Mister
BOCCHETTI con un'intera squadra in infermeria, alla quale si aggiunge da stasera pure
VERDI, è costretto a fare ancora una volta di necessità virtù così riporta
HONGLA dal primo minuto in mediana a dare una mano a capitan
VELOSO e alza
TAMÈZE sulla trequarti a far coppia con
KALLON in appoggio a
HENRY mentre in mediana
HIEN si prende una pausa e al suo posto, come braccetto di destra, gioca di nuovo
DAWIDOWICZ in quello che, magari con caratteristiche un pizzico elastiche, dovrà riassumersi ancora una volta nel classico 3-4-2-1 impostato da mister
JURIĆ.
Dall'altra parte la ROMA di
MOURINHO che giusto ieri ha perso
SPINAZZOLA sulla fascia mancina ma ritrova
IBAÑEZ,
ZANIOLO e
KARSDORP che nel turno europeo non hanno giocato; per il resto nessuna novità rispetto alle attese con Rui
PATRICIO tra i pali,
MANCINI e
SMALLING a completare la difesa col brasiliano di origini uruguage,
ZALEWSKI a dare il cambio all'esterno della nazionale con
KARSDORP dalla parte opposta ai lati della coppia
CRISTANTE-
CAMARA e
ZANIOLO con
PELLEGRINI a fare da tandem qualche metro dietro a
ABRAHAM.
Circa 23mila spettatori sugli spalti del Bentegodi di cui 3mila a sostenere la ROMA, dirige il signor Juan Luca Sacchi della sezione AIA di Macerata.
PRIMO TEMPO
8°
FARAONI penetra in area da destra poi perde l'equilibrio nel contrasto con
IBAÑEZ ma la riprende
KALLON che la mette sul primo palo dove
HENRY non riesce ad intercettare...
16°
KALLON da fuori area non vede soluzioni quindi prova a tirare all'improvviso: Nessun problema per
PATRICIO.
19° Il VERONA perde palla con
DEPAOLI su
CRISTANTE,
ZANIOLO rilancia l'azione su
KARSDORP che a sua volta imbuca per
ABRAHAM solo davanti a
MONTIPÒ: L'attaccante inglese salta il portiere scaligera ma, a porta completamente vuota, riesce a stampare la palla sul palo!
20°
ZANIOLO scappa una volta di troppo a
CECCHERINI che lo stende: Sacchi è lì ed estrae il giallo.
21° Sul successivo calcio di punizione cross in mezzo di
ZANIOLO,
TAMÈZE liscia di testa e
ABRAHAM incorna a fil di palo!
23°
CRISTANTE con un evidente ostruzione su
VELOSO: Il signor Sacchi estrae un altro giallo.
24°
KALLON sponda al limite per
VELOSO che prova la volée senza guardare la porta: Palla a lato.
26° Schema da calcio d'angolo battuto da sinistra da VELOSO, finta di DEPAOLI, palla a FARAONI fuori area per il rasoterra violento che a pochi metri da PATRICIO è deviato in porta da DAWIDOWICZ con HENRY in offside davanti al portiere ospite. Palla nel sacco ma si attende il verdetto del VAR che certifica la validità del vantaggio scaligero.
34°
DAWIDOWICZ entra scomposto alle spalle di
ZANIOLO: Il VAR valuta la possibile espulsione del difensore polacco e chiama il direttore di gara all'on field review. Il signor Sacchi propende per l'espulsione, HELLAS in inferiorità numerica con
TAMÈZE che scala in difesa al posto di Pawel.
41°
ZANIOLO cade sul contrasto con
CECCHERINI per far punire col secondo giallo Federico già ammonito, poi cerca di fare la sceneggiata ma stavolta gli dice male e l'arbitro lo invita a rialzarsi alla svelta.
45°+2 CAMARA ruba palla a TAMÈZE in uscita, il centrocampista avanza sino al limite dell'area poi la da a sinistra per ABRAHAM che affonda in area e calcia in porta prendendo un altro palo, la palla rimbalza sui piedi di ZANIOLO che è li e appoggia nel sacco il tap-in del pari.
45°+3 dal vertice destro
FARAONI prova a calciare in porta: Palla alta di poco... E il signor Sacchi termina il primo tempo.
SECONDO TEMPO
46°
BOCCHETTI butta in mischia
HIEN e
LASAGNA, a far loro posto sono
CECCHERINI e
KALLON: L'HELLAS vira su un 3-4-2 con Kevin in appoggio a
HENRY e Isak braccetto di sinistra.
MOURINHO risponde togliendo
CRISTANTE e mettendo
EL SHAARAWY: I tecnici delle due squadre si affidano alla velocistà dei contropiedisti di professione.
53°
ZANIOLO anticipa
HIEN si aggrappa alla sua maglia e poi prova a cadere in area ma, pure stavolta, Sacchi è attento (solo che non lo ammonisce in seguito alla seconda simulazione).
57° Doppio cambio per
MOURINHO:
ZALEWSKI e
ZANIOLO fanno spazio a
BELOTTI e
VOLPATO;
ABRAHAM si sposta sulla fascia sinistra mentre il Gallo va al centro in una sorta di 3-4-3.
64°
BELOTTI dal vertice sinistro fortunatamente perde l'attimo giusto e non riesce ad ingannare
MONTIPÒ che si distende e blocca ma la palla persa da
VELOSO (ormai stremato) in ripiegamento poteva costare carissima...
66° Cambia ancora la ROMA: Dentro
MATIĆ per
MANCINI, giallorossi a 4 dietro ma che, in fase dipossesso e gli esterni che si alzano, attaccheranno in 5.
67°
BOCCHETTI inserisce
MAGNANI, gli fa spazio
VELOSO e
TAMÈZE si alza nuovamente in mediana a far da frangiflutti.
71°
FARAONI perde palla sulla pressione di
CAMARA,
HONGLA lo ferma con un fallo tattico e guadagna un giallo sacrosanto (ma speso al meglio).
72°
BELOTTI salta
HIEN e poi dal lato corto mancino dell'area prova a sorprendere
MONTIPÒ che si rifugia sul fondo.
76°
LASAGNA in contropiede, temporeggia ma poi sbaglia misura sull'imbucata.
77° Il VERONA cambia
HENRY con
ĐURIĆ.
79°
PELLEGRINI trova
BELOTTI in profondità in area ma, al momento del tiro, trova il muro di
MAGNANI!
81°
PELLEGRINI sulla trequarti falciato da
HIEN in netto ritardo, Sacchi estrae il cartellino giallo. Sulla successiva battuta
PELLEGRINI prova a beffare
MONTIPÒ a fil di palo ma il portiere gialloblù devia sul fondo. Sul corner romanista da destra traversa piena colta da
MATIĆ!
83° Altro cambio della ROMA:
SHOMURODOV entra al posto di
CAMARA, Mou vuole vincerla.
86° Ultimo cambio gialloblù: Dentro
SULEMANA fuori
HONGLA.
87°
VOLPATO al limite per
PELLEGRINI che dal limite non riesce a dare forza:
MONTIPÒ si accartoccia e blocca il tiro centrale.
88° MATIĆ si insinua sulla sinistra e con una finta fa sedere CECCHERINI in disperato recupero ed evita anche il raddoppio di FARAONI, palla al limite dove VOLPATO, tutto solo al limite, di piatto la piazza a fil di palo dove MONTIPÒ non può arrivare.
90°+2 VOLPATO in contropiede imbuca per EL SHAARAWY che salta SHOMURODOV, supera MONTIPÒ e a porta vuota deposita nel sacco.
90°+5 Il signor Sacchi fischia tre volte: Il VERONA ha dato tutto ma, in inferiorità numerica, solo un miracolo poteva salvare i gialloblù al settimo ko di fila e da stasera ultimi a pari punti con la CREMONESE.
La dodocesima giornata si è aperta col poker del NAPOLI ai danni del SASSUOLO grazie alla triplée di OSIMHEN e il gol di KVARATSKHELIA.
Alle 18.00 a Via del Mare la JUVENTUS fatica più del dovuto contro un ostico LECCE poi il subentrato FAGIOLI matte tutti d'accordo con un gol decisivo, finisce 1 a 0 per i bianconeri.
3 a 0 dell'INTER sulla SAMPDORIA nella serata di Sabato.
Ieri nel lunch-match l'ATALANTA è andata a vincere per 2 a 0 al 'Castellani' di Empoli mentre nel pomeriggio a Cremona l'UDINESE non è andata oltre lo 0 a 0 contro la CREMONESE e la FIORENTINA ha battuto lo SPEZIA in Liguria per 2 a 1.
In serata, al gol di ZACCAGNI alla fine del primo tempo, la LAZIO aveva creduto in un'altra facile vittoria prima di venire rimontata dai gol di CANDREVA, FAZIO e DIA: La SALERNITANA ha vinto a Roma per 3 a 1 mentre il TORINO ha battuto il MILAN per 2 a 1 al Comunale.
Nel posticipo MONZA e BOLOGNA caleranno il sipario sul 12esimo turno alle 20.45.
VERONA-ROMA 1-3, PAGELLE: VOLPATO IL MIGLIORE IN CAMPO. ABRAHAM SBAGLIA TUTTO. DAWIDOWICZ, GOL E INGENUITÀ
SERIE A - I promossi e i bocciati della sfida del Bentegodi. Il migliore in campo è Volpato, protagonista con un gol e un assist. Matic entra e fa la differenza, serata da incubo invece per Abraham. Zaniolo brilla, El Shaarawy lascia il segno con una prodezza. Nell'Hellas il migliore è Faraoni, mentre Dawidowicz rovina tutto con un'espulsione ingenua che cambia la storia del match.
Volpato esulta con El Shaarawy per il gol in Hellas Verona-Roma - Serie A 2022/2023
Credit Foto Getty Images
DA SIMONE PACE
PUBBLICATO 31/10/2022 ALLE 21:34 GMT+1
Verona-Roma, match valido per la 12esima giornata di Serie A 2022-23, è terminato sul punteggio di 1-3. Hellas in vantaggio con Dawidowicz, poi espulso. La rimonta giallorossa porta le firme di Zaniolo, Volpato ed El Shaarawy. La gara è stata arbitrata da Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata. Con questo risultato la Roma conquista il quarto posto solitario in classifica a -1 dal Milan e a +1 su Lazio e Inter. L'Hellas incassa la nona sconfitta in campionato e resta al penultimo posto- Qui di seguito i voti ai protagonisti della partita per capire l'andamento della gara disputata allo stadio Bentegodi.
LE PAGELLE DEL VERONA
Lorenzo MONTIPÒ 5,5 - Il gol di Volpato è un colpo da biliardo, ma lui forse parte leggermente in ritardo.
Pawel DAWIDOWICZ 5 - Sblocca il risultato con una deviazione da falco dell'area di rigore, poi rovina tutto con un fallo sconsiderato su Zaniolo. E la sua espulsione pesa tantissimo.
Koray GUNTER 5,5 - Si addormenta sul più bello: sui due gol della Roma nel finale qualche responsabilità ce l'ha. Nel primo tempo è graziato da Abraham.
Federico CECCHERINI 5,5 - Zaniolo appena può lo punta e il giallo rimediato in avvio di gara lo condiziona. Bocchetti lo lascia negli spogliatoi all'intervallo per non correre ulteriori rischi.
dal 46' Isak HIEN 6 - Entra in partita con la testa giusta e si fa apprezzare per due diagonali niente male.
Davide FARAONI 6,5 - Il gol di Dawidowicz nasce da un suo assist involontario. Anima dell'Hellas, dà tutto anche quando la squadra rimane in dieci. Il migliore dei suoi.
Martin HONGLA 6 - Qualche sbavatura, ma anche tanti palloni recuperati e schermati.
dall'86' Kamaldeen SULEMANA s.v. - Entra nei minuti finali, ingiudicabile.
Miguel VELOSO 6 - Qualche pallone perso in uscita, ma il suo piede rimane sempre educato. Intelligente il corner da cui nasce il gol di Dawidowicz.
dal 68' Giangiacomo MAGNANI 5,5 - Si piazza in mezzo alla difesa, in trincea. Come i suoi colleghi di reparto resiste quasi fino alla fine, poi deve alzare bandiera bianca.
Fabio DEPAOLI 5,5 - Decisamente meno intraprendente di Faraoni, si limita a un lavoro di contenimento anche in parità numerica.
Adrien TAMEZE 5 - La sua prova è macchiata dal pallone perso in modo banale nell'azione che porta al pareggio di Zanolo: errore pesante.
Yayah KALLON 6 - Parte bene e mette in difficoltà i difensori della Roma con la sua vivacità. Bocchetti lo lascia negli spogliatoi all'intervallo per motivi tattici.
dal 46' Kevin LASAGNA 6 - Con la squadra in dieci fa quel che può. Lotta su ogni pallone e chiede anche un rigore per un contatto con Karsdorp.
Thomas HENRY 5,5 - Non particolarmente brillante, si vede poco e dopo il rosso a Dawidowicz deve necessariamente svolgere un lavoro esclusivamente difensivo.
dal 78' Milan DJURIC s.v. - Entra nei minuti finali quando il forcing della Roma si fa asfissiante. Non giudicabile.
All.: Salvatore BOCCHETTI 6,5 - Anche in 10 contro 11 il Verona tiene il campo con ordine e personalità concedendo poco alla Roma (a parte i minuti finali). Chissà come sarebbe finita la partita se Dawidowicz non avesse commesso quel fallo. La classifica piange, ma lo spirito dell'Hellas c'è.
Abraham e Zaniolo durante Hellas Verona-Roma - Serie A 2022/2023
Credit Foto Getty Images
LE PAGELLE DELLA ROMA
Rui PATRICIO 6 - Senza colpe sul gol di Dawidowicz, per il resto non deve compiere altri interventi degni di nota.
Gianluca MANCINI 6 - Bene in marcatura, gioca con la consueta grinta senza commettere grossi errori.
dal 66' Nemanja MATIC 7 - Colpisce la traversa con un'incornata che meritava miglior fortuna e serve l'assist per il gol di Volpato con una grande iniziativa personale. Fa la differenza.
Chris SMALLING 6,5 - Comanda la difesa con la solità sicurezza e quando può prova anche a spingersi in avanti
Roger IBANEZ 6 - Avvio incerto, poi col passare dei minuti prende le misure e tiene la barra dritta.
Rick KARSDORP 6 - Brillante e incisivo quando accelera sulla destra, mezzo voto in meno per quell'intervento su Lasagna nella ripresa che poteva costare il rigore.
Bryan CRISTANTE 5,5 - Piuttosto lento e macchinoso, rimedia un giallo che induce Mourinho a lasciarlo negli spogliatoi all'intervallo.
dal 46' Stephan EL SHAARAWY 6,5 - Prova ad allargare il gioco della Roma con una prova di corsa e sacrificio, impreziosita dallo splendido gol che chiude il conto.
Mady CAMARA 7 - Prestazione da incorniciare. Dà la scossa alla squadra rubando il pallone a Tameze nell'azione del gol di Zaniolo. Un dominatore in mezzo al campo.
dall'83' Eldor SHOMURODOV s.v. - In campo nell'assalto finale, ma senza lasciare traccia.
Nicola ZALEWSKI 5,5 - Dalla sua parte c'è un Faraoni che lo mette in grande difficoltà: senza dubbio non la sua migliore prestazione.
dal 57' Andrea BELOTTI 5,5 - Ancora lontano dalla migliore condizione. L'unico lampo è un destro dal limite messo in corner da Montipò. Troppo poco.
Nicolò ZANIOLO 7 - Torna al gol interrompendo un'astinenza che durava dalla finale di Conference League della passata stagione. Provoca l'espulsione di Dawidowicz e sovrasta Ceccherini. Decisivo.
dal 57' Cristian VOLPATO 7,5 - L'uomo della partita. Anzi, il ragazzo della partita visto che solo 18 anni. Un gol che somiglia a un colpo di biliardo e l'assist per il definitivo 3-1. Serata magica. Il Verona gli porta fortuna: le due reti che ha segnato in Serie A le ha fatte entrambe all'Hellas.
Lorenzo PELLEGRINI 5,5 - Aumenta i giri del motore nei minuti finali, ma questo non gli basta per arrivare alla sufficienza. Serata opaca.
Tammy ABRAHAM 4,5 - Sbaglia praticamente tutto quello che può sbagliare. Clamoroso il palo colpito a porta vuota sullo 0-0. Da un altro errore simile, anche se meno grave, nasce il pari di Zaniolo. Ha bisogno di ritrovare fiducia.
All.: José MOURINHO 6 - Vince la partita azzeccando i cambi nel momento più caldo: l'ingresso di Matic dà una marcia in più a una Roma che sembrava essersi incartata. L'inferiorità numerica del Verona lo aiuta non poco.
VERONA-ROMA 1-3: DECISIVI I GOL DI VOLPATO ED EL SHAARAWY. MOURINHO QUARTO IN CLASSIFICA. ESPULSO DAWIDOWICZ
SERIE A - I giallorossi di Mourinho espugnano il Bentegodi e salgono da soli al quarto posto. Hellas in vantaggio con Dawidowicz che poi si fa espellere. Zaniolo firma l'1-1 nel recupero del primo tempo, nel finale ci pensano Volpato ed El Shaarawy a regalare i 3 punti alla Roma che, tra una settimana, giocherà il derby con la Lazio dietro in classifica.
Volpato esulta con El Shaarawy per il gol in Hellas Verona-Roma - Serie A 2022/2023
Credit Foto Getty Images
DA SIMONE PACE
AGGIORNATO 31/10/2022 ALLE 21:41 GMT+1
La Roma non sbaglia, vince 3-1 a Verona e conquista il quarto posto solitario in classifica a -1 dal Milan lasciandosi alle spalle l'Inter e la Lazio (che affronterà domenica prossima nel derby). Partita rognosa per i giallorossi, che vanno sotto prima della mezz'ora colpiti da Dawidowicz. Il difensore del Verona, però, si fa espellere poco dopo per un fallo sconsiderato su Zaniolo e la partita cambia: lo stesso Zaniolo firma l'1-1 nel recupero del primo tempo, poi nel finale sale in cattedra Volpato che segna il 2-1 all'88' e confeziona l'assist per la rete del definitivo 3-1 di El Shaarawy. L'Hellas esce dal campo a testa alta, ma rimedia la nona sconfitta in 12 giornate e resta al penultimo posto in classifica.
IL TABELLINO
VERONA-ROMA 1-3
VERONA (3-4-2-1) - Montipò; Dawidowicz, Gunter, Ceccherini (46' Hien); Faraoni, Veloso (68' Magnani), Hongla (86' Sulemana), Depaoli; Tameze, Kallon (46' Lasagna); Henry (78' Djuric). All.: Bocchetti.
ROMA (3-4-2-1) - Rui Patricio; Mancini (66' Matic), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Camara (83' Shomurodov), Cristante (46' El Shaarawy), Zalewski (57' Belotti); Zaniolo (57' Volpato), Pellegrini; Abraham. All.: Mourinho.
ARBITRO: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata.
GOL: 27' Dawidowicz (V), 47' pt. Zaniolo (R), 88' Volpato (R), 92' El Shaarawy (R).
ASSIST: Matic (R, 1-2), Volpato (R, 1-3).
ESPULSO: 36' Dawidowicz (V).
AMMONITI: Ceccherini, Hongla, Hien (V), Cristante (R).
NOTE - Recupero 3'+5'.
Zaniolo esulta in Hellas Verona-Roma - Serie A 2022/2023
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LA CRONACA IN 7 MOMENTI CHIAVE
19' ABRAHAM SI DIVORA LO 0-1! Pazzesco errore del centravanti della Roma che, servito da Karsdorp, evita Montipò in dribbling e a porta vuota - leggermente decentrato - colpisce il palo. Davvero clamorosa la palla gol sprecata dai giallorossi.
22' ANCORA ABRAHAM A UN PASSO DAL GOL! Cross di Karsdorp dalla destra, deviazione di Tameze e colpo di testa del centravanti della Roma che vede il pallone all'ultimo e sfiora l'incrocio dei pali da due passi. Anche un po' sfortunato qui Abraham.
27' GOOOOOOLLLL DEL VERONA! DAWIDOWICZ! 1-0! Veloso dalla bandierina pesca Faraoni dal limite, controllo e destro: sulla traiettoria c'è Dawidowicz che devia il pallone spiazzando Rui Patricio.
36' ESPULSO DAWIDOWICZ Cartellino rosso per l'autore del gol dell'1-0: intervento scomposto e irruento il suo ai danni di Zaniolo. Sacchi ha preso la decisione dopo avere rivisto il fallo al VAR. Hellas in dieci!
Dawidowicz espulso in Hellas Verona-Roma - Serie A 2022/2023
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47' pt. GOOOOOOLLLLLL DELLA ROMA! ZANIOLO! 1-1! Camara ruba palla a Tameze sulla trequarti e serve Abraham, destro da due passi e palo pieno: la palla arriva sul sinistro di Zaniolo che insacca senza difficoltà.
88' GOOOOOLLLL DELLA ROMA! VOLPATO! 1-2! Matic lavora un ottimo pallone sulla sinistra e conquista il fondo, palla a rimorchio per Volpato che calcia col sinistro di prima intenzione e spedisce la palla nell'angolino, niente da fare per Montipò. Assist di Matic.
92' GOOOOOLLLL DELLA ROMA! EL SHAARAWY! 1-3! Volpato dentro per El Shaarawy che salta Montipò con uno scavetto e insacca a porta vuota con il destro. Che prodezza! Assist di Volpato e partita chiusa al Bentegodi.
IL MOMENTO SOCIAL DEL MATCH
MVP
Cristian VOLPATO - L'uomo della partita. Anzi, il ragazzo della partita visto che solo 18 anni. Un gol che somiglia a un colpo di biliardo e l'assist per il definitivo 3-1. Serata magica. Il Verona gli porta fortuna: le due reti che ha segnato in Serie A le ha fatte entrambe all'Hellas.
FANTACALCIO
PROMOSSO
Nicolò ZANIOLO - Primo gol stagionale in un momento cruciale del match. Finalmente incisivo e decisivo.
BOCCIATO
Tammy ABRAHAM - Il palo colpito a porta vuota è un errore da non credere. Poi si mangia altri due gol. Peggio di così...
FONTE:
EuroSport.it
VERONA-ROMA 1-3
Serie A: Volpato-show, la Roma rimonta il Verona e vince
I giallorossi vanno sotto alla mezz'ora, ma il rosso a Dawidowicz riapre la sfida: Zaniolo pareggia, poi entra in gioco l'ex Primavera col gol del sorpasso e l'assist per il 3-1 finale
31 ottobre 2022
Fatica e vince la Roma di José Mourinho, battendo 3-1 un tignoso Hellas Verona al Bentegodi e sopravanzando la Lazio alla vigilia del derby della Capitale. Dawidowicz è la croce e delizia dei gialloblù, col gol del vantaggio e l'espulsione che riapre la sfida. La Roma pareggia con Zaniolo, out per infortunio nella ripresa, e dilaga nel finale: l'eroe è Cristian Volpato, col gol del sorpasso e l'assist per il tris di El Shaarawy.
LA PARTITA
Fatica ma vince, la Roma, al Bentegodi: l'Hellas, in vantaggio con Dawidowicz e in dieci dalla mezz'ora per l'espulsione del polacco, viene sconfitta 3-1 con una rimonta che vale il quarto posto in Serie A. L'Hellas ha un avvio arrembante, coi guizzi di Kallon, ma è la Roma ad avere le migliori chances: spreca tutto Abraham, centrando un clamoroso palo a porta vuota dopo aver saltato Montipò. Il Verona fa sfogare gli avversari, bussa con Veloso e trova il vantaggio al 27': da corner il lusitano serve Faraoni per lo schema, e sul tiro dell'esterno arriva la deviazione vincente di Dawidowicz. La rete viene convalidata dopo un lungo check-Var, protesta la Roma per la posizione sospetta di Henry davanti a Rui Patricio. Il polacco, da eroe, diventa il protagonista negativo al 34': entrataccia su Zaniolo e rosso diretto. Bocchetti abbassa Tameze nei tre difensori,la Roma spinge e pareggia nel recupero: Mady Camara ruba palla e serve Abraham, l'inglese colpisce ancora il palo e sulla respinta arriva Zaniolo, che firma l'1-1. Si sblocca l'ex Inter, che non segnava dalla finale di Conference League, ma nella ripresa si infortuna e lascia il posto a Belotti. Mou stravolge la squadra e fa tremare il Bentegodi nel finale: Montipò devia in corner la punizione di Pellegrini, sull'azione seguente invece arriva la traversa di Matić. L'assedio giallorosso è costante e porta alla rimonta: Volpato è l'eroe della serata, segnando il gol del sorpasso con un gran rasoterra dal limite e fornendo l'assist per il 3-1 di El Shaarawy. L'ultimo squillo è dell'Hellas con Sulemana, ma è un tripudio giallorosso: la Roma vince e supera la Lazio, portandosi a 25 punti alla vigilia del derby. Il Verona, nonostante una buona gara, è ultimo con 5 punti insieme alla Cremonese.
LE PAGELLE
Miguel Veloso 6.5 - Partita di rara intelligenza calcistica. Dirige l'orchestra in entrambe le fasi, ogni azione dell'Hellas passa dai suoi piedi. Avvia l'azione del vantaggio, con un passaggio illuminante, e si rende anche pericoloso al tiro.
Tameze 5.5 - Parte molto bene, lottando sulla trequarti, ma si perde completamente quando viene spostato nel terzetto difensivo: è lui a perdere il pallone che dà il via all'azione del pari.
Dawidowicz 5 - Crea e distrugge. La sua rete porta nell'Olimpo il Verona per sette minuti, prima che la sua espulsione riporti in gara la Roma. La sua entrata a gamba alta su Zaniolo è ingiustificabile.
Volpato 7 - Otto mesi fa avviò la rimonta giallorossa nel 2-2 contro il Verona, stasera firma la vittoria. Mou scommette su di lui e viene premiato dal gol del sorpasso e dall'assist per il 3-1. Prestazione da tre punti.
Zaniolo 6.5 - Il migliore della Roma nel primo tempo. Punge in attacco ed innervosisce gli avversari, spesso cercando il contatto, poi trova il pareggio. Un gol che mancava dalla finale di Conference League. Esce per un problema fisico al 58'.
Abraham 4.5 - Prosegue la crisi, inspiegabile, dell'ex Chelsea. Sbaglia tutto lo sbagliabile, colpendo un palo a porta vuota e sprecando tre occasioni nitide nel primo tempo. Secondo tempo da corpo estraneo, senza rendersi mai pericoloso.
IL TABELLINO
HELLAS VERONA-ROMA 1-3
HELLAS VERONA (3-4-2-1) - Montipò 6.5; Dawidowicz 5, Koray Günter 6, Ceccherini 5.5 (1' st Hien 6); Faraoni 6.5, Hongla 6 (40' st Sulemana sv), Miguel Veloso 6.5 (22' st Magnani 5.5), Depaoli 6; Kallon 6 (1' st Lasagna 6), Tameze 5.5; Henry 5.5 (32' st Djuric sv). All. Bocchetti. A disposizione: Chiesa, Perilli, Berardi, Doig, Terracciano, Cabal, Praszelik.
ROMA (3-4-2-1) - Rui Patricio 6; Mancini 6 (21' st Matić 6.5), Smalling 6.5, Ibañez 6; Karsdorp 6, Cristante 6 (1' st El Shaarawy 6.5), Camara 6.5 (37' st Shomurodov sv), Zalewski 6 (13' st Volpato 7); Pellegrini 6, Zaniolo 6.5 (13' st Belotti 5.5); Abraham 4.5. All. Mourinho. A disposizione: Boer, Svilar, Kumbulla, Viña, Zeki Celik, Bove, Tripi.
Arbitro: Sacchi.
Marcatori: 27' Dawidowicz (V), 47' pt Zaniolo (R), 43' st Volpato (R), 47' st El Shaarawy (R).
Ammoniti: Ceccherini (V), Cristante (R), Hongla (V), Hien (V).
Espulso: Dawidowicz (V) al 36'
LE STATISTICHE
Il Verona ha eguagliato la sua più lunga serie di sconfitte in Serie A: sette, come nel 1979 e nel 2018.
La Roma ha vinto quattro trasferte di fila in Serie A per la prima volta dal periodo luglio-agosto 2020.
Cristian Volpato ha collezionato quattro presenze in Serie A, segnando due gol, entrambi contro il Verona - il precedente risale al 19 febbraio scorso, all'Olimpico.
Cristian Volpato (18 anni, 350 giorni) è il più giovane giocatore della Roma ad aver segnato e fornito assist in una gara di Serie A dal 2004/05 – da quando Opta ha il dato completo.
Tutte le ultime quattro reti di Stephan El Shaarawy in Serie A sono arrivate oltre il 90° minuto; è il giocatore ad aver segnato più gol nei minuti di recupero nelle ultime due stagioni nella competizione.
L'ultimo giocatore del Verona, prima di Dawidowicz, a segnare e ricevere un rosso diretto in una gara di Serie A era stato Adrian Mutu, il 14 gennaio 2001, contro il Napoli.
Nicolò Zaniolo non segnava in Serie A dal 23 gennaio scorso, sul campo dell'Empoli; da allora, 16 presenze di fila in cui aveva solo fornito un assist.
Tutte le ultime sei reti di Nicolò Zaniolo in Serie A sono arrivate in trasferta, dopo che sei delle prime sette le aveva realizzate in casa.
Pawel Dawidowicz ha segnato il suo secondo gol in Serie A; il precedente risale al 26 gennaio 2020, in Verona-Lecce 3-0.
Dal ritorno del Verona in Serie A (2019/20), Marco Faraoni è il difensore ad aver fornito più assist nella competizione: 18, seguito da Theo Hernández e Di Lorenzo (entrambi 16) nel periodo.
La Roma è la squadra che ha colpito più legni in questo campionato: nove, di cui ben tre nella gara di oggi.
FONTE:
SportMediaset.Mediaset.it
Verona-Roma 1-3: Mourinho sale al quarto posto
La squadra giallorossa, in superiorità numerica per buona parte del match, riesce a spuntarla soltanto nel finale: di Dawidowicz (poi espulso), Zaniolo, Volpato e El Shaarawy le reti
31.10.2022 07:44 1 MIN
© Getty Images
VERONA - Con molta più fatica del previsto, la Roma di José Mourinho porta a casa tre punti importantissimi contro il Verona vincendo però soltanto a ridosso del recupero grazie al baby Volpato e al guizzo di El Shaarawy. I giallorossi, andati sotto con Dawidowicz poi espulso per il fallaccio su Zaniolo al 36’, hanno pareggiato i conti proprio con Zaniolo (46’) mentre all’88’ - dopo un forcing spietato - sono riusciti a trovare la zampata vincente con il classe 2003. Al 92’ il definitivo 3-1 del Faraone. La squadra dello Special One sale così al quarto posto in classifica, a -2 dall’Atalanta seconda e a +3 sulla Juventus di Allegri.
FONTE:
TuttoSport.com
Verona-Roma, intervento horror di Dawidowicz su Zaniolo
Bruttissimo fallo del giocatore dell'Hellas sul talento giallorosso: espulsione inevitabile
1 min ● 31.10.2022 19:16
ROMA - Intervento horror di Dawidowicz su Zaniolo. Il giocatore in ritardo nell'azione di gioco è entrato a gamba tesa sul ginocchio del talento giallorosso senza colpire minimamente il pallone. Attimi di paura in casa giallorossa, con Zaniolo a terra tra le grida di dolore. È intervenuto lo staff sanitario giallorosso che ha prontamente aiutato Zaniolo. Sacchi inizialmente non aveva capito l'entità dell'intervento di Dawidowicz ed è stato richiamato dal Var: dopo il controllo al monitor l'arbitro ha estratto il rosso.
Mourinho scavalca Lazio e Inter
I giallorossi hanno battuto l'Hellas in rimonta grazie alle reti di Zaniolo, Volpato ed El Shaarawy
15 min ● 31.10.2022 16:26
© ANSA
ROMA - La Roma al Bentegodi trova una vittoria importantissima in ottica zona Champions. Quarto posto in classifia superando Inter e Lazio, la squadra di Mourinho ha battuto il Verona in rimonta grazie alle reti di Zaniolo, Volpato ed El Shaarawy.
FONTE:
CorriereDelloSport.it
Verona-Roma 1-3. Rimonta dei giallorossi, Mourinho vola al 4° posto
Tre punti in rimonta per Mourinho, che vince 3-1 e vola al 4° posto sorpassando Inter e Lazio (aspettando il derby). Male Abraham, che colpisce il palo a porta vuota e poi spreca. Apre al 26' Dawidowicz, poi espulso per l'entrata su Zaniolo ravvisata dal Var. Lo stesso Zaniolo si sblocca prima dell'intervallo (non segnava in A da gennaio) dopo un altro palo di Abraham. Nonostante la superiorità numerica, la Roma sfonda solo nel finale: traversa di Matic e gol di Volpato, che regala il tris ad El Shaarawy
FONTE:
Sport.Sky.it
LE PAGELLE DI CALCIO HELLAS
Verona-Roma 1-3, le pagelle gialloblù di CH
Dawidowicz esalta e tradisce, Tameze commette una follia. Le nostre valutazioni
di Tommaso Badia Ottobre 31, 2022 - 20:45
Il solito copione: l’Hellas parte forte, va in vantaggio ma poi crolla, subisce la rimonta ed esce a bocca asciutta. Questo è infatti quanto accaduto anche oggi al Bentegodi, dove i ragazzi di Bocchetti sono usciti sconfitti per 1-3 per mano della Roma.
Di seguito le nostre pagelle del match.
MONTIPÒ: 5,5. Abbastanza sicuro, ma appare in netto ritardo sul tiro di Volpato. Lì, di fatto, l’Hellas perde la partita.
DAWIDOWICZ: 5,5. Suo il gol che apre le danze, suo l’ingenuo fallo che lascia il Verona in dieci.
GÜNTER: 6. Regge e disputa una gara più che buona, poi Matic lo manda al bar sul cross che vale l’1-2.
CECCHERINI: 5,5. Spesso in difficoltà, viene ammonito e rischia. Bocchetti lo sostituisce a fine primo tempo per evitare di rimanere in nove.
FARAONI: 5,5. Metto lo zampino in occasione del gol gialloblù con un tiro-cross poi trasformato in oro da Dawidowicz, ma sul secondo gol della Roma non si capisce con Günter e manda Matic al traversone arretrato: errore fatale.
HONGLA: 6. Quando il Verona si trova in inferiorità numerica, prova a sopperire con la sua corsa. Sufficiente.
VELOSO: 6. Gestisce la palla con autorità, si salva anche lui.
DEPAOLI: 6. Bene nel primo tempo, nella ripresa contribuisce ad alzare le barricate.
TAMEZE: 5. Follia in occasione del primo gol della Roma, avrebbe forse potuto accorciare su Volpato in occasione dell’1-2. Male.
KALLON: 5,5. Si accende a sprazzi, sacrificato all’intervallo per far spazio a Lasagna.
HENRY: 5. Tocca pochi palloni. Il fatto di essere in dieci dal 36′ ne alleggerisce leggermente la posizione, ma la prestazione è negativa.
LASAGNA: 5. Come al solito: prova a far valere la velocità, ma con la palla tra i piedi sembra sempre che non sappia cosa fare. Su di lui ci sarebbe un fallo al limite (peraltro da giallo) non sanzionato: Sacchi, a quanto pare, in quel momento stava però contemplando la bellezza della Curva Sud…
HIEN: 6. Innalza il fortino gialloblù del secondo tempo e non demerita.
DJURIC: 5,5. Chiamato per tenere su qualche pallone, fa fatica.
MAGNANI: 6. Solido, compie più di qualche buon intervento.
SULEMANA: s.v.
BOCCHETTI: 6. Il suo Verona parte bene come al solito, poi come al solito subisce la rimonta e non porta a casa nulla. Esaltato e poi tradito da Dawidowicz, in inferiorità numerica fa quel che può con il materiale che ha a disposizione. Probabilmente ciò che agogna di più in questo momento è la sosta per i Mondiali, un periodo durante il quale potrà lavorare su gambe e testa per poi ripresentarsi alla ripresa con un po’ di convinzione in più. Qualche infortunio in meno e magari un paio di innesti, poi, sarebbero graditi.
FONTE:
CalcioHellas.it
1 Novembre 2022 - 11:18 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, subite 8 reti negli ultimi 15’
I gialloblù di Bocchetti sono la squadra che ha subito più gol negli ultimi 15', ben 8. Le ultime due sono state realizzate ieri sera allo stadio Bentegodi dalla Roma con Volpato (88’) e El Shaarawy (92’).
1 Novembre 2022 - 10:58 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona peggior difesa del campionato
Con le tre reti subite contro la Roma, sale a 24 il numero di gol incassati dai gialloblù in dodici giornate. Una media di due gol a partita, con ben 15 reti subite nelle ultime sette giornate. Nessuno ha fatto peggio in Serie A.
31 Ottobre 2022 - 22:39 Hellas Live Lettura: 1 min.
Hellas Verona, eguagliato il record di sconfitte
Col ko subito al Bentegodi contro la Roma, salgono a sette le sconfitte consecutive dei gialloblù. Eguagliata la serie più lunga di ko, registrate nel 1979 e nel 2018.
31 Ottobre 2022 - 22:21 Hellas Live Lettura: 1 min.
Pagelle
Montipò 6; Dawidowicz 5, Günter 6, Ceccherini 6 (Hien 6); Faraoni 6, Veloso 6.5 (Magnani 6.5), Hongla 6.5 (Sulemana sv), Depaoli 6; Tameze 5, Kallon 6 (Lasagna 5.5); Henry 5.5 (Djuric sv). All: Bocchetti 6
FONTE:
HellasLive.it
Vittoria sofferta e preziosa per la Roma: 3-1 al Verona e quarto posto
del 31 ottobre 2022 alle 23:30
di Redazione CM
Termina 1-3 il posticipo di Serie A tra Hellas Verona e Roma. Una gara molto accesa e nervosa che viene sbloccata al 27esimo da Dawidowicz dopo la conclusione di Faraoni. Dawidowicz che però pochi minuti dopo viene espulso per un brutto intervento su Zaniolo. Ed è proprio quest'ultimo che a pochi secondi dall'intervallo trova il pareggio a porta vuota dopo il palo (il secondo) colpito da Abraham. Nella ripresa, con l'uomo in più la squadra di Mourinho spinge e trova il vantaggio nel finale. All'89esimo, Volpato, subentrato, fa esplodere il settore ospiti con un preciso tiro dal limite dell'area. La chiude nel finale El shaarawy, servito dallo stesso Volpato.
Una vittoria fondamentale per Mourinho che scavalca la Lazio al quarto posto e arriva nel migliore dei modi al derby di settimana prossima. Nel mezzo però, l'impegno in Europa League in cui i giallorossi cercheranno di ottenere la qualificazione ai sedicesimi.
FONTE:
CalcioMercato.com
HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 01/11/2022 0:07
Vighini: Grazie Setti ma ora è il momento di lasciare
Maurizio Setti
La settima sconfitta è quella che brucia di più. Bocchetti è come quei volontari della Croce Rossa che non riescono a fermare l’emorragia. Ci ha provato, ci sta provando, ma il Verona è un paziente difficile. Non è colpa del simpatico Sasà. Ci mancherebbe. Siamo convinti che non fosse neanche colpa di quel brav’uomo di Cioffi. Allenatori così giovani ed inesperti si meriterebbero società forti, staff adeguati, un’organizzazione che li proteggesse, aiutasse e non li buttasse in pasto ad un campionato come la serie A, in cui vecchi volponi come Josè Mourinho gente così se la sgranocchia a colazione. Il Verona è una squadra debole in tutti i sensi. Debole in campo e debole fuori. Brutti segnali arrivano anche dal settore arbitrale che ha individuato nel Verona una società politicamente assente, vittima sacrificale perfetta. Per riemergere servirebbe una botta d’entusiasmo, un’inversione di tendenza. Tempo ce n’è. Arrivassero gli americani con una paccata di milioni a novembre si potrebbe ricreare uno spogliatoio più consono al gioco di Bocchetti. Ma credere che Setti possa iniettare del Verona soldi freschi è come credere che Gesù sia morto a causa del freddo. E’ più alta la possibilità che venga invece ceduto qualche altro giocatore, le ultime plusvalenze di questi anni. Non ci stupirebbe per niente se Tameze, Ilic e Lazovic giocassero con un’altra maglia a gennaio. E magari anche Doig, uno dei pochi nuovi che ha fatto vedere qualche dote. Non so se Setti se ne andrà tra poco. Ma francamente questo sembra il momento giusto. Il ridimensionamento tecnico di questa stagione ha sancito la sua incapacità di reggere il ritmo finanziario della serie A. Non ce la fa più. E’ costretto a fare scommesse estreme ad ogni stagione per garantirsi stipendi elevati e dividendi milionari. Non solo il Verona deve sostenersi con i propri ricavi, ma deve essere, legittimamente per carità, anche un ricco business per il suo proprietario. La sostanza è che l’Hellas è una macchina superiore alle sue possibilità. L’ambizione della piazza, la valenza della città, la tradizione sono come una Ferrari che ha bisogno di benzina per funzionare. E se non hai i soldi per la benzina, non puoi permetterti la Ferrari. Setti è stato bravissimo a reggere dieci anni ad alto livello, nessuno potrà mai dire il contrario. Ma nel suo agire ci sono state stagioni pessime, quasi ridicole, e una sensazione di non poter mai alzare il livello. Ora forse è arrivato anche lui al capolinea. Per aver riportato il Verona in A, per avercelo mantenuto, per averci fatto vivere grandi stagioni va ringraziato. Ma ora è arrivato il momento di cedere il testimone a qualcuno che possa tornare a ridare al Verona la capacità di sognare. Non sappiamo se questi acquirenti ci siano. Ma sicuramente un’eventuale trattativa sarebbe molto agevolata se Setti non chiedesse cifre fuori mercato e si accontentasse di una comunque ricchissima plusvalenza. L’ultima della sua gestione.
HELLAS VERONA di Giovanni Vitacchio, 31/10/2022 20:42
Il pagellone di Verona-Roma: disastro Henry, Tameze errore pesante. Kallon ci prova
Henry
MONTIPO’ 6 Primo tempo inoperoso, con una Roma inesistente, rimessa in partita solo ed esclusivamente dall’errore imperdonabile di Tameze. Nella ripresa bene su Belotti, velenoso in un paio di circostanze. Sui gol poco poteva fare. Forse qualcosa di meglio su Volpato, ma il tiro era angolato e sbilenco.
DAWIDOWICZ 5 E’ l’eroe della giornata fino a quando, con un intervento particolarmente scomposto su Zaniolo, si fa cacciare, dopo la chiamata in causa del Var. Forse era da arancione, ma il rosso non lo trovo scandaloso. Ha la grande colpa di lasciare i compagni in enorme difficoltà. E’ un peccato, perché battezza il ritorno in campo, dopo continui problemi fisici, con un gol che illude
GUNTER 6 Su Abraham con discreta attenzione, è bravo ad anticipare l’inglese spesso e volentieri. Sbaglia qualche diagonale, ma non fa danni. Come tanti suoi compagni, dà tutto e nei minuti finale ce la mette fino al limite per resistere all’assalto romanista. Non basta per portare a casa un punto che avrebbe quantomeno fatto morale.
CECCHERINI 5.5 Praticamente perfetto su Zaniolo, che gli va via solo due volte. In una di queste, però, il fantasista giallorosso segna. La statistica lo bastona. E’ anche vero che l’errore di Tameze coglie impreparata la difesa che, giustamente, non aveva annusato il pericolo, visto che il possesso era del Verona. Ci mette come sempre tanta voglia e tanto impegno. Ma a volte sono le sfumature a condannarti. Dopo l’intervallo rimane nello spogliatoio
HIEN 6 (dal 1’ s.t.) Attento, nonostante non sia bellissimo da vedere. La tecnica è limitata, ma è efficace.
FARAONI 6 Assist gol per Dawidowicz, che illude il Bentegodi griffato di gialloblù. Però c’è un però, perché il vice capitano ci ha abituato a ben altro. Fatica a strappare, là sulla destra, dove ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo. Ora non gli riesce. Pensa più a guardarsi le spalle che a dare un occhiata in avanti, anche se ogni tanto bazzica la trequarti giallorossa, come, appunto, in occasione dell’assist per Dawidowicz.
HONGLA 6 Meglio del compagno di reparto Veloso, ha, se non altro, più gamba. Ci mette tanta generosità, ma ha il suo bel da fare con Camara che è un bel martello. Lascia tutto sul campo, anche quando le gambe non girano più. Fino a quando rimane dentro, dà tutta l’anima.
SULEMANA s.v. (dal 41’ s.t.)
VELOSO 5.5 Appiccicato a Cristante, non può, evidentemente, contare sullo stesso passo del centrocampista della Nazionale. Cerca di barcamenarsi con l’esperienza, ma non sempre gli va bene. Tutto sommato, comunque, il suo lo fa. I problemi arrivano nella ripresa quando la benzina comincia a scarseggiare. Diventa poco lucido e sbaglia cose non da lui. Avrebbe bisogno di un turno di stop, per rifiatare.
MAGNANI 6.5 (dal 22’ s.t.) Entra molto bene. Un paio di interventi d’altri tempi.
DEPAOLI 5 Due passi indietro rispetto alle ultime prestazioni, molto positive. Punta raramente l’avversario, che non è un pirla qualsiasi (Karlsdrop). E’ costretto, in particolare nel secondo tempo, a rinculare per tamponare a forza del biondo giallorosso. Dà la sensazione di essere sempre in sofferenza, a mala pena in grado di rimanere a galla.
KALLON 6 Fin da subito si mette in mostra, entrando immediatamente nel vivo della gara e della manovra offensiva gialloblù. Propositivo, sfacciato quanto basta, non se lo fa dire due volte e quando vede lo spazio cerca la conclusione, anche quella più difficile. E’ lui il sacrificato dopo il rosso a Dawidowicz. La scelta di Bocchetti è squisitamente tattica.
LASAGNA 5 (dal 1’ s.t.) Bocchetti lo mette per sfruttare i contropiede. Non ne sfrutta mezzo.
TAMEZE 5.5 E’ troppo grave l’errore che rimette in partita la Roma per sottovalutarlo. Da lì la partita cambia, cambia eccome. Perché i giallorossi, fino a quel momento sono morti e solo una cappella del genere li resuscita. E’ altrettanto un errore non riconoscere la qualità, se per un istante dimentichiamo l’episodio. Gioca dappertutto, attacco centrocampo e difesa, quasi sempre come lui sa fare. Ma il pensiero torna a quella topica clamorosa.
HENRY 4 Continua a essere un oggetto misterioso, totalmente fuori dal contesto. Non riesce mai a farsi trovare pronto, non tiene un pallone, non aiuta la squadra ad alleggerire la pressione della Roma, quando i giallorossi provano a portarla a casa. Tecnicamente sbaglia cose che un giocatore di serie A non può permettersi di sbagliare. E’ obbligatorio che sia sempre lui il titolare?
DJURIC 5.5 (dal 26' s.t.) Meglio rispetto al francese, ma non abbastanza per essere pericoloso in area.
ALL. BOCCHETTI 6 Il risultato è clamorosamente bugiardo. Il Verona perde immeritatamente, ma le disattenzioni sono state troppe. Così come sarebbe sbagliato negare la direzione di gara disastrosa di Juan Luca Sacchi. I suoi danno tutto, ma la qualità non la compri al supermercato. A tal proposito, mi domando come mai ostinarsi con Henry, che al momento sembra non c’entrare nulla con questa squadra. Sono sette sconfitte consecutive, la terza per Bocchetti. Così sarà una lenta discesa all’inferno.
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
PRIMO PIANO
Hellas Verona, salvezza possibile: servono vittorie e un mercato da non sbagliare
01/11 ALLE 16:00
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Contro Monza e Spezia due scontri diretti fondamentali prima del Mondiale. Poi il mercato
Senza dubbio lo spirito è cambiato, il Verona è più combattivo, non si arrende, vuole ottenere il prima possibile anche un punto per spezzare la serie negativa. Anche dopo la sconfitta con la Roma, l'Hellas ha ricevuto i complimenti da Josè Mourinho che ha ammesso di aver visto in campo una squadra, quella gialloblù, che ha lottato, nonostante l'inferiorità numerica, per portare a casa almeno un punto. I complimenti, però, non bastano perchè oltre a quelli diventa necessario anche fare punti.
TENDENZA DA INVERTIRE IL PRIMA POSSIBILE
Con l'avvento in panchina di Bocchetti la situazione è sicuramente migliorata. Con Cioffi, che comunque non riteniamo il responsabile di questo disastroso avvio di stagione, il Verona aveva mostrato di non possedere un'anima. L'ex tecnico dell'Udinese, inoltre, non è riuscito a cambiare la mentalità di una squadra che nel proprio Dna ha determinate caratteristiche. Bocchetti, invece, che incarna i tratti principale di Juric e Tudor, l'impatto è stato positivo ma non sono arrivati punti.
CLASSIFICA CORTA, L'HELLAS SPERA
Un aiuto lo possono dare anche le dirette concorrenti nella lotta per non retrocedere. Il Verona è ultimo, ma le altre anche non riescono ad ingranare. Oltre alla Cremonese, che chiude la classifica insieme ai gialloblu, le altre Empoli, Sampdoria, Lecce, Monza e Spezia si trovano tutte racchiuse nello spazio di pochi punti. Nessuna di queste squadre ha fatto scatti importanti in avanti e il Verona deve invertire la tendenza per evitare che il divario nel punteggio aumenti.
CON MONZA E SPEZIA NON SI PUO' FALLIRE
Nel prossimo turno il Verona sfiderà il Monza, una partita che l'Hellas non può permettersi di fallire. I brianzoli, dopo tre vittorie consecutive, ha inanellato altrettante sconfitte consecutive, l'ultima in casa contro il Bologna. I gialloblù devono cercarne di approfittarne il prima possibile anche perchè il calendario, prima della sosta per il Mondiale, riserva le sfide casalinghe con Juventus e Spezia.
PAUSA E MERCATO
La squadra di Bocchetti deve naturamente cercare di raccogliere pià punti possibile. La successivs sosta potrà consenire di migliorare alcuni aspetti e, soprattutto, di recuperare i giocatori infortunati. Un aiuto potrebbe arrivare anche dal mercato che potrà essere sfruttato, laddove se ne presentasse l'occasione, per migliorare le lacune strutturali più evidenti. La salvezza è alla portata del Verona che deve iniziare a raggranellare punti, soprattutto a partire da prossimi scontri diretti con Monza e Spezia.
SERIE A
Le pagelle di Zaniolo: lo riempiono di botte, lui risponde con gol e giocate di qualità
01/11 ALLE 10:08
di DANIEL UCCELLIERI
© foto di www.imagephotoagency.it
Prova di carattere della Roma, che rimonta e vince sul campo dell'Hellas Verona. Il migliore in campo dei giallorossi? Senza dubbio Nicolò Zaniolo, e non solo per il gol messo a segno. Per La Gazzetta dello Sport la sua prestazione è da 6,5 in pagella: "Nel primo round, c'è soltanto lui a spingere. Tante scorribande, poco assistito dai compagni. Fa ammonire Ceccherini, fa espellere Dawidowicz, segna. Poi chiede il cambio perché, scene a parte, di pestoni ne ha presi". Vot 7 dal Corriere dello Sport: "Lo riempiono di botte, lo insultano a ripetizione, lui risponde finalmente nel modo più efficace: dopo aver provocato l’espulsione, segna il gol del pareggio. Non festeggiava in campionato da gennaio e in assoluto da Tirana. Esce pieno di lividi".
6,5 il voto che troviamo sul portale specializzato Vocegiallorossa.it: "Prova con i suoi strappi a dare imprevedibilità. Procura l’espulsione di Dawidowicz e segna il gol del pareggio". 7 invece il voto nelle pagelle targate TMW: "La manovra offensiva della Roma passa da lui. Le sue intuizioni e accelerazioni danno vita alla squadra e costringono gli avversari alle maniere dure, anche troppo. Chiedere a Dawidowicz. Procura un'espulsione avversaria e segna l'1-1".
TMW: 7
La Gazzetta dello Sport: 6,5
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 6
Il Messaggero: 6,5
Corriere della Sera: 7,5
Vocegiallorossa.it: 6,5
SERIE A
Hellas Verona, si pensa al ritorno di Cioffi. La sfida col Monza può essere decisiva
31/10 ALLE 23:28
di GAETANO MOCCIARO @GAEMOCC
© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com
Dopo tre partite e altrettante sconfitte, l'Hellas Verona riflette sulla posizione di Salvatore Bocchetti. Potrebbe essere fondamentale in questo caso la partita contro il Monza, in programma domenica pomeriggio. In caso di risultato negativo potrebbe essere richiamato Gabriele Cioffi, esonerato dopo il ko degli scaligeri a Salerno e che aveva ottenuto 5 punti nelle prime 9 giornate.
SERIE A
Serie A, la classifica aggiornata: secondo successo di fila per il Bologna e sale a 13 punti
31/10 ALLE 22:43
di LUCA BARGELLINI
Con la vittoria del Bologna sul campo del Monza si è chiuso il 12° turno di Serie A. I tre punti dello U-Power Stadium valgono ai felsinei di Thiago Motta l'aggancio alla Fiorentina a quota 13 punti, mentre i brianzoli rimangono fermi a 10, con 4 punti dalla zona retrocessione.
Di seguito la classifica aggiornata:
CLASSIFICA
Napoli 32
Atalanta 27
Milan 26
Roma 25
Lazio 24
Inter 24
Juventus 22
Udinese 22
Torino 17
Salernitana 16
Sassuolo 15
Bologna 13
Fiorentina 13
Empoli 11
Monza 10
Spezia 9
Lecce 8
Sampdoria 6
Hellas Verona 5
Cremonese 5
NEWS
DAZN - Giaccherini: "Herny tornerà a segnare"
31/10 ALLE 21:30
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Emanuele Giaccherini ha commentato ai microfoni di DAZN i problemi offensivi del Verona dopo la sconfitta dei gialloblu contro la Roma: "Henry è un giocatore che segna. Lavora tanto per la squadra, a volte è lasciato un pò a se stesso. Il Verona partecipa molto alla fase offensiva, io credo che Henry tornerà a segnare"
SERIE A
Hellas, Bocchetti: "Roma mai pericolosa, nemmeno in superiorità. Cosa posso dire?"
31/10 ALLE 21:20
di LUCA CHIARINI
© foto di www.imagephotoagency.it
20.30 - A margine della sconfitta contro la Roma, il tecnico del Verona Salvatore Bocchetti è atteso nella sala stampa del Bentegodi per la conferenza post-partita. Vi proponiamo di seguito, con una diretta scritta, tutte le sue dichiarazioni.
21.12 - Inizia la conferenza stampa.
Una partita che sembrava quasi in pugno, poi è arrivato il gol della Roma.
"Che posso dire? Abbiamo fatto una grande gara fino a quando siamo rimasti dentro, anche quando eravamo in dieci non sono stati mai pericolosi loro. Non meritavamo di perdere, figurarsi fossimo rimasti in undici. Testa alta e lavorare: i ragazzi hanno dato tutto, peccato per qualche ingenuità, ma i ragazzi hanno messo il cuore. Dobbiamo continuare così, peccato che ora ci vada tutto storto, domenica avremo tre squalificati".
Giocare un'ora in dieci così è significativo.
"Sì, ma avrei preferito portare qualche punto a casa. I tifosi sono stati straordinari, l'applauso è dimostrazione di grande spirito: noi l'abbiamo messo in campo, loro l'hanno gradito sugli spalti. Ora dobbiamo lavorare e fare una grande gara domenica".
Ha detto qualcosa ai suoi ragazzi a caldo?
"Domani analizzeremo gli errori, I ragazzi hanno dato tutto, cuore, anima e grinta. Siamo stati in partita sia in undici che in dieci. Lo ripeto: testa alta e continuare così. Sappiamo che c'è tanto da lavorare, possiamo ancora crescere e andiamo avanti per la nostra strada".
Come si spiegano i gol subiti nei finali?
"Non credo a queste cose. Due episodi ci hanno danneggiato la partita. Ma sono molto contento e orgoglioso di essere l'allenatore di questi ragazzi, che danno sempre l'anima, in allenamento e in partita. Bisogna migliorare in questi episodi e cercare di fare qualche punto".
Un commento sull'episodio di Dawidowicz?
"Non l'ho rivisto e non lo voglio rivedere. Dobbiamo pensare a noi stessi, non all'arbitro: dobbiamo continuare a lavorare e crescere, anche su queste cose. Io ho fiducia nei ragazzi e ho fiducia nel lavoro: guardare avanti, analizzare gli errori e fare una grandissima partita a Monza".
Dove mancherà tutta la difesa titolare...
"Lo so. Purtroppo è un periodaccio, per non dire altre cose. Vediamo chi avremo a disposizione".
Può essere arrivato il momento di far rifiatare Henry? Un giudizio sull'arbitro?
"Io credo nel lavoro, faccio parlare gli altri sulle decisioni arbitrali. Anche questi episodi ci fanno crescere, che ci servano da lezione. Per me Henry ha fatto una grandissima partita. Ha aiutato molto in difesa, poi ovviamente se rimani in dieci che devi fare? Ma non sono d'accordo con questa analisi, ha fatto una grandissima partita".
21.20 - Finisce la conferenza stampa.
SERIE A
Verona, il rammarico di Bocchetti: "In undici contro undici avremmo vinto noi"
31/10 ALLE 21:04
di NICCOLÒ PASTA
Dopo il ko contro la Roma, il tecnico dell'Hellas Verona Salvatore Bocchetti ha parlato ai microfoni di DAZN: “Anche nelle altre due sfide avevamo fatto una grande prestazione. Anche oggi abbiamo dato tutto, la prestazione c'è stata, peccato per alcuni episodi che non hanno indirizzato la partita nei nostri confronti”.
Come si spiega questo momento?
“Non meritiamo questa classifica, ma abbiamo visto che anche in dieci abbiamo dato tutto. Forse in undici non avremmo nemmeno pareggiato, anzi non ho dubbi che avremmo fatto risultato pieno. Siamo partiti alla grande, abbiamo dimostrato di essere in gara e peccato per alcuni episodi in cui siamo stati ingenui. La strada è giusta, sono sicuro. Testa alta, come dimostrano gli applausi dei tifosi. Non ci può andare sempre male, continuiamo a pedalare”.
Come si lavora quando non arrivano i risultati?
“I risultati aiutano, ma l’unica strada che conosco è il lavoro. Analizzeremo gli errori e cercheremo di fare una grande partita a Monza”.
Mourinho le ha fatto i complimenti.
“Fa sempre piacere, avrei preferito avere qualche punto in più. Ora dobbiamo dimenticare la partita, guardare avanti e pensare al Monza”.
SERIE A
Mourinho sfata il tabù di Verona: prima vittoria per il portoghese contro gli scaligeri
31/10 ALLE 21:00
di GAETANO MOCCIARO
© foto di www.imagephotoagency.it
Prima vittoria di Mourinho contro il Verona. Il tecnico portoghese in verità ha affrontato solo per la terza volta gli scaligeri. L'anno scorso i due precedenti, che hanno visto l'Hellas vincere 3-2 al Bentegodi e poi pareggio al ritorno all'Olimpico per 2-2.
LE PAGELLE
Verona - Roma 1-3, le pagelle dei gialloblù: Veloso regista attento, Dawidowicz gol e rosso, Tamèze imperdonabile...
31/10 ALLE 21:00
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Montipò 6 Reattivo su Belotti e Pellegrini mentre lo salvano i legni su Abraham. Sulle tre reti onestamente poteva fare gran poco.
Dawidowicz 5,5 Titolare dopo diverse settimane. Mette il piatto sulla conclusione di Faraoni e regala il vantaggio. Paga con il rosso l’ingenua entrata su Zaniolo.
Günter 5,5 Duello con Abraham al quale concede alcune occasioni che per sua fortuna l’attaccante giallorosso non concretizza. Nel finale la chiusura su Matic quando la Roma coglie il vantaggio è colpevolmente superficiale.
Ceccherini 6 Paga naturale dazio su cambi di passo di Zaniolo, che gi costano quasi subito il giallo. Nell'intervallo Bocchetti lo lascia intelligentemente negli spogliatoi. Era diffidato, sarà squalificato. (dal 1’ s.t. Hien 6 Prende le misure a Zaniolo che svanisce fino al cambio, chiude bene gli spazi quando gli attaccanti giallorossi arrivano da tutte le parti).
Faraoni 5,5 Il suo destro dalla distanza innesca la deviazione vincente di Dawidowicz. Partita di fatica, senza lampi.
Hongla 6,5 Dinamico e incisivo, intenso il suo duello con Camara. Le giocate di qualità non sono il suo forte ma la sostanza, almeno quella, c'è. (dal 40' s.t. Sulemana s.v impegna nel finale Rui Patricio, quando l'1-3 finale era quasi già agli archivi)
Veloso 6,5 Distribuisce palloni senza mai perdere l’orientamento in un mezzo a centrocampo dove tutti hanno un passo diverso dal suo. Prezioso anche in copertura. (dal 22’ s.t. Magnani 6 si incolla a Belotti su quale effettua una chiusura da manuale.)
Depaoli 6 Tiene sufficientemente a bada Karsdorp. Quando la squadra rimane in dieci rimane sapientemente a guardia della fascia di competenza
Kallon 6 Subito vivace, cerca continuamente lo spunto. Serve per Henry che arriva con un soffio di ritardo ed è sua la prima conclusione, deviata da Smalling, che non inganna Rui Patricio. (dal 1’ s.t. Lasagna 5 Incespica su un contropiede e cicca goffamente con il sinistro un pallone dai sedici metri. Presenza impalpabile)
Tamèze 5 Si muove sulla trequarti, tanta quantità ma manca l'ispirazione da ultimo passaggio. Per l'impegno e la dedizione meriterebbe l'ampia sufficienza ma l'errore con il quale regala il pareggio ai giallorossi è imperdonabile).
Henry 5 Arriva in ritardo sul sevizio di Kalllon, Fa a sportellate, come sempre. Improduttivo. (dal 32' s.t. Djuric 5,5 qualche spizzata di testa e niente più).
Bocchetti 5,5 Deve rinunciare in avvio a Verdi. Nonostante questo l'approccio della squadra è positivo. L'espulsione di Dawidowicz e l'errore di Tamèze gli scombinano ogni piano tattico. Nella ripresa la squadra si difende con ardore ma in serie A se non tiri in porta non vinci. Le sconfitte di fila sono sette e la situazione è sempre più preoccupante.
SERIE A
Le pagelle della Roma - Volpato, serata da sogno. Matic, l'ingresso che dà la svolta
31/10 ALLE 20:36
di GAETANO MOCCIARO
© foto di www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA-ROMA 1-3 - 27' Dawidowicz, 45'+2 Zaniolo, 88' Volpato, 90'+2 El Shaarawy
Rui Patricio 6 - Sfortunato in occasione della rete, con la deviazione di Dawidowicz che lo coglie di sorpresa.
Mancini 6 - Buona prestazione, sia nell'anticipo che in fase d'appoggio. Dal 66' Matic 7 - Quando la classe e l'esperienza fanno la differenza, In panchina fondamentalmente per fare numero, date le condizioni non eccelse, viene lanciato nella mischia vista la situazione. Scuote la squadra e trova la traversa, poi si costruisce l'azione dell'1-2 come un'ala vecchio stampo, lui che è un mediano.
Smalling 6 - Presenza dominante in mezzo alla difesa, dai suoi piedi parte spesso la manovra giallorossa. Non ha troppi problemi a contenere Henry.
Ibanez 6 - Qualche pallone perso, compensato da un paio di chiusure.
Karsdorp 6 - Contribuisce alla manovra offensiva affondando con regolarità. Quasi manda in rete Abraham nel primo tempo.
Cristante 5.5 - L'ammonizione per fallo su Veloso rischia di condizionarlo, Mourinho lo toglie all'intervallo. Nel 45 giocati non è troppo brillante soffrendo il confronto con la mediana avversaria. Dal 46' El Shaarawy 6.5 - Entra per dare più incisività alla manovra offensiva, smuove un po' le acque non risultando sempre incisivo ma alla fine è premiato dal gol
Camara 6.5 - Confermato titolare anche perché, come ha ammesso Mourinho, non ci sono alternative. Il guineano però si merita i galloni in campo, distruggendo la manovra avversaria e tessendo la manovra. L'1-1 è gran parte merito suo. Dall'83' Shomurodov sv.
Zalewski 5.5 - Torna titolare per l'infortunio di Spinazzola. Faraoni è un osso duro e di fatto lo costringe a contenere più che a offendere. Dal 57' Belotti 6 - Sgomita, si prende anche le botte, fa salire la squadra. Manca il guizzo finale pur impegnando Montipò.
Zaniolo 7 - La manovra offensiva della Roma passa da lui. Le sue intuizioni e accelerazioni danno vita alla squadra e costringono gli avversari alle maniere dure, anche troppo. Chiedere a Dawidowicz. Procura un'espulsione avversaria e segna l'1-1. Dal 57' Volpato 7 - Due gol in Serie A, tutti al Verona. A febbraio avviava la rimonta all'Olimpico contro gli scaligeri, segnando l'1-2 in una partita poi pareggiata da Bove. Stavolta fa meglio, ribaltando la partita con un sinistro preciso e chiudendola definitvamente con un grande assist per El Shaarawy.
Pellegrini 5.5 - Non la migliore serata per il capitano che non riesce a essere incisivo davanti e perde qualche pallone di troppo a centrocampo. Cresce un po' nel finale cercando di animare la Roma, invano.
Abraham 5 - Se da una parte ha il merito di saper sfruttare la profondità, dall'altra sbaglia tutto quel che si può sbagliare sotto porta. Paradossalmente anche il pari di Zaniolo nasce da un suo gol fallito.
Allenatore José Mourinho 6 - Tanto bravo quanto fortunato. Fino a pochi minuti dalla fine rischiava il processo per una partita sotto tono contro un'avversaria in 10 dal 36'. Le scelte dalla panchina si rivelano azzeccate, ora testa a due sfide cruciali per la stagione: Ludogorets e Lazio.
SERIE A
Le pagelle del Verona - Fa tutto Dawidowicz. Hongla un muro, esce e l'Hellas perde
31/10 ALLE 20:33
di NICCOLÒ PASTA
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Risultato finale: Hellas Verona-Roma 1-3
Montipò 6 - Non può nulla sui tre gol, risponde bene alle conclusioni della Roma.
Dawidowicz 5 - Fa tutto lui, nel bene e nel male. Sigla il gol che sblocca la sfida e quasi sembra non crederci. Tiene botta contro l’attacco della Roma ma poi, per una frazione di secondo, gli si annebbia la vista, interviene in ritardo su Zaniolo con un intervento che rischia di fare molto male al giocatore della Roma e si prende un rosso diretto. Dalle stelle alle stalle in nove minuti. Lascia i suoi in dieci per un’ora e la Roma ne approfitta.
Gunter 5,5 - Abraham gli prende il tempo una sola volta, ma non riesce a segnare. Regge quasi un'ora, ma nel finale non è perfetto in nessuno dei due gol della Roma.
Ceccherini 5,5 - Soffre tremendamente Zaniolo, in buona serata. Non riesce a contenerlo, si prende un giallo e rischia anche il secondo, sempre stendendo l’italiano. Si sgancia in un paio di occasioni per dar manforte al reparto offensivo, ma non riesce ad incidere. Dal 46’ Hien 6,5 - Un ingresso di grande personalità, in cui è praticamente perfetto negli anticipi e nelle letture. Salva di fatto un gol chiudendo una verticale di Smalling per Belotti.
Faraoni 6,5 - Quando c'è lui, l’Hellas viaggia a velocità doppia. Un treno sulla destra, un leader nel momento del bisogno. Crea diversi pericoli, recupera molti palloni, imbuca per i compagni, crossa tantissimo. Una grande gara da quinto, in cui entra nell’azione del gol di Dawidowicz.
Hongla 7 - Bel lavoro nel mezzo, sia in fase di pressing che in quella di costruzione, dove non va molto per il sottile ma è preciso a verticalizzare. Tanti recuperi e tanta lotta, specie quando l’Hellas resta in dieci: tiene in piedi il centrocampo. Esce nel finale e la Roma segna due volte. Non un caso. Dall'86' Sulemana sv
Veloso 6,5 - Come Hongla, partita di grande sostanza, di tanto cuore e qualità. Lo schema che porta al gol di Dawidowicz parte dai suoi piedi, poi detta i tempi della sua squadra e predica calma anche nei momenti di massima pressione. Esce stremato. Dal 68’ Magnani 6 - Lotta nel finale.
Depaoli 6 - Più timido di Faraoni, soffre maggiormente la fisicità di Karsdorp, che quando scade sul suo lato difficilmente viene contenuto. Compitino, in una partita molto complessa.
Kallon 6 - La mossa a sorpresa di Bocchetti. Parte bene, con dinamismo e buone idee, sempre nel vivo dell’azione. Calcia un paio di volte, si muove bene ma lo fa a fasi alterne. Non ritorna in campo nella ripresa, più per motivi tattici che per demeriti. Dal 46’ Lasagna 5,5 - Isolato per un tempo. Ha pochi palloni e può incidere poco.
Tameze 5,5 - Da trequartista a centrale, tutto in un minuto. Gioca una buona gara, attento sia in avanti, quando cerca spazi per i compagni, sia in difesa, quando fa ciò che può contro la Roma. Ma perde un pallone sanguinoso e i giallorossi pareggiano.
Henry 5,5 - Parte bene, poi con l'inferiorità numerica tocca pochissimi palloni. Si batte, ma non incide e non riesce a tenere su molti palloni, per far respirare la squadra.
Salvatore Bocchetti 6,5 - Mastica amaro e ne ha ben donde. Il suo Verona gioca una grande partita, sia in undici contro undici che in inferiorità numerica. La perde alla lunga, per due grandi giocate della Roma, ma nonostante i sei ko di fila dei suoi e gli zero punti raccolti dal suo arrivo, la strada è quella giusta.
SERIE A
Volpato, la cryptonite dell'Hellas: la Roma batte nel finale un Verona in 10: 1-3
31/10 ALLE 20:28
di GAETANO MOCCIARO
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La Roma soffre, va sotto ma poi viene graziata da un Verona a dir poco masochista: gli scaligeri giocano in 10 dal 36' ma si consegnano ai giallorossi solo nel finale. 1-3 al Bentegodi che rilancia la squadra di Mourinho, tutt'altro che brillante ma che alla fine, ed è ciò che conta, balza al quarto posto in classifica, scavalcando la Lazio poco prima del derby. Verona che resta in fondo, col settimo ko consecutivo.
LE SCELTE DEGLI ALLENATORI - Un solo cambio per Mourinho, rispetto a Roma-Napoli: Zalewski dal 1' data l'indisponibilità di Spinazzola. Confermato a centrocampo Camara al fianco di Cristante, con Matic che stringe i denti e si vede in panchina. Verona col 3-5-2 con la novità Kallon davanti: prima da titolare per il sierraleonese.
ABRAHAM, CHE COMBINI? - Roma non troppo brillante, aggrappata ai colpi di classe di Zaniolo. Il numero 22 ha una grande intuizione nell'innescare un contropiede proseguito con Karsdorp e terminato con Abraham che fa tutto bene, supera Montipò ma a porta vuota colpisce clamorosamente il palo al 19'. L'inglese potrebbe farsi perdonare tre minuti più tardi di testa sugli sviluppi di una punizione, ma manda di poco fuori.
DAWIDOWICZ FA E DISFA - Partita tirata e a tratti nervosa: Ceccherini e Cristante si fanno ammonire, Dawidowicz si fa espellere al 36' per un intervento scomposto su Zaniolo. E pensare che nove minuti prima il polacco aveva trovato la rete che sbloccava la partita: schema da calcio d'angolo con Veloso che serve Faraoni, conclusione deviata dal centrale difensivo che supera Rui Patricio.
ROMA, FORTUNA CHE C'È ZANIOLO - Giallorossi incapaci di rendersi pericolosi nonostante la superiorità numerica, il Verona si adatta prima dell'intervallo arretrando Tameze sulla linea di difesa. Proprio quest'ultimo pasticcia sulla sua trequarti, Camara ringrazia e serve Abraham, la cui conclusione trova un altro palo. Sul tap-in c'è Zaniolo che appoggia in rete, 1-1 poco prima dell'intervallo. La Roma la riprende.
MOURINHO A TRAZIONE ANTERIORE - Con un tempo a disposizione in superiorità numerica, Mourinho decide di osare inserendo El Shaarawy, Volpato e Belotti, con quest'ultimo a fare tandem con Abraham davanti. Paradossalmente la squadra si scuote con l'innesto di un mediano, Matic. Il serbo stringe i denti non essendo nelle migliori condizioni, ma dal suoi ingresso al 66' cambia tutto: prima trova la traversa di testa, poi quando la partita sembra chiusa si inventa la giocata per Volpato che colpisce per l'1-2. Il giovane trequartista trova il suo secondo gol in Serie A, ancora una volta al Verona e ancora una volta provvidenziale. L'anno scorso avvio la rimonta dei giallorossi, sotto di due reti e poi capaci di pareggiare 2-2. Galvanizzato, nei minuti di recupero ancora Volpato serve El Shaarawy per l'1-3. Risultato troppo pesante per un Verona che pur con tutte le difficoltà non aveva sofferto troppo, ma che paga alla fine l'ingenuità di Dawidowicz, compromettendo il vantaggio iniziale.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
31 OTTOBRE 2022
Serie A TIM | Passa la Roma al Bentegodi
Verona – Si è conclusa 1-3 Hellas Verona-Roma, 12a giornata della Serie A TIM 2022/23. Per i gialloblù ha realizzato la rete del momentaneo vantaggio Pawel Dawidowicz - espulso poi al 34' - mentre per gli ospiti hanno segnato Zaniolo, Volpato ed El Shaarawy.
Venendo alla cronaca, parte forte il Verona, che pressa alto gli avversari e si costruisce una buona occasione già all’8’: Faraoni penetra nell’area giallorossa, scarica su Kallon che di destro crossa rasoterra verso il centro dell’area per Henry, ma il numero 9 non riesce a trovare l’impatto con il pallone.
Al 16’ i gialloblù ci riprovano con Kallon, che dalla distanza lascia partire il sinistro, ma il suo tiro – deviato da Smalling – viene intercettato da Rui Patricio. Quattro minuti più tardi arriva la prima occasione del match per la Roma con Abraham, che salta Montipò e prova la conclusione, ma colpisce il palo. Al 21’ è ancora Abraham a provarci per gli ospiti, ma il suo colpo di testa su cross di Karsdorp termina sul fondo.
Il Verona torna a spingere in avanti e si costruisce una buona occasione al 25’ con il capitano Veloso, che dalla distanza prova la conclusione, ma il suo tiro termina fuori. Due minuti più tardi, però, è proprio il Verona a passare in vantaggio con Dawidowicz, che devia con una zampata un tiro da fuori di Faraoni e realizza l’1-0.
Al 34’ – per un fallo su Zaniolo rivisto al VAR – Dawidowicz viene espulso e i gialloblù restano in 10 uomini. Allo scadere, la Roma trova poi il pareggio con Zaniolo, che realizza in tap-in il gol dell’1-1 appoggiando in rete un tiro di Abraham respinto dal palo.
Nella ripresa, il Verona si difende con forza cercando di impensierire la Roma ripartendo in contropiede, azioni nelle quali i gialloblù conquistano dei calci piazzati dai 25 metri, con i quali però non riescono a trovare il gol.
Gli ospiti trovano la rete del sorpasso solo allo scadere, quando all’88’ Volpato conclude da fuori e trova il gol dell’1-2. Nel recupero, poi, El Shaarawy realizza la rete dell’1-3 con una conclusione da pochi passi.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà quello di domenica 6 novembre (ore 15) quando il Verona affronterà il Monza all’U-Power Stadium, match valido per la 13a giornata della Serie A TIM 2022/23.
HELLAS VERONA-ROMA 1-3
Reti: 27' Dawidowicz, 45'+2' Zaniolo, 88' Volpato, 92' El Shaarawy
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Günter, Ceccherini (dal 46' Hien); Faraoni, Veloso (dal 68' Magnani), Hongla (dall'86' Sulemana), Depaoli; Tameze, Kallon (dal 46' Lasagna); Henry (dal 78' Djuric)
A disposizione: Chiesa, Berardi, Perilli, Doig, Terracciano, Praszelik, Cabal
Allenatore: Salvatore Bocchetti
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini (dal 66' Matic), Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante (dal 46' El Shaarawy), Camara (dall'83' Shomurodov), Zalewski (dal 57' Belotti); Zaniolo (dal 57' Volpato), Pellegrini; Abraham
A disposizione: Boer, Svilar, Vina, Celik, Kumbulla, Bove, Tripi, Tahirovic
Allenatore: Josè Mourinho
Arbitro: Juan Luca Sacchi (Sez. AIA di Macerata)
Assistenti: Mauro Vivenzi (Sez. AIA di Brescia), Alessandro Cipressa (Sez. AIA di Lecce)
NOTE. Ammoniti: Ceccherini, Cristante, Hongla, Hien. Espulso: Dawidowicz.
31 OTTOBRE 2022
Primavera 1 TIM | Il Verona batte 2-1 l'Atalanta in rimonta: gol di Cisse e Signorini
Zingonia (BG) - Seconda vittoria di fila in campionato per la Primavera di mister Paolo Sammarco, che dopo i tre punti raccolti contro il Cesena ha trovato anche il primo successo in trasferta battendo l'Atalanta, per 2-1, in rimonta.
Un grande risultato per i gialloblù, che si sono portati a 13 punti in classifica, al decimo posto, superando proprio l'Atalanta. A Zingonia si sono rivelati decisivi i gol di Cisse, alla terza marcatura in stagione, e di Signorini (al primo centro in gialloblù), che hanno risposto all'iniziale vantaggio siglato dai bergamaschi con Stabile.
Venendo alla cronaca, il primo tentativo del match è dell’Atalanta, al 3’, e porta il nome di Chiwisa, che prova la conclusione da fuori area, ma il pallone termina sul fondo.
Poco dopo è di nuovo l’Atalanta a cercare la rete del vantaggio con Omar, che calcia dall’interno dell’area trovando Ebenguè sulla traiettoria di tiro, bravo a intercettare e deviare la conclusione dell’avversario.
Al 37’ il Verona risponde con El Wafi, che riceve la sfera dal calcio d’angolo e in torsione cerca la porta: il pallone termina di poco al di sopra della traversa.
Poco più tardi l’Hellas è nuovamente in attacco con Joselito, che conclude dalla lunga distanza senza però trovare lo specchio della porta.
Poco prima dello scadere del primo tempo tocca a Cisse mettersi in luce, quando si libera della marcatura e cerca la porta, ma Bertini si fa trovare pronto e blocca il tiro.
Nella ripresa i ritmi si alzano ulteriormente: l’Atalanta, alla prima occasione, si porta in vantaggio grazie al tiro sotto porta di Stabile, che devia in rete col piatto del piede mancino.
L’Hellas si rende così protagonista di una grande reazione, e al 53’ trova l’1-1 grazie a Cisse, che ribadisce in rete il pallone calciato da Caia e terminato precedentemente sul palo. Per il classe 2006 si tratta del terzo gol stagionale in maglia gialloblù, che lo porta ad essere il miglior marcatore della rosa.
Dopo il vantaggio sfiorato su calcio di punizione con Bragantini, l’Hellas trova meritatamente il 2-1: sugli sviluppi di un corner il pallone viene deviato e arriva sui piedi di Signorini, che a due passi dalla porta è il più veloce a ribadire in rete.
Al 73’ l’Atalanta conquista calcio di rigore in seguito al fallo di EL Wafi su De Nipoti: proprio il numero 10 dell’Atalanta si presenta dal dischetto, ma trova un super Boseggia a dire di no e a salvare il risultato.
In seguito al calcio d’angolo successivo arriva un’altra parata pazzesca del portiere del Verona, che respinge un colpo di testa da posizione ravvicinata.
All'83' è Bragantini a sfiorare il gol, in seguito ad un tiro ad incrociare sul palo più lontano che termina di poco sul fondo.
Il Verona difende così il vantaggio a denti stretti nel finale, e al termine dei 5' minuti di recupero trova il terzo successo nelle ultime quattro gare di campionato disputate.
I gialloblù torneranno in campo domenica 6 novembre, alle ore 13 al 'Sinergy Stadium, per la sfida al Napoli valida per l'11a giornata del campionato Primavera 1 TIM 2022/23.
ATALANTA-HELLAS VERONA 1-2
Reti: 48' Stabile, 53' Cisse, 64' Signorini
SECONDO TEMPO
95' FINISCE QUI! L'Hellas batte l'Atalanta in rimonta e conquista 3 punti di grande importanza!
90' Concessi 5' di recupero
83' Bragantini ad un passo dal 3-1: il tiro ad incrociare sfiora il palo e termina sul fondo
83' Meno di 10' al termine: forza ragazzi!
80' Cambio per i gialloblù: Patanè prende il posto di Riahi
75' Ancora Boseggia, intervento PAZZESCO! Il pallone, sugli sviluppi di un corner, viene deviato in porta da un giocatore dell'Atalanta col portiere gialloblù che compie una parata decisiva e difficilissima!
74' BOSEGGIA, BOSEGGIAAA! Il portiere del Verona vince il duello dagli 11 metri con De Nipoti e difende il vantaggio!
73' Calcio di rigore per l'Atalanta: fallo di El Wafi su De Nipoti
72' Primo cambio Hellas: Minnocci sostituisce Cisse
64' GOL, VERONA IN VANTAGGIO! SIGNORINI! Sugli sviluppi di un corner il pallone arriva sui piedi del difensore del Verona, che da pochi passi supera Bertini portando i gialloblù sull'1-2! Primo gol stagionale per Signorini!
59' Bragantini vicino al vantaggio su punizione! Bertini interviene e devia in angolo!
58' Match che si è alzato decisamente di ritmo in questa ripresa: botta e riposta tra le due squadre nel primo quarto d'ora
53' GOOOL! La risposta del Verona! Caia calcia sul palo alla destra di Bertini, sul rimbalzo arriva Cisse che sotto porta infila il gol dell'1-1!
48' GOL. L'Atalanta passa in vantaggio grazie alla conclusione sotto porta, col piatto del piede mancino, di Stabile
47' Ci prova il neoentrato Hecko per i padroni di casa: conclusione sul fondo
1' Si riparte: forza ragazzi!
PRIMO TEMPO
47' Termina 0-0 il primo tempo di Atalanta-Verona
47' Occasione Verona: Cisse si libera dall'avversario dal limite dell'area e calcia, ma Bertini blocca la conclusione.
45' Concessi 2 minuti di recupero
43' Tentativo di Joselito che calcia dalla lunga distanza, il tiro finisce alto al di sopra della traversa
37' Calcio d'angolo per il Verona: El Wafi va in gioco area e in torsione tenta la conclusione, ma il pallone termina di poco sopra la traversa
30' Stabile tenta la rete con un colpo di testa, ma non conclude
20' Ebenguè si avvicina all'area e cerca la rete, ma Bertini legge l'azione ed esce in tempo per bloccare la conclusione
16' Occasione personale per Omar che calcia dall'area, ma il pallone viene fermato da Ebenguè
7' Calcio di punizione per l'Hellas battuto da Cisse, pallone che colpisce la barriera avversaria
3' Occasione Atalanta con Chiwisa che da fuori area tenta la rete, ma la palla finisce sul fondo
1' Si parte al 'Bortolotti', forza ragazzi!
ATALANTA: Bertini, Roaldsöy, Chiwisa (dal 46' Hecko), Muhameti, Omar (dal 46' st Colombo), Palestra, Guerini, Stabile (dall'82' Bevilaqua), Tavanti (dall'82' Fisic), Vavassori (dal 66' De Nipoti), Regonesi
A disposizione: Maglieri, Pardel, Saleh, Riccio, Ghezzi, Vitucci, Perez, Armstrong, Tornaghi, Gudmundsson
Allenatore: Marco Fioretto
HELLAS VERONA: Boseggia, Signorini, El Wafi, Schirone, Caia, Bernardi, Riahi (dall'80' Patanè), Gomez, Ebengué, Bragantini, Cisse (dal 72' Minnocci)
A disposizione: Ravasio, Toniolo, Piantedosi, Calabrese, Florio, Larsen, Scalco, Matyjewicz, Camara, Cazzadori, Verzini, Dentale
Allenatore: Paolo Sammarco
Arbitro: Mauro Gangi (Sez. AIA di Enna)
Assistenti: Giuseppe Centrone (Sez. AIA di Molfetta), Nicola Di Meo (Sez. AIA di Nichelino)
NOTE. Ammoniti: Chiwisa, Roaldsöy, Hecko, Stabile, Guerini, Gomez.
FONTE:
HellasVerona.it