Mister
MOTTA conferma il 4-2-3-1 con
SKORUPSKI tra i pali,
POSCH e
KRISTIANSEN terzini,
LUCUMÌ che vince almeno inizialmente il ballottaggio con
CALAFIORI al fianco di
BEUKEMA al centro della difesa,
FABBIAN e
FREULER al centro della mediana e
FERGUSON sulla trequarti tra
ORSOLINI a destra e
NDOYE sull'altro lato a supporto del talento di casa
ZIRKZEE.
Mister
BARONI schiera il suo 4-2-3-1 con la 'novità'
CENTONZE terzino destro all'esordio da titolare al posto di
TCHATCHOUA che non è mai stato completamente a suo agio in quella zona di campo ,
SERDAR rientra in mediana al fianco di
DUDA e
ŚWIDERSKI si posizionerà al centro dell'attacco con
FOLORUNSHO a sostituire
LAZOVIĆ sulla trequarti sinistra e
NOSLIN dalla parte opposta.
929 i tifosi gialloblù giunti al Dall'Ara gremito da circa 27mila spettatori, dirige la sfida il signor Rosario Abisso della sezione AIA di Palermo.
PRIMO TEMPO
4° Probemi alla caviglia destra per il signor Abisso che chiede aiuto ai medici di casa che lo fasciano alla bell'e meglio ma non ce la fa e viene sostituito dal signor Camplone dopo più di 7 minuti tra la svestizione di uno e la vestizione dell'altro...
18° Calcio di punizione di
DUDA per fallo su
ŚWIDERSKI qualche metro fuori dall'area: Tiro debole e centrale, facile la parata di
SKORUPSKI.
20°
FREULER col piede a martello su
SUSLOV dopo aver preso il pallone: Fallo a favore dei gialloblù e ammonizione per il mediano dei felsinei.
27° Corner di ORSOLINI da sinistra, MONTIPÒ stretto in area fra POSCH e BEUKEMA, palla sul secondo palo per ORSOLINI che la rimette dentro rasoterra per FABBIAN che anticipa NOSLIN sulla linea di porta e insacca... Il BOLOGNA esulta ma primail VAR valuta una potenziale carica sul portiere scaligero: Gol convalidato, errore in uscita di Lorenzo?
35°
FERGUSON parte in netto fuorigioco poi si presenta davanti a
MONTIPÒ che respinge di pugno, palla a
ORSOLINI che al volo spara sopra la traversa a porta spalancata! In ogni caso Camplone annulla tutto per offside.
36°
ZIRKZEE con una palla rasoterra sottoporta da sinistra,
ORSOLINI sul palo opposto ribatte in porta ma
MONTIPÒ con un mezzo miracolo riesce a repingere!
45°+6° Scarpata di
DUDA su
FERGUSON! Giallo meritatissimo per Ondrej che ogni tanto esagera...
45°+8
NDOYE tra
CENTONZE e
SUSLOV salta entrambi e scarica su
MONTIPÒ che repinge bravamente col piede destro poi
MAGNANI devia sul fondo; dopo il successivo corner la difesa scaligera libera l'area e per Camplone può bastare così: Tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
46° Si riparte senza nessun cambio.
48°
CENTONZE da destra per l'incornata alta e direttamente sul fondo di
NOSLIN. L'azione riparte con
DUDA bravo a salire a destra sul filo dell'out, palla in mezzo dove
ŚWIDERSKI sbaglia il controllo e
LUCUMÌ gli soffia palla...
53°
ORSOLINI con un corner da sinistra, sponda di
POSCH per
BEUKEMA che incorna appena alto dal dischetto!
58° Doppio cambio HELLAS:
MITROVIĆ all'esordio al posto di
ŚWIDERSKI e
TCHATCHOUA torna sulla fascia destra al posto di
CENTONZE;
NOSLIN si alza a fare il falso nove lasciando il posto sulla trequarti all'ex STELLA ROSSA.
64° Erroraccio di
SKORUPSKI nel rinvio basso,
SUSLOV intercetta e dal vertice destro cerca l'incrocio dei pali dalla parte opposta: Palla fuori di pochissimo.
65° Riparte il BOLOGNA conquistando un out sulla trequarti destra, ZIRKZEE in qualche modo scambia con FABBIAN che dopo un rimpallo su SERDAR si trova libero sull'esterna destra dell'area, rasoterra nel mezzo dove il liberissimo FREULER (SERDAR gli lascia troppo spazio) trova il 18esimo gol in Serie A e chiude virtualmente la partita.
69°
FOLORUNSHO in ripartenza,
FERGUSON se lo fa scappare e con una falciata clamorosa da dietro lo atterra: Inevitabile quanto meritata l'amonizione per il mediano di casa.
72°
FABBIAN a giro dal limite, palla sul fondo. Poco dopo ci riprova
ZIRKZEE con un rasoterra a lato dalla stessa posizione del compagno.
75° Doppio cambio BOLOGNA: DE SILVESTRI e LYKOGIANNIS per
POSCH e
ORSOLINI.
79°
NDOYE sfugge a
CABAL che lo trattie in maniera evidente: Cartellino giallo per Juan.
81° Triplo cambio per i felsinei: AEBISCHER, EL AZZOUZI e KARLSSON per
FABBIAN,
FREULER e
NDOYE cambia anche il VERONA con
HENRY e
SILVA al posto di
NOSLIN e
DUDA.
86°
SERDAR da terra la da al limite per
HENRY che scarica in porta trovando il primo corner per l'HELLAS, sulla battuta da destra
SKORUPSKI sbaglia l'uscita, Thomas è pronto all'incornata ma sbaglia il bersaglio grosso purtroppo.
87° Tocca a
LAZOVIĆ, gli fa spazio
FOLORUNSHO.
89° Grandissima occasione HELLAS con la ripartenza fulminea di
MITROVIĆ, palla a sinistra dove
LAZOVIĆ rimette dentro un rasoterra al bacio per
HENRY al volo a colpo sicuro ma
SKORUPSKI riesce incredibilmente a fermare il pallone in tuffo a sinistracon la manona aperta! Ma Thomas da lì doveva abbattere la porta...
90°+3 Il signor Camplone fischia 3 volte, quinta vittoria consecutiva per il BOLOGNA e VERONA che si consola sotto il settore dei butei che a loro volta salutano la squadra con una commovente sciarpata...
il blog di Gianluca Vighini
CHE DELUSIONE, TUTTO TROPPO FACILE PER IL BOLOGNA
Sport, 24 Febbraio 2024
Il problema non è scoprire se il Bologna è più forte del Verona (lo è) nè quanto lo sia di più (tanto). Il problema è che il Bologna ha battuto il Verona troppo facilmente, senza quasi sporcarsi le magliette, senza neanche sudare, quasi in “surplace”.
Il Verona non mi è piaciuto, non mi è piaciuto l’atteggiamento, non ho capito che gara volesse fare Baroni, non ho capito alcune scelte. Qualche settimana fa, pure davanti a cocenti sconfitte, esempio quella di Napoli, eravamo qui ad applaudire i nostri ragazzi per l’impegno, l’orgoglio, la tenacia con cui avevano giocato. Questo per dire che sappiamo riconoscere una prestazione al di là del risultato e che non ci facciamo condizionare dal punteggio nel giudizio.
Ma il Verona di Bologna è stata una sberla in faccia alle nostre illusioni. Giocando così non ci si salva. C’è poco da fare. O questa squadra, questi ragazzi, l’allenatore si mettono in testa che per raggiungere l’obiettivo, dopo tutti i punti buttati sciaguratamente, bisogna fare qualcosa di eccezionale, o si scivola in maniera inesorabile verso il baratro.
Forse la gara con la Juventus ci aveva illuso che si fosse imboccata la strada giusta, un po’ come ci eravamo illusi dopo le due vittorie iniziali. Spero che Baroni, ora che il frigo delle scelte è tornato opulento, non inizi a fare la stessa confusione di qualche mese fa. Quando cominciò una girandola che ha portato alla crisi di risultati che quasi non sfociava con il suo esonero. Non voglio esagerare ma sembra quasi che il nostro allenatore lavori meglio in emergenza, quando è costretto a tirare fuori i ragni dai buchi, piuttosto che quando ha delle alternative.
Ora, non è il caso di fare drammi che non portano da nessuna parte e non aiutano a ragionare. La sconfitta di Bologna la sia poteva anche mettere in preventivo, non è uno scandalo, piuttosto è preoccupante vedere questa involuzione nel gioco, questa incapacità nel cambiare passo e spartito al match dopo la cavolata di Montipò. C’è il Sassuolo alla prossima, uno spareggio. Se si gioca così, di sicuro non si vince e probabilmente si perde.
FONTE:
Blog.Telenuovo.it
Bologna-Verona 2-0, le pagelle gialloblù di CH
Serdar il migliore in una partita opaca decisa da un'uscita sbagliata di Montipò
di Andrea Molinari
23 Febbraio 2024 23:35
Niente da fare per il Verona, che cade anche a Bologna. I rossoblù si impongono per 2-0 e condannano l’Hellas alla sesta gara senza vittoria in campionato. La squadra di Marco Baroni, poi, non riesce a vincere in trasferta dalla prima giornata di campionato contro l’Empoli e resta inchiodata al terz’ultimo posto in classifica.
Di seguito ecco quindi le pagelle gialloblù di CalcioHellas.
MONTIPÒ: 4,5
Calcola male la traiettoria del pallone sul calcio d’angolo che porta alla rete di Fabbian: colpevole.
CENTONZE: 6
Attento in fase difensiva. Fa vedere anche qualche spunto sulla fascia destra.
MAGNANI: 5,5
Non il solito Magna. Alterna amnesie a buoni interventi e spesso è costretto ad impostare senza buoni risultati.
DAWIDOWICZ: 6
Una partita senza infamia e senza lode per il capitano gialloblù.
CABAL: 5
Non sempre preciso sulla corsia di sinistra. Oltra a questo, spinge poco e riceve un cartellino giallo nel finale.
SERDAR: 6,5
Il migliore della squadra di Marco Baroni dal punto di vista agonistico: incita la squadra al pressing e blocca diverse trame del Bologna. Sfortunato nella deviazione che favorisce Fabbian nella seconda rete del Bologna.
DUDA: 5
Si fa ammonire inutilmente e sbaglia diversi passaggi: troppo nervoso.
SUSLOV: 6
Tira (anche stavolta) il carro dell’Hellas: peccato per il pallone uscito di centimetri sull’errore di Skorupski.
FOLORUNSHO: 5,5
Poco coinvolto durante la gara rispetto al suo solito.
NOSLIN: 5,5
Prova incolore per l’attaccante olandese dopo l’ottima partita con la Juventus.
SWIDERSKI: 5
Costretto a difendere piuttosto che ad attaccare, la punta polacca non sembra essere comunque lucidissima nelle scelte di inserimento e con il pallone tra i piedi.
TCHATCHOUA: 5,5
Entra con tutte le buone intenzioni del mondo ma non riesce a dare un mano alla squadra.
MITROVIC: 5,5
Probabilmente se l’era immaginato diverso il suo debutto in Serie A: in campo per una mezzora abbondante, non tocca quasi mai il pallone se non per una bella progressione al 90′.
HENRY: 6
Dà la scossa non appena viene buttato nella mischia con tre occasioni create a gara ormai terminata. Forse meritava più minutaggio.
DANI SILVA: 6
Entra bene ma ha troppo poco tempo per esprimersi.
LAZOVIC: s.v.
BARONI: 5
La squadra è ben messa in campo fino all’errore di Montipò, poi il vuoto: nessuna vera reazione dopo lo svantaggio con sostituzioni poco incisive e forse un po’ tardive. Non abbastanza.
FONTE:
CalcioHellas.it
24 Febbraio 2024 - 10:42 Hellas Live
Hellas Verona, 14ª sconfitta in 26 giornate, la 10ª in trasferta
Allo stadio Dall’Ara di Bologna, i gialloblù di Marco Baroni hanno subito il terzo ko del girone di ritorno, il quattordicesimo in campionato. Lontano dal Bentegodi, è arrivata la decima sconfitta su quattordici partite giocate.
In trasferta i gialloblù quest’anno hanno vinto solo una volta, a Empoli il 19 agosto scorso, alla prima giornata della Serie A TIM 2023/24.
24 Febbraio 2024 - 08:46 Hellas Live
Moviola Bologna-Hellas Verona 2-0. Giusto convalidare la rete di Fabbian
Dopo 4' l'arbitro Abisso si accascia da solo per un problema: deve uscire ed entra il quarto uomo Camplone. Il giallo a Freuler è esagerato, corretto convalidare l'1-0 (Montipò "carica" Cabal): Sozza (Var) giustamente conferma. Congruo il giallo a Duda (dritto sull'uomo). Ripresa: corretti i gialli a Ferguson e a Cabal, gestione finale all'altezza. Fonte: La Gazzetta dello Sport
23 Febbraio 2024 - 23:53 Hellas Live
Pagelle
Montipó 5, Centonze 4 (Tchatchoua 5.5) Magnani 6, Dawidowicz 5.5, Cabal 5; Duda 5 (Dani Silva sv), Serdar 5.5; Suslov 6; Swiderski 4.5 (Mitrovic 6), Folorunsho 5 (Lazovic sv); Noslin 5 (Henry 5). All: Baroni 5
FONTE:
HellasLive.it
NEWS
Serie A, 26^ giornata: il Cagliari agguanta l'Hellas, perde il Frosinone
25/02 ALLE 17:55
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
Pareggiano allo scadere la gara con il Napoli, grazie a una rete di Luvumbo, dopo l'iniziale vantaggio partenopeo firmato da Osimhen, il Cagliari sale a 20 punti e raggiunge Verona e Sassuolo. Rimane, invece, fermo a 23 punti il Frosinone, sconfitto per 3-2 in casa della Juventus.
NEWS
Serie A 26^ giornata: Sassuolo-Empoli 2-3, colpo dei toscani a + 5 sulla zona salvezza
24/02 ALLE 17:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
Prosegue la marcia dell'Empoli che da quando è arrivato sulla panchina Davide Nicola non ha più perso, inanellando tre pareggi e tre vittoria, l'ultima nella gara disputata oggi contro il Sassuolo, sconfitto in casa per 3-2. Ora la formazione toscana è a +5 sulla zona salvezza mentre i neroverdi, fermi a quota 20 a pari merito con il Verona, faranno visita domenica prossima proprio a gialloblù, in un incontro di enorme importanza in chiave salvezza.
SERIE A
Le pagelle di Baroni: impostazione perfetta, il gol rovina i piani. Ma il Verona calcia poco
24/02 ALLE 11:00
di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE
© foto di www.imagephotoagency.it
L'Hellas Verona cade sul campo del Bologna, ma di certo non fa una brutta figura. E lo testimoniano alcuni voti assegnati dai quotidiani a Marco Baroni, a cominciare dal 6 del Corriere dello Sport: "L’impostazione è ottima, perfetta per affrontare il Bologna. Il gol, com’è ovvio, rovina i piani. Ma resta aggrappato al match". Mezzo punto in meno da parte di Tuttosport: "Il 4-2-3-1 con baricentro basso funziona fino all'errore di Montipò sull'1-0, dopo il Verona non offre una reazione sostanziale, facendosi pericoloso soltanto sul regalo di Skorupski e a gara chiusa".
Bocciatura piena invece da parte de La Gazzetta dello Sport: "Un bel passo indietro rispetto ai due pareggi in casa del Monza e contro la Juve. Un solo tiro in porta (punizione telefonata) e un'occasione (regalata) è il triste bottino che riporta indietro da Bologna". Infine voto 5,5 da parte di TMW: "Un passo indietro rispetto alle ultime gare fatte di qualità e intensità. Certo, è un errore individuale a spezzare l'equilibrio. Tuttavia la reazione è stata tardiva".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 5,5
Gazzetta dello Sport: 5
Tuttosport: 5,5
Corriere dello Sport: 6
Corriere della Sera: 5,5
SERIE A
Le pagelle di Thiago Motta: Bologna ora sogna grazie a lui. Special Two, a modo suo
24/02 ALLE 10:45
di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE
© foto di Federico De Luca
Thiago Motta e il Bologna continuano a incantare. Il successo sull'Hellas Verona vale il 7 in pagella per l'allenatore italo-brasiliano da parte nostra. Prova di maturità superata, il suo Bologna è una piacevole realtà del campionato e fa sognare il pubblico dopo anni di anonimato e senza obiettivi. Si accoda Tuttosport: "Lascia fuori i diffidati Calafiori e Saelemaekers, in avvio il Bologna fatica a penetrare il muro difensivo ospite, poi la sblocca su palla ferma e assume il controllo. Aiutato dalla buona sorte. Standing ovation (con coro "Portaci in Europa") meritata a fine gara".
Voto 7,5 da parte del Corriere dello Sport: "Meno intensità del solito, ma partita solida, intelligente, da squadra matura. Non era facile. Scelte ancora una volta azzeccatissime". La Gazzetta dello Sport si spinge fino all'8: "Mette Fabbian: partita devastante dell'ex interista. Chiede pazienza nel disinnescare un Verona che sporca giocate e cerca idee: succede. Quinta vittoria di fila, squadra in mano e mentalizzata: Special Two, a modo suo".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 7
Gazzetta dello Sport: 8
Tuttosport: 7
Corriere dello Sport: 7,5
Corriere della Sera: 7
SERIE A
Le pagelle di Fabbian: rapinatore seriale in area, standing ovation meritata
24/02 ALLE 10:30
di PIERPAOLO MATRONE @PIEROMATRONE
© foto di www.imagephotoagency.it
Segna il gol del vantaggio sfruttando un errore collettivo della retroguardia ospite e la sponda intelligente di Orsolini. Nella ripresa si prende la scena con alcune giocate di grande qualità, fino all'assist al bacio per Freuler. Per Giovanni Fabbian standing ovation del Dall'Ara meritata, così come il nostro 7,5 in pagella. Stesso voto da parte de La Gazzetta dello Sport: "Il tempismo totale. Quarto gol stagionale da rapinatore seriale, lì dove tira il vento giusto. Addosso a Duda nell'avvio veronese, ancora gelido quando serve la palla de la muerte a Freuler per il 2-0".
Medesimo giudizio da parte di Tuttosport: "Mette la firma sul personalissimo derby veneto, lui padovano contro il Verona: prima si conferma sveglio sotto porta, poi entra anche nel 2-0 trovando l'inserimento di Freuler con un perfetto assist. Nel mezzo, una prova di intelligenza e qualità". "Il Corriere dello Sport si spinge fino all'8: "Incursioni e voglia di sfondare. Poi trova una deviazione di capitale importanza che vale il vantaggio. Prezioso assist nella ripresa. Standing ovation".
LE PAGELLE
TuttoMercatoWeb.com: 7,5
Gazzetta dello Sport: 7,5
Tuttosport: 7,5
Corriere dello Sport: 8
Corriere della Sera: 7,5
NEWS
Bologna-Verona 2-0: il IV uomo Camplone sostituisce l'infortunato Abisso
24/02 ALLE 09:30
di ENRICO BRIGI
per Tuttohellasverona.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
È durata pochi minuti ieri sera la gara di Rosario Abisso, arbitro designato per la gara Bologna-Verona. Il direttore di gara, infatti, vittima di un infortunio alla caviglia, ha dovuto lasciare il posto a IV uomo Giacomo Camplone.
RASSEGNA STAMPA
L'Arena: "Trasferta amara, Hellas scarico e ko a Bologna. Per Baroni troppi errori"
24/02 ALLE 08:08
di MATTIA VERDORALE
"Hellas scarico, ko a Bologna" è il titolo che si può leggere all'interno della prima pagina de L'Arena oggi in edicola in merito alla sconfitta dell'Hellas Verona al Dall'Ara di Bologna contro i rossoblù di Thiago Motta. Per Baroni ci sono stati troppi errori da parte dei suoi e questa sconfitta è stata una lezione per trovare di nuovo la forza.
SERIE A
Hellas Verona: settimana transitoria, ora gli scontri diretti
24/02 ALLE 06:15
di FRANCESCO GALVAGNI @GALVAVR
© foto di www.imagephotoagency.it
Giornata transitoria per l'Hellas Verona di Marco Baroni, al "Dall'Ara" si interrompe la serie di due risultati utili consecutivi per la compagine scaligera. Era oggettivamente difficile per Dawidowicz e compagni pensare di poter riuscire a portare a casa punti sul campo della rivelazione di questa Serie A. Anche se c'è da dire che se il destro di Suslov al 65' (dopo l'omaggio non dovuto di Skorupski) fosse entrato in porta anzichè uscire di pochi centimetri si sarebbe probabilmente potuto assistere ad un epilogo differente; con la squadra di Thiago Motta capace poi di chiudere i giochi trovando il raddoppio sull'azione immediatamente successiva.
Ora gli scontri diretti
Dopo il calendario poco sorridente delle ultime settimane ora l'Hellas sarà invece atteso da due scontri diretti da non poter nemmeno pensare di sbagliare al fine di proseguire la corsa salvezza. Nel prossimo week-end arriverà al "Bentegodi" il Sassuolo nel lunch-match domenicale che segnerà probabilmente uno snodo importante nella stagione del Verona, che la settimana seguente sarà invece impegnato in casa del Lecce, con Baroni che si giocherà tanto, se non tutto, contro la propria ex squadra.
SERIE A
Bologna-Verona 2-0, le pagelle: Suslov di un'altra categoria, Fabbian gioia dei Fantallenatori
24/02 ALLE 06:10
di REDAZIONE TMW @TUTTOMERCATOWEB
fonte Luca Esposito
© foto di www.imagephotoagency.it
Risultato finale: Bologna-Verona 2-0
Le pagelle del Bologna
Skorupski 6 - Primo tempo da spettatore non pagante. Fa tremare il Dall'Ara quando, nella ripresa, sbaglia un disimpegno e consente a Suslov di calciare a porta vuota. Poco dopo uscita a vuoto e, per poco, il Verona non la riapre in extremis. Si riscatta con gli interessi quando risponde alla grande a un tiro da distanza ravvicinatissima di Henry.
Posch 6,5 - Gli si chiede di seguire Suslov quasi a uomo, soprattutto nella prima mezz'ora gli concede pochissimo. Prova autorevole, con qualche disimpegno elegante proprio come piace all'allenatore. Dall'80' De Silvestri sv.
Beukema 6,5 - Grande partita per il centrale rossoblu, caricato a dovere dallo staff tecnico durante tutto l'arco del riscaldamento. Un intervento a centro area a fine primo tempo vale mezzo gol, anticipo super su Swiderski. Prende mezzo voto in meno perchè fallisce un gol facile facile da distanza ravvicinata.
Lukumì 6,5 - E' uno dei tanti calciatori che, con Thiago Motta in panchina, ha fatto passi da gigante. In passato era concreto e badava al sodo, stavolta gli si chiede anche di impostare il gioco e appare decisamente a suo agio. Promosso, ancora una volta.
Kristiansen 6 - Forse un po' troppo timido in avvio di partita, tuttavia il Verona è squadra che sfrutta molto il gioco in ampiezza e non è un errore mantenere la posizione badando soprattutto al contenimento. Dopo l'1-0 ha più spazio a disposizione e non disdegna qualche cavalcata interessante.
Ferguson 6,5 - E' uno dei giocatori ai quali l'allenatore non rinuncerebbe mai .Anche quando gli spazi sono intasati e il Verona chiude ogni varco, ecco che il tuttocampista rossoblu inventa sempre la giocata giusta.
Fabbian 7,5 - Difficile descrivere la sua partita con un solo aggettivo. Segna il gol del vantaggio sfruttando un errore collettivo della retroguardia ospite e la sponda intelligente di Orsolini. Nella ripresa si prende la scena con alcune giocate di grande qualità, fino all'assist al bacio per Freuler che, da pochi passi, non può che realizzare il 2-0 e chiudere anzitempo la partita. Doverosa la standing ovation del pubblico al momento del cambio.
Freuler 7 - Chissà cosa starà provando a contenersi il quarto posto con la "sua" Atalanta. Carico, motivato, in posizione più avanzata rispetto a quanto accadeva a Bergamo. Scelta azzeccata: è lui a segnare il 2-0 quasi da centravanti vero.
Orsolini 6 - Riesce a metterci la firma anche quando vive una serata non da fenomeno. Suo l'assist per la rete di Fabbian. Si sacrifica in fase di non possesso. Dal 75' Lykogiannis sv
Ndoye 6,5 - Quando si accende fa sempre la differenza, è lui a creare superiorità numerica. Partecipa attivamente alla fase offensiva, sfiorando due volte la marcatura personale.
Zirkzee 6 - Stesso discorso fatto per Orsolini. La sua prova è un elogio all'umiltà: quando capisce di non essere nella serata top, ha il merito di preferire le giocate semplici a quelle ad effetto.
Thiago Motta 7 - Prova di maturità superata, il suo Bologna è una piacevole realtà del campionato e fa sognare il pubblico dopo anni di anonimato e senza obiettivi.
Le pagelle dell'Hellas Verona
Montipò 5 - Uscita a vuoto e il Bologna fa 1-0. Episodio chiave, visto che la difesa aveva retto bene fino a quel momento.
Magnani 5,5 - Non gioca una brutta partita, anzi ci mette una pezza in due occasioni anticipando provvidenzialmente Zirkzee. Leggermente fuori posizione quando Freuler si inserisce e fa 2-0.
Centonze 5 - In fase di spinta non si è visto praticamente mai, quando gli esterni rossoblu lo puntano non riesce quasi mai a prendere le misure. Schierato titolare a sorpresa, non riesce a incidere e viene giustamente sostituito.
Cabal 5 - Contro la Juventus l'errore decisivo che costò il definitivo 2-2. Stavolta non commette sbavature particolari, ma non è efficace nè quando deve spingere, nè quando deve coprire.
Dawidowicz 5,5 - La cattiveria agonistica non manca mai, prova a caricare i compagni dopo la rete dello svantaggio che costringe i gialloblu a cambiare strategia. Nel gioco aereo è piuttosto efficace.
Duda 5,5 - Tecnicamente non si discute, ha le caratteristiche giuste per interpretare entrambe le fasi e viene chiamato a costanti raddoppi di marcatura. A corrente alternata.
Folorunsho 6 - Predica nel deserto. Quando tocca la palla dà sempre la sensazione di poter inventare qualcosa. Tuttavia i trequartisti e il centravanti non vivono la miglior serata e non approfittano delle sue ottime giocate. Esce tra gli applausi dei tifosi al seguito.
Noslin 5-- Lontano parente del giocatore ammirato con la Juventus e che aveva giustiziato la "vecchia signora". Fatica a trovare la posizione, alla lunga i difensori del Bologna gli prendono le misure e non vede mai la porta.
Suslov 6 - il tandem con Folorunsho è di alta qualità, quando scambiano nello stretto sono davvero un bel vedere. Raro che una squadra che lotta per non retrocedere possa contare su due calciatori così forte. Acquisto azzeccatissimo, talento dal futuro assicurato.
Serdar 5 - Baroni lo getta nella mischia avanzando il raggio d'azione sperando che il Verona sfrutti la sua rapidità e la capacità di dettare la profondità. Soluzione tattica che si rivela inefficace. Costantemente anticipato.
Swiderski 5 - Non è ancora al top della forma e lo si capisce già dai primi minuti. Fino alla sostituzione si fa notare soltanto per una elegante sponda di tacco per Folorunsho. Deludente.
Marco Baroni 5,5 - Un passo indietro rispetto alle ultime gare fatte di qualità e intensità. Certo, è un errore individuale a spezzare l'equilibrio. Tuttavia la reazione è stata tardiva.
I FATTI DEL GIORNO
Bologna in festa, impazza il ThiagoMottismo: 4° posto e sogni Champions. Baroni recrimina
23/02 ALLE 00:53
di GIACOMO IACOBELLIS @GIACO_IACO
© foto di www.imagephotoagency.it
È festa grande a Bologna: questa notte Thiago Motta e i suoi andranno infatti a dormire da quarta forza (in solitaria) della classifica. Questo grazie alla vittoria (la quinta consecutiva) per 2-0 contro l'Hellas Verona nell'anticipo del 26° turno di Serie A disputato poche ore fa al Dall'Ara. Un successo a dir poco prezioso, arrivato grazie a una prestazione cinica seppur meno brillante del solito a livello di gioco, che ha permesso ai rossoblù di rinnovare le proprie ambizioni europee. Col Milan a soli quattro punti di distanza e la lotta Champions più viva che mai. Freuler e Fabbian i top dell'incontro (leggi qui le pagelle di TMW del Bologna), tante invece le insufficienze nello scacchiere di Baroni (leggi qui le pagelle di TMW del Verona).
L'analisi di mister Thiago Motta
"Sono sicuramente molto soddisfatto della prestazione della squadra, questa è una di quelle serate che dobbiamo goderci. Dalla panchina spesso non si riesce a vedere tutto con chiarezza, ora ho riguardato le immagini e ho avuto la possibilità di apprezzare la qualità delle nostre giocate e lo spettacolo dei nostri tifosi. Questa alchimia sta facendo la differenza, è una serata di cui avevamo assolutamente bisogno", le sue dichiarazioni ai microfoni di DAZN.
L'analisi di mister Marco Baroni
"Dal punto di vista tecnico abbiamo sbagliato tanto. In avvio siamo stati bravi a limitare un avversario forte come il Bologna. A mio avviso è stato un Verona aggressivo, in grado di ridurre il divario tecnico. Ci sono stati errori evitabili, come in occasione delle due reti dei rossoblù. La prima, sinceramente, vorrei rivederla. Probabilmente c'era un fallo sul portiere non ravvisato. Devo concentrarmi, però, su qualche sbaglio che non puoi permetterti contro un avversario in fiducia", la risposta del tecnico gialloblù sempre a DAZN.
LE PAGELLE
Bologna-Verona 2-0, le pagelle dei gialloblù, Duda nervoso, bene Mitrovic
23/02 ALLE 22:50
di FRANCESCO GALVAGNI
per Tuttohellasverona.it
© foto di www.imagephotoagency.it
Montipò 6 Protagonista di un'uscita un po' maldestra in occasione del vantaggio bolognese, poi salva su Ndoye con i piedi a fine primo tempo. Privo di particolari responsabilità sul raddoppio di Freuler.
Centonze 6 Primo gettone da titolare per il laterale francese arrivato a gennaio dal Nantes, gara ordinata priva di particolari sbavature, lascia il campo dopo l'ora di gioco (dal 13' st Tchatchoua 5,5 Entra e dopo sette minuti il Bologna raddoppia con l'ex Charleroi che non può considerarsi completamente esente da colpe).
Magnani 6 Insieme al compagno di reparto riesce ad arginare al meglio un cliente scomodo quale potrebbe essere stato Zirkzee, bene anche in fase di impostazione.
Dawidowicz 6 Con Magnani forma una coppia rodata e affiatata ormai imprescindibile per Baroni, prestazione solida quella dell'ormai veterano polacco gialloblù.
Cabal 5 Spesso impreciso e poco propositivo sulla corsia di sinistra, ammonito nella ripresa per un fallo tattico, non una serata brillante quella del colombiano che con molte probabilità non sarà in campo dal 1' con il Sassuolo.
Serdar 5,5 Baroni lo ripropone dal 1' dopo il problema muscolare che lo aveva costretto ai box con la Juventus, il tedesco fatica a reggere i ritmi degli interpreti della mediana bolognese.
Duda 5 Eccessivamente ed inspiegabilmente nervoso, lo slovacco sbaglia diversi appoggi risultando a larghi tratti quasi irriconoscibile, ammonito durante la prima frazione di gioco per un fallo di pura foga (dal 37' st Dani Silva s.v.).
Folorunsho 5,5 Dopo la magia di sabato scorso con la Juve l'ex Bari e Reggina non riesce a dare continuità di prestazione al "Dall'Ara", troppo lezioso e compassato (dal 42' Lazovic 6 Entra e offre a Henry il pallone per riaprire il match con il francese che non riesce però a capitalizzare).
Suslov 6 E' il consueto trottolino a tutto campo, sfiora il pareggio a metà ripresa quando non trova per centimetri la porta con il destro dopo uno sciagurato rinvio basso con le mani di Skorupski.
Noslin 6 In una serata di difficoltà per tutto il Verona, vista la caratura dell'avversario, all'olandese va riconosciuto il merito di spendersi dal 1' all'82' (minuto della sua uscita dal campo) in quanto a corsa, abnegazione e capacità di non dare riferimenti (dal 37' st Henry 5,5 Non arriva troppo convinto nel finale sul pallone offertogli da Lazovic che avrebbe potuto riaccendere le speranze dei suoi per il recupero).
Swiderski 5,5 Il polacco fatica a rendersi incisivo là davanti non riuscendo a creare pericoli tangibili dalle parti di Skorupski, esce nel corso della ripresa (dal 13' st Mitrovic 6 Primi minuti in maglia Hellas per il serbo, ottimo l'impatto sul match, è lui a guidare nel finale la transizione che porta alla palla-goal sciupata da Henry).
All. Baroni 5,5 Contro questo Bologna era oggettivamente difficile pensare di poter fare risultato, cambia diverse pedine rispetto alla Juventus (dentro Centonze, Serdar e Swiderski) senza trovare però feedback granchè positivi, adesso arriveranno due scontri diretti con Sassuolo e Lecce da non poter assolutamente sbagliare.
SERIE A
Il Bologna mette la quinta (vittoria consecutiva) e batte 2-0 il Verona nel segno della "FF"
23/02 ALLE 22:47
di GIACOMO IACOBELLIS @GIACO_IACO
© foto di www.imagephotoagency.it
Un Bologna cinico, seppur stasera poco brillante, vince col più classico dei risultati contro l'Hellas Verona nell'anticipo del 26° turno di Serie A disputato al Dall'Ara e si porta provvisoriamente al quarto posto in classifica in solitaria. A decidere l'incontro ci hanno pensato Fabbian e Freuler, a segno rispettivamente al 27' e al 65', per il quinto successivo consecutivo della truppa di mister Thiago Motta.
Fabbian la sblocca, Orsolini va vicino al raddoppio
Partita bloccata al Dall'Ara, dove un Verona ben messo in campo sembra in grado di reggere l'urto contro il lanciatissimo Bologna di Thiago Motta. Serve non a caso una giocata da calcio da fermo per sbloccare un match decisamente equilibrato: calcio d'angolo battuto da Ferguson, Posch anticipa il portiere avversario e libera per l'accorrente Fabbian, che da distanza ravvicinata deposita il pallone nella porta sguarnita. Il gol subito traumatizza il Verona, che non offre una reazione degna di nota e al 36' rischia pure di subire il raddoppio. L'ispiratissimo Zirkzee, servito di tacco da Freuler, crossa al centro per Orsolini che, però, arriva in ritardo sul secondo palo e non riesce a deviare verso la porta vuota.
Skorupski prima sbaglia e poi si riscatta, Freuler la chiude
Neanche nella ripresa il Verona complica seriamente la vita al Bologna, se non con un tiro da lontanissimo di Suslov dopo un errore di Skorupski al 64'. Scampato il pericolo, è il primo gol in questo campionato di Freuler a permettere ai padroni di casa di raddoppiare. Perfetto l'inserimento in area di rigore del centrocampista ex Atalanta, puntuale nel tap-in aereo da distanza ravvicinata su cross di Fabbian (gol e assist per quest'ultimo) al termine di un'azione manovrata dei rossoblù. Per il resto il Bologna fa ordinaria amministrazione e al 90' il suo portiere riesce a riscattarsi ipnotizzando il neo-entrato Henry che aveva calciato a bitta sicura un rigore in movimento. La gara del Dall'Ara termine dunque 2-0: i felsinei sono a 4 punti dal Milan e adesso sognano davvero la Champions League, mentre gli scaligeri temono di essere nuovamente risucchiati nella zona rossa della classifica.
FONTE:
TuttoMercatoWeb.com
HELLAS VERONA di GIANLUCA VIGHINI, 24/02/2024 1:29
IL PAGELLONE | Montipò, che disastro. Swiderski inconsistente, Folo disperso in Piazza Grande
Folorunsho
Ecco il pagellone di Verona Bologna,
Montipò: le uscite sono il suo tallone d'Achille. Combina un pasticcio che pregiudica il match. Non è la prima volta, purtroppo, quest'anno. Voto 4
Centonze: timido, cerca di non dare campo ai laterali del Bologna. Ma non incide. Voto 5 (dal 57' Tchatchoua: entra e per poco non combina un pasticcio. Poi almeno dà un po' di gamba sulla fascia. Voto 5)
Magnani: qualche buona chiusura ma sempre una sensazione di insicurezza. E poi sbaglia troppi appoggi elementari quando ha il campito di dettare il primo passaggio. Voto 5
Dawidowicz: gli mancò la classe, non il coraggio. Voto 5
Cabal: ok che ha tamponato sulla fascia quando il Verona sembrava una diaspora. Ma Baroni continua a insistere su di lui che purtroppo continua ad essere un mezzo disastro. Possibile che Vinagre non possa giocare lì al posto suo? Voto 5
Duda: peggior partita da quando è arrivato a Verona. Nervoso, impreciso, litiga con il mondo e l'arbitro lo prende di mira. Baroni lo lascia in campo fino al 70' rischiando un altro rosso. Gara da dimenticare. Voto 5
(dall'81' Dani Silva: un paio di spunti giusto per dire che era pronto e che poteva essere impiegato prima. Sv)
Serdar: tanti passi indietro rispetto alla scintillante prova con il Monza. Paga la scarsa vena di Duda e forse non una perfetta forma fisica. Voto 5
Suslov: pur meno brillante del solito è il meno peggio. Ma neanche lui tocca la sufficienza. Voto 5,5
Folorunsho: di lui si sta occupando Federica Sciarelli su Rai Tre. Chi l'ha visto? Alcune segnalazioni lo danno turista in Piazza Grande. Voto 4,5
(dall'86' Lazovic: mettiamoci d'accordo: magari non ha la gamba per partire dall'inizio, ma mezz'ora finale, con difesa avversaria stanca la può e la deve fare. Sv)
Noslin: correre come essenza di vita. Correre per non morire, Correre sempre e comunque. Ma dove c… valo Noslin? Voto 5
(dall'81' Henry: è vero, ha più occasioni lui che tutti gli altri messi assieme. Ma sembra una sintesi tra Raducioiu, Lasagna e Cutolo a la Spezia. Voto 5)
Swiderski: probabile stiano facendo l'appello sul pullman per controllare che non si sia perso anche negli spogliatoi del Dall'Ara. Voto 5
(dal 57' Mitrovic: bel contropiede. Si vede che ha talento. Sv)
Baroni: che partita voleva a fare a Bologna? Di contenimento? Per limitare i danni? Non s'è capito. Pareva sulla via giusta, sono tornati mille dubbi dopo questa prestazione e queste scelte. Voto 5.
HELLAS VERONA di Redazione, 21/02/2024 20:01
IL SEQUESTRO | Le motivazioni: "Evitare che Setti ceda le azioni a soggetti terzi"
Il Presidente Maurizio Setti
Il sequestro preventivo delle partecipazioni sociali nell'Hellas Verona della società Star Ball Srl, azionista unico del club di serie A è "indispensabile per evitare che l'indagato Setti", presidente del club "tramite la sua società Star Ball Srl, possa cedere le azioni di HVfc (Hellas Verona Football Club) spa a soggetti terzi, così da ostacolare ulteriormente il reintegro del patrimonio della società fallita". Lo sostiene il tribunale del Riesame di Bologna, nell'ordinanza in cui motiva il rigetto dei ricorsi della difesa di Setti e di un altro indagato, confermando il sequestro disposto dal Gip prima di Natale. "Tenendo conto della natura distrattiva di tale operazione, riconosciuta in questa sede - prosegue il collegio presieduto dal giudice Renato Poschi - è urgente la necessità di impedire che l'asset oggetto di distrazione possa essere nuovamente ceduto al medesimo soggetto che si è reso autore del reato". Il sequestro preventivo era stato eseguito nell'ambito di un'inchiesta per bancarotta condotta della Guardia di Finanza, sulla società, con sede a Bologna, di cui è stato nominato custode il commercialista Stefano Reverberi. Gli accertamenti degli investigatori riguardano presunti episodi di distrazione, tramite la cessione delle azioni rappresentative della società sportiva, dalla società fallita alla srl Starball, destinataria del provvedimento cautelare e sempre riferibile a Setti. Ad essere sequestrate sono le partecipazioni sociali in Hellas Verona di proprietà di Star Ball srl, società appunto di Maurizio Setti che le aveva acquistate da HV7 spa, che a sua volta le aveva acquisite da H23 spa. L'indagine nasce da un esposto di società panamensi riconducibili a Gabriele Volpi, imprenditore della logistica che vanta un credito nei confronti di Setti.
Il Tribunale del Riesame sottolinea inoltre che da parte di Setti c'è "una propensione a compiere operazioni societarie relative alla partecipazione di HVfc spa per scopi personali, senza alcuna salvaguardia per gli interessi dei creditori delle varie società fallite". Peraltro, le indagini dei finanzieri "hanno evidenziato come la libera disponibilità delle azioni da parte di Setti (per il tramite della sua società-schermo Star Ball srl) stia gravemente pregiudicando il patrimonio di HVfc spa, tramite delibere di distribuzioni di importanti dividendi e di attribuzione di lauti compensi all'organo amministrativo Seven 23 srl (di cui Setti è socio unico) per un valore di 10,9 milioni di euro)". Sulla necessità di mantenere il sequestro, i giudici evidenziano anche la situazione di crisi del settore dell'abbigliamento da lui gestito - per il gruppo Antress Industry c'è proposta di concordato - e il "concreto rischio che l'imprenditore convogli flussi finanziari derivanti dalla società calcistica verso la predetta società". Il presidente del Verona Maurizio Setti e' difeso dal professor Vittorio Manes e dall'avvocato Fabio Lattanzi, mentre per un'altra posizione i difensori sono gli avvocati Paolo Pasetto e Nicola Avanzi.
FONTE:
TGGialloBlu.Telenuovo.it
24 FEBBRAIO 2024
Primavera 1 TIM 2023/24 | Il Verona torna alla vittoria: al 'Sinergy' contro la Juventus finisce 2-0
Verona – Si è conclusa 2-0 Hellas Verona-Juventus, match valido per la 23a giornata del campionato Primavera 1 TIM
Venendo alla cronaca, al 18’ passa in vantaggio il Verona. D’Agostino da calcio d’angolo appoggia per Patanè che la ripassa al suo capitano che di prima intenzione calcia direttamente in porta. Il pallone prende una traiettoria velenosa e si infila nell’incrocio opposto della porta difesa da Radu.
Il primo tempo scorre con sostanziale equilibrio senza particolari occasioni fino al secondo minuto di recupero quando l’Hellas va vicino al raddoppio. Su un cross insidioso di Cisse nessuno riesce a intervenire, nemmeno Radu che lascia la porta sguarnita, il pallone dopo un rimpallo arriva a Dalla Riva che calcia col destro ma sulla linea di porta un difensore bianconero respinge.
Si conclude così la prima frazione di gioco sul risultato di 1-0 a favore dell’Hellas.
Nella ripresa, si rende pericoloso il Verona al 53’: De Battisti crossa dalla sinistra e trova Dentale che di testa impensierisce Radu che respinge, sul pallone arriva Patanè ma il suo tiro è bloccato da un difensore della Juventus.
Al 69’ il Verona trova il raddoppio. Patanè calcia con il sinistro dal limite dell’area e il suo tiro trova la deviazione di petto di Dentale che corregge in rete.
Prova ad accorciare le distanze la Juventus su punizione al minuto 80, ma sul tiro a superare la barriera di Grosso è bravo Toniolo a mettere in angolo.
Ancora pericolosa la squadra ospite durante il primo minuto di recupero con un tiro forte di destro di Biggi ma il pallone colpisce prima la traversa poi la riga di porta ed esce.
Finisce dopo 4’ di recupero la partita, con il risultato finale di 2-0 a favore del Verona.
Il prossimo impegno dei gialloblù sarà quello di sabato 2 marzo (ore 15), quando il Verona sarà ospite del Bologna nella 24a giornata del campionato Primavera 1 TIM 2023/24.
LA CRONACA
1' Fischio d'inizio al 'Sinergy Stadium'. Forza Hellas!
18' GOOOOOL. D'AGOSTINO. Il capitano scaligero calcia di destro da posizione molto defilata dopo uno scambio con Patanè su azione di calcio d'angolo. Il pallone trova una traiettoria velenosa sul quale Radu non riesce a intervenire.
38' Ci prova Cisse che dalla sinistra dell'area di rigore supera un uomo e prova il tiro forte col destro, il pallone finisce però di poco alto sopra la traversa
45'+2' Il Verona va vicino al doppio vantaggio. Cisse effettua un cross insidioso dalla sinistra sul quale nessuno riesce a intervenire, ma il pallone viene rigiocato in mezzo per Dalla Riva che calcia ma il suo tiro a porta vuota viene prontamente respinto da un difensore bianconero.
46' Inizi la seconda frazione di gioco. Forza Ragazzi!
53' Pericoloso il Verona con Dentale. Il numero 9 gialloblù svetta di testa su un cross dalla sinistra di De Battisti ma Radu para. Sulla respinta arriva Patanè che calcia con il destro ma il pallone viene bloccato da un difensore della Juventus.
69' GOOOOOOL. DENTALE. Patanè calcia dal limite dell'area con il sinistro, sulla traiettoria del pallone arriva la deviazione di petto di Dentale che spiazza Radu.
80' Occasione per la Juventus su calcio di punizione da circa 20 metri con Grosso, è bravo però Toniolo a deviare in calcio d'angolo.
90'+1' La Juventus va vicina al gol con Biggi che da dentro l'area calcia forte con il destro ma il suo tiro colpisce la traversa e rimbalza sulla riga prima di uscire
90'+4' Finisce così la partita, con il risultato di 2-0 a favore del Verona
HELLAS VERONA-JUVENTUS 2-0
Reti: 18' D'Agostino, 69' Dentale
HELLAS VERONA: Toniolo, Dalla Riva (dal 76' Szimionas), Nwanege, Patane (dal 76' Agbonifo), Dentale (dall'86' Vermesan), D'Agostino, De Battisti (dal 76' Caneva), Cazzadori (dall'89' De Rossi), Corradi, Popovic, Cisse
A disposizione: Marchetti, Ramage, Ajayi, Doucoure, Valenti, Fagoni
Allenatore: Paolo Sammarco
JUVENTUS: Radu, Martinez, Turco, Savio, Pagnucco (dal 56' Crapisto), Scienza (dal 69' Boufandar), Florea, Ngana (dal 31' Finocchiaro), Gil, Pugno (dal 69' Biggi), Mazur (dal 69' Grosso)
A disposizione: Vinarcik, Giorgi, Montero
Allenatore: Paolo Montero
Arbitro: Ermes Fabrizio Cavaliere (Sez. AIA di Paola)
Assistenti: Cosimo Schirinzi (Sez. AIA di Casarano), Matteo Cardona (Sez. AIA di Catania).
NOTE. Ammoniti: Scienza, Corradi, Nwanege, Florea
23 FEBBRAIO 2024
Serie A TIM 2023/24 | Al 'Dall'Ara' il Bologna passa per 2-0
Bologna - Finisce 2-0 la sfida Bologna-Hellas Verona, valida per la 26a giornata della Serie A TIM 2023/24.
Venendo alla cronaca, al 18’ minuto si rende pericoloso il Verona con una punizione dai 25 metri di Duda che trova però la parata di Skorupski.
Al 27’ si porta in vantaggio il Bologna con Fabbian. Il numero 80 rossoblù è il più veloce ad arrivare su un pallone messo in mezzo da Orsolini sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Al 36’ è pericoloso il Bologna, Zirkzee crossa basso e teso in area, sul pallone arriva Orsolini che calcia col destro ma trova la parata di Montipò.
Al 45’+ 7’ Ndoye supera un avversario, entra in area e con il destro calcia forte sul primo palo trovando l’attenta risposta di Montipò.
Finisce dopo 8 minuti di recupero il primo tempo.
Nella ripresa, al 53’ va vicino al 2-0 il Bologna sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il colpo di testa di Beukema, su sponda di Posch, finisce di poco a lato.
Al 64’ Skorupski sbaglia il rinvio con le mani, la palla arriva a Suslov che con il destro di prima prova a segnare dai 25 metri a porta vuota, ma il suo tiro finisce di poco a lato.
Al 65’ il Bologna trova il 2-0. Il pallone finisce tra i piedi di Fabbian in area dopo un rimpallo, il centrocampista felsineo mette in mezzo per Freuler che di prima con il sinistro mette alle spalle di Montipò.
Al 89’ occasione in contropiede per il Verona, Mitrovic percorre tutto il campo palla al piede, appoggia per Lazovic che di prima dalla sinistra mette in mezzo per Henry che calcia col destro ma il suo destro viene bloccato dalla parata di Skorupski.
Dopo 3 minuti di recupero si conclude la partita, col risultato finale di 2-0 per il Bologna.
BOLOGNA-HELLAS VERONA 2-0
Reti: 27' Fabbian, 65' Freuler
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski, Posch (dal 75' De Silvestri) , Beukema, Lucumi, Kristiansen, Ferguson, Freuler (dall'81 El Azzouzi), Fabbian (dall'81' Aebischer), Orsolini (dal 75' Lykogiannis) , Ndoye (dall'81 Karlsson), Zirkzee
A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Calafiori, Ilic, Moro, Corazza, Odgaard, Saelemaekers, Urbanski
Allenatore: Thiago Motta
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò, Centonze (dal 57' Tchatchoua), Magnani, Dawidowicz, Cabal, Duda (dall'81' Dani Silva), Serdar, Suslov, Folorunsho (dall'86' Lazovic), Noslin (dall'81' Henry), Swiderski (dal 57' Mitrovic)
A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Vinagre, Charlys, Coppola, Bonazzoli
Allenatore: Marco Baroni
Arbitro: Rosario Abisso (Sez. AIA di Palermo) (dal 10' Giacomo Camplone Sez. AIA di Pescara)
Assistenti: Marco Bresmes (Sez. AIA di Bergamo), Francesca Di Monte (Sez. AIA di Chieti)
NOTE. Ammoniti: 19' Freuler, 45'+5' Duda, 69' Ferguson, 79' Cabal
FONTE:
HellasVerona.it