...Pronti via è già l'esordio in Serie A tra il VERONA e la ROMA perde due potenziali protagonisti: LAZOVIĆ infortunatosi nell'impegno con la nazionale serba e ZANIOLO che con l'ITALIA ha vinto in Olanda ma si è rotto il crociato sinistro e tornerà disponibile solo in Primavera (auguriamo il meglio al talentuoso centrocampista di scuola INTER che aveva già subito lo stesso infortunio al ginocchio destro).
Precedenti
29 i precedenti in totale in massima serie tra scaligeri e giallorossi con la ROMA in vantaggio per tre vittorie nei confronti dell'HELLAS (10 a 7 per i capitolini) ed un equilibrio sostanziale a fronte di 12 pareggi.
L'ultimo match al Binti tra VERONA e ROMA risale all'inizio di Dicembre dello scorso anno: Tanti complimenti al vivace HELLAS di mister JURIĆ ma zero punti.
Sconfitta anche a Febbraio 2018 quando il mercato di 'riparazione' era terminato lasciando l'HELLAS di PECCHIA evidentemente monco nel reparto offensivo mentre PAZZINI era stato mandato a 'svernare' al LEVANTE (in attesa di alternativa occupazione) e all'esordio purgava nientemeno che il REAL MADRID; fu solo una delle tante contraddizioni della stagione 2017-18 e bastò un solo gol ai giallorossi per avere ragione di una squadra scaligera in caduta libera (anche se eravamo... 'In crescita' per dirla col tormentone del tecnico che diventò anche un coro molto apprezzato e gridato a squarciagola dai tifosi gialloblù).
Prima di allora sono finite sul punteggio di 1 a 1 le ultime due sfide sul campo dell'HELLAS: Nel 2015-16 al gol di JANKOVIC fece replica dopo 5 minuti quello di FLORENZI mentre l'anno prima era stato TOTTI a portare in vantaggio gli ospiti prima del pari, ancora di JANKOVIC, sul finire del primo tempo e poi i gialloblù avevano tenuto il campo con una tigna clamorosa conquistando l'agognato punticino. 3 a 1 a favore della ROMA il 26 Gennaio 2014 nonostante un buon primo tempo dei gialloblù.
Per trovare l'ultimo successo gialloblù bisogna tornare all'inizio della stagione 1996-97 quando GIUNTA e ORLANDINI giustiziarono la ROMA che pure era riuscita a pareggiare i conti con DELVECCHIO.
Il pronostico? La ROMA non perde al Bentegodi da 24 anni ed è tutto dire...
La regolarità della gara sarà garantita dal signor Daniele Chiffi della sezione AIA di Padova.
QUI VERONA LAZOVIĆ rientrerà alla seconda terza partita di questo inizio di stagione così come ILIĆ (che arriva dalla Serbia per il governo 'zona rossa' almeno fino al 30 Settembre anche se, stando a quanto scrive L'Arena, Via Olanda starebbe lavorando per 'sbloccare' il giocatore) ma ZACCAGNI dovrebbe aver più o meno recuperato dall'infortunio muscolare patito in Val Gardena e si candida alla partenza dal primo minuto contro la ROMA ma non in coppia con il nuovo arrivato dalla FIORENTINA BENASSI che sta smaltendo da un infortunio della passata stagione... Possibile esordio per BARÁK. ÇETİN fresco ex è in ballottaggio praticamente certo di partire dall'inizio (dato anche il forfait di MAGNANI: lesione di primo grado del muscolo retto femorale della coscia sinistra per l'ex SASSUOLO) nel reparto arretrato che schiererà sicuramente GÜNTER in posizione centrale e probabilmente EMPEREUR al posto di KUMBULLA ingaggiato oggi dalla ROMA.
Probabile formazione
3-4-2-1 con Silvestri; Çetin-Gunter-Empereur; Faraoni-Tamèze-Veloso-Dimarco; Zaccagni-Barák; Di Carmine.
QUI ROMA Prova di carattere in Sardegna per i capitolini che nella ripresa hanno recuperato due gol nell'amichevole col CAGLIARI anche se la difesa, stando a quanto riporta 'Il Messaggero' non ha esaltato.
Out ZANIOLO come scritto in apertura di post, PASTORE che operato all'anca sinistra tornerà a metà Ottobre, PEROTTI a causa di un problema muscolare e PERES in attesa di un secondo tampone negativo: È potenziale emergenza sulla fascia destra della difesa dove FLORENZI è stato ceduto al PSG, SANTON non fa più parte del progetto tecnico giallorosso e KARSDORP era sul piede di partenza (destinazione GENOA ma potrebbe essere stato bloccato dal niet del giocatore ai liguri): Mister FONSECA giocherà con una difesa a 4 con l'olandese a destra e SPINAZZOLA a sinistra oppure opterà per una difesa a 3 col nuovo acquisto KUMBULLA subito in campo da ex?.
Intanto KLUIVERT è guarito dal Covid 19 ed è tornato a lavorare col gruppo da Martedì ma non è detto che al Bentegodi vada in panchina... Il nuovo acquisto PEDRO scalpita sulla trequarti dietro all'unica punta DZEKO (in uscita) ma probabilmente partirà dalla panchina mentre LOPEZ appare in leggero vantaggio su MIRANTE nel ballottaggio tra i pali...
Probabile formazione
3-4-2-1 con Pau López; Mancini-Cristante-Ibañez; Karsdorp-Veretout-Diawara-Spinazzola; Pellegrini-Mkhitaryan; Džeko.
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Mister JURIĆ «La sfida con la Roma? Hanno un undici titolare di grande livello, durante le amichevoli estive hanno giocato in modo molto costante anche a livello di modulo e davanti sono pericolosi, a prescindere da chi ci sarà. L'avvio di campionato? Sarà complesso: sapevamo sarebbe stato così perché la 'rosa' è da completare. La Società sta lavorando duramente giorno dopo giorno per completare l'organico, il Direttore Sportivo, Tony D'Amico, sa perfettamente di che tipo di calciatori abbiamo bisogno. Diversi elementi sono già arrivati e altri stanno arrivando ma, come è naturale che sia, per il pieno inserimento servirà qualche tempo, sia fisicamente che per adattarsi all'idea di gioco di questa squadra. La società però è cresciuta, da fuori siamo visti in modo diverso rispetto a un anno fa. Stiamo lavorando bene perché rispetto all'anno scorso ci sono già diverse alternative importanti e maggiore profondità di 'rosa'. Pandur e Rüegg sono giocatori di proprietà con grande prospettiva futura, e questa è un'ottima cosa, è un piacere lavorare con loro. Anche ripartire senza pubblico aggiunge difficoltà, avere un impatto visivo e sonoro come quello del 'Bentegodi' dà una spinta incredibile specie ai nuovi arrivati, che capiscono subito in che tipo di piazza sono arrivati. I nuovi? Sono tutti profili giusti per l'Hellas Verona, per la nostra idea di gioco, chiaramente c'è del lavoro da fare per inserirli al meglio. Sono comunque fiducioso, la squadra presto sarà completata e crescerà molto. La nostra identità è chiara, ma lo scorso anno va lasciato alle spalle e bisogna guardare solo alla nuova stagione. Le idee sono molto chiare. Benassi? Ha ancora bisogno di qualche giorno per inserirsi, perché non ha ancora recuperato pienamente da un infortunio al polpaccio nel finale della scorsa stagione. Dimarco? Sta crescendo molto bene, sono contento di lui e viene da un finale di stagione importante. Empereur? E' uno degli elementi migliorati maggiormente nel corso dell'ultimo anno, e anche domani sarà della partita. Zaccagni? Da una settimana ha ripreso ad allenarsi, ha però bisogno di trovare continuità» HellasVerona.it
Mister FONSECA tecnico della ROMA «Se lascerò il pallino del gioco all'Hellas? Ho visto le principali squadre qui in Italia avere difficoltà nell'avere il possesso del pallone contro il Verona. Dobbiamo uscire veloce quando ci attaccano. Siamo pronti per giocare sia a 3 che a 4 in difesa. Possiamo anche iniziare in un modo e poi cambiare. Kumbulla? Dobbiamo capire che è arrivato solo ieri. Si è allenato due volte. Sarà convocato, ma non è totalmente pronto e deve capire come giochiamo: è diverso da come giocava al Verona. Dzeko domani sarà della partita. Verona gioca usando molto le fasce. Karsdorp e Spinazzola che giocheranno domani sono pronti per fare la partita» TGGialloBlu.it.it
Il doppio ex ZIGONI «La Roma per me è un grande popolo. Io mi sono identificato in loro. Ho giocato solo due stagioni con la Roma, ma è come avessi vissuto lì cento anni. Oggi i calciatori litigano per la maglia numero 7, 9 o 11. A me sarebbe piaciuto giocare senza numero, ma con la maglia giallorossa addosso. Alla Juve ero un numero, alla Roma ero un uomo... Il momento più bello della giornata era quando mi svegliavo al mattino e vedevo Roma. Verona-Roma? Vorrei morire con la maglia della Roma e con la sciarpa del Verona. Sono due squadre alle quali ho dato meno di quello che ho ricevuto. Non voglio essere seppellito, voglio andare in cielo per aiutarle entrambe. Da lassù. Se mi sento più romanista o più veronese? Quando nasci, hai una mamma e un papà. Il Verona e la Roma sono la mia mamma e il mio papà» ASRoma.com
Il doppio ex Leandro GRECO «A Verona ci sono stato prima da ragazzo e poi da adulto. Piazza appassionata, con una tifoseria calda e particolarmente attaccata alla squadra. Il rammarico resta quello di non aver fatto qualcosa di più, soprattutto nella parentesi più matura. Nella stagione 2015-16 avevamo una squadra forte con Pazzini, Toni, in attacco. Però retrocedemmo, pur partendo bene... Sabato Verona-Roma? Sono curioso di capire come inizierà questo campionato... E chissà come si presenteranno le altre squadre dopo questo stop anomalo, di poco più di un mese. Verona-Roma, in ogni caso, è difficilmente pronosticabile. È una prima giornata e come tale è aperta ad ogni esito. Io la vedrò volentieri» VoceGialloRossa.it
Miguel VELOSO a Sky Sport in merito alle cessioni di RRAHMANI, AMRABAT «Se un giocatore fa bene, è giusto che abbia queste occasioni... Siamo grati a entrambi, fin dal primo giorno hanno dato tutto e hanno dunque meritato il trasferimento in queste squadre. Quelli che arriveranno adesso devono subito capire la nostra mentalità. Kumbulla? Se andrà via (il difensore è a un passo dalla Roma, ndr), vorrà dire che se lo è meritato perché ha fatto una bellissima stagione» TuttoMercatoWeb.com
Francesco Romano agente di Marco SILVESTRI a TMW «Il mio assistito in questi ultimi due anni non ha fatto altro che crescere di rendimento ed è diventato uno dei punti inamovibili del Verona. In generale, ha dimostrato di essere uno dei migliori portieri in Italia. Recentemente al Verona sono stati accostati vari estremi difensori, ma la società non è stata molto interessata anche perchè non vuole privarsi di Silvestri. Conosce il suo valore. Al mio assistito sono state proposte varie offerte in Italia e all'estero, ma via Olanda le ha respinte. D'altra parte anche Silvestri non vuole andare via dall'Hellas. C'è un bellissimo feeling con piazza e tifosi. A mio avviso potrà restare in gialloblù ancora tanti anni. I suoi obiettivi sono quelli di migliorare maggiormente, grazie anche all'aiuto del preparatore. Proverà ad entrare nel giro della Nazionale azzurra» TGGialloBlu.it
VITA DA EX: L'ex Primavera BADAN ha interrotto il rapporto con l'HELLAS dopo i vari prestiti in Serie C e ora si è legato con un biennale agli inglesi dell'OLDHAM ATHLETIC quadra di League Two (quarta serie). Nel frattempo è arrivato l'agognato diploma per BORINI che ha commentato 'Era un fardello che mi portavo dietro. Grazie al mio tutor'. Ora il calcio, l'università o entrambi? Dopo la promozione in Serie A con lo SPEZIA, mister ITALIANO consegue pure il patentino UEFA Pro discutendo con successo la tesi dal titolo 'Passaggio calciatore-allenatore. Cosa ricordare e cosa mettere nel cassetto' davanti al presidente del Settore Tecnico ALBERTINI e al direttore della Scuola Allenatori ULIVIERI: Annata da incorniciare davvero per il buon Vincenzo a dispetto della piaga Covid 19 che ha colpito il mondo... Vito DI BARI nuovo difensore del MOLFETTA (Eccellenza pugliese). Rinnovo annuale al PADOVA per HALLFREDSSON. RAFAEL ufficializzato alo SPEZIA fino a Giugno 2021
RASSEGNA STAMPA IL MESSAGGERO
13 settembre 2020 - 07:10 Fonseca ha poca difesa
Funziona l’attacco e non il reparto arretrato, fragile e confuso. Rimontate due reti al Cagliari. Il tecnico: “Aspettiamo rinforzi”
di Redazione, @forzaroma
LaPresse
A sei giorni dalla prima in campionato, a Verona, la Roma è (ancora) questa: manca almeno un centrale difensivo, c’è un terzino (destro) titolare ma che è dato partente e un centravanti nel pieno del vortice di mercato, scrive Alessandro Angeloni su Il Messaggero.
A Cagliari, primo test con una squadra della stessa categoria (presenti alla Sardegna Arena circa mille tifosi, con obbligo di mascherina) e ultima occasione per provare il gruppo in vista di Verona. Aspettando rinforzi in questa settimana, almeno Smalling. Perché il problema vero oggi è la difesa, che manca di uomini, per il momento si regge sulle fragilità di Ibanez e su un modulo (a tre) che aspetta l’elemento centrale e Cristante lì appare di passaggio. Una difesa che incassa gol (ieri a Cagliari, due), evidenziando gli antichi guai.
Primo tempo bruttino e pieno di errori, meglio il secondo, con tanto di rimonta e qualche giocata di alto livello dei soliti noti.
La Roma fragile e spaesata del primo tempo, si trasforma nella ripresa con l’ingresso di Under e il ritorno al 4-2-3-1. Proprio il turco – pure lui promesso partente – riapre la partita, chiudendo un’iniziativa di Mkhitaryan e Spinazzola da sinistra, mentre il pari arriva da destra, con incursione di Karsdorp e palla messa in rete dall’armeno.
Dzeko (tormentato dalle scelte sul suo futuro) c’è e per ora Fonseca non lo molla, lo cambierebbe solo con Milik, così come ci sono Pellegrini e Mkhitaryan, quest’ultimo – gol a parte – è apparso anche in buona condizione.
A fine partita Fonseca si accontenta. Per ora. “La squadra non è chiusa, ci sono giocatori che devono uscire ed entrare. Stiamo cercando le migliori soluzioni per la squadra. Ci servono calciatori“. “Friedkin? L’impressione è stata molto positiva, è importante averlo vicino alla squadra. Loro sono molto motivati. La difesa a 4? La squadra deve saper giocare in più modi”. Chiaro: servono gli interpreti giusti.
FONTE: ForzaRoma.info
NEWS L’Hellas lavora per “sbloccare” Ilic per la Roma
Il talentino serbo al momento non potrebbe scendere in campo per le norme anti-Covid, ma il Verona sta lavorando per trovare una soluzione
di Tommaso Badia Settembre 16, 2020 - 17:30
Ph. Francesco Grigolini - Fotoexpress
A tre giorni dalla sfida contro la Roma, l’Hellas continua la propria corsa contro il tempo per “sbloccare” Ivan Ilic: a causa delle norme anti-Covid di cui vi abbiamo parlato ieri, infatti, al momento il talentino serbo non potrebbe scendere il campo (in partita ufficiale) fino al 30 settembre.
Come riportato da L’Arena, il club gialloblù si sarebbe dunque messo in moto per trovare una soluzione e, a quanto appreso dalla nostra redazione, in via Olanda al momento regnerebbe un cauto ottimismo.
FONTE: CalcioHellas.it
16 SET 2020 PORTE ANCORA CHIUSE: NESSUN RISPETTO PER I TIFOSI
Ho visto manifestazioni di piazza con gente accalcata che urlava e reagiva, quasi sempre indossando la mascherina, alle sollecitazioni del politico di turno. Pubblico distanziato nei teatri (dunque al chiuso), pubblico distanziato nei concerti all’aperto, pubblico (poco) presente all’Arena di Verona. Qualche deroga alle disposizioni ministeriali ha portato spettatori nei palazzetti, sempre nel rispetto del distanziamento sociale.
E mentre in Bundesliga arriva l’ok per il 20 per cento della capienza degli stadi, da noi tutto è ancora bloccato. Sinceramente non lo capisco. O meglio, capisco il timore di chi deve prendere decisioni così delicate, ma sono convinto che riaprire parzialmente gli stadi con tutte le precauzioni necessarie non comporterebbe un rischio più elevato rispetto alle situazioni sopra descritte.
Intanto è già tempo di campionato. Ho seguito non troppo da vicino la nascita del nuovo Verona. Ripetere i risultati eccezionali della scorsa stagione sarà molto difficile, mi accontenterei di una salvezza senza troppi patemi d’animo. Sarebbe già un’ottima impresa. Gli eterni ottimisti ripetono che il mercato è bloccato per tutte le squadre, che il covid ha complicato ogni trattativa, che se il Verona è in ritardo, lo stesso si può dire per le altre squadre.
Credo però che dopo la pioggia di milioni arrivata (o in arrivo) dalle svariate cessioni, qualcosa in più andava fatto. Juric non parla. Facile pensare che non sia molto contento. Contro la Roma farà fatica a schierare una squadra di livello tra infortunati e mancati arrivi. E per una formazione che deve salvarsi, partire forte sarebbe importante.
Luca Fioravanti
14 SET 2020 LA PAZIENZA DI IVAN
Mai come quest’anno Ivan Juric deve essere un uomo paziente. L’uomo di Spalato è un fumantino, lo sappiamo e ci piace per questo. E’ anche un perfezionista e soprattutto è realista. Sa meglio di noi, che l’anno a venire sarà il più difficile per lui e per il club che ha sposato.
Il suo splendido Verona della scorsa stagione ha alzato in maniera esponenziale l’asticella creando plusvalenze, giocando un gran calcio, trasformando in oro tutto il ferro (apparente) che toccava. Ma Juric sa anche che nel calcio non va sempre così. E che ricreare equilibri fenomenali come quelli della scorsa stagione non è e non sarà facile. Sostituire gente come Rahmani e Amrabat è un’impresa. E non basta nemmeno avere il denaro delle ricche plusvalenze per riuscirci. Il calciomercato del post covid è una gigantesca incognita, tutti lavorano con circospezione, nessuno vuole buttare il denaro, non ci sono colpi. Le grandi, Milan a parte che ha portato a casa Tonali, sono praticamente ferme. Si acquistano campioni vecchi e in disuso giusto per fare fumo. La Juve ha un bilancio massacrato dagli errori, dalla chimera di vincere la coppa dei campioni e da un rosa troppo vecchia.
L’Inter cinese spaccia per campionissimo un arnese in disuso come Vidal scaricato dal Barcellona. La Fiorentina, preso Amrabat, si è praticamente fermata aspettando di vendere i pezzi migliori che sottobanco offre un po’ a tutti. Il Genoa è il solito pasticcio senza senso. La Sampdoria immobile. In tutto questo il Verona ha cercato di mantenere un’idea di squadra. Al momento però, completamente insufficiente e assolutamente più debole rispetto alla scorsa stagione. Sarà anche per questo che Juric non ha parlato per tutta l’estate. Le sue ultime dichiarazioni sono quelle pre gara con il Genoa che è anche l’ultima conferenza stampa con i giornalisti presenti. La gara persa con la Cremonese non è stata un bel messaggio. Certo, anche l’anno scorso il Verona perse con la Cremonese in coppa Italia e sembrava destinata ad essere la cenerentola del campionato. Ed è per questo che serve pazienza.
Ma servono anche acquisti. Benassi è il primo tassello vero e di qualità che arriva. Il resto, se permettete, lo mettiamo nel campo delle scommesse. Che come sappiamo sono sempre rischiose. Da Setti ci aspettiamo e credo si aspetti soprattutto Juric, un grande attaccante che faccia dimenticare l’errore di Stepinski (a Genova ci dicono che non lo vogliono) e poi almeno due trequartisti. Uno sarà Pessina, la cui conferma, sebbene in prestito, è un grande colpo. Dopo aver pazientato a pochi giorni dall’inizio della stagione ufficiale, è ora di agire. Prima che Juric perda quella pazienza faticosamente conquistata.
Gianluca Vighini
FONTE: Blog.Telenuovo.it
Hellas Verona-Roma, emergenza in difesa per Fonseca: Kumbulla e De Sciglio subito titolari?
Da Pietro Mecozzi - 08:11 - 16 Settembre 2020
Foto Tedeschi
ROMA VERONA FONSECA FORMAZIONE – Mentre la Roma continua a lavorare sul mercato per rinforzare la rosa, a Trigoria Fonseca è alle prese con la preparazione che porterà verso la prima di campionato sabato contro l’Hellas Verona. Il portoghese è alle prese con alcuni dubbi di formazione.
I dubbi di Fonseca
Uno su tutti quello relativo alla difesa in cui potrebbe ritrovarsi con solo due difensori, Mancini e Ibanez. Come riporta Il Messaggero, La linea a tre sarebbe confermata in caso di arrivo di Kumbulla proprio dai gialloblù, mentre si potrebbe tornare a quattro dietro con il rilancio di Under in caso di chiusura tardiva della trattativa. Si lavora anche per la fascia destra, dove sembra essere in arrivo De Sciglio che giocherebbe eventualmente subito titolare vista l’assenza di Bruno Peres ancora alle prese con il Covid.
La Roma riparte dall’Hellas Verona: avversari in campo, amici sul mercato
Da Martina Cianni -07:00 - 16 Settembre 2020
Foto Tedeschi
HELLAS VERONA ROMA, L’AVVERSARIA – La Serie A scalda i motori e si prepara a ripartire ufficialmente. La nuova Roma di Friedkin lavora a Trigoria ormai da settimane per non farsi trovare impreparata e il suo obiettivo è sempre lo stesso: essere tra le prime quattro per assicurarsi un posto in Champions League. La prima giornata vedrà i giallorossi impegnati contro l’Hellas Verona di Ivan Juric, squadra ostica da non sottovalutare per riuscire a portare a casa i primi tre punti della stagione.
Come l’Hellas Verona arriva alla sfida contro la Roma
L’Hellas Verona ha chiuso la stagione 2019/2020 al 9° posto in classifica, a quota 49 punti. Il campionato non è terminato nel migliore dei modi per la squadra di Juric, sconfitta 3-0 dal Genoa dopo la vittoria conquistata per 3-0 contro la Spal e il duro ko incassato contro la Lazio, che ha vinto il match 5-1. Anche i gialloblù hanno ormai ripreso ad allenarsi da settimane allo Sporting Center ‘Paradiso’ in vista dell’inizio della Serie A. Proprio come i giallorossi, anche gli Scaligeri hanno disputato alcune amichevoli durante la preparazione precampionato. Il 6 settembre allo Stadio Quercia è andata in scena Genoa-Gorica, sfida vinta 4-3 dai gialloblù, grazie alle reti realizzate da Faraoni, Di Carmine dal dischetto, Stepinski e il giovane Sanè. Il test della scorsa settimana contro la Cremonese è invece terminato con una sconfitta per la squadra di Juric, battuta 1-0. La rete messa a segno dagli avversari porta la firma dell’ex giallorosso Celar.
Calciomercato, Cetin e Kumbulla: i due affari estivi che legano Hellas Verona e Roma
La sessione estiva si è aperta ufficialmente il 2 settembre e l’Hellas Verona ha già portato a termine molte operazioni, sia in entrata che in uscita. Sono molti i giocatori gialloblù ad aver già fatto le valigie quest’estate. Tra questi Rrahmani, ceduto al Napoli, Amrabat e Eysseric passati alla Fiorentina, Salcedo tornato all’Inter dopo la stagione in prestito e Verre non riscattato dalla Sampdoria. Tanti anche gli acquisti: il primo colpo realizzato è stato il giallorosso Cetin, poi sono arrivati Benassi della Fiorentina, Ilic del Manchester City, Tameze del Nizza, Ruegg dello Zurigo, Magnani del Sassuolo, Gunter del Genoa e Pandur del Rijeka. L’operazione Cetin potrebbe però non essere l’unica portata a termine tra Roma e Verona durante questa sessione di mercato. Nelle ultime ore infatti si è registrata una decisa accelerazione da parte dei giallorossi per Kumbulla, già nel mirino di Lazio e Inter. Secondo le più recenti indiscrezioni circolate al riguardo, sarebbe già stato raggiunto un accordo tra i due club per il difensore classe 2000, che potrebbe partire in prestito con obbligo di riscatto fissato a 30 milioni di euro. Per lui un un contratto quinquennale da 2 milioni di euro più bonus a stagione.
Punti di forza e debolezze
E’ ancora presto forse per parlare dei punti di forza e di eventuali debolezze dell’Hellas Verona, ma i numeri della scorsa stagione possono offrire spunti importanti. Nonostante l’addio di interpreti fondamentali come Amrabat (migliore per % di precisione dei passaggi), Rrahmani (migliore per media di duelli aerei vinti a partita) e Verre, la filosofia di gioco di Juric sembra destinata a rimanere la stessa. I punti cardine dell’idea di calcio dell’allievo di Gasperini sono infatti chiari: corsa, aggressività (anche quando si perde palla), tentare di creare superiorità numerica e di concretizzare subito, senza sprecare occasioni preziose. Lo scorso anno i gialloblù si sono dimostrati una vera cooperativa del gol, ma il pericolo numero uno resta Di Carmine, miglior marcatore della stagione passata, con 8 reti realizzate in 22 presenze. Il numero 10 è andato a segno anche nell’amichevole disputata pochi giorni fa contro il Gorica. Occhi puntati anche su Faraoni, uno dei giocatori gialloblù che macinano più chilometri in campo. Sicuramente si farà sentire la mancanza di Lazovic, miglior assist man del Verona fino a qualche mese fa (7 assist in 38 partite).
Le scelte di Juric per Hellas Verona-Roma
Il modulo più usato dal Verona di Juric è senza dubbio il 3-4-2-1. Per il match contro la Roma i gialloblù dovranno fare a meno di Lazovic, out fino a fine mese a causa di una distorsione al ginocchio. In dubbio anche l’ex giallorosso Cetin, alle prese con una fascite plantare, e Kumbulla, out a causa di un affaticamento muscolare. Tra i pali ci sarà Silvestri, con Empereur, Gunter e probabilmente Magnani. Davanti spazio a Faraoni, Veloso, Tameze e Dimarco. Dietro alla punta Di Carmine ci saranno invece Zaccagni e Benassi.
BALLOTTAGGI: Empereur-Cetin, Kumbulla-Magnani, Empereur-Kumbulla, Di Carmine-Stepinski, Tameze-Benassi.
IN DUBBIO: 19 Cetin (fascite plantare), 24 Kumbulla (affaticamento muscolare).
INDISPONIBILI: Lazovic (distorsione al ginocchio).
DIFFIDATI: -.
SQUALIFICATI: -.
Martina Cianni
FONTE: RomaNews.eu
NEWS
14 settembre 2020 - 08:56 Ilic e Amione, le nuove (verdi) scommesse di D’Amico
Visti e piaciuti al ds del Verona, i due giovani ora vogliono stupire Juric
di Andrea Spiazzi, @AndreaSpiazzi
Foto Hellas Verona
Le due nuove scommesse di Tony D’Amico. Ivan Ilic e Bruno Amione sono due prospetti molto interessanti del calcio internazionale, cercati, in tal senso, da vari club europei. Seppur molto giovani hanno già esperienza in prima squadra.
Tutti e due sono stati proposti a D’Amico lo scorso marzo. Il diesse gialloblù li ha osservati e ha deciso di prenderli. Visti e piaciuti, insomma. Ora toccherà a loro mostrare di poter essere all’altezza e di sapersi calare nel calcio italiano e in quello di Ivan Juric. Certo a entrambi il carattere non manca. Mediano/trequartista col vizio del gol il serbo Ilic, dotato di ottima tecnica e velocità. Già si è mosso da comandante della difesa in Argentina, Amione, che, pure, non disdegna l’affondo in avanti.
Ilic (marzo 2001) e Amione (gennaio 2002, in arrivo una volta espletate le pratiche della burocrazia), sono due investimenti nei quali D’Amico crede molto. L’augurio, per il Verona, è quello, ancora una volta, di averci azzeccato.
FONTE: Hellas1903.it
Il neo acquisto dell’Hellas Verona Ivan Ilic, arrivato in questa finestra di mercato dal Manchester City, potrebbe vedere il suo esordio in Serie A slittare di qualche settimana.
Come riporta L’Arena, il centrocampista classe 2001 è arrivato dalla Serbia, ovvero uno dei paesi considerati a rischio dalle norme anti-Covid. Per questo motivo, Ilic dovrebbe saltare le partite che il Verona giocherà contro la Roma e contro l’Udinese. Fino al 30 settembre, a meno di deroghe, il serbo non dovrebbe quindi giocare.
FONTE: CalcioNews24.com
SERIE A Verona al debutto? Poche scelte per Juric
17/09/2020 08:48
Uomini contati e poche scelte soprattutto da centrocampo in su.
Il Verona che sabato sera giocherà contro la Roma è ancora una squadra in divenire. Il mercato lungo, i tempi ristretti post covid, la necessità di mantenere il più possibile l’ossatura della scorsa stagione e molti infortuni hanno creato tanti problemi a Ivan Juric. L’allenatore del Verona si è ritrovato a lavorare in ritiro con una rosa risicata, addirittura ha fatto saltare le amichevoli quando molti gialloblù sono partiti per le nazionali, in più si è trovato ad affrontare problemi in serie come gli infortuni di Magnani che domani sera non ci sarà e di Lazovic ancora in fortissimo dubbio per l’esordio con la Roma. Ecco quindi quale dovrebbe essere l’11 titolare che debutterà contro i giallorossi. In difesa, partito Kumbulla, sarnno Gunter, Cetin ed Empereur a costituire la linea a tre. In panchina andranno come alternative Lovato e Dawidovicz. Amione non è ancora tesserato. A centrocampo Veloso e il nuovo arrivato Tameze comporanno la coppia centrale, (Badu è ancora in attesa del nulla osta dopo la microembolia della scorsa stagione, Ilic non può giocare in quanto serbo a causa delle norme anti covid), Faraoni scontato a destra (Ruegg in panchina), mentre su Lazovic, come si diceva, incombe un infortunio che lo mette in forte dubbio. Non dovesse farcela, giocherà Di Marco.
I problemi per Juric sono da centrocampo in su. E’ vero che c’è Benassi, l’acquisto più importante fino ad oggi, e che Zaccagni è una garanzia, ma alle loro spalle non c’è praticamente nessuno in grado di cambiare la partita in corsa o di entrare in campo in caso di problemi di fisici. Scontatissimo l’impiego di Di Carmine che resta in questo momento l’unico centravanti di cui Juric si fidi in pieno. Stepinski dovrebbe accomodarsi in panchina in attesa degli sviluppi del mercato.
FONTE: TGGialloBlu.it
SERIE A L'analisi tattica del Verona: Juric per smarcarsi da Gasp. Ma con nuove scommesse
17/9 ALLE 10:30
di MARCO CONTERIO
E' la settimana della ripresa del campionato. Prende il via una delle stagioni più difficili: un calendario senza sosta, in un'annata che porterà agli Europei del 2021. Tra cambi allenatore e conferme, un mercato che a volte ha stravolto la rosa o che ha portato solo a conferme, stadi senza pubblico e ritiri ridotti e blindati, sarà un campionato ricco di incognite. Tuttomercatoweb.com vi accompagna, a -2 dal primo fischio d'inizio, alla scoperta delle venti squadre di Serie A, in una disamina tattica squadra per squadra. Per cercare di conoscerle meglio, dietro le quinte, prima del via.
LO SCHEMA
Ivan Juric parte dalla difesa a tre, dal centrocampo a quattro e poi da una trequarti e da un attacco da disegnare. Dipenderà da quello che porterà il mercato nei prossimi giorni, il club lavora per garantirgli sia i trequartisti che gli attaccanti. Al momento ha due punte ma potrebbe trovare una nuova dimensione tattica a Benassi, preso dalla Fiorentina: potrebbe essere lui, con Zaccagni, a giocare alle spalle del 9. Pressing altissimo e giocatori che non abbiano paura di concedere l'uno contro uno, a prescindere dall'avversario, è il dogma da cui partire.
LE VARIANTI TATTICHE
Juric ha dimostrato di poter giocare con tanti assetti, soprattutto davanti. Lo scorso anno ha giocato anche con Verre come falso nueve, un regista che è diventato di fatto una seconda punta con due giocatori, Pessina e Zaccagni, a giocare sulla linea con e dietro di lui. Sulla carta, comunque, sempre 3-4-1-2, 3-4-2-1 o 3-4-3, perché gli altri reparti sono sacri.
GLI UOMINI CARDINE
Lazovic e Faraoni perché danno ampiezza al gioco, perché pressano altissimi, perché fanno i terzini, le ali e anche gli esterni d'attacco. Quando c'è un centravanti sono rifornimento di cross, quando non c'è preferiscono tagliare al centro. Poi Veloso: l'età non lo ha fermato, è lui il regista dei due in mezzo al campo. Di fatto, in una formazione di gran pressione, sarà il centrocampo a essere il reparto cardine: grandissima responsabilità in vista per Tameze che dovrà prendere l'eredità di Amrabat.
IL RUOLO DEL PORTIERE
Ripartire. Sempre. Veloce. Rapido. Possibilmente dal basso oppure lungo, in verticale. Silvestri si è trasformato in un estremo difensore molto 'tedesco', per intenstità e stile, nonostante il salto di qualità sia arrivato al Leeds United con Evans e Redfearn, nel ciclo del pre Bielsa. Il Verona, squadra spregiudicata in fase difensiva, pressa sempre alto ma lui preferisce aspettare l'ultimo istante quando si trova, spesso, nell'uno contro uno con gli avversari per battezzare l'angolo.
LA FORMAZIONE 'TIPO'
(3-4-2-1): Silvestri; Gunter, Cetin, Kumbulla; Faraoni, Veloso, Tameze, Lazovic; Zaccagni, Benassi, Di Carmine.
SERIE A Hellas: l'addio di Kumbulla fa male, ma che bravo D'Amico. E sabato c'è la sfida alla Roma
17/9 ALLE 09:15
di LUCA CHIARINI
Addio doveva essere, e addio è stato. Marash Kumbulla saluta Verona dopo una stagione sensazionale, a livello di rendimento, di leadership difensiva e di maturità dentro e fuori dal rettangolo verde esibita nel corso di questi mesi. La crescita del giovane italo-albanese costituisce una parabola vorticosamente ascendente che nessuno poteva attendersi, men che meno il diretto interessato: dalle fatiche e gli infortuni della stagione 18/19 ai venticinque gettoni da assoluto protagonista in A della scorsa. Ha preso la via della Capitale, Marash. Destinazione che in qualche modo era legata a doppio filo al suo destino: dopo il fallimento del lungo corteggiamento biancoceleste, il fato ha voluto che fosse la Roma a soddisfare appieno le pretese economiche dei gialloblù.
Poco più di trenta milioni il valore complessivo dell'affare, tra prestito oneroso, obbligo di riscatto e contropartite. Nell'operazione il club di via Olanda dovrebbe assicurarsi il cartellino di Çetin, acquistato circa un mese fa dai giallorossi in prestito con diritto di riscatto, più un paio di giovani di prospettiva - Cancellieri, Diaby e Bamba i nomi più caldi.
L'Hellas ha di fatto ottenuto ciò che voleva: alla perdita tecnicamente dolorosa fa da contraltare un'iniezione di liquidità sulla quale può apporre la firma con orgoglio Tony D'Amico. Bravo il d.s. a non cedere agli assalti lusinghieri di Inter e Lazio, ad attendere il momento giusto, coinciso in definitiva con l'inserimento lampo della Roma. E chissà che Kumbulla non possa scendere in campo al Bentegodi già questo sabato: il primo avversario in Serie A degli scaligeri sarà proprio la squadra di Fonseca. Ironia del destino.
Prosegue, intanto, la preparazione alla ripresa delle ostilità in campionato: sabato non ci sarà certamente Magnani, fermato da una lesione di primo grado al retto femorale della coscia sinistra, così come Lazovic, ancora alle prese con l'infortunio al ginocchio subito in nazionale. Sulla via del recupero, invece, Mattia Zaccagni: si proverà a riaverlo a pieno regime per il saturday night.
SERIE A Il nuovo Hellas Verona 2020/21: senza Kumbulla, tocca ad Empereur completare la difesa
15/9 ALLE 17:15
di SIMONE LORINI @SIMO_LOR
Meno di una settimana all'inizio della nuova Serie A, le venti squadre che comporranno il prossimo campionato già pronte e ansiose di tornare in campo per disputare questa stranissima stagione 2020/21, così vicina alla scorsa e già compressa per riportare il calendario alla normalità dopo i quasi tre mesi di lockdown che hanno paralizzato l'Europa. Per sei formazioni l'inizio dell'anno è già stato rimandato, rendendo così il primo turno meno ricco di incroci. Andiamo a vedere i probabili undici delle venti squadre di Serie A per l'esordio stagionale:
IL NUOVO HELLAS VERONA - Il Verona è un cantiere aperto e, con un mercato ancora da ultimare, la creatura di Ivan Juric non può dirsi di certo completa. Difficile, se non impossibile, ipotizzare l'impiego dal primo minuto di Kumbulla: sull'italo-albanese sembra essersi inserita con prepotenza la Roma, e l'affare potrebbe chiudersi nei prossimi giorni. Restano dunque in quattro per tre maglie in difesa: Cetin, Gunter ed Empereur potrebbero spuntarla su Magnani, che resta comunque in piena corsa. Con Lazovic ai box toccherà a Dimarco e Faraoni presidiare gli esterni, mentre in mediana potrebbe esserci Tamèze al fianco di Veloso. Zaccagni non è al meglio, ma si proverà a riaverlo a pieno regime per il saturday night: accanto a lui possibile un altro esordio, quello di Benassi, con Di Carmine a completare il quadro al centro dell'attacco.
QUELLO CHE MANCA - In uscita Marash Kumbulla, ambito in particolare dalla Roma, quindi situazione difensiva ancora fluida. In entrata, il ds D'Amico ha invece ancora molto lavoro da fare: per il centrocampo è arrivato Marco Benassi della Fiorentina e si cercherà fino all'ultimo di riavere Pessina, mentre per l'attacco, invece, oltre a Dusan Vlahovic piace l'argentino Brunetta.
SERIE A Roma, si temporeggia per Karsdorp al Genoa: a Verona potrebbe servire
13/9 ALLE 23:15
di ALESSANDRA STEFANELLI
Rick Karsdorp a un passo dal Genoa, ma la Roma temporeggia. Come riportato da Gazzetta.it, la cessione del terzino olandese al club ligure è in dirittura d'arrivo (un milione per il prestito più 7 per il diritto di riscatto). Ma la Roma temporeggia perché Karsdorp potrebbe essere necessario per Verona, visto che a Trigoria ancora non sanno quando tornerà a disposizione Bruno Peres (in attesa del secondo tampone). Inoltre la Roma vuole l'obbligo e non il diritto di riscatto.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
14.9.2020 Hellas, corsa contro il tempo Con Benassi c’è anche Favilli
Kevin Ruegg in azione contro la Cremonese FOTOEXPRESS
Corsa contro il tempo. L’Hellas è ancora cantiere aperto e sabato è già ora di campionato. Mancano pedine, problema comune a molti in questo strano e corto mercato soffocato dal Covid. Il Verona che cambia faccia trova oggi Marco Benassi. Nel tardo pomeriggio ci sarà anche lui a Peschiera a sostenere il primo allenamento con i gialloblù. Juric ha bisogno di uomini duri, talento, pennellate di fantasia, gambe e muscoli rodati. L’ex della Fiorentina avrà diritto e dovere di prendersi in fretta il Verona. Sono tante le incognite che accompagnano oggi l’Hellas in vista del debutto con la Roma. Lazovic è out. Zaccagni non è sicuro di esserci. Contro la Cremonese in tre là dietro hanno osservato un riposo forzato per noie fisiche. Gunter, Lovato e Dawidowicz, dunque, sono da rivedere. In più, manca ancora Pessina. Verona e Atalanta trattano per il rinnovo del prestito. Ma il giocatore, nella migliore delle ipotesi (rientra dall’infortunio avuto l’ultima giornata dello scorso campionato a Genova) potrà essere preso in considerazione da metà ottobre.
Benassi serve come il pane. Pure Andrea Favilli, che oggi potrebbe diventare nuovo attaccante dell’Hellas. Potrebbe. Verona e Genoa ne stanno parlando da tempo. Si è trovato un accordo di massima sullo scambio di prestiti tra punte. Favilli da Juric e Stepinski da Rolly Maran. Il polacco, che in gialloblù non ha convinto, ritroverebbe il suo vecchio maestro. Maran ha avuto il merito, infatti, di credere in Mariusz, valorizzandolo al massimo ai tempi del Chievo. Favilli non ha trovato gol e gloria al Genoa. Stepinski ha trovato poco spazio all’Hellas. Questa, forse, potrebbe essere l’occasione giusta per smuovere le acque. Un aggiornamento è previsto in giornata. Ieri, a dire il vero, voci in arrivo dal Golfo ligure, ci hanno suggerito di dire che Stepinski e Favilli sarebbero già sulla via delle visite mediche. Ma è meglio andarci cauti. Perché tra giovedì e venerdì la trattativa ha incontrato un rallentamento, dovuto alle riflessioni del Genoa. Tra mattina e pomeriggio ne sapremo comunque di più.
Tornando al debutto in campionato di sabato con i giallorossi, c’è chi si diletta da tempo nel cercare di dare un volto ai primi undici titolari di stagione di Juric. Tentativo faticoso e che oggi potrebbe indurre a pestare mine nascoste. Troppo dubbi, troppe incertezze. Ma, aspettando le ultime di mercato, il primo Verona di stagione potrebbe essere questo. Silvestri in porta; Cetin con Kumbulla e Gunter (se recupera) dietro. Faraoni e Dimarco sulle corsie. Veloso a comandare i giochi in mediana con Tameze part time (e Danzi). O forse affiancato da Benassi. E qui l’ago della bilancia sarà Zaccagni. Se c’è lui davanti, Benassi potrebbe essere arretrato proprio in mediana (l’alternativa è vederlo trequartista). Con Ilic (o Di Carmine, ma occhio anche a Tupta) dietro all’unica punta. Che potrebbe essere Favilli, nel caso l’operazione si chiuda in tempi brevi. Detto questo, divertitevi a fare la vostra di formazione. Aggiornamenti da Milano sul futuro di Marash Kumbulla. pare confermata la volontà dell’Inter di chiedere il prestito del difensore italo albanese. Con riscatto fissato a fine stagione a 25 milioni di euro. Nell’occasione il club nerazzurro potrebbe riattivarsi con l’Hellas per ridiscutere il rinnovo del prestito di Eddie Salcedo (ma interessa ancora?). Di fatto, si parte da oggi. C’è Benassi col gruppo, Favilli è in arrivo. Pessina potrebbe vedersi presto a Peschiera. E all’orizzonte spunta la Roma di Fonseca.
• Simone Antolini
FONTE: LArena.it
18 SETTEMBRE 2020 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera. È proseguita oggi, giorno di vigilia del debutto dei gialloblu nella Serie A TIM 2020/21, la preparazione della squadra di mister Juric al match contro la Roma, in programma domani, sabato 19 settembre, allo stadio ‘Bentegodi’ (calcio d’inizio alle ore 20.45).
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta una seduta di allenamento serale con le seguenti attività: esercizi sulla rapidità, mini-partita a tema, lavoro tattico e partita a campo ridotto.
18 SETTEMBRE 2020 #VeronaRoma: le statistiche
Scopri i numeri, le statistiche e le curiosità fornite da Opta Sports di Hellas Verona-Roma, 1a giornata della Serie A TIM 2020/21, in programma sabato 19 settembre (ore 20.45) allo stadio 'Bentegodi'.
I PRECEDENTI
- Sono 58 i precedenti in Serie A tra Hellas Verona e Roma: bilancio a favore dei giallorossi con 30 successi a 9. Completano il quadro 19 pareggi.
- Il Verona è rimasto imbattuto in sei degli ultimi sette esordi stagionali in Serie A (1 vittoria e 5 pareggi). Inoltre, per la sua quarta stagione consecutiva di Serie A, l’Hellas giocherà la prima giornata in casa.
- La Roma è rimasta imbattuta in tutti gli ultimi otto esordi stagionali di Serie A (5 vittorie e 3 pareggi).
LE CURIOSITA'
- Il 17% delle reti del Verona nella Serie A 2019/20 sono arrivate nel primo quarto d'ora di gioco.
- La Roma ha subito soltanto due reti da fuori area nella scorsa Serie A, meno di qualsiasi altra squadra.
FOCUS GIOCATORI
- Samuel Di Carmine è stato il miglior marcatore del Verona nella Serie A 2019/20. Per lui otto reti in campionato, incluse tre doppiette.
- La prossima sarà la 150ª presenza nella massima serie italiana per Miguel Veloso: è il giocatore del Verona che ha effettuato più passaggi nella metà campo avversaria nella scorsa Serie A (1022).
17 SETTEMBRE 2020 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera - È proseguita oggi, giovedì 17 settembre, la preparazione dei gialloblu al debutto in campionato, in programma sabato, 19 settembre, allo stadio ‘Bentegodi’ (calcio d’inizio alle ore 20.45) contro la Roma, in occasione della 1a giornata della Serie A TIM 2020-21.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta una seduta di allenamento serale con le seguenti attività: sessione in palestra con lavoro specifico sulla forza, riscaldamento con 'torelli' ed esercitazioni tecniche.
17 SETTEMBRE 2020 Primavera | I gialloblu alzano i ritmi, è 2-2 con la prima squadra dell'Imolese
Verona - Si alzano i ritmi, in attesa di conoscere il calendario ufficiale della nuova Primavera 2. Ottimo test nel pomeriggio di oggi, all'Antistadio 'Guido Tavellin', per i ragazzi allenati da mister Nicola Corrent, che hanno pareggiato 2-2 con la Prima Squadra dell'Imolese, formazione che si prepara a disputare la Serie C.
Venendo alla cronaca, succede tutto nel secondo tempo: il Verona va in vantaggio con la rete di Martone (5') e il raddoppio su rigore di Jocic (15'), facendosi poi raggiungere dai più esperti romagnoli solo nei minuti finali, per effetto delle marcature di Boccardi e Mattiolo (30' e 48').
HELLAS VERONA-IMOLESE 2-2
Marcatori: 5' st Martone, 15' st Jocic (rig.), 30' st Boccardi, 48' st Mattiolo.
16 SETTEMBRE 2020 Sporting Center 'Paradiso': report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera. È proseguita oggi, mercoledì 16 settembre, la preparazione dei gialloblu al debutto in campionato, in programma sabato, 19 settembre, allo stadio ‘Bentegodi’ (calcio d’inizio alle ore 20.45) contro la Roma, in occasione della 1a giornata della Serie A TIM 2020-21.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta una seduta di allenamento serale con le seguenti attività: riscaldamento, esercizi tecnici, partita a tema, esercitazione tattica e partita a campo intero.
15 SETTEMBRE 2020 Bollettino medico: Giangiacomo Magnani
Verona – Hellas Verona FC comunica che - dopo gli esami strumentali e le visite specialistiche cui il calciatore si è sottoposto in giornata – Giangiacomo Magnani, uscito anzitempo nell’amichevole con la Cremonese per un risentimento muscolare, ha riportato una lesione di primo grado del muscolo retto femorale della coscia sinistra.
I tempi di recupero non sono al momento quantificabili e dipendono dalla progressione clinica del calciatore.
15 SETTEMBRE 2020 Sport Expo 2020: Hellas Verona protagonista
Verona – Sport Expo: due giorni di sole, attività all’aperto e sorrisi per i tanti giovanissimi presenti. Un successo a 360° gradi per l’Hellas Verona. Dal lavoro sul campo dell’Antistadio degli staff del nostro settore giovanile femminile, con la presenza anche di alcune calciatrici della Primavera e della Prima Squadra gialloblù, passando poi al Settore Giovanile maschile e la nostra Scuola Calcio, che ha presenziato con gli allenatori delle attività di base selezionati. Sono stati davvero molti i baby sportivi che hanno sfruttato due giorni diversi dal solito.
Ma allo Sport Expo 2020 c’è stato anche molto altro oltre al campo. All’interno del Bentegodi, infatti, è stato assoluto protagonista l’Hellas Store. Non solo per la nuova collezione Macron, molto apprezzata dai tifosi gialloblù, ma anche perché è stato utilizzato come punto di ritrovo per i walkabout degli spogliatoi, che hanno riscosso un grande successo. Successo dovuto anche a delle guide d’eccezione, stiamo parlando dei nostri ex, Bergamaschi, Savoia, Terracciano, Venturini, e, ovviamente, il titolare dei tour negli spogliatoi anche durante la stagione: Doriano Recchia, per tutti ‘Italia’.
14 SETTEMBRE 2020 Sporting Center ‘Paradiso’: report allenamento
Castelnuovo del Garda/Peschiera. E’ iniziata oggi, lunedì 14 settembre, la preparazione dei gialloblu al debutto in campionato, in programma sabato, 19 settembre, allo stadio ‘Bentegodi’ (calcio d’inizio alle ore 20.45) contro la Roma, in occasione della 1a giornata della Serie A TIM 2020-21, massimo campionato nazionale al quale il Verona partecipa per il 30esimo anno nella sua storia sportiva.
Allo Sporting Center ‘Paradiso’ si è svolta una seduta di allenamento serale con le seguenti attività: esercizi di mobilità, esercitazioni sul possesso-palla e mini-partite a campo ridotto.
FONTE: HellasVerona.it
[OFFTOPIC] + - = VITA DA EX: L'ex Primavera BADAN ha interrotto il rapporto con l'HELLAS dopo i vari prestiti in Serie C e ora si è legato con un biennale agli inglesi dell'OLDHAM ATHLETIC quadra di League Two (quarta serie). Nel frattempo è arrivato l'agognato diploma per BORINI che ha commentato 'Era un fardello che mi portavo dietro. Grazie al mio tutor'. Ora il calcio, l'università o entrambi? Dopo la promozione in Serie A con lo SPEZIA, mister ITALIANO consegue pure il patentino UEFA Pro discutendo con successo la tesi dal titolo 'Passaggio calciatore-allenatore. Cosa ricordare e cosa mettere nel cassetto' davanti al presidente del Settore Tecnico ALBERTINI e al direttore della Scuola Allenatori ULIVIERI: Annata da incorniciare davvero per il buon Vincenzo a dispetto della piaga Covid 19 che ha colpito il mondo... Vito DI BARI nuovo difensore del MOLFETTA (Eccellenza pugliese). Rinnovo annuale al PADOVA per HALLFREDSSON. RAFAEL ufficializzato alo SPEZIA fino a Giugno 2021 L'esperienza di Rafael per la porta delle Aquile
L'estremo difensore brasiliano ha siglato un contratto annuale con il Club di via Melara dopo aver indossato in Italia le maglie di Cagliari e Verona
MERCATO - 17 set 2020 - 18:23
L'esperienza di Rafael per la porta delle Aquile
E’ Rafael il nuovo portiere dello Spezia.
L’estremo difensore brasiliano ha sottoscritto un contratto annuale con il club di via Melara e difenderà dunque la porta delle Aquile nella stagione 2020-2021
Nato a San Paolo nel 1982, De Andrade Bittencourt Pinheiro Rafael ha alle spalle una lunga carriera nella Penisola, essendo approdato in maglia Hellas Verona nella stagione 2007-2008 e proprio con i veneti è stato tra i protagonisti delle promozioni in Serie B e poi in massima serie, dove ha difeso i pali dei gialloblù fino al gennaio 2016, quando è approdato al Cagliari. In Sardegna ha trascorso le ultime quattro stagioni ed ora è pronto a mettere la propria esperienza al servizio del Club aquilotto.
Rafael è risultato negativo al primo esame anti Covid-19 e nei prossimi giorni svolgerà allenamenti individuali in attesa di sostenere il secondo giro di tamponi, solo in seguito ai quali potrà aggregarsi al gruppo in caso di confermata negatività.
Benvenuto Rafael!!!
Abilitazione UEFA Pro per mister Vincenzo Italiano Il tecnico aquilotto ha discusso il Master di Coverciano, discutendo la tesi finale dal titolo "Passaggio calciatore-allenatore. Cosa ricordare e cosa mettere nel cassetto"
SERIE A TIM - 14 set 2020 - 19:37
Giornata di esami al Museo del Calcio: gli allievi del Master si sono ritrovati nelle sale del museo della Nazionale italiana, alle porte del Centro Tecnico Federale di Coverciano, per sostenere l’ultima prova del loro percorso didattico da allenatore.
Tra i grandi protagonisti di giornata, anche il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano, che dopo aver sostenuto nella mattinata i singoli esami per ogni materia, nel pomeriggio, alla presenza del presidente del Settore Tecnico, Demetrio Albertini, e del direttore della Scuola Allenatori, Renzo Ulivieri, ha discusso la tesi finale dal titolo "Passaggio calciatore-allenatore. Cosa ricordare e cosa mettere nel cassetto".
Si è concluso con un grande applauso da parte di tutta la commissione il percorso didattico iniziato un anno fa del tecnico italo-tedesco, che ha portato mister Italiano a conseguire il patentino UEFA Pro, che rappresenta l’ultimo step formativo per un tecnico e la sua qualifica abilita a poter guidare qualsiasi squadra, comprese quelle partecipanti al campionato di Serie A.
Al tecnico aquilotto le congratulazioni di tutto lo Spezia Calcio.
FONTE: ACSpezia.com
Il Calcio Padova comunica di aver sottoscritto con il centrocampista Emil Hallfreðsson un contratto che lo legherà alla società di viale Rocco fino al 30 giugno 2021 [...]
FONTE: PadovaCalcio.it
SERIE A Borini finalmente si diploma: "Era un fardello che mi portavo dietro. Grazie al mio tutor"
13/9 ALLE 21:15
di ALESSANDRA STEFANELLI
Fabio Borini è finalmente riuscito a prendere il diploma da geometra all’Istituto Vangioni di Menaggio. L’attaccante, attualmente svincolato, è riuscito finalmente a dare l’esame dopo lo slittamento dovuto alla pandemia. Ai microfoni del Corriere della Sera, l’ex Hellas Verona ha commentato così il traguardo: “Sono molto contento, era un fardello che mi portavo dietro, vorrei ringraziare il mio tutor Mirko Giarrusso. Quando è stato sicuro che mi facevano fare gli esami è anche venuto dieci giorni a Ibiza con me per farmi studiare, altrimenti da solo con la famiglia e gli amici non ce l’avrei fatta”, ha assicurato. Adesso lo aspetta l’università, dove probabilmente studierà Architettura, in attesa di capire se proseguirà la sua carriera sportiva.
Hellas Verona, Badan ricomincia dall'Inghilterra
SERIE A
13/9 ALLE 19:11
di ALESSIO CALFAPIETRA
Nei giorni scorsi Andrea Badan (22) ha firmato un contratto biennale con l'Oldham Athletic, squadra inglese di League Two, quarta serie. Si è interrotto così il suo rapporto con l'Hellas Verona, avviato nel 2014 e intervallato da continui prestiti (Prato, AlbinoLeffe, Alessandria, Carrarese e Cavese).
Ieri pomeriggio è iniziato il campionato, e la vecchia gloria del calcio australiano Harry Kewell ha deciso di non avvalersi delle sue prestazioni lasciandolo in panchina per tutti i novanta minuti della sfida interna con il Leyton Orient. Ma il terzino sinistro nato a Monselice avrà sicuramente modo di ritagliarsi il suo spazio nelle prossime settimane.
FONTE: TuttoMercatoWeb.com
Contro il razzismo. Diciamolo insieme, diciamolo ovunque: #KeepRacismOut
#VeronaInter Zanetti
Fiorentina 3-1 Verona highlights
8 aprile 2023: un compleanno indimenticabile
Prossima partita
Sabato 23 Novembre ore 15:00 (DAZN)
VS
Serie A 13ª Giornata
Classifica
Serie A 2024-2025
Napoli
25
Inter
24
Atalanta
22
Fiorentina
22
Lazio
22
Juventus
21
Milan *
17
Udinese
16
Bologna *
15
Torino
14
Empoli
14
Roma
13
Hellas Verona
12
Parma
9
Como
9
Cagliari
9
Genoa
9
Monza
8
Venezia
8
Lecce
8
* Milan e Bologna una partita in meno
Ultima partita
Domenica 10 Novembre ore 15:00 (DAZN)
3-1
Serie A 12ª Giornata
Potevo tifare mille squadre, o magari quelle che tifano tutti. E invece tu mi hai fatto gialloblù.