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EMPOLI 1-1 HELLAS VERONA: Buon punto al 'Castellani' in emergenza ma quanto rammarico per quel doppio errore dal dischetto di SIMEONE!


#EmpoliVerona +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
VERONA che parte con la solita veemenza, pressa e attacca soprattutto sulla sinistra ma s'impappina in rifinitura e, proprio sul più bello, ricomincia a girare palla: Quanto manca LAZOVIĆ!
Sulla destra non va certo meglio e al 26° quando ŠUTALO perde palla sulla pressione di PARISI ecco il patatrac: L'HELLAS si trova completamente scoperto dall'imbucata del terzino per PINAMONTI che in area protegge palla sul blando controllo di CASALE e di tacco la mette dietro per il liberissimo DI FRANCESCO che, ad un passo da MONTIPÒ, controlla freddamente e deposita nel sacco in tutta facilità.
La sberla non sveglia i gialloblù che ricominciano in maniera volenterosa ma ancora difettano nell'ultimo passaggio così il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio.
COPPOLA entra prima degli altri nell'intervallo, sembra avere qualche problema alla caviglia destra ma stringe i denti e rimane in campo fino al 60° quando TUDOR inserisce finalmente il giovane CANCELLIERI al posto di Diego con ŠUTALO che va a fare, molto più opportunamente, il terzo in difesa: L'ingresso di Matteo è determinante perché in 10 minuti pesca prima CAPRARI in area sgambettato da PARISI che provoca un penalty (sprecato doppiamente e malamente da SIMEONE) e poi, con una conclusione deliziosa a giro, mette a segno il meritato pari scaligero.

Gara dai due volti da parte del VERONA che nel primo tempo pecca in qualità soprattutto sulle esterne dove, oltre a non creare superiorità numerica come succede di consueto, perde palla e si trova completamente in balia degli avversari che affondano come lama nel burro e trovano il vantaggio.
Nella ripresa si vede subito che la musica cambia con un TAMÈZE molto più intraprendente, un CANCELLIERI che fa dannare PARISI e VITI sulla destra e l'HELLAS che trova il meritato pari con il primo (splendido) gol di Matteo in Serie A.
Buon punto in piena emergenza al 'Castellani' dove l'EMPOLI rimanda per la sesta volta la vittoria casalinga, ma quanto rammarico in casa scaligera per quel doppio errore dal dischetto di SIMEONE!


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SIMEONE01515
BARÁK01010
CAPRARI01010
KALINIĆ044
TAMÈZE044
FARAONI033
ZACCAGNI022
ILIĆ112
LAZOVIĆ112
CANCELLIERI112
BESSA011
LASAGNA011
DEPAOLI011
GÜNTER101
RAGUSA101

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Incolpevole sul gol subito non deve fare quasi nulla nel resto della partita: Sempre attento nelle uscite, anche con i piedi 6
  • COPPOLA Una sola incertezza in occasione del gol quando DI FRANCESCO gli va via in velocità e, prima del tacco di PINAMONTI sembra quasi fermarsi... Peccato (grave) di gioventù anche se la responsabilità più pesante è da affibbiare probabilmente a ŠUTALO. Nella ripresa non appare al meglio, inverte la posizione con CASALE poi deve arrendersi ad un dolore alla caviglia destra 5,5 (gli da il cambio CANCELLIERI al 60°: Il suo ingresso coincide con il VERONA migliore anche se, di testa, sbaglia clamorosamente a porta vuota il calcio di rigore, nato peraltro da una sua invenzione, ribattuto dal palo. Gol di qualità importante per un ragazzo che ha davanti un futuro brillante 7,5)
  • GÜNTER Annulla praticamente sempre PINAMONTI nel primo tempo anche se, in occasione dell'azione del gol toscano, è sorpreso altissimo e sbilanciato. Al 70° cerca gloria in avanti ma non riesce ad incornare al meglio. Al 79° mura una pericolosa conclusione di PINAMONTI dal vertice destro 5,5
  • CASALE Al 26° si fa completamente tagliare fuori dal colpo di tacco di PINAMONTI che serve a DI FRANCESCO l'assist su un piatto d'argento. Al 35° si fa scappare ancora l'ex INTER e deve spendere (bene) l'ammonizione che subisce. Inverte la posizione con COPPOLA ad inizio ripresa 5,5
  • ŠUTALO Il gol del vantaggio toscano nasce da una sua palla persa barbinamente a centrocampo, d'accordo che l'esterno non è il suo ruolo ma 'sto ragazzo continua a non convincermi anche e soprattutto nei contrasti dove non sfrutta quasi mai bene il fisico che ha... Mi pare manchi di cattiveria agonistica in alcuni frangenti e non sia sempre 'sul pezzo'. Fa il compitino (a parte quella palla per SIMEONE all'82°) senz'altri errori a parte quello succitato che però è purtroppo determinante 5
  • HONGLA Giochicchia un po' troppo col pallone al 24° finché non glielo rubano ma è un peccato veniale. Senza infamia e senza lode 6
  • BESSA Un paio di conclusioni al 37° e al 49°. Dovrebbe fornire geometrie grazie a piedi sopraffini ma non riesce a dare la necessaria velocità perdendo qualche duello di troppo anche in fase difensiva dove il fisico non lo aiuta 6- (gli da il cambio TERRACCIANO all'86°: Per Filippo figlio di Antonio la soddisfazione dell'esordio in Serie A! Non giudicabile)
  • TAMÈZE Nel primo tempo trova il fondo un paio di volte ma deve ripartire da dietro perchè non trova corridoi, nel secondo è invece molto più intraprendente fin dall'inizio quando punta ROMAGNOLI e si fa fare fallo al limite dell'area. Un jolly prezioso che probabilmente non crede ancora fino in fondo ai suoi mezzi... 6+
  • BARÁK Continua nel periodo d'appannamento causato probabilmente anche dalle contemporanee assenze di FARAONI e LAZOVIĆ con i quali dialoga a meraviglia e dai quali riceve spazi nei quali inserirsi ma il suo contributo è comunque prezioso nello stretto la davanti. Al 90° sfiora comunque il gol che avrebbe ucciso il match (ma che forse sarebbe stata troppa grazia) 6-
  • CAPRARI Nel primo tempo è assente ingiustificato (come il resto dell'11 scaligero). Poco meglio ad inizio ripresa con quel calcio di punizione alzato in angolo da VICARIO ma soprattutto quel dribbling in area che trae in inganno PARISI causando un calcio di rigore a favore dei gialloblù... 6-
  • SIMEONE Dispiace tanto bocciarlo in toto oggi ma, oltre ad essere invisibile la davanti e a latitare nel pressing e nel recupero palla, vuole calciare a tutti i costi un penalty che sbaglia due volte... Errori pesantissimi che non possono non incidere sulla pagella del Cholito al quale auguriamo ovviamente una pronta ripresa 4

  • TUDOR ...Spero che oggi abbia capito che anche CANCELLIERI meriterebbe un po' di minutaggio in più. L'emergenza lo costringe a rivoluzionare la squadra (e va bene) ma perché, proprio lui che ha ribadito più volte che il gioco d'attacco espone al rischio ma nel complesso porta più punti di quelli che rischia di far perdere, nemmeno oggi ha provato il giovane di scuola ROMA dall'inizio? Non lo so... A volte mi sembra incaponirsi su scelte discutibili, probabilmente, con un po' di coraggio in più oggi la poteva vincere 6

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DICONO +   -   =

Mister ANDREAZZOLI tecnico dell'EMPOLI «Quando un successo non arriva, il motivo è legato alla prestazione ed oggi non c’è stata. Il vantaggio anziché rafforzarci ci ha come indebolito ed il Verona ha guadagnato metri, mettendoci in difficoltà. La squadra di Tudor mi piace particolarmente e ha fatto quello che doveva fare. Immagino che terminerà il Campionato alla grande. Tudor? E’ schietto e sincero. Il punto conquistato oggi è valido per avvicinarci alla salvezza ed all’obiettivo ci siamo quasi. In alcune partite potevamo ottenere di più, come in questa occasione. E’ giusto accontentarci» TGGialloblu.it

Mister TUDOR «Penso che questo pomeriggio i ragazzi abbiano disputato una bella gara e sopperito bene alle assenze, disputando un grande secondo tempo e conquistando un ottimo pareggio. Nella ripresa abbiamo creato molto, abbiamo calciato anche un rigore, anzi due, forse potevamo anche riuscire a vincerla, ma sono soddisfatto della prestazione fatta da tutta la squadra. Sapevamo che non sarebbe stata una sfida semplice: l'Empoli è una squadra che gioca un buon calcio e noi avevamo alcuni giocatori fuori ruolo, come Tameze e Sutalo che hanno giocato sulle fasce, ma hanno fatto bene. Nella sosta ci concentreremo sul recuperare gli indisponibili e a prepararci per la prossima sfida che ci aspetta contro il Genoa. L'episodio del rigore? È stato un bel gesto da parte di Barak e Caprari lasciarlo calciare a Giovanni, ma per me è solo una ulteriore dimostrazione dell'unità e dello spirito di gruppo della squadra che vedo ogni giorno in allenamento. I giovani in campo oggi? "Sono contento per Cancellieri: ha fatto un bellissimo gol e disputato un'ottima prestazione. Matteo è un ragazzo con doti incredibili, lavorando ogni giorno sono sicuro che potrà solo migliorare e continuare a crescere. Sono soddisfatto anche delle prove di Coppola e Hongla. Andreazzoli? "Stimo molto il suo lavoro: la sua squadra ha un'identità precisa, mi piace molto, è un ottimo allenatore» HellasVerona.it

Gianluca CAPRARI «Sapevamo non sarebbe stato facile, anche perché avevamo diversi indisponibili. Abbiamo avuto però una grande reazione nel secondo tempo, anche chi è entrato a gara in corso ha fatto benissimo. L’abbraccio a Cancellieri un bel momento per il gruppo? Sì, abbiamo un gruppo fantastico, compresi i ragazzi più giovani, come Terracciano che oggi era all’esordio. Sono contento anche per Cancellieri, che ha trovato il primo gol. Dobbiamo continuare così. uanto è importante per me avere questa continuità di rendimento? Parecchio, mancano ancora tante partite e ci sono tanti punti in palio. Non dobbiamo accontentarci e dare ancora il massimo. La sosta servirà a ricaricare le pile? Sì, una sosta che arriva nel momento giusto, sia per gli infortunati sia per chi ha giocato tanto» HellasVerona.it

Antonín BARÁK «Eravamo con tanti assenti, ma volevamo vincere. Inutile cercare scuse, anche in pochi bisogna sempre dare il massimo. Chi fino ad ora ha giocato poco, stasera si è espresso bene, nonostante la fatica. Il punto preso vale comunque. Sono felice per Cancellieri perché è entrato benissimo in gara. Deve imparare ad essere più calmo, ma questo requisito arriverà con l'esperienza. Simeone? Mi aveva chiesto di battere il prossimo rigore e così è stato. Ha avuto molto coraggio a tirare la seconda volta. Pazienza, ma sbagliare fa parte del gioco. Resta il fatto che è un ottimo giocatore oltre che un bravo ragazzo» TGGialloblu.it

Emil HALLFREDSSON intervistato da L'Arena «Tudor è una grande persona e un grande allenatore, sono contento che stia andando così bene. A Udine era arrivato come una bomba: eravamo reduci da undici sconfitte consecutive, ma lui ha cambiato la nostra mentalità e ci ha salvati. Lo guardo sempre in televisione e sono anche venuto allo stadio qualche volta. È veramente bravo e spero possa battere il record di Mandorlini... Ho solo bei ricordi dell’Hellas, dalle promozioni alle grandi vittorie come quella contro il Napoli. Mi piace molto il soprannome “Ghiaccio bollente” che mi aveva dato Roberto Puliero, inoltre lui mi stava molto simpatico. La gente per strada mi chiama ancora così. Io e Mandorlini? Ha abitato nell’appartamento sopra al mio per quattro anni, quando perdevamo cercavo di uscire senza farmi vedere da lui. Verona? Si è parlato di un mio ritorno all’Hellas e ci ho anche provato, ma non è andata bene. Magari in futuro, in altre vesti. La Virtus? Sono tornato a Verona dopo quindici anni in giro per l’Italia. Qui sono nati i miei figli, mi sento a casa... Finché mi diverto, continuo a giocare. A giugno comunque aprirò una pizzeria a Reykjavík. Ho fondato una società con mia moglie e portiamo in Islanda prodotti italiani come olio, pasta e spezie. Un futuro da allenatore? Mi piacerebbe, ma ho tante idee» CalcioHellas.it


LE ALTRE DI A +   -   =

Venerdì poker del SASSUOLO sul malcapitato SPEZIA mentre il GENOA, pure in inferiorità numerica per più di un'ora, torna alla vittoria dopo 6 mesi contro il TORINO: Decisiva la rete di PORTANOVA per la squadra di BLESSIN.
Ieri NAPOLI e MILAN hanno continuato la rincorsa in testa alla classifica vincendo rispettivamente con l'UDINESE (2 a 1 al 'Maradona') e col CAGLIARI (0-1 alla Sardegna Arena di Cagliari).
Frena l'INTER che al 'Meazza' impatta 1 a 1 con la FIORENTINA.
Importante il successo esterno della SAMPDORIA nel lunch-match odierno al Penzo di Venezia: I liguri hanno battuto per 2 a 0i padroni di casa assestandosi in classifica mentre i lagunari appaiono in caduta libera e ora sono al terz'ultimo posto a pari merito col GENOA.
2 a 0 della JUVENTUS sulla SALERNITANA a Torino.
Alle 18.00 il derby della capitale tra ROMA e LAZIO, alle 20.45 il match tra BOLOGNA e ATALANTA chiuderà la 30esima giornata di Serie A.


Mister CORRENT osserva i suoi dalla panchina

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#Primavera1 2 a 0 MILAN, Primavera scaligera sconfitta in trasferta; così mister CORRENT 'C'è rammarico per il risultato, ma tutti hanno dato il loro contributo'



IACHINI (sulla sinistra) e VOLPATI al cospetto del dio del calcio MARADONA (photo by aicfoto)

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Mister Beppe IACHINI, due stagioni in gialloblù tra l'87 e l'89, ha raggiunto le 600 panchine da allenatore professionista!



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