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HELLAS VERONA 2-1 ROMA: DUDA all'inizio, NGONGE alla fine, ko tecnico sui gialorossi alla prima ripresa!


#VeronaRoma +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Con un gol all'inizio e uno alla fine del primo tempo il VERONA annichilisce una ROMA nettamente superiore nel possesso palla (75% contro il 25% dei gialloblù) e nelle giocate a terra ma inevitabilmente meno concreta dei gialloblù che, con il loro gioco verticale terminano i primi 45 minuti in doppio vantaggio: Dopo nemmeno 4 minuti HONGLA in mediana tocca a NGONGE che vede sulla destra TERRACCIANO, il figlio di Antonio avanza qualche passo in fascia detra e poi scarica in porta con tutta la forza che ha, PATRICIO è sorpreso, si tuffa sulla destra ma non trattiene, arriva DUDA che insacca prontamente; segue un'altra mezzora in cui gli ospiti si avvicinano al pari con CRISTANTE, PELLEGRINI, DYBALA e ZALEWSKI ma al 3° minuto di recupero la stoccata scaligera: Lancio millimetrico di DUDA sulla destra a invitare nello spazio NGONGE, il belga si tuffa in un contropiede micidiale accompagnato da FOLORUNSHO al centro, Cyril potrebbe servirlo invece in area sceglie un dribbling a rientrare su SMALLING e di sinistro fulmina imparabilmente PATRICIO nell'angolino opposto.
MOURINHO vuole la svolta e butta dentro EL SHAARAWY, SPINAZZOLA e AOUAR e al 56° la ROMA accorcia le distanze con quest'ultimo libero sottoporta a finalizzare dopo un'uscita a vuoto di MONTIPÒ.
Il gol rivitalizza gli ospiti che si riversano nella metacampo scaligera senza tuttavia trovare varchi se non all'81° quando HIEN si fa sfuggire BELOTTI e poi lo ferma con un fallo: Doveri in prima battuta lo ammonisce ma poi, richiamato dal VAR, vira sull'espulsione per fallo da ultimo uomo su un avversario lanciato a rete.
Alla battuta va il castigamatti PELLEGRINI che, con i piedi fatati che si ritrova, scavalca la barriera con un calcio dal vertice destro che finisce sulla traversa: Il VERONA si salva ancora ma il direttore di gara decreta un recupero monstre di 10 minuti che diventano 13 dopo il fallo (con piede a martello) su DAWIDOWICZ che rimane a terra a lungo.
In ogni caso l'HELLAS regge e finisce in gloria: 2 a 1 alla ROMA e i butèi che strillano Vincereeemo il tricolooor! 😁

...È ancora troppo presto per dare giudizi su questo VERONA a 6 giorni dalla chiusura di un mercato che potrà ancora ritoccare la squadra scaligera ma quello che si vede piace eccome: Davanti alla ROMA zeppa di fuoriclasse che giocano di fino l'HELLAS bada al sodo e con due verticalizzazioni assassine decide il match in 45 minuti; non ci possono credere i giocatori ospiti che terminano i primi 45 minuti con un possesso palla imbarazzante e alla fine tirano in porta 23 volte contro le 5 degli scaligeri che sono pure fortunati sui due legni colti dagli avversari ma non rubano nulla e a bottino pieno dopo due giornate incamerano importanti punti salvezza contro la corazzata romanista.
Ora ancora muso basso e bareta fracà per preparare la trasferta a Reggio Emilia contro il SASSUOLO ad un'ora e mezza (pensate un po') dalla chiusura di un calciomercato in cui i neroverdi emiliani ancora seguono NGONGE e DOIG.


Radiografia del Gol gialloblù 2023-24
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
BONAZZOLI011
DUDA011
NGONGE011
MBOULA101
DAWIDOWICZ101
ĐURIĆ101

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
...È difficile non esaltarsi guardando questo HELLAS che soffre, rincula ma quando verticalizza è letale e allora meglio pensare alle occasioni buttate dall'EMPOLI e alla superiorità dimostrata al 'Bentegodi' dai giallorossi perché è chiaro che non saranno sempre vacche grasse per il popolo gialloblù; in realtà i problemi sono molti e in questo momento vengono nascosti sotto il tappeto però, se teniamo la barra dritta sull'obiettivo salvezza, senza inutili quanto dannosi voli pindarici, diciamo che le premesse sono meglio di un anno fa di questi tempi anche se, sempre meglio ricordarlo, il mercato chiude alle 20 dell'1 Settembre e fino ad allora questa squadra 'umile' che diverte fa sempre in tempo ad essere distrutta in nome del profitto cieco e subitaneo di chi la possiede!


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LA PARTITA




VOTI

  • MONTIPÒ Bravo al 27° in uscita bassa su DYBALA. Prezioso il doppio intervento sulla punizione al 54° e il successivo colpo di testa MANCINI in cui salva il risultato. Sbaglia l'uscita al 56° quando manca la palla e travolge BELOTTI (Doveri avrebbe concesso probabilmente un rigore ai giallorossi se non fossero andati a segno con AOUAR) ed è incerto anche 5 minuti più tardi quando, in ampio anticipo sul 'Gallo' perde il controllo della palla e per poco non fa una frittata: Meno sicuro del solito in quella che dovrebbe essere la specialità della casa e cioè l'anticipo alto in uscita, non trattiene palle a mezza altezza che potrebbe neutralizzare... Mi è piaciuto a metà 6-
  • MAGNANI Saltato come un birillo da MAGNANI al 16° quando va in raddoppio di emergenza su PELLEGRINI, provvidenziale al 31° a mettersi sulla diagonale del tiro di KRISTENSEN e a sostituirsi a MONTIPÒ. Soffre insieme ai compagni nella seconda metà di gara uscendo dal campo apparentemente senza accusare il minimo sforzo: Probabilmente è più a suo agio da centrale e con HIEN in uscita non è detto che lo (ri)diventi 6+
  • HIEN Gioie e dolori per il mastino svedese conteso tra ATALANTA e TORINO: Usa bene il corpo contro avversari come PELLEGRINI (che comunque al 16° lo salta netto) mentre va più volte in difficoltà contro 'colossi' come BELOTTI che al 24° fa intravedere quale sarebbe stato il 'leit motiv' con Malcolm. Il difensore svedese fa a sportellate in maniera più o meno regolare per il resto del match col 'Gallo' commettendo però un errore di troppo all'81° quando lascia la squadra 10 5,5
  • DAWIDOWICZ A uomo du DYBALA a tutto campo... Mi sorprende (come spesso accade) per efficacia e generosità anche contro avversari nettamente più forti, veloci e tecnici rispetto a lui eppure va davvero in difficoltà sull'argentino solo al 27° quando l'errore è più di NGONGE che inspiegabilmente arretra invitando 'La Joja' ad entrare in area e al 64° quando prende un giallo quasi d'ordinanza... Tanto mestiere e un cuore così! 6,5
  • TERRACCIANO Il suo compito è tenere a bada uno ZALEWSKI che con la SALERNITANA è parso avere 3 marce in più rispetto a SPINAZZOLA ma Filippo non ha timori reverenziali: Scende in campo col suo solito sguardo accigliato e da il via alla sua partita scoccando il terra-aria che sorprende PATRICIO e diventa un assist per DUDA. Contiene bene il polacco concedendogli solo il tiro, pur pericoloso, al 31°: Parliamo di una mezzala ri-impostata sull'esterno e di un ragazzo che forse ha volte pecca di convinzione ma ha un tiro che può far male come abbiamo visto ieri (e non solo) e può crescere ancora in autostima e determinazione all'ombra di FARAONI 6,5 (gli da il cambio FARAONI al 63°: Ero tra quelli che si aspettava il rientro del capitano dal primo minuto ma evidentemente la forma è ancora quella che è infatti perde un paio di palloni che in altri tempi avrebbe gestitio meglio in una fase particolarmente delicata del match, attendiamo anche lui in tempi migliori 5,5)
  • HONGLA È lui che avvia l'azione del vantaggio correndo poi da tutte le parti con una carica che sembra inesauribile: È il tipico giocatore che non vedi mai emergere ma che quando non c'è... Brilla per assenza. Qualche limite caratteriale lo ha probabilmente limitato nell'esperienza veronese essendo uno che quando non gioca s'intristisce e cade in un vortice vizioso. Al 41° tutti temono che Doveri lo castighi su quel braccio galeotto in area che i romanisti vorrebbero inspiegabilmente punire al massimo anche se si vede chiaramente che Martin non fa nulla per ritardare il ritrarsi; buon match del camerunense diventato imprescindibile sulla mediana 6+
  • DUDA Il migliore in campo senza dubbio: Apre la sua gara con un gol da opportunista e poi, controllando al meglio CRISTANTE, dirige i suoi con freddezza e maestria compiendo sempre la scelta giusta al momento giusto. Impeccabile il lancio che imbecca NGONGE ad una quarantina di metri e diventa un grandioso assist per il belga. Al 62° provoca un giallo ad AOUAR. Grande partita di Ondrej: Se questo è il suo standard quando nnon è ancora fisicamente al top... Lo attendiamo nei tempi migliori😊 7,5 (gli da il cambio BONAZZOLI al 71°: Ammonito dopo pochi secondi rimane nervosissimo per tutto il resto del match, forse si aspettava di esordire da titolare... In ogni caso gestisce al meglio i roventi minuti finali facendo infuriare gli avversari quando cerca di perdere più tempo del necessario o provoca corner irriverenti 6)
  • DOIG Affidato a compiti più difensivi su KRISTENSEN lo scozzese fatica tanto ad emergere trovando il fondo solo a metà del primo tempo con quella conclusione complicata dal vertice sinistro. Si fa gabbare dal danese solo al 31° poi stringe le maglie e si convince a contenere più che a proporre folate che da tempo non gli riescono più... 6-
  • FOLORUNSHO Al 10° CRISTANTE lo sovrasta in area cogliendo il primo legno giallorosso, al 23° prova a servire DOIG sul vertice sinistro con una palla... Rivedibile, a fine primo tempo accompagna NGONGE nel contropiede del raddoppio ma il belga lo ignora e fa tutto da solo (anche se Michael è dove deve essere). Nel secondo tempo prende un sacco di falli segno che, pur non emergendo sulla trequarti, è un avversario scomodo quando ha la palla tra i piedi. Mostruoso il recupero in area venendo da dietro su AOUAR al 75°. BARONI lo vede sulla trequarti, personalmente lo vedrei meglio un po' più indietro in coppia con HONGLA o al suo posto ma finché si vince... Mi tolgo il cappello. Sono curioso di capire cosa succederà quando SAPONARA tornerà al top ma benvengano i problemi d'abbondanza 6 (gli da il cambio SAPONARA all'89°: Non giudicabile)
  • NGONGE Ormai è chiaro: È il tipico giocatore che non incide mai per tutto il match salvo poi estrarre dal cilindro il fantastico coniglio che ti fa vincere le partite e allora gli perdoni più o meno tutto come il retrocedere sull'affondo di DYBALA sul lato corto destro dell'area scaligera al 27°. In ogni caso è lui che innesca TERRACCIANO a destra dopo 4 minuti ed è ancora lui che chiude le marcature peccando forse di egoismo spernacchiando SMALLING 7- (gli da il cambio SERDAR al 63°: Pochi minuti che segnano il suo esordio in gialloblù ma che lasciano intravedere l'importanza tattica di Suat 6)
  • ĐURIĆ Ieri ho fatto fatica a capire la sua presenza in campo perché non ho notato particolari sponde da regista offensivo né evidenti segni di disagio da parte della difesa romanista nel lasciarlo solo a fare da perno d'attacco... Ma anche qui: Finché si vince ha ragione il mister 5+ (gli da il cambio MBOULA all'89°: Non giudicabile)
  • BARONI Io tifavo per ANDREAZZOLI e quindi ero (e rimango) tra i parzialmente delusi per l'arrivo del nuovo mister che al LECCE ha fatto un'ottima prima metà di campionato nella passata stagione salvo poi soffrire le pene dell'inferno nella seconda però... Rispetto alla confusione della passata stagione è tantissima roba se non altro per la preparazione del match e il suo leggere la gara. Non è da sottovalutare nemmeno il fatto che, per mancanza di pedine adatte, sta attuando un modulo tattico non suo eppure ottiene risultati: Avanti così! 6,5

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DICONO +   -   =

Mister BARONI «Vittoria di prestigio? E' una vittoria contro una squadra forte, è difficile arginare squadre così e noi l'abbiamo fatto molto bene. Io guardo la prestazione della squadra e battere la Roma per noi è qualcosa di importante. Siamo riusciti a resistere alle difficoltà facendo una gara di sacrificio. Abbiamo preso un goal evitabile che ci ha un po' intimorito. Queste gare creano mentalità e un'identità forte. Debito di ossigeno nel secondo tempo? Quando giochi contro la Roma hai un po' la penitenza delle palle inattive. Ho cercato di mettere qualche centimetro in più per cercare di avere più fisicità in area. Quando siamo rimasti in dieci poi ho cercato di mettere due attaccanti esterni per cercare di stare lontani dall'area. Poi è chiaro che serve un pizzico di fortuna ma quella arriva anche con la determinazione. » TuttoMercatoWeb.com

Ondrej DUDA «Ottime sensazioni, abbiamo guadagnato tre punti contro un avversario difficile, mostrare carattere e cattiveria è stato importante. Oggi tutti hanno lavorato duramente, questo è il motivo della nostra vittoria. Felice di aver segnato il mio primo gol al 'Bentegodi'? Finalmente il gol è arrivato, lo scorso anno ho giocato un buon numero di partite ma non ci sono riuscito. Segnare in una partita di questo calibro è stato bellissimo, ero al posto giusto nel momento giusto, dobbiamo continuare a lavorare duramente. Ora avremo una settimana breve giocando a Sassuolo il prossimo venerdì. Sarebbe bello ottenere punti a Sassuolo ed affrontare la sosta delle nazionali in tranquillità, ma il campionato è appena iniziato, dobbiamo solo restare concentrati e lavorare bene» HellasVerona.it

Pawel DAWIDOWICZ ai microfoni di Dazn «È in queste partite che si vede la squadra. Non abbiamo mollato niente, tutti i nostri attaccanti correvano fino alla nostra area. Alla fine Doveri non voleva fischiare la fine, ma sono gare così a farti crescere» CalcioHellas.it

Lorenzo PELLEGRINI capitano della ROMA ai microfoni di Dazn «Quattro tiri subiti in due partite e quattro gol incassati segnano un calo di attenzione rispetto alla scorsa stagione? Non lo so sinceramente. I dati sono sotto gli occhi di tutti. Per noi non devono essere una scusa, vuol dire che c’è qualcosa da migliorare e da fare meglio. È quello che faremo da domani. Non è possibile fare un punto nelle prime due partite di campionato per una squadra come noi. Sarà importante venerdì fare bene... Noi proviamo sempre a lavorare al massimo. Questo non si riferisce solo a un giocatore, ma a tutta la squadra. L’azione parte dall’area di rigore loro, un attaccante deve essere bravo a capire la situazione e fare fallo. Quindi, non è una situazione legata ad un giocatore o ad un altro, è una situazione di squadra che analizzeremo e cercheremo di superare il prima possibile. Se il mercato ha condizionato? Assolutamente no. Assolutamente no perché il mister e il nostro staff, ma anche noi da dentro, pensiamo a lavorare tutti i giorni e fare il meglio che si può. Oggi è stata una partita così, non è che bisogna ripeterlo tante volte, usciamo da qui con zero punti. Dobbiamo analizzare cosa abbiamo sbagliato, i due gol subiti, su altri aspetti a mio avviso abbiamo fatto anche dei miglioramenti. Dovremo cercare di non concedere più queste ripartenze, queste poche azioni da gol che concediamo e che in questo momento ci fanno male... Rimontare una partita non è mai facile. Dal campo, da quello che è sembrato a me, la Roma ha dominato la partita. Poi dopo prendi due gol così al primo tempo, siamo rientrati nel secondo tempo dovendone fare tre. Comunque, abbiamo continuato a spingere, cercando di segnare fino alla fine. Poi dopo anche gli episodi fanno la differenza. Se entra la mia punizione facciamo il 2-2 a qualche minuto dalla fine, magari poi ci scappa il 3-2 e staremmo parlando di un’altra partita. Una partita in cui abbiamo fatto 26 tiri in porta, loro 5, tre fuori, due in porta. Dunque, c’è poco da parlare. Dovremo analizzare gli errori fatti e non commetterli più. Se l'assenza del mister in panchina ci ha un po’ condizionato? Questo è normale. Sapete tutti quanto il mister è importante per noi, quanto sia una guida per tutti noi. Purtroppo adesso è così. Questa è l’ultima partita in cui non è potuto stare in panchina. Dalla prossima sarà diverso, sicuramente. Però questo anche non è un alibi per noi. Quello che ho detto prima, stare zitti e lavorare più forti di prima per non commettere più gli errori che abbiamo commesso, tanto a parlare ci penserà un sacco di gente in questi giorni» ASRoma.com

Gianluca MANCINI difensore della ROMA «Inizio deludente? Qualcosa abbiamo cambiato e nelle prime due partite, sotto il punto di vista del gioco, abbiamo fatto bene. Ci sta mancano la solidità difensiva che avevamo sino alla fine del campionato scorso. Abbiamo concesso quattro tiri ed abbiamo subito altrettanti gol. Ma questo poco conta perché alla fine il risultato di 2-1 premia loro e non noi. Il caldo non c’entra e la figura del mister per noi è molto importante. Dobbiamo fare qualcosa di più per invertire questa rotta. La Roma non può avere in classifica 1 punto dopo due partite» HellasLive.it


BaroniDuda


LE ALTRE DI A +   -   =

1-2 del FROSINONE nel primo tempo, l'ATALANTA prova a reagire con ZAPATA ma viene sconfitta allo 'Stirpe'.
Doppietta di COLPANI e il MONZA batte l'EMPOLI al secondo ko consecutivo in campionato dopo aver perso la prima gara ufficiale in Coppa Italia col CITTADELLA.
Il MILAN strapazza il TORINO a San Siro: Poker rossonero con la doppietta dagli 11 metri di GIROUD.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#PRIMAVERA gialloblù ecco lo staff di mister SAMMARCO col vice Fabio MORO, Valerio FILIPPI allenatore dei portieri e gli altri...

#CALCIOMERCATO Sorpasso del TORINO sull'ATALANTA per HIEN (ma molto dipenderà anche dal destino di SCHUURS a sua volta appetito da molti club) il VERONA intanto starebbe mettendo le mani su GARCÉS per sopperire alla partenza del centrale svedese.
Doppio colpo HELLAS: In arrivo il classe 2002 BRAUNÖDER e il gioiellino VATA.
Il TORINO torna alla carica per HIEN dopo il rifiuto da parte del giocatore nel Gennaio scorso ma anche l'ATALANTA non demorde e comunque, stando a Gianluca Di Marzio, Via Olanda non abbassa le pretese rispetto ai 10 milioni chiesti (vedremo se e quanto il club scaligero, che da sempre insegue il 'pochi, maledetti e subito, saprà resistere).
Con il probabile addio di DOIG serve un vice LAZOVIĆ sull'esterna mancina, ecco perché SOGLIANO starebbe valutando il norvegese JOHNSEN classe '98 al VENEZIA da tre stagioni.
Dopo SERDAR anche BRAUNÖDER? Il club scaligero cerca altri rinforzi in mediana e starebbe contendendo il centrocampista classe 2002 all'HERTA BERLINO [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Il 31enne Simone VERDI riparte dal COMO in Serie B: Per lui biennale con opzione sul terzo anno.
Dopo un paio di stagioni in Messico torna in Europa Santiago COLOMBATTO: Il LEON lo ha ceduto in prestito al REAL OVIEDO in Liga



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