Header ADS

#VeronaLecce Gialloblù in gol da 10 giornate consecutive ed una sola sconfitta nelle ultime 5 gare mentre il LECCE, prima dell'ottimo pari interno contro l'INTER, arrivava da 5 sconfitte: Al Binti è scontro diretto.


#VeronaLecce +   -   =

Gialloblù in gol da 10 giornate consecutive con 12 interpreti diversi ad andare a segno ed una sola sconfitta (con l'ATALANTA ad inizio Dicembre) nelle ultime cinque giornate mentre il LECCE, pur reduce dall'ottimo pari interno contro l'INTER, era stato prima sconfitto da PARMA, UDINESE, BOLOGNA e BRESCIA.
10 i punti che separano le due squadre prima dello scontro diretto del Bentegodi con i salentini posizionati al quartultimo posto ad una sola lunghezza da SPAL e BRESCIA e a due dal GENOA in una corsa salvezza che si preannuncia rovente e, mai come in questa annata, combattuta punto a punto.

Adozione di misure di rigore da parte del CASMS, stop alla vendita di biglietti ai tifosi leccesi prima e niet poco dopo: I biglietti venduti dovranno essere rimborsati (qui tutte le procedure).

Precedenti
Tre vittorie al Bentegodi per i salentini: Nella stagione 1929-30 VERONA e LECCE si incrociarono per la prima volta in assoluto con i Mastini a perdere battuti di misura come nel 1994-95, mentre nell'annata scorsa il LECCE di LIVERANI impartì lezioni di calcio a domicilio all'HELLAS di GROSSO il 5 Ottobre 2018 e vinse per 2 a 0.
Sono in totale 10 i match in cui ha invece prevalso l'HELLAS a fronte di 7 pareggi come nella stagione 2006-07: Era la seconda di andata e il Conte ARVEDI si presentava quale nuovo ed unico proprietario dell'HELLAS VERONA dopo la controversa era pastorelliana.
Terminò pari con il vantaggio del 20enne PEDRELLI con un gran destro dal limite ed il pari di ANGELO nel secondo tempo.
19 i match tra le due compagini tra Serie A, B e C.
Da ricordare per i colori scaligeri il 5 a 1 del 1998-99 con mister PRANDELLI in panca: Al termine di quel campionato il VERONA conquistò la promozione anche grazie ai 15 gol di CAMMARATA e gli 8 di GUIDONI con una squadra che poteva contare anche su Totò DE VITIS, AGLIETTI, ITALIANO, CORINI, MELIS, MARASCO, Chicco BROCCHI e Leo COLUCCI senza dimenticare i FALSINI, i LAURSEN, i GONNELLA e i LUCCI nel reparto arretrato e Graziano con BATTISTINI tra i pali... Insomma anche quella era una signora squadra!

Prossima sfida affidata al signor Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo.

Il 5 a 1 del VERONA di PRANDELLI nell'annata 1998-99

QUI VERONA
SALCEDO si è rivisto a Peschiera ma per rivederlo in campo dovrà probabilmente passare un altro mese.
ZACCAGNI dovrà scontare la giornata di squalifica e sicuramente non sarà convocato contro il LECCE, allarme invece rientrato subito per KUMBULLA vittima di un infortunio all'occhio contro il BOLOGNA: Marash sarà sicuramente fra i tre della difesa.
Sulla trequarti sarà ballottaggio a tre per due maglie con PESSINA, VERRE e BORINI partecipanti a meno che JURIĆ non propenda per utilizzarli tutti e tre avanzando l'ex MILAN a punta centrale.

Convocati
1 Silvestri, 3 Vitale, 4 Veloso, 5 Faraoni, 7 Badu, 9 Stepinski, 10 Di Carmine, 11 Pazzini, 13 Rrahmani, 14 Verre, 15 Bocchetti, 16 Borini, 19 Jocic, 21 Gunter, 22 Berardi, 24 Kumbulla, 27 Dawidowicz, 32 Pessina, 33 Empereur, 34 Amrabat, 39 Udogie, 88 Lazovic, 96 Radunovic, 98 Adjapong

Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri; Rrahmani-Gunter-Kumbulla; Faraoni-Amrabat-Veloso-Lazovic; Pessina-Verre; Pazzini;


QUI LECCE
LIVERANI recupera l'esterno mancino DELL'ORCO fondamentale per la riproposizione del 3-5-2 visto contro l'INTER ma il tecnico dei salentini potrebbe anche schierare i suoi col più rodato 4-3-1-2 con MANCOSU qualche metro dietro FALCO e BABACAR coppia d'attacco.
I portieri BLEVE e VIGORITO sono tornati a lavorare col gruppo mentre permangono dubbi su CALDERONI e l'ex gialloblù FARIAS ancora alle prese coi rispettivi problemi fisici mentre l'altro ex di turno 'Pan&Goti' TACHTSIDIS dovrebbe partire dall'inizio in mediana.
Dal mecato ecco SAPONARA che verrà ufficializzato a breve in giallorosso.

Convocati
Mister LIVERANI esclude i convalesecenti CALDERONI e FARIAS, il difensore RICCARDI (vicinissimo al PISA) e il nuovo acquisto SAPONARA ancora non pronto...

3 Vera, 4 Petriccione, 5 Lucioni, 7 Donati , 8 Mancosu, 9 Lapadula, 10 Falco, 11 Shakhov, 13 Rossettini, 14 Deiola, 16 Meccariello, 21 Gabriel, 22 Vigorito, 29 Rispoli, 30 Babacar, 31 Colella, 35 Rimoli, 37 Majer, 39 Dell’Orco, 77 Tachtsidis, 97 Chironi

Probabile formazione
4-3-1-2 con Gabriel; Meccariello-Lucioni-Rossettini-Donati; Petriccione-Tachtsidis-Deiola; Mancosu; Falco, Babacar.


[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]


DICONO +   -   =

Mister JURIĆ «Il Lecce? Voglio vedere il solito Verona, spensierato ma anche consapevole di dover dare sempre il 100% per riuscire a fare risultato. Loro hanno fatto più punti in casa che in trasferta, ma hanno raccolto buoni risultati anche tra le mura amiche come contro l'Inter, creando molto. Ci stiamo preparando alle diverse tipologie di modulo che potrà utilizzare Liverani. Il nostro obiettivo resta arrivare a 40 punti, fare risultato per noi vuol dire solo avvicinarci a quel traguardo. Di Carmine? Contro il Bologna ha fatto una grande gara, gli è mancato il gol, ma tutto il resto c'era in abbondanza. Borini? Può fare sia la seconda che la prima punta, vedremo se e come impiegarlo contro il Lecce. Il mercato? Conosciamo le situazioni, ma io continuo a vedere in tutti gli elementi la giusta concentrazione. In entrata invece possiamo chiudere due-tre situazioni che vadano a migliorare la rosa rispetto alle partenze che sono già avvenute» HellasVerona.it

Mister LIVERANI tecnico del LECCE «Domani affronteremo quella che è la sorpresa di questo campionato. Il Verona ha tenuto un ritmo alto finora, con grande corsa e qualità. Non ho ancora deciso tra la difesa a tre o a quattro, vedremo. Nella gara di andata ci misero in difficoltà nella prima frazione nella quale non riuscimmo ad accorciare tra le linee. Nel secondo tempo, invece, abbiamo disputato una buona gara a mio modo di vedere. Saponara? Il ragazzo da dopo Natale si è allenato da solo perché aveva già scelto di accettare la nostra proposta. Da martedì starà nel gruppo, lui deve solo mettere a disposizione le sue qualità nulla di più o di meno. Credo che il fatto di vietare la trasferta ai nostri tifosi sia una sconfitta per il calcio.» USLecce.it

JuricLiverani

Emmanuel BADU a 'La Gazzetta dello Sport' «Cosa mi ha detto il tecnico alla ripresa degli allenamenti? Un semplice ‘bentornato’, ma all’atto pratico mi diceva di andare piano, senza esagerare. Un controsenso per uno come me? Sì, ma ho imparato a farlo. Ora recupererò la condizione al più presto per cercare la salvezza. La gara col Lecce? Sarà difficile, hanno fiducia in loro. Ma anche noi non scherziamo, stiamo bene fisicamente. Sarà una gara complicata, se giochiamo come stiamo facendo possiamo farla nostra» CalcioLecce.it

Antonio DI GENNARO a L'Arena «Blindate Juric entro marzo. Ha già un grande mercato. Tre anni di contratto subito ora. Se si vuole fare un certo tipo di calcio, altrimenti non so… A Juric non gli devi rompere le scatole perché lui ti mangia. Grande carattere e grande competenza. Il Verona mi garba parecchio. Ma avete visto come vanno? L’Hellas in casa e fuori gioca uguale. È una squadra che se ha dei cali è solo perché sono più bravi gli altri, non per demeriti propri. A Torino con la Juve c’ero e in casa col Milan pure. Lì il Verona meritava tre punti coi rossoneri e uno a Torino. Ho visto vincere la Spal a Bergamo, ma chi meritava di più eravamo noi, cioè l’Hellas. È stata un’Atalanta più brillante quella che battuto i gialloblù alla fine. Comunque davvero complimenti al mister ed al ds D’Amico che non conosco bene ma ha fatto grandi colpi. Così dovrebbe sempre essere nel calcio con allenatore, DS e società in sintonia. Juric magari avrebbe voluto qualcosa in più ma al tempo stesso ha avuto giocatori che danno il 100% in campo e forse qualcosa in più. Pensate che soddisfazione anche per loro. Per me l’allenatore e il diesse del Verona hanno fatto come facevano Bagnoli e Mascetti. Rispetto ad allora, si sono ritrovati con un budget ridotto e trovato ragazzi pronti a tutto. Si nota in campo e lo si vede nelle scelte. Prendete Borini. È il classico giocatore che piace a Juric. Corsa, veloce e tempi di inserimento e poi c’è quel Pessina che a me piace tanto. E Ambarat quando lo fermi? Che partita sarà contro il Lecce? Se l’Hellas gioca come sa è superiore, però attenti perché Liverani è un buon tecnico. I gialloblù devono continuare a correre e puntare su Lazovic. Mi ricorda Pierino Fanna, veloce e tecnico al tempo stesso» HellasVerona.it

Fabio BORINI si presenta «Impatto con Verona? So quello che posso dare a questa squadra e so che le mie caratteristiche si sposano alla grande con quelle dell'Hellas. Mi ha colpito la grandissima disponibilità al sacrificio che mette ogni singolo della squadra: è una cosa rara da trovare ed è un grande vantaggio. Sognavo da mesi di fare un esordio così, è stato emozionante e super positivo. Ho trovato una squadra simile al concetto inglese del calcio, e di questo mi ha parlato anche mister Juric prima del mio arrivo. Non si aspetta mai l'avversario, si attacca sempre a prescindere dal risultato e si gioca un calcio divertente. Juric? Ti segue e ti allena giorno dopo giorno: ogni allenatore ha le sue caratteristiche e i suoi insegnamenti. Mi è sembrato molto bravo e diretto nel trasmettere i suoi messaggi, vive di calcio e io mi sento simile a lui, vivo delle sensazioni che mi dà il campo. Che giocatore sono? Ho fatto tanti ruoli, al Milan ne ho fatti 7 su 11, ma sempre con la stessa mentalità e voglia di vincere le partite. Porto queste stesse caratteristiche qui a Verona e il gol al Bologna è stato un bel biglietto da visita, certo, ma subito dopo averlo segnato sono andato a prendere la palla dalla porta perché volevo vincere. Di opportunità per giocare ne avevo tante, col mio agente abbiamo deciso di scegliere la squadra che meglio potesse sfruttare le mie doti e il mio modo di giocare: attaccare, fare gol, aiutare sempre la squadra. Sono in fermo e mi sono sempre allenato al massimo pur avendo giocato poco, oggi per l'Hellas giocherei anche con una gamba rotta. Futuro? Il tempo, oggi, va dedicato solo alla partita successiva, ho un contratto di 6 mesi che è stimolante al massimo sia per me che per la società» HellasVerona.it

Mister ZEMAN a TMW «Juric allenatore pronto per una big? Non credo, gioca alla Gasp come impostazione e dipende dalle qualità dei giocatori il suo andazzo e non dalla sua impostazione personale. Il Verona sta ottenendo buoni risultati perchè gioca un calcio fisico ma tecnicamente non è una grossa squadra» TuttoMercatoWeb.com ()...Che dire? Spero tanto che Zdenek abbia ragione perchè penso che, se va avanti così, JURIĆ lo vedremo con RRAHMANI al NAPOLI a Giugno con buona pace di chi, me compreso, vede la potenziale apertura di un ciclo in gialloblù per il tecnico croato in scadenza a fine stagione)

Gianluca LAPADULA attaccante del LECCE ha parlato al sito web del club salentino «A Verona, come sempre, ci aspetterà una battaglia, loro hanno una grandissima intensità, conosco bene il loro allenatore, che chiede molto. Sarà una bella gara. A mio modo di vedere nella lotta per la salvezza tutto può accadere, non è un discorso che riguarda solo le ultime quattro in graduatoria. Può succedere di tutto e dobbiamo stare belli svegli» Hellas1903.it


Borini si presenta

IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

VITA DA EX: Emiliano BONAZZOLI rescinde consensualmente con l'HELLAS WOMEN, l'attaccante autore di 7 gol in 28 partite con la maglia scaligera nella stagione 2000-01 lascia la panchina gialloblù femminile. Mister MANDORLINI riparte dalla panchina del PADOVA dove aveva già allenato a Dicembre 2006 e ritrova il diesse SOGLIANO che commenta 'La decisione di esonerare Sullo è stata presa a malincuore ma non arriva a causa dei risultati...'. Mister MANDORLINI allenerà per la prima volta il figlio Matteo, ritroverà HALLFREDSSON e partirà contro la VIRTUS VERONA di Gigi FRESCO. Primo gol di KEAN in Premier: L'ex attaccante gialloblù emigrato all' EVERTON dalla JUVE ha bucato la porta del NEWCASTLE



RASSEGNA STAMPA +   -   =