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#VeronaSalernitana ...Col #Cagliari da salvare è solo il risultato, Curva Sud chiusa? Mal che si vuole non può dolere


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Le buone notizie dal match contro il CAGLIARI si fermano al solo risultato ovvero 2 gol fatti 0 subiti ma, pur riconoscendo l'indubbia verità del fatto che alla fine la vittoria era e rimane l'unica cosa che conta, deve contare qualcosa anche la maniera con cui quella vittoria si ottiene, per cercare di replicare, al netto dell'espisodio fortunoso, tutti quei comportamenti che hanno fatto mettere in saccoccia i 3 punti.
In questo senso, mi dispiace sottolineare ancora una volta che il VERONA ha approfittato cinicamente dell'unico momento di defaillance dei sardi fino a quel punto, segnando e poi soffrendo ancora non poco sino al 90esimo quando ĐURIĆ ha chiuso il match quindi, come ad EMPOLI o contro la ROMA (che al 'Bentegodi' s'è divorato l'impossibile prima di venire ingiustamente battuta) in occasione delle uniche altre due vittorie in campionato, il risultato pieno è quasi totalmente frutto della benevolente dea bendata più che della ricerca dello stesso tramite un'identità ed un gioco con la differenza che Ad Agosto si trattava delle prime due partite della nuova stagione e la squadra aveva tutto il diritto di essere 'in rodaggio', ora no!

Vedere ancora la palla lunga per la spizzata del centralone d'attacco non può classificarsi come identità o idea di gioco e sarebbe ora, dopo aver finalmente partorito un undici e un modulo di base (con calma mister 😅 ) trovare finalmente una soluzone alternativa a quanto di cui sopra onde non diventare tremendamente prevedibili e non doversi sempre votare alla volubilità della fortuna... Per questo continuo a pensare che BARONI non sia un tecnico adatto all'attuale HELLAS pur riconoscendo che, con quello che s'è letto in giro avrebbero potuto essere le sue alternative, sia stato meglio tenere lui.

Capitolo Curva Sud (inferiore) chiusa contro SALERNITANA e EMPOLI: Mal che si vuole non duole dicono e anche in questo caso calza a pennello; non è che il giudice sportivo prenda queste decisioni dall'oggi al domani... I butei erano stati avvertiti con una sospensiva che, per l'identico motivo, pendeva come una spada di Damocle sul settore più caldo del tifo scaligero e visto che evidentemente la sanzione sospesa non è bastata, ora all'HELLAS toccherà giocare nel proprio fortino contro due dirette concorrenti senza una parte importante di tifo che speriamo venga in qualche modo rimpiazzata dal resto dello stadio.
È colpevole anche il giocatore perché ha calciato una bottiglietta? Questo non giustifica in alcun modo ululati ritenuti (a ragione) razzisti.
Succede anche in altri stadi? Magari no o forse sì... Ma se non vengono sanzionati evidentemente da altre parti son più furbi.
Certe regole sono sacrosante e vanno rispettate, prima o poi si capirà anche dalle nostre parti in un modo o nell'altro (con buona pace di chi subirà il provvedimento senza avere responsabilità alcuna sperando che anche da noi prima o poi si identifichino i rei tramite telecamere come avviene in paesi evidentemente più civili del nostro).

Post Scriptum: Con un'azione che mi ha lasciato perplesso quanto a tempestività, la società ha ritenuto di dover ricorrere contro il provvedimento di chiusura della Curva Sud per due giornate e, con mia grande sorpresa (da buon italiota avrei pensato alla riduzione ad una giornata conoscendo l'innato spirito 'cerchiobottista' dei miei compatrioti), l'avvocato Fanini è riuscito ad ottenere la riapertura del suddetto settore sia contro la SALERNITANA che con l'EMPOLI! 😂
In attesa di conoscere le curiose motivazioni che hanno sconfessato gli stessi giudici della lega (con mister RANIERI e altri butèi presenti nei pressi che, loro malgrado, avevano sentito gli ululati) è chiaro che ad uscirne sconfitto è il sistema di rilevamento del triste fenomeno sennò non si capisce neppure come mai la sospensiva sia rimasta: Cos'è cambiato stavolta rispetto all'altra? E cosa dovrà succedere per condannare 'ste robe? E come reagiranno gli avvocati delle altre squadre i cui tifosi si rendessero partecipi di queste nefandezze se non riferendosi alla misura tenuta con quelli del VERONA?
Sono felice per la maggioranza dei presenti che non avevano responsabilità nel merito e rischiavano di essere ingiustamente penalizzati ma è altrettanto chiaro che se vogliamo estirpare il fenomeno, con questo andazzo non lo estirperemo di certo!
Forse aveva proprio ragione Sir RANIERI: È ormai un costume italico e come tale andrà vigliaccamente accettato...

Precedenti
Bilancio nettamente favorevole all'HELLAS nei match contro i granata campani tra le sacre mura del Bentegodi: I gialloblù hanno infatti vinto in 13 match su 23, lasciando un punto agli avversari in altre 7 occasioni, ma la prossima è solo la terza partita tra le due compagini in Serie A a Verona e nella prima, poco meno di due anni fa, i campani approfittarono appieno della serata storta della squadra scaligera (e degli aiutini del signor Dionisi) conquistando la terza vittoria nella storia sul nostro campo.
Altre due le vittorie della SALERNITANA in trasferta in riva all'Adige, la prima nel campionato cadetto 1954-55 e l'ultima ancora in Serie B nel 1997-98 con gol di (GRECO e KOLOUŠEK) quando poi i granata raggiunsero la Serie A mentre nella passata stagione fu l'HELLAS a passare di misura grazie ad un match soffertissimo risolto da NGONGE.

Prima del 9 Gennaio 2022, gialloblù vittoriosi per quattro match consecutivi al Binti:
- 2 a 1 con autogol di PECCARISI, pareggio di CARRUS e rigore vincente di FERRARI in Prima Divisione di Lega Pro nel campionato 2010-11
- 2 a 0 grazie alla doppietta su rigore di FERRARI nei playoff di Lega Pro nel campionato 2010-11
- 2 a 0 griffato PAZZINI-LUPPI in Serie B nella stagione 2016-17
- 1 a 0 ancora grazie a bomber PAZZINI al 9 centro in 13 presenze nell'ultimo match al Bentegodi in cadetteria nel 2018-19

Il direttore di gara designato per la prossima sfida è il signor Maurizio Mariani della sezione AIA di Aprilia.


QUI VERONA
Rischia di pesare non poco l'assenza di DUDA unico in grado di fornire un pizzico di regia nelle confuse trame calcistiche gialloblù ma il giocatore era in diffida e con il giallo (forse ingiusto) buscato anche contro il CAGLIARI è stato appiedato dal giudice sportivo.
Rientrano FARAONI e MAGNANI.

Convocati
FARAONI e SERDAR e FOLORUNSHO al rientro.

1 Montipò, 2 Amione, 3 Doig, 5 Faraoni, 6 Hien, 8 Lazovic, 9 Henry, 11 Djuric, 13 Cruz, 17 Kallon, 18 Hongla, 20 Saponara, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Serdar, 26 Ngonge, 27 Dawidowicz, 31 Suslov, 32 Cabal, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 77 Mboula, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
In mediana il rientrante FOLORUNSHO è pronto a sostituire DUDA a fianco di HONGLA (o SERDAR), con SAPONARA e ĐURIĆ di nuovo titolari nei loro ruoli e un dubbio sulla fascia sinistra per mister BARONI che potrebbe dare una chance dal primo minuto a DOIG oppure confermare il giovane TERRACCIANO e schierare ancora TCHATCHOUA dalla parte opposta.
Conferma anche per il centro della difesa con DAWIDOWICZ al fianco di HIEN e MAGNANI pronto in caso di bisogno.

4-2-3-1 con Montipò; Tchatchoua-Hien-Dawidowicz-Terracciano; Folorunsho-Hongla; Ngonge-Suslov-Saponara; Đurić.


QUI SALERNO
La 'lesione muscolare di media entità a carico del bicipite femorale sinistro' che escluderà il pericolo pubblico numero uno per la difesa scaligera non può che essere una buona notizia per il VERONA ma sarà fuori anche il secondo portiere FIORILLO espulso nell'ultima partita contro il MILAN (che solo al 90° ha salvato le penne all'Arechi Venerdì scorso) e, con OCHOA che ancora non ha recuperato dall'infortunio alla spalla (anche se farà di tutto per esserci), l'unico portiere rimasto è COSTIL oltre ai due classe 2005 ALLOCA e SALVATI.
In dubbio anche il difensore DANILUC a causa di qualche linea di febbre che lo ha escluso dall'allenamento odierno.

Convocati
Oltre a FIORILLO e DIA anche OCHOA e DANILIUC non recuperano ma rientra MAGGIORE in mediana.

PORTIERI: Allocca, Costil, Salvati;
DIFENSORI: Bradaric, Bronn, Fazio, Gyomber, Lovato, Pirola, Sambia;
CENTROCAMPISTI: Bohinen, Coulibaly, Kastanos, Legowski, Maggiore, Martegani, Mazzocchi;
ATTACCANTI: Botheim, Cabral, Candreva, Ikwuemesi, Simy, Tchaouna.

Probabile formazione
Tra i pali l'unico portiere esperto 'sopravvissuto' è al momento COSTIL anche se OCHOA, portiere titolare reduce da un infortunio pesante, farà di tutto per essere almeno in panchina.
Abbastanza definito anche il resto del 4-3-2-1 di mister INZAGHI con GYÖMBÉR leggermente favorito su PIROLA al centro della difesa in coppia con FAZIO, MAGGIORE in ballottaggio con ŁĘGOWSKI in cabina di regia, CANDREVA e TCHAOUNA sulla trequarti e una maglia per due attaccanti centrali come IKWUEMESI e SIMY.

4-3-2-1 con Costil; Bradarić-Gyömbér-Fazio-Mazzocchi; Coulibaly-Maggiore-Kastanos; Candreva-Tchaouna; Simy.

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Trovata finalmente una quadra col 4-2-3-1? Stiamo lavorando, la squadra crede in quello che fa, dobbiamo incrementare, migliorare, ogni partita dobbiamo trovare qualcosa dalla prestazione che serva a fare punti, da quando abbiamo cambiato lo stiamo facendo pur avendo trovato qualche difficoltà, specie nel reparto difensivo dove le numerose assenze ci hanno portato a giocare con una linea tra le più giovani del campionato, ora abbiamo avuto rientri importanti. Stiamo costruendo uno spirito di squadra che ci sta facendo crescere. Che Salernitana mi aspetto domani? La classifica bisogna guardarla in fondo, è una squadra che ha fatto buone prestazioni e che ha saputo mettere in difficoltà chiunque, in ogni caso è una partita che non possiamo sbagliare e lo sappiamo, poi vedremo cosa dirà il campo. Quanto potrebbe pesare l'assenza di uno spicchio importante della tifoseria? La posizione nostra e del club è contro ogni forma di discriminazione, siamo solidali verso il ricorso del club, la nostra curva spinge ed è un'assenza importante, in ogni caso cercheremo di trarne ancora più forza perchè queste partite si portano in fondo tutti insieme. Se Le voci di mercato influenzano i giocatori? E' chiaro che certe cose non possono passare completamente inosservate, ad esempio l'uscita di Sabatini neo d.s. della Salernitana su un nostro giocatore se la sarebbe potuta risparmiare ma comunque fa parte del gioco e magari l'ha fatto apposta. Con il direttore stiamo attenti al fatto che tutti siano concentrati al 100% sul campo» TuttoMercatoWeb.com

Mister Filippo INZAGHI tecnico della SALERNITANA potrebbe giocarsi il posto col VERONA «Quando sono arrivato ho trovato delle difficoltà ed ero consapevole che servisse un pochino di tempo per far capire ai ragazzi le mie idee. Alla lunga credo che qualcosa si stia vedendo. Ho trovato bene la squadra, c'è stato un attimo di scoramento dopo il 2-2 di venerdì scorso ma se sei rammaricato per un pareggio contro il Milan vuol dire che sei sulla strada giusta. Ora non ci sono scuse e il principio inderogabile è sempre quello: grandi partite coincidono con le vittorie. La strada è giusta, ho visto consapevolezza e sappiamo che col Verona sarà una partita alla portata pur nel rispetto di un avversario che ha bisogno di punti come noi. Ho sentito la conferenza di Sabatini e mi fa piacere che sia un combattente, come me. Ci accomuna la fiducia della proprietà, insieme abbiamo già fatto tante battaglie e abbiamo voglia di salvare la Salernitana. Se giocheremo come abbiamo fatto contro Atalanta e Milan sono convinto che raggiungeremo l'obiettivo e il nostro direttore generale ci darà una marcia in più con la sua esperienza. In questo momento sono felice soprattutto dell'apporto della vecchia guardia, gente che ha dimostrato nelle ultime partite di tenere molto alla Salernitana e di voler dare un contributo. Io, come loro, ho ricevuto affetto e sostegno incondizionato ed è tempo di ripagare la fiducia di chi ci segue e del presidente portando a casa risultati positivi. Il Verona? Djuric è molto forte di testa, ma noi abbiamo giocatori in grado di contrastarlo. Io guardo soprattutto in casa mia e so che mettere in difficoltà grandi squadre come Lazio, Milan e Atalanta è sufficiente per capire che possiamo giocar bene pure negli scontri diretti. Non ci sono alibi: la strada è quella giusta, lo avvertiamo giorno dopo giorno e ora dobbiamo tramutare l'ottimo lavoro in punti pesanti per arrivare alla salvezza. Non serve fare gare difensive o di attesa, soltanto nel finale ha senso chiudersi un pochino per cercare di difendere un risultato positivo. La mentalità non cambia, in tante zone del campo abbiamo qualità che ci permettono di mettere in difficoltà chiunque» TuttoMercatoWeb.com

Martin HONGLA ha parlato a CFOOT dell’esclusione dalla lista dei pre-convocati del CAMERUN per la prossima Coppa d’Africa: «Forse il ct pensa che non sono all’altezza. È un peccato! Fa male ma dobbiamo conviverci. Questo è lo sport. Ci sono cose che non puoi accettare. La Nazionale per me è come una famiglia. Ho avuto la morte di mio padre, non ho visto nessuno nel momento in cui avevo bisogno di tutti. Mi sono sentito abbandonato. Forse avevano altri problemi di cui non ero a conoscenza. Ma è la verità. Non ho problemi personali con nessuno della squadra o dello staff. Il mio messaggio non era un attacco, proveniva da un dolore profondo. Chiunque ha bisogno della sua seconda famiglia quando perde il padre» CalcioHellas.it

Walter SABATINI, fresco di ritorno alla SALERNITANA come Direttore Generale parla di BONAZZOLI «Bonazzoli è un calciatore fortissimo che però anche al Verona non sta mantenendo le promesse. Lo considero un figlio e so che potrebbe fare molto di più. Ha grandi qualità e nella mia gestione ha fatto cose importantissime e gol da antologia» CalcioHellas.it




ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#CALCIOMERCATO Il NAPOLI cerca un vice DI LORENZO e torna su FARAONI già seguito in estate o, più probabilmente, su MAZZOCCHI esterno destro della SALERNITANA nel giro della Nazionale; in quel caso Davide potrebbe interessare alla SALERNITANA insieme al ritorno di BONAZZOLI (e ĐURIĆ).
FIORENTINA e BOLOGNA pronte a contendersi NGONGE a già da Gennaio.
Anche il VERONA interessato al giovane esterno destro della FIORENTINA PIEROZZI [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).




IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Dopo aver fallito anche col GREMIO in Brasile JuanManu ITURBE torna in Paraguay al CERRO PORTEÑO società che lo aveva lanciato nel grande calcio: Contratto fino a Dicembre 2025 per lui.
GAICH col turbo al RIZESPOR: 8 gol nel mese di Dicembre!



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