VERONA 3-2 CROTONE: Quando a mezz'ora dalla fine, col LIVORNO che scappa, pensi che solo un miracolo potrebbe raddrizzare una gara che ti vede sotto di due gol, in realtà ti prepari ad affrontare il peggio invece succede che CACIA fa due gol in 5 minuti e SGRIGNA completa la rimonta poco dopo! Butèi al settimo cielo...
LA GARA & LE IMPRESSIONI...
Gara brutta e grigia come il tempo inclemente di oggi ed il VERONA lascia troppo fare gli avversari: Senza MARTINHO e HALLFREDSSON sembra che nessuno si azzardi a cercare la verticalità e così gli scaligeri diventano lenti e prevedibili; quasi un gioco da ragazzi per i calabresi controllare la gara... JORGINHO sbaglia (quasi) tutti i palloni, BACINOVIC si limita ad interpretare rigidamente lo spartito così come LUND NIELSEN e la mediana soffre le pene dell'inferno contro un CROTONE che non fa molto di più ma trova il vantaggio al 33° a seguito di un calcio d'angolo incornato in rete da un tuffo di ERAMO.
L'HELLAS accusa il colpo ma non trova varchi e la gara si complica ancor di più dal momento che più di prima gli avversari possono attendere la squadra di MANDORLINI e ripartire con pericolose azioni di rimessa.
Termina al 45° forse uno dei più brutti primi tempi disputati dai gialloblù in questa stagione e occhio perchè gli 'Squali' sono esperti nell'arte di perder tempo e buttarla in rissa...
Ricomincia la gara sotto una bufera di acqua e vento, il LIVORNO stà già vincendo ed il tempo stringe: Bisogna cambiare nettamente la deriva di questa partita, il mister per primo lo sa e per 'dare la scossa' inserisce HALLFREDSSON e FERRARI 'virando' sul modulo 4-3-1-2 con l'islandese nel suo ruolo abituale e GOMEZ retrocesso sulla trequarti dietro 'Iron Nick' che fa coppia con CACIA.
I neoentrati incidono immediatamente sulla partita ma sono gli avversari a trovare il raddoppio con DE GIORGIO che con un'azione personale strabiliante supera due scaligeri e brucia RAFAEL!
Al 14° sembra tutto perduto ma a quel punto ecco che si scatena CACIA prima bravo ad incornare un perfetto cross di CACCIATORE poi al posto giusto nel momento giusto quando raccoglie un altro cross di AGOSTINI dalla parte opposta: Sono passati cinque minuti e l'HELLAS ha appena raddrizzato una gara che pareva segnata ma bisogna vincere per tallonare il LIVORNO!
E' il minuto 22 quando SGRIGNA, che nel frattempo ha sostituito 'Juani', posizionato al limite riceve un passaggio da destra e decide di marcare la sua prima segnatura! Il 'Bentegodi' esplode ed il VERONA completa la rimonta ma la fatica, appesantita da pioggia e tensione si fa sentire e a 10 minuti dal 90° gli scaligeri hanno un crollo verticale rifugiandosi nella propria metà campo a difesa del risultato che ottengono dopo tre minuti di recupero...
Bum-Bum Cacia
Il gol vittoria di SGRIGNA
Verona 3-2 Crotone: Gli highlights
Queste sono le gare che entrano nella storia aldilà dell'ignobile prestazione fino a mezz'ora dalla fine: Vincere in rimonta è sempre bello ma concentrando 3 gol in 8 minuti lo è ancora di più! Quante emozioni...
Cercando di recuperare un po' freddezza è chiaro come MARTINHO, HALLFREDSSON e forse anche FERRARI (per come trascina avanti la squadra col suo modo di giocare) siano essenziali a questo HELLAS, senza di loro non c'è imprevedibilità, verticalizzazione e ritmo... Insomma: Senza di loro manca il 'pepe' e definitivamente quello step in più che rende una squadra tecnicamente brava in una compagine devastante quando decide di attaccare.
Discorso a parte merita anche (e finalmente) il mordi-e-fuggi di MANDORLINI al 4-3-1-2 e meno male che non c'erano altre soluzioni: Speriamo che il pur bravo allenatore del VERONA riconsideri un po' più seriamente il suo 'credo' tattico e dia qualche chance in più a SGRIGNA dietro due centravanti; le soluzioni ci sono, vanno solo cercate senza pregiudizi!
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Maurizio Setti
Bomber Cacia
Andrea Mandorlini
DICONO
Mister MANDORLINI «Le emozioni sono belle come ne abbiam vissute tante e tante ne abbiamo vissute in questa gara! Di esperienze come questa ne abbiamo fatte altre recuperando gare altrettanto dure... Alla fine del primo tempo ho visto le facce giuste e la voglia di rimetterci in campo, poi la gente ha fatto il resto trascinandoci alla vittoria col terzo gol. Bravi a reagire con l'aspetto nervoso sotto di due gol e anche se pensavo di fare certi cambi in una situazione diversa quei cambi erano stati preventivati... Ora concentriamoci sul Sassuolo» RadioVerona
'Bomber' CACIA: Una doppietta strepitosa! «Abbiamo ottenuto una vittoria pesantissima, rimontando con grande carattere. Ringrazio Cacciatore per i due assist che mi ha fatto, non credo accadrà mai più una cosa del genere. Ho eguagliato il mio record di gol e spero di continuare così. La rimonta cambia la stagione? Può essere l'anno buono, ne abbiamo tutte le capacità affinchè lo sia» TuttoB.com
Mister DRAGO allenatore del Crotone «Abbiamo subito un gol ingenuo su una ripartenza a nostro favore, c'è rammarico perché abbiamo fatto una grande prestazione che non è però bastata a portare a casa dei punti. Il nostro è stato un grandissimo primo tempo, con una manovra avvolgente. Peccato aver subito tre gol in 7 minuti. Dovevamo essere più accorti come nel primo tempo in cui loro non avevano creato quasi niente. Noi stiamo facendo un grandissimo campionato, ma non siamo una squadra che può ambire alla Serie A. Credo che oggi siano stati commessi degli errori di gioventù, non posso però dire niente ai miei ragazzi. Ora pensiamo a salvarci» TuttoMercatoWeb.com
SGRIGNA autore del goal vittoria «Dopo il 2 a 0 è scattata una molla che ci ha fatto ribaltare il risultato ed abbiamo ottenuto altre occasioni per arrotondare... La mia condizione? Ho sofferto un po' negli ultimi minuti ma penso sia normale dopo 10 giorni senza allenamento... I tifosi? Fantastici! Anche oggi non hanno mai smesso di incitarci e sono stati la nostra arma in più... Manchiamo di convinzione? Non sono d'accordo altrimenti non arrivavamo a fare quello che abbiamo fatto oggi... Purtroppo ci sono anche gli avversari, complimenti al Crotone che è un'ottima squadra!» RadioVerona
Il presidente SETTI nell'immediato dopogara «Stiamo calmi ci sono ancora 9 gare da giocare e la strada è ancora lunga... La gara? Forse il 2 a 0 ci ha aiutato a buttar via le remore e dare il cuore: I 3 gol nascono da uno spirito ed un orgoglio particolare. Forse è scattato qualcosa dopo quel bruttissimo primo tempo, certo è che non è possibile vincere sempre in questo modo... HALFREDSSON e FERRARI: E' importante sentirsi gruppo! Sopratutto perchè chi entra è in grado di farsi trovare pronto... Vittoria di tutti ma l'atteggiamento è da conservare anche col Sassuolo: Ci aspetta un'altra partita importantissima e dovremo giocare col cuore di una provinciale cercando di fare la nostra partita, se così sarà ci sarà sicuramente da divertirsi...» RadioVerona
VERONA 3-2 CROTONE
MANDORLINI conferma la difesa che ha battuto il lanciano ma in mediana parte senza l'affaticato HALLFREDSSON e sostituisce l'infortunato MARTINHO con BACINOVIC come interno sinistro, JORGINHO a farla da regista al centro e NIELSEN a destra essendo out anche LANER; davanti il terzetto formato RIVAS e GOMEZ in appoggio al bomber CACIA.
4-3-3 anche per mister DRAGO che schiera CAGLIONI (sempre inviso al pubblico di casa che ben ricorda il suo discutibile atteggiamento nella finale playoff del 2011 quando difendeva la porta della SALERINANA ed esibiva con orgoglio una T-Shirt con su scritto 'Odio Verona') fra i pali e l'ispirato brasileiro GABIONETTA come esterno d'attacco (in panchina l'altro fantasista brasiliano CALIL).
Giornata grigia, piovosa e piuttosto fredda al 'Bentegodi' nonostante la Primavera sia teoricamente arrivata da tre giorni.
La gara inizia dopo un minuto di silenzio in onore del più grande atleta italiano di sempre Pietro MENNEA scomparso in settimana a causa di un male crudele ed incurabile.
PRIMO TEMPO
3° CACIA anticipato in uscita da un CAGLIONI in versione 'kamikaze' ma il VERONA è partito con discreto piglio in questi primi minuti...
6° Tiro altissimo di GALARDO servito da ERAMO
11° Altra conclusione alta dal limite, stavolta di GABIONETTA: Nessun problema per RAFAEL
14° Incornata alta di GABIONETTA dopo un'azione di rimessa ma il VERONA sembra non avere idee e gioca per linee orizzontali...
17° LIGI dalla distanza impegna RAFAEL!
23° GOMEZ sfugge ad ERAMO che lo stende senza tanti compliemnti e becca il primo cartellino giallo dell'incontro
24° Tentativo senza troppa convinzione di JORGINHO dal limite, l'italo-brasiliano (poco ispirato oggi come a Lanciano) ha scambiato posizione con BACINOVIC
30° BACINOVIC batte un calcio di punizione sulla testa di CACCIATORE che purtroppo incorna alto! Peccato era un buona occasione...
32° Bella azione di RIVAS che supera tutti e trova il fondo poi crossa in mezzo ma CAGLIONI abbranca al volo e neutralizza ogni pericolo 33° Tiro di MAIELLO deviato in angolo da JORGINHO: Il CROTONE guadagna il terzo calcio d'angolo, batte CIANO ed ERAMO in tuffo trova il vantaggio (peraltro non certo rubato per quanto visto fino ad ora)
34° CACIA di testa non inquadra la porta ma era comunque in offside...
38° GABIONETTA per CIANO che conclude alto!
39° MORAS cade in area ma l'arbitro non ritiene di sanzionare con la massima punizione e del resto i gialloblù non protestano più che tanto segnao che probabilmente nulla è successo...
45° Il signor Ostinelli di Como termina uno dei più brutti primi tempi disputati dai gialloblù in questa stagione e occhio perchè gli 'Squali' sono esperti nell'arte di perder tempo e buttarla in rissa...
SECONDO TEMPO
0° Ricomincia la gara sotto una bufera di acqua e vento, il LIVORNO stà già vincendo ed il tempo stringe: Bisogna cambiare nettamente la deriva di questa partita, si è scaldato HALLFREDSSON ma non entra...
1° MORAS incorna fuori il terzo corner scaligero
6° Fallo di AGOSTINI su GABIONETTA, ammonizione per il terzino scaligero, doppia sostituzione per l'HELLAS: HALLFREDSSON e FERRARI rilevano BACINOVIC e RIVAS con lo schieramento tattico che vira in un 4-3-1-2 con 'Juani' dietro 'Iron-Nick' e CACIA...
8° Cross invitante di FERRARI da sinistra, la palla attraversa tutta l'area ma nessuna maglia gialloblù ne approfitta, riprende CACCIATORE dalla parte opposta ma l'azione sfuma definitivamente
9° FERRARI entra in area da destra e viene contrato in agolo: Inizio promettente di Nicola!
10° HALLFREDSSON penetra in area dopo un trinagolo con AGOSTINI ma sul suo suggerimento non riesce ad arrivare in tempo GOMEZ... 12° DE GIORGIO penetra da sinistra in area, salta due maglie gialloblù e brucia RAFAEL con un'azione personale travolgente: Il CROTONE raddoppia e chiude presumibilmente la gara 14° STREPITOSO GOAL DI DANIELE CACIA bravissimo nell'incornare un bel cross di CACCIATORE a spiovere da destra
16° MATUTE da il cambio a MAIELLO nelle fila del CROTONE, risponde MANDORLINI inserendo SGRIGNA al posto di 'Juani' 19° PAREGGIO DI CACIA CHE CON UNA DOPPIETTA acciuffa il CROTONE: AGOSTINI trova un varco a sinistra e crossa perfettamente in area dove il 'bomber' realizza 'comodamente' in appoggio sottomisura la 18^ rete stagionale! Ora bisogna vincere!. Entra PETTINARI al posto di CIANO fra i rossoblù
21° Bella discesa di CACIA a destra, bello il cross in mezzo dove SGRIGNA non arriva in tempo e sul ribaltamento di fronte per poco RAFAEL non becca il terzo gol! 22° Non c'è tempo, l'HELLAS attacca a testa bassa e gli scaligeri trovano l'incredibile sorpasso con SGRIGNA che riceve da CACCIATORE al limite e non perdona CAGLIONI! Prima rete in gialloblù per l'attaccante ex TORINO, quante emozioni in questo secondo tempo!
24° HALLFREDSSON ammonito!
27° GABIONETTA spara alto...
28° FERRARI-HALLFREDSSON-CACIA: Il 'bomber' va ancora in gol ma l'arbitro annulla per fuorigioco...
31° Tiro senza pretese di GABIONETTA, entra CALIL al posto di GALARDO: DRAGO tenta il tutto per tutto!
35° Tiro di FERRARI che impatta su ABRUZZESE e poi è facile preda di CAGLIONI
39° PETTINARI sciupa un'occasione molto favorevole non controllando un passaggio di un compagno! Il CROTONE non demorde come del resto nella partita d'andata, che ansia!
48° Il CROTONE mette paura al VERONA che negli ultimi minuti, sulle gambe, si è rifugiato nella propria metà campo a difesa del risultato ma il signor Ostinelli dice che può bastare: FInisce in trionfo per un VERONA che va a raggiungere una vittoria di carattere!
TABELLINO
HELLAS VERONA-CROTONE 3-2
Marcatore: 33' pt Eramo, 13' st De Giorgio, 14' st Cacia, 19' st Cacia, 23' st Sgrigna.
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafal; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Nielsen, Jorginho, Bacinovic (dal 7' st Hallfredsson); Rivas (dal 7' st Ferrari), Cacia, Gomez Taleb (dal 16' st Sgrigna).
A disposizione: Berardi, Albertazzi, Ceccarelli, Cocco.
All.: Mandorlini.
CROTONE (4-3-3): Caglioni; Del Prete, Ligi, Abruzzese, Mazzotta; Maiello (dal 16' st Matute), Galardo (dal 33' st Calil), Eramo; Gabionetta, Ciano (dal 19' st Perttinari), De Giorgio.
A disposizione: De Luca, Migliore, Vinetot, Crisetig.
All.: Drago.
Arbitro: Ostinelli di Como.
Assistenti: Stallone e Marinelli.
NOTE. Ammonito: Eramo, Agostini, Hallfredsson.
LE ALTRE DI B
Perde in casa il PADOVA contro il MODENA: Quarta sconfitta consecutiva per i biancorossi di PEA tornato alla guida dopo l'esonero di COLOMBA, a festeggiare sono alla fine gli emiliani anche loro con il nuovo tecnico NOVELLINO.
Vittorie esterne anche per CESENA e PRO VERCELLI rispettivamente corsare a Grosseto e La Spezia che delude sempre di più.
Il SASSUOLO capolista e prossimo avversario dell'HELLAS inciampa sulla TERNANA al 'Braglia'.
Il LIVORNO si sbarazza facile del LANCIANO con i gol di BELINGHERI e PAULINHO, vittorie anche per il NOVARA, che supera l'ASCOLI grazie ad un gol dell'ex LEPILLER, e la REGGINA che fra le mura amiche supera lo JUVE STABIA.
Pareggiano VICENZA 1-1 VARESE e BRESCIA 2-2 CITTADELLA, alle 20.45 EMPOLI-BARI chiude la 33^ giornata.
IN BREVE A PIÉ PAGINA FORMULA 1: Deludentissimo GP della Malesia per le FERRARI partite come seconda e terza in griglia con MASSA ed ALONSO ma quest'ultimo è uscito subito dopo un tamponamento al vincitore VETTEL mentre il brasiliano è arrivato quinto. Dietro alla RED BULL del campione del mondo quella del compagno di squadra WEBBER che ha ingaggiato un duello entusiasmante per non cedere il primo posto che occupava...
RASSEGNA STAMPA
Hellas Verona-Crotone 3-2 | Una "remuntada" da urlo che vale il secondo posto Sotto di 0-2 all'inizio del secondo tempo i gialloblu vanno alla carica guidati da bomber Cacia e da Hallfreddson che li guidano verso una clamorosa rimonta. Il successo vale la permanenza nella zona "promozione diretta" e il momentaneo + 10 sull'Empoli che gioca questa sera
Luca Stoppele 24 Marzo 2013
Una partita al cardiopalma per i sostenitori scaligeri, che fino all'inizio del secondo tempo vedevano l'Hellas Verona sotto di due reti in casa contro il Crotone. I ragazzi di Mandorlini però sono riusciti a reagire grazie al neoentrato Hallfredsson, che ha dato una scossa alla manovra di gioco dei gialloblu, e al suo bomber Cacia, autore della doppietta del pareggio mentre l'ultima rete è stata siglata da Sgrigna. I calabresi avevano messo sotto i gialloblu per larghi tratti della prima parte di gara, salvo poi subire gli assalti dei padroni di casa. Questa vittoria vale la permanenza al secondo posto in classifica per gli scaligeri, che vedeno anche allontanarsi momentaneamente l'Empoli a + 10, in attesa del posticipo serale con il Bari.
PRIMO TEMPO - Il match inizia con i padroni di casa che provano ad imporre il proprio gioco, ma sono gli ospiti a prendere il sopravvento nel proseguo della partita. Al 7' ci prova Gallardo da fuori area dopo essere stato favorito da un rimpallo, la sua conclusione però termina alta. Cinque minuti dopo ci prova Gabionetta con un'azione fotocopia rispetto alla precedente anche negli esiti. Ancora Gabionetta poco dopo ci prova di testa su un cross di Mazzotta, ma il pallone va ancora alto. Ancora Crotone al 17' con Del Prete, che dai 25 metri costringe Rafael alla respinta in tuffo. I gialloblu si fanno finalmente vedere al 25' con Jorginho, ma il suo tiro dalla distanza passa solo poco distante dall'incrocio dei pali. Cinque minuti dopo Cacciatore ha l'occasione per portare in vantaggio gli scaligeri, ma il suo colpo di testa su punizione di Bacinovic, sfiora solamente il bersaglio. Al 31' Eramo cerca fortuna dalla distanza senza impegnare particolarmente l'estremo difensore brasiliano. Ma lo stesso Eramo porta in vantaggio in calabresi dopo due minuti, anticipando tutti con un colpo di testa in tuffo su un corner battuto da Ciano.
SECONDO TEMPO - Nella seconda frazione di gioco i gialloblu provano a caricare a testa bassa, lasciando qualche spazio agli avversari. Al 53' il neoentrato Ferrari va vicino alla rete grazie ad un tiro-cross che va di poco fuori bersaglio. Tre minuti dopo Hallfresson mette uno splendido traversone dalla sinistra, ma sia Cacia sia Gomez mancano l'appuntamento con il gol di un soffio. Al 57' gli ospiti raddoppiano con un gran gol di De Giorgio che sulla sinistra si beve Nielsen e Caccaitore in dribbling e poi lascia partire un sinistro a giro che Rafael può solamente sfiorare. La reazione gialloblu è impetuosa. Passano due minuti e Cacia accorcia le distanze di testa su cross di Cacciatore. Al 59' Agoastini si libera del diretto marcatore e serve ancora Cacia, il bomber da due passi non sbaglia e pareggia i conti. Al 66' i calabresi partono in contropiede ma Denilson spreca clamorosamente da buona posizione con un esterno debole e centrale. Un minuto dopo Cacciatore se ne va sulla destra, mette la palla sul dischetto del rigore dove arroiva Sgrigna, che è bravo a tenere basso il pallone calciando al volo e a trafiggere Caglioni. Al 73' Gabionetta recupera un pallone e cerca la conclusione: tiro fuori bersaglio. Al 80' Cacia comanda un contropiede e serve Ferrari che si accentra e lascia partire il destro, il tiro però è debole e centrale. Al 90' De Giorgio semina il panico al limite dell'area, un rimpallo però favorsce Eramo che cerca la doppietta personale, il suo tiro però viene smorzato dalla difesa e termina comodo tra le braccia di Rafael.
HELLAS VERONA - CROTONE 3-2
MARCATORI: al 33' Eramo (C), al 57' De Giorgio (C), al 59' Cacia (HV), al 63' Cacia (HV), al 67' Sgrigna (HV)
ARBITRO: Ostinelli di Como.
AMMONITI: Eramo, Agostini, Hallfredsson
FONTE: VeronaSera.it
ALTRE NOTIZIE Verona, Sgrigna: "Una vittoria cercata fino alla fine"
24.03.2013 21.09 di Elisabetta Zampieri
Una giornata da incorniciare per Alessandro Sgrigna che ha segnato il gol che è valso al Verona la vittoria nel match odierno contro il Crotone. Queste le parole dell'attaccante scaligero intervenuto ai microfoni di TuttoHellasVerona.it: "Il Crotone è una buona squadra, messa bene in campo e dalle grandi doti tecniche. Complimenti per come hanno affrontato la partita, specialmente nel primo tempo. Non capita spesso di vedere squadre venire a giocare a Verona con questo spirito". Una buona prestazione del Crotone che non è riuscito però ad evitare il risveglio della squadra gialloblù: "Abbiamo giocato nel secondo tempo venti minuti fantastici, sorretti e spinti dal nostro pubblico. Ce l'abbiamo messa tutta per portare a casa questa vittoria che per noi è importantissima". Il prossimo turno c'è lo scontro diretto con il Sassuolo: "Una gara importante come tutte quelle che dovremo giocare da qui alla fine della stagione. Dobbiamo cercare di conquistare più punti possibili nelle gare che ci rimangono".
ALTRE NOTIZIE Crotone, Drago: "Peccato per quei tre gol in sette minuti"
24.03.2013 17.15 di Alessandra Stefanelli
Massimo Drago, tecnico del Crotone, ha parlato ai microfoni di Sky dopo la gara persa per 3-2 con il Verona: "Abbiamo subito un gol ingenuo su una ripartenza a nostro favore, c'è rammarico perché abbiamo fatto una grande prestazione che non è però bastata a portare a casa dei punti. Il nostro è stato un grandissimo primo tempo, con una manovra avvolgente. Peccato aver subito tre gol in 7 minuti. Dovevamo essere più accorti come nel primo tempo in cui loro non avevano creato quasi niente. Noi stiamo facendo un grandissimo campionato, ma non siamo una squadra che può ambire alla Serie A. Credo che oggi siano stati commessi degli errori di gioventù, non posso però dire niente ai miei ragazzi. Ora pensiamo a salvarci".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
PRIMO PIANO Hellas Verona, Cacia: "Può essere l'anno giusto. Abbiamo ribaltato la gara con carattere"
24.03.2013 17:30 di Carlotta Delperdono
"Abbiamo ottenuto una vittoria pesantissima, rimontando con grande carattere. Ringrazio Cacciatore per i due assist che mi ha fatto, non credo accadrà mai più una cosa del genere (ride ndr). Ho eguagliato il mio record di gol e spero di continuare così. La rimonta cambia la stagione? Può essere l'anno buono, ne abbiamo tutte le capacità affinchè lo sia". Così Daniele Cacia a Sky nel post partita di Verona-Crotone.
PRIMO PIANO 33^ Giornata: tutti i gol della SerieBWin
24.03.2013 16:55 di Giorgio Bastoni
33^ Giornata Serie BWin
Sabato 23 Marzo 2013
Reggina-Juve Stabia 2-1 (12' Improta, 39' Di Michele, 62' Comi)
Sassuolo-Ternana 0-0
Vicenza-Varese 1-1 (44' Malonga, 89' Pucino)
Ore 20.45
Empoli-Bari
FONTE: TuttoB.com
domenica, marzo 24th, 2013 | Posted by Marco Macca SERIE B DIRETTA LIVE, Verona-Crotone 3-2: STREPITOSA RIMONTA SCALIGERA FIRMATA CACIA-SGRIGNA!
FISCHIO FINALE!! IL VERONA VINCE UN’INCREDIBILE MATCH IN RIMONTA DOPO LO 0-2 DEL CROTONE!! UNA GRAN BELLA PARTITA CHE PORTA 3 PUNTI DI PIOMBO ALLA FORMAZIONE DI MANDORLINI!!
92′ – Tocco di braccio di Moras, ma è involontario e Ostinelli lascia proseguire;
91′ – Grande azione di De Giorgio, palla che arriva a Eramo che in area calcia verso Rafael, ma la palla arriva docile fra le braccia del portiere veronese in quanto deviata;
90′ – Saranno 3 i minuti di recupero;
89′ – Sfuma un interessante contropiede per i padroni di casa;
86′ – Pericolosi in area i calabresi con Pettinari che per poco non riesce a controllare un pallone vacante a due passi da Rafael;
85′ – Prova a imbastire qualche azione il Crotone, anche se il Verona si difende con ordine;
78′ – Calil al posto di Galardo nel Crotone, che sembra aver accusato il colpo;
73′ – Sinistro di Gabionetta, palla altissima e conseguenti fischi del Bentegodi per lui;
70′ – Giallo per Halfredsson per fallo tattico;
68′ – PARTITA INCREDIBILE!!! IL VERONA RIBALTA TUTTO!!! CACCIATORE METTE LA PALLA AL CENTRO E SGRIGNA TUTTO SOLO BATTE CAGLIONI COL DESTRO!! GARA FOLLE!!
67′ – Ottimo contropiede del Crotone con Pettinari che serve all’altezza del dischetto Gabionetta che calcia inspiegabilmente piano e fra le braccia di Rafael;
65′ – Drago cambia qualcosa e manda in campo Pettinari al posto di Ciano;
64′ – SPETTACOLO AL BENTEGODI!! PAREGGIO DEL VERONA!!! ANCORA CACIA!! GRANDISSIMO STOP DI AGOSTINI CHE SI PRENDE GIOCO DI GABIONETTA, PALLA AL CENTRO PER L’ATTACCANTE CHE DA ZERO METRI A PORTA SGUARNITA NON SBAGLIA!! 18/O CENTRO IN STAGIONE PER LUI!
62′ – Mandorlini si gioca l’ultima carta: è Sgrigna, che rileva Juanito Gomez;
62′ – Primo cambio per Drago: Maiello esce, al suo posto Matute;
61′ – Cacia fermato in fuorigioco mentre era lanciato verso la porta avversaria;
60′ – INCREDIBILE CACIA! PARTITA IMMEDIATAMENTE RIAPERTA! CROSS DALLA DESTRA DI GOMEZ E L’ATTACCANTE INCORNA TRAFIGGENDO CAGLIONI!!
58′ – RADDOPPIO DEL CROTONE!!! GRANDISSIMO GOL DI DE GIORGIO CHE, DOPO UNO SLALOM FRA GLI AVVERSARI VERONESI, LASCIA ESPLODERE UN DESTRO A GIRO SU CUI RAFAEL NON PUO’ NULLA PUR TOCCANDO LA SFERA, CHE COSI’ S’INFILA SOTTO IL SETTE!!
57′ – Halfredsson sembra essere entrato col piglio giusto in partita. Il pubblico intanto prova ad alzare il volume dell’incitamento;
56′ – Grande occasione per il Verona: cross di Halfredsson e pallone che attraversa tutto lo specchio della porta, su cui ne’ Cacia ne’ Gomez riescono a intervenire;
53′ – Scaligeri in campo con un 4-3-1-2 con Gomez alle spalle di Cacia e Ferrari. Nielsen mezz’ala destra;
52′ – Doppio cambio per Mandorlini: fuori Bacinovic e Rivas, dentro Halfedsson e Ferrari;
51′ – Ammonito Agostini per gioco scorretto su Gabionetta;
50 ‘ – Ancora il Crotone a insistere con il solito De Giorgio, la difesa gialloblu si difende con qualche affanno;
49′ – Ottimo contropiede del Crotone con Gabionetta che apre per Eramo, il quale serve De Giorgio che prova a mettere in mezzo ma la palla è deviata in angolo;
Inizia a piovere con insistenza a Verona e ciò potrebbe rendere il campo pesante;
RIPARTITI!
INTERVALLO. Crotone avanti 1-0 con il gol di Eramo al 33′.
45′ – Non ci sarà recupero in questo primo tempo;
44′ – Cross arretrato di Juanito Gomez, ma arriva prima la difesa calabrese che spazza;
42′ – Finale di tempo con pressing alto del Verona e con il Crotone che cerca di resistere a questo forcing di fine prima frazione;
39′ – Proteste veronesi per un contatto in area di rigore Moras-Ligi, ma l’arbitro giustamente lascia proseguire;
38′ – Grande progressione palla al piede per De Giorgio, ma il suo destro finisce alto;
37′ – Prova subito a rialzarsi il Verona con un cross di Gomez su cui per poco non arriva Cacia anticipato da Caglioni;
33′ – GOL DEL CROTONE!!! PROPRIO ERAMO!! COLPO DI TESTA IN TUFFO SUL CALCIO D’ANGOLO BATTUTO DA CIANO E PALLA ALL’ANGOLINO BASSO DOVE RAFAEL NON PUO’ ARRIVARE!
32′ – Sterza bene Rivas sulla sinistra, ma il suo traversone è deviato e finisce dolcemente fra le braccia di Caglioni;
31′ – Destro di Eramo, blocca Rafael;
30′ – Calcio di punizione battuto dal lato corto dell’area da Bacinovic e Cacciatore svetta su tutti mandando di poco alto il pallone!
24′ – Primo giallo del match: è per Eramo (diffidato) che atterra Gomez;
22′ – Reagisce il Verona non il duo Jorginho-Gomez, ma il rasoterra dell’esterno viene respinto dalla difesa ospite;
21′ – Ottima occasione per i calabresi sugli sviluppi di un corner con Abruzzese che sfiora solo di testa davanti alla porta avversaria!
20′ – Ritmi non molto alti in questa fase di gioco, con buon possesso palla di entrambe le squadre, soprattutto del Crotone;
17′ – L’arbitro ferma tutto per fuorigioco di Gabionetta sul tiro insidioso da fuori di Eramo;
14′ – Bel cross di Mazzotta per Gabionetta, colpo di testa e palla di poco alta;
13′ – Nulla di fatto dal calcio d’angolo per il Verona;
13′ – Grande sepentina di Gomez che scarica poi per Agostini, il cross dell’esterno gialloblu viene respinto dall’area pitagorica. Sul pallone arriva Jorginho il cui tiro viene deviato in corner;
12′ – Ci prova ancora da fuori il Crotone con Gabionetta, ma il suo sinistro va ampiamente a lato della porta di Rafael;
9′ – Verona che cerca di fare la partita ma il Crotone quando prende palla è sempre pronto a creare gioco;
7′ – Si fa vedere in avanti il Crotone con un cross dalla destra di Del Prete respinto in un primo momento dalla difesa gialloblu, poi a rimorchio arriva Galardo che spara alto col mancino;
6′ – Rimane a terra per qualche istante Gomez, ma non sembra nulla di grave;
4′ – Prova il filtrante Rivas per Cacia, anticipato da Caglioni;
3′ – Parte subito aggressivo il Verona con un cross di Agostini spazzato fuori dall’area;
2′ – Fischi assordanti fin dal riscaldamento del Caglioni, colpevole di avere in passato indossato la maglia: “Odio Verona”;
PARTITI!
Ecco le formazioni ufficiali:
VERONA (4-3-3): Rafael; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Nielsen, Jorginho, Halfredsson; Gomez, Cacia, Rivas. All. Mandorlini.
CROTONE (4-3-1-2): Caglioni; Del Prete, Ligi, Abruzzese, Mazzotta; Eramo, De Giorgio, Galardo; Maiello; Gabionetta, Ciano. All. Drago
domenica, marzo 24th, 2013 | Posted by Marco Macca Serie B, ecco i risultati e la classifica al termine della 33/a giornata
Ecco i risultati maturati in questa 33/a giornata del campionato di Serie Bwin:
Brescia-Cittadella 2-2: 37′ Gasparetto (aut) (B), 47′ Di Nardo (C), 91′ Picci (B), 93′ Di Nardo (C)
Livorno-Virtus Lanciano 2-0: 36′ Berlingheri (L), 67′ Paulinho (L)
Novara-Ascoli 1-0: 23′ Lepiller (N)
Reggina-Juve Stabia 2-1: 13′ Improta (JS), 39′ Di Michele (R), 63′ Comi (R)
Sassuolo Ternana 0-0:
Verona-Crotone 3-2: 33′ Eramo (C), 58′ De Giorgio (C), 60′ Cacia (V), 64′ Cacia (V), 65′ Sgrigna (V)
Vicenza-Varese 1-1: 45′ Malonga (VI), 90′ Pucino (VA)
Empoli-Bari ore 20.45
Ecco la conseguente classifica: Sassuolo 72, Verona 63, Livorno 63, Empoli 53*, Varese 52, Brescia 46, Novara 45, Padova 42, Modena 41, Juve Stabia 41, Cesena 41, Ternana 40, Crotone 39, Cittadella 39, Reggina 38, Virtus Lanciano 38, Ascoli 37, Bari 36*, Spezia 36, Vicenza 32, Pro Vercelli 28, Grosseto 23.
*Una partita in meno.
FONTE: SerieBNews.com
25.03.2013
«Un campionato difficile abbiamo bisogno di tutti» IL COMANDANTE. La prova di carattere soddisfa l'allenatore, che però mette le mani avanti. Mandorlini: «Contro di noi le altre squadre s'esaltano ma abbiamo ottenuto sei punti con due delle rivali più in forma. Restiamo concentrati sull'obiettivo»
Dopo tre estenuanti minuti di recupero finisce la più bella partita, dal punto di vista caratteriale, del Verona 2012 2013. Mandorlini è sfinito, la sua esultanza è contenuta, durante tutto il secondo tempo ha fatto la fascia mille volte. Ha imprecato con Cacia, che è uscito dal campo, ha rimandato in panchina Sogliano che avrebbe voluto «uccidere» Moras per un disimpegno errato. «Era difficile stare calmi», ammette il mister, «anche Sean sente la gara e in quel frangente Moras ha sbagliato. Ci sta...». Ebbene Sogliano è il primo a infilare l'ingresso degli spogliatoi.
Mandorlini saluta l'arbitro e i suoi ragazzi, compreso l'altro tecnico Drago. Soltanto De Giorgio sembra dirgli qualcosa che non va, ma il «Mandorlo» non se la prende più. Ormai è calato nel ruolo che Verona e il Verona deve avere se vuole raggiungere la serie A.
La battaglia con il Crotone è stata vinta, grazie anche al cambio di strategia del «comandante» Andrea Mandorlini da Ravenna. Non più gli «esterni alti» ma due punte più una mezza punta dietro a suggerire. Quella è stata la mossa vincente. Mandorlini e i suoi ragazzi hanno riscattato forse il più brutto primo tempo casalingo del campionato.
«Non sono d'accordo», spiega il tecnico, «eravamo partiti bene, poi non ci sono riuscite alcune giocate con Juanito e Cacciatore. Quest'ultimo ha avuto anche la palla del vantaggio. L'inzuccata di Eramo ha complicato tutto».
Il Verona torna in campo, ci prova, qualcosa si intravede ma è il Crotone a colpire per la seconda volta.
«Effettivamente in quel momento è stata dura. Jorginho, Cacciatore e Cacia hanno confezionato una rete meravigliosa. Quella ha risvegliato tutti. La panchina è diventata come quella dell'anno scorso. Tutti che spingevano, compreso Sogliano».
Già, la panchina che tante volte nella passata stagione ha regalato punti d'oro. Ieri sono stati decisivi Hallfredsson e Ferrari. Non hanno segnato, ma hanno contribuito a liberare Cacciatore e Agostini, che hanno dato assist a Cacia.
«Non so se sia questa la lettura più corretta ma sono stati tutti molto bravi. Si è svegliato perfino Sgrigna. Sono felice per lui. Un professionista serio, un grande ragazzo. Adesso abbiamo bisogno di tutti. Ho visto una reazione da grande squadra. Negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo non c'era la rassegnazione che avevo visto in altre circostanze. Ribadisco è un campionato difficile e con noi tutti si esaltano. Abbiamo ottenuto sei punti con Lanciano e Crotone, due tra le squadre più in forma».
Il Livorno non molla, ma gli scontri diretti dicono Verona. L'importante sarebbe fare una grande partita e magari ripetere il risultato dell'andata anche a Sassuolo. Non sarebbe male, anche se la vera volata del Verona potrebbe iniziare dopo Pasqua. Quelle partite devono essere delle finali da vincere a tutti i costi.
Mandorlini è sincero sul «caso» Martinho. Un giocatore che, forse anche per il suo modo esplosivo di fare calcio, ha avuto troppi contrattempi muscolari. «Credo che Martinho non ci sarà nemmeno a Sassuolo», dice il mister. «Dovremmo recuperare Laner e Carrozza. Ora chi ha più qualità e chi sta meglio fisicamente dovrebbe avere maggiori chance di centrare l'obiettivo».
Qualcosa dovrà cambiare nel Verona, visto che giovedì è alle porte. L'impressione è che le tre squadre davanti possano andare direttamente in A.
«Non mi sbilancio», conclude Mandorlini, «sono troppo concentrato sull'obiettivo da raggiungere. Tutta la società, i miei collaboratori e i miei ragazzi sanno dell'importanza di fare centro. Mi fa piacere che Cacia si sia sbloccato anche su azione. È impensabile che un'attaccante giochi quaranta partite a ritmi elevati e continui a segnare. Prima dell'anno avevamo ipotizzato che potesse raggiungere le venti reti. Il traguardo è vicino. Ma non mi arrabbierei di certo qualora me ne facesse 24....».
L'allenatore sembra stremato, dopo una battaglia vera. Lo avevamo visto soltanto una volta correre avanti e indietro davanti alla sua panchina. Era l'anno della Lega Pro a Cremona. Guarda caso, pioveva, e guarda caso il Verona era sotto. Una rimonta e una vittoria che innescò poi la grande rincorsa e la promozione. Vuoi vedere che Mandorlini corre solo quando serve?
G.T.
Batticuore Hellas: va sotto due a zero ma rimonta e vince Il Crotone «scappa» con Eramo e trova il raddoppio con De Giorgi Bomber Cacia guida la riscossa e Sgrigna firma il gol da tre punti
Verona. L'Hellas voleva riconquistare il Bentegodi. Ce l'ha fatta. Anche se ha scelto la strada più difficile. Alla fine il Verona batte il Crotone e fa festa ma non è stata una gara facile, una sfida non consigliabile ai deboli di cuore. Calabresi avanti di due gol dopo un'ora di gioco, Hellas che rimonta e supera in sette minuti grazie alla doppietta di Cacia e al primo sigillo in gialloblù di Sgrigna. Forse non è stata una bella partita dal punto di vista tecnico ma i quindicimila del Bentegodi si sono sicuramente divertiti e la vittoria riporta grande entusiasmo nell'ambiente gialloblù a pochi giorni dalla grande sfida con il Sassuolo. Chi l'avrebbe mai detto dopo il secondo gol del Crotone? Pochi, pochissimi anche perchè si capisce subito che il Verona ha qualche problema di troppo.
Mandorlini deve fare i conti con gli infortuni di Martinho, Laner e Carrozza, recupera Sgrigna che non è ancora al cento per cento, ritrova Bacinovic e Hallfredsson molto affaticati dopo il «derby» tra la nazionale islandese e quella slovena. Non cambia la difesa a quattro, in cabina di regia si accomoda Bacinovic, a sinistra Nielsen, a destra Jorginho. In avanti Cacia con Gomez e Rivas. Mister Drago risponde con un 4-3-3 speculare, grande attenzione in difesa, centrocampo dinamico con Galardo, Eramo e Maiello, in attacco tre giocatori molto rapidi come Gabionetta, De Giorgio e Ciano. I gialloblù provano a giocare ma non è giornata. Troppo lenti e prevedibili, il portiere Caglioni - beccato continuamente dai tifosi per le sue offese a Verona quando vestiva la maglia della Salernitana - dorme sonni beati. Meglio il Crotone che mette paura a Rafael con due tiri da fuori area di Galardo e una botta di Del Prete.
Il portiere brasiliano fa buona guardia anche sul colpo di testa di Gabionetta ma, intorno alla mezzora, i calabresi passano in vantaggio. Corner di Ciano, Eramo anticipa tutti e batte Rafael. Una mazzata, anche il Bentegodi accusa il colpo. Il Verona non reagisce, prova a riorganizzarsi ma non entra più in area avversaria. Finisce il primo tempo, Mandorlini fa scaldare Hallfredsson, nello spogliatoio cerca di suonare la sveglia, non ci riesce. Inizia la ripresa e il Crotone trova il gol del due a zero. Bravissimo De Giorgio, grande giocata a sinistra, dribbling su Nielsen, tunnel in area a Cacciatore, destro a giro che toglie la ragnatela dal «sette». Non c'è più nulla da perdere. Fuori Rivas e Bacinovic, dentro Hallfredsson e Ferrari. Jorginho gioca davanti alla difesa, Nielsen va a destra, Hallfredsson a sinistra. In avanti Ferrari fa coppia con Cacia, Gomez gioca alle spalle delle due punte. La mossa funziona, dopo una manciata di minuti Cacia riapre la partita. Bello il cross di Cacciatore, il bomber brucia tutti sul tempo e anticipa Caglioni di testa.
Due a uno, il pareggio non è più un'utopia. Entra anche Sgrigna al posto di Gomez, il Crotone va in difficoltà e arriva il due a due. Agostini se ne va sulla sinistra, entra in area, perfetto il traversone basso, sul secondo palo spunta ancora Cacia che accompagna la palla in rete e firma la rete numero 18 della stagione. L'attaccante gialloblù capisce che adesso tocca all'Hellas fare la partita, ci può stare anche la vittoria. Raccoglie la palla in fondo al sacco, la porta a centrocampo, capisce che non bisogna perdere tempo. Il Crotone sente la pressione, la manovra dei calabresi non è più ordinata, si gioca solo nella metà campo dei rossoblù. Al 22' se ne va ancora Cacciatore sulla destra, perfetto il cross per Sgrigna che gira a rete e firma il sorpasso. Tutto in sette minuti, i sette minuti che potrebbero cambiare il campionato del Verona. Il Crotone non si dà pace, si getta all'arrembaggio ma non c'è più tempo, fa festa solo il Bentegodi.
Luca Mantovani
FONTE: LArena.it
Cacia: "Me l'ero sognata la sera prima..." / VIDEO
Postata il 24/03/2013 alle ore 18:06
VERONA - Segui su hellasverona.it l'intervista a Daniele Cacia. Ecco le principali dichiarazioni dell'attaccante gialloblù dopo la vittoria per 3-2 contro il Crotone: "Una bella soddisfazione segnare al Bentegodi, la sera prima certi momenti li sogni. E' andata bene, sono contento, per me e per la squadra. Era la partita più difficile. Il gruppo? E' solido e si era capito prima di questa partita. Il campionato è imprevedibile, a volte giochi bene e non riesci a buttarla dentro. Crotone ha fatto primo tempo perfetto, poi diventa difficile ribaltare le gare come oggi. Ci serva da lezione per le prossime partite, perché non sempre si riescono a fare certe imprese. E' un segnale, ma gli altri non hanno bisogno di questo da parte nostra. Stiamo facendo di tutto e vogliamo continuare su questa strada, sbagliando il meno possibile. Ma è presto con 27 punti in palio fare dei calcoli".
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Bravi a cambiare la partita" / VIDEO
Postata il 24/03/2013 alle ore 18:04
VERONA - Segui su hellasverona.it l'intervista ad Andrea Mandorlini. Ecco le principali dichiarazioni dell'allenatore gialloblù dopo la vittoria per 3-2 contro il Crotone: "Complimenti ai ragazzi, sono stati bravi a cambiare partita. Abbiamo fatto degli errori, li abbiamo pagati ma c'è stata una grande forza di reazione. I cambi? L'avevamo preparata così, sapevo che sarebbe stata difficile. Il merito è di chi ha fatto questa impresa. C'è stata una grande spinta della gente e noi siamo stati bravi a cambiarla in corsa. La volata? Siamo lì, ogni gara ha una sua storia. Ci siamo ripresi il Bentegodi ed è stata forse nella maniera più bella. Una cosa entusiasmante".
Ufficio Stampa
Setti: "Non molliamo questa umiltà" / VIDEO
Postata il 24/03/2013 alle ore 18:05
VERONA - Segui su hellasverona.it l'intervista a Maurizio Setti. Ecco le principali dichiarazioni del presidente gialloblù dopo la vittoria per 3-2 contro il Crotone: "Se vincevamo 3-0 avrei preferito. Si era messa male, è un bel segnale, importante ma abbiamo vinto solo una gara. Ora pensiamo ad andare avanti, non si possono fare ragionamenti, ci vuole molta umiltà. Il gruppo ha cuore? Sì, hanno cambiato atteggiamento, già da qualche settimana. Chi entra e chi esce è la stessa cosa, oggi sono stati azzeccati anche i cambi. Complimenti, abbiamo fatto un grosso salto di qualità dal punto di vista mentale. Questa vittoria vale doppio, ma la rosa è ampia e lo sappiamo bene. Nei cambi si può trovare la forza e oggi si è visto".
Ufficio Stampa
Doppio Cacia più Sgrigna, Hellas di rimonta
Postata il 24/03/2013 alle ore 15:00 I gialloblù partono male e il Crotone ne approfitta portandosi avanti con Eramo, nella ripresa gli ospiti raddoppiano con De Giorgio ma il Verona reagisce e in 8 minuti segna 3 gol
VERONA - L’Hellas Verona con un’impresa si riprende il Bentegodi. Gli ospiti partono meglio e vanno avanti con Eramo, i gialloblù si accendono ad intermittenza e soffrono il possesso palla degli ospiti. Nella ripresa il 2-0 di De Giorgio sembra segnare il destino dell’Hellas che però, grazie anche ai cambi di Mandorlini, reagisce e in 8 minuti segna tre gol fondamentali per mantenere il secondo posto in classifica.
HELLAS VERONA-CROTONE 3-2
Marcatore: 33' pt Eramo, 13' st De Giorgio, 14' st Cacia, 19' st Cacia, 23' st Sgrigna.
Primo Tempo
1' Partiti
7' Dopo un rimpallo la palla giunge a Galardo che dai 20 metri conclude alto
12' Gabionetta imita Galardo nell'azione precedente, anche nel risultato
14' Cross di Mazzotta per Gabionetta che di testa indirizza verso la porta, palla di poco sopra la traversa
17' Del Prete calcia potente dai 25 metri, Rafael respinge in tuffo
25' Jorginho prova a sorprendere Caglioni dalla distanza, sfera vicina all'incrocio dei pali
30' Bacinovic da calcio piazzato serve Cacciatore che svetta, il suo colpo di testa è però leggermente alto
31' Tiro centrale di Eramo, blocca facile Rafael
33’ GOL Angolo di Ciano, Eramo anticipa tutti in tuffo e di testa porta avanti il Crotone
46' Terminata la prima frazione
Secondo Tempo
1' Iniziata la ripresa
11' Cross insidioso di Hallfredsson sul quale ne Cacia ne Gomez Taleb riescono a trovare la deviazione vincente per un soffio
13' GOL Azione personale di De Giorgio che con un tiro a giro supera un incolpevole Rafael
14' GOL Cacia anticipa i difensori sul cross di Cacciatore e accorcia le distanze
19’ GOL Agostini dalla sinistra dentro per Cacia che non sbaglia
22' GOL Cross dalla destra di Cacciatoreper Sgrigna che dai 16 metri supera Caglioni
28' Gabionetta recupera palla su Moras e conclude, sfera lontana dallo specchio
36' Ferrari si accentra e calcia, la sfera, deviata, viene bloccata da Caglioni
HELLAS VERONA (4-3-3): Rafal; Cacciatore, Moras, Maietta, Agostini; Nielsen, Jorginho, Bacinovic (dal 7' st Hallfredsson); Rivas (dal 7' st Ferrari), Cacia, Gomez Taleb (dal 16' st Sgrigna).
A disposizione: Berardi, Albertazzi, Ceccarelli, Cocco.
All.: Mandorlini.
CROTONE (4-3-3): Caglioni; Del Prete, Ligi, Abruzzese, Mazzotta; Maiello (dal 16' st Matute), Galardo (dal 33' st Calil), Eramo; Gabionetta, Ciano (dal 19' st Perttinari), De Giorgio.
A disposizione: De Luca, Migliore, Vinetot, Crisetig.
All.: Drago.
Arbitro: Ostinelli di Como.
Assistenti: Stallone e Marinelli.
NOTE. Ammonito: Eramo, Agostini, Hallfredsson.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] FORMULA 1: Deludentissimo GP della Malesia per le FERRARI partite come seconda e terza in griglia con MASSA ed ALONSO ma quest'ultimo è uscito subito dopo un tamponamento al vincitore VETTEL mentre il brasiliano è arrivato quinto. Dietro alla RED BULL del campione del mondo quella del compagno di squadra WEBBER che ha ingaggiato un duello entusiasmante per non cedere il primo posto che occupava... GP MALAYSIA, VINCONO LE RED BULL CON VETTEL E WEBER. ALONSO FUORI -FOTO
Domenica 24 Marzo 2013 - 11:27
ROMA - Si è concluso con doppietta Red Bull il Gp della Malesia, seconda prova del Mondiale di F1. Il campione del mondo in carica Sebastian Vettel ha trionfato sul compagno di scuderia Mark Webber, superato dopo una gara molto tirata a dieci giri dalla fine, con una manovra al limite da parte del tedesco. Terzo gradino del podio per la Mercedes di Lewis Hamilton, protagonista di un curioso episodio: al primo pit-stop il pilota britannico si stava fermando al box della McLaren, ma i meccanici gli hanno fatto cenno di proseguire ed è riuscito poi a rientrare nel box Mercedes per il cambio gomme. Ma la McLaren su twitter gli ha scritto «quando vuoi, passa a salutarci». Quarto posto per l'altra Mercedes di Niko Rosberg, davanti alla Ferrari di Felipe Massa. Incolore la gara del brasiliano sul bagnato, meglio con la pista asciutta.
ALONSO FUORI DALLA GARA Partenza subito sbagliata per Alonso nel gran premio della Malaysia. È finito al primo giro il Gp di Malaysia per Fernando Alonso. Il pilota della Ferrari, partito dalla terza posizione, ha tamponato alla terza curva la Red Bull di Sebastian Vettel danneggiando l'ala l'anteriore. Ha provato a continuare ma concluso il primo giro l'alettone si è spezzato facendo finire la F138 dello spagnolo nella sabbia.
L'INCIDENTE Alonso dopo il tamponamento era riuscito a mantenere la seconda posizione, ma al termine del primo giro ha deciso di proseguire invece di raggiungere i box per sostituire l'ala. Alla prima curva dopo il rettilineo del traguardo, però, il pezzo danneggiato si è spezzato, facendolo finire fuori pista. Alla partenza, Vettel era partito bene dalla pole, tenendo dietro le Ferrari di Massa e Alonso e anche il compagno di squadra Mark Webber. Tutti i piloti sono partiti con gomme intermedie, dato che la pista presentava ancora ampi tratti bagnati per la pioggia caduta in precedenza. Al quinto giro, con l'asfalto quasi completamente asciutto, proprio il campione del mondo tedesco ha dato il via alla teoria dei pit stop, per montare gomme slick.
LA GARA Mark Webber (Red Bull) è in testa a metà gara, 28 giri su 56, nel Gp della Malaysia, seconda gara del Mondiale 2013 di Formula 1, davanti al compagno di squadra Sebastian Vettel e alle minacciose Mercedes di Lewis Hamilton e Rosberg. Felipe Massa, unico ferrarista ancora in gara dopo l'uscita di Alonso al secondo giro, è al momento sesto. Il pilota australiano ha approfittato della serie ininterrotta di pit stop per guadagnare la leadership. Tutti i protagonisti della corsa hanno già effettuato due fermate ai box.
FONTE: Leggo.it
POLEMICHE A SEPANG F1, Gp Malesia: vince Vettel, doppietta Red Bull, Alonso fuori subito
La Ferrari dello spagnolo perde l'alettone dopo un giro e mezzo. Domenicali: "Presi troppi rischi". Vince il tedesco davanti a Webber, imbufalito per il sorpasso
Malesia amara per la Ferrari, dolce (ma con veleni) per la Red Bull. Nel Gp di Malesia, secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1, il campione iridato Sebastian Vettel trionfa davanti al compagno di scuderia Mark Webber. Delusione per Fernando Alonso, partito terzo e uscito nella sabbia appena dopo un giro e mezzo a causa della rottura dell'alettone dopo uno scontro con Vettel. L'altro ferrarista Felipe Massa ha chiuso sesto, davanti a Kimi Raikkonen (Lotus) che aveva vinto il primo Gp in Australia. Ma dopo il traguardo, il clima è tesissimo su tutti i fronti.
Critiche ad Alonso - E' la stessa Ferrari, per bocca del team principal Stefano Domenicali, a criticare il campione spagnolo: "Non doveva prendere un rischio così all'inizio. Si è pensato di far continuare Fernando per un altro giro per tentare un pit stop più avanti ma l'ala danneggiata non ha tenuto e la gara è finita lì. Peccato". Domenicali comunque fa anche autocritica: "Rinviando il pit stop volevamo cambiare anche le gomme intermedie con le slick, ma è stato un rischio inutile e ci è andata male". Per Alonso, invece, si è trattato di "terribile sfortuna": "Abbiamo sfiorato la macchina di Vettel alla seconda curva e durante il giro non sentivo la macchina troppo male, non era eccessivo il danno all'alettone, sapevamo che tra il giro 3 o 4 dovevamo cambiare le gomme e abbiamo pensato che era meglio continuare, ma poi le circostanze sono andate storte con l'alettone che e' andato fuori sul rettilineo e poi e' finito sotto la macchina e' stato un peccato, un rischio preso per non andare all'ultimo posto ma e' andata male".
Il sorpasso di Vettel - In casa Red Bull tiene banco il sorpasso contestato di Vettel su Webber, con l'australiano che a fine gara è passato lontano dal muretto dei box in segno di protesta. Nel dopo gara i due piloti si sono scambiati qualche battuta e l'aria non era delle migliori. "E' stata una corsa difficile, forse non c'era abbastanza spazio per entrambi, sono stato troppo aggressivo troppo presto - ha spiegato poi Vettel -. Il sorpasso su Webber? Oggi c'è molto caldo e se c'è qualcosa da dire lo dovrò fare internamente. Io sono sul gradino più alto oggi e godo un po' di più magari... ma il team ha fatto ottimo lavoro". E il team, a proposito, che dice? "E' un grande stress quando due piloti corrono così vicini - commenta il team manager Christian Horner -. Hanno corso bene entrambi, hanno dato molto filo da torcere uno all'altro. Il sorpasso di Vettel su Webber? Per il team è stato un grande rischio"...
FONTE: LiberoQuotidiano.it
Notizie > Sport F1, Gp Malesia: vince Vettel dopo duello con Weber, Alonso subito fuori. Massa quinto
Sebastian Vettel ha vinto il Gran Premio di Malesia, seconda gara del Mondiale 2013 di Formula 1, e si è portato in vetta alla classifica piloti. Il tedesco della Red Bull ha preceduto sul traguardo il compagno di squadra Mark Webber, a lungo al comando della gara, e la Mercedes di Lewis Hamilton.
Giornata nera per le Ferrari: Felipe Massa ha chiuso in quinta posizione, mentre Fernando Alonso è stato costretto al ritiro dopo appena un giro a causa della perdita dell'alettone anteriore in seguito a un contatto con Vettel subito dopo il via. La gara è stata a lungo comandata da Webber, che nel finale però non ha potuto evitare il sorpasso di Vettel: il tedesco è riuscito a passare Webber a 12 giri dal termine al termine di un duello senza esclusione di colpi, in cui i due compagni di squadra hanno rischiato il contatto in più di un'occasione.
Kimi Raikkonen, vincitore della prima gara della stagione con la Lotus, questa volta si è dovuto accontentare della settima posizione, preceduto anche dal compagno di squadra Grosjean. Grazie alla vittoria odierna, la 27esima in carriera, Vettel sale a 40 punti e scavalca in testa alla classifica iridata il finlandese, secondo con 31 punti. Con la doppietta odierna la Red Bull vola in testa alla classifica costruttori con 66 punti. La terza gara della stagione è in programma tra due settimane in Cina.
FONTE: IlSole24Ore.com
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Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
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24
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22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
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3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.