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HELLAS VERONA 0-0 CAGLIARI: I possibili 3 punti per l'HELLAS s'infrangono sul palo colto da DAWIDOWICZ, manca lo smalto degli ultimi tempi...


#VeronaCagliari +   -   =

RECAP & IMPRESSIONI
Il CAGLIARI teme l'uno contro uno col VERONA e si affida ai palloni lunghi rinviati direttamente da RADUNOVIĆ, HELLAS aggressivo che batte nukmerosi corner nel primo quarto d'ora senza rendersi però mai pericoloso sugli stessi.
Spazi molto stretti nei quali gli ospiti, compatti, si difendono olto bene anche a causa di qualche errore d'impostazione di troppo da parte dei gialloblù che nel finale rischiano anche qualcosa la dietro sulle veloci ripartenze di PEDRO e KEITA: Servono grande pazienza e cautela da parte degli scaligeri.
Il VERONA parte a testa bassa nelle ripresa creando diffiocltà agli avversari nel quarto d'ora iniziale con SIMEONE e BARÁK senza tuttavia trovare la via del gol.
Al 69° l'occasione più nitida della gara capita ai gialloblù: Su calcio d'angolo di VELOSO da destra DAWIDOWICZ anticipa PEDRO e gli fa carambolare la palla sulla spalla sinistra: RADUNOVIĆ è battuto ma si oppone il palo lontano!
Gli scaligeri provano il forcing finale ma il fortino del CAGLIARI regge intatto sino al 94esimo quando il signor Marcenaro fischia tre volte.

Un 'brodino caldo' per i gialloblù che continuano nel periodo poco brillante e deludono negli uomini che spesso sino a qui erano stati decisivi: LAZOVIĆ non trova mai lo spunto e quando passa sbaglia il cross, BARÁK è appannato, FARAONI ci prova ma l'affondo decisivo non lo trova mai e anche SIMEONE davanti alla porta non ha più la freddezza del mese scorso quando ogni pallone che scagliava in porta era irresistibile...
Ne esce un pari a reti inviolate contro l'ultima in classifica che viene al Bentegodi a trincerarsi e porta a casa il punticino che aveva messo in preventivo.
Il rammarico per i gialloblù è tanto, soprattutto per un secondo tempo nel quale gli uomini di TUDOR sembravano poterla sbloccare da un momento all'altro anche grazie ai numerosi calci d'angolo battuti (mai purtroppo pericolosamente).
Consoliamoci con quota 20 e, virtualmente, metà salvezza acquisita con tre giornate di anticipo sul giro di boa ma... Siamo alle solite: A Verona è vietato sognare, appena capita di alzare l'asticella ecco il filotto negativo e Domenica arriva la trasferta a casa di un VENEZIA affamato di punti.


Radiografia del Gol gialloblù 2021-22
GiocatoreCoppaCampionatoTotale
SIMEONE099
BARÁK055
KALINIĆ033
CAPRARI033
ZACCAGNI022
FARAONI022
TAMÈZE022
ILIĆ011
BESSA011
GÜNTER101
LAZOVIĆ101

LA PARTITA



VOTI

  • MONTIPÒ Solo al 33° è chiamato in causa con quella respinta di pugno sulla conclusione di NANDEZ. Spettatore non pagante nel secondo tempo 6
  • DAWIDOWICZ Seconda sovrapposizione di Pawel sugli affondo di FARAONI ad inizio gara dal 5° all'8°. Il generoso gigante polacco da tutto per tutta la partita e nel secondo tempo si fa notare per quel contropiede condotto al 57° ma soprattutto per l'ennesima incornata che sfortunatamente sbatte sul palo 6,5
  • GÜNTER Provvidenziale al 35° nel fermare GRASSI: Prende un'ammonizione... Spesa molto bene ma sei minuti dopo rischia molto con quel doppio fallo sugli attaccanti avversari a centrocampo ma per fortuna Marcenaro non si fa impietosire dalle grida di dolore e protesta dei sardi. Nel secondo tempo è praticamente inoperoso quando il CAGLIARI non riesce più ad uscire 6+
  • CECCHERINI Due palle perse in maniera sanguinosa al 16° e al 33°... A volte con un po' di mestiere riesce ad uscire da brutte situazioni, non la miglior partita di Federico 5,5 (gli da il cambio CASALE al 46°: Bella imbucata per SIMEONE al 71°. Brutto errore in uscita all'82° ma CAPRARI recupera e sbroglia tornando in possesso palla. Bravo all'87° a contrarre NANDEZ in scivolata 6)
  • FARAONI Parte bene combinando con DAWIDOWICZ col quale sembra trovarsi a meraviglia poi si spegne per tutto il resto del primo tempo. Bella palla al 55° per SIMEONE che poi spreca. Al 67° sul lancio perfetto di CAPRARI non ha il guizzo dei tempi migliori. Bella invenzione anche all'84° per il neoentrato LASAGNA che parte però in anticipo... Il miglior FARAONI è un'altra cosa però oggi fa mezzo passo avanti rispetto alle ultime due uscite 6-
  • ILIĆ In coppia con VELOSO si vede meno ma sbaglia anche meno. Non incide mai. 5,5 (gli da il cambio TAMÈZE al 78°: Ha un passo ed un entusiasmo diverso rispetto a Ivan e magari fosse entrato prima avrebbe dato quell'input in più che serviva 6+)
  • VELOSO Solita direzione impeccabile e anche un bel calcio di punizione al 38°. Gran recupero al 61° su NANDEZ con una scivolata chirurgica mette sul fondo. Nella seconda metà di gara prova a rendersi pericoloso da calcio d'angolo ma senza riuscirci... 6 (gli da il cambio BESSA al 78°: Prova a dare ordine e lucidità ma non ha tempo per mettersi in mostra sui due palloni che tocca e la conclusione dal limite che non sorprende RADUNOVIĆ 6)
  • LAZOVIĆ Si vede molto poco nel primo tempo dove palesa un certo ritardo di condizione dopo l'infortunio. Nel secondo tempo emerge solo per quel parapiglia scatenato dal fallo di SIMEONE e prende un'ammonizione. All'89° concede un calcio di punizione dal lato corto dell'area allargando troppo il gomito sul cross di NANDEZ. Troppi troppi errori per uno coi suoi piedi, brutta partita per Darko probabilmente il peggior gialloblù oggi... 5
  • BARÁK Prova a dare fosforo e a cercare alternative ma nella prima metà di gara non ci riesce mai. Meglio il secondo tempo: Al 57° e al 77° è pericoloso dal limite ma nel complesso non arriva alla piena sufficienza 6-
  • CAPRARI CÁCERES lo chiude sempre con precisione ma la davanti è il più pericoloso dei gialloblù nel primo tempo. Nella ripresa si conferma il migliore dei nostri con un'imbucata splendida per SIMEONE al 59° che non riesce a depositarla in porta. Lancio millimetrico al 67° con il quale pesca con tempi e forza giusta FARAONI 7-
  • SIMEONE Il CAGLIARI si difende spesso in otto uomini e trovare spazi è un problema per lui e per i compagni che lo devono servire. Al 55° e al 59° avrebbe due ghiotte possibilità per sbloccare il match ma non ha lo smalto di qualche tempo fa e spreca più o meno malamente... 6- (gli da il cambio LASAGNA al 78°: Gran tocco appena entrato su quel cross di FARAONI ma purtroppo parte con un pizzico di ritardo, al 92° si fa contrarre da CEPPITELLI ma era una palla davvero difficile... Segni di risveglio da parte di Kevin 6+)

  • TUDOR Mi aspettavo un cambio offensivo nella ripresa per cercare di far crollare il muro ospite ma Igor probabilmente non si fida degli avversari (e forse nemmeno dell'attuale momento dei suoi) così inserisce CASALE al posto di CECCHERINI parso un po' in difficoltà contro NANDEZ. Mossa conservativa che fa acquisire un po' più di solidità dietro al VERONA impensierito nel primo tempo da qualche ripartenza di troppo degli ospiti. Decide per il triplo cambio solo al 78° quando la gara è putroppo molto incanalata verso lo 0 a 0... Da l'impressione di accontentarsi del punto pensando che, se non puoi vincerla, almeno non perderla e dato che l'obiettivo è la salvezza forse ha ragione lui 6-

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DICONO +   -   =

Mister TUDOR «...Credo che questa sera ci sia stata una sola squadra in campo: in fase offensiva, abbiamo creato molto, riuscendo a mettere in difficoltà i nostri avversari in diverse occasioni. Il loro portiere, bravissimo, ha salvato più volte il risultato. Portiamo a casa comunque un buon punto dopo tre giorni dall'ultimo match giocato in trasferta. Nonostante la stanchezza, i ragazzi hanno cercato di raggiungere la vittoria fino alla fine, hanno spinto molto, dando il massimo per tutti i 90 minuti. Ci è mancata forse un po' di lucidità negli ultimi metri, ma sono soddisfatto della prestazione della squadra, anche perché in Serie A partite come queste puoi rischiare di perderle per un episodio. Cosa mi è piaciuto di più? L'impegno e la serietà mostrata nel secondo tempo. Non ci siamo disuniti, siamo stati sempre attenti, riuscendo a non concedere occasioni da rete al Cagliari, avversario che in contropiede poteva essere potenzialmente pericoloso, viste le qualità dei suoi attaccanti. Nel campionato di Serie A ci si deve guadagnare centimetro dopo centimetro, con grande spirito di sacrificio e pari forza di volontà. Che si giochi contro la Juventus o il Cagliari, l'atteggiamento deve essere sempre lo stesso: dare il massimo per tutto l'arco del match e lavorare durante la settimana per poter sempre migliorarsi» HellasVerona.it

Mister MAZZARRI tecnico del CAGLIARI «Sono contento di come hanno giocato, l'Hellas veniva da cinque vittorie consecutive in casa. Siamo stati un po' contratti solo nei primi dieci minuti, abbiamo commesso qualche ingenuità, ma questa squadra va anche capita, è un periodo dove meriterebbe di più, contro la Salernitana ha preso un tiro e un gol. Non appena ci siamo sciolti, abbiamo fatto una grande partita, Keita a fine primo tempo ha avuto una buona occasione, il pallone gli è sbattuto addosso, se fossimo andati in vantaggio sono convinto che avremmo potuto portare a casa i tre punti... Siamo ripartiti bene, le statistiche dicono che i tiri in porta e le occasioni è in equilibrio. Semmai è mancata la zampata per cogliere il primo successo fuori casa. Le nostre punte si sono sacrificate ma nel calcio moderno devono correte tutti, altrimenti si soffre. Se vogliamo uscire da questa situazione, dobbiamo essere un blocco unico, attaccare con ancora maggiore convinzione rispetto a quanto abbiamo fatto oggi. Per la prima volta non abbiamo preso gol, è un altro fattore positivo. Radunovic ha compiuto un paio di ottimi interventi, gli faccio i complimenti, non è mai facile per un portiere che gioca poco farsi trovare pronto come ha fatto lui» CagliariCalcio.com

Gianluca CAPRARI «Abbiamo disputato un'ottima gara, purtroppo ci sono serate in cui la palla non vuole saperne di entrare. Abbiamo creato, ci siamo resi pericolosi specialmente nel secondo tempo, ci è mancato solo il gol. Resta comunque la buona prestazione. La mia prestazione? Cerco sempre di dare il mio contributo, sono contento della mia prestazione ma mi sarebbe piaciuta ancora di più se avessimo raccolto i tre punti... Certamente, non era facile trovare spazi contro questo Cagliari, molto chiuso e pronto a ripartire in contropiede. Ci è davvero mancato solo il guizzo vincente per sbloccare la partita, siamo arrivati diverse volte davanti alla porta, ma è stato importante anche non far avvicinare loro alla nostra» HellasVerona.it

L'ex gialloblù Boris RADUNOVIĆ protagonista di un ottima gara al suo ritorno al Bentegodi «Era una gara difficilissima, l'Hellas è una squadra che ha grande capacità offensiva e ritmo, hanno prodotto diverse opportunità ma sono felice sia per non avere preso gol che per essere stato pronto nelle varie occasioni, ma soprattutto perché la squadra si è espressa con personalità e voglia di non arretrare mai di un centimetro nella lotta. Cragno? Alessio sta per diventare papà. Non vediamo l'ora di ritrovarlo al nostro fianco per lottare insieme. Dobbiamo continuare su questa strada, prendere le note liete odierne e lavorare per crescere e arrivare a vincerle, queste partite. Fare punti, anche uno alla volta, è sicuramente utile per il nostro cammino e il progetto di risalita. È chiaro che sia meglio vincere, dobbiamo puntare a quello, ma intanto allunghiamo la striscia positiva e non subiamo reti, che è un punto di partenza significativo. Siamo stati compatti, vogliosi, la nostra forza deve essere questo spirito» CagliariCalcio.com

Raoul BELLANOVA esterno del CAGLIARI «Sono contento prima di tutto per la prova della squadra, meritavamo di rialzarci dopo la beffa contro la Salernitana e oggi non era facile ripartire. Peccato perché con più brillantezza avremmo anche potuto vincerla ma ci prendiamo questo pareggio come un ulteriore segnale di crescita e ottimismo per il futuro... Mi fa piacere rendermi utile, sto trovando sempre più spazio e confidenza col campo e cerco di dare il mio contributo. Oggi nel finale ho avuto anche una bella palla per ripartire in campo aperto, mi lascia l'amaro in bocca perché poteva essere una bella occasione, ha pesato la stanchezza di una gara giocata da tutti col cuore e la voglia di lasciare tutto sul campo. Credo che questo sia l'atteggiamento migliore, col mister stiamo lavorando tanto su molti aspetti e sistemi di gioco, dobbiamo credere in quello che facciamo come si è visto nelle ultime tre partite» CagliariCalcio.com


CaprariTudor


LE ALTRE DI A +   -   =

Negli anticipi di oggi poker dell'ATALANTA sul VENEZIA con la tripletta di PASALIC e 3 a 1 della FIORENTINA sulla SAMPDORIA.
2 a 0 della JUVENTUS sul cmpo della SALERNITANA grazie a MORATA e DYBALA.
Domani alle 18.30 INTER-SPEZIA e BOLOGNA-ROMA mentre alle 20.45 toccherà a SASSUOLO-NAPOLI e GENOA-MILAN.
Giovedì chiuderaano la 15esima giornata di Serie A TORINO-EMPOLI alle 18.30 e LAZIO-UDINESE alle 20.45.



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Oggi 50 anni fa nascevano le Brigate/=\Gialloblù: Tanti auguri butei.

#Calciomercato: HELLAS alla ricerca di esterni per dare un cambio all'altezza a FARAONI e LAZOVIĆ, UDINESE interessata al centrale di difesa ÇETİN che al VERONA è praticamente fuori rosa... Scambio alle viste? Secondo MondoUdinese.it sarebbe possibilissimo visto che STRYGER LARSEN non vuole rinnovare coi friulani e a Gennaio sarà messo sul mercato.



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Destini opposti per i 'portierini' gialloblù in prestito: BORGHETTO si fa male sul più bello, CHIESA partito in sordina ha conquistato Trento...



RASSEGNA STAMPA +   -   =