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#GenoaVerona Mister BARONI ostenta fiducia ma in campo la squadra crea poco e si scioglie alla prima difficoltà...


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...Dopo la pessima partita col MONZA tutti in ritiro a Castelnuovo del Garda ma nel frattempo il VERONA, senza un gioco, senza un'identità, senza più nemmeno l'attitudine giusta (visto che la squadra gioca per lunghi tratti con ritmi bassi e malcelata sufficienza), peggior squadra della Serie A da Settembre per punti fatti (2), gol messi a segno (4) e ora anche precipitata al terz'ultimo posto in classifica, è atteso allo scontro diretto al 'Ferraris' nel quale, secondo i soliti bene informati, mister BARONI si giocherà la panchina.

Non si capisce bene come il tecnico scaligero potrà in quattro giorni trovare le soluzioni che non è stato in grado di trovare in quattro mesi ma una svolta è quantomai necessaria e francamente, al netto delle indiscusse qualità umane dell'allenatore gialloblù, non si capisce come mai questa non sia ancora arrivata ché così facendo si rischia solo di perdere altro tempo prezioso.
Non si tratta di trovare guide tecniche più o meno brave, si tratta solo di arrivare all'allenatore 'giusto' (che per me poteva essere ANDREAZZOLI) e poi di supportarlo con giocatori adatti alle sue esigenze ma soprattutto di difenderlo, difendendo in questo modo anche la scelta fatta, davanti ai senatori della squadra se il tecnico (come sono convinto sia successo anche per DI FRANCESCO e CIOFFI prima di lui) volesse cambiare modulo e sistema di gioco... E proprio lì sta secondo me il punto: La società rimane debole nonostante il ritorno di questo 'annacquato' SOGLIANO (che per inciso ai tempi di MANDORLINI avrebbe ribaltato lo spogliatoio in una situazione come l'attuale e non si sarebbe rintanato in sede senza proferir parola) e un patròn SETTI che, preso com'è da altro (!?!), si sta guardando bene dall'intervenire anchè perché tanto, il risultato del campo, non gli è mai importato granché davanti alle possibilità di ricche plusvalenze.

L'unica cosa che mi consola è che a Genova non sarà l'HELLAS a dover fare la partita, se poi uscirà un pari o una fortunosa vittoria sarà comunque tutto grasso che cola ma, con l'attuale atteggiamento, rimarrà d'obbligo dalle parti di Via Olanda imprimere una decisa sterzata, perché è chiaro che, con un BARONI quasi completamente delegittimato e sconfessato dalle sue stesse decisioni (al netto di quanto anche oggi in conferenza stampa non dica), non si andrà lontano...

Precedenti
Il GENOA risulta imbattuto da 9 match al 'Ferraris' contro il VERONA essendo reduce da 5 vittorie e 4 pareggi.
Padroni di casa, manco a dirlo, in netto vantaggio in Serie A contro gli scaligeri con 16 vittorie contro le uniche 2 gialloblù nei 20 match disputati fin qui.
La prima partita in massima serie tra le due compagini risale al 1957 con il Grifone a vincere, come del resto nelle ultime 6 gare in quel di Genova tra rossoblù e scaligeri; l'ultima risale al rocambolesco 3 a 3 del 25 Settembre di due anni fa con un HELLAS da stropicciarsi gli occhi nel primo tempo prima che BALLARDINI la ribaltasse con un cambio di modulo e KALINIĆ evitasse la beffa nel finale.
Prima ancora:

...Meglio quindi ricordare il glorioso HELLAS che dalla Serie B, nel primo turno di Coppa Italia il 18 Agosto 2012, trascinò il GENOA ai supplementari e poi lo castigò ai rigori.

È ufficiale per ordine del CASMS la sera precedente il match: I biglietti per la trasferta a Genova rimangono off-limits per i tifosi gialloblù residenti nella provincia di Verona nel silenzio più totale della società scaligera per la seconda volta consecutiva dopo la partita allo Stadium di Torino.
Prossima sfida affidata alle cure del signor Daniele Orsato della sezione AIA di Schio.



QUI GENOVA (sponda rossoblù)
Mister GILARDINO alle prese con i dubbi sul giocatore da affiancare all'inamovibile GUÐMUNDSSON in attacco nel 3-5-2 che si opporrà all'HELLAS visti i forfait di MESSIAS e soprattutto RETEGUI che rientreranno solo a fine Novembre: Il prescelto sarà probabilmente ancora MALINOVS'KYJ nonostante il mezzo flop nella trasferta a Cagliari nell'ultimo turno.
Recupera il difensore BANI, verso la convocazione anche il centrocampista polacco JAGIEŁŁO.

Probabile formazione
3-5-2 con Martínez; Vásquez-Drăgușin-De Winter; Martín-Strootman-Badelj-Frendrup-Sabelli; Guðmundsson-Malinovs'kyj.


QUI VERONA
'Lesione di primo grado del retto femorale sinistro' per DAWIDOWICZ che rientrerà dopo la sosta così come LAZOVIĆ (ovvero il giocatore con più qualità offensiva attualmente in casa HELLAS) ma per fortuna HIEN potrà mettere nelle gambe una settimana in più d'allenamento e forse, dopo la ricaduta subita, tornerà disponibile anche CABAL.

Convocati
Come anticipato da BARONI non saranno disponibili DAWIDOWICZ e LAZOVIĆ, con loro ancora HENRY, CABAL e il 'desaparecido' BRAAF.

1 Montipò, 2 Amione, 3 Doig, 5 Faraoni, 6 Hien, 11 Djuric, 13 Cruz, 18 Hongla, 20 Saponara, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Terracciano, 25 Serdar, 26 Ngonge, 31 Suslov, 33 Duda, 34 Perilli, 37 Charlys, 38 Tchatchoua, 42 Coppola, 77 Mboula, 90 Folorunsho, 99 Bonazzoli.

Probabile formazione
Il mister non cambia e prosegue con la sua idea di squadra titolare che così, al netto degli infortuni, non si discosterà di molto da quella vista col MONZA (sperando solo che i gialloblù non regalino un altro tempo agli avversari e non 'sbrachino' alla prima difficoltà in un campo tradizionalmente ostico):

3-4-2-1 con Montipò; Magnani-Hien-Terracciano; Faraoni-Duda-Folorunsho-Doig; Bonazzoli-Suslov; Đurić.

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DICONO +   -   =

Alberto GILARDINO tecnico del GENOA «Ai ragazzi ho detto che la percezione e l'arrabbiatura, la consapevolezza della sconfitta di Cagliari si deve tramutare in energia positiva domani. Dobbiamo avere un approccio feroce, sappiamo di affrontare una squadra ferita ma con ottime qualità e individualità. In quest'ultimo periodo stanno incontrando delle difficoltà, ma sono allenati molto bene. C'è da approcciarla nel modo migliore. Chiedo al nostro popolo di aiutare ogni ragazzo, questa è una cosa fondamentale ed è quello che hanno sempre fatto. La nostra gente ci ha dato sempre tantissimo nel nostro stadio e fuori casa ma la percezione nel nostro stadio è elevatissima. Chiedo loro di darci una mano, abbiamo bisogno di loro. E’ un momento importante del campionato, è una partita importante che può dare spunti e punti. La volontà da parte mia e della squadra è di crescere. Dobbiamo fare quel passo importante in avanti, c'è la volontà di farlo ed è fondamentale che partita dopo partita si faccia nel modo di approcciare ed interpretare la gara. I dettagli fanno la differenza. Che Verona mi aspetto? Ha iniziato molto bene questo campionato, arriva da un periodo negativo di risultati ma non di prestazioni. Nelle ultime partite ha saputo tenere botta in tantissime occasione. Hanno giocatori di impatto importante come struttura fisica, hanno attaccanti davanti con varie caratteristiche. Noi dobbiamo affrontarla dal punto di vista mentale nel modo migliore» TuttoMercatoWeb.com

Mister BARONI «...Siamo incazzati con noi stessi perchè sappiamo che dobbiamo fare di più. Se uscire indenni dal 'Ferraris' potrebbe svoltare la stagione? Queste sono delle opportunità, non dobbiamo spaventarci di un campo o di un altro, l'avversario sappiamo benissimo che è in fiducia e che ha fatto bene, che è ritornato in Serie A dopo un solo anno di assenza. Il confronto con la squadra sull'atteggiamento avuto domenica? Ci sono stati tre atteggiamenti, nel primo tempo prendiamo una traversa poi loro hanno tre transizioni su cui una ci fanno goal. Siamo rientrati in campo con un altro piglio, 22 minuti in cui abbiamo ben approcciato il secondo tempo avendo diverse occasioni, dopo il 2-0 siamo usciti dalla partita e non c'è giustificazione per questo ma la soluzione non è nel sistema di gioco ma nel lavorare, anche una testa un po' spensierata, non ci vuole pesantezza, ma energia, vitalità, voglia. Se la squadra mi segue? Leviamoci questo dalla testa, sono cose fuorvianti, dobbiamo trovare la soluzione tutti remando dalla stessa parte, anche perchè altrimenti la squadra non andrebbe a Torino perdendo all'ultimo secondo contro la Juventus e non schiaccerebbe il Monza nella prima parte del secondo tempo» TuttoMercatoWeb.com

Il doppio ex Mario BORTOLAZZI «Sfida già decisiva per Baroni? C‘è tempo per rimediare. la storia insegna che il campionato è lungo e ci sono state tante sorprese. Squadre che sembravano spacciate si sono salvate e altre che sembravano salve poi sono retrocesse. Sarà una gara importante. La chiave sarà l’intensità. Il Verona e il Genoa hanno questa caratteristica e secondo me sarà una partita dove prevarrà l’agonismo. I rossoblù in casa sono una squadra temibile che sfrutta il fattore campo. Non penso che aspetterà il Verona, anzi. Saranno subito aggressivi sapendo che i gialloblù in questo momento sono in difficoltà, soprattutto a livello psicologico. Punto forte e un punto debole del Grifone? Tutta la squadra fa il suo ma è chiaro che Gudmundsson sia la stella. Riesce a rompere gli equilibri creando scompiglio nelle difese avversarie» CalcioHellas.it

Il doppio ex Attilio GREGORI «Il Verona lo sto seguendo e ho visto e letto un po’ di tutto, dalle critiche nei confronti di società, allenatore e giocatori, alla ricerca del colpevole. Dico però che c’è tutto il tempo per rimediare, ma bisogna già iniziare a sondare il mercato. Sono infatti dell’idea che bisogna intervenire su questa squadra, inserendo giocatori di esperienza e qualità. Baroni? Marco ha dimostrato il suo valore, vincendo campionati. Non è uno scemo. Ma è vero anche che la piazza va ascoltata. Sempre. Juric e Tudor oramai però fanno parte del passato, quindi è inutile continuare a parlarne o cercare di fare il loro calcio. È difficile un loro ritorno… Occorrono invece fiducia e tempo: nessuno può essere contento di un’eventuale retrocessione. Credetemi. Il campionato è ancora lungo e nei prossimi mesi ci sarà anche la possibilità di intervenire in sede di mercato. In quale reparto? Per me soprattutto in attacco. Nel calcio ci sono tanti moduli per giocare e per cercare di vincere. Quando le cose non vanno bene però, l’allenatore ha il dovere di cambiare. Più di perdere non puoi fare (ride, ndr) però almeno ci hai provato, cambiando. Baroni può farlo, ma secondo me gli occorrono 2/3 innesti. Sino ad oggi ha espresso quello che volevano i giocatori e non il suo credo calcistico. Questo sistema di gioco va cambiato visti i risultati, anche perché per fare certi moduli occorrono determinati giocatori. Al di là che rimanga o meno Baroni, con un altro allenatore occorrerà comunque del tempo e bisognerà al tempo stesso intervenire sul mercato. La trasferta in casa del Genoa? Lo conosco bene il Ferraris. Si va a giocare in uno stadio complicato, ma il Verona è abituato a questo tipo di partite e questo Genoa non è certo insuperabile. La condizione mentale dei veronesi non è certo ottimale, ma quello di venerdì sera è uno scontro diretto dove l’Hellas deve dare tutto per cercare di ottenere il massimo» HellasLive.it

Kevin STROOTMAN, centrocampista olandese del GENOA, intervistato da 'La Gazzetta dello Sport' «Abbiamo capito che la serie A è molto diversa dalla B: là, anche se lasciavamo un po’ di spazio, gli avversari non facevano subito gol. Ora è diverso: ogni errore, lo subisci, al di là di chi hai di fronte. Una situazione che ci è già costata otto o nove punti. L’assenza di Retegui pesa ma Gudmundsson è devastante, ora facciamo affidamento su di lui: se sta in partita con Albert succede sempre qualcosa» PianetaGenoa1893.net


Primavera 1 TIM 2023/24 | Fiorentina-Hellas Verona 2-2

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#PRIMAVERA 1: Pari con tanto rammarico quello subito dai gialloblù di mister SAMMARCO all'88esimo su rigore al 'Viola Park' di Firenze; così il mister 'Risultato che lascia l’amaro in bocca dopo una prestazione tenace'.

#CALCIOMERCATO: ...Più fonti segnalano l'entourage di HIEN in sede per il prolungamento del contratto del difensore svedese fino al 2028.
Modifica al contratto collettivo per gli allenatori; quelli esonerati prima del 20 Dicembre potranno firmare per un altro club nella stessa stagione senza distinzione di categoria. Lo segnala Gianluca Di Marzio che associa mister BALLARDINI, esonerato in Serie B dalla CREMONESE poco dopo la metà di Settembre e 'pizzicato' sugli spalti del 'Bentegodi' Domenica contro il MONZA: Solo un giro di aggiornamento o qualcosa di più? [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: 'Re Mida' a Verona, contestato a Torino; continua l'odissea di mister JURIĆ tecnico dei granata che dopo la vittoria col SASSUOLO mostra il dito medio verso la Curva Maratona che contesta la squadra...



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