VERONA-PARMA + - =
...Penultima di campionato al 'Binti' ma il leit-motiv è sempre quello: Tra infortuni e squalifiche l'HELLAS deve giocarsi l'ennesimo scontro diretto con gli uomini contati!
Nonostante l'arrivo di GRECO dal GENOA, il rientro di MÁRQUEZ ed il recupero di SALA (uscito peraltro acciaccato dal 'Castellani' di Empoli), contro i ducali non saranno indisponibili HALLFREDSSON e CAMPANHARO causa squalifica con Ionita, OBBADI, GOMEZ TALEB, JANKOVIĆ e MORAS fuori per infortunio e RODRÍGUEZ tornato ad allenarsi in gruppo solo Venerdì.
Una sorta di bollettino di guerra dunque, che non potrà non incidere negativamente su una gara che sarebbe da vincere a tutti i costi (anche se l'ambiente scaligero cerca di togliere pressione) contro un avversario galvanizzato dalla vittoria con la FIORENTINA nonostante l'ultimo posto in classifica ed una situazione finanziaria che definire preoccupante è un eufemismo...
Pochi i precedenti tra le due compagini col segno X sempre assente al Bentegodi: In 6 incontri il VERONA ha vinto 4 volte e perso 2, nell'ultimo precedente disputatosi il 20 Ottobre 2013 si imposero gli scaligeri di rimonta dedicando l'entusiasmante vittoria, ottenuta nei minuti finali, alla memoria del presidente MARTINELLI appena scomparso...
L'ultima vittoria ospite nella stagione 2000-2001 grazie alla doppietta di DI VAIO, la partita più ricca di gol fu invece il 4 a 3 del 1999-2000 con la rete di BROCCHI alla quale fecero seguito le tre del PARMA con STANIC, FUSER e CRESPO poi nel secondo tempo la reazione scatenata dei gialloblù con i gol di MORFEO, Leo COLUCCI e MELIS: Che partita memorabile!
QUI VERONA
5-3-2 o 4-3-3? Ancora una volta lo schema tattico è quanto mai in dubbio per MANDORLINI sospeso tra la necessità di far punti e il dover fare i conti con le tante assenze...
Probabilmente il mister si affiderà alle vecchie certezze col Gran Capitàn e SØRENSEN protetti ai lati da AGOSTINI e MARTIĆ, GRECO a sinistra di 'Pan & Goti' e SALA dall'altra parte in mediana e tridente formato da CHRISTODOULOPOULOS, TONI e LÓPEZ
Convocati
Con la prima squadra anche 4 Primavera: BONI, FARES, CAPPELLUZZO e CHECCHIN
Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 4 Marquez, 5 Sorensen, 16 Luna, 25 R. Marques, 28 Brivio, 33 Agostini, 36 Boni, 71 Martic.
Centrocampisti: 19 Greco, 26 Sala, 27 Valoti, 77 Tachtsidis, 97 Checchin.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 17 Lopez, 20 Lazaros, 93 Fares, 96 Cappelluzzo, 99 Nenè.
Probabile formazione
4-3-3 con Benussi; Martic-Marquez-Sorensen-Agostini; Sala-Tachtsidis-Greco; Nico Lopez-Toni-Christodoulopoulos
QUI PARMA
Out gli infortunati CODA, GHEZZAL, BIABIANY, JORQUERA ed i nazionali ACQUAH e BELFODIL impegnati in Coppa D'Africa, in dubbio GOBBI uscito malconcio dalla vittoria al Tardini con la FIORENTINA.
Rientrano GALLOPPA e SANTACROCE dopo la squalifica, si attende il transfer per il nuovo acquisto LILA.
Convocati
Bidaoui, Cassani, Cassano, Coric, Costa, De Ceglie, Felipe, Galloppa, Gobbi, Iacobucci, Lodi, Lucarelli, Lila, Mariga, Mauri, Mendes, Mirante, Paletta, Palladino, Pozzi, Rispoli, Santacroce, Lucas Souza.
Probabile formazione
4-3-3 con Mirante; Paletta-Lucarelli-Costa-Cassani; Mauri-Lodi-Lila; De Ceglie-Palladino-Cassano
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DICONO + - =
Mister MANDORLINI «La partita contro il Parma? Al di là del modulo che utilizzeremo, saranno importanti risultato e prestazione. Dovremo avere la testa sul campo, perché sarà una partita delicata e difficile. Il Parma ha una rosa che è praticamente la stessa dello scorso anno, quando solo fattori non relativi al campo gli hanno impedito di partecipare all'Europa League. Hanno perso Parolo e Biabiany, ma per il resto sono quelli. Quest'anno hanno una classifica diversa, seppur la rosa sia importante. Sarà una partita delicata, loro hanno vinto martedì con la Fiorentina e anche dal punto di visto psicologico stanno meglio. Mi manca vincere, manca a tutti, è tanto tempo che questo non succede, soprattutto in casa, dove negli ultimi anni abbiamo vinto tanto. La formazione? Cercheremo di recuperare Toni fino alla fine, non è al meglio ma dovrebbe esserci. Chi giocherà in porta? Il titolare è Rafael, gioca Benussi. Non credo che cambi se un portiere gioca 4 partite in meno in una stagione che ne ha 40. Lui rimane il titolare, ma con il Parma gioca Benussi» HellasVerona.it
Mister DONADONI tecnico del PARMA 'Giocare da ultimi Gilardino? Sì ma deve avere fame' «Gobbi? Si è allenato sotto il nostro controllo, non pienamente, ma speriamo di recuperarlo. La vittoria contro la Fiorentina ci ha dato una iniezione di fiducia, ma non crediamo di essere usciti dalla situazione complicata, ora ci vuole continuità di prestazione. Contro il Verona dobbiamo mantenere un atteggiamento simile a quello visto contro nell'ultima partita. Ora dobbiamo capire che non possiamo sbagliare più» ParmaToday.it
Mandorlini | Donadoni |
Il doppio ex Gigi APOLLONI, da MALESANI a PRANDELLI... «L'addio ai ducali nel '99? Questione di vedute diverse con l'allenatore di quei tempi, Alberto Malesani. Chiesi di essere ceduto e mi trasferii al Verona. Fu una scelta felicissima, perché in gialloblù incontrai un tecnico eccezionale come Cesare Prandelli. La gara di domani? Una partita delicata più per il Parma che per l'Hellas. Inevitabile la tensione da un lato e dall'altro: è un confronto da non sbagliare. E mi aspetto che ambedue le squadre la giochino tentandole tutte per vincerla. Un pareggio inciderebbe poco... I singoli potrebbero fare la differenza, nel Parma occhio ad Antonio Cassano, nel Verona a Luca Toni» TuttoMercatoWeb.com
Parole pesantissime di GHIRARDI patròn dei ducali 'Non credo più nel calcio italiano' «Hanno voluto farmi fuori, a questo calcio non credo più e penso che molte altre persone per bene presto saranno costrette a lasciare. Ho venduto il mio Parma con conti normali, ci sono molte società in Serie A che stanno peggio di noi. Tutto ha avuto inizio con la licenza Uefa che ci è stata negata, mi ha fatto cadere il mondo addosso. La famiglia mi ha detto: 'Se nel calcio hai solo nemici, togliti'. Mi sono chiesto tante volte il perché, ma per me resterà sempre inspiegabile. Tornare presidente in seguito è stato il mio unico errore, fatto col cuore. Risultavano non pagati 100mila euro di Irpef su 26 milioni, ci hanno punito duramente, con un ergastolo per un eccesso di velocità. I tifosi mi hanno fatto sentire importante, ma poi mi hanno lasciato. Io presi la società all'asta, l'ho rilanciata e venduta. Devono ringraziarmi, al Parma ho fatto solo del bene» CalcioMercato.com
Leandro GRECO si presenta «Le sensazioni di tornare a vestire questa maglia? Per me è una grande emozione essere nuovamente qui, nonostante sia stato a Verona in anni difficili per la società e per la gente di Verona. Ho sempre conservato un ricordo molto bello, questa è stata la prima squadra che mi ha dato l'opportunità di giocare, quella gialloblù è una società che mi è sempre rimasta nel cuore e sono molto felice di far parte nuovamente di questa realtà. Che Verona ho ritrovato? Quando si viene da un campionato esaltante come quello dello scorso anno diventa difficile alzare l'asticella. Tutto quello che fai può sembrare negativo. Non è un momento positivo, ma siamo in linea con i nostri obiettivi. L'anno scorso è stato straordinario, quasi fuori dalla normalità, questo è un momento particolare ma il gruppo ha voglia di uscire da questa situazione e a Empoli tutto questo si è visto. Come è nato il ritorno a Verona? Da quando me ne sono andato c'è sempre stata la possibilità di tornare, compreso lo scorso anno, ma il trasferimento non si è mai concretizzato . Quest'anno, per alcune questioni, è nata la possibilità di poter andar via da Genova e mi ha chiamato il Verona. Parlando con il direttore, Sean Sogliano, ho conosciuto ambiente e situazione, e la mia priorità è sempre stata quella di tornare. C'erano anche altre squadre, ma tutto si è concretizzato e sono stato contento. Qui c'è mio figlio, un pezzo di Leandro Greco è sempre rimasto a Verona, ma ho voluto dare priorità all'aspetto professionale. Essere tornato qui è una soddisfazione doppia: voglio raggiungere la salvezza per rimanere a Verona il più a lungo possibile, voglio costruire qualcosa per questa società e per questa città chi mi hanno dato tanto» HellasVerona.it
8 gennaio 2015 - Leandro Greco |
ALTRE NEWS IN ALLEGATO + - =
MERCATO: Un rumor (per ora fievole a dire il vero) parlerebbe di un sondaggio HELLAS per Modibo DIAKITÉ ex difensore centrale di LAZIO e FIORENTINA in scadenza col DEPORTIVO LA CORUNA.
Intrigo SILIGARDI ma nemmeno poi tanto: Come ha ribadito qualche giorno fa SIGNORELLI, diesse del LIVORNO, per il giocatore si vogliono almeno 400mila Euro (più del doppio di quanto offrirebbero il VERONA e il BARI dell'ex allenatore amaranto NICOLA) altrimenti rimarrà sino alla fine del contratto il prossimo Giugno.
Ufficiale il prestito al CAGLIARI di GONZÁLEZ, per El Patrón si parla di un riscatto di poco più di 2 milioni non obbligatorio da parte dei sardi...
SOGLIANO avrebbe chiesto il centrocampista uruguaiano Alvaro 'Tata' GONZALEZ alla LAZIO, secondo Sky Sport i gialloblù sarebbero in vantaggio per ottenere il giocatore seguito anche dalla LAZIO.
Fioccano pretendenti per DORIA! A VERONA, LAZIO e GALATASARAY si uniscono NAPOLI e GENOA... Intanto è tornato dal prestito al VILLAFRANCA il giovane BIRLEA.
Non potendo avere SAVIOLA, già sceso in campo in gare ufficiali con due squadre diverse e quindi di fatto 'incastrato' in gialloblù fino a Giugno, il TORINO chiede CHRISTODOULOPOULOS e soldi in cambio di SÁNCHEZ MIÑO...
Continua la corte del BOLOGNA per RAFAEL seguito anche dal CAGLIARI ma il mercato dei portieri è particolarmente vivace con tanti numeri uno in ballo per cambiar maglia da qui al 2 Febbraio giorno di chiusura del mercato invernale.
STOP PER HALLFREDSSON E CAMPANHARO contro il PARMA, i due erano diffidati e dopo gli ulteriori cartellini rimediati ad Empoli saranno squalificati...
Radiografia del Gol gialloblù 2014/2015 | ||||
Giocatore | Coppa | Camp. | Tot. | |
TONI | 1 | 5 | 6 | |
LÓPEZ | 0 | 4 | 4 | |
IONITA | 0 | 2 | 2 | |
TACHTSIDIS | 0 | 2 | 2 | |
MORAS | 1 | 1 | 2 | |
CHRISTODOULOPOULOS | 1 | 1 | 2 | |
HALLFREDSSON | 0 | 1 | 1 | |
GOMEZ TALEB | 0 | 1 | 1 | |
SAVIOLA | 1 | 0 | 1 |
IN BREVE A PIÉ PAGINA + - =
VITA DA EX: Intervista a BOJINOV 'Io, allievo di Zeman, riparto dalla Ternana'
BASKET NBA: PISTONS col vento in poppa dopo la settima vittoria consecutiva a spese stavolta dei MAVERICKS...
NUDE ALLA META... Le rugbyste della squadra di Liverpool organizzano un calendario hot per beneficienza!
EQUITALIA METTE 'BALO' NEL MIRINO! Altri guai per Mario a causa di multe non pagate per 10mila Euro...
SERIE A: Prova TV per JUAN JESUS condannato a 4 giornate di squalifica dopo la gomitata intenzionale a CHIELLINI
RASSEGNA STAMPA + - =
I CROCIATI NELL’ARENA SCALIGERA VOGLIONO ANCORA ESSERE LEONI
Verona, 11 Gennaio 2015 - Il Parma Fc oggi sale a Verona, allo stadio Marcantonio Bentegodi, contro l’Hellas. Trasferta antica, che ricorda una rivalità primordiale, uno storico gemellaggio poi instaurato in corso d’opera dalle rispettive tifoserie, quindi dileguatosi con il tempo e i cambi generazionali.
Sfida di fascino tra provinciali di lusso del calcio italiano, che hanno saputo sorprendere, competere ad alti livelli e pure vincere titoli in un passato prossimo, recente, tra gli Anni Ottanta e i Novanta, non certo remoto.
Ora i Crociati, in questa travagliata stagione dalle infinite cause, sono alla ricerca dell’impresa sportiva chiamata salvezza.
Lo spirito con cui intendono scendere in campo nell’arena scaligera è leonino e intrepido, da battaglia condotta con fatica, sudore e opera.
Come domenica scorsa, quando sono usciti vittoriosi dal terreno amico dello stadio Ennio Tardini ai danni della più quotata Fiorentina.
Senza fronzoli e fioretto. Con anima e sostanza. Il capolavoro della salvezza in questa annata di profondi tormenti passa attraverso la continuità di questi elementi.
#AvantiParma #AvantiCrociati
#HELLASVERONAPARMA: I CONVOCATI DA MISTER DONADONI
Collecchio 10 gennaio 2015 - Al termine dell'allenamento di questo pomeriggio mister Donadoni ha diramato la lista dei convocati per la trasferta di Verona. Tra questi anche il centrocampista albanese Andi Lila, ancora in attesa del transfer :
20 BIDAOUI SOUFIANE
2 CASSANI MATTIA
99 CASSANO ANTONIO
92 CORIC MARIJAN
15 COSTA ANDREA
11 DE CEGLIE PAOLO
19 FELIPE
14 GALLOPPA DANIELE
18 GOBBI MASSIMO
22 IACOBUCCI ALESSANDRO
21 LODI FRANCESCO
6 LUCARELLI ALESSANDRO
LILA ANDI
31 MARIGA MCDONALD
8 MAURI JOSE’
4 MENDES PEDRO
83 MIRANTE ANTONIO
29 PALETTA GABRIEL
17 PALLADINO RAFFAELE
9 POZZI NICOLA
33 RISPOLI ANDREA
27 SANTACROCE FABIANO
70 LUCAS SOUZA
VERSO #HELLASVERONAPARMA: UN’ALTRA SEDUTA TECNICO TATTICA. DOMANI RIFINITURA A PORTE CHIUSE E LE PAROLE DEL MISTER
Collecchio, 9 Gennaio 2015 – Al Centro Sportivo di Collecchio, oggi pomeriggio, il Parma Fc, in vista del suo diciottesimo impegno in Serie A Tim 2014-2015, domenica 11 gennaio allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona contro l’Hellas Verona (ore 15), ha svolto un’altra seduta tecnico-tattica a porte chiuse.
Alla sessione ha partecipato anche Massimo Gobbi, che ieri si era dedicato a un lavoro differenziato in seguito a un trauma al ginocchio sinistro riportato durante la gara vinta allo stadio Ennio Tardini con la Fiorentina.
Massimo Coda e Abdelkader Ghezzal hanno proseguito i loro programmi personalizzati, mentre erano assenti Afriyie Acquah e Ishak Belfodil (in Nazionale), Jonathan Biabiany e Cristobal Jorquera.
Domani, sabato 10 gennaio, al Centro di Collecchio è prevista la seduta di rifinitura pre-gara (ore 14.30), che sarà preceduta dalla conferenza stampa di mister Roberto Donadoni (ore 13.45)
VERSO #HELLASVERONAPARMA: OGGI ALLENAMENTO A COLLECCHIO ALLE 14.30 A PORTE CHIUSE. FORZA CROCIATI!
Collecchio 9 gennaio 2015 - Continua oggi con un allenamento alle 14.30 al Centro Sportivo Parma Fc di Collecchio a porte chiuse la preparazione dei Crociati al match contro l'Hellas, che si giocherà domenica allo stadio Bentegodi di Verona alle ore 15. Ieri il gruppo di mister Roberto Donadoni. reduce dalla bella vittoria sulla Fioreninta, ha svolto esercitazioni tecnico-tattiche
Massimo Gobbi si è dedicato ad un lavoro differenziato in seguito a un trauma al ginocchio sinistro riportato martedì durante la gara con la Fiorentina.
Programma personalizzato per Massimo Coda e Abdelkader Ghezzal. Assenti Afriyie Acquah e Ishak Belfodil (in Nazionale), Jonathan Biabiany e Cristobal Jorquera.
#Avanticrociati #TuttiaVerona
VERSO #VERONAPARMA: POMERIGGIO DEDICATO ALLA TATTICA. DOMANI SEDUTA A PORTE CHIUSE
Collecchio, 8 Gennaio 2015 - Prosegue al Centro Sportivo Parma Fc di Collecchio la preparazione dei Crociati al match contro l'Hellas, che si giocherà domenica allo stadio Bentegodi di Verona alle ore 15.
Per il gruppo di mister Roberto Donadoni esercitazioni tecnico-tattiche a porte chiuse.
Massimo Gobbi ha svolto un lavoro differenziato in seguito a un trauma al ginocchio sinistro riportato martedì durante la gara con la Fiorentina.
Programma personalizzato per Massimo Coda e Abdelkader Ghezzal. Assenti Afriyie Acquah e Ishak Belfodil (in Nazionale), Jonathan Biabiany e Cristobal Jorquera. Domani, venerdì 9 gennaio, ancora un allenamento pomeridiano alle 14.30 a porte chiuse. #Avanticrociati
VERSO #VERONAPARMA: OGGI ALLE 14.30 ALLENAMENTO A PORTE CHIUSE A COLLECCHIO
Collecchio, 8 Gennaio 2015 - Si avvicina il match di domenica al Bentegodi contro l'Hellas Verona (fischio d'inizio alle ore 15) e a Collecchio oggi la preparazione dei crociati prosegue con un allenamento alle 14.30 a porte chiuse. Ieri la nostra squadra al Centro Sportivo di Collecchio si è divisa in due gruppi: chi ha giocato al Tardini nella sfida vinta contro la Fiorentina, ha svolto una seduta defaticante in piscina agli ordini del preparatore atletico prof Giovanni Andreini, per gli altri esercitazioni tecnico tattiche guidate da mister Roberto Donadoni e dal suo vice Luca Gotti.
Assenti Afriyie Acquah e Ishak Belfodil (in Nazionale), Jonathan Biabiany e Cristobal Jorquera. Massimo Coda e Abdelkader Ghezzal hanno svolto un programma personalizzato, proseguendo il loro percorso di recupero dopo i rispettivi infortuni.
FONTE: FCParma.com
Hellas Verona - Parma, le probabili formazioni | Mandorlini sceglie Benussi
Anche per questa partita Rafael si accomoderà in panchina, lasciando così spazio al numero 22. In difesa rientrano Marquez e Guillermo Rodriguez, che saranno affiancati da Agostini e Martic
La Redazione 10 Gennaio 2015
Tra le mura del Bentegodi si svolgerà, domenica alle ore 15, la sfida tra Hellas Verona e Parma, valida per la diciottesima giornata del campionato di serie A.
Il pareggio arrivato a Empoli, per quanto si tratti di un terreno di gioco ostico, non ha entusiasmato e ora Mandorlini è chiamato a raccogliere i tre punti nella sfida con i ducali per cercare di allontanarsi dai bassifondi. Nelle ultime undici giornate è stata conquistata una sola vittoria dai gialloblu, che devono provare a rilanciarsi anche dal punto di vista del morale.
Il successo ottenuto sulla Fiorentina ha acceso la fiamma della speranza nella formazione di Donadoni, che rimane ultima in classifica in compagnia del Cesena. I ducali però vogliono provare a compiere la grande impresa e la prima tappa di questo cammino è proprio la sfida del Bentegodi.
QUI HELLAS VERONA - "La partita contro il Parma? Al di là del modulo che utilizzeremo, saranno importanti risultato e prestazione. Dovremo avere la testa sul campo, perché sarà una partita delicata e difficile. La formazione? Cercheremo di recuperare Toni fino alla fine, non è al meglio ma dovrebbe esserci. Chi giocherà in porta? Il titolare è Rafael, gioca Benussi. Rodriguez? E' recuperato, sarà disponibile per la partita con il Parma. Se torneremo alla difesa a 3? Potevamo farla anche a Empoli, Sorensen era disponibile. Il rientro di Sala? Ha fatto un bell'esordio. Non se l'aspettava, ma siamo contenti. Anche Greco ha fatto una bella partita, è un calciatore universale che mi piace. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, anche davanti alla difesa, può fare il trequartista dietro due punte ma non l'attaccante esterno". Per la sfida salvezza con il Parma Mandorlini dovrà ancora fare i conti con un'infermeria piuttosto piena per gli infortuni di Ionita, Obbadi, Jankovic e Juanito Gomez, mentre Moras forse siederà in panchina. Assenti per squalifica invece Hallfredsson e Campanharo. Dovrebbe venire confermata la difesa a quattro con i rientri di Marquez e Guillermo Rodriguez, mentre l'inedito centrocampo sarà composto da Sala, Tachtsidis e Greco. In attacco dovrebbe farcela Toni, che sarà supportato da Nico Lopez e Christodoulopoulos.
QUI PARMA - "La vittoria contro la Fiorentina ci ha dato una iniezione di fiducia, ma non crediamo di essere usciti dalla situazione complicata, ora ci vuole continuità di prestazione. Contro l'Hellas Verona dobbiamo mantenere un atteggiamento simile a quello visto contro nell'ultima partita. Ora dobbiamo capire che non possiamo sbagliare più. Con Taci non abbiamo mai avuto modo di parlarci ancora. Ragionare da ultimi in classifica ci aiuta a dare qualcosa in più. Vincere contro una squadra più forte ci ha fatto capire di essere vivi e ci fa capire che siamo in gioco". Con Acquah e Belfodil assenti per la Coppa d'Africa, il tecnico ducale deve fare i conti anche con le assenze di Jorquera, Ghezzal, Biabiany e Coda. Costa, Paletta e Lucarelli comporranno quindi la difesa a tre, mentre il recupero-lampo di Gobbi riempe il vuoto lasciato sulla fascia sinistra della linea mediana. In mezzo le operazioni saranno affidate al solito Lodi, mentre in attacco si muoveranno Palladino e Cassano.
ARBITRO - Claudio Gavillucci di Latina.
FONTE: VeronaSera.it
Vigilia contro l'Hellas, Donadoni: "Giocare da ultimi Gila? Sì ma deve avere fame"
Vigilia contro l'Hellas, Donadoni: "Giocare da ultimi. Gila? Sì ma deve avere fame"
Su Lila si attende il transfert, manca un documento ma c'è fiducia. "Andiamo a Verona con lo stesso spirito visto contro la Fiorentina, solo giocando così possiamo avere la speranza di salvarci. Mercato? Speravo nei nuovi ma il ritardo è giustificato"
Guglielmo Trupo 10 gennaio 2015
Mentre gli uomini di Taci lavorano assieme a Leonardi, Donadoni e i ragazzi sono impegnati sul campo. Qualche acciacco, ma sostanzialmente infermeria svuotata. Rimane da capire la condizione di Gobbi, uscito malconcio dalla gara con la Viola. "Si è allenato sotto il nostro controllo - spiega Donadoni - , non pienamente, ma speriamo di recuperarlo. La vittoria contro la Fiorentina ci ha dato una iniezione di fiducia, ma non crediamo di essere usciti dalla situazione complicata, ora ci vuole continuità di prestazione. Contro il Verona dobbiamo mantenere un atteggiamento simile a quello visto contro nell'ultima partita. Ora dobbiamo capire che non possiamo sbagliare più"- Oltre al campo la società. Taci ha mandato qua i suoi uomini per la revisione dei conti, "ma a noi non ha detto nulla. Non abbiamo mai avuto modo di parlarci ancora".
E c'è anche il mercato che impazza. Lila non è ancora pronto, per problemi federali, "è qui con noi, manca ancora un documento e siamo vincolati a questo. Per noi sarebbe fondamentale poterlo schierare, ma il fatto che sia andato di qua e di la non lo porta in condizioni fisiche ottimali per poter giocare. Ma se ci fosse l'ok definitivo giocherebbe, ma occhio che non è il salvatore della patria. Per quello che ho visto mi ha dato sensazioni positive perché ha voglia di affermarsi.
Cassani? Non posso pretendere più di tanto. Lo ha aiutato la vittoria e il fatto che ha recuperato molto bene dall'infortunio, ma non è ancora al top". Il Verona è una squadra che insidia e preooccupa il tecnico ma ha problemi. "Guardo a casa mia - dice Donadoni ai giornalisti - ho tanti pensieri in testa. Ho le mie preoccupazioni, spero siano meno delle loro in campo, cerchiamo di cavalcare l'onda e fare come abbiamo fatto contro la Fiorentina. Solo così possiamo avere speranza di salvezza. Ragionare da ultimi in classifica ci aiuta a dare qualcosa in più. Vincere contro una squadra più forte ci ha fatto capire di esserea vivi e ci fa capire che siamo in gioco. Lodi? Sono fiducioso. Gode della mia fiducia e lo valuto non per la singola prestazione, ma per tutto quello che ha fatto. Sarà una partita di grande sacrificio e sofferenza, ma la sofferenza ci ha premiato. Bajza? Non cambia nulla per noi il fatto che sia rientrato. Cordaz ha rappresentato un aspetto positivo, anche all'interno del gruppo, pur non avendo mai giocato. Ma ora ha voglia di far vedere qualcosa. Il mercato? Non chiude domani, avrei preferito avere due-tre giocatori nuovi, ma mi auguro che per i prossimi giorni qualcuno arriverà. Non facciamo le cose con fretta, cerchiamo di essere precisi, non vogliamo nuovi solo per il gusto di averlo. Abbiamo bisogno di avere gente che abbia stimoli. Gilardino? Sì, a patto che abbia motivazioni".
FONTE: ParmaToday
Hellasmania: tante soluzioni, ma i conti tornano?
Di: Adriano Ancona 10 gennaio alle 07:59
Il coraggio di rischiare. E di consegnarsi al periodo dei lavori in corso. Già, anche quello di gennaio perché stavolta va così. E il Verona deve prendere per buono quello che arriva, augurarsi che l'ingranaggio torni a funzionare. Chiedendo a sé stesso uno scatto in più, per girare oltre i venti punti. Sarebbe la soglia di sicurezza, solitamente, metà del percorso verso la salvezza. Così i conti potrebbero tornare, quantomeno. E sentire di nuovo un ruggito del Bentegodi non sarebbe male.
Si ricomincia dal Parma, in una partita da vincere, per capire se è vero che gli interpreti di qualità mancano a questo Verona. Se Lazaros saprà confermarsi uomo-ovunque, se Mandorlini avrà più garanzie dal tridente o dal tandem Toni-Nico Lopez. Con l'oretta di gioco appena concessa a Jacopo Sala che potrebbe essere il modo di tamponare l'emergenza. Oppure Leandro Greco, eclettico quanto basta, per dare nuove alternative. Il mercato – cessioni a parte – in questo senso riserverà ancora qualcosa.
Anche le 300 presenze in serie A di Luca Toni, stacanovista vero, hanno caratterizzato questa settimana. Tanta roba, pensando che lo stesso numero aveva impreziosito il suo mese di dicembre col traguardo dei gol. Toni è uno che ci tiene, altroché: fermo per tutta la settimana precedente all'impegno di Empoli, ha fatto un solo allenamento e tanto gli è bastato per convincere Mandorlini che il suo impiego non va messo in discussione. Luca non ha saltato una partita finora: più leader di così...
Parma, Ghirardi: 'Non credo più nel calcio italiano'
Ghirardi presidente del parma
09 gennaio alle 14:12
Intervistato dal Corriere della Sera, l'ex presidente del Parma Tommaso Ghirardi è tornato a parlare della recente cessione del club. "Hanno voluto farmi fuori, a questo calcio non credo più e penso che molte altre persone per bene presto saranno costrette a lasciare. Ho venduto il mio Parma con conti normali, ci sono molte società in Serie A che stanno peggio di noi. Tutto ha avuto inizio con la licenza Uefa che ci è stata negata, mi ha fatto cadere il mondo addosso. La famiglia mi ha detto: 'Se nel calcio hai solo nemici, togliti'. Mi sono chiesto tante volte il perché, ma per me resterà sempre inspiegabile. Tornare presidente in seguito è stato il mio unico errore, fatto col cuore. Risultavano non pagati 100mila euro di Irpef su 26 milioni, ci hanno punito duramente, con un ergastolo per un eccesso di velocità. I tifosi mi hanno fatto sentire importante, ma poi mi hanno lasciato. Io presi la società all'asta, l'ho rilanciata e venduta. Devono ringraziarmi, al Parma ho fatto solo del bene".
FONTE: CalcioMercato.com
Parma, verso Verona. I Boys: "Ghirardi è scappato, Leonardi faccia le valige"
"Diciamo pure che Ghirardi - si legge in una nota del gruppo Ultras - dopo una gestione a dir poco dannosa è scappato dall'uscita d'emergenza lasciando una società con un piede e mezzo in serie B, indebitata e per finire venduta a non si sa bene chi"
Redazione ParmaToday 8 gennaio 2015
"Inizia un nuovo anno solare in quest'anno calcistico -si legge in una nota dei Boys Parma 1977- che per ora è solo da dimenticare. Quello che tutti vorremmo è che oggi si voltasse completamente pagina, in campo e negli uffici, per tentare il miracolo della salvezza. La partita di oggi metterà ancora una volta a dura prova i crociati; non che ci siano state partite più facili per noi, sin ora tutti gli avversari ci hanno messo in difficoltà. Ormai non ci resta che attendere la più classica “manna dal cielo” dal punto di vista calcistico, non tanto perché siamo rinunciatari o perché non ci crediamo, ma perché ormai ogni partita è buona per fare il colpaccio. Dal lato societario, siamo con le antenne dritte visto che la società ha approvato il bilancio e ora dovrebbe iniziare una nuova era; anche se la vicenda Doca, Dastrosa o Dastraso, russi, ciprioti e albanesi ci ha fatto accapponare la pelle.
Diciamo pure che Ghirardi dopo una gestione a dir poco dannosa è scappato dall'uscita d'emergenza lasciando una società con un piede e mezzo in serie B, indebitata e per finire venduta a non si sa bene chi. . . della serie "liberiamoci di questa patata bollente". Leonardi invece rimane come direttore sportivo, ruolo che aveva già ricoperto prima di diventare a.d. del Parma qualche anno fa, che dire, auspichiamo che torni a fare colpacci nel mercato di riparazione alle porte e poi che faccia le valige alla svelta una volta arrivati a giugno visto che lo riteniamo corresponsabile di questo disastro insieme all'ormai ex presidente sopracitato.
Ci premeva però sottolineare anche un altro aspetto: in tutto questo minestrone di compravendite, fallimenti, postriboli e conferenze stampe, noi Boys abbiamo tenuto duro, non ci siamo lasciati condizionare dagli eventi e abbiamo tirato dritto per la nostra strada presenziando in tutte le trasferte, che si trattasse di Chievo la domenica o Napoli di giovedì sera. A nostro avviso, per l'ultras lo spirito giusto dev’essere questo, militanza e dedizione alla squadra a prescindere dalla classifica e dalla categoria. Certo, anche noi siamo tifosi e anche noi bruciamo come falò e ci incazziamo forse più di tutta la Nord messa insieme. Quello che però va detto è che prima di pretendere, ci hanno insegnato che bisogna dare. E dare, per noi, significa andare in trasferta e dare il massimo in casa ogni domenica. Allora si che ci possiamo sentire in diritto di dire la nostra. Adesso dobbiamo essere tutti uniti in un'unica causa, quella di sostenere il Parma sempre e comunque vada, perché il Parma, adesso come non mai siamo proprio noi che stiamo in Curva tutte le settimane, non certo chi compra e vende mercenari e che poi fallisce tagliando la corda da un giorno all’altro! Siamo noi che rappresentiamo la città e la squadra, fuori la voce!
FONTE: ParmaToday.it
venerdì 09 gennaio 2015
Parma a Verona con Galloppa. Attesa per il transfer di Lila
Importante rientro in mediana, il neo acquisto albanese aspetta e spera di essere a disposizioneTutto sul ParmaSerie A ClassificaParma a Verona con Galloppa. Attesa per il transfer di Lila
PARMA - Missione Verona. Il Parma di Donadoni al Bentegodi potrà contare sul rientro dalla squalifica del centrocampista Galloppa, che costringerà al ballottaggio a sinistra tra De Ceglie e Gobbi. In difesa Paletta sarà affiancato da Costa e Lucarelli mentre in attacco Palladino supporterà Cassano. Il neo acquisto albanese Lila attende il transfer per poter essere a disposizione.
mercoledì 07 gennaio 2015
Parma, Coda-Ghezzal: solita tabella fissa
I ducali hanno ripreso la preparazione: i due giocatori proseguono il recupero
PARMA - Dopo la vittoria interna di ieri contro la Fiorentina, il Parma ha ripreso la preparazione in vista del match di domenica, al Bentegodi, contro il Verona. Squadra divisa in due gruppi: chi ha giocato ieri ha svolto una seduta defaticante in piscina agli ordini del preparatore atletico Giovanni Andreini, per gli altri esercitazioni tecnico-tattiche guidate da Donadoni e dal suo vice Gotti. Assenti gli africani Acquah e Belfodil (impegnati in Nazionale), oltre a Biabiany e Jorquera. Coda e Ghezzal hanno svolto un programma personalizzato, proseguendo il loro percorso di recupero dopo i rispettivi infortuni.
FONTE: TuttoSport.com
Verona, Greco: ''Grande emozione tornare, voglio conquistare Verona e Nazionale''
Alessandro Collu
Nella giornata odierna l'Hellas Verona ha presentato il suo nuovo acquisto, Leandro Greco, centrocampista prelevato dal Genoa. Per lui si tratta di un ritorno, come ricorda nelle sue dichiarazioni in conferenza il 28enne romano: ''Una grande emozione, la società mi è rimasta nel cuore e sono molto felice, essere qui è stata la mia priorità dopo aver parlato con il direttore Sogliano e voglio costuire qualcosa per questa città che mi ha dato tanto''.
Il momento della squadra: ''Non facile dopo aver fatto così bene lo scorso anno ma vogliamo uscire da queste difficoltà. Ci sono grandi giocatori anche qui, lo vedo ogni giorno''.
Il Greco che Verona ritrova: ''So quello che voglio, sono tornato in Italia per rimettermi in discussione, voglio dare tutto, far bene e raggiungere la Nazionale. Le motivazioni forti e la concentrazione non mi mancano''.
Domenica ritroverà il Bentegodi: ''Non vedo l'ora di riprovare certe sensazioni che il pubblico è capace di trasmettere, la partita con il Parma non è l'ultima del campionato ma dobbiamo vincere''.
FONTE: EuropaCalcio.it
Moras si ferma ancora e l'Hellas resta in emergenza. Anche il Bologna su Rodriguez
L'infortunio del greco verrà valutato giorno dopo giorno dallo staff medico, che proverà a rimetterlo a disposizione di Mandolini il prima possibile. I felsinei intanto puntano dritti sul difensore uruguaiano
La Redazione 8 gennaio 2015
Continua a piovere sul bagnato in casa Hellas Verona. Proprio quando sembrava che l'infermeria scaligera fosse sul punto di svuotarsi piano piano, ci ha pensato l'infortunio di Moras a mettere nuovamente in difficoltà il tecnico Mandorlini.
Il greco è uscito anzitempo dal terreno di gioco del Castellani e il bollettino medico giunto il giorno seguente parla di "lesione distrattiva al flessore destro. I tempi di recupero saranno valutati a seconda dell'evoluzione dell'infortunio". L'emergenza in difesa quindi resta, nonostante il rientro di Sorensen.
In sede di mercato intanto il club di via Belgio resta uno dei più attivi sia in fase di entrata che in fase di uscita.
Nonostante lo scarso utilizzo, Javier Saviola è deciso a restare a Verona. L'argentino ex Real Madrid e Barcellona, sembrava destinato ad essere inserito in uno scambio con il Torino che avrebbe portato all'ombra dell'Arena Sanchez Mino, ma El Conejo ha rifiutato la destinazione, preferendo restare nel capoluogo scaligero. I granata allora hanno provato ad inserire Chirstodoulopoulos nella scambio ma la dirigenza gialloblu non sembra intenzionata a liberarsi del greco.
Sogliano lavora anche per rinforzare le fasce. Oltre alla pista che porta al ritorno di Cacciatore, il ds si è rivolto al Parma per sondare la situazione dell'ex Juve Paolo De Ceglie. Per un altro bianconero invece potrebbe profilarsi un derby con il Chievo: Marco Motta infatti non rientra nei piani di Massimiliano Allegri e le due società veronesi pensano quindi a lui per il ruolo di terzino.
Dopo le insistenti voci che vedevano il Panathinaikos insistere per il suo cartellino, Guillermo Rodriguez è finito anche nel mirino del Bologna. Il ds felsineo Corvino infatti lo reputa il giusto tassello per la sua difesa.
Mentre si attendono evoluzioni sulle trattative che dovrebbero portare Doria e Fernandinho in gialloblu, Brivio e Gonzalez sembrano pronti a lasciargli il posto. Il primo avrebbe manifestato la voglia di ritornare a Bergamo, visto il poco spazio trovato, sul secondo invece avrebbe messo gli occhi il Cagliari del neo tecnico Zola e la trattativa pare ben avviata.
Verona, così Leandro Greco torna a vestire gialloblù: "Hellas, costruiremo un futuro insieme"
Dopo le esperienze con Roma e Genoa torna al Bentegodi il centrocampista 28enne: "Ho sempre conservato un ricordo molto bello, questa è stata la prima squadra che mi ha dato l'opportunità di giocare
La Redazione 8 gennaio 2015
Verona, così Leandro Greco torna a vestire gialloblù: "Hellas, costruiremo un futuro insieme"
Leandro Greco (© Francesco Grigolini - Fotoexpress)
"Le sensazioni di tornare a vestire questa maglia? Per me è una grande emozione essere nuovamente qui, nonostante sia stato a Verona in anni difficili per la società e per la gente di Verona. Ho sempre conservato un ricordo molto bello, questa è stata la prima squadra che mi ha dato l'opportunità di giocare, quella gialloblù è una società che mi è sempre rimasta nel cuore e sono molto felice di far parte nuovamente di questa realtà". Così il nuovo centrocampista gialloblù, Leandro Greco, durante la presentazione con la maglia Hellas.
"Che Verona ho ritrovato? Quando si viene da un campionato esaltante come quello dello scorso anno diventa difficile alzare l'asticella. Tutto quello che fai può sembrare negativo. Non è un momento positivo, ma siamo in linea con i nostri obiettivi. L'anno scorso è stato straordinario, quasi fuori dalla normalità, questo è un momento particolare ma il gruppo ha voglia di uscire da questa situazione e a Empoli tutto questo si è visto. Da quando me ne sono andato c'è sempre stata la possibilità di tornare, compreso lo scorso anno, ma il trasferimento non si è mai concretizzato. Quest'anno, per alcune questioni, è nata la possibilità di poter andar via da Genova e mi ha chiamato il Verona. Parlando con il direttore, Sean Sogliano, ho conosciuto ambiente e situazione, e la mia priorità è sempre stata quella di tornare. C'erano anche altre squadre, ma tutto si è concretizzato e sono stato contento. Qui c'è mio figlio, un pezzo di Leandro Greco è sempre rimasto a Verona, ma ho voluto dare priorità all'aspetto professionale. Essere tornato qui è una soddisfazione doppia: voglio raggiungere la salvezza per rimanere a Verona il più a lungo possibile, voglio costruire qualcosa per questa società e per questa città chi mi hanno dato tanto".
ALTRI ARRIVI - Intanto giunge una bellissima notizia in casa Saviola. Mercoledì 7 gennaio l'attaccante gialloblù è diventato papà per la seconda volta: dopo Julieta, a Peschiera è nato Fabricio. "Auguri a Javier e alla sua compagna Romanela!" commenta la società gialloblù.
FONTE: VeronaSera.it
Greco: "La mia priorità è sempre stata quella di tornare"
21:17 Leandro Greco parla in conferenza stampa del suo ritorno all'Hellas Verona: "Dopo la mia esperienza all'Olympiacos sono tornato in Italia per una scelta personale ben precisa, volevo rimettermi in discussione. Voglio fare bene qui, aiutare la squadra e raggiungere la Nazionale: queste sono le mie grandi ambizioni e motivazioni. Da quando me ne sono andato c'è sempre stata la possibilità di tornare, compreso lo scorso anno, ma il trasferimento non si è mai concretizzato. Quest'anno, per alcune questioni, è nata la possibilità di poter andar via da Genova e mi ha chiamato il Verona. Parlando con il direttore, Sean Sogliano, ho conosciuto ambiente e situazione, e la mia priorità è sempre stata quella di tornare. C'erano anche altre squadre, ma tutto si è concretizzato e sono stato contento".
FONTE: Corriere.it
Hellas Verona-Parma, la vittoria esterna manca dal 2001
09.01.2015 20:58 di Leonardo Fenici
L'ultima vittoria del Parma al Bentegodi contro l'Hellas Verona risale alla stagione 2000/2001, quando la squadra allenata da Malesani si impose per 0-2 con la doppietta di Marco Di Vaio. La partita con più gol all'attivo tra le due squadre è quella della stagione 1999/2000 con le reti di Brocchi, Morfeo, Colucci L. e Melis per il Verona, di Stanic, Fuser ed Hernan Crespo per i crociati. Lo scorso anno vinse la squadra allenata da Mandorlini grazie alla doppietta di Jorginho e al gol di Cacciatore, che annullarono le marcature di Cassano e Parolo. Dei 6 precedenti, i ducali hanno espugnato solamente due volte il Bentegodi, sponda Hellas, perdendo le restanti 4 partite. Assente dunque il segno X a Verona dove domenica andranno in scenda due delle peggiori difese dell'attuale campionato.
Hellas Verona, centrocampo decimato per Mandorlini
08.01.2015 23:15 di Giuseppe Emanuele Frisone
E' tornato ad allenarsi l'Hellas Verona di Andrea Mandorlini, in ottica della sfida di domenica contro il Parma. I giocatori si sono ritrovati questo pomeriggio a Peschiera del Garda, dove hanno svolto una seduta atletico-tattica. Mandorlini è alle prese con numerose defezioni: Rodriguez ha svolto allenamento differenziato, mentre Jankovic si è sottoposto a fisioterapia. Lavoro personalizzato anche per Ionita, Obbadi e Juanito. Problemi che si aggiungono a quelli derivati dalle decisioni del giudice sportivo, che dopo la partita di Empoli ha squalificato Hallfredsson e Campanharo. Per domani è prevista un'altra seduta pomeridiana per i gialloblu, che cominceranno la sessione alle ore 15.
Hellas Verona, lesione distrattiva per Moras: Parma a forte rischio
07.01.2015 15:15 di Redazione ParmaLive
Attraverso il proprio sito ufficiale, l'Hellas Verona ha reso noto che Evangelos Moras ha riportato una lesione distrattiva al flessore destro nella gara di ieri contro l'Empoli. La società informa inoltre che tempi di recupero saranno valutati a seconda dell'evoluzione dell'infortunio, ma sembra difficile che il calciatore possa essere disposizione tra quattro giorni per la sfida al Parma.
FONTE: M.ParmaLive.com
Verona-Parma, l’ultima vittoria al Bentegodi risale alla stagione 2000-01
Verona-Parma, l’ultima vittoria al Bentegodi risale alla stagione 2000-01
di Stefano Pertoldi Ultimo aggiornamento: 9 gennaio 2015
L’unica vittoria esterna di questa stagione è arrivata al Bentegodi, ma contro il Chievo. Una goccia in mezzo all’oceano. Lo stadio Bentegodi, però, è anche un piccolo tabù per il Parma se si prendono in considerazione solo le sfide contro l’Hellas Verona: su 26 partite giocate il bilancio dei crociati è di 19 sconfitte, 4 pareggi e 3 sconfitte. L’ultimo exploit risale alla stagione 2000-01 (Verona-Parma 0-2), 14 anni fa. Numeri che non diffondono ottimismo, anche se la squadra di Mandorlini è in un periodo nero, dato che è reduce da tre sconfitte casalinghe consecutive (in Serie A gli scaligeri non perdono quattro partite consecutive in casa dal febbraio 1979).
Numeri e statistiche che non cancellano la deludente stagione di entrambe: gli scaligeri hanno vinto solo una delle ultime 11 partite, il Parma ha perso le ultime sei trasferte di campionato.
FONTE: SportParma.com
Hellas Verona-Parma, le probabili formazioni
Gara valida per la 18ª giornata di Serie A in programa domenica 11 dicembre alle ore 15:00.
Scritto da Adolfo Iacomino il 10 gennaio 2015 alle 08:00.
QUI HELLAS VERONA - Emergenza infortuni per gli scaligeri; Moras si aggiunge a una lunga lista e si accodano per squalifica anche Hallfredsson e Campanharo. Torna la difesa a tre con Soerensen e Marquez dal primo minuto e in attacco la coppia sarebbe Toni Nico López.
Hellas Verona (3-5-2): Benussi, Soerensen, Marques, Marquez; Martic, Greco, Tachtsidis, Christodoulopuolos, Agostini; Toni, N. López. All. Mandorlini
QUI PARMA - Ancora allenamenti a porte chiuse per i Ducali. Gobbi rientra in gruppo dopo gli acciacchi e Galloppa e Santacroce dalle squalifiche. Transfert accordato per Lila che farà il suo esordio al Bentegodi. Con le rispettive nazionali Belfodil e Acquah.
Parma (3-5-2): Mirante; Paletta, Lucarelli, Costa; Cassani, Mauri, Lodi, Lila, De Ceglie; Palladino, Cassano. All. Donadoni
Hellas Verona-Parma: precedenti, statistiche e curiosità
Scritto da Stefano Tomat il 9 gennaio 2015 alle 09:00.
Hellas Verona e Parma si incontrano in prossimità del giro di boa della stagione e, facendo un paragone con lo scorso anno, entrambe le compagini sembrano la brutta copia di ciò che erano. Il Parma va a Verona per bissare il successo contro la Fiorentina, anche se gli uomini di Mandorlini faranno di tutto per non accorciare la classifica verso il basso.
I PRECEDENTI – L’anno scorso l’Hellas Verona vinse 3-2 grazie alle reti di Cacciatore e Jorginho (doppietta) che resero vane le marcature di Cassano e Parolo. L’ultima vittoria del Parma risale al 2000-2001, 2-0 in virtù della doppietta di Di Vaio. La partita più ricca di gol risale alla stagione precedente, 4-3 con gol di Brocchi, Morfeo, Colucci, Melis, Stanic, Fuser e Crespo.
LE STATISTICHE – Sono solo 6 i precedenti tra Hellas Verona e Parma: i ducali hanno espugnato due volte il Bentegodi, perdendo 4 volte. Non ci sono stati quindi segni x in queste 6 sfide. Nei 6 precedenti al Tardini, invece, gli emiliani hanno avuto la meglio per 3 volte, con una sola sconfitta al passivo (2 i pareggi). Le reti messe a segno in queste 12 gare sono 34, 15 dall’Hellas e 19 dal Parma.
Al Bentegodi vanno in scena due tra le peggiori fasi difensive di questo campionato: il nostro pronostico è dunque over 2,5.
FONTE: MondoPallone.it
11:58 | venerdì 09 gennaio 2015
CdS: Parma, Galloppa titolare a Verona
Un solo cambio nella formazione scelta da Donadoni
di Matteo Baldini - twitter:@Teo_Baldini© www.imagephotoagency.it
PARMA GALLOPPA GOBBI DONADONI - Il Parma arriva dall'importante successo contro la Fiorentina e si prepara ad affrontare l'Hellas Verona nella speranza di dare continuità ad un risultato per certi versi sorprendente. Donadoni sta valutando quale formazione schierare contro gli uomini di Mandorlini e potrebbero esserci novità, una in particolare, a centrocampo nel consueto 3-5-2.
CERCANDO CONTINUITA' - Gobbi contro la Fiorentina ha agito come interno ma sarebbe pronto a tornare ad agire da esterno, a sinistra, grazie al rientro di Galloppa a disposizione di Donadoni dopo la squalifica della scorsa giornata. Secondo Il Corriere dello Sport, dunque il centrocampo dei ducali sarà composto dal terzetto Mauri, Lodi e Galloppa. Per il resto, date le buone risposte ottenute contro i viola, ci saranno solo conferme.
20:45 | giovedì 08 gennaio 2015
Verona - Parma, probabili formazioni
Al Bentegodi scontro diretto per la salvezza
di Silvana Palazzo - twitter: @silvpalazzoFoto: www.imagephotoagency.it
HELLAS VERONA PARMA PROBABILI FORMAZIONI ULTIME - In programma domenica 11 gennaio 2015 alle ore 15 presso lo stadio Bentegodi la sfida tra Hellas Verona e Parma, gara valida per la diciottesima giornata di Serie A 2014/2015. Reduce dal successo contro la Fiorentina, la squadra di Roberto Donadoni ha ritrovato il sorriso e dimostrato di voler inseguire l’obiettivo della salvezza; farà visita alla compagine di Andrea Mandorlini, che è a caccia di continuità dopo i risultati altalenanti e al di sotto delle aspettative.
INFO UTILI – L’Hellas Verona non potrà disporre degli squalificati Hallfredsson e Campanharo e dell’infortunato Moras, che ha riportato una lesione muscolare alla coscia destra e sarà quindi sostituito da Marquez. Non è da escludere che Mandorlini torni al 3-5-2, abbandonando così il tridente in attacco. In dubbio è Gobbi, che ha riportato un trauma al ginocchio, ma Donadoni sta aspettando anche il transfer per Lila, mentre ha nuovamente a disposizione Galloppa e Santacroce, che hanno scontato la squalifica. Impegnati in Coppa d’Africa, invece, Acquah e Belfodil.
HELLAS VERONA (4-3-3) – Benussi; Martic, Marquez, Sorensen, Agostini; Sala, Tachtsidis, Greco; Nico Lopez, Toni, Christodoulopoulos. In panchina: Rafael, Gollini, Brivio, Marques, Luna, Valoti, Saviola, Nenè, Fares. Allenatore: Mandorlini.
PARMA (4-3-3) – Mirante; Paletta, Lucarelli, Costa, Cassani; Mauri, Lodi, Lila; De Ceglie, Palladino, Cassano. In panchina: Iacobucci, Felipe, Mendes, Santacroce, Ristovski, Rispoli, Gobbi, Galloppa, Mariga, Lucas Souza, Bidaoui, Pozzi. Allenatore: Donadoni.
DIRETTA STREAMING - La partita sarà trasmessa a partire dalle ore 15 in diretta su satellite (frequenze Sky Sport) o su digitale terrestre (frequenze Mediaset Premium). In diretta streaming invece sulla piattaforma per computer e tablet SkyGo.
PRONOSTICO – I segnali di ripresa mostrati dal Parma nell’ultima giornata cambiano le prospettive in vista di questo scontro diretto per la salvezza: la squadra di Donadoni potrebbe giocare un brutto scherzo all’Hellas Verona, ma non è da escludere, come avviene in molti di questi casi, che la partita finisca in parità.
14:14 | mercoledì 07 gennaio 2015
Verona, squadra al lavoro: differenziato per Rodriguez
Fisioterapia per Jankovic
di Giovanni Maffeis - twitter:@giomaff092
VERONA SERIE A RODRIGUEZ - Un pareggio buono per la classifica. Il Verona allunga sul Cagliari (+6) terzultimo in classifica e si porta a quota diciotto, dopo diciassette giornate di campionato. Ma per gli uomini di Mandorlini non c'è tempo per fermarsi: reduci dallo 0-0 in terra toscana, i gialloblu sono già tornati in campo, per proseguire la preparazione in vista del delicato scontro salvezza con il Parma, in programma domenica al Bentegodi.
LA SEDUTA - La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, è stata divisa in due gruppi: chi è sceso in campo nella sfida con l'Empoli ha svolto lavoro defaticante sul campo, mentre chi non ha giocato ha svolto circuiti di forza in palestra. Guillermo Rodriguez ha svolto lavoro differenziato sul campo. Fisioterapia, palestra e piscina per Artur Ionita, Mounir Obbadi e Juanito Gomez Taleb. Fisioterapia per Bosko Jankovic.
12:59 | mercoledì 07 gennaio 2015
Hellas Verona, comunicato su Moras
Il difensore si è infortunato durante il match contro l'Empoli
di Alessandro Naimo - twitter:@AleNai13 ©imagephotoagency.it
SERIE A HELLAS VERONA MORAS - L'Hellas Verona di Mandorlini continua a perdere pezzi in difesa. Il tecnico degli scaligeri ha i centrali contati, e agli infortunati si aggiunge anche Evangelos Moras. Il difensore si è infortunato ieri, durante il match contro l'Empoli, e a primo acchito la cosa è apparsa abbastanza seria. Dopo gli esami strumentali, l'Hellas ha diramato un comunicato per chiarire le condizioni del giocatore.
INFORTUNIO MUSCOLARE - Come riporta il sito ufficiale gialloblù, Moras ha subito una lesione distrattiva al flessore destro. I tempi di recupero saranno da valutare, ma di sicuro il giocatore salterà la prossima gara contro il Parma.
FONTE: CalcioNews24.com
RASSEGNA STAMPA
Gazzetta di Parma: "Niente arrivi, bisogna arrangiarsi anche a Verona"
11.01.2015 08.52 di Antonio Gaito Twitter: @antonio_gaito
L'edizione odierna della Gazzetta di Parma apre sottolineando le difficoltà della sfida sul campo del Verona, che ha il doppio dei punti del Parma, ma soprattutto la situazione di Donadoni che si aspettava a questo punto di avere già rinforzi importanti dal mercato. Manca il transfer per Andi Lila ed al momento non sono ancora arrivati nè Gonzalez, nè Nocerino e nè Bergessio. Il Parma - si legge - dovrà arrangiarsi anche quest'oggi, sperando che i ritmi siano bassi per poter incidere con l'attacco leggerissimo Cassano-Palladino.
ALTRE NOTIZIE
Hellas Verona, Marquez: "Se cerchi trovi sempre qualcosa di buono"
10.01.2015 17.58 di Simone Lorini Twitter: @Simone_Lorini
Il centrale dell'Hellas Verona Rafa Marquez carica la squadra alla vigilia della gara interna contro il Parma: su Twitter il giocatore afferma che si cerca bene si trova sempre qualcosa di positivo, ricordando che domami si affronta la compagine gialloblù di Donadoni.
ALTRE NOTIZIE
Parma, convocati per Verona: c'è anche Andi Lila
10.01.2015 17.24 di Gianluca Losco Twitter: @MrLosco
C'è anche Andi Lila fra i convocati del Parma per la sfida di domani a Verona contro l'Hellas; il giocatore è ad ogni modo ancora in attesa del transfer. Questo l'elenco completo: Bidaoui, Cassani, Cassano, Coric, Costa, De Ceglie, Felipe, Galloppa, Gobbi, Iacobucci, Lodi, Lucarelli, Lila, Mariga, Mauri, Mendes, Mirante, Paletta, Palladino, Pozzi, Rispoli, Santacroce, Lucas Souza.
LE STATISTICHE
Il gialloblu del Verona è più fulgido di quello parmense. E in A non si pareggia
10.01.2015 11.44 di Redazione Footstats Twitter: @FootStatsCalcio
In Serie A il Verona ha ospitato il Parma per sei volte, è il dato saliente è che non c'è mai stato un pareggio. Quattro vittorie dei veneti e due degli emiliani questo il bilancio nella massima categoria, con il Verona che si è imposto negli ultimi due match.
Ma volgendo lo sguardo più indietro ci sono diversi incontri disputati al Bentegodi ma validi per la Serie B (undici affermazioni per i padroni di casa, quattro pareggi e una vittoria ospite). L'analisi complessiva ci parla di un Verona che, storicamente, lascia poco ai ducali e si presenta un'incidenza molto ampia delle vittorie dell'Hellas.
TUTTI I PRECEDENTI A VERONA (SERIE A E B)
15 vittorie Verona
4 pareggi
3 vittorie Parma
31 gol Verona
15 gol Parma
LA PRIMA SFIDA
1929/1930 Serie B Verona vs Parma 1-0
L'ULTIMA SFIDA
2013/2014 Serie A Verona vs Parma 3-2
RASSEGNA STAMPA
Apolloni al Corriere di Verona: "Verona-Parma, occhio a Cassano e Toni"
10.01.2015 08.33 di Marco Frattino
A poche ore dal match tra Hellas e Parma, Il Corriere di Verona propone una intervista a Luigi Apolloni. L'ex difensore – doppio ex della sfida – ha dichiarato: "L'addio ai ducali nel '99? Questione di vedute diverse con l'allenatore di quei tempi, Alberto Malesani. Chiesi di essere ceduto e mi trasferii al Verona. Fu una scelta felicissima, perché in gialloblù incontrai un tecnico eccezionale come Cesare Prandelli. La gara di domani? Una partita delicata più per il Parma che per l'Hellas. Inevitabile la tensione da un lato e dall'altro: è un confronto da non sbagliare. E mi aspetto che ambedue le squadre la giochino tentandole tutte per vincerla. Un pareggio inciderebbe poco". A decidere la sfida, secondo Apolloni, potrebbero essere i guizzi dei singoli: "Nel Parma occhio ad Antonio Cassano, nel Verona a Luca Toni".
PROBABILI FORMAZIONI
Le probabili formazioni di Verona-Parma - Dubbio Lila per i ducali
Fischio d'inizio domani alle ore 15. Diretta testuale, pagelle e voci dei protagonisti su TMW!
10.01.2015 06.52 di Vito Aulenti Twitter: @@vitoaul
In classifica sono separate da nove lunghezze, ma ad accomunarle è l'obiettivo stagionale: la salvezza. Ci riferiamo ad Hellas Verona e Parma, che domani pomeriggio si affronteranno al Marcantonio Bentegodi in una sfida valida per la diciottesima giornata di Serie A. Il turno appena trascorso può ritenersi soddisfacente per entrambe le squadre, che contro le toscane Empoli e Fiorentina sono riuscite a conquistare punti importanti. In maniera particolare, sono i ducali a gioire per il successo interno ottenuto ai danni dei viola di Montella, che permette loro di continuare a credere nell'impresa-salvezza. I 26 precedenti disputati in terra veneta sorridono nettamente ai padroni di casa, capaci di imporsi in ben 19 circostanze; sono solo 3, invece, i trionfi esterni del Parma, l'ultimo dei quali targato 2000-2001. Nella passata stagione finì 3-2 per gli scaligeri, trascinati da un super Jorginho, autore di ben due reti dal dischetto.
COME ARRIVA IL VERONA - La trasferta in terra empolese di martedì scorso è valsa un punto agli scaligeri, ma ha anche determinato la squalifica di Campanharo e Hallfredsson, e l'infortunio di Moras (lesione muscolare alla coscia destra per lui): i tre non saranno a disposizione per l'impegno casalingo contro il Parma, così come Jankovic, Ionita, Obbadi e Juanito Gomez. Recuperano invece Sala e Rodriguez, con quest'ultimo che è tornato ad allenarsi coi compagni solamente nella giornata di ieri. Per quanto riguarda il modulo, Andrea Mandorlini potrebbe tornare al 3-5-2, rinunciando almeno inizialmente al terzo attaccante.
COME ARRIVA IL PARMA - Solite sei assenze per mister Roberto Donadoni, che, anche per il match di Verona, dovrà fare a meno dei nazionali Acquah e Belfodil, degli indisponibili Biabiany e Jorquera, e del duo Coda-Ghezzal, alle prese con un programma personalizzato. Le buone notizie giungono invece da Gobbi, il quale è tornato in gruppo dopo il trauma al ginocchio sinistro rimediato contro la Fiorentina. L'allenatore di Cisano Bergamasco recupera pure Galloppa e Santacroce, rientranti dalla squalifica, mentre ancora non sa se potrà contare sul neo acquisto Lila, per il quale si attende con trepidazione il transfer.
RASSEGNA STAMPA
Parma, Gazzetta di Parma: "Cda e primi acquisti, ma da martedì"
09.01.2015 07.58 di Raimondo De Magistris Twitter: @RaimondoDM
"Cda e primi acquisti, ma da martedì". Questo il titolo col quale la Gazzetta di Parma oggi in edicola apre la sua sezione sportiva. "Lila a Tirana per le pratiche relative al suo transfer - si legge -. Oggi si capirà se potrà giocare a Verona. Nocerino, Gonzalez e Gilardino in arrivo, poi un'altra punta: Pavoletti o Floccari".
RASSEGNA STAMPA
Hellas, Corriere di Verona: "Infortuni e squalifiche, squadra decimata"
08.01.2015 09.53 di Marco Frattino"Nuovi infortuni e squalifiche, Hellas sempre più decimato". Così Il Corriere di Verona fa il punto sulla formazione di Andrea Mandorlini, spiegando che, alla sfida di domenica al Bentegodi, l'Hellas ci arriverà con un elenco di assenze ingombrante: con l'Empoli si è fermato Vangelis Moras, il suo forfait con il Parma è cosa sicura. Lo stesso vale per Emil Hallfredsson e Gustavo Campanharo, incappati in una giornata di squalifica comminata dal giudice sportivo. Fuori ci sono anche i vari Obbadi, Ionita, Jankovic e Juanito Gomez.
RASSEGNA STAMPA
Verona, L'Arena: "Emergenza Hellas, la difesa perde pezzi"
08.01.2015 08.33 di Marco Frattino
L'edizione odierna del quotidiano L'Arena fa il punto sul Verona di Andrea Mandorlini. Il giornale riserva spazio in prima pagina all'Hellas, titolando "Emergenza Hellas, la difesa perde pezzi". Con l'Empoli si è fermato infatti anche Vangelis Moras: dopo mezz'ora il difensore ha dovuto arrendersi a fronte di un problema muscolare. Il tecnico scaligero, adesso, dovrà rimediare alle numerose assenze.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
11.01.2015
L'Hellas va all'assalto per cacciare i fantasmi
Tornano in difesa Rafa Marquez e Rodriguez, ma non ce la fa Moras Il tecnico deve decidere se giocare a 4 oppure partire con la difesa a 5
Mandorlini: l'Hellas si allena ai suoi ordini (foto ANSA)
L'Hellas ritorna al Bentegodi e insegue due obiettivi. Ritrovare il successo in casa che manca da più di tre mesi e, soprattutto, riportare quel grammo di serenità necessario a tutto l'ambiente necessario per chiudere bene il girone d'andata e affrontare con entusiasmo la doppia sfida di Coppa e campionato con i campioni della Juve. Il 4 ottobre scorso la vittoria con il Cagliari aveva rilanciato Toni e compagni e li aveva spinti verso i quartieri alti della classifica, ora il Verona é scivolato verso il fondo e, pur mantenendo ancora sei punti di vantaggio proprio sui sardi che occupano la terzultima posizione, vuole scrollarsi di dosso i cattivi pensieri.
10.01.2015
Sarà un gennaio caldo ma l'Hellas non trema
Mandorlini recupera Marquez e Rodriguez e pensa alla difesa a cinque Obbadi, Gomez e Ionita torneranno per la prima di ritorno con l'Atalanta
Rafa Marquez con Javier Saviola durante una pausa degli allenamenti a Peschiera FOTO EXPRESS
Di qua o di là. Gennaio sarà un mese spartiacque. Con tre scontri diretti davanti più la Juventus, che l'Hellas troverà in Coppa Italia dopo il Parma. Non ci vorrà molto per capire davvero se il Verona dovrà duellare spalla a spalla con le vere pericolanti o se potrà permettersi di guardare il terzultimo posto con un certo distacco, pur mantenendo sempre altissima la soglia dell'attenzione. Un anno fa, dopo diciassette giornate, i punti di vantaggio sul Sassuolo all'epoca ultima retrocessa erano quindici dopo il quattro a uno alla Lazio al Bentegodi. Adesso sono solo sei sul Cagliari.
MATCH POINT. L'Hellas avrà lo svantaggio di incrociare domani un Parma rivitalizzato dalla vittoria sulla Fiorentina ma anche il vantaggio di trovare una squadra che non ha avuto tempo di rinforzarsi come succederà da metà gennaio in avanti, quando la nuova dirigenza avrà pagato ai giocatori la prima parte degli stipendi arretrati, conditio sine qua non per definire trattative in entrata. Il Parma, distante ora nove punti dal Verona, ne avrà certamente almeno un paio in meno per una penalizzazione sicura viste le inadempienze di questi mesi. Una sconfitta al Bentegodi sarebbe una mazzata notevole, ma soprattutto permetterebbe al Verona già a metà gennaio di scavare un solco profondo col Parma, superiore alla doppia cifra.
DOPPIA JUVE. Settimana complicata, dopo il Parma, per le due trasferte di fila a casa della Juve. Giovedì e domenica sera, prima per gli ottavi di Tim Cup e poi per l'ultima giornata di andata. In teoria sono perse tutte e due, ma con motivazioni comunque forti anche nell'apparente scocciatura di giovedì. Perché passare il turno significherebbe trovare ai quarti una fra Parma e Cagliari, non esattamente avversari terribili. Vale la pena provarci, anche se l'Hellas non potrà vedere la Coppa Italia con la leggerezza degli altri anni visti gli stenti in campionato. Domenica sera si torna allo Juventus Stadium, stavolta con tre punti in palio. E sarà un'altra storia.
CI SONO ANCHE LORO. Dopo la doppia fatica con la Juve finalmente Mandorlini dovrebbe riuscire ad avere di nuovo gli assenti di lungo corso, ad eccezione di Jankovic. Non manca molto al recupero completo di Gomez, di Ionita e di Obbadi, che ci ha messo un bel po' di tempo in più rispetto a previsioni e tabelle iniziali. Di sicuro Mandorlini domani potrà almeno contare su Guillermo Rodriguez, tornato ad allenarsi col gruppo dopo il problema al quadricipite che gli ha impedito di esserci ad Empoli. Ora, con lui e Marquez, il Verona riacquista anche la variante della difesa a cinque, accantonata martedì per pura assenza di materia prima.
ULTIMO CHILOMETRO. Fine mese dirà tante verità. Prima l'Atalanta al Bentegodi domenica 25, quindi la trasferta di Palermo il primo giorno di febbraio. Sei punti pesantissimi sul piatto, fra uno scontro diretto in piena regola che l'Hellas può giocarsi in casa e l'accattivante confronto con una di quelle, il Palermo di Iachini, che ha preso più o meno il posto che un anno fa era dell'Hellas. Sette punti potrebbero anche bastare per allungare ancora sulla terzultima. O almeno provarci, perché il Cagliari nelle prossime quattro avrà di fronte Cesena, Udinese, Sassuolo e Atalanta. A gennaio Zola si gioca molto, ma anche l'Hellas.
A.D.P.
09.01.2015
Hellas, Guillermo torna nel gruppo
Guillermo Rodriguez
VERONA. Guillermo Rodriguez di nuovo col gruppo. Smaltito il fastidio al quadricipite sinistro che l'ha costretto a saltare l'Empoli, il difensore uruguaiano oggi pomeriggio è tornato a lavorare regolarmente col resto dei compagni nell'allenamento di Peschiera. Ancora fisioterapia, palestra e piscina per Ionita, Obbadi e Gomez. Solo fisioterapia per Jankovic. Il recupero di Rodriguez consegna a Mandorlini un'alternativa in più per la partita col Parma, dopo l'infortunio di Moras, permettendo all'Hellas anche la variante della difesa a cinque, abbandonata con l'Empoli per le assenze di Marquez e dello stesso Rodriguez.
Alessandro De Pietro
08.01.2015
Greco torna a... casa «Hellas, soluzione migliore»
Leandro Greco è tornato a casa. Sei anni dopo di nuovo al Verona, che l'aveva accolto da promettente ragazzino appena uscito dal vivaio della Roma. «Di squadre ne ho girate parecchie, adesso è giunto il momento di restare in una città per un po' di anni ed essere di nuovo a Verona mi è sembrata la soluzione migliore», le parole di Greco oggi pomeriggio nella conferenza stampa di Peschiera, prima dell'allenamento delle 15 a porte chiuse. «Conservo ancora tante ambizioni», ha proseguito Greco, «la prima è certamente sfruttare al massimo quest'esperienza per conquistarmi la Nazionale. È un sogno che ho sempre avuto, per questo ho preferito rientrare in Italia, al Livorno, e lasciare l'Olympiakos. Io ci credo. Trovo una buona squadra e un buon gruppo, al di là dell'ultimo periodo in cui di risultati ne abbiamo raccolti pochi. Sarà decisivo vincere domenica col Parma: una partita non facile a cui dovremo avvicinarci con la giusta tensione».
Alessandro De Pietro
08.01.2015
Hellas, ancora emergenza
La difesa perde anche Moras
Infermeria sempre più affollata e scelte obbligate in vista della partita del Bentegodi contro il Parma Squalificati per un turno Hallfredsson e Campanharo
Il gol di Moras (foto Ansa)
Il pareggio di Empoli non riporta il sorriso in casa Hellas. Il Verona torna dalla trasferta in terra toscana con qualche pensiero in più in vista della sfida del Bentegodi con il Parma. Uno scontro diretto in chiave salvezza, una gara che assume contorni diversi dopo la vittoria degli emiliani contro la Fiorentina. Sono sempre ultimi in classifica ma l'ingresso nella stanza dei bottoni di una nuova società e la promessa da parte dei dirigenti di investimenti mirati nel mercato di riparazione ha risvegliato la truppa di Donadoni che cercherà di strappare punti anche in riva all'Adige per poi giocarsi il tutto per tutto nel girone di ritorno.
Una partita molto delicata che l'Hellas, ancora una volta in questa fase del campionato, dovrà affrontare in grande emergenza. Ancora fuori gli infortunati ormai «cronici» come Obbadi, Ionita, Gomez e Jankovic, nell'ultimo fine settimana la squadra gialloblù ha perso anche Guillermo Rodriguez - che si è fermato poche ore prima della partenza per Empoli - e Vangelis Moras che ha chiesto il cambio al «Castellani» dopo mezzora di gioco. Gli esami del giorno non regalano speranze per un recupero immediato. «Si tratta di una lesione distrattiva al flessore destro», si legge nel comunicato dello staff medico.
Quando potrà tornare in campo Moras? «I tempi di recupero saranno valutati a seconda dell'evoluzione dell'infortunio». Una cosa è certa, il granatiere greco non ci sarà nella partita contro il Parma e mister Mandorlini dovrà inventarsi ancora qualcosa per sistemare un reparto arretrato che non dà certo grandi sicurezze anche se Benussi ha mantenuto la porta inviolata a Empoli. Qualche problema da risolvere anche in mezzo al campo, com'era prevedibile il giudice sportivo ha fermato per una giornata Emil Hallfredsson - espulso al «Castellani» per doppia ammonizione - e Gustavo Campanharo, già in diffida il brasiliano ha rimediato il quarto giallo contro i ragazzi di Sarri. Contro l'Empoli s'è rivista la difesa a quattro e una «parvenza» di 4-3-3, anche se in fase di copertura il modulo di Mandorlini assomigliava molto a un 4-5-1, contro il Parma il tecnico gialloblù potrebbe tornare ai tre centrali in mezzo all'area grazie al recupero di Rafa Marquez che ha scontato la giornata di squalifica. «Non dobbiamo pensare troppo agli infortuni - ha detto l'allenatore del Verona alla fine della partita - abbiamo portato a casa un punto importante perchè siamo scesi in campo con l'atteggiamento giusto».
Tra le note positive il recupero di Jacopo Sala e l'inserimento a tempo di record del nuovo acquisto Leandro Greco. In pochi giorni s'è aggregato al gruppo, si è allenato con i compagni, ha firmato l'accordo, è sceso in campo dal primo minuto con la maglia da titolare. Un nuovo esordio in gialloblù. «È un calciatore che non giocava con grande continuità - ammette Mandorlini ma è duttile, ha esperienza e sa gestire le situazioni in determinati momenti. Sono contento di come si è inserito, ha fatto una buona gara». Una bella sorpresa anche Jacopo Sala. Aveva chiuso alla grande il campionato scorso, doveva essere una scommessa importante per il nuovo torneo ma è rimasto per quattro mesi ai margini della squadra, frenato da tanti, troppi, infortuni. A Empoli la prima partita della stagione e Sala è ripartito da dove aveva lasciato: tanta corsa, grinta in mezzo al campo, pronto a inserirsi nella manovra offensiva. Un acquisto importante per l'Hellas.
Luca Mantovani
07.01.2015
Hellas Verona, l’infermeria resta ancora affollata
Vangelis Moras in azione contro il Livorno (foto di archivio)
VERONA. Sempre molto affollata l'infermeria del Verona anche il giorno dopo la gara di Empoli. Stamattina a Peschiera ha lavorato a parte sul campo Rodriguez per un problema al quadricipite della gamba destra che l'ha costretto a saltare l'Empoli. Domenica col Parma assente sicuro Vangelis Moras per una distrazione al flessore destro rimediata nel primo tempo di ieri. Fisioterapia, palestra e piscina per Ionita, Obbadi e Gomez, fisioterapia per Jankovic. La squadra è stata divisa in due gruppi. Chi è sceso in campo con l'Empoli ha svolto lavoro defaticante sul campo, chi non ha giocato ha eseguito circuiti di forza in palestra. Da domani allenamenti a porte chiuse. L'Hellas si allenerà giovedì e venerdì dalle 15, sabato dalle 11. Col Parma assenti gli squalificati Campanharo ed Hallfredsson. A disposizione torna Rafa Marquez.
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
Hellas Verona-Parma: 24 convocati
Postata il 10/01/2015 alle ore 17:26
Peschiera - Dopo la rifinitura mattutina allo Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera del Garda, l'allenatore Andrea Mandorlini ha convocato 24 gialloblù per la sfida contro il Parma, 18a giornata di Serie A TIM in programma domenica 11 gennaio (ore 15) allo stadio Bentegodi. Non saranno disponibili gli infortunati Juanito Gomez Taleb, Mounir Obbadi, Artur Ionita, Bosko Jankovic, Evangelos Moras, oltre agli squalificati Gustavo Campanharo ed Emil Hallfredsson. Convocati anche i Primavera Filippo Boni, Mohamed Fares, Pierluigi Cappelluzzo e Luca Checchin.
I CONVOCATI
Portieri: 1 Rafael, 22 Benussi, 95 Gollini.
Difensori: 2 Rodriguez, 4 Marquez, 5 Sorensen, 16 Luna, 25 R. Marques, 28 Brivio, 33 Agostini, 36 Boni, 71 Martic.
Centrocampisti: 19 Greco, 26 Sala, 27 Valoti, 77 Tachtsidis, 97 Checchin.
Attaccanti: 7 Saviola, 9 Toni, 17 Lopez, 20 Lazaros, 93 Fares, 96 Cappelluzzo, 99 Nenè.
Ufficio Stampa
Mandorlini: "Con il Parma una sfida delicata"
Postata il 10/01/2015 alle ore 16:30
Peschiera - Le dichiarazioni dell'allenatore gialloblù, Andrea Mandorlini, rilasciate durante la conferenza stampa alla vigilia della sfida Hellas Verona-Parma.
CON IL PARMA UNA PARTITA DELICATA
"La partita contro il Parma? Al di là del modulo che utilizzeremo, saranno importanti risultato e prestazione. Dovremo avere la testa sul campo, perché sarà una partita delicata e difficile. Il Parma ha una rosa che è praticamente la stessa dello scorso anno, quando solo fattori non relativi al campo gli hanno impedito di partecipare all'Europa League. Hanno perso Parolo e Biabiany, ma per il resto sono quelli. Quest'anno hanno una classifica diversa, seppur la rosa sia importante. Sarà una partita delicata, loro hanno vinto martedì con la Fiorentina e anche dal punto di visto psicologico stanno meglio. Mi manca vincere, manca a tutti, è tanto tempo che questo non succede, soprattutto in casa, dove negli ultimi anni abbiamo vinto tanto. La formazione? Cercheremo di recuperare Toni fino alla fine, non è al meglio ma dovrebbe esserci. Chi giocherà in porta? Il titolare è Rafael, gioca Benussi. Non credo che cambi se un portiere gioca 4 partite in meno in una stagione che ne ha 40. Lui rimane il titolare, ma con il Parma gioca Benussi".
INFORTUNI? PURTROPPO SIAMO SFORTUNATI
"Il motivo di tanti infortuni? Ce lo chiediamo spesso, sono arrivati giocatori nuovi che hanno abitudini diverse. Si fa sempre il paragone con quello che è stato, il nostro staff lavora insieme da tanti anni e abbiamo avuto pochi infortuni. Quest'anno purtroppo gira così, ci sono stati assenze per motivi traumatici, come quelle di Sorensen e Jankovic, e altri infortuni dovuti ad abitudini di allenamento cambiate, che vanno sempre messi in preventivo seppur non in numero così elevato. Rodriguez? E' recuperato, sarà disponibile per la partita con il Parma. Se torneremo alla difesa a 3? Potevamo farla anche a Empoli, Sorensen era disponibile".
OCCHIO AL PARMA E A CASSANO
"Con il Parma giocheremo su un nuovo manto erboso, vediamo come sarà. Al di là del campo sarà una partita delicata, loro vengono da un risultato positivo, sarebbe bello allontanarli ancora in classifica. Hanno calciatori tecnici, uno fra tutti è Cassano. Ha delle pause, ma è un talento fantastico, che ti fa vincere le partite. Ha giocato in squadre importanti, è un campione".
SALA E GRECO, CHE ESORDI
"Il rientro di Sala? Ha fatto un bell'esordio. Non se l'aspettava, ma siamo contenti. Aveva una grandissima voglia di rientrare, soprattutto dopo 6 mesi passati fuori dal campo con 3 ricadute. E' un ragazzo fantastico, ci ha messo tutta la voglia del ragazzino che è, conosce tanti aspetti del nostro gioco e da lui mi aspettavo proprio questo. Non ci ho pensato neanche un minuto, l'ho voluto schierare in campo, anche se la scelta l'ho un po' forzata e rischiata. Credo che il nostro mercato sia recuperare i calciatori attualmente infortunati, poi altri discorsi spettano al direttore Sogliano e alla società. Anche Greco ha fatto una bella partita, è un calciatore universale che mi piace. Può giocare in tutti i ruoli del centrocampo, anche davanti alla difesa, può fare il trequartista dietro due punte ma non l'attaccante esterno".
SAVIOLA E TACHTSIDIS
"Saviola? Javier è un nostro calciatore, è logico averlo provato in allenamento, come faccio con tutti i ragazzi che ho a disposizione. E' preparato, conosce le dinamiche di gioco e si è sempre allenato bene. Con il Genoa è sceso in campo dall'inizio, abbiamo cambiato modulo, facciamo di necessità virtù e sappiamo che non può essere schierato come punta esterna. Poi la scelta spetta all'allenatore, che deve valutare certi aspetti di squadra per mantenere equilibri e certezze. Lui non sta manifestando alcun disagio, è contentissimo, è diventato papà qui a Verona e io gli faccio i miei auguri. Siamo molto contenti di lui, ora la sua permanenza non è assolutamente un problema, pensiamo alle partite che ci aspettano e basta. Tachtsidis? So quello che può dare e quello che ha dato. Il tempo passa, le esperienze ti possono cambiare e siamo davanti a un calciatore di qualità indubbie. Poi c'è sempre la prestazione, va visto tutto nel suo insieme. Lui è partito molto bene in questa stagione, ha fatto giocate e gol importanti, poi c'è stato qualche errore. A Empoli per me ha fatto molto bene, soprattutto nel primo tempo, nel secondo tempo in generale la squadra non si è espressa al meglio, non è solo colpa di Tachtsidis. Lui deve dare di più, sa che ha qualità e le possibilità per metterle in mostra. Io con lui ho un rapporto buono e diretto, ho cercato delle alternative in campo ma gli infortuni ci hanno negato delle soluzioni. In questo momento deve avere più continuità ed essere un calciatore importante".
QUESTO E' L'ANNO PIU' BELLO
"La nostra classifica? E' l'anno più bello, dobbiamo fare altre cose rispetto alla scorsa stagione, per pensare a portare a casa il massimo da ogni partita. Mantenere la categoria è fondamentale, lo vedo come un anno importante e di consolidamento. Non sono mai nervoso e neanche stanco, mi piace lavorare qui a Verona".
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 09/01/2015 alle ore 17:15
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, circuiti di forza e trasformazione sul campo, esercitazioni tattiche e partita.
Guillermo Rodriguez è tornato ad allenarsi in gruppo. Fisioterapia, palestra e piscina per Artur Ionita, Mounir Obbadi e Juanito Gomez Taleb. Fisioterapia per Bosko Jankovic.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Sabato 10 gennaio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 11 gennaio: Hellas Verona-Parma (ore 15)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Ufficiale: Alejandro Gonzalez al Cagliari Calcio
Postata il 08/01/2015 alle ore 18:55
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver ceduto, a titolo temporaneo con diritto di riscatto, le prestazioni sportive del calciatore Alejandro Gonzalez alla società Cagliari Calcio.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta pomeriggio
Postata il 08/01/2015 alle ore 17:25
Peschiera - Allenamento pomeridiano per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, ha svolto riscaldamento, lavoro atletico, esercitazioni tattiche e partita.
Guillermo Rodriguez ha svolto lavoro differenziato sul campo. Fisioterapia, palestra e piscina per Artur Ionita, Mounir Obbadi e Juanito Gomez Taleb. Fisioterapia per Bosko Jankovic.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Venerdì 9 gennaio: seduta pomeridiana (ore 15) a porte chiuse
Sabato 10 gennaio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 11 gennaio: Hellas Verona-Parma (ore 15)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
Greco: "Cuore e orgoglio, questa è Verona"
Postata il 08/01/2015 alle ore 15:10
Peschiera - Le dichiarazioni del nuovo centrocampista gialloblù, Leandro Greco, rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione.
QUI PER COSTRUIRE QUALCOSA DI IMPORTANTE
"Le sensazioni di tornare a vestire questa maglia? Per me è una grande emozione essere nuovamente qui, nonostante sia stato a Verona in anni difficili per la società e per la gente di Verona. Ho sempre conservato un ricordo molto bello, questa è stata la prima squadra che mi ha dato l'opportunità di giocare, quella gialloblù è una società che mi è sempre rimasta nel cuore e sono molto felice di far parte nuovamente di questa realtà. Che Verona ho ritrovato? Quando si viene da un campionato esaltante come quello dello scorso anno diventa difficile alzare l'asticella. Tutto quello che fai può sembrare negativo. Non è un momento positivo, ma siamo in linea con i nostri obiettivi. L'anno scorso è stato straordinario, quasi fuori dalla normalità, questo è un momento particolare ma il gruppo ha voglia di uscire da questa situazione e a Empoli tutto questo si è visto. Come è nato il ritorno a Verona? Da quando me ne sono andato c'è sempre stata la possibilità di tornare, compreso lo scorso anno, ma il trasferimento non si è mai concretizzato . Quest'anno, per alcune questioni, è nata la possibilità di poter andar via da Genova e mi ha chiamato il Verona. Parlando con il direttore, Sean Sogliano, ho conosciuto ambiente e situazione, e la mia priorità è sempre stata quella di tornare. C'erano anche altre squadre, ma tutto si è concretizzato e sono stato contento. Qui c'è mio figlio, un pezzo di Leandro Greco è sempre rimasto a Verona, ma ho voluto dare priorità all'aspetto professionale. Essere tornato qui è una soddisfazione doppia: voglio raggiungere la salvezza per rimanere a Verona il più a lungo possibile, voglio costruire qualcosa per questa società e per questa città chi mi hanno dato tanto".
HO GRANDI AMBIZIONI E MOTIVAZIONI
"A che punto sono della mia carriera? Ho fatto dei grossi cambiamenti tattici nel corso degli anni, sono migliorato tanto. Dopo la mia esperienza all'Olympiacos sono tornato in Italia per una scelta personale ben precisa, volevo rimettermi in discussione. Voglio fare bene qui, aiutare la squadra e raggiungere la Nazionale: queste sono le mie grandi ambizioni e motivazioni. A 28 anni ho piena coscienza dei miei mezzi, so quello che voglio ottenere e so come arrivarci. Credo che alla base di ogni professionista ci debbano essere ambizioni e motivazioni forti: voglio fare bene qui a Verona e raggiungere la salvezza. Il lavoro quotidiano è importante, e devo rimanere concentrato su quello che mi serve per non disperdere energie su cose che non riesco a controllare".
GRAZIE VERONA
"Rispetto alla mia prima esperienza veronese è cambiato tantissimo, quasi tutto. Ho rivisto tante persone, ho riscoperto certe sensazioni vissute in precedenza. Per me è stato un grande orgoglio poter far parte di questa società, nonostante sia stato qui in anni molto difficili. Ho seguito tutto il percorso che i gialloblù hanno fatto fino ad oggi, compreso quello del mio ex e attuale compagno di squadra Rafael, che ha fatto qualcosa di straordinario".
DA TOTTI A TONI
"Nella mia carriera ho avuto la fortuna di stare in gruppo con calciatori importanti. Questi, attraverso il loro atteggiamento, danno l'esempio dentro lo spogliatoio, e potrei fare tanti nomi: De Rossi, Totti e Panucci hanno grande personalità e la esprimevano in maniere differenti. Ci sono grandi calciatori anche qui, lo vedi da come si rapportano con te e da come vivono lo spogliatoio".
A DISPOSIZIONE DELLA SQUADRA
"Le belle parole di Mandorlini nei miei confronti? Sono venuto con le idee chiare, voglio dare tutto in campo e durante gli allenamenti. Il mio ruolo? Posso giocare come mezzala sia a destra che a sinistra, per me è indifferente, sono a disposizione. Le emozioni del ritorno in campo? Più che la partita di Empoli, mi hanno emozionato i primi giorni, dove ho incontrato nuovamente Rafael, Alberto Previdi (fisioterapista, ndr), Tomas Bodini (magazzinierie, ndr) e Sandro Mazzola, il mio vecchio capitano e attuale team manager. Tante cose mi hanno emozionato, domenica potrò tornare al Bentegodi e non vedo l'ora di riprovare certe sensazioni che il nostro pubblico ci saprà dare".
PARMA? IMPORTANTE, NON DECISIVA
"La sfida con il Parma? La dobbiamo preparare nel modo giusto, con la corretta tensione. Siamo consapevoli che non è l'ultima partita del campionato, ma dobbiamo e possiamo far punti, andremo in campo per vincere. Cosa mi sento di dire ai tifosi? Ho visto tanta stima nei miei confronti, questo per me è un motivo d'orgoglio. Promesse non se ne fanno, ma da parte mia ci saranno sempre impegno e professionalità per raggiungere l'obiettivo che questa società merita".
Ufficio Stampa
Benvenuto Fabricio! Saviola papà per la seconda volta
Postata il 07/01/2015 alle ore 16:40
Verona - Bellissima notizia in casa Saviola. Mercoledì 7 gennaio l'attaccante gialloblù è diventato papà per la seconda volta: dopo Julieta, a Peschiera è nato Fabricio. Auguri a Javier e alla sua compagna Romanela!
Hellas Verona FC
Giudice Sportivo: una giornata di squalifica a Campanharo e Hallfredsson
Postata il 07/01/2015 alle ore 16:20
Verona - Il Giudice Sportivo, Gianpaolo Tosel, ha squalificato per una giornata i calciatori gialloblù, Emil Hallfredsson e Gustavo Campanharo. Hallfredsson ha ricevuto un cartellino rosso per somma di ammonizioni "per comportamenti scorretti nei confronti di un avversario" nella gara Empoli-Hellas Verona e non sarà a disposizione per la sfida Hellas Verona-Parma.
Anche Campanharo, già diffidato, è stato ammonito "per comportamento scorretto nei confronti di un avversario" e salterà la prossima sfida casalinga.
Ufficio Stampa
Peschiera: seduta mattino
Postata il 07/01/2015 alle ore 13:30
Peschiera - Allenamento mattutino per i gialloblù sul campo dello Sporting Center "Il Paradiso" di Peschiera. La squadra, agli ordini dell'allenatore Andrea Mandorlini, è stata divisa in due gruppi: chi è sceso in campo nella sfida con l'Empoli ha svolto lavoro defaticante sul campo, mentre chi non ha giocato ha svolto circuiti di forza in palestra.
Guillermo Rodriguez ha svolto lavoro differenziato sul campo. Fisioterapia, palestra e piscina per Artur Ionita, Mounir Obbadi e Juanito Gomez Taleb. Fisioterapia per Bosko Jankovic.
PESCHIERA - PROGRAMMA ALLENAMENTI*
Giovedì 8 gennaio: seduta pomeridiana (ore 15) a porte chiuse
Venerdì 9 gennaio: seduta pomeridiana (ore 15) a porte chiuse
Sabato 10 gennaio: seduta mattutina (ore 11) a porte chiuse
Domenica 11 gennaio: Hellas Verona-Parma (ore 15)
*L'orario delle sedute può subire variazioni all'inizio dell'allenamento in base ad esigenze di squadra, stabilite dallo staff tecnico.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
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Ma il principale obiettivo è quello di aiutare la ricerca contro la malattia che provoca artrofia muscolari tra i bambini e gli adolescenti. Il calendario ha un costo di circa 15 euro.
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Battuti i Mavs, Datome ancora in panchina
DALLAS - Detroit vince anche a Dallas e continua il momento magico. I Pistons (12-23) si impongono per 108-95 all'American Airlines Center e centrano il settimo successo di fila. Sugli scudi Greg Monroe con una doppia doppia da 27 punti e 18 rimbalzi, ma è devastante anche l'impatto sul match di D.J. Augustin: 22 minuti in campo e 26 punti, di cui 17 solo nell'ultimo quarto.
Non partecipa alla festa l'azzurro Gigi Datome, che coach Van Gundy lascia ancora in panchina. Ai Mavericks (26-11) non bastano i 19 punti di Dirk Nowitzki per evitare la prima sconfitta dopo 6 vittorie di fila.
È ancora più amaro il k.o. subito da New York a Washington per 101-91. I Wizards (24-11) capitalizzano i 20 punti di Nene e i 18 di John Wall e condannano i derelitti Knicks (5-33) alla 13esima sconfitta di fila, record negativo per il team della 'grande melà che ha perso 23 delle ultime 24 partite giocate. Pesano le assenze di Carmelo Anthony e Amar'e Stoudemire, ancora out anche Andrea Bargnani per un'infiammazione al polpaccio destro.
Non va meglio a Cleveland, che senza la star LeBron James incassa contro Houston una sconfitta casalinga per 105-93. Il top scorer della lega James Harden mette a referto 21 punti (6 su 18 al tiro) e 9 rimbalzi e Dwight Howard contribuisce alla vittoria dei Rockets (24-11) con una doppia doppia da 17 punti e ben 19 rimbalzi.
Houston cambia marcia nell'ultimo quarto anche grazie alla produzione di Corey Brewer, autore di 12 punti di cui 8 nell'ultimo periodo. I Cavaliers (19-17) vanno al tappeto per la settima volta nelle ultime 9 gare nonostante il season-high da 38 punti di Kyrie Irving e la doppia doppia di Kevin Love (17 punti e 16 rimbalzi). Serata da dimenticare per JR Smith, che chiude con zero punti in 18 minuti la sua partita d'esordio con i Cavs dopo l'addio a New York.
Intanto, dopo la trade con i Knicks, Cleveland piazza un altro colpo con l'ingaggio di Timofey Mozgov dai Denver Nuggets. Il centro russo è il sostituto ideale di Anderson Varejao, che ha chiuso con largo anticipo la stagione dopo l'operazione al tendine d'achille.
Nella notte Nba si segnala anche l'ennesima vittoria di Golden State: la squadra con il miglior record della lega (28-5) stende Indiana (14-23) per 117-102 con un super Klay Thompson, che mette 6 triple e chiude con un bottino complessivo di 40 punti.
Senza storia, infine, il derby di Los Angeles vinto dai Clippers (24-12) per 114-89. Allo Staples Center sono decisivi Blake Griffin con 27 punti, 9 rimbalzi e 8 assist e Chris Paul con una doppia doppia da 24 punti e 11 assist. Fra i Lakers (11-25) non brilla Kobe Bryant, che si limita a 4 punti con un modesto 2/12 dal campo.
FONTE: Leggo.it
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Bojinov: "Io, allievo di Zeman, riparto dalla Ternana"
09.01.2015 09.44 di Chiara Biondini
Fonte: Calcissimo.com
28 anni e la voglia di rimettersi in gioco, un'altra volta. Dopo aver girato in lungo e in largo l'Italia e l'Europa, Valeri Bojinov riparte da Terni e dalla Ternana per riprendersi quel ruolo nel calcio che conta che, varie volte, sembra essergli sfuggito proprio sul più bello. Era il 2004 quando, dopo sei mesi da urlo nel Lecce di Zeman, iniziò la sua avventura nel grande calcio: la prima squadra a credere in lui fu la Fiorentina, poi fu la volta di Juventus e Manchester City, ma furono i tanti, troppi, infortuni a frenare il talento di questo ragazzo che aveva tutta l'aria del predestinato.
Quindi l'esperienza al Parma, lo Sporting Lisbona, il ritorno a Lecce e la discesa in B con le maglie di Verona e Vicenza, prima del ritorno in patria al Levski Sofia. Fino al ritorno in Italia, per la nuova sfida neroverde, che Bojinov racconta così ai microfoni di calcissimo.com.
Come sta andando questa nuova avventura a Terni?
"Abbastanza bene, stiamo facendo il nostro dovere e i 25 punti conquistati nel girone d'andata sono qui a testimoniarlo. Adesso l'obiettivo è migliorarci, partita dopo partita".
Sei entrato nel cuore dei tifosi ternani segnando un gol, importantissimo, nel derby contro il Perugia...
"Sono felice per questo, ma l'importante per noi attaccanti è metterci a disposizione del mister e della squadra per fare sempre meglio".
Un ricordo sull'allenatore che ti ha lanciato nel grande calcio: Zdenek Zeman...
"E' un allenatore fondamentale per la mia storia, perchè mi ha fatto crescere e con lui sono letteralmente esploso nel calcio, facendo sei mesi bellissimi a Lecce. Lo reputo un grande tecnico e mi dispiace davvero tanto che sia stato esonerato dal Cagliari".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com