Nato a/il: | Roskilde (Danimarca) il 14/04/1992 |
Danese | |
Contratto: | Prestito con diritto di riscatto e controriscatto |
Ruolo: | Difensore centrale |
Altezza: | 193 Cm |
Peso: | 80 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Hellas Verona | 2014 - 2015 | A | 10 (+1CI) | 0 (+0) | ||
Bologna | 2013 - 2014 | A | 15 (+1 CI) | 0 (+0) | ||
Bologna | 2012 - 2013 | A | 25 (+2 CI) | 1 (+0) | ||
Bologna | Gen. 2012 - 2012 | A | 2 | 1 | ||
Juventus | 2011 - Gen. 2012 | A | 0 (+1 CI) | 0 (+0) | ||
Juventus | 2010 - 2011 | A | 17 (+1 CI) | 0 (+0) | ||
Giovanili Lyngby | 2007 - 2010 | - | - | - | ||
Giovanili Roskilde | 2004 - 2007 | - | - | - | ||
Giovanili Himmelev-Veddelev | 2003 - 2004 | - | - | - | ||
Giovanili Roskilde KFUM | 2001 - 2003 | - | - | - | ||
LEGENDA: CI=Coppa Italia |
NEWS E CURIOSITÀ + - = | 8 Novembre 2014 |
Altri piani, per ora SØRENSEN si è mostrato entusiasta dell'accoglienza a Verona e ha anticipato, nella conferenza stampa di presentazione, che vorrebbe rimanere in scaligero anche per le stagioni a venire.
Si vedrà, nel frattempo il giocatore è in prestito con diritto di riscatto (e contro-riscatto da parte della JUVENTUS) e dovrà dimostrare di sapersela cavare sia al centro ma anche sull'esterno destro di difesa considerato che il mister (sopratutto) lì lo vede come alternativa all'ormai titolare MARTIC...
GIOVANILI A ROSKILDE E LINGBY POI LA JUVENTUS
Cresciuto tra le fila del ROSKILDE, squadra calcistica della sua città natale, Frederik si trasferisce al LINGBY 15enne e vi rimane per due stagioni fino alla chiamata dall'Italia da parte della JUVE di DEL NERI che lo preleva con un prestito oneroso nell'estate del 2010.
Dopo 10 turni di campionato fa il suo esordio in Serie A coi bianconeri da terzino destro (anche se il biondo difensore è cresciuto da centrale) e se la cava talmente bene in quel ruolo che il giovane danese entra a far parte della prima squadra in pianta stabile e dopo 18 presenze tra campionato e Coppa Italia viene riscattato per 130mila Euro.
AL BOLOGNA IN COMPROPRIETÀ...
Nella stagione successiva SØRENSEN non si ripete (o meglio con una sola presenza in Coppa Italia fino a Gennaio 2012 non gli viene data alcuna possibilità di farlo) e nel mercato invernale passa con la formula della compartecipazione al BOLOGNA ancora in Serie A.
Ma anche coi felsinei il difensore non brilla anche se riesce ad andare per la prima volta a segno nella massima serie calcistica italiana e sino al termine della stagione infila solo altre due presenze.
Con i rossoblù l'aitante Frederik (193 cm di altezza per 80 kg di peso) rimane per altre due stagioni totalizzando 43 presenze e segnando altri 2 gol.
RISCATTO BIANCONERO E ORA IL VERONA...
A Giugno 2014, complice la retrocessione del BOLOGNA ed una situazione finanziaria degli emiliani tutt'altro che rosea, la JUVENTUS riscatta il giocatore per 800mila Euro per girarlo poi all'HELLAS in prestito oneroso per 300mila Euro con diritto di riscatto da parte dei gialloblù fissato a 4 milioni di euro e contro-riscatto da parte dei bianconeri di Torino.
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ANEDDOTI & ALTRO DA RICORDARE + - =
- Come nella playstation! Giocare contro l'INTER con la maglia della JUVE nel derby d'Italia per Frederik 'È stato un sogno come quello di giocare in Italia e in una squadra così importante. Certe cose fino a poco tempo fa le facevo solo con la playstation'
- Primo gol in Serie A il 1º aprile 2012 all'esordio con la maglia del BOLOGNA
- 'Battesimo juventino', appena arrivato in una grande squadra come la JUVENTUS è naturale, sopratutto per giovani di belle speranze come Frederik, sentirsi un po' spaesati in mezzo a tanti campioni ma ecco che in quel caso uomini come DEL PIERO possono aiutare anche a livello umano: 'Se sei qui un motivo ci sarà...' gli disse incoraggiandolo
- Ice-Man e Lago i suoi soprannomi, il primo deriva dal suo look da uomo dei ghiacci mentre il secondo dalle iniziali del cognome dato che 'Sø' in lingua danese significa appunto lago...
"Iceman", il gioiellino della Juventus | Frederik Sorensen Vs Genoa |
Frederik Sørensen
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Frederik Hillesborg Sørensen (Roskilde, 14 aprile 1992) è un calciatore danese, difensore del Hellas Verona, in prestito dalla Juventus e della Nazionale Under-21 danese.
È soprannominato Ice-Man e Lago (quest'ultimo è la traduzione letterale dell'abbreviazione del suo cognome Sø).
Caratteristiche tecniche
Difensore centrale dal fisico longilineo, all'occorrenza è stato anche schierato come terzino destro da Luigi Delneri.
Carriera
- Club
Juventus
«Cosa ricordo? Le parole di Del Piero: mi disse che se sono qui, un motivo c’è.»
(Frederik Sørensen)
Cresciuto in patria nel Roskilde KFUM, nel Himmelev-Veddelev BK (poi divenuto FC Roskilde) e nel Lyngby, nell'estate del 2010 viene prelevato mediante la formula del prestito oneroso di 20.000 euro con diritto di riscatto fissato a 130 000 euro dalla compagine italiana della Juventus.
Esordisce in Serie A, da titolare, in Juventus-Cesena (3-1) valida per la decima giornata di campionato. Gioca titolare anche nella dodicesima giornata in Juventus-Roma (1-1), impiegato da Luigi Delneri come terzino destro. A livello tattico è utilizzato come terzino "bloccato", visto che l'ala Miloš Krasic ha caratteristiche offensive e l'interditore Felipe Melo, il quale copre il centro-destra del centrocampo, tende ad accentrarsi.
Grazie a buone prestazioni entra a far parte stabilmente della prima squadra, lui che pensava di farsi un anno nella formazione Primavera, venendo schierato come terzino destro. Il 13 febbraio, in Juventus-Inter (1-0) valida per la 25ª giornata di campionato, fornisce ad Alessandro Matri il suo primo assist in bianconero.
Nonostante la giovane età ha dimostrato una grande personalità.
Conclude la sua prima stagione con 18 presenze, di cui 17 in campionato e una in Coppa Italia; viene riscattato alla fine della stessa.
Bologna
Il 17 gennaio 2012, dopo una presenza in Coppa Italia con la Juventus, passa in compartecipazione al Bologna per 2,5 milioni di euro.
Il 1º aprile 2012, all'esordio con la maglia del Bologna, segna il suo primo gol in Serie A nella partita casalinga persa per 3-1 contro il Palermo. In stagione gioca un'altra partita, ovvero Bologna-Cagliari (1-0) di due giornate dopo.
Il 13 giugno 2012 la compartecipazione viene rinnovata. Al termine della stagione 2012-2013 viene nuovamente rinnovata la comproprietà tra Bologna e Juventus.
Il 19 giugno 2014 la compartecipazione viene risolta a favore della Juventus.
Hellas Verona
Il 29 agosto 2014 viene prelevato in prestito con diritto di riscatto dall'Hellas Verona e contro-riscatto da parte della Juventus.
- Nazionale
Dopo 4 presenze con la Nazionale danese Under-17, due volte contro il Portogallo e due volte contro la Grecia, ha fatto parte della selezione Under-18. Il 14 marzo 2011 è stato convocato per due amichevoli della Nazionale Under-21 contro Inghilterra e Ucraina, venendo successivamente incluso nella rosa per partecipare agli Europei. Il 10 agosto esordisce contro la Polonia, nella partita persa per 1-0.
FONTE: Wikipedia.org
STAGIONE 2020-21 + - =
PRIMA SQUADRA
Frederik Sorensen è un nuovo giocatore #BiancAzzurro
20 Gennaio 2021
La Società Delfino Pescara 1936 comunica di aver acquisito a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Frederik Sorensen.
Il difensore danese classe ‘92 torna così a giocare in Italia dove ha già indossato le maglie di Juventus, Bologna, Hellas Verona, Colonia e Young Boys con cui lo scorso anno ha vinto il campionato svizzero. Dopo essersi svincolato dal Colonia in cui ha militato in questa prima parte di stagione, ha firmato con i #BiancAzzurri.
[...]
FONTE: PescaraCalcio.com
STAGIONE 2019-20 + - =
RASSEGNA
Sorensen: « Un giorno vorrei tornare in Italia. tra Juventus, Bologna e Verona esperienze positive.»
23.10.2019 14:00 di Enrico Brigi Twitter: @enrico_brigi
Fonte: tuttocalcionews
"Protagonista di ben sei stagioni in Serie A tra Juventus, Bologna ed Hellas Verona, Frederik Sørensen è passato in estate allo Young Boys dopo due anni trascorsi in Germania al Colonia. In un’intervista esclusiva concessa ai microfoni di TuttoCalcioNews, il difensore ha innanzitutto parlato di quest’annata che vede gli svizzeri competere anche in Europa League. Successivamente, sempre parlando a proposito del campionato nostrano, il centrale difensivo, oltre a parlare dell'esperienza alla Juventus, si è soffermato anche sugli altri due club italiani in cui ha militato: « Il Bologna ha fatto una bella squadra, c’è molto entusiasmo e secondo me possono lottare per un piazzamento dal decimo posto in su. Il Verona arriva dalla Serie B e, ovviamente, il loro unico obiettivo deve essere quello di salvarsi il prima possibile: soltanto dopo aver raggiunto i 40 punti potranno pensare di scalare qualche posto in classifica »".
FONTE: TuttoHellasVerona.it
STAGIONE 2014-15 + - =
ALTRE NOTIZIE
Verona, infortunio alla coscia per Sorensen all'Europeo Under 21
17.06.2015 20.33 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88
Brutte notizie per il Verona direttamente dall'Europeo Under 21. Il difensore Frederik Sorensen è stato infatti sostituito dopo appena 25 minuti della gara inaugurale tra Repubblica Ceca e Danimarca per un infortunio ai flessori della coscia destra. Nelle prossime ore verrà valutata l'entità dell'infortunio.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Sorensen: "La Fiorentina? Pronti a riscattarci"
Postata il 16/04/2015 alle ore 13:05
Verona - Le dichiarazioni del difensore gialloblù, Frederik Sorensen, rilasciate durante la decima tappa della campagna "Non Fare Autogol" a Verona presso l'istituto Seghetti.
A FIRENZE CON PIU’ GRINTA
"Se abbiamo smaltito la delusione della gara con l’Inter? E’ stata una partita brutta, ma ora guardiamo avanti, a Firenze cercheremo il nostro riscatto. Cosa è successo in occasione del primo gol? Abbiamo visto che Tachtsidis era a terra, ci siamo fermati perché ci aspettavamo che loro buttassero fuori la palla. Cosa ci è mancato contro i nerazzurri? Secondo me serviva più grinta, dobbiamo essere più uniti e più bravi a marcare l’uomo dentro l’area. I loro gol sono arrivati tutti e tre da un cross, dobbiamo fare meglio la fase difensiva. Con la Fiorentina sarà una gara difficile, loro sono una buona squadra e hanno diversi giocatori bravi".
TROPPI GOL SUBITI? ECCO LA MIA ANALISI
"Come mi spiego i tanti gol subiti? E’ vero, abbiamo preso tanti gol, ma ne abbiamo fatti anche molti, specialmente per merito di Luca Toni. L’importante è fare punti, perché l’obiettivo è la salvezza e ci siamo quasi. Fa male subire tanti gol, ma l’importante è il risultato della squadra. Se abbiamo già raggiunto la salvezza? Non è ancora detto, ci sono ancora 24 punti a disposizione, non c’è ancora la sicurezza matematica, ma contiamo di raggiungerla al più presto".
16 aprile 2015 - Frederik Sorensen |
LA MIA STAGIONE IN GIALLOBLU’
"Un bilancio della mia stagione in gialloblù? Ho avuto la sfiga di infortunarmi e questo mi ha fatto arretrare nelle gerarchie. l mio futuro? Ancora non so, adesso sono concentrato sulle 8 partite che mancano, voglio fare bene. Poi a giugno ci sarà l’Europeo Under 21, spero di esserci. Per pensare al domani c’è ancora tempo, però non mi dispiacerebbe prolungare la mia esperienza in gialloblù, qui mi trovo bene e non vedo perché non continuare".
RAGAZZI, NON FATE AUTOGOL
"Un commento sulla prevenzione? Penso che sia molto importante pensare a cosa si mangia, magari un po’ più insalata e meno zuccheri, questo non lo dico solo io ma anche i medici. Cosa mangiano i calciatori prima delle partite? Soprattutto carboidrati, ovvero pasta, e del pollo. Una corretta alimentazione aiuta nelle prestazioni sportive. Anche durante la settimana dobbiamo mangiare sano, perché nel weekend ci sono le partite, io ad esempio mangio tanta verdura. Una volta alla settimana possiamo mangiare quello che vogliamo, così ogni tanto mi concedo una fetta di torta. Durante l’estate abbiamo due settimane in cui possiamo mangiare quello che vogliamo, ma poi dobbiamo ritornare subito a regime perché inizia la preparazione atletica. E’ importante staccare un attimo ogni tanto, però l’importante è seguire bene la dieta. Il mio rapporto con le sigarette? Io non fumo e sono salvo (ride, ndr). Conosco molti calciatori che lo fanno, è una scelta personale, anche se è risaputo che fa male. Ai ragazzi non mi sento di vietare qualcosa, perché come ho detto è una scelta personale, ma sappiate che potreste avere dei problemi in futuro. L’alcol? La Danimarca produce della buona birra, e qui vicino c’è la Valpolicella e il suo buon vino (ride, ndr). E’ inevitabile bere un bicchiere ogni tanto, l’importante è non abusare mai".
Ufficio Stampa
Sorensen: "Siamo stati bravi a batterci"
Postata il 06/01/2015 alle ore 18:00
Empoli (Firenze) - Le dichiarazioni del difensore gialloblù, Frederik Sorensen, rilasciate al termine della sfida contro l'Empoli (0-0).
PUNTO IMPORTANTE
"Il punto di oggi è molto importante, l’Empoli è un avversario del nostro livello, un avversario diretto. Un punto fuori casa è sempre molto bello, questo risultato ci soddisfa. Noi poco bravi a fruttare il vantaggio di un uomo in più? Non sono d’accordo, è arrivata subito la seconda espulsione. Forse potevamo gestire meglio la palla, far correre di più gli avversari. Siamo stati bravi a resistere. Quel gol annullato all’Empoli? Dalla mia posizione ho visto chiaramente che Maccarone ha abbracciato Hallfredsson, l’arbitro ha fatto bene a fischiare il fallo. Sull’espulsione del mio compagno ho sbagliato il passaggio, di conseguenza è arrivato il rosso per Hallfredsson. Un commento su Greco? Conoscevamo le sue caratteristiche: è un giocatore tecnico, sa gestire palla. Ha fatto la sua partita ed è stato molto bravo perché è con noi soltanto da cinque giorni".
Frederik Sorensen commenta Empoli 0-0 Verona |
STO SEMPRE MEGLIO
"Il mio rientro? E’ stato un po’ caotico, sono dovuto subentrare quando Moras si è fatto male. Sono entrato con tranquillità, ho cercato di dare il meglio. Se è stata una gara dura? Sicuramente, ci siamo battuti, siamo stati bravi oggi. La mia posizione? Nasco centrale, ma gioco dove mi vuole l’allenatore. Certo, giocare nel mio ruolo naturale è ottimo, adesso cercherò continuità. Problemi nel reparto difensivo? No, non credo. Io torno da due mesi di stop, devo fare sempre di più e cercare i miei equilibri. Come mi sento? Ogni giorno che passa, sto sempre meglio, sono molto contento".
IL 2015 INIZIA BENE
"L’anno inizia bene, adesso dobbiamo cercare di cavalcare il momento. Poi tocca al Parma, che secondo noi è un altro avversario importante. Hanno battuto la Fiorentina, saranno sicuramente agguerriti. Noi dobbiamo fare la nostra partita e cercare di prepararla, bene dato che abbiamo a disposizione poco tempo, ma cercheremo di fare bene".
Ufficio Stampa
Comunicato medico - Frederik Sorensen
Postata il 05/11/2014 alle ore 15:00
Verona - Lo staff medico dell'Hellas Verona FC, dopo aver svolto gli accertamenti strumentali presso l'Ospedale Sacro Cuore di Negrar, comunica che "Frederik Sorensen, visitato dal professor Claudio Zorzi, ha riportato lo stiramento del legamento collaterale laterale, più una lesione al tendine popliteo e una lesione mio tendinea distale al bicipite femorale. Il calciatore ha già iniziato le cure fisioterapiche e i tempi di recupero sono previsti in 4/6 settimane".
Ufficio Stampa
11 settembre 2014 - Frederik Sorensen si presenta... |
Ufficiale: Frederik Sorensen in gialloblù
Postata il 29/08/2014 alle ore 15:58
Verona - L'Hellas Verona FC comunica di aver acquisito, a titolo temporaneo con opzione di riscatto e controopzione, le prestazioni sportive del calciatore Frederik Sorensen dalla società Juventus FC.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
PRIMA DI VERONA + - =
Juve, Sorensen: se lo contendono Atalanta e Verona
24 agosto alle 22:22
La Juventus lavora per sfoltiree la rosa e Frederik Sorensen fa parte della lista dei partenti. Secondo il Cds sulle sue tracce ci sono Atalanta e Verona. Il difensore piaceva a Leeds e Genoa ma le trattative sono definitivamente sfumate.
FONTE: CalcioMercato.com
Report: Frederik Sorensen's proposed loan move to Leeds United falls through
By Danny Penza on Aug 9 2014, 7:56a
Remember all the complaining we did about Frederik Sorensen being loaned out to Leeds United and subsequently not being given a chance by management to prove himself this season? I take it back. All of it. Well, at least for the time being, at least.
Pretty simple why: The eventful summer for young Freddie Sorensen of not knowing where he will be playing football next season just took another interesting turn.
Leeds United's attempt to sign Juventus defender Frederik Sorensen collapsed last night as a fall-out between the club and the player's agent prompted Leeds to abandon the move.
United pulled out of talks late yesterday evening after 48 hours of fraught negotiations with Sorensen's representative failed to force the transfer through.
Leeds had lined up a deal to to take the Danish centre-back on a year-long loan from Juventus and negotiated the option to sign him permanently next summer.
United owner Massimo Cellino claimed the signing was sealed on Wednesday afternoon, saying Leeds would pay a loan fee of around £400,000 and a further £3m in 12 months' time, but problems developed after another round of talks between the Elland Road club and Sorensen's agent on Thursday.
(Source: Yorkshire Evening Post)
Yeah, no wonder the official announcement never came. All of that waiting for nothing. I hope Sorensen got good news at his medical examinations earlier in the week, because it seems that's all it was worth based on these developments.
Could Leeds' loss be Juve's gain? At this point, it's hard to think that he will be a Juventus player for much longer. Heck, his representatives could be working on a new club to go right now as we speak. If Juve were willing to send Sorensen out on loan — and with a relatively cheap option to buy — to a Championship-level club, then Beppe Marotta could very be looking to loan him to another club as soon as humanly possible.
If it wasn't already, then this summer has shown us that — for whatever reason — the Juve management has cooled on the good vibes they had about Sorensen when he first broke into the first team's lineup four years ago. I guess having a productive loan/co-ownership spell at Bologna means much of anything right now with him being out of the picture in Turin. We can all hope Sorensen will be around come September and beyond, but it definitely doesn't seem like it's going to be a reality.
But, Sorensen is still a Juventus player — for now. It could be worse, I guess.
FONTE: BlackWhiteReadAlLover.com
EXCLUSIVE: Leeds poised to sign Juventus defender Frederik Sorensen in loan deal
LEEDS will sign Juventus defender Frederik Sorensen today after agreeing to make him the highest paid star at the club.
By Jeremy Cross / Published 6th August 2014
MARCHING ON: Sorensen will join Leeds on a season-long loan today [GETTY]
Sorensen will join the Championship outfit on a season-long loan deal worth £12,000-a-week to become the club's most high-profile signing of the summer.
Sorensen and his agent held talks with Leeds bosses yesterday and will have another meeting today to conclude the deal.
FONTE: DailyStar.co.uk
Esclusiva: Sorensen-Leeds, prestito da 380 mila euro
04-08-2014, 17.30
Frederik Sorensen sta per andare al Leeds. L'accordo tra Juventus e società inglese è stato raggiunto poco fa, domattina il difensore firmerà il contratto e si metterà subito a disposizione del nuovo club. Queste le cifre del trasferimento: 380 mila euro per il prestito oneroso, riscatto fissato a 3,5 milioni. Sorensen sembrava a un passo dal Verona, ma l'inserimento del Leeds ha ormai fatto la differenza.
FONTE: AlfredoPedulla.com
CALCIOMERCATO
Sorensen rifiuta Udine intanto dalla Svezia è in arrivo baby Hallberg
Il no del danese modifica i termini dell’accordo con la Juve per Pereyra. I Pozzo pescano un diciannovenne talentino del centrocampo
di Mattia Pertoldi
25 luglio 2014
UDINE. Frederik Sorensen ha rifiutato il trasferimento all’Udinese e dunque non rientrerà nella trattativa – a cui manca soltanto l’ufficialità – che porterà Roberto Pereyra alla Juventus. Il mancato placet da parte del difensore danese – che pare non aver trovato l’accordo economico con i friulani – non inficia in alcun modo, però, il buon esito della trattativa per il passaggio del Tucumano (che ha già effettuato e superato le visite mediche a Torino) alla corte di Massimiliano Allegri. Juventus e Udinese, infatti, dovranno semplicemente sedersi di nuovo attorno a un tavolo per trovare un’alternativa al valore economico (3 milioni e 500 mila euro) dato in precedenza al cartellino di Sorensen che sarebbe stato ceduto a titolo definitivo al club della famiglia Pozzo.
La quadratura del cerchio, con ogni probabilità, verrà trovata alzando a 14 milioni e 500 mila euro - invece degli iniziali 11 milioni - il prezzo per il riscatto del giocatore al termine della prossima stagione. Più difficile, invece, che nella trattativa venga inserito uno tra Fausto Rossi o Luca Marrone visto che entrambi non rientrano nei piani bianconeri.
Passando al mercato in entrata, su Panagiotis Koné non c’è soltanto lo Zenit San Pietroburgo, ma nelle ultime ore sul nazionale greco si è mosso anche il Palermo di Maurizio Zamparini che, tuttavia, difficilmente staccherà l’assegno da 7 milioni di euro richiesto al momento dal Bologna e che possiede un parco giocatori da inserire in un’eventuale affare sicuramente con molto meno appeal rispetto a quello dell’Udinese.
Però, non c’è fretta di chiudere la trattativa e, con ogni probabilità, i friulani attenderanno il mese di agosto prima di sferrare l’attacco decisivo nei confronti della società di Albano Guaraldi. Konè non ha alcuna intenzione di giocare in Serie B, il Bologna ha necessità di monetizzare e più si avvicina la scadenza del calciomercato più i dirigenti felsinei saranno chiamati a miti consigli (economici) per evitare di restare con un pugno di mosche in mano. In attesa di Konè, l’Udinese sta per mettere a segno un altro colpo in prospettiva.
Dalla Svezia, infatti, è in arrivo il giovanissimo centrocampista diciannovenne Melker Hallberg che milita in patria con la casacca del Kalmar e sulla trattativa, ieri, ha parlato anche il procuratore del ragazzo, Patrick Mork che in Friuli cura già gli interessi del polacco Piotr Zielinski.
«C’è la concreta possibilità che Melker si trasferisca all’estero – ha spiegato - . L’Udinese? È uno dei migliori club al mondo in cui mandare a giocare un ragazzo che vuole emergere e con i Pozzo, solitamente, tratto sempre i giovani migliori». In uscita, infine, bisogna registrare il sondaggio effettuato dal Cagliari – che deve sostituire il brasiliano Nené – per lo spagnolo Alexandre Geijo Pazos.
FONTE: MessaggeroVeneto.Gelocal.it.com
MERCATO
Ag. Sorensen: “Frederik in cerca di spazio, se non gioca andrà via da Torino”
20.06.2014 19:28 di redazione TuttoBolognaWeb Twitter: @tuttobolognaweb
I colleghi di calciomercato.com hanno intervistato Michael Bolvig, agente di Frederik Sorensen: “Non abbiamo ancora parlato né con la società né con Conte – ammette Bolvig – appena lo avremo fatto potremo essere più chiari sul suo futuro. Sicuramente è orgoglioso di essere tornato in un club così prestigioso”. La concorrenza tra le fila dei campioni d’Italia è alta, se non dovesse trovare spazio? “Il giocatore ha 22 anni, e quindi deve innanzitutto proseguire il suo processo di crescita. Ovviamente il fatto di militare in un club così importante e assieme a tanti campioni aiuta, però a questa età la cosa più importante è quella di giocare, quindi Frederik ha bisogno innanzitutto di una squadra adatta alle sue esigenze"
FONTE: TuttoBolognaWeb.it
19 giu 2014 - in: Comunicati Ufficiali
Compartecipazioni di Gabbiadini e Sorensen
La Juventus ufficializza il riscatto del cartellino di Frederik Sorensen e il rinnovo dell’accordo di compartecipazione per Manolo Gabbiadini.
In relazione alle compartecipazioni dei giocatori Sorensen e Gabbiadini, la società comunica di aver perfezionato le seguenti operazioni di mercato:
- Frederik Sorensen: Liquidazione consensuale dell’accordo di partecipazione con il Bologna a favore della Juventus;
- Manolo Gabbiadini: Rinnovo dell’accordo di partecipazione con la Sampdoria.
FONTE: Juventus.com
GLI EROI BIANCONERI
Gli eroi in bianconero: Frederik SØRENSEN
Pionieri, capitani coraggiosi, protagonisti, meteore, delusioni; tutti i calciatori che hanno indossato la nostra gloriosa maglia
28.04.2014 10:41 di Stefano Bedeschi
Spesso il calcio ci regala vere e proprie favolette, da raccontare ai nipoti davanti al cammino acceso. Ma una storia come quella di Frederik Sørensen ha veramente dell’incredibile. Senza aver mai giocato una partita tra i professionisti, questo lungagnone biondo nato in Danimarca si trova catapultato, a soli diciotto anni, in quel di Torino. Un vero colpo di genio di Fabio Paratici (coordinatore dell’aria tecnica juventina e braccio destro del Direttore Generale Marotta), che lo prende in prestito per soli 20.000 euro (nemmeno fosse un’utilitaria), con diritto di riscatto fissato a 130.000 euro.
La società del Lyngby, seconda Serie danese ma fresca di promozione, è ben lieta di farlo partire per l’Italia, come conferma l’allenatore Christian Nielsen: «Questo trasferimento è perfetto per Frederik, gli dà la possibilità di provare il suo talento ai massimi livelli in uno dei club migliori in assoluto in Europa. Avrà l’opportunità di sperimentare la vita da professionista in un top club. Frederik ha l’esperienza e le competenze necessarie per far bene con la Juventus. Sono contento che il Lyngby sia riuscito a sfornare un altro talento che si trasferisce in un grande club europeo. Ciò sottolinea ancora una volta il buon lavoro svolto dalla società, poiché ben 16 ex nostri giocatori oggi giocano in squadre d’élite».
Lago, questo è il suo soprannome, è aggregato con la Primavera juventina: «Per me è un’opportunità fantastica ed io sono super felice per l’opportunità che mi offre la Juventus e per questo ringrazio il Lyngby. Ringrazio tutti gli allenatori e tutti i dirigenti di questo club e sono pronto per quest’occasione. Non vedo l’ora di iniziare».
Frederik è un difensore centrale: bravo con entrambi i piedi, forte fisicamente, non teme gli attaccanti piccoli e svelti, potendo contare su una discreta velocità. Fornisce ottime prove con la Primavera, ma niente fa presagire a quanto sta per succedere.
Domenica 7 novembre 2010, la Juve è di scena all’Olimpico contro il Cesena. La compagine bianconera è incerottata: Bonucci a parte non ha un solo difensore arruolabile. Non sono disponibili nemmeno Ferrero e Camilleri compagni di squadra di Lago nella Primavera. Delneri si vede così “costretto” a chiamare Sørensen e ad affiancarlo all’ex barese. All’inizio le gambe tremano, i romagnoli vanno in vantaggio, i compagni di reparto gli passano la palla col contagocce e lui cerca di fare le cose più semplici: «Ho pensato che era la cosa peggiore che potesse capitare, il goal di Jimenez, ma poi ho cercato di pensare alla partita. E mi sono detto: stai concentrato e arriva in fondo».
Partita da ampia sufficienza ed esame superato. Passano sei giorni ed ecco la Roma, dopo il turno infrasettimanale a Brescia. Delneri non ha Motta, squalificato dopo il giallo rimediato al Rigamonti, tocca ancora a Sørensen, questa volta da terzino destro. Si disimpegna benissimo, fa i movimenti giusti, è più sicuro rispetto a sei giorni prima. Arriva la trasferta di Marassi contro il Genoa, Motta si riprende la fascia destra, ma dopo 50 minuti lascia il campo a Lago, presenza numero 3 con la Juve a diciotto anni e sette mesi. Nei 40 minuti è assoluto protagonista: per la prima volta mostra a tutti che è in grado di usare benissimo il proprio fisico, che ha tempi di anticipo eccellenti, lanci in profondità (l’assist per Iaquinta, che spreca una facile occasione, nasce proprio da un’intuizione del danese) e cambi di gioco.
Un articolo di Massimiliano Nerozzi, de “La Stampa”, lo presenta alla vigilia della sfida di Genova: «L’inizio dell’avventura non fu delle migliori, mi spaccai il naso in una partita delle giovanili bianconere a Chiusa Pesio, quest’estate. Scontro con un avversario, ma sono cose che capitano. Tornai in Danimarca col naso rotto ma il sogno stava diventando realtà. Ora voglio imparare l’italiano e per questo studio sei ore alla settimana. Delneri parla davvero veloce, è un po’ difficile, ma cerco di capire tutto. Poi, alla fine, chiedo a qualche compagno. In campo uso l’italiano, e se me la vedo male, l’inglese. Io assomiglio a Kjaer? Lasciamo perdere, sono appena all’inizio. Certo aver giocato già in Serie A ha sorpreso anche me, perché pensavo di venire qui e farmi un anno in Primavera a imparare. Invece mi sono capitate queste occasioni. Un mix di capacità e fortuna. Delneri mi ha detto di stare tranquillo e di non preoccuparmi. Ringrazio anche i miei compagni, che mi hanno dato consigli».
Non si ferma più: Catania, Lazio, Chievo, Parma, ancora Catania in Coppa Italia, Bari, Cagliari, sempre da terzino destro. Poi, arriva il 13 febbraio: si gioca Juventus-Inter e non è una partita ma “la” partita. C’è equilibrio in campo, la compagine bianconera tiene testa allo squadrone neroazzurro. Poi, alla mezzora, solita sgroppata di Sørensen sulla fascia e perfetto cross a centro aera. Irrompe Matri e Julio Cesar non ha scampo: Juventus 1, Inter 0. Il risultato non cambierà più, fra il tripudio del mondo juventino e la felicità di Frederik: «È un sogno. Certe cose fino a poco tempo fa le facevo solo con la Playstation! Il periodo peggiore della squadra è passato, ne sono sicuro. Continuando così possiamo arrivare a conquistarci un posto nella prossima Champions League. Mi piacerebbe affrontare il Manchester United perché è la squadra del mio idolo Vidić. Uno dei difensori più forti del mondo insieme a Piqué del Barcellona e a Chiellini, naturalmente».
Non sarà così per la Juve che terminerà con un deludentissimo settimo posto. Per Lago, invece, una grandissima stagione con ben 18 presenze e la conferma per l’anno successivo.
Ma, a volte, anche le favolette non hanno un lieto fine. Arriva Conte sulla panchina bianconera e per il danesino non c’è più spazio. Una presenza in Coppa Italia e il trasferimento a Bologna, alla ricerca della gloria sotto le Due Torri.
FONTE: BolognaFC.it
Sorensen, stop per tre settimane ma non si opererà
Gli esami a cui è stato sottoposto il difensore del Bologna hanno escluso l’esigenza di un intervento chirurgico alla caviglia destra
Bologna, 26 agosto 2013 - Frederik Sorensen non dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico. Gli esami a cui è stato sottoposto nella giornata di oggi il difensore del Bologna, spiega il club emiliano, hanno escluso l’esigenza di un intervento chirurgico alla caviglia destra, evidenziando un’infiammazione della parte capsulo-legamentosa anterolaterale della caviglia stessa senza alcuna lesione. I tempi di recupero previsti sono di circa tre settimane.
FONTE: IlRestoDelCarlino.it
Giovedì 20 Giugno, 2013
Juve, Sørensen: rinnovata comproprietà col Bologna
La conferma arriva direttamente da Marotta dopo l'accordo con il club rossobù
La conferma arriva direttamente da Marotta: "Abbiamo definito il rinnovo della compartecipazione di Sorensen con il Bologna". Queste le parole dell'amministratore delegato della Juve a radiointernationalbologna.it. Il difensore danese aveva giocato l'ultima stagione con la squadra di Pioli.
FONTE: TuttoSport.com
Transfer News: Bologna defender Frederik Sorensen admits his future is uncertain
Last Updated: 29/05/13 6:17pm
Frederik Sorensen: Is happy in Italy but won't rule out a move
Sorensen had been linked with Southampton in the January transfer window and suggested that a move away from the club could still be possible.
"I have to be ready to move to another Italian club or abroad in case something happens suddenly," Sorensen told Sporten.dk.
"The coach has told me that he would like me to return after the summer holidays, but both of us are aware that it is not something we can decide right now."
The Dane moved to Italy in 2010 and is pleased with the progress he has made, adding: "I have settled in Italy now, can talk the language fairly well and have understood the tactical game.
"Due to that, it would be nice to stay in Bologna and Italy."
The 21-year-old also admitted that he would be tempted to play in England in the future.
He said: "I have always had a dream to develop my physical game in England and try to play in the Premier League, the Bundesliga or another good league."
FONTE: WWW1.SkySports.com
AGENT REVEALS SOUTHAMPTON MOVE FOR BOLOGNA DEFENDER FREDERIK SORENSEN
Submitted by Tribal Football
Southampton have made a move for Bologna defender Frederik Sorensen.
The 20 year-old Dane is in co-ownership with Juventus.
“Among the clubs who contacted Bologna for Frederik, there is also Southampton,” Michal Bolvig told Danish site Sporten.dk .
“He is playing consistently in a top League, so it is only normal there is going to be interest for him.
“The Premier League is an interesting option, but he is in no hurry to interrupt the journey he has taken with Bologna.”
FONTE: TribalFootball.com
17 gen 2012
Sorensen al Bologna
Il difensore danese passa in partecipazione alla società felsinea. Accordo anche per la comproprietà del centrocampista francese Taider che rimarrà in prestito ai rossoblu
La Juventus comunica di aver raggiunto con il Bologna l’accordo per il passaggio in partecipazione di Frederik Sorensen alla società felsinea.
Il difensore, arrivato a Torino nella passata stagione, in bianconero ha disputato 17 gare di campionato e una di Europa League, consolidando intanto il suo ruolo nel gruppo della Nazionale Under 21 danese. Ora la sua avventura italiana proseguirà con la maglia rossoblu.
La Juventus comunica inoltre di aver acquisito dal Bologna la partecipazione di Saphir Sliti Taider. Il ventenne centrocampista francese rimarrà con la società emiliana, con la formula del prestito gratuito, sino al 30 giugno 2012.
FONTE: Juventus.com
17/01/2012 - ore 19:46
Sørensen al Bologna
Il Bologna F.C. 1909 comunica di aver raggiunto l'accordo con la Juventus per il trasferimento in compartecipazione del difensore Frederik Sorensen.
Le due società hanno inoltre raggiunto l'accordo per la compartecipazione di Saphir Taider, che continuerà comunque a vestire la maglia del Bologna.
FONTE: BolognaFC.it
Le Under 21 scaldano i motori
Pubblicato: Mercoledì, 23 marzo 2011, 15.30CET
Mentre il Campionato Europeo Under 21 UEFA si avvicina, le otto squadre partecipanti approfittano della pausa di campionato per una serie di amichevoli. UEFA.com passa in rassegna la prima tornata di partite.
Mentre il Campionato Europeo Under 21 UEFA si avvicina a passo spedito, le otto squadre partecipanti approfittano della pausa di campionato per una serie di amichevoli. UEFA.com passa in rassegna la prima tornata di partite.
Giovedì: Danimarca - Inghilterra
Keld Bordinggaard vuole provare Frederik Sørensen, convocato nell'Under 21 dopo appena quattro partite con l'Under 17. Il 18enne difensore della Juventus non era in previsione per la selezione danese ma, dopo aver conquistato un posto da titolare in bianconero, è entrato nei pensieri di Bordinggaard. "Abbiamo colto l'occasione per invitarlo e conoscerlo meglio", ha commentato il Ct.
Stuart Pearce, nel frattempo, inizia ad apportare le prime rifiniture all'Inghilterra: "C'è molta concorrenza, non solo per un posto da titolare ma anche per essere fra i 23 convocati - ha commentato il tecnico -. I 10 giorni trascorsi insieme ai ragazzi sono stati fruttosi. Ci siamo conosciuto meglio, sia come squadra che individualmente". L'Inghilterra, seconda nel 2009, proverà Connor Wickham (17 anni) e Josh McEachran (18), vincitori del Campionato Europeo Under 17 UEFA l'anno scorso.
[...]
FONTE: Uefa.com
14. mar 2011 Opdateret 14. mar. 2011 kl. 16:21
Juventus-talent udtaget til landsholdet
18-årige Frederik Sørensen, der er slået igennem på rekordtid i Juventus, får nu også chancen på det danske U21-landshold
Af:Søren Lauridsen
Han har allerede 12 serie A-kampe for Juventus på sit CV, og nu kan Frederik Sørensen snart kalde sig U21-landsholdsspiller.
Det 18-årige forsvarstalent, der har overrasket alt og alle ved på rekordtid at spille sig ind på Juventus' førstehold, er blevet udtaget til U21-landsholdets kamp mod England i Viborg på torsdag i næste uge.
Frederik Sørensen er noteret for fire kampe på U17-landsholdet, men ikke tidligere har været i betragtning til de øvrige landshold.
Nu har U21-landstræner Keld Bordingaard fået øje på det unge talent, der i Juventus betragtes som en af fremtiden store forsvarsstjerner. Dermed får Frederik Sørensen chancen for at spille sig ind i U21-truppen før sommerens EM i Danmark - en chance han for få dage siden ikke selv troede på.
- Alle danske fodboldspillere, der har mulighed for at deltage ved EM, vil gøre det. Men der er kun 20-22 mand, der kan få lov til at opleve det. Hvis jeg kunne få lov til det, ville det være en stor oplevelse, men jeg forventer ikke noget og tror ikke på det, sagde Frederik Sørensen i sidste uge til TV2.
Overvejet længe
Landstræner Keld Bordinggaard siger dog, at han i længere tid har overvejet Frederik Sørensen, men at det først nu er muligt at have spillerne samlet i længere tid, så Juventus-spilleren kan få mere end blot et enkelt træningspas med holdkammeraterne.
- Jeg har som alle andre været imponeret over den ro og udstråling, som han har taget udfordringerne hos Juventus med, og det endda ofte på en uvant plads som højre back, og det viser en ung spiller med megen modenheden, som har en attitude, som måske giver ham muligheden for at tage skridtet ind i U21-truppen selvom konkurrence er hård, konkluderer Bordinggaard.
Han har udtaget 22 spillere og udtager en mere inden kampene mod England og Ukraine (28. marts i Herning). Et udtryk for, at EM-slutrunden nærmer sig, og så der blev mulighed for at se nærmere på Frederik Sørensen og Jannik Vestergaard, Hoffenheim.
Kampen mod Englands unge stjerner spilles torsdag 24. marts kl. 18 på Viborg Stadion.
FONTE: EkstraBladet.dk
Che magia per Sorensen fermare Eto’o, ma il suo sogno più grande è un altro: “Giocare in Champions contro Vidic”
16/feb/2011 16.32.00
Intervista del talento della Juventus a ‘Leggo’.
Interessante intervista rilasciata dal talentino nordico della Juventus, Sorensen, al quotidiano freepress ‘Leggo’. Il giovane terzino sinistro è stato uni dei protagonisti del big match di domenica scorsa contro l’Inter: «È stato un sogno – confessa - come quello di giocare in Italia e in una squadra così importante. Certe cose fino a poco tempo fa le facevo solo con la playstation».
Una vittoria che ha dato morale a tutto l’ambiente bianconero: «Sì, il periodo peggiore è passato, ne sono sicuro. Continuando così possiamo arrivare a conquistarci un posto nella prossima Champions League. Mi piacerebbe affrontare il Manchester United perché è la squadra del mio idolo Vidic. Uno dei difensori più forti del mondo insieme a Piqué del Barcellona ed a Chiellini, naturalmente».
Chiosa sulle parole di incoraggiamento di Del Piero in occasione del suo esordio in Italia: «Cosa ricordo? Le parole di Del Piero, mi disse che se sono qui, un motivo c’è».
FONTE: Goal.com
NEWS
Sorensen ha fermato Eto'o. E non è un videogame...
Il danese: "Certe cose le facevo alla Playstation"
16.02.2011 18.22 di Christian Liotta per fcinternews.it
Fonte: Leggo - Torino
E' salito agli onori delle cronache per la buona prova difensiva sfoderata domenica al cospetto di un campione quale Samuel Eto'o. Momento particolare per Frederik Sorensen, il 18enne terzino danese che candidamente afferma: "Fermare Eto'o è stato un sogno, come quello di giocare in Italia e in una squadra così importante. Certe cose fino a poco tempo fa le facevo solo con la Play-station".
Sorensen si dice convinto che la Juve si è messa alle spalle il periodo difficile: "Continuando così possiamo arrivare a conquistarci un posto nella prossima Champions League".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Juve-Inter: Matri decisivo. Dai i tuoi voti su Facebook!
TORINO, 14 febbraio - Matri decisivo, Barzagli una roccia. La Juventus di ieri sera ha vinto anche grazie al collettivo. Ecco le nostre pagelle di ieri. Fateci sapere le vostre!
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SORENSEN 7 - La mission aziendale è quella di bloccare Eto’o, compito al quale si dedica con diligenza e concentrazione. Concedendosi pure lo sfizio di produrre il cross da cui nasce il vantaggio bianconero. Deve migliorare, però, la precisione nella fase di alleggerimento.
[...]
FONTE: TuttoSport.com
31/dic/2010
di A. Strada
Il “caso Sorensen”, ma anche i vari Giannetti, Camilleri, Giandonato, Liviero, Buchel, Boniperti ecc., hanno dimostrato quanto conti avere una Primavera importante, una vera e propria squadra B da cui attingere giocatori il più pronti possibile. Il danese in particolare si è guadagnato i galloni da titolare a discapito del ben più titolato Marco Motta (e forse anche di Grygera) dimostrando che l’attenzione per il settore giovanile, per i tifosi più attenti, può essere un utile modo per conoscere i futuri campioni (dalle pagine del blog infatti avevamo segnalato anche prima dell’esordio questo difensore).
Di seguito un elenco dei migliori giovani “al giro di boa” nonché di quelli “da rivedere” (di bocciati non ci piace parlare).
PROMOSSI A PIENI VOTI
[...]
Frederic Sorensen, difensore centrale (14/4/92). Un autentico carneade, pescato nella serie B danese (patria di ottima tradizione per i difensori) per pochi spiccioli è ben noto oramai a tutti grazie alle sue ottime prove in prima squadra, dove fa il terzino destro. In primavera si è distinto come stopper di vecchio stampo, alla Chiellini, piede magari ruvido ma grande attenzione e tempismo sull’uomo (qualità innata), per cui è spesso quasi insuperabile.
[...]
A questo punto non ci resta che attendere la seconda parte della stagione, nell’attesa che “nuovi Sorensen” crescano.
FONTE: CanaleJuve.it
Frederick Sørensen: The Lake, Lyngby, & A Leap Of Faith
In late July Juventus were in the midst of a huge rebuilding process, a new President, Director General & Coach had already been appointed & a huge number of players were in the midst of moving both in & out of the club. However one young arrival went almost unreported when Frederik Sørensen embarked on a twelve day trial at the summer training camp at Pinzolo.
That experience did not work out as planned & after a few days training with the Youth Sector, the central defender played in a practice match & suffered a broken nose. Due to him only being on trial the player returned to Denmark for treatment from the club doctors at Lyngby where he has played since he was fifteen. The team earned promotion from the second tier to the Danish Superliga this summer having finished second, but Sørensen never made a first team appearance.
He has however made a number of appearances for Denmark’s Under 17 team as well as being called up to the Under 18 squad, & between these & what the player showed in the week he spent with Juventus in July, it was decided that the club would take him on loan for this season with an option to purchase him next summer if all went well. Lyngby coach Christian Nielsen said of the move;
"This transfer is perfect for Frederik, it gives him the chance to prove his talent at the highest level at one of the best clubs in Europe. He’ll have the chance to experience life as a professional in a big club. He has the experience & the competence to do well at Juventus."
"Sø" - which translates literally as The Lake but is only a shortening of his surname not a considered nickname - played a number of matches for Giovanni Bucaro’s Primavera side before the injury problems began to affect the first team’s defence. With Leandro Rinaudo, Zdenek Grygera & Armand Traoré all unavailable he was called into the matchday squad, making the bench against both Bologna & Milan.
During that win at San Siro Juventus also lost Paolo De Ceglie, Giorgio Chiellini & then Nicola Legrottaglie, which meant Leonardo Bonucci was the only fit defender available to play in the next fixture against Cesena. It was clear the Dane was going to be not only playing but starting & making his first team debut at home to the newly promoted side.
Playing alongside Bonucci he overcame some early game nerves, & became more dominant the longer the match went on. By full time Sørensen looked comfortable, which was remarkable in itself given his lack of experience & age in a league which rarely affords space to such a young prospect. The Juve coach also singled him out for praise, admitting to being impressed by the defenders second half display & describing him as “a great player already”.
In the next match Delneri turned to the previously cast-aside Fabio Grosso rather than persevere with his star pupil, only to bring him back for the huge clash with Roma in Turin. This was a huge display of faith in his young protégé, & he did not disappoint. Playing like he had been part of the side for years, Sørensen seems to have a firm grasp of the increasingly fluid system & its movements, sliding effortlessly into the fullback role, or forming part of a three man defence.
Seeing a previously unknown player joining the club & then proving to be such a talented find is testament to the scouting network now in place, led by the excellent Fabio Paratici & the feeling around the club is that the defender has fast become a favourite of Delneri. Given the fact he never looked out of his depth during his Serie A bow, nor against one of Serie A’s giants, it is most definitely a case of “so far, Sø good” for Frederick Sørensen.
FONTE: IlTifosi.Tumblr.com
PRIMO PIANO
Frederik "IceMan" Sorensen, il futuro è già qui
Ieri sera un'altra grande prestazione del 18enne danese, freddissimo e mai in difficoltà nonostante la giovane età.
13.12.2010 16:45 di Eugenio Grasso
Probabilmente starà pensando di essere nel bel mezzo di un sogno il giovane Sorensen, uno dei giocatori diventati simbolo di questa nuova Juventus. Il diciottenne danese è approdato a Torino a fine agosto dopo essere stato prelevato dal Lyngby (serie B danese) con la formula del prestito oneroso. La cifra pattuita per esercitare il riscatto del suo cartellino è di 150 mila euro, una somma che può risultare quasi simbolica date le sue qualità. Il più grande merito di questo ragazzo è quello di avere colto alla grande l'occasione della vita capitatagli il 7 novembre scorso, giorno in cui Delneri gli ha dato una maglia da titolare contro il Cesena nel pieno dell’emergenza infortuni.
Dopo qualche leggero sbandamento iniziale, nel corso della gara contro i romagnoli nessuno ha potuto fare a meno di notare le grandi capacità fisiche e di concentrazione del giovane difensore, chiamato a sostituire Chiellini al centro della difesa. Dopo quella gara, Sorensen ha fornito un'ottima prestazione nientemeno che contro la Roma per poi confermarsi ieri sera, al cospetto della Lazio seconda in classifica, in queste due occasioni da terzino destro (peraltro ruolo a lui non congeniale). In una gara dove la scena se l'è presa per ovvie ragioni Milos Krasic (per qualcuno “solo un serbo” per altri un campione dal grande cuore) è arrivata un’altra prestazione maiuscola del 18enne scandinavo.
Sorensen è stato bravissimo nell’essere paziente una volta puntato dall'avversario di turno, per poi puntualmente fermarlo con tackle sempre puliti. Ne sa qualcosa Mauro Zarate, uno dei giocatori più in forma della Serie A, che oltre al gol messo a segno per il momentaneo 1 a 1 non ha mai saputo impensierire il freddissimo danese. E’ probabile che grazie a lui la Juventus potrà risparmiare i soldi per l’acquisto di un nuovo terzino destro dati gli ampi margini di miglioramento che ha sicuramente un classe ’92.
FONTE: TuttoJuve.com
Del Neri sembra orientato a schierare Sorensen titolare
E adesso la Juventus scopre anche l'abbondanza in difesa. L'esterno danese è in vantaggio su Motta per il ruolo di terzino destro: la sua forma sta convincendo il tecnico. Confermato anche Camilleri confermati in prima squadra. Legrottaglie verso la convocazione. Grygera rientra in gruppo, ma è ancora in ritardo
VINOVO, 4 dicembre - È passato un mese dall’emergenza in difesa, quando la Juventus ha dovuto persino richiamare Fabio Grosso e Hasan Salihamidzic per avere quattro uomini nel reparto arretrato, e adesso la squadra di Gigi Del Neri si trova nella situazione opposta, cioè con un’abbondanza di difensori grazie anche agli innesti di due diciottenni, Frederik Sorensen e Vincenzo Camilleri, ormai in pianta stabile con la prima squadra e non soltanto rincalzi per necessità, e al recupero di qualche infortunato. Nicola Legrottaglie e Zdenek Grygera sono infatti tornati ad allenarsi con la squadra: guariti dal guaio muscolare e dalla lesione al ginocchio, il primo potrebbe essere già convocato per la trasferta di Catania, dove finirebbe in panchina, mentre il ceco dovrebbe essere pronto per la sfida contro la Lazio o, in caso di sciopero, per quella contro il Manchester City.
LINFA VERDE - Non per bisogno, ma per scelta, la vera novità della Juventus è rappresentata dai due ragazzini (o ragazzoni vista l’altezza e la mole) inseriti in difesa: chiamati dalla Primavera nel momento più nero in termini di assenze, Sorensen e Camilleri si sono conquistati sul campo la permanenza tra i grandi. Qualità e personalità sono state le doti che hanno convinto Del Neri e la dirigenza bianconera a dar loro altre chance. Entrambi centrali, all’occorrenza possono anche giocare sulla fascia destra e davanti agli attaccanti avversari non hanno mostrato tentennamenti da debutto. Anzi, il danese ha sorpreso per freddezza e determinazione, qualità che lo pongono un gradino sopra gli altri giovani.
QUOTAZIONI - Non a caso Del Neri sta pensando di utilizzarlo ancora da titolare anche a Catania. Nell’allenamento di ieri il tecnico ha insistito parecchio sulla parte tattica curando con la massima attenzione i movimenti della retroguardia, messa alla prova in azioni di gioco contro il centrocampo e l’attacco. E tra i quattro uomini della difesa Del Neri ha inserito come terzino destro Sorensen, preferendolo a Marco Motta, che [...]
FONTE: TuttoSport.com
CALCIOMERCATO
Leggo - Juve, la difesa nel futuro: in arrivo Beck e Coentrao
Dopo la crescita di Bonucci e la sorpresa di Sorensen, Marotta punta sui giovani in tutti i reparti.
24.11.2010 09:23 di Redazione TuttoJuve
Il futuro è già cominciato. La Juve ha progettato la sua nuova retroguardia. Giovane ed efficiente [...]
Ha tutta la Juve davanti pure Frederik Sorensen, 18 anni, che ha brillantemente passato il triplo esame di maturità contro Cesena, Roma e Genoa, schierato al centro o sulla corsia destra della difesa. Il suo prestito dal Lingby è costato appena ventimila euro, mentre per il riscatto ne basteranno 130 mila. Lo spilungone danese è una scommessa già vinta, una garanzia per il futuro prossimo.
[...]
FONTE: TuttoJuve.com
Juve, Sorensen ha la stoffa del campione: "Vivo un sogno"
Scritto da: vieni_127 - lunedì 22 novembre 2010
Spesso, spulciando le carriere dei calciatori che passano una vita in provincia, si nota che all’inizio del loro percorso avevano le carte in regola per sfondare: cresciuti in settori giovanili di grandi squadre, molti di loro bagnavano il debutto tra i professionisti entrando a dieci minuti dal termine in gare di fine stagione o di Coppa Italia, salvo poi perdersi tra prestiti, prestazioni opache e serie minori. E’ molto più raro, invece, che un giovanotto di 18 anni, per via di congiunzioni astrali le più incredibili, senza aver mai giocato una partita tra i professionisti (neanche in patria, lui è danese) si ritrovi titolare nella Juve, per di più come difensore centrale. E poi di nuovo, contro la Roma di Totti e mille altre stelle. E poi sforni per 40 minuti una prestazione di assoluto valore, nell’infuocato Ferraris di Genova, aiutando la blasonata squadra bianconera ad ottenere i tre punti in terra ligure.
Storie di questo genere possono ascriversi nel grande libro delle favole che però rimangono tali, vuoi perché il fato ti toglie quanto in un baleno ti ha dato, vuoi perché le spalle alla fine si rivelano meno larghe di quanto sembrasse. Ma la storia di Frederik Sorensen potrà, chissà, essere un meraviglioso esempio di come nell’isterismo del calcio di oggi è possibile andare a pescare un 18enne nel Lyngby, pagare 20mila euro per il suo prestito e rendersi conto che tra le mani si ha un campione. Merito di Fabio Paratici, che Dio ci scampi dal sapere come aveva fatto a ritrovarsi sul taccuino il nome del biondo lungagnone, che il 31 agosto scorso piazzò il colpo (col senno di poi, “il colpo“) sulla sirena: prestito con diritto di riscatto fissato a 130mila euro. Ora questo ragazzo vale già almeno dieci volte tanto.
Ma prima torniamo ai principi di settembre, due mesi e mezzo fa che paiono una vita. La Juve si accaparrò Sorensen dopo averlo visionato per l’intera estate, alla fine il Lyngby, seconda serie danese ma fresco di promozione, non potette trattenere il suo baby. Anzi, fu ben lieto di farlo partire per l’Italia, almeno a sentire le parole del suo ex allenatore Christian Nielsen:
“Questo trasferimento è perfetto per Frederik, gli dà la possibilità di provare il suo talento ai massimi livelli in uno dei club migliori in assoluto in Europa. Avrà l’opportunità di sperimentare la vita da professionista in un top club. Frederik ha l’esperienza e le competenze necessarie per far bene con la Juventus. Sono contento che il Lyngby sia riuscito a sfornare un altro talento che si trasferisce in un grande club europeo. Ciò sottolinea ancora una volta il buon lavoro svolto dalla società, poichè ben 16 ex nostri giocatori oggi giocano in squadre d’elite”.
Anche “Lago“, così è soprannominato il difensore, era emozionato, convinto di fare un mucchio di esperienza nella Primavera bianconera, come all’inizio effettivamente è stato:
“Per me è un’opportunità fantastica e io sono super felice per l’opportunità che mi offre la Juventus e per questo ringrazio il Lyngby. Ringrazio tutti gli allenatori e tutti i dirigenti di questo club e sono pronto per questa occasione. Non vedo l’ora di iniziare”.
Poi però accade l’imponderabile: in serie si infortunano tutti, o quasi, i difensori della Juve, compresi alcuni compagni del danese nel settore giovanile, come Ferrero o Camilleri. Per la partita contro il Cesena mister Delneri non sa che pesci prendere, alla fine per forza di cose si fida di Sorensen che parte accanto a Bonucci. All’inizio le gambe tremano, i romagnoli vanno in vantaggio, i compagni di reparto gli passano la palla col contagocce e lui cerca di fare le cose più semplici: “Ho pensato che era la cosa peggiore che potesse capitare, il gol di Jimenez, ma poi ho cercato di pensare alla partita. E mi sono detto: stai concentrato e arriva in fondo“. E lui in fondo ci è arrivato, mettendo in piedi, alla fine della fiera, una partita da ampia sufficienza.
Passano sei giorni ed ecco la Roma, dopo il turno infrasettimanale a Brescia; Delneri non ha Motta, squalificato dopo il giallo rimediato al Rigamonti, tocca ancora a Sorensen, da terzino destro. Neanche a dirlo, si disimpegna benissimo, fa i movimenti giusti, è più sicuro rispetto a sei giorni prima. Quindi arriva la trasferta di Marassi contro il Genoa, Motta si riprende la fascia destra, ma dopo cinquanta minuti lascia il campo a Sorensen, presenza numero 3 con la Juve a 18 anni e 7 mesi (forse fa più impressione sottolineare che è nato a Copenhagen nel 1992). Nei quaranta minuti è assoluto protagonista: per la prima volta fa vedere che il fisico possente che possiede è in grado di usarlo benissimo, ha tempi di anticipo eccellenti e, scoperta assoluta, dei piedi niente male. Profondità (l’assist per Iaquinta che a tu per tu con Eduardo si è inceppato con la palla nasce proprio da una intuizione del danese) e cambi di gioco, di prima.
Insomma, la promozione in prima squadra pare meritata perché, come si dice, tre indizi (come le sue presenze) fanno una prova. Ma chi è Frederik Sorensen? Timido o sfrontato? Un bell’articolo di Massimiliano Nerozzi, de La Stampa, ce lo ha presentato alla vigilia della sfida di Genova. Ecco alcune sue dichiarazioni, che meglio ci introducono questo ragazzo destinato ad avere un futuro fulgido avanti a sé:
“L’inizio dell’avventura non fu delle migliori, mi spaccai il naso in una partita delle giovanili bianconere a Chiusa Pesio, quest’estate. Scontro con un avversario, ma sono cose che capitano. Tornai in Danimarca col naso rotto ma il sogno stava diventando realtà”.
Ora lo hanno inziato a conoscere non solo i compagni e i propri tifosi, ma anche gli addetti ai lavori. E allora fa progetti di radici in Italia:
“Voglio imparare l’italiano - racconta infilando già qualche parole in mezzo all’inglese - e per questo studio sei ore alla settimana. Delneri parla davvero veloce, è un po’ difficile, ma cerco di capire tutto. Poi, alla fine, chiedo a qualche compagno (in inglese parla soprattutto con Bonucci e Chiellini, ndr). In campo uso l’italiano, e se me la vedo male, l’inglese. Io assomiglio a Kjaer? Lasciamo perdere, io sono appena all’inizio. Certo aver giocato già in Serie A ha sorpreso anche me perché pensavo di venire qui e farmi un anno in Primavera a imparare. Invece mi sono capitate queste due occasioni (ora tre, ndr). Un mix di capacità e fortuna. Del Neri mi ha detto di stare tranquillo e di non preoccuparmi. Ringrazio anche i miei compagni, che mi hanno dato consigli”.
E’ un giovanotto, ovvio che la famiglia lo stia seguendo: contro la Roma sugli spalti c’erano mamma, papà e fratellino di 15 anni Andreas, appassionato di golf a differenza di Frederik che gioca a pallone da quando aveva sei anni, aveva come idoli Vidic e, poi, Chiellini e dice di aver scoperto la Juve scegliendola alla Playstation: “Non è che guardassimo molte partite in tv, ora il videogame è reale e giocare qui è un sogno“. Una bella storia, di cui ancora ignoto è il prosieguo: per il momento Sorensen ha dimostrato di avere grandi doti tecniche, fisiche e comportamentali, la fortuna pare essere dalla sua parte e i tifosi iniziano a conoscerlo e ad apprezzarlo. Complimenti a lui, ma anche a chi lo ha scovato nella Serie B danese: come andrà a finire?
FONTE: CalcioBlog.it
PROSSIMI CAMPIONI
martedì 16 novembre 2010
Frederik Sorensen
Nome: Frederik Hillesborg Sorensen
Data di nascita: 14 aprile 1992,
Nazionalità: Danimarca
Altezza: 1,96 m
Piede preferito:
Squadra: Juventus (in prestito con diritto di riscatto dall' Lyngby, B danese) – Campionato primavera
Ruolo: Difensore centrale
Valore: n/d
Sessione di mercato 2010: la Juventus tramite il direttore sportivo Beppe Marotta annuncia l'acquisto di Frederik Sorensen, giovane centrale difensivo della formazione danese del Lyngby (serie B) e della Danimarca Under 19.
I tifosi incuriositi dall'investimento (anche se il ragazzo arriva in prestito con diritto di riscatto piuttosto esiguo, circa 200 mila euro), ammirano un colosso scandinavo arrivare ai campi d'allenamento della formazione primavera bianconera e attendono il momento giusto per saggiarne le doti nel calcio che conta.
Presto detto, complici guai fisici dei centrali della prima squadra Chiellini ,Legrottaglie e Rinaudo, il tecnico Del Neri pesca dai ragazzini il gigante danese che tanto bene aveva visto allenarsi in questi primi mesi a Torini e lo getta nella mischia nel match interno che vede la sua Juve fronteggiare in emergenza il Cesena.
Il risultato dopo un avvio shock di tutti i bianconeri è assolutamente positivo. La Juventus rimonta l'iniziale svantaggio e si impone 3 a 1 mettendo in mostra non solo grande carattere ma anche questo roccioso difensore danese che affiancando Bonucci debutta alla grande nel nostro calcio.
Gli attestati di stima al termine della partita arrivano sia dal capitano Del Piero, dal compagno Marchisio che anche dal tecnico Del Neri che si è detto soddisfatto dell'impatto di Sorensen con la serie A.
Frederik Sorensen è cresciuto nell' Himmerlev-Veddelev Fc per poi trasferirsi nel 2007 al Lyngby con la quale ha attirato moltissime squadre conquistando prima la nazionale danese Under 17 (4 presenze) e successivamente l'Under 19. Per diversi mesi è stato monitorato dalla Vecchia Signora finché con un blitz estivo è stato portato a Torino per un anno di valutazione (anche se dopo pochi mesi sembra che la Juventus sia decisamente convinta a riscattarlo visto l'enorme talento).
Il giovane danese ha nella fisicità la sua arma migliore, è puntuale negli interventi e piuttosto agile vista la stazza. Ha degli ottimi margini di miglioramento soprattutto rispetto alla posizione in campo e negli inserimenti di testa nei calci piazzati.
La Juve ha fatto “bingo” con Sorensen, in patria considerato uno dei difensori più promettenti. Vedremo se confermerà le attese ma il talento e l'età sono dalla sua.
Christian Nelsen (suo allenatore al Lyngby): “ Questo trasferimento è perfetto per Frederik, gli dà la possibilità di provare il suo talento ai massimi livelli in uno dei club migliori in assoluto in Europa. Ha l' esperienza e la competenza necessarie per far bene con la Juve”.
FONTE: ProssimiCampioni.BlogSpot.it
Nome: Frederik Hillesborg
Cognome: Sorensen
Classe: 1992
Nazionalità: Danese
Club: FC Juventus
Descrizione:
Frederik Hillesborg Sorensen è uno degli ultimi arrivi nella primavera della Juventus, difensore danese classe 1992 arriva in prestito dal Lyngby, ma su di lui ci dovrebbe essere un diritto di riscatto da parte del club bianconero.
Sorensen è una delle giovani promesse del calcio danese e con la maglia del Lyngby si è guadagnato un posto da titolare prima nella nazionale Under17 e poi nella nazionale Under19 della Danimarca.
Gli osservatori juventini hanno visionato a lungo Sorensen e le ultime sue ottime prestazione hanno convinto la dirigenza a prendere il giovane danese che è entusiasta del suo arrivo a Torino.
In questo mercato estivo il duo Marotta-Paratici ha dimostrato di puntare molto sul settore giovanile e Sorensen potrebbe diventare nei prossimi anni una buona alternativa alla coppia Bonucci/Chiellini.
Fonte: Fabio "DJAX" - www.generazioneditalenti.com
FONTE: GenerazioneDiTalenti.ForumFree.it
CALCIOMERCATO
UFFICIALE: Sorensen Frederik Hillesborg è un giocatore della Juventus
Arriva dal Lyngby il 18enne difensore danese.
31.08.2010 18:15 di Matteo Culotta
La Juventus ha ufficializzato l'acquisto di Sorensen Frederik Hillesborg dal Lyngby (Serie B danese). Il club bianconero ha depositato il contratto del giovane in Lega A. Il giovane difensore danese è stato seguito a lungo dagli osservatori bianconeri.
Il "Lago", come lo chiamano in Danimarca, ha 18 anni ed è considerato una delle maggiori promesse del calcio scandinavo. Il suo allenatore al Lyngby, Christian Nielsen, è sicuro che in Italia farà bene: "Questo trasferimento è perfetto per Frederik, gli dà la possibilità di provare il suo talento ai massimi livelli in uno dei club migliori in assoluto in Europa. Avrà l'opportunità di sperimentare la vita da professionista in un top club. Frederik ha l'esperienza e le competenze necessarie per far bene con la Juventus". Nielsen è contento che il suo Liyngby sia riuscito a "sfornare un altro talento che si trasferisce in un grande club europeo. Ciò sottolinea ancora una volta il buon lavoro svolto dalla società, poichè ben 16 ex nostri giocatori oggi giocano in squadre d'elite".
Emozionato anche lo stesso Frederik Sorensen: "Per me è un'opportunità fantastica e io sono super felice per l'opportunità che mi offre la Juventus e per questo ringrazio il Lynby. Ringrazio tutti gli allenatori e tutti i dirigenti di questo club e sono pronto per questa occasione. Non vedo l'ora di iniziare".
Arrivato al Lyngby nel 2007 dal Himmerlev-Veddelev FC, Sorensen si è guadagnato a suon di ottime prestazioni una maglia da titolare con la Nazionale danese Under-17 e poi quella dell'Under-19. La Juventus gli ha messo gli occhi addosso da molto tempo, il 10 Luglio alcuni osservatori bianconeri hanno deciso di vedere più da vicino il giovane talento danese. Nell'occasione però, Sorensen si fratturò il naso durante un'amichevole e fu costretto ad abbandonare la gara. Sorensen si è ripreso presto e ha sfornato nuove buone prestazioni che hanno convinto la dirigenza bianconera a puntare su di lui.
FONTE: TuttoJuve.com