SASSUOLO 2-4 HELLAS VERONA: I gialloblù ritrovano di botto intensità e determinazione; la triplée di BARAK si abbatte sugli emiliani

#SassuoloVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
SASSUOLO secondo dietro al NAPOLI in possesso palla ma per 20° minuti è il VERONA a non far passare la linea di metacampo agli avversari. Match dai ritmi altissimi che si sblocca al 15° col colpo di testa di GÜNTER deviato in porta TOLJAN ma Prontera annulla tutto con l'aiuto del VAR che rileva la posizione irregolare di Koray.
I gialloblù insistono alla velocità della luce e gli avversari sono in costante difficoltà, al 37° ecco il settimo sigillo di CAPRARI: DEPAOLI batte una rimessa laterale da destra, palla a BARÁK che prova a sfondare centralmente, MULDUR mura ma la palla finisce a Gianluca che da sinistra col mancino spara un diagonale velenoso in buca d'angolo! Al 44° il meritato bis scaligero: Calcio d'angolo battuto da sinistra da parte di VELOSO sul primo palo dove CECCHERINI spizza di testa sul secondo, LOPEZ rinvia male sulla pressione di SIMEONE, palla a BARÁK che sottomisura insacca il tap-in!
Nella ripresa il SASSUOLO sembra partire con un cipiglio differente e al 54° la riapre: KYRIAKOPOULOS da destra in mezzo all'area dove SCAMACCA in mezza girata tra DEPAOLI e CECCHERINI batte imparabilmente MONTIPÒ.
Il VERONA però riparte con cattiveria e conquista un penalty con CHIRICHES che con la mano in area 'ruba' chiaramente palla a SIMEONE, alla battuta va Antonín che, col brivido, batte CONSIGLI riportando l'HELLAS a distanza di sicurezza al 57°.
Ma a quel punto i gialloblù calano verticalmente dal punto di vista fisico e il SASSUOLO ne approfitta assediando l'area scaligera e al 67° torna sotto: KYRIAKOPOULOS con un corner da destra la mette in mezzo dove il piccolo DEFREL anticipa CECCHERINI e BARÁK e incorna in maniera vincente.
Entrano FARAONI e LASAGNA a cercare di dare una mano ed in effetti sia Davide che Kevin riescono a tenere più impegnati gli uomini in neroverde ma il VERONA non riununcia a ripartire quando può e così è il subentrato KALINIĆ a fornire a BARÁK la (splendida) palla del 4 a 2 con lo 'scavino' vellutato del ceco che fissa il risultato finale.

...Dopo lo scivolone con la SALERNITANA temevo tantissimo questa partita ma il VERONA, ritrovando di botto intensità e convinzione, ha messo il SASSUOLO in costante difficoltà per tutto il primo tempo in uscita dall'area con i gialloblù ad aggredire costantemente gli avversari e a chiudere la prima parte di gara in doppio vantaggio.
Normale anche la grande sofferenza della squadra scaligera nella ripresa quando mi attendevo da un momento all'altro l'ennesima rimonta della stagione che stavolta non è arrivata grazie alla determinazione dei gialloblù e alla capacità di fare quadrato davanti a MONTIPÒ.
L'HELLAS mette quindi a referto la seconda vittoria consecutiva in trasferta, sorpassa i neroverdi in classifica e a quota 30 mettono un mattone importante sull'obiettivo salvezza.
Prima tripletta in Serie A per BARÁK che batte pure il suo record di segnature in massima serie arrivando a 8 ma anche CAPRARI e LAZOVIĆ giocano una gara sontuosa.
Determinante anche l'intelligenza tattica di KALINIĆ che, con tutti gli acciacchi e i problemi del giocatore esperto, rimane un calciatore di grandissima qualità.
Ultimo spunto interessante segnalato da Dazn: CAPRARI, BARÁK e SIMEONE sono in doppia cifra tra gol e assist effettuati, nessuno in Serie A può dire altrettanto di tre giocatori e anche questo è un indice del grande potenziale offensivo della squadra gialloblù quest'anno.
Peccato per il momento di appannamento del 'Cholito' SIMEONE che non trova il gol da più di un mese ma riesce comunque ad incidere grazie al consueto impegno e all'episodio che anche oggi si conquista con CHIRICHES che con la mano galeotta gli toglie la palla dalla disponibilità in area e causa il calcio di rigore poi trasformato da BARÁK.

Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
Giocatore	Coppa	Campionato	Totale
SIMEONE	0	12	12
BARÁK	0	8	8
CAPRARI	0	7	7
KALINIĆ	0	3	3
ZACCAGNI	0	2	2
FARAONI	0	2	2
TAMÈZE	0	2	2
ILIĆ	1	1	2
LAZOVIĆ	1	1	2
BESSA	0	1	1
LASAGNA	0	1	1
GÜNTER	1	0	1
CANCELLIERI	1	0	1
RAGUSA	1	0	1

LA PARTITA

Senza BERARDI squalificato per somma di ammonizioni e DJURICIC ormai fuori da quasi tre mesi, mister DIONISI lascia in panca anche DEFREL e dietro al promettente SCAMACCA piazza un tris di trequartisti di tutto rispetto quali KYRIAKOPOULOS e MULDUR col nazionale RASPADORI tra loro.
Sul centrodestra della difesa è CHIRICHES a vincere il ballottaggio con AYHAN mentre con lo spostamento di MULDUR sarà TOLJAN a prendere la maglia titolare come terzino destro.
Tutti i giocatori gialloblù risultano negativizzati dopo l'ultimo giro di tamponi così anche MONTIPÒ e FARAONI tornano a disposizione insieme ai colleghi ma solo il portiere partirà dall'inizio mentre, con gli uomini pressochè contati in difesa è TAMÈZE a dare il cambio allo squalificato ILIĆ in mediana al fianco di VELOSO.
Nel triangolo offensivo torna anche BARÁK dal primo minuto a giocare con CAPRARI e SIMEONE alla 200esima presenza in Serie A.

Fischietto affidato al signor Alessandro Prontera della sezione AIA di Bologna, si parte in un bel pomeriggio di sole allo Stadium di Reggio Emilia dove non ci sono tifosi gialloblù bloccati a Verona dalle nuove regole anti-Covid della Lega Serie A.

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PRIMO TEMPO
 2° Subito CAPRARI affonda per LAZOVIĆ che dalla linea di fondo non riesce a metterla in mezzo a causa dell'intercetto di CONSIGLI.
 4° BARÁK prende palla sul vertice destro e con un dribbling si accentra ma il tiro a giro è troppo largo e si perde sul fondo...
 5° Da un'uscita a vuoto di MONTIPÒ ricucita in emergenza dalla difesa, mentre i padroni di casa protestano per un presunto fallo di mano del portiere fuori area il VERONA riparte con CAPRARI che imbuca alla grande per SIMEONE che però davanti a CONSIGLI perde l'attimo e l'azione sfuma.
 7° DEPAOLI in mezzo con un cross ben calibrato ma nessun giocatore di TUDOR è pronto... Palla sul secondo palo a LAZOVIĆ che la rimette sulla linea di porta dove ROGERIO ribatte e CECCHERINI spara sopra la traversa.
12° TAMÈZE accomoda per BARÁK che dal limite da a sinistra a LAZOVIĆ, palla in mezzo, bolgia mostruosa e Prontera segnala un fallo in attacco di SIMEONE.
14° LAZOVIĆ decentrato dalla distanza tira direttamente in curva.
15° LAZOVIĆ imbuca per CAPRARI che vicino alla linea di fondo effettua un tiro-cross che CONSIGLI smanaccia sul fondo. Alla battuta VELOSO tocca corto per CAPRARI che la mette al limite dove LAZOVIĆ ributta a centro area: GÜNTER la gira di testa incocciando sulla spalla di TOLJAN che devia imparabilmente nella propri porta! Dopo aver consultato il VAR Prontera annulla per offside di Koray.
20° KYRIAKOPOULOS riceve all'interno del vertice sinistro dell'area scaligera ma la sua conclusione non inquadra la porta.
25° FRATTESI s'inserisce sul più bello ma scivola in area, la riprende RASPADORI che a tu per tu con GÜNTER si tuffa mentre Koray tira indietro la gamba: Giusta la decisione di Prontera che però dovrebbe estrarre anche il cartellino per simulazione... L'HELLAS riparte con SIMEONE che da destra cerca CAPRARI a centroarea ma Gianluca è anticipato di un soffio da TOLJAN.
29° Elegante sombrero di VELOSO che evita l'avversario e appoggia per BARÁK, Antonin ci prova dal limite ma non inquadra la porta.
30° RASPADORI poco fuori dal cerchio di centrocampo prova ad uccellare MONTIPÒ che, sorpreso, la alza sulla traversa! Sugli sviluppi del corner LOPEZ da destra la mette sul secondo palo dove FERRARI si tuffa di testa e sfiora la porta! Occasione-Gol per il SASSUOLO.
37° Settimo sigillo di CAPRARI: DEPAOLI batte una rimessa laterale da destra, palla a BARÁK che prova a sfondare centralmente, MULDUR mura ma la palla finisce a Gianluca che da sinistra col mancino spara un diagonale velenoso in buca d'angolo! Anche il VAR conferma la decisione di Prontera, gol regolare, si riparte col VERONA in vantaggio. DIONISI ordina a KYRIAKOPOULOS e MULDUR di scambiarsi di fascia (CASALE e CECCHERINI seguono a loro volta i loro uomini scambiandosi pure lato).
41° KYRIAKOPOULOS poco fuori area con un terra-aria sul primo palo, MONTIPÒ devia con la punta delle dita sul fondo.
44° Calcio d'angolo battuto da sinistra da parte di VELOSO sul primo palo dove CECCHERINI spizza di testa sul secondo, LOPEZ rinvia male sulla pressione di SIMEONE, palla a BARÁK che sottomisura insacca il tap-in! 2 a 0 HELLAS.
45°+1 VELOSO batte un altro corner, stavolta da destra, palla in mezzo dove CASALE la gira bene di testa trovando pure la deviazione di un avversario che alza sul fondo ma nessuno della terna rileva nulla.
47° SIMEONE fa sponda per TAMÈZE che, libero di battere a rete, non riesce ad angolare al meglio da buona posizione: CONSIGLI si tuffa a sinistra e blocca. Dopo un paio di minuti di recupero Prontera manda yutti negli spogliatoi.

SECONDO TEMPO
48° RASPADORI con un calcio di punizione in area da destra dove FRATTESI la gira di testa ma non inquadra lo specchio.
50° CAPRARI per LAZOVIĆ che non tira ma mette in mezzo per la deviazione sul fondo da parte dei neroverdi. Sulla battuta è VELOSO pericoloso con un tiro-cross che attraversa tutta la linea di porta senza che nessuno ne approfitti.
52° SIMEONE con una rovesciata che diventa una gran palla per GÜNTER che spizza per BARÁK sulla linea di porta! Antonín non è purtroppo pronto ne freddo per insaccare e CONSIGLI la ribatte! Che occasione sprecata da parte dei gialloblù.
54° KYRIAKOPOULOS da destra in mezzo all'area dove SCAMACCA in mezza girata tra DEPAOLI e CECCHERINI batte imparabilmente MONTIPÒ! Il SASSUOLO la riapre.
55° Il VERONA riparte immediatamente con SIMEONE che penetra in area e chiama la deviazione di mano abbastanza evidente di CHIRICHES. Prontera viene chiamato al VAR e indica il calcio di rigore netto.
57° va BARÁK alla battuta centrale, CONSIGLI si butta a lato ma con la mano destra riesce ad intercettare il pallone che poi carambola in porta! 3 a 1 HELLAS allo Stadium.
59° Grande Darko in tackle difensivo su KYRIAKOPOULOS che poi trattiene il serbo e guadagna il cartellino giallo.
60° DEPAOLI ritarda la ripartenza del gioco, giallo anche per lui.
61° KYRIAKOPOULOS a giro dal vertice destro: MONTIPÒ vola a deviare in angolo sul secondo palo.
62° SCAMACCA dal limite si gira su GÜNTER e con un diagonale velenoso sfiora il bersaglio grosso!
63° Cambia DIONISI: Fuori KYRIAKOPOULOS dentro DEFREL.
65° CECCHERINI non riesce a contenere RASPADORI con le buone e abbraccia l'avversario in stile rugbistico, altro cartellino giallo estratto da Prontera ma Federico chiede pure il cambio (che praticamente non esiste in panchina).
67° KYRIAKOPOULOS con un corner da destra, palla in mezzo dove il piccolo DEFREL anticipa CECCHERINI e BARÁK e dal mezzo incorna ad accorciare ancora le distanze.
68° Doppio cambio HELLAS FARAONI e LASAGNA al posto di DEPAOLI e SIMEONE.
76° RASPADORI sfugge ad un CECCHERINI in grossa difficoltà poi va al tiro da posizione decentrata ma MONTIPÒ devia sul fondo.
78° Azione prolungata del VERONA terminata dal tiro di FARAONI che s'inserisce e conquista un prezioso corner. Sugli sviluppi della battuta TAMÈZE appoggia a CAPRARI che però da sottoporta spara altissimo!
80° L'ex Primavera COPPOLA da il cambio a CECCHERINI, BESSA a TAMÈZE, il SASSUOLO inserisce AYHAN per FRATTESI e HARROUI per CHIRICHES.
84° Ammonizione per proteste anche per FERRARI del SASSUOLO.
86° Altro cambio HELLAS CAPRARI lascia il posto a KALINIĆ. KYRIAKOPOULOS dalla distanza non inquadra lo specchio.
88° LOPEZ in area da destra: MONTIPÒ abbranca in uscita di tuffo.
89° ROGERIO con un rasoterra in diagonale da fuori area, palla sul fondo. MONTIPÒ ritarda il rinvio e si prende l'ammonizione ufficiale di Prontera.
90°+1 KALINIĆ conquista e poi protegge sulla battuta del corner, palla a BESSA che vede LAZOVIĆ in area ma il tiro del serbo vola sopra la traversa. Nikola sbraccia su DEFREL successivamente e Prontera gli sventola l'ennesimo cartellino giallo sotto il naso.
90°+2 FERRARI col mancino dal limite dell'area tira debole e centrale: Nessuna difficoltà per FERRARI.
90°+3 KALINIĆ murato due volte in area (sulla seconda Prontera segnala un off-side ai gialloblù).
90°+4 KALINIĆ con una palla stupenda per BARÁK che parte in posizione regolare e tutto solo davanti a CONSIGLI con uno scavetto vellutato deposita in porta il gol della sua tripletta che chiude il match!
90°+5 Non c'è più tempo il signor Prontera fischia tre volte e sancisce la meritata vittoria scaligera.

VOTI

• MONTIPÒ Gravissima l'uscita a vuoto al 5° quando gli avversari chiedono all'arbitro di consultare il VAR per un presunto tocco di mano fuori area da parte del portiere scaligero; per il resto del primo tempo normale amministrazione per Lorenzo che non corre rischi particolari a parte quella deviazione al 41°. Incolpevole sui due gol, bravo al 61° su quel tiro a giro di KYRIAKOPOULOS. All'89° perde troppo tempo nel rinvio e viene ammonito. Pesa come un macigno l'errore in apertura che poteva cambiare la deriva del match, Lorenzo ci ha abituato ad alti e bassi, deve trovare concentrazione per tutti i 90 e più minuti 5,5
• CASALE Inizia a sinistra poi cambia fascia seguendo il diretto avversario ma sia sullo sgusciante KYRIAKOPOULOS che su SCAMACCA o RASPADORI quando capita, non è mai impreparato. Sa intervenire coi tempi giusti dosando fisico e tecnica al meglio. Non appare mai in apprensione. Nel finale di primo tempo gira bene in area avversaria di testa e sarebbe anche angolo a favore ma nessuno lo nota... Altra gara di spessore per Nicolò autentica rivelazione alla prima stagione in Serie A 6,5
• GÜNTER Annullato il gol (con deviazione di TOLJAN) a causa del fuorigioco evidente di Koray al 15° ma il difensore s'era inserito bene. Al 25° tira indietro la gamba sul tuffo di RASPADORI che simula e meriterebbe un cartellino giallo più che un Oscar alla (pessima) recitazione. In proiezione offensiva al 52° pesca bene in area BARÁK ma Antonin non riesce ad aprofittarne. Perde SCAMACCA solo al 62° ma fortunatamente il tiro dell'avversario si perde a lato. Gara più che sufficiente da parte di Koray 6+
• CECCHERINI Al 7° avrebbe una buona occasione da fuori area ma, al solito, spara sopra la traversa. Determinante in area avversaria con la spizzata al 44° che porta al secondo gol scaligero. Qualcosa non funziona in area quando SCAMACCA la riapre la prima volta. Al 65° prende un giallo bene speso ma s'infortuna e chiama subito il cambio che non arriva e al 67° viene castigato di testa dal 'piccoletto' DEFREL che salta tra lui e BARÁK. Esce all'80esimo in grande sofferenza... 5+ (gli da il cambio COPPOLA all'81°: Non giudicabile)
• DEPAOLI Gran palla in mezzo al 7° anche se nessun gialloblù è pronto a battere a rete. Dopo un paio di bei cross sbaglia completamente misura al 28° sul secondo palo quando CONSIGLI raccoglie alto. Dalle sue mani al 37° nasce il primo vantaggio scaligero. Anche lui come CECCHERINI si perde SCAMACCA al 54°. Viene ammonito per perdita di tempo sei minuti più tardi. Rispetto alla prima uscita è in netta crescita anche se ovviamente qualche cosa va ancora rivista, inizio comunque incoraggiante per Fabio 6- (gli da il cambio FARAONI al 68°: Sul lancio di VELOSO al 73° è troppo basso e non si fa trovare pronto ma si riscatta al 78° quando va vicino al gol conquistando comunque un calcio d'angolo prezioso per far respirare i suoi. Rientro nei canoni per Davide 6)
• TAMÈZE Bello spunto per BARÁK al 12°. Si divora un gol che pareva essere nelle sue corde in finale di primo tempo. 52° Bella palla da destra dopo un'azione prepotente. 60° Imperioso in recupero al limite dell'area su FRATTESI! Al 78° appoggia benissimo per CAPRARI in area ma Gianluca da sottoporta riesce a non centrare nemmeno lo specchio. In generale fa 1000 piccole cose importantissime per l'equilibrio di squadra e, cosa non scontata, fa giocare molto meglio anche VELOSO, non si capisce come possa guardare spesso ILIĆ dalla panchina 7 (gli da il cambio BESSA all'80°: Non giudicabile)
• VELOSO Molto più concentrato nelle battute dei calci da fermo inizia con l'angolo che porta al gol di GÜNTER annullato per fuorigioco e, dopo l'elegantissimo sombrero al 29° dopo il quale trova BARÁK, prosegue battendo al 44° il corner che porta al 2 a 0. Anche al 50° mette una gran palla in area ma cala più degli altri nella ripresa dove comunque si distingue anche in fase difensiva e tanti appoggi intelligenti 6+
• LAZOVIĆ Inizia subito col fuoco in corpo creando scompigli nella difesa avversaria. Al 15° manda al tiro CAPRARI davanti a CONSIGLI e poco dopo mette lo zampino anche sul gol annullato a GÜNTER. Al 35° Grande ripiegamento difensivo su RASPADORI. 59° Altro importante tackle difensivo di Darko su KYRIAKOPOULOS che poi trattiene il serbo e guadagna il cartellino giallo. Cala un po' nella ripresa ma meno di altri e al 91° avrebbe pure la possibilità di andare a segno ma spara sopra la traversa. Finalmente ritroviamo il LAZOVIĆ dell'annata scorsa che si faceva ammirare per tecnica e combinazioni alla velocità della luce con ZACCAGNI 7
• BARÁK Il migliore in campo per forza di cose dopo la tripletta realizzata ma si vede subito che quella odierna sarà una giornata di gloria per Antonín. Quanto sono mancate alla fase offensiva scaligera la sua imprevedibilità e la sua verve! Fisicamente instoppabile, tecnicamente di un altro livello, ogni volta che entra in area senti che può succedere qualcosa. Dal muro avversario su una sua conclusione nasce il gol di CAPRARI, lesto e fortunato al 44° quando porta i suoi sul 2 a 0. Al 52° potrebbe fare meglio su quella spizzata di GÜNTER. Al 57° rischia un po' con quel calcio di rigore con un portiere della qualità di CONSIGLI. Al 67° non è attentissimo in area su DEFREL che incorna imparabilmente. Chiude il match con classe e freddezza grazie ad uno scavino che deve essere un colpo normale per lui visto che nell'immediato dopomatch nemmeno se lo ricorda... 😂 Il VERONA ritrova finalmente un giocatore fondamentale e non solo per i gol che fa ma per quanto fa girare tutto la davanti 8
• CAPRARI Nel primo quarto d'ora le sue combinazioni con LAZOVIĆ mettono in grandissima difficoltà il lato destro dei padroni di casa e si vede immediatamente che anche per Gianluca il match con la SALERNITANA è stato solamente un passaggio a vuoto. Al 37° si trova al posto giusto nel momento giusto e insacca in buca d'angolo come solo lui sa fare. Male al 78° quando avrebbe l'opportunità di fare doppietta ma, forse poco lucido data la stanchezza, spara in curva da ottima posizione 7,5 (gli da il cambio KALINIĆ all'86°: Tra infortuni e Covid anche quest'anno ci stiamo godendo molto poco Nikola che anche stasera in pochi minuti fa vedere quanto la sua intelligenza tattica e la sua tecnica possano essere importanti in qualunque squadra; si dice che potrebbe tornare in patria a breve... Mi mancherà 7)
• SIMEONE Prosegue nel periodo d'apannamento che purtroppo lo perseguita da più di un mese e già al 5° perde l'attimo buono per tirare facendo sfumare un'azione potenzialmente pericolosa per l'HELLAS. Anche dalla sua pressione su LOPEZ nasce comunque il raddoppio gialloblù. Al 52° con una rovesciata che sembra pretenziosa libera GÜNTER in area e tre minuti più tardi da una sua penetrazione nasce il calcio di rigore che porta il VERONA sul 3 a 1. Il gol gli manca tantissimo ma riesce comunque ad incidere nelle piccole cose che poi portano a grandi risultati 6 (gli da il cambio LASAGNA al 68°: È fondamentale con la sua velocità e la voglia di gettarsi su tutti i palloni nel far rifiatare i gialloblù in piena riserva 6)

• TUDOR Era uscito frastornato dall'ultimo match non capendo come, una gara totalmente dominata come quella contro la SALERNITANA, avesse premiato solamente gli avversari, oggi ritrova il suo VERONA e anche nei cambi sembra azzeccarle tutte 7

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DICONO +   -   =

Mister DIONISI ai microfoni di Dazn «Rammarico per le assenze? Sicuramente non posso rimproverare tanto alla squadra. Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro aggressività, sapevamo che nella ripresa sarebbero calati. Dispiace per la prima frazione, potevamo fare meglio anche se la nostra qualità era inferiore rispetto al solito. Negli episodi siamo stati sfortunati ed è stata tutta una rincorsa. Se sono deluso per l'atteggiamento della squadra? Più nel primo che nel secondo tempo, in alcuni tratti sembrava che non ci credessimo. Siamo partiti male ma era ancora aperta. Il 3-1 ci ha un pochino messo in difficoltà, nonostante questo abbiamo giocato e creato occasioni. Se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla ma il Verona ha fatto la partita all'altezza delle sue possibilità... Dovevamo prenderci qualche rischio in più giocando palla a terra, invece l'abbiamo alzata troppo e non abbiamo quelle qualità. Dovevamo farlo soprattutto nel primo tempo, poi ci siamo adeguati alla partita del Verona: dovevamo riportarla sulle nostre corde. È stato troppo tardi quando abbiamo iniziato a giocare come volevamo, ci abbiamo provato fino alla fine. Se il Sassuolo fa più fatica in casa? Dipende dall'atteggiamento della squadra avversaria. Il trend è più positivo fuori casa, se guardiamo questo direi di sì ma abbiamo fatto partite positive anche in casa, pur non raccogliendo abbastanza. Nel primo tempo, nonostante l'assenza di Berardi che non è un alibi, non siamo stati alla nostra altezza» TuttoMercatoWeb.com

Mister TUDOR «Penso che quello di oggi sia un risultato molto importante per noi. Abbiamo vinto su un campo difficile contro una squadra forte e organizzata: è una vittoria che sicuramente vale doppio per la salvezza. I ragazzi hanno disputato un primo tempo strepitoso, il migliore della stagione sinora, dominando dal punto di vista del gioco e creando tantissime occasioni. Siamo riusciti a segnare quattro reti, disputando in generale un'ottima gara. Sono soddisfatto della prestazione di questo pomeriggio: è stata una bella dimostrazione di tutte le nostre qualità. Se ho avuto timore che il Sassuolo potesse privarci di una vittoria meritatissima? Conosciamo il calcio, non è matematico che chi crea più occasioni alla fine ottenga il massimo risultato. Questo pomeriggio però penso che abbia vinto la squadra che più ha meritato di ottenere i tre punti sul campo, creando molto e mettendo in difficoltà l'avversario nell'arco di tutti i 90'. Permettetemi, infine, un ringraziamento alla Società per come ha gestito in maniera esemplare l’emergenza Covid che ci ha colpito» HellasVerona.it

Antonín BARÁK a Dazn «Sono contento soprattutto per la squadra, sono tre punti importanti contro il Sassuolo, una squadra con cui abbiamo sempre avuto un po' di sfortuna. Personalmente sono contento, perché mi piace questo gioco e mi dà tante soddisfazioni ed emozioni, il calcio è bellissimo. Pensare oltre la salvezza? Dobbiamo concentrarci sul lavoro, i risultati dipendono da quello, il percorso che stiamo facendo è ottimo, sono davvero contento» TuttoMercatoWeb.com

Capitan VELOSO «Sono molto contento per la prestazione che ha messo in campo la squadra. Ero convinto che avremmo giocato bene oggi, perché in settimana ci siamo preparati al meglio a questo match. Siamo entrati bene in campo, con la giusta aggressività, dominando per lunghi tratti contro un avversario capace di giocare con qualità. Questo ci ha aiutato a portare a casa tre punti molto importanti per noi. Qual è stato il fattore determinante oggi? Negli ultimi 20 minuti abbiamo dimostrato tutta la nostra compattezza: il Sassuolo ha provato a premere e ad alzare il suo raggio d’azione, ma il gruppo è forte e abbiamo risposto con personalità, tenendo il campo molto bene e senza correre grossi pericoli nel finale, prima del gol del 4-2 di Barak nel recupero. La mia prova? Ogni giorno mi voglio migliorare e aiutare i miei compagni come posso, anche con la mia esperienza. È fondamentale restare uniti e continuare a lavorare così, nuovamente tutti insieme dopo le defezioni delle scorse settimane a causa delle positività al Covid-19. 250ª partita in Serie A del Presidente Setti? Siamo felici di questo traguardo per il nostro Presidente e per la Società. La base su cui poggiano i nostri successi» HellasVerona.it

Miguel VELOSO a fine gara

LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di ieri: La SAMPDORIA era passata per prima al 'Marassi' ma il TORINO di JURIĆ ha poi recuperato e vinto così i granata dell'ex tecnico scaligero consolidano la loro classifica a ridosso delle grandi.
Vittoria esterna anche per la LAZIO che stende la SALERNITANA a domicilio con un 3 a 0 che non lascia repliche, 2 a 0 per la JUVE allo Stadium contro l'UDINESE.
Nel pomeriggio VENEZIA-EMPOLI e ROMA-CAGLIARI, alle 20:45 ATALANTA-INTER.
Domani alle 18:30 MILAN-SPEZIA e BOLOGNA-NAPOLI, alle 20:45 FIORENTINA-GENOA.

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#CalcioMercato: Sì di CASALE alla LAZIO. Dopo il no alla SPAL altra pretendente per RÜEGG, ÇETİN e MAGNANI salutano mentre KALINIĆ è ad un passo dal ritorno in patria (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).

Nazionali gialloblù: 4 a 1 del CAMERUN all'ETIOPIA con HONGLA titolare e autore dell'assist del poker.

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: L'ex Primavera FELIPPE, migrato al FARENSE in Portogallo, torna in Italia? Lo seguono in C e anche in cadetteria.

SERIE A: Ufficiale il passaggio di quote in capo a IERVOLINO che diventa il nuovo proprietario dell'US SALERNITANA 1919 e via Instagram proclama 'Inizia una nuova era!'. Intanto dal campionato USA il 35enne NANI, ex MANCHESTER UNITED e LAZIO, torna in Serie A: Giocherà col VENEZIA.
Il GENOA ha esonerato SHEVCHENKO.

RASSEGNA STAMPA +   -   =

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𝙃𝘼𝙏𝙏𝙍𝙄𝘾𝙆 𝙁𝘼𝘾𝙀 ⚽️⚽️⚽️🟡🔵#DaiVerona #SassuoloVerona #SerieATIM #Barak pic.twitter.com/6wPndeWKKP

— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) January 16, 2022

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Sassuolo-Verona 2-4: la tripletta di Barak lancia Tudor
Poker dell'Hellas in casa dei neroverdi con il gol di Caprari e le tre reti del ceco. A Dionisi non bastano Scamacca e Defrel
16.01.2022 14:36    4 MIN

© LAPRESSE

REGGIO EMILIA - Il Verona ha vinto 4-2 al 'Mapei Stadium' contro il Sassuolo nella 22esima giornata di Serie A. Ospiti avanti 2-0 nel primo tempo con le reti di Caprari e Barak. Nella ripresa Scamacca accorcia le distanze, ma di nuovo Barak, questa volta su rigore, riporta il Verona avanti di due reti. Defrel riapre i giochi firmando il 2-3, poi in pieno recupero ancora lo scatenato Barak chiude definitivamente la partita firmando la tripletta personale. La squadra di Tudor sale così a 30 punti scavaldando proprio il Sassuolo fermo a 28.

Sassuolo-Verona, il primo tempo
Il primo tempo è tutto gialloblù, già dai primi minuti. E' l'Hellas infatti ad entrare in campo con più determinazione e ad avere subito le occasioni per sbloccare il risultato. Il primo tentativo è di Barak, con un sinistro da fuori area che non esce di molto. Al 16' gli ospiti trovano la rete del vantaggio con Gunter che mette in porta di testa su assist di Lazovic. Dopo l'intervento del Var, però, il gol viene annullato per fuorigioco e il risultato resta fermo sullo 0-0. Le uniche occasioni per il Sassuolo nei primi 45 minuti arrivano intorno alla mezz'ora di gioco: il tiro di Raspadori, che prova a sorprendere il portiere del Verona da lontano, e il colpo di testa di Ferrari, che manda fuori da buona posizione. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo, l'Hellas alza i giri e segna due gol. Ad aprire le marcature è Caprari al 37': l'ex Sampdoria sfrutta l'assist di Barak e batte Consigli con un bel sinistro ad incrociare. Al Var si rivede l'azione per un presunto fallo di mano di Barak ma il gol viene convalidato. L'Hellas è in vantaggio e trova poi il raddoppio da calcio d'angolo al 42', con il gol 'involontario' di Barak: il pallone gli sbatte sulle gambe, dopo un tentativo di rinvio di un calciatore neroverde, e finisce in rete. All'intervallo il Verona è in vantaggio 2-0 sul campo del Sassuolo.

Sassuolo-Verona, il secondo tempo
La ripresa inizia e non ci sono cambi nelle due formazioni. Il Verona ha subito una clamorosa chance per il tris, con Barak fermato clamorosamente a pochi passi dalla porta. Il Sassuolo si salva e, al 53', riesce anche a dimezzare lo svantaggio grazie ad un gran gol di Scamacca, che riapre l'incontro in mezza rovesciata. Neanche il tempo di esultare per la squadra di casa, però, e Chiriches commette una grossa ingenuità, toccando il pallone con la mano in area su un contrasto con Simeone e 'regalando' il rigore all'Hellas: l'arbitro Prontera, richiamato dal Var, va al monitor a rivedere l'azione e assegna il penalty. Dagli undici metri Barak calcia di potenza, Consigli intercetta ma non basta: è 1-3. Il Sassuolo non demorde, va vicinissimo al secondo gol con un tiro a giro di Scamacca e poi trova il 2-3 con il colpo di testa vincente di Defrel (entrato poco prima per Muldur). Il Sassuolo va a caccia del pareggio (ci prova anche Raspadori con una bella azione personale) ma lascia spazio alle ripartenze dell'Hellas, che sfiora in un paio di occasioni il quarto gol. Il poker gialloblù arriva proprio nell'ultimo minuto di recupero: Barak trova la tripletta personale e chiude il match realizzando il definitivo 2-4. Il Verona espugna il Mapei Stadium e porta a casa i 3 punti: Sassuolo ko.
FONTE: TuttoSport.com


4 MIN
Sassuolo-Verona 2-4: tripletta di Barak, Tudor sorpassa Dionisi
Sfida bellissima al Mapei Stadium. Vince l'Hellas con il gol di Caprari e le tre reti del calciatore ceco. Ai neroverdi non bastano Scamacca e Defrel

© ANSA

16.01.2022 14:27

REGGIO EMILIA - Il Verona espugna il Mapei Stadium, in una partita ricca di emozioni e gol, e raggiunge quota 30 punti in campionato. La formazione di Tudor vince 4-2 in casa del Sassuolo di Dionisi nella 22esima giornata del campionato e svavalca così proprio i neroverdi nella classifica di Serie A. E' Caprari a sbloccare il risultato al 37' minuto del primo tempo. Poi ci pensa Barak, con una tripletta, a regalare la vittoria al Verona. Di Scamacca, in acrobazia, e Defrel le due reti dei padroni di casa, che rimangono fermi a 28 punti in graduatoria.

Caprari-Barak: 0-2 all'intervallo
Il primo tempo è tutto gialloblù, già dai primi minuti. E' l'Hellas infatti ad entrare in campo con più determinazione e ad avere subito le occasioni per sbloccare il risultato. Il primo tentativo è di Barak, con un sinistro da fuori area che non esce di molto. Al 16' gli ospiti trovano la rete del vantaggio con Gunter che mette in porta di testa su assist di Lazovic. Dopo l'intervento del Var, però, il gol viene annullato per fuorigioco e il risultato resta fermo sullo 0-0. Le uniche occasioni per il Sassuolo nei primi 45 minuti arrivano intorno alla mezz'ora di gioco: il tiro di Raspadori, che prova a sorprendere il portiere del Verona da lontano, e il colpo di testa di Ferrari, che manda fuori da buona posizione. Nell'ultimo quarto d'ora del primo tempo, l'Hellas alza i giri e segna due gol. Ad aprire le marcature è Caprari al 37': l'ex Sampdoria sfrutta l'assist di Barak e batte Consigli con un bel sinistro ad incrociare. Al Var si rivede l'azione per un presunto fallo di mano di Barak ma il gol viene convalidato. L'Hellas è in vantaggio e trova poi il raddoppio da calcio d'angolo al 42', con il gol 'involontario' di Barak: il pallone gli sbatte sulle gambe, dopo un tentativo di rinvio di un calciatore neroverde, e finisce in rete. All'intervallo il Verona è in vantaggio 2-0 sul campo del Sassuolo.

Quattro gol nella ripresa: finisce 2-4
La ripresa inizia e non ci sono cambi nelle due formazioni. Il Verona ha subito una clamorosa chance per il tris, con Barak fermato clamorosamente a pochi passi dalla porta. Il Sassuolo si salva e, al 53', riesce anche a dimezzare lo svantaggio grazie ad un gran gol di Scamacca, che riapre l'incontro in mezza rovesciata. Neanche il tempo di esultare per la squadra di casa, però, e Chiriches commette una grossa ingenuità, toccando il pallone con la mano in area su un contrasto con Simeone e 'regalando' il rigore all'Hellas: l'arbitro Prontera, richiamato dal Var, va al monitor a rivedere l'azione e assegna il penalty. Dagli undici metri Barak calcia di potenza, Consigli intercetta ma non basta: è 1-3. Il Sassuolo non demorde, va vicinissimo al secondo gol con un tiro a giro di Scamacca e poi trova il 2-3 con il colpo di testa vincente di Defrel (entrato poco prima per Muldur). Il Sassuolo va a caccia del pareggio (ci prova anche Raspadori con una bella azione personale) ma lascia spazio alle ripartenze dell'Hellas, che sfiora in un paio di occasioni il quarto gol. Il poker gialloblù arriva proprio nell'ultimo minuto di recupero: Barak trova la tripletta personale e chiude il match realizzando il definitivo 2-4. Il Verona espugna il Mapei Stadium e porta a casa i 3 punti: Sassuolo ko.
FONTE: CorriereDelloSport.it


Sassuolo-Hellas Verona 2-4: che tripletta per Barak!

Vittoria meritata per gli uomini di Tudor trascinati da Barak che non giocava titolare da novembre. Doppio vantaggio veronese con Caprari e Barak nel primo tempo poi prova a riaprirla il Sassuolo con Scamacca, Barak su rigore segna il 3-1 poi Defrel di testa illude Dionisi, nel recupero arriva la tripletta del trequartista ceco per il 2-4 finale
FONTE: Sport.Sky.it


SASSUOLO-VERONA 2-4, PAGELLE: CHE RITORNO DI BARAK, TAMEZE OVUNQUE
SERIE A - Il Verona sbanca il Mapei Stadium: 4-2 sul campo del Sassuolo. Gli uomini di Igor Tudor dominano il primo tempo, i neroverdi rientrano in partita nella ripresa grazie a Scamacca e Defrel: Hellas trascinato da Barak, tripletta. Gli ospiti superano in classifica proprio la formazione di Dionisi.

Barak - Tripletta al Sassuolo
Credit Foto Imago

DA FRANCESCO SESSA
AGGIORNATO 16/01/2022 ALLE 15:19 GMT+1
Sassuolo-Verona, match valido per la 22esima giornata di Serie A, si è concluso con il punteggio di 2-4. A segno Carpari, Barak (tripletta), Scamacca e Defrel. In virtù di questo risultato, gli uomini di Tudor superano i neroverdi in classifica. Vediamo di seguito le pagelle del match.

LE PAGELLE DEL SASSUOLO
Andrea CONSIGLI 6 – Prova a opporre resistenza ai frenetici attacchi del Verona: poca responsabilità sui gol, per poco non para il rigore.
Jeremy TOLJAN 6 – Attento in chiusura: si fa vedere poco davanti, ma il lavoro dietro è buono.
Vlad CHIRICHES 5 – Gravissima ingenuità con il fallo di mano a concedere il rigore al Verona poco dopo il gol di Scamacca: doccia gelata. (Dal 81' Kaan AYHAN S.V.)
Gian Marco FERRARI 5,5 – Ha una buona occasione di testa in avvio di primo tempo, ma non la sfrutta. Non sempre preciso e un po' nervoso.
ROGERIO 6 - Dietro fa e disfa: spesso si fa prendere alle spalle, ma riesce a rimediare in diverse occasioni. Quando può spinge.
Maxime LOPEZ 5,5 – Lampi di qualità, ma nella sua prova domina l'incostanza. E nel gol del 2-0 del Verona partecipa con la palla spazzata addosso a Barak.
Davide FRATTESI 6 – Non riesce a essere incisivo in zona offensiva, ma non fa mai mancare il proprio apporto in entrambe le fasi. (Dal 81' Abdou HARROUI S.V.)
Mert MULDUR 5,5 - Male in occasione del gol di Caprari. Davanti ha qualche buono spunto, ma sporadico. (Dal 63' Gregoire DEFREL 6,5 - Entra benissimo e riapre la partita).
Giacomo RASPADORI 6 – Fa di tutto per essere incisivo, prova addirittura una conclusione da centrocampo nel primo tempo. Sempre determinato.
Georgios KYRIAKOPOULOS 7 – Per distacco il migliore nel Sassuolo: due assist al bacio e qualche occasione creata da fuori.
Gianluca SCAMACCA 6,5 – Partita complicata per il Sassuolo, ma il gol arriva sempre. Ottima acrobazia, è in fiducia.

All. Alessio DIONISI 5,5 - Nel primo tempo il Sassuolo è totalmente in bambola: manca Berardi, ma non può essere l'unico motivo.

Sassuolo-Verona
Credit Foto Getty Images

LE PAGELLE DEL VERONA
Lorenzo MONTIPO’ 6 – Si prende un rischio con l'uscita sulla trequarti nel primo tempo, ma non commette errori.
Nicolò CASALE 6 – Solita prova di rendimento: non si nota molto, ma è estremamente prezioso.
Kuray GUNTER 6 – Segna ma il gol viene annullato per fuorigioco. Non è perfetto in occasione del gol di Scamacca.
Federico CECCHERINI 6,5 – Ha una grande occasione per segnare in avvio di partita, è più volte protagonista nei calci da fermo. Bene anche dietro. (Dal 81' Diego COPPOLA S.V.)
Fabien DEPAOLI 6 – Prova attenta, spesso arriva sul fondo e mette in mezzo palloni interessanti. (Dal 68' Davide FARAONI 6,5 - Ottimo ingresso, ha anche un'occasione per fare male: bravo Consigli).
Adrien TAMEZE 7 - E' ovunque: prende Maxime Lopez e Frattesi, limita entrambi con un moto perpetuo. Intensità al servizio della squadra. (Dal 80' Daniel BESSA S.V.)
Miguel VELOSO 6,5 – Gioca con grande qualità, facendo valere tutto il suo talento. Professore in mezzo al campo.
Darko LAZOVIC 7 – Pesca Gunter con un clamoroso assist d'esterno, vano causa fuorigioco. Spinge sempre ed è anche prezioso dietro.
Antonin BARAK 7,5 – Tripletta e assist al rientro in campo: what else?
Gianluca CAPRARI 7 – Segna il gol che apre la partita e inventa, soprattutto nel primo tempo.
Giovanni SIMEONE 6 – Prova generosa e con l'atteggiamento giusto, anche se manca la pericolosità sotto porta. (Dal 68' Kevin LASAGNA 6,5 - Grande assist per Barak nel gol del 4-2).

All. Igor TUDOR 7 – Prestazione super del Verona: il primo tempo è un dominio unico.

SERIE A, SASSUOLO-VERONA 2-4: TRIPLETTA DI BARAK E SUPER HELLAS, SORPASSO IN CLASSIFICA
SERIE A - Il Verona sbanca il Mapei Stadium: 4-2 sul campo del Sassuolo. Gli uomini di Igor Tudor dominano il primo tempo, i neroverdi rientrano in partita nella ripresa grazie a Scamacca e Defrel: Hellas trascinato da Barak, tripletta. Gli ospiti superano in classifica proprio la formazione di Dionisi.

Sassuolo-Verona
Credit Foto Imago

DA FRANCESCO SESSA
AGGIORNATO 16/01/2022 ALLE 15:20 GMT+1
La bella partita tra Sassuolo e Verona - due ottime realtà del nostro calcio e con una classifica tranquilla - viene vinta dagli uomini di Igor Tudor: 4-2 al Mapei nel lunch match della 22esima giornata di Serie A. L'Hellas domina il primo tempo e va all'intervallo sul 2-0: a segno Caprari e Barak, sullo 0-0 gol annullato a Gunter. Scamacca riapre la partita con una grande acrobazia al 54', ma subito dopo il Verona ristabilisce le distanze con il rigore trasformato da Barak per mano di Chiriches. La rete di Defrel dà speranza al Sassuolo, gli ospiti resistono, chiudono ancora con Barak e sorpassano i neroverdi in classifica: 30 punti per il Verona, 28 per la formazione di Dionisi.

IL TABELLINO
SASSUOLO-VERONA 2-4 (primo tempo 0-2)

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches (81' Ayhan), Ferrari, Rogerio; Frattesi (81' Harroui), Lopez; Muldur (63' Defrel), Raspadori, Kyriakopoulos; Scamacca. All.: Dionisi.

VERONA (3-4-1-2): Montipò; Casale, Gunter, Ceccherini (81' Coppola); Depaoli (68' Faraoni), Tameze (80' Bessa), Velozo, Lazovic; Barak; Simeone (68' Lasagna), Caprari (86' Kalinic). All.: Tudor.

Gol: 38' Carpari (V), 45' Barak (V), 54' Scamacca (S), 57' rig. Barak (V), 67' Defrel (S), 90' Barak (V)
Assist: 0-1 Barak (V), 1-2 Kyriakopoulos (S), 2-3 Kyriakopoulos (S), 2-4 Kalinic (V)
Ammoniti: Kyriakopoulos (S), Depaoli (V), Ceccherini (V), Ferrari (S), Montipò (V), Kalinic (V)


LA CRONACA IN 8 MOMENTI CHIAVE
7' CHE OCCASIONE PER CECCHERINI - Depoali mette in mezzo, il pallone arriva a Lazovic che calcia: Rogerio mura, il difensore calcia da buona posizione ma manda in curva.
17' ANNULLATO IL GOL DI GUNER - Che assist d'esterno di Lazovic, colpo di testa in rete grazie alla deviazione di Toljan. Ma c'è offside.
37' GOL DI CAPRARI - Pasticcio di Muldur, Barak serve il fantasista che con il diagonale sinistro pesca l'angolino.
45' GOL DI BARAK - Angolo sul primo palo, Ceccherini spizza: Maxime Lopez rinvia addosso a Barak, pallone in rete.
54' GOL DI SCAMACCA - Cross dalla destra di Kyriakopoulos, che acrobazia dell'attaccante! Grande gol.
57' GOL DI BARAK - Mano di Chiriches: rigore assegnato con l'on field review. Consigli para, ma non basta.
67' GOL DI DEFREL - Angolo di Kyriakopoulos, stacco vincente e pallone nell'angolino.
90' GOL DI BARAK - Kalinic manda in porta Barak, scavetto vincente.

🔴 | #SassuoloVerona 2-4
🕘 | 49' st
❗️ | LA CHIUDE BARAK! Tripletta per il numero 7 gialloblù che con un pallonetto batte Consigli e segna il gol del 4-2 per il Verona 🔥#SerieATIM #DaiVerona #PoweredbyETORO pic.twitter.com/xzib9Dt7uA

— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) January 16, 2022

MVP
Antonin BARAK - Tripletta e assist al rientro in campo: what else?


FANTACALCIO
Promosso. Gianluca SCAMACCA - Partita complicata per il Sassuolo, ma il gol arriva sempre. Ottima acrobazia, è in fiducia.
Bocciato. Vlad CHIRICHES - Gravissima ingenuità con il fallo di mano a concedere il rigore al Verona poco dopo il gol di Scamacca: doccia gelata.
FONTE: EuroSport.it


SASSUOLO-VERONA 2-4
Serie A, Sassuolo-Verona 2-4: Barak e Caprari fanno volare Tudor
Le due squadre non hanno smentito la loro attitudine a un calcio propositivo e spettacolare

16 gennaio 2022
Il Verona supera in trasferta il Sassuolo (2-4) e vola in una zona di classifica vicina all'Europa. Passati in vantaggio con Caprari, gli ospiti trovano il raddoppio nel finale del tempo con Barak. In apertura di ripresa Scamacca riapre i giochi ma sempre Barak, su calcio di rigore, riporta la squadra di Tudor avanti di due gol. Defrel ridà speranze al Sassuolo ma il solito Barak piazza la tripletta personale.

LA PARTITA
Il Sassuolo fa una fatica tremenda a risalire il campo seguendo le sue logiche di sviluppo della manovra per l’aggressività individuale, portata anche a livelli molto alti, del Verona. Il fatto, poi, di avere due terzini come esterni alti non aiuta certe giocate classiche dei neroverdi. La squadra di Tudor sa anche cosa fare quando si ritrova a recuperare il pallone e l’avvio di partita è tutto di marca ospite. Caprari semina il panico e premia il taglio di Simeone che supera Consigli ma si allarga troppo e la conclusione si perde a lato. Una manciata di secondi dopo Ceccherini, in piena area di rigore, spara alto. Poi Caprari si mette in proprio e si guadagna un angolo sugli sviluppi del quale, su assist di Lazovic, Gunter trova un gol annullato per fuorigioco. L’unico segno di vita del Sassuolo arriva dal classico pattern dell’inserimento di Frattesi, che riesce anche a superare Montipò ma scivola in piena area. L’altra opportunità è un tentativo di pallonetto di Raspadori, da pochi metri oltre la metà campo, che il portiere veronese mette in angolo prima di un colpo di testa di Ferrari, da buona posizione, che finisce a lato. Sul finale di tempo, però, la superiorità del Verona diventa concreta con il sinistro di Caprari che sfrutta al meglio un’azione personale di Barak. Dionisi inverte la posizione dei suoi esterni alti e il Sassuolo reagisce con un tiro da fuori di Kyriakopoulos deviato da Montipò. Ma il Verona ribadisce il senso della partita con Barak che segna sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo, anche se questa volta Barak, a pochi metri dalla porta, sbaglia la conclusione. Ci pensa però Scamacca a riaprire i giochi con un’acrobazia vincente su cross da destra di Kyriakopoulos ma, pochi secondi dopo, Chiriches va ad anticipare Simeone con il braccio e, sul rigore seguente, il solito Barak rimette a posto le cose. Kyriakopoulos e Scamacca ci provano da fuori prima che Dionisi tenti di dare una scossa offensiva ai suoi mettendo in campo Defrel al posto di Muldur. Proprio il nuovo entrato riporta in partita il Sassuolo con una girata di testa su calcio d’angolo. Faraoni impegna Consigli mentre Rogerio non inquadra la porta da fuori. I tentativi dei padroni di casa si fermano qui e il Verona può festeggiare una vittoria che profuma d'Europa.


LE PAGELLE
Muldur 5: Costretto a fare l'esterno alto mette in mostra tutti i limiti in un ruolo non suo.
Kyriakopoulos 6,5: Passa da sinistra a destra e da lì costruisce azioni pericolose (vedi primo gol del Sassuolo).
Scamacca 6,5: E' sempre il più vivace. Segna in acrobazia e sfiora la doppietta con una botta da fuori.
Barak 8: Protagonista assoluto. Tripletta personale e assist per il gol di Caprari.
Tameze 7: Blocca sul nascere qualunque azione dei costruttori di gioco neroverdi con un'aggressività impressionante.
Caprari 7,5: Sblocca la partita e costruisce sempre qualcosa di pericoloso sulla trequarti.


IL TABELLINO
SASSUOLO-VERONA 2-4

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 6; Toljan 5,5, Chiriches 5 (36’ st Harroui s.v.), Ferrari 5, Rogerio 6; Frattesi 5 (36’ st Ayhan s.v.), Lopez 5,5; Muldur 5 (18’ st Defrel 6,5), Raspadori 5,5, Kyriakopoulos 6,5; Scamacca 6,5. All.: Dionisi 5,5.

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò 6; Ceccherini 6 (35’ st Bessa s.v.), Gunter 6,5, Casale 6; Depaoli 6 (23’ st Faraoni 6,5), Tameze 7 (36’ st Coppola s.v.), Veloso 6.5, Lazovic 6,5; Barak 8, Caprari 7,5 (41’ st Kalinic s.v); Simeone 6 (23’ st Lasagna 6). All.: Tudor 7.

Arbitro: Prontera
Marcatori: 37’ Caprari (V.), 45’ Barak (V.), 9’ st Scamacca (S.), 12’ st Barak (V.) su rig., 22’ st Defrel (S), 49' st Barak (V.)
Ammoniti: Kyriakopoulos (S.), Depaoli (V.), Ceccherini (V.), Ferrari (S.), Montipò (V.), Kalinic (v.)


LE STATISTICHE
- Da inizio 2021 sono stati segnati 16 gol nelle sfide tra Sassuolo e Verona in Serie A: solamente tra Atalanta e Udinese (17) ci sono state più reti nel periodo.
- Il Verona ha tre giocatori che hanno già raggiunto quota sette gol in questo campionato (Simeone, Caprari e Barak): in una stagione nel massimo campionato non ne ha mai avuti di più.
- Antonin Barak è il primo centrocampista della storia del Verona a realizzare una tripletta in Serie A.
- Antonin Barak ha partecipato a 12 gol in questo campionato (otto reti e quattro assist): record personale in una singola stagione di Serie A.
- Gianluca Caprari ha partecipato a 12 gol in questo campionato (sette reti, cinque assist), una partecipazione in più rispetto a quanto fatto nel 2020/21 con il Benevento (11: 5G + 6A).
- Gianluca Scamacca ha segnato nove gol in questo campionato, già superato il bottino della Serie A 2020/21 (otto).
- Il Sassuolo ha subito gol nelle ultime 16 partite di campionato e in Serie A ha fatto peggio solo nell'aprile 2021 quando toccò quota 18.
- Per la terza volta in una partita di Serie A Antonin Barak ha sia segnato che fornito un assist: due sono state in questa stagione (oggi e contro l'Empoli a novembre).
- Gregoire Defrel non segnava in Serie A da maggio contro il Parma, 22 partite senza reti prima di oggi.
- Quello di oggi è stato il 200° incontro in Serie A per Giovanni Simeone: l’attaccante argentino è il quarto giocatore nato a partire dal 1° gennaio 1995 a tagliare questo traguardo nella competizione, dopo Gianluigi Donnarumma, Alessio Romagnoli e Sergej Milinkovic-Savic.
- Il primo tiro del Sassuolo è arrivato al 20° minuto - in questo campionato solo contro il Napoli il primo tiro è stato più tardivo (21° minuto).
FONTE: Sportmediaset.Mediaset.it


LE PAGELLE DI CALCIOHELLAS
Sassuolo-Verona 2-4, le pagelle gialloblù di CH
Barak è straordinario, bene anche Tameze e Caprari. A Kalinic bastano pochi minuti per incidere
di Tommaso Badia Gennaio 16, 2022 - 15:15

È un Verona magari non solidissimo ma che senz’altro diverte quello uscito vittorioso dal Mapei Stadium: i gialloblù hanno infatti battuto il Sassuolo con un pirotecnico 2-4, ritrovando la vittoria e portandosi al decimo posto.

Con questa premessa, ecco dunque le nostre pagelle del match.

MONTIPÒ: 6
Un’uscita un po’ troppo sbarazzina nel primo tempo rischia di costare carissima al Verona, si riscatta con un grande intervento su Kyriakopoulos. Per il resto normale amministrazione, non sembra nemmeno avere colpe sui gol.

CASALE: 6
Gestisce bene gli attaccanti avversari e prova anche a farsi vedere in avanti. Nel finale contribuisce a reggere l’urto neroverde.

GÜNTER: 6
Il VAR gli toglie la gioia del gol, per il resto guida bene il reparto difensivo.

CECCHERINI: 5,5
Un blando in occasione del gol di Scamacca, non sembra essere nelle migliori condizioni e infatti chiama il cambio a più riprese. Pericoloso in avanti, ma tra i tre del pacchetto arretrato è comunque quello che oggi è sembrato più in difficoltà.

DEPAOLI: 6
Anche lui resta un po’ a guardare mentre Scamacca realizza il momentaneo 1-2, però la sua è nel complesso una buona partita.

TAMEZE: 7
Il Verona con lui sembra giocare in dodici, quasi in tredici. Uomo ovunque della mediana gialloblù, si fionda su qualsiasi giocatore del Sassuolo che abbia il pallone tra i piedi. Continuiamo a ritenerlo imprescindibile.

VELOSO: 6
Meglio rispetto alle ultime uscite, da un suo angolo nasce anche il primo gol di Barak.

LAZOVIC: 6,5
Consueta spina nel fianco per gli avversari. Non riesce a trovare la via del gol o dell’assist, però dà sempre l’impressione di poter essere pericoloso.

BARAK: 9
Quattro gol del Verona, un assist e tre reti del buon Tony: il suo ritorno in campo da titolare è, grazie anche a un pizzico di fortuna, senz’altro memorabile. Al Verona è mancato parecchio, e non solo sotto il piano realizzativo.

CAPRARI: 7
Ci prova a più riprese e alla fine è proprio lui a sbloccare il match con un gran diagonale.

SIMEONE: 6
Si sbatte e alla fine si procura il rigore dell’1-3. Nulla di trascendentale, ma va bene così.

LASAGNA: 6
Si mette a disposizione e ogni tanto prova a ripartire. Anche lui come il Cholito non incanta, ma cerca di dare il proprio contributo in una fase in cui l’Hellas cerca soprattutto di contenere gli assalti neroverdi.

FARAONI: 6
Una ventina di minuti per riassaporare il campo. Prova anche a farsi vedere in avanti.

BESSA: s.v.

COPPOLA: s.v.

KALINIC: 6,5
Buttato nella mischia negli ultimi minuti, contribuisce a spezzettare il gioco ricorrendo anche all’esperienza e al fallo. Alla fine mette a referto lo splendido assist che vale il definitivo poker gialloblù.


TUDOR: 7
Dopo la sconfitta contro la Salernitana, il suo Verona espugna il Mapei Stadium con un pirotecnico poker e si riporta nella parte sinistra della classifica. L’Hellas dà lezione di calcio nel primo tempo, poi nella ripresa soffre ma restituisce colpo su colpo fino al definitivo k.o. dei neroverdi. Con un Barak in più nel motore, i gialloblù possono tornare a puntare in alto.
FONTE: CalcioHellas.it


Meraviglioso Hellas! Barak furia ceca! Ciao ciao ciao Sassuolo
By Damiano Conati - 16 Gennaio 2022

La partita perfetta, macchiata da qualche disattenzione difensiva, soprattutto sui calci piazzati, ma è grande Hellas.

Il Verona nel primo tempo domina in lungo e in largo, ne fa 3 (Günter, Caprari, Barak), ma il gol del tedesco viene giustamente annullato per fuorigioco. Nella ripresa, nonostante il golasso di Scamacca, è ancora dominio Hellas, che triplica con Barak, si mangia tanti gol, sa soffrire dopo il 2-3 di Defrel e la chiude con superBarak che si porta a casa la palla e esulta a modo suo con i saluti, stavolta verso lo sparuto gruppo di persone che ha occupato gli spalti del Mapei Stadium.

Accanto al ceco, straripante Tameze e benissimo Caprari e Veloso, che, senza il suo doppione in campo, ha dominato in mediana.

È festa Hellas, 30 punti raggiunti, la salvezza è sempre più vicina.

Foto: instagram Hellas Verona

Damiano Conati

Il Camerun ne fa 4: Hongla titolare e assistman
By Damiano Conati - 13 Gennaio 2022

Seconda giornata di Coppa d’Africa e il Camerun ne fa 4 alla malcapitata Etiopia, con il centrocampista del Verona Martin Hongla che gioca l’intero match da titolare nel mezzo del campo dei Leoni indomabili ed è anche autore dell’assist del quarto gol dei suoi, con una giocata da vero regista.
Con questa vittoria, il Camerun si qualifica matematicamente nel suo girone di Coppa d’Africa e, come prevedibile, farà ritardare il ritorno di Hongla a Verona.

Damiano Conati
FONTE: HellasNews.it


16 Gennaio 2022 - 21:18 Hellas Live Lettura: 1 min.
Sassuolo-Hellas Verona 2-4, esordio in Serie A per Coppola

Dopo essersi guadagnato la maglia da titolare in Coppa Italia contro l’Empoli, la prima tra i professionisti, è arrivato anche l’esordio in Serie A per il difensore dell’Hellas Verona, Diego Coppola. Veronese doc, classe 2003 e colonna portante sino a poche settimane fa della Primavera di Corrent, al Mapei Stadium l’allenatore Tudor l’ha lanciato all’80’ nel massimo campionato italiano, giovane gialloblù che ha rilevato Tameze e che nei minuti più concitati della sfida contro il Sassuolo, se l’è anche dovuta vedere con uno degli attaccanti italiani più forti, Gianluca Scamacca. Una prima senza sbavature per Coppola, solo un assaggio di quello che può diventare uno dei suoi nuovi palcoscenici. Le qualità non mancano al giovane gigante veronese, ora spetta solo a lui dimostrare di meritarsi la promozione definitiva nel calcio che conta. “Un sogno che si avvera” ha commentato sui social. Un altro prodotto del Settore Giovanile scaligero pronto a farsi largo tra i grandi.

16 Gennaio 2022 - 16:01 Hellas Live Lettura: 1 min.
Barak, Caprari, Simeone: 27 gol. Hellas Verona, il trio gialloblù è il sesto più prolifico in Europa!

Gol in campionato:
Simeone-Barak-Caprari:27
Lautaro-Dzeko-Calhanoglu:25
Haaland-Brandt-Reus:24
Sterling-Silva-Mahrez:20
Ibrahimovic-Leao-Giroud: 18
Ronaldo-Fernandes-Rashford:17
Suarez-Griezmann-Correa:17
Mount-Lukaku-Havertz:14
Messi-Neymar-Mbappè:14.
Tenetevi i vostri tridenti da 100 milioni, noi ci
prendiamo quello del Verona. Fonte: Calciatori Brutti

16 Gennaio 2022 - 15:26 Hellas Live Lettura: 1 min.
Pagelle

Montipó 6, Ceccherini 6 (Coppola 6) Gunter 6.5, Casale 6.5; Depaoli 6 (Faraoni 6), Tameze 8 (Bessa 6), Veloso 7, Lazovic 7; Caprari 7.5 (Kalinic 6.5), Barak 9; Simeone 6.5 (Lasagna 6). All: Tudor 8

16 Gennaio 2022 - 14:27 Hellas Live Lettura: 4 min.
Finale, Sassuolo-Hellas Verona 2-4

Terza vittoria in trasferta, la seconda consecutiva lontano dal Bentegodi nelle prime tre giornate del girone di ritorno, l’ottava in campionato, per l’Hellas Verona di Igor Tudor. Gialloblù che salgono così in classifica a quota 30 punti, dopo 22 giornate.

Al Mapei Stadium, l’allenatore scaligero torna ad avere a disposizione tutti i giocatori (dieci, ndr) risultati positivi al Covid-19, Hellas Verona che si presenta col consueto 3-4-2-1 composto da Montipó, Ceccherini, Gunter, Casale; Depaoli, Tameze, Veloso, Lazovic; Caprari, Barak; Simeone.

A Reggio Emilia, partita n.250 in Serie A per Maurizio Setti da presidente del club scaligero e gara n.200 nel massimo campionato italiano per Simeone.

Parte forte la squadra veronese, con Lazovic che dopo 2’, su invito di Caprari, guadagna il fondo sulla sinistra, palla in mezzo ma Consigli chiude. Al 4’ sinistro di Barak (50ª da titolare con la maglia gialloblù, ultima dal 1’ il 30 novembre, ndr) dal limite dell’area che si perde sul fondo. Ancora gialloblù pericolosi col trequartista ceco che mette in mezzo ma Chiriches allontana la minaccia. Pressing asfissiante della squadra di Tudor che al 6’ prima rischia con l’uscita di testa, fuori area, di Montipó su Scamacca, poi sul contropiede Caprari serve un ottimo pallone a Simeone ma l’attaccante argentino si allarga troppo e calcia sul fondo. Un minuto dopo, il traversone di Depaoli attraversa tutta l’area dei neroverdi, il Sassuolo riesce in un primo momento a chiudere, ma il pallone dopo una serie di rimpallo arriva a Ceccherini che, sbilanciato, non trova la porta. Al 12’ il tiro di Barak viene respinto da Chiriches, mentre Lazovic al 14’ si accentra ma calcia sugli spalti. Passa un minuto e arriva il tiro-cross da posizione defilata di Caprari che obbliga Consigli a chiudere in calcio d’angolo. Ennesima splendida azione degli scaligeri al 16’, con l’assist d’esterno di Lazovic per il colpo di testa vincente di Gunter, ma il fuorigioco annulla la gioia del vantaggio, dopo il consulto al Var. Il Sassuolo si affaccia timidamente con Kyriakopoulos al 20’ che spara in curva, ma cinque minuti dopo brividi quando scivolano sia Montipó che Frattesi, ma per fortuna è decisiva la caduta del neroverde. Al 29’ sinistro impreciso di Barak che non impatta bene col pallone, ma è Raspadori a cercare il jolly da metà campo, con Montipó obbligato a chiudere in corner. Ferrari, in tuffo di testa, non trova la porta al 31’, ma è l’Hellas Verona a passare con merito in vantaggio al 38’, dopo due minuti di consulto al Var, grazie al settimo gol in campionato di Caprari, il terzo nelle ultime tre giornate. Assist di Barak e diagonale vincente di sinistro dell’ex Sampdoria che supera Consigli. Arriva anche il raddoppio al 44’, grazie al sesto gol in campionato di Barak, fortunato nel rimpallo di Rogerio che batte Consigli. Sono 2’ di recupero e nel finale, tentativo anche di Casale che si perde sul fondo. Hellas Verona che chiude col tiro di Tameze bloccato dal portiere neroverde.

Tudor ad inizio ripresa conferma la formazione che tanto bene ha fatto nel primo tempo. Al 48’ colpo di testa alto di Frattesi, sugli sviluppi della punizione di Raspadori. Ma è pronta la risposta dei gialloblù con Caprari che allarga sulla sinistra per Lazovic, col Sassuolo che chiude in corner. Subito dopo, calcio d’angolo forte e teso di Veloso che attraversa tutta l’area neroverde. Tameze al 51’ conquista il fondo ma si deve accontentare di un calcio d’angolo, un minuto dopo rovesciata di Simeone, torre di Gunter per Barak che da due passi non trova però la porta. Al 54’ arriva però il gol del Sassuolo, con l’acrobazia di Scamacca, difesa gialloblù che si perde l’attaccante e si riapre così la partita. L’Hellas Verona però c’è e non accusa il colpo, anzi. Arriva subito la reazione degli scaligeri col cross pericoloso di Lazovic. Episodio chiave al 56’, in area neroverde, quando Chiriches per anticipare Simeone tocca col braccio. Dopo l’intervento del Var, è calcio di rigore per l’Hellas Verona: dal dischetto si presenta Barak, con Consigli che tocca ma il pallone termina in fondo alla rete. Al 60’ doppia sponda di testa prima di Casale e poi di Simeone. Attento Montipó invece sulla conclusione a giro di Kyriakopoulos al 61’. Ottima giocata e conclusione di Scamacca un minuto dopo, col pallone che termina di poco fuori. Sassuolo che torna però in partita al 67’ grazie al colpo di testa di Defrel, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con la difesa che lo lascia comodo di battere Montipó. Al 68’ primo e secondo cambio per i gialloblù, con Lasagna e Faraoni per Simeone e Depaoli. Raspadori al 76’ semina il panico palla al piede ma si deve accontentare del corner. Risponde Faraoni al 78’ col destro che viene chiuso in corner. Terzo e quarto cambio per i gialloblù, con Bessa e Coppola al posto di Tameze e Ceccherini. Ultima sostituzione all’86’, con Kalinic per Caprari. Kyriakopoulos calcia alto, con Rogerio che all’89’ manda il pallone di poco a lato alla sinistra di Montipó. Si gioca sino al 95’ ed al primo di recupero, il destro di Lazovic esce di un nulla. Al 92’ piatto centrale di Ferrari è presa facile per Montipó. Ma c’è anche il tempo per la tripletta di Barak (la prima in Serie A, ndr) grazie all’ottimo assist di Kalinic, trequartista ceco con un pallonetto supera Consigli in uscita.

L’Hellas Verona ribatte colpo su colpo e con merito, strappa tre punti importanti in casa del Sassuolo. L’obiettivo salvezza è sempre più vicino per la squadra di Tudor.
FONTE: HellasLive.it


HELLAS VERONA di Gianluca Vighini, 16/01/2022 17:12
Vighini: E così Setti manda avanti la Barak...

Setti con Simeone (hellasverona)

Visto com’era semplice? Metti Tameze a centrocampo, inserisci Barak sulla trequarti, usi Kalinic per il finale e… voilà il gioco è fatto. Non in realtà non è stata così semplice, è stata una vittoria soffertissima e meritatissima che sana in un colpo di spugna la ferita aperta dalla sconfitta con la Salernitana in casa e proietta il Verona verso la salvezza.

Ecco, in tanti, compreso il mio amico Francesco Barana, si chiedono cosa ne sarà del Verona conquistata la salvezza. Saremo costretti ad assistere a noiosi finali di stagione che mal si adattano allo spirito perennemente sulle montagne russe del tifoso del Verona?

Argomento che mi appassiona fino ad un certo punto e che proietterò in là nel tempo, il giorno dopo in cui il Verona conquisterà la possibilità di giocare il suo quarto anno in serie A.

Ora mi pare troppo importante questo consolidamento di una società che non ha trovato pace per trent’anni ed infatti è più di trent’anni che non disputa quattro stagioni consecutive nella massima serie.

Ci sarà pure un perché a questo dato e sicuramente ci fa capire come la storia del Verona dopo gli anni ’80 favolosi è stata costellata di delusioni più che di gioie. L’ultima volta che abbiamo giocato in Europa fu a Brema e i ragazzi si ricordano la trasferta di Busto Arsizio più che la mitologica transumanza verso Belgrado.

Ora come ora questo è il massimo che possiamo chiedere a Setti, sperando che le tre reti di oggi possano far lievitare ancora la quotazione di Barak così da dare al Verona ancora la possibilità di investire e crescere. Sarà dal prossimo anno che vedremo veramente la voglia di Setti di migliorare il Verona. Oggi il presidente ha giocato la sua 250° gara in serie A, evento prontamente rilanciato dai social del club ed è giusto così. Domani però si potrà alzare l’asticella e chiedere anche di raggiungere obiettivi che non siano solo la salvezza. Tempo al tempo. Oggi intanto scrosciano solo applausi. Anche per mister Tudor, tornato nei suoi panni consueti. In fondo era così facile…

HELLAS VERONA di Giovanni Vitacchio, 16/01/2022 14:52
Il pagellone di Sassuolo-Verona: Barak immenso, Caprari lo segue. Che spirito Kalinic...

Barak

MONTIPO’ 6.5 Inizia la partita con un paio di uscite da brividi, una di queste in un corpo a corpo con Scamacca, fuori dall’area di rigore. Poi sparisce dall’inquadratura dello schermo, perché il Verona si piazza stabilmente nella metà campo del Sassuolo. Nella ripresa una bella parata su Kyriakopoulos e tanta attenzione sulle palle che sorvolano l’area di rigore.

CASALE 6 Il primo tempo scivola via senza patemi d’animo vista la pochezza del Sassuolo, preso a pallate dai gialloblù. A dire il vero anche nella ripresa non va in sofferenza specifica, nonostante i padroni di casa riescano a trovare per due volte il sussulto che potrebbe riaprire la partita. Ma dai duelli con gli attaccanti neroverdi esce senza problemi.

GUNTER 6.5 Impatto deciso sulla partita, prendendo sempre in anticipo Scamacca, che ci impiega un po’ prima di entrare in gara. Riesce anche a segnare ma la Var gli nega la gioia del gol per un fuorigioco di rientro. E’ comunque sempre attento, nonostante il Verona prenda due gol, entrambi, non di sua stretta responsabilità. Bravo a uscire col pallone tra i piedi, in situazioni potenzialmente pericolose.

CECCHERINI 6 Primo tempo di pura accademia, col Sassuolo che mai si avvicina all’area di rigore gialloblù. Questo gli permette di spingersi in avanti e va anche vicino al gol. Nella ripresa si perde Scamacca, che in mezza rovesciata la riapre. Poi si prende un giallo per un fallo da lotta greco-romana su Raspadori. Nervoso e acciaccato, lascia spazio al giovane Coppola nei minuti finali.

COPPOLA s.v. (dall’80’)

DEPAOLI 6 Partita diligente, senza sbavature evidenti. Rispetta fedelmente le indicazioni che gli dà mister Tudor. Tanta quantità, un po’ meno la qualità. Mette dentro parecchi cross, ma quasi tutti poco calibrati. Si becca un giallo ingenuo per un fallo su Consigli.

FARAONI 6 (dal 68’) Bello rivederlo in campo, lui che non è mai banale. Ha una buona occasione per il 2-4.

TAMEZE 7 E’ il giocatore ovunque di questa squadra, capace sempre di una enorme lucidità delle giocate. Non cede mai alla tentazione della giocata superflua ma fa sempre la cosa giusta al momento giusto. Dai suoi piedi passano tantissimi palloni, quasi sempre messi in banca. Potrebbe impreziosire il tutto con un gol, ma nell’occasione che gli capita nel primo tempo partorisce un assist per Consigli. Esce mezzo azzoppato, speriamo nulla di preoccupante.

BESSA 6- (dall’80’) Un po’ macchinoso e troppo lento in fase di ripiegamento. Ha cercato di rimediare con la tecnica, che non gli manca.

VELOSO 6 Ordinato, ma nulla di più. Nella prima parte di gara sbaglia poco o nulla, poi col passare dei minuti qualcosa la concede al centrocampo dei padroni di casa. Anche se stiamo parlando di poca roba. Più libero di muoversi perché sa di avere di fianco Tameze che corre anche per lui.

LAZOVIC 6.5 Continua sulla falsariga di quello che ci ha fatto vedere contro la Salernitana, quando fu uno dei pochi a salvarsi nei giudizi finali. Le gambe girano bene, così come l’intesa con Caprari, sempre più oleata. Ha tante occasioni per fare male, sia come rifinitore, sia come terminale finale. Va al tiro con fiducia, ma poca precisione. Ricordando che le gioca tutte, bisognerebbe fargli almeno un busto da mettere in sede.

BARAK 8.5 Qualora ce ne fosse bisogno, anche se non credo, ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante per il Verona. Non inganni il suo modo di ciondolare per il campo, perché nei primi minuti è una furia, è dappertutto. Segna un gol a sua insaputa, ne fa un altro su rigore, con freddezza glaciale, e conclude in bellezza con uno scavino per la tripletta personale. Ah, dimenticavo l’assist per il gol di Caprari che sblocca la gara. Un fenomeno assoluto.

CAPRARI 7 Al di la del bellissimo gol, è il settimo in campionato, un’altra prestazione di spessore per l’attaccante romano, sempre più determinante per l’idea tattica di questa squadra. Il feeling con Lazovic è una delle cose più belle della partita. Ha energia anche per difendere quando la squadra va in debito d’ossigeno. Esce stremato.

KALINIC 7 (dall’86’) Meno di dieci minuti di sportellate, gomiti larghi e tanta voglia di portare a casa tre punti determinanti per la salvezza. Un assist divino per la tripletta di Barak. Lo ha visto con occhi che evidentemente ha dietro la testa.

SIMEONE 6 Un lavoro enorme del Cholito che, poco brillante sotto porta, capisce di doversi rendere utile alla squadra in maniera diversa. Primo a rientrare in fase difensiva, è come la mosca tzè tzè per i difensori del Sassuolo che se lo trovano sempre addosso. Si sacrifica tantissimo, davanti, però, arriva sempre con una frazione di secondo di ritardo. Senza gol da cinque partite.

LASAGNA 6- (dal 68’) Entra sapendo di avere davanti a sé praterie che però non riesce solcare a dovere. Serviva un pizzico di convinzione in più.

ALL. TUDOR 7 Il ko contro la Salernitana poteva far venire un po’ di ansia e forse a qualcuno è veramente venuta. Lui invece l’ha gestita bene, mandando in campo una squadra da subito aggressiva, al punto da mandare in confusione una formazione che solitamente il pallone lo sa far viaggiare bene. Ottimi, questa volta, anche i cambi, su tutti quello di Kalinic, determinante nei minuti finali. Bisogna lavorare di più, però, in fase difensiva perché certi gol sono decisamente da evitare. Ma per come la vedo io, preferisco farne uno in più che prenderne uno in meno. E infatti il Verona è il quarto attacco della serie A.

HELLAS VERONA di Redazione, 16/01/2022 14:30
Con un super Barak l'Hellas mette al tappeto il Sassuolo (2-4): sorpasso in classifica

Mapei Stadium di Reggio Emilia; foto pinterest

Hellas corsaro a Reggio Emilia: sbatte in faccia un poker al Sassuolo, con un super Barak che fa tripletta. Una partita giocata a ritmi altissimi fin da subito: dopo un gol annullato a Gunter, il Verona si porta in vantaggio al 37' con Caprari e raddoppia poco dopo con Barak alla fine del primo tempo. Nella ripresa Scamacca accorcia ma ancora Barak (su rigore) porta il Verona sul'1-3. Il Sassuolo però non muore mai e con Defrel torna sotto. Nel finale Barak, in stato di grazia, chiude il match con un delizioso pallonetto che beffa Consigli per il 2-4 finale. Ora in classifica la squadra di Tudor supera proprio il Sassuolo e vola a 30 punti in classifica.

Finisce qui: 2-4 per l'Hellas a Reggio Emilia!

94' GOOOL DEEELLL VEEEEROOOOOONNNNAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!! Barak chiude la partita: servito splendidamente da Kalinic, il trequartista ceco beffa Consigli con un delizioso pallonetto. 2-4 a Reggio Emilia.

92' Tentativo di Ferrari: Montipò blocca la palla.

91' Ammonito Kalinic per trattenuta su Defrel.

Cinque minuti di recupero

89' Ammonito Montipò per perdita di tempo.

88' Tentativo di Rogerio che sfiora il pareggio: palla fuori di poco.

85' Ultimi assalti del Sassuolo.

84' Ammonito Ferrari per proteste.

82' Nel Sassuolo dentro Ayhan e Harroui, fuori Frattesi e Chiriches

80' Tameze non sta bene ed esce: entra Bessa. Esce anche Ceccherini ed entra il giovane Coppola.

78' Ci prova Faraoni, Consigli devia in corner.

75' Il Sassuolo spinge, incursione di Raspadori e conclusione in diagonale: palla fuori.

68' Entrano Lasagna e Faraoni per Simeone e Depaoli.

67' GOL SASSUOLO Defrel riapre la partita sugli sviluppi di un corner: lasciato solo in area, l'ex Roma segna di testa. 2-3 al Mapei Stadium.

65' Ammonito Ceccherini.

64' Entra Defrel per Muldur.

63' Giocata di Scamacca: la conclusione violenta da fuori area sfiora il palo e finisce sul fondo. Brividi per Montipò.

62' Tiro a giro di Kyriakopoulos, Montipò smanaccia in angolo.

60' Ammonito anche Depaoli.

59' Cartellino giallo per Kiriakopoulos.

57' GOOOL DEEELLL VEEEEROOOOOONNNNAAAAAAA!!!!!! Barak non sbaglia dagli undici metri. L'ex Udinese calcia di potenza: Consigli tocca ma non riesce a parare.

56' Calcio di rigore per il Verona: Chiriches tocca con la mano in area, dopo un contrasto con Simeone. Prontera dopo un consulto al VAR indica il dischetto.

54' GOL SASSUOLO Acrobazia di Scamacca che servito da Kyriakopoulos, gira in mezza rovesciata e insacca. 1-2 al Mapei Stadium.

52' Barak calcia sotto porta con il destro ma manda di un soffio a lato.

50' L'Hellas continua a spingere.

46' Nessun cambio per entrambe le formazioni.

Parte la ripresa

0-2 Hellas a Reggio Emilia dopo 45 minuti: per ora decidono Barak e Caprari.

Finisce il primo tempo

47' Tameze vicino al terzo gol: conclusione centrale e Consigli blocca.

Due minuti di recupero.

44' GOOOOOOOOOOLLL DEEELL VEROONAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!! Raddoppia il Verona con Barak. Dopo il calcio d'angolo Lopez rinvia addosso al trequartista ceco che non deve fare nulla: la palla rimbalza sul corpo dell'ex Udinese e finisce in rete. 2-0 Hellas!

37' GOOOOOOOOOOLLL DEEELL VEROONAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!! Azione insistita di Barak che lotta in area: poi la palla arriva a Caprari che con un sinistro chirurgico trafigge Consigli. 0-1 Hellas a Reggio Emilia.

32' Lopez crossa in area: Ferrari si tuffa di testa e sfiora il palo.

30' Raspadori tenta il gol dell'anno da metà campo: Montipò si salva in corner.

25' Veloso serve Barak che dai trenta metri prova la conclusione rasoterra. Palla fuori dallo specchio.

20' Squillo del Sassuolo: Frattesi serve in profondità Kyriakopoulos, calcia da posizione defilata ma la conclusione è alta.

16' Gol annullato al Verona per fuorigioco: Lazovic dalla trequarti mette un pallone in area e Gunter colpisce di testa (con deviazione di un giocatore del Sassuolo) beffando Consigli. Ma il Var annulla.

15' Tentativo di Lazovic: palla fuori. Poi ci prova Caprari: Consigli si rifugia in corner.

10' Sassuolo in difficoltà. Continuo l'assalto offensivo del Verona: dopo un'interminabile mischia (con flipper) in area, la retroguardia neroverde allontana.

8' Mischia in area del Sassuolo, alla fine Ceccherini spara alto sopra la traversa da buona posizione.

6' Ci prova anche Simeone ma non centra la porta.

5' Il Verona è partito a mille. Barak calcia in area dalla sinistra, Chiriches spazza via.

3' tentativo di Lazovic che arriva sul fondo e prova a calciare di potenza da posizione defilata, Consigli è attento.

Live

Sfida a Reggio Emilia tra il Sassuolo e l'Hellas. Tudor recupera i giocatori che si sono da poche ore negativizzati dal Covid ma solamente Montipò torna titolare (Faraoni in panchina). Davanti ci sono Barak, Caprari e Simeone. Dionisi, senza Berardi, punta tutto su Scamacca.

SASSUOLO-VERONA 2-4 (37' Caprari, 44' Barak, 54' Scamacca, 57' Barak su rig. 67' Defrel, 94' Barak)

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Maxime Lopez; Muldur, Raspadori, Kyriakopoulos; Scamacca. A disposizione: Satalino, Pegolo, Ayhan, Harroui, Mata, Aucelli, Tressoldi, Abubakar, Paz, Pieragnolo, Defrel. Allenatore: Alessio Dionisi

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Günter, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Simeone. A disposizione: Pandur, Berardi, Faraoni, Kalinic, Lasagna, Cancellieri, Rüegg, Bessa, Sutalo, Ragusa, Coppola. Allenatore: Igor Tudor

Arbitro: Alessandro Prontera (Sez. AIA di Bologna)
Assistenti: Bresmes (Sez. AIA di Bergamo), Yoshikawa (Sez. AIA di Roma 1).
FONTE: TGGialloBlu.Telenuovo.it


SERIE A
Le pagelle di Scamacca: un gran gol dal cilindro, segnale di luce in casa Sassuolo
17/1 ALLE 12:15
di DANIEL UCCELLIERI

© foto di www.imagephotoagency.it

Il Sassuolo cade in casa con l'Hellas Verona, ma mister Dionisi può consolarsi con l'ennesima, ottima, prestazione di Scamacca, sempre più bomber dei neroverdi. Contro l'Hellas riapre la gara con una giocata spettacolare, che per la Gazzetta dello Sport vale 6,5 in pagella: "Il gol numero 9 bellissimo, come una fiammata di destro non lontana dal palo. Si fa trovare come riferimento alto". Stesso voto dal Corriere dello Sport: "Cava dal cilindro un gran gol. In ogni caso lui c’è".

Voto 6,5 nelle pagelle targate TMW: "Segnali di luce almeno da lui quest'oggi in casa Sassuolo: Tudor mette in scacco Dionisi, ma alla prima vera occasione creata il bomber della Nazionale si dimostra bello caldo. Nella ripresa si crea anche l'occasione per fare bis, ma spara fuori di pochi centimetri".

TMW: 6,5
La Gazzetta dello Sport: 6,5
Corriere dello Sport: 7
Tuttosport: 6,5
Corriere della Sera: 7

SERIE A
Le pagelle di Barak: sfiora la perfezione, gara devastante. Man of the match
17/1 ALLE 10:45
di DANIEL UCCELLIERI

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L'Hellas Verona schianta il Sassuolo, 4-2 al Mapei in favore della squadra di Tudor, con uno straordinario Barak, autore di una tripletta. Il ceco è il migliore in campo per distacco, 8 il voto che troviamo sulle colonne de La Gazzetta dello Sport: "Il pallone che porta a casa gli ricorderà per sempre che non ha mai segnato così tanto. Il terzo è una perla, al 94'...". Stesso voto su Tuttosport: "Man of the match: si porta a casa il pallone ed è giusto così".

Per TMW, con 9,5 in pagella, il ceco sfiora la perfezione: "Torna titolare ed è il man of the match. Centra addirittura la tripletta: sua la rete del raddoppio, il calcio di rigore e il gol che chiude la gara. Aveva pure confezionato l'assist per il vantaggio di Caprari. Devastante".

TMW: 9,5
La Gazzetta dello Sport: 8
Corriere dello Sport: 8,5
Tuttosport: 8
Corriere della Sera: 8

RASSEGNA STAMPA
L'Arena in apertura: "Barak trascina l'Hellas, l'attacco ora è da record"
17/1 ALLE 07:53
di LUCA CHIARINI

"Barak trascina l'Hellas, l'attacco ora è da record". Così in taglio centrale l'edizione odierna de L'Arena, che celebra la vittoria in bello stile del Verona sul campo del Sassuolo. Mattatore assoluto del match del Mapei è stato Antonin Barak: al rientro da titolare dopo diverse settimane, il ceco ha messo a segno una tripletta.

SERIE A
Sassuolo-Hellas Verona 2-4, le pagelle: Barak sfiora la perfezione, Kyriakopoulos sforna assist
ALLE 06:03
di SIMONE LORINI

© foto di www.imagephotoagency.it

Risultato finale Sassuolo-Hellas Verona 2-4

LE PAGELLE

SASSUOLO
Consigli 6 - Mai in grado di intervenire sui tre gol dell'Hellas, anzi molto sfortunato sul calcio di rigore che tocca ma senza riuscite a salvare.

Toljan 5,5 - Legge male l'azione in occasione del vantaggio scaligero: l'Hellas allarga e lui stringe, così Caprari è libero di concludere e fare 1-0.

Chiriches 5 - Pesante e quanto mai intempestivo il suo fallo da rigore che consente all'Hellas di uccidere la partita proprio quando il Sassuolo ci era rientrato. Dall'81' Harroui sv.

Ferrari 5,5 - La difesa fa acqua ma in generale è tutta la fase difensiva ad apparire in grande affanno quest'oggi.

Rogerio 5,5 - Qualche errorino di troppo in fase di palleggio, ma è una costante per tutta la squadra, che non risponde bene al modo di giocare dell'Hellas.

Lopez 5 - Se non gira lui, non gira il Sassuolo: la pressione altissima di Tameze, praticamente a uomo, non gli consente di respirare e col pensiero annebbiato il francese va in crisi. Protagonista sfortunato del rimpallo che manda l'Hellas al riposo in doppio vantaggio.

Frattesi 5,5 - Oggi non gira neanche lui: il pressing alto dell'Hellas mette tutto il Sassuolo in crisi e quando gli scaligeri calano, la frittata è fatta. Dall'82' Ayhan sv.

Muldur 5 - Ectoplasmico: l'unico segnale di vita nella sua gara lo si ottiene quando esce per dare spazio a Defrel. Dal 62' Defrel 6,5 - Entra e segna, riaprendo la partita ma non riuscendo a incidere oltre il gol del 2-3.

Raspadori 6 - Almeno ci prova: va vicino al gol della vita con un numero da fuoriclasse e prova a dare qualità agendo su tutto il fronte offensivo.

Kyriakopoulos 7 - Tutto l'opposto rispetto a Muldur: molto attivo, firma due assist e si dimostra capace di adattarsi anche a fare l'esterno alto senza affanno. Anzi, con meno campo da coprire la sua qualità viene messa in evidenza.

Scamacca 6,5 - Segnali di luce almeno da lui quest'oggi in casa Sassuolo: Tudor mette in scacco Dionisi, ma alla prima vera occasione creata il bomber della Nazionale si dimostra bello caldo. Nella ripresa si crea anche l'occasione per fare bis, ma spara fuori di pochi centimetri.

Allenatore: Alessio Dionisi 5 - La maggiore qualità dei suoi attaccanti lo tiene in partita ben oltre i meriti della sua squadra: nel primo tempo Tudor lo mette in scacco totalmente, al punto che lo 0-2 sta anche stretto agli ospiti. Ha l'alibi delle tante assenze, Berardi in primis, ma ritarda eccessivamente la scelta di alcuni cambi, rimandando lo stesso undici in campo nella ripresa.


HELLAS VERONA (a cura di Giorgia Baldinacci)
Montipò 6 – Nonostante la partita vivace, non deve fare gli staordinari. Bravo a deviare in angolo la lunga conclusione a sorpresa di Raspadori.

Casale 6 – Buona amministrazione della difesa, contribuisce ad alzare una diga che rischia davvero ben poco per tutta la gara.

Gunter 6 – Fa il suo a livello difensivo, anche se fa più fatica nel secondo tempo. Trova il vantaggio di testa, annullato per suo stesso fuorigioco.

Ceccherini 6 – Attento e preciso, si sgancia dalla linea arretrata senza timore e dà una mano a far partire la manovra da dietro. (Dall'81' Bessa s.v.).

Depaoli 6 – Ha un cliente scomodo come Kyriakopoulos da arginare, qualche volta gli scappa come sul primo gol del Sassuolo. Lascia il campo stanco e ammonito. (Dal 68' Faraoni 6 – Al Verona servono forze fresche per difendere la vittoria. Ci mette tutta la sua velocità).

Tameze 6,5 – Vede gli spazi come nessuno, ha l'intelligenza e le qualità per inserirsi e creare l'occasione pericolosa in area avversaria. È l'uomo ovunque. (Dall'80' Coppola s.v.).

Veloso 6 – E' il cervello della squadra, tutte le azioni passano per i suoi piedi. Tempi giusti in mediana e un paio di conclusione da fuori area.

Lazovic 6,5 – Domina la fascia sinistra, mettendo scompiglio con le sue ripartenze in velocità. Sempre coinvolto nella manovra offensiva, sforna cross in quantità.

Barak 9,5 – Torna titolare ed è il man of the match. Centra addirittura la tripletta: sua la rete del raddoppio, il calcio di rigore e il gol che chiude la gara. Aveva pure confezionato l'assist per il vantaggio di Caprari. Devastante

Caprari 7 – E' un periodo d'oro per l'attaccante romano, che sale a quota 7 gol in campionato. Una rete pesante, che sblocca il risultato e spiana la strada all'Hellas. (Dall'86' Kalinic s.v.).

Simeone 6,5 – Enorme il sacrificio del Cholito, che lavora per la squadra e va a prendersi il pallone. Meno decisivo nelle conclusioni, si procura il calcio di rigore. (Dal 68' Lasagna 6 – Tudor gli chiede intensità e presenza per alleggerire il pressing avversario nel finale).

Allenatore: Igor Tudor 6,5 – L'Hellas Verona gioca e gioca bene, il tecnico è bravo a sfruttare il potenziale offensivo della sua squadra. Mettere in cassaforte il risultato già nel primo tempo ha spianato la strada in una gara non facile.

I FATTI DEL GIORNO
Berardi out e il Sassuolo si ritrova senza certezze: all'Hellas tutti i duelli e i tre punti
17/1 ALLE 00:36
di SIMONE LORINI

© foto di www.imagephotoagency.it

Schiacchiato dal pressing avversario, il Sassuolo cede il proprio posto in classifica all'Hellas Verona e fa un passo indietro in termini di crescita di squadra dopo il poker subito dall'Hellas Verona ieri. Un passo indietro che Dionisi spiega così: "Abbiamo fatto molto meglio noi nel secondo, ma nel primo tempo meglio loro: sapevamo come avrebbero iniziato e dovevamo farli correre di più, peccato perché se nel primo tempo avessimo fatto di più avremmo ottenuto di più anche in termini di risultato. Abbiamo preso anche due gol nonostante la gestione". Non bastano ai neroverdi le buone prove di Scamacca e Kyriakopoulos, quest'ultimo autore di ben due assist. L'assenza di Berardi è un problema, così come la tenuta difensiva, almeno a guardare i dati degli ultimi cinque scontri tra Sassuolo ed Hellas.

NEWS
Antonin Baràk: «Felice di aver fatto guadagnare punti ai fantallenatori»
16/1 ALLE 17:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
fonte Sky Sport

© foto di Image Sport

Simpatico commento di Antonin Baràk al termine della vittoria di Sassuolo, dove è stato il progonista assoluto con una tripletta. «Con i tre gol realizzati sono contento di aver reso felici tutti i fantallenatori che mi hanno scelto nelle loro formazioni del Fantacalcio.

NEWS
Gazzetta.it - Verona, ora Barak piace a tutti
16/1 ALLE 17:09
di STEFANO BENTIVOGLI
per Tuttohellasverona.it

L'autore della tripletta contro il Sassuolo non ha una storia facile. Adesso è la stella del Verona e il Milan (ma non solo) lo tiene d'occhio
L'edizione on line de La Gazzetta dello Sport da risalto alla prestazione di Antonin Barak contro il Sassuolo. Barak è il primo centrocampista nella storia del Verona a segnare una tripletta. Tre gol contro il Sassuolo che rendono la stagione in corso già la più prolifica della sua carriera, con 8 reti.

Le sue prodezze non sono passate inosservate, ma il futuro prossimo di Barak è a Verona. Servono almeno 20 milioni di euro per portarlo via dall’Hellas e nessuno in questo momento è pronto ad un investimento di tale portata. In Italia è il Milan ad essere più intrigato dal suo talento: Pioli potrebbe avere un trequartista dalle caratteristiche differenti rispetto a quelle che ha in rosa attualmente, un incursore che sa segnare ma che può essere arretrato anche davanti alla difesa. Il ceco ha estimatori anche all’estero, sia in Premier League che in Bundesliga. Insomma, tutto lascia supporre che sia arrivato il momento giusto per il grande salto.

LE PAGELLE
Sassuolo-Verona 2-4, le pagelle dei gialloblù: Baràk immenso, Tamèze monumentale, Veloso in cattedra
16/1 ALLE 16:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it

© foto di www.imagephotoagency.it

Montipò 6,5 Reattivo sul malizioso pallonetto di Raspadori, al quale annulla anche un'insidiosa conclusione da fuori area. Trafitto due volte senza responsabilità, spende un giallo nel finale per perdita di tempo, ma è un dettaglio.

Ceccherini 6 Soffre a tratti l’estro e la vivacità di Raspadori, uno dei talenti di casa. Nel primo tempo spedisce alto in mischia a pochi metri dalla porta. Esce per infortunio. (dal 35’ s.t. Coppola 6 primo meritato gettone in serie A, dopo l’esordio in Coppa).

Günter 6 Ingaggia un proficuo duello muscolare, fatto di ripetuti corpo a corpo, con Scamacca. Sul gol, però, lo perde di vista. Segnerebbe il suo primo gol in A ma il Var lo annulla.

Casale 6,5 Solido e attento in marcatura, chiude bene quando passano dalle sue parti. Le ripetute attenzioni di Milan e Lazio nei suoi confronti sono più che giustificate.

Depaoli 6 Esegue bene le due fasi anche se difetta di un pizzico di precisione nei cross. Sulla rete di Defrel non è impeccabile nella marcatura.(dal 22’ s.t. Faraoni 6 in campo dopo il Covid. Apporto positivo, trova il modo di rendersi pericoloso anche in avanti)

Tameze 8 Conquista la solita marea di palloni e restituisce al centrocampo gialloblù la sostanza necessaria. Non riesce a capitalizzare a fine primo tempo il pallone che poteva valere il 3-0. Esce per infortunio, speriamo non sia nulla di grave (dal 35’ s.t. Bessa 6 importante nel far girare la palla nel concitato finale)

Veloso 7 Il "Professore", beneficia della presenza fondamentale di Tamèze, ritrovando inventiva e brillantezza.

Lazovic 7 Tieni in costante apprensione la retroguardia neroverde con le sue continue e ficcanti accelerazioni.

Baràk 8,5 Semplicemente monumentale. Segna la sua prima tripletta in carriera e confeziona l’assist del primo vantaggio. Trequartista atipico, come lo ha definito Tudor, conferma quanto la sua presenza sia fondamentale nello scacchiere tattico gialloblù.

Caprari 7,5 Oramai non stupisce più. Incontenibile nell’uno contro uno, porta in vantaggio i gialloblù con il suo settimo sigillo stagionale. (Dal 40’ s.t. Kalinić 6,5 fornisce l’assist per il terzo sigillo di Baràk)

Simeone 6,5 Lotta su ogni palla senza risparmiarsi. Gli manca il gol e si vede ma, come dice Tudor, deve avere pazienza, è solo questione di tempo (dal 22’ s.t Lasagna 6 con la sua velocità obbliga i difensori neroverdi a non abbassare mai il livello di attenzione)

Tudor 7,5 Il primo tempo è da incorniciare, il migliore - come lui stesso ha confessato - di tutta la stagione e il doppio vantaggio appare quasi riduttivo. Nella ripresa, la squadra, dopo aver speso molto, cala ma senza mai perdere la bussola. A impressionare è soprattutto la fase offensiva mentre resta da registrare ancora qualcosa dietro. La vittoria, di assoluto valore, è comunque decisamente meritata.

SERIE A
Barak mai così prolifico: 8 gol in stagione, ha altre 16 partite per migliorarsi
16/1 ALLE 14:55
di SIMONE LORINI

© foto di www.imagephotoagency.it

Con i suoi otto gol stagionali, Antonin Barak ha superato anche sè stesso: il centrocampista ceco, alla sua prima tripletta in Serie A, ha raggiunto il suo record assoluto tra i professionisti in termini di realizzazioni, superando il proprio rendimento del 2017-18, quando vestiva la maglia dell'Udinese. Ottima anche la sua seconda stagione da professionista, 2014-2015, quando segno 5 gol in 27 presenze con la maglia del Graffin Vlašim, mentre l'anno scorso, con la divisa scaligera, aveva raggiunto le 7 segnature. Adesso altre sedici partite per migliorarsi ulteriormente.

SERIE A
Sassuolo-Hellas è il paradiso dei fantallenatori: 24 gol negli ultimi cinque incroci
16/1 ALLE 14:45
di SIMONE LORINI

© foto di www.imagephotoagency.it

Per poco non si è arrivati al terzo 3-2 consecutivo tra Hellas Verona e Sassuolo: oggi l'ammontare di gol è stato persino superiore, grazie al poker finale di Barak, che ha consegnato all'Hellas un bellissimo 4-2 e il sorpasso in classifica ai danni degli emiliani. Considerando gli ultimi cinque incroci, tutti in Serie A ovviamente, sono 24 i gol segnati: 4-2 quest'oggi, doppio 3-2 in favore dei neroverdi nelle due gare precedenti, 2.0 sempre per il Sassuolo nel novembre 2020, 3-3 invece nella gara del giugno 2020.

SERIE A
Serie A, la classifica aggiornata: il Verona di Tudor espugna il campo del Sassuolo e lo scavalca
16/1 ALLE 14:37
di GIACOMO IACOBELLIS

© foto di TuttoSalernitana.com

L'Hellas Verona espugna 4-2 il Mapei di Reggio Emilia e supera in classifica proprio il Sassuolo. Questa la graduatoria aggiornata di Serie A in attesa delle restanti gare del 22° turno:

Inter 49 (20 partite disputate)
Milan 48 (21)
Napoli 43 (21)
Atalanta 41 (20)
Juventus 41 (22)
Lazio 35 (22)
Fiorentina 32 (20)
Roma 32 (21)
Torino 31 (21)
Verona 30 (22)
Sassuolo 28 (22)
Empoli 28 (21)
Bologna 27 (20)
Udinese 20 (20)
Sampdoria 20 (22)
Spezia 19 (21)
Venezia 17 (20)
Cagliari 16 (21)
Genoa 12 (21)
Salernitana 11 (20)

SERIE A
Le pagelle dell'Hellas Verona - Barak devastante, Caprari ancora in gol
16/1 ALLE 14:30
di GIORGIA BALDINACCI

Risultato finale Sassuolo-Hellas Verona 2-4

Montipò 6 – Nonostante la partita vivace, non deve fare gli staordinari. Bravo a deviare in angolo la lunga conclusione a sorpresa di Raspadori.

Casale 6 – Buona amministrazione della difesa, contribuisce ad alzare una diga che rischia davvero ben poco per tutta la gara.

Gunter 6 – Fa il suo a livello difensivo, anche se fa più fatica nel secondo tempo. Trova il vantaggio di testa, annullato per suo stesso fuorigioco.

Ceccherini 6 – Attento e preciso, si sgancia dalla linea arretrata senza timore e dà una mano a far partire la manovra da dietro. (Dall'81' Bessa s.v.).

Depaoli 6 – Ha un cliente scomodo come Kyriakopoulos da arginare, qualche volta gli scappa come sul primo gol del Sassuolo. Lascia il campo stanco e ammonito. (Dal 68' Faraoni 6 – Al Verona servono forze fresche per difendere la vittoria. Ci mette tutta la sua velocità).

Tameze 6,5 – Vede gli spazi come nessuno, ha l'intelligenza e le qualità per inserirsi e creare l'occasione pericolosa in area avversaria. È l'uomo ovunque. (Dall'80' Coppola s.v.).

Veloso 6 – E' il cervello della squadra, tutte le azioni passano per i suoi piedi. Tempi giusti in mediana e un paio di conclusione da fuori area.

Lazovic 6,5 – Domina la fascia sinistra, mettendo scompiglio con le sue ripartenze in velocità. Sempre coinvolto nella manovra offensiva, sforna cross in quantità.

Barak 9,5 – Torna titolare ed è il man of the match. Centra addirittura la tripletta: sua la rete del raddoppio, il calcio di rigore e il gol che chiude la gara. Aveva pure confezionato l'assist per il vantaggio di Caprari. Devastante

Caprari 7 – E' un periodo d'oro per l'attaccante romano, che sale a quota 7 gol in campionato. Una rete pesante, che sblocca il risultato e spiana la strada all'Hellas. (Dall'86' Kalinic s.v.).

Simeone 6,5 – Enorme il sacrificio del Cholito, che lavora per la squadra e va a prendersi il pallone. Meno decisivo nelle conclusioni, si procura il calcio di rigore. (Dal 68' Lasagna 6 – Tudor gli chiede intensità e presenza per alleggerire il pressing avversario nel finale).

Allenatore Igor Tudor 6,5 – L'Hellas Verona gioca e gioca bene, il tecnico è bravo a sfruttare il potenziale offensivo della sua squadra. Mettere in cassaforte il risultato già nel primo tempo ha spianato la strada in una gara non facile.

SERIE A
Operazione sorpasso riuscita: poker Hellas con un super Barak, il Sassuolo si inchina
16/1 ALLE 14:28
di SIMONE LORINI

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Successo largo e meritato per l'Hellas Verona, che a Reggio Emilia ne fa 4 e ottiene quanto sperava alla vigilia della gara del Mapei Stadium: operare il sorpasso in classifica ai danni dei neroverdi, posizionando a quota 30, ben lontana dalle sabbie mobili della retrocessione. Con una bella fetta di salvezza in tasca, la squadra di Tudor può guardare avanti con grande ottimismo, mentre il Sassuolo deve interrogarsi su cosa non è funzionato quest'oggi.

Inizio di gara dai ritmi forsennati, per espressa volontà degli ospiti, bravi a portare il pressing alto e non consentire al Sassuolo il palleggio che tanto ama. Per gli scaligeri due occasioni giganti nel giro di un minuto, la prima sul piede di Simeone, che si allarga per saltare Consigli e non trova poi la porta, e la seconda sul destro di Ceccherini, il quale difetta di freddezza dopo una lunga azione corale della squadra di Tudor. Hellas ancora vicina al gol al 12' con una lunga azione di sfondamento che porta al tiro almeno tre ospiti, ma il Sassuolo la risolve facendo densità a centro area, costruendo un vero e proprio muro umano davanti a Consigli. Ancora Hellas al quarto d'ora, ma il gol di Günter è annullato per furigioco del centrale tedesco, mentre il Sassuolo si fa vedere una decina di minuti dopo con una bella serpentina di Raspadori, che in area si lascia cadere senza ottenere il rigore. Padroni di casa che, dal nulla, vanno ad un passo dal gol del decennio: rilancio lungo di Consigli, tacco di Scamacca a liberare Raspadori, che controlla e da metàcampo cerca la porta, costringendo Montipò a liberare sopra la traversa. Pochi minuti ed ecco il gol spacca-partita: lo fa l'Hellas, capitalizzando il dominio della prima parte di gara. Azione avvolgente che parte da Simeone a destra, chiama in causa Barak e finisce con il sinistro chirurgico di Caprari, con Consigli battuto sul palo lontano. Sassuolo che non reagisce, anzi per un colpo di sfortuna subisce anche il bis: calcio d'angolo battuto forte dall'Hellas, Ceccherini è anticipato di un soffio da Lopez, che spedisce però sul destro di Barak, con Consigli sorpreso dalla carambola e nuovamente battuto. Altre due occasioni per gli ospiti, col Sassuolo in bambola, chiudono la prima frazione: e 0-2, meritatissimo.

Senza cambi, ma con un piglio diverso: il Sassuolo rientra in campo andando a caccia del gol che gli permetterebbe di riaprire la partita. E lo trova, praticamente subito: bel lavoro di Kyriakopoulos sulla destra, cross di prima intenzione scodella al centro, dove Scamacca in mezza rovesciata sorprende il proprio marcatore diretto e insacca. Dionisi non ha neanche il tempo di esultare, che arriva il tris dell'Hellas: azione confusa davanti a Consigli, Chiriches di aiuta con una mano per evitare che la palla arrivi a Simeon e Prontera, dopo rapido, consulto col VAR, indica il dischetto. Barak non tira benissimo ma segna ed è quello che conta: è 3-1. Dentro Defrel al posto del fantasma di Muldur, è la scelta giusta. Proprio il francese tocca la palla su cross del solito Kyriakopoulos da corner e insacca il 2-3, rimettendo l'Hellas in stato di allerta e il Sassuolo in corsa per raccogliere punti. La girandola di cambi che avviene a dieci minuti dalla fine della gara non cambia gli equilibri: il Sassuolo si rende pericolo con un paio di conclusioni da fuori, l'Hellas cerca di farsi vedere in contropiede ed arriva anche al gol del poker, col solito Barak. Kalinic si isola davanti e serve alla perfezione l'inserimento del centrocampista ceco, lucidissimo nel battere Consigli in uscita.

PRIMO PIANO
Sassuolo-Verona 2-4, super Baràk, poker Hellas al Mapei
16/1 ALLE 14:25
di NICOLA SORDO
per Tuttohellasverona.it

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

90'+5 FINISCE QUI! GRANDE PARTITA E GRANDE HELLAS AL MAPEI!

90'+4 GOOOOOOOOL DEL VERONAAAAAAAAAAAA! ANCORA BARAK, TRIPLETTA SONTUOSA! Palla deliziosa di Kalinic per il 7 ceco che col tocco sotto batte Consigli e chiude il match!

90'+3 Ferrari, ormai attaccante aggiunto, prova il tiro dal limite, nessun problema per Montipò

90'+2 Ammonito anche Kalinic

90'+1 Bessa imbuca per Lazovic ma la conclusione termina fuori!

90' Giallo per Montipò per perdita di tempo. Intanto sono stati concessi 5 minuti di recupero

89' VICINO AL PARI IL SASSUOLO! Rogerio da fuori area incrocia con il sinistro, pallone che sibila vicino al palo

86' Ultimo cambio per Tudor: Kalinic entra al posto di Caprari

84' Ammonito Ferrari per proteste

80' Nel Sassuolo invece fuori Frattesi e Chiriches, al loro posto Harroui e Ayhan

79' Esce Tameze, dentro Bessa. Dentro anche Coppola per Ceccherini

78' Faraoni si inserisce, punta l'uomo e spara in porta. Consigli mette in angolo

76' Semina il panico Raspadori che prova la soluzione personale e viene stoppato in corner

68' Doppio cambio Verona: fuori Simeone e De Paoli, dentro Lasagna e Faraoni

67' GOL DEL SASSUOLO! Stacco di Defrel sul corner di Kyriakopoulos, gara nuovamente riaperta

66' Prova a resistere per ora Ceccherini

65' Ceccherini abbatte Raspadori e viene ammonito. Si è anche fatto male il 17 gialloblù che chiede il cambio

64' Cambio nel Sassuolo, Defrel rileva Muldur

63' SCAMACCA! Va vicino a un gran gol girandosi spalle alla porta e concludendo forte sul secondo palo, palla fuori di poco

62' Kyriakopoulos prova il tiro a giro da fuori area, Montipò vola e mette in corner

61' Giallo anche per De Paoli

59' Ammonito Kyriakopoulos

57' GOOOOOOOOOOOOOL DEL VERONAAAAAAAAAAAA! Consigli intuisce e tocca ma la palla termina comunque in rete, 3-1 Hellas!

56' RIGORE PER IL VERONA! Pronto Baràk dagli undici metri

55' L'ARBITRO PRONTERA AL VAR PER UN POSSIBILE TOCCO DI MANO DI CHIRICHES IN AREA, POSSIBILE RIGORE PER IL VERONA!

54' ACCORCIA LE DISTANZE IL SASSUOLO! Cross dalla destra di Kyriakopoulos e mezza rovesciata di Scamacca che batte Montipò e riapre il match!

52' ANCORA VERONA! Rovesciata di Simeone che rimette in gioco Gunter, sponda di testa per Baràk che va a centimetri dalla doppietta!

51' Cross forte e teso di Veloso che attraversa tutta l'area senza che nessun giocatore gialloblù riesca a ribadire in rete!

47' Baricentro più alto del Sassuolo in questo avvio di ripresa. Come prevedibile, subito alla caccia del gol per riaprire il match la squadra di Dionisi

46' SI RIPARTE!


13.25 Lezione di calcio del Verona in questo primo tempo al Mapei. Gli uomini di Tudor iniziano subito forte e con il loro pressing altissimo e asfissiante non permettono al Sassuolo di giocare. Gunter sblocca la gara a metà frazione ma il Var cancella tutto per offside. Il gol arriva allora grazie a un sinistro velenoso di Caprari che lascia immobile Consigli al 37'. Fortunoso, ma assolutamente meritato, il raddoppio di Baràk che realizza il suo sesto gol stagionale su un rimpallo dopo un'azione da calcio d'angolo. Gialloblù più volte vicini anche alla terza rete ma che nella ripresa non devono allentare la pressione ricordando anche le numerose rimonte subite in stagione. A tra poco per i secondi 45 minuti!


45'+2 FINE PRIMO TEMPO!

45'+2' ANCORA VERONA! Due volte a un passo dal 3-0, prima Casale manda fuori di poco su corner e poi Tameze dopo una bella sponda di Simeone calcia addosso a Consigli! Show Hellas in questo primo tempo!

45' Due minuti di recupero

44' RADDOPPIO DEL VERONAAAAAAAAAAAAAAA! Corner battuto da Veloso, spizza Ceccherini e Lopez nel tentativo di rinviare calcia addosso a Baràk che di carambola insacca il 2-0!

39' IL GOL E' BUONO! VANTAGGIO VERONA!

38' Check in corso

37' GOOOOOOOOOOOOOOL DEL VERONAAAAAAAAAAAAAAA! Baràk libera Caprari che di sinistro da dentro l'area fulmina Consigli! Proteste Sassuolo per un contatto di mano nello svolgimento dell'azione

31' OCCASIONE SASSUOLO! Corner lungo e rimesso in mezzo da Lopez, sul secondo palo arriva Ferrari che ti testa in tuffo manda alto!

30' Raspadori ci prova da centrocampo! Montipò non rischia e con la punta delle dita alza in corner!

29' Altro tentativo da fuori area di Baràk, il ceco non trova la porta

25' Pericoloso adesso il Sassuolo! Frattesi solo davanti a Montipò scivola e manca una grande occasione per portarsi in vantaggio!

20' Prima azione del Sassuolo che porta al tiro Kyriakopoulos, conclusione sbilenca che finisce alta

18' Interviene il VAR; niente vantaggio, Gunter si trovava in offside

17' GOOOOOOOOOOOL DEL VERONAAAAAAAAAA! Schema da corner e Gunter di testa batte Consigli!

16' Tiro cross di Caprari che prova a beffare Consigli, respinge in corner l'estremo difensore neroverde

15' Non esce più dalla sua metà campo il Sassuolo

14' Si mette in proprio ora Lazovic che converge e prova la soluzione di potenza, però poco precisa

12' ANCORA HELLAS! Bella azione con Baràk che allarga per Lazovic, cross basso del serbo e sponda di prima di Caprari ancora per Baràk che prova a ribadire in rete ma trova il muro neroverde!

8' ALTRA GRANDISSIMA OCCASIONE PER I GIALLOBLU'! Controcross di Lazovic respinto da Rogerio, e Ceccherini in area piccola a botta sicura conclude alto! Che chance per l'Hellas!

7' OCCASIONE VERONA! Caprari inventa per Simeone che salta Consigli ma si allunga troppa la palla e conclude alto!

6' Avvio di personalità del Verona che ha approcciato bene il match

5' Prova ad accendersi Baràk: tiro mancino dal vertice dell'area ma la palla non gira abbastanza e finisce a lato

3' Subito Lazovic prova a viaggiare in fascia sfruttando il suggerimento di Caprari, il suo cross basso viene intercettato da Consigli

2' Primo pallone toccato dal Sassuolo che attacca da destro verso sinistra e indossa la consueta divisa neroverde. Da sinistra a destra invece il Verona in maglia e pantaloncini bianchi

1' SI PARTE! INIZIATO IL MATCH DEL MAPEI!


12.29 Stanno entrando in campo le squadre, ci siamo quasi!

11.50 Dirigerà l'incontro il Sig. Prontera della sezione di Bologna. A seguire la squadra arbitrale completa:

PRONTERA
BRESMES – YOSHIKAWA
IV: MARCHETTI
VAR: GHERSINI
AVAR: COSTANZO

11.40 Grosse novità invece in casa gialloblù dove tornano dal primo minuto Montipò e Baràk. Ancora prudenza invece con Faraoni, sarà De Paoli a farne le veci, Lazovic nella corsia opposta. Tutto confermato il resto dello schieramento, con Ceccherini, Gunter e Casale in difesa, la coppia (obbligata) Veloso-Tameze in mezzo e Caprari, con Baràk, a supporto di Simeone.

11.35 Poche sorprese nello schieramento del Sassuolo, l'unica novità riguarda l'esclusione di Defrel che verrà utilizzato a gara in corso. Dionisi sceglie quindi di adattare due esterni di difesa in esterni offensivi per sopperire all'emergenza nel reparto avanzato.


11.30 ECCO LE FORMAZIONI UFFICIALI DEL MATCH:

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Lopez; Muldur, Raspadori, Kyriakopoulos; Scamacca

Verona (3-4-2-1): Montipó, Ceccherini, Gunter, Casale; Depaoli, Tameze, Veloso, Lazovic; Caprari, Barak; Simeone.

11.20 Verona che, come annunciato dalla società tramite una nota sul sito ufficiale, recupera tutti gli elementi della rosa. Guariti dal Covid quindi anche Montipò e Faraoni, sarà da capire se Tudor li rilancerà subito dal primo minuto o se aspetterà la loro miglior condizione. Ad ogni modo i gialloblù devono riscattare l'opaca prestazione di domenica scorsa che è valsa la sconfitta al Bentegodi contro la Salernitana. Il tecnico croato alla vigilia ha affermato di arrivare al Mapei con un solo obiettivo: la vittoria.

11.15 I padroni di casa sono reduci dalla schiacciante vittoria inflitta all'Empoli di domenica scorsa e arrivano alla sfida contro i gialloblù sulle ali dell'entusiasmo. Dionisi deve però rinunciare a pedine fondamentali del suo schieramento, in particolare a Domenico Berardi fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Per i neroverdi nove punti nelle ultime sei partite, la vittoria casalinga manca dal successo per 2-1 contro la Lazio di oltre un mese fa.

Benvenuti alla diretta di Sassuolo-Hellas Verona, match valido per la 22' giornata del campionato di Serie A 2021/2022!
FONTE: TuttoMercatoWeb.com


16 GENNAIO 2022
Serie A TIM | Caprari e triplo Barak: Sassuolo battuto in trasferta 4-2

Reggio Emilia – Seconda vittoria consecutiva in trasferta per l’Hellas Verona, che nel lunch match della 22a giornata della Serie A TIM ha battuto 4-2 il Sassuolo portandosi a quota 30 punti in classifica e superando in griglia gli stessi emiliani.
La rete di Caprari e la tripletta di Barak hanno consentito ai gialloblù di conquistare l’ottavo successo stagionale e di raccogliere il quattordicesimo risultato utile nelle ultime 19 gare disputate.

Venendo alla cronaca, il primo spunto del match è guidato dai gialloblù, con Lazovic che al 2’ trova il modo di sfuggire alla marcatura per entrare in area e cercare l’appoggio in rete di Simeone, fermato sul più bello dall’uscita di Consigli.

Sulla corsia di destra, 3’ più tardi, è Barak a rendersi pericoloso con un cross diretto in piena area: l’intervento di Chiriches annulla l’iniziativa degli uomini di mister Igor Tudor.

Partenza importante quella del Verona, che al 7’ è nuovamente in zona gol, questa volta con Ceccherini, che calcia verso la porta dopo aver raccolto la respinta della difesa neroverde, ma il pallone termina sul fondo.

L’ennesimo pericolo creato in avvio di gara porta la firma di Caprari, che al quarto d’ora calcia da posizione defilata trovando la parata di Consigli.

Al 16’ il VAR interviene: cross perfetto di Lazovic e colpo di testa di Günter, che trova il tempo giusto per staccare e superare Consigli, col gol del possibile vantaggio annullato per posizione di fuorigioco del difensore gialloblù.
Alla mezz’ora il Sassuolo risponde e lo fa con Ferrari, che inserendosi sul secondo palo cerca la porta in tuffo, di testa, per poi spedire il pallone alto sopra la traversa.

Al 38’ arriva il meritato vantaggio dei gialloblù: Barak innesca Caprari, che col mancino calcia di potenza sul palo opposto, supera Consigli ed insacca la settima rete personale in campionato.

Nell’ultimo giro di orologio del primo tempo l’Hellas trova anche il gol del raddoppio. In seguito a calcio d’angolo, Maxime Lopez allontana il pallone e sulla respinta interviene Barak, che facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto calcia portando il risultato sul 2-0.

La ripresa si apre con Barak nuovamente protagonista, questa volta a sfiorare il gol da pochi passi dopo l’assist di Caprari.

Al 9’ il Sassuolo riapre la sfida grazie a Scamacca, che in acrobazia ribadisce a rete l’assist proveniente dal settore di destra del campo servito da Kyriakopoulos.

La reazione dell’Hellas è immediata e arriva dagli undici metri in seguito all’intervento irregolare di Chiriches, che nel tentativo di fermare Simeone tocca il pallone con la mano destra.
Dal dischetto, al 12’, si presenta Barak, che batte Consigli e sigla il gol del 3-1.

Superato il quarto d’ora è Montipò a salvare il risultato, in seguito ad una difficile parata sulla conclusione potente e insidiosa da parte di Kyriakopoulos. Scamacca, pochi istanti più tardi, calcia da fermo angolando il pallone, che si spegne sul fondo sfiorando il palo alla sinistra del portiere gialloblù.

Al 22’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Defrel trova il tempo giusto per staccare nel cuore dell’area ed accorciare nuovamente le distanze, siglando la rete del 2-3.

L’Hellas non rinuncia quindi ad attaccare e porta Faraoni, entrato da poco, alla conclusione, con Consigli che al 33’ respinge in calcio d’angolo.

Nel finale di gara i ritmi si mantengono molto alti, con i gialloblù impegnati sia a contenere le iniziative del Sassuolo, alla ricerca del pareggio, sia a rendersi pericolosi in avanti per costringere i padroni di casa ad abbassare il più possibile il proprio baricentro.

Con l’attenzione e l’atteggiamento giusti l’Hellas non solo conserva il risultato, ma riesce - nell’ultimo minuto di partita - a siglare anche il quarto gol, grazie allo scambio tra Kalinic e Barak, che porta il numero 7 a siglare la tripletta, l'ottavo gol personale in campionato ed il gol del 4-2 che regala ai gialloblù tre punti fondamentali.

Il prossimo impegno per i gialloblù sarà quello di venerdì 21 gennaio (ore 20.45) al ‘Bentegodi’, dove l’Hellas affronterà il Bologna nel match valido per la 23esima giornata della Serie A TIM 2021/22.


SASSUOLO - HELLAS VERONA 2-4
Marcatori: 38' pt Caprari, 44' pt, 12' st (rig) e 49' st Barak, 9' st Scamacca, 22' st Defrel

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches (dal 36' st Ayhan), Ferrari, Rogerio; Frattesi (dal 36' st Harroui), Maxime Lopez; Muldur (dal 18' st Defrel), Raspadori, Kyriakopoulos; Scamacca
A disposizione: Satalino, Pegolo, Mata, Aucelli, Tressoldi, Abubakar, Paz, Pieragnolo
Allenatore: Alessio Dionisi

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini (dal 36' st Coppola), Günter, Casale; Depaoli (dal 23' st Faraoni), Tameze (dal 35' st Bessa), Veloso, Lazovic; Barak, Caprari (dal 41' st Kalinic); Simeone (dal 23' st Lasagna)
A disposizione: Pandur, Berardi, Cancellieri, Rüegg, Sutalo, Ragusa
Allenatore: Igor Tudor

Arbitro: Alessandro Prontera (Sez. AIA di Bologna)
Assistenti: Bresmes (Sez. AIA di Bergamo), Yoshikawa (Sez. AIA di Roma 1)

NOTE. Ammoniti: Kyriakopoulos, Depaoli, Ceccherini, Ferrari, Montipò, Kalinic.
FONTE: HellasVerona.it




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VITA DA EX: L'ex Primavera FELIPPE, migrato al FARENSE in Portogallo, torna in Italia? Lo seguono in C e anche in cadetteria.

SERIE A: Ufficiale il passaggio di quote in capo a IERVOLINO che diventa il nuovo proprietario dell'US SALERNITANA 1919 e via Instagram proclama 'Inizia una nuova era!'. Intanto dal campionato USA il 35enne NANI, ex MANCHESTER UNITED e LAZIO, torna in Serie A: Giocherà col VENEZIA.
Il GENOA ha esonerato SHEVCHENKO.
SERIE B
Felippe può tornare in Italia: piace a Sud Tirol e Juve Stabia, sondaggio dalla B
14/1 ALLE 16:49
di RAIMONDO DE MAGISTRIS
fonte Niccolò Pasta

© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Lucas Felippe, centrocampista centrale brasiliano classe 2000 con passaporto comunitario cresciuto nell'Hellas Verona ma di proprietà della Farense, potrebbe proseguire in Serie C la sua stagione: lo scorso anno in prestito al Mantova, Felippe piace a Sud Tirol e Juve Stabia. Sondaggio in Serie B anche dalla Reggina.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com


COMUNICATO STAMPA

Il Genoa Cfc comunica che il tecnico Andriy Shevchenko è stato sollevato dall’incarico. Il Club ringrazia l’allenatore e il suo staff per il lavoro svolto con impegno in questi mesi.
La guida tecnica della Prima Squadra sarà affidata temporaneamente a mister Abdoulay Konko, coadiuvato da Roberto Murgita.
FONTE: GenoaCFC.it


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