#TorinoVerona + - =
I granata hanno ritrovato Domenica al 'Tardini' la vittoria che mancava da due mesi affondando il PARMA con un 3 a 0 che non lascia adito a dubbi su chi meritasse i 3 punti e tuttavia il TORINO, partito anche in questa stagione con uno dei più forti centravanti italiani, un tecnico bravo e preparato come GIAMPAOLO e una rosa di tutto rispetto (che per inciso dovrebbe fare un sol boccone di quella scaligera), si ritrova al penultimo posto in classifica a pari punti con SPEZIA e GENOA a sole due lunghezze dall'altra neopromossa CROTONE.
Dall'altra parte il nostro HELLAS dei miracoli che, con una rosa azzerata nei massimi valori usciti dalla stagione precedente, è riuscito a far soffrire tutte le grandi eccetto l'INTER e a sconfiggere a domicilio sia la LAZIO che l'ATALANTA fresche reduci da importanti successi europei.
Per i gialloblù a La Spezia terza vittoria nelle ultime quattro gare in trasferta e seconda miglior difesa del campionato alla pari con la JUVENTUS ed un solo gol sopra il NAPOLI a quota 13 (ma va ricordato anche che bianconeri e campani devono recuperare la gara che inizialmente era stata data ai primi a tavolino): Basteranno queste cifre anche a casa dei granata affamati di punti e vogliosi di dimostrare di aver finalmente imboccato la strada giusta?
Precedenti
Il prossimo match fra TORINO e VERONA sarà il 51esimo della storia! Partita di grande tradizione dunque che vede i padroni di casa in netto vantaggio nelle statistiche con 20 vittorie e 9 sole sconfitte a fronte di 21 pareggi tra i quali gli ultimi tre match fra granata e gialloblù l'1 a 1 dello scorso 22 Luglio griffato BORINI-ZAZA e il 2 a 2 dell'1 Ottobre 2017 con KEAN e PAZZINI a recuperare una gara data ormai per persa fino all'89esimo preceduto a sua volta da un'altra spartizione di posta il 31 Gennaio 2016 quando si concluse a reti inviolate un match piuttosto bruttino ma il pari è piuttosto frequente in questi anni al comunale (rinominato 'Stadio Olimpico Grande Torino') dato che negli ultimi 10 match in Serie A tra le due compagini la X è uscita ben 6 volte...
Vittoria fortunosa ma certamente meritata nell'1 a 0 del 21 Settembre 2014 con MANDORLINI in panchina, IONITA giustiziere e 'San' RAFAEL a cui dover accendere un cero una volta di più.
2 a 2 tiratissimo nel 2013 con i gialloblù a sprecare ben più del dovuto ma a restare negli occhi e nelle menti di tutti i tifosi gialloblù in trasferta nella Torino granata non può che essere lo spettacolare l'1 a 4 in Serie B del 12 Marzo 2012: Con un HELLAS esagerato ed un 'Coast-to-Coast' di Mimmo MAIETTA che ancora, al solo pensarci, fa provare forti emozioni...
L'ultimo successo dei piemontesi risale al largo 5 a 1 del 2001-02 quando MUTU illuse i tifosi scaligeri prima dell'esondazione del Toro con VERGASSOLA, GALANTE, LUCARELLI e FERRANTE che segnò due volte; dolorosissimo anche il 4 a 0 del 1968-69 che rimane ad oggi la vittoria più sonante del TORINO sul VERONA in Piemonte.
La prossima sfida sarà affidata alle cure del signor Marco Di Bello della sezione AIA di Brindisi.
QUI TORINO
Superati i problemi al bicipite femorale è tornato pienamente a disposizione ieri il difensore argentino ANSALDI ma probabilmente non verrà inserito da mister GIAMPAOLO nell'11 iniziale; ancora a parte il collega di reparto BUONGIORNO nel giro dell'Under 21 azzurra.
In generale la formazione anti-HELLAS non dovrebbe discostarsi molto da quella che ha battuto a domicilio il PARMA quindi con SIRIGU a guardia della porta e difesa a tre confermata in blocco. Sarà ancora RINCON a dirigere i compagni al centro della mediana mentre nel tandem d'attacco accanto all'imprescindibile 'Gallo' BELOTTI sarà ancora una volta ballottaggio fra VERDI (parso non particolarmente in palla al 'Tardini'), ZAZA, GOJAK (schierato in quella posizione a Parma) e BONAZZOLI.
Convocati
Portieri: Milinkovic-Savic, Rosati, Sirigu, Ujkani
Difensori: Ansaldi, Bremer, Buongiorno, Izzo, Lyanco, Murru, Nkoulou, Rodriguez, Singo, Vojvoda
Centrocampisti: Baselli, Gojak, Linetty, Lukic, Meite, Rincon, Segre
Attaccanti: Belotti, Bonazzoli, Verdi
Probabile formazione
3-5-2 con Sirigu; Izzo-Lyanco-Bremer; Singo-Lukic-Rincon-Linetty-Rodriguez; Verdi-Belotti.
QUI VERONA
A La Spezia i gialloblù schierati da JURIĆ hanno tenuto il campo al meglio per 90 e più minuti contro una squadra intensa e dinamica correndo tutto sommato pochi rischi, è per questo che, probabilmente, anche il tecnico scaligero non attuerà cambi se non forse nel reparto difensivo dove CECCHERINI e GÜNTER scalpitano per tornare al più presto tra i titolari; anche LAZOVIĆ è sembrato in forte crescita mentre dalla trequarti in su le scelte sono pressochè obbligate dato il perdurare dell'infortunio per FAVILLI, il rientro solo da domani di DI CARMINE e lo spettacolare momento di forma di ZACCAGNI coadiuvato al meglio da BARÁK più che dall'evanescente e discontinua coppia COLLEY-SALCEDO.
Convocati
Fuori LAZOVIĆ a causa di un risentimento muscolare al soleo del polpaccio destro, con lui FAVILLI, VIEIRA e BENASSI ma rientra DI CARMINE.
1 Silvestri, 3 Dimarco, 4 Veloso, 5 Faraoni, 6 Lovato, 7 Barák, 9 Salcedo, 10 Di Carmine, 13 Udogie, 14 Ilić, 15 Çetin, 17 Ceccherini, 19 Rüegg, 20 Zaccagni, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 25 Pandur, 27 Dawidowicz, 29 Kalinić, 61 Tameze, 72 Danzi, 90 Colley
Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri; Dawidowicz-Magnani-Gunter; Faraoni-Tameze-Veloso-Dimarco; Barak-Zaccagni; Kalinic.
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DICONO + - =
Mister GIAMPAOLO tecnico del TORINO «Stimo Juric dai tempi del Mantova perché la sua era una squadra molto riconoscibile, con una identità ben precisa. Poi ci siamo incrociati nei derby di Genova e, nonostante li avessimo vinti tutti noi, gli ho sempre riconosciuto le sue qualità. Tanto è vero che dopo i derby mi è capitato di telefonargli per fargli comunque i complimenti. E poi mi piace come persona, perché è uno franco e sincero. Stimo Juric, ma adesso voglio di nuovo batterlo» TGGialloBlu.it
Mister JURIĆ «Che spirito dovremo avere a Torino? Ci vuole la stessa attenzione e la stessa voglia che abbiamo avuto a La Spezia, dove la partita è stata giocata a ritmi alti e con grande intensità da parte di entrambe le formazioni. Il Torino è una squadra di giocatori fortissimi, quindi ci vorrà tutto questo e anche di più. I cinque punti in più dello scorso anno a questo punto del campionato? Fattore positivo, ma come espressione di gioco quest'anno possiamo ancora migliorare. Siamo in fase di costruzione, non so dove ci potrà portare il nostro percorso. Contro lo Spezia ho visto cose che mi sono piaciute tanto, ma rispetto al contesto generale dello scorso anno siamo ancora un po' indietro. Il dato che ci vede quale seconda miglior difesa del campionato assieme alla Juve e dietro (di un gol) al Napoli? Nelle prime partite del campionato abbiamo difeso eroicamente, riuscendo a non prendere gol. Nelle ultimissime partite, invece, siamo stati più solidi e abbiamo concesso veramente poco agli avversari. Dobbiamo continuare così» HellasVerona.it
RASSEGNA STAMPA + - =
