...La cosa buffa è che a sentire il discorso dell'allenatore del MILAN, i rossoneri soffrono degli stessi problemi del VERONA e per questo poi in partita spesso non riescono a replicare le ottime cose che fanno vedere in settimana; si sa che l'aspetto mentale è primario in tutti gli ambiti lavorativi ma in ogni caso la caratura dell'avversario unita a budget impensabili per il club scaligero fanno del Diavolo l'assoluto favorito per domani al 'Bentegodi' ma tutto lasciava pensare per una partita già decisa il 20 Maggio '73 (ma anche il 22 Aprile 1990 se è per questo) e invece...
Precedenti
'Uno stadio e una squadra storicamente ostili', 'Un campo maledetto' e, senza passare dal consueto refrain delle due Fatal Verona (con altrettanti scudetti persi al Bentegodi da parte dei rossoneri nel 1973 e nel 1990), è un dato di fatto che il MILAN ha vinto solo sette di volte negli ultimi vent'anni contro l'HELLAS a Verona ma, di queste, le ultime cinque coincidono purtroppo anche con i match più recenti tra le due compagini nello stadio veronese:
Sono comunque in totale 36 i VERONA-MILAN giocati a Verona con bilancio leggermente favorevole ai rossoneri fatto da 11 vittorie da parte scaligera, 14 da quella rossonera a fronte di 11 pareggi.
Ad arbitrare la prossima sfida è stato chiamato il signor Livio Marinelli della sezione AIA di Tivoli.
QUI VERONA
Squadra che vince non si cambia? Chissà! Se sarà ancora difesa a tre difficile che mister ZANETTI effettui cambiamenti rispetto al match vinto al 'Tardini', se invece deciderà per il ritorno al 4-2-3-1 probabilmente a sinistra rientrerà BRADARIĆ, quel che è certo è che bisognerà trovare una soluzione alla mancanza di HARROUI da qui alla fine del campionato e spero che, in questo senso, il tecnico scaligero la finisca di sperimentare SUSLOV sulla fascia destra e lo faccia ancora giocare dietro la/le punte dove rende meglio e può ispirare i compagni.
Suat SERDAR avrà finalmente smaltito la febbre che lo ha attanagliato per due settimane? Speriamo (vivamente) di sì ma lo sapremo solo domani serà visto che l'allenatore dei gialloblù ha deciso di non partecipare alla consueta conferenza stampa prepartita.
Convocati
Ancora fuori i lungodegenti insieme all'ultimo infortunato HARROUI, torna SERDAR.
Probabile formazione
Spero nella riproposizione della difesa a 3 con quattro centrocampisti più SUSLOV e LIVRAMENTO in appoggio a TENGSTEDT.
QUI MILANO (sponda rossonera)
...Tanti gli infortunati in casa MILAN: A PULISIC, LOFTUS CHEEK, MUSAH e OKAFOR si è aggiunto MORATA che ha una tonsillite e domani non potrà essere al 'Bentegodi' mentre Theo HERNÁNDEZ, definito da mister FONSECA il miglior terzino del mondo, ultimamente è rimasto in panchina perchè ha giocato tanto anche in nazionale e non ha trovato ancora la miglior condizione fisica ma a Verona ci sarà di certo.
Convocati BARTESAGHI e VOS con MILAN FUTURO.
Probabile formazione FONSECA terrà ancora in panchina HERNÁNDEZ mentre TERRACCIANO potrebbe tornare al suo ruolo naturale di mediano accanto a FOFANA, dietro al trio CHUKWUEZE-REIJNDERS-LEÃO e all'unica punta ABRAHAM.
4-2-3-1 con Maignan; Royal-Gabbia-Thiaw-Jiménez; Terracciano-Fofana; Chukwueze-Reijnders-Leão; Abraham.[Commenta qui sotto o sulla pagina Facebook di BONDOLA/=\SMARSA, condividi a piè di pagina, contenuti liberamente riproducibili salvo l'obbligo di citare la fonte: BondolaSmarsa.BlogSpot.com]
Mister FONSECA tecnico del MILAN «Il mio modo di comunicare piace ai tifosi? È il mio modo di vivere la vita. Fare le cose con serietà, non solo qui ma con tutte le persone che lavorano con me. Può piacere il modo di comunicare, ma ho la consapevolezza che la cosa più importante sono i risultati e io sono il primo che li vuole. Quello che possiamo fare per migliorare è avere risultati, avere l'ambizione di vincere ogni partita. Cosa succede tra i momenti in cui si allenano tutti bene e la partita in cui manca qualcosa? A volte è difficile cercare la risposta. Perché la settimana è buona, l'atmosfera è buona... dopo anch'io penso che quando succede qualche episodio all'inizio della partita condiziona la squadra. Penso che è un problema caratteriale della squadra, che stiamo facendo di tutto per cambiare: i giocatori lo sanno, sono loro stessi che parlano di questo, ma dobbiamo dimostrare in campo che questo è più importante. Dire che la partita di domani è particolarmente importante non è una frase fatta... Io dal primo giorno che sono qui ho sempre detto che tutte sono importanti e così sarà fino alla fine. Sarà una partita difficile, ma come sempre abbiamo lavorato per arrivare a questa partita in condizioni di vincere» Sport.Sky.it
Il doppio ex Beppe GALDERISI a 'La Gazzetta dello Sport' «Per il Milan, Verona non è mai stato un campo semplice. È una partita un po’ complicata, nel senso che sono due squadre che adesso hanno bisogno di continuità. Se uno non pareggia mai vuol dire che è portato a esser propositivo davanti. Sarr è un atta cante giovane che sta crescendo bene, Tengstedt fa ottimi movimenti sulla trequarti e poi c’è quel Mosquera che quando entra la butta sempre dentro. Però allo stesso tempo il Verona deve stare anche attento a non volere troppo, perché se si sbilancia e prende gol diventa tutto più complicato. Ha la peggior difesa del campionato. È una questione mentale. Continuità è la parola che deve andare di moda. Sono convinto che la vittoria di Parma possa essere stata una svolta dopo la settimana terribile che la squadra ha vissuto dopo la disfatta in casa contro l’Empoli» CalcioHellas.it
Mister MANDORLINI interrogato sul fatto che il VERONA abbia o meno le carte in regola per salvarsi anche quest’anno «L’anno scorso è andata benissimo, poi non so cosa faranno a gennaio, conosco Sean Sogliano da tanti anni. Anche lì c’è in ballo un cambiamento di proprietà. Credo che valga lo stesso discorso fatto per il Genoa, a parte Venezia e Monza che sono quelle un po’ più in difficoltà. Però tutte le altre sono lì e saranno fondamentali le prossime gare per tutti. Sembrava ci fosse un cambiamento in panchina, poi hanno vinto a Parma… Insomma, è un campionato molto tirato. Sarà difficile per entrambe» CalcioGenoa.it
DOMANI COL MILAN ULTIMA PARTITA DELL'ERA SETTI come unico proprietario? Secondo 'Sky Sport' e altre numerose fonti sarebbe così, il nuovo Amministratore Delegato di 'Presidio Investors' sarà l'avvocato italo-americano Italo ZANZI che già lavorò alla ROMA di PALLOTTA nello stesso ruolo l'attuale patròn, il Direttore Sportivo SOGLIANO e la direttrice generale Simona GIOÈ rimarrano ai loro posti sino altermine della stagione per arantire la continuità di gestione.
VITA DA EX:Mister MALESANI racconta di BARONI... Allenatore per sbaglio: ''
SERIE A: Dan ȘUCU, imprenditore a capo della confindustria rumena, nuovo socio di maggioranza del GENOA col 77% di quote e un aumento di quote di 40 milioni.
18 Dicembre 2024 - 15:49 Hellas Live L’Hellas Verona è l’unica squadra italiana a non aver mai pareggiato in campionato
Tra i professionisti, solo i gialloblù di Paolo Zanetti possono “vantare” questo record. Nei principali campionati europei, quattro squadre hanno lo stesso score dei veronesi: Le Havre, PSV, Sporting Lisbona e Santa Clara.
Hellas Verona (Serie A) Giocate: 16 (17/20 in classifica)
Le Havre (FRANCIA) Giocate: 15 (17/18)
PSV Eindhoven (OLANDA) Giocate: 16 (1/18)
Sporting Lisbona (PORTOGALLO) Giocate: 14 (1/18)
Santa Clara (PORTOGALLO) Giocate: 14 (4/18).
FONTE: HellasLive.it
Si avvicina la chiusura dell'operazione che dovrebbe portare l'Hellas Verona nelle mani del fondo statunitense Presidio Investors, con base ad Austin in Texas. La chiusura dell'operazione dovrebbe avvenire entro la fine del 2024 con la partita di domani contro il Milan che dovrebbe dunque essere l'ultima dell'era Maurizio Setti.
Ancora da definire le cifre che dovrebbero essere però leggermente inferiori ai 72-75 milioni di cui si era parlato nell'ultimo periodo. Ad insediarsi dovrebbe essere un management tedesco guidato dall'avvocato italo-americano Italo Zanzi con il presidente Setti, il direttore sportivo Sogliano e la direttrice generale Simona Gioè che resteranno fino al termine della stagione per garantire la continuità di gestione.
Il dirigente italo americano, ricordiamo, è un volto noto della nostra Serie A visto che dal 2012 al 2016 ha ricoperto il ruolo di CEO della Roma durante la gestione di James Pallotta.
Original Cimelio La maglia dell'Hellas Verona - L'omaggio celebrativo per i 40 anni dallo scudetto
19/12 alle 00:00
di Redazione TMW
fonte DJ Carlo Carletto Nicoletti
Il DJ Carlo Carletto Nicoletti, nostro storico collaboratore (autore e produttore della WebSerie GoalCar lanciata proprio dal nostro network), ci presenta e ci racconta aneddoti, curiosità e particolari inediti sulle maglie da gioco, palloni, scarpe e tanto altro ancora che hanno fatto e continuano a fare la storia del calcio non solo italiano.
Ho sempre subito il fascino della maglietta del Verona. Ho sempre apprezzato le idee grafiche della squadra scaligera. Ricordo le bellissime maglie degli anni ’80, ma anche quelle dei primi anni ’90. A Verona hanno sempre dato molta importanza alle grafiche e, da collezionista, non posso che apprezzare questo tipo di attenzioni. Conservo gelosamente la maglietta di Toni di quando divenne capocannoniere a pari reti con Icardi nel 2014/2015 esattamente 10 anni fa.
Quest’anno, quando ad agosto è stata presentata la prima maglia, sono rimasto a bocca aperta nel rivedere riprodotta fedelmente la maglia dello scudetto della stagione 1984/1985.
Devo anche dire che nel 2013 ho fatto il mio esordio nella Nazionale Italiana cantanti proprio a Verona contro le vecchie glorie dell’Hellas Verona.
Giusto per i più giovani è doveroso ricordare che lo scudetto di quella stagione fu vinto dal Verona in modo del tutto inaspettato, per fare un esempio recente, un po’ come quando il Leicester di Ranieri, partito con il solo obiettivo di salvarsi, vinse la Premier League nel 2015/2016. Ad onor del vero bisogna però dire che il Verona, non solo non aveva come obiettivo quello della salvezza, bensì erano già un paio d’anni che stava disputando della grandi stagioni, dal suo ritorno in Serie A aveva ottenuto un quarto posto con finale di Coppa Italia raggiunta e un sesto posto con qualificazione in Coppa Uefa ed ennesima finale di Coppa Italia. Quell’anno per il decisivo salto di qualità arrivarono il tedesco Briegel e il danese Elkjaer Larsen che tra i suoi nomi aveva anche Preben, me lo ricordo perché, per darvi l’idea dell’impatto che ebbe e ha continuato ad avere tra i veronesi, la mia collega radiofonica Francesca Cheyenne, veronese doc, aveva chiamato il suo cane Preben.
Allenatore Osvaldo Bagnoli, presidente Celestino Guidotti, che aveva appena venduto a Chiampan, restando però alla presidenza , bomber della squadra Giuseppe “Nanu” Galderisi. Bruni, Marangon, Tricella, Fanna, Di Gennaro, il portiere Garella, che poi vincerà un altro scudetto a Napoli con Maradona, sono alcuni giocatori della squadra allestita dal mitico General Manager Emiliano Mascetti che riuscì a regalare una delle più grandi gioie, se non la più grande, al popolo veronese.
Tornando alla maglietta celebrativa di quest’anno, la sorpresa più grande l’ho avuta quando ho avuto modo di poterla toccare con mano. Materiale leggerissimo e piacevolissimo al tatto. Inutile dirvi che l’idea di celebrare i quarant’anni dallo scudetto riproponendo fedelmente la maglia di quell’anno l’ho trovata perfetta.
“Appena abbiamo firmato con Joma, l’unica cosa certa che avevamo era che nel 2024/2025 saremmo usciti con questa maglietta. Ci stiamo lavorando da diversi anni, per noi era quasi scontata come cosa e non c’è stato un momento particolare in cui abbiamo deciso, lo dovevamo fare e basta”.
A parlare sono i ragazzi che seguono il marketing e l’area commerciale dell’Hellas Verona, ragazzi che trasudano entusiasmo e che trasmettono tutta la passione che ci mettono per rendere uniche le maglie e tutto il materiale gialloblu.
“Questo tipo di materiale, più leggero del solito, era l’unico che ci permetteva di poter replicare l’esatta distanza delle righe fedelmente all’originale e Joma in questo ha fatto un ottimo lavoro. Per raggiungere il risultato finale Joma non c’ha mai mandato campioni definitivi, bensì varie tipologie di tessuto, mentre a livello grafico, quando abbiamo firmato 2 anni fa sapevamo già esattamente che la maglia di quest’anno sarebbe stata esattamente così".
Appurato che la per la prima maglia ci sarebbero stati pochi dubbi, andiamo a vedere le altre due: “Per la seconda maglia, quella away e solitamente bianca, abbiamo preso spunto dalla Coppa dello Scudetto dell’epoca consegnata per la vittoria, che aveva una base marmorea”. Durante la nostra conversazione ho scoperto una bella iniziativa riguardante la terza maglia: ”La terza maglia è dedicata alla nostra fondazione Hellas Verona Foundation, per l’eleganza e i temi trattati abbiamo voluto utilizzare per tutti i dettagli il color oro. Con la Fondazione siamo molto attivi nell’aiutare le associazioni del territorio. Ogni maglietta utilizzata dai giocatori in campionato viene venduta all’asta e il ricavato, tramite la Fondazione, viene devoluto alle varie associazioni”.
Quali reazioni avete avuto tra i tifosi? “Ottime, le maglie sono piaciute immediatamente, ovviamente con prevalenza per la prima”. Confermo e vi invito, se ne avete la possibilità, a toccarne una, lo so corro il rischio di ripetermi, ma al tatto è veramente piacevole. Mi sono ripromesso di andare presto a vedere una partita del Verona, il Bentegodi regala sempre grandi emozioni e soprattutto quest’anno guardando in campo la squadra giocare con questa iconica maglietta.
Serie A Hellas Verona, accordo per la cessione a una cordata americana. Sprint finale per le firme
16/12 alle 21:10
di Andrea Losapio @losapiotmw
Un anno dopo, l'Hellas Verona è finalmente vicino alla cessione. Perché dodici mesi fa c'era stato un accordo per il passaggio di quote da Maurizio Setti, proprietario del club, e una cordata mai svelata. Un affare che era saltato per il sequestro delle quote in capo al patron per una questione giudiziaria. La situazione era già praticamente delineata, ma poi c'è stato il bisogno di ricominciare da capo per trovare sia un compratore sia la valutazione corretta che sarà comunque ben oltre i 100 milioni di euro.
A fine agosto del 2024 le quote erano tornate a Setti, con il dissequestro dopo l'accordo con Volpi. “La revoca del sequestro preventivo – aveva spiegato il Verona sul proprio sito internet – è conseguente al verificarsi dei presupposti per la chiusura del fallimento H23, in seguito agli accordi conclusi tra le società di Maurizio Setti e le società Delta, Lonestar e Santa Benessere”.
In ogni caso l'accordo sembra in dirittura d'arrivo e nei prossimi giorni arriverà lo sprint finale per la firma. Potrebbe anche arrivare dopo Natale, ma non è escluso si possa fare prima. Così anche il Verona diventerà americano, aumentando ulteriormente la percentuale di proprietà americane nella nostra Serie A. Così ulteriori notizie sono attese a breve giro di posta.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Crespellano - Le dichiarazioni del mister gialloblù Paolo Sammarco, rilasciate al termine di Bologna-Hellas Verona, 16a giornata di Primavera 1 2024/25.
Mister, altra grande prestazione della squadra e altri tre punti guadagnati... "I ragazzi sono stati veramente bravi. Non era una partita semplice perché abbiamo avuto poco tempo per prepararla, in più loro hanno cambiato tanto nelle ultime settimane, quindi non era semplice capire che Bologna avremmo incontrato. I ragazzi però si sono subito adattati e hanno fatto una gara con grande impegno e anche grande qualità, e siamo stati bravi ad andare in vantaggio e poi subito raddoppiare. Potevamo anche trovare la terza rete per stare più tranquilli, ma non è arrivata. Loro nel finale si sono riversati in avanti rischiando tanto, ma trovando un gol su un infortunio nostro a centrocampo, però i ragazzi sono stati bravi a reggere fino alla fine".
Primo gol anche per uno dei giovani della squadra, Kevin Stella... "Sì, sono contento. Kevin si è messo subito a disposizione, dandosi tanto da fare. Ha avuto l'opportunità di partire da titolare nelle ultime due gare e oggi ha anche sbloccato la partita e noi siamo contenti. Ora deve continuare a lavorare perché serve trovare continuità, ma sappiamo che ci darà sicuramente una mano".
Prossima sfida ravvicinata contro il Genoa... "Stasera ci goderemo questa vittoria e da domani testa al Genoa che è un'ottima squadra e sta facendo molto bene. Dovremmo prepararla bene e gestire al meglio le forze dopo queste due partite ravvicinate, ma sempre andando in campo dando tutto come stiamo facendo adesso".
Crespellano - Al Centro Sportivo di Crespellano (BO) è terminata 1-2 Bologna-Hellas Verona, 16a giornata di Primavera 1 2024/25.
Venendo alla cronaca, al 15’ prima occasione per i padroni di casa con Castaldo che arriva al tiro con il sinistro dall'interno dell'area ma spedisce sul fondo.
Al 26’ primo tiro in porta anche per il Verona con Pavanati, che penetra in area e calcia con il destro, ma il suo tiro viene bloccato da Happonen.
Al 32’ arriva il vantaggio del Verona. Grande ripartenza dell'Hellas con Stella che scappa via in profondità, si presenta in area di rigore, e con un tiro forte sul primo palo supera Happonen.
Prova subito a rispondere il Bologna al 34’ con Ravaglioli che raccoglie un pallone in uscita dall'area di rigore e calcia con il sinistro, ma la sua conclusione finisce larga rispetto alla porta del Verona.
Pochi minuti più tardi, al 39’, arriva il raddoppio dell’Hellas. Grande azione del numero 10 gialloblù Pavanati che raccoglie palla sulla trequarti, si gira, supera due avversari, entra in area di rigore e con un tocco con la punta del piede destro mette in rete.
Al 45’+2’ altra grande occasione per il Verona. Sempre Pavanati riesce a penetrare in area di rigore e a presentarsi davanti ad Happonen, ma questa volta il portiere finlandese compie una grande parata.
Dopo 4 minuti di recupero si conclude la prima frazione di gioco sul risultato di 0-2.
Nella ripresa, al 56' ci prova Szimionas con una conclusione da fuori area che però finisce alta sopra la traversa.
Sempre Hellas due minuti più tardi: Vermesan che riceve un lancio lungo, entra in area, rientra sul destro e calcia, ma il pallone finisce sul fondo.
Al 59' pericoloso anche il Bologna con l'azione solitaria di Ravaglioli che entra in area e calcia ad incrociare con il sinistro, ma Zouaghi si distende e blocca.
Al 64' ancora Vermesan pericoloso in area, su bell'assist di Szimionas, ma Happonen in uscita riesce ad anticipare l'ultimo tocco del 9 gialloblù.
Al 68' grande occasione per i rossoblù con Castaldo che da buona posizione arriva al tiro con il sinistro, ma Zouaghi con i piedi si supera e respinge la conclusione.
Due minuti più tardi arriva il gol del Bologna. Buona ripartenza dei rossoblù che mettono Ravaglioli a tu per tu con Zoaughi e il numero 11 felsineo non sbaglia con il destro.
Al 90’ grande occasione per il Verona con Vermesan che colpisce al volo sul bel cross di De Battisti ma Happonen si supera e respinge.
Dopo 2 minuti di recupero si conclude la sfida con la vittoria del Verona per 1-2, la 5a nelle ultime 6 partite giocate.
Il prossimo impegno del Verona sarà quello di lunedì 23 dicembre (ore 12) quando i gialloblù ospiteranno allo stadio ‘Olivieri’ il Genoa, match valido per la 17a giornata del campionato di Primavera 1 2024/25.
LA CRONACA
1' Incomincia la sfida fra Bologna e Verona. Forza Gialloblù!
15' Prima occasione per i padroni di casa con Castaldo che arriva al tiro con il sinistro dall'interno dell'area ma spedisce sul fondo
26' Primo tiro in porta anche per il Verona con Pavanati, che penetra in area e calcia con il destro, ma il suo tiro viene bloccato da Happonen
32' KEVIIIIIIIIN STELLAAAAAA. GOL DEL VERONA. Grande ripartenza dell'Hellas con Stella che scappa via in profondità, si presenta in area di rigore, e con un tiro forte sul primo palo supera Happonen
34' Prova subito a rispondere il Bologna con Ravaglioli che raccoglie un pallone in uscita dall'area di rigore e calcia con il sinistro, ma la sua conclusione finisce larga rispetto la porta del Verona
39' PAVANATI. PAVANATI. RADDOPPIO HELLAS. Che azione del numero 10 gialloblù che raccoglie palla sulla trequarti, si gira, supera due avversari, entra in area di rigore e con un tocco con la punta del piede destro mette dentro il pallone dello 0-2.
47' Grande occasione per il Verona. Sempre Pavanati riesce a penetrare in area di rigore e a presentarsi davanti ad Happonen, ma questa volta il portiere finlandese compie una grande parata
45'+4' Si conclude la prima frazione di gioco dopo 4 minuti di recupero
46' Inizio del secondo tempo. Dai ragazzi!
56' Ci prova Szimionas con una conclusione da fuori area che però finisce alta sopra la traversa
58' Sempre Hellas, questa volta con Vermesan che riceve un lancio lungo, entra in area, rientra sul destro e calcia, ma il pallone finisce sul fondo
59' Pericoloso anche il Bologna con l'azione solitaria di Ravaglioli che entra in area e calcia ad incrociare con il sinistro, ma Zouaghi si distende e blocca
64' Ancora Vermesan pericoloso in area, su bell'assist di Szimionas, ma Happonen in uscita riesce ad anticipare l'ultimo tocco del 9 gialloblù
68' Grande occasione per i rossoblù con Castaldo che da buona posizione arriva al tiro con il sinistro, ma Zouaghi con i piedi si supera e respinge la conclusione
70' GOL DEL BOLOGNA. Accorcia le distanze la squadra di casa con il gol in ripartenza di Ravaglioli, freddo davanti a Zouaghi ad insaccare con il destro
90' Grande occasione per il Verona con Vermesan che colpisce al volo sul bel cross di De Battisti ma Happonen si supera e respinge
90'+2' Finisce qui con il risultato di 1-2 per il Verona.
19 dicembre 2024 Serie A Enilive 2024/25 | #VeronaMilan: i numeri
Verona - Le statistiche, i numeri e le curiosità fornite da Opta Sports relative a Hellas Verona-Milan, 17a giornata della Serie A Enilive 2024/25, in programma venerdì 20 dicembre (ore 20.45), allo stadio 'Bentegodi'.
PRECEDENTI
Il match che andrà in scena domani sera allo stadio 'Bentegodi' rappresenterà la 65a sfida in Serie A tra Hellas Verona e Milan nella loro storia.
L'ultima vittoria in casa per i gialloblù contro i rossoneri risale alla stagione 2017/18, quando il Verona si impose con il risultato di 3-0 grazie alle reti di Antonio Caracciolo (24'), Moise Kean (55') e Daniel Bessa (77').
CURIOSITÀ
Nell'anno dello Scudetto, Hellas Verona-Milan si giocò proprio nel mese di dicembre, precisamente il 2 dicembre 1984, in occasione della 11a giornata. La partita terminò con il risultato di 0-0, anche se al 55' ci fu una grande occasione per i gialloblù. Da un calcio d'angolo battuto da Fanna, un disimpegno corto di Baresi permise a Di Gennaro di ribadire in rete e di trovare così il vantaggio per il Verona. Nonostante il guardalinee confermò il gol, l'arbitro Mattei lo annullò subito dopo per fuorigioco di Galderisi.
I gialloblù hanno segnato 66 gol totali contro il Milan in Serie A (come contro la Lazio). Solamente con la Fiorentina finora hanno fatto meglio nel torneo (71). In particolare, la formazione rossonera è l’avversario contro cui il Verona ha realizzato più reti davanti al proprio pubblico nella competizione: 42.
FOCUS GIOCATORI
Daniel Mosquera è il giocatore che ha segnato più gol da subentrato nei cinque maggiori campionati europei: quattro, al pari di John Duran dell'Aston Villa, Christian Stuani del Girona e Alexander Sorloth dell'Atletico Madrid. Inoltre, nell’era dei tre punti a vittoria, nessun calciatore dell’Hellas Verona ha fatto meglio in una singola stagione di Serie A: sono state quattro, infatti, le reti realizzate anche da Nicolás López nella stagione 2014/15 e da Antonio De Vitis nell'annata 1996/97.
Tra i difensori che nelle ultime due stagioni hanno segnato più di due gol, solamente Patrick Dorgu (2004) è più giovane di Diego Coppola (2003). Sono tre le reti segnate dal difensore veronese, l’ultima delle quali siglata nell'ultima giornata disputata contro il Parma al 'Tardini'.
Reda Belahyane è terzo nella classifica dei centrocampisti di questa Serie A che hanno recuperato più palloni: 81, meno solamente di Éderson e Ruggeri dell'Atalanta (84).
Nelle due partite giocate da titolare, in cui è rimasto in campo per almeno un tempo di gioco in questa Serie A, Amin Sarr è andato in gol: è successo contro l’Atalanta il 26 ottobre al 'Gewiss Stadium' e contro il Parma lo scorso 15 dicembre allo stadio 'Tardini'.
Verona - Hellas Verona FC comunica che il calciatore Abdou Harroui, durante il match Parma-Hellas Verona, 16a giornata di Serie A Enilive 2024/25, ha subito una rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
Il centrocampista sarà operato nella giornata di lunedì 23 dicembre dal Professor Pier Paolo Mariani.
I tempi di guarigione saranno quantificabili in base all’evoluzione del quadro clinico.
Il Club augura un grande in bocca al lupo ad Abdou e lo aspetta in campo.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX:Mister MALESANI racconta di BARONI... Allenatore per sbaglio: ''
SERIE A: Dan ȘUCU, imprenditore a capo della confindustria rumena, nuovo socio di maggioranza del GENOA col 77% di quote e un aumento di quote di 40 milioni.
Alberto Malesani ha raccontato i primi passi da allenatore di Marco Baroni, oggi grande protagonista alla guida della Lazio. "Il matrimonio nacque da un fraintendimento: 'Il presidente Pastorello pensava che Marco, già ex giocatore del Verona, volesse lavorare da team manager o dirigente. Ma dopo che abbiamo parlato con la società, e mi dava ancora del lei, mi dice 'a me piacerebbe fare l'allenatore, non il team manager'. Allora siamo riandati dal presidente e abbiamo corretto il tiro. Marco sapeva quello che voleva..."
A quel punto, Baroni inizia la carriera da vice di Malesani: "Entrai subito in empatia con lui, perché quando hai a che fare con una persona intelligente e sensibile è facile. Poi aveva esperienza da giocatore ad alto livello. Il feeling calcistico è stato immediato. Poi un’altra caratteristica, ancora più importante: Marco era ed è umile, e l’umiltà è merce rara, oggi tutti si credono fenomeni. Lui vuole mettersi sempre in gioco, approfondire e imparare. È un punto a suo favore".
Infine, Malesani ha commentato così la Lazio di Baroni: "Più indizi fanno una prova, Marco è riuscito velocemente a trovare la quadra e penso che sia un’annata buona quella della Lazio. L’ho vista anche contro l’Ajax: sa stare in campo molto bene. Mi piace molto l’equilibrio. La Lazio non ha alti e bassi nella stessa partita".
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
18.12.24 Genoa CFC – Comunicato Stampa
Cessione della maggioranza delle quote di Genoa C.F.C. all’imprenditore Dan Șucu
Genova, 18 dicembre – Il Genoa Cricket and Football Club comunica che, a seguito della delibera di un aumento di capitale pari a 45.356.262 euro, di cui 5.356.262 euro a titolo gratuito e altri 40.000.000 euro a pagamento dello scorso 14 dicembre, in data odierna il Consiglio di Amministrazione si è riunito e ha approvato l’offerta presentata dall’imprenditore rumeno Dan Șucu. L’imprenditore rumeno, tramite un proprio veicolo d’investimento, ha sottoscritto per intero l’aumento di capitale, ottenendo in cambio una partecipazione del capitale sociale nell’intorno del 77% del Genoa CFC, lasciando in minoranza i precedenti soci.
Șucu è una figura di spicco nel panorama economico internazionale e presidente della Confederația Patronală Concordia, l’equivalente di Confindustria in Romania. La proposta, strutturata e altamente strategica, consentirà di sottoscrivere integralmente l’aumento di capitale, fornendo al club le risorse necessarie per rafforzare le proprie ambizioni sportive.
Nato a Bucarest il 25 aprile 1963, Șucu è noto principalmente come fondatore di Mobexpert, il più grande marchio di arredamento in Romania con oltre 2.200 dipendenti. In aggiunta alla leadership nel settore del mobile, Șucu è un investitore di riferimento nel comparto immobiliare e dal 2022 anche nel settore dei media, con un ruolo chiave nel quotidiano economico Ziarul Financiar.
Appassionato di sport e già proprietario del club di calcio Rapid Bucarest (di cui detiene il 90% delle quote), Dan Șucu ha contribuito a rilanciare una realtà con oltre 100 anni di storia, investendo nello sviluppo di infrastrutture moderne e nell’accademia giovanile, che oggi conta circa 700 giovani atleti. Il suo approccio è orientato a valorizzare il calcio come strumento sociale, con l’obiettivo di coinvolgere migliaia di ragazzi nello sport e promuovere i valori di inclusione e crescita personale.
Il passaggio di maggioranza rappresenta un nuovo capitolo per il Club più antico d’Italia, con l’auspicio che l’ingresso di Dan Șucu possa portare stabilità economica e nuovi investimenti per il potenziamento della squadra e delle infrastrutture. Il Genoa ringrazia i propri tifosi per il supporto costante e guarda con fiducia al futuro, certo che questa nuova fase saprà consolidare il prestigio e le soddisfazioni che il Club merita.
FONTE: GenoaCFC.it
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#ParmaVerona Zanetti e Belahyane
Verona 0-1 Milan highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Lunedì 30 Dicembre, ore 20:45 (Sky Sport/DAZN)
VS
Serie A 18ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Atalanta
37
Napoli
35
Inter *
34
Fiorentina *
31
Lazio
31
Juventus
28
Bologna *
25
Milan *
23
Udinese
20
Empoli
19
Torino
19
Roma
16
Genoa
16
Lecce
16
Parma
15
Como
15
Hellas Verona
15
Cagliari
14
Monza
10
Venezia
10
* Milan, Bologna, Inter e Fiorentina una partita in meno
Ultima partita
Venerdì 20 Dicembre ore 20:45 (DAZN)
0-1
Serie A 17ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.