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HELLAS VERONA 2-1 FOGGIA: Ora i playoff in una gara secca con due risultati su tre contro lo SPEZIA e poi chissà, il PALERMO oppure il BENEVENTO, ma non mettiamo il carro davanti ai buoi e prepariamoci a 'godere' di un'ulteriore gara del VERONA che non pareva affatto scontata...


#VeronaFoggia +   -   =

RECAP
Con FARAONI e DANZI squalificati, DI GAUDIO infortunato, BIANCHETTI e PAZZINI non al meglio, mister AGLIETTI ripropone il 4-3-3 nonostante in settimana s'era concentrato molto con i suoi sul 4-4-2: Terzino destro è ALMICI con la coppia DAWIDOWICZ-EMPEREUR al centro e VITALE sul lato opposto, GUSTAFSON farà da regista in mezzo a ZACCAGNI e HENDERSON mentre sul fronte d'attacco DI CARMINE agirà in mezzo a LARIBI e MATOS.
Mister GRASSADONIA schiera i suoi col 3-5-2 nel quale l'ex scaligero GRECO agirà da costruttore di gioco nel corposo centrocampo mentre i corridori sulle esterne saranno GERBO e KRAGL. Attacco affidato alla coppia IEMMELLO-GALANO.

La Curva Sud ha chiamato a raccolta tutti i tifosi scaligeri nonostante le distanze dalla proprietà scaligera, più di duemila i sostenitori ospiti sugli spalti del Binti in una gara da dentro o fuori anche per il FOGGIA costretto a vincere per arrivare almeno ai playout.
Nel cuore della Sud spunta uno striscione: 'In A o in B SETTI vattene'.
Dopo qualche minuto di attesa per garantire contemporaneità con gli altri campi (cosa abbastanza ridicola visto che nelle altre giornate tra anticpi posticipi e orari vari la B gioca praticamente per tutto il week-end) si parte: Dirige la sfida il signor Davide Ghersini della sezione AIA di Genova.

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HELLAS TIMIDO NEI PRIMI 26 MINUTI
Parte meglio il FOGGUA anche se non crea moltissimo, al 7° BILLONG, dimenticato da tutti in mezzo all'area tra il dischetto e il limite, ha fra i piedi una palla interessante ma il suo destro vola alto...
Al 16° occasionissima per gli ospiti: MARTINELLI trova un gran corridoio in sovrapposizione sulla destra e si sinerisce in area, palla in mezzo dove DAWIDOWICZ intercetta e di destro libera ma la palla è raccolta da KRAGL in area all'altezza del vertice sinistro, il centrocampista tedesco si coordina e spara a botta sicura con tutta la forza che ha ma fortunatamente SILVESTRI c'è e di piede devia sul fondo!
A metà del primo tempo mister AGLIETTI da la sveglia a GUSTAFSON: Lo svedese deve essere più veloce nello smistare palla...
Al 26° gli ospiti ripartono in situazione di due contro due ma IEMMELLO, contrastato all'interno da DAWIDOWICZ, tira in bocca a SILVESTRI che ringrazia e raccoglie il 'passaggio' dell'avversario.

LARIBI IN PALLA! IL LEGNO GLI NEGA IL GOL...
Un minuto più tardi si scuote il VERONA con VITALE che dal fondo mette dietro al limite per MATOS che prende la mira e tira ma la palla passa almeno un metro sopra la traversa...
Al 28° LARIBI imbuca per DI CARMINE che si presenta praticamnete solo davanti a LEALI ma gli tira addosso e la palla finisce sul fondo. Alla battuta da sinistra va VITALE che la mette fuori al limite per LARIBI che carica il destro al volo: Palla a lato di mezzo metro!
Gran ripartenza HELLAS al 34°: ZACCAGNI intercetta sulla trequarti e parte a razzo, ottimo lo scambio con DI CARMINE che vede la sovrapposizione mancina di LARIBI, palla all'italotunisino il cui destro, leggermente deviato da LEALI, sbatte sul palo prima di essere definitivamente controllato con l'altra mano dal portiere avversario!
Il signor Ghersini termina la prima metà di gara senza recuperare nulla.

FOGGIA AVANTI IN APERTURA DI RIPRESA
VITALE si fa tutta la fascia al 48° poi gli difetta sia il fiato che la lucidità e conclude sul palo con palla deviata di tacco da DI CARMINE che finisce sul fondo.
Al 53° GRECO con un lancio di 60 metri trova scoperta la difesa scaligera, DAWIDOWICZ non fa a tempo a girarsi, EMPEREUR si piazza alle spalle di IEMMELLO e preme ma è completamente sorpreso quando l'attaccante avversario si gira in un amen e tira sul palo a sinistra di SILVESTRI che non riesce a bloccare! Satanelli in vantaggio...

PARI HELLAS COL GRAN GOL DI DI CARMINE
Doppio tentativo in fotocopia di LARIBI tra il 59° e il 63°: La prima conclusione è debole e facile per LEALI che s'impegna appena di più per bloccare la seconda.
Al 65° ci prova ALMICI con un tiro dal vertice destro a cercare il palo lontano: Il portiere ospite blocca senza difficoltà.
Un minuto più tardi HENDERSON s'accentra sulla trequarti e trova DI CARMINE al limite, l'attaccante ex PERUGIA stoppa a seguire di destro e conclude a fil di palo con un gran sinistro: Gran gol di Samuel e pareggio per i gialloblù!

IL FOGGIA SI DIVORA DUE GOL...
Gli ospiti, mai domi, si bevono due gol nel giro dei 60 secondi che corrono dal 68° al 69°: Sulla prima occasione MARTINELLI da destra la da al liberissimo GALANO che a botta sicura anticipa l'intervento di DAWIDOWICZ ma non riesce a sorprendere lo strepitoso SILVESTRI che respinge alla grandissima ma la palla torna sui piedi dell'attaccante avversario che fortunatamente non conserva la freddezza necessaria per centrare la porta a non più di due metri e tira sopra la traversa! Un minuto dopo GALANO scende a destra su una palla profonda mentre IEMMELLO stringe al centro, sul lato sinistro i gialloblù sono completamente scoperti, LARIBI cerca di chiudere ma non riesce ad impedire il traversone dell'avversario che supera SILVESTRI e, sul secondo palo, a IEMMELLO non sembra vero di dover solamente spingere la palla in rete e invece non controlla e di petto spedisce sul fondo!

DI CARMINE NON SBAGLIA DAL DISCHETTO
A questo punto la classica legge non scritta del calcio esige un tributo: LARIBI si fionda su una palla destinata sul fondo e rimette in mezzo, BILLONG libera come può e il neoentrato COLOMBATTO prova ad anticipare l'intervento di MARTINELLI che lo sgambetta!
Il signor Ghersini è lì e indica il dischetto per la massima punizione tra le ovvie proteste degli ospiti, alla battuta va DI CARMINE che conosce LEALI (per averci giocato assieme al PERUGIA) e lo spiazza sulla sinistra portando avanti il VERONA!

ALMICI ESPULSO, FINALE IN APNEA
All'82° ALMICI prende il secondo giallo a causa di un fallo in apparenza assolutamente veniale su KRAGL, AGLIETTI si difende chiamando in panchina LARIBI per BIANCHETTI che rinforzerà la difesa.
All'88° SILVESTRI è monumentale in uscita su GALANO che semina il panico in area! L'intervento di Marco è scomposto ma corretto ed efficace, il FOGGIA non passa!
Dopo quattro minuti di recupero il signor Ghersini fischia tre volte: Il VERONA se la giocherà ai playoff da 6° (tutto grasso che cola) contro lo SPEZIA nella partita secca al Bentegodi (probabilmente) Venerdì alle 21.00 mentre il FOGGIA retrocederà in Lega Pro in attesa che la giustizia sportiva decida il destino del PALERMO accusato di falso in bilancio prolungato su tre stagioni e dello stesso FOGGIA che ha chiesto la restituzione di uno o due punti.



IMPRESSIONI
...Tralasciando l'ennesima figuraccia del torneo cadetto piagato da anni da punti di penalizzazione e riscrittura a tavolino delle classifiche a causa di taroccamenti più o meno gravi di bilanci e quant'altro, la conquista degli spareggi è per il VERONA una sorta di manna che scende dal cielo per come la gara s'era messa (vedi solito gol subito a causa di pacchiani errori difensivi).
In un finale di regular season quasi da Libro Cuore anche il diesse D'AMICO trova finalmente il tempo per presentare le sue scuse, quantomai opportune, a Giovanni Vitacchio di TGGialloblù pesantemente offeso qualche settimana fa in quella che a tutt'oggi può essere probabilmente considerato il punto più basso della comunicazione da parte della società scaligera.
Fa abbastanza schifo l'applauso dei colleghi di Vitacchio a sottolineare il doveroso gesto del tesserato scaligero, dal momento che nessuno ebbe nulla da ridire al momento dell'accaduto ma tant'è: Quelli che odiano l'ipocrisia dovranno farsene una ragione.

Ora i playoff in una gara secca con due risultati su tre contro lo SPEZIA e poi chissà, il PALERMO oppure il BENEVENTO, ma non mettiamo il carro davanti ai buoi e prepariamoci a 'godere' di un'ulteriore gara del VERONA che non pareva affatto scontata...

Per quanto riguarda la partita odierna si è visto il solito HELLAS con vizi (in fase difensiva) e virtù (lampi geniali più frutto del singolo che derivanti da manovre di squadra) ma non si può dire che da metà del primo tempo in poi i gialloblù non si siano impegnati e che abbiano dimostrato un certo carattere nel reagire allo svantaggio: Che sia la volta buona?
Personalmente ci credo poco (anche ricordando il fatto che prima del pari scaligero il FOGGIA si è divorato ben due reti facili-facili) ma, come si dice, la speranza è l'ultima a morire e se siamo in ballo... Balliamo come meglio non possiamo fare!
Tra i singoli menzioni particolari meritano sicuramente LARIBI, oggi voglioso e vivace come mai in questo campionato, e DI CARMINE che ha fatto poco o nulla fino al gol (davvero bello) ed è rimasto freddo anche in occasione del rigore.
Come anticipato, male la difesa: VITALE fa pagare qualche buon cross con assenze totalmente ingiustificate in fase di copertura, DAWIDOWICZ aggiunge alla lentezza distrazioni preoccupanti mentre EMPEREUR si fa sorprendere in maniera risibile dalla girata di IEMMELLO nonostante il vantaggio del corpo... Insomma: Dietro c'è tantissimo da lavorare e poco tempo per farlo.


Radiografia del Gol gialloblù 2017/2018
GiocatoreCoppaCamp.Tot.
 PAZZINI11011
 DI CARMINE189
 ZACCAGNI144
 MATOS134
 FARAONI033
 LARIBI033
 CARACCIOLO123
 HENDERSON123
 TUPTA022
 ALMICI011
 DANZI011
 LEE011
 GUSTAFSON011
 DI GAUDIO011
 BIANCHETTI011
 DAWIDOWICZ011
 COLOMBATTO101

VOTI

  • SILVESTRI Si guadagna abbondantemente la pagnotta con due interventi strepitosi su KRAGL e GALANO e all'88° è ancora efficace in uscita ma palesa anche alcune distrazioni non da lui... In ogni caso una buona parte di questa vittoria va a suo merito: 6,5
  • ALMICI Quando avanza mette in mostra evidenti limiti tecnici ma un terzino dovrebbe prima di tutto difendere (vero VITALE?) e Alberto non lascia a desiderare con due/tre interventi degni di nota... Peccato per quella doppia ammonizione (la seconda forse immeritata): 6
  • DAWIDOWICZ Al 16° libera male e per poco non causa il vantaggio adegli ospiti, al 53° sui fa completamente scavalcare dal lancio che crea il gol del FOGGIA e al 69° è in ritardo su GALANO... Finale non all'altezza per Pawel che deve ritrovarsi in fretta per i play-off: 5
  • EMPEREUR In generale gara degna per Alan ma come ha fatto a farsi fregare così da IEMMELLO? 5
  • VITALE Tre belle palle per i compagni al 27°, al 28° e al 48° ma dov'era sul cross di GALANO in occasione del vantaggio avversario? 5
  • HENDERSON In una gara anonima regala a DI CARMINE l'assist del pari, speriamo sia l'inizio della riscossa per l'highlander che oggi ha comunque dato sostanza nei tackle: 6 (gli da il cambio COLOMBATTO al 78°: Stagione andata anche per Santi che aveva iniziato in fiducia e ora si deve accontentare degli spiccioli di gara... Succede quando si perde il filo e non si trovano più le motivazioni per riannodarlo? Non giudicabile)
  • GUSTAFSON La velocità non è nelle sue corde e anche mister AGLIETTI glielo fa notare ma lui non si scuote; senza infamia e senza lode ma non è abbastanza: 5,5
  • ZACCAGNI Prende la solita marea di falli ed in generale è la quota dinamica di questo HELLAS (corre anche per GUSTAFSON) e al 34° è efficacissimo nel rubare la palla che avvia la ripartenza conclusa dal palo di LARIBI: 6,5
  • MATOS Il senso della sua gara si riassume in quel tiro di poco alto sulla traversa al 27°; appare svogliato e quando va pure in debito d'ossigeno AGLIETTI lo toglie: 5,5 (gli da il cambio LEE al 68°: Cerca di tenere alta la squadra e nei minuti finali cerca pure gloria ma come al solito s'impappina... 5,5)
  • DI CARMINE Festeggia la prima doppietta in maglia gialloblù e, nonostante fino al gol (bellissimo davvero) combini poco o nulla, riesce a sfruttare due occasioni su tre e a regalare i playoff al VERONA: 7
  • LARIBI Certamente la sua più bella partita da quando indossa il gialloblù: Oggi voglioso e vivace come mai in questo campionato, attacca continuamente e avvia l'azione che porta al rigore credendo fino alla fine in una palla persa e lotta anche in difesa cercando coprire il buco lasciato da VITALE al 53°; solo il palo gli nega la gioia di un gol meritato: 7,5 (gli da il cambio BIANCHETTI all'84° a seguito dell'espulsione di ALMICI e del riarrangiamento tattico da parte di AGLIETTI: non giudicabile)
  • AGLIETTI ...In sala stampa si schernisce dicendo che di solito quando gli allenatori sbagliano i cambi sono crocifissi mentre quando li azzeccano sono bravi ed oggi si da del bravo ma sa benissimo che con 5 allenamenti non si può giudicare un tecnico; in ogni caso ha forse dato quel pizzico di cattiveria e fiducia in più che serviva... 6

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DICONO +   -   =

Mister AGLIETTI «Traguardo importante? Nel primo tempo la squadra mi è piaciuta, perché è scesa in campo con determinazione in una gara nella quale la posta in palio era altissima. Quindi oggi devo fare i complimenti ai ragazzi, perché siamo andati sotto ma siamo stati capaci di riprenderla anche grazie alla spinta della Curva. La immaginavo e speravo fosse così la prima vittoria, grazie ai tifosi e grazie ai ragazzi. Questo era l'obiettivo minimo per come era partito il Verona a inizio stagione, ma ci arriviamo con il morale giusto. Giro palla? Io credo che bisogna cercare di andare in porta velocemente, è il mio dogma. Sono qui da poco e sto cercando di portare le mie idee. Verona? Abbiamo un sogno da portare avanti, io ho vissuto tanti anni qui e sono felice di essere tornato, ora speriamo di avere ancora tante partite davanti a noi, vogliamo andare ai Playoff per vincere, serviranno testa e convinzione. Unità con la piazza nata oggi? Assolutamente sì, questo è un nuovo inizio» HellasVerona.it

Mister GRASSADONIA tecnico del FOGGIA al momento retrocesso direttamente «È stata una stagione piena di problemi, tanti terremoti che ci hanno scosso ed oggi siamo ufficialmente retrocessi. Siamo scesi in campo determinati, volevamo vincere e lo abbiamo dimostrato, stando in partita sempre. Loro sono stati bravi a tornare in partita, poi quel rigore che dovevamo evitare ha cambiato tutto. Fino a quel momento eravamo meritevoli quanto meno del pareggio, considerando le occasioni clamorose create e sprecate. Non posso rimproverare niente ai ragazzi, ci hanno messo l’anima in ogni gara, ci tenevamo a regalare la salvezza alla città, ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Siamo a pezzi» Hellas190.it

DI CARMINE protagonista oggi con la prima doppietta in gialloblù «I gol? Sono contento, oggi sono arrivate due reti importanti sia per me che per la squadra, ci permettono di raggiungere i Playoff da sesti e ora ci aspetta un nuovo mini campionato. Per me è importante dimostrare sempre il mio valore, il gol per un attaccante è tutto e oggi è stato bello riuscire a segnare. La partita? Ci abbiamo sempre creduto, abbiamo dato tutto e alla fine il risultato ci ha dato ragione. Un nuovo inizio? Sicuramente deve esserlo, perché queste partite le vinci solo con il carattere e noi oggi abbiamo dimostrato di averlo. Al momento della rete? Non ho pensato a nulla, volevo solo fare gol e ho provato a calciare: è andata bene. Aglietti? L'allenatore sta cercando di aiutarci a livello mentale, proseguendo il lavoro svolto fino a oggi ma con l'obiettivo di tarare fuori qualcosa in più a livello caratteriale. Di Carmine rivelazione per i Playoff? Sono arrivato a Verona per andare in Serie A da protagonista, per me l'Hellas è una grande opportunità, ma conta poco chi sarà importante d'ora in avanti, ciò che conta è vincere. Giocare in casa la prima? Per un giocatore è fondamentale sentire il sostegno dei propri tifosi, oggi il pubblico ci ha sostenuto e noi faremo il massimo. Prossimi avversari? Siamo una squadra forte e l'unica cosa a cui dobbiamo pensare è vincere contro tutti» HellasVerona.it

Il diesse D'AMICO «Per come siamo arrivati a fine stagione è sicuramente una soddisfazione aver raggiunto i Playoff, ma è altrettanto innegabile come inizio stagione il nostro obiettivo fosse un altro. Ora però è un nuovo inizio i Playoff sono un nuovo campionato e dobbiamo lavorare per prepararci per affrontarlo al meglio. Primo turno in casa? Può essere un fattore importante, sarà uno scoglio difficile quello della partita secca ma se saremo bravi a superarlo sarà una grande cosa. Oggi i ragazzi hanno dato tutto in campo come accaduto altre volte, ma avevano uno sguardo diverso dato anche dall'importanza della sfida. I tifosi? Hanno la libertà di dire, pensare e fare quello che ritengono giusto, noi siamo professionisti pagati che possono solo dare l'anima per il nostro obiettivo. L'impegno non deve mai mancare. Quando si costruisce una squadra forte e si pensa che se la possa giocare con tutti devi però, poi, diventare davvero una squadra. Gli intoppi in una stagione arrivano, un gruppo diventa forte proprio nel modo in cui li supera, probabilmente noi non siamo stati bravi in questo. Aglietti? Ha portato le sue idee e il suo carisma, ora possiamo solo tenere quanto di buono si faceva prima e migliorare quello che si faceva meno bene. Voglio comunque ringraziare Fabio Grosso e il suo staff per quanto fatto nei mesi qui. La partita? Oggi sì, il Verona aveva gli occhi della tigre, ma il gruppo è sempre stato sano e se mi sono esposto per questa squadra è perché li vedo allenarsi ogni giorno. Resto convinto che abbiamo tutto il potenziale per costruire insieme qualcosa di bello» HellasVerona.it


Di CarmineAgliettiD'amico


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

SOGLIANO torna al VERONA? L'indiscrezione clamorosa è data dal portale specializzato TuttoMercatoWeb.com e personalmente temo si riveli una pia illusione dato il momento societario scaligero mai così lontano e distaccato dalle aspettative della sua piazza...
Fosse vero si tratterebbe sicuramente di un ottimo punto dal quale ripartire dato che il buon Sean si rivelò importante in campo e pure fuori nelle sue tre stagioni in gialloblù che coincisero, non a caso, col miglior periodo della proprietà SETTI.


RASSEGNA STAMPA +   -   =