#VeronaAtalanta i gialloblù non hanno più nulla da chiedere a questo campionato ma di certo JURIĆ non li farà rilassare contro i nerazzurri di Bergamo primo attacco e quarta difesa del campionato....
...Brucia ancora tantissimo la gara all'Olimpico rovinata dal mediocrissimo signor Maresca e dalle sue strampalate decisioni: Se questo è il VAR al massimo di quello che può dare beh... Arridatece er carcio de una volta! Vorrei dire ai tifosi romanisti e a quelli che come il sottoscritto, non ancora circuiti dagli sponsor a tutta maglia, il 12 dato a chi non è il portiere di riserva e sperava di vedere il 99 solo sulle maglie dell'NFL, e terze maglie (quando non prime) con colori assolutamente improbabili, chiedono una certa serietà e uniformità di giudizio sul campo!
Com'è possibile che certi falli di mano in area vengano puniti e altri no a seconda del frame estratto dai moviolisti? Ma veramente il fuorigioco deve essere deciso a tavolino a causa di una punta di gomito galeotta o un naso più lungo dell'usuale?
Suvvia siamo seri! Così non può continuare! Ci sarà pure una giusta via mediana (che prescinda dal senso sportivo degli italiani) tra una cieca fiducia da consegnare al direttore di gara ed il 'peso' degli aiuti di una telecamera! Sopratutto quando, com'è successo nel caso del presunto fallo in area di EMPEREUR su PELLEGRINO, si vede il difensore anticipare nettamente l'attaccante!
In quel caso deve essere il regolamento (e il buonsenso) a prevalere su tutto; perchè non voglio credere alla malafede ma nemmeno vedere continuamente, come in questa stagione, risultati viziati da decisioni prese (o non prese) a tavolino a fronte di immagini chiare e inequivocabili.
Scusandomi per il breve (ma nemmeno tanto) sfogo, vorrei sottolineare che oltre a tutto il resto le insulse decisioni prese dal signor Maresca a Roma priveranno l'HELLAS del suo tecnico al Bentegodi, in una gara che promette fuoco e fiamme dal punto di vista dello spettacolo tra due tecnici che fanno giocare le loro squadre con una filosofia simile (non è un mistero che per mister JURIĆ, cresciuto in panchina da secondo di GASPERINI, il tecnico della Dea sia mentore e maestro), che già all'andata contò ben 5 reti e che fu decisa solo all'ultimo.
Ecco: Sarebbe stato bello che nulla, aldifuori delle regole del campo, avesse influito in questo bel confronto che ci stiamo preparando a vivere e invece no; la rivincita sarà (comunque) viziata da uno sciagurato errore commesso nel turno precedente (e avrei sfidato chiunque, perdipiù tra i professionisti, a non reagire con le frasi proferite dal tecnico di Spalato all'indirizzo del direttore di gara).
Progetto ‘Mattone del Cuore’: Hellas e Atalanta fanno gioco di squadra per la solidarietà
Dopo lo scivolone interno del 20 Gennaio scorso contro la SPAL, l'ATALANTA arriva al Bentegodi sulla scia di ben 13 risultati utili consecutivi nei quali ha peraltro infilato 11 vittorie (alcune schiaccianti come il 7 a 0 a Torino contro i granata, il 7 a 2 di Lecce o il 6 a 2 contro il BRESCIA ottenuto a Bergamo) e 2 pari con GENOA e JUVENTUS, un attacco atomico (con ben 93 gol realizzati alla stratosferica media di quasi 3 gol a partita, i nerazzurri sono di gran luga il miglior reparto offensivo della Serie A) e una difesa inferiore solo a quella delle prime quattro in classifica.
Il VERONA non ha più nulla da chiedere al campionato dopo la matematica conquista della salvezza (e la chimera Europa ormai andata) ma sono certo che JURIĆ continuerà a chiedere ai suoi il massimo di quello che possono dare contro avversari a -1 dal secondo posto e a +1 dal quarto: Facciamo che sia una festa del calcio e che la terna in campo (col VAR fuori) abbiano la necessaria sensibilità e serenità per dirigere un match tanto bello e atteso.
Precedenti
Gli annali parlano di 19 incontri in Serie A fra VERONA e ATALANTA al Bentegodi con i gialloblù in vantaggio nel computo delle vittorie per 8 a 5 a fronte di 6 pareggi.
Fa rabbrividire i tifosi scaligeri il pensiero all'ultimo precedente, datato 18 Marzo 2018, con gli ospiti vittoriosi per 5 a 0 e l'HELLAS asfaltato sul campo pure aldilà di quanto sappia raccontare uno score tanto impietoso...
Meglio pensare ai tre successi consecutivi che i gialloblù hanno ottenuto nel
- 2016: prima vittoria dell'annata 2015-16 solo a Febbraio per i gialloblù passati dalla gestione MANDORLINI a quella DELNERI: 2 a 1 il risultato finale con i gialloblù a vincere di rimonta grazie ai gol griffati SILIGARDI-PAZZINI
- 2015: grazie all'unico gol in Serie A di SAVIOLA
- 2013: con un'altra rimonta partita al minuto 75 grazie all'inzuccata di GOMEZ prima e al rigore trasformato da JORGINHO poi
Nella stagione 2003-04 la partita si giocava in Serie B ed erano gli ospiti a spuntarla per 2 a 1 grazie ai gol di GAUTIERI e BUDAN mentre a rendere meno amaro il pomeriggio gialloblù era stato MYRTAJ al 91esimo.
L'ultimo pari tra scaligeri e bergamaschi risale alla stagione 1996-97 quando, ben 23 anni fa, terminò 1 a 1 con i gol di Leo COLUCCI e Pippo INZAGHI.
A dirigere il prossimo incontro è stato designato il signor Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo.
Highlights dell'agognato successo del 3 Febbraio 2016 quando i gialloblù ottennero la prima vittoria stagionale
QUI VERONA KUMBULLA non sarà della gara: Per lui lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra che probabilmente gli costerà la fine anticipata della stagione, quindi spazio a EMPEREUR sul centrosinistra e il ritorno di RRAHMANI sul centrodestra dopo il (meritato) turno di riposo. Conferme nel resto dei reparti con centrocampo immutato rispetto alla partita di Roma di Giovedì e il triangolo d'offesa dove l'unica variazione sarà costituita da DI CARMINE vertice alto dal primo minuto al posto di un VERRE apparso contro i giallorossi in balia di sé stesso e di un ruolo che evidentemente non sente per niente suo.
Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri; Rrahmani-Guenter-Empereur; Faraoni-Veloso-Amrabat-Lazovic; Zaccagni-Pessina; Di Carmine.
QUI BERGAMO
Dopo l'ampio turnover contro il BRESCIA (con i bergamaschi comunque a strapazzare le Rondinelle), mister GASPERINI dovrebbe riproporre al Bentegodi la maggior parte dei titolari; rivedremo quindi l'ex GOLLINI fra i pali, PALOMINO fra TOLOI e DJIMSITI in difesa, HATEBOER e GOSENS esterni con FREULER e PASALIC in mezzo al campo nel 3-4-2-1 completato da MALINOVSKI e il PapuGOMEZ in appoggio al 'castigamatti' ZAPATA.
Convocati MURIEL recupera, ILICIC no...
22 Raoul Bellanova, 3 Mattia Caldara, 21 Timothy Castagne, 90 Ebrima Colley, 7 Lennart Czyborra, 20 Jacopo Da Riva, 15 Marten de Roon, 19 Berat Djimsiti, 11 Remo Freuler, 95 Pierluigi Gollini, 10 Alejandro Darío Gomez, 8 Robin Gosens, 33 Hans Hateboer, 18 Ruslan Malinovskyi, 9 Luis Muriel, 6 José Luis Palomino, 88 Mario Pašalić, 31 Francesco Rossi, 57 Marco Sportiello, 4 Boško Šutalo, 5 Adrien Tameze, 2 Rafael Toloi, 91 Duván Zapata
Probabile formazione
3-4-2-1 con Gollini; Toloi-Palomino-Djimsiti; Hateboer-Freuler-Pasalic-Gosens; Malinovskyi-Gomez; Zapata.
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Mister GASPERINI tecnico dell'ATALANTA «Mancano due punti alla qualificazione in Champions, ma per noi è importante porci sempre obiettivi nuovi. Tre squadre in due punti in cinque giornate: una bella lotta anche per prepararci alla Final Eight di Lisbona. Per l'Atalanta sarà una partita difficile come all'andata: un test valido per l'intensità, visto anche l'orario per noi inedito. Mi spiace che Ivan Juric sia squalificato: ci saremmo fatti una bella foto insieme... Sta facendo cose straordinarie, tatticamente siamo simili: è stato otto anni mio giocatore e poi mio collaboratore. Abbiamo condiviso una vita insieme, tra Crotone e Genoa: a Crotone ha conquistato una promozione storica e quest'anno si sta ripetendo dopo il buco al Genoa, ma lì non era facile. Il Verona era meritatamente in corsa per il settimo posto. E' la squadra rivelazione, non solo per la classifica ma per il gioco. Per l'Atalanta sarà una partita difficile» CalcioHellas.it
'Nanu' GALDERISI a L'Eco di Bergamo «L'Atalanta come il mio Verona? E’ sempre fuorviante fare paragoni. Entrambe le squadre hanno scritto pagine importanti della storia del calcio italiano, ma con alcune differenze. Noi eravamo partiti per salvarci e abbiamo vinto il titolo: prima e ultima volta nella storia del club. A Bergamo è stato avviato un progetto, la società ha indicato la via... E’ giusto non porsi limiti. La squadra è in netta ascesa e i tifosi fanno bene a sognare. Sono convinto che nella prossima stagione la squadra possa migliorarsi ancora. Anche in Champions: Gomez e compagni in questo momento hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque. Pessina? Il ragazzo ha ottime potenzialità, aveva solo bisogno di giocare con continuità. A Verona ha trovato il contesto ideale, simile all’Atalanta: quando tornerà in nerazzurro farà meno fatica» CalcioHellas.it
NEWS Qui Verona, Juric mette in guardia i suoi in vista della gara con l’Atalanta
Il tecnico dell’Hellas prono al confronto col maestro Gasperini: “Al momento quella nerazzurra è la migliore squadra d’Italia”
di Fabio Manara Luglio 16, 2020 - 11:00
Quella di sabato pomeriggio tra Verona e Atalanta sarà anche la sfida tra l’allievo Ivan Juric e il maestro Gian Piero Gasperini e risultati alla mano, è indubbio che il tecnico dell’Hellas abbia imparato bene la lezione. I gialloblù, sono tra le sorprese del campionato e anche se l’Europa è ormai irraggiungibile Pessina&Co hanno ancora voglia di stupire.
Juric, dopo la sconfina dell’Olimpico contro la Roma, si è già proiettato verso la sfida di sabato: “Arrivare settimi non ci interessa, quindi non c’è nessun rammarico. Forse se non ci fosse stato questo lungo stop avremmo potuto farcela, anche perché la squadra allora era in uno stato psico-fisico pazzesco, ma ora non è un obiettivo raggiungibile. Ora pensiamo a dare il massimo nelle ultime cinque partite, anche se tra tre giorni ci ritroveremo a giocare contro l’Atalanta, al momento la migliore squadra d’Italia”
FONTE: CalcioAtalanta.com
Secondo quanto appreso da Fiorentina.it, nelle ultime ore è stato proposto alla dirigenza viola il difensore argentino Alexander Barboza. Il classe 1995 è in uscita dall’Independiente a causa delle difficoltà economiche in cui versa il club di Avellaneda. Alto 193 cm e mancino di piede, si tratta di un profilo che risponde ad alcuni dei requisiti che la Fiorentina sta cercando per la difesa del futuro.
Cresciuto nel settore giovanile del River Plate, negli ultimi anni si è messo in evidenza con le maglie di Defensa y Justicia e Independiente, dove è stato impiegato sia in una linea a quattro che a tre. La valutazione del cartellino si aggira attorno ai 4 milioni e in Italia è stato proposto anche a Hellas Verona e Bologna, mentre in Olanda gode di alcuni estimatori nelle parti alte della classifica.
FONTE: Fiorentina.it
Tra i giocatori più positivi dell'Hellas Verona, in questa stagione da incorniciare, c'è sicuramente Matteo Pessina. Il centrocampista andato in gol proprio ieri contro la Roma ha attirato su di sé l'attenzione di molti top club fra cui il Milan, questa sua ex squadra. Il calciatore è di proprietà dell'Atalanta e furono proprio i rossoneri a cederlo alla Dea ma con una clausola che prevede in caso di cessione una percentuale sulla vendita al club meneghino. Il Milan, dunque, è in vantaggio rispetto alle dirette concorrenti e per il centrocampo il nome di Pessina è il più caldo oltre al già noto Szoboszalai.
FONTE: IlPalloneGonfiato.com
La Fiorentina è praticamente salva, manca solo la certezza matematica ma la bella vittoria di ieri con le ottime prestazioni di Ribery, Ghezzal, Chiesa e Cutrone ha riportato entusiasmo nel gruppo viola. L’obiettivo di Iachini quindi è ormai raggiunto. Il club gigliato si sta muovendo per il futuro. L’idea di Commisso per la prossima stagione è puntare subito all’Europa League, lottare fino all’ultimo per quest’obiettivo che manca ormai da più di cinque anni. Una bella e calda piazza come Firenze, merita molto di più che lottare per restare in Serie A.
Il Tycoon quindi per puntare in alto sta pensando insieme al duo di mercato Barone-Pradè non solo a rinforzare la rosa attuale ma a trovare una guida tecnica con bel gioco e grande voglia di fare o con un’esperienza internazionale alle spalle.
Tra i nomi dei papabili allenatori viola per la prossima stagione è spuntato il nome di Ivan Juric. L’allenatore croato sta disputando un buon campionato con l’Hellas Verona, il rinnovo con gli scaligeri sembrava essere vicino ma queste sono state le parole da lui rilasciate ieri sera a Sky Sport nel post gara della sfida contro la Roma: “Se metterò la firma sul rinnovo con l’Hellas? Ancora non lo so, stiamo parlando ma non ho preso una decisione, ci sto pensando”.
Il croato quindi crederà ancora nel progetto dell’Hellas Verona e del presidente Setti oppure preferirà cambiare aria e gettarsi in un’ambiziosa avventura quale può essere quella della Fiorentina di Commisso?
FONTE: LabaroViola.com
Palermo, piace Di Gaudio
L'attaccante è in prestito in Serie B e l'Hellas Verona vorrebbe cederlo a titolo definitivo
PALERMO – Il Palermo dovrà rifare l’attacco e lo sa bene. La dirigenza rosanero sta sondando diversi nomi e l’ultima suggestione porta al palermitano Antonio Di Gaudio.
L’attaccante classe ’90 è di proprietà dell’Hellas Verona, ma in prestito allo Spezia, club con il quale è in lotta per la promozione in Serie A. Di Gaudio ha il contratto in scadenza nel 2021 e l’Hellas vorrebbe cederlo, lo Spezia vorrebbe riscattarlo, ma dovrà prima capire come finirà il campionato. Il Palermo, scrive l’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, è alla finestra e attende sviluppi.
Di Gaudio, al momento, è una suggestione tra i tanti nomi sondati dal Palermo. I rosanero attendono sviluppi e nei prossimi giorni proverà a chiudere le prime trattative di mercato.
Pubblicato il 16 Luglio 2020, 09:57
FONTE: LiveSicilia.it
VERONA CONTRO ATALANTA Juric sfida il maestro ma dalla tribuna...
18/07/2020 08:30
Non ci sarà l'abbraccio di inizio partita causa squalifica, ma poco importa. La stima e la conoscenza sono profonde. Le idee di calcio comuni e c'è da giurarci che le loro squadre daranno tutto sino alla fine e sarà una sfida ad alta intensità tra due compagini guidate da allenatori che ben si conoscono. Va in scena, così, al Bentegodi una sfida tra due tecnici amici, anzi, forse anche qualcosina di più.
Ivan Juric non ci sarà però alla guida del suo Verona. Le proteste di Roma nei confronti dell'arbitro Maresca gli sono costate care in tutti i sensi. Multa salata e squalifica per un turno, dunque nessun confronto diretto con il maestro-amico Gian Piero Gasperini. Verona contro Atalanta, l'autentica macchina da gol, è una gara tutta da godere. Due squadre che fanno della corsa, del ritmo, della rabbia agonistica il credo, l'impronta, la filosofia di gioco.
La sconfitta di Roma ha lasciato, però, il segno in casa gialloblù. Non ci sarà a guidare la difesa il giovane albanese Kumbulla, pezzo pregiato del mercato di Setti per far cassa, conteso tra le big del campionato, Inter in testa. Difficile vedere all'opera anche un ex come Pazzini e un altro pezzo da novanta come Borini.
Juric lo ha detto senza mezze misure: "Giochiamo troppo. L'Europa League? Non ci compete, la sconfitta con la Roma ci ha probabilmente estromessi da questo obiettivo. Ci siamo detti di dover dare sempre il massimo e i giocatori stanno rispettando questo patto. E lo dimostreranno anche contro una grandissima squadra come l'Atalanta, ne sono sicuro". Un Verona diverso rispetto all'Olimpico almeno nei protagonisti. La rinuncia a Kumbulla spalanca la porta del titolare al brasiliano Empereur mentre il tecnico croato non potrà fare a meno in mezzo al campo della rodata coppia Veloso-Amrabat. E in avanti che ci saranno avvicendamenti. Ballottaggio tra Di Carmine e Stepinski per il ruolo di punta con Pessina e Zaccagni alle spalle.
Un Verona che vorrà dare filo da torcere ad una super Atalanta. Juric lo ha detto in settimana: "Gasperini pensa allo scudetto. Sta proponendo un grande calcio, una fase d'attacco differente da chiunque. E' il migliore".
Non ci sarà l'abbraccio. Ma è un dettaglio da poco.
CALCIOMERCATO Valzer delle panchine se saltano Conte e Sarri
17/07/2020 14:53
Sembrava un'estate tranquilla sul fronte del mercato delle panchina. Il lungo lockdown pareva aver spento tante situazioni che improvvisamente si sono riaccese invece con il ritorno al calcio giocato. E così quello che ci aspetta tra un po' sarà un calciomercato destinato a farci avere clamorosi colpi di scena. Basti pensare alle panchine di Juve e Inter, le squadre che hanno speso di più nell'ultima campagna acquisti. Per entrambe le big potrebbe esserci all'orizzonte una rivoluzione. Sarri non ha legato con la Juve, la promessa di bel gioco è rimasta un'utopia, la squadra e Cristiano Ronaldo non ne hanno digerito i metodi e la filosofia. Quindi, a meno che la Juve non vinca la Champions, Sarri potrebbe saltare. In questo caso si fa il nome di Pochettino, ma non solo. Ancora più ingarbugliata la situazione di Conte all'Inter. E' il nostro top-player aveva detto Marotta, ma Conte non ha fatto la differenza. Almeno fino ad oggi. Ora a sei punti dalla Juventus e con lo scudetto ancora virtualmente da assegnare potrebbe cambiare tutto. A cascata, quindi, potrebbe cambiare tutto anche per le altre formazioni. Torino e Fiorentina cercano sicuramente un tecnico per il prossimo campionato, ma forse lo potrebbero cercare anche la Roma e la Lazio, dove Inzaghi ha deluso nella seconda parte del campionato. E qui, per forza, le strade portano a Ivan Juric. L'allenatore ha mercato, in Italia, ma non solo. Lo hanno cercato anche all'estero e il fatto che ancora Setti non gli abbia sottoposto un piano che lo abbia convinto, lo rimette automaticamente sul mercato. Juric sembrava vicinissimo alla firma con il Verona, ma qualcosa si è inceppato, o lo ha indotto a prendere tempo. Tenendo tutti i tifosi del Verona in ansia. (g.vig.)
CALCIOMERCATO Pessina, adesso lo vogliono tutti
17/07/2020 09:50
Matteo Pessina è stata una delle più belle scoperte del Verona di Ivan Juric. Entrato in squadra in punta di piedi, il centrocampista di scuola Milan, ha conquistato tutti già alla seconda giornata di campionato quando il suo gol valse la vittoria del Verona a Lecce, una gara fondamentale per la squadra scaligera nell’economia di questo campionato.
Pessina è cresciuto nel Milan, ma è diventato dell’Atalanta nell’ambito dell’affare che ha portato in rossonero Kessie e Conti.
Anche su di lui il fiuto dello scouting bergamasco guidato da Giovanni Sartori non ha sbagliato. Ed infatti, sebbene chiuso a Bergamo dove Gasperini lo ha fatto giocare poco, Pessina ha trovato sempre più spazio a Verona dove Juric lo ha valorizzato al meglio. Dotato di un’ottima tecnica di forza fisica e di un’intelligenza tattica sopra la media, Pessina è diventato anche un goleador. Ha segnato sei reti fino ad oggi, che è anche il bottino masimo segnato da un attaccante del Verona, cioè le reti realizzate fino ad ora da Samuel Di Carmine che era il miglior realizzatore della squadra scaligera.
Legato alla Gr Sports di Beppe Riso, procuratore con cui il Verona ha una corsia preferenziale, Pessina purtroppo molto difficilmente resterà a Verona nella prossima stagione. La società scaligera, con poca lungimiranza e soprattutto con pochi soldi, non è riuscito a strappare a Sartori niente più che un prestito. Ora, secondo la Gazzetta dello Sport, la sua quotazione vola sopra i 12 milioni di euro, soldi che Setti potrebbe anche tirare fuori per un giocatore dal solido avvenire. Eppure su di lui si concentrano altre attenzioni: quelle della Roma, ovviamente dell’Atalanta, ma anche del Milan, che vantando un diritto del 50 per cento sulla rivendita, lo potrebbe prendere per la metà del suo valore. (g.vig.)
HELLAS VERONA Hellas, Setti e Percassi uniti per Paolo Brosio
17/07/2020 01:35
Si è svolta ieri pomeriggio, giovedì 16 luglio (ore 17.00), la conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto benefico a cui parteciperà l'Hellas Verona del presidente Muarizio Setti.
In occasione della sfida contro l'Atalanta di sabato 18 luglio al Bentegodi (fischio d'inizio ore 17.15), i gialloblù scenderanno in campo insieme alla formazione di Gasperini, per la raccolta fondi dell'Associazione Onlus "Olimpiadi del Cuore", fondata dal giornalista e scrittore Paolo Brosio. Oltre a Setti e Brosio, alla conferenza stampa era presente come portavoce dell'Atalanta, Umberto Marino, Direttore Generale del club bergamasco.
Brosio ha infatti illustrato durante la conferenza stampa, il progetto che Hellas Verona e Atalanta andranno a realizzare. Il progetto si chiama "Mattone del Cuore", per la costruzione del primo ospedale di pronto soccorso in località Citluk, in Bosnia Erzegovina. Una struttura ideata per accogliere tutte le persone della zona, promuovendo l'unione tra etnie e religioni diverse. La raccolta fondi verrà realizzata attravero un'asta delle maglie di gara dei gialloblù dopo la sfida con l'Atalanta.
Queste le dichiarazioni del presidente dell'Hellas Verona, Maurizio Setti, in merito al progetto presentato: "Volevamo questa iniziativa da tempo e finalmente siamo riusciti a metterla in pratica. Molto spesso noi e l'Atalanta siamo due formazioni che tendono ad avere un agonismo che sfocia poi in discussioni, ma questa volta siamo uniti per un progetto che potrà aiutare molte persone.
Lo sport unisce, crea interesse per sostenere un'iniziativa come questa e noi dobbiamo fare il massiamo per riuscire a dare il miglior aiuto possibile. Noi che abbiamo la fortuna di poter trasmettere dei messaggi importanti, dobbiamo far capire che fare del bene, a prescindere da come lo si fa, è un qualcosa di importante al di là di razza,colore, religione o partito.
Penso che questo progetto possa avere nel tempo un risvolto importante, pensando a quante persona potranno usufruire di quella struttura".
R,C
FONTE: TGGialloBlu.it
Marino: "Significativo che Atalanta e Hellas promuovano ‘Olimpiadi del Cuore’"
16/7 ALLE 20:23 ALTRE NOTIZIE
di LORENZO DI BENEDETTO @LORE_DIBE88
Conferenza stampa in casa Hellas Verona per presentare il progetto della Associazione Onlus ‘Olimpiadi del Cuore’ fondata da Paolo Brosio. Presente per l'occasione anche il direttore generale dell'Atalanta, che insieme al club scaligero parteciperà all'iniziativa Umberto Marino, che ha affermato: "È significativo che due club di Serie A promuovano un'iniziativa così, due giorni prima della partita. Porto i ringraziamenti della famiglia Percassi. Veniamo da un periodo particolare a Bergamo, quindi il senso di solidarietà in questi momento è molto ampio. Abbiamo visto che ci sono tanti bambini in difficoltà, anziani abbandonati, dopo tre mesi di lockdown. Tutto il sostegno a questa iniziativa, speriamo che tante persone possano dare il loro contributo".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
SPORTING CENTER ‘PARADISO’: REPORT ALLENAMENTO
17/LUGLIO/2020 - 21:50
Castelnuovo del Garda/Peschiera - Nella vigilia del match del ‘Bentegodi’ contro l'Atalanta, in programma domani, sabato 18 luglio, con calcio d’inizio alle ore 17.15, la squadra di mister Ivan Juric ha svolto allo Sporting Center 'Paradiso' di Castelnuovo del Garda/Peschiera una seduta di allenamento nel tardo pomeriggio, svolgendo le seguenti attività: torelli ed esercitazioni tattiche.
#VERONAATALANTA: LE STATISTICHE
17/LUGLIO/2020 - 18:00
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Atalanta, 34a giornata della Serie A TIM 2019/20, in programma sabato 18 luglio (ore 17.15) allo stadio 'Bentegodi'.
I PRECEDENTI
- 13 pareggi, 10 vittorie veronesi e 16 bergamasche: questi i precedenti in Serie A tra le due squadre. Dopo ben 5 vittorie in 7 gare, tuttavia, i gialloblù hanno perso tutti gli ultimi 3 confronti, compresa la gara di andata (3-2).
- Il più importante dei 13 pareggi contro l'Atalanta è ovviamente l'1-1 del 12 maggio 1985, risultato grazie al quale il Verona si laureò Campione d'Italia con una giornata di anticipo.
LE CURIOSITA'
- 8 vittorie interne fin qui per il Verona. L'ultima squadra neopromossa ad avere raccolto almeno altrettante a questo punto della stagione è stato proprio l'Hellas, nel 2013/14.
- Solo una volta, su 9 precedenti, il Verona ha sconfitto una squadra allenata da Gasperini. Era il 2014 (Hellas Verona-Genoa 3-0).
FOCUS GIOCATORI
- L'Atalanta è l'unica squadra di Serie A contro cui il centrocampista gialloblù Miguel Veloso ha segnato più di una rete in Serie A, incluso il suo primo gol, con la maglia del Genoa nel settembre 2011.
- 6 gol in campionato per Matteo Pessina: l'ultimo centrocampista a segnare più reti una stagione di Serie A con la maglia del Verona è stato Pierino Fanna (7).
SPORTING CENTER ‘PARADISO’: REPORT ALLENAMENTO
16/LUGLIO/2020 - 21:05
Castelnuovo del Garda/Peschiera – Dopo la sfortunata sconfitta dell'Olimpico, in preparazione al match di sabato 18 luglio, ore 17.15, allo stadio Bentegodi contro l'Atalanta, i gialloblù sono tornati al lavoro nel tardo pomeriggio di oggi allo Sporting Center 'Paradiso' di Castelnuovo del Garda/Peschiera, dove si è svolta una seduta di allenamento con le seguenti attività: lavoro di recupero per chi ha giocato contro i giallorossi, mentre per gli altri attivazione fisica, possessi-palla ed esercitazioni tecniche con conclusioni.
FONTE: HellasVerona.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.