Data di nascita: | 24/10/1989 |
Luogo di nascita: | Maribor (Slovenia) |
Slovena | |
Ruolo: | Centrocampista centrale |
Altezza: | 183 Cm |
Peso: | 73 Kg |
Posizione: |
CARRIERA DA GIOCATORE + - = | ||||||
Squadra | Stagione | Serie | Partite | Goal | ||
Hellas Verona | 2012-2013 | B | 18 | 1 | ||
Palermo | 2011-2012 | A | 13 | 0 | ||
Palermo | Ago. 2010-2011 | A | 33 | 2 | ||
Maribor | 2010- Ago. 2010 | SNL | 3 | 0 | ||
Maribor | 2009-2010 | SNL | 28 | 3 | ||
Maribor | 2008-2009 | SNL | 26 | 1 | ||
Maribor | 2007-2008 | SNL | 22 | 2 | ||
Maribor | 2002-2007 | Giovanili | - | - | ||
Železnicar | Fino al 2002 | Giovanili | - | - |
Le giocate di Ilicic e Bacinovic contro il Belgio |
NEWS E CURIOSITÀ + - =
Chiamato a far dimenticare TACHTSIDIS, lo sloveno è destinato ad occupare nello scacchiere tattico di MANDORLINI, il ruolo che fu del greco e se dal punto di vista fisico Armin forse non vale 'Pan&Goti', da quello tecnico-tattico è sicuramente in grado di sopravanzarlo: 'accorto' regista davanti alla difesa è in grado di dettare i tempi delle giocate e, tramite 'velenosi' tiri da fuori area o a seguito di mirati inserimenti, sa trovare la via del gol.
Vanta 11 presenze e 4 gol nella Nazionale Under 21 del suo paese della quale fu anche capitano e ha già esordito in quella maggiore (il 12 Agosto 2009 nel 5 a 0 contro il SAN MARINO)
Molto buona la prima stagione in Serie A col PALERMO (Delio ROSSI ed un modulo a lui più congeniale) poi, complice anche il gioco non esaltante della compagine siciliana, Armin gioca sempre meno, la fiducia intorn a lui cala fino a che a Gennaio il giocatore cerca alternative (il PADOVA su tutte) invece deve fermarsi circa due mesi a causa di un intervento ad un menisco esterno del ginocchio sinistro.
I suoi modelli sono DE ROSSI e PIRLO 'I più forti contro cui abbia mai giocato. Eccezionali' dice e tra gli hobby mette la PlayStation al primo posto...
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Armin Bacinovic
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Armin Bacinovic (Maribor, 24 ottobre 1989) è un calciatore sloveno, centrocampista dell'Hellas Verona, in prestito dal Palermo, e della Nazionale slovena.
Caratteristiche tecniche
È un robusto centrocampista centrale, ordinato, dotato di senso tattico e abile nell'impostare la manovra dando profondità all'azione, poiché dotato di un lancio preciso e capacità di dettare i tempi alla squadra fornendo ai compagni tanti palloni con sapienza e lucidità. In campo mette tanto agonismo, eseguendo spesso interventi in tackle e marcando l'avversario con pressing costante. La sua tecnica è elegante, è abile nel dribbling e preferibilmente gioca con il piede destro. Possiede anche corsa, potenza e abilità nell'interdizione, esprimendosi al meglio nel modulo tattico 4-4-2. Tra le sue caratteristiche c'è anche il tiro da fuori area, o magari prova la conclusione dopo aver seguito l'azione d'attacco ed essersi inserito nell'area stessa.
Carriera
- Maribor
Ha iniziato la carriera nelle giovanili dello Železnicar, squadra di Maribor, e nel 2002 è stato tesserato dal Maribor, altro sodalizio della sua città. Ha debuttato nel calcio professionistico il 7 luglio 2007 nella partita di Coppa Intertoto contro l'Hajduk Kula vinta per 2-0, subentrando a Mihelic al 78'.[4] Due settimane dopo ha esordito in Prva liga, la massima serie slovena, esordendo il 22 luglio, alla prima giornata di campionato, in Labod Drava-Maribor (1-3), entrando in campo al 90' al posto di Dejan Mezga;[5] a questa squadra, il 25 novembre alla 19ª giornata, ha anche segnato il suo primo gol in carriera, nella gara di ritorno dello stesso campionato.[6][1] L'unico altro gol della stagione lo mette a segno alla 29ª giornata giocata il 19 aprile 2008, nella sconfitta per 2-1 contro il Gorica, dopo essere entrato in campo all'inizio del secondo tempo al posto di Nílton.[7]
Nella stagione 2008-2009 ha collezionato 26 presenze in campionato e 3 presenze in Coppa di Slovenia; l'unica rete della stagione arriva il 20 settembre 2008 alla 9ª giornata di campionato, nella vittoria per 2-1 contro l'Interblock Ljubljana.[8]
Nella stagione 2009-2010 ha collezionato 26 presenze in campionato (con 3 reti all'attivo), 4 presenze in Coppa di Slovenia e una nel ritorno dei play-off di Europa League perso per 2-0 contro lo Sparta Praga,[9] che gli è valso comunque l'esordio nelle competizioni internazionali per club.
Nella prima parte della stagione 2010-2011 ha disputato 3 partite in campionato e 6 partite nell'Europa League, competizione nella quale si è ben comportato, fornendo anche un assist nella partita contro l'Hibernian.[1] Proprio grazie a questa competizione si è fatto conoscere a livello internazionale, in particolare dopo la partita di andata dei play-off di Europa League, in cui ha fornito il secondo assist, contro gli italiani del Palermo (sconfitta per 3-0), sua futura squadra.
Fra campionato e coppe ha disputato quasi 100 partite con la squadra della sua città, venendo ritenuto uno dei centrocampisti più interessanti del campionato sloveno.[1]
Con il Maribor ha vinto tre trofei, Coppa di Slovenia nel 2008 e scudetto e Supercoppa nel 2009;[1] dopo la sua cessione a stagione in corso, la squadra vince lo scudetto 2010-2011.
- Palermo
Il 27 agosto 2010 il Maribor comunica di aver ceduto il giocatore al Palermo, la squadra italiana che il giorno precedente l'aveva eliminata dall'Europa League;[10] la società rosanero - che aveva già bloccato il giocatore dopo averlo visto in azione al Barbera[11][12] - annuncia l'ingaggio nella giornata successiva[13] e formalizza il trasferimento il 31 agosto, ultimo giorno di calciomercato.[14] Con la nuova squadra firma un contratto quinquennale a trecentomila euro a stagione, ed il suo cartellino è stato pagato 0,8 milioni di euro; il suo compagno al Maribor Josip Ilicic lo segue nella nuova esperienza.[15]
L'esordio in maglia rosanero e nel campionato italiano avviene alla prima partita utile, ovvero il 12 settembre 2010 nella seconda giornata di campionato che ha visto il Palermo perdere per 3-2 in casa del Brescia; Bacinovic è subentrato a Fabio Liverani al 58',[16] ben figurando.[17] Nella giornata successiva gioca per la prima volta da titolare, venendo sostituito al 70' da Liverani.[18] Segna la prima rete sia nel campionato italiano che con la maglia del Palermo nella partita casalinga del 17 ottobre 2010 (7ª giornata) vinta contro il Bologna, mettendo a segno all'83' il gol del definitivo 4-1 con una potente tiro di destro.[19][20] Diventa presto un giocatore importante per la squadra.[21]
Squalificato sia per l'ultima giornata di campionato che per la finale di Coppa Italia, chiude la prima stagione al Palermo con 35 presenze (33 in campionato e due in Coppa Italia persa in finale contro l'Inter per 3-1) e due reti (oltre al Bologna, segna al Milan all'11ª giornata). Il 20 giugno rinnova il contratto di un anno, fino al 2016.[22]
Il 23 gennaio 2012, a seguito dell'infortunio subito nella partita contro il ChievoVerona, si opera al ginocchio sinistro,[23] tornando in campo il 7 aprile nella partita persa in casa per 2-0 contro la Juventus, subentrando a Giulio Migliaccio al 73'.[24] In seguito gioca altre 2 partite, chiudendo la stagione con 14 presenze (13 in campionato ed una in Coppa Italia).
- Hellas Verona
Il 9 luglio 2012 passa in prestito all'Hellas Verona, in Serie B.[25][26]
- Nazionale
Conta 11 presenze e 4 reti in Nazionale Under-21 slovena.
Ha esordito con la Nazionale maggiore il 12 agosto 2009 nella partita di qualificazione ai Mondiale 2010 vinta per 5-0 contro il San Marino, entrando al 74' al posto di Aleksandar Radosavljevic.
Palmarès
- Club
Coppa di Slovenia: 1 Maribor: 2007-2008
Campionato sloveno: 2 Maribor: 2008-2009, 2010-2011
Supercoppa di Slovenia: 1 Maribor: 2009
FONTE: Wikipedia.org
EDITORIALI & APPROFONDIMENTI ITALIA
Ilicic e Bacinovic: storia di un clamoroso revolving doors
By Riccardo Belardinelli
Nel 2010 il Palermo presentò allo stadio Barbera due giocatori sloveni provenienti dal Maribor. Uno era Josip Ilicic e l’altro Armin Bacinovic. Se il primo adesso è uno dei migliori giocatori d’Europa, il secondo da più di un anno è un centrocampista svincolato. Curioso come i due siano arrivati insieme e abbiano vissuto percorsi completamente opposti. Infatti, se Ilicic è maturato come top player passando per Firenze e adesso Bergamo, l’hype di Bacinovic è via via scemato.
La parabola di Bacinovic lo ha sempre visto in Italia con diverse maglie, ma purtroppo per lui, dopo i primissimi colpi con il Palermo non c’è stato più nulla.
Palermo e la luce
La coppia slovena venne acquistata nell’estate 2010 dal presidente Zamparini, molte entusiasta dei due. Addirittura, ne parlò con enfasi: “Entrambi restano nella rosa della prima squadra e non vanno in prestito perché abbiamo quattro centrocampisti: Migliaccio, Nocerino, Liverani e Kasami e vogliamo arrivare a otto per fare ’quattro più quattro’ e in questo senso gli sloveni sono indispensabili per noi”.
Se Ilicic qualcosa mostrò e poi venne acquistato dalla Fiorentina nel 2013, Bacinovic invece ebbe più difficoltà. Titolarissimo alla prima stagione (33 presenze), le sue apparizioni furono sempre meno col passare degli anni. D’altronde, in due stagioni, a Palermo fu allenato da sette allenatori diversi, e non tutti vedevano lo sloveno allo stesso modo. Ma la maggior parte, comunque, lo lasciò in panchina per parecchi minuti. In totale, le sue presenze al Barbera sono state 58 in due stagioni, conditi da due gol, di cui uno al Milan e l’altro al Bologna.
Nella sua triste storia rosanero, Bacinovic è stato sfortunato anche in Europa League. Infatti in quegli anni il Palermo faceva spesso capolino nelle zone europee della classifica, e lui, in dieci partite disponibili, giocò solo due preliminari contro il Thun.
Verona, Ternana e la Serie C
Nel 2012 il Palermo lo cedette all’Hellas Verona, in Serie B, spostandosi dunque più verso la “sua” Slovenia. Ma anche li le cose non andarono troppo bene. In due stagioni solo 20 presenze e un’unica rete, più tanti voti bassi in pagella. Se non altro, può giustificarsi con i diversi acciacchi e incomprensioni con gli allenatori. Curiosa questa intervista che fece all’alba della sua avventura venete. “Pensavo di lasciare il Palermo a gennaio ma l’infortunio non mi ha permesso di andarmene. Sono felice ora perchè non vedo l’ora di giocare con continuità. L’interesse di Chelsea e Manchester United è ormai storia, non ci penso più. Voglio tornare più forte di prima, non giocherò per sempre in Serie B”. Anche i due club inglesi, attualmente, si crede si siano tolti l’idea di arrivare al centrocampista sloveno.
Bacinovic ebbe un po’ più fortuna nel giocare alla Virtus Lanciano, in Serie B. Giocò abbastanza (61 presenze in due anni e due gol) ma dopo un primo anno discreto, non riuscì nella seconda stagione a salvare la squadra. Il Lanciano retrocedette perdendo il playout con la Salernitana.
Nuova avventura, nuove difficoltà. Sempre nel centro Italia, stavolta alla Ternana, in Serie B. Solo dodici gettoni in un campionato difficile, terminato con una salvezza nelle ultime giornate.
Dopo due stagioni con la Sambenedettese, dopo l’annata 2017/2018 Bacinovic è rimasto senza squadra, e svincolato, lo è tutt’ora. Chissà se, molto caritatevolmente, il suo amico Ilicic lo invita a vedere le straordinarie prestazioni dell’Atalanta a Bergamo.
FONTE: Contra-Ataque.it
Lega Pro
Caos Samb, Bacinovic denuncia il presidente Fedeli: chiesto l’utilizzo della clausola compromissoria
La Gazzetta Rossoblù
30/04/18 22:10 | Storie | Autore: Nino Caracciolo
La sconfitta con l’Albinoleffe, l’esonero di Capuano, poi il durissimo attacco nei confronti della sua squadra: “Cosa ho detto ai giocatori? Che si devono vergognare per quello che stanno facendo e come si stanno comportando. Personalmente io li caccerei tutti quanti…”, uno sfogo che ha fatto rumore quello del presidente della Sambenedettese Franco Fedeli. Parole dure che non hanno risparmiato nessuno, compreso uno dei giocatori più talentuosi della sua squadra: Armin Bacinovic. “E’ un mercenario. Ma lo avete visto nelle ultime prestazioni?”, ha affermato Fedeli nel suo sfogo post partita. Accuse pesanti, che il centrocampista ex Palermo non ha assolutamente gradito: Bacinovic, infatti, ha dato mandato all’avvocato Roseti dello Studio Legale Chiacchio di adire a vie legali nei confronti del suo stesso presidente. Un caso decisamente unico. I legali del calciatore, infatti, chiederanno alla FIGC l’utilizzo della clausola compromissoria per poter portare il caso davanti alla giustizia ordinaria: solo se la Federazione negherà questa possibilità allora il caso Bacinovic sarà analizzato dalla giustizia sportiva. Una presa di posizione forte quella del calciatore, che così facendo ha voluto respingere le pesanti accuse – secondo il suo entourage prive di ogni fondamento – rivolte dal presidente Fedeli. E per farlo è pronto a denunciare lo stesso numero uno della Sambenedettese. E in casa rossoblù è sempre più caos…
FONTE: GianlucaDiMarzio.com
Bacinovic, il metronomo della Sambenedettese: la scheda
Da Pierpaolo Verri - @ 03:59 am, 17 maggio 2017
Ad orchestrare la manovra della Sambenedettese dal centro della mediana c’è il centrocampista sloveno Armin Bacinovic.
Classe ’89, cresce nelle giovanili del Maribor (squadra della sua città) e arriva all’esordio nel calcio professionistico nel 2007. Gioca con gli sloveni per tre stagioni e vince un campionato, una Coppa di Slovenia ed una Supercoppa dimostrando un buon potenziale tecnico che lo porta alla ribalta come uno dei talenti più interessanti dell’est Europa. Nell’estate del 2010 gioca il turno preliminare di Europa League contro il Palermo ed i rosanero restano colpiti dalle sue qualità al punto ingaggiarlo per una cifra di poco inferiore al milione di euro facendogli firmare un quinquennale. Bacinovic ci mette poco a prendere le redini del centrocampo palermitano e disputa una stagione di ottimo livello in Serie A al termine della quale totalizza trentatre presenze e due reti. Nella successiva stagione in Sicilia un infortunio al ginocchio lo tiene a lungo lontano dai campi e nell’estate del 2012 passa in prestito all‘Hellas Verona con il quale vince il campionato di Serie B. Torna a Palermo, con la squadra nel frattempo retrocessa nella serie cadetta, ma totalizza solo otto presenze in questa sua seconda esperienza siciliana prima di esser messo fuori rosa. Dopo aver rescisso con i rosanero viene ingaggiato dal Lanciano con cui disputa sessanta gare di Serie B in due stagioni segnando due reti. La scorsa estate si trasferisce alla Ternana ma in rossoverde vi resta soltanto per sei mesi durante i quali trova poco spazio.
A gennaio arriva la chiamata della Sambenedettese che lo vuole in cabina di regia in mezzo al campo. Bacinovic diventa un perno della squadra totalizzando nella seconda metà di stagione quattordici presenze impreziosite da due marcature. Le sue caratteristiche tecniche sono quelle di un centrocampista centrale con ottima visione di gioco, abile a servire i compagni con precisi passaggi, che non fa mai mancare il suo apporto anche alla fase difensiva. Seppur le sue prestazioni siano spesso state altalenanti nel corso della sua carriera, Bacinovic resta un giocatore importante che con la sua tecnica e la sua esperienza in serie superiori può fare la differenza in una categoria come la Lega Pro.
FONTE: PianetaLecce.it
IN PRIMO PIANO
UFFICIALE - Bacinovic lascia Terni e va alla Sambenedettese
31.01.2017 16:00 di Federico Trastulli Twitter: @f_trast
Fonte: Fonte: sito ufficiale Sambenedettese
Ora è ufficiale: finisce la breve e deludente esperienza di Armin Bacinovic alla Ternana. Questo il comunicato ufficiale della sua nuova squadra di Lega Pro, la Sambenedettese: "La S.S. Sambenedettese comunica di aver siglato l'accordo con la Ternana per il calciatore Armin Bacinovic a titolo definitivo.
Il centrocampista sloveno, classe '89, 1,83 m per 79 kg, ha debuttato nel calcio professionistico, con la maglia del Maribor (a cui sarà legato fino al 2010), a soli 18 anni, il 7 luglio 2007 nella partita di Coppa Intertoto contro l'Hajduk Kula vinta per 2-0, subentrando a Mihelič al 78'. Nella stagione 2009-2010 ha collezionato 26 presenze in campionato (con 3 reti all'attivo), 4 presenze in Coppa di Slovenia e una nel ritorno dei play-off di Europa League perso per 2-0 contro lo Sparta Praga, che gli è valso comunque l'esordio nelle competizioni internazionali per club. Nella prima parte della stagione 2010-2011 ha disputato 3 partite in campionato e 6 partite nell'Europa League, competizione nella quale si è fatto notare a livello internazionale, in particolare dopo la partita di andata dei play-off di Europa League, in cui ha fornito il secondo assist, contro gli italiani del Palermo (sconfitta per 3-0), sua futura squadra. Con il Maribor ha totalizzato quasi 100 gare, divenendo uno dei calciatori più interessanti del panorama calcistico sloveno e vincendo ben tre trofei: Coppa di Slovenia nel 2008 e scudetto e Supercoppa nel 2009.
Il 1 agosto 2010 passa al Palermo, esordendo nel campionato italiano il 12 settembre 2010 nella seconda giornata di campionato contro il Brescia. Segna la prima rete sia nel campionato italiano che con la maglia del Palermo nella partita casalinga del 17 ottobre 2010 (7ª giornata) vinta contro il Bologna, mettendo a segno all'83' il gol del definitivo 4-1 con una potente tiro di destro, divenendo uno dei punti di forza della squadra peloritana. La sua prima stagione al Palermo si chiude con 35 presenze (33 in campionato e due in Coppa Italia persa in finale contro l'Inter per 3-1) e due reti (oltre al Bologna, segna al Milan all'11ª giornata).
Il 9 luglio 2012 passa in prestito all'Hellas Verona, in Serie B, categoria in cui gioca 17 partite, segnando un gol all'esordio contro il Modena in trasferta (1-1) e ottenendo la promozione in Serie A col secondo posto in graduatoria finale; chiude l'annata anche con 3 incontri di Coppa Italia.
Nel 2013 fa ritorno a Palermo, mentre la stagione successiva viene ingaggiato dalla Virtus Lanciano, disputando in 2 anni 61 partite e siglando due reti.
Nell'estate del 2016 passa alla Ternana collezionando 12 presenze.
Bacinovic vanta anche numerose presenze con la nazionale slovena: con l'U21 sono ben 11 le presenze e 4 le reti siglate; con la Nazionale maggiore esordisce il 12 agosto 2009 nella partita di qualificazione ai Mondiale 2010 vinta per 5-0 contro il San Marino".
FONTE: TernanaNews.it
05.05.2013
Bacinovic regista del sogno «Andiamo a prenderci la A»
IL PROTAGONISTA. Il centrocampista sloveno ancora una volta protagonista nel cuore della manovra gialloblù
«I nostri tifosi ci hanno sostenuto con passione infinita. Già questo è un motivo per centrare la promozione. Se vinciamo le prossime due è fatta»
Armin duetta. Si diverte a rifinire la manovra dell'Hellas. Che parte piano, non si arriccia mai, e poi d'improvviso esplode. Fragorosa. Armin Bacinovic si è rivelato finalmente per quello che è. Un giocatore dal passo cadenzato. Qualità indiscutibili, che valgono la categoria superiore. Del resto, lo sloveno era arrivato a Verona proprio per questo: lasciare il segno. Ma la stagione ha detto altro. Bacinovic si è trovato a rincorrere un posto. Finendo anche fuori dai giochi. Adesso, però, pare sia riuscito a recuperare il tempo. Perchè, non importa quando, ma importa come riesci ad entrare nella storia della tua stagione. Oggi all'Hellas ricordano l'ultimo Bacinovic. Quello essenziale, pulito, determinante. Le altre non mollano, certo. Ma il Verona ormai c'ha fatto il callo. Vince chi tiene alta la tensione fino alla fine. L'Empol va, il Livorno inciampa. Gonfia il petto la squadra di Mandorlini che adesso sarà chiamata a disputare una grande partita a Castellamare. L'ennesima grande partita. Ma oggi va così. Fino in fondo a gambe levate. Correre via veloci. Per provare a strappare subito il biglietto che vale la promozione diretta. Due partite, due vittorie. Se va davvero così, il Verona si porta a casa la serie A. Dopo una lunghissima attesa.
Bacinovic, intanto, si prende la scena. Otto in pagella per il nostro giornale e miglior prestazione di giornata. Bacinovic, lei illumina... «Conta di più il Verona. Dovevamo vincere. Ci siamo riusciti. Il nostro obbiettivo è la serie A, pensiamo solo a quello». Non sbagliate più un colpo ultimamente «Deve essere così. Non possiamo permetterci errori. Eravamo più forti della Pro Vercelli. In campo dovevamo dimostrarlo. E ci siamo riusciti». Senta, quanto è cambiato il Bacinovic che si faceva espellere a Novara da quello attento, lucido e ispirato di oggi? «Ho vissuto un momento difficile, rimanendo fuori per quasi due mesi. Poi, però, sono riuscito a ritrovare la condizione. E adesso sto bene. Nelle ultime partite mi sono ritrovato. Ma ne mancano ancora due di gare. Ed è lì che dobbiamo lasciare il segnpo. Ed è lì che io voglio dimostrare tutto quello che valgo». Pure gli altri se la cavano bene. Prendiamo Gomez per esempio. Incanta e segna. Juanito è faccia da copertina per questo Verona «Segna, e siamo felici. Segna e spero che i suoi gol siano quelli che possono valere la serie A».
Si è guardato intorno quando è entrato in campo? «La gente? Spettacolare. Incredibile». Un uomo in più «Il nostro uomo in più. I nostri sostenitori valgono la serie A. Solo per questo dovremo finire lassù. Ci sentiamo forti, dobbiamo portare in Verona là dove tutti vogliamo». La pressione, in questo momento della stagione, non è solo vostra «Noi, però, dobbiamo continuare a giocare come abbiamo fatto. E pensare solo a percorrere la nostra strada. Guardiamo gli altri, certo, ma prima di tutto mettiamo davanti quelli che sono i nostri doveri». E come la mettiamo con le punizioni? Adesso le tira Sgrigna «Non c'è nessun problema. Se ci capita di batterne ancora la prossima partita, le tira lui». Mancano 180' alla fine. L'ultima riflessione? «Due partite e due vittorie. E ci prendiamo la serie A». Lei? «Io posso dare ancora di più».
Simone Antolini
FONTE: LArena.it
Che bella notizia! Bacinovic è diventato papà
Postata il 28/12/2012 alle ore 19:31
VERONA - Una bella notizia per Armin Bacinovic: il centrocampista sloveno è diventato papà! Venerdì mattina (alle ore 6) è nato il primogenito Dalan. Ad Armin e alla compagna Marina gli auguri dell'Hellas Verona F.C.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
Bacinovic: il Verona è la mia Premier League
UNA «DIGA» IN MEZZO AL CAMPO. Arriva in prestito dal Palermo, è stato convocato per la partita che la Slovenia giocherà a Ferragosto contro la Romania. «Mi hanno cercato anche squadre inglesi e tedesche, non solo italiane Ora voglio concentrarmi sull'Hellas sogno di tornare subito in serie A»
12/07/2012
Parla poco, ma si fa capire. L'italiano è quello che è, in campo sarà certamente più spedito. Serve il traduttore per capire Armin Bacinovic, sciarpa dell'Hellas al collo già prima di sedersi a fianco del direttore generale Giovanni Gardini. L'Hellas ha la sua diga, squarci di grande calcio già messi ampiamente in mostra e davanti a sé almeno dieci anni di calcio d'autore. Slavisa Stojanovic, ct della Slovenia, gli ha da poco preannunciato la convocazione per l'amichevole di Ferragosto contro la Romania. Bacinovic è sulla bocca di molti. In Italia ma anche in Inghilterra. «E pure in Germania», aggiunge lui, fiero di un percorso già molto intenso fra Maribor, Palermo e un profilo che molti top club hanno da tempo inserito negli archivi.
Perché proprio il Verona?
«Perché l'Hellas ha grandi ambizioni. Avrò molte possibilità di giocare, questo ha inciso nella mia decisione. Non conta il numero di presenze a fine anno, importante è quanto il club mi starà vicino. Voglio portare il Verona in A, questo è il mio obiettivo e credo non solo il mio. C'erano molte altre offerte per me, anche dall'estero. Ma Verona ha tradizione e storia, sono comunque arrivato in un grande club».
Eccellente il primo anno di Palermo, un po' meno il secondo...
«La scorsa stagione ho giocato poco, ad un certo punto non sentivo più molta fiducia intorno a me. Questo per me è un aspetto davvero rilevante, sono fatto così. Meglio cambiare aria, anche se in una categoria inferiore».
È dipeso anche dal modulo? Centrocampo a tre con Mangia, a quattro con Mutti?
«In effetti preferisco giocare in mezzo nel centrocampo a tre, so stare in campo anche con moduli diversi. So adattarmi, non c'è problema. Conosco il ruolo. Se potessi scegliere però non avrei dubbi».
Il tecnico che le ha dato di più?
«Delio Rossi. Grande persona, grande mister. Mi ha insegnato molto, gli devo molto».
A gennaio stava per firmare per il Padova?
«È vero, volevo andare via. Non ero ben visto dal mister, era meglio cercare un'altra soluzione. L'infortunio al ginocchio sinistro ha bloccato tutto, ma sarei partito volentieri».
Adesso il ginocchio come sta?
«È perfetto, sono pronto per cominciare. Tranquilli».
I suoi giocatori di riferimento?
«De Rossi, ma anche Pirlo. I più forti contro cui abbia mai giocato. Eccezionali».
S'è fatto un'idea del Bentegodi?
«Conosco il calore della gente, il pubblico è fantastico. Ho già visto qualche partita, sono rimasto davvero impressionato. Sarà decisivo avere il sostegno dei tifosi, abbiamo bisogno di loro. E faremo di tutto per regalare grandi risultati».
Hobby particolari?
«La playstation prima di tutto».
La squadra in cui vorrebbe giocare un giorno?
«Mi piace molto la Premier League, dopo il primo anno di Palermo mi hanno cercato Chelsea e Manchester United. Grandissimi club, ma quello è il passato. Sono stato bene a Palermo, ma adesso voglio concentrarmi solo sul Verona. Mi piace il progetto dell'Hellas. Il prossimo campionato servirà a migliorarmi ancora e arrivare alla serie A. Perché Armin Bacinovic in serie B non vuole restarci a lungo».
Alessandro De Pietro
FONTE: LArena.it
SERIE B
Verona, Sogliano: "Bacinovic è motivato"
10.07.2012 20.03 di Alessio Alaimo - twitter: @alaimotmw
"Contenti di averlo con noi". Colpo da maestro di Sean Sogliano. Nel giro di pochi giorni ha concluso l'affare Armin Bacinovic all'Hellas, arrivato in prestito dal Palermo. Il ds commenta soddisfatto la buona riuscità dell'operazione: "Siamo contenti, soprattutto perché prendiamo un giocatore con grandi motivazioni. Arriva al Verona volentieri, e questa - riporta TuttoB - è la cosa più importante". Il centrocampista sloveno ha disputato una buona prima stagione in rosanero, deludendo però nella seconda. Ora è pronto a rilanciarsi in un club che, grazie al lavoro che sta svolgendo il dirigente degli scaligeri, punta senza dubbio alla promozione diretta in Serie A.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Per il centrocampo gialloblù c'è Armin Bacinovic
Postata il 09/07/2012 alle ore 19:03
La società scaligera ha perfezionato l'accordo col Palermo per l'arrivo del calciatore sloveno. Trasferimento con la formula del prestito
VERONA - Nella stagione sportiva 2012/13 Armin Bacinovic vestirà la maglia dell'Hellas Verona: la società scaligera ha perfezionato l'accordo col Palermo per l'arrivo in gialloblù del centrocampista sloveno. Il trasferimento avviene con la formula del prestito.
Ufficio Stampa
FONTE: HellasVerona.it
9 Luglio 2012 19:50
BACINOVIC IN PRESTITO AL VERONA
L'U.S. Città di Palermo comunica di avere ceduto Armin Bacinovic all'Hellas Verona Football Club. Il centrocampista sloveno si trasferisce alla società gialloblù a titolo temporaneo.
FONTE: PalermoCalcio.it
Sogliano vuole il centrocampista sloveno Armin Bacinovic
Ennesimo colpaccio di Sogliano: nelle sue brame adesso c'è Armin Bacinovic
Il direttore sportivo dell'Hellas Verona conosce bene il campioncino sloveno: gioca infatti nel Palermo. I due sono vecchi conoscenti e il dirigente scaligero lo vuole ancora con sè
di La Redaziome 08/07/2012
Nuovi scenari di mercato per Armin Bacinovic. Secondo le ultime indiscrezioni, il centrocampista sloveno sarebbe vicino al trasferimento all'Hellas Verona. Decisivo, al riguardo, il "ruolo" del direttore sportivo degli scaligeri, Sean Sogliano, alle dipendenze del Palermo nella prima parte della scorsa stagione. I due sono vecchi conoscenti e il dirigente scaligero lo vuole ancora con sè e nel "suo" Hellas.
Il giovane talento sloveno, classe '89, è un robusto centrocampista centrale, ordinato, dotato di senso tattico e abile nell'impostare la manovra dando profondità all'azione, dotato di un lancio preciso e capacità di dettare i tempi alla squadra fornendo ai compagni tanti palloni con sapienza e lucidità. In campo mette tanto agonismo, eseguendo spesso interventi in tackle e marcando l'avversario con pressing costante. La sua tecnica è elegante, è abile nel dribbling e preferibilmente gioca con il piede destro. Possiede anche corsa e una discreta potenza. Tra le sue caratteristiche c'è anche il tiro da fuori area, o magari prova la conclusione dopo aver seguito l'azione d'attacco ed essersi inserito nell'area stessa.
Un gioiello della nazionale slovena e un probabile ottimo acquisto per la rosa di Mandorlini.
FONTE: VeronaSera.it
NEWS
13:15 | 04/07
Palermo, ag. Bacinovic: "Rosanero ne parlano con Fiorentina"
Amir Ruznic, agente che cura gli interessi di Armin Bacinovic, ha fatto il punto della situazione sul futuro del proprio assistito: "Sono stato informato che Palermo e Fiorentina stanno parlando, da parte nostra vogliamo che Bacinovic dopo l'infortunio torni a giocare, non facciamo problemi sulla squadra, l'importante è che giochi. Io ero con lui a Padova a gennaio, non escludo che ci possa essere anche il Padova, ma in questo momento il Palermo non prende in considerazione la Serie B", le dichiarazioni rilasciate ai microfoni di StadioNews.
Alessio Tuveri
FONTE: CalcioNews24.com
AG. BACINOVIC, ARMIN ANDREBBE DI CORSA ALLA FIORENTINA
Fonte: Mediagol Lunedì 02 Luglio 2012 18:43
Nelle ultime ore un´altra indiscrezione di mercato avrebbe delineato il futuro di Bacinovic lontano da Palermo. Intervistato da violanews il procuratore dello sloveno, Armin Ruznic ha spiegato la posizione del suo assistito. "Quando c´era Rossi alla Fiorentina so per certo che lo avevano chiesto alla dirigenza rosanero, ma poi non se ne fece più niente. Ora come ora non so se i viola sono ancora sul giocatore, anche perché non ho parlato con Pradè. Comunque Armin andrebbe di corsa alla Fiorentina".
FONTE: ILovePalermoCalcio.it
17/06/2012 - 12:11
CALCIOMERCATO PALERMO 2012 IL SIENA SU AFRIYIE ACQUAH E ARIMIN BACINOVIC
Acquah-Bacinovic, altro (doppio) colpo sull'asse Siena-Palermo: i due piacciono ai toscani
Marco Arceri | 17/06/2012
Calciomercato Palermo. Continuano le trattative sull’asse Palermo-Siena. Ormai le due società hanno consolidato un certo rapporto d’affari. E così, se dalla Toscana in Sicilia sono arrivati il tecnico Sannino e il trequartista Brienza, il percorso inverso lo potrebbero fare due centrocampisti, Afriyie Acquah e Armin Bacinovic. Il primo, ghanese classe ’92, è un centrocampista centrale che ama giocare davanti alla difesa, valore di mercato che si aggira intorno ai due milioni di euro; il secondo è un altro centrale di centrocampo, sloveno nato nel 1989, con un cartellino che costa circa tre milioni e mezzo.
Ancora non c’è un’offerta ufficiale del Siena, ma i due interessano molto al club toscano. Almeno uno dei due potrebbe davvero finire in bianconero, all’interno di un’operazione di mercato più complessa. Sannino ha diversi giocatori del Siena che vorrebbe portare con sé a Palermo. Peraltro anche altri club seguono Acquah e Bacinovic: il primo piace al Parma, il secondo al Novara (dove gioca quel Rigoni seguito con interesse dal Palermo, dunque Bacinovic potrebbe essere una contropartita tecnica gradita). Trattative dunque tutte ancora da dipanare, peraltro proprio Acquah – dal Ghana, dove è in vacanza – ha fatto sapere di voler rimanere in Sicilia.
FONTE: Sport.it
Palermo | 29/05/2012 - 17:44
Nelso Ricci su Bacinovic e Serena
Il diesse dello Spezia in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it
MERCATO PALERMO ESCLUSIVO DS SPEZIA/PALERMO – Nonostante la data ufficiale di apertura della sessione estiva sia ancora lontana (1 luglio, ndc), gli uomini di mercato del Palermo sono già all’opera per definire l’organico da consegnare a mister Sannino. Tante le operazioni in essere non solo in entrata ma anche in uscita, nel tentativo di trovare una sistemazione agli effettivi che difficilmente troverebbero spazio nel prossimo torneo. Tra questi il centrocampista sloveno Armin Bacinovic, con Novara e Spezia che avrebbero sondato il terreno con il Palermo per ottenerne le prestazioni sportive.
Il direttore sportivo del club ligure Nelso Ricci in un intervento ai microfoni di Calciomercato.it, ha però escluso l’ipotesi di un possibile arrivo dell’ex giocatore del Maribor: “Bacinovic è un giocatore molto interessante, ma non esistono le condizioni affinché possa approdare alla nostra società. Lui sarebbe stato un autentico lusso per lo Spezia, ma esistono problemi di natura economica che mi portano a dover escludere un possibile esito positivo dell’operazione per il suo trasferimento dal Palermo. Altri movimenti con i rosanero? Non credo, ho parlato ieri con il direttore Perinetti e l’unico argomento di discussione è stato il centrocampista sloveno”...
FONTE: CalcioMercato.it
21/05/2012 - 12:02
CALCIOMERCATO PALERMO 2012 ARMIN BACINOVIC VICINO AL CHIEVO
Bacinovic pronto a lasciare il Palermo, vicino il prestito al Chievo
Alessandro Pediconi | 21/05/2012
Calciomercato Palermo. Armin Bacinovic potrebbe lasciare presto il club rosanero. La difficile stagione vissuta dal centrocampista, infatti, potrebbe spingere Maurizio Zamparini alla cessione dello sloveno, ma solo in prestito.
Il presidente del club siciliano, infatti, è convinto che l'ex calciatore del Maribor abbia grandi doti e che non sia riuscito a esprimersi al meglio solo per mancanza di esperienza e per la pressione derivata da una stagione tutt'altro che facile per la squadra rosanero.
Amir Ruznic, procuratore di Bacinovic, ha svelato le intenzioni del Palermo, quelle appunto di far fare al giocatore un'esperienza da qualche altra parte, senza però indicare la squadra nella quale lo sloveno potrebbe giocare. A questo punto, però, la pista più calda sembra essere quella che porta al Chievo Verona, club con il quale Zamparini è in procinto di concludere diversi affari.
Uno di questi potrebbe riguardare Michael Bradley, centrocampista statunitense che si è messo decisamente in mostra nel corso dell'ultima stagione, la prima disputata in serie A. Nella trattativa per Bradley, dunque, potrebbe essere inserito anche il cartellino di Bacinovic, che in riva all'Adige troverebbe l'ambiente ideale per un suo completo rilancio per poi tornare a Palermo e dimostrare finalmente le proprie qualità.
FONTE: Sport.it
23 Gennaio 2012 12:44
INTERVENTO RIUSCITO PER BACINOVIC
In data odierna il calciatore Armin Bacinovic si è sottoposto ad un intervento chirurgico in artroscopia a Roma presso la struttura di Villa Stuart. L'operazione di meniscechtomia esterna del ginocchio sinistro, effettuata dal professor Mariani, è perfettamente riuscita. Il giocatore sarà pronto per l'attività agonistica tra quaranta giorni.
FONTE: PalermoCalcio.it
15:14 | 20/01
Padova, Cestaro: "Bacinovic ed il suo menisco..."
C'era grande attesa dalle parti di Padova per l'arrivo di Armin Bacinovic dal Palermo. E' notizia delle ultime ore che la trattativa è saltata e lo sloveno rimarrà in Sicilia. Marcello Cestaro e Rino Foschi spiegano le motivazioni del mancato arrivo del centrocampista al club veneto: "Stiamo valutando se è possibile intervenire chirurgicamente per diminuire la lesione al menisco- spiega il ds- magari tra un mese sarà recuperato. Però se non lo operiamo fra tre mesi siamo punto ed a capo, dobbiamo capire cosa è giusto fare in questo momento per risolvere la situazione una volta per tutte. Visti i precedenti con lui vogliamo andarci con i piedi di piombo per vederci chiaro sulla situazione. Si è pizzicato il menisco e potrebbe essere cosa da poco. Il ragazzo è davvero dispiaciuto". Bacinovic è atteso a Roma per una visita media presso il noto chirurgo Pierpaolo Mariani.
Brando de Leonardis
17:15 | 19/01
Padova, clamorosa idea Bacinovic?
La prossima destinazione di Armin Bacinovic potrebbe non essere la Fiorentina. Nonostante l'agente Amir Ruznic abbia ribadito l'intenzione del proprio giocatore, che vuole dare priorità all'eventuale trasferimento alla formazione viola, le ultime indiscrezioni danno il Padova in clamoroso vantaggio rispetto ai toscani per l'acquisto dell'ex regista del Maribor, ormai prossimo a dire addio al Palermo.
Francesco Cammuca
FONTE: CalcioNews24.com
Palermo: Armin Bacinovic vicino al Padova, domani visite mediche
[ giovedì 19 gennaio, 2012 ore: 20:13 ]
Ulteriori novità sul futuro di Armin Bacinovic. Il centrocampista sloveno, oltre ad interessare ad alcune squadre di A come la Fiorentina, riscuote interessamenti anche in Serie B, con Padova e Torino in pole per lui. E la conferma arriva direttamente dal suo procuratore, Amir Ruznic, che contattato dalla redazione di Stadionews ha spiegato. "Sì, l'importante è che si tratti di un club che ambisce alla Serie A".
Importantissima novità di mercato svelata da Gianluca Di Marzio. Armin Bacinovic domani potrebbe svolgere le visite mediche al Padova. Un'operazione lampo, che dovrebbe andare in porto con un prestito con diritto di riscatto.
FONTE: PalermoMania.com
Aston Villa consider loan move for Palermo midfielder Bacinovic
By SPORTSMAIL REPORTER UPDATED: 01:29 GMT, 14 January 2012
Aston Villa are considering a loan move for Slovenia midfielder Armin Bacinovic.
The 22-year-old was watched by Chelsea and Liverpool but, after a dip in form, has lost his place in the Palermo side.
Interest: Armin Bacinovic
His agent Amir Ruznic said: 'Everything is still open. Aston Villa are really serious, as are Chievo. We might have to wait until the last few days of the transfer window.'
FONTE: Dailymail.co.uk
Liverpool renew Armin Bacinovic interest
08 January 2012 - 13:38 GMT, by Samuel Turnbull
Liverpool have renewed their interest in Slovenian international defensive midfielder Armin Bacinovic. The highly rated 22 year old currently plays in Serie A with Palermo, but has repeatedly hinted that a move to England would be his dream.
The Reds are weighing up a January transfer for a defensive midfielder, with Lucas certain to be out until the end of the season and Liverpool short of players in that department. In addition, Jonjo Shelvey could be allowed to leave Anfield on loan until the summer.
Armin Bacinovic is very highly rated in Italy, and since arriving from Maribor in 2010, the player has forced his way into the Rosanero's first team for whom he has made 9 appearances so far this year.
Bacinovic still has over 4 years remaining on his current deal, and Palermo are believed to be looking for a fee in the region of 6.5m GBP.
FONTE: EyeFootball.com
Mercato Fiorentina: Bacinovic ed Hernandez!
12 novembre 2011 alle 11:08
La Fiorentina segue due giocatori del Palermo, il 22enne centrocampista Armin Bacinovic e il 21enne attaccante Abel Hernandez.
I due potrebbero sbarcare a Firenze già a gennaio; più facile per Bacinovic, quasi impossibile per Hernandez.
Luca Talotta
FONTE: CalcioMercato.com
mercoledì 07 settembre 2011 16:14
Notizie Palermo Calcio: BACINOVIC ESCLUSO DALLA NAZIONALE. NOCERINO A MILANO: "PALERMO FONDAMENTALE PER LA MIA CARRIERA"
Scritto da Vincenzo Allotta
Nella Slovenia che è scesa in campo ieri sera contro l'Italia allo stadio Artemio Franchi mancava il centrocampista del Palermo Armin Bacinovic.
Il mediano non era nemmeno in panchina per "motivi disciplinari", così riferisce ufficialmente la Slovenia, il giocatore non avrebbe rispettato le "regole interne" della squadra...
FONTE: Hercole.it
MERCOLEDÌ 17 AGOSTO 2011
SAMPDORIA, IDEA BACINOVIC PER IL CENTROCAMPO
Notizia postata alle 17:15
In uscita dal Palermo, il centrocampista sloveno Armin Bacinovic, potrebbe approdare alla Sampdoria. In blucerchiato milita Andrea Poli, pedina molto gradita ai rosanero, che potrebbero inserire proprio l'ex Maribor come parziale contropartita. La richiesta della società ligure per la cessione di Poli si aggira intorno ai 10 milioni di euro, cifra che poche società sono in grado di spendere pagando solo cash senza contropartite.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
17:18 | 10/08
Palermo, ag. Bacinovic: "Resta solo se gioca"
Negli ultimi giorni il nome di Armin Bacinovic è stato accostato a più squadre di Serie A. Dalla Fiorentina al Cagliari, molte società sembrano interessate all'acquisto del regista sloveno, che potrebbe anche lasciare Palermo, come afferma il suo agente, Armin Ruznic. Il calciatore, infatti, vorrebbe garanzie circa il suo impiego da titolare, ed il procuratore spiega ai microfoni de "ilsussidiario.net":
"Il ragazzo è tranquillo. Lui ha solamente detto di voler giocare, tutto qua, non c'è nessun caso. Si è creato un putiferio per nulla. Tengo a chiarire che non è nemmeno sul mercato. E' stata una montatura dei media. Armin, come tutti i giocatori, è giustamente ambizioso e ha visto che in queste prime partite il mister gli ha cambiato posizione in campo. Quindi si è domandato se è utile per questa squadra. In definitiva chiede solo di giocare con continuità , nient'altro. Adesso Bacinovic è impegnato con la Nazionale. Appena tornerà , vedremo di fissare un incontro con il Palermo ma non si sa ancora per quando. Problema solo di minutaggio? Sì, bisogna vedere quali saranno le idee del mister. In ogni caso lui non accetterebbe la panchina. Interessi di altri club? Con me non ha mai parlato nessuno. Se poi qualcuna di queste ha parlato con il Palermo, sono cose che non posso sapere. Chiamata dalla Premier? Sì, ma quella è una vecchia intervista. In futuro, tra qualche anno, non disdegnerebbe l'Inghilterra. Comunque, chiamate nessuna".
Si parla anche di un altro assistito di Ruznic che gioca in rosanero, ossia Josip Ilicic, il quale dovrà prendere in mano la pesante eredità di Javier Pastore, passato al PSG: "E' prontissimo, secondo me. Per la prima volta dopo tanti anni ha potuto svolgere la preparazione senza infortuni nè problemi fisici. Le responsabilità non lo spaventano, sa che quest'anno si giocherà molto".
Brando de Leonardis
NEWS
Ag. Bacinovic: "Armin non andrà al Cagliari"
09.08.2011 12.46 di Claudio Piredda per tuttocagliari.net
Fonte: mediagol.it
Intervenuto ai microfoni di Laromagiallorossa.it, Armin Ruznic ha commentato la situazione del suo assistito Armin Bacinovic, dato dalle ultime voci di mercato come partente da Palermo: "Smentisco categoricamente che Bacinovic sia un uomo mercato. Il ragazzo per ora non sarà ceduto e soprattutto tengo a precisare che non andrà alla Fiorentina e al Cagliari come è stato scritto in questi giorni. Bacinovic ha solo detto in un’intervista che vorrebbe giocare con continuità, come vorrebbe ogni calciatore. Ma da qui a dire che partirà sicuramente ce ne passa. Io molto presto mi incontrerò con Zamparini e il ds del Palermo, gli dirò che il ragazzo ha bisogno di giocare e prenderemo insieme una decisione. Se Bacinovic non sarà nei pensieri e nei progetti dell’allenatore, allora cercheremo un’altra soluzione”
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
NOTIZIE
Palermo, Bacinovic: il regista dinamico
19.11.2010 10:26 di Maria Concetta Casales
Armin Bacinovic, il regista dinamico. Così lo definisce la Gazzetta dello Sport, poichè così era stata annunciata la sua caratteristica più spiccata, al suo arrivo a Palermo. Il suo senso tattico e il grande lavoro d'interdizione, cresce di partita in partita, conferendo al Palermo di Delio Rossi, spessore ed equilibrio. E il centrocampista prelevato dal Maribor, con un'invenzione del Presidente e dell'ex ds, Walter Sabatini, giorno dopo girno si sta dimostrando un giocatore dalle grandi qualità, destinato ad entrare nel cuore dei tifosi. Certamente i lanci non saranno quelli di cui Fabio Liverani è capace, ma la sua precisione si fa sempre vedere, anche nei momenti in cui rimanere lucidi non è semplice. Insieme ai due suoi compagni di reparto, Antonio Nocerino e Giulio Migliaccio, Bacinovic, arrivato a Palermo e al Palermo, in punta di piedi, a dispetto dei suoi ventun anni, si è già trasformato da scommessa in certezza.
FONTE: TuttoPalermo.net
VENERDÌ 19 NOVEMBRE 2010
BACINOVIC: "PALERMO, INSIEME FAREMO TANTA STRADA"
Notizia postata alle 14:13
Ventuno anni compiuti neanche un mese fa. Un curriculum che parlava di appena un centinaio di presenze in tutto fra campionato sloveno, nazionale Under 21 e coppe europee. Eppure gli sono bastate 10 partite nel “calcio più difficile del Mondo” per diventare l’ultima rivelazione del Palermo dei giovani. Armin Bacinovic non ha i colpi ammaliatori di Pastore e neppure il micidiale sinistro del conterraneo Ilicic, ma agli equilibri di Delio Rossi serve come, se non più di loro.
Ha di fatto sostituito un "totem" come Liverani, gestendo la manovra rosanero in modo diverso, ma perfettamente adeguato alla nuova formula disegnata per la squadra; ha rivelato una personalità insospettabile per un ragazzo al primo impatto con l’Italia, si è perfino scoperto goleador, mettendo a segno due reti una delle quali in un palcoscenico eccellente come San Siro. In questa intervista esclusiva, rilasciata con l’indispensabile aiuto dell’interprete Antonio Sivec, il Corriere dello Sport - oggi in edicola - è andato a scoprire chi è lo sloveno al timone del Palermo.
Armin Bacinovic, in poche setti mane lei si è inserito benissi mo nel calcio italiano, diventando una pedina importante del gioco del Palermo. Cosa è stato decisivo per questo ottimo rendimento?
"La ragione principale è l’armo nia che ho trovato all’interno del lo spogliatoio. Sono stato accolto molto bene ed è stata decisiva an che la calma che Delio Rossi sa in fondere alla squadra. Anch’io sono sorpreso del mio inserimento ve loce e felice per poter contribuire alle fortune del Palermo".
Col Maribor ha vinto un campio nato in Slovenia e giocato l’Euro pa League. Quali differenze ha no tato nel nostro campionato?
"Ce ne sono poche. Devo dire che qui è tutto più professionale e rigoroso".
Ci faccia un esempio.
"Penso in particolare agli alle namenti. A Maribor, consistevano in una partitella e una volta la set timana si faceva il “ doppio”. Qui le sedute sono molto più dure e nell’intera struttura ci sono fior di professionisti che ci seguono. Ros si? Il mister spiega bene ma non è affatto permissivo, tutt’altro" .
Ci racconti della sua famiglia.
"Sono cresciuto come la maggior parte dei ragazzi, fra scuola e campo sportivo. Mio padre era macchinista delle ferrovie e mi ha sempre sostenuto nella mia fanta sia di diventare calciatore. Penso di avere stupito anche lui che non si aspettava che diventassi un pro fessionista".
Maribor è una località nota per lo sci.
"Ma io non so sciare. La passio ne e il tempo che ho dedicato al calcio mi hanno impedito di prati care altri sport".
Domanda tormentone. Lei è ar rivato come alternativa a Livera ni, ma Rossi sostiene che lei rico pra il ruolo in maniera del tutto diversa. Qual è la sua opinione?
"E’ vero, è la domanda che mi viene fatta più spesso. Liverani per me non è un concorrente ma un grande compagno di squadra, con alle spalle una carriera brillante e piena di soddisfazioni che ogni calciatore vorrebbe realizza re. Ha ragione Rossi, le nostre ca ratteristiche sono diverse, uguale è solo il fine: vincere col Palermo. Poi Liverani ha un lancio millime trico che io devo ancora acquisi re. Ho solo 21 anni, sto cercando di imparare da lui".
Rossi dice scherzando che più che allenare voi, allena gli inter preti... Ci descriva qualche aned doto dei suoi insegnamenti.
"Nei primi giorni l’interprete è stato fondamentale, ma oggi credo di avere imparato le parole e le frasi che l’allenatore usa. E’ vero però che Antonio (il traduttore, ndc.) è ancora fondamentale quando Rossi mi deve redarguire o correggere durante gli interval li delle partite. E poi mi è utile in casi del genere. Sennò questa intervista non l’avremmo potuta fa re...".
Ma come va con l’italiano? Qual che progresso c’è stato...
"Se mi parlano piano, penso di riuscire a capire in modo discreto. Ma se trovo qualcuno che parla come una mitraglietta non ci sia mo...".
Per far bene in campo si dice sia decisivo anche l’inserimento sul piano umano.
"Italia e Slovenia non sono così distanti nelle abitudini come si può pensare. Il mio paese fa parte dell’Unione Europea e gli stan dard sono i vostri. Con la mia fidanzata Marina abbiamo preso ca sa a Mondello e ci troviamo a me raviglia. Per gli acquisti quotidia ni e per girare nei negozi ormai facciamo a meno dell’interprete. Sono certo che andrà sempre me glio".
Lei che non è italiano e dunque meno abituato alle polemiche di questo tipo, che idea si è fatto del la protesta di Zamparini dopo l’ar bitraggio di San Siro?
"Credo che in qualche modo ab bia ragione. In queste prime par tite, c’è sempre stata qualche de cisione che ha danneggiato il Pa lermo. Io non penso assolutamen te alla malafede degli arbitri ma ci vorrebbe un po’ più di attenzio ne. Col Milan in effetti c’è stata qualche svista di troppo" .
Bacinovic non sembrava in con fidenza con il gol. Qui ne ha già segnati due in poche giornate.
"Far gol non è il mio compito, ci provo ogni tanto. Devo dire che il primo che ho realizzato, al Barbe ra contro il Bologna, rimarrà sem pre scolpito nel mio cuore. Segna re davanti a quel meraviglioso pubblico dà un’emozione speciale ed infatti l’ho dedicato ai tifosi. Quello di Milano mi ha reso felice per pochi minuti perchè valeva il pareggio, ma non è bastato".
Lei è appena rientrato da un im pegno con la Nazionale. A marzo affronterete l’Italia nel girone eu ropeo e siete solo 3 punti dietro.
"L’Italia è una grande squadra, basta guardare il suo palmares. Ma la Slovenia ha già dimostrato che se la può giocare alla pari con tutte e quindi cercheremo di bat tere anche voi... Io spero di quali ficarmi per la fase finale dell’Eu ropeo assieme all’Italia".
Visto dal geometra di centro campo, com’è il trio di fantasisti del Palermo?
"Ilicic si è già presentato con 4 gol diventando un beniamino dei tifosi. Lo conosco bene, può fare ancora meglio. Nelle ultime gare ha svolto un ruolo meno evidente ma forse più utile alla squadra. Il parere su Pastore è inutile che lo dia io, basta leggere tutti i giorna li. Ha solo 21 anni, diventerà anco ra più forte. Quanto a Miccoli, è un leader carismatico ed un gran de giocatore. Quando si sarà rista bilito completamente ci sarà da di vertirsi".
FONTE: Ultras-Palermo.BlogSpot.it
Agent: Armin Bacinovic not ready for Chelsea, Liverpool move
Submitted by tribalfootball.com on Tue, 11/16/2010 - 10:15
The agent of Palermo youngster Armin Bacinovic says a move to England is too soon for the midfielder.
The Slovenia international has been linked with Chelsea and Liverpool.
But Amir Ruznic told TMW: "Armin, in a few years, will certainly be ready for Liverpool or Chelsea, but now I know nothing.
"Just yesterday I spoke to someone asking about these rumours, of which I am not aware of. Certainly within a year, he will be a player ready for a top club." /articles/agent-armin-bacinovic-not-ready-chelsea-liverpool-move-1254161#OtJlyKtEFb7mRxRu.99
FONTE: TribalFootball.com
BACINOVIC COMPIE 21 ANNI
Buon compleanno Armin
di Walter Giannò
24 ottobre 2010 - Oggi è il compleanno di Armin Bacinovic, il centrocampista del Palermo che sta facendo così bene da essere ormai una pedina irremovibile nello scacchiere di Delio Rossi.
Compie 21 anni e sul sito del Palermo si legge: “Al nostro centrocampista – si legge sul sito dei rosanero – gli auguri del presidente Maurizio Zamparini e di tutta la famiglia rosanero”.
La speranza è che Armin oggi, ad Udine, faccia un regalo a se stesso e ai tifosi RosaNero…
FONTE: Palermo.BlogSicilia.it
NOTIZIE
Palermo, il momento di sognare?
Alla luce della prestazione odierna sembrano aprirsi scenari nuovi per il futuro del Palermo.
18.10.2010 08:19 di Girolamo Renda
... Bacinovic è stata oggi la vera sorpresa. La sensazione netta è che lui da persona intelligente nelle sue prima apparizioni da titolare, si sia limitato all’ordinaria amministrazione, passaggi corti e sicuri e tanta copertura. Oggi è sbocciato. Ha preso in mano con sempre maggiore convinzione le chiavi del centrocampo rosanero ed ha cominciato a evidenziare anche un repertorio tecnico che non ha niente da invidiare ai migliori centrocampisti del campionato. Lanci, dribbling, inserimenti accanto al solito grosso lavoro in copertura hanno caratterizzato la sua ottima prestazione condita dalla ciliegina del goal del 4 a 1. All’uscita dallo stadio ai tifosi e in generale ai commentatori nazionali e locali non restava che strofinarsi gli occhi e chiedersi se non si era vissuti solo un sogno. Il sogno di una partita quasi perfetta, che apre scenari impensabili nel futuro del Palermo...
FONTE: TuttoPalermo.net
PRIMO PIANO
Serie A, Palermo-Bologna: 4-1
17.10.2010 16.50 di Rosario Carraffa per tuttopalermo.net
Il Palermo batte il Bologna per 3-1, per la 7ª giornata di serie A targata 2010/2011. Dallo stadio "Renzo Barbera" si è assistito ad una gara a senso unico con i rosanero che hanno tenuto per tutta la gara le redini del match. La prima frazione di gioco si è chiusa con il doppio vantaggio per il Palermo con due ottime reti su tiro da fuori area avversaria di Pastore e Ilicic, mentre nella ripresa il Palermo ha trovato la rete del 3-0 con Pinilla di testa in tuffo e del 4-1 con Bacinovic con un gran tiro che ha spiazzato Viviano, mentre il Bologna la rete della bandiera con Di Vaio con un tiro che ha messo fuori causa Sirigu.
Il Palermo ha meritato la conquista della piena posta in palio, dimostrando di essere una squadra in salute, cosa che fa ben sperare per la continuazione del campionato: ottima la prestazione di tutta la squadra allenata da Delio Rossi. Con questo risultato i rosanero salgono a quota 11 punti in classifica, mentre i rossoblu rimagono a quota 7 punti.
Marcatori: Pastore 17' (P) - Ilicic 24' (P) - Pinilla 47' (P) - Di Vaio 65' (B) - Bacinovic 83' (P).
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Il tecnico del Maribor: 'Vi racconto Ilicic e Bacinovic'
06 ottobre alle 18:28
Due squilli, un saluto. Darko Milanic risponde con un 'hello'. È l'allenatore del Maribor, da lì sono arrivati Josip Ilicic e Armin Bacinovic. 'Sono rimasto un po' sorpreso - dice Milanic nel suo italiano perfetto - non mi aspettavo che facessero così in fretta a capire la serie A. Il campionato sloveno non è al livello di quello italiano, temevo che pagassero il salto. Hanno dimostrato di avere grande personalità e anche quell'altra cosa che voi chiamate attributi. Del resto si era già visto quando avevano giocato contro il Palermo. Hanno dato tutto pur sapendo che l'indomani avrebbero vestito la maglia di quella squadra. E anche la lingua non è stata un ostacolo perché loro conoscono quella del calcio che è universale. Da bravi sloveni, comunque, ci metteranno poco a imparare l'italiano'.
Milanic sembra un padre che coccola i figli. 'Conosco di più Armin perché l'ho avuto due anni, è un ragazzo eccezionale. Josip è arrivato in estate, ma nei due mesi in cui l'ho allenato s'è dimostrato una grande persona. Il Palermo, oltre a prendere due ottimi giocatori, s'è portato a casa anche due uomini veri. Bacinovic tecnicamente è bravissimo, sa fare girare la palla nel corto ma è capace anche di dare profondità. In più ha fisico, può giocare cinquanta partite di fila senza stancarsi mai. E poi non tira mai indietro il piede. Ilicic lo seguivamo da tempo, sapevamo che era un campioncino incompreso. In estate voleva andare all'estero, poi ha accettato la nostra proposta, a Maribor ha trovato la sua dimensione. A Palermo diventerà un grandissimo. Ha tecnica eccezionale, col sinistro fa quello che vuole e avete visto che sa usare anche il destro. Ha già fatto due gol con quel piede. La sua qualità migliore comunque è un'altra: sa trovarsi la posizione in campo, credo sia il suo istinto naturale. Aggiungo che sa anche difendere'.
Centrale nel centrocampo a tre Bacinovic, trequartista Ilicic: finora Rossi li ha usati così. Milanic in tv ha osservato e anche approvato. 'Armin conosce il rombo e l'albero di Natale, abbiamo sempre giocato in quel modo, tranne che in coppa. Giusto che agisca in quella posizione, ma niente paragoni con Liverani. Sono due giocatori diversi. Josip davanti può fare qualunque ruolo, non so invece se può giocare da mezz'ala alla Nocerino. Di sicuro c'è che lui e Pastore possono diventare la coppia più bella della serie A. Non li ho più sentiti, ma attraverso il loro procuratore gli ho fatto arrivare i miei complimenti. Da quando sono passati al Palermo, a Maribor tifiamo tutti per la squadra siciliana. Speriamo che arrivi il più in alto possibile e speriamo che i nostri due ragazzi continuino a essere protagonisti. Intanto mi auguro che lo siano con la nostra Nazionale. Con Far Oer ed Estonia abbiamo bisogno di due vittorie, credo che il mio collega Kek non potrà fare a meno della fantasia di Ilicic. E chissà che dopo il Mondiale non arrivi un altro miracolo'.
Tre milioni di euro, tanti ne ha pagati il Palermo. E quei soldi per il Maribor sono stati come manna dal cielo. 'Non navigavamo in buone acque, ma un po' di debiti sono stati pagati. In più abbiamo preso alcuni giocatori importanti che hanno rimpiazzato Armin e Josip. Rajko Rep è uno di questi, ha 20 anni, secondo me è un piccolo fenomeno. È anche grazie a lui se siamo ancora in testa alla classifica. Al Palermo e a Sabatini però consiglio Mezga, è un giocatore esperto, pronto per la serie A. Al club siciliano dico anche di tenere d'occhio il nostro campionato, ci sono tanti talenti come Ilicic e Bacinovic'.
FONTE: Giornale di Sicilia
INTERVISTE
Palermo, Sabatini racconta i retroscena che hanno portato a Palermo i due sloveni
28.09.2010 10:30 di Maria Concetta Casales
Il Direttore Sportivo del Palermo, Walter Sabatini, racconta, come riportato dal Corriere dello Sport, i retroscena che hanno portato, all'acquisto dei due giocatori sloveni, ex-Maribor, adesso pedine davvero molto importanti, e su cui, in molti all'origine, non avrebbero scommesso, come si dice dalle nostre parti, nemmeno un centesimo. Sabatini ha confessato, per così dire, che Ililic, è stato preso, dopo che lo avevano segnalato al Presidente, prima del doppio confronto con la squadra slovena...
"Diverso il discorso per Bacinovic. Lo abbiamo bloccato dopo averlo visto giocare contro il Palermo". In effetti, oggi, sia Bacinovic che Ililic sembrano essersi inseriti molto bene nello scacchiere di Delio Rossi, (Ililic ha anche segnato due gol) ed entrambi sono la testimonianza di esser due giocatori universali quando sono in mezzo al campo, pur non conoscendo ancora l'Italiano. Bravo Delio Rossi ad averlo capito immediatamente!
NOTIZIE
Palermo, contro l'Inter uno dei due sloveni dall'inizio?
14.09.2010 20:48 di Rosario Carraffa
Secondo le ultime indicazione, il tecnico del Palermo Delio Rossi, nella sfida di domenica (ore 15:00) contro l'Inter, valida per la terza giornata di serie A, allo stadio "Renzo Barbera", potrebbe far giocare dall'inizio uno tra: Josip Ilicic ed Armin Bacinovic, visto che non potranno giocare nella gara di giovedì (ore 19:00) contro lo Sparta Praga per la prima giornata del girone F di Europa League. Entrambi i giocatori sloveni ex Maribor, hanno ben impressionato nello spezzone di partita che hanno giocato nella gara di domenica scorsa contro il Brescia.
NOTIZIE
Palermo, Ililic e Bacinovic: due osservati speciali
27.08.2010 18:48 di Maria Concetta Casales
Josip Ililic (22) e Armin Bacinovic (21), i due osservati speciali di ieri sera, si sono congedati nel migliore dei modi dal loro pubblico e soprattutto in un unica partita sono stati capaci di deliziare contemporaneamente i due allenatori. Sul loro ottimo rendimento nessuno dei due tecnici ha avuto alcun dubbio: nè Milanic che li conosce meglio, nè Delio Rossi, che tra brevissimo avrà il piacere di poterli allenare.
I due centrocampisti hanno interpretato ottimamente la partita calandosi alla perfezione nel ruolo che loro sanno. Per intenderci, Bacinovic da "vice Liverani" e alto a sinistra, Ililic. Entrambi hanno giocato muovendosi bene in campo e stando sempre nel pieno dell'azione. Milanic li rimpiange già per averli ceduti, con loro il Maribor non sarà più lo stesso, e Delio Rossi, può sorridere, nonostante la sconfitta, perchè avrà a disposizione due ottimi giocatori, che hanno dimostrato la loro grande correttezza e professionalità (in Italia probabilmente non li avrebbero nemmeno messi in campo).
I due giocatori si sono congedati dal loro pubblico, da veri trionfatori (per Ililic standing-ovation dopo la sostituzione) e il Palermo, può dirsi soddisfatto: un'operazione da tre milioni di euro in toto (2,2 Ililic, 800mila Bacinovic). Per entrambi, come già anticipato da TuttoPalermo.net, contratto quinquennale da 300mila euro a stagione.
FONTE: TuttoPalermo.net
Bacinovic, centrocampista di talento per il Palermo
Il ds Walter Sabatini è pronto ad accelerare la trattativa, visto che sul giocatore si sono mossi anche altri club. Si è informato il Napoli, l’Aston Villa ha presentato un’offerta, si è fatto avanti il Deportivo La Coruna ma la squadra di Zamparini resta in vantaggio› Speciale Talent ScoutCalciomercato live
ROMA, 23 agosto - Il Palermo può esercitare un diritto di prelazione e si prepara a chiudere l'operazione con il Maribor: Armin Bacinovic ha vent’anni ed è il centrocampista più interessante del campionato sloveno. Il ds Walter Sabatini non l’ha scoperto durante l’andata del preliminare di Europa League, gara vinta (3-0) dalla squadra di Delio Rossi: aveva già seguito Bacinovic nei mesi scorsi e adesso è pronto ad accelerare la trattativa, visto che sul giocatore si sono mossi anche altri club. Si è informato il Napoli, l’Aston Villa ha presentato un’offerta, si è fatto avanti il Deportivo La Coruna. Ma il Palermo è in vantaggio: ha parlato con il presidente del Maribor, Drago Cotar, e ha fissato l’appuntamento decisivo per giovedì sera, dopo la sfida di ritorno in programma in Slovenia. Una strategia che può portare a due soluzioni: Bacinovic, 79 presenze e 6 gol nella serie A slovena, potrebbe proseguire il suo processo di crescita alle dipendenze di Rossi, oppure potrebbe essere ceduto in prestito al Cesena, che aveva bussato nelle scorse settimane alla porta del Maribor, dove lavora come direttore sportivo Zlatko Zahovic, ex fantasista del Porto, del Valencia e del Benfica.
LE QUALITÀ - Bacinovic è un centrale di buona prospettiva: è ordinato e brillante nell’ impostazione della manovra, ha un lancio preciso, distribuisce tanti palloni con sapienza e lucidità. È il classico centrocampista che governa una squadra, dettando i tempi e i movimenti dei suoi compagni. Razionalità, spirito di iniziativa e agonismo, perché offre un sostegno costante anche nei contrasti: va in pressing, è robusto nei tackle, partecipa alla fase difensiva. Bacinovic ha fatto registrare notevoli progressi negli ultimi due anni. Colpisce per il grado di maturità in rapporto alla sua età. È moderno e dinamico: ha una tecnica elegante, ma il suo calcio è molta sostanza e pochi ricami. Negli appoggi è rapido e disinvolto, una qualità che gli consente di non soffrire le marcature più asfissianti: tende a usare soprattutto il piede destro, cerca il corridoio per gli attaccanti e prova a dare profondità all’azione. Garantisce geometrie e forza atletica: è alto un metro e 82 per un peso-forma di 78 chili. Ha corsa e potenza, è un regista abituato a muoversi nel 4-4-2, ma non si limita a costruire il gioco. Prova anche l’inserimento: ha il passo e il ritmo giusto per farsi apprezzare nelle conclusioni, è pericoloso con i suoi tiri in diagonale, ha una discreta mira da fuori area. Con la nazionale slovena under 21 ha segnato quattro gol in dieci partite. E nello scorso campionato, in ventotto presenze, ha realizzato tre reti: ha lasciato il marchio contro l'Olimpija Ljubljana, il Luka Koper e l’Nd Gorica.
È UN CLASSE 1989, DEBUTTO NEL 2007 - Nonostante sia molto giovane, è nato a Maribor il 24 ottobre del 1989, Bacinovic ha già disputato - fra Prva Liga e coppe - oltre cento gare con la squadra della sua città. Si è messo in evidenza anche in questa prima parte della stagione, firmando un assist in Europa League nella sfida con l’Hibernian e sfoderando tre prestazioni importanti in campionato. Gestito dal procuratore Danko Dikic, Bacinovic può rappresentare per il Palermo un investimento intelligente e a basso costo. Ha cominciato la carriera nelle giovanili dello Zeleznicar e nel 2002 è stato tesserato dal Maribor. Gioca a livello professionistico da oltre tre anni: il suo debutto risale al 7 luglio del 2007 in occasione di una partita di Coppa Intertoto contro l’Hajduk Kula. E due settimane dopo, il 22 luglio del 2007, si è affacciato in Prva Liga, entrando al 90’ al posto di Dejan Mezga: 3-1 sul campo del Labod Drava, club al quale ha segnato più avanti (nella gara di ritorno della stagione 2007- 08) anche il primo gol in carriera. Due gli allenatori fondamentali per la sua ascesa: Milko Gjurovski, che nell’ultimo anno ha guidato in Macedonia il Belesica (club in cui è cresciuto l’interista Goran Pandev) e Branko Horjak, miglior cannoniere della storia del Maribor con 128 reti. Ma anche il suo attuale tecnico, Darko Milanic, lo considera il pezzo pregiato del Maribor insieme con Josip Ilicic, esterno sinistro, 23 anni ancora da compiere, arrivato in estate dall’Interblock Ljubljana, altro giocatore che il Palermo potrebbe acquistare nelle prossime ore. Bacinovic ha vinto tre trofei: nel 2009 ha festeggiato lo scudetto e la Supercoppa, mentre nel 2008 ha conquistato la Coppa di Slovenia. Ha già fatto un'apparizione nella Nazionale maggiore: il 12 agosto dello scorso anno, con il ct Matjaž Kek, ha giocato contro San Marino (5 a 0).
Stefano Chioffi
FONTE: CorriereDelloSport.it
16/08/2010
Armin Bacinovic: 1989 - Slovenia
Il calcio sloveno è in crescita. Lo dimostra la partecipazione al Mondiale sudafricano e la mancata qualificazione agli ottavi, quando all'ultimo istante il gol di Donovan contro l'Algeria ha spento le speranze dei tifosi sloveni.
Sky Sport l'ha buttata lì: il Palermo è interessato ad un giocatore del Maribor: - club che sfiderà proprio i rosanero per i preliminari di Europa League - Armin Bacinovic. E non solo i rosanero: i collaborati di Pietro Leonardi lo hanno fatto notare, ed il nome è circolato anche sul panorama Parma. Walter Sabatini ha prontamente smentito, dicendo che "gli è stato offerto ma ai rosanero non interessa". Intanto lo vedrà da vicino giovedì prossimo, chissà.. magari ci ripensa.
REGISTA DINAMICO - Capitano dell'Under 21 slovena, non ha partecipato al Mondiale ma d'ora in poi sarà parte integrante della nazionale maggiore dove vanta già una presenza. Ricordiamoci che è solo un 1989 ed ha collezionato già 100 presenze con la maglia del Maribor (città dove è anche nato). Per fare un pò di chiarezza ci ha pensato Vlado Borozan, agente del giocatore, raggiunto da Palermo24.net: "E’ un centrocampista centrale, dotato di grande personalità e fisico. E’ un ’89 con tecnica e visione di gioco. E’ il capitano dell’Under 21 slovena, ha qualità interessanti. Poi ovviamente bisognerebbe vederlo nel nostro campionato”. Aggiunge persino che "in Italia ci sono altri tre club su Bacinovic". Lo stesso diesse del Palermo Sabatini lo ha definito " un regista dinamico", guarda caso quello che ha richiesto Delio Rossi: un vice Liverani che non solo potrebbe sostituirlo ma anche giocargli vicino.
Salvatore Affronti
FONTE: GenerazioneDiTalenti.com