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#VeronaInter Match proibitivo con i nerazzurri che da 9 match consecutivi segnano due o più gol al Binti

#VeronaInter +   -   =

...A seguito della sconfitta di Sabato dove l'attacco ha dimostrato tutta la sua scarsa concretezza ma è stata a mio avviso la difesa ad essere determinante con tre erroracci da matita rossa, preoccupa non poco la visita dell'INTER che ha si perso LUKAKU ma lo ha sostituito con un certo DZEKO e può contare su MARTINEZ, due tra i più forti attaccanti della Serie A.
A questo si aggiunga la pessima statistica che vede i nerazzurri di Milano segnare almeno due gol al Bentegodi contro l'HELLAS da nove match consecutivi e si può avere la misura di quanto sia proibitiva la partita per i butei in gialloblù.
Circa mille i tifosi ospiti attesi a Verona per domani secondo 'La Gazzetta dello Sport', esauriti i tagliandi per Curva Sud Inferiore, Tribuna Superiore Ovest, Parterre Est e Curva Ospiti verrà aperta al pubblico la Tribuna Superiore Est per una gara evidentemente molto attesa dal pubblico di entrambe le parti.

Precedenti
Match dalla grandissima tradizione quello tra VERONA e INTER: Il primo scontro risale addirittura a più di un secolo fa! L'HELLAS aveva 11 anni ed era il 7 Giugno 1914 con i nerazzurri vincenti per 2 a 1 in quella e in altre due occasioni prima che i gialloblù riuscissero di misura a piegare il Biscione il 4 Aprile 1926...
Con un salto agli anni '90, troviamo l'ultimo successo gialloblù il 9 Febbraio 1992 grazie alla rete di Ezio ROSSI; da allora 12 sconfitte in 15 match interrotte da 3 pareggi.
L'INTER portò via i 3 punti anche nel 2014 con PALACIO e JONATHAN a sbrigare la pratica e nel 2015 grazie alle reti di ICARDI, PALACIO e all'autogol di MORAS mentre il 7 Febbraio 2016 le due compagini diedero vita ad un rocambolesco 3 a 3 dopo che i gialloblù erano stati vicini all'impresa con le segnature di HELANDER, PISANO e IONITA a ribaltare lo 0 a 1 di MURILLO ma la contro rimonta di ICARDI e PERISIC fu implacabile al contrario delle tante occasioni sprecate dagli scaligeri.
2 a 1 il 30 Ottobre 2017 con l'HELLAS di mister PECCHIA (stranamente) messo in campo meglio del solito ma che, dopo aver pareggiato con PAZZINI, subirono pochi minuti dopo il definitivo 2 a 1 di PERISIC.
2 a 2 il 9 Luglio dell'anno scorso con un primo tempo sontuoso da parte dei gialloblù ed i nerazzurri ad uscire nel secondo tempo.
L'ultima gara al Bentegodi risale invece al 23 Dicembre 2020 con il VERONA in piena emergenza infortuni ad uscire sconfitto nonostante una gara coraggiosa (ed il primo gol in Serie A di ILIĆ).

Dato senz'altro curioso, ma tutt'altro che incoraggiante, è che nelle ultime nove partite al Bentegodi contro il VERONA, l'INTER sia riuscito a segnare due reti o più: Pensando alle attuali difficoltà palesate in difesa contro il SASSUOLO e alla scarsa vena in attacco, è facile per i gialloblù prevedere una gara di grande sofferenza contro i Campioni d'Italia...

Prossima sfida affidata alle cure del signor Gianluca Manganiello della sezione AIA di Pinerolo.


QUI VERONA
Squalificato per una giornata dopo il doppio giallo rimediato col SASSUOLO, il 'prof' VELOSO sarà sostituito da ILIĆ.
A disposizione anche il nuovo acquisto ŠUTALO che, con ogi probabilità, partirà dalla panchina in attesa di apprendere le direttive di mister DI FRANCESCO.
Ancora dubbio sulla fascia esterna di destra dove FARAONI, in dubbio fino all'ultimo, verrà probabilmente sostituito da RÜEGG (con CASALE e CANCELLIERI pronti in caso di bisogno).

Convocati
Prima chiamata per ŠUTALO e SIMEONE.

1 Pandur, 5 Faraoni, 7 Barák, 8 Lazović, 9 Kalinić, 10 Zaccagni, 11 Lasagna, 14 Ilić, 16 Casale, 17 Ceccherini, 18 Cancellieri, 20 Rüegg, 21 Günter, 22 Berardi, 23 Magnani, 24 Bessa, 27 Dawidowicz, 30 Frabotta, 31 Šutalo, 32 Ragusa, 61 Tameze, 78 Hongla, 96 Montipò, 99 Simeone.

Probabile formazione
Dubbio tra i pali con MONTIPÒ pronto all'esordio, dietro CASALE potrebbe sostituire DAWIDOWICZ e ŠUTALO che potrebbe entrare magari a gara in corso, ILIĆ sostituirà lo squalificato VELOSO, sulla corsia destra rientra FARAONI, al centro dell'attacco tocca ancora a KALINIĆ ma SIMEONE andrà in panchina con LASAGNA.

3-4-2-1 con Montipò; Casale-Gunter-Ceccherini; Faraoni-Tameze-Ilic-Lazovic; Barak-Zaccagni; Kalinic.


QUI MILANO (sponda nerazzurra)
Nel poker contro il GENOA all'esordio Lautaro MARTINEZ ha guardato i compagni dalla tribuna a causa di una squalifica (e di alcuni problemi muscolari) ma al Bentegodi dovrebbe essere tra gli undici di partenza.
Sulla fascia mancina probabile la conferma di PERISIC con l'ex gialloblù DIMARCO, al ritorno a Verona da avversario, pronto a dare il cambio al compagno come prima alternativa.
Disponibile anche il nuovo acquisto dalla LAZIO CORREA.

Convocati
Ancora out SANCHEZ e GAGLIARDINI ma torna Lautaro MARTINEZ. C'è anche il neoacquisto CORREA.

Portieri: 1 Handanovic, 21 Cordaz, 97 Radu.
Difensori: 6 de Vrij, 11 Kolarov, 13 Ranocchia, 32 Dimarco, 33 D'Ambrosio, 36 Darmian, 37 Skriniar, 95 Bastoni.
Centrocampisti: 2 Dumfries, 8 Vecino, 12 Sensi, 14 Perisic, 18 Agoume, 20 Calhanoglu, 22 Vidal, 23 Barella, 77 Brozovic.
Attaccanti: 9 Dzeko, 10 Lautaro, 19 Correa, 48 Satriano.

Probabile formazione
Ancora fuor el nino maravilla SANCHEZ, difficile il recupero di GAGLIARDINI, mister INZAGHI non dovrebbe cambiare di molto rispetto all'undici che ha rifilato quattro gol al GENOA all'esordio del campionato a parte el toro MARTINEZ che agirà qualche metro dietro a DZEKO.
Il neo acquisto CORREA comincerà dalla panchina pronto nel caso a subentrare a gara iniziata.

3-5-1-1 con Handanovic; Skriniar-De Vrij-Bastoni; Darmian-Barella-Brozovic-Calhanoglu-Perisic; Martinez; Dzeko.


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DICONO +   -   =

Mister Eusebio DI FRANCESCO «Se l’Inter è rimasta la squadra più forte del campionato, sulla carta? Sì, una delle squadre più forti, se non la più forte. Sicuramente ancora una squadra da scudetto. Ho visto la partita contro il Genoa, e la cosa che mi ha impressionato di più è la forza mentale che hanno mantenuto, la voglia di far vedere che sono sempre forti, nonostante il cambio di allenatore e la cessione di Lukaku. Hanno comunque preso Dzeko, che conosco bene per averlo allenato: è un giocatore che può metterti in difficoltà in ogni momento della partita. Cosa non mi è piaciuto contro il Sassuolo? Voglio partire dalle cose che mi sono piaciute, perché avremmo meritato di più per la prestazione che abbiamo disputato. Abbiamo concretizzato poco e dobbiamo migliorare anche nelle marcature preventive, restare sempre concentrati ed essere bravi a non lasciare spazi aperti agli attaccanti avversari. Se ci saranno cambiamenti anche in difesa? Può essere. Durante la stagione cercherò di sfruttare le caratteristiche e le qualità di ognuno dei difensori che ho a disposizione in base al tipo di partita che dovremo fare e agli avversari che dovremo affrontare. Che spirito mi aspetto dalla squadra domani sera? Dobbiamo avere rispetto dell’Inter e delle grandi squadre che affrontiamo, ma anche massima fiducia nelle nostre capacità» HellasVerona.it

Edin DZEKO attaccante dell'INTER a InterTV «Ogni partita e ogni punto sono importanti, l’Inter è Campione d’Italia e la prossima partita contro l’Hellas Verona non sarà facile. Conosco bene il loro allenatore e carica molto, però noi siamo l’Inter, siamo pronti e vogliamo fare bene prima della sosta per le nazionali» HellasLive.it

Mister Nicola CORRENT, al terzo anno alla guida dell'HELLAS VERONA Primavera, parla a L'Arena «Abbiamo una squadra ancora in costruzione: qualche giocatore ha fatto il salto di qualità, ma sono con questo gruppo da tre anni e sono molto contento che sia arrivata la promozione. Faremo del nostro meglio per continuare in questo percorso nonostante l’elenco delle squadre temibili sia molto lungo» TuttoMercatoWeb.com



ALTRE NEWS IN ALLEGATO +   -   =

Nazionali gialloblù: Con DAWIDOWICZ, HONGLA, LAZOVIC, ILIC e PANDUR, convocati dalle rispettive nazionali, anche BARÁK è stato chiamato dalla REPUBBLICA CECA per le qualificazioni ai prossimi Mondiali in Qatar nonché il neo acquisto ŠUTALO con l'Under 21 croata.

Disservizi DAZN: ...Oltre alla mia segnalazione su #VeronaSassuolo, seguita evidentemente da un pubblico minore rispetto ad altre gare, devono esssercene state ben altre, più 'pesanti' e di diverso tenore tanto da far muovere il Codacons, la politica e la Lega Serie A stessa: In questo paese il calcio è una cosa seria (molto più seria di altre evidentemente) soprattutto quando a juventini, interisti, laziali, napoletani e romanisti (non necessariamente in quest'ordine e solo perchè il MILAN giocherà nel posticipo 😉 ) si creano problemi e interferenze... Inaspettate! 😅
L'emittente in streaming rimane ottimista e assicura che tutto si sitemerà: 'Dispiaciuti, momento fisiologico di assestamento"'



IN BREVE A PIÉ PAGINA +   -   =

Il CEO riparte dai Dilettanti con PELLISSIER: Il nuovo club si chiama 'FC CHIEVO 1929' e ha già ricevuto l'affiliazione FIGC.

Ligue 1 Follia nel massimo campionato d'oltralpe tra NIZZA e MARSIGLIA quando un giocatore dell'OLIMPIQUE, colpito da una bottiglietta dagli spalti, osa rispedirla indietro: Invasione dei tifosi di casa e match sospeso.



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