Il VERONA si presenterà di nuovo al Binti gravato da due ko consecutivi, anche se di misura, contro il TORINO di JURIĆ che, com'è giusto che sia, farà di tutto per vincere contro il suo (miglior) passato nonostante ormai l'obiettivo Europa gli sia volato via tra le mani anche in questa stagione (nella quale aveva detto a chiare lettere, con la trasparenza che lo contraddistingue, che in caso di mancato aggancio ad una competizione europea avrebbe lasciato il club granata).
Per parte nostra non ci resta che sperare ancora una volta nella grande spinta del 'Bentegodi' per far si che l'HELLAS raggranelli ancora qualcosa prima dell'insidiosissima trasferta all'Arechi e del congedo dalla stagione 2023-24 ancora tra le mura amiche contro i neo Campioni d'Italia dell'INTER.
Precedenti
Bilancio dei match al Binti tra VERONA e TORINO leggermente favorevole agli ospiti che hanno vinto 16 volte contro le 13 dei gialloblù a fronte delle 42 gare disputate e i 13 X:
Il più recente successo scaligero risale al 2 a 1 del 2017-18 grazie ad un roccioso CALVANO davanti alla difesa e alla doppietta di VALOTI.
Fu una delle (poche) vittorie di Pirro di quella stagione di record al contrario e alla fine, come sappiamo, la squadra di PECCHIA fu rispedita dritta in Serie B dopo un rapido giro di giostra in cui mai fu competitiva...
Prima di allora i gialloblù interruppero la striscia negativa di 5 sconfitte consecutive il 13 Settembre 2015 con un 2 a 2 griffato dai gol di TONI e Juanito GOMEZ.
Doppio 3 a 1 granata nella stagione 2013-14 e 2014-15.
Da ricordare per i gialloblù anche il successo dell'annata 1986-87 quando il gol di ELKJAER fu pareggiato da quello di PILEGGI prima che PablitoROSSI portasse avanti in maniera definitiva l'HELLAS.
Quasi 24mila le presenze previste per Domenica al 'Bentegodi', a dirigere la prossima sfida è stato chiamato il signor Livio Marinelli della sezione AIA di Tivoli, la FIGC ha disposto un minuto di raccoglimento per ricordare i caduti sul lavoro a Casteldaccia.
QUI VERONA
Con FOLORUNSHO fermato dal giudice sportivo spazio a SUSLOV dal primo minuto? Torna CABAL sulla fascia sinistra della difesa, ancora incerta la condizione di DAWIDOWICZ.
Probabile formazione
Tutti recuperati in casa gialloblù compresi DAWIDOWICZ e VINAGRE ma COPPOLA sarà confermato in coppia con MAGNANI e CABAL rientrerà dal primo minuto dalla squalifica, probabile il ritorno da titolare anche per SUSLOV al posto dello squalificato FOLORUNSHO.
4-2-3-1 con Montipò; Centonze-Magnani-Coppola-Cabal; Serdar-Duda; Noslin-Suslov-Lazović; Bonazzoli.
QUI TORINO (sponda granata)
Stagione finita per VLASIĆ che decise l'ultima sfida al 'Bentegodi': Il fantasista, uscito anticipatamente contro il BOLOGNA, ha rimediato una lesione di alto grado del tendine dell'adduttore lungo di destra ma mister JURIĆ (pure in uscita dal club granata) le proverà tutte per strappare i 3 punti ai gialloblù e, secondo 'La Gazzetta dello Sport', cercherà nuove idee e fantasia con RICCI perno alto, l'idea OKEREKE e pure l'ex TAMÈZE trequartista o in difesa.
Probabile formazione
Qualche noia di troppo da parte dell'infermeria con ZAPATA bloccato da un dolore al fianco, BUONGIORNO con un fastidio all'adduttore e SANABRIA che arriva da uno stato influenzale... Rientra SAZONOV dopo quattro settimane di assenza.
Probabile RICCI trequartista dietro la coppia OKEREKE-SANABRIA mentre in difesa potrebbero giocare i due ex TAMÈZE e LOVATO.
3-4-1-2 con Milinković-Savić; Tamèze-Lovato-Masina; Bellanova-Linetty-Ilić-Rodríguez; Ricci; Okereke-Zapata.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister BARONI «La squadra sa cosa deve fare perfettamente, si parte dal centrare la prestazione massimale individuale e di squadre. In settimana abbiamo lavorato forte cercando anche di recuperare le energie mentali. Sappiamo le insidie della partita, giochiamo contro una squadra forte con un allenatore bravo che ha fatto cose importanti. Che Torino mi aspetto? Ho letto qualche parola del mister e so che è stato fatto un gran lavoro, poi nei campionati ci sono dei passaggi che ti portano ad ottenere qualcosa in più. La partita che hanno giocato con il Bologna è stata di grande agonismo, domani noi dobbiamo indovinare l'approccio alla gara cercando di non sbagliare niente dal punto di vista della determinazione. Sappiamo la pressione che loro portano, è una loro qualità ma lo sappiamo fare anche noi, dobbiamo avere nell'atteggiamento e nella tenuta mentale e fisicsa il nostro focus. L'attenzione deve essere massimale. Da questo punto di vista ci siamo preparati e la squadra lo sa. Tatticamente che Verona sarà? Non possiamo stare bassi, perchè negli ultimi 30 metri vengono fuori le migliori qualità degli avversari, è chiaro che non è facile per tutti i 90 minuti, serve avere un atteggiamento propositivo, quando queste squadre prendono il pallino del gioco diventa difficile arginarle. Nel calcio di adesso non mi piace parlare di tenuta difensiva perchè tutta la squadra corre e si adopera, poi ci sono i duelli, la fisicità, tante cose che giunti a questo punto portano a far sì che una buona prestazione non basta, serve qualcosa di non ordinario ma straordinario» TuttoMercatoWeb.com
Mister JURIĆ «Nell'ultima gara abbiamo fatto benissimo, una grande prestazione. Il Verona non è salvo, ha grande entusiasmo e si è visto contro la Fiorentina. Sarà difficile come sempre. Giocano con grande entusiasmo e si vede, è la base delle loro prestazioni a prescindere dal modulo. Giocano in verticale e con ritmo. Le italiane in Europa? A livello di allenatori, siamo superiori ad altri. Nel nostro campionato fanno più fatica che quando affrontano le squadre estere: Gasperini ha più facilità a giocare in Europa, così come Italiano che aveva perso a Verona. Il nostro livello tattico è superiori ad altri: in Champions c'è tanta differenza di giocatori. E' una grande occasione il nono posto, stiamo là e dispiace per le gare fatte bene ma ci manca sempre un pezzo su cui dobbiamo riflettere. Siamo in pochi, ma cercheremo di fare il meglio. La squadra non deve mollare proprio niente, dobbiamo avere la mentalità di questi tre anni. Svolta tattica con le due punte subita o dettata dalla rosa a disposizione? Non l'ho subita, ero curioso di fare altre cose. A Milano mi è piaciuto il nostro 4-2-3-1, il primo tempo è stato più ottimo per interpretazione tattica. Sono tutte cose che si possono fare in futuro, se hai grandi attaccanti non è un problemi o se non hai i braccetti giochi a quattro. Mi sento arricchito perché posso usare tutti i moduli senza problemi. Se la piazza è riuscita a capirmi? Non lo so, sinceramente. Le società esistono perché ci sono i tifosi, qui la struttura mentale è che bisogna lottare per l'Europa: chi lavora qui deve avere chiaro cosa deve fare. E' ciò che porta alla felicità, tutto il resto è il secondo piano. Se i tifosi mi hanno capito? Non lo so, non so cosa rispondere» TuttoMercatoWeb.com
Edy REJA a 'La Gazzetta dello Sport' «Il lavoro che ha fatto Baroni non può che definirsi straordinario. Al Verona sta compiendo un’impresa con una squadra rifatta a gennaio, ha mostrato esperienza e capacità. Chi rischia di più? Beh, sicuramente l’Empoli non ha un calendario facile tra Lazio, Udinese e Roma, ma anche qui è stato fatto un gran lavoro di rimonta con Nicola. Non possiamo dire che c’è una sola squadra spacciata tra quelle che stanno lottando per salvarsi. Tutte hanno la possibilità di farcela» CalcioHellas.it
Il doppio ex Mimmo VOLPATI «Non dobbiamo peccare di eccessivo ottimismo, ma i risultati adesso sono supportati dal gioco. La squadra è vivace, sta facendo punti e questo ci fa ben sperare. Però sino a che non ci sarà la matematica, rimangono paure e dubbi, ma abbiamo anche il diritto ed il dovere di essere ottimisti. C’è molto di Baroni in questo Verona. Ha dovuto ricompattare la squadra, ricreare motivazioni pur essendo stato privato di molti giocatori importanti, o che tali sembravano. L’allenatore ha grossi meriti. Come Sogliano. Avevo già una buona opinione del direttore ed ora non posso che ribadire la mia stima nei suoi confronti. La partita di domenica contro il Torino? I granata sono una squadra molto strana, sta facendo buoni risultati senza però dimostrare un gran gioco. Il suo non è stato un campionato di continuità come Atalanta e Bologna, ma ha fatto comunque bene senza però eccellere. Non avrei paura del Torino, anche se la tradizione con loro non è proprio favorevole. Furono l’unica squadra infatti a vincere al Bentegodi l’anno dello scudetto. Il Verona nell’ultimo turno ha vinto contro la Fiorentina, una squadra non certo facile da superare e se devo dare i tre punti, da ex di Hellas e Torino, li do volentieri al Verona» HellasLive.it
Ondrej DUDA intervistato da L'Arena «Tornato dalla Nazionale ho avuto qualche normale problema di affaticamento, piccoli dolori e ho saltato qualche partita. Suslov non ha giocato le ultime partite non perché stesse giocando male, ma perché è tornato con un infortunio e la sua caviglia non stava bene. Ma ora si è ripreso... Il Torino? Ha una squadra molto forte, che corre molto e con grandi qualità. Comunque noi dobbiamo sempre dare tutto in campo, sia in casa che fuori casa, contro ogni club e spero che riusciremo a vincere. Secondo me servono ancora tre punti o forse qualcuno in più, non saprei… Comunque saremo salvi solo quando lo dirà la matematica» CalcioHellas.it
Nicola PATANÈ della Primavera premiato come miglior giovane U19 della stagione 2022-2023 al Gran Galà del calcio Adicosp 'Per me che sono di Verona è speciale... Anche mia mamma è qua e la ringrazio, è tifosissima del Verona. Quando mi ha visto esordire davanti a lei ero super emozionato e felice. Ho fame e ho voglia di diventare qualcuno, lo faccio per me stesso ma soprattutto per lei'.
#CALCIOMERCATO Oltre a COPPOLA anche NOSLIN: Il TORINO sui gioielli del VERONA (TuttoSport).
CRESCE BENE IL CALCIO NELLA PROVINCIA VERONESE... Dopo l'HELLAS VERONA, la VIRTUS VERONA e il LEGNAGO anche il CALDIERO TERME approda in Serie C e quindi nel calcio professionistico dopo aver battuto il PIACENZA che andrà così ai playoff.
A Bergamo, il 12 maggio di 39 anni fa, l'Hellas entrava nella storia del calcio italiano come unica squadra di una città non capoluogo di regione capace di vincere uno Scudetto.
Salvezza aritmetica già contro il Torino? Le combinazioni
La gara del Bentegodi potrebbe sancire la permanenza in Serie A dei gialloblù: ecco come
di Andrea Molinari
10 Maggio 2024 10:30
L’Hellas Verona potrebbe già raggiungere il proprio obiettivo stagionale nella prossima giornata contro il Torino: la salvezza, infatti, sarebbe aritmetica se dovessero verificarsi le seguenti combinazioni:
Vittoria dell’Hellas contro il Torino
Sconfitta dell’Udinese contro il Lecce
Pareggio o sconfitta del Sassuolo contro il Genoa
Se tutte queste previsioni dovessero avverarsi, l’Hellas sarebbe salva con due giornata d’anticipo con trentasette punti in classifica e a + 7 dal terz’ultimo posto.
Nicola Patanè è stato premiato come miglior giovane U19 della stagione 2022-2023 al Gran Galà del calcio Adicosp. Queste le sue parole: “Per me che sono di Verona è speciale. Anche mia mamma è qua e la ringrazio, è tifosissima del Verona. Quando mi ha visto esordire davanti a lei ero super emozionato e felice. Ho fame e ho voglia di diventare qualcuno, lo faccio per me stesso ma soprattutto per lei. Ruolo? Sono un esterno ma posso fare pure il centrocampista. Da bambino facevo l’attaccante, poi ho fatto il centrocampista e ora sono un esterno: sono duttile. Mi piace questa cosa e sono felice”.
LA STAGIONE. “Mister Baroni è stato formidabile e anche il direttore Sogliano è incredibile. In allenamento stiamo bene, tutto perfetto e speriamo di continuare così”.
ESORDIO. “Ero in panchina e non mi aspettavo di entrare, poi è successo e le cose sono andate bene. Spero sia stato solo l’inizio”.
FONTE: CalcioHellas.it
HELLAS VERONA di Redazione, 10/05/2024 11:18 QUOTE SNAI | Retrocessione Verona pagata 20. Sassuolo a 1,30
Le quote retrocessione della Snai
Per i bookmakers della Snai la retrocessione del Verona è quella meno probabile. Ed infatti hanno assegnato una quota molta alta per chi punta su questa possibilità. Addirittura 20 volte la posta.
Molto più bassa invece la quota del Sassuolo, nonostante la vittoria con l'Inter. La retrocessione degli emiliani è a 1.30.
La retrocessione dell'Empoli è data a 2, quella dell'Udinese a 2,50 mentre per il Cagliari la quota è a 4,50.
La vittoria con la Fiorentina, secondo la Snai, ha quindi messo i gialloblù di Baroni nella posizione migliore.
Ma è evidente che è meglio non fidarsi. Servono altri punti in questa folle corsa salvezza in cui tutto può ancora accadere. L'unica cosa certa è che il Verona è padrone del proprio destino.
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 08/05/2024 10:00 VIGHINI | Ivan, ti ricordi quando questa era casa tua?
Ivan Juric
Si può fare outing nel calcio? Si può. Ho amato Ivan Juric. Un trasporto poco giornalistico, molto passionale. Juric era tutto quello che per me deve essere un allenatore del Verona. Condottiero, bravissimo in campo, bravissimo ad allenare, polemico. Uno in grado di cambiare la storia di una società, di deviare il corso del destino, di regalare dignità, orgoglio e sogni. Uno che va sempre al massimo, a mille all'ora, spigoloso, stimolante, logorante.
Il Verona di Juric, soprattutto quello della sua prima stagione, era un orologio meraviglioso. Partito con gli sfavori del pronostico, senza lo scoppio della pandemia sarebbe arrivato in Europa. Juric era un incastro perfetto con Verona e i suoi tifosi. Glielo scrissi dopo il suo amaro divorzio, deluso soprattutto perché scelse il Torino, una piazza che non poteva essere sua come lo fu Verona.
A Verona compose una coppia perfetta con Tony D'Amico che ne limitava gli eccessi, ne regolava le asperità, i conflitti, soprattutto con il presidente. Aggiungerei anche l'ex capo della comunicazione Andrea Anselmi in questa opera di “calmierizzazione” del tecnico. Filtrarlo ma senza snaturarlo nella comunicazione. A suo modo un capolavoro. Infatti senza D'Amico e Anselmi, nella solitudine granata, Ivan si è perso. Ha perso la squadra, il Torino, ha perso anche un pochino il suo calcio. Forse inconsciamente ha limitato il suo carattere, ma così ha cambiato il suo modo di allenare, di vedere il calcio, di fare la battaglia ovunque e comunque.
A Verona era apprezzato, ci piace che un allenatore alzi la voce con l'arroganza del potere, che dica al collega avversario: “Questa è casa mia”. Il Torino di Cairo non può permetterselo. L'house organ rosa che ne segue le vicende come una fanzine, lo ha depotenziato. Ivan è un romantico, un passionale, un sincero. Un giorno sbotta, un altro chiede scusa come un bambino. Troppo. A Verona non ne aveva bisogno. Lo capivamo.
Non credo che oggi sparerebbe palle incantenate contro Setti come faceva un giorno sì e l'altro pure. Setti lo ha accontentato per quanto poteva. Mai lo avevamo visto spendere soldi (tanti) e prendersi rischi come in quel periodo. Per certi versi Lasagna e Ilic sono state due “follie” che Setti e il Verona non potevano permettersi. Ma Juric lo meritava. Perché nel frattempo costruiva plusvalenze a nastro: Kumbulla, Rahmani, Amrabat, per dire le tre principali.
E so per certo che Juric si è pentito di essersene andato un minuto dopo aver preso la decisione. A Verona sono rimaste la deliziosa e intelligentissima moglie e le figlie. A Verona poteva costruire un ciclo come quello di Bagnoli. Verona sarà e resterà sempre “casa sua”. Anche domenica prossima, quando tornerà al Bentegodi.
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it
11 MAGGIO 2024 Serie A TIM 2023/24 | #VeronaTorino: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports relative a Hellas Verona-Torino, 36a giornata della Serie A TIM 2023/24, in programma domani, domenica 12 maggio (ore 15), allo stadio 'Bentegodi'.
PRECEDENTI
L'ultimo successo casalingo per i gialloblù contro il Torino è datato 25 febbraio 2018: 2-1 per il Verona grazie a una doppietta di Valoti; in rete per i granata Niang.
Ben nove delle ultime 13 sfide tra Hellas Verona e Torino in Serie A sono terminate in pareggio (completano tre vittorie dei granata e un successo dei gialloblù): dal 2015/16, solo la sfida tra Juventus e Atalanta ha visto più pareggi (10) nel torneo.
Lo 0-0 è il punteggio più frequente negli incroci di Serie A tra Hellas Verona e Torino, risultato di 12 partite, compresa quella dell’andata.
La sfida di Serie A tra Verona e Torino al 'Bentegodi' si giocherà per la terza stagione consecutiva nel mese di maggio.
Da inizio marzo 2024, l’Hellas Verona ha guadagnato 14 punti in nove sfide di Serie A, conquistando quattro vittorie, tre pareggi e perdendo due partite. Nel periodo, solamente cinque squadre hanno fatto meglio dei gialloblù nel torneo: Inter (20), Milan (18), Bologna, Roma e Lazio (16). Nello stesso periodo, l’Hellas Verona ha conquistato nove punti (3V, 2P) - come Cagliari e Lazio - in gare casalinghe: meno solo dell’Inter (11). Nel girone di ritorno, inoltre, Hellas Verona e Torino hanno raccolto lo stesso numero di punti (20).
L'Hellas Verona è la squadra che in media ingaggia più duelli (107) a partita in questa Serie A e che ne ha vinti più della metà (51%).
FOCUS GIOCATORI
Ondrej Duda è il giocatore dell'Hellas Verona che conta più contrasti (54) e il maggior numero di cross effettuati (78, inclusi corner) in questo campionato.
Tra i giocatori arrivati in Serie A nel mercato di gennaio, Tijjani Noslin è quello che ha contribuito attivamente a più gol nel torneo: sei, frutto di quattro reti e due assist.
Nelle ultime sei stagioni di Serie A (dal 2018/19), Darko Lazovic ha segnato almeno tre gol in cinque campionati su sei e tra i pari ruolo hanno fatto meglio solo Giacomo Bonaventura, Hakan Çalhanoglu, Luis Alberto e Mario Pasalic (sei a testa). Lazovic, inoltre, è l’unico dei giocatori attualmente nella rosa gialloblù ad avere partecipato ad almeno una rete contro il Torino in Serie A: assist per il gol di Milan Djuric nel gennaio 2023 in trasferta.
Se dovesse scendere in campo nel match di domenica, Giangiacomo Magnani taglierebbe il traguardo delle 100 partite disputate con la maglia dell'Hellas Verona in tutte le competizioni. Il difensore, inoltre, è il giocatore gialloblù che conta più respinte difensive (113) e palloni intercettati (44) in questa Serie A.
Verona - Domenica 12 maggio, in occasione della Festa della mamma, l'Hellas Verona ha deciso di aderire ad un'iniziativa speciale per celebrare questa ricorrenza.
Per la partita Verona-Torino, i giocatori gialloblù scenderanno in campo con delle maglie speciali: sopra il proprio numero ci sarà infatti il cognome della rispettiva mamma. Un'iniziativa unica a cui hanno scelto di aderire sette club di Serie A.
Le maglie saranno rese ancora più uniche dalla patch celebrativa dello Scudetto, posizionata sul petto appena sotto il logo del Verona e andranno all'asta in favore di ASD Ex Calciatori Hellas Verona.
10 MAGGIO 2024
Sporting Center 'Paradiso': report allenamento venerdì 10 maggio
Castelnuovo del Garda - Oggi, venerdì 10 maggio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto una seduta di allenamento pomeridiana. Di seguito il report: attivazione, lavoro tattico e partita a tema.
Verona - Si svolgerà a Folgaria, da lunedì 15 a domenica 28 luglio, il ritiro estivo dell'Hellas Verona in preparazione alla stagione sportiva 2024/25.
I gialloblù si alleneranno per due settimane al campo sportivo 'La Pineta', in via De Gasperi, a Folgaria.
9 MAGGIO 2024 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento giovedì 9 maggio
Castelnuovo del Garda - Oggi, giovedì 9 maggio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto una seduta di allenamento mattutina. Di seguito il report: attivazione, tecnica, lavoro tattico e partita.
8 MAGGIO 2024 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento mercoledì 8 maggio
Castelnuovo del Garda - Oggi, mercoledì 8 maggio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto una seduta di allenamento mattutina. Di seguito il report: lavoro di forza e lavoro tecnico-tattico.
7 MAGGIO 2024 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento martedì 7 maggio
Castelnuovo del Garda - Oggi, martedì 7 maggio, allo Sporting Center 'Paradiso', i gialloblù hanno svolto una seduta di allenamento pomeridiana. Di seguito il report: attivazione, possesso palla, partita a tema, partita a pressione e lavoro aerobico.
7 MAGGIO 2024 Serie A TIM 2023/24 | Giudice Sportivo: Folorunsho squalificato per una giornata
Verona - Il Giudice Sportivo della Lega Serie A ha squalificato per una giornata effettiva di gara Michael Folorunsho per sopraggiunto limite di ammonizioni (5).
Il centrocampista gialloblù non potrà quindi prendere parte al match di domenica 12 maggio (ore 15), al 'Bentegodi', contro il Torino, sfida valida per la 36a giornata della Serie A TIM 2023/24.
FONTE: HellasVerona.it
CRESCE BENE IL CALCIO NELLA PROVINCIA VERONESE... Dopo l'HELLAS VERONA, la VIRTUS VERONA e il LEGNAGO anche il CALDIERO TERME approda in Serie C e quindi nel calcio professionistico dopo aver battuto il PIACENZA che andrà così ai playoff.
Tra i migliori giocatori del Monza dopo il mercato di gennaio c'è sicuramente Milan Djuric, andato a segno con una doppietta nella sfida dell'ultimo fine settimana di Serie A contro la Lazio, la sua prima personale nella massima divisione italiana.
Sportitalia ha intervistato il suo agente, Vittorio Sabbatini: "L’ha meritata, perché ha cercato una certa continuità nella fase realizzativa, si è impegnato tantissimo per trovarla e sta dimostrando di potersi anche migliorare. Sta avendo una grande evoluzione e sviluppo: è certamente uno dei momenti più alti nella sua carriera. Negli ultimi anni è andato molto in crescendo e questo evidenzia che il giocatore era bravo e che aveva qualcosa dentro. Doveva solamente attendere il momento migliore e la situazione migliore. È un professionista vero, fuori e dentro al campo. Non lesina negli allenamenti ed è legato alla famiglia".
Prosegue e conclude Sabbatini, parlando delle prospettive di crescita del Monza: "Io credo che ci siano le premesse per farlo, considerato anche il fatto che quest’anno hanno raggiunto un grandissimo obiettivo, perché non dobbiamo dimenticare che è il secondo anno del Monza in Serie A, è stata raggiunta una salvezza con largo anticipo e con grande serenità, diciamo che non è mai stata messa in discussione. Ci sono sicuramente le premesse per costruire qualcosa di sempre più importante, anche perché l’ambizione al club e alla dirigenza non manca assolutamente".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Matteo Lovato, difensore di proprietà della Salernitana in prestito al Torino, è finito al centro di accuse da parte dei suoi attuali tifosi dalle quali si è fermamente dissociato. Nel giorno delle celebrazioni in memoria del Grande Torino a Superga nell’anniversario della tragedia, il 4 maggio, come di consueto la squadra granata ha partecipato alla cerimonia sul luogo dello schianto. In un video pubblicato dal giovane portiere Gemello che riprende dall’interno dell’autobus sociale i tifosi acclamanti all’esterno, si è sentita una voce: “Questi sono gli stessi che fischiavano ieri”. Qualcuno sui social ha accusato il difensore ex Verona e Cagliari che, attraverso una storia Instagram, ieri sera ha seccamente smentito di aver pronunciato quelle parole.
“Torino e il Torino FC sono la realtà più bella a cui mi sono affacciato da quando gioco a calcio. Ho iniziato ad amare il Toro da quando ho capito cosa significa rappresentare questa società. Chi mi conosce realmente sa il profondo rispetto e ammirazione, che ho sempre portato nella vita, a chiunque! E vengo pure accusato di aver detto qualcosa contro i nostri tifosi? Non lo accetto, perché non fa parte della mia persona, ed contro i valori in cui credo. – ha scritto Lovato per allontanare le accuse – Superga è stata un’esperienza incredibile, forte e profonda. Essere parte del Torino e avere la possibilità di vivere in prima persona questa giornata è qualcosa di unico che resta nel cuore. Un evento che prima di ieri avevo solo visto nelle pagine di cronaca. E mi sento dire che io avrei mancato di rispetto ai tifosi e alla società? Vengo accusato di aver detto parole che non avrei mai pensato, figurarsi detto”. E ancora: “Mi aspetto che la società faccia chiarezza e prenda provvedimenti che un gesto del genere merita. Grazie”. Il cartellino di Lovato è ancora di proprietà della Salernitana, con il Toro che ha il diritto di riscatto a 5 milioni. Non è detto che lo eserciterà ma molto dipenderà anche dalla guida tecnica, visto che l’avventura sulla panchina piemontese di Juric è agli sgoccioli.
FONTE: SalernitanaNews.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.