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#VeronaCagliari Assenze pesanti da ambo le parti, sardi in trasferta a 900 km dall'isola per sfuggire alla contestazione dei tifosi...


#VeronaCagliari +   -   =

...Dopo l'ultimo turno perso in casa contro il NAPOLI, tra le fila dei tifosi sardi serpeggia il pessimismo ma il CAGLIARI è senz'altro in grado di sfornare una prestazione di rilievo al Bentegodi.
Per rendersene conto basta guardare la rosa di cui può disporre l'ottimo mister MARAN dal portiere CRAGNO nel giro della nazionale azzurra, capitan CEPPITELLI in difesa, allo stesso ex gialloblù IONITA in grado di fornire fisicità e qualità in mezzo al campo dove brillano peraltro anche NAINGGOLAN e JOAO PEDRO, per non parlare di SIMEONE o PAVOLETTI (anche se in questa stagione è stato sfortunatissimo col ginocchio) sul fronte offensivo e della ricca sfilza di 'seconde linee' tra cui BIRSA e altri ex scaligeri quali RAFAEL, CACCIATORE e RAGATZU.
Di contro, l'HELLAS di JURIĆ può certamente contare sulle certezze che si è costruito in questo campionato, sull'entusiasmo di un sesto posto che ha del miracoloso e sul non indifferente fatto di non aver nulla da perdere nel giocare a viso aperto (tratto che peraltro non è mai venuto meno nemmeno contro le grandi della Serie A).
Ci si attende quindi una gara intrigante al Binti.

Precedenti
In 14 gare giocate al Binti in Serie A i sardi hanno vinto una sola volta (il 30 Gennaio del 1972 a causa di un autogol del portiere gialloblù COLOMBO e dell'essere soprannaturale che era Gigi RIVA) mentre hanno perso in 7 occasioni a fronte di 6 pareggi, segno che il campo veronese è tradizionalmente avverso al CAGLIARI.
La prima in assoluto tra VERONA e CAGLIARI si giocò nel 1931-32 mentre nell'ultima, l'8 Aprile 2018, i gialloblù di PECCHIA riuscivano a battere la peggior squadra vista in casa durante la stagione soprattutto grazie al VAR (che però non impedì l'umiliante retrocessione a Maggio).
Vittoria di misura anche il 4 Ottobre 2014 quando l'equilibrio fu spezzato da TACHTSIDIS dopo che l'HELLAS aveva rischiato più volte di capitolare.
Tris di successi completato dalla partita del 3 Novembre 2013: I gialloblù di MANDORLINI appena tornati in massima serie, coglievano la sesta vittoria consecutiva tra le mura amiche grazie a TONI e JANKOVIC.

Ad arbitrare il prossimo match è stato chiamato il signor Luca Pairetto della sezione AIA di Nichelino.

Highlights dell'1 a 0 del 4 Ottobre 2014


QUI VERONA
VELOSO squalificato, PAZZINI e BORINI infortunati, DI CARMINE e FARAONI in dubbio e SALCEDO in recupero con BADU; saranno quindi due i cambi forzati per il tecnico scaligero: Quello di Miguel, sostituito in mezzo al campo da PESSINA, e quello di BORINI con ZACCAGNI e VERRE a giocare sulla trequarti in appoggio ad un falso nove che potrebbe essere EYSSERIC o ad un nove vero come STĘPIŃSKI nel caso Samuel non fosse ancora al meglio.
Possibile anche lo switch VERRE-EYSSERIC perchè Valerio è certamente più avvezzo del collega francese nel fare il falso nueve in gialloblù.

Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri, Rrahmani-Gunter-Kumbulla, Faraoni-Amrabat-Pessina-Lazovic, Zaccagni-Eysseric, Verre.


QUI CAGLIARI
Squadra in ritiro da Martedì a Coccaglio in provincia di Brescia a 900 km da Cagliari per allontanarsi dalle ire dei propri tifosi e recuperare un po' di necessaria serenità.
L’uruguaiano NANDEZ fermato dal giudice sportivo a seguito del decimo cartellino giallo stagionale, in forte dubbio FARAGÒ, recuperano l'ex CACCIATORE, capitan CEPPITELLI, il centrocampista croato ROG e ovviamente 'Ninja' NAINGGOLAN.
Attacco febbrile per CIGARINI che potrebbe dare forfait.

Probabile formazione
4-3-1-2 con Cragno, Pisacane-Klavan-Ceppitelli-Pellegrini, Ionita-Rog-Oliva, Nainggolan, Joao Pedro-Simeone.


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DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Il Cagliari in ritiro? Fino a qualche giornata fa era in lotta per la Champions: come ho sempre sostenuto, la linea tra successo e sconfitta è molto sottile e così si può spiegare il loro momento difficile. Di motivazioni ne avranno tantissime, sarà una partita molto difficile. Loro hanno costruito una squadra davvero forte, e all'andata si è percepita questa qualità. È una squadra anche ben allenata: il loro calo può avere tante motivazioni, difficili da spiegare. Quanto mi stimola poter conquistare il decimo risultato utile di fila? Non guardiamo ai primati numerici, ma a continuare a fare bene in generale e a fare un'altra grande prestazione. Come sempre, questa squadra non si può permettere il minimo calo di concentrazione. Gli assenti? Mancheranno Borini, Veloso e Pazzini, mentre la situazione di Faraoni è ancora da definire. Pesa, in particolare, l’assenza di Borini, che ha caratteristiche ideali al nostro gioco, come si è visto nelle ultime sfide. Di Carmine? Sta bene, ma in attacco non ho deciso chi schierare. Badu? E' tornato in gruppo, non è facile ripartite dopo questi lunghi stop, ma ha lavorato tutta la settimana con noi. Salcedo? Sta sempre meglio, gli manca ancora un po' di forza, ma è un'opzione tattica importante, anche a partita in corso. L'impresa della Primavera in Coppa Italia? La squadra è veramente interessante e ci sono prospetti di qualità, che spero avranno l'opportunità di crescere e potranno un giorno far parte del Verona. Da parte mia tantissimi complimenti per il grande traguardo raggiunto, a tutti i ragazzi ma anche al Responsabile Massimo Margiotta e mister Nicola Corrent» HellasVerona.it

Mister MARAN tecnico del CAGLIARI «Stiamo vivendo questo momento in maniera forte, con la partecipazione di tutti. In ritiro abbiamo lavorato nel modo giusto, c’è la volontà di fare le cose per bene per uscire da questa situazione. L’Hellas tira fuori il massimo dall’entusiasmo dato dai risultati. Gioca un calcio ad alta intensità, è la loro arma migliore: noi dovremo essere bravi a ribattere colpo su colpo. Abbiamo lavorato sia sul modulo a 4 dietro che quello a 3. Siamo pronti a gestire più situazioni, mi tengo aperte entrambe le strade» TGGialloBlu.it


Preben ELKJAER a 'La Gazzetta dello Sport' «Si può sognare? Si deve sempre farlo, è giusto, non è mai sbagliato. Non ha senso non avere dei sogni. La storia del Verona lo insegna. Qualificarsi all’Europa League? Avanti così, chissà. Certo, prima c’è da garantirsi la salvezza, a scanso di imprevisti, ma manca poco, l’obiettivo è vicinissimo. Ancora qualche punto e sarà fatta... L’Hellas di Ivan Juric? Hanno un grande spirito. Lottano insieme, sono organizzati, si vede che c’è partecipazione, che sono una squadra, non si demoralizzano se ci sono delle difficoltà. Questo è un fatto fondamentale» Hellas1903.it

Il doppio ex Fabrizio CAMMARATA «È norma che per una neopromossa il primo obiettivo è quello di salvarsi ma lo scorso agosto io son stato a Veronello a seguire alcune sessioni di allenamento di mister Juric e la cosa che mi aveva più colpito, tralasciando la parte tattica e tecnica, è che si veda una grande complicità, una grande voglia voglia di stare tutti uniti e compatti. Certamente i risultati, però quella cosa lì mi aveva colpito, e ormai Verona è diventata una realtà grazie ad un grande lavoro da parte di Juric che ha una rosa che lotta dal primo all’ultimo: questo è già un grande risultato. Se a questo poi aggiungi un pubblico che ti spinge come quello veronese, allora si crea quel connubio giusto tra squadra e ambiente. Una cosa va sottolineata, che valorizza ancora di più il lavoro fatto da Juric, è il modo in cui il Verona affronta le partite: ci sono delle solide basi, dei solidi principi e poi da lì a seconda dell’avversario gioca con una punta, con due oppure senza in qualche caso. Verona-Cagliari? Sarà una bella partita perché si tratta di due squadre che cercano di proporre e hanno ottime individualità dal centrocampo in sù. In molte cose Verona e Cagliari si somigliano e poi hanno entrambe un pubblico che ti spinge sempre a fare meglio. Entrambe stanno facendo un campionato importantissimo e di certo daranno vita a 90’ tirati» Calcio.FanPage.it

Pierino FANNA «Questa squadra ha stupito un po’ tutti. E’ una bella sorpresa, essere protagonista in Serie A non è facile. Brava la società a puntare su Juric, un allenatore con idee innovative e un gioco di corsa e personalità come Gasperini, di cui è stato suo giocatore e di fatto allievo. Sono contento che dopo anni di anonimato, a Verona si stia rivedendo il bel calcio» CalcioToday.it

Matteo LOVATO si presenta «Le prime impressioni e il salto dalla C alla Serie A? È un privilegio per me essere qui ed è difficile spiegare a parole quello che provo e che ho provato. Ho trovato delle ottime persone, dentro e fuori dal campo, e voglio ringraziarle per l’accoglienza e l’aiuto che mi hanno dato. Io sono qui per migliorarmi tutti i giorni, la differenza ovviamente ancora c’è, ma cerchiamo di limarla giorno dopo giorno, lavorando al massimo. L’arrivo all’Hellas? È stato improvviso, mi hanno detto che c’era l’opportunità di andare al Verona: non ci ho pensato due volte, ho preso la macchina e sono venuto qui. Juric? Il mister trasmette tantissima grinta, voglia di migliorarsi e allenarsi. Avevo già avuto la possibilità di vederlo, seppur da ‘distante’, al Genoa. Anche lui è una grandissima persona, con valori importanti. Non saprei spiegarvelo bene, bisognerebbe viverlo. Certamente lui e il suo staff sanno quello che fanno e gli obiettivi che vogliono raggiungere, così come tutti i giocatori e la dirigenza: tutti noi lavoriamo per continuare così come abbiamo fatto sinora. Che giocatore sono? Ho tanto da migliorare, anche tecnicamente e sui movimenti difensivi, sui quali non si smette mai di apprendere. Credo di essere un difensore aggressivo, che sa marcare: caratteristiche in linea con quello che chiede il mister. So che devo crescere tanto, ma sono qui per questo. Il debutto tra i professionisti? Giocare per una città e per i tifosi ti spinge a dare sempre il massimo ogni volta. Giochi per la maglia, per la squadra, ma anche per chi ti sostiene in tribuna. Tutto questo mi ha fatto crescere a livello calcistico e a livello umano» HellasVerona.it

Il doppio ex SILVESTRI sulla prossima sfida col CAGLIARI a L'Arena «Col Cagliari ho fatto pure l’esordio in Serie A. Era squalificato Avramov, il titolare. Giocai discretamente... Sarà durissima. Loro devono risollevarsi ma noi li affronteremo con grande umiltà e poi faremo i conti. I complimenti fanno sempre piacere, però è tutta la squadra che sta facendo grandi cose. Il merito è del club e del mister. Poi veniamo noi che siamo molto uniti. In queste nove partite consecutive senza perdere ci siamo andati vicino a non far risultato ma anche a trasformare in vittoria qualche pari. Adesso va così. Siamo consapevoli della nostra forza» CalcioHellas.it

Joao PEDRO centrocampista del CAGLIARI «Abbiamo davanti una settimana importante, mettiamo la testa sul lavoro e pensiamo alla sfida in casa di un altro avversario forte come l'Hellas Verona. Come noi qualche mese fa, adesso sono loro nella parte di sorpresa del campionato: puntiamo a cambiare scenario con una bella partita domenica» CagliariCalcio.com


Matteo LOVATO si presenta

ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

La Primavera di CORRENT nella storia! Per la prima volta la squadra giovanile gialloblù accede alla finale di Coppa Italia di categoria pur perdendo per 3 a 1 la partita di ritorno grazie ai gol in trasferta dopo la vittoria per 2 a 0 nell'andata.
In finale la FIORENTINA, che ha battuto la JUVENTUS, attende gli scaligeri il 10 Aprile prossimo.

Mercato: Nell'ambito dell'operazione KUMBULLA VERONA e INTER potrebbero parlare anche del fantasista CHONG, in uscita dai Red Devils, ed in procinto di approdare in nerazzurro al termine dell'attuale stagione. L'olandese ha rifiutato il prestito al BARÇA e, bloccato dagli effetti del corona virus in Cina, potrebbe alla fine approdare all'HELLAS.


Primavera gialloblù in finale di Coppa Italia!

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Nuova esperienza da allenatore alla VIS PESARO per Nanu GALDERISI.



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