per dedizione, voglia corsa. Un piccolo neo quando è stato spostato terzino "che non è il mio ruolo". Una piccola distrazione, quella di Momo Fares, una salita sbagliata, che ha dato il gol al Crotone. Ma che non macchia una partita che ha fatto ancora intravvedere le doti di questo ragazzo che esce, è bene sottolinearlo dal settore giovanile del Verona, plasmato dalle sapienti mani di Massimo Pavanel. "E' stato bello giocare" racconta Fares, sudatissimo in sala interviste. "Volevo ripagare il mister di quella fiducia. Mi sono buttato su ogni pallone per dire che ci sono anch'io. Siamo un bel gruppo. stiamo crescendo. Io mi trovo benissimo". (g.vig.)
COPPA ITALIA/SPOGLIATOI
Fossati: gioco ovunque
E qui sto benissimo...
15/08/2016 24:29
"Gioco ovunque mi mette il mister. Io non ho problemi. Siamo un centrocampo con tanta qualità, il gruppo cresce, stiamo sempre meglio". Marco Fossati è stata una bella conferma della serata con il Crotone. Ha segnato, ha corso, è stato tra i più lucidi a centrocampo. "Il Crotone era una squadra che meritava rispetto per quel gran campionato che ha fatto lo scorso anno" spiega il centrocampista "ma noi ci siamo fatti trovare pronti. Abbiamo sofferto, ma ci poteva stare. Siamo molto soddisfatti di questa vittoria. Pazzini? "Non bisogna giudicarlo solo dai gol. Ci dà una mano incredibile". (g.vig.)
COPPA ITALIA/SPOGLIATOI
Pecchia: dobbiamo essere più cinici
15/08/2016 24:19
Il Verona crea tanto ma segna ancora poco. Pecchia lo sa. Dopo un primo tempo come quello giocato con il Crotone il risultato di 1-0 era troppo stretto. Il rischio è di subire il ritorno degli avversari e vanificare tutto quanto si è fatto. "Lo so, ma arriverà anche quello" dice in sala stampa l'allenatore di Formia a fine gara "Dobbiamo migliorare, essere più cinici, raccogliere quello che seminiamo. Ma in questa fase è normale. Io sono contento di quello che abbiamo fatto, di quello che ho visto. Un passo in avanti nella crescita. Abbiamo saputo soffrire, come doveva essere. E abbiamo giocato di gruppo". Pecchia non vuole sentire parlare di Pazzini in crisi: "Io sono strafelice di quello che fa il Pazzo. Il gol arriverà". E spiega così le scelte: "Fares? Non so nemmeno io dove potrà arrivare. Ha marigini enormi. Gli ho dato fiducia, ma bisogna stargli incollati addosso...". In effetti, spostato dietro a sinistra, Momo ha sbagliato un'uscita agevolando il gol del Crotone. "Ecco..." dice Pecchia "mi confermate quello che avevo sentito. E io avevo dato la colpa ai centrali... Vedete? Bisogna stargli addosso... ". (g.vig.)
NOVITA'
Il "ritiro all'inglese" di Pecchia
14/08/2016 13:25
Con l'arrivo di Pecchia cambiano anche le abitudini del Verona.
L'allenatore di Formia ha portato un approccio alla gara diverso dalla solità mentalità italiana. Metodi che piacciono molto ai giocatori.
Pecchia crede molto nell'allenamento corto ma intenso. Le sedute durano al massimo un'ora e un quarto e spesso sono fatte alla mattina, quando il fisico è più riposato e quindi più "disposto" al lavoro e alla concentrazione.
Ma è il giorno della gara quello in cui le abitudini sono cambiate di più. Pecchia fa sostenere alla squadra una "sgambata" per ripassare alcune situazioni ma soprattutto per tenere a bada la tensione e evitare il "tedio" di un lungo ritiro.
E a proposito di ritiro: come Rafa Benitez, anche Pecchia non crede molto a questo modo di preparare il match. Per questo dopo la seduta di rifinitura e un pranzo "collettivo", i giocatori vengono lasciati liberi per ritrovarsi allo stadio a poche ore dall'inizio della gara.
Anche stasera, quando il Verona affronterà il Crotone (ore 20.45, stadio Bentegodi) per il terzo turno eliminatorio della Coppa Italia, i giocatori dell'Hellas (che stamattina hanno lavorato per più di un'ora a Peschiera), arriveranno allo stadio dopo aver trascorso il pomeriggio in famiglia. (g.vig.)
FONTE: TGGialloBlu.it
Hellas Verona - Crotone 2-1. Fossati e Ziculini decidono il match di Coppa
Dopo il successo con il Foggia, il Verona trova un'altra vittoria e passa il turno. A novembre sfiderà il Bologna, ma prima c'è la Serie B che comincia
La Redazione
15 agosto 2016 10:20
L'allenatore gialloblù Pecchia aveva dichiarato prima del match che la sua squadra era in crescita e il campo lo ha dimostrato. I suoi ragazzi sono partiti subito e forte, trovando la rete del vantaggio dopo 10 minuti: bella azione sviluppata sulla fascia sinistra e cross in mezzo, sulla palla si avventa Fares ma la sua deviazione in porta di coscia viene respinta dal portiere del Crotone Cordaz, la palla resta in area e la difesa calabrese non la protegge a dovere, in corsa arriva Fossati che di prima intenzione la calcia in rete. Poco altro da segnalare nel primo tempo, se non una tenuta compatta della formazione di casa e azioni offensive poco efficaci da una parte e dall'altra.
Nella ripresa entra Nwankwo per il Crotone, attaccante subito pericoloso su una svirgolata del portiere gialloblù Nicolas, che manca su un retropassaggio manca il rinvio. Nwankwo cerca di fiondarsi per primo sulla palla da appoggiare comodamente a porta vuota, ma è lo stesso Nicolas a contrastarlo, rimediando all'errore. Il pareggio del Crotone però arriva al 18' della ripresa: rinvio dal fondo di Nicolas, la difesa calabrese respinge, la palla viene allungata per Nwankwo che non è in fuorigioco perché la difesa del Verona è salita male, e così l'attaccante nigeriano può involarsi da solo in area e battere l'estremo difensore veronese. Ristabilità la parità, entrambe le squadre provano a portarsi a casa la vittoria, ma a riuscirci è l'Hellas al 34': Ganz, entrato al posto di Luppi, recupera un pallone sulla trequarti e lo serve a Pazzini che cambia gioco e serve Romulo, assist per Zuculini che di prima batte Cordaz.
„Il risultato non cambia fino al triplice fischio e alla fine a gioire sono i giocatori e i tifosi veronesi. L'Hellas accede così al turno successivo di Coppa Italia dove incontrerà il Bologna, il 30 novembre. Mister Fabio Pecchia al termine della gara si è detto contento ma consapevole che la sua squadra debba ancora crescere.“
FONTE: VeronaSera.it
SERIE A
Una corazzata di nome Hellas. Che punta dritta verso la A
15.08.2016 12.30 di Tommaso Maschio
Nella Serie B che sta nascendo c'è una corazzata pronta a dominare e riconquistare subito la Serie A perduta dopo tre stagioni consecutive. Si tratta dell'Hellas Verona di Fabio Pecchia, tornato ad allenare in prima persona dopo una lunga parentesi al fianco di Rafa Benitez fra Napoli, Madrid e Newcastle, e voglioso di dimostrare quanto ha imparato dall'iberico. La società gli sta mettendo a disposizione una rosa di assoluto valore soprattutto in attacco dove l'allenatore ha l'imbarazzo della scelta con due uomini per ruolo da far ruotare senza che, sulla carta, la squadra possa risentirne: Gianluca Pazzini e Simone Andrea Ganz come centravanti, Juanito Gomez e Davide Luppi sull'out mancini - senza dimenticare Mohamed Fares - Luca Siligardi e Pawel Wszolek a destra. Giocatori che hanno dimostrato di valere in Serie A o che si sono confermati ad altissimi livelli nella passata Serie B e sono chiamati a trascinare la corazzata gialloblù verso la promozione.
Attacco, ma non solo perché l'Hellas che sta nascendo ha anche un centrocampo completo dove le qualità di Daniel Bessa, Federico Viviani e Marco Fossati si sposano con la corsa e la quantità di Franco Zuculini, Romulo e Leandro Greco e la voglia dei giovani Mattia Zaccagni e Luca Checchin. L'unico reparto al momento con la coperta corta è la difesa, ma se Fusco riuscirà a piazzare un paio di colpi allora l'opera sarà completata con l'Hellas candidata al primo posto senza se e senza ma.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
HV24 - Highlights e protagonisti di #VeronaCrotone
15/AGOSTO/2016 - 09:30
Verona - Eccezionalmente per Ferragosto si anticipa alla mattina l'appuntamento con HV24, la finestra sul mondo dell'Hellas Verona. In questa puntata gli highlights Hellas Verona-Crotone, le voci dei protagonisti, con le parola di Marco Ezio Fossati, Mohamed Fares e mister Fabio Pecchia.
Giovedì la ripresa degli allenamenti
15/AGOSTO/2016 - 09:00
Verona - La ripresa dei lavori per i gialloblù è fissata per giovedì pomeriggio. La squadra si ritroverà allo Sporting Center 'Il Paradiso' di Peschiera alle ore 18, in programma una seduta a porte aperte agli ordini di mister Pecchia.
Pecchia: «Vittoria importante, ma la strada è ancora lunga»
14/AGOSTO/2016 - 23:50
Verona - Le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Fabio Pecchia, rilasciate al termine di Hellas Verona-Crotone, III° turno della TIM Cup 2016/17:
«La nostra miglior partita? Sono contento perché abbiamo giocato contro una squadra che ha dei valori, però dobbiamo ancora crescere. La prestazione del primo tempo? Mi è piaciuta molto, per la gestione e per aver trovato il gol del vantaggio, però dobbiamo crescere ancora perché il campionato è alle porte. Pazzini? Tutti gli attaccanti giocano per il gol. Anche lui. Soprattutto lui. Contro il Crotone ha fatto una prestazione importante per la squadra. Fares? E' un calciatore con qualità e ampi margini di miglioramento. Il gol subito? Ci può stare e mi dispiace, in questo dobbiamo assolutamente migliorare. Le vittorie? Ci possono dare tanto dal punto di vista del morale, però dobbiamo archiviare in fretta la coppa e lavorare per la prossima partita. I tifosi? Che bello vederli così carichi, però dipenderà sempre da noi, dobbiamo essere bravi a trascinarli dalla nostra parte».
Fossati: «Il gol? Felice, ma il merito al lavoro della squadra»
14/AGOSTO/2016 - 23:40
Verona - Le principali dichiarazioni del centrocampista gialloblù, Marco Ezio Fossati, rilasciate al termine di Hellas Verona-Crotone, III° turno della TIM Cup 2016/17:
«Io adatto in tutti i ruoli del centrocampo? Il mio dovere quello, faccio quello che il mister mi chiede, cerco sempre di dare il massimo. Siamo un centrocampo con quantità e qualità, così come tutta la rosa, abbiamo tante soluzioni. La prestazione di oggi? Il Crotone è una squadra forte, l'anno scorso hanno fatto un gran campionato in cadetteria e ora sono in Serie A, rispetto al Foggia è stata una gara più difficile ma è andata bene. Creiamo molto ma segnamo poco? Si, ma siamo solo all'inizio, otterremo risultati migliori lavorando in settimana. L'atteggiamento è giusto, penso che se si parte con la giusta attitudine si può migliorare. Il mio gol? Sono molto contento, ma è frutto del lavoro di squadra. Se il Verona sarà il nuovo Cagliari della Serie B? Abbiamo una rosa importante ma dobbiamo stare con i piedi per terra, per vincere è importante l'atteggiamento. Problemi in fase difensiva? E' stata la seconda partita soltanto, il gruppo e il mister sono nuovi, abbiamo ancora tanto lavoro da fare, però siamo in condizione. Se a Pazzini manca la rete? Ovviamente il gol ce l'ha nel sangue, però il Pazzo ci dà una mano incredibile, tiene palla da solo, venendo qui non credevo di trovare calciatori con questa mentalità. Verona? Conosco ancora poco la città, però il pubblico è straordinario, ma lo sapevo già dai racconti di Rafael».
Fares: «Il mio ruolo? A disposizione di mister e gruppo»
14/AGOSTO/2016 - 23:30
Verona - Le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù, Mohamed Fares, rilasciate al termine di Hellas Verona-Crotone, III° turno della TIM Cup 2016/17:
«La mia partita? Vincere fa sempre piacere, ma bisogna ancora lavorare tanto. Siamo però sulla buona strada, bisogna continuare così. Il Crotone è una buona squadra, sono saliti in Serie A e abbiamo sofferto tutti insieme e quando facciamo così vinciamo. Io in attacco? Pazzini e Luppi sono grandi calciatori e mi sono trovato bene. Sono qui, a disposizione. Ringrazio il mister per la fiducia e va bene così. Sono a disposizione e finché posso aiutare la squadra lo faccio. Pazzini? Stasera ci ha aiutato tanto. L'applauso dei tifosi? Sono sempre stati con noi, sono stati fantastici».
TIM Cup: Hellas Verona-Crotone 2-1
14/AGOSTO/2016 - 20:45
Verona - Stessa competizione, stesso stadio, stesso risultato. Il Verona batte 2-1 il Crotone con merito e sotto gli occhi del Presidente Setti e di Luca Toni, al termine di una gara convincente e di buona fisicità, ulteriore passo in avanti rispetto a quanto visto una settimana fa contro il Foggia. A scopo precauzionale a causa di un leggero fastidio durante il riscaldamento Federico Viviani ha iniziato la sfida in panchina, mentre è partito titolare Mattia Valoti. Parte meglio l’Hellas, che alza subito i ritmi e va in vantaggio con Fossati, bravo ad approfittare di una respinta difettosa di Cordaz impegnato da Fares. Nel resto della prima frazione i gialloblù amministrano il risultato senza rinunciare ad attaccare, mentre le iniziative dei calabresi sbattono sul muro della difesa veronese. L’apertura di ripresa invece è più equilibrata, col Crotone che si butta in avanti e trova il pari, al 18’, con il nuovo entrato Nwankwo che batte Nicolas nell’uno contro uno. I minuti scorrono e il Verona si butta in avanti, creando varie occasioni con Romulo e Pazzini. Ma bisogna aspettare fino al 34’ per la prodezza di Zuculini, abile a raccogliere un assist dello stesso Romulo. Finisce così 2-1 tra gli applausi di un Bentegodi capace di richiamare quasi 8.000 tifosi in questa notte d’agosto che sa di vittoria, di passaggio del turno. Dove attende il Bologna a novembre, ma ora la testa è tutta al campionato.
HELLAS VERONA-CROTONE 2-1
Marcatori: 11' pt Fossati, 18' st Nwankwo, 34' st Zuculini.
HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Romulo, Bianchetti, Helander, Pisano; Fossati, Valoti (dal 45' st Wszolek), Greco (dal 19' st Zuculini); Fares, Pazzini, Luppi (dal 26' st Ganz).
A disposizione: Coppola, Wszolek, Checchin, Torregrossa, Zaccagni, Gomez Taleb, Cappelluzzo, Viviani, Riccardi, Caracciolo.
All.: Pecchia.
CROTONE (3-4-3): Cordaz; Ceccherini, Dos Santos, Barberis; Fazzi, Capezzi (dal 1' st Nwankwo), Salzano, Di Roberto (dal 42' st Nalini); Tonev, Palladino, Stoian (dal 1' st Rodhen).
A disposizione: Festa, Mazzarani, De Giorgio, Ferrari, Gnahore, Martella, Zampano.
All.: Nicola.
Arbitro: Russo di Nola.
Assistenti: Lo Cicero di Brescia e Ranghetti di Chiari.
NOTE. Ammoniti: Valoti, Greco. Spettatori: 7.753.
FONTE: HellasVerona.it