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MONZA 2-0 HELLAS VERONA: I gialloblù pagano ancora dazio ma stavolta l'arbitro condiziona il match lasciando il VERONA in 10 per un'ora


#MonzaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Padroni di casa subito vicinissimi al gol con CAPRARI e PESSINA ma il VERONA regge e cerca di ribattere solo che perde per infortunio FARAONI dopo poco più di un quarto d'ora e MAGNANI prima della mezz'ora espulso per (presunto) fallo da ultimo uomo che il modesto signor Cosso certifica dopo aver consultato il VAR.
Da li in poi poche emozioni ma i gialloblù saranno ancora costretti ad un match di sacrificio in un momento davvero difficile.
Nella ripresa al MONZA basta attendere con pazienza il momento giusto che arriva al 68°: CIURRIA scappa alla blanda marcatura di DOIG e scende indisturbato a destra, palla sul primo palo dove CARLOS AUGUSTO anticipa TAMÈZE e col destro insacca un tiro imprendibile per MONTIPÒ.
Il VERONA non riesce più a ripartire così al 90° il MONZA raddoppia: PETAGNA temporeggia in area scaligera su GÜNTER poi la da al limite per COLPANI che anticipa il sandwich di TERRACCIANO e DOIG col piattone destro batte MONTIPÒ a fil di palo chiudendo di fatto il match.

Match rovinato dal signor Cosso che sbaglia due volte: Prima nel fischiare un fallo inesistente su MAGNANI che l'avversario nemmeno lo vede e poi cambiando il cartellino giallo in rosso per chiara occasione da gol (che vede solo lui e i tifosi di casa).
Che non sia periodo lo si evince anche dall'infortunio di FARAONI che prova a stringere i denti ma si deve arrendere dopo un quarto d'ora però davvero siamo ancora una volta qui a fare gli stessi discorsi dopo 8 ko consecutivi: Squadra costruita male e in ritardo da una dirigenza che definire pressapochista è un eufemismo, CIOFFI che paga per tutti e BOCCHETTI scaraventato su una panchina di Serie A a svolgere un compito probabilmente più grande di lui.
Da stasera il VERONA è ultimo in solitaria con la miseria di 5 punti in 13 giornate, peggior difesa e penultimo peggior attacco e una differenza reti di -15 che parla da sola.
La stagione è segnata; speriamo solo di non battere i record negativi dell'HELLAS VERONA di PECCHIA del 2017-18 in una situazione pressoché identica a parte il fatto che quel VERONA era appena stato promosso dalla Serie B.


IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
...Le scuse di MARROCCU suonano false oltre che tardive; a delle vere scuse dovrebbe essere seguita la presa d'atto di avere lavorato in maniera pessima e, assunte le dovute conseguenze, il Direttore Sportivo avrebbe dovuto dare le dimissioni togliendo al patròn SETTI, primo responsabile e artefice di questa situazione, anche un ultimo paravento dietro il quale nascondersi.
Così non è stato e non sarà per cui ci si evitino ulteriori 'lacrime di coccodrillo' e si pensi una volta tanto al bene del VERONA anche se temo che proprio questo sia il punto: Non ci resta che sperare nel precedente SALERNITANA che, incredibilmente e contro ogni pronostico, nell'annata appena trascorsa si salvò per il rotto della cuffia pur perdendo rovinosamente all'ultima giornata perché il CAGLIARI non riuscì a vincere a casa del già retrocesso VENEZIA; come a dire 'A volte un goccio di fortuna è salvifico quanto un barile di talento' ma per i gialloblù, a corto dell'uno e dell'altro, non si vede proprio la luce in fondo al tunnel.
In secondo luogo i campani avevano alla direzione sportiva un certo SABATINI che, portato da una nuova proprietà, a Gennaio inserì 11 nuove pedine tra le quali MAZZOCCHI (ora in Nazionale), ÉDERSON (venduto a peso d'oro all'ATALANTA) e VERDI (altro giocatore rispetto a quello che stiamo vedendo noi): Alzi la mano chi pensa che SETTI abbia anche solo l'intenzione di arrivare ad almeno 3 innesti di qualità... Ecco, appunto!
Forse sarà meglio rassegnarsi ad un'altra annata già vista e al 'furbetto' che, grazie ai 25-30 milioni di paracadute (in aggiunta al lauto stipendio stagionale), cadrà per l'ennesima volta in piedi.



Radiografia del Gol gialloblù 2022-23
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
HENRY022
DOIG022
LASAGNA112
KALLON011
DEPAOLI011
GÜNTER011
CECCHERINI011
DAWIDOWICZ011

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Subisce due gol imparabili e all'84°, con un'uscita kamikaze, salva la propria porta da un gol siuro 6
  • TAMÈZE In un ruolo non suo rischia la frittata dopo meno di 30 secondi poi si riprende ma rischia grosso anche in apertura di ripresa e al 68° perde CARLOS AUGUSTO che timbra il vantaggio. All'84° gli sfugge anche MOTA che non va in porta solo grazie all'uscita di MONTIPÒ 5
  • MAGNANI Parte malissimo facendosi scappare MOTA sulla destra poi si destreggia bene al centro della difesa scaligera e al 21° chiude al meglio in diagonale su CARLOS AUGUSTO servito da MOTA. Al 24° il portoghese lo anticipa e lui gli molla un calcione ma, si vede chiaramente dalle immagini che sta guardando la palla e che quindi un'ammonizione era più che sufficiente! La chiara occasione da gol è molto discutibile a mio avviso e l'espulsione di Giangiacomo è ingiusta 5,5
  • GÜNTER Dopo 30 secondi MOTA scende indisturnato sulla mancina: Lui dov'è? Ammonito al 19° su un fallo abbastanza inutile a centrocampo. Al 90° aspetta troppo PETAGNA che non si fa pregare e a sua volta attende l'attimo giusto per l'assist sul neoentrato COLPANI 5,5
  • FARAONI Doppio muro dopo meno di 30 secondi per Davide che dopo un quarto d'ora si tocca la coscia destra e deve abbandonare dopo due minuti Non giudicabile (gli da il cambio LASAGNA al 18°: Entra con voglia e al 23°, pure in fuorigioco, è pericoloso. Al 33° parte fulmineo ma MARLON lo stende spendendo bene l'ammonizione che Cosso giustamente gli commina. Al 37° pretende troppo dai suoi piedi e prova un tiro assolutamente inutile dalla propria trequarti. Nella ripresa, col VERONA in 10, bada più a dare una mano in difesa e non si vede più 5,5)
  • HONGLA Cerca di assistere Miguel come meglio può e come fa di solito cioè svolgendo il proprio compitino senza sbagliare ma nemmeno eccellere: Non serviva nella passata stagione e in questa gioca per mancanza di alternative; forse in Serie B troverà la sua dimensione 5,5
  • VELOSO In marcatura su ROVELLA si alza spesso fin sulla trequarti finché il VERONA gioca in 11 contro 11. Al 4° prova ad estrarre dal cilindro una di quelle parabole magiche che qualche anno fa pure proponeva ma gli dice male (pure sulla ribattuta). Col VERONA in inferiorità numerica comincia a sbagliare regolarmente la misura dei passaggi come al 33° e al 59° esce stremato 5 (gli da il cambio SULEMANA al 59°: Bravo al 78° col tackle perfetto su ROVELLA in area, ma di più non si può pretendere da questo ragazzo che vede solo da qualche partita il calcio dei grandi 6)
  • DEPAOLI Negli ultimi match, pur col VERONA perdente, è stato tra i più in palla mentre oggi è scivolato presto nell'anonimato anche a causa di una situazione tattica che, come altri, l'ha penalizzato 5
  • KALLON La davanti è al momento l'unico in grado di saltare l'uomo e infatti al 4° se ne accorge IZZO che deve ricorrere alle maniere forti per fermarlo. Dopo l'inferirità numerica sparisce assorbito da compiti difensivi così nella ripresa BOCCHETTI lo toglie (probabilmente sbagliando) 5,5 (gli da il cambio TERRACCIANO al 46°: Finalmente si rivede il figlio di Antonio che entra in campo con una determinazione che solo chi ama profondamente la maglia può avere; purtroppo da solo e per giunta in un ruolo non suo non può fare molto ma al 92° confeziona il tiro più pericoloso del match per i gialloblù anche se due minuti prima probabilmente è in ritardo pure lui in chiusura su COLPANI 6-)
  • LAZOVIĆ Gioca perché deve e infatti non si vede mai se non quando sbaglia cross banali per piedi come i suoi... 5 (gli da il cambio DOIG al 59°: Nemmeno lui appare molto lucido e infatti al 68° arriva dal suo lato l'affondi di CIURRIA che serve l'assit per il primo vantaggio del MONZA e al 90°, nel cuore dell'area, non vede arrivare COLPANI che raddoppia 5)
  • HENRY Chi l'ha visto? Intercetta qualche pallone in difesa mentre in attacco si libera sempre del marcatore col fallo: Dove vogliamo andare se è lui che ci deve garantire profondità? 4,5 (gli da il cambio VERDI al 75°: Anche lui in precarie condizioni fisiche non incide mai 5,5)
  • BOCCHETTI Nel dopopartita ripete il mantra del lavoro a testa bassa ma sta di fatto che dopo 4 partite alla sua guida il VERONA prosegue verso il baratro: Sia chiaro che Salvatore è l'ultimo responsabile di questa situazione che però ha accettato dando ulteriori alibi alla dirigenza. Deve fare di necessità virtù e purtroppo dimostra tutta l'inesperienza che ha in una situazione resa ancor più comlicata da infortuni, squalifiche e pessime decisioni arbitrali... 5+


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DICONO +   -   =

Mister PALLADINO tecnico del MONZA ai microfoni di Dazn «Questa è stata una vittoria fondamentale, perché venivanmo da tre sconfitte. Avevo chiesto una grande partita, perché poteva essere un crocevia. Mi piace affrontare queste partite in maniera equilibrata: gli addetti ai lavori devono capire che siamo una neopromossa: non bisogna drammatizzare troppo dopo le sconfitte, capire che abbiamo un'identità e che abbiamo tanti giovani. Oggi è la vittoria di tutta una città, di tutta una società. Nel primo tempo abbiamo riempito l'area poche volte, mentre il secondo mi è piaciuto di più; nonostante fossimo uno in più avremmo potuto soffrire le ripartenze, ma siamo stati attenti in difesa con le marcature preventive e con pazienza l'abbiamo portata a casa. Cos'ho portato io? Ho semplicemente portato le mie idee: ho fatto quello che facevo con la Primavera, dare un'identità di squadra, anche liberandoli da concetti che avevano anche prima. Sensi? Stefano purtroppo ha avuto in campo questo scontro in cui la caviglia gli è rimasta sotto. Il ragazzo all'inizio si è spaventato tantissimo in campo; adesso saranno fatte le valutazioni del caso, ci auguriamo che non sia una cosa gravissima» GianlucaDiMarzio

Mister BOCCHETTI a Dazn «Avevamo iniziato a prendere le misure dell'avversario, poi l'episodio ci ha penalizzato, è la seconda partita consecutiva che giochiamo in dieci gran parte della partita, siamo stati penalizzati... Mi aspetto sempre tanto dai ragazzi, lavorano sempre duramente ogni giorno. Questo episodio ci ha danneggiato, fin li stavamo facendo bene. Peccato perchè la minimo errore veniamo puniti. Ci siamo riuniti con lo staff, non abbiamo parlato con l'arbitro. Se sono preoccupato dall'aspetto mentale? Quelli che sono i principi di gioco no, ma sarà fondamentale lavorare sulla testa, dovremo giocare le prossime due partite come due finali. Per fortuna siamo tutti li, la classifica non è cambiata. Pensiamo a lavorare» TuttoMercatoWeb.com

Andrea COLPANI ha chiuso il match col 2 a 0 al 90esimo e a Dazn dice «E' stata una vittoria fondamentale per allontanarci dalla zona calda, sono contentissimo per il gol. Zona salvezza a distanza di sicurezza? Ci siamo allontanati ma dobbiamo cercare di vincere tutte le partite, bisogna lavorare bene per fare altri punti. Il mio ruolo preferito? Sono stato abituato a giocare mezzala destra ma questo ruolo mi piace molto perché sono più vicino alla porta» TuttoMercatoWeb.com

Il diesse MARROCCU a Dazn «Non sta mancando un leader è la situazione che sta diventando critica. Stiamo faticando a rispondere ma l'Hellas ha fatto del proprio gioco la leadership e i giocatori sono sempre stati allineati. Oggi siamo in difficoltà, mi preme scusarci a nome di tutti: non abbiamo fatto una prestazione in linea con le aspettative ma bisogna farci un esame di coscienza e tirare fuori energie. Fiducia confermata a Bocchetti? Decisamente sì, Bocchetti rappresenta la continuità dell'idea di calcio dell'Hellas. Le responsabilità sono di tutti noi, solo con la coesione e unità di intenti si esce da questa situazione. L'espulsione di Magnani? Siamo talmente fragili che ogni episodio ci gira in maniera negativa, l'interpretazione è che il giocatore non può più raggiungere la palla. Siamo in un momento talmente negativo che tutto quello che può succedere succede. Chiaro che l'episodio sia stato interpretato in maniera troppo eccessiva nei nostri confronti» TuttoMercatoWeb.com

L'ex calciatore Dario MARCOLIN ora commentatore a Dazn «Con l'espulsione di Magnani la partita è cambiata e la squadra di Palladino è venuta fuori. Il Verona può uscirne solo con il lavoro, l'Hellas ha bisogno di una scintilla. Ora ha la Juventus, un risultato positivo può cambiare la stagione. Bocchetti? Ha fatto bene a cogliere l'occasione, forse può trovare anche qualche intuizione giusta. Il Verona ora deve solo pensare a lavorare duramente ogni giorno. Poi a gennaio è chiaro che la società dovrà intervenire in modo pesante sul mercato per rinforzare la squadra» TuttoMercatoWeb.com

L'ex calciatore Borja VALERO ora commentatore a Dazn parlando dell'HELLAS «I giocatori sono preoccupati, hanno una grande responsabilità davanti ai tifosi che li hanno incitati nella rifinitura di ieri e oggi erano presenti numerosi allo stadio e che hanno visto un'altra sconfitta. È un momento molto complicato. Il Verona è una squadra che ha anche tanti problemi fisici, la situazione è difficile, sia dentro che fuori dal campo» TuttoMercatoWeb.com



Bocchetti: "Dobbiamo fare di tutto
per portare a casa punti"
Marroccu: "Chiediamo scusa ai tifosi,
uniti per uscire da questa situazione"

LE ALTRE DI A +   -   =

Nell'anticipo di Venerdì il LECCE ha imposto l'1 a 1 al 'Friuli' all'UDINESE che ha peraltro trovato il pari solo a metà del secondo tempo col solito BETO.
Ieri invece è stato BALDANZI ha decidere EMPOLI-SASSUOLO in favore dei toscani mentre a Salerno la SALERNITANA allungava per due volte sulla CREMONESE e per due volte veniva ripresa dai grigiorossi.
In serata molto spettacolare ATALANTA-NAPOLI con OSIMHEN protagonista prima nel concedere il vantaggio ai padroni di casa con un rigore causato dal suo tocco col braccio in area e poi ha ribaltare la partita con un gol e un assist: I campani allungano in testa alla classifica portandosi a + 6 dal MILAN che, solo nel finale con GIROUD, è riuscito a piegare le resistenze dello SPEZIA fissando il punteggio sul 2 a 1.
Nel lunch-match di oggi fra BOLOGNA e TORINO gli emiliani hanno battuto i granat per 2 a 1 mentre alle 15.00 la FIORENTINA è andata a vincere a Genova contro la SAMPDORIA per 2 a 0.
Alle 18.00 il derby della capitale tra ROMA e LAZIO, alle 20.45 il derby d'Italia tra JUVENTUS e INTER chiuderà la 13esima giornata di Serie A.



Sammarco: "Vittoria meritata,
questa squadra ha cuore e talento"
Caia: "Una grande emozione essere tornato al gol,
dobbiamo continuare a lavorare così"


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Terza vittoria consecutiva per la Primavera di mister SAMMARCO che, in inferiorità numerica per quasi tutto il secondo tempo, battono i pari età del NAPOLI grazie al gol dal dischetto di CAIA.



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