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#HellasWeeklyNews Sulla seconda amichevole stagionale, il 'giallo smarìo' e... il #calciomercato


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SECONDA AMICHEVOLE STAGIONALE tra l'HELLAS VERONA in blu e l'HELLAS VERONA in fastidioso giallo smarìo alias beige tenue alias (come intonato dai butei) panna-blu alias (ma qui ho forti dubbi) pietra monumentale a Verona: Di seguito alcuni appunti sparsi

  • ...E il primo appunto (per l'appunto 🤣) non può che essere sulla famigerata maglia 'Away' (quella teoricamente da usare lontano dal Bentegodi per i non anglofili): Più la guardo e più mi rendo conto che con l'HELLAS e con Verona non c'entra un tubo! L'unica differenza rispetto a quella giallo fluo della Nike (altro clamoroso obbrobrio) sta nello sponsor tecnico che ora è Macron e... Il colore che non è fluorescente ma, per quanto mi riguarda, fastidioso di poco meno rispetto all'altro che però aveva il pregio di poter essere usato di notte, tipo catarifrangente, quando la macchina ti lasciava in panne in una strada buia 😁. Mi lascia basito il fatto che qualche autorevole commentatore delle vicende scaligere abbia accettato questo beige tristo aggiungendo che piacerebbe molto anche ai tifosi gialloblù (non beigeblù si badi bene) ma, dal momento che de gustibus non disputandum est e che, se la paragoniamo al camouflage e al jeans che proposero per il NAPOLI qualche stagione or'è, c'è andata pure bene, mettiamo il discorso tra gli argomenti di cui non ce ne frega nulla e andiamo avanti🇸🇪 .
  • Il VERONA in blu vedeva BERARDI tra i pali (sperando che quest'anno, senza PANDUR, gli si dia una chance almeno da secondo portiere), difesa a tre composta, da sinistra a destra, da COPPOLA, MAGNANI e AMIONE (prova senza sbavature dei giovani ma anche del centrale rientrato dal prestito alla SAMPDORIA che ha annullato uno spento PICCOLI che ha protestato platealmente quanto inutilmente per un presunto fallo di AMIONE in area che nessuno ha visto tranne l'ex ATALANTA), centrocampo a 4 con FARAONI e RETSOS esterni e la coppia (sempre più affiatata a dire il vero) TAMÈZE-SULEMANA al centro, con BARÁK e RÜEGG sulla trequarti e ĐURIĆ, riferimento offensivo centrale. L'HELLAS in giallo smarìo vedeva l'esordio tra i pali di MONTIPÒ nella nuova stagione, nel 3-4-2-1 speculare all'avversario con ÇETİN al centro della difesa completata da TERRACCIANO a destra e CECCHERINI a sinistra, BRAGANTINI e LAZOVIĆ esterni (molto propositiva anche oggi la prova dell'ex Primavera), HONGLA e ILIĆ nel mezzo, PRASZELIK e LASAGNA sulla trequarti e PICCOLI punta centrale. Nella ripresa dei due tempi da mezz'ora sono subentrati i 'portierini' BOSEGGIA e CHIESA.
  • Per i blù: BARÁK subito in palla nel primo tempo con due tre cose veramente strepitose da quel gran giocatore che è 💛💙 (ma non ho capito quel piccolo scazzo con CECCHERINI sul finale del primo tempo a seguito dell'intervento di Federico... Mi auguro che scherzassero ma da fuori non s'è capito 🤔); gli errori dagli 11 metri e quando era solo a tu per tu con MONTIPÒ sono dovuti alla leggerezza mentale con cui (giustamente) ha affrontato il test-match. Bravo ĐURIĆ (che ha sbloccato le marcature per i blu dopo 4 minuti) anche nel cercare la profondità e nei movimenti senza palla.
  • Tra i gialli smarìi 😱 ÇETİN ha palesato qualche difficoltà contro il colosso DURIC, TERRACCIANO e BRAGANTINI sono emersi soprattutto nel secondo tempo con delle pericolose conclusioni peraltro neutralizzate dall'ottimo BOSEGGIA 🌟 , HONGLA e PRASZELIK non hanno brillato (probabilmente a causa dell'intenso lavoro di questa prima parte di preparazione) mentre LASAGNA è stato il più in palla 🔥 del VERONA 'Away' non solo per il gol del pari ma anche per come ha cercato di proporsi ai compagni e ha cercato la verticalità.


IL PRESIDENTE DELL'AIC UMBERO CALCAGNO INCONTRA I GIALLOBLÙ a Fiera di Primiero discutendo di alcuni importanti temi trattati e portati avanti dall'assocacliatori in questo periodo: Accordo collettivo, comportamenti relativi alle promozioni pubblicitarie, previdenza e fondo fine carriera ed infine delle votazioni del prossimo 'Gran Gala del calcio' (HellasVerona.it).

#CALCIOMERCATO Ufficializzato Josh DOIG, in attesa di HENRY per il quale è stato trovato l'accordo col VENEZIA, sul fronte uscite si registra l'interessamento serio del NAPOLI per SIMEONE ma prima il club partenopeo dovrà concentrarsi sull'importante addio di KOULIBALY e di PETAGNA che piace molto al MONZA [...] (tutti i particolari come sempre nel post B/=\S dedicato al #Calciomercato).

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DICONO +   -   =

Mister CIOFFI sulla amichevole 'in famiglia' «Come nell'amichevole dello scorso sabato, oggi ho visto ancora il giusto atteggiamento in campo da parte dei ragazzi. Siamo all'inizio della nostra preparazione, non mi aspettavo nulla di diverso dal punto di vista atletico, ma ho visto ciò che mi interessava ovvero la giusta mentalità. Rosa abbondante? Sono soddisfatto dei ragazzi che ho a disposizione. In attacco ho più giocatori con caratteristiche diverse: questo mi permetterà di utilizzare soluzioni differenti anche a gara in corso. Tutte le mosse che vengono fatte sul mercato dalla Società vanno di pari passo con la mia idea di calcio. Doig? Credo possa diventare un ottimo giocatore: ha le giuste basi, dovrà adattarsi alla nostra metodologia di lavoro e stile di gioco, ma penso che potrà portare il suo contributo alla squadra. Prospettive dei quattro ragazzi della Primavera presenti in ritiro? Abbiamo deciso di portarli tutti e quattro in ritiro per dargli la possibilità di crescere ed allenarsi insieme a noi: ognuno ha caratteristiche differenti, ma sono sicuramente ragazzi di prospettiva. A centrocampo Sulemana sta facendo bene, come anche lo stesso Hongla che per me è un giocatore molto importante. Martin ha caratteristiche diverse anche rispetto a Ilic e Tameze: come per l'attacco, anche il centrocampo è un reparto con ottima concorrenza. Chiesa? Penso che Mattia sia un ottimo portiere, ma così come lo è Boseggia. La scelta sulla loro permanenza verrà presa di comune accordo con Cataldi, un grande professionista che sa fare il suo lavoro in maniera egregia.»

Roberto PICCOLI a 'La Gazzetta dello Sport' «È arrivato il momento di sbocciare. lo posso soltanto lavorare duramente quest’anno per farmi trovare pronto e bello carico per il campionato. La trattativa col Verona? Ho detto subito di sì. Volevo venire qui già l’anno scorso. Obiettivi? Voglio cercare di arrivare in doppia cifra. Se allo Spezia ne avevo fatto cinque in campionato, qui punto a fare di più, anche grazie all’aiuto dei compagni, che sono molto forti. Il mio idolo è Bobo Vieri: cattivo e devastante. Studio per diventare quel tipo di numero 9. In ritiro c’è un bel gruppo, unito, che ha tanta voglia di lavorare. E il mister Cioffi è tosto, mi tiene sotto a sudare e mi carica. Il tecnico giusto per me» TGGialloBlu.it

Darko LAZOVIĆ dal ritiro di Primiero «Se gli anni di Verona i migliori della mia carriera? Assolutamente sì, sono stati fin qui tre anni bellissimi in cui siamo sempre arrivati nella parte sinistra della classifica. Dobbiamo continuare su questa strada. Il mio obiettivo per la prossima stagione? Viene prima l'obiettivo della squadra, ovvero la salvezza. A livello personale, invece, cercherò di segnare più gol; che differenze hai notato tra Tudor e Cioffi? Ogni allenatore ha un proprio modo di lavorare, ma la squadra è rimasta la stessa. Ci conosciamo bene, e Cioffi vuole dare continuità a ciò che abbiamo già fatto. E' molto preparato, ci fa lavorare tanto e speriamo di fare bene anche assieme a lui. Se può essere l'anno di Ivan Ilic? Sì, può essere la sua stagione migliore anche perché sarà la terza per lui in Serie A. Cosa significa avere il DNA Hellas di cui parla mister Cioffi? Non mollare, fare sempre il massimo e lavorare sodo. Siamo un gruppo sano, che viene prima di ogni singolo, ed è quello che dobbiamo mantenere» HellasVerona.it

Federico CECCHERINI «Al Verona siamo tutti l’uno per l’altro: qui tutti ci aiutiamo e tutti si devono sentire importanti perché l’obiettivo è la salvezza e per raggiungerlo c’è bisogno di tutti. Già dall’anno scorso mi definiscono un “senatore” e questo mi piace perché mi piace aiutare i giovani e i nuovi arrivati. Mi sento importante per la squadra e questo mi aiuta a dare qualcosa in più. Questo sarà un campionato atipico a causa della pausa per il mondiale, quindi dovremo partire forte per poi lavorare bene durante la sosta, in modo da farci trovare pronti alla ripresa. È la prima stagione così, quindi vedremo come andrà... Gli attaccanti sono i nostri primi difensori e anche quest’anno dovranno lavorare tanto perché presseremo molto. Negli anni scorsi abbiamo visto come le big, dopo alcuni risultati ottenuti contro di loro, avessero un po’ più di timore per questo nostro modo di giocare» CalcioHellas.it

Adrien TAMÈZE, intervistato da 'La Provence' strizza l'occhio all'ex allenatore TUDOR «Tudor un allenatore che mi ha fatto crescere molto a livello personale e non sono l’unico. È molto vicino ai suoi giocatori e trasmette energia e fiducia. Un ritorno in Francia? Marsiglia resta Marsiglia. In Italia sto molto bene e al momento non ho in programma un ritorno in Francia, ma a volte si presentano delle opportunità. Se il mister mi chiamasse, sicuramente ci penserei» CalcioHellas.it

Valerio ZUDDAS, ex collaboratore tecnico dell’Hibernian, sullo scozzese DOIG «È un mancino naturale, con un piede educato, capace di crossare bene, un terzino ben strutturato, che fa della propensione palla al piede la sua caratteristica. Nel campionato italiano può dire la sua. Può giocare quinto, ma ha anche ricoperto il ruolo di sinistro nella difesa a tre. È giovane, deve imparare a convivere con la pressione, ma il suo fisico e la sua mentalità di sicuro lo aiuteranno nella nuova esperienza. È un ragazzo d’oro, molto legato al padre, il suo procuratore, con cui ha un gran rapporto. Per l’Hibernian era un valore aggiunto e sono convinto che il Verona ha fatto bene a scommettere su di lui. In Italia, e non solo, erano diversi i club interessati a Josh. Un ragazzo che apprende velocemente, un ottimo prospetto che davanti a se troverà un giocatore navigato come Lazovic, ma col passare del tempo ha tutte le qualità per ritagliarsi una parte da protagonista. Ha fatto tutte le giovanili scozzesi e da quanto mi risulta, a breve entrerà a far parte della Nazionale maggiore» HellasLive.it

Mister CIOFFI a 'La Gazzetta dello Sport' «Verona esame di maturità? Gli esami non finiscono mai diceva il tale. Fare l'allenatore è così. Si può girarla come si vuole, ma conta solo vincere e centrare gli obiettivi. Non sento la pressione delle aspettative, perché le aspettative portano delusioni. Noi abbiamo un obiettivo chiaro che è la salvezza, il secondo passaggio è confermarsi, il terzo è stupire. Senza il primo, non esistono gli altri. La sfida vera è che chi ci guarda si riconosca in cosa guarda. Il Verona ha un'identità ben precisa che l'ha portata al successo, non vedo perché dovrei cambiare. A Juric e Tudor aggiungo Mandorlini, Bagnoli, e anche Aglietti. Il Verona ha un Dna chiaro e definito, insito nel club e direi nella città. Chi vince a Verona è perché rispetta questo e aggiunge un'idea di gioco. Il mio modello? Ho preso il meglio da chi ho avuto: Zaccheroni, Ten Cate e Zola. Se mi chiede uno che mi ha ispirato dico Andrea Scarselli. Il mio tecnico del settore giovanile» HellasLive.it


Highlights Hellas Verona A-Hellas Verona B 1-1Il commento di mister Cioffi

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

Ufficiale il ritorno in Serie A di Pierluigi GOLLINI dopo la parentesi in Premier League col TOTTENHAM di Antonio CONTE: L'ex portiere gialloblù è stato girato dall'ATALANTA alla FIORENTINA in prestito con diritto di riscatto definitivo da parte del club viola.
Ufficiale l'ingaggio di Matteo LOVATO da parte della SALERNITANA: Quinquennale per il difensore padovano.
Nicola CORRENT si presenta come nuovo allenatore del MANTOVA 'Il mio Mantova tecnica e aggressività. Ai tifosi dico che è vero, sono veronese e tifo Hellas, ma da oggi per me esiste solo l’Acm. Mantova la vivo come una grande opportunità e ci tengo a dire che non ero legato al Verona. Ho un buon rapporto con Setti, ma il mio contratto con l’Hellas era in scadenza e potevo andare ovunque. Sono qui con entusiasmo per costruire e darò tutto me stesso'



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