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INTER 1-0 HELLAS VERONA: I nerazzurri i gialloblù (e il VAR) ma che fatica per i futuri Campioni d'Italia!


#InterVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Pronti-Via e Lautaro mette subito apprensione alla difesa scaligera anche se a tu per tu con SILVESTRI fortunatamente non mantiene la freddezza necessaria.
I padroni di casa non trovano spazi contro un VERONA attento e concentrato così prova con i colpi in velocità di HAKIMI ma i gialloblù reggono bene tutto sommato e al 24° con BESSA, DIMARCO e BARÁK vanno addorittura vicinissimi al vantaggio.
Il primo tempo finisce 0 a 0 con un possesso palla a netto favore dei padroni di casa ma per il resto il match è in sostanziale equilibrio con un INTER forse troppo paziente e attendista che sembra voler far scoprire un volenteroso VERONA per poi colpirlo in velocità con veloci ribaltamenti di fronte ma la squadra scaligera non ha concesso spazi.
Nella ripresa il tema è più o meno lo stesso con gli ingressi di DAWIDOWICZ e GÜNTER che rilevano gli ammoniti CECCHERINI e MAGNANI: Nessun timore reverenziale per il VERONA in casa della prima in classifica; i gialloblù tengono benissimo il campo, correndo aggredendo e spesso mettendo in apprensione la retroguardia di casa.
Al 68° è sfortunato HAKIMI a cogliee in pieno il palo su calcio di punizione ma otto minuti più tardi ecco l'errore in diagonale difensiva dei gialloblù sul neoentrato DARMIAN libero di ricevere sulla fascia sinistra e puntare la porta: DAWIDOWICZ è tutto concentrato sulla transizione della palla dal lato opposto, FARAONI cerca il disperato recupero e l'ex PARMA approfitta dell'autostrada a disposizione battendo SILVESTRI con un rasoterra velenoso.
Nel finale c'è anche spazio per il VAR con un uscita alta di HANDANOVIC assolutamente goffa: FARAONI la mette dentro di testa ma per Abisso è carica sul portiere.

13esima vittoria consecutiva in casa per l'INTER, settima sconfitta in otto partite per l'HELLAS e fin qui la fredda cronaca ma i gialloblù sono autori di una signora partita a 'San Siro' ribattendo colpo su colpo ai più quotati avversari che, col passare dei minuti e il diminuire degli spazi, vedono sfuggire un risultato che sembrava scritto sulla roccia ancor prima di cominciare.
La squadra scaligera non merita di perdere nonostante lo sfortunato palo di HAKIMI ma ultimamente gira così: Un errore e gli avversari puniscono oltremodo anche se quella rete annullata a FARAONI all'82esimo sarebbe da vedere e rivedere per capire che cosa abbia rilevato il signor Abisso (ma anche i gialloblù che non protestano per nulla)...
Prima o poi il vento deve cambiare, chissà che non sia proprio Sabato contro lo SPEZIA dell'ex ITALIANO.


Radiografia del Gol gialloblù 2020-21
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
BARÁK077
ZACCAGNI055
DIMARCO044
ILIĆ123
LAZOVIĆ033
FAVILLI022
VELOSO022
FARAONI022
LASAGNA022
COLLEY112
SALCEDO112
TAMÈZE011
KALINIĆ011
VIEIRA101

LA PARTITA



VOTI


  • SILVESTRI Al 3° si oppone come può su MARTINEZ chiudendo gran parte dello specchio, bravo al 64° ancora sul diagonale di Lautaro, cade solo al 76° 'tradito' forse dall'unico errore della sua difesa: 6+

  • CECCHERINI Si lascia sfuggire MARTINEZ dopo soli tre minuti e ti aspetti il peggio invece Federico regge bene l'impatto dell'attacco nerazzurro finchè le forze lo sostengono. Al 28° viene ammonito per un fallo su Lautaro, salterà la prossima al Binti contro lo SPEZIA 6+ (gli da il cambio DAWIDOWICZ al 46°: Bravo al 52° in area in anticipo su MARTINEZ ma sul gol di DARMIAN ha più di qualche responsabilità per il buco lasciato... 5)

  • MAGNANI Impressionante il duello fisico con LUKAKU espresso forse in maniera più nitida nella sportellata fra 'Titani' col nazionale belga al 33° ma Giangiacomo non è atleticamente al meglio lo dimostra cercando spesso il recupero appoggiando le mani sulle ginocchia. Al 42° spende bene un'ammonizione ma a fine primo tempo deve arrendersi alla fatica 6,5 (gli da il cambio GÜNTER al 46°: Praticamente perfetto anche in anticipo su LUKAKU col quale fisicamente non può competere... 6)

  • DIMARCO Difensivamente nessuna sbavatura e al 24° confeziona l'azione più pericolosa del VERONA ma fa solo la barba al palo opposto 6,5 (gli da il cambio UDOGIE al 72° e non da segni di emozione contro i campioni che fino a poco tempo fa vedeva solo sulle figurine, 6)

  • FARAONI Sembra non soffrire per nulla nel duello con PERISIC e in due/tre occasioni, con delle incornate, spaventa HANDANOVIC. Sul gol preso ha la parte minore di colpe, su quello fatto anche: Perchè, da capitano, non chiama Abisso a consigliare il VAR? 5,5

  • TAMÈZE Non è al meglio e al 64° si lascia sfuggire lo sgusciante MARTINEZ con troppa sufficienza... Esce stanchissimo dopo poco più di un'ora 6- (gli da il cambio SALCEDO al 65°: Che prova a rendersi in qualche modo pericoloso in fascia ma con scarsi risultati... 6-)

  • ILIĆ Tende a nascondersi spesso fra le pieghe della partita senza forzare mai più di tanto in un match in cui, se non forzi, vieni cancellato dal campo da gente più esperta e più forte... Forse sarà il suo modo di giocare ma per essere all'altezza in Serie A secondo me ha ancora tanta strada da fare...5,5

  • LAZOVIĆ Perde il duello con HAKIMI e in fase difensiva non riesce a murane una... Al 24° da il via all'azione più pericolosa del VERONA poi alla lunga si spegne per uscire all'improvviso all'82° su quella pimpinella che per poco non decide il pari scaligero, 5,5

  • BARÁK Al 24° è in ritardo di un soffio sul tap-in, in generale ci si aspetta sempre un po' di più da uno come lui... Un po' sottotono anche oggi 6-

  • BESSA Partita di spessore per Daniel contro la squadra nella quale è cresciuto: Al 24° poteva fare forse un po' meglio nell'uno contro uno contro HANDANOVIC. Bravo anche in difesa su BARELLA al 53° in particolare 6,5 (gli da il cambio COLLEY al 78°: Entra in campo nel finale quando, dopo il gol di DARMIAN, non c'è più niente da difendere... Non giudicabile)

  • LASAGNA Si propone in velocità, gioca anche di sponda ma sbatte regolarmente sulla difesa avversaria, nella ripresa non si nota quasi più e cade ad ogni spintarella avversaria senza tuttavia impietosire Abisso: 5,5


  • JURIĆ ...È incredibile come anche oggi vada ad un pelo dall'impresa con la squadra che ha a disposizione e perdipiù con uomini quasi contati: Sta raschiando il fondo del barile ma la buona sorte pare non curarsene, nemmeno quando all'82esimo il pari sembrava cosa fatta, 7

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DICONO +   -   =

Mister CONTE tecnico dell'INTER «Quanto è importante in questo momento ottenere una vittoria del genere? Quando arrivi a questo punto della stagione, il pallone inizia a pesare, è inevitabile che la pressione si faccia sentire. Non bisogna dimenticare che è la terza partita in sette giorni e molti giocatori, come ho già detto, si trovano per la prima volta così vicini a un traguardo importante. Abbiamo fatto ottime partite contro Napoli e Spezia e anche oggi credo che la squadra abbia fatto una buona partita. L'approccio è stato positivo e abbiamo avuto le occasioni per fare male ma il pallone inizia a diventare più pesante. Riuscire a vincere quest'anno ci permetterebbe di mettere nella testa di molti calciatori un tassello per essere vincenti. I ragazzi sentono questo momento ma non dimentichiamoci che anche altre squadre importanti stanno perdendo punti. Noi abbiamo comunque mantenuto il piede sull'acceleratore. Cosa c'è nella sua corsa dopo il gol e negli abbracci con i suoi calciatori? In quell'abbraccio vedo la forza di aver conquistato il 95% dello Scudetto. Oggi abbiamo affrontato una squadra fisica, che non aveva nulla da perdere ed è venuta a giocarsi la partita a viso aperto. Vittorie come questa valgono 9 punti, non 3» Inter.it

Mister JURIĆ «Grande Verona? Sì. La squadra ha fatto delle ottime prestazioni in tutte le ultime gare giocate, nelle quali purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo solo gli episodi. I ragazzi hanno fatto veramente molto bene, anche quando ci siamo trovati con tanti giovani in campo nello stesso momento. Il gol annullato? Ci vuole coraggio a non convalidare un gol così, mi spiace non si sia andato a rivederlo al Var per decidere senza fretta. Mi auguro che nelle prossime partite potremo avere più fortuna, perché i ragazzi ce la stanno mettendo veramente tutta e non è giusto ci vada così male. Un Hellas che ha retto con orgoglio l'urto della 'prima della classe'? Abbiamo fatto veramente bene, concedendo poco e attaccando tanto. Purtroppo abbiamo perso Zaccagni ieri per un problema alla caviglia, ma i ragazzi hanno risposto molto bene. Si può sempre migliorare nei dettagli, ma sono soddisfatto di loro e della personalità che dimostrano. Mi spiace perché con questi risultati non possano sentirsi gratificati del grande impegno che ci stanno mettendo. Spezia e Torino per tornare a raccogliere i punti che questo Verona merita? Sì, vogliamo sicuramente fare più punti possibili. Purtroppo abbiamo visto che si può perdere anche lavorando benissimo durante la settimana e giocando grandi gare, ma sicuramente la nostra attenzione in questa fase di stagione non è calata, così come non siamo appagati. Corriamo, attacchiamo, difendiamo come leoni: non si può giudicare la prestazione solo dal risultato» HellasVerona.it

LasagnaJuric

Koray GÜNTER «La gara di oggi? Dispiace molto non aver raccolto punti dopo una prestazione di questo tipo. Anche perché, a mio parere, in molti momenti della gara abbiamo giocato meglio dell'Inter. Sono comunque orgoglioso del Verona di oggi e della prestazione messa in campo. Abbiamo fatto un buonissima partita anche oggi, ma stiamo vivendo un momento non fortunato e spesso il risultato non rispecchia le nostre gare. Dobbiamo continuare con questa mentalità e tenere alto il ritmo delle nostre partite: presto i risultati che meritiamo arriveranno. Se ci giocheremo ogni partita fino alla fine? Noi non molliamo mai: questa è la mentalità della squadra, del mister e di tutto lo staff. Ogni gara per noi è importante e ogni domenica scendiamo in campo con l'obiettivo di esprimerci al meglio delle nostre potenzialità. Che gara è stata oggi? È difficile giocare contro una squadra così forte, che difende e poi riparte, ma sono soddisfatto perché abbiamo dimostrato di poter giocare contro tutti, anche fisicamente. La prossima gara contro lo Spezia? Il nostro obiettivo è riconfermare la prestazione di oggi anche nelle prossime partite, continueremo ad allenarci per migliorare e ottenere i punti che sappiamo di meritare» HellasVerona.it

Il match-winner Matteo DARMIAN ai microfoni di Dazn «Sapevamo che sarebbe stata dura oggi, il Verona è una squadra tosta, che gioca uomo contro uomo e fa un buon calcio. Oggi però contava soprattutto il risultato, sono arrivati tre punti importantissimi che ci avvicinano all'obiettivo. Sono contento di aver segnato ancora il gol decisivo, ci alleniamo per questo, è andata bene e siamo tutti felici. Lavoriamo tutti duramente in settimana per farci trovare pronti dal mister. Giusto che in una stagione così lunga e impegnativa si sentano tutti importanti, io sento la fiducia del mister e dei compagni quindi viene tutto più facile. Hakimi mi ha dato una gran palla, dopo quella contro il Cagliari. A Napoli avevo provato a restituirgli il favore... Fa piacere aiutare la squadra nel raggiungere gli obiettivi. Non è stata la nostra miglior partita ma in questo momento contano i tre punti. Manca ancora qualche partita, noi dobbiamo pensare a noi stessi» Inter.it

Milan SKRINIAR ai microfoni di Dazn «Oggi era molto importante vincere, forse non abbiamo giocato una bellisisma partita ma dopo i due pareggi contava solo portare a casa i tre punti. L'esultanza dopo il gol di Darmian dimostra che siamo un gruppo unito: anche chi gioca meno aiuta sempre e dà il massimo, sono orgoglioso di questa squadra e di quello che stiamo facendo... L'umore è alto, ovviamente dopo una vittoria così sofferta ci sono applausi e gioia nello spogliatoio. Siamo un gruppo unito, forte, attacchiamo e difendiamo insieme. Ho sempre avuto un buon rapporto con il Mister, magari ho avuto bisogno di un po' di tempo per adattarmi alla linea a tre ma sono contento di aver trovato il ritmo giusto e di poter aiutare la squadra adesso. Manca ancora qualche partita e dobbiamo andare avanti così per centrare l'obiettivo» Inter.it


LE ALTRE DI A +   -   =

Le partite di ieri: Il CROTONE non molla e va a vincere in casa del PARMA per 4 a 3! Ora i calabresi sono a due punti dai ducali ma sempre all'ultimo posto e la matematica li incalza... 2 a 0 del GENOA nel derby ligure con lo SPEZIA e SASSUOLO di misura sulla SAMP: Gli emiliani possono continuare ad inseguire un posto in Europa League.
Nel lunch match di oggi tra BENEVENTO e UDINESE colpo esterno per i friulani che regolano le Streghe per 4 a 2.
1 a 1 a Firenze tra FIORENTINA e JUVENTUS
Alle 18:00 CAGLIARI-ROMA, alle 20:45 ATALANTA-BOLOGNA.
Domani alle 18:30 TORINO-NAPOLI e in prima serata alle 20:45 LAZIO-MILAN.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Progetto #Superlega messo (almeno per il momento) nel cassetto ma giustamente unidici società in Serie A chiedono spiegazioni a JUVENTUS, MILAN e INTER e, con un documento congiunto, penalizzazioni verso i club ribelli ma il consigliere SETTI rimane sul vago 'Serve ritrovare serenità e unità d'intenti' dice a Sky Sport 'non alimentare inutili litigiosità in un momento difficile per il calcio italiano'.

Primavera: La doppietta di CANCELLIERI contro il VENEZIA lancia i gialloblù ai quali adesso manca un solo punto per essere promossi!



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Rescissione consensuale all'AREZZO per CERCI, dopo essere stato escluso dalla rosa a causa di un diverbio in allenamento con un compagno, continua la triste discesa del fu nazionale...



RASSEGNA STAMPA +   -   =