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Bergamaschi imprendibili per più di mezz'ora ma nella ripresa abbassano la guardia e i gialloblù rimontano


#AtalantaVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
L'ATALANTA mette subito il match in discesa con il fulmineo stop e tiro di SCAMACCA al 13° e il clamoroso buco difensivo concesso dai gialloblù in occasione del raddoppio propiziato dall'imbucata dell'attaccante nerazzurro che mette ÉDERSON tutto solo a tu per tu con MONTIPÒ per il facilissimo raddoppio al 18°; seguono altri 18 minuti in cui i padroni di casa mettono sotto i malcapitati scaligeri viaggiando almeno al triplo della velocità senza tuttavia incrementare il bottino a dispetto di una smaccata superiorità sia fisica che tecnica.
Nella ripresa ecco il VERONA che non ti aspetti o forse è l'ATALANTA che diminuisce i giri credendo di aver già vinto fattostà che LAZOVIĆ la impatta con un destro chirurgico all'angolino al 56° e NOSLIN che di rapina la riporta in parità con la punta del mancino quattro minuti più tardi!
Finisce in gloria (o quasi) a Bergamo con i butei che inneggiano ai loro beniamini ed un punteggio pressoché in parità nelle conclusioni fuori 16 a 13 e 9 a 5 per i padroni di casa per quanto riguarda i tiri nello specchio.

Intorno alla mezz'ora mi sono scoperto a sperare che finisse presto, gli occhi rubati dai ripetuti affondo atalantini peraltro condotti ad una velocità inarrivabile per le attuali possibilità del VERONA poi nella ripresa ti aspetti un'ATALANTA che chiuda in fretta una partita che solo per puro caso non ha chiuso nel primo tempo e invece gli uomini di mister GASPERINI entrano in campo con un attegiamento molto meno feroce o forse semplicemente pensano di aver già vinto, fattostà che il VERONA ne approfitta e con un 1-2 veloce al mento, e una mezz'ora finale finalmente col coltello tra i denti, riesce a strappare un punto meritato all'Atleti Azzurri d'Italia e rimanere agganciato con le unghie e con i denti al quartultimo posto insieme all'UDINESE (prossima avversaria al 'Bentegodi') e all'EMPOLI.


Radiografia del Gol gialloblù 2023-24
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
NGONGE066
ĐURIĆ156
FOLORUNSHO044
HENRY033
BONAZZOLI033
NOSLIN033
LAZOVIĆ022
DUDA011
SUSLOV011
COPPOLA011
ŚWIDERSKI011
MBOULA101
DAWIDOWICZ101

IL GIORNO DOPO, A MENTE FREDDA...
Forse per la prima volta abbiamo visto un VERONA col sangue agli occhi assaltare un avversario presuntuoso che credeva (come tutti a dire il vero) di aver già chiuso la partita e pensava a come risparmiare le forze per il prossimo e ben più blasonato avversario europeo.
Onore quindi ai gialloblù mai domi che nel primo tempo hanno contenuto lo svantaggio (grazie ad un MONTIPÒ sempre attento e reattivo tra i pali alla faccia di chi lo critica a prescindere e ad un po' di fortuna) e nel secondo, complice il probabile rimbrotto di mister BARONI (anche lui forse per la prima volta visibilmente grintoso e determinato dopo essersi messo le mani nei capelli vedendo i suoi naufragare letteralmente fino al 36° quando gli avversari avrebbero potuto mettere a segno la goleada) negli spogliatoi, ci hanno creduto e vedendo l'ATALANTA in difficoltà l'hanno azzannata alla gola.
L'unica cosa che non ho capito è stata il ritardo con cui il mister ha spiegato a FOLORUNSHO che doveva dare una mano a SILVA (ma meglio tardi che mai come si suol dire).
Bene (benissimo) così ma ora bisognerà mantenere questa convinzione anche con l'UDINESE senza sbagliare un'altra volta partita perché ne mancheranno 5 e dubito che, soprattutto la SALERNITANA (anche se da retrocessa) all'Arechi o la LAZIO all'Olimpico, ci lasceranno punti.


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LA PARTITA



VOTI
La premessa è che in partite come questa sarebbero tutti bocciati (a parte MONTIPÒ) di brutto nel primo tempo e promossi con lode nel secondo quindi il voto che vedrete assegnato sarà la media matematica tra quello dei primi (pessimi) 45 minuti e la fantastica ripresa...

  • MONTIPÒ Deve capitolare due volte nel giro di 5 minuti ma mi pare del tutto esente da colpe dato che il primo gol è un capolavoro di SCAMACCA e il secondo un rigore in movimento di ÉDERSON. Nel primo tempo è l'unico a guadagnarsi la pagnotta sul colpo di testa di PAŠALIĆ al 31°, sulla conclusione da fuori area di DE KETELAERE tre minuti più tardi e alla fine del primo tempo sul tiro dalla distanza di KOOPMEINERS. Nel secondo tempo salva il risultato al 74° sulla conclusione ravvicinata di MIRANČUK, all'87° ancora su DE KETELAERE ma soprattutto nel finale su MIRANČUK 6,5
  • CENTONZE Al 13° non può che tentare di far muro insieme a MAGNANI data la velocità di SCAMACCA nello stop (anche fortunoso) e tiro ma nel complesso nel primo tempo è triturato da un RUGGERI mai impegnato da NOSLIN che si permette sovrapposizioni a piacere. Cambia tutto nella ripresa quando comincia a passare più spesso la metacampo e al 60° pennella quel cross perfetto per la punta del piede dell'olandese. Al 74° non affronta al meglio il neoentrato LOOKMAN che in area trova MIRANČUK 5,5 (gli da il cambio TCHATCHOUA al 90°: Non giudicabile)
  • MAGNANI Al 18° è troppo statico su SCAMACCA che imbuca per il 2 a 0 di ÉDERSON. Al 34° la sua deviazione per poco non inganna MONTIPÒ ma in generale nel primo tempo fa una gran magra figura con DAWIDOWICZ nel controllo di DE KETELAERE e SCAMACCA che fanno il bello e il cattivo tempo mentre nella ripresa, grazie al filtro ritrovato in mediana, la porta a casa 5,5
  • DAWIDOWICZ Nel primo tempo più impreciso, goffo e distratto del solito mette a segno una delle peggiori prestazioni da quando è in gialloblù al 32° non si avvede della sovrapposzione di KOOPMEINERS che fortunatamente poi apre troppo il destro. Male anche all'inizio della ripresa quando commette grossolani errori poi anche lui beneficia del ritrovato filtro in mezzo e termina il match da mediano quando BARONI decide di passare a 5 dietro 5
  • CABAL Bello spunto sulla destra al 12° poi però s'impappina nell'ultimo passaggio che non arriva né a LAZOVIĆ né a BONAZZOLI. Distratto nella marcatura su PAŠALIĆ che al 31° lo anticipa di testa e impegna MONTIPÒ. Al 36° RUGGERI temporaneamente sulla sua fascia lo salta con irrisoria facilità. In apertura di ripresa riesce a mantenere bassa quella volèe dal vertice destro che rappresenta forse l'inizio della riscossa scaligera. Al 79° dimentica HOLM. All'87° è HATEBOER a lasciarlo sul posto... Un terzino non è solo gamba ma anche occhio agli avversari, diagonali, equilibrio... Tutte doti che Juan ancora non ha purtroppo ma lo attendiamo fiduciosi (o anche no) 5-
  • SILVA Ha il complicato compito di tenere d'occhio KOOPMEINERS giocando in un centrocampo del tutto inedito ad un ritmo mai provato prima senza che FOLORUNSHO lo aiuti più che tanto: Normale che naufraghi risultando tra i peggiori nei primi 45 minuti con quella 'ciliegina' in negativo nel lasciar partire ÉDERSON per il raddoppio dei padroni di casa. Si rifà parzialmente nella ripresa quando BARONI spiega a Michael che oggi ha compiti tattici diversi dal solito e diventa anche lui più efficace nella diga in mediana. Ammonito all'83° per essersi aggrappato alla maglia di MIRANČUK quando forse non ne ha davvero più... 5
  • FOLORUNSHO Deve tenere d'occhio PAŠALIĆ ma nel primo tempo agisce in maniera anarchica lasciando al povero SILVA tutti i compiti difensivi e cercando gloria dalla trequarti in su pensando forse di ribaltare il risultato da solo. Richiamato all'ordine negli spogliatoi da BARONI, nella ripresa è feroce fisicamente su qualunque maglia nerazzurra cerchi di giostrar palla in mediana è cambia faccia al VERONA 6 (gli da il cambio COPPOLA al 90°: Non giudicabile ma quella disattenzione sull'anticipo di MIRANČUK in area poteva costare carissima non fosse stato per la super parata di MONTIPÒ! Deve necessariamente tenere più alta una concentrazione che ultimamente non sembra all'altezza della Serie A)
  • NOSLIN Anche per lui un primo tempo a caccia di farfalle quando sembra non avere ne arte ne parte poi si cambia di fascia con LAZOVIĆ e finalmente prende fiducia: Suo l'assist per il gol di Darko dopo un ubriacante doppio passo e soprattutto suo il gol del pari con un tempismo eccezionale su quel cioccolatino messo in mezzo da CENTONZE: Applausi! Ci prova anche al 92° con le residue forze 6
  • SUSLOV Perde palla in uscita dall'area gialloblù e l'ATALANTA ne approfitta in pieno trovando il primo vantaggio. Dovrebbe marcare ÉDERSON che cinque minuti più tardi parte completamente solo dietro la difesa gialloblù e fa il secondo. Al 40° si sveglia con quel tiro che CARNESECCHI controlla non senza difficoltà. Al 56° imbuca per NOSLIN avviando il gol dell'1 a 2. Lo abbiamo tutti visto meglio ma sta recuperando da quel problema alla caviglia e sullo stretto è sempre pericoloso come quando l'avversario è costretto al fallo da ammonizione per fermarlo 5+ (gli da il cambio Vinagre al 76°: Rimane un mistero il fatto che BARONI non lo veda terzino preferendogli CABAL... Bella la palla per ŚWIDERSKI all'81° 6)
  • LAZOVIĆ Nel primo tempo perviene esclusivamente per quell'occasione regalatagli da CARNESECCHI al 20°. Nella ripresa invece trova quel capolavori di precisione che nessun portiere al mondo riuscirebbe a fermare ed è come dicesse ai suoi 'Non è finita ancora!'. Esce anzitempo borbottando con BARONI quando comincia a calare 6- (gli da il cambio Mitrovic al 76°: Buona personalità e giusta cattiveria, entra bene in partita e diventa imprevedibile sulla destra... 'sto ragazzo mi piace e continuando così farà onore al 10 che porta sulle spalle Non giudicabile)
  • BONAZZOLI Mai in partita quando nel primo tempo gioca solo l'ATALANTA ma nemmeno ad inizio ripresa quando non sembra trovare la giusta collocazione nella riscossa gialloblù, esce scurissimo in volto e scarica la rabbia con un calcio ad una malcapiata bottiglietta in panca... Lo inquadrano qualche minuto dopo e sembra che abbia persino pianto! Ha indubbiamente numeri da campione ma un carattere che lo penalizza: A Verona potrebbe trovare la sua dimensione, non molli! 5 (gli da il cambio ŚWIDERSKI al 58°: L'impressione è che su quella buona palla di VINAGRE all'81° poteva fare decisamente meglio... 5,5)

  • BARONI Nel primo tempo non può credere a quello che sta vedendo e sinceramente noi con lui: Sembra di assistere ad una partita tra professionisti e scarsi dilettanti ma nello spogliatoio si fa senz'altro sentire, registra qualcosa, carica i suoi e nella ripresa con gli avversari appagati tira un brutto scherzo alle speranze di qunto posto della BERGAMASCA: Forse per la prima volta da quando allena l'HELLAS l'ho visto con gli occhi della tigre, meglio tardi che mai! Anche le sostituzioni mi sembrano abbastanza condivisibili... 6,5


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DICONO +   -   =

Mister GASPERINI è incredulo «Il terzo gol ci stava e avrebbe chiuso la partita, ma le partite durano 90 minuti e non 50 o 45, ci sono gli avversari e sono molto agguerriti, veloci, che ci credono e stanno giocandosi la salvezza. Abbiamo visto i risultati, il campionato è questo, ci sono squadre che stanno bene e hanno grande condizione. Noi dobbiamo solamente rimproverarci di avere questi momenti in cui compromettiamo le partite perdendo punti, ed è già successo. Il primo tempo era di totale dominio, ma anche nel secondo abbiamo avuto le occasioni: non si può dominare sempre, abbiamo fatto una buona partita contro un avversario in grande condizione, sotto l’aspetto atletico ci stiamo impegnando al massimo. Anche chi lotta per la salvezza in questo momento rende le partite complicate. Non giudico le prestazioni in base al risultato, anche a Cagliari secondo me, non c’è stato un dominio ma l’Atalanta le sue partite le sta facendo sempre. E non ci facciamo gli alibi di giocare ogni 3-4 giorni, non posso dire che non pesa, abbiamo fatto 10 trasferte in fila, arrivando di notte, giocando tre giorni dopo, alcuni poi giocano sempre. Ma anche stasera sul piano atletico abbiamo giocato fino alla fine» TuttoMercatoWeb.com

Mister BARONI «Nel primo tempo è chiaro che come ho detto siamo partiti e loro hanno fatto due-tre percussioni che ci hanno intimorito, abbiamo patito anche un centrocampo nuovo. Tra primo e secondo tempo non ho fatto cambi, volevo una risposta. Dani Silva nella ripresa è cresciuto molto e la squadra ha ritrovato compattezza. Non era facile perché questo è un avversario forte, ma la squadra ha reagito come una squadra che vuole reagire. Quanto vale a livello psicologico? L'Atalanta ti porta un pochino a modificare l'assetto. Nel secondo tempo abbiamo trovato equilibrio, oggi l'Atalanta ha fatto una signora partita. L'atteggiamento è giusto, il risultato importante, ora dobbiamo preparare questi cinque giorni... Domenica una partita importante? Sposto sempre l'obiettivo del risultato sulla prestazione. Con l'Udinese ci occorrerà una prestazione di livello. Lo sappiamo, questa squadra non può pensare soltanto al risultato. È importante che si passi da lì» TuttoMercatoWeb.com

BaroniNoslin


Tijjani NOSLIN «È stata una partita difficile ma sono orgoglioso della squadra. Un punto importante conquistato fuori casa, è quello che stiamo cercando per raggiungere il nostro obiettivo, e oggi ci siamo riusciti... Sono contento del gol ma la cosa più importante è la prestazione della squadra. Oggi sono contento di aver aiutato con il gol, ma il mio obiettivo è quello di dare sempre il massimo aiutando magari con un assist o una giocata per raggiungere il nostro obiettivo tutti insieme. Spero che sabato contro l'Udinese potremmo conquistare una vittoria. In casa davanti ai nostri tifosi possiamo fare bene, ora abbiamo dei giorni per preparare questa sfida, perché dovremo dare il massimo, come sempre da qui alla fine» HellasVerona.it

Darko LAZOVIĆ a DAZN «Abbiamo disputato un brutto primo tempo e ci è andata bene perché l’Atalanta avrebbe anche meritato di segnare più di due gol, ma all’intervallo sapevamo che con una rete avremmo potuto cambiare la partita e così è stato. Nella ripresa abbiamo dimostrato che ci crediamo e così deve essere in tutte le partite, a partire già dall’importantissima sfida contro l’Udinese. Oggi abbiamo guadagnato un ottimo punto dopo la delusione post-Genoa. La classifica? Sicuramente guardiamo alle altre, ma dobbiamo cercare di concentrarci solo su noi stessi per arrivare all’obiettivo» CalcioHellas.it

Gianluca SCAMACCA ai microfoni di Sky «E’ stato un peccato perché nel primo tempo siamo partiti forte, poi due episodi in cinque minuti hanno cambiato il volto della partita. C’è grande rammarico. Io uscito presto? È entrata gente fresca, abbiamo avuto altre occasioni e siamo stati un po’ sfortunati. Ora però dobbiamo voltare pagina perché giovedì c’è un’altra grande battaglia che ci aspetta» CalcioatAlanta.it



LE ALTRE DI A +   -   =

Nell'anticipo di Venerdì poker della LAZIO ai danni di una SALERNITANA ormai rassegnata mentre Sabato ha aperto la giornata la vittoria del LECCE sull'EMPOLI grazie al gol di SANSONE all'89esimo!
Doppio pari a reti inviolate nel derby della Mole fra TORINO e JUVENTUS e in BOLOGNA-MONZA.
2 a 2 al 'Maradona' ieri fra NAPOLI e FROSINONE con i ciociari vicinissimi al colpaccio esterno nel finale e dalle 15.00 il SASSUOLO ha messo paura al MILAN con due gol nei primi 10 minuti poi, al termine di una partita sempre in bilico fino alla fine, è finita 3 a 3 (con ben due gol annullati ai rossoneri a causa di millimetri in fuorigioco da parte di CHUKWUEZE e degli offside che stanno diventando davvero ridicoli).
UDINESE-ROMA sospesa sull'1 a 1 intorno al 71esimo quando il difensore giallorosso NDICKA si è accasciato al suolo vittima di forti dolori al petto prima di uscire in barella: Dopo un paio di minuti, in cui mister DE ROSSI è rientrato negli spogliatoi riemergendone con notizie parzialmente buone, la squadra capitolina fortemente scossa ha chiesto la sospensione della gara che è stata immediatamente accettata dagli omologhi friulani in attesa di sincerarsi definitivamente sul proprio compagno nel giorno in cui, per giunta, venne a mancare MOROSINI nel 2012...
Anche il CAGLIARI in serata è andato a prendere punti a San Siro con l'INTER prossimo Campione d'Italia nel 2 a 2 colto dai sardi ancora con VIOLA all'83esimo.
Pari anche nell'altro posticipo al 'Franchi' di Firenze dove FIORENTINA e ATALANTA hanno chiuso sull'1 a 1.


SammarcoTonolo


ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

#PRIMAVERA 1 I gialloblù di SAMMARCO battono per 2 a 0 i pari età del MONZA e salgono all'ottavo posto in classifica! Così il mister 'Ottimo approccio alla gara, sono molto soddisfatto della vittoria e della prestazione' e il portiere TONIOLO 'Sono contento per le mie prestazioni, ora tutti compatti e uniti verso le prossime sfide'



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Federico CECCHERINI papà per la seconda volta: Il 12 Aprile è nato Teo! Congratulazioni da parte di B/=\S.



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