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JURIĆ al 'Bentegodi' per vincere com'è giusto che sia, speriamo ancora una volta nella spinta del pubblico gialloblù!


#VeronaTorino +   -   =

Il VERONA si presenterà di nuovo al Binti gravato da due ko consecutivi, anche se di misura, contro il TORINO di JURIĆ che, com'è giusto che sia, farà di tutto per vincere contro il suo (miglior) passato nonostante ormai l'obiettivo Europa gli sia volato via tra le mani anche in questa stagione (nella quale aveva detto a chiare lettere, con la trasparenza che lo contraddistingue, che in caso di mancato aggancio ad una competizione europea avrebbe lasciato il club granata).
Per parte nostra non ci resta che sperare ancora una volta nella grande spinta del 'Bentegodi' per far si che l'HELLAS raggranelli ancora qualcosa prima dell'insidiosissima trasferta all'Arechi e del congedo dalla stagione 2023-24 ancora tra le mura amiche contro i neo Campioni d'Italia dell'INTER.

Precedenti
Bilancio dei match al Binti tra VERONA e TORINO leggermente favorevole agli ospiti che hanno vinto 16 volte contro le 13 dei gialloblù a fronte delle 42 gare disputate e i 13 X:


Il più recente successo scaligero risale al 2 a 1 del 2017-18 grazie ad un roccioso CALVANO davanti alla difesa e alla doppietta di VALOTI.
Fu una delle (poche) vittorie di Pirro di quella stagione di record al contrario e alla fine, come sappiamo, la squadra di PECCHIA fu rispedita dritta in Serie B dopo un rapido giro di giostra in cui mai fu competitiva...
Prima di allora i gialloblù interruppero la striscia negativa di 5 sconfitte consecutive il 13 Settembre 2015 con un 2 a 2 griffato dai gol di TONI e Juanito GOMEZ.
Doppio 3 a 1 granata nella stagione 2013-14 e 2014-15.
Da ricordare per i gialloblù anche il successo dell'annata 1986-87 quando il gol di ELKJAER fu pareggiato da quello di PILEGGI prima che Pablito ROSSI portasse avanti in maniera definitiva l'HELLAS.

In occasione della Festa della Mamma i giocatori di VERONA e TORINO scenderanno in campo con il cognome della madre sopra il numero, inoltre le maglie gialloblù saranno anche impreziosite da una patch celebrativa dello Scudetto in occasione del 39esimo anniversario.

Quasi 24mila le presenze previste per Domenica al 'Bentegodi', a dirigere la prossima sfida è stato chiamato il signor Livio Marinelli della sezione AIA di Tivoli, la FIGC ha disposto un minuto di raccoglimento per ricordare i caduti sul lavoro a Casteldaccia.


QUI VERONA
Con FOLORUNSHO fermato dal giudice sportivo spazio a SUSLOV dal primo minuto? Torna CABAL sulla fascia sinistra della difesa, ancora incerta la condizione di DAWIDOWICZ.

Convocati
CRUZ ancora fuori...

1 Montipò, 6 Belahyane, 7 Tavsan, 8 Lazovic, 9 Henry, 10 Mitrovic, 11 Swiderski, 16 Chiesa, 17 Noslin, 18 Centonze, 19 Vinagre, 21 Dani Silva, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Serdar, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 32 Cabal, 33 Duda, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 82 Corradi, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
Tutti recuperati in casa gialloblù compresi DAWIDOWICZ e VINAGRE ma COPPOLA sarà confermato in coppia con MAGNANI e CABAL rientrerà dal primo minuto dalla squalifica, probabile il ritorno da titolare anche per SUSLOV al posto dello squalificato FOLORUNSHO.

4-2-3-1 con Montipò; Centonze-Magnani-Coppola-Cabal; Serdar-Duda; Noslin-Suslov-Lazović; Bonazzoli.


QUI TORINO (sponda granata)
Stagione finita per VLASIĆ che decise l'ultima sfida al 'Bentegodi': Il fantasista, uscito anticipatamente contro il BOLOGNA, ha rimediato una lesione di alto grado del tendine dell'adduttore lungo di destra ma mister JURIĆ (pure in uscita dal club granata) le proverà tutte per strappare i 3 punti ai gialloblù e, secondo 'La Gazzetta dello Sport', cercherà nuove idee e fantasia con RICCI perno alto, l'idea OKEREKE e pure l'ex TAMÈZE trequartista o in difesa.

Convocati
Ci sono anche ZAPATA e BUONGIORNO...

Gemello, Buongiorno, Masina, Lovato, Ilic, Sanabria, Pellegri, Rodriguez, Sazonov, Kabic, Bellanova, Lazaro, Okereke, Dellavalle, Vojvoda, Ricci, Silva, Milinkovic Savic, Tameze, Passador, Linetty, Savva, Ciammaglichella, Zapata.

Probabile formazione
Qualche noia di troppo da parte dell'infermeria con ZAPATA bloccato da un dolore al fianco, BUONGIORNO con un fastidio all'adduttore e SANABRIA che arriva da uno stato influenzale... Rientra SAZONOV dopo quattro settimane di assenza.
Probabile RICCI trequartista dietro la coppia OKEREKE-SANABRIA mentre in difesa potrebbero giocare i due ex TAMÈZE e LOVATO.

3-4-1-2 con Milinković-Savić; Tamèze-Lovato-Masina; Bellanova-Linetty-Ilić-Rodríguez; Ricci; Okereke-Zapata.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «La squadra sa cosa deve fare perfettamente, si parte dal centrare la prestazione massimale individuale e di squadre. In settimana abbiamo lavorato forte cercando anche di recuperare le energie mentali. Sappiamo le insidie della partita, giochiamo contro una squadra forte con un allenatore bravo che ha fatto cose importanti. Che Torino mi aspetto? Ho letto qualche parola del mister e so che è stato fatto un gran lavoro, poi nei campionati ci sono dei passaggi che ti portano ad ottenere qualcosa in più. La partita che hanno giocato con il Bologna è stata di grande agonismo, domani noi dobbiamo indovinare l'approccio alla gara cercando di non sbagliare niente dal punto di vista della determinazione. Sappiamo la pressione che loro portano, è una loro qualità ma lo sappiamo fare anche noi, dobbiamo avere nell'atteggiamento e nella tenuta mentale e fisicsa il nostro focus. L'attenzione deve essere massimale. Da questo punto di vista ci siamo preparati e la squadra lo sa. Tatticamente che Verona sarà? Non possiamo stare bassi, perchè negli ultimi 30 metri vengono fuori le migliori qualità degli avversari, è chiaro che non è facile per tutti i 90 minuti, serve avere un atteggiamento propositivo, quando queste squadre prendono il pallino del gioco diventa difficile arginarle. Nel calcio di adesso non mi piace parlare di tenuta difensiva perchè tutta la squadra corre e si adopera, poi ci sono i duelli, la fisicità, tante cose che giunti a questo punto portano a far sì che una buona prestazione non basta, serve qualcosa di non ordinario ma straordinario» TuttoMercatoWeb.com

Mister JURIĆ «Nell'ultima gara abbiamo fatto benissimo, una grande prestazione. Il Verona non è salvo, ha grande entusiasmo e si è visto contro la Fiorentina. Sarà difficile come sempre. Giocano con grande entusiasmo e si vede, è la base delle loro prestazioni a prescindere dal modulo. Giocano in verticale e con ritmo. Le italiane in Europa? A livello di allenatori, siamo superiori ad altri. Nel nostro campionato fanno più fatica che quando affrontano le squadre estere: Gasperini ha più facilità a giocare in Europa, così come Italiano che aveva perso a Verona. Il nostro livello tattico è superiori ad altri: in Champions c'è tanta differenza di giocatori. E' una grande occasione il nono posto, stiamo là e dispiace per le gare fatte bene ma ci manca sempre un pezzo su cui dobbiamo riflettere. Siamo in pochi, ma cercheremo di fare il meglio. La squadra non deve mollare proprio niente, dobbiamo avere la mentalità di questi tre anni. Svolta tattica con le due punte subita o dettata dalla rosa a disposizione? Non l'ho subita, ero curioso di fare altre cose. A Milano mi è piaciuto il nostro 4-2-3-1, il primo tempo è stato più ottimo per interpretazione tattica. Sono tutte cose che si possono fare in futuro, se hai grandi attaccanti non è un problemi o se non hai i braccetti giochi a quattro. Mi sento arricchito perché posso usare tutti i moduli senza problemi. Se la piazza è riuscita a capirmi? Non lo so, sinceramente. Le società esistono perché ci sono i tifosi, qui la struttura mentale è che bisogna lottare per l'Europa: chi lavora qui deve avere chiaro cosa deve fare. E' ciò che porta alla felicità, tutto il resto è il secondo piano. Se i tifosi mi hanno capito? Non lo so, non so cosa rispondere» TuttoMercatoWeb.com

Edy REJA a 'La Gazzetta dello Sport' «Il lavoro che ha fatto Baroni non può che definirsi straordinario. Al Verona sta compiendo un’impresa con una squadra rifatta a gennaio, ha mostrato esperienza e capacità. Chi rischia di più? Beh, sicuramente l’Empoli non ha un calendario facile tra Lazio, Udinese e Roma, ma anche qui è stato fatto un gran lavoro di rimonta con Nicola. Non possiamo dire che c’è una sola squadra spacciata tra quelle che stanno lottando per salvarsi. Tutte hanno la possibilità di farcela» CalcioHellas.it

Il doppio ex Mimmo VOLPATI «Non dobbiamo peccare di eccessivo ottimismo, ma i risultati adesso sono supportati dal gioco. La squadra è vivace, sta facendo punti e questo ci fa ben sperare. Però sino a che non ci sarà la matematica, rimangono paure e dubbi, ma abbiamo anche il diritto ed il dovere di essere ottimisti. C’è molto di Baroni in questo Verona. Ha dovuto ricompattare la squadra, ricreare motivazioni pur essendo stato privato di molti giocatori importanti, o che tali sembravano. L’allenatore ha grossi meriti. Come Sogliano. Avevo già una buona opinione del direttore ed ora non posso che ribadire la mia stima nei suoi confronti. La partita di domenica contro il Torino? I granata sono una squadra molto strana, sta facendo buoni risultati senza però dimostrare un gran gioco. Il suo non è stato un campionato di continuità come Atalanta e Bologna, ma ha fatto comunque bene senza però eccellere. Non avrei paura del Torino, anche se la tradizione con loro non è proprio favorevole. Furono l’unica squadra infatti a vincere al Bentegodi l’anno dello scudetto. Il Verona nell’ultimo turno ha vinto contro la Fiorentina, una squadra non certo facile da superare e se devo dare i tre punti, da ex di Hellas e Torino, li do volentieri al Verona» HellasLive.it

Ondrej DUDA intervistato da L'Arena «Tornato dalla Nazionale ho avuto qualche normale problema di affaticamento, piccoli dolori e ho saltato qualche partita. Suslov non ha giocato le ultime partite non perché stesse giocando male, ma perché è tornato con un infortunio e la sua caviglia non stava bene. Ma ora si è ripreso... Il Torino? Ha una squadra molto forte, che corre molto e con grandi qualità. Comunque noi dobbiamo sempre dare tutto in campo, sia in casa che fuori casa, contro ogni club e spero che riusciremo a vincere. Secondo me servono ancora tre punti o forse qualcuno in più, non saprei… Comunque saremo salvi solo quando lo dirà la matematica» CalcioHellas.it




ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Nicola PATANÈ della Primavera premiato come miglior giovane U19 della stagione 2022-2023 al Gran Galà del calcio Adicosp 'Per me che sono di Verona è speciale... Anche mia mamma è qua e la ringrazio, è tifosissima del Verona. Quando mi ha visto esordire davanti a lei ero super emozionato e felice. Ho fame e ho voglia di diventare qualcuno, lo faccio per me stesso ma soprattutto per lei'.

#CALCIOMERCATO Oltre a COPPOLA anche NOSLIN: Il TORINO sui gioielli del VERONA (TuttoSport).

STAGIONE 2024-25 Il ritiro gialloblù si svolgerà da Lunedì 15 a Domenica 28 Luglio al campo sportivo 'La Pineta', in via De Gasperi, a Folgaria; cambia quindi la sede della preparazione estiva che negli ultimi anni si era svolta quasi sempre a Primiero.




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Matteo LOVATO accusato di critiche verso i tifosi nel giorno delle celebrazioni in memoria del Grande Torino a Superga si difende 'Mai detto nulla contro tifosi, è la più bella realtà in cui abbia militato'.
Prima doppietta in Serie A per Milan ĐURIĆ che per due volte ha acciuffato la LAZIO Sabato scorso; il suo agente dice 'Meritata. Al Monza sono ambiziosi'.

CRESCE BENE IL CALCIO NELLA PROVINCIA VERONESE... Dopo l'HELLAS VERONA, la VIRTUS VERONA e il LEGNAGO anche il CALDIERO TERME approda in Serie C e quindi nel calcio professionistico dopo aver battuto il PIACENZA che andrà così ai playoff.



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